Fanno parte del Consiglio i seguenti docenti
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Fanno parte del Consiglio i seguenti docenti
Documento del 15 maggio Classe 5ªD VIA LEONE LEONI,38 – 52100 AREZZO 0575/27633 - 24980 0575/28389 [email protected] - [email protected] [email protected] www.liceorediarezzo.it C.F. 80009060510 Fanno parte del Consiglio i seguenti docenti: Docente BASI GREGORIO CAMPANILE PIERO FERRI RICCARDO GAUDIOSO MARIA GRASSINI FEDERICA GROTTI MARIA PELA TIZIANA PULVIRENTI G. CARLOTTA Materia SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE STORIA, FILOSOFIA SCIENZE NATURALI CHIMICA E GEOGRAFIA DISEGNO E S. ARTE RELIGIONE ITALIANO e LATINO LINGUA E LETTERATURA INGLESE FISICA, MATEMATICA Coordinatore: Prof. Basi Gregorio Composizione della classe: Amerighi Martina Cerofolini Francesco Amorosi Alberto Del Vecchio Matteo Arenella Elena Dini Filippo Maria Artini Bernardo Gaggio Leonardo Balestriere Riccardo Grotti Leonardo Barbini Giuseppe Innocenti Roberto Bonchi Giulia Marchese Luca Capaccioni Sofia Martini Matteo Caraffini Edoardo Piombini Lorenzo Cassini Samuele Tavanti Matteo Cerbini Eleonora 1 Presentazione sintetica della classe La classe risulta costituita da 21 alunni maschi femmine. Il gruppo-classe nel triennio si è mantenuto sostanzialmente costante (fanno tutti parte di questa classe fin dalla prima). La maturità dei rapporti interpersonali e dell'unione di classe è andata migliorando nel corso del triennio; il comportamento e il dialogo risultano positivo. La classe si è impegnata costantemente e molti degli studenti hanno contribuito alla riuscita del dialogo educativo grazie al loro spirito di ricerca e ad una viva curiosità intellettuale. Un lavoro costante nel corso dei cinque anni ha permesso l’acquisizione di buone qualità per la maggioranza e comunque una preparazione omogenea per tutti. Il supporto del Consiglio di Classe, quando necessario, si è impegnato nel ravvivare l’interesse e la partecipazione anche degli elementi che mostravano qualche fragilità, sia attivando le tipologie d’intervento previste dall’istituzione scolastica (attività di recupero e ore di sostegno) sia stabilendo contatti e colloqui con le famiglie. Lo svolgimento dei programmi è proceduto in linea con la nuova normativa che prevedeva uno studio specifico e una maggior consapevolezza delle competenze acquisite. I docenti, hanno approfondito gli aspetti problematici delle singole materie e le loro connessioni, operando sempre con il fine di realizzare un disegno concettuale il più possibile unitario, affinché gli alunni potessero cogliere l’autonomia dei vari momenti disciplinari, ma anche le loro intersezioni. Pur rispettando il numero d'interrogazioni minime per l'orale, ricorrenti sono state le verifiche scritte, anche in quelle discipline per le quali è prevista la sola valutazione orale. Tali verifiche sono consistite in testi argomentativi, quesiti a risposta aperta e a scelta multipla; per la lingua Inglese, esercizi di comprensione e di produzione, test a risposta aperta e test atti alla certificazione europea FIRST. La classe ha svolto le due simulazioni della seconda prova dell'esame di Stato inviate dal MIUR, riportando valutazioni positive per la maggioranza della classe. Gli alunni si sono impegnati anche in uno studio autonomo di approfondimento e/o di coordinamento pluridisciplinare su un argomento di loro preciso interesse, organizzato con una scelta metodologica personale. Nel triennio la continuità didattica è stata assicurata con l'unica variazione della prof.ssa Grotti che in 4^ e in 5^ ha insegnato sia Italiano che Latino Obiettivi generali raggiunti dalla classe: CONOSCENZE Elevato il numero degli allievi che si sono distinti nel corso del triennio e in quest'ultimo anno, per una presenza attiva in classe, per la continuità e l’autonomia del lavoro quotidiano, nonché per le indubbie capacità e competenze, che hanno permesso loro di raggiungere un buon livello di preparazione nella totalità delle discipline curriculari: COMPETENZE La maggior parte degli alunni ha maturato competenze necessarie all’esecuzione dei compiti e alla risoluzione delle situazioni problematiche via via proposte nei vari ambiti disciplinari. Per una buona parte le competenze sono buone, in taluni casi anche ottime; per gli altri sono comunque discrete o pienamente sufficienti; solo pochi i casi in cui, per singole materie, si rilevano competenze limitate e poco sicure a causa di un esercizio non adeguato o lacune pregresse. ABILITA’ Complessivamente le abilità acquisite sono più che soddisfacenti sia nell’analisi che nella sintesi. 2 Alcuni sono in grado di rielaborare in maniera critica le conoscenze e di seguire percorsi di autoapprendimento; non mancano allievi che hanno evidenziato spirito critico, frutto di una preparazione sistematica e seria. La maggioranza dimostra le capacità fondamentali per uno studio diligente dove le potenzialità sono opportunamente valorizzate dall’impegno, dalla partecipazione e dalla frequenza. Per maggiori dettagli si vedano le relazioni dei singoli docenti. ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI All'inizio della IV, la classe ha partecipato al Festival della filosofia nella Magna Grecia. Al termine dello scorso A.S. Ha preso parte ad una attività di educazione alla cittadinanza intitolata “Processo alle migrazioni” finalizzata alla conoscenza dell’entità e delle ricadute sociali dei flussi migratori nel nostro paese ed in Europa. L’attività ha comportato una prima fase di documentazione ed una seguente fase specificatamente dibattimentale. Sempre in IV, la classe ha partecipato ad un incontro con sociologo-filosofo Z. Baumann sulla “Società liquida”. Sempre nel corso della classe IV alcuni studenti hanno partecipato al progetto “Alternanza scuola –lavoro” riservato agli alunni più meritevoli dal punto di vista didattico e disciplinare, mentre nel corso di questo A.S. alcuni di loro hanno svolto in modo positivo il ruolo di tutor per il progetto d’accoglienza delle classi prime. Nel corso del quinquennio, un nutrito numero di alunni ha partecipato a varie attività culturali e sportive offerte e organizzate dalla scuola oltre ai progetti di eccellenza proposti dai dipartimenti quali gare di Matematica e olimpiadi di Scienze e Filosofia. Nel Presente A.S., nel contesto del programma di Scienze Motorie e Sportive, i ragazzi hanno frequentato un corso di Basic Life Support and Defibrillation (BLSD) e conseguito la relativa abilitazione. La classe ha effettuato un viaggio di istruzione a Berlino e Monaco insieme alla 5L, mostrando interesse, motivazione e maturità di comportamento, sempre stato corretto e partecipe. Alcuni elementi della classe hanno partecipato alla selezione interna delle “Olimpiadi della Matematica”; alcuni hanno affrontato la gara di Istituto di “Kangourou della matematica”, riportando buoni risultati. Un alunno ha partecipato alle Olimpiadi di Filosofia giungendo 4° nella fase regionale. Inoltre è componente della squadra del Liceo che parteciperà alla finale del Forum di Filosofia che si tiene annualmente a Faenza. Un alunno ha collaborato con il FAI in occasione delle giornate di primavera 2015 dimostrando entusiasmo e competenza 4. Metodi e Mezzi utilizzati (biblioteca, laboratori, altri sussidi didattici) I metodi prevalentemente usati per la didattica sono stati la lezione frontale e la discussione di gruppo. Gli alunni hanno utilizzato prevalentemente i libri di testo. Come mezzi sussidiari si è fatto uso nelle varie discipline di materiale audiovisivo e di strumenti informatici (Laboratori e LIM) fornendo anche materiale aggiuntivo (file multimediali e/o fotocopie) 5. Criteri seguiti per lo svolgimento e la valutazione della terza prova Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate tre simulazioni della terza prova. Nelle prove strutturate sono state coinvolte sempre e solo quattro discipline, che sono state scelte alternativamente tra quelle oggetto di studio del presente anno scolastico fatta eccezione per le materie della prima e seconda prova e del Latino. Il tempo a disposizione assegnato è sempre stato di 150 minuti. La tipologia scelta è stata la B. Per quanto riguarda la lingua inglese agli alunni sono stati proposti testi autentici di circa 80 - 100 parole, come previsto dall’ Ordinanza Ministeriale, con due domande volte a verificare la comprensione del testo e la capacità di produzione scritta. Le risposte sono state svolte rispettivamente in 30 - 40 parole e 120 - 150 parole. E’ stato loro concesso l’uso del dizionario bilingue e monolingue come deciso all’unanimità da tutti i docenti 3 del Dipartimento di Lingue Straniere ( cfr .verbale n.5 del 13/03/2012) Le prove sono state valutate in quindicesimi. Per la terza simulazione sono state scelte le materie nelle quali gli studenti hanno dimostrato maggiore attitudine. Nella valutazione si è tenuto conto del livello di conoscenze raggiunte, nonché dell’acquisizione di specifiche competenze e capacità, tra le quali: dare risposte puntuali e pertinenti; definire e utilizzare i termini dei linguaggi specifici; integrare conoscenze dei diversi ambiti disciplinari; trattare gli argomenti in modo sintetico; argomentare le proprie tesi in modo coerente ed efficace. Si allega copia delle griglie di correzione e valutazione della terza prova e copie delle prove somministrate nelle simulazioni svolte durante l’anno scolastico Prima simulazione effettuata il 15/12/2014 Discipline coinvolte: Inglese, Storia dell’arte, Scienze-Chimica, Storia Tempo a disposizione per lo svolgimento:150 minuti Seconda simulazione effettuata il 13/03/2015 Discipline coinvolte: Inglese, Scienze Motorie e Sportive, Fisica, Filosofia Tempo a disposizione per lo svolgimento:150 minuti Terza simulazione effettuata il 9/05/2015 Discipline coinvolte: Inglese, Storia dell’arte, Scienze-Chimica, Storia Tempo a disposizione per lo svolgimento:150 minuti Arezzo, 15 maggio 2014 Il Coordinatore della classe ( Prof. Gregorio Basi) Il Dirigente Scolastico ( Prof. Anselmo Grotti) 4 RELAZIONE FINALE DISCIPLINA Italiano e Latino DOCENTE Maria Grotti In relazione alla programmazione curriculare gli obbiettivi prefissati nell’italiano sono: Conoscenze Conoscere i vari periodi, gli autori e le opere più significative della storia letteraria del 1800-prima metà del 1900. Conoscere gli elementi essenziali dell’analisi del testo e del lessico specialistico. Competenze Analisi dei testi letterari o non letterari, in prosa o in poesia, individuazione della loro natura, delle strutture formali e del loro linguaggio specifico. Produzione scritta e orale con linguaggio appropriato ricco e articolato su argomenti letterari e culturali in senso ampio ( di ambito storico-politico, socio-economico, tecnico-scientifico ). Capacità Organizzare autonomamente e in modo completo le conoscenze e le procedure acquisite. Effettuare rielaborazioni personali, esprimere valutazioni critiche, dimostrare originalità e creatività. In relazione alla programmazione curricolare gli obiettivi prefissati nel latino sono: Conoscenze Conoscenza della letteratura dell’Età imperiale post-augustea, con riferimento al contesto storico-culturale. Competenze Traduzione ed interpretazione di testi latini, riconoscendone le principali strutture sintattiche, morfologiche e retoriche, le peculiarità lessicali, il genere letterario, i riferimenti con l’intera opera, il pensiero degli autori, la cultura del tempo in cui sono stati prodotti. Capacità Potenziamento delle capacità di traduzione e affinamento dell’interpretazione dei testi, per una migliore comprensione delle peculiarità della cultura classica nelle sue diverse manifestazioni. Capacità di individuazione della presenza di motivi e di temi della letteratura latina negli scrittori italiani. Per la maggior parte della classe, sia in italiano che in latino, il livello di tali conoscenze, competenze e capacità è mediamente sufficiente; alcuni alunni però hanno raggiunto un livello di preparazione più che buono, evidenziando conoscenze approfondite e buone capacità di elaborazione dei dati e di giudizio critico. Le lezioni sono state sempre frontali, con iniziale presentazione del contesto storico- culturale, della personalità e ideologia dell’autore e seguente lettura, spiegazione e commento dei testi antologici. Le lezioni si sono svolte con regolarità e l’apprendimento, sia pur differenziato nei singoli alunni, non ha presentato difficoltà. Per questo non c’è stato bisogno di nessuna attività di recupero-sostegno, né di integrazioni. Come materiale didattico è stato usato principalmente il testo adottato e testi integrali di alcuni romanzi. 5 Le verifiche sono state principalmente orali. La valutazione per la prova scritta ha tenuto conto, oltre che della conoscenza dell’argomento proposto, della padronanza della lingua, delle capacità espressive, logico-linguistiche, critiche e della personale creatività. Le prove orali sono state valutate secondo i criteri docimologici illustrati nella tabella allegata nella prima parte del documento. ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE DAL DOCENTE ALLA DATA DEL 15 MAGGIO 2015: in italiano 107 ; in latino 86. ULTERIORI ORE PREVISTE FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI: in italiano 11; in latino 8. Arezzo, 15 maggio 2015 FIRMA DEL DOCENTE 6 PROGRAMMA DI LATINO LETTERATURA L’età imperiale L’ età Giulio-Claudia da Tiberio a Claudio :Fedro. La scienza e l’erudizione (linee generali). Gli storici conformisti (linee generali). La rinascita sotto Nerone: Seneca, Lucano, Persio, Petronio L’età dei Flavi: Plinio il Vecchio, Quintiliano, Stazio Il principato illuminato di Nerva e Traiano: Tacito L’età degli Antonini: Apuleio ANTOLOGIA Traduzione e commento di: Lucrezio, De Rerum natura: Inno a Venere, I,1-43 Il trionfo di Epicuro, I, 62-79 Sacrificio di Ifigenia, I, 80-101 Il dolce farmaco, I, 921-950 Serenità del saggio, II, 1-39; 59-61 Perché temere la morte?, III, 1053-1075 La follia d’amore IV,1058-1140 (solo in traduzione) Natura matrigna, V, 195-234 Letture critiche: Epicuro, Epistola a Meneceo 127-132 (in Pagliani Alosi, Antico presente, vol I,pp265-6) Lucrezio e Leopardi: la Natura matrigna(in Pagliani Alosi,Antico presente,I,pp287-289) Seneca, Epistulae morales ad Lucilium (passim) L’uso del tempo (1) L’amicizia (9) La vera gioia (23) E’ l’animo che devi cambiare, non il cielo (28) Gli schiavi (47) Non conta quanto ma come si vive (93) La vita è una milizia (96) 7 Dal De brevitate vitae, 1; 10,2;5-6(solo in traduzione) Dal De tranquillitate animi: 2,6-11;13-15 (solo in traduzione) Dal De providentia: 2 (solo in traduzione) Letture critiche: Il taedium vitae. Lucano, Dal Pharsalia (solo in traduzione) Proemio( I,1-7) Ritratto di Cesare e Pompeo ( I, 129-157 ) La figura di Catone ( II,370-391) Un orrendo rito magico ( VI, 668-706; 716-725 ) La piana di Farsalo dopo la battaglia ( VII, 785-824 ) Petronio, Dal Satyricon ( solo in traduzione ) Ritratto di Trimalcione ( 32, 1- 4 ) Ritratto di Fortunata ( 37 ) La tomba di Trimalchione (71,5-12) La matrona di Efeso ( 111-112 ) Quintiliano, Da Institutio oratoria (solo in traduzione) Il professore ideale (II,2,4-13) Retorica e filosofia ( I, praef. 9-11) Seneca ( X,1, 125-131 ) Stazio, Da Thebaide (solo in traduzione) Il 'fiero pasto' di Tideo (VIII,733-766) Stazio in Dante Tacito: Agricola ( solo in traduzione ): Proemio (3 ) Un buon governatore (19-21) Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco ( 30, 1-31, 3 ) Germania (solo in traduzione) I Germani (4) 8 Historiae ( solo in traduzione ): Proemio ( I,1-3 ) Il punto di vista dei Romani: il discorso di Ceriale ( IV, 73-74 ) Annales ( solo in traduzione ) : Morte di Seneca ( XV, 62-64 ) Morte di Lucano (XV,70,1) Morte di Petronio (XVI,19) Plinio il Giovane L'eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio (Ep VI,16,4-20) Apuleio, Le metamorfosi La favola di Amore e Psiche (solo in traduzione) Testi adottati Pagliani Alosi, Antico presente, 1 e3, Petrini 9 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE LINGUA E LETTERATURA INGLESE A.S 2014-15 Classe V sez. D Docente: TIZIANA PELA In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Gli alunni hanno raggiunto un livello di conoscenza pari al B1/B2. Le strutture morfo-sintattiche sono state discretamente acquisite come pure un adeguato bagaglio lessicale che consentono loro di comprendere ed intervenire nelle varie situazioni comunicative. I contenuti letterari sono stati assimilati da tutta la classe sebbene in maniera diversificata. Infatti c’è chi ha una buona conoscenza, approfondita e rielaborata in tutte le parti del programma, chi ha una conoscenza discreta e per altri essa risulta non sempre omogenea, a causa di lacune pregresse e/o di un metodo di lavoro non sempre adeguato. COMPETENZE: Gran parte della classe ha acquisito adeguata competenza linguistico e , produzione scritta comunicativa in relazione alle abilità di lettura, comprensione orale e produzione orale. Oltre all’acquisizione di conoscenze il lavoro è stato centrato sullo sviluppo dello studio autonomo nonché delle competenze di comprensione,applicazione, analisi, sintesi e di valutazione .Alcuni studenti sono autonomi nell’affrontare problematiche e situazioni utilizzando le proprie conoscenze e si esprimono con fluidità, accuratezza, ricchezza di lessico e correttezza grammaticale. Altri riferiscono i contenuti con discreta padronanza ed un piccolo gruppo non sempre riesce a rielaborare i contenuti in modo adeguato e personale. ABILITA’ La maggior parte degli alunni ha dimostrato buone abilità intuitive e di analisi. Alcuni sanno rielaborare i contenuti in maniera personale e critica, mostrando autonomia delle conoscenze acquisite per la comunicazione autentica in lingua straniera, altri riferiscono i contenuti secondo modelli precostituiti. Le abilità orali di speaking, listening, unitamente al reading sono più sicure, mentre la produzione scritta a volte risulta un po’ più debole. METODOLOGIA Le quattro abilità base sono state rinforzate dalle attività proposte dal libro di testo FCE RESULT che ha permesso di consolidare le funzioni comunicative ed ampliare il lessico. Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati affrontati i periodi storico-letterari focalizzando gli eventi e problematiche che permettessero di inquadrare gli autori e le loto opere ed contribuissero ad analizzare i testi in modo adeguato e critico. L’analisi del testo è stata sempre guidata con domande stimolo referenti ed inferenti e mirata a fissare i contenuti e le problematiche dei rispettivi autori. Tutti i testi sono stati letti,compresi e commentati con riferimento al contesto storico e sociale sempre in lingua inglese. L’attività di recupero è sempre stata integrata al processo di apprendimento in itinere. MATERIALI DIDATTICI Libri di testo: P. Cliff, FCE RESULT, Ed. Oxford S. Maglioni, G. Thomson, Literary Hyperlinks Concise, Ed. Black Cat. 10 Sono state fornite agli studenti alcune fotocopie per integrare il programma di letteratura, come pure la visione di alcuni film in lingua. Uso del laboratorio linguistico per rafforzare le abilità di ascolto e di parlato. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le prove scritte per le valutazioni quadrimestrali hanno avuto una cadenza media di una al mese ed hanno verificato i livelli di Use of English, di brevi composizioni guidate da domande e libere, e riassunti. Le verifiche orali, due per quadrimestre, sempre in lingua inglese, hanno accertato il possesso dei contenuti e delle competenze linguistiche su argomenti letterari e/o di carattere generale. Ai fini della valutazione sommativa di ogni quadrimestre sono state somministrate agli studenti anche delle prove di listening. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove scritte si sono tenuti in considerazione i seguenti elementi: comprensione del testo, corretta applicazione delle strutture, appropriato uso del lessico e ricchezza del contenuto. Per la valutazione orale si è tenuto conto della conoscenza e rielaborazione dei contenuti, la correttezza linguistica, della ricchezza lessicale e della fluidità espositiva. I voti sono stati espressi in decimi, per gli elementi di valutazione si è sempre fatto riferimento alla griglia concordata dal Collegio dei Docenti ed inserita nel P.O.F. . ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE DAL DOCENTE ALLA DATA DEL 15 MAGGIO 2015: ULTERIORI ORE PREVISTE AL TERMINE DELLE LEZIONI: 6 Arezzo, 15 maggio 2015 Tiziana Pela CONTENUTI DISCIPLINARI ED EVENTUALI APPROFONDIMENTI CLASSE VD a.s. 2014 – 2015 Libri di testo: FCE RESULT di P.Cliff, Ed. Oxford. Literary Hyperlinks Concise di Silvia Maglioni e Graeme Thomson, Ed. Black Cat. Dal libro di testo FCE Result sono state svolte tutte le unità didattiche atte al rafforzamento della conoscenza della lingua inglese e preparando la classe ai test per la certificazione del First. Inoltre le letture hanno fornito spunti di riflessione su tematiche attuali di interesse sociale e culturale. LETTERATURA The Romantic Age: The Age of Revolutions pg 156 11 Literature in the Romantic Age pg 162,163, 164 W. Blake From Songs of Innocence: The Lamb pg 168 From Songs of Experience. The Tyger pg 170 W. Wordsworth pg 176 Daffodils pg 181,182; The Rainbow photocopy S.T. Coleridge pg 185, 186; The Rhyme of the Ancient Mariner pg 187,188 J. Keats: Ode on a Grecian Urn (photocopy) The Gothic Novel M. Shelley pg 206,207 Frankenstein pg 207, 209 B. Stoker: Dracula( photocopy) The Victorian Age: general information on the social, political and economical background. C. Dickens pg 234 235 Oliver Twist pg 236, 237; Hard Times pg 238, 239 240 C. Bronte pg 244 Jane Eyre pg 245 246 Rewriting: J. Rhys: Wide Sargasso Sea pg 249 E. Bronte pg 251 252 Wuthering Heights pg 253 254 R.L. Stevenson pg 262; The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde pg263 264 The Pre-Raphaelites (general features) O. Wilde pg 276 277; The Picture of Dorian Gray pg278 279 Modern Literature Modernism and the Novel pg 313 315 Stream of consciousness pg 317 J. Joyce pg 331; Dubliners pg 332 333; The Dead pg 334 335 Eveline (photocopy) V. Woolf To the Lighthouse pg 350 12 G. Orwell pg 362 363, Nineteen Eighty Four pg 364 365 W.B. Yeats pg 371; The Second Coming pg372, The Lake Isles of Innisfree (photocopy) The Contemporary Times Historical Background – Literary Features Don De Lillo pg 412; White Noise pg 414 415 Lo svolgimento del programma ha tenuto presente nella sua articolazione I seguenti percorsi tematici e visioni di film: L’evoluzione del romanzo Il tema del doppio Scienza e letteratura La natura Il viaggio La donna La Beat Generation FILM: Frankenstein Bobby Le ore di lezione svolte fino al 15 maggio sono 56, quelle fino al termine delle lezioni sono 6. 13 RELAZIONE FINALE FILOSOFIA E STORIA DOCENTE:PIERO CAMPANILE Ho lavorato con questa classe per tutto il triennio,cercando sempre il coinvolgimento nel dialogo educativo di tutti e favorendo la partecipazione e la libera espressione di ogni singolo alunno. La risposta della classe è stata in genere più che soddisfacente,sia in termini di attenzione che di partecipazione alle lezioni. Queste, in alcuni casi sono state davvero corali e hanno consentito approfondimenti e riflessioni scaturiti dal vivo dialogo. Molto spesso si sono affrontate questioni e argomenti di dibattito,spingendoci anche oltre il dettato della programmazione. CONOSCENZE: La maggioranza degli alunni ha raggiunto livelli di conoscenza più che discreti. Pochissimi hanno incontrato difficoltà nell'apprendimento dei concetti più complessi, in particolare quelli della filosofia idealistica. Va rimarcato che un gruppo ristretto ha raggiunto risultati lodevoli. COMPETENZE: Durante il triennio gli alunni hanno seguito le lezioni con regolare attenzione dimostrando di aver acquisito generalmente senso critico e lessico specifico. I più motivati e attenti hanno sviluppato una indubbia autonomia di giudizio. Un alunno in particolare(Gaggio Leonardo)si è classificato quarto alle fasi regionali delle Olimpiadi di Filosofia ed ha dato un significativo contributo alla affermazione della squadra di Filosofia del Liceo Redi nell'ambito del Forum nazionale della Filosofia di Faenza. Tale manifestazione prevede la produzione di un elaborato su temi stabiliti al momento dell'iscrizione e delle fasi in cui i partecipanti dibattono sia con i loro colleghi di altre scuola che con i docenti della giuria. Al momento la squadra del nostro Liceo ha vinto le semifinali e parteciperà alla finale nazionale il 21 maggio 2015. ABILITA’: La maggior parte degli studenti della V D ha dimostrato di saper organizzare le conoscenze, di avere acquisito abilità di analisi e sintesi, di saper argomentare in modo abbastanza corretto, dimostrando di avere sviluppato discrete capacità logico-deduttive. Molti studenti colgono senza nessuna difficoltà i nuclei fondanti della disciplina filosofica e le complesse dinamiche della ricostruzione storica. METODOLOGIE: Lezione frontale e dialogica. Lettura, analisi e sintesi di testi presenti nel libro. Visione di alcuni filmati e documentari. Dibattito. VERIFICHE E VALUTAZIONE: Sono stati effettuati colloqui orali durante l'anno e prove scritte a risposta aperta sulle varie unità didattiche; si è effettuata un'interrogazione sulle linee essenziali di tutto il programma svolto. I criteri docimologici adottati sono gli stessi delle altre discipline, quindi del Consiglio di classe; in particolare si fa riferimento ai criteri delle valutazioni di filosofia e storia(stesso ambito disciplinare). Docente:Piero Campanile 14 Programma di Storia a. s.2014-15 Classe V D Docente: Piero Campanile Libro di testo:Feltri Bertazzoni ;Chiaroscuro, vol 3.SEI La prima guerra mondiale: Le origini del conflitto;La dinamica militare del conflitto;L'intervento americano e la uscita di scena della Russia;La guerra vissuta. L'Italia dal 1914 al 1918: Il problema dell'intervento;L'Italia in guerra;Gli italiani in guerra. Il comunismo in Russia: L'arretratezza della Russia;La rivoluzione di febbraio;I soviet;Menscevichi e bolscevichi;Lenin e le tesi d'aprile;La rivoluzione d'ottobre;La dittatura del proletariato;L'utopia comunista;La dittatura del partito;Lo scioglimento dell'Assemblea Costituente,La guerra civile;Il comunismo di guerra;La NEP;Lo stalinismo;L'industrializzazione forzata;La liquidazione dei kulaki;La collettivizzazione delle campagne;I gulag,La lettura gramsciana della rivoluzione. Il Fascismo in Italia: Le conseguenze della prima guerra mondiale a livello sociale, economico e politico;La vittoria “mutilata”;Benito Mussolini;Il programma dei Fasci di combattimento;Il fascino del modello fiumano;Lo squadrismo agrario;La nascita del PNF;La marcia su Roma;Il delitto Matteotti;La distruzione dello stato liberale;La nazione e lo stato;Mobilitazione delle masse e stato totalitario;I Patti Lateranensi;Il Duce lo stato e il partito;L'uomo nuovo fascista e le leggi razziali;La negazione della lotta di classe e la Carta del lavoro;La politica economica del regime;Lo stato industriale e banchiere;Le interpretazioni del fenomeno fascista in Gobetti,Croce e Togliatti. Il Nazionalsocialismo in Germania: La sconfitta militare; Il Trattato di pace;L'inflazione del 1923 e la crisi del 1929;Adolf Hitler e la NSDAP;Mein Kampf e il bolscevismo giudaico;Il razzismo di Hitler;Il fascino del nazionalsocialismo;Nazismo e millenarismo;L'ascesa del Partito nazista , la presa del potere e l'incendio del Reichstag;Il popolo e l'individuo;Il ruolo del Fuhrer;Il fronte del lavoro;I costi della ripresa economica;Economia e politica nel III Reich. La crisi del 1929: I ruggenti anni venti negli USA;L'industria americana;L'inizio della grande depressione;Dimensione e significato storico della crisi; Il New Deal e F.D.Roosevelt; La seconda guerra mondiale: Le origini del conflitto:I trattati di Rapallo e Locarno;La Società delle Nazioni;La politica estera tedesca dal 1933 al 1936;La conquista italiana dell'Etiopia;La guerra civile spagnola; La politica estera tedesca negli anni 1937-38;Il Patto di non-aggressione russo-tedesco. La dinamica del conflitto:La guerra lampo in Polonia;L'intervento sovietico;La guerra in Occidente nel 1940;L'attacco tedesco all'URSS;L'arresto dell'offensiva sul fronte orientale; L'allargamento del conflitto nel 1941;Stalingrado;Le Conferenze di Teheran e Casablanca; Lo sbarco in Normandia e l'offensiva sovietica;La fine della guerra in Europa e in Asia. 15 L'Italia nella seconda guerra mondiale:La non belligeranza;L'intervento;La guerra parallela;Le sconfitte del 1942-43;Il fronte interno;Lo sbarco in Sicilia degli Alleati;La caduta del fascismo;L'armistizio dell'8 settembre;La RSI;La svolta di Salerno;La Resistenza in Europa;Il problema dell'insurrezione popolare;La resistenza in Italia;Le stragi dell'estate1944;La fine della guerra in Italia. Lo sterminio degli ebrei: L'invasione della Polonia L'invasione dellURSS I centri di sterminio Auschwitz La guerra fredda: La questione della Venezia Giulia; Le foibe; La conferenza di Yalta; La nascita dell'ONU; La conferenza di Potsdam;La dottrina Truman;Il Piano Marshall; Il Cominform e la condanna di Tito; Il blocco di Berlino; Le democrazie popolari; Il XX Congresso del PCUS;La crisi polacca del 1956;La rivolta ungherese del 1956;La Francia di De Gaulle e l'Europa del Mercato Comune. L'Asia orientale: Il subcontinente indiano all'inizio del '900; Il satyagraha di Gandhi; La lunga lotta per l'indipendenza;Lo scontro fra indù e musulmani. Comunisti e nazionalisti in Cina dopo il crollo dell'Impero; La rottura dell'alleanza e la lunga marcia;La vittoria dei comunisti. L'Italia repubblicana: La nascita della repubblica:Il governo Parri; De Gasperi,Togliatti,Dossetti; L'Assemblea Costituente; Il governo senza le sinistre; Le elezioni del 1948; Gli anni Cinquanta e Sessanta:Gli orientamenti politici;Il PCI di fronte alla fine dello stalinismo;Il miracolo economico; I governi di centrosinistra; La protesta studentesca;La nascita dei movimenti di estrema sinistra;L'autunno caldo; Lo Statuto dei lavoratori; La strategia della tensione. La rivoluzione cubana Gli anni di piombo:Il compromesso storico;La solidarietà nazionale e le Brigate rosse;Il sequestro e l'uccisione di Moro;Lo scenario politico degli anni Ottanta. La fine delle ideologie:La mafia in Sicilia;La sfida di Cosa Nostra allo stato; La crisi dei partiti politici tradizionali; Periferie del mondo e globalizzazione Docente:Piero Campanile Alunni Programma di Filosofia a. s.2014-15 Classe V D Docente: Piero Campanile Libro di testo:Imbimbo,Parasporo,Salucci;Viaggio nella filosofia, vol.3.Palumbo Immanuel Kant La Critica della ragion pratica:Che cosa devo fare?;Imperativi ipotetici e imperativo categorico;L'autonomia della volontà;Virtù e felicità:i postulati della ragion pratica. Lettura di un brano sull'imperativo categorico tratto dalla “Fondazione della metafisica dei costumi”. 16 La critica del giudizio:Il giudizio estetico e il giudizio teleologico. Arthur Schopenhauer Il mondo come volontà e rappresentazione Lo studio è stato condotto integralmente sui brani antologici e sui commenti relativi ai seguenti argomenti: Il bisogno metafisico dell'uomo Il mondo come rappresentazione Il mondo come volontà Il dolore della vita Le vie della liberazione:arte,morale e ascesi Il nichilismo. Johann G.Fichte Etica e religione Oltre Kant:la ricerca del principio supremo La fondazione dell'idealismo e l'Io infinito La dottrina della scienza Intuizione intellettuale e dialettica dell'Io L'intersoggettività Una filosofia della libertà Lettura di brani sulla “Differenza tra idealismo e dogmatismo” sulla ”Autoposizione dell'Io”e sulla “Missione del dotto”. Friedrich W.J.Schelling La nozione di Assoluto La filosofia della natura La filosofia trascendentale La dottrina dell'arte Lettura di un brano sul ruolo dell'arte tratto dal “Sistema dell'idealismo trascendentale” George W.F.Hegel “Il proprio tempo appreso col pensiero” Da Tubinga a Jena:gli ideali giovanili e l'idea di sistema La critica a Schelling e alle filosofie precedenti L'Assoluto è soggetto La dialettica Astratto e concreto:il vero è l'intero La Fenomenologia dello spirito:le figure di “signoria e servitù” e della “coscienza infelice” L'enciclopedia delle scienze filosofiche: La logica;la nozione di Idea;identità di logica e metafisica Cenni sulla filosofia della natura La filosofia dello spirito:spirito oggettivo e assoluto. La filosofia della storia Lettura del brano “La verità come processo”tratto dalla “Fenomenologia dello Spirito” La crisi dell'idealismo hegeliano Destra e sinistra hegeliana 17 Ludwig Feuerbach Il distacco da Hegel L'analisi del fenomeno religioso:l'alienazione Dalla teologia all'antropologia Dall'umanesimo al materialismo Karl Marx Oltre il materialismo naturalistico di Feuerbach Il materialismo storico L'alienazione Il rapporto struttura sovrastruttura La critica dell'ideologia Il Capitale Le contraddizioni storico-economiche La dittatura del proletariato e l'estinzione dello stato Il Positivismo Genesi di un'idea e quadro storico Le ragioni della scienza,il ruolo della filosofia Friedrich Nietzsche Apollineo e dionisiaco La filosofia come critica La genealogia della morale I miti della civiltà occidentale: la storia la verità l'unità del soggetto Il nichilismo La morte di Dio L'oltreuomo L'eterno ritorno La volontà di potenza Lettura dei seg. brani tratti da “Così parlò Zarathustra”: “L'oltreuomo e il senso della terra” “Le tre metamorfosi” e da “La gaia scienza”: “L'uomo folle” “Il peso più grande” Sigmund Freud La teoria psicoanalitica Gli studi sull'isteria L'interpretazione dei sogni e la nascita della psicoanalisi La sessualità Eros e Thanatos Io,Es,Super-io L'avvenire di una illusione e Il disagio della civiltà. Lettura di un brano tratto da “Il disagio della civiltà” a pag.263 Carl Gustav Jung Una nuova visione dell'inconscio 18 Follia e coscienza razionale La scoperta del Se' Hannah Arendt Le origini del totalitarismo La banalità del male Cenni su Vita activa Hans Jonas Il principio responsabilità Bertrand Russell Lettura del brano”Qual è il valore della filosofia”tratto da “I problemi della filosofia” Gli alunni,inoltre,in seguito alla visione del film Matrix hanno approfondito in gruppo o individualmente uno dei seguenti temi: La realtà è un prodotto della nostra mente o esiste in sé? (Idealismo,meccanica quantistica) Forza dell'abitudine e peso delle credenze(Hume,Nietzsche,De Tocqueville) L'amore (Platone, scritti giovanili di Hegel) Docente:Piero Campanile Alunni 19 20 21 22 23 24 25 26 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE A. S. 2014/2015 Classe V Sez. D DISCIPLINA : Scienze DOCENTE : Riccardo Ferri La classe è formata da ventuno alunni ( sedici maschi e cinque femmine ).Gli alunni hanno dimostrato mediamente una discreta intelligenza unita ad una buona applicazione; sono inoltre risultati corretti e responsabili anche se non sempre e non tutti sono stati attivi e costruttivi nel dialogo educativo. L'attenzione e l'interesse, mediamente buoni durante l'anno scolastico, hanno permesso alla classe di comprendere i contenuti di base della disciplina, di coglierne la sequenzialità logica arrivando a discrete capacità di sintesi. Di fronte ad alcune tematiche gli studenti hanno evidenziato un atteggiamento critico, capacità di correlare i concetti affrontati con semplici osservazioni di fenomeni naturali, in modo da raggiungere una visione globale delle conoscenze apprese. In relazione alla programmazione curricolare sono stati mediamente conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: 1) Conoscenze : la classe mediamente presenta un discreto livello nell’acquisizione di argomenti, concetti, teorie riguardanti la chimica organica, la biochimica, il metabolismo energetico e alcuni aspetti geologici del pianeta Terra ; riesce ad utilizzare procedure, metodi e una terminologia sintetica ed appropriata da un punto di vista scientifico; la maggior parte degli alunni si orienta nell’analisi di fatti e fenomeni naturali, conosce l’importanza che gli avvenimenti e le ricerche scientifiche attuali hanno nel definire, ampliare e risistemare le conoscenze acquisite. Alcuni rivelano una preparazione poco rielaborata , superficiale e, a volte, carente relativamente all’apprendimento di nozioni di base riguardanti parti più o meno ampie del programma svolto. 2) Competenze : gli studenti mediamente hanno raggiunto un conoscenze apprese nell'approccio verso nuove problematiche. interpretare criticamente i fenomeni esaminati e organizzarli conoscenze non complete e difettano a diversi livelli nella contestuale. soddisfacente utilizzo di metodologie e Soltanto pochi alunni sono in grado di in modo autonomo. Alcuni possiedono loro organizzazione e nell'applicazione 3) Capacità : una parte degli alunni della classe sa ricercare collegamenti tra le tematiche affrontate, riesce ad individuare relazioni di causa-effetto, implicazioni logico deduttive dimostrando rielaborazione critica e responsabile delle conoscenze viste nell'iter scolastico. Soddisfacenti sono le capacità intuitive e di analisi. Non tutti invece hanno confortato lo studio con la rielaborazione personale, mostrando difficoltà nel gestire semplici situazioni nuove anche se sono in grado di compiere analisi corrette. CONTENUTI DISCIPLINARI : COMPOSTI ORGANICI – Elementi chimici nei composti organici naturali. Proprietà dell’atomo di carbonio. Formule di Lewis, razionali, topologiche. Isomeria: isomeria di struttura (di catena, di posizione, di gruppo funzionale) e stereoisomeria (di conformazione e di configurazione); isomeria di configurazione: geometrica ed enantiomeria (centro stereogeno; luce polarizzata e attività ottica; configurazione degli enantiomeri: convenzione R-S; proprietà degli enantiomeri, i diasteromeri. Proprieta' fisiche. Reattività: 27 effetto induttivo e gruppi funzionali. Meccanismo di reazione: rottura emolitica ed eterolitica di un legame covalente. Reagenti elettrofili e nucleofili. Classificazione in base alla struttura molecolare e in base al gruppo funzionale. MODULO A: IDROCARBURI ALIFATICI E AROMATICI ALCANI - Formula generale, nome IUPAC e serie omologa, ibridazione sp3 e struttura della molecola del metano. Sostituenti: i gruppi alchilici ed alogeni. Isomeria di catena e nome IUPAC degli isomeri. Isomeria conformazionale (sfalsata ed eclissata). Proprietà fisiche. Reazioni degli alcani: combustione, alogenazione (meccanismo della sostituzione radicalica). CICLOALCANI - Formula generale, ibridazione del carbonio e nome IUPAC. Cicloderivati e isomeria di posizione. Conformazione dei cicloalcani. Isomeria cis-trans. Reazioni: addizione elettrofila (nel ciclopropano e ciclobutano), alogenazione. ALCHENI - Formula generale e nome IUPAC. Radicali. Ibridazione sp2 e doppio legame. Isomeria di posizione e di catena, cis-trans (convenzione E-Z). Proprietà fisiche. Le reazioni di addizione. Addizione di idrogeno e di alogeni (Cl2, Br2 ); Addizione di acqua e di acidi alogenidrici. Addizione tra alcheni asimmetrici e reagenti asimmetrici: regioisomeria specifica e selettiva. Regola di Markovnikov e sua giustificazione (stabilità dei carbocationi).Stereochimica delle reazioni di addizione. Reazione di polimerizzazione (meccanismo di addizione radicalica). ALCHINI - Formula generale e nome IUPAC. Ibridazione sp e triplo legame. Isomeria di posizione e di catena. Proprietà fisiche. Le reazioni di addizione elettrofila con idrogeno, alogeni, acqua e acidi alogenidrici. Acidità degli alchini. AROMATICI - La molecola del benzene: dati sperimentali, struttura di Kekulè, risonanza, modello ad orbitale, simbologia. Nomenclatura comune e IUPAC dei derivati mono-bi-trisostituiti. Gruppi arili (fenile e benzile). Meccanismo della reazione di sostituzione elettrofila. Reazioni di sostituzione elettrofila: alogenazione, nitrazione, solfonazione, alchilazione. Reattività del benzene monosostituito ( sostituenti attivanti e disattivanti). Orientazione del secondo sostituente (gruppi orto e para orientanti, gruppi meta orientanti). L'importanza degli effetti orientanti nella sintesi. Aromatici policiclici: condensati e concatenati. Gli idrocarburi aromatici policiclici cancerogeni (il benzopirene). MODULO B: DERIVATI ALOGENATI, OSSIGENATI, AZOTATI ALOGENURI ALCHILICI - Nome IUPAC e corrente, classificazione, proprietà fisiche. Preparazione (addizione elettrofila di alcheni con alogeni o acidi alogenidrici, alcol e acidi alogenidrici). Reattività degli alogenuri alchilici. Nucleofili (classificazione e forza). La reazione di sostituzione nucleofila. Il meccanismo SN2 e tipi di reazioni, il meccanismo SN1 e tipi di reazioni; confronto tra il meccanismo Sn2 e il meccanismo Sn1. La reazione di eliminazione. Meccanismi E2 ed E1. ALCOLI - Formula generale, nome IUPAC e comune, classificazione. Proprietà fisiche (stato fisico, punto di ebollizione e solubilità). Preparazione (idratazione alcheni, idrolisi basica degli alogenuri alchilici primari, riduzione di aldeidi e chetoni). Proprietà chimiche: acidità e basicità. Reazioni di rottura del legame C-O: disidratazione con meccanismo E1 o E2, sostituzione nucleofila con acidi alogenidrici con meccanismo SN1 o SN2. Reazioni di rottura del legame O-H: con metalli alcalini o con idruri ionici. Reazione di ossidazione. Polioli: nome IUPAC, glicoli, glicerolo e nitrazione. FENOLI - Formula generale, nome IUPAC e comune, proprietà fisiche e acidità. Reazioni: rottura del legame O-H con basi forti, sostituzione elettrofila (nitrazione, bromurazione), ossidazione. ETERI - Formula generale, nome IUPAC, proprietà fisiche. I reattivi di Grignard: preparazione, nomenclatura, comportamento chimico. Preparazione degli eteri simmetrici ed asimmetrici (sintesi di Williamson). Reazione di sostituzione nucleofila con soluzioni concentrate di acidi alogenidrici (HBr o HI). 28 ALDEIDI CHETONI - Gruppo funzionale, formula generale, nomenclatura (IUPAC e comune). Isomeria di posizione nei chetoni. Tautomeria cheto-enolica. Metodi di preparazione: ossidazione di alcoli primari e secondari, ozonolisi alcheni, idratazione dell’acetilene e degli alchini con triplo legame terminale (formazione di metilchetoni). Struttura del gruppo carbonile; proprietà fisiche e reattività. Reazioni di addizione nucleofila con alcoli (formazioni di semiacetali e acetali), con i reattivi di Grignard (formazione di alcoli), con acido cianidrico (formazione di cianidrine), con ammoniaca e ammine primarie (formazione di immine). Reazione di riduzione con idruri (formazione di alcoli). Reazione di ossidazione delle aldeidi. (reattivo di Tollens e di FeelingPrincipali aldeidi e chetoni. ACIDI CARBOSSILICI - Il gruppo carbossile. Acidi carbossilici alifatici: formula generale, nome IUPAC e comune, gli acidi grassi. Proprietà fisiche e chimiche (acidità,costante di dissociazione acida, confronto tra l’acidità degli alcoli e quella degli acidi carbossilici, l'effetto induttivo (attrattivo e repulsivo). Preparazione: ossidazione di alcol primari e aldeidi, carbossilazione dei reattivi di Grignard, idrolisi di nitrili (in ambiente acido). Reazioni: reazione di rottura del legame O-H con basi forti, reazioni di sostituzione nucleofila acilica (con alcoli, cloruro di tionile, ammoniaca). Acidi carbossilici aromatici: formula generale, nome. L'acido benzoico. DERIVATI DEGLI ACIDI CARBOSSILICI - Esteri: gruppo funzionale, formula generale, nomenclatura. Preparazione: esterificazione di Fischer e meccanismo di sostituzione nucleofila acilica. Reazione di idrolisi alcalina e di ammonolisi. Ammidi: gruppo funzionale, classificazione, formula generale, nomenclatura. Risonanza, proprietà fisiche e chimiche. ACIDI CARBOSSILICI POLIFUNZIONALI – Acidi bicarbossilici: classificazione (saturi e insaturi) e nomenclatura. L'acido etandioico (o ossalico) e l'acido 2-butendioico. Idrossoacidi e chetoacidi: gruppi funzionali e nomenclatura. L'acido lattico e l’acido piruvico. AMMINE - Gruppo funzionale, classificazione e geometria, nomenclatura. Proprietà fisiche. Preparazione: alchilazione dell'ammoniaca e dell'anilina, riduzione delle ammidi e dei nitrili. Basicità delle ammine. Confronto tra basicità e acidità delle ammine e delle ammidi. Reazioni: con acidi forti, con aldeidi e chetoni, con acidi carbossilici. MODULO C: BIOMOLECOLE CARBOIDRATI - Caratteri distintivi e classificazione. Monosaccaridi: classificazione, chiralità; (enantiomeria), proiezioni e nomenclatura di Fischer, gli epimeri; strutture semiacetaliche cicliche (proiezioni di Hawort), anomeria e mutorotazione. Strutture piranosiche e furanosiche. Reazioni: riduzione, ossidazione (formazione di acidi aldonici e aldarici), addizione di alcoli. Disaccaridi: maltosio, cellobiosio, lattosio, saccarosio. Polisaccaridi: amido e glicogeno, cellulosa, chitina e pectine. Derivati dei carboidrati: fosfati zuccheri, deossi zuccheri e ammino zuccheri. LIPIDI - Caratteri distintivi e classificazione. Trigliceridi: ruolo biologico, costituzione, classificazione e stato fisico (grassi ed oli). La reazione di idrogenazione degli oli e di idrolisi alcalina dei trigliceridi (saponificazione). I saponi e la loro azione detergente. Cere. Fosfolipidi e glicolipidi. Steroidi e vitamine liposolubili (A, D, E, K) AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE - Amminoacidi naturali: composti bifunzionali, formula generale, chiralità, proiezioni e nomenclatura di Fisher. Nome e classificazione, amminoacidi essenziali. Struttura ionico-dipolare, proprietà fisiche, proprietà chimiche (comportamento anfotero e punto isoelettrico), le proprietà acido-base degli amminoacidi con più di un gruppo acido o basico. L’elettroforesi. Peptidi: il legame peptidico e disolfuro. Peptidi di origine naturale (ossitocina e vasopressina). Gli oligopeptidi. Proteine: classificazione e struttura primaria, secondaria (geometria del legame peptidico, legame ad idrogeno, configurazione ad α-elica e a β-foglietto ripiegato), terziaria, quaternaria. Denaturazione delle proteine. ACIDI NUCLEICI – Costituzione. L’ acido deossiribonucleico: costituzione ( nucleosidi e nucleotidi). Struttura primaria e secondaria (la doppia elica), replicazione. Gli acidi ribonucleici: costituzione e tipi (mRNA, tRNA, rRNA). Codice genetico e biosintesi delle proteine (trascrizione e traduzione). 29 METABOLISMO ENERGETICO Vie metaboliche energetiche. Respirazione: relazione tra respirazione polmonare e respirazione cellulare. La respirazione cellulare: equazione e resa energetica. Il meccanismo che libera energia (cambiamento nella disposizione degli elettroni e degli atomi di idrogeno), trasferimento di elettroni (reazioni redox e coenzimi), catena di trasporto degli elettroni. I meccanismi che generano ATP. Gli stadi della respirazione cellulare. Glicolisi, decarbossilazione dell’acido piruvico, ciclo di Krebs, catena di trasporto degli elettroni (chemiosmosi).Il bilancio energetico della respirazione cellulare. Gli organismi anaerobi (facoltativi ed obbligati) e la fermentazione (alcolica e lattica). Le molecole organiche utilizzate per la produzione di energia. Biosintesi di molecole organiche. Fotosintesi: gli organismi autotrofi (produttori). La struttura dei cloroplasti, equazione (produzione di O2), reazione redox endoergonica, vie biochimiche. Radiazione elettromagnetica e pigmenti fotosintetici. Lo stato eccitato della clorofilla pura in soluzione e della clorofilla in un cloroplasto (fotosistema). Le reazioni luminose: produzione del NADPH, dell’O2 (fotolisi dell’H2O), dell’ATP (fotofosforilazione). Le reazioni del ciclo di Calvin. I prodotti della fotosintesi. La fotorespirazione. La via del C4. Le piante CAM. SCIENZE DELLA TERRA -La dinamica della litosfera : teoria della deriva dei continenti. Prove e critiche. Espansione dei fondali oceanici. Prove a favore della teoria: flusso di calore, paleomagnetismo, inversioni di polarità e anomalie magnetiche. -Teoria della tettonica a placche : margini continentali e margini di zolla. Margini divergenti, convergenti e trascorrenti. Punti caldi. Principali caratteri dei moti relativi tra le placche: processi di subduzione, scontro tra le placche ed orogenesi. Il motore della tettonica delle placche. La tettonica delle placche e i fenomeni vulcanici e sismici. -Tettonica a placche e orogenesi : orogenesi da collisione oceano-continente, continente-continente, accrescimento crostale. -Tettonica a placche e orogenesi : orogenesi da collisione oceano-continente, continente-continente. LIBRI DI TESTO : Dimensione chimica volume di chimica organica. Autore : Vito Posca. Casa editrice G. D’Anna. Osservare e capire la Terra, autore : Palmieri Parotto, editore Zanichelli. METODOLOGIE E MATERIALI DIDATTICI Gli argomenti trattati sono stati affrontati essenzialmente attraverso lezioni frontali, cercando di stimolare il dialogo interattivo con gli studenti ogniqualvolta se ne è presentata l'opportunità. Lo strumento preferenziale è stato il libro di testo adottato che si è dimostrato ampio e chiaro nell'esposizione dei temi trattati ; molto di frequente sono state affrontate schede di approfondimento riportate nel testo stesso. 30 TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE La valutazione degli studenti è stata verificata utilizzando sia prove scritte che interrogazioni orali; la tipologia delle prove scritte è stata quella concordata per la terza prova d'esame (domande a risposta breve, con numero massimo di righe ) oppure test a risposta multipla. La valutazione è stata fatta in accordo con i criteri contenuti nel Piano dell'Offerta Formativa allegati al documento del 15 Maggio. Ore di lezione svolte alla data del 15/05/2014 : 56 Ore di lezione da svolgere fino al termine dell'anno scolastico : 8 Arezzo, 15/05/2015 L'insegnante 31 RELAZIONE FINALE CLASSE VD MATERIA Storia dell’Arte DOCENTE Gaudioso Maria Libro di testo: Cricco - Di Teodoro - Itinerario nell’Arte - Vol. IV e V - Zanichelli OBIETTIVI RAGGIUNTI In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti e seguenti obiettivi: Conoscenze Conoscenza delle caratteristiche peculiari dei più importanti movimenti artistici contemporanei, delle principali Avanguardie e degli strumenti di base per l’analisi di un’opera d’arte. Competenze Competenze nel corretto uso della terminologia specifica, nell’effettuazione di collegamenti, confronti e riflessioni critiche. Abilità Analisi pertinente e critica dei linguaggi artistici contemporanei; Rielaborazione personale delle conoscenze acquisite. MODALITA’ DI VERIFICA Le verifiche effettuate nel corso dell’anno sono state orali e scritte e sono state calibrate in modo da accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati in fase di programmazione. Nel corso dell’anno sono stata effettuate due simulazioni della terza prova con esiti molto soddisfacenti. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione è stata espressa in decimi ed ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi prefissati, della partecipazione al dialogo educativo e didattico, dei progressi verificatisi in itinere. METODOLOGIE E SUSSIDI IMPIEGATI I contenuti sono stati impartiti in modo graduale seguendo la cronologia degli eventi artistici. Le lezioni sono state di tipo teorico, ma sono sempre state supportate dall’analisi visiva delle opere d’arte presenti sul libro di testo e su altri sussidi. Per affrontare alcuni argomenti più complessi sono state fornite agli studenti mappe concettuali. Sussidi: libro di testo, altri testi di storia dell’arte, monografie, biografie, lettere e autobiografie di artisti; manifesti programmatici di alcune avanguardie; riviste d’arte contemporanea, cataloghi di mostre, fotocopie, mappe concettuali, videoproiettore. TEMPI Alla data del 15 Maggio 2015 sono state svolte 48 ore di lezione, altre 6 ore sono previste entro il termine dell’anno scolastico. 32 CONTENUTI L’Impressionismo Edouard Manet: Colazione sull’erba; Olympia; Il bar delle Folies-Bergères. Claude Monet: Impressione, sole nascente; Palazzo Ducale a Venezia; Papaveri La Grenouillére; alcune tele della serie La cattedrale di Rouen; alcune tele della serie di studi sulle Ninfee. Edgar Degas: La lezione di danza; L’assenzio. Auguste Renoir: Ballo al Moulin de la Galette; La colazione dei canottieri; Bagnante seduta. L’Impressionismo scientifico Georges Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte; Il circo. Il Divisionismo Pellizza da Volpedo: Il Quarto Stato Il Postimpressionismo Paul Cézanne: La casa dell’impiccato; I giocatori di carte; La montagna di Sainte-Victoire; Natura morta; Le grandi bagnanti. Paul Gauguin: Il Cristo giallo; Come! Sei gelosa?; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? Tahitiane. Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate; Autoritratto con cappello di feltro grigio; Autoritratto con l’orecchio bendato; i girasoli*; Ritratto di Père Tanguy; Veduta di Arles con iris in primo piano; La notte stellata; ritratto del dottor Gachet; Campo di grano con volo di corvi. Approfondimento: lettura di alcune lettere inviate dall’artista al fratello, alla madre, all’amico Emile Bernard. Le Esposizioni Universali di Londra e Parigi e l'Architettura del ferro Londra: Il Crystal Palace Parigi: La Tour Eiffel; La galleria delle macchine. Secessioni e Art Nouveau Joseph Maria Olbrich: Palazzo della Secessione. Gustave Klimt: Giuditta I e Giuditta II; Ritratto di Adele Bloch-Bauer I; Danae; Il bacio; Il fregio di Beethoven*. Le Avanguardie: il concetto di Avanguardia e le principali caratteristiche delle Avanguardie L’Espressionismo Edvard Munch: La fanciulla malata; Madonna I *; La donna vampiro; Sera nel corso Karl Johann; L’urlo; Autoritratto all’inferno*; La morte di Marat. Approfondimento: lettura di alcuni brani tratti dai diari dell’artista. 33 Kirchner: Autoritratto come soldato; Cinque donne sulla strada. I Fauves Henri Matisse: Donna con cappello; Lusso calma e voluttà*; La gioia di vivere*; La stanza rossa; La danza; Il Libro Jazz: Icaro*. L’Arte degenerata: Il problema della censura durante il nazismo: la mostra del 1937 sull’Arte degenerata. Il Cubismo: Cubismo primitivo, analitico e sintetico. Pablo Picasso: periodo giovanile; periodo blu, periodo rosa, periodo cubista, periodo neoclassico, periodo surrealista. Opere: opere del periodo giovanile; Poveri in riva al mare; Famiglia di acrobati con scimmia; Famiglia di saltimbanchi; Les demoiselles d’Avignon; Ritratto di Ambroise Vollard; Natura morta con sedia impagliata; Grande bagnante; Guernica (contesto storico, genesi, simbologia e tempi di realizzazione dell’opera); Massacro in Corea* . Il Futurismo: Umberto Boccioni: Gli Stati d’animo; La città che sale; Forme uniche della continuità nello spazio. Giacomo Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio; Velocità d’automobile; Bambina che corre sul balcone*; Rissa in galleria; Lampada ad arco; Compenetrazione iridescente n. 7. L’Astrattismo Vasilij Kandinskij: Primo acquerello astratto; Composizione VI; Alcuni cerchi; Blu cielo. Paul Klee: Strada principale e strade secondarie; Fuoco nella sera; Monumenti a G.; Adamo e la piccola Eva; Ragazzo in costume; Cancellato dalla lista*. Il Dadaismo Marcel Duchamp: Nudo che scende le scale; Fontana; La Gioconda con i baffi. Man Ray: Cadeau. La Metafisica Giorgio De Chirico: Il canto d’amore; Enigma di un pomeriggio d'autunno; L’enigma dell’ora; Le Muse inquietanti; Il grande metafisico; alcuni Autoritratti. Il Surrealismo René Magritte: L’uso della parola I; Questa non è una mela; La bella prigioniera; La passeggiata di Euclide; L’impero delle luci*; Il salone di Dio*; Gli amanti*;La chiaroveggenza*; L’invenzione collettiva*. Salvador Dalì: Venere di Milo a cassetti; Giraffa infuocata; Stipo antropomorfo; Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia; Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile, 1936; Sogno causato dal volo di un’ape. Frida Kahlo: La colonna spezzata*; Autoritratto con collana di spine*; Ritratto come Tehuana (o Diego nel mio pensiero)*;Ricordo o il cuore*; Le due Frida*;. Diego e io*; Il cervo ferito*. 34 Il Razionalismo in Architettura e il Bauhaus Walter Gropius: Nuova sede della Bauhaus. Le Corbusier: Villa Savoye e i cinque punti dell’architettura razionalista. Cenni sull'Informale in Italia Alberto Burri: Sacchi; Cretti. * Opere analizzate ma non presenti sul libro di testo. Arezzo, 15/05/2015 Firma del docente 35 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE A. S. 2014/2015 Classe V Sez. D DISCIPLINA: Scienze Motorie e Sportive DOCENTE: Gregorio Basi Presentazione della classe La classe nel corso dei 5 anni si è dimostrata attenta e disponibile, spesso curiosa e disponibile all'impegno soprattutto sotto l'aspetto fisico mentre dal punto di vista mentale le differenze sono state più accentuate. Il gruppo-classe ha comunque mantenuto sempre una forte coesione, incoraggiando tutti e impegnandosi volentieri nell'apprendimento di nuove discipline. La classe è riuscita a prendere spunto da attività e giochi facendoli diventare fonte di maturazione: capacità di “mettersi in gioco”, capacità di “giocare insieme”, mantenere l'attenzione e la concentrazione così come svolgere le varie attività condividendone l'organizzazione e la progettualità sulla base delle esigenze del gruppo. Durante il corso dell'A.S. è stato affrontato anche l'argomento del BLS-D inserito nel progetto Arezzo Cuore che ha coinvolto la classe producendo interesse e impegno per la certificazione; anche la consapevolezza della gestione della sicurezza e della prevenzione di eventuali incidenti (svolta anche negli AA.SS. Precedenti) ha avuto una risposta positiva per tutti i componenti. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Attraverso l’offerta didattica, sono stati forniti gli strumenti per poter sviluppare sia le discipline sportive di squadra conosciute quali la pallavolo, il basket e la calcio, sia quelle non strutturate (madball, hitball); tra le discipline individuali sono state scelte in particolare la ginnastica e l'atletica. La maggior parte degli alunni/e non ha avuto difficoltà ad acquisire la capacità di affrontare e risolvere le problematiche in modo molto positivo riuscendo a lavorare su obiettivi intermedi quando necessario e riuscendo quasi sempre a superare le remore personali che potevano rendere difficile la valorizzazione della personalità di ciascuno. COMPETENZE Il livello di comprensione del gesto motorio e delle competenze tecniche è risultato discreto per la maggior parte della classe mentre alcuni di loro hanno dimostrato ottime competenze sia nelle attività individuali che in quelle di squadra. Nelle attività individuali hanno compreso l'importanza di individuare obbietivi intermedi anche con una buona condivisione delle scelte. L’esecuzione è risultata appropriata, con la ricerca del miglior gesto; la conoscenza dei regolamenti tecnici è buona/ottima e molti alunni hanno dimostrato una discreta autonomia nella gestione didattica 36 CAPACITA’ Le capacità motorie generali risultano mediamente buone/ottime per la maggior parte di loro, per altri sono comunque sufficienti/discrete. La maggior parte degli alunni si è impegnata per approfondire tutte le tipologie di lavoro mentre un gruppo molto ristretto ha dimostrato comprensione, interesse solo per un numero ridotto di attività limitando quindi l'ampliamento del proprio del bagaglio personale delle capacità. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO: Esercitazioni di resistenza (aerobica e anaerobica lattacida): attraverso l’utilizzazione della corsa, di ritmi alternati e giochi sportivi. Esercitazioni sulla velocità: corsa a navetta, ripetizione di scatti su distanze brevi, preatletici specifici. Capacità di reazione ed equilibrio: semplice e complessa Tonificazione dei grandi gruppi muscolari: esercizi a carico naturale Recupero della elasticità muscolare Utilizzo dei grandi attrezzi: cavallina e trave. RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI: Acquisizione di nuove abilità e affinamento di quelle già possedute secondo diverse modalità esecutive e relazionali. Esercitazioni di coordinazione dinamica generale a corpo libero, con la palla, coordinazione intersegmentaria tra arti superiori e inferiori. Equilibrio statico, dinamico. Salti con la funicella. Attività di organizzazione spazio-temporale. Capovolte avanti, trave e cavallina. CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE: Giochi di squadra che richiedono rispetto delle regole, spirito di collaborazione, acquisizione dei propri mezzi fisici e mentali. Conoscere, saper variare ed adattare il proprio ruolo a seconda delle situazioni, far attenzione ai propri compagni di squadra e agli avversari. Importanza della capacità di fare scelte come alternativa a rigidi schemi comportamentali. METODOLOGIA Nel corso dell’anno scolastico sono state proposte attività individuali e di squadra. Le attività ludiche hanno trovato ampio spazio anche perché la classe è riuscita a rispettare le tempistiche. Nella parte teorica la lezione frontale è stata il punto di partenza: attraverso l'uso di diapositive e filmati il dialogo e il confronto hanno stimolato gli alunni in modo molto positivo . MATERIALI DIDATTICI Parte pratica: sono stati utilizzati piccoli e grandi attrezzi compatibilmente con la scarsa disponibilità di attrezzature, impianti e orari (fatto quest'ultimo che ha condizionato molto la classe nel corso di questo ultimo A.S.). Parte teorica: per lo studio della parte teorica sono stati visionati filmati e affrontati momenti di confronto in classe fornendo materiale di approfondimento su file. Sono stati effettuati due compiti in classe tipo terza prova. 37 TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Osservazioni sistematiche; misurazioni e test motori, percorso ginnico Prove scritte (tipologia B). ARGOMENTI A CARATTERE INTERSCIPLINARE: Le problematiche di droghe, fumo e alcool. Il doping (sia sotto l'aspetto scientifico delle sostanze sia sotto l'aspetto dei condizionamentie di tutte le variabili correlate a questo argomento) BLS-D e pratica sui manichini. Le Scienze Motorie e Sportive come base culturale per la propria vita attiva CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione ha riguardato solo in minima parte i risultati dipendenti dalle qualità fisiche; ha riguardato anche e soprattutto il miglioramento rispetto al livello di partenza, l’impegno e la volontà dimostrata, la capacità di collaborazione nel portare a termine un lavoro comune, il comportamento positivo e propositivo tenuto durante le lezioni, il livello di conoscenza acquisito nella parte teorica. ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE DAL DOCENTE ALLA DATA DEL 15 MAGGIO 2014: 55 ULTERIORI ORE PREVISTE FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI: 6 Libro di testo: Movimento + sport = salute di Balboni-Dispenza Edizioni “Il Capitello” Programma di Scienze Motorie e Sportive Prof. GREGORIO BASI POTENZIAMENTO FISIOLOGICO: esercitazioni di resistenza aerobica: attraverso l’utilizzazione della corsa, di ritmi alternati e giochi sportivi. Ricerca del miglioramento della velocità: corsa a navetta, ripetizione di scatti su distanze brevi, preatletici specifici. Utilizzo dei grandi attrezzi: cavallina, trave RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI: acquisizione di nuove abilità e affinamento di quelle già possedute secondo diverse modalità esecutive. Esercitazioni di coordinazione intersegmentaria tra arti superiori e inferiori. Equilibrio dinamico e in volo. Salti con la funicella. Attività di organizzazione spazio-temporale, valutazione distanze-traiettorie. Preacrobatica: capovolte avanti. CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE: Giochi di squadra che richiedono rispetto delle regole, spirito di collaborazione, acquisizione dei propri mezzi fisici e mentali. Conoscere i vari ruoli e saper gestire il proprio; far attenzione alla propria squadra e agli avversari. 38 CONOSCENZA E PRATICA DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA: Le attività sono state svolte nella ricerca del coinvolgimento di tutti gli alunni e della valorizzazione delle diverse personalità, sia attraverso sport codificati e convenzionali (partite di calcio, pallavolo, tamburello, pallacanestro, tennistavolo), sia attraverso giochi non convenzionali(hitball, madball) che stimolassero sia il riadattamento delle capacità fisiche sia l'adattamento mentale a situazioni nuove e non banalizzabili. ARGOMENTI A CARATTERE INTERSCIPLINARE: Fumo, alcool, droghe: effetti sul SNC, dipendenze patologiche, assuefazione, crisi di astinenza. Il doping: codice WADA, effetti della miostatina e di altre sostanze dopanti; effetti funzionali e morfologici del doping; Il doping dal punto di vista fisiologico (differentze motivazionali tra amatori e agonisti), punto di vista economico, etico-giuridico, farmacologico-alimentare. Il clustering. Il disimpegno morale (teoria del comportamento pianificato, teoria social-cognitiva). Qualità del lavoro e “mentalità vincente”, stili di vita, prerequisiti, ruolo dell'Ed. Fisica. Il doping giovanile. Formazione e informazione; mokumentary e docufiction, mastery e modeling; visti vari DVD sulle tematiche di fumo, droga e doping. Il BLS-D: teoria e pratica sui manichini e certificazione del 118. Arezzo, li 08/05/2015 GLI ALUNNI IL DOCENTE 39 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE GRASSINI FEDERICA MATERIA RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2014/2015 CLASSE 5D SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe, formata da 21 alunni di cui 3 non si avvalgono dell’insegnamento di Religione cattolica, si è presentata come una classe in cui gli studenti si sono dimostrati disponibili al dialogo educativo. La maggioranza ha mostrato un interesse continuo ed un impegno adeguato. Nell’insieme la motivazione e la partecipazione riscontrate si possono definire buone. CONOSCENZE Gran parte degli alunni ha evidenziato delle discrete conoscenze di base tipiche della disciplina, e si sono rivelati disponibili a superare le loro difficoltà; pertanto si è creato un clima di collaborazione costruttiva. CAPACITA’ E COMPETENZE Alcuni alunni hanno dimostrato di possedere capacità di analisi, sintesi e collegamento. Altri, invece, nell’esposizione orale e nell’atteggiamento critico sono risultati soddisfacenti. Altri si sono inoltre dimostrati in grado di sostenere un confronto realmente proficuo. METODOLOGIE I metodi privilegiati sono stati quelli esperienziali-induttivo per mezzo dei quali si è cercato di coinvolgere gli alunni in un apprendimento attivo e significativo. Il dialogo è stato uno dei principali mezzi di comunicazione alunno-docente; si sono effettuate anche delle lezioni tradizionali frontali. MATERIALI DIDATTICI Il libro di testo è stato usato, anche se ci siamo avvalsi di altri sussidi didattici quali fotocopie, audiovisivi, LIM. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Sono stati utilizzati vari strumenti di verifica per valutare costantemente le capacità di ascolto, di attenzione e di comprensione dei vari argomenti trattati. Ciò è stato fatto tramite interventi spontanei di chiarimento, domande strutturate e colloquio in classe. Sono stati somministrati dei questionari su film o argomenti svolti in classe, con lo scopo di analizzare e rielaborare tematiche di attualità conformi all’età degli alunni. Sono stati confermati i criteri da sempre adottati quali l’interesse, la partecipazione, l’impegno e la disponibilità al dialogo educativo. CONTENUTI DISCIPLINARI 40 Il contenuto centrale dell’IRC in questo anno scolastico è stato lo studio dell’agire umano e il risveglio degli interrogativi profondi sul senso della vita. Il contesto contenutistico ha riguardato infatti le problematiche umane analizzate alla luce del messaggio cristiano. E’ stata affrontata l’educazione alla affettività, la dignità della persona umana, il senso della verità e della libertà come tensioni verso il bene e le conseguenze dell’agire umano. Si sono inoltre affrontate tematiche, di estrema attualità riguardanti l’embriologia, la bioetica, l’educazione alla cittadinanza. Nel dettaglio sono stati svolti i seguenti argomenti: - Libertà da, di e per. La progettualità - La coscienza: bussola interiore - Fenomenologia dell’atto morale - La vocazione, la chiamata per ogni uomo ad un progetto - L’aldilà: l’immanente e il trascendente - La donna e l'uomo: immagine e somiglianza di Dio - Educazione all'affettività. L'amore. - La bioetica - L’embriologia - Il controllo delle nascite - L’interruzione di gravidanza - Eutanasia e accanimento terapeutico - La pena di morte Arezzo, 15 Maggio 2015 L’Insegnante 41 ALLEGATI Griglie di valutazione Simulazioni terze prove 42 43 44 45 46 Simulazione terza prova 15 / 12 /2014 Storia dell’Arte Classe V D Alunno/a…………………... 1. Quali furono gli sviluppi della pittura francese dopo la disgregazione del movimento Impressionista (1886)? __________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _________ 2. Quale fu la genesi del dipinto di Pellizza da Volpedo Il Quarto Stato prima di giungere alla versione definitiva? Qual è la tecnica utilizzata dall’artista e per quale motivo l’opera è considerata l’emblema delle lotte operaie del Novecento? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 47 _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________ 3 . Quanti sono gli autoritratti di Van Gogh e che importanza assumono nella sua produzione artistica e nella sua biografia? Qual è la tecnica utilizzata in quest’opera e da quale artista l’aveva imparata? Cosa intendeva dire il pittore quando parlava di uso del colore arbitrario? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ______________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ 48 __________________________________________________________________ 49 50 LICEO SCIENTIFICO “F. REDI” Prova di Scienze Classe V D Data : Alunno: 1) Descrivete, e rappresentate graficamente sul retro del foglio, il meccanismo della reazione tra l’acido benzoico e il cloro. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ __________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _____________________________________________ 2) Descrivete il processo di ossidazione dell’alcol isobutilico indicando la nomenclatura IUPAC di reagenti e prodotti. Spiegate il ruolo dei fenoli come antiossidanti. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 51 _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ __________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _____________________________________________ 3) Spiegate la reazione tra il 3-metil-2-pentene e un acido alogenidrico. Qual è l’enantiomero del reagente al carbonio 3? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ VD Storia Alunno/a…………………… 1) Spiega i motivi per cui la guerra civile spagnola viene generalmente considerata una sorta di prova generale della seconda guerra mondiale. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 52 ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………................................................................................ 2) Lo sgancio delle due bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki comportò, oltre ad accese discussioni negli ambienti militari e politici, una lacerazione della comunità scientifica che, con modalità e responsabilità diverse era coinvolta nel progetto. Delinea le principali posizioni e le reazioni seguite all’utilizzo delle bombe. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………............................................................................... 3) Cosa fu la Repubblica sociale italiana? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 53 ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………............................................................................... SIMULAZIONE: TERZA PROVA: 13 / 03 / 2015 Educazione Fisica 5D Cognome ____________ 1 ) - Illustare il concetto di “disimpegno morale” portando esempi di come questo fenomeno si riscontra sia nelle attività sportive di alto livello sia in quelle dilettantisco-amatoriali _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ 2 ) - Il contrasto al doping si ferma alle sostanze dopanti oppure no? Caso Kostner - Carolina è una campionessa che ha mentito per aiutare il fidanzato: come valuti la decisione di condannarla? Motiva la tua risposta a favore o contraria _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 54 _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ 3 ) Le Federazini sportive/CONI e le palestre private hanno priorità ben distinte tra loro ma anche ben definite. Quale è il ruolo che svolge/dovrebbe svolgere (o potrebbe) l'Ed. Fisica/Sc. Motorie e Sportive nella Scuola 55 TERZA PROVA: INGLESE COGNOME: NOME: When she abandoned herself a little whispered word escaped her slightly parted lips. She said it over under her breath: “free,freee, free!”. The vacant stare and the look of terror that had followed it went from her eyes. Her pulses beat fast, and the coursing blood warmed and relaxed every inch of her body. She did not stop to ask if it were o were not a monstrous joy that held her. She knew that she would weep again when she saw the kind, tender hands folded in death. But she saw beyond that bitter moment a long procession of years to come that would belong to her absolutely. And she opened and spread her arms out to them in welcome. ( from “ The Story of an Hour” by Kate Chopin) 1. Outline the different feelings the protagonist goes through and how she expresses them. ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… 2. There are some “turning moments” in our lives, very often after a sorrow or a pain, in which we may abandon ourselves or react and open our arms to the future. Report your personal experience. ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… 56 ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………. 57 58 59 Storia dell’Arte 09/05/2015 Classe V D Alunno/a …………………………. 1. Cosa voleva dimostrare Cezanne rappresentando innumerevoli volte La montagna SainteVictoire? Per quale motivo le sue opere non furono apprezzate né dai critici né dagli artisti del suo tempo e perché solo dal 1907 cambiarono radicalmente i giudizi critici in merito alla sua particolare ricerca pittorica? ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________ 2. “Io sono un pittore astratto con qualche ricordo”. Commenta questa celebre frase di Paul Klee attraverso l’analisi di uno dei dipinti Monumenti a G e Fuoco nella sera. ___________________ ___________________ ___________________ ___________________ ___________________ ___________________ ___________________ ___________________ 60 _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 3. Quale forma di censura attuò Hitler contro gli artisti non allineati all'ideologia nazista? Chi furono gli artisti maggiormente colpiti da questa censura e come vennero esposti i loro dipinti nella famigerata mostra "Arte degenerata"? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________ 61 Storia V D Alunno/a............................ 1) Quali effetti produce nella direzione dell'esercito italiano l'avvicendamento tra Cadorna e Diaz? …..................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ....................................................................................................................... 2) Qual è l'importanza delle Tesi di Aprile?…......................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ................................................................................................................................... 3)Cosa fu la Nep?…............................................................................................................................. ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ............................................................................................................................... 62 LICEO SCIENTIFICO “F. REDI” Prova di Scienze Classe V D Data : Alunno: 1) Spiegate la diversa reattività di aldeidi e chetoni nei confronti degli alcol attraverso esempi specifici di reazione. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2) Confrontate, attraverso anche la rappresentazione grafica delle formule di struttura, la basicità della anilina con la basicità della N-metilanilina. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 3) Spiegate, con esempi specifici, le differenti tipologie di residui laterali negli aminoacidi dopo aver rappresentato la struttura di base di questi monomeri. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 63 ENGLISH Name……………………………… I grew up kissing books and bread. In our house, whenever anyone dropped a book or let fall a “chapar” or a “slice” , which was our word for a triangle of buttered leavened bread, the fallen object was required not only to be picked up but also kissed, by way of apology for the act of clumsy disrespect. I was as careless and butter-finger as any child and, accordingly, during my childhood years, I kissed a large number of “slices” and also my fair share of books. Bread and books, food for the body and food for the soul. What could be more worthy of our respect and even love? (Salman Rushdie) 1. Why were books and bread so important in Salman Rushdie’s childhood? (Between 20-30 words) ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………… 2. In your opinion, do books still have a role to play in our modern society dominated by T.V. and the Internet? (Between 120- 150 words) ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………… 64