cn posillipo - Circolo Nautico Posillipo

C.N. POSILLIPO
Domenica, 01 novembre 2015
C.N. POSILLIPO
Domenica, 01 novembre 2015
C.N. POSILLIPO
01/11/2015 Corriere del Mezzogiorno Pagina 23
C.Prestisimone
Tra Acquachiara e Canottieri derby spettacolo
01/11/2015 Corriere dello Sport (ed. Campania) Pagina 28
P. De Laurentiis
Da Doha a Genova, l' Italia in vasca
01/11/2015 Il Mattino Pagina 23
(tosq)
In classifica a quota 3 assieme alla Florentia
01/11/2015 Il Roma Pagina 4
ANTONIO SASSO
Imprenditori, professionisti, politici e sportivi nel parterre
01/11/2015 Il Roma Pagina 31
GIANLUCA VERNA.
Canottieri e Acquachiara, un derby da sogno
01/11/2015 Il Roma Pagina 31
DIEGO SCARPITT
De Crescenzo: «Dobbiamo maturare» Zizza: «Risultato...
01/11/2015 Il Roma Pagina 31
GIVE.
Il Posillipo sorride, tutto facile contro il Sori
01/11/2015 Il Roma Pagina 31
Messina troppo forte, Carpisa Yamamay ko a testa alta
01/11/2015 La Città di Salerno Pagina 45
Oggi l' ultima giornata del Memorial "Buonagiunto"
01/11/2015 La Gazzetta dello Sport Pagina 39
PIROZZI EUROPEA
01/11/2015 La Gazzetta dello Sport Pagina 39
Nella 5a giornata Trieste si sblocca Il derby di Napoli finisce in...
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Pallanuoto
01/11/2015 Il Piccolo Pagina 50
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GIANLUCA IAVARONE
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Corriere del
Mezzogiorno
C.N. POSILLIPO
Pallanuoto
Tra Acquachiara e Canottieri derby spettacolo
Napoli L' eroe è Giuliano Mattiello, 23enne
centrovasca della Canottieri Napoli che decide
la sfida tra il team del Molosiglio e l'
Acquachiara. E' lui, scuola Posillipo, il
trascinatore della «remuntada» giallorossa. E
pensare che questo derby Mattiello non lo
avrebbe dovuto neanche giocare perché
squalificato dopo la gara di Trieste ma il club
giallorosso pagando la multa di mille euro lo
ha rilanciato in acqua. Tre reti in 4 minuti nell'
ultimo periodo che hanno cambiato gli umori
dei 100 tifosi dell' Acquachiara e corrucciato
anche i volti distesi e olimpici dei fratelli Porzio
sistemati in tribuna. Roba da pazzi perché
buona parte della gara è stata governata dalla
saggia ed esperta Acquachiara che nel terzo
periodo era avanti 9­5 con Valentino e Stefano
Luongo, autori alla fine di due triplette, a
crivellare la porta di Vassallo. Ma i terzi otto
minuti si chiudono con il gol segnato dal
monumentale Brguljan che fa pokerissimo: 5
gol totali per il montenegrino. L' ultimo periodo
poi rende onore allo spettacolo della
pallanuoto perché sussulti ed emozioni si
scontrano come le saette sui bersagli. Mattiello
inizia il suo show e accorcia le distanze (7­9).
Michele Luongo produce il decimo gol per i
ragazzi di De Crescenzo. Il giovane
Campopiano con il suo turbo mancino riporta
la Canottieri sul ­2 (8­10) poi Mattiello fa la doppietta che fissa lo score sulla parità (10­10).
Sembrerebbe un risultato definitivo e utile per gli almanacchi ma Brguljan a 45" ci mette la zampa (11­
10) che permette alla Canottieri di mettere il muso avanti. Buonocore viene espulso e Valentino, che
somiglia a un giovane Nando Gandolfi (uno abile fare i golden gol) fa 11­11.
Dal Molosiglio al Frullone gli dei delle acque accontentano entrambe.
C.Prestisimone
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Corriere dello Sport (ed.
Campania)
C.N. POSILLIPO
Da Doha a Genova, l' Italia in vasca
Pellegrini e Magnini in Coppa del Mondo. "Nico Sapio" senza Lochte
Da Genova a Doha, vasca corta o vasca
lunga: entra in acqua il grande nuoto. Scatta
tra oggi e domani la stagione che porterà a
Rio 2016. Fatta eccezione per il prologo di
Parma, dove la settimana scorsa ha debuttato
Paltrinieri nella prima uscita da campione del
mondo, gran parte del gruppo azzurro
gareggerà in questi giorni e il calendario offre
praticamente un impegno alla settimana, sia in
Italia che all' estero.
Doha (oggi e domani) e Dubai (6­7 novembre)
chiudono la Coppa del Mondo: gli azzurri
vanno con Carli, Masini Luccetti, Mizzau,
Musso, Pellegrini, Ponselè per le ragazze e
Dotto, Leonardi, Magnini, Santucci per i
ragazzi.
La Divina è iscritta a 100 e 200 stile libero,
Magnini aggiungerà anche i 50: il debut to in
vasca lunga è roba seria.
Difficile aspettarsi grandi risultati ma già
esserci è un segnale importante.
IN ITALIA. Da ieri (chiusura oggi con batterie e
finali dei "grandi" su Rai2 alle 18) Genova
invece ospita il trofeo Nico Sapio: mille atleti,
molti giovani, altrettante stelle sia italiane
(Detti , Rivolta, Bianchi e Carraro) che
straniere anche se Cseh dovrà fare a meno di
Lochte: all' americano è stato cancellato il volo
per l' Italia e non sarebbe riuscito ad arrivare in
tempo.
Niente sfida con l' ungherese e ­ per Lochte ­ niente cachet che si aggira sui 15mila euro.
La prossima settimana tutti a Bolzano e poi (13­14 novembre) il terzo appuntamento in vasca corta con
il trofeo Mussi­Lombardi­Femiano di Massarosa dove dovrebbe debuttare Filippo Magni ni con la
maglia dell' Aniene.
L' EUROPEO. Da questi tre appuntamenti in vasca corta uscirà la nazionale che andrà in Israele per i
campionati Europei (2­6 dicembre) e proprio ieri Stefania Pirozzi ha centrato il tempo limite nei 200
delfino nuotando 2:06.9. Il nuoto italiano si darà poi appuntamento a Riccione il 18 e 19 dicembre per gli
Assoluti invernali, questa volta in vasca da 50 metri. E' in sostanza la chiusura della prima fase della
stagione e qualche indicazione dovrebbe già arrivare. La squadra per Rio sarà comunque fatta tra
aprile (Assoluti Primaverili), maggio (Europei di Londra) e giugno (Settecolli a Roma).
Solo in due hanno già il posto assicurato per le Olimpiadi: Paltrinieri nei 1.500 e Pellegrini nei 200 stile
libero. Le nostre stelle sono ancora loro.
P. De Laurentiis
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Il Mattino
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Pallanuoto
È pari nel derby successo Posillipo Canottieri
e Carpisa Yamamay Acquachiara pareggiano
11­11 nel derby. La Canottieri, dopo aver
subito gli avversari per tre frazioni, a 47" dal
termine si porta in vantaggio con la quinta rete
di Brguljan, ma Valentino a 9" dalla fine ottiene
il pari in un finale incandescente. La
Robertozeno Posillipo torna alla vittoria
superando il modesto Sori per 17­8.
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Il Piccolo
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In classifica a quota 3 assieme alla Florentia
le altre
Nelle zone calde della classifica vincono
Roma Vis Nova a Firenze e Bogliasco sulla
Lazio. Ko il Sori contro Posillipo, l'
Acquachiara ferma sul pari la Canottieri
Napoli. Nei quartieri alti il Brescia espugna
Savona e resta primo con la Pro Recco,
vincitrice dell' anticipo disputato contro lo
Sport Management Verona. Il quadro completo
del quinto turno: Sport Management­Pro
Recco 6­13, Savona­Brescia 7­10, Bogliasco­
Lazio 6­5, Florentia­Roma Vis Nova 9­10,
Posillipo­Sori 17­8, Cc Napoli­Acquachiara 11­
11, Ortigia­Pallanuoto Trieste 12­13.
La classifica: An Brescia e Pro Recco 15,
Sport Management Verona e Posillipo 12, Cc
Napoli 10, Bogliasco 9, Savona 7, Roma Vis
Nova 6, Acquachiara 5, Lazio 4, Pallanuoto
Trieste e Rari Nantes Florentia 3, Ortigia 1,
Sori 0. Prossimo turno (martedì 3): Roma Vis
Nova­Savona, mercoledì 4 novembre
Pallanuoto Trieste­Florentia, Acquachiara­
Ortigia, Brescia­Bogliasco, Lazio­Posillipo,
Sori­Sport Management, Pro Recco­Cc
Napoli. (tosq)
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Il Roma
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Imprenditori, professionisti, politici e sportivi nel
parterre
Sfilata di ospiti eccellenti per il vernissage: nutrita anche la presenza della stampa
NAPOLI. Tanti gli ospiti che hanno preso parte
all' inaugurazione della nuova della Banca di
credito cooperativo di via Cervantes.
Imprenditori, professionisti, sportivi nel
parterre che ha fatto da cornice al vernissage
della nuova location.
GLI IMPRENDITORI. Tra gli operatori
economici, spiccano Susanna Moccia,
presidente del Giovani industriali campani;
Salvatore Esposito di Ep; Domenico Menniti,
patròn di Harmont & Blaine; Carlo Palmieri, ad
di Pianoforte Holding; Dario Scalella,
presidente del Consorzio aeronautico Chain;
Biagio Orlando, direttore de "I Centenari",
associazione delle aziende storiche familiari
della Campania; i ristoratori dei gruppi
Esposito, Antonio & Antonio e Varriale.
I PROFESSIONISTI ED ESPONENTI DELLE
PARTECIPATE PUBBLICHE. Tra i
professionisti, Roberto Cogliandro, presidente
dei notai cattolici; Antonio Areniello, presidente
del consiglio notarile dei distretti riuniti di
Napoli; Raffaele Calabrò, parlamentare di
Ncd­Ap e professore ordinario di cardiologia
presso la Seconda Università degli Studi di
Napoli; Giovanni Docimo, chirurgo, con la
moglie, la commercialista Carmen Pa dula; il
presidente della Lilt, Adolfo Gallipoli; il
commercialista Gianluca Bottiglieri; il docente
universitario Gennaro Biondi; Vincenzo
Moretta, presidente dell' Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli; Vincenzo Li
pardi, consigliere delegato di Città della Scienza; Giuseppe Oliviero, consigliere delegato della Mostra
d' Oltremare; il presidente dell' Eav, Umberto De Gregorio; l' ex procuratore capo di Napoli,
Giovandomenico Lepore; l' ex Pg Vincenzo Galgano. I POLITICI E GLI ALTRI ESPONENTI
ISTITUZIONALI E DELL' ASSOCIAZIONISMO. Folto anche il parterre politico. Ci sono il sottosegretario
alla Difesa, Gioacchino Alfano; Bruno Cesareo, responsabile della sede Regione Campania a Roma; i
parlamentari Michela Ro stan e Leonardo Impegno; l' europarlamentare Andrea Cozzolino; i consiglieri
regionale Pasquale Sommese (Ncd­Ap) e Carmine De Pascale (De Luca Presidente in Rete) e l' ex
Luciano Schifone (Fdi­An); i consiglieri comunali Gianni Lettieri, leader dell' opposizione, imprenditore e
presidente di Fare Città, e Marco Mansueto; gli assessori comunali Alessandra Clemente e Salvatore
Palma; i sindaci Ciro Buonajuto (Ercolano), Nicola Marrone (Portici) e Ve nanzio Carpentieri (Melito); il
segretario della Cisl Campania, Lina Lucci; Vincenzo Schiavo, presidente dei Confesercenti; Il
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comandante interregionale dei carabinieri, Franco Mottola; il questore di Napoli, Guido Marino; il
generale della Guardia di Finanza, Vito Bardi.
IL MONDO DELLO SPORT E DELL' ASSOCIAZIONISMO SPORTIVO. Per il mondo sportivo, presenti
Gianni Maddaloni, maestro di judo; Franco Por zio; i presidenti dei circoli Canottieri, Edoardo
Sabbatino, e Savoia, Carlo Campobasso.
I GIORNALISTI. Per i giornalisti, Enrico Varriale, Antonello Perillo e Gianfranco Coppola della Rai; il
direttore del "Corriere del Mezzogiorno", Enzo D' Errico; il direttore del "Roma", Antonio Sasso.
ANTONIO SASSO
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PALLANUOTO I giallorossi recuperano tre gol e passano a condurre, i biancazzurri pareggiano
a 7" dalla fine: finisce 11 pari
Canottieri e Acquachiara, un derby da sogno
11 11 (2­3, 1­2, 3­4, 5­2) CANOTTIERI:
Turiello, Buono core, Di Costanzo, Brguljan,
Borrelli, Mattiello, Campopiano, Maccioni,
Velotto, Baraldi, Esposito, Vassallo, All. Zizza
ACQUACHIARA: Volarevic, Perez, Rossi,
Korolija, Scotti Galletta, Lanzoni, Marziali,
Ferrone, Gitto, Luongo S., Valentino, Luongo
M.
, Lamoglia, All. De Crescenzo ARBITRI:
Bianco e Piano NOTE: Superiorità e: Canottieri
3/12 Acquachiara 7/10. Usciti per falli: Rossi,
Gitto e Buonocore NAPOLI. I derby hanno una
caratteristica particolare: sono partite in grado
di accendersi in qualsiasi momento
diventando sfide ad altissimo coefficiente di
spettacolarità. È quello che è successo alla
Scandone dove Canottieri Napoli e Carpisa Ya
mamay Acquachiara si sono divise la posta in
palio, ma non senza passare da un finale di
gara a dir poco infuocato. Un punto per uno
che consente ai biancazzurri di interrompere la
serie negativa di cinque sconfitte consecutive
tra campionato e Euro Cup e permette ai
giallorossi di spezzare il tabù Acquachiara,
contro cui aveva sempre perso in Serie A. LA
CRONACA. L' iniziale vantaggio giallorosso
con Brguljan è solo illusorio per la formazione
del Molosiglio. I biancazzurri di De Crescenzo
sono infatti scesi in campo con una maggiore
determinazione e una ritrovata concretezza,
soprattutto con l' uomo in più, dove fino al derby avevano difettato. Risultato?
L' Acquachiara scappa via e la Canottieri insegue aggrappandosi ancora a Brguljan (cinque reti a fine
gara). A fine terzo periodo il tabellone segna 6­9 in favore dei biancazzurri, ma i titoli di coda sono
ancora molto lontani. Nel quarto tempo la Canottieri si scuote e rientra in partita galvanizzata da un
super Mattiello che con tre reti annulla il gap e fissa il punteggio sul 10­10. L' Acquachiara va nel pallone
e i giallorossi passano addirittura a condurre con l' ennesimo centro della partita di Brguljan, a bersaglio
per l' 11­10 a 45" dalla sirena. Anche stavolta però, la partita non è finita e l' ultimo sussulto è
biancazzurro. A 7" dal termine Valentino trova il pari. Il nativo di Pozzuoli approfitta dell' uomo in più e
segnare il gol del defi nitivo 11­11.
GIANLUCA VERNA.
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LE INTERVISTE ­ PARLANO I TECNICI DELLE DUE SQUADRE
De Crescenzo: «Dobbiamo maturare» Zizza:
«Risultato decisamente giusto»
NAPOLI. Derby vibrante e spettacolare tra due
formazioni che non si risparmiano, e regalano
grandi emozioni ai tifosi presenti ieri alla
piscina Scandone. L' Acquachiara non riesce a
gestire però il vantaggio maturato e si fa
agguantare nel finale di gara, rischiano anche
la beffa della sconfitta. «Abbiamo compiuto un
passo in avanti. Per 3/4 della partita i ragazzi
hanno disputato una prestazione ottima,
sfruttando bene le superiorità numeriche. Ma
dobbiamo crescere sul piano della personalità.
Il cammino è ancora lungo» sentenzia Paolo
De Crescenzo. Nono stante la prodigiosa
rimonta con un super Brugljan, di diverso
avviso è il suo collega Paolo Zizza, che si dice
decisamente rammaricato per quando
successo nel match.
«Risultato giusto nel complesso. Apprezzo la
reazione positiva dei miei atleti ma non
possiamo regalare due tempi e mezzo agli
avversari.
Stracittadina vivacizzata nelle ultime battute di
gioco».
Insomma, termina senza nè vincitori nè vinti il
confronto tra giallorossi e biancazzurri in
piscina, ma a trionfare è stato decisamente lo
spettacolo.
DIEGO SCARPITT
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L' ALTRA NAPOLETANA I rossoverdi vincono con un netto 17­8 e restano imbattuti in casa
Il Posillipo sorride, tutto facile contro il Sori
17 8 (2­1, 5­2, 5­3, 5­2) POSILLIPO: Caruso,
Cuccovillo, Marinic Kragic, Foglio 2, Kilkovac
3, Ferrone, Renzuto 2, Gallo 2, Buslje 4,
Briganti 1, Dolce 2, Saccoia 1, Negri, All.
Occhiello R.N. SORI: Ferrari, Ferrero, Gandini
2, Mugnaini 2, Salemi, Cambiaso, Bianchetti,
Privitera, Steardo, Manzi 2, Brlecic 1, Ivosevic
1, Massaro, All. Marsili ARBITRI: Lo Dico e
Ricciotti NOTE: Superiorità: Posillipo 8/12,
Sori 6/15. Usciti per falli: Ferrone, Ivosevic e
Foglio.
NAPOLI. Ricomincia dalla vittoria sul Sori la
corsa in campionato del Posillipo. Archiviata la
batosta di Recco, i rossoverdi superano
agevolmente la neopromossa formazione
ligure, Cenerentola del campionato di A1, e
trovano la quarta affermazione in cinque
partite. Ancora imbattuti in casa, i partenopei
adesso si troveranno ad affrontare la Lazio
mercoledì in trasferta e il Bogliasco sabato alla
Scandone. Due banchi di prova importanti che
testeranno le reali ambizioni della squadra di
Occhiello.
LA CRONACA. Con il Sori, il tecnico
rossoverde all' ultimo minuto è costretto a fare
a meno dell' influenzato Saviano e di Russo,
che ha sofferto un problema alla spalla. In
acqua però, la mancanza degli assenti si sente
poco e il Posillipo non deve patire più di tanto
l' offensiva dei liguri. Praticamente, l' equilibrio
dura solo nel primo quarto, quando il Sori sblocca la partita con Manzi e i rossoverdi capovolgono il
risultato con le marcature di Klikovac e Buslje (nella foto). Dal secondo periodo è la formazione di casa
a prendere il largo. Ottimi in superiorità numerica (8 su 12), i rossoverdi segnano cinque gol a quarto e
sfoggiano un Bu slje particolarmente ispirato (quattro reti all' attivo per il croato). A mettere in cassaforte
il risultato, ci pensano anche le parate del sicuro Negri, sostituito poi, nelle ultime battute, da Caruso. Il
risultato finale dice 17­8 in favore di un Po sillipo bello e convincente.
GIVE.
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FEMMINILE ­ NON BASTANO LE GRANDI PROVE DI MONACO E CENTANNI, QUEST'
ULTIMA ANCORA UNA VOLTA IN GOL
Messina troppo forte, Carpisa Yamamay ko a testa
alta
16 8 (4­2, 4­1, 2­1, 6­4) DESPAR MESSINA:
Gorlero, Lopez 1, Gitto 1, Arruzzoli, Morvillo 2,
Radicchi 3, Garibotti 6, D' Agata 1, Zaffina, R.
Aiello 2, Marchetti, Bosurgi, Laganà.
All. Mirarchi CARPISA YAMAMAY
ACQUACHIARA: D' Antonio, Monaco 4,
Anastasio, Maglitto.
A. Migliaccio, Toraldo Vitiello, Tortora 1,
Foresta, Acampora 2, Centanni 1, Esposito,
Iaccarino.
All. Damiani ARBITRI: Bianchi e Del Bo sco
NOTE: Superiorità numeriche: Despar
Messina 3/5 + 1 rigore e Acquachiara 4/6
MESSINA. Era una missione quasi
impossibile, e il "mircolo" sportivo alla fine non
si è avverato. L' Acquachiara cede in casa di
una delle grandi favorite per il titolo, ma questa
volta a differenza di Padova lo fa a testa alta,
altissima. Contro il Plebiscito le biancazzurre
furono sconfitte con un 28­4 pesantissimo,
stavolta il distacco è ben diverso: un ­8 che la
dice lunga sui costanti progressi delle
giovanissime ragazze di Barbara Da miani.
Buono l' avvio delle partenope: Tortora replica
al vantaggio iniziale di Garibotti. Ma le
siciliane, già a metà primo tempo si portano a
tre lunghezze di distacco. Ma l' Acquachiara
non si demoralizza e con Monaco accorcia le
distanze. La prima frazione si conclude 4­2.
Nella seconda Radicchi segna tre gol quasi
consecutivi e porta il vantaggio del Messina a +6 (82), ma in chiusura di tempo c' è spazio anche per la
terza rete partenope: a segnarla è ancora una volta una super Centanni, sempre in gol nelle quattro
giornate del suo primo campionato di A.
Dopo il cambio campo salgono a tre anche le marcature di Garibotti, e per Messima parte la fuga. Le
napoletane non ci stanno, e con una prestazione maiuscola riescono comunque a rendere meno amaro
il ko.
GIANLUCA IAVARONE
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La Città di Salerno
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PALLANUOTO
Oggi l' ultima giornata del Memorial "Buonagiunto"
SALERNO Archiviata la prima giornata del
Memorial "Guglielmo Buonagiunto" di
pallanuoto, organizzato da Rari Nantes
Salerno e Rari Nantes Arechi, con programma
modificato perché la Waterpolo Bari ha preso
il posto dell' Aquavion Napoli. Alla piscina "
Vitale" oggi si confronteranno San Mauro­Bari
(ore 10), Tgroup Arechi­Campolongo Hospital
Rari Nantes Salerno (ore 11). I risultati di ieri:
Rari Salerno­San Mauro 11­9, Arechi­Bari 12­
7, Rari Nantes Salerno­Bari 17­4, Arechi­San
Mauro 12­5.
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PIROZZI EUROPEA
Durante il memorial Ottaviani ad Ostia (25 m),
Stefania Pirozzi ha nuotato il tempo limite per
gli Europei in Israele, vincendo i 200 farfalla in
2'06"90.
RECORD OLANDESE (al.f.
) Maarten Brzoskowski vince i 400 sl a Tilburg
(Ola, 25 m) con il nuovo record olandese:
3'42"19.
Uomini : 100 fa Verlinden 51"48.
Donnne : 100 sl Kromowidjojo 51"72.
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Nella 5a giornata Trieste si sblocca Il derby di Napoli
finisce in parità
SAVONA­BRESCIA 7­10 (1­2, 1­3, 2­2, 3­3)
Carisa Savona: Antona, Tabbiani, Pesenti,
J.Colombo 1, L.Bianco 1, Cesini, Mistrangelo,
Milakovic 2, G.Bianco, Piombo, Mensi,
Sadovyy 3, Missiroli. All. Angelini. Brescia: Del
Lungo, Guerrato, C.Presciutti, Randjelovic 2,
Molina, Rizzo 2, Damonte, Nora 1, N.Presciutti
1, Bertoli 1, Ubovic, Napolitano 3, Dian. All.
Bovo. Arbitri: Centineo e Severo. Note:
sup.num. Savona 7 (4 gol), Brescia 11 (6).
(f.s.) Il Savona tiene testa al Brescia, sempre
avanti nel punteggio. C.NAPOLI­
ACQUACHIARA 11­11 (2­3, 1­2, 3­4, 5­2)
Canottieri Napoli: Vassallo, Buonocore, Di
Costanzo, Migliaccio 1, Da. Brguljan 5,
Borrelli, G.Mattiello 3, Campopiano 1,
Maccioni, Velotto 1, Baraldi, Esposito. N.e.
Turiello. All. Zizza. Carpisa Yamamay
Acquachiara: Volarevic, Perez, Rossi, Korolija
1, Scotti Galletta, Lanzoni 2, Marziali,
M.Ferrone, M.Gitto, S.Luongo 3, Valentino 3,
M.Luongo 2, Lamoglia. All. De Crescenzo.
Arbitri: D.Bianco e Piano. Note: s.n. Can. 12
(3), Acquachiara 10 (7). (f.nap.) L'Acquachiara
domina, ma rischia di perdere il derby: avanti
10­7 a 26'05'', finisce sotto di un gol a 45'' dalla
fine, rimontata da Mattiello e Brguljan. La salva
Valentino a 9'' dalla sirena. POSILLIPO­SORI
17­8 (2­1, 5­2, 5­3, 5­2) Robertozeno Posillipo:
Negri, Cuccovillo, Marinic­Kragic, Foglio 2, Klikovac 3, N.Ferrone, Renzuto 2, Gallo 2, Buslje 4, Briganti
1, Dolce 2, Saccoia 1, Caruso. All. Occhiello. Sori: Ferrari, Ferrero, Gandini 2, Mugnaini 2, Salemi,
Cambiaso, Bianchetti, Privitera, Steardo, Manzi 2, Brlecic 1, Ivosevic 1, Massaro. All. M.Marsili. Arbitri:
Lo Dico e Ricciotti. Note: s.n. Posillipo 12 (8), Sori 15 (6). (f.nap.) Il Posillipo torna al successo
travolgendo il Sori, guidato da Mino Marsili per la squalifica di Cavallini. Brillano Buslje e Klikovac.
BOGLIASCO­LAZIO 6­5 (1­1, 2­0, 1­3, 2­1) Bogliasco: Prian, De Trane 1, A.Di Somma 1, Guidaldi,
Ravina 1, Gambacorta 1, Alonso 2; Monari, Giordano, Fracas, Gavazzi, Guidi, Pellegrini. All. Bettini.
Lazio: Radic, Colosimo 1, Santos 1, Di Rocco, Cannella 1, F.Lapenna, Maddaluno 1; Giorgi 1, Leporale,
De Vena, Ferrante, Mele, Vespa. All. Vittorioso. Arbitri: Calabrò e Gomez. Note: s.n. Bogliasco 11 (4),
Lazio 9 (2). (a.fe.) Bogliasco da quartieri alti. Anche stavolta decide il centroboa Alonso, a 3' dalla fine.
ORTIGIA­TRIESTE 12­13 (4­4, 2­5, 3­2, 3­2) Ortigia: Patricelli, Siani, Abela 1, Puglisi, Di Luciano 2, Lisi
1, Camilleri 5 (1 rig.), B.Ivovic 1, Rotondo, Danilovic 2, Vinci, Casasola, Negro. All. Leone. Trieste:
Jurisic, Podgornik, Petronio 6, Ferreccio, Giorgi 1, Giacomini, Popovic 1, Rocchi 1, Elez, Berlanga,
Henriques 4, Mezzarobba, Vannelal. All. Piccardo. Arbitri:Castagnola e Savarese. Note: s.n. Ortigia 15
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1 novembre 2015
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La Gazzetta dello Sport
C.N. POSILLIPO
(8), Trieste 17 (8). Solo una mezza rimonta per l'Ortigia. Trieste merita il successo. FLORENTIA­VIS
NOVA 9­10 (3­2, 2­1, 0­4, 4­3) Florentia: Mugelli, Colombo, Generini, Dani, F.Panerai, Vasic 3,
Brancatello 1, Bruni 3, G.Gomes, Gobbi, Astarita 2, L.Panerai. N.e. Cicali. All. Vannini. Roma Vis Nova:
Bonito, Carchiolo, Murro 1, Pappacena, Bezic 3, B.Gomes, Spinelli, Innocenzi 1, Vitola, A.Calcaterra 2,
Mandolini 3, Del Basso. N.e. Nicosia. All. Ciocchetti. Arbitri: Taccini e Pinato. Note: s.n Flor. 9 (4), Roma
12 (4). (a.p.) La Vis Nova recupera da 5­2 a 5­7, spreca, poi prevale di misura. L'anticipo: Sport M.­
Recco 6­13. Class. (5a g.) : Pro Recco, Brescia 15; Sport M., Posillipo 12; Can.Napoli 10; Bogliasco 9;
Savona 7; Roma Vis Nova 6; Acquachiara 5; Lazio 4; Trieste 3; Ortigia 1; Sori, Florentia 0. DONNE La
4a giornata: BogliascoCosenza 8­10, Prato­Padova 7­11, Imperia­Orizzonte 9­17, BolognaRapallo 4­11,
Messina­Acquachiara 16­8. Class.: Padova, Messina 12; Orizzonte 9; Rapallo 7; Cosenza, Bologna 6;
Bogliasco 4; Prato 3; Imperia, Acquachiara 0.
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