Curriculum Pallavicini

CURRICULUM VITAE
Shaykh Abd al Wahid Pallavicini
E’ nato a Milano nel 1926, si è convertito all’Islam il 7 gennaio 1951.
1980 ha ricevuto l’autorizzazione a condurre come maestro (shaykh), un ramo autonomo della confraternita
islamica Ahmadiyya Idrisiyyah Shadhiliyyah in Europa.
Nel 1986 partecipa come rappresentante islamico all’incontro per la pace promosso da Papa
Giovanni Paolo II ad Assisi.
Nel 1990 fonda a Milano il Centro Studi Metafisici di cui diviene il presidente.
Nel 1991 pubblica con Mondatori il saggio Islam interiore che raccoglie i suoi interventi in questi dieci anni di
attività.
Nel 2011 una sintesi del suo libro tradotta in inglese dal titolo A Sufi Master’s message esce
negli Stati Uniti con l’editore Fons Vitae.
Nel 2000 nasce la CO.RE.IS. (Comunità Religiosa Islamica) Italiana
Nel 1998 viene presentata al parlamento italiano una bozza d’Intesa tra la comunità islamica e lo Stato
italiano.
.
Grazie al lavoro di due autorevoli giuristi dell’Università La Sapienza di Roma e dell’Università Federico
II di Napoli, la bozza nel 1998 al Parlamento italiano e giudicata di notevole interesse. Sempre nel 1998
viene presentata al Ministero dell’Interno l’istanza per il riconoscimento giuridico della CO.RE.IS. come ente
morale per il
culto islamico in Italia, ricevendo nel 2001 il parere favorevole dello stesso Ministero e nel 2002 quello del
Consiglio di
Stato.
Dal 1996 lo Shaykh Pallavicini è invitato annualmente, in rappresentanza dell’Italia, alla Conferenza
generale del
Cairo, fondamentale punto di incontro delle maggiori autorità istituzionali e spirituali del mondo islamico,
organizzata dal
Ministero degli Affari Religiosi dell’Egitto e dall’Università al-Azhar.
Nel 2000 il progetto della moschea di Milano, voluto fortemente dallo Shaykh Pallavicini quale luogo dedito
all’adorazione di Dio, riceve dal consiglio comunale di Milano l’approvazione per l’edificazione, all’unanimità
delle forze
politiche.
Nel 2001, in seguito agli attentati dell’11 settembre, viene ricevuto con una delegazione della CO.RE.IS., dal
vicepresidente
del Consiglio e da alcuni ministri del Governo per ribadire il valore della religione islamica in tutta la sua
dignità,
al pari di Ebraismo e Cristianesimo, lontano da ogni strumentalizzazione violenta.
Nel 2002 partecipa a Gerusalemme a un seminario sul valore dei testi sacri nell’Ebraismo, nel Cristianesimo
e
nell’Islam, organizzato dallo Shalom Hartman Institute.
Nel 2003 è stato ricevuto a Rabat da Sua Maestà il Re del Marocco, Muhammad VI, nell’occasione delle
celebrazioni del mese di Ramadan.
Nel settembre 2004 è invitato a San Pietroburgo al congresso internazionale sul tema “Dinamiche dei valori
nella
società contemporanea” organizzato dall’Istituto Russo per la cultura e la ricerca. Nello stesso mese ha
partecipato a Milano
all’incontro per la pace “Religioni e culture: il coraggio di un nuovo umanesimo” organizzato dall’Arcidiocesi
di Milano e
la Comunità di Sant’Egidio.
Nel gennaio del 2005 è intervenuto al primo congresso mondiale di Rabbini e Imam per la pace svoltosi a
Bruxelles sotto l’alto patronato di S. M. Alberto II, Re del Belgio, e di S. M. Muhammad VI, Re del Marocco.
Ha
partecipato anche al secondo congresso di Imam e Rabbini per la pace tenutosi a Siviglia nel 2007 e alla
terza edizione
svoltasi all’Unesco di Parigi nel 2008.
Nell’aprile 2006 partecipa al convegno internazionale tenutosi nella sede del Parlamento Europeo a Roma
intitolato “Libertà di espressione e rispetto della religione. Il linguaggio del sacro”, organizzato dalla
CO.RE.IS. Italiana in
collaborazione con lo Stato del Kuwait e l’ISESCO (organizzazione dell’OCI per l’Educazione, la Scienza e la
Cultura).
Nel febbraio 2007 interviente all’incontro sul tema di grande attualità “Le comunità islamiche: tra domanda di
rappresentanza e problemi di rappresentazione” promosso dall’Università degli Studi di Torino e la Regione
Piemonte.
Il 18 novembre 2008 il Presidente della Camera Gianfranco Fini tiene una conferenza, nella Sala della Lupa
di
Palazzo Montecitorio a Roma, invitando eminenti autorità religiose per riflettere insieme sul tema “Religioni
per la pace”.
Accanto allo Shaykh Pallavicini intevengono Rav Giuseppe Laras e Mons. Rino Fisichella; la Camera dei
Deputati pubblica
gli atti.
Nel dicembre 2008 lo Shaykh Abd al Wahid Pallavicini ha ritirato dal Sindaco di Milano Letizia Moratti, a
nome
della CO.RE.IS. Italiana, la Benemerenza civica dell’ “Ambrogino” per l’intensa attività di dialogo
interreligioso e di
impegno civile.
Nel maggio del 2009 interviene a Lourdes al convegno internazionale “Moyen Orient: Quel dialogue? Quelle
Paix?”. Nel febbraio del 2010 interviene in un incontro a Padova nella Basilica di Sant’Antonio in occasione
dell’ostensione
del Santo.
Nel 2011 una sintesi del suo libro, Islam interiore, tradotta in inglese dal titolo A Sufi Master’s message esce
negli
Stati Uniti con l’editore Fons Vitae.
Nell’ultimo ventennio ha partecipato a circa un migliaio di incontri pubblici e conferenze testimoniando i
principi
universali dell’ortodossia islamica all’interno del monoteismo abramico.
CO.RE.IS. (Comunità Religiosa Islamica) Italiana - Via Giuseppe Meda , 9 – 20136 Milano
tel +39 02 8393340 – fax +39 02 8393350 – [email protected] – www.coreis.it