Il Ministro del Turismo del Kenya in visita alla COREIS Italiana

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Il Ministro del Turismo del Kenya Najib Balala, in viaggio ufficiale nel nostro Paese, ha visitato ieri
e oggi a Milano la sede nazionale della COREIS (Comunità Religiosa Islamica) Italiana.
Dopo l’incontro di martedì 16 settembre con il Ministro per le Politiche Comunitarie Andrea
Ronchi, che ha voluto portare il saluto delle Istituzioni ai musulmani d’Italia durante il digiuno del
mese di Ramadan e indicare nella COREIS un esempio d’eccellenza per l’Islam in Italia, la
moschea al-Wahid di via Meda 9 apre le porte ad un’altra importante visita istituzionale.
Il Ministro della Repubblica del Kenya Balala ha accettato ieri sera, giovedì 25 settembre, l’invito
della COREIS per il pasto che durante il mese di Ramadan segna la rottura del digiuno. In questo
mese sacro, particolarmente riservato alla preghiera, all’elemosina e alla disciplina spirituale, il
digiuno si protrae infatti dall’alba al tramonto del sole. Il Ministro ha quindi potuto incontrare
l’imam Yahya Pallavicini e condividere con la comunità islamica la preghiera del tramonto.
Il Ministro Balala ha quindi nuovamente reso visita alla sede nazionale della COREIS Italiana
questa mattina, venerdì 26 settembre, subito dopo l’incontro ufficiale con il Presidente della
Regione Lombardia Roberto Formigoni. Il Ministro del Turismo ha voluto partecipare alla
preghiera comunitaria del venerdì presso la moschea al-Wahid e si è trattenuto prima e dopo i
momenti rituali con lo storico fondatore della COREIS Italiana, lo Shaykh Abd al-Wahid
Pallavicini.
Lo Shaykh Pallavicini ha donato al Ministro Balala un libro che raccoglie le lettere di un grande
santo musulmano del secolo scorso, lo Shaykh Ahmad Ibn Idris, che nacque in Marocco e fu
sepolto nello Yemen. Nato in Kenya ma originario proprio dello Yemen, Najib Balala è il primo
ministro musulmano della Repubblica africana e sta attualmente promuovendo, insieme alla
comunità islamica keniota, la costruzione di una moschea a Nairobi.
L’incontro di oggi pare particolarmente significativo nella prospettiva di coniugare sensibilità
spirituale e responsabilità civile, con un impegno che la COREIS porta avanti da decenni,
dialogando con le altre comunità religiose e con tutte le realtà qualificate del contesto politico e
culturale italiano ed europeo.
Proprio stasera, d’altra parte, i musulmani celebrano la Notte del Destino, dedicando alcune ore
notturne alla preghiera e alla meditazione. In questa che è la ventisettesima notte del mese di
Ramadan, infatti, il Sacro Corano discese integralmente nel cuore del Profeta Muhammad, che fu
così il Messaggero della Rivelazione islamica.
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