Noi di Nordiconad gennaio/marzo 2007

Transcript

Noi di Nordiconad gennaio/marzo 2007
N
O
PERIODICO
PER I
NORDICONAD,
SOCI
DEI
E PER I
DIPENDENTI
P U N T I V E N D I TA
E
D IRETTORE R ESPONSABILE : G IANLUIGI C OVILI
C OMITATO DI R EDAZIONE :
VALERIA B ELLINI , G IORGIO F RANZINELLI , G IORGIO R OCCA ,
M AURO R ONCO , F RANCA R OSSO , F RANCO V ICINI .
[email protected] - FAX 059 326793
DI
E DELLE
S O C I E T À C O L L E G AT E
POSTE ITALIANE SPED. IN A.P. TARIFFA PAGATA MAGAZINE AUT. DCBCENTRALE/PT MAGAZINE AUT. 113/204 VALIDITÀ DAL 01/03/2004 EDITORE: NORDICONAD - STRADELLO SORATORE 81 - 41100 MODENA - AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI BOLOGNA N. 7162 DEL 31-10-2001 FOTOLITO E STAMPA: CASMA S.R.L. - BOLOGNA
A
N N O
9 °
N
U M E R O
S
1
Un anno tra passato e futuro
di Aldo Pisano, presidente Nordiconad
Con l’inizio del
2007 ha preso
avvio il percorso che porterà all’approvazione del
piano strategico 2008 2010 da parte del nuovo
Consiglio
di
Amministrazione, che sarà eletto dai soci in
occasione dell’assemblea di bilancio di giugno. Un piano strategico che guarderà al
futuro, ma nel contempo dovrà tenere conto di quanto è stato fatto nell’ultimo triennio
e prevedere di consolidare i risultati ottenuti. Tra le cose realizzate, credo che valga la
pena ricordarne alcune, per misurarne la
validità, per mettere in luce la mole di lavoro e di impegno dedicato da gran parte dell’organizzazione, a cui va il ringraziamento
di noi tutti, per dimostrare la nostra capacità di flessibilità e di reazione ai mutamenti e
per evidenziare come l’elevato livello di raggiungimento degli obiettivi è stato possibile
grazie al fatto di aver fissato un obiettivo e
tracciato una rotta per raggiungerlo.
Alcuni risultati del piano strategico
2004-2006
Un obiettivo prioritario del piano strategico
precedente era quello di rendere meno costosa la nostra cooperativa, di ridurre in modo significativo gli oneri finanziari e di trasferire buona parte dei benefici ottenuti alla rete di vendita, per potenziarne la competitività a favore dei consumatori. Questo obiettivo è stato raggiunto superando brillantemente difficoltà ed imprevisti (la cessione dei
cash, la riduzione dei consumi, l’aggressività
Sommario
Il percorso del terzo
p.2
Piano Strategico
Conad, Rewe e Interdis:
si rafforza il polo italiano di
imprenditori indipendenti
p.3
Ottime soddisfazioni
dalle vendite 2006
Meravilandia vinci e sogna:
tanta partecipazione e
tanti premi
Piano marketing 2007
p.4
Al via il progetto
Zero Glutine
La sicurezza in Nordiconad
Informativa sulla revisione
cooperativa di Nordiconad
Ipermercati E. Leclerc
Conad in controtendenza
p.5
Attività della rete
di vendita
p.6
Attiviità delle aree
p.8
del mercato, ecc.) tanto che, con anticipo
rispetto ai programmi, la cooperativa ha potuto ridurre i margini sui prezzi di cessione
ai soci. Un risultato che è un esempio perfetto dell’utilità di un piano strategico: possono cambiare le condizioni, i tempi e i modi per ottenere i risultati, ma avere un obiettivo strategico è una guida indispensabile
per prendere le decisioni, per cogliere le opportunità quando si presentano, per essere stimolati a lavorare con costanza.
Un altro tema da considerare è quello dell’evoluzione territoriale: in questi anni nel nostro territorio ci sono state nuove aperture
di concorrenti, diversi nostri punti vendita
hanno subito un ridimensionamento delle
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loro potenzialità, ma noi siamo stati al passo realizzando diverse nuove aperture tra
cui i due nuovi ipermercati di Alba e Arma
di Taggia. Altro tema – centrale nella politica del sistema Conad e con inevitabili risvolti
anche sull’operatività delle cooperative – è
quello delle alleanze: quattro anni fa, quando progettavamo il piano strategico, eravamo in piena crisi del progetto Italia
Distribuzione, oggi siamo in Coopernic e
stiamo portando a casa risultati positivi. E
poi, ancora, negli ultimi anni Nordiconad ha
evidenziato all’interno del sistema Conad la
necessità/opportunità di creare sinergie con
le altre cooperative, per essere più indipendenti dal mercato esterno e nel contempo
per sviluppare modalità operative sempre
più omogenee sul territorio. Questo impegno ha portato in breve tempo alle prime
collaborazioni concrete con Conad Centro
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2007
Nord e Cia di Forlì.
Guardando avanti
Se i numeri ci confortano sulla validità del
nostro operato, guardando al futuro sappiamo che ci sarà sempre da combattere e
il nuovo Cda e quanti lavoreranno con responsabilità alla stesura del nuovo piano
strategico non potranno esimersi da certi
“obblighi”, primo fra tutti quello dello sviluppo della quota di mercato. Negli ultimi anni
il ridimensionamento dei consumi e l’aumento della competitività ci hanno limitato
negli investimenti su nuova rete di vendita;
domani, se ci saranno le risorse, credo che
andranno investite nello sviluppo della rete
e nel miglioramento dei punti vendita esistenti. Altro tema da non lasciare cadere è
quello della collaborazione tra le cooperatisegue a pag. 3
A Nordiconad l’Ethic Award per Ghanacoop
Premiata la Nuova formula di cooperazione per lo sviluppo di un mercato responsabile
Nordiconad e Ghanacoop, la cooperativa fondata dalla comunità ghanese
di Modena, hanno vinto l'Ethic Award 2006, il premio alla responsabilità
sociale d’impresa organizzato e promosso dal settimanale GDOWEEK.
Obiettivo del premio è dare visibilità a quelle imprese che, operando nei beni di consumo e nella distribuzione, si sono distinte per impegno, attenzione e sensibilità verso iniziative legate allo sviluppo sostenibile.
Un’autorevole giuria composta da rappresentanti di consumatori, da esperti e membri di associazioni benefiche, no-profit e ambientaliste, ha valutato le varie candidature, selezionando le dieci più meritevoli di riconoscimento tra cui individuare il vincitore. Come sottolineato dalle motivazioni, l’iniziativa di Ghanacoop e Nordiconad, che in questa prima fase è stata sviluppata con la commercializzazione dell’ananas equosolidale firmato MissGhananas, è stata valorizzata perchè racchiude in sé un duplice obiettivo: “progetto di autosviluppo per una comunità ganese di 600 persone” e “percorso concreto di integrazione”, attraverso la costruzione di un ponte commerciale tra comunità immigrata e popolazione residente nella terra di origine. Mauro Lusetti, amministratore delegato
di Nordiconad, ha dichiarato la propria soddisfazione per il riconoscimento, perchè “...premia tutte le persone che hanno creduto e si sono impegnate a vario titolo al progetto, tra cui i soci” – e prosegue – “Nordiconad ha messo a disposizione di Ghanacoop la propria struttura organizzativa e commerciale e ha supportato il lancio del prodotto con un’importante campagna di comunicazione. Pensiamo, infatti, che sia fondamentale trasmettere al consumatore, insieme ad una corretta informazione sulla bontà del prodotto, le motivazioni che stanno alla base del
progetto. E in questo, un ruolo fondamentale lo hanno avuto i nostri soci, che hanno contribuito con il loro impegno a fungere da cassa di risonanza per la promozione e la conoscenza del progetto complessivo e delle attività di Ghanacoop”. Orgoglio e soddisfazione sono state espresso anche da Thomas McCarthy, presidente di Ghanacoop: “In meno di un anno di attività – ha commentato – siamo riusciti ad ottenere un riconoscimento così prestigioso che premia il nostro lavoro e che vuole essere soprattutto uno stimolo per continuare in questa direzione. Gli
obiettivi di Ghanacoop potranno ritenersi raggiunti solo quando altre comunità di immigrati riusciranno a replicare il nostro modello”. La premiazione è avvenuta il 17 gennaio a Milano, nella cornice della Sagrestia del Bramante alla presenza, tra gli altri, di Marina Catena, funzionario
del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite, membro della giuria di Ethic Award. L’Ethic Award è un importante riconoscimento
che premia tutti coloro che hanno creduto in questa iniziativa e che, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione e al successo della stessa. Ma ciò che ci preme sottolineare è che questo progetto è solo una delle tappe che Nordiconad ha raggiunto, frutto di un lavoro e di un cammino più ampio di Responsabilità Sociale che la Cooperativa ha intrapreso da alcuni anni e che con coerenza e con impegno continuerà a portare avanti.
Dalla lotta alla malaria, alla corrente elettrica:
le risorse moltiplicano le iniziative utili
Da quando l’ananas Miss Ghananas è arrivata in Italia e ha trovato nei punti vendita di Nordiconad alleati sensibili e
consumatori interessati, Ghanacoop ha potuto realizzare alcune importanti iniziative in Ghana: in particolare nel marzo 2005 i proventi della vendita di ananas è servita per sostenere la campagna “Roll
back malaria”, e poi via via, le altre numerose operazioni promosse hanno permesso di raccogliere fondi per il progetto “Luce al Ghana”, finalizzato alla costruzione di impianti fotovoltaici per portare energia elettrica, pulita e gratuita in alcuni villaggi ghanesi particolarmente poveri. Grazie ai finanziamenti raccolti, nello scorso mese di agosto è
stata inaugurata il primo impianto a Gomoa Simbrofo, un villaggio di 600 abitanti
ad un centinaio di chilometri dalla capitale Accra, sino ad allora senza luce.
Per Gomoa Simbrofo si tratta di una vera rivoluzione: l’impianto fotovoltaico permetterà di migliorare la qualità della vita degli abitanti e di realizzare
piccole infrastrutture, utili per l’azienda agricola che sta nascendo e che,
una volta a regime, coltiverà mais per il mercato locale e ananas per l’esportazione.
OCCHIO
ALLA DATA
10 giugno 2007
Assemblea di Bilancio
Nordiconad
NOIDI
COOPERATIVA
VENDITE PROGRESSIVO DICEMBRE
Ottime soddisfazioni dalle vendite 2006
di Patrizio Ghezzo, direttore operativo Nordiconad
Le vendite all’ingrosso
L’ultimo trimestre del 2006 si è chiuso con dati di vendita molto buoni per la cooperativa, confermando l’andamento positivo di tutto l’anno con incrementi che da tempo non si registravano
così soddisfacenti: le vendite all’ingrosso (Nordiconad, King e Fiorfiore) hanno registrato
una crescita del +7,4% rispetto al 2005, per un valore pari a 42 milioni di euro in più, con un
incremento rispetto al budget del 3%.
Per raggiungere tali risultati, particolarmente buoni negli ultimi mesi con punte d’incremento del 5 – 6 – 7% , decisamente superiori alla media registrata dai supermercati italiani, sono stati determinati quattro fattori:
1) la leggera ripresa dei consumi registrata a fine anno, non in tutta Italia ma almeno in buona parte del nostro territorio;
2) la nostra incisiva politica commerciale, con il forte investimento sulla leva promozionale
per tutto il corso dell’anno;
3) la campagna di comunicazione Conad, di grande visibilità grazie alla forte sinergia tra gli
investimenti nazionali (radio e TV) e quelli locali di Nordiconad (stampa, affissioni, ecc.);
4) l’eccezionale investimento extrabudget che abbiamo effettuato nell’ultimo quadrimestre
per sostenere le vendite: gli oltre 2 milioni di euro, investiti da Nordiconad su tutta la rete dei
supermercati, hanno determinato risultati molto superiori a quelli già buoni del 2005.
Analizzando l’andamento delle tre singole realtà (Nordiconad, Fiorfiore e King), con il 5,9%
di vendite in più, pari a 31 milioni di euro – circa il doppio di quanto previsto a budget – il risultato di Nordiconad è decisamente buono, raggiunto con perfomance diverse da settore
a settore, tra cui si evidenziano in particolare: l’ortofrutta (+9,5%), le carni (+18%) dove ha
influito sia l’effetto promozionale sia le maggiori vendite agli ipermercati, l’ittico (+60%) incremento giustificato dalle nuove aperture di punti vendita con il settore.
Per Fiorfiore si registra un buon incremento del cash di Bologna (+5%), l’unico rimasto dopo che nel corso dell’anno è stato chiuso quello di Mantova con il trasferimento dei clienti
migliori su Bologna. Si tratta di un risultato interessante considerando che questo canale di
vendita su scala nazionale registra perdite del 15%.
Infine, prosegue il trend particolarmente positivo di King che, dopo un 2005 brillante, ha
chiuso il 2006 con un incremento del 20% dovuto sia all’ingresso di nuovi clienti, tra cui alcune cooperative Conad, sia al 20% in più di acquisti da parte della rete Nordiconad, a dimostrazione che, nonostante la crisi dei consumi, si sta consolidando l’interesse verso la
gastronomia pronta di qualità.
La rete di vendita
Per quanto riguarda l’analisi dei risultati dei punti vendita, abbiamo una doppia lettura: a rete omogenea per capire il frutto delle politiche commerciali, e a rete assoluta consideran-
do nuove aperture, ristrutturazioni e chiusure. A rete omogenea
abbiamo ottenuto incrementi del
2,76% tra tutti e tre i canali
(+3,09% Conad, +1% circa
Margherita e Superstore), molto
buoni rispetto allo 0,5% indicato
da Nielsen come crescita media
del canale supermercati su scala
nazionale. Tale risultato complessivo deriva da un buon valore
dell’area Emilia ( +3,86%), da un
dato vicino alla media per la Liguria,
e un risultato più debole per il
Piemonte, regione che risente di
una fortissima concorrenza e di
una situazione particolarmente critica dal punto di vista dell’occupazione. Anche a rete assoluta la
crescita è ottima (5,73%), con forti differenze tra le aree in base allo
sviluppo effettuato e alla chiusura
dei due superstore di Alba e
Vallecrosia sostituiti dagli iper,
con un incremento del 1,8% rispetto al budget, positivo perchè dimostra che i nuovi punti
vendita hanno lavorato bene sin
dall’apertura.
VENDITE A VALORE OMOGENEO PER AREA
700.000,0
600.000,0
500.000,0
400.000,0
A.P.
A.C.
BDG
300.000,0
200.000,0
100.000,0
0,0
A.P.
A.C.
BDG
DELTA % AC/AP
DELTA % AC/BDG
EMI
LIG
PIE
TOTALE AREE
343.659,21
356.909,50
347.269,90
3,86
2,78
197.149,06
201.620,06
196.830,67
2,27
2,43
106.904,64
107.035,14
108.748,42
0,12
-1,58
647.712,91
665.564,70
652.848,99
2,76
1,95
VENDITE A VALORE ASSOLUTO PER AREA
750.000,0
600.000,0
450.000,0
A.P.
A.C.
BDG
300.000,0
150.000,0
0,0
A.P.
A.C.
BDG
DELTA % AC/AP
DELTA % AC/BDG
EMI
LIG
PIE
TOTALE AREE
347.599,61
382.379,74
373.118,38
10,01
2,48
212.151,03
212.361,40
207.555,05
0,10
2,32
119.822,51
123.757,68
125.037,20
3,28
-1,02
679.573,15
718.498,82
705.710,63
5,73
1,81
DELTA % VENDITE A VALORE ASSOLUTO PER CANALE/AREA
12,0
9,0
6,0
3,0
DELTA % EMILIA
0,0
DELTA % LIGURIA
DELTA % PIEMONTE -3,0
-6,0
-9,0
-12,0
-15,0
-18,0
DELTA % AC/AP EMILIA
DELTA % AC/AP LIGURIA
DELTA % AC/AP PIEMONTE
DELTA % TOTALE
8,8
5,7
-0,1
-5,0
CONAD
MARGHERITA
SUPERSTORE
TOTALE
11,71
4,44
5,88
8,80
5,72
-1,57
-16,80
-0,18
-2,15
-7,73
4,81
-5,07
10,01
0,10
3,28
5,73
Obiettivi e prospettive
Dati gli ottimi risultati di vendita, anche le previsioni di marginalità della rete e della cooperativa sono buone – superiori ai budget previsti – e si prospetta quindi la possibilità di un ulteriore ristorno dalla cooperativa ai soci. Complessivamente siamo quindi molto soddisfatti
dei risultati Nordiconad 2006 ottenuti, in un anno che si presentava particolarmente difficile, investendo sulla competitività della nostra rete, agendo con prontezza e flessibilità. E’ la
strada che continueremo a percorrere anche nel 2007 con un impegno promozionale ancora più forte e non escludendo ulteriori interventi a sostegno delle vendite nel corso. dell’anno, per essere sempre più competitivi e vicini alle attese dei consumatori.
Meravilandia vinci e sogna: tanta partecipazione e tanti premi
Sabato 3 marzo a Villa Pomela di Novi Ligure, sono stati consegnati ai sette vincitori i prestigiosi premi finali del concorso Meravilandia Vinci e Sogna: 2 soggiorni
a Cortina, due crociere nel Mediterraneo, due crociere nei Caraibi e una sfavillante Miniminor. I premi, lo ricordiamo, sono stati estratti a sorte tra i consumatori che, ritirata la
cartolina nel punto vendita a fronte di una spesa di 20 euro, avevano mandato un messaggio da cellulare o da telefono fisso. Con 85.804 tra telefonate e SMS ricevuti, nel periodo dal 8 dicembre al 6 gennaio, l’iniziativa è andata ben oltre le aspettative, confermando l’interesse dei nostri consumatori più fedeli a seguire le nostre proposte sempre
con partecipazione ed entusiasmo.
Alla premiazione finale erano presenti anche i soci dei punti vendita frequentati dai consumatori ...baciati dalla fortuna!
Piano marketing 2007: ancora più incisivo e competitivo
di Giuseppe Fornasiero, responsabile Marketing e CRM
Come avviene da diverso tempo, anche quest’anno il piano marketing è articolato tra piano
di canale nazionale – con iniziative di taglio prezzo comunicate ai consumatori tramite volantino – e piano
consumatore, con proposte studiate da Nordiconad,
rivolte ai clienti titolari di Carta Insieme, comunicate tramite spedizione postale personalizzata. Si tratta di un
piano che punta a sodddisfare le esigenze e i bisogni
molto diversificati dei nostri consumatori, grazie anche da una serie di elementi migliorativi rispetto alle
precedenti esperienze. Il piano di canale, che sarà in
gran parte focalizzato sui prodotti freschi, sarà ancora più visibile di quello dell’anno scorso, perchè le iniziative aumenteranno da 8 a 11 e saranno tutte accompagnate da un incisivo battage
pubblicitario su stampa, tv e radio, che contribuirà a qualificare il posizionamento delle
nostre insegne rispetto ai settori del fresco.
Anche il piano consumatore è stato studiato per essere più incisivo rispetto al precedente, in particolare sotto il profilo della frequentazione: un obiettivo che ci sembra importante massimizzare, insieme all’ottimo livello di fedeltà che i nostri punti vendita registrano,
Per ottenere tale risultato abbiamo studiato una serie di proposte molto dinamiche (Spesa
Punti, Scegli e Sconta, Turbocollection, ecc.), per lo più focalizzate sulla leva dei punti e
completate dall’opportunità di accedere ai premi del catalogo “Immagina”, quest’anno
fortemente integrato da una serie di premi aggiuntivi individuati dalla cooperativa, per lo
più nell’area del benessere, del tempo libero, della vacanza, dei servizi (proposte di viaggio, soggiorni termali, Infostrada,...).
Competitività, comunicazione, dinamismo, frequentazione e fidelizzazione: parole d’ordine di un piano marketing intenso ed inciso che siamo sicuri sarà in grado di sostenere
le sfide del 2007.
Per come lo abbiamo impostato, sono convinto che il piano marketing 2007 sia più snello e facile da gestire rispetto a quello dell’anno scorso. Siamo stati molto attenti anche
al tema dei costi perchè le iniziative non siano eccessivamente onerose per le società.
Nello stesso tempo però un piano interessante e dinamico, ricco di proposte e quindi
dovrebbe essere sufficiente per raggiungere gli obiettivi di budget che ci siamo dati.
Renato Rossi, Conad di Vallecrosia
E’ un piano molto propositivo. Personalmente sono soddisfatto del piano marketing
di cooperativa ma soprattutto del piano consumatore che, grazie alle iniziative “Sconto
30% fai da te”, offre un bel vantaggio competitivo al cliente – che può risparmiare acquistando quello che vuole lui e non quello che vuole la catena – e complessivamente rafforza l’immagine di convenienza dei nostri punti vendita.
Irio Rinaldi, Conad di Carpi
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NOIDI
COOPERATIVA
segue da pag. 1 – EDITORIALE DI ALDO PISANO
ve: si devono trovare altri spazi di miglioramento sul piano della logistica e su quello del
marketing e della comunicazione al consumatore, per arrivare a parlare un linguaggio
comune, credibile ed efficace. Per quanto riguarda i vantaggi che deriveranno dal consolidamento di Coopernic, credo che le risorse disponibili dovranno essere usate esclusivamente sulla leva dei prezzi, perchè Conad continui a conquistarsi credibilità anche in
tema di competitività – facendo pagare non il minor prezzo ma il prezzo “giusto” – pur mantenendo le prerogative di qualità e attenzione al consumatore e quindi la volontà di “essere i migliori nella relazione con il consumatore”, che sono i nostri valori tipici e inequivocabili. Infine, un pensiero al nostro essere imprenditori: domani non dovremo più parla-
re dei nostri punti vendita ma delle nostre imprese associate, capaci di impegni superiori a quelli a cui siamo abituati. Questo dovrà essere il nostro futuro: imprese capaci di essere punti di riferimento multicanale sul territorio – anche quindi di grandi superfici di vendita – grazie alla professionalità e all’efficienza superiore a quella di qualsiasi altra catena.
Per questo mi auguro che nel piano strategico si evidenzi e concretizzi il rapporto tra la
cooperativa efficiente e dinamica nell’investire a favore delle imprese associate e le imprese stesse, capaci di continuare ad investire per salvaguardare la professionalità e la
capacità di relazione dei propri operatori, nonchè per stimolarel’abitudine alla partecipazione alla vita della cooperativa, valore fondamentale e distintivo della nostra organizzazione da recuperare, insegnare e tramandare ai più giovani.
Il percorso del terzo piano strategico Nordiconad
di Fabrizio Bindini, direttore Controllo di Gestione
La costruzione del percorso del nuovo Piano Strategico 2008-2010, il terzo per
Nordiconad, si basa sulle esperienze maturate nei precedenti due, confermando quelli che sono stati riconosciuti come punti di forza come la nostra Visione, Missione
e Valori, l’impianto delle Tesi e l’ampio coinvolgimento dei soci e della tecnostruttura.
Il Coinvolgimento
L’efficacia di una strategia è tanto maggiore quanto è maggiore il coinvolgimento di tutte quelle risorse che posseggono in materia interessi e competenze specifiche.
Pertanto anche per la costruzione di questo Piano Strategico sono stati coinvolti tutti coloro che saranno chiamati anche a realizzare i piani di azione che si decideranno.
E’ previsto un ampio coinvolgimento dei soci con diverse modalità. A partire dai Comitati
d’ Area riunitisi il 30 gennaio a Piacenza per continuare con le Commissioni che saranno chiamate a dare il proprio contributo allo sviluppo del Piano affrontando temi specifici, arrivando infine a tutti i soci che possono partecipare attraverso un forum di discussione. Infatti quest’anno sarà data la possibilità ad ogni socio, attraverso il forum, di
intervenire con domande e osservazioni sugli argomenti delle Tesi direttamente dal loro pdv, semplicemente collegandosi in rete. Un altrettanto significativo coinvolgimento
è previsto per la tecnostruttura. Si è iniziato con la Plenaria delle Risorse Strategiche del
1° marzo, anche per loro è prevista la possibilità di intervenire attraverso il forum di discussione e soprattutto saranno chiamate a contribuire allo sviluppo delle Tesi affrontando argomenti specifici a secondo del ruolo e delle competenze acquisite. E’ previsto infine un momento di presentazione finale del Piano Strategico approvato con una
convention a gennaio 2008.
Il Modello delle Tesi
L’esperienza fatta nella elaborazione del precedente Piano Strategico si è dimostrata molto efficace, pertanto anche per il nuovo Piano strategico si è pensato ad un modello
delle tesi in cui si distinguono tra Tesi Guida (Consumatore, Rete di vendita, Sviluppo e
concorrenza, Relazioni di sistema), e Tesi di Supporto (Innovazione logistica, Risorse
tecnologiche, Risorse finanziarie e investimenti per lo sviluppo, Risorse Umane, Assetti
Societari e Servizi alla rete) distinzione che non vuole identificare una scala gerarchica,
ma bensì una priorità di elaborazione nello sviluppo delle tesi.
La novità introdotta quest’anno è invece rappresentata dalle tre variabili strategiche alle quali ciascuna Tesi deve orientarsi: “Recupero di Efficienza”, “Differenziazione” e
“Relazioni di Sistema”. In questa fase iniziale dello sviluppo del Piano Strategico le Tesi
e gli argomenti proposti sono ancora suscettibili di modifiche in seguito a quanto emergerà proprio dal confronto e dai contributi dei soci e della tecnostruttura.
Il Comitato di Pilotaggio
Ancora da notare, come differenza metodologica rispetto al passato, è il fatto che quest’anno il piano strategico sarà costruito interamente da noi, da Nordiconad, senza
consulenze esterne. Una scelta dettata dalla consapevolezza di aver acquisito l’esperienza e la maturità per poter affrontare questo percorso in autonomia, probabilmente
anche interpretando meglio i valori e le sensibilità che caratterizzano la nostra organizzazione.
Il processo sarà coordinato da un gruppo di regia: il Comitato di Pilotaggio di cui fanno
parte Mauro Lusetti, Patrizio Ghezzo, Fabrizio Bindini, Gianluigi Covili e Enrico Navi e il
cui compito, in stretta relazione con Il CdA e la Presidenza, è quello di sviluppare il percorso controllare lo stato di avanzamento, svolgere la funzione di moderatore del forum e validare i risultati raggiunti.
Fasi e tempi
PERCORSO FASE E TEMPI
Il percorso, iniziato a gennaio con l’Assemblea dei
Comitati di Area, vedrà
impegnati soci e tecnostruttura nei mesi di marzo - aprile per la raccolta dei contributi e i direttori di funzione nei mesi
di maggio – luglio per lo
sviluppo delle tesi e l’elaborazione dei piani di
azione. Il percorso si
concluderà a settembre
con la traduzione del 1° anno di piano nel budget 2008.
LA PAROLA AI SOCI
“Le aspettative rispetto al piano strategico sono ottime: un documento che dovrà ribadire ed esaltare le nostre peculiarità, tra cui l’attenzione e la capacità di relazione con il
cliente che deve continuare ad essere il nostro punto di forza.
D’altra parte condivido anche che sia rimarcato il tema dell’efficienza, al quale anche noi
soci dobbiamo tendere con convinzione, per portare a casa risultati economici all’altezza del nostro impegno, seguendo l’esempio del recupero di efficienza attuato con successo dalla tecnostruttura.
Il tutto per migliorare ulteriormente il nostro posizionamento competitivo, da affiancare alla professionalità, il dialogo e il servizio, che sono il nostro vero valore aggiunto e fattore di distintività rispetto alla concorrenza”.
Ivano Pinasco, Conad Galleria Isnardi, Imperia
“Do la massima importanza a questo piano strategico che, con il cambio del CDA e tante decisioni che dovremo prendere nei prossimi anni, cade in una fase delicata della vita della cooperativa. Mi fa piacere che ci sia un importante coinvolgimento della base
sociale e mi impegno a dare il mio contributo nelle sedi opportune, parlandone con gli
altri soci e partecipando anche al forum che mi sembra uno strumento utile, pratico e stimolante.
Del resto l’esperienza di questi anni ci dice che questa è la strada giusta: il piano strategico che è appena terminato ci ha portato a raggiungere obiettivi importanti e mi aspetto che altrettanto succeda con quello nuovo, per consolidare ulteriormente le nostre
aziende e la cooperativa”.
Raffaele Goberti – Conad Garibaldi, Ferrara
“La proposta che ci hanno presentato nella riunione dei comitati d’area mi sembra valida, anche se poi l’andamento del mercato è imprevedibile ed è impossibile avere la certezza che le nostre azioni saranno sufficienti a migliorare i risultati dei nostri punti vendita.
Però, come dimostra l’esperienza di questi anni, avere una traccia che orienta le nostre
azioni è fondamentale per raggiungere certi risultati, come avvenuto con il margine per
il socio migliore di quanto preventivato. All’incontro di Piacenza tra i numerosi interventi
interessanti, mi ha colpito il tema della salvaguardia della nostra distintività: è vero che
dobbiamo pensare al recupero di efficienza, ma se vogliamo mantenere la nostra differenza nei confronti della concorrenza, dobbiamo mantenere alta la nostra bandiera sul
fronte dei freschi, dei servizi al cliente, della professionalità dei nostri operatori”.
Bruna Brun, Conad di Largo Palermo, Torino
Conad, Rewe e Interdis: si rafforza il polo italiano
di imprenditori indipendenti
lità e maggiore convenienza nell’acquisto
dei prodotti. Si tratta di un accordo estremamente positivo che conferma la capacità del sistema Conad non solo di saper
aggregare distributori italiani ma anche di
saper costruire insieme a loro qualcosa di
più ampio, per garantire una presenza e
uno sviluppo anche in ambito europeo
dell’impresa commerciale non capitalistica italiana: l’obiettivo è rafforzarsi sul territorio nazionale per guardare all’Europa e
quindi a Copernic come grande centrale
europea del dettaglio associato. Se una
di Mauro Lusetti, amministratore delegato Nordiconad
Dopo l’aggregazione di Rewe Italia,
avvenuta nel 2004, anche gli imprenditori associati a Interdis hanno trovato in Conad il naturale interlocutore: lo
scorso gennaio è stato sottoscritto un accordo strategico, della durata di cinque
anni, tra Conad, Rewe Italia e Interdis che
ha l’obiettivo di sviluppare sinergie tra le
tre centrali a livello commerciale, marketing
e logistico, determinando migliori condizioni
d’acquisto ed una riduzione dei costi ope-
rativi. Saranno quindi sviluppate attività
comuni nella gestione delle marche private, dei prodotti freschi e nel controllo
qualità. Ulteriori vantaggi potranno essere realizzati ottimizzando i flussi dei prodotti e nell’efficienza di filiera. Le economie così prodotte e le potenzialità negoziali che derivano da una quota di mercato aggregata pari al 19% del mercato della gdo, saranno trasferite ai soci e ai consumatori in termini di assortimento, qua-
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parte significativa di attività sarà portata avanti a livello di centrali distributive, molto si potrà fare per costruire sinergie a livello locale,
terreno sul quale come Nordiconad ci misuriamo da tempo con ottimi risultati. Ne è
valido esempio la collaborazione con il maggior distributore di Interdis nel nostro territorio, la società del dott. Viale, con la quale collaboriamo da molti anni per la distribuzione
dell’ortofrutta in Piemonte. Esperienza che
oggi l’accordo con Interdis permette di potenziare ed eventualmente replicare in altre
simili collaborazioni.
NOIDI
COOPERATIVA
Al via il progetto Zero Glutine
In Emilia i buoni spesa per celiaci spendibili anche al supermercato: la sperimentazione a partire dal 2 aprile
di Paolo Rametta, responsabile Acquisti e Servizi
Finalmente i celiaci, almeno quelli
dell’Emilia, potranno spendere anche nella grande distribuzione i buoni che
ricevono mensilmente dalla regione per
l’acquisto di prodotti senza glutine. L’iniziativa
è il risultato di una lunga trattativa portata
avanti da Nordiconad, sostenuta nella vertenza anche dall’Associazione Italiana
Celiachia, Coop Adriatica e Coop Estense
per eliminare il vincolo di validità del buono
esclusivamente presso le farmacie. Il progetto sta quindi per partire in via sperimen-
tale nel territorio di 4 Ausl emiliane: Bologna,
Modena, Ferrara e Imola, mentre é in fase
di studio in Toscana ed è già parzialmente
applicato in Piemonte dove è stato autorizzato il ritiro dei buoni da parte di una rete
di piccoli punti vendita specializzati.
Come richiesto dalla regione, per il carattere sperimentale dell’iniziativa prevista dal
2 aprile al 31 dicembre 2007 solo su una
rosa di punti vendita, tra cui, per Nordiconad
gli ipermercati di Modena e Bologna e 29
supermercati, la nuova opportunità per i
celiaci sarà pubblicizzata solo nei punti vendita e nel materiale stampa “interno” (Bene
Insieme, Noi Di...). Perché l’operazione sia
davvero una buona opportunità e un buon
servizio per i celiaci, oltre all’impegno nel
contenimento dei prezzi, come Nordiconad
abbiamo l’obiettivo di differenziare la nostra
proposta da quella delle farmacie ampliando
l’assortimento, integrando i prodotti base
con una ricca varietà di prodotti finiti (biscotti, dolci, ecc.) e surgelati. In tutti i casi
abbiamo stabilito con la Regione che nei
nostri punti vendita l’assortimento minimo
comprenderà almeno 60 referenze; valore che ci sembra adeguato per dare servizio e soddisfazione ad un consumatore che
ha comunque una buona possibilità di spesa, considerando che i buoni per celiaci,
calcolati secondo il fabbisogno calorico,
vanno dai 62 euro mensili per i neonati ai
140 euro mensili degli uomini adulti.
La revisione cooperativa di Nordiconad
Informiamo i soci che in data 31/10/2006 si è conclusa la revisione
Cooperativa di Nordiconad Soc.Coop., ai sensi del D.Lgs.. 2 agosto 2002 n.
220, che dalla verifica non sono emerse irregolarità e che pertanto Nordiconad
ha ottenuto l’attestazione da parte della Lega Nazionale Cooperative e Mutue.
Estratto del verbale relativo alla revisione è stato affisso presso la sede sociale
di Modena e presso le sedi di Bologna, Vercelli e Albenga affinché possa essere consultato dai soci, così come previsto dalla legge. Lo stesso estratto viene
pubblicato per agevolare ulteriormente l’informazione ai soci.
ESTRATTO DEL VERBALE DI REVISIONE DEL 31/10/2006
LEGA NAZIONALE COOPERATIVE E MUTUE
BIENNIO DI REVISIONE 2005-2006 - ANNO 2006
Il presente estratto è redatto in conformità a quanto previsto dall’art.16 del
D.M. 06/12/2004. La cooperativa soggetta a revisione è
NORDICONAD SOC.COOP.
Sede legale Via Danimarca, 80 - 41100 Modena
C.F. e Iscr. Reg.Imprese di Modena 02186650368
Iscritta all’Albo Nazionale delle Cooperative, sezione a mutualità prevalente, n.
A110706
Nella sezione I – RILEVAZIONE del verbale vengono analizzati vari aspetti fra i
quali:
◗ verifica della prevalenza ai sensi dell’art.2513 c.c.
◗
◗
◗
◗
◗
◗
◗
verifica procedure ammissione, recesso e esclusione soci
verifica bilancio
verifica ristorni a soci
verifica delle partecipazioni
verifica equilibrio finanziario e livello di patrimonializzazione
verifica sistema di amministrazione e controllo
verifica versamento contributo biennale e versamento ai Fondi Mutualistici.
CONCLUSIONI: In merito alle osservazioni esposte dal precedente revisore si
osserva che la durata del mandato conferito agli amministratori non è stata
modificata. Oltre alla attività sociale curata dai direttori di area, la cooperativa
attiva comitati e commissioni di soci con funzioni consultive, per area e per settore merceologico, al fine di migliorare e rendere attivo il livello di democrazia interna e stimolare/favorire la partecipazione dei soci alla vita sociale.
Non vengono evidenziate irregolarità.
Non sono state redatte altre sezioni.
Il presente estratto viene affisso presso le varie sedi della Cooperativa ai sensi
dell’art.15, c.3 L. 31 gennaio 1992 n.59, come modificato dall’art.17 del
D.Lgs. 220/2002.
Il Legale Rappresentante
Aldo Pisano
FORMAZIONE
La Sicurezza in Nordiconad
Tre anni di attività per la sicurezza in Nordiconad
di Fabrizio Coppa, responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione di Nordiconad
Sicurezza dei lavoratori, igiene sul lavoro, difesa del patrimonio, coordinamento
gestione dei centralini: queste sono a grandi linee gli ambiti di responsabilità dell’ufficio Sicurezza Nordiconad di cui fanno parte, oltre al sottoscritto, Patrizia Togni quale
Responsabile della sicurezza in Piemonte e Giovanni Rizzi che si occupa della gestione
operativa di servizi e strumenti necessari al funzionamento dell’azienda (flotta automezzi, telefoni, energia , assicurazioni, gestione rifiuti etc.). Per il canale ipermercati E. Leclerc
Conad, il Responsabile della sicurezza è Marco Babbini.
Ogni punto vendita o società di gestione della nostra rete, ha poi un proprio RSPP
(Responsabile del servizio di prevenzione e protezione ,che può essere il datore di lavoro, un suo incaricato o un consulente esterno – così come richiesto dal decreto legislativo 626 in vigore dal 1994 – che ha il compito di assicurare il rispetto della normativa vigente
in materia di sicurezza e igiene del lavoro Per garantire la messa in atto di tutte le misure
e le strategie idonee ad assicurare e a migliorare i livelli di sicurezza negli uffici della cooperativa, nei magazzini e nella rete di vendita, il nostro ufficio aggiorna costantemente il
materiale informativo, produce attività di formazione, seminari, verifiche e controlli periodici degli ambienti di lavoro e soprattutto coinvolge e dialoga costantemente con i responsabili della sicurezza dei punti vendita, per agevolare il rispetto della legislazione su
tutto il territorio. In particolare, da alcuni anni il nostro ufficio ha strutturato una specifica attività di consulenza e formazione per la rete di vendita: nell’arco dell’anno solare possiamo garantire due corsi per addetti al primo soccorso, tenuti da medici, e due corsi per addetti al rischio incendi, organizzati con gli enti preposti (vigili del fuoco, Società specializzate). Tali attività formative riscontrano un notevole successo, tanto che per ogni edizione programmata per una ventina di partecipanti, alla fine gli iscritti sono sempre stati almeno il doppio. Altro momento di grande interesse, efficace per trasferire le informazio-
Aggiornati sul web
Tutto quello che dovete sapere su “sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro”, nel sito
Nordiconad c’è! Nell’area “sicurezza” i responsabili dei punti vendita hanno a disposizione e un vero e proprio “bignami” della normativa in essere, semplificato e facile da
consultare, con in più tutti gli aggiornamenti e gli articoli pubblicati sul tema, selezionati in base alla loro reale utilità. Uno strumento di consultazione pratico ed efficace che
vi ricordiamo di consultare periodicamente per essere sempre aggiornati e per poter
trasferire le informazioni essenziali ai dipendenti.
◗ 60 articoli pubblicati nella pagina web relativa alla sicurezza alimentare e sul lavoro
◗ 1.574 le persone che hanno partecipato ad attività di formazione per un risparmio figurato pari a 188.880 euro
◗ 300 sopralluoghi effettuati sui pdv con verifica della documentazione in loro
possesso
◗ Aggiornamento dei documenti di valutazione dei rischi per tutte le controllate del gruppo
◗ Attivazione sala fumatori sede di Modena maggio 2005 rispettando tutti i requisiti tecnici previsti dalla normativa vigente
◗ 12 Corsi per addetti antincendio e primo soccorso organizzati per gli addetti dei pdv e delle sedi
◗ 4 plenarie di informazione per i soci
◗ 4 corsi RSPP/RLS per i soci
◗ Sorveglianza sanitaria estesa a tutte le sedi del gruppo e a parte dei pdv associati
◗ Regolare svolgimento delle simulazioni
ni base agli addetti del punto vendita, è un modulo formativo di 1ora e 45 minuti che, a
richiesta del capo negozio, possiamo realizzare o presso le sedi aziendali o direttamente in negozio. Alla fine di ogni attività di formazione chiediamo ai partecipanti di compilare un documento di verifica per essere certi di aver trasferito in modo corretto le informazioni e nel contempo rilasciamo al punto vendita la certificazione di avvenuta informazione/formazione, da conservare nel documento di valutazione dei rischi. Con tale
certificazione il datore di lavoro/capo negozio delega a Nordiconad la formazione, obbligatoria per legge ai sensi dell’articolo 21 e 22 del decreto legislativo 626. Si tratta quindi di un servizio prezioso, fornito gratuitamente dalla cooperativa ai punti vendita (eccetto che per i corsi di primo soccorso e prevenzione incendi per i quali è prevista una quota per ogni partecipante, con tariffe sempre inferiori a quelle di mercato) che è auspicabile sia utilizzato da un sempre maggiore numero di punti vendita, con particolare attenzione alla fase di inserimento di nuovi addetti: è molto importante informare l’operatore,
prima di destinarlo a una data mansione, sui rischi presenti all’interno di una realtà produttiva, sui rischi e le attenzioni da porre nell’uso degli utensili o nella movimentazione dei
carichi. La formazione alla sicurezza, oltre ad essere un obbligo di legge e un obbligo
“morale”, è stato dimostrato che abbatte del 50% l’incidenza degli infortuni e rappresenta quindi anche un’opportunità per il punto vendita che può ridurre sensibilmente le
assenze per malattia e avere personale più motivato e soddisfatto.
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RETE DI VENDITA
Ipermercati E. Leclerc Conad in controtendenza
di Oriano Ballandi, direttore Gestioni Dirette
Nel 2006 l’andamento dei nostri ipermercati - sia quelli di GD
che quello di Savigliano gestito dal socio Pascò - è stato decisamente soddisfacente, con risultati in controtendenza rispetto all’andamento generalmente negativo del canale in Italia.
L’iper di Modena ha registrato un incremento del 3,5% sul 2005, Bologna
del 2%, Savigliano del 30% e sono positivi anche i risultati delle nuove aperture, in particolare quelle dell’iper di
Arma di Taggia, soprattutto dalla seconda metà dell’anno. Risultati ottenuti sia perseverando nella politica di
mantenimento del posizionamento
competitivo dei prezzi, quindi nella ricerca della massima aggressività nel
promozionale, sia cominciando a raccogliere i frutti della spiccata attività di
micromarketing territoriale che ci contraddistingue, fa apprezzare i valori dell’insegna e, tradizionalmente, dà risultati a più lunga scadenza, come quelli
che ci aspettiamo ad Alba, ipermercato che vive ancora la fase di apertura
e deve esprimere appieno le proprie
potenzialità. Un altro aspetto interes-
sante da rilevare è che i risultati sono
in crescita per quanto riguarda l’alimentare e in particolare l’area del fresco – coerenti con gli obiettivi che ci
siamo posti puntando a sviluppare proprio quest’area – mentre calano le vendite del non alimentare, confermando
la tendenza generale del canale iper
sempre più penalizzato dallo sviluppo
delle grandi superfici specializzate.
Sul tema dell’extralimentare credo che
un po’ tutta la grande distribuzione si
stia interrogando, valutando se e come modificare e/o specializzare gli spazi dedicati.
Nei nostri iper una prima opportunità
è stata colta con l’insediamento de “La
Parafarmacia”, che a Modena e a
Bologna è stata inserita ridimensionando lo spazio del tessile, mentre ad
Alba, a Savigliano ed il mese prossimo
ad Arma di Taggia – essendo punti vendita più piccoli – i corner sono inseriti nella galleria commerciale. Le vendite in linea con le aspettative confermano che aver inserito “La
Parafarmacia” è stata una scelta vincente.
Partendo da questi risultati affrontiamo il
2007 con relativa cautela: sappiamo che dovremo mantenere un livello competitivo molto elevato, a fronte di
un rallentato interesse dei consumatori verso le grandi superfici di vendita, ma per contro guardiamo con ottimismo ai segnali positivi e alle potenzialità delle nuove aperture che stanno crescendo molto bene e al recupe-
ro complessivo dei nostri due punti
vendita storici, che dimostrano quanto sia importante anche per le grandi
superfici avere costruito dei rapporti
solidi con la comunità e una buona relazione con il consumatore.
Micromarketing all’ordine del giorno
di Alessandro Penco, direttore Iper di Arma di Taggia
Le attività di micromarketing sono all’ordine del giorno della nostra politica e
sono state fondamentali per far conoscere e apprezzare l’insegna E. Leclerc
Conad nel territorio e per raggiungere gli incisivi risultati del 2006. La strategia è quella di intervenire su diverse nicchie di consumatori, proponendoci
ad ambienti sportivi, culturali, ludici, ecc., con iniziative anche originali per il
territorio che, oltre a portare traffico sul punto vendita, spesso hanno una
buona risonanza sui media con un forte ritorno d’immagine per noi. E’ il caso dell’incentivazione della cultura del territorio con la promozione dei giovani “giallisti” liguri, o della vendita dell’olio tipico di una cooperativa locale
che non aveva mai commercializzato il proprio prodotto all’esterno. Grande
successo ha avuto la raccolta dei giocattoli che abbiamo distribuito negli
ospedali, negli istituti ed in alcune parrocchie della provincia di Imperia, mentre 600 sono partiti per l’Africa.
Registriamo una redemption altissima dei buoni sconto distribuiti agli iscritti
alle società sportive o ad alcuni circoli aziendali, tra cui quello per i dipendenti
del casinò di Sanremo ed infine, solo per ricordare le iniziative più sentite, eccezionale il risultato della colletta per gli animali, a favore dei canili gestiti da
Empa e Lega difesa del cane, grazie alla quale abbiamo raccolto dai consumatori l’equivalente di 14 pallets di alimenti.
Impegno costante e credibile
Stefano Cavagna, direttore Iper di Bologna
La nostra linea strategica è di operare in termini di forte radicamento nel territorio, con un confronto continuo e costante con le istanze sociali presenti: associazioni, enti, gruppi di volontariato e, naturalmente, l’amministrazione comunale. Tra le attività degli ultimi tempi, abbiamo riproposto con Hera la raccolta differenziata dei rifiuti, raccogliendo in una domenica quasi 5000 cellulari esausti, abbiamo promosso l’attività di Avis, rimborsando il 10% della spesa ai donatori di
sangue e, nelle domeniche d’apertura del mese di dicembre, abbiamo organizzato una raccolta fondi per un progetto di cooperazione internazionale a favore
dei bambini di Srebrenica in Bosnia. L’iniziativa, per la quale a fronte di un’offerta di 3 euro il consumatore riceveva un buono spesa da 6 euro, spendibile in una
spesa minima di 12 euro, si è conclusa la vigilia di Natale con una gradita sorpresa: un “benefattore” ha donato la cifra che mancava per raggiungere il tetto dei
5 mila euro necessari per fare frequentare la scuola elementare a 196 bambini della città bosniaca.
Ricordo, infine, il tradizionale pranzo di Natale presso la galleria commerciale di via Larga (unico punto di festa aperto quel giorno in città per gli anziani soli e disagiati) e, dall’inizio di quest’anno, l’avvio del progetto Last Minut Market, con la consegna quotidiana a cinque associazioni del territorio dei prodotti avanzati o
dalle confezioni non vendibili,. Grazie a questa articolazione di attività e soprattutto alla costanza e serietà dell’impegno, ci siamo costruiti una buona reputazione nei confronti della cittadinanza, in termini di responsabilità sociale, alla quale non vogliamo e non possiamo più rinunciare.
Educazione al consumo responsabile
Oscar Ratti, direttore Iper di Modena
Una buona parte degli ottimi risultati registrati dall’ipermercato nel 2006 penso sia merito delle attività di micromarketing sociale, ovvero di tutte quelle operazioni
di sostegno, tramite la distribuzione di buoni sconto, a favore di enti ed associazioni che sul territorio hanno immagine e notorietà elevata.
Per il consumatore, ricevere un buono sconto da un ente che conosce bene e che gli è amico, come può essere la polisportiva, l’Avis, il Comune o un istituto
scolastico, è molto diverso che ricevere lo stesso buono nella buchetta della posta insieme a tanta banale pubblicità. Ed infatti, abbiamo redemption molto elevate (sono stati circa 100 mila i buoni sconto utilizzati relativi a tali iniziative) e grande soddisfazione degli enti coinvolti che, in genere, grazie all’incentivo del nostro buono, raggiungono più facilmente il loro obiettivo. E’ il caso della sottoscrizione per l’autofinanziamento di una scuola di Modena: l’iniziativa gli anni precedenti consisteva nel vendere dei biglietti ad un euro ciascuno, con l’obiettivo di venderne 10 mila e guadagnare 10 mila euro da utilizzare per l’acquisto di materiale didattico. Nel 2006, con il nostro intervento i ragazzi hanno venduto i biglietti a 2 euro ciascuno, accompagnati da un buono sconto E. Leclerc Conad da
2 euro e un ulteriore 10% di sconto su una spesa successiva, con un ottimo risultato: hanno venduto più biglietti e hanno ricavato più del doppio per la loro
scuola. Da parte nostra abbiamo sicuramente intercettato nuovi clienti e registrato una redemption altissima.
Lo stesso meccanismo è consolidato molto bene nel sostegno alla raccolta differenziata organizzata da Hera con le isole ecologiche itineranti, dove distribuiamo buoni sconto da 5 euro ogni 5 kg di rifiuti differenziati. Nel corso dell’anno abbiamo sostenuto 4 iniziative tra cui quella dell’Epifania dedicata ai bambini, rafforzando anche l’immagine educativa al consumo responsabile che la nostra insegna vuole avere.
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RETE DI VENDITA
Forza Cairese!
di Angelo Melara
Un saluto dalla squadra di calcio di
Cairo Montenotte, che nel 2006 ha
vinto il campionato di terza categoria e
quest’anno combatte nel girone d’eccellenza. Da molti anni sponsorizzata dalla
società Proval, la società sportiva Cairese
fa un ottimo lavoro tra i giovani perchè lo
sport sia fonte di divertimento e vita sana
ma anche scuola di vita: “grazie anche al
nostro contributo 350 ragazzi possono
frequentare un ambiente sano per diver-
stirsi imparando, oltre alla tecnica di gioco,
il vero spirito sportivo, fatto di gioco di squadra, rispetto delle regole e degli avversari
– sottolinea Massimo Marini della società Proval – i ragazzi sono seguiti da tecnici e allenatori preparati che sanno creare
il clima giusto in campo e negli spogliatoi.
Purtroppo la stessa attenzione spesso
non arriva dagli spalti...ma speriamo che
a lungo andare anche gli adulti acquistino la giusta consapevolezza... “
Guardando con trepidazione agli ultimi
mesi di campionato e aspettando il torneo internazionale giovanile organizzato
ogni anno dalla società, godiamoci il divertimento e... Forza Cairese.
Aria nuova a Frassinoro
Inaugurato a Frassinoro sulla montagna modenese, a 1200 metri di altitudine, il nuovo
Conad della famiglia di Luciana Giannotti. Gestito
dalla figlia Romina con il marito Yuri, il punto vendita è bellissimo come racconta la signora Luciana, che
è in pensione ma non rinuncia a dare il suo importante contributo: “ il negozio, con i suoi 280 mq di area
di vendita è quattro volte più grande di quello che avevamo in precedenza, ed è quindi
bellissimo e comodo. Abbiamo potuto inserire un bel banco gastronomia, la carne a libero servizio ed esporre molto bene tutto l’assortimento. I nostri clienti sono contenti perchè ora fare la spesa è molto più comodo: l’assortimento è completo, tutto è a portata di
mano e c’è anche il servizio di un grande parcheggio e una splendida vista sulla valle”.
Natale a Villa Regia
di Ivano Pinasco
La festa di Natale è
una bella tradizione
per i soci e i dipendenti delle società Supermercato
Villaregia e Pinasco snc. Un
appuntamento da non
mancare – occasione per
divertirsi insieme, mangiare, bere e....ballare sui tavoli – quest’anno ancora più sentito per i festeggiamenti alla collega Bruna G. del
Supermercato di via De Sonnaz, andata da poco in pensione. E non sono mancate
commozione e ilarità alla consegna dei regali alla festeggiata: un ”punto luce” ed una
targa con incisi i suoi famosi “modi di dire”, che per anni hanno tenuto compagnia a
tutti. Altro momento d’attenzione generale è stata la consegna del premio alla migliore “performance” dell’anno, ovvero alla situazione più imbarazzante o più simpatica successa nei negozi con protagonisti i dipendenti o qualche cliente (e qua purtroppo manca la descrizione dell’avvenimento: si vede che era davvero troppo imbarazzante! n.d.r.) La serata si è conclusa ben oltre la mezzanotte, ma il giorno dopo
eravamo comunque, tutti “freschi” al lavoro!
Incontri tra ex soci
Continua la tradizione degli incontri annuali con gli ex soci, momenti importanti per ritrovarsi con le persone che, con il loro lavoro e il loro impegno, sono state fondamentali nella costruzione della grande azienda che è oggi Nordiconad. Nelle immagini il ricordo della cena degli ex soci del Piemonte e del pranzo degli ex soci dell’Emilia.
20 anni in centro a Bologna
di Claudio Nasi, capo negozio Conad di via Finelli
Nel mese di dicembre abbiamo festeggiato il 20°
anniversario dell’apertura del supermercato Conad
di via Finelli a Bologna. Un grazie a tutti, dai dipendenti
ai clienti e anche a noi soci, per i risultati fino a qui ottenuti e un augurio per un futuro ancora pieno di soddisfazioni. Da tutti noi un pensiero particolare a Franco che
ci guarda da lassù.
Evviva il Carnevale
di Maura Massaferro, area Liguria
AL “CARLEVÉ DI MONDVÌ”
Nordiconad e i punti vendita Conad, come ormai da tradizione, hanno partecipato anche all’edizione 2007 del famoso “Carlevè ‘d Mondvì”, un momento di festa, di memoria storica e di condivisione popolare. Quest'anno, nella settimana dal 3 al
10 febbraio, il Moro – tipica maschera del carnevale di Mondovì – insieme alla sua Corte
ha fatto visita a diversi punti vendita Conad in territorio ligure e in Provincia di Cuneo.
Durante le visite, oltre a promuovere la manifestazione, il Moro e la sua Corte,
gruppo composta da una ventina di figuranti in costume – rievocazione storica della vicenda che vide il Signore dei Mori cingere d’assedio Mondovì e la “Bela Monregaleisa”
che lo convinse a desistere – si sono esibiti in una piccola rappresentazione canora,
prontamente ripresa e mandata in onda da TeleCupole, emittente televisiva nota e molto seguita nel territorio ligure e piemontese. E così, con il commento e le interviste dello
showmen Pino Milern che ha accompagnato il Gruppo, i nostri punti vendita Superstore di Imperia, Conad di via
Argine Destro e Superstore di Andora
sono stati delle perfette quinte teatrali
per lo spettacolo in Liguria. Spettacolo
che è stato poi riproposto presso il
Superstore di Cairo Montenotte e il
Conad di Mondovì, dove il Moro e la
sua Corte hanno intrattenuto i clienti
con canti, balli, simpatia e tanta allegria.
I CARRI A DIANO MARINA
I soci dei punti vendita Conad e Margherita di Imperia, Diano Marina e Andorra da
diversi anni sono tra gli sponsor del tradizionale Carnevale di Diano Marina, evento storico che ad ogni
edizione richiama centinaia persone, bambini
ed adulti, da tutta la provincia e oltre. Ben otto
grandi carri, complessi
musicali, ballerine brasiliane, artisti di strada,
hanno animato le vie di
Diano Marina colorandole di mille sfumature e
di tanta allegria.
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Conad nella riviera dei fiori da 45 anni
Il 20 marzo un convegno ad Imperia, ripercorre la lunga storia dei dettaglianti associati in Liguria
be l’attività della Dada di Cuneo, si allea con
di Giorgio Rocca, direttore Nordiconad area Liguria
Nell’aprile del 1962 nasceva ad
Imperia la C.I.D.A., Cooperativa
Imperiese Dettaglianti Alimentaristi, con l’obiettivo di salvaguardare l’attività di un gruppo di commercianti dall’avanzata della
GDO e dalla pressione dei grossisti e nel
contempo salvaguardare i consumatori
calmierando i prezzi. I soci fondatori, convinti e coinvolti nell’impresa dall’entusiasmo di Franco Benedetti, erano 20. Una
storia dai tratti particolarissimi quella dell’associazionismo ligure, non fosse altro
che per la lentezza dello sviluppo commerciale che caratterizza la regione, per le
caratteristiche orografiche poco adatte alla velocità delle comunicazioni, per la naturale e proverbiale riservatezza degli abitanti, poco sensibili all’associazionismo.
Eppure, proprio da quel primo nucleo di
pionieri – che un mese dopo la nascita della C.I.D.A. erano a Bologna a firmare la costituzione di Conad, il Consorzio Nazionale
Dettaglianti – pur tra mille difficoltà e rocambolesche vicende, a poco a poco si
sviluppa e consolida una cooperativa che,
anno dopo anno, cresce e si struttura con
magazzini, servizi e un’organizzazione tipicamente imprenditoriale – distinguendo
il ruolo sociale da quello aziendale –, nel
1984 apre a Loano il primo supermercato gestito da una società di
soci, recupera e ingloba
i soci di altre due storiche
cooperative liguri – la
Codesa di Savona e la
Godege di Genova – e arriva alla fine degli
anni ’80 pronta a costituire Conad Liguria.
A trent’anni da quell’aprile del ’62, Franco
Benedetti, che per tutto quel tempo è stato il portabandiera dei dettaglianti associati in Liguria, ricorda: “i valori cooperativi rafforzavano il nostro interno e, contemporaneamente, si trasformavano in vantaggi per
i consumatori e da questi al socio, sottoforma di fiducia e fidelizzazione, un fatto importante in un mondo distributivo fortemente competitivo”.
E’ l’ora del cambio generazionale, Benedetti
lascia la direzione della cooperativa nelle
mani di Angelo Novella che eredita, unitamente a tutti i soci, un patrimonio di valori e
di fatti. Conad Liguria è pronta ad una nuova fase, quella dello sviluppo dei servizi ai
soci, dell’ammodernamento della rete, della formazione, della nascita delle politiche
di canale e, infine, quella dello sviluppo e
delle alleanze oltre i confini regionali: assor-
la Dacova di Vercelli ed inizia quel percorso che porterà al 30 dicembre 1997, alla
“storica” firma dell’atto di fusione di
Nordiconad e alla nascita di una delle più
consistenti realtà cooperative del nord Italia.
I passaggi successivi, l’acquisizione di
Fiorfiore e il processo che porta all’accentramento per la definizione delle strategie
e per la gestione dei fattori imprenditoriali
primari, si coniugano al meglio con la mantenuta capacità di analisi e presidio dei diversi territori, di relazione con i soci e nel fortissimo radicamento con le realtà locali. Di
tutto questo si legge traccia nelle quote di
mercato Conad in Liguria, tra cui eccezionale quella di Imperia pari ad oltre il 40%,
mantenuta e rinforzata grazie anche all’apertura dell’ipermercato E. Leclerc Conad
ad Arma di Taggia, nell’integrazione “fattiva”
con il tessuto sociale con il contributo allo sviluppo di un’educazione alimentare per i più
giovani e all’associazionismo no-profit, con
la promozione di nuove politiche imprenditoriali per il recupero e lo sviluppo della
produzione e commercializzazione dei prodotti tipici dl territorio.
Dal 2001 il timone che guida il territorio Ligure
e Basso Piemonte è passato sotto la mia
guida. Molti avvenimenti hanno continuato a caratterizzare ed arricchire la storia della cooperativa e molti sono i progetti in cantiere. E’ una storia molto interessante, ricca
di valori che abbiamo raccontato attraverso le testimonianze di Franco Benedetti,
Angelo Novella e il presidente Nordiconad
Aldo Pisano il 20 marzo presso la Camera
di Commercio di Imperia a tutti i nostri ospiti, tra cui il sindaco di Imperia Luigi Sappa,
il presidente della Camera di Commercio
Beatrice Parodi Cozzi, il neopresidente della Lega delle Cooperative Liguria Claudio
Pontiggia e il nostro Amministratore
Delegato Mauro Lusetti.
“La Salute in Tavola” e Conad si prende cura di te
di Tiziana Giurati, segreteria area Emilia
Il Cesto di Ciliegie
Le problematiche legate all’alimentazione dei bambini compresi nella fascia di età
che va dai 6 anni all’adolescenza, è il tema affrontato dalla Campagna di pubblicità sociale “La salute in tavola” promossa per il secondo anno consecutivo da Modena
Radio City, sostenuta da Nordiconad, con il Patrocinio del Comune di Modena e realizzata con il contributo dell’Azienda Usl e dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
L’iniziativa è coerente con l’impegno che Nordiconad si è assunta ormai da alcuni anni
di concorrere alla diffusione e alla promozione di un’adeguata informazione sull’importanza
di una corretta alimentazione e di educazione alla salute in generale.
Da metà gennaio, per 6 mesi, Modena Radio City, un’emittente radiofonica locale diffusa in tutta la regione, trasmette quotidianamente una serie di spot informativi i cui contenuti sono stati curati da esperti del settori, come la Dott.ssa Fiorani, medico già responsabile dell’equipe di docenti che segue per Nordiconad il progetto di educazione alimentare Mangiando S’Impara. Sono previsti anche alcuni speciali di approfondimento
su tematiche particolari. L’iniziativa si rivolge ad un pubblico ampio, e grazie al carattere
divulgativo degli spot, basati sulla formula domande-risposte, fornisce informazioni utili
Anche quest’anno Nordiconad sostiene Il Villaggio della Salute a Modena dal 26 al 27
maggio. L’iniziativa, giunta alla 5°edizione rientra nell’ambito delle azioni di attuazione
del Piano della Salute, organizzato dall’associazione Il Cesto di Ciliegie, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Modena, l’Azienda Usl e l’azienda Ospedaliero
Universitaria. Il progetto ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione femminile sul fronte della prevenzione del tumore al seno: il villaggio è composto da quattro ambulatori
medici, di cui due riservati alle visite e due agli esami ecografici. Sarà inoltre presente un’unità mobile di mammografia digitale. Il valore dell’iniziativa sta nell’attività di informazione sull’importanza della prevenzione e si affianca ai progetti di più ampio respiro che pongono l’attenzione sullo stile di vita. Nordiconad sostiene il progetto anche attraverso la
distribuzione di materiale informativo presso i punti vendita della città.
in modo semplice e comunque incisivo. Come già nelle edizioni passate, gli spot terminano con un “codino” che cita i partner del progetto e lo sponsor “Campagna sostenuta da Conad. Conad si prende cura di te”.
La città della solidarietà
Conad alle Universiadi
di Tiziana Giurati, segreteria area Emilia
di Cristina Saccon, segreteria area Piemonte
Il 3 febbraio a Modena è stata inaugurata La Città della Solidarietà, un
laboratorio teatrale itinerante rivolto alle
classi terze, quarte e quinte delle scuole
primarie. Nordiconad è tra i sostenitori
dell’iniziativa, insieme ad altri importanti
partner come la Provincia e il Comune di
Modena, il Comune di Sassuolo e la
Fondazione Cassa di Risparmio di
Modena. I bambini delle classi in visita sono invitati ad intraprendere un “viaggio
spazio-temporale” in Solidalword, 200
mq di scenografie e allestimenti con avventure e giochi, per sviluppare percorsi
di educazione alla solidarietà inseriti all’interno dei programmi scolastici.
Scopo del progetto è promuovere nei
bambini la solidarietà intesa come stile di
vita, e una riflessione sui pregiudizi, e sull’incontro con l’altro. I bambini sono immersi in una realtà fantastica e, grazie all’aiuto di un animatore/attore e di alcuni
personaggi, diventano protagonisti dei
passaggi della storia che si
racconta.
Nordiconad
sostiene il
progetto del
Centro di
Servizio per il
Volontariato di
Modena proprio per la
qualità dell’iniziativa e i valori proposti nei quali noi come Cooperativa ci identifichiamo.
Peculiarità dell’iniziativa sono la collaborazione sempre più stretta tra società civile e mondo della scuole, e il carattere itinerante, che consente di raggiungere
bambini in zone spesso penalizzate dalla lontananza alla città.
Ad oggi oltre 70 classi, per complessivi
1500 studenti, hanno già prenotato la loro visita alla Città della Solidarietà.
Nordiconad area Piemonte ha sponsorizzato la
XXIIIa edizione dell’Universiade Invernale Torino
2007, svoltasi dal 17 al 27 gennaio. La manifestazione,
un evento sportivo e culturale che si svolge ogni due anni in località diverse, è considerato l’appuntamento internazionale più importante dopo i giochi olimpici.
L’edizione torinese è stata di altissimo livello, grazie alla
partecipazione di circa 1900 atleti universitari provenienti
da 52 paesi che si sono sfidati nelle 11 discipline olimpiche della neve e del ghiaccio. Il secondo posto dei più
medagliati è stato conquistato dall’italiano Enrico Fabris,
re del pattinaggio di velocità. Dopo l’evento olimpico del 2006, la città di Torino
ha risposto ancora una volta con passione ed entusiasmo, riempiendo gli impianti e facendo registrare il tutto esaurito per molte delle gare in programma, ed
anche vivendo le tantissime proposte
culturali e di spettacolo organizzate per
tutto il periodo dell’Universiade.
Nelle foto: Enrico Fabris, re del pattinaggio di velocità, al secondo posto tra gli italiani più medagliati e la
squadra svedese di pattinaggio sincronizzato, prima classificata a Torino.
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Festa al Palafestival
Nordiconad area Liguria e la società Permare di Sanremo di cui è socio Franco Lupi, hanno dato un prezioso
contributo alla buona riuscita della festa organizzata dal quotidiano Il Secolo XIX in occasione del festival di
Sanremo Sfilate di miss, brindisi, tanta, tanta musica e un mare di gente: la festa a pochi passi dall'Ariston, quale evento di chiusura di "SanremOff", il grande contenitore delle manifestazioni collaterali al Festival della canzone, è stata un
grande successo che si è potuto realizzare grazie al sostegno degli sponsor, come hanno sottolineato gli organizzatori in significativi articoli di cronaca: “ ...Nordiconad, l'importante marchio della grande distribuzione, primo in provincia di Imperia, ha subito aderito con entusiasmo alla nostra proposta. In particolare è stato il direttore regionale Giorgia
Rocca a rispondere ancora una volta sì. Ancora una volta, perchè Conad partecipa ormai da anni alle iniziative del Secolo XIX, con i giochi dell'estate, con il premio allo sportivo dell'anno, insomma con un supporto a tutte le manifestazioni legate al nostro territorio..” e ancora ... "Grazie ai nostri sponsor è stata una grande festa, che ha chiuso in maniera eccezionale una settimana in crescendo".
Uno sconto con la Carta d’Argento
Altro che capelli e barba finti:
a Modena i doni li ha portati il
vero Babbo Natale, dalla vera
barba bianca, che assomiglia
tanto ad Alvise Scapoli.
Nordiconad e le Associazioni dei Consumatori Liguri hanno sottoscritto un protocollo
d’intesa attraverso il quale si vuole dare un concreto segnale di attenzione alle persone
anziane, alle quali non è dovuto solo amore e rispetto: occorrono anche gesti concreti che vadano incontro alle necessità quotidiane permettendo di affrontare con maggiore serenità i problemi di bilancio familiare. Tutti gli associati che abbiano compiuto i 65 anni, avranno diritto, tutti i mercoledì, ad uno sconto del 5% sul totale della spesa nei supermercati Conad e Margherita
delle province di Imperia, Savona, Genova. Per ricevere lo sconto basta presentare alla cassa
la propria Carta Argento Sessantacinque ritirabile presso le Associazioni: Acu, Adiconsum, Adoc, Assoutenti Liguria , Casa del Consumatore
, Cittadinanza Attiva, Codacons Liguria, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori , Movimento difesa del cittadino , Sportello
del Consumatore , Unione Nazionale Consumatori.
Lo sviluppo Last Minute Market
“Trasformare lo spreco in risorse” è il principio che sta alla base di Last Minute
Market, un progetto di recupero dei prodotti invenduti o prossimi alla scadenza,
che vengono donati agli enti assistenziali presenti sul territorio.
L’iniziativa nasce dallo studio di un gruppo di ricercatori dell’Università di Bologna –
Facoltà di Agraria, e organizza il recupero ed il reimpiego dei prodotti invenduti per l’alimentazione (umana in primis, animale in alternativa), che sono donati gratuitamente ad
enti ed associazioni del territorio. L’originalità del progetto Last Minute Market è che vengono recuperati prevalentemente prodotti freschi e freschissimi, che giungono sulla tavola dei beneficiari entro poche ore dal loro ritiro dallo scaffale. Ogni kg di alimento recuperato
ed inviato alla mensa degli indigenti, evita perciò di essere raccolto ed eliminato come
rifiuto.
I benefici di questa iniziativa sono molteplici:
◗ per le attività commerciali, che donano i prodotti, si rileva una riduzione dei costi
per i beni che devono smaltire come rifiuto; oltre alla possibilità di trarre vantaggi di
natura fiscale; ottimizzare la logistica dei prodotti che non riescono a vendere; aumentare la visibilità sul territorio dove operano, partecipando ad un’iniziativa di elevato valore etico e morale;
◗ per la pubblica amministrazione (comuni, province, regioni, asl) e le società di
Hakuna Matata
Riflessione semiseria sul viaggio a Zanzibar
di Claudio Nasi
Dicono che esista un mal d’Africa,
una sorta di ritorno alle origini che
colpisce il viaggiatore occidentale, una voglia incontenibile di ritornare in questo immenso e bellissimo continente per ritrovare i tempi, gli spazi, gli odori che abbiamo
perso nelle nostre città... E così, anche
Nordiconad non si sottrae a questa ciclica malattia che ci colpisce: dopo Sharm,
Tunisia, Capo Verde, Marocco ed Egitto,
Vedendo un Dala-Dala pieno di tutto, dalle
persone, alle cose, agli animali, abbiamo
pensato che Vandelli fosse già passato di qui...
Bologna 6 febbraio 2007 ore 20,30
replica del film “Mamma ho perso l’aereo”
quest’anno un’eletta casta di soci e non
della margherita rossogialla è sbarcata sull’isola di Zanzibar, al largo della costa della tanzaniana. L’isola delle spezie del sole,
terra verde piena di frutti, dalle coste meravigliose e mari pescosi (tutti PQC). Abitata
in tutte le sue parti e specialmente lungo
le sterrate strade, di bambini grandi e piccoli con occhi nero ebano e mani vuote.
Dove fatiscenti scuole fanno i doppi turni
– da sole a sole – ad alunni in “divisa English”
con i piedi scalzi. Dove la riconsegna delle valigie all’aeroporto è una specie di mercato dove noi “Buana” ci accalchiamo come bufali sudati al guado del fiume, per ritornare in possesso, dopo varie mance,
delle nostre camicie con il coccodrillino per
essere fighetti anche quà. Una targa all’uscita ricorda in Swahili che qui sono nati i
detti: “sudare sette camicie” e “lacrime (sudore) di coccodrillo”. Qua i Masai (etnia
continentale dedita al pascolo, nota per
l’agilità nel salto e la bellezza fisica), vengono a fare la stagione come body-gard
e immagine-man per i villaggi, a vendere
artigianato sulle spiagge, a consolare le
nostre tristi consorti e... soprattutto, a parità di nudità, a farci morire di rabbia ed in-
smaltimento rifiuti si riscontrano importanti effetti positivi nel territorio in cui operano:
diminuiscono i prodotti nelle discariche, migliorano la qualità dell’assistenza fornita a
persone svantaggiate, si attiva una rete dinamica e stabile tra mondo profit e non
profit, coordinata da una “cabina di regia” che fornisce tutte le competenze e garanzie necessarie perché i beni possano essere utilizzati per fini sociali;
◗ per le associazioni e gli enti caritativi beneficiari che ricevono i prodotti gratuitamente ed hanno la possibilità di destinare la quantità di fondi risparmiata all’acquisto
di beni e servizi di altra natura, migliorando così la qualità dell’assistenza fornita.
Nordiconad dal 2003 ha aderito a questa iniziativa, con l’ipermercato E.LeclercConad di Modena (dall’aprile 2005), alcuni punti vendita Conad di Ferrara e Verona.
Da dicembre 2006 il progetto è stato ulteriormente implementato, con l’adesione dell’ipermercato E.Leclerc-Conad di Bologna, e da marzo anche presso il punto vendita
Conad Quartirolo, con il coordinamento dell’amministrazione comunale di Carpi,
Assessorato alle Politiche Sociali, in collaborazione con enti ed associazioni cittadine
attive in particolare nell’accoglienza e cura di persone indigenti e, in seconda battuta, di
associazioni che si occupano di animali abbandonati.
Per capire la portata e la valenza sociale di questo progetto basti pensare che solo le
quantità recuperate presso l’ipermercato di Modena nel 2006 hanno permesso alle associazioni coinvolte di fornire pasti per circa 350 persone quotidianamente. Per il 2007
gli obiettivi primari sono di estendere il progetto, dopo la prima fase sperimentale, anche
ad altri punti vendita di Carpi, oltre che di Modena e Bologna.
vidia con i loro ventri piatti, degni di un corso di Men’s Healt, confrontati con i nostri
a sacca di zampogna e con il loro correre
per ore sotto il sole nella sfida mondiale di
calcetto Italia-Zanzibar, persa miseramente
alla Fantozzi . (Interessanti le calzature ottenute da pezzi di copertone di moto e le
orme lasciate dal piede “motorizzato”).
Molte volte fuori dal nostro territorio siamo
ridicoli, aggrapati a valori e simboli che qui
non hanno nessun vakore e....allora???
Hakuna Matata (non c’è problema): vivi
con consapevole leggerezza, anche solo
per sette giorni di villaggio, senza giudicare la realtà che vedi. Cerca di capire i problemi e se puoi aiuta. L’aiuto in un paese
dove il pane quotidiano non manca e lo
stipendio medio è di 70 euro al mese, non
deve essere contingente ma su progetti.
A tal proposito è chiaro l’esempio che ci
hanno fatto: un bambino che non fre-
Una pesca molto ...fortunata
Mauro Ronco, partito per una battuta di pesca d’altura nelle acque di Zanzibar, è tornato con il bottino più
prezioso e ...grosso: un rarissimo pesce vela, dalla mole spettacolare che deve essere stato difficile anche da
imbarcare. Considerato raro, se ne pescano in media
7-8 all’anno, e dalle carni buonissime, il “pescione” è stato allegramente gustato da un gruppo di soci piemontesi, cotto alla griglia sulla spiaggia.
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quenta la scuola, con il turismo potrebbe
guadagnare 10 volte il reddito medio, ma
non contribuirebbe al futuro del suo paese. Allora, facciamo bene a finanziare progetti con i nostri collezionamenti, ma possiamo fare ancora meglio coinvolgendo di
più il cliente. Un’idea, per conciliare turismo con solidarietà, potrebbe essere quella di portare un cliente, estratto a sorte tra
quelli che hanno donato i punti, a visitare i
progetti in costruzione insieme a noi.
Una vacanza di relax consapevole, di persone unite anche da valori e non solo da
un’insegna, in un continente dove guerra,
malaria e miseria sono purtroppo quotidianità.
A R Z O
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Nella foto Mauro Ronco con il socio
Mauro Vercelli e la moglie.