BEN-DIMENSA Sistema di mercerizzo.

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BEN-DIMENSA Sistema di mercerizzo.
BEN-DIMENSA
Sistema di mercerizzo.
Mercerizzo su misura
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15 possibilità per aumentare
decisamente la redditività della
vostra azienda
1. Minore consumo di soda, acqua e
vapore
2. Tempi morti e di preparazione più
brevi
3. Guadagno in catena e in trama
4. Nessun passaggio in rameuse, né
prima né dopo
5. Nessuna contestazione per
dimensioni sbagliate
6. Meno seconda scelta su tessuto tinto
7. Confezione più razionale dei tessuti
tinti in filo grazie alla regolare densità
di fili fra centro e cimossa
8. Minore impiego di resine in finissaggio
9. Migliore stabilità dimensionale
10. Aspetto più regolare del tessuto,
mano più morbida
11. Costi d’installazione minori
12. Nessun costo per refrigerazione
della soda
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13. Riduzione fino al 30% del consumo
di soda, acqua e vapore
14. Maggiore altezza del prodotto finito
grazie alla preimpostazione del rientro residuo
15. Maggiore lunghezza grazie ad una
altezza preimpostata del prodotto
finito
Avete 15 possibilità per aumentare decisamente la redditività della vostra azienda
ed anche altrettante ragioni per riflettere
nuovamente sulla mercerizzazione e per
investire in una DIMENSA. Con DIMENSA
migliorate la qualità, riducendo contemporaneamente i costi. E tutto ciò in modo
straordinario.
BEN-DIMENSA
DIMENSA per tessuti leggeri e pesanti con la stessa concezione
di macchina
Per tessuti leggeri e di peso medio
Impregnazione
Reazione
Stabilizz
Principio senza catena
Principio con catena
Per tessuti pesanti
Doppia impregnazione e reazione
■
■
Combinazione unica e
brevettata di un sistema
a catena ed uno senza con
incorsatura permanente
del tessuto
Mercerizzazione a caldo
con tutti i relativi vantaggi
Oltre alla lucentezza, al colore ed al tatto
lo scopo più importante rimane ancora
oggi la stabilità dimensionale. E proprio
in questo campo con DIMENSA sono
possibili risultati che nessun’altra macchina è in grado di raggiungere. L’altezza
e la lunghezza del tessuto possono
essere modificate con la DIMENSA entro
i limiti fisici. Ciò grazie alla combinazione
«senza catene ad incorsatura permanente» ed al campo di stiro a catena.
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Stabilizzazione
La struttura dell’impianto si può rilevare
dallo schema di percorso del tessuto.
Ad una brevissima zona di impregnazione
intensiva segue una zona di raffreddamento e reazione. In queste zone la
guida del tessuto è realizzata secondo il
sistema senza catena. All’inizio della
zona di stabilizzazione, ossia immediatamente dopo il settore di mercerizzazione,
è inserito un campo di stiro in altezza con
catena. La stabilizzazione definitiva del
tessuto ha luogo in uno scompartimento
di stabilizzazione convenzionale ad incorsatura senza catena e ad alta efficacia.
Alla fine dell’impianto abbiamo una zona
di lavaggio e neutralizzazione ad alta
resa, costituita da unità EXTRACTA o
TRIKOFLEX.
Le migliori dimensioni durante la mercerizzazione
zazione
Come si definisce il processo di
mercerizzazione?
Si può parlare di due condizioni necessarie per il processo di mercerizzazione
bagnato/bagnato:
Lavaggio e neutralizzazione
■
■
Principio senza catena
Le esigenze riposte nel processo di mercerizzazione sono oggi le stesse per articoli leggeri e pesanti. Malgrado i risultati
logistici, a causa della pressione sui
prezzi oggi viene praticamente eseguito
soltanto il processo bagnato/bagnato.
Ciò pone nuove esigenze alla tecnica
di processo ed alla costruzione delle
macchine.
Lavaggio e neutralizzazione
Zona di impregnazione e reazione
■ Per gli articoli leggeri si ottiene un elevato scambio di bagno per cui le due condizioni limite (g NaOH/kg di materiale e
°Bé film liquido) vengono raggiunte con
una breve zona di impregnazione.
■
Per gli articoli pesanti si lavora con la
stessa concentrazione, tuttavia durante
la fase di reazione viene messo a disposizione un surplus di soda. Il tessuto
viene impregnato in continuo con soda
nel percorso a cilindri mediante tubi
supplementari di spruzzatura. La spremitura avviene solo per il peso proprio
dei cilindri e la tensione del materiale. In
tal modo sia la concentrazione del film
liquido sia il contenuto di soda
corrispondono alle esigenze.
Contenuto di soda 200–240 g
NaOH/kg di tessuto
Concentrazione di tutto il film
liquido 28 °Bé
Zona di stabilizzazione
Nel concetto classico DIMENSA, il
processo di eliminazione della soda viene
avviato mediante spruzzatura intensa con
lisciva, dopo la sezione di trasferimento,
a partire dalla metà del campo di stiro.
Nel caso di articoli pesanti, si effettua una
spruzzatura anche nella sezione di trasferimento come in quella di stabilizzazione.
Al termine del campo di stiro sia gli articoli leggeri che quelli pesanti saranno
neutralizzati in egual misura.
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BEN-DIMENSA
Impregnazione intensiva nel bagno caldo
Assorbimento di iodio mg/g
Viscosità dinamica
Rigonfiamento relativo
(mPa x s)
Tempo (sec.)
Rigonfiamento relativo del cotone in funzione della temperatura.
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Penetrazione più veloce della soda,
rigonfiamento più rapido
Alta uniformità di rigonfiamento,
nessuna mercerizzazione superficiale ad anello
Migliore affinità tintoriale
Aspetto più omogeneo
Mano più morbida
Temperatura (°C)
Viscosità della soda in funzione della temperatura.
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■
■
Tempi di impregnazione più brevi
Migliore affinità tintoriale
Massimo effetto di spremitura in
entrata
Investimento inferiore grazie a
tratti più brevi di impregnazione
Con una concentrazione invariata della
soda nel processo, la sezione combinata
di impregnazione e reazione può essere
riempita e vuotata in breve tempo. In tal
modo, mediante una impregnazione
semplice per articoli leggeri ed una doppia per quelli pesanti si possono avere
condizioni ottimali di impregnazione si
può quindi mercerizzare alla stessa velocità. Secondo la nostra esperienza, l’intervallo di peso per il cambio delle condizioni di impregnazione è fra 250 e 300
g/m2.
1 Alimentazione di bagno nello
scompartimento
2 Vasca di impregnazione
3 Recipiente di preparazione con
regolazione della temperatura e della
concentrazione
1
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3
Comparazione mercerizzo caldo/freddo.
Le ricerche di Bechter mostrano che per
una concentrazione di impregnazione di
28–30 °Bé, o rispettivamente di 250–300 g
NaOH 100%/l (215–240 g NaOH
100%/kg) non si ha più nessun aumento
considerevole dell’assorbimento di iodio
o del colorante. Ciò significa che, a una
concentrazione di 220–240 g NaOH
100%/kg di materiale, si è raggiunto sul
tessuto l’optimum di mercerizzazione.
Breve e caldo ...
Ottimo
freddo
caldo
bagnato» si ha uno scambio del bagno più
alto e si accorcia così la zona d’impregnazione rispetto ai processi convenzionali.
Inoltre si riduce notevolmente il consumo
di soda caustica. La concentrazione della
soda caustica può essere regolata facilmente. Sotto il serbatoio di impregnazione, volutamente piccolo, è integrato nella
macchina un unico serbatoio della soda
caustica.
Materiale grezzo
La flessibilità della DIMENSA consente di
ottenere per ogni articolo l’effetto di
mercerizzazione desiderato. Ciò si può
ottenere con la giusta scelta dei parametri di processo come:
■
■
■
La soda di processo viene rimessa in circolazione ripetutamente, temperatura e
concentrazione vengono controllate continuamente. La regolazione automatica della
soda consente l’alimentazione di sodafresca, di acqua o di soda rigenerata da 20 a
40 °Bé proveniente dal riconcentratore.
Breve e caldo ...
Con l’impregnazione a caldo la soda
caustica calda penetra nella fibra più
velocemente ed in modo più uniforme.
Quindi la fibra si rigonfia interamente e
non solo superficialmente. Rispetto all’impregnazione a freddo il rigonfiamento
influisce positivamente sulla stabilità
dimensionale. Inoltre il rigonfiamento più
uniforme dona agli articoli tinti un aspetto
più regolare. Col trattamento «bagnato/
del consumo di acqua e di vapore nella
fase di neutralizzazione.
Durante la miscelazione della soda di
processo la reazione esotermica genera
calore. Esso viene utilizzato per la mercerizzazione a caldo e permette di risparmiare l’energia necessaria per il raffreddamento della soda, come avviene per la
mercerizzazione a freddo.
L’effetto di spremitura su soda calda è
più elevato. Il consumo minore di soda
comporta di conseguenza una riduzione
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■
Temperatura della soda
Concentrazione della soda
Tempo di reazione della soda
Tensione del tessuto longitudinale e
trasversale
I passaggi così ottimizzati consentono di
ottenere migliori effetti di mercerizzazione e risparmi di soda, acqua e vapore.
Il piccolo volume della soda permette,
rispetto ad altri processi, di ridurre notevolmente i tempi di modifica della concentrazione e quindi brevi interruzioni di produzione. Durante tali operazioni non va persa
soda. Per questo motivo con la DIMENSA
conviene abbassare la concentrazione della soda, per esempio per la copertura delle
fibre di cotone morto/acerbo.
Per la vostra contabilità un ridotto
consumo di soda, acqua e vapore è
denaro contante.
BEN-DIMENSA
Il rigonfiamento avviene durante il tempo di reazione
Rispetto ai 45–50 secondi della
mercerizzazione a freddo, lo
stesso effetto si ottiene in 25–30
secondi con la mercerizzazione
a caldo. Per contenere il più
possibile il restringimento della
trama, il tessuto viene tenuto
teso durante tutto il tempo di
reazione.
Nessuna differenza di riduzione fra
centro e cimossa con la DIMENSA
Nello scompartimento di reazione della
DIMENSA viene applicato il sistema senza
catene con rulli superiori alzabili. Il compartimento di reazione è privo di bagno.
Sulla DIMENSA MS il tessuto, al termine
del compartimento di reazione, viene
messo sugli spilli della catena.
Sulla DIMENSA ML la zona di reazione
è composta soltanto dallo scompartimento di reazione senza catene.
Layout di processo per tessuti leggeri
Zona d’impregnazione
Zona di reazione
Zona d’impregnazione
Zona di reazione
Layout di processo per tessuti pesanti
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La DIMENSA è nettamente in vantaggio
Un fattore di economicità
per eccellenza
È noto che le dimensioni del cotone
possono essere stabilizzate mediante
trattamento con soda caustica. I valori
determinanti ai fini dei risultato sono:
■
■
Le dimensioni del tessuto in senso cate
na e trama
La concentrazione della soda nel tessuto.
Tutti questi dati sono rilevati al momento
in cui il tessuto abbandona la sezione a
tessuto guidato al termine della zona di
stabilizzazione. Il valore di restringimento
residuo presente in questo momento
viene memorizzato dal tessuto che lo
mantiene anche in seguito a successivi
stiramenti meccanici.
Solitamente le richieste prevedono in primo
luogo l’osservanza di una determinata
altezza finita, oltre ad un restringimento
residuo in base a prova di lavaggio.
Con un andamento ottimale del processo
di mercerizzazione e la guida ideale del tessuto si ottengono dei valori che possono
arrivare fino alle tolleranze dell’irrestringibile. È questo il caso della DIMENSA.
Nella concezione classica della DIMENSA, il processo di eliminazione
della soda viene avviato mediante una spruzzatura intensa di soda
diluita dopo la sezione di trasferimento, al centro dell’alzatrice
Zona di stabilizzazione
Zona di stabilizzazione
La sezione di trasferimento è stata modificata in modo tale che, nel caso di articoli pesanti, si possa
effettuare l’eliminazione preliminare della soda, analogamente alla sezione di stabilizzazione
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BEN-DIMENSA
DIMENSA memorizza le dimensioni del tessuto
La soda applicata uniformemente viene
ora eliminata. Nella DIMENSA il tessuto
viene irrorato prima con soda diluita calda. Con ciò si eliminano parzialmente le
forze di restringimento. In questa fase il
tessuto si lascia stendere con sforzo relativamente piccolo fino alla larghezza desiderata. Le differenze fra bordi e centro
vengono evitate o compensate mediante
una speciale eliminazione della soda dalle
cimosse.
Sulla rameuse è possibile ottenere anche
un aumento dell’altezza del tessuto. Longitudinalmente, per mezzo della velocità
regolabile della catena a spilli, è possibile
ottenere un allungamento. La catena a
spilli non lascia alcun segno sulle cimosse
e guida il tessuto sicuramente anche in
presenza di condizioni estreme di alte tensioni in altezza e di forti tensioni di restringimento.
Mercerizzatrice con catena
DIMENSA
Mercerizzatrice senza catene, senza
passaggio preliminare alla rameuse
Mercerizzatrice senza catene,
con passaggio preliminare alla rameuse
Altezza cm
Greggio
Dopo pretrattamento
Dopo passaggio alla rameuse
Dopo mercerizzazione
Finito
Dopo prova di lavaggio
Restringimento senso trama rispetto
all’altezza finita %
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Differenza
centro/cimossa
Restringimento residuo
Altezza fissata
Lavare e neutralizzare con alimentazione regolata di acqua
L’eliminazione della soda sulla rameuse
non basta per evitare restringimenti residui nella macchina di lavaggio. Durante il
lavaggio con restringimento libero, le spirali delle fibre di cotone ritorte si rigirano
parzialmente e causano irreversibili modifiche delle dimensioni del tessuto. Per
evitare ciò, e per eseguire un’ulteriore eliminazione prima di entrare negli scompartimenti di lavaggio, dopo la rameuse la
Benninger fa passare il tessuto in una
zona con percorso del tessuto a pezza
guidata. Soltanto le spirali delle fibre di
cotone completamente ritorte contribuiscono al miglioramento della stabilità
dimensionale, della resistenza allo strappo, della lucentezza, ecc.
La soluzione alcalina residua viene ora eliminata nella macchina di lavaggio. Per
evitare restringimenti della catena e della
trama, a seconda dell’elasticità del tessuto,
viene impiegato o il lavaggio EXTRACTA
oppure il lavaggio TRIKOFLEX a tamburi.
La quantità di lisciva viene regolata in
modo appropriato ed economico. Ciò con
la misurazione della concentrazione della
soda diluita all’entrata del tessuto nella
zona di stabilizzazione (rameuse o scompartimento di stabilizzazione senza catene).
La neutralizzazione esatta del tessuto è
garantita dalla regolazione automatica del
valore del pH.
Alla fine del processo di stabilizzazione la
concentrazione della soda è così diluita
da rendere impossibile il verificarsi di ulteriori modifiche della morfologia del tessuto; le dimensioni del tessuto in direzione
della catena e della trama alla fine del
processo di stabilizzazione vengono
memorizzate.Le successive operazioni di
finissaggio, passaggi sulla rameuse, tintura, lavaggio, non hanno più nessun influsso permanente sulle dimensioni.
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BEN-DIMENSA
DIMENSA valorizza l’aspetto del tessuto e la qualità
L’impiego della soda calda sulla DIMENSA
è decisivo per ottenere risultati di tintura
uniformi e ripetibili. Con ciò si ottiene
un’assimilazione del bagno e un rigonfiamento più uniforme, questo senza impiego
di ingredienti ausiliari per la mercerizzazione. Solo la mercerizzazione brevettata
secondo il processo della DIMENSA sfrutta al massimo l’effetto del trattamento
alcalino sul cotone.
Altri aspetti positivi della mercerizzazione con tensione del tessuto:
■ Orientamento ordinato delle zone
cristalline
■ Eliminazione delle irregolarità
della fibra
■ Aumento del numero dei pori
microscopici
■ Eguagliamento della grandezza
dei pori
I processi di mercerizzazione, che permettono un restringimento libero nelle zone di
reazione e di stabilizzazione, contribuiscono in verità al miglioramento delle proprietà di tintura, ma non allo sfruttamento
ottimale del potenziale con particolare
riguardo alla stabilità delle dimensioni, alla
resistenza allo strappo e alla lucentezza.
La mercerizzazione con la DIMENSA consente tutti i possibili miglioramenti delle
caratteristiche.
Ne risulta:
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■
■
■
■
Migliore resistenza allo strappo
Migliore lucentezza
Miglioramento delle proprietà di
tintura con maggiore sfruttamento
dei coloranti
Mano migliore
Copertura del cotone morto
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Approfittate dei vantaggi della DIMENSA
Provate con camicie o bluse. Coi
tessuti tinti in filo, le differenze
fra centro e cimosse dovute a
tagli difettosi causano errori ben
visibili. Con la DIMENSA non
avete questi problemi.
Guadagno in altezza e alta stabilità
dimensionale sono possibili con la
DIMENSA
Guadagnate un’altezza del finito maggiore, senza sminuire il livello di qualità dei
valori di restringimento. Al contrario: grazie al trattamento della larghezza nella
rameuse e ad una successiva buona stabilizzazione, si ottiene un’altezza più stabile rispetto alle mercerizzatrici tradizionali. Il rapporto fra l’altezza finita e il
restringimento in direzione della trama
viene quindi migliorato sensibilmente.
Numero dei fili costante su tutta
l’altezza del tessuto
Un numero maggiore di fili nella zona delle cimosse provoca la deformazione del
disegno nei tessuti colorati e movimenti di
colore sui tessuti tinti. Con la DIMENSA
si evita l’aumento di densità di fili delle
cimosse. Nonostante il guadagno d’altezza, il peso di superficie non diminuisce
proporzionalmente poiché sopratutto
l’aumento di densità dei bordi viene
ugualizzato.
La DIMENSA realizza i desideri dei
produttori tessili.
Risultati della mercerizzazione tradizionale con
aumento di densità alle cimosse e differenti pesi
superficiali.
DIMENSA ugualizza irregolarità dovute alla lavorazione e aumenta la altezza del tessuto stabilizzato.
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BEN-DIMENSA
Section Control
Section Control
Con questa nuova innovazione si intende
un dispositivo meccanico di stiro cimossa integrato nel concetto macchina
DIMENSA.
Non più un’altezza indesiderata
I tessuti possono restringersi od allungarsi. Al contrario dei mercerizzi tradizionali i
valori di restringimento sono qui
nettamente migliori.
Con il Section Control abbiamo a disposizione uno strumento che impedisce
l’inspessimento delle cimosse sia dei tessuti a navetta che della maglia.
Per non avere tensioni del tessuto è
importante fissare la priorità del guadagno in lunghezza o in altezza. La tensione
del tessuto influisce positivamente il processo di mercerizzazione poiché la torsione delle spirali delle fibre di cotone è
rinforzata. Anche quando nel processo di
mercerizzo si verifica un’accorciamento
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della fibra, la tensione porta comunque ad
un allungamento. Nella DIMENSA, a
seconda delle necessità, questo viene
raggiunto in catena o in trama.
L’eliminazione della soda sulle cimosse contribuisce alla correzione dell’aumento di densità delle
stesse.
DIMENSA predisposta per l’automazione
Schema della regolazione automatica della
soda concentrata
1 Alimentazione di soda fresca
di qualsiasi concentrazione
(soda caustica nuova,
soda caustica proveniente
dalla riconcentrazione per
evaporazione)
2 Alimentazione del diluente
(acqua, soda diluita di
qualsiasi concentrazione)
3 Soda di processo
4 Circuito di regolazione per la
concentrazione della soda
5 Circuito di regolazione per la
quantità di soda
6 Circuito di regolazione per la
temperatura della soda
Alto grado di automazione,
e facilità di esercizio
La logica del processo DIMENSA presenta
delle ottime condizioni per l’automazione.
Benninger è in grado di configurare a piacere il livello di automazione dell’impianto.
Sono determinanti unicamente le necessità del cliente. Tutti i dati di importanza si
possono regolare e controllare da un quadro su pulpito o da video centrali.
A
B
C
D
E
Processo
Vasca di impregnazione
Recipiente di preparazione
Riscaldamento
Recipiente di misura della
concentrazione
F Sensore di temperatura
G Sonda di misura del livello
Soluzioni eleganti per la gestione della
soda
Per la piccola lunghezza dello scompartimento di impregnazione e per l’assenza di
bagno nella zona di reazione, il volume
di bagno in circolazione è assai ridotto.
Per la DIMENSA non occorrono più né
recipienti di rinforzo, né serbatoi di giornata. Temperatura e concentrazione vengono preselezionate sul quadro di manovra e
vengono poi predisposte e mantenute
costanti durante la produzione dal dispositivo di comando. E’ senz’altro possibile
alimentare tanto la soda caustica concentrata, quanto il bagno di diluizione a diverse concentrazioni. Gli aumenti di volume
consequenti alle variazioni di concentrazione vengono raccolti dal recipiente di
preparazione che si trova sotto la vasca di
impregnazione. La variazione può essere
effettuata entro pochi minuti.
Velocità del tessuto costante, tensione
longitudinale costante
L’azionamento si regola automaticamente
per velocità del tessuto e tensione longitudinale costanti. Nell’esecuzione normale
la regolazione della tensione longitudinale
avviene mediante cilindri ballerini, ma
all’entrata del campo di stiro in largo è prevista mediante misurazione dei quozienti. A
richiesta, e comunque nel caso di impiego
per i tessuti a maglia, viene prevista esclusivamente la regolazione a quozienti.
Regolazione automatica della
concentrazione della soda diluita
Solitamente solo una parte della soda diluita risultante può essere riutilizzata per la
preparazione della soda concentrata e per
il candeggio. Invece di avviare l’eccedenza
allo scarico, vi è la soluzione più economica della riconcentrazione mediante eva-
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porazione. Grazie alla concezione particolare della zona di stabilizzazione della
DIMENSA, si può ottenere una soda diluita
della concentrazione 6–10 °Bé perfettamente adatta per la riconcentrazione
mediante evaporazione, senza che risulti
deteriorata in alcun modo l’eliminazione
della soda dal tessuto. In pratica si è visto
che il 75–80% della soda concentrata
occorrente può essere ricuperata dalla
soda diluita.
Effetti riproducibili
Per l’alto grado di automazione, tutti i
parametri che hanno un’influenza sull’esito
del trattamento, ossia tempo di reazione,
temperature e concentrazioni dei bagni,
lunghezza del tessuto, altezza del tessuto,
ecc., vengono mantenuti costanti e sono
riproducibili. Gli effetti di mercerizzazione
ottenuti sono quindi riproducibili in qualsiasi momento senza problema.
Indirizzi
Head office
Uzwil, Switzerland
Subsidiaries
Mumbai, India
Shanghai, China
Zell, Germany
Zittau, Germany
Representative office
Moscow, Russia
La ditta Svizzera Benninger è da 150 anni il partner principale dell’industria tessile nel mondo con succursali e
servizi di rappresentanza globali. Benninger sviluppa e produce macchinari per la nobilitazione tessile, per tessuti
di supporto per gli pneumatici, che vengono offerti come soluzioni complete di sistemi. Come leader di mercato
Benninger si impegna anche per il futuro con un ampio know-how del processo per offrire installazioni di alta qualità
con un ottimo servizio alla clientela.
Benninger AG
9240 Uzwil, Switzerland
T +41 71 955 85 85
F +41 71 955 87 47
[email protected]
Benninger Zell GmbH
Schopfheimerstrasse 89
79669 Zell i.W., Germany
T +49 7625 131 0
F +49 7625 131 298
[email protected]
www.benningergroup.com
Benninger Zittau
Küsters Textile GmbH
Gerhart-Hauptmann-Strasse 15
02763 Zittau, Germany
T +49 3583 83 0
F +49 3583 83 303
[email protected]
Benninger AG
Moscow Office
Leningradsky pr-t 72
Bld. 4, Office 802
125315 Moscow, Russia
T +7 495 721 18 99
F +7 495 721 30 84
[email protected]
Benninger India Ltd.
415 /416 & 417
Sunshine Plaza
Dadar (East)
Mumbai 400 014, India
T +91 22 4322 7600
F +91 22 4322 7601
[email protected]
Benninger Textile Machinery Co. Ltd.
Room 904, Tower A
City Center of Shanghai
100 Zun Yi Road
Shanghai 200051, P.R. China
T +86 21 6237 1908
F +86 21 6237 1909
[email protected]
You can feel it’s Benninger