2012-09-razzabrunaCH

Transcript

2012-09-razzabrunaCH
9/2012
razzabrunaCH
Rivista dell’allevamento della Bruna
Marketing
Info
Incontri
Che bovina
richiede il mercato?
Lista di
gestione aziendale
Iscrizione congresso
mondiale
Punto di vista
Sommario
Il mondo della Bruna
in visita
Dal 6 al 8 dicembre, sull’areale della Olma a San Gallo, si terrà la
BRUNA 2012, il campionato europeo e la conferenza mondiale degli
allevatori della razza Bruna. Braunvieh Schweiz ha invitato tutto il
mondo della Bruna a questo evento unico. I rappresentanti da tutti i
continenti si incontreranno a San Gallo per gustare la perfetta concentrazione delle migliori bovine d’Europa e assistere a presentazioni e
relazioni.
 3
 4
Marketing Aste regionali –
quali animali sono richiesti?
Quale vaccha è richiesta sul mercato?
Info
  6 La festa della BRUNA si avvicina
  7 Lista di gestione aziendale 11/12
  8 Sì alla revisione
della legge sulle epizoozie
  9 Dal comitato
10 Migliorare la salute dei bovini
Portrait
11 L’allevamento della Bruna
è affare di famiglia
12 Allevatori della Bruna in Francia
14 Azienda multifunzionale in Italia
Incontri
16 Congresso mondiale
tariffa speciale per affiliati LG
17 Evento della Bruna a Buttisholz
18 Iscrizione Swiss Expo
18 Mercato dei tori a Rothenthurm
27
42
45
61
70
Nell’edizione tedesca
Lista Top dei tori
Vacche da 100’000 kg
Vacche da 85’000 kg
Dalle regioni
Calendario delle manifestazioni
Oltre 400 vacche, manze e alcuni tori d’allevamento presenteranno
l’impressionante stato dell’allevamento svizzero della razza Bruna.
All’incontro europeo, le bovine dalla Germania, Francia, Italia, Austria,
Slovenia e dalla Svizzera cercheranno di raggiungere l’ambito titolo.
Questo grande evento vuole mostrare a tutto il mondo che la Bruna
rappresenta l’élite mondiale. Gli allevatori avranno l’occasione di
discutere con colleghi da tutti gli angoli della terra e trascorrere delle
piacevoli ore tra amici.
Il comitato organizzatore ha pensato a tutti i dettagli. Nei capannoni
riscaldati della Olma, i visitatori potranno seguire gli appassionanti
concorsi – dal concorso dei giovani allevatori fino alla nomina della
campionessa BRUNA e della campionessa europea – il tutto accompagnato da moderatori professionali, intrattenimenti e musica.
Sono lieto, in nome di Braunvieh Schweiz, di poter invitare a San Gallo
tutti gli appassionati dell’allevamento.
Rallegriamoci dei meravigliosi animali e festeggiamoli assieme.
Markus Zemp
presidente della federazione
In copertina:
Belle vacche e bel panorama
all’esposizione cantonale a Sarnen OW.
Foto: Braunvieh Schweiz
2
Braunvieh Schweiz
Chamerstrasse 56, 6300 Zugo
[email protected]
razzabrunaCH Nr. 9 ∙ novembre 2012
Marketing
Aste regionali –
quali animali sono richiesti?
FRANZ PHILIPP, Schwyzer Viehvermarktungs SA
Di regola, la composizione degli acquirenti ad aste regionali è molto variata e ciò si
rispecchia anche sulla domanda. Un gruppo vuole degli animali di elevata qualità per
valorizzare o completare il proprio effettivo ed è pronto a pagare il rispettivo prezzo. Altri
cercano invece degli animali convenienti e senza problemi per la produzione di latte.
Per la valutazione sono state analizzate in dettaglio le
aste della Schwyzer Viehvermarktung SA negli anni
2004 a 2011. Si tratta di un totale di 1'170 vacche e
manze gravide. Gli animali sono stati venduti in regione
di montagna e del piano e quindi in aziende con differenti basi foraggiere. I principali acquirenti erano agricoltori dai cantoni Svitto, Zurigo, Lucerna e Zugo. Per
la domanda di animali, la provenienza degli acquirenti
gioca un ruolo da non sottovalutare.
Si preferiscono le vacche
La valutazione ha mostrato un prezzo maggiorato di
100 franchi per le vacche rispetto alle manze in fine
gestazione. Queste sono di regola aggiudicate sotto il
loro valore poiché il vitello non è ancora considerato.
Gli acquirenti alle aste cercano prevalentemente vacche
fresche di parto per le quali è possibile garantire la
produttività lattiera e la buona mungibilità. Il prezzo
medio delle vacche era di Fr. 3'125.–, il terzo migliore
ha raggiunto un prezzo di 3'758 franchi e il terzo meno
caro ha raggiunto 2'546 franchi.
La quota di vendita è centrale
A livello di prezzo, la vendita di vacche d’allevamento,
rispetto a vacche da reddito può variare notevolmente.
In genere sono richiesti entrambi i tipi di animali. Spesso
è difficile valutare quale animale ha infine raggiunto il
miglior prezzo. Raramente si hanno delle possibilità di
paragone a livello di qualità. Di conseguenza è consigliabile considerare i prezzi medi con prudenza. Per
l’organizzatore è decisiva la quota di vendita – a
Rothenthurm raggiunge 89%. Questa quota descrive il
numero di acquirenti e venditori che hanno trovato un
accordo sul prezzo di vendita.
Animali poco attrattivi
Animali con elevato numero di cellule o con un quarto
trattato di recente hanno poche possibilità di raggiungere un buon prezzo. Anche animali con problemi di
fertilità o scarsa mungibilità sono difficili da vendere e
animali malati o con errori genetici non hanno nulla da
cercare ad un’asta.
Conclusione
Valore latte: importante per le manze
Per le manze, che non presentano ancora delle produttività proprie, i valori genetici per il latte e i contenuti
sono molto importanti per la vendita. La valutazione ha
mostrato che il valore latte ha una relazione lineare con
i prezzi di vendita. Presso le vacche, il valore latte gioca
un ruolo secondario e a volte contradditorio.
Morfologia e latte sono pagati
Il terzo migliore delle primipare presenta una nota
totale DLC di 82 punti. Il gruppo medio raggiunge 80.7
punti e l’ultimo terzo arriva a 79 punti. La medesima
immagine si presenta anche nella produttività di latte
con 26.6 kg per il terzo più caro rispetto a 24.7 kg per
il gruppo medio e 23.2 kg per il gruppo più vantaggioso. All’asta di Rothenthurm, la morfologia e la
produzione giornaliera di latte garantita avevano
quindi una notevole importanza.
Nr. 9 ∙ novembre 2012 razzabrunaCH
Gli acquirenti all’asta di Rothenthurm cercano animali
sani e senza problemi. Le vacche raggiungono tendenzialmente dei prezzi migliori rispetto alle manze. Per
vendere un animale nel terzo più caro è necessario
presentare una morfologia superiore e garantire una
produzione di latte giornaliera superiore a 24 kg. Buoni
valori genetici sono un vantaggio; soprattutto per le
manze. Vacche fresche di parto sono gli animali che si
vendono meglio. Durante le aste primaverili, le manze
con garanzia di gravidanza hanno una certa importanza e sono cercate soprattutto da aziende d’estivazione. [6]
www.bvsz.ch ➔ Schwyzer Viehvermarktungs AG
email: [email protected]
3
Marketing
Quale vacca è
richiesta sul mercato?
MICHAEL EUGSTER, Braunvieh Schweiz
Con i dati delle aste dell’Olma a San Gallo e di quella al mercato dei tori di Zugo, è stata
analizzata la questione sulla vacca richiesta dal mercato. Questo lavoro di diploma alla
scuola superiore per agricoltura di Zollikofen ha mostrato che gli acquirenti pagano da 50 a
150 franchi in più per una morfologia migliorata o per una maggiore produttività.
Ogni anno, migliaia di lattifere cambiano di proprietario. Gli animali sono venduti direttamente in stalla o
alle aste, con la proposta del prezzo massimo. Per una
bovina migliore o più bella si paga un prezzo maggiore.
Per l’allevatore non è però chiaro quanto si paga in più
per una balla mammella o una maggiore produttività
lattiera. L’analisi effettuata ha cercato di rispondere alle
domande: Quale vaccha è ricercata sul mercato e
quanto valgono all’allevatore i singoli caratteri di una
bovina.
Dati dell’asta Olma e di Zugo
Per l’analisi sono sati utilizzati i dati di circa 360 animali
di razza Bruna venduti all’asta dell’Olma o a quella di
Zugo durante gli anni 2007 a 2011. Oltre alla valutazione statistica, sono stati intervistati otto commercianti di bestiame e le loro risposte sono state
considerate nell’analisi.
Una prima valutazione ha mostrato che la morfologia,
la produttività, il luogo di vendita e l’anno di vendita
hanno un influsso sul prezzo. I maggiori prezzi medi
all’asta di Zugo possono essere spiegati con la migliore
morfologia presentata. I valori genetici e i contenuti del
latte hanno un’importanza minore per la formazione
del prezzo.
Figura 1: rapporto tra DLC e prezzo di vendita
VG e produttività delle madri
sono importanti per le manze
prezzo di vendita CHF
7000
La valutazione della vendita di manze in fine gestazione ha mostrato che il formato e il bacino hanno una
notevole importanza sul prezzo di vendita. Contrariamente alla vendita di vacche, i valori genetici e le
produttività delle madri ottengono una certa importanza. Il prezzo è però perlopiù definito dalle caratteristiche morfologiche e dal livello di prezzo generale.
6000
5000
4000
3000
2000
1000
0
>85
84
83
82
81
80
79
<78
nota globale DLC
per un carattere migliore
Figura 2: r apporto tra produttività lattiera e
prezzo di vendita
prezzo di vendita CHF
6000
5000
4000
3000
2000
1000
0
20
7.9
1.9
1.9
9.9
5.9
3.9
3.9
–2
–2
–3
–2
–2
–2
–3
26
30
24
22
28
32
produzione giornaliera in kg
4
50.– a 150.– franchi in più
>3
4
Con una regressione lineare, è stato registrato l’aumento medio del valore di un animale con il miglioramento di un carattere del valore 1 (per es. aumento del
valore con un kg in più di latte giornaliero). La tabella 1
mostra le modifiche del prezzo di vendita con un livello
di prezzo di 3’500 franchi quando si migliorano i caratteri analizzati. Un miglior formato (nota DLC maggiore
di un punto) porta ad un miglioramento del prezzo di
153 franchi. Un chilogrammo di latte giornaliero in più
è pagato con 86 franchi.
Nella considerazione di questi valori, bisogna notare
che anche il livello di prezzo ha un influsso da non
sottovalutare. Con un livello di prezzo di soli 2’500
franchi (e non 3’500.–), gli aumenti di valore sono circa
30% inferiori a quelli elencati nella tabella 1.
razzabrunaCH Nr. 9 ∙ novembre 2012
Marketing
Tabella 1: a
umento de prezzo di vendita dopo modifica del valore di un carattere di 1
(per es. nota DLC telaio da 83 a 84)
carattere
aumento di valore in CHF
produttività lattiera
86.48
telaio
153.15
bacino
100.54
I risultati trovati statisticamente si rispecchiano anche
nelle figure 1 e 2.
La figura 1 mostra una restrizione per quanto riguarda
l’aumento del prezzo (tabella 1) per i caratteri DLC. In
effetti, questo aumento di prezzo si manifesta solo da
un certo livello (nota totale DLC 82).
Numero di cellule: centrale per la vendita
Oltre all’analisi dei dati delle due aste, sono stati intervistati differenti commercianti di bestiame. Le loro indicazioni corrispondono bene con i risultati dell’analisi
statistica. Oltre alla morfologia e la produttività lattiera,
i commercianti menzionano anche il numero di cellule,
l’età e il carattere degli animali come importanti fattori
per il prezzo.
arti
72.47
mammella
92.26
capezzoli
59.33
DLC madre
73.29
VL
29.13
Conclusioni
Quale vacca cerca il mercato? Si tratta di una vacca
giovane (massimo in seconda lattazione), sana (numero
di cellule) e senza problemi. Per una migliore morfologia o produttività lattiera si è disposti a pagare da 50
a 150 franchi in più per carattere migliorato.
L’influsso della situazione di mercato (domanda e
offerta) ha un influsso simile a quello dei caratteri di
una bovina. Luogo e periodo nell’anno non sono dei
fattori molto importanti.
email: [email protected]
Acevio Linda spicca
con una perfetta
morfologia e ha
raggiunto il miglior
prezzo all’asta del
mercato dei tori di
Zugo 2012.
Impressum
Equipe redazionale
Jörg Hähni, direzione
Michaela Meier, amministrazione
Oskar Grüter, dipartimento selezione
Madeleine Berweger, Qualitas
Martin Rust, dipartimento selezione
Ulrich Schläpfer, traduzioni, impaginazione
Stampa e spedizione
Multicolor Print AG
Sihlbruggstrasse 105a, 6341 Baar
Tel. 041 767 76 76, Fax 041 767 76 77
E-mail: [email protected]
Nr. 9 ∙ novembre 2012 razzabrunaCH
Inserzioni industriali
MBV Media Beratung Verkauf
Seestrandweg 8, 3234 Vinelz
Tel. 032 338 31 20, Fax 032 338 31 21
E-mail: [email protected]
Termine d’inserzione
3 settimane prima della pubblicazione
Inserzioni per allevatori
Braunvieh Schweiz
Amministrazione inserzioni su «razzabrunaCH»
Chamerstrasse 56, 6300 Zugo
Tel. 041 729 33 11, Fax 041 729 33 77
E-mail: [email protected]
Tiratura venduta
12 957 attestazione WEMF
Abbonamento
Fr. 30.– per anno, estero Fr. 55.–
Date di pubblicazione 2012
1 martedì
24gennaio
2 martedì
21febbraio
3 martedì
20marzo
4 mercoledì 2maggio
5 martedì
5giugno
6 venerdì
27luglio
7 martedì
28agosto
8 martedì
25settembre
9 venerdì
2novembre
10 martedì
18 dicembre
5
Info
La festa della BRUNA si avvicina
MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz
La BRUNA e il concorso europeo si avvicinano sempre più. Ora, i cantoni stanno selezionando le loro
rappresentanti tra gli oltre 1’000 animali iscritti. Anche i nostri vicini arriveranno con animali di punta.
Riuscirà la Svizzera a
ripetere la vittoria nel
concorso a gruppi?
Nella foto il gruppo
vincente a Verona:
Kesserhof Gordon
Patty, Glenn Erna
e Frauenthal Dart
Ubeda.
Le classifiche assicureranno una grande suspense – tra
le bovine annunciate si trovano dei nomi illustri. Una
delle favorite è sicuramente la vincitrice della Swiss
Classic 2011, Lindenhof-TopBS Macky Miranda. Ma la
concorrenza è grande: Pitsch’s Sesam Alischa, campionessa alla Swiss Classic, Beeli’s Jongleur Jessy Miss Agrischa, Cadalbert’s Prunki Ariana campionessa Olma,
Studer’s BS Jolden Joy campionessa al campionato
aziendale, Miss IGBS 2011 Stardust Sidney oppure R.B.
Nesta Judy la vincitrice al Gotthard Open sono solo
alcune delle vedette annunciate. Anche la Bruna Originale presenterà un gruppo di gran classe. Nell’iscrizione
troviamo la Miss JOBA Kastor Bruna assieme alla collega
di stalla, la Junior Miss JOBA Rino Roswita.
Venerdì: giovani animali e giovani giudici
Le classifiche iniziano venerdì sera con il concorso
internazionale dei giovani giudici. Dalle ore 19.00
saranno presentate le manze. La classifica avverrà
Programma
venerdì, 7 dicembre
ore 09:00
apertura dell’esposizione
ore 18:15
concorso dei giovani giudici
ore 19:00
classifica manze (RB/BO) e primipare (RB)
sabato, 8 dicembre
ore 09:00
apertura dell’esposizione
ore 10:30
onori agli allevatori di tori IA
ore 11:00
classifica vacche
ore 12:00
nomina miglior mammella / Miss BRUNA OB
ore 14:00
premi speciali Miss genetica, Miss proteina, Miss carriera produttiva
miglior mammella, Miss Europa / Miss BRUNA
ore 15:15
concorso a gruppi
6
simultaneamente in due ring. Giudici: Matthias Süess e
David Amrein.
A loro spetta la scelta della miglior vacca giovane, selezionata tra tutte le primipare. Altri apici del venerdì
sera: elezione della campionessa manze RB e BO e gran
finale dei giovani giudici.
BRUNA con categorie internazionali
Sabato, Josef Müller e Andi Walser, i due esperti di
Braunvieh Schweiz nel pool di esperti internazionali,
riprendono il comando lavorando pure in due ring.
La concorrenza estera sarà fortissima. Sono annunciate
bovine dall’Austria, la Germania, l’Italia, la Francia e la
Slovenia. Questi animali si misureranno direttamente
con le bovine svizzere.
La vincitrice dei concorsi individuali sarà la futura
campionessa europea e riprenderà quindi la successione di Gordon Belinda. Parallelamente sarà attribuito
il titolo di «Miss BRUNA 2012» – la migliore bovina
Svizzera classificata.
I concorsi termineranno con il confronto europeo a
gruppi di tre rappresentanti per paese. Riuscirà la Svizzera a continuare la sua serie di successi?
Una vetrina per le organizzazioni IA
Swissgenetics e Select Star utilizzeranno questa occasione per presentare a tutti i visitatori svizzeri ed esteri
le figlie di tori attuali. Queste bovine, se rispondono
alle esigenze, parteciperanno pure alla classifica. [8]
www.bruna2012.com
www.braunvieh.ch
razzabrunaCH Nr. 9 ∙ novembre 2012
Info
Lista di gestione aziendale 11/12
OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz
Con la lista di gestione aziendale, Braunvieh Schweiz pubblica le aziende che nell’ultimo anno di controllo
hanno combinato in maniera ottimale la produttività lattiera, i contenuti, la durata d’utilizzo, la fertilità e la
salute della mammella. Quest’anno, 209 aziende hanno raggiunto questa soglia. Queste aziende mostrano che
con la Bruna è possibile combinare un’elevata produttività con degli ottimi caratteri di fitness.
La lista di gestione aziendale pubblicata una volta
l’anno è molto osservata dagli allevatori e per molti
allevatori l’iscrizione su questa lista è un obiettivo
zootecnico aziendale. Aziende che raggiungono questa
iscrizione sono spesso onorate durante le assemblee
delle federazioni cantonali o dei consorzi.
I requisiti non richiedono delle produttività di punta,
ma buone produttività lattiere combinate con una
buona salute della mammella e una buona fertilità.
Questi due importanti caratteri di fitness contribuiscono essenzialmente alla redditività della produzione
lattiera.
Nell’anno di controllo 2011/2012, 209 delle circa
10’000 aziende hanno adempito le condizioni poste.
111 di queste aziende si trovano in zona del piano e 98
aziende in zona di montagna. Sulla lista di gestione
aziendale a pagina 13 nell’edizione tedesca, le aziende
sono elencate in ordine alfabetico e classificate secondo
la zona del piano e la zona di montagna. Si rinuncia ad
una classifica delle aziende, rispettivamente alla ponderazione dei cinque criteri produttività lattiera, contenuto di proteine, carriera produttiva, intervallo partomonta e numero di cellule. Vogliamo però rilevare le
migliori medie aziendali per i singoli caratteri.
Condizioni minime per la lista di gestione aziendale
– almeno 10 chiusure di lattazione con minimo 250 giorni di lattazione
– produttività lattiera: minimo 7’000 kg in zona del piano, rispettivamente 6’500 kg
in zona di montagna
– contenuto di proteine: minimo 3.40% in zona del piano, rispettivamente 3.30%
in zona di montagna
– carriera produttiva: almeno 25’000 kg latte
– intervallo parto-monta: massimo 110 giorni
– numero di cellule: massimo 110’000/ml
Migliori risultati individuali
nella lista di gestione aziendale 2011/2012
Zona del piano
kg latte
% proteine
carriera produttiva
int. parto-monta
n. cellule
9970 kg
3.75 %
Walter Britschgi, Bellikon
Heini Stricker, Mörschwil
38 967 kg
67 giorni
29 000/ml
Eugen Arnet-Koller, Buttisholz
David Hasler, Schübelbach
Kurt Berger, Lenggenwil
10 005 kg
3.62 %
36 448 kg
66 giorni
35 000/ml
Theodor+ Andrea Simeon, Lantsch
Peter Kälin, Egg SZ
Gottfried Heeb-Locher, Wald AR
Ruedi Föhn-Zurfluh, Muotathal
Stephan Meier, Urnäsch
Zona di montagna
kg latte
% proteine
carriera produttiva
int. parto-monta
n. cellule
Più volte sulla lista
Un’azienda che ha consolidato il suo livello produttivo
raggiunge generalmente, anno dopo anno, le esigenze
richieste alla produttività lattiera e al contenuto di
proteine. Rispondere regolarmente ai criteri intervallo
parto/monta e numero di cellule è più difficile. Può
capitare rapidamente che due o tre bovine con problemi
di fertilità o con un’infiammazione della mammella
fanno salire la media aziendale. Anche per la carriera
produttiva può capitare che con l’uscita di alcune
vacche anziane non si raggiunga più il livello richiesto.
È quindi da notare particolarmente che tutte le aziende
iscritte almeno cinque volte sulla lista l’anno scorso,
hanno nuovamente raggiunto un’iscrizione in questa
stagione. [10]
Aziende con almeno 5 iscrizioni in serie
9 volte sulla lista
Hans Hürlimann-Buchli, Laubenfelsenstr. 10, Bäretswil
BG Meier-Lang, Lindenhof, Neudorf
Kartause Ittingen, Warth
8 volte sulla lista
Walter Furrer, Lenggasse 12, Lungern
BG Huber/Rohrer, Rotmoos, Nassen
Pius Giger-Raymann, Grenzhof, Schänis
Willi Vogt, Lindenhof, Güttingen
7 volte sulla lista
Peter Kälin, Egochs, Etzel 10, Egg SZ
6 volte sulla lista
Erwin + Armin Niederberger, Ruchgmeind, Unterägeri
Eugen Arnet-Koller, Mittelarig, Buttisholz
5 volte sulla lista
Martin Stäheli, Hauptstrasse 16, 8586 Engishofen
email: [email protected]
Nr. 9 ∙ novembre 2012 razzabrunaCH
7
Info
Sì alla revisione della legge
sulle epizoozie
MARTIN RUFER, Unione svizzera dei contadini
“Prevenire è meglio che curare” – ecco come è possibile riassumere il principio della nuova
legge sulle epizoozie. L’impulso per la revisione giunse dall’agricoltura poiché la legge datata
1966 non risponde più alle attuali esigenze. Le cerchie agricole sono favorevoli a questa
revisione e durante la votazione popolare del 25 novembre, i tenitori di animali da reddito
possono riporre senza esitare il “si” nelle urne.
La scorsa primavera, con l’obiettivo di mantenere
buono lo stato di salute degli animali da reddito svizzeri, il parlamento ha rivisto la legge sulle epizoozie in
vigore dal 1966. La richiesta di adattare l’attuale legge
sulle epizoozie è giunta dall’agricoltura. L’allora Consigliere nazionale, Markus Zemp, ha proposto una
mozione parlamentare con il titolo “prevenzione delle
epizoozie”. Durante la consultazione parlamentare, la
revisione della legge sulle epizoozie era incontestata: il
Consiglio nazionale ha approvato il progetto con 192
voti contro 1 e 3 astensioni e il Consiglio degli stati lo
ha approvato con 43 contro 0 voti. Con il lancio del
referendum, sarà il popolo a decidere, il 25 novembre
2012, sull’introduzione di questa revisione.
Miglior prevenzione
Negli ultimi 40 anni, il traffico di animali, merci e
persone da tutto il mondo è considerevolmente
aumentato. È così possibile che epizoozie, scoppiate in
Svizzera in passato (rabbia, afta epizootica), possano
riapparire in ogni momento. Il cambiamento climatico
aumenta anche il rischio di epizoozie finora sconosciute
in Svizzera (peste equina, virus del Nilo occidentale). La
pressione sulla salute degli animali resta elevata. Le
epizoozie portano delle massicce perdite di animali e
notevoli danni economici – è quindi imperativo intra-
Sì alla legge sulle epizoozie poiché:
–la legge in vigore dal 1966 non è più attuale e la continua globalizzazione e
l’intensificazione degli spostamenti porta sempre nuove malattie nel nostro paese.
–mette la prevenzione in primo piano.
–migliora la salute degli animali e
–animali sani richiedono meno antibiotici e altri medicamenti.
–animali sani sono la base per il benessere degli animali.
–animali sani sono importanti per una tenuta di animali redditizia.
–regola il finanziamento unitario in tutta la Svizzera di programmi di lotta.
–mantiene alta la responsabilità propria e attribuisce maggiori diritti ai tenitori di
animali.
–non comporta alcun obbligo di vaccinazioni, contrariamente a ciò che pretendono
gli iniziatori del referendum!
8
prendere tutto il necessario per evitare il contagio. Con
una prevenzione efficiente è possibile evitare trattamenti medicamentosi o vaccinazioni. La revisione della
legge sulle epizoozie segue questo principio di prevenzione con la possibilità di programmi per l’individuazione precoce e di sorveglianza.
Finanziamento uniforme
Oggi, sono i cantoni ad assumersi i costi della lotta
contro le epizoozie; da soli o assieme ai tenitori di
animali. Ogni cantone decide se e in quale misura i
tenitori di animali devono partecipare ai costi risultanti.
I contadini, secondo il cantone, devono quindi pagare
delle somme differenti per la medesima prestazione.
Un nuovo articolo dà al Consiglio federale la possibilità
di regolare il finanziamento e l’indennizzo delle prestazioni per i nuovi programmi di lotta contro le epizoozie
in maniera uniforme in tutto il paese per una durata
limitata. Ciò permette di evitare che i modelli di finanziamento e di indennizzo per nuovi programmi cambino
con il passaggio di una frontiera cantonale.
La revisione non comporta
un obbligo di vaccinazione
Non ci sono modifiche riguardo alle esigenze richieste
ad una campagna nazionale di vaccinazione. Né la
legge in vigore, né la legge rivista contengono delle
disposizioni concernenti campagne o obblighi di vaccinazione. Le misure da applicare in caso di epizoozie,
per es. se per una certa epizoozia è sensata una vaccinazione oppure no, sono regolate dal Consiglio federale nell’ordinanza sulle epizoozie. I cantoni e i tenitori
di animali continueranno ad essere considerati nei
processi di decisione e i cantoni restano responsabili
dell’esecuzione.
Nuova è la base giuridica nella legge sulle epizoozie
che permette alla Confederazione, in caso di bisogno,
di acquistare dei vaccini e di distribuirli gratuitamente o
a prezzo agevolato ai tenitori di animali. La ConfederarazzabrunaCH Nr. 9 ∙ novembre 2012
Info
zione può inoltre gestire una banca di vaccini che
permetterebbe una rapida reazione in caso di urgenze.
Proprio in caso di scoppio di un’epizoozia altamente
infettiva, il fattore tempo è determinante. La nuova
legge sulle epizoozie rafforza inoltre i diritti dei tenitori
di animali: contro ogni disposizione potrà essere inoltrato il ricorso.
Fondi per la prevenzione
La tassa sulla macellazione subirà pure un cambiamento. Da una parte si precisa per quale specie è da
versare una tassa sulla macellazione: bovini, ovini,
caprini e suini. Dall’altra parte è previsto che il ricavo da
questa tassa di macellazione di circa 3 milioni di franchi
è da utilizzare dalla Confederazione per la prevenzione
delle epizoozie. In questa maniera è possibile uno
sgravio dei cantoni nel finanziamento di programmi di
sorveglianza. La Confederazione si ingaggerà inoltre
con 1.5 milioni di franchi supplementari l’anno per la
prevenzione.
Altri cambiamenti
Oltre ai grandi cambiamenti, la nuova legge sulle
epizoozie prevede altri piccoli cambiamenti puntuali.
La vendita ambulante è proibita in maniera generale.
Ciò contribuisce a ridurre il rischio di propagazione
delle epizoozie. Gli ispettori degli apiari saranno formati
in maniera più professionale per migliorare la salute
delle api. Le funzioni dell’affossatore e dell’ispettore di
bestiame sono soppresse poiché non più necessarie.
Differenti termini sorpassati sono sostituiti.
Nell’insieme: la nuova legge sulle epizoozie porta molte
importanti modifiche per la tenuta degli animali da
reddito e per la salute degli animali. Contadine e contadini possono quindi riporre senza esitazione il loro “si”
nelle urne. [20]
www.sbv-usp.ch
Dal comitato
Seduta del 12 settembre 2012
Informazioni attuali
– Incontro con i giovani allevatori: il comitato direttore si è incontrato per la prima volta con una delegazione dell’associazione svizzera dei giovani
allevatori. Sono state scambiate informazioni sulle
differenti attività e sugli attuali progetti (eventi
2012). È stato concordato che i giovani allevatori
saranno integrati nelle discussioni sulla cura degli
animali alla Swiss Expo e sul lancio del progetto
“social media” di Braunvieh Schweiz. D’ora in poi,
questo scambio con i giovani allevatori avrà luogo
ogni anno.
– Temi giornate degli allevatori autunno 2012: selezione genomica (programma d’élite, introduzione
chip LD); registrazione dati sulla salute; informazioni
sul congresso mondiale e BRUNA; cifre 2011/2012;
mailbox elettronica per utenti BrunaNet.
– Nuovo manuale per controllori del latte: un nuovo
manuale per i controllori del latte è stato redatto in
collaborazione con le altre federazioni d’allevamento.
– Seduta del comitato ASB del 16 agosto 2012:
nel campo selezione genomica, il comitato ASB ha
deciso di introdurre un nuovo chip per la tipizzazione. Il nuovo chip costa circa 50 franchi in meno e
contiene nettamente meno SNP. Con la sua densità
inferiore – in inglese Low Density – si parla anche di
chip LD. Qualitas inizierà ora con i preparativi per
l’introduzione del nuovo chip. Il chip è adatto per la
tipizzazione di vacche e tori. I tori IA continueranno
a essere testati con il chip 54k.
– Assemblea dei delegati 2012/rapporto di gestione
2011: il comitato ha approvato il rapporto di gestione
2011 all’attenzione dell’assemblea dei delegati.
– Preventivo 2013: il comitato ha approvato il preventivo 2013 all’attenzione dell’assemblea dei delegati.
Giornata degli allevatori 2012
L’annuale giornata degli allevatori in Ticino, si terrà lunedì, 12 novembre,
alle ore 10.00, al ristorante San Giobbe di Giubiasco.
Tutti gli allevatori ticinesi e della Mesolcina sono cordialmente invitati a
questa manifestazione informativa.
Saranno presentate novità di Braunvieh Schweiz e i tori nell’offerta
Swissgenetics.
Nr. 9 ∙ novembre 2012 razzabrunaCH
Temi:
– cifre 2011/2012
– selezione genimica
– nuovo servizio: Mailbox elettronica
– registrazione dati sulla salute
– conresso mondiale e BRUNA
9
Info
Migliorare la salute dei bovini –
il successo è alle porte
CHRISTOPH THALMANN, Strickhof
La continua selezione delle vacche su maggiori produttività lattiere degli ultimi decenni ha portato un calo
nella salute degli animali. Gli effetti negativi sul risultato aziendale e le critiche sempre più forti della società
hanno portato a iniziative in questo campo.
nella stima dei valori genetici è stato possibile calcolare
da due anni dei valori genetici per le mastiti, i disturbi
precoci della fertilità e cisti e la febbre del latte per la
razza pezzata rossa. Per la razza Bruna, valori genetici
simili si trovano nella fase di sviluppo e dovrebbero
essere disponibili tra breve.
Influsso zootecnico sui caratteri della salute
Christoph Thalmann,
insegnante e consulente al Strickhof.
In quale misura è possibile influire sulla salute di una
bovina mediante la selezione? Si tratta di una questione
discussa intensamente in differenti paesi. Una delle
direzioni possibili che possono portare al successo è
mostrata dai paesi scandinavi. Nel frattempo sono stati
iniziati dei progetti in Austria e Germania. Anche la
Svizzera lancerà prossimamente il progetto “registrazione dei caratteri di salute”.
La condizione principale per influire zootecnicamente
su un carattere è la registrazione di dati di qualità.
Mediante i progetti in corso e quelli futuri dovrebbe
essere possibile registrare e trattare un gran numero di
dati a dei costi ridotti e senza notevole lavoro.
Fase di pianificazione in Svizzera
In Svizzera, con il progetto “registrazione dei caratteri
di salute”, le federazioni d’allevamento aspirano ad un
progetto simile a quello dei nostri vicini. In primo piano
si trova momentaneamente la realizzazione di un
sistema per la registrazione dei dati sulla salute e dei
trattamenti per la stima dei valori genetici mediante
l’aiuto dei dati dal giornale dei trattamenti. La registrazione dovrebbe avvenire tramite l’allevatore mediante
l’attuale piattaforma internet. Per ottenere dei dati
utilizzabili, la registrazione avverrebbe mediante una
lista di selezione a due livelli che risponde anche alle
esigenze dell’obbligo di registrazione dell’ordinanza dei
medicamenti veterinari.
La Scandinavia fa l’esempio
I paesi scandinavi hanno iniziato molto presto (tra
1975 e 1990) con la registrazione diretta di dati sulla
salute e li hanno considerati nella stima dei valori genetici, contrariamente agli altri paesi, dove i dati sono
registrati in maniera indiretta (per es. con il numero di
cellule e non con la registrazione diretta dei casi di
mastite).
In Norvegia, per esempio, le registrazioni dei trattamenti sono obbligatorie sia per i veterinari, sia per i
tenitori di animali. Ciò permette di coprire oltre 90%
dei tenitori di animali e ben 95% degli animali. Grazie
a questa registrazione conseguente ed esatta dei dati e
la notevole ponderazione nell’indice totale economico,
è stato possibile ridurre da 35% nel 1994 a 17% nel
2009 il rischio medio di una bovina a subire una
mastite. Bisogna naturalmente anche menzionare che,
oltre al progresso zootecnico, è avvenuta anche un’intensificazione della gestione della salute a livello
azienda e a livello nazionale.
Vantaggi per allevatori e società
L’utilizzo di tori con buoni valori genetici nel campo
della salute porta sicuramente un successo zootecnico
in direzione di una migliore salute. Altro vantaggio per
il tenitore di animali: con i dati aziendali precisi è possibile valutare meglio i propri obiettivi e decidere misure
appropriate. Il singolo gerente può inoltre raggiungere
un successo zootecnico utilizzando solo razzatori superiori riguardo alla stabilità metabolica e la fertilità. I dati
di gestione offrono un notevole aiuto per la scelta di
questi animali.
Non bisogna dimenticare che simili progetti e sviluppi
aumentano anche l’approvazione della tenuta di
bestiame da parte deal società. In questo contesto
citiamo i campi animali più sani, meno utilizzo di medicamenti e maggiore sicurezza alimentare.
Austria prossima all’arrivo
In Austria, il progetto “monitoraggio della salute dei
bovini” è in atto dal 2006. La registrazione dei dati
avviene tramite la documentazione della distribuzione
di medicamenti, prescritta per legge dal 2002.
Grazie alla registrazione dei dati di diagnosi che entrano
10
www.strickhof.ch/fachwissen/milchproduktion
email: [email protected]
razzabrunaCH Nr. 9 ∙ novembre 2012
Portrait
L’allevamento della Bruna
è affare di famiglia
OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz
L’azienda di Paul e Edith Kälin-Merz a Steinen ha, dopo il 2009, raggiunto la seconda
iscrizione nella lista di gestione aziendale. Tutta la famiglia, appassionata della razza Bruna,
si rallegra per questo successo.
Paul e Edith KälinMerz i figli Priska,
Sonja, Daniel e
Bruno.
L’azienda della famiglia Kälin si trova sulle rive del lago
Lauerz. Paul e Edith Kälin-Merz gestiscono l’azienda in
affitto da molti anni e possono contare sull’aiuto dei
figli. Bruno ha concluso la formazione di agricoltore e
lavora come inseminatore per Swissgenetics. Daniel è
carpentiere. Sonja è commessa alla Landi Seewen e
Priska ha appena iniziato l’apprendistato come impiegata di commercio presso Braunvieh Schweiz. Tutti
aiutano in azienda durante il tempo libero e la partecipazione nell’associazione dei giovani allevatori e la
partecipazione attiva a esposizioni è un hobby importante.
La cura del bestiame è molto importante
Un’iscrizione sulla lista di gestione aziendale significa
riunire una buona produttività con buona fertilità e
salute della mammella. La media aziendale raggiunge
ottimi 8’394 kg latte con 3.5% proteine. Paul Kälin
elenca tre motivi per l’elevata produttività e i buoni
contenuti.
“Siamo sempre a disposizione delle nostre vacche.”
Lunga presenza in stalla significa anche maggiore osservazione e foraggiamento prolungato. “In secondo
luogo prestiamo attenzione alla qualità del foraggio ed
effettuiamo delle analisi regolari.” Molto importante è la
genetica. Già il padre ha selezionato su elevate produtNr. 9 ∙ novembre 2012 razzabrunaCH
tività e le famiglie affermate erano le preferite. Oggi, la
maggior parte delle vacche risale a Raymo e Starbuck.
Ottima cura degli unghioni
L’effettivo, con 27’319 kg latte, presenta una buona
media per la carriera produttiva. Per Paul Kälin, i buoni
arti sono una necessità per una lunga durata d’utilizzo.
La corretta cura degli unghioni ottiene quindi una
particolare importanza, anche per la carriera produttiva.
Poldi Perla, una bovina di dieci anni è in testa alla lista
della carriera produttiva con 78’000 kg latte. Perla
L’azienda in cifre
Situazione:
460 metri d’altitudine
SAU:22 ha in affitto, dei quali 1 ha mais; si aggiungono 1.5
ha da lettiera alle rive del lago
Effettivo:25 vacche, 15 capi di bestiame giovante e 5 a 6 animali
sotto contratto, 2 cavali in pensione
Ø aziendale:8’394 kg latte con 4.2% grasso, 3.5% proteine,
n. cellule 66, intervallo parto-monta 94 giorni
Latte:
180’000 kg a Milchhuus Schwyz
Foraggiamento:
estate: pascolo metà giornata, erba, fieno, da agosto mais
verde, foraggio complementare secondo la produttività
inverno: silo d’erba e di mais, fieno, fettucce di barbabietola,
foraggio complementare secondo la produttività
11
Portrait
discende da una famiglia longeva ed è la mezza sorella
di Raymo Raynoldo, distribuito da TGS e che presenta
oggi un VG latte di +644 e un indice di 107 per la
longevità.
Omeopatia nella farmacia di stalla
Con un intervallo parto-monta di 94 giorni e una media
di 1.6 inseminazioni, la fertilità dell’effettivo è eccellente. Per la famiglia Kälin, le basi per simili risultati
sono poste già al momento del parto. Dopo il parto, le
bovine ottengono subito acqua tiepida da bere e
globuli per sostenere l’uscita della secondina. Dopo tre
giorni si somministrano altri globuli che sostengono la
rigenerazione uterina. Edith Kälin è la responsabile per
i trattamenti omeopatici.
Dopo il parto si osserva costantemente l’ingestione di
foraggio. Alle bovine con elevate produttività si
concede un intervallo parto-monta prolungato.
Basso numero di cellule
con l’igiene di mungitura
L’effettivo convince da anni con il suo basso numero di
cellule – iscritto nella lista di gestione aziendale con 66.
Per Paul Kälin i motivi sono molteplici: un’accurata
pulizia della mammella durante la mungitura, il bagno
dei capezzoli al termine della mungitura e la protezione
somministrata al momento della messa in asciutta.
In caso di un’infiammazione alla mammella si cerca
dapprima di curarla con dei prodotti omeopatici. Se
dopo due ore non si nota un effetto si chiama il veterinario per il trattamento con antibiotici. L’esperienza
mostra che l’utilizzo dei globuli porta spesso a un
rapido miglioramento.
Obiettivo zootecnico chiaro
Inizio anno, la famiglia Kälin ha potuto riprendere gli
edifici dell’azienda in affitto sotto diritto di costruzione
e ora si sta progettando da nuova stalla a stabulazione
libera. Nell’allevamento si vuole mantenere il livello
raggiunto. Le primipare dovrebbero produrre tra 6’500
e 7’000 kg latte e aumentare di altri 1’000 kg in
seconda e in terza lattazione.
Le vacche devono avere una buona linea dorsale,
bacini larghi e buoni unghioni. Nessun compromesso è
tollerato per la mammella. In questa stagione d’inseminazione si accoppierà con tori come Amari – un toro in
attesa del proprio allevamento – Jongleur (per bovine
con elevate produttività), Nelgor, Fantastic, Vigor,
Dally e Raymondo. [34]
email: [email protected]
Allevatori della Bruna in Francia
SAMUEL CADALBERT, Braunvieh Schweiz
La mandria del GAEC des Brumots ha potuto festeggiare molteplici successi espositivi. Ace
Upsilon ha vinto la competizione 2011 a Chatillon e ha quindi raggiunto uno dei maggiori
successi per Mikael e Linda Clugel. Per GAEC des Brumots, il 2012 è l’anno dei grandi
cambiamenti. La mandria ha traslocato. La nuova stalla si trova a Courcelles, a circa 60 km
da Dijon e l’azienda si chiama ora EARL Sureau Clugel.
Ai confini del villaggio Courcelles troviamo gli edifici
della EARL Sureau Clugel. Questo nome non esiste
ancora da tanto. Inizialmente si trattava di due aziende
distanti poco più di 120 kg l’una dall’altra. Mikael e
Linda Clugel hanno deciso di edificare una comunità
con il padre e il fratello di Linda. Le bovine sono quindi
traslocate a Courcelles. L’azienda di Mikael è stata
ripartita. Le superfici campestri continuano ad essere
gestite dalla comunità Sureau Clugel. La stalla è stata
affittata ad un vicino che oltre al suo, tiene anche il
bestiame giovane della EARL Sureau Clugel.
12
Lettiera profonda e robot di mungitura
Dal fronte aperto si vede la grande superficie a lettiera
profonda. Una stalla tipica per la Francia e per questa
regione. Alcune bovine si trovano nell’area d’attesa
davanti al robot di mungitura. Attualmente ci sono una
sessantina di lattifere. In futuro, un secondo robot
inizierà la sua attività. Il posto e gli allacciamenti sono
già tutti a disposizione. Fino ad allora si continua a
mungere l’altra metà della mandria nella vecchia sala di
mungitura. Questa mandria comprende soprattutto le
bovine più anziane e le bovine in fine lattazione che
hanno ancora qualche difficoltà con il robot.
razzabrunaCH Nr. 9 ∙ novembre 2012
Portrait
Vacche con forte telaio
Le bovine più anziane spiccano soprattutto con l’ottimo telaio. Dalla terza lattazione troviamo soprattutto
vacche grandi, larghe e con una buona profondità dei
fianchi. L’età al primo parto si trova attorno a 26 mesi
o poco meno.
La mandria sarà presto portata al numero di 120 lattifere e con l’istallazione del robot di mungitura si concederà più tempo alle vacche giovani fino alla prima
inseminazione. Le mammelle sono ancora un problema,
ammette Mikael. Secondo il gerente, gli scorsi anni si è
selezionato troppo secondo gli indici e non secondo la
morfologia, e in particolar modo le mammelle.
“In futuro utilizzeremo maggiormente tori morfologicamente forti e con ottimi caratteri funzionali. Naturalmente dovremo tenere in considerazione qualche
compromesso a livello di produttività.”. Sicuramente si
utilizzerà anche della genetica svizzera. Attualmente
sono utilizzati i tori: Voltair, Volvic, Traction, Brookings,
Einstein, Fernando, Proud, Huxoy, Payssli, Huray, Blooming e Schottle. Le manze sono inseminate con sperma
sessato dove si utilizza Cafino, Jongleur e Ginger.
Ginger è un toro allevato in azienda, tipizzato genomicamente e ora distribuito da BGS Francia. Si tratta di un
figlio di Taction dalla Premium Usuelle, esposta al
campionato europeo di Verona.
Famiglie di vacche convincenti
Nella mandria delle famiglie Clugel e Sureau troviamo
4 forti famiglie di vacche:
Lucas Lagune con la figlia Janvier Tornade, che si trova
nella top 5 delle liste francesi secondo l’ITE. Altre due
rappresentanti di questa famiglia si trovano nella top
ten.
La linea Patrick Hautaine, della quale troviamo due
figlie di Emerald forti in morfologia e produttività. Di
questa famiglia è stato testato in Svizzera Orfevre, un
figlio di Hautaine’s Emory.
Gordon Nebuleuse convince con figlie di Jupison e
Jackpot. La linea Emory Japonaise spicca con la figlia
Ace Upsilon, campionessa 2011 a Chatillon.
Queste linee sono giunte in azienda principalmente
dopo scambi di embrioni. Per Mikael si tratta di un
buon sistema per ottenere animali da famiglie profonde.
L’azienda Sureau Clusel ha pure iniziato delle comunità
con altri allevatori che acquistano in comune degli
animali di punta per poi utilizzarli assiduamente con il
trapianto embrionale.
Obiettivo: l’esposizione europea
L’esposizione europea a San Gallo è per Mikael uno dei
grandi obiettivi di quest’anno. Mikael ha già portato
due volte degli animali a Swiss Expo e ha raggiunto
perfino una vittoria di categoria.
Per l’esposizione europea si punta soprattutto su Ace
Upsilon, fresca di parto e perfettamente in forma. Nr. 9 ∙ novembre 2012 razzabrunaCH
L’azienda in cifre
Situazione:
SAU:
Latte:
Mano d’opera:
350 metri d’altitudine con 1’000 mm di precipitazioni
352 ha dei quali 45 ha silomais, 70 ha colza, 100 ha orzo,
20 ha triticale, 17 ha loietto italico, 20 ha prati naturali,
80 ha pascoli
1’300’000 kg di latte industriale
4 impiegati a 100%; la coppia Linda e Mikael,
Daniel e Jonathan (padre e fratello di Linda)
La famiglia Linda e Mikael Clugel con il figlio e la campionessa di Chatillon Ace Upsilon.
Justy Vermine VG 89 con una media di 8’773 kg latte con 4.5% grasso e 3.8% proteine in 5 lattazioni.
Justy Vermine, esposta a Verona nel 2010, ha avuto un
inizio lattazione difficile e la sua presenza a San Gallo è
ancora incerta. A San Gallo potremo in ogni caso
incontrare Mikael che si occuperà delle sue bovine.
[40]
email: [email protected]
13
Portrait
Un’azienda multifunzionale in Italia
Uli Schläpfer, Braunvieh Schweiz
L’azienda Ponte Vecchio in provincia di Treviso, Italia, alleva la Bruna con grande passione.
I differenti settori aziendali sono la base del successo di questa azienda famigliare.
Ci troviamo a Vidor, nella parte più settentrionale della provincia di
Treviso in Veneto. A sud, a circa un’ora di macchina, i palazzi di
Venezia si rispecchiano nelle lagune.
La splendida zona collinare è caratterizzata dalla coltura della vite,
dalla quale si ricava il famoso vino „Conegliano Valdobbiadene
Prosecco Superiore DOCG“ – probabilmente una delle bollicine più
vendute al mondo.
L’allevamento di lattifere si concentra sulla Frisona, ma troviamo
anche aziende della razza Bruna, come l’azienda agricola Ponte
Vecchio della famiglia Curto.
Tradizione e innovazione
L’azienda sorge a cavallo tra gli anni ‘50 e ‘60 per opera dell’oggi
novantenne Sebastiano Curto. A poco a poco l’azienda si amplia e
con la generazione successiva vi è la prima grande evoluzione con
la costruzione sulle rive del fiume Piave, vicino al passaggio del
vecchio ponte che lo attraversava (da qui il nome Ponte Vecchio),
dell’attuale sito aziendale a valle con la cantina per la produzione
dei vini e la stalla. Un’altro passo importante è avvenuto inizio anni
14
2000 con l’acquisizione in affitto trentennale del demanio statale a
1’500 m s.l.m. (Malga Mariech) e la sua ristrutturazione ammodernando la parte di allevamento con stalla e sala di mungitura, caseificio, punto vendita dei prodotti e agriturismo con ristorazione e
camere, cercando di rendere un’attività secolare adatta agli anni
2012.
Qui l’azienda si sposta da fine maggio a metà ottobre e trasforma
direttamente il latte in vari prodotti dai più freschi a quelli di media
e lunga stagionatura. Nel ristorante si consumano anche le carni
dell’azienda e logicamente i vini e altri prodotti sempre fatti in casa
(primi piatti, dolci ecc.).
Si è proceduto poi a ristrutturare parte dell’azienda a valle ricavandone il caseificio per la lavorazione invernale del latte, il laboratorio
per i salumi e il punto vendita anche a valle.
Il 21 luglio scorso, un incendio causato da un fulmine ha distrutto
buona parte della struttura di allevamento – un duro colpo. La
volontà di ripartire e continuare con questa tradizione famigliare ha
permesso la realizzazione della nuova stalla già a fine ottobre.
razzabrunaCH Nr. 9 ∙ novembre 2012
Portrait
Allevamento
Un’azienda prettamente famigliare
L’azienda alleva la Bruna storicamente e il vantaggio
della Bruna è chiaramente nella trasformazione e resa
in formaggio. L’organizzazione dell’allevamento
(stabulato d’inverno, alpeggio estivo e trasformazione
diretta) si rispecchia chiaramente nell’obiettivo zootecnico: vacche con produzioni equilibrate e senza
problemi di gestione. Particolare attenzione è riposta
sull’aspetto morfologico e la longevità.
La scelta dei tori si basa chiaramente su quei riproduttori che più rispecchiano gli obbiettivi aziendali. Grazie
a regolari visite aziendali (anche in Svizzera) e i
confronti europei, è possibile scegliere i riproduttori
non solo sulla carta.
Negli ultimi anni è aumentato il numero di riproduttori
svizzeri utilizzati (Wurl, Sesam, Jolden, Prunki, Agio,
Zeus CH, Glenn, Tau e ultimamente Alibaba, William,
Proud, Nelgor, Zenit, Einstein, Jongleur, Calypso) ma
anche tori USA (Zeus US, Denver Agenda, Brookings,
Vigor) e logicamente qualche toro italiano (Rivaldo,
Zaster, Macol, Nirvana, Zelig).
Le mostre sono sempre state una passione della famiglia a partire dalle scorse generazioni ed anche oggi
rimangono una vetrina importante per l’azienda. La
partecipazione a varie fiere provinciali, regionali e
nazionali e i notevoli successi raggiunti hanno portato
notorietà a livello nazionale e internazionale.
L’azienda vede impegnati tutti i componenti della famiglia più alcuni collaboratori. Italo Curto (60 anni) segue
la produzione in caseificio coadiuvato da un dipendente. La moglie Patrizia (60 anni) segue l’agriturismo
(ristorante, punto vendita in alpeggio e alloggi) con
l’aiuto di vario personale secondo le necessità stagionali dalle 3 (periodo bassa stagione) alle 12 persone
(alta stagione, agosto e weekend estivi). Il figlio Stefano
(34 anni), laureato in enologia, segue in modo fisso la
parte agraria dell’azienda (campi e lavorazioni colturali)
e allevamento coadiuvato da un collaboratore (2 in
estate). In parte segue anche la produzione in cantina,
dove è impegnato in modo fisso il fratello di Italo
Curto. Lara, la compagna di Stefano, segue il punto
vendita a valle ed gli ordini/spedizioni del caseificio.
Fabio Curto, (29 anni) è laureato in medicina veterinaria e in parte svolge la libera professione. Inoltre è
impegnato nel seguire e la parte di allevamento e le
pubbliche relazioni dell’azienda. [38]
La famiglia Curto: (da
destra) Italo, Patrizia,
Fabio, Stefano e Lara.
www.pontevecchio.tv.it
www.agriturismomariech.com
email: [email protected]
L’azienda in cifre
Dal 2004, l’alpeggio “Malga Mariech” è caricato da maggio a
ottobre. Qui troviamo la parte di allevamento (stalla per bovini
www.pontevecchio.tv.it
e porcilaia) con
annesso caseificio, negozio con la vendita
www.agriturismomariech.com
diretta dei prodotti
e l’agriturismo con ristorante e camere.
email: [email protected]
Nr. 9 ∙ novembre 2012 razzabrunaCH
Superficie:
200 ha in alpeggio;
5 ha silomais, 12 ha prato, 9 ha erba medica, 5 ha loietto
Effettivo:
90 vacche, 85 capi di bestiame giovane, 45 vitelli d’ingrasso,
30 suini
2 3
Latte:
/ trasformato nel caseificio aziendale,
1 3
/ venduto a un caseificio privato (0.50 Euro/kg)
Foraggiamento vacche:
inverno:
unifeed composto da solo materie prime senza utilizzo di mangimi
commerciali: 4,5 kg fieno medica, 1,5 kg fieno graminacee,
6 kg farina mais, 2 kg farina estrazione soia, 2,5 kg farina estrazione
girasole, 2,5 kg crusca di grano tenero, 1 kg melasso puro al 100%
di canna da zucchero, 13 kg silomais, 0,5 kg semi di lino estrusi,
0,4 kg integrazione vitaminico-minerale, siero di latte (derivante
dalla lavorazione nel nostro caseificio) circa 20 litri cadauna
somministrato a bevanda.
estate:
pascolo a volontà giorno e notte. Aggiunta al pascolo: 7 kg fieno,
4 kg mix con farina di mais/farina di estrazione di girasole/crusca
di grano tenero) 1 kg melasso di canna. Alle più produttive in
sala di mungitura si aggiungono dai 1 ai 2,5 kg del mix di
cereali sopracitato.
Ø aziendale: circa 8’000 kg latte, 4.2% grasso, 3.8% proteine
Stabulazione: libera a cuccette; manze su lettiera profonda e recinto esterno;
in estate, gli animali si trovano sempre al pascolo
15
Incontri
Congresso mondiale
Tariffa speciale per affiliati LG
SABRINA BÜTLER, Braunvieh Schweiz
I preparativi per il congresso mondiale e la BRUNA vanno a pieno regime. Una persona per
azienda affiliata a Braunvieh Schweiz può partecipare al congresso mondiale ad una tariffa
agevolata. Un’occasione unica per conoscere tutte le novità da ricerca e pratica.
La manifestazione sarà aperta con le visite aziendali
prima del congresso. Durante due giorni si avrà la
possibilità di visitare aziende di allevatori svizzeri di
successo e apprendere così di prima mano le loro
pratiche e consigli. I giri iniziano la mattina alle ore 8.00
a San Gallo sull’areale della Olma. Sono organizzate
possibilità supplementari per accedere al pullman alle
stazioni di servizi autostradali Kemptthal ZH il martedì
e Heidiland SG (direzione Coira) il mercoledì.
Programma del congresso e
La sala del congresso si trova sopra il
capannone dell’esposizione.
programma delle persone accompagnatrici
Il 9° congresso mondiale degli allevatori della razza
Bruna si occupa dei temi “la razza Bruna in differenti
sistemi di produzione e paesi”, “selezione genomica” e
“caratteri funzionali” e si terrà durante due giorni
all’areale della Olma a San Gallo – dove si svolgeranno
anche la BRUNA e il campionato europeo della razza
Bruna. Al termine delle relazioni sarà possibile seguire
le classifiche del venerdì sera e di sabato. Giovedì sera,
alla serata di gala, i partecipanti avranno la possibilità di
trascorrere delle ore conviviali assieme a colleghi.
Anche alle persone accompagnatrici sarà offerto un
programma interessante alla scoperta culturale e culinaria dei cantoni Appenzello e San Gallo.
Il programma dettagliato del congresso si trova sul sito
internet del congresso.
Tariffa speciale per affiliati alla federazione,
giovani allevatori e apprendisti
Programma visite aziendali
martedì, 4 dicembre 2012
ore 08.00
incontro a San Gallo, areale OLMA
ore 09.00
stazione di servizio autostradale Kemptthal ZH
azienda 1: Swissgenetics, Mülligen AG
azienda 2: Abt Hugo, Rottenschwil AG
azienda 3: Honegger Felix, Hinwil ZH
mercoledì, 5 dicembre 2012
ore 08.00
incontro a San Gallo, areale OLMA
ore 09.15
stazione di servizio autostradale Heidiland SG
azienda 1: Plantahof, Landquart GR
azienda 2: Allemann Peter, Untervaz GR
azienda 3: Mani Fritz, Chur GR
Ulteriori informazioni sulle visite aziendali su www.bruna2012.com
16
Il congresso mondiale si indirizza ugualmente agli
scienziati e alle persone dalla pratica. Il programma è
stato sviluppato in maniera mirata per soddisfare tutte
le cerchie di interessati. Braunvieh Schweiz attribuisce
una grande importanza a promuovere la partecipazione nazionale al congresso mondiale. Gli affiliati alla
federazione ottengono la possibilità di partecipare al
congresso mondiale per una tariffa agevolata di 300
franchi. Una persona per azienda può profittare di
questa tariffa. Nel prezzo è compresa la visita ad
entrambi le giornate di congresso, la documentazione
del congresso e un regalo, la serata di gala il giovedì
sera, pranzo e cena il venerdì e la visita della BRUNA e
dell’esposizione europea venerdì e sabato.
Anche per apprendisti, studenti e giovani allevatori
sussiste la possibilità di partecipare ad una o a entrambi
le giornate ad una tariffa ridotta (fr. 50.00 il giovedì,
rispettivamente fr. 90.00 il venerdì, pranzo compreso).
Termine d’iscrizione: 23 novembre 2012. L’iscrizione
avviene direttamente tramite il sito del congresso
www.bruna2012.com o scrivendo a Sabrina Bütler,
[email protected]. [48]
www.bruna2012.com
email: [email protected]
razzabrunaCH Nr. 9 ∙ novembre 2012
Incontri
“Siamo fieri
dei nostri migliori gerenti RB”
DANIEL HOFSTETTER, Braunvieh Schweiz
Il 27 settembre si è tenuta per la quarta volta la distinzione dei migliori gerenti della mandria
di razza Bruna. L’evento è stato organizzato sull’azienda di Erika e Eugen Arnet-Koller,
Mittelarig, Buttisholz LU.
I migliori gerenti della mandria dello scorso anno di
controllo sono stati onorati particolarmente per la
quarta volta. Tutti i gerenti che hanno raggiunto cinque
o più iscrizioni consecutive sulla lista di gestione aziendale si sono incontrati a Buttisholz.
perfettamente elevate produttività con eccezionali
caratteri di fitness.”
Lucas Casanova, direttore di Braunvieh Schweiz, ha
onorato i singoli gerenti consegnando una targhetta e
una dolce sorpresa di latte della Bruna.
Classe reale degli allevatori della Bruna
Discussioni interessanti
Dopo il pranzo e la breve presentazione dell’azienda da
parte della coppia di gerenti Erika e Eugen Arnet,
Markus Zemp, presidente di Braunvieh Schweiz, ha
onorato i gerenti aziendali presenti. Nel suo discorso,
Markus Zemp ha menzionato l’elevato livello delle
aziende: “Siamo fieri di voi! Per raggiungere queste
prestazioni non basta la fortuna dell’allevatore, è
necessario anche l’ingaggio di tutta la famiglia. Il gran
numero di aziende mostra che la razza Bruna combina
Durante il dessert e il caffè è stato possibile continuare
con le accese discussioni tra allevatori. Per molti gerenti,
lo scambio di informazioni ed esperienze è un’importante parte della gestione aziendale. Durante il giro in
stalla, i visitatori hanno potuto ammirare la produttiva
e redditizia mandria della famiglia Arnet. [50]
Nr. 9 ∙ novembre 2012 razzabrunaCH
email: [email protected]
I nostri migliori gerenti della mandria.
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Incontri
Swiss Expo:
Braunvieh Schweiz assume la cura degli animali
MICHAEL EUGSTER, Braunvieh Schweiz
Braunvieh Schweiz, nell’ambito della sua promozione
della razza, vuole sostenere gli allevatori della razza
Bruna che hanno intenzione di partecipare e chiede a
tutti gli allevatori Brown Swiss e della Bruna Originale
di iscriversi a questa manifestazione che si terrà a
Losanna dal 17 al 20 gennaio 2013.
Indennizzi per il trasporto
Anche per la Swiss Expo 2013, Braunvieh Schweiz ha
deciso di indennizzare in parte il notevole impegno
degli allevatori che espongono degli animali a Losanna.
Il forfait per il trasporto delle vacche esposte ammonta
a 100 franchi. Per bovine in terza lattazione e seguenti
sarà inoltre versato un premio di presentazione di 100
franchi (totale 200 franchi). L’indennizzo è concesso
per un massimo di 4 bovine per azienda.
Cura degli animali durante la fiera
Il lavoro necessario per la cura degli animali alle esposizione continua ad aumentare e per molti allevatori,
l’esposizione a Losanna non è proprio di strada. Braunvieh Schweiz reagisce a questa problematica e offre la
cura gratuita degli animali per tutti gli allevatori della
Bruna che partecipano alla Swiss Expo (escluso styling
e presentazione).
Gli allevatori che vogliono utilizzare questo servizio
sono pregati di annunciarsi a Michael Eugster, Braunvieh Schweiz. Con questa misura si spera di riuscire a
motivare ulteriori allevatori ad esporre animali a questa
esposizione d’importanza internazionale.
L’offerta di cura degli animali è valida solo per animali
BS / RB dalla seconda lattazione. L’offerta è limitata a
massimo 20 animali.
Vale il principio “Chi primo arriva, meglio alloggia”.
Per azienda saranno curati al massimo 2 animali. Braunvieh Schweiz si riserva il diritto di eventuali modifiche.
Iscrizione per la Brown Swiss e la BO
Ogni allevatore deve riempire personalmente il formulario d’iscrizione che si trova a pagina 54 dell’edizione
tedesca. Il formulario deve essere inviato direttamente
alla Swiss Expo e non alla federazione. Si tratta di
un’iscrizione definitiva. [53]
www.swiss-expo.com
email: [email protected]
Mercato dei tori a Rothenthurm
MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz
Quest’anno, il tradizionale “Mercato di Sargans” si
terrà a Rothenthurm. Il nuovo mercato coperto di
Sargans è in fase di progettazione e quindi non ancora
disponibile. La combinazione con la «Top Braun» – la
presentazione dei gruppi di discendenti dal programma
dell’associazione dei tenitori di tori – è stato possibile
trovare un’ottima alternativa. La manifestazione si
terrà mercoledì, 7 novembre 2012, al mercato coperto
di Rothenthurm SZ.
Mercato con giovani tori
Saranno presentati da 20 a 30 giovani tori. Sono
ammessi animali nati tra il 1° settembre 2011 e il 30
marzo 2012. In questa offerta di giovani tori BO e BS,
nome
Mingo-ET
Marker
Vogt
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gli allevatori avranno sicuramente la possibilità di
trovare il toro adatto alla loro azienda. I tori iscritti
presentano degli elevati valori genetici d’ascendenza –
fino a +1'212 kg latte per la razza Bruna e fino a
+1’052 kg per la Bruna Originale.
Promettenti tori con deposito di sperma
L’associazione dei tenitori di tori presenta nuovamente
dei gruppi di discendenti con deposito privato. Saranno
presentate manze e alcune figlie che hanno partorito
dei seguenti razzatori. [57]
www.braunvieh.ch ➔ agenda ➔ eventi Braunvieh
Schweiz
www.top-braun.ch
razza
OB
OB
n. BDTA
CH 120.0713.3460.5
CH 120.0672.8816.5
padre
Verol
Monti
madre
Bilz Bianca EX94
Marino Madrisa EX93
OB
CH 120.0745.0117.2
Vento
Kastor Anja VG85
razzabrunaCH Nr. 9 ∙ novembre 2012