2012-05-razzabrunaCH

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2012-05-razzabrunaCH
5/2012
Congresso mondiale
Iscrizione mercato dei tori
Marketing della mandria
sommario
attualità
5/2012
9° congresso mondiale degli allevatori della razza Bruna
Iscrizione al mercato di tori di Zugo
Notifica d’uscita tramite Agate
Tassa supplementare sui certificati
News razza Bruna
Dal comitato
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marketing
Marketing della mia mandria
Successo con giornate di vendita
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Congresso mondiale
Iscrizione mercato dei tori
Marketing della mandria
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04.06.12 10:02
In copertina:
incontri
Anche un’asta è uno strumento di marketing.
Azienda di Beat Fleischli, Ballwil.
Top-Show Turgovia
Agrischa 2012
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Neutop Payoff Einstein
Azienda con basso numero di cellule
Sempre in movimento
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portrait
panorama
Viaggio dei giovani allevatori
Nell’edizione tedesca:
Lista Top dei tori IA
Dalle regioni
Vacche da 100’000 kg latte
Calendario delle manifestazioni
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n. 5 • giugno 2012
editoriale
Marketing della nostra mandria
Esistono differenti possibilità per fare pubblicità e attirare l’attenzione: internet, inserzioni,
esposizioni di bovini, aste, mercati o giornate delle porte aperte. Gli effetti di simili azioni
sono però difficili da stimare e da controllare. Come utilizza il Plantahof questi strumenti
di marketing?
Nella nostra società, il marketing è spesso considerato
un toccasana, ma le opinioni relative al significato sono
divergenti. Accertare le somme investite nei differenti
strumenti è difficile e solo quando iniziano a mancare
i clienti è possibile capire che qualche cosa è andato
storto.
L’obiettivo principale del Plantahof è un’elevata qualità
a prezzi ragionevoli. Nell’allevamento della razza
Bruna, ciò significa “lavorare con accoppiamenti ottimali”. Un animale con una morfologia sopra la media,
buon valore genetico e una quantità di latte garantita
è sempre vendibile. Gli sforzi zootecnici possono anche
portare a conclusioni di contratti d’accoppiamento per
un toro IA. Un simile successo offre all’azienda una
vetrina nei differenti media.
Utilizzare differenti canali di comunicazione
La comunicazione del Plantahof utilizza differenti
canali. Della nostra razza parliamo sempre in maniera
positiva e nella nostra stalla possiamo presentare le
differenti qualità. Il maggiore effetto è raggiunto con
le nostre mandrie “sperimentali” (mandria da foraggio
grossolano, mandria da elevate produttività e mandria
Bruna Originale). Le informazioni sulle qualità dei nostri
animali bruni sono trasmesse agli scolari e ai numerosi
visitatori svizzeri ed esteri.
Naturalmente partecipiamo a differenti esposizioni e
con i numerosi posti sul podio restiamo presenti nelle
discussioni. Per un buon allevamento, il prefisso (nome
dall’azienda) è indispensabile. Solo in questa maniera
è possibile presentare la marca “Plantahof” nei diffen. 5 • giugno 2012
renti documenti del libro genealogico e sui cataloghi
di esposizioni o aste. Il BrunaNet è visitato da numerosi potenziali clienti ed è così un efficace supporto
pubblicitario. Le porte di stalla aperte, anche se hanno
qualche inconveniente, sono indispensabili.
Tutte le bovine dispongono di una tavola di stalla e
grandi marche auricolari; ciò ci semplifica il lavoro.
Ascendenza, età, produzioni e accoppiamenti sono
sempre a disposizione dei visitatori anche in mancanza
del personale di stalla. Corsi di perfezionamento, seminari e riunioni e la partecipazione mirata ad aste aiutano
ulteriormente a piazzare i nostri animali.
Collaboratori motivati non hanno prezzo
Gli impiegati del Plantahof svolgono funzioni in differenti campi zootecnici. Una strategia che ha contribuito
molto alla nostra buona reputazione e al marketing del
nostro effettivo. Anche durante le numerose riunioni
e conferenze possiamo fare dell’ottima pubblicità per
i nostri animali.
Due settimane dopo la vendita di due bovine ho ricevuto il seguente email: “È da tempo che volevo dirti
che le due vacche stanno bene e che siamo molto
soddisfatti. Mungerle è un sogno!” Messaggi di questo
genere sono una grande soddisfazione e rappresentano
un efficace marketing per un allevamento.
Carl Brandenburger, vice presidente
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attualità
9° Congresso mondiale degli alleva Dal 6–8 dicembre 2012, si terrà a San Gallo il 9° congresso mondiale degli allevatori della razza Bruna.
Durante la BRUNA 2012 e il campionato europeo della razza Bruna, gli allevatori della Bruna, gli scienziati
e gli interessati da tutto il mondo si incontreranno nei capannoni della OLMA a San Gallo. Per tre giorni,
allevamento e ricerca saranno riuniti sotto il medesimo tetto!
SABRINA BÜTLER, Braunvieh Schweiz ◇ La BRUNA, l’esposizione nazionale degli allevatori della razza Bruna, ha una notevole
importanza in Svizzera. Quest’anno, la BRUNA sarà organizzata
in un ambito particolare, vale a dire assieme al campionato
europeo della razza Bruna e il congresso mondiale degli allevatori
della razza Bruna. Questo eccezionale evento si terrà nei capannoni della OLMA a San Gallo.
Pre-/Post Congress Tour
Il congresso mondiale inizia martedì e mercoledì con differenti
visite aziendali, la visita del centro di competenza per la produzione di seme e la tenuta di tori di Swissgenetics a Mülligen e
l’azienda di formazione e di ricerca Plantahof a Landquart. Gli
invitati nazionali e internazionali avranno così la possibilità di
scoprire l’appassionante mondo dell’allevamento svizzero della
razza Bruna. Le visite aziendali sono organizzate in collaborazione
con Swissgenetics e sono aperte a tutti gli interessati. L’iscrizione
avviene tramite il sito www.bruna2012.com. Da settembre 2012,
le aziende in questione saranno pubblicate su sito.
Interessanti relazioni al congresso mondiale
Giovedì pomeriggio e venerdì saranno riservati per le relazioni
al congresso mondiale. Tre campi tematici tratteranno le attuali
sfide, i problemi e le soluzioni nell’allevamento della razza Bruna.
I relatori da dieci differenti paesi presenteranno temi dalla pratica
e dalla ricerca scientifica.
La serata di gala di giovedì sera permetterà ai relatori e ai partecipanti del congresso uno scambio in un’atmosfera particolare. Il
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programma dettagliato delle relazioni è disponibile sul sito sotto
il menu: «Weltkongress – Vorträge».
La Bruna nel mondo
Il primo campo tematico tratterà la razza Bruna in differenti
sistemi di produzione e paesi. Il congresso mondiale inizierà con
una relazione di Markus Zemp, presidente di Braunvieh Schweiz
e presidente dell’associazione mondiale degli allevatori della
razza Bruna, che presenterà una panoramica dell’allevamento
della Bruna a livello mondiale. Inoltre sarà presentata l’attitudine
della Bruna Originale per aziende Bio in regione di montagna e
l’utilizzo della Bruna nel Sudafrica e nelle Filippine.
Selezione genomica
Venerdì mattina seguirà il secondo campo tematico sulla selezione genomica. Oltre a informazioni di carattere teorico, sarà
trattato anche l’utilizzo in Svizzera di giovani tori testati genomicamente e la selezione genomica presso la Brown Swiss per
aziende lattifere commerciali negli Stati Uniti.
Caratteri funzionali
Il terzo campo tematico, venerdì pomeriggio, tratterà i caratteri
funzionali. Ha la Bruna, una miglior difesa immunitaria contro le
malattie? Quali sono le possibilità di utilizzare la selezione genomica per i nuovi caratteri funzionali? Alla conferenza mondiale,
esperti del settore risponderanno a queste e altre domande
secondo l’attuale stato della scienza.
n. 5 • giugno 2012
attualità
tori della razza Bruna
Programma per persone accompagnatrici
Le persone accompagnatrici avranno la possibilità di conoscere il
canton San Gallo e Appenzello dal punto di vista culturale e culinario. Il programma comprende tra l’altro la visita alla fabbrica
di cioccolato Maestrani e la visita al caseificio di dimostrazione
a Stein.
Tariffa speciale per affiliati a
Braunvieh Schweiz
Visita della BRUNA / campionato europeo
Alla BRUNA e al campionato europeo della razza Bruna, i partecipanti al congresso avranno la possibilità di scoprire lo stato
dell’allevamento nazionale ed internazionale della razza Bruna. Il
venerdì sera è dedicato alle nuove leve nella forma dei concorsi
dei giovani allevatori e giovani giudici e nei concorsi delle manze
e delle giovani vacche. Il sabato è la giornata d’elezione delle
campionesse svizzere ed europee.
Programma
Partecipazione e iscrizione
Il programma variato vuole attirare persone da tutte le cerchie
di interessati all’allevamento della razza Bruna. L’iscrizione al
congresso è possibile per entrambi o solo per una delle due giornate. Gli studenti hanno la possibilità di seguire le differenti relazioni
a delle condizioni agevolate. Tutte le informazioni e il formulario
d’iscrizione sono disponibili sul sito www.bruna2012.com.
Brochure del congresso
Tutte le informazioni sul congresso mondiale degli allevatori
della razza Bruna sono disponibili sul sito o nella brochure del
congresso disponibile in formato PDF in italiano, tedesco, inglese
e francese. La brochure contiene anche informazioni concernenti
il viaggio, le possibilità di pernottamento e una panoramica della
fiera.
◆
I membri di Braunvieh Schweiz possono partecipare al
congresso mondiale alla tariffa agevolata di franchi 300. Una
persona per azienda può beneficiale di questa tariffa.
martedì, 4 e mercoledì, 5 dicembre
visite aziendali
giovedì, 6 dicembre
ore 10.00 iscrizione
ore 12.00 apertura congresso mondiale
ore 13.30sessione 1: la Bruna in differenti sistemi di
produzione e paesi
ore 19.30 serata di gala
venerdì, 7 dicembre
ore 09.00 sessione 2: selezione genomica
ore 12.30 pranzo
ore 13.30 sessione 3: caratteri funzionali
ore 18.00 cena con classifica BRUNA 2012
ore 22.30 fine delle classifiche
sabato, 8 dicembre
ore 09.00visita del campionato europeo e
dell’esposizione nazionale
ore 11.00 inizio delle classifiche
ore 16.15 fine delle classifiche
ore 16.30 aperitivo
Arrivederci a San Gallo: Braunvieh Schweiz è lieta di
darle il benvenuto a questa manifestazione unica!
n. 5 • giugno 2012
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attualità
Non scordate l’iscrizione al mercato dei tori
Chi sarà il vincitore di
categoria?
OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz ◇ È giunto
nuovamente il tempo di iscrivere gli animali per il
mercato dei tori riproduttori di Zugo che si terrà il 5-6
settembre e per l’asta delle manze del 6 settembre. I
regolamenti e i formulari d’iscrizione per i tori e per
l’asta con giovani vacche, manze gravide, animali
giovani e vitelli possono essere scaricati sul nostro sito
www.braunvieh.ch sotto «agenda / eventi di Braunvieh Schweiz» oppure ordinati al seguente indirizzo:
Braunvieh Schweiz, Chamerstrasse 56, 6300 Zugo
(telefono 041-729 33 11, fax 041-729 33 77).
Gli abbonati a BrunaNet possono iscrivere gli animali
semplicemente tramite ExpoNet. Nella casella «osservazioni» è da iscrivere «in vendita» se si vuole offrire in
vendita il toro; rispettivamente «valutazione FLHB» se
si vuole iscrivere un toro BO alla valutazione per bovini
da carne; rispettivamente «Bio» se l’animale proviene
da un’azienda Bio.
Termine d’iscrizione per i tori: 15 luglio. Le iscrizioni
per gli animali dell’asta devono essere inoltrate a Zugo
entro il 31 luglio.
Estratto dai regolamenti
Tori
– i tori devono essere nati prima del 1° gennaio 2012.
– l’ascendenza deve essere provata su almeno 2 generazioni con animali di razza Bruna.
– figli discendenti da genitori portatori della tara eredi-
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taria aracnomelia o weawer, saranno accettati solo
se un test genetico o di marcatori ha provato l’assenza di queste tare ereditarie.
– il padre del toro deve essere un toro del libro genealogico.
–la madre del toro deve essere una vacca del libro
genealogico con almeno una lattazione in corso o
conclusa.
In caso di bisogno, sarà formata una categoria separata tori BO da carne. Per questi tori da carne non è
necessaria una produttività della madre. I tori saranno
valutati da un esperto dell’associazione «Vacca madre
Svizzera». I tori BO dall’allevamento lattifero possono
pure essere valutati secondo il libro genealogico dei
bovini da carne (tassa: CHF 59.– più eventuali costi di
tipizzazione DNA).
Tori di età superiore agli 11 mesi devono avere un
anello al naso. Braunvieh Schweiz si riserva il diritto
di mantenere in stalla animali senza anello. I tori non
possono essere cattivi.
La tassa d’iscrizione per i tori è di franchi 30.– per gli
animali con sangue BS. Per i tori BO, l’iscrizione è
gratuita poiché la tassa è ripresa dalla Confederazione
grazie al programma di promozione BO. La provvigione
di vendita corrisponde a 3% del prezzo di vendita.
Animali dell’asta
L’asta di Zugo è aperta a giovani vacche, manze
gravide, animali giovani e vitelli.
– gli animali gravidi devono essere coperti con un toro
di razza Bruna iscritto al libro genealogico.
– le vacche possono essere al massimo in 3a lattazione.
– gli animali devono corrispondere all’obiettivo zootecnico della razza Bruna svizzera e presentare un valore
latte di almeno 100 (stato: valutazione di aprile).
–figlie discendenti da genitori portatori della tara
ereditaria aracnomelia o weawer, saranno accettate
solo se un test genetico o di marcatori ha provato
l’assenza di queste tare ereditarie.
La tassa d’iscrizione per gli animali dell’asta è di franchi
50.–, la provvigione di vendita corrisponde a 3% del
prezzo di vendita. Il trasporto degli animali dell’asta
è gratuito per i venditori. Il trasporto sarà ripreso da
VIANCO, sponsor del mercato dei tori riproduttori di
Zugo.
Annunciate i vostri animali di qualità all’asta di Zugo.
L’esperienza mostra che i prezzi raggiunti sono molto
interessanti.
◆
n. 5 • giugno 2012
attualità
Notifica di uscita tramite Agate
OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz ◇ Da questa
primavera, le notifiche sul traffico di animali sono
effettuate tramite il nuovo portale internet Agate.
Dopo alcune difficoltà iniziali, la situazione si è normalizzata e la maggior parte delle applicazioni funzionano
in maniera soddisfacente. Si attendono ancora alcuni
miglioramenti come tempi di attesa e di risposta più
brevi o, per le organizzazioni d’allevamento, una
migliore gestione degli affiliati. Il passaggio ad Agate
ha però portato anche dei netti miglioramenti.
Un importante punto riguarda le notifiche di uscita.
Esistono differenti motivi per un’uscita dall’azienda.
L’uscita può essere definitiva (per esempio in caso di
macellazione o vendita) o solo temporanea (contratto
d’allevamento, estivazione, esposizione). Il tipo di
uscita può ora essere notificato in dettaglio grazie alla
rispettiva lista.
Notifiche di uscita precise
Facciamo appello a tutti gli allevatori di notificare le
uscite nella maniera più precisa possibile. Le notifiche
dei movimenti con indicazioni esatte sono trattate in
maniera differenziata anche al momento della registrazione nella banca dati di Braunvieh Schweiz. In questa
maniera è possibile registrare le uscite temporanee e
gli animali continuano a figurare sulla lista aziendale
dell’azienda d’origine e parallelamente sulla lista dell’azienda temporanea.
◆
Estratto dalla maschera di
registrazione con la lista dei
tipi di uscita.
Tassa supplementare sui certificati d’ascendenza
OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz ◇ Da differenti
anni si riscuote una tassa supplementare sui certificati
d’ascendenza dei vitelli per coprire una parte dei costi
per la prova in progenie – sostenuta anche dalle organizzazioni IA. Le tariffe sono ritenute nel regolamento
sulla stima dei valori genetici e la prova in progenie e
sono state attualizzate l’ultima volta lo scorso 1° luglio
2011. Ogni semestre, con la spedizione delle fatture agli
allevatori, ci giungono sovente numerose questioni a tal
proposito. Di seguito presentiamo le tariffe in vigore.
Il supplemento dipende dalla categoria di tori
Il regolamento considera differenti categorie di tori –
per esempio secondo l’organizzazione IA che propone
il toro in questione. L’organizzazione d’inseminazione
può essere un partner contrattuale con l’organizzazione
d’allevamento e quindi versa dei contributi alla prova
in progenie – si tratta di Swissgenetics e Select Star –
oppure si tratta di un’altra organizzazione IA attiva sul
nostro territorio. Inoltre si distingue tra vitelli nati da
un’inseminazione o da monta naturale e dalla presenza
di un valore genetico genomico del padre. Secondo la
categoria ci sono tre differenti tariffe:
n. 5 • giugno 2012
La tassa supplementare di Fr. 3.– per certificato
d’ascendenza vale per tutti i vitelli nati da inseminazioni con tori che sono stati riconosciuti tori di testaggio
ufficiali (pubblicati una volta nel catalogo dei tori di
testaggio) o che sono offerti da Swissgenetics o Select
Star.
La tassa supplementare di Fr. 6.– per certificato
d’ascendenza vale per tutti i vitelli nati da inseminazioni con tori che non sono mai stati riconosciuti come
tori di testaggio o che sono offerti da un altro offerente
IA (quindi non da Swissgenetics o Select Star).
La tassa supplementare di Fr. 1.– per certificato
d’ascendenza vale per vitelli nati da coperture (monta
naturale) con tori per i quali non è a disposizione un
valore genetico genomico.
La tassa supplementare di Fr. 3.– per certificato
d’ascendenza vale per vitelli nati da coperture con tori
per i quali è già a disposizione un valore genetico genomico.
◆
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attualità
News razza Bruna
Corso internazionale DLC e di classifica in Italia
MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz ◇ Il 12 e 13 aprile si è tenuto,
in Italia, un corso internazionale DLC e di classifica. Murray
Cochrane, Scozia, è stato il primo rappresentante dell’Inghilterra,
il nuovo membro della federazione europea. Le esercitazioni si
sono svolte a Grosio, sull’azienda Besseghini e a Bormio, sulle
aziende Pedrini e Pedranzini. Le aziende hanno messo a disposizione degli animali molto interessanti. L’accento era posto
sulla valutazione uniforme nei differenti paesi della razza Bruna.
Durante le esercitazioni di classifica sono stati valutati anche due
gruppi di manze. Willy Schmid ha condotto per l’ultima volta le
esercitazioni del gruppo internazionale ed è stato distinto per i
suoi meriti al servizio dell’armonizzazione della DLC in Europa.◆
Dal comitato
Seduta del 25 maggio 2012
Informazioni attuali
– Braunvieh Schweiz ha un nuovo sito internet: il nuovo sito è
stato pubblicato il 18 maggio. La nuova linea di indumenti e il
nuovo stand saranno introdotti in autunno.
– Stato del progetto dati sulla salute: Braunvieh Schweiz e
le altre organizzazioni d’allevamento hanno l’intenzione di
edificare ancora quest’anno una soluzione internet per la
registrazione di diagnosi delle malattie e dei trattamenti. La
registrazione da parte degli allevatori dovrebbe avvenire tramite
le piattaforme internet esistenti (per es. BrunaNet). Per ottenere
dei dati utilizzabili, la registrazione sarà sostenuta da una lista
di selezione a due livelli. Anche per la registrazione dei trattamenti sono previste delle liste di selezione. In un secondo
passo saranno offerte delle panoramiche sulla mandria e sugli
animali individuali e pure delle cifre di riferimento e valori di
paragone per la gestione della mandria. Il sistema sarà edificato a moduli e potrà essere ampliato secondo i bisogni. La
registrazione dei dati dovrebbe iniziare ancora quest’anno.
Le organizzazioni d’allevamento hanno proposto all’ufficio federale di veterinaria di integrare la registrazione dei dati sulla salute
nell’ordinanza sull’allevamento come nuovo esame funzionale.
– Alla seduta di comitato della federazione europea sono stati
firmati i contratti Intergenomics. Anche gli Stati Uniti si sono
Impressum
Redazione ed edizione
Federazione svizzera allevamento bovini bruni
Chamerstrasse 56, 6300 Zugo,
Tel. 041 729 33 11 Fax 041 729 33 77,
http://www.braunvieh.ch
Equipe redazionale
Jörg Hähni, Betr. oek. HWV, (moderazione)
Oskar Grüter, dip. selezione
Madeleine Berweger, Qualitas
Martin Rust, dip. selezione
Ulrich Schläpfer, traduzioni, impaginazione
Traduzioni in francese: Brigitte Gürtler
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recentemente pronunciati per una collaborazione. Il 4 e 5
giugno si terrà una seduta di comitato straordinaria in Svizzera
durante la quale sarà definita la futura strategia della federazione europea.
– Seduta del comitato ASB del 4 aprile 2012: il comitato ASB
si è pronunciato a favore di un maggiore ingaggio per un
programma nazionale di lotta contro le mastiti. Questo tema
sarà lanciato con una relazione del dott. Martin Riest durante
l’assemblea dei delegati ASB.
– Brochure congresso mondiale degli allevatori della razza
Bruna: la brochure è a disposizione da subito sul sito www.
bruna2012.com. Le iscrizioni sono aperte.
– Lettera donazione per premi agli espositori BRUNA 2012: i
consorzi d’allevamento della razza Bruna hanno ottenuto una
lettera con la preghiera di sponsorizzare un campanaccio per
la BRUNA 2012.
– Seduta estiva del comitato a Glarona: la seduta si terrà a
Schwanden.
– Chiusura 2011: il comitato approva i conti annuali 2011 all’attenzione dell’assemblea dei delegati.
– Ammissione membri individuali: alla seduta di comitato del
11 maggio 2012 sono stati accolti 10 nuovi membri individuali.
Stampa e spedizione
Multicolor Print AG/Kündig Druck,
Sihlbruggstrasse 105a, 6341 Baar
Tel. 041 767 76 76; Fax 041 767 76 77
E-mail: [email protected]
Inserzioni industriali
MBV – Media Beratung Verkauf
Seestrandweg 8, 3234 Vilenz
Tel. 032 338 31 20, Fax 031 338 31 21
E-mail: [email protected]
Inserzioni per allevatori
Federazione svizzera allevamento bovini bruni
Amministrazione inserzioni su «razzabrunaCH»
Chamerstrasse 56, 6300 Zugo
Tel. 041 729 33 11; Fax 041 729 33 77
E-mail: [email protected]
Date di
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pubblicazione per il 2012
martedì
24gennaio
martedì
21febbraio
martedì
20marzo
mercoledì 2maggio
martedì
5giugno
venerdì
27luglio
martedì
28agosto
martedì
25settembre
venerdì 2 novembre
martedì
18dicembre
Termine d’inserzione:
3 settimane prima della pubblicazione
Abbonamento: Fr. 30.– per anno, estero Fr. 55.–
Tiratura venduta 12’957, attestazione WEMF
n. 5 • giugno 2012
marketing
Marketing della mia mandria
Vacche ben presentate
fanno un’ottima pubblicità per la mandria.
Cosa è il marketing? Nel presente caso, marketing definisce come riesco a vendere un
prodotto possibilmente di qualità a un consumatore. Per la mia mandria significa: come
riesco a vendere la mia genetica o i miei animali e quali strumenti e metodi applico.
SAMUEL CADALBERT, Braunvieh Schweiz ◇ Prima
di iniziare con il marketing della propria mandria, è
necessario essere coscienti su quello che si è in grado
di proporre. Cosa voglio offrire? Quali sono le qualità
della mia famiglia di vacche o dei miei animali? Quanto
sono conosciuti i miei animali o la mia azienda? Quanti
animali o embrioni sono in grado di vendere? In quale
segmento si situano i miei animali? Che budget ho a
disposizione per commercializzare la mia genetica?
Quando tutti questi punti hanno trovato una risposta,
si può iniziare con il marketing propriamente detto.
Mercati e aste pubbliche
I mercati e le aste pubbliche sono degli importanti
canali per la vendita di vacche e manze. A un mercato
si propone il proprio animale con una chiara idea del
prezzo di vendita: “Questa è la somma che devo ricevere, altrimenti riporto l’animale a casa”. A un mercato
si può inoltre scegliere se si vuole vendere l’animale
direttamente o affidarlo a un venditore.
Quando si propone un animale a un’asta, è molto
importante definire con il banditore un ragionevole
prezzo minimo. Durante l’asta è anche possibile che
l’animale raggiunga un prezzo migliore di quello che
si pensava. Entrambi questi canali di vendita offrono
n. 5 • giugno 2012
un’ottima possibilità per stimare il vero valore dell’animale – nella propria stalla, manca spesso la possibilità
di paragone.
A un’asta o a un mercato dove la qualità non è troppo
elevata, è anche possibile che un animale appartenente
piuttosto alla metà meno buona dell’effettivo faccia
un’impressione migliore. Se a un mercato o a un’asta
si portano sempre animali di buona o ottima qualità
si tratta naturalmente di un’ottima pubblicità per il
proprio allevamento.
Vendita in stalla
In Svizzera, molti animali sono venduti direttamente
dall’azienda; di regola a commercianti che da anni
acquistano dal medesimo allevatore. Ogni gerente
aziendale che è riuscito a edificare una clientela fissa
può ritenersi fortunato.
Ma com’è possibile attirare nuovi clienti sull’azienda?
Ci sono differenti metodi per fare pubblicità per la
propria azienda o i propri animali. La piazza di mercato
su BrunaNet è una di queste possibilità – vantaggiosa,
efficiente e semplice. Con l’abbonamento a BrunaNet,
è possibile utilizzare gratuitamente questa piattaforma internet. Un’altra possibilità sono le inserzioni
nella stampa specializzata. Ai suoi affiliati, Braunvieh
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marketing
Schweiz offre uno sconto di 35% per inserzioni sulla
rivista razzabrunaCH. Questa rivista può essere definita come piattaforma ideale poiché i lettori sono tutti
interessati all’allevamento della razza Bruna.
Con un volantino o un
prospetto è possibile
presentare una manifestazione o la propria
genetica.
Sito internet della propria azienda
Con un proprio sito, l’azienda può presentare la sua
genetica a un ampio pubblico. All’inizio, l’edificazione
del sito ha bisogno di una notevole mole di lavoro e
di investimenti. Un sito internet fatto da professionisti
costa tra 2’000 e 5’000 franchi. Una volta presente, si
tratta di mantenerlo attualizzato con novità e nuove
offerte.
Le possibilità offerte da un proprio sito sono notevoli.
Si possono presentare tutte le nuove bovine in stalla e
descrivere in dettaglio le famiglie di vacche. Inoltre è
possibile attualizzare costantemente l’offerta di animali
o embrioni in vendita. Se necessario, è anche possibile
fare pubblicità per eventi o manifestazioni sull’azienda
o ai quali si partecipa con i propri animali.
Social Media
Facebook, Twitter e altri servizi internet sono di moda.
Con pochi passi è possibile caricare immagini e informazioni e metterle a disposizione di un gran numero
di persone. Attualmente si tratta della variante più
conveniente. Inoltre è possibile pubblicizzare qualsiasi
evento organizzato sullo propria aziende – il tutto con
un modesto investimento di tempo.
Esposizioni e prefisso
Buoni risultati a esposizioni sono un’ottima pubblicità
per la propria genetica. Gli animali venduti che poi
partecipano a esposizioni fanno pure un’ottima pubblicità se hanno un nome con il prefisso dell’allevatore.
Le esposizioni alle quali gli animali sono raggruppati
secondo le aziende offrono una piattaforma ideale per
presentare ai visitatori le qualità del proprio effettivo.
Le visite si fanno un’opinione
Ogni visitatore che visita l’azienda dovrebbe essere
trattato nella medesima maniera. Poco importa se si
tratta di un gruppo o di un’unica persona. Bisogna
prendersi il tempo per mostrare al visitatore quello che
vuole vedere. Ogni visitatore comunica la sua impressione ad altri e, se positiva, si tratta di una delle migliori
pubblicità. [14]
◆
Grande successo
con giornate di vendita
Il 12 e 13 agosto 2011, si sono tenute le giornate di vendita della famiglia Abt nel Reusstal. L’offerta
era ampia con animali per tutti i gusti. 41 animali erano offerti in vendita. Alcuni di essi discendevano da linee conosciute in tutta la Svizzera.
SAMUEL CADALBERT, Braunvieh Schweiz ◇ L’azienda
della famiglia di Hugo Abt si trova a Rottenschwil,
Freiamt nel canton Argovia. In stalla troviamo una
mandria composta da circa 75 vacche e circa 100 capi
di bestiame giovane; in parte sull’azienda e in parte
sotto contratto d’allevamento. La genetica Abtop si è
già distinta a numerose esposizioni nazionali – sia per
l’azienda stessa, sia per i nuovi proprietari.
Le giornate di vendita della famiglia Abt sono state
un successo. Il bel tempo estivo ha però attirato meno
visitatori del previsto. La famiglia Abt ha però potuto
mostrare che con la giusta qualità e con la disponibilità
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di vendere anche animali di punta si può raggiungere
degli ottimi prezzi anche nell’attuale difficile situazione
di mercato. Di seguito presentiamo una breve intervista
a Hugo Abt sul suo concetto di commercializzazione e
sulle giornate di vendita.
razzabrunaCH: Come ti è venuta l’idea di organizzare
delle giornate di vendita?
Hugo Abt: L’idea per un simile evento la porto con me
già da tempo. Inizialmente pensavo però di organizzare un’asta. Infine mi sono deciso per delle giornate
di vendita poiché offrono più possibilità e sono più
n. 5 • giugno 2012
marketing
calcolabili. Il mio obiettivo era di abbordare una vasta
clientela e di trovare nuovi acquirenti. In quel periodo
avevo pure differenti animali da vendere.
Quali sono i principali punti da osservare quando si
organizza una manifestazione simile?
Il punto principale è il periodo della manifestazione. Ciò
significa che simili giornate dovrebbero essere organizzate al di fuori della principale stagione di vendita.
Le bovine offerte in vendita devono inoltre trovarsi in
uno stadio di vendita ottimale. La maggior parte delle
bovine erano fresche di parto o gravide.
Come si sono svolte le due giornate?
Tutti gli animali erano preparati e attaccati in una fila.
I prezzi erano definiti, ma non erano scritti presso gli
animali. Chi aveva interesse poteva informarsi direttamente da me sull’animale stesso e sul prezzo richiesto.
In seguito si passava alla trattativa del prezzo, come
durante la normale commercializzazione di bestiame.
Come hai fatto pubblicità per l’evento?
Ho pubblicato delle inserzioni nei giornali nazionali
“Bauernzeitung” e “Schweizer Bauer” e anche sulla
rivista “razzabrunaCH”. Anche sul nostro sito internet
abbiamo fatto molta pubblicità.
Come particolarità hai estratto a sorte delle dosi di
Jolden, Prophet e Jargon. Con che effetto?
Tutti quelli che si sono iscritti nel nostro libro degli ospiti
prima della vendita hanno partecipato gratuitamente
all’estrazione. L’idea ha avuto un notevole successo.
Poco prima della vendita avevamo ogni giorno fino a
140 visitatori sul nostro sito.
Quale è l’importanza di un proprio sito internet?
Molte persone si informano costantemente sulle differenti novità aziendali pubblicate sul sito. Per eventi
come le giornate di vendita, un sito internet ha una
grandissima importanza e permette una comunicazione efficace, attuale e vantaggiosa.
Quali servizi di Braunvieh Schweiz hai utilizzato?
Braunvieh Schweiz mi ha sostenuto in differenti maniere:
con inserzioni su razzabrunaCH, con il modello di catalogo e la stampa del catalogo degli animali e inoltre ho
affittato le lettiere offerte da Braunvieh Schweiz.
Perché non hai organizzato un’asta?
Una giornata di vendita offre maggiori possibilità ed
è meglio prevedibile. Ad ogni modo non avevo intenzione di vendere tutto l’effettivo, ma solo alcuni animali.
In questa maniera ho potuto presentare un’offerta più
ampia. Un importante obiettivo di queste giornate era
sicuramente quello di trovare nuovi clienti anche per
vendite future. A una giornata di vendita è molto più
facile parlare con i visitatori, discutere con loro e anche
consigliarli. Questa strategia si è affermata.
Quali sono i principali successi di queste giornate?
Il successo principale era senza dubbio l’eco positivo
ottenuto da numerosi colleghi allevatori e l’attenzione
a livello nazionale che la nostra azienda ha attirato. La
gente ha notato che vendiamo anche i nostri animali di
punta. Durante le giornate di vendita abbiamo venduto
la nostra unica bovina EX95.
Sono molto contento quando un acquirente riesce
ad avere successo con i nostri animali. Una manza di
Glenn, coperta con seme sessato di Jongleur, ha partecipato da primipara alla Swiss Classic e ha raggiunto un
posto sul podio alla Swiss Expo. Una manza di Jongleur
ha raggiunto posti sul podio al concorso dei giovani
allevatori della Olma e al Pizol Open.
Quanti animali hai venduto?
Durante le due giornate ho venduto 18 animali. In
seguito abbiamo potuto piazzare ancora altri animali.
Organizzerai altre giornate di vendita come queste?
Quest’anno non ce ne saranno. Forse organizzeremo
delle giornate di vendita tra uno o due anni. Sulla
nostra azienda abbiamo però sempre a disposizione
un’ampia offerta di animali vendibili. [16]
◆
Ecco come si è presentata l’offerta di Abtop
Brown Swiss alle giornate di vendita.
n. 5 • giugno 2012
11
incontri
Top-Show del giubileo
Quest’anno, il gruppo allevatori IG Thurgau-Bodensee festeggia il 20° giubileo. Per festeg­
giare degnamente questo evento è stata organizzata un’esposizione con coppa dei cantoni.
Golden Ashlyn ha ottenuto il titolo delle vacche e Glenn L’Oreal quello delle manze.
HANNI SCHILD, Märstetten ◇ La qualità alla «Thurgauer Top Show 2012» era notevole e la coppa dei
cantoni organizzata in occasione del 20° giubileo del
gruppo allevatori IG Thurgau-Bodensee ha aumentato
ulteriormente la qualità di tutta la manifestazione.
Il giovane giudice tedesco Markus Ostenried, ha
costantemente lodato la qualità degli animali presentati. Ostenried ha preferito le bovine armoniche, fini e
con una mammella ben attaccata.
In dieci categorie sono state presentate 14 manze e 66
vacche dal canton Turgovia e in altre quattro categorie
le 36 bovine per la coppa dei cantoni.
Le tre campionesse:
al centro la Grand
Champion Jolden Ashlyn
della Certosa Ittingen.
12
Convincente Jolden Ashlyn
Jolden Ashlyn, della certosa Ittingen, ha ottenuto il
titolo di campionessa davanti a Gardan Gerda di Franz
Bischof, Fischingen, e Prunki Gardena di Hans Keller,
Schönholzerswilen.
Il titolo Junior-Champion tra le primipare è andato a
Jongleur Fatima, pure di Hans Keller.
Marco Müller, con Glenn L’Oreal di Hans Keller, ha
ottenuto il titolo di campionessa delle manze.
Zenit Ultra, della comunità di generazioni Thomas
e Thomas Gisler, Littenheid, ha vinto il premio per la
miglior mammella delle primipare davanti a Pixton
Usana, pure della comunità Gisler.
Gardan Gerda ha ottenuto il premio della miglior
mammella vacche anziane davanti a Riwaldo Alice di
Jakob Amstad, Wiezikon.
Determinante: il valore latte
Alla coppa dei cantoni si sono presentate differenti
vincitrici dalla scorsa stagione espositiva. Le quattro
categorie con dieci bovine ciascuna hanno mostrato
una vetrina sullo stato dell’allevamento svizzero della
razza Bruna. Il gruppo SG e il gruppo TG hanno
raggiunto entrambi 38 punti e la vittoria è stata decisa
dal maggior valore latte. San Gallo ha così vinto con un
VL di 474 davanti a Turgovia con VL 447 e il gruppo
lucernese al terzo rango.
Gruppo allevatori molto attivo
Il gruppo allevatori IG Braunvieh Thurgau-Bodensee
è uno dei gruppi di allevatori più anziano in Svizzera.
Oggi conta 60 affiliati. I 16 membri fondatori hanno
voluto promuovere principalmente il trapianto embrionale per migliorare costantemente la loro razza. Con gli
anni, il trapianto embrionale ha perso d’importanza e il
gruppo ha cambiato il suo nome.
Le prime importazioni di embrioni dagli Stati Uniti,
dalla Germania, dall’Italia e dell’Austria sono state un
successo. Molti tori sono stati venduti alle stazioni IA e
alcuni hanno raggiunto il secondo impiego e marcano
ancora l’allevamento svizzero della razza Bruna. [18] ◆
n. 5 • giugno 2012
incontri
Pepita,
la campionessa all’Agrischa
La campionessa Som
Pepita con la famiglia
Schamaun e il team
espositivo.
All’Agrischa 2012 sono stati esposti animali dalle regioni Prättigau e Davos. Som Pepita ha dominato
ottenendo il titolo di campionessa.
SAMUEL CADALBERT, Braunvieh Schweiz ◇ Gli
animali di razza Bruna e Bruna Originale sono stati
classificati in 23 categorie. I giovani allevatori grigionesi
hanno presentato gli animali ai giudici Paul Caduff e
Christian Lötscher.
Ottima qualità delle vacche
Le vacche sono state classificate in 18 categorie. Georg
Florin, Serneus, ha raggiunto una vittoria in cinque
categorie. Tre vittorie di categoria sono andate a
Hans Valär, Jenaz e le aziende di Emil Giger, Valzeina
e Hansandrea Ambühl, Davos, hanno raggiunto due
vittorie di categoria. La qualità degli animali era molto
elevata e i giudici non hanno avuto un compito facile.
Caduff e Lötscher hanno lavorato con grande sicurezza
e motivando le loro decisioni con ottimi commenti.
Miglior mammella e concorsi speciali
Vigor Viola di Emil Giger, Valzeina, ha ottenuto il premio
per la miglior mammella giovani davanti a Wagor
Gladys di Georg Florin e Nesta Norina di Jann Ambühl.
Tre le vacche in seconda e terza lattazione ha vinto
n. 5 • giugno 2012
Zolivo Susi di Georg Florin davanti a Zolivo Molly di
Mathis Vetsch e Sesam Sarina di Hansandrea Ambühl.
Wurl Palma di Peter Gujan, Saas i.P., ha conquistato
il titolo di miglior mammella tra le bovine più anziane
davanti a Chevron Marisa di Bernhard Wilhelm e Wurl
Sonja di Mathis Vetsch.
Il titolo di Miss genetica è andato a Moiado Bella di
Hans Jegen, Seewis, con un impressionante valore latte
di 138 punti. Il gruppo di Georg Florin con Gilberto
Pilla e Zolivo Susi si è imposto al concorso delle aziende
grazie alla grande armonia.
Josi e Pepita conquistano i titoli
Il titolo di campionessa delle manze è andato a Jongleur
Josi di Hans Valär, che si è imposta davanti a Jolden
Sassy.
Le ultime 5 bovine nella finale per il titolo delle vacche
erano Chevron Marisa di Bernhard Wilhelm, Fideris,
Som Pepita di Florian Schamaun, Davos, Zolivo Susi
e Gilberto Pilla, entrambi di Georg Florin, Serneus, e
Vigor Viola di Emil Giger, Valzeina. Infine si è imposta
Som Pepita davanti a Zolivo Susi e Gilberto Pilla. [20] ◆
13
portrait
Vacche da mungere e da esporre
Einstein Nelli EX91
(3a latt.)
Ø 2 latt. 8’986 kg,
4.42% grasso, 3.64%
proteine, IPM 76 giorni
P/A: Markus Tanner,
Roggwil TG.
14
(Albert) Einstein fa pensare alla teoria della relatività. Gli allevatori della Bruna, quando
sentono il nome Einstein, pensano soprattutto a delle bovine redditizie. Elevate produzioni
combinate con ottimi caratteri morfologici e buone qualità di fitness fanno di questo figlio
di Payoff un perfetto toro completo.
MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz ◇ Neutop Payoff
Einstein è nato nell’azienda d’allevamento di Markus
Neuenschwander a Oppikon, canton Turgovia; così
come i tori IA Jordan e Julen. Einstein discende però
da una famiglia di vacche completamente differente,
anche se resta un piccolo legame con la conosciuta
famiglia di vacche di Starbuck Stella: la madre di tori
Eviva era la figlia di Jordan più conosciuta ed era il suo
supporto pubblicitario.
un accoppiamento con Payoff. L’accoppiamento con
Payoff era un colpo di fortuna. Questo toro era molto
richiesto come padre di tori al momento del parto di
Eviva. Einstein era uno dei primi figli di Payoff. Eviva
discende a sua volta da una produttiva figlia di Pete
Rose con un forte telaio. Dopo un’attenta analisi,
Select Star decise di acquistare il toro. Da Payoff e Pete
Rose il latte e da Eviva la morfologia – ecco il calcolo di
questa azione.
Non un classico accoppiamento intenzionale
Einstein non è un prodotto di un classico accoppiamento intenzionale. Ai tempi, Hans Neuenschwander
aveva chiesto a Urs Wichser, Sire Analyst di Select Star,
di consigliarlo durante l’accoppiamento di Eviva. Senza
pensare alla possibilità di un torello, Wichser consigliò
Continuo miglioramento
Il calcolo era corretto. Da aprile 2011, Einstein è migliorato di ben 300 kg latte nel VG latte e di 7 punti nell’indice totale economico. All’inizio era opportuna una
certa riservatezza dovuta alla trasmissione del padre
della madre Jordan (-178 kg latte). Nel frattempo,
n. 5 • giugno 2012
portrait
Tavola genealogica di
Neutop Payoff EINSTEIN *TM
Prelude
Payoff
Polly
Jordan
Eviva
Ewald
EmoryJubilation
Paula Combination
CollectionBlend
Patty Patrick
Jetvin Jetway
Stella Starbuck
Pete Rose
Barbaray
Ella
Golino
Einstein Ambra EX91
(3a latt.)
Ø 2 latt. 7’671 kg,
4.02% grasso, 3.50%
proteine, IPM 70 giorni
P/A: Markus Tanner,
Roggwil TG.
Einstein si è affermato come toro produttivo ad alto
livello e con buona sicurezza: VG latte 91% +864 kg
ed è in testa tra i forti figli di Payoff che si distinguono
con elevate produttività e buona morfologia.
Morfologia completa
Einstein trasmette una morfologia completa senza
grandi debolezze. Con un indice per la nota totale di
+1.23, è il numero 3 nell’attuale lista top dei tori IA.
Einstein produce vacche molto grandi con una buona
larghezza toracica e del bacino. La buona linea dorsale
era già trasmessa alle figlie dal padre Payoff. L’angolo groppa (-0.54) e la posizione dell’anca non sono
ottimali. Einstein presenta un’angolazione media del
garretto – da valutare positivamente vista la tendenza
genetica verso garretti stangati. Spiccano le pastoie
molto forti. Le mammelle delle figlie di Einstein piacciono con dei quarti anteriori ben attaccati e dei quarti
posteriori alti. Da osservare il legamento sospensorio e
l’equilibrio mammella.
Vacche fertili
L’eccellente fertilità delle figlie è un’altra caratteristica
di questo razzatore. Einstein ha ottenuto questa qualità
dal padre Payoff e dal padre della madre Jordan.
Einstein, con 115 punti, presenta, assieme a Polykarp e
Som, il miglior indice per la rata di non ritorno dei tori
IA provati e disponibili in Svizzera. Anche gli altri caratteri di fitness si trovano nel campo desiderato: buona
salute della mammella, flusso di latte rapido ed elevata
durata d’utilizzo.
Ampio utilizzo
Grazie alle sue qualità, Einstein può essere utilizzato
su differenti tipi di vacche. Sembrano interessanti gli
accoppiamenti su Jolden e Glenn. Staremo a vedere se
questo toro si affermerà come padre di tori.
Unica amarezza: Einstein non è entrato nella tenuta
d’attesa – l’utilizzo di un altro interessante razzatore
sarà così limitato.
◆
n. 5 • giugno 2012
Einstein Resi VG87
(2a latt.)
1a latt. 9’160 kg, 3.79%
grasso, 3.47% proteine,
IPM 91 giorni
P/A: Markus Tanner,
Roggwil TG.
Neutop Jordan Eviva
EX93 ha trasmesso la
forte morfologia al suo
figlio con Payoff.
Neutop Payoff Einstein
da giovane, poco prima
dell’utilizzo di testaggio.
15
portrait
Basso numero di cellule –
ottima salute della mammella
Hans e Anna SprecherEggenberger gestiscono
l’azienda Rietern a
Grabserberg.
16
Sulla lista di gestione aziendale 2011, l’effettivo di Hans Sprecher, Grabserberg, spicca
con un numero di cellule di 18’000 per millilitro. Per questo carattere si tratta dell’apice
assoluto. La mandria raggiunge simili valori già da anni.
OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz ◇ Dall’azienda
Rietern si gode di una bellissima vista sulla valle del
Reno, la regione attorno a Buchs e il Principato del
Liechtenstein. Il luogo sarebbe ideale per delle vacanze.
Se si pensa però alla gestione delle superfici sul Grabserberg si inizia subito a sudare. Se le condizioni meteorologiche lo permettono, le superfici possono essere
lavorate con i macchinari, ma la raccolta del foraggio
sulle superfici in forte pendio richiede molto lavoro.
L’azienda di Hans e Anna Sprecher-Eggenberger si
trova a 900 metri d’altitudine. I pascoli estivi propri,
con due stalle, si elevano fino a 1’260 metri.
Da oltre 30 anni troviamo sempre dei giovani animali
dell’effettivo della famiglia Jung a Niederhelfenswil.
Questi vitelli d’allevamento avevano sangue BS già nei
primi anni ottanta e sull’azienda di Hans Sprecher si
sviluppavano bene presentando delle belle mammelle.
Grazie a questa esperienza, Hans Sprecher ha iniziato
molto presto a utilizzare i tori Brown Swiss. Un buon
allevamento è importante. Sprecher insemina le manze
con circa 400 kg di peso vivo a un’età di 15 a 16 mesi.
Il parto avviene a due anni. Con questa variante d’allevamento è possibile mantenere bassi i costi della
propria rimonta.
Collaborazione con azienda al piano
Con questa topografia, Hans Sprecher si è concentrato
completamente sull’allevamento di bovini. La razza
Bruna è la razza ideale per le condizioni aziendali. Con
la superficie aziendale non troppo estesa, l’allevamento
e la vendita di bestiame sono molto importanti.
Leader per il numero di cellule
Lo scorso anno, Hans Sprecher ha raggiunto per la
prima volta un’iscrizione nella lista di gestione aziendale. Gli anni precedenti era sempre il criterio carriera
produttiva (25’000 kg latte) che non era raggiunto.
Ciò non stupisce, con la strategia “allevamento e
n. 5 • giugno 2012
portrait
vendita dopo il secondo vitello” la mandria resta molto
giovane. Nella lista pubblicata in novembre, l’azienda
di Hans Sprecher spicca con un bassissimo numero di
cellule. Guardando i valori medi degli anni precedenti
si nota che l’effettivo ha sempre presentato un’ottima
salute delle mammelle.
Per Hans Sprecher l’ambiente è decisivo per il criterio
numero di cellule. Il controllo delle mammelle è primordiale. Prima di essere munte, le mammelle sono preparate con cura. Dopo la mungitura, le mammelle devono
essere veramente vuote. “Le mie esperienze hanno
mostrato l’importanza di controllare le mammelle delle
manze già prima del parto. Appena si riempiono di
latte si passa alla mungitura.” Al minimo sospetto, si
utilizza subito il test di Schalm e si misura la temperatura degli animali. Quando una bovina reagisce al test
di Schalm, si invia un campione di latte per scoprire
l’agente patogeno e, se necessario, si passa al trattamento. Vacche con problemi durante un lungo periodo
sono macellate.
Hans Sprecher utilizza anche altre misure preventive
evitando la poppata reciproca dei vitelli. In stalla, le
mammelle delle vacche sono protette con un’apposita
rete.
Niente stress per le vacche
I bovini sono animali abitudinari. Stimano orari di
mungitura regolari e il trattamento calmo. L’ingestione
di foraggio – e di conseguenza anche la produttività – dipende dalla qualità e dalla composizione del
foraggio. Il fieno è ventilato. Anche in estate si distribuisce un poco di fieno la sera. In caso di maltempo,
si aumenta la quantità per garantire in ogni momento
il perfetto approvvigionamento degli animali. Hans
Sprecher ammette che grazie all’attenta cura, le sue
bovine beneficiano di un grande vantaggio rispetto agli
altri animali tenuti in zona di produzione 6. La buona
produttività lattiera è però anche dovuta dal fatto che
la produzione era sempre più importante della morfologia. “Prunki e Jongleur non sono mai stati utilizzati.”
La buona cura e la lunga presenza in stalla hanno
anche un effetto positivo sulla fertilità. Il controllo
degli animali e l’osservazione dei calori sono molto più
semplici con un effettivo ridotto. Hans Sprecher ha fatto
buone esperienze con il foraggio speciale distribuito al
momento del parto. Anche l’approvvigionamento di
sali minerali deve essere corretto. “Le vacche che non
sono troppo forzate restano gravide più facilmente.”
L’azienda in cifre
SAU:
18.5 ha, dei quali 6.5 ha in affitto
Effettivo:11–15 vacche, 20 capi di bestiame giovane
Ø aziendale:7’511 kg latte con 4.02% grasso, 3.36% proteine,
numero di cellule 18, intervallo parto-monta 80 giorni
Latte:
97’500 kg diritto di fornitura a Arnold SA
Stabulazione:confinata; stalla costruita nel 1987
Foraggiamento
primavera: pascolo, fieno, cubetti di mais
estate:
pascoli estivi, fieno, cubetti di mais
autunno:
pascolo metà giornata, erba, fieno, cubetti di mais
inverno:
fieno, insilato d’erba, mais in pannocchia
fase iniziale:foraggio concentrato secondo la produzione, sali minerali
e sale per bovini
mammella e la corretta posizione dei capezzoli. Anche i
bacini devono essere corretti. Gli arti sono un vantaggio
in estate. I tori scelti presentano di regola una grandezza media. In genere si tratta di animali più robusti
e non creano problemi con la lunghezza della lettiera.
Hans Sprecher non alleva per andare a esposizioni, ma
per tradizione partecipa con due o tre animali all’esposizione comunale. Anche a Hans Sprecher piacciono le
belle vacche e il secondo rango della giovane Parko
Ramona al concorso della miglior mammella gli ha
fatto piacere. Per 16 anni, Hans Sprecher era attivo
nel comitato del consorzio d’allevamento Grabserberg,
rispettivamente Grabs.
◆
Le vacche e le manze
di Hans Sprecher sul
pascolo primaverile.
Obiettivo zootecnico personale
Hans Sprecher ritiene che l’attuale produttività attorno
ai 7’500 kg latte sia ben adatta alle condizioni aziendali.
L’importante è produrre questa quantità nella maniera
più economica possibile e ciò richiede vacche senza
problemi con ottimi caratteri di fitness. Per la morfologia presta particole attenzione a un bon attacco della
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17
portrait
Sempre in movimento
La stalla a Cimalmotto
(a destra) è stata costruita nel 1969 e offre posto
per 10 bovine all’interno
e 6 all’esterno. Nel 1996
è stata aggiunta una
tettoia per le manze.
In Valle Maggia, Ticino, Marzio Coppini gestisce con la sua famiglia un’azienda in valle,
un’azienda a monte e un alpeggio. Per questa impresa è necessario un grande talento
organizzativo e molto lavoro – ripagato tra l’altro dalla gioia di vivere in un paesaggio
spettacolare.
ULI SCHLÄPFER, Braunvieh Schweiz ◇ Il Ticino è ben
conosciuto per il suo clima, il sole, i suoi laghi, ma
anche per le meravigliose montagne e le innumerevoli
valli. Proprio queste montagne e valli ticinesi ospitano
un gran numero di appassionati allevatori della razza
Bruna.
Uno di essi è Marzio Coppini, trentasettenne, sposato,
padre di due figli. L’azienda si trova tra 400 e 2’350
metri d’altitudine in Valle Maggia. 1’950 metri di dislivello? Ebbene sì, se si allargano un poco le definizioni,
si arriva proprio a questa cifra.
Due indirizzi
Sulla banca dati di Braunvieh Schweiz, l’azienda della
famiglia Coppini si trova a Cimalmotto, poco sopra
Campo Valle Maggia a un’altitudine di 1’400 metri ed
è affiliata al consorzio d’allevamento di Bosco-Gurin.
“Originariamente l’azienda era a Campo e tuttora vi
18
troviamo le superfici principali. Ai tempi, il papà ha
avuto l’occasione di acquistare un’azienda a Giumaglio, a 400 metri d’altitudine. Con la costruzione della
nuova stalla nel 1995, in seguito ristrutturata nel 2005,
sono anche aumentate le superfici e ora, per circa la
metà dell’anno siamo in valle. Con la nascita dei figli
abbiamo anche ripreso il domicilio a Giumaglio”,
commenta Marzio Coppini.
Per il gerente aziendale si tratta sempre della medesima
azienda. Da maggio a ottobre, i lavori a Cimalmotto,
con la fienagione e la produzione di formaggio, sono
quelli che assicurano la sopravvivenza della famiglia
per il resto dell’anno. In inverno, a Giumaglio, si munge
il più possibile, anche se l’attuale prezzo del latte non
permette di certo un’attività lucrativa.
Al tutto si aggiunge l’alpe con i tre corti tra 1’660 e
2’160 metri e i pascoli che si estendono fino a un’altitudine di 2’350 metri.
n. 5 • giugno 2012
portrait
Una specie di transumanza
Sull’azienda Coppini si è sempre in movimento, soprattutto in primavera con la fienagione a Giumaglio e i
preparativi a Cimalmotto. “Appena va via la neve non
si può più aspettare e si iniziano a preparare i pascoli
a Cimalmotto. Le manze salgono inizio maggio e le
vacche seguono verso metà maggio quando il grosso
della fienagione a Giumaglio è terminato.” Durante
questo periodo è il padre di Marzio Coppini a occuparsi
dei lavori a Cimalmotto. Per Marzio Coppini, i circa 30
km tra l’azienda a valle e l’azienda a monte diventano
un’abitudine quasi quotidiana. Con i figli oramai in età
scolastica, la famiglia resta a Giumaglio. “Appena arrivano le vacanze scolastiche, si finisce di mettere a posto
casa e stalla in valle, si chiude tutto e via, ci si sposta
a Fontanelle, il monte circa 3 km sopra Cimalmotto.”
In valle si continua a scendere per differenti commissioni o per il secondo o terzo taglio. Verso metà di
giugno si carica l’alpe. Prima a Sfille, da metà luglio al
Corte di sopra poi, inizio agosto, al Lago gelato a 2’160
metri d’altitudine. “Il periodo in agosto, al Lago gelato,
è forse il periodo più calmo di tutto l’anno”, aggiunge
Marzio Coppini.
Da metà agosto si inizia a scendere. Corte di sopra poi
Sfille fino a settembre e poi nuovamente a Fontanelle
e Cimalmotto dove si resta fino a circa metà ottobre.
Per novembre, con l’inizio della stagione dei parti, si
cerca di avere a Giumaglio tutto l’effettivo – vacche e
manze.
Il formaggio: importante settore aziendale
Il latte è venduto solo in inverno ed è ritirato dalla
Lati. Quando le vacche salgono a Cimalmotto si passa
alla produzione di formaggio, formaggelle e büschon.
Sull’alpe, il latte è trasformato in formaggio d’alpe Valle
Maggia, tradizionalmente prodotto con latte di mucca
L’azienda in cifre
SAU:
48 ettari. Giumaglio
13 ha da sfalcio (1 ha
a mais), Cimalmotto
13 ha da sfalcio e 20
ha pascolo
Effettivo:
24 lattifere, 15 capi
di bestiame giovane;
sull’alpe 40 lattifere e
15 capre da latte
Ø aziendale: 6’700 kg latte,
4.03% grasso,
3.35% proteine,
74’000 cellule,
20’200 kg carriera
produttiva
Foraggiamento
inverno:
razione miscelata con mais, silo d’erba, fieno,
erba medica; concentrati dall’automatico secondo la
produttività
estate:
pascolo con aggiunta di poco foraggio concentrato
Attuali tori:
Wiliam, Silverstar, Heiden, Denzo
Mano d’opera:
gerente aziendale con la moglie Daiana e il padre Ezio;
operaio durante il periodo estivo; aiuto da parenti e
conoscenti durante la fienagione
Attività accessoria: maestro di sci a Bosco-Gurin
e di capra. Il formaggio è tutto venduto direttamente a
privati, ristoranti o negozi della zona. In questa maniera
è possibile ottenere un ottimo valore aggiunto.
Avere una bovina che risponde al meglio a queste
differenti condizioni di produzione è sicuramente una
grande sfida nell’obiettivo zootecnico aziendale. “Le
vacche devono raggiungere una produzione elevata in
inverno e mantenere una buona produzione in estate”,
dice Marzio Coppini. Non stupisce che durante la scelta
dei tori, oltre alla produzione e ai buoni arti, si presta
particolare attenzione alla persistenza.
◆
Marzio Coppini davanti
all’abitazione a Giumaglio ottenuta dalla
ristrutturazione della
vecchia stalla.
Le superfici a Giumaglio
sono perlopiù in prossimità della stalla.
n. 5 • giugno 2012
19
panorama
Impressioni di una piccola
popolazione della Bruna
Ogni due anni, l’associazione svizzera dei giovani allevatori della razza Bruna organizza un
viaggio di due giorni. L’obiettivo di questi viaggi è scoprire nuove idee e attuali tendenze
per la selezione della razza Bruna e naturalmente trascorre dei lieti momenti con amici e
compagni.
ASTRID LUSSI, Oberdorf ◇ Per alcuni dei 55 giovani
allevatori, il viaggio iniziò già alle ore 4.45. Alle dieci
di mattina siamo arrivati al nostro albergo a Dijon in
Francia.
Durante il viaggio, Aurore Grave, BGS Francia,
ha accompagnato i
giovani allevatori.
Straordinaria ospitalità
Il viaggio è subito continuato in direzione Châtillonsur-Seine e dopo il pranzo siamo andati a ChassagneMontrachet per visitare l’azienda Gaec des Brumonts.
L’azienda si trova su un altopiano con una superficie
di 120 ettari ed è gestita solamente dal gerente aziendale. I 600’000 litri di latte sono munti con 80 vacche,
La produttività media raggiunge gli 8’500 kg latte con
3.7% proteine.
In estate, il gerente ha intenzione di spostare tutti
gli animali sull’azienda della moglie per poi mungere
oltre 1.2 milioni di litri di latte. L’attuale azienda sarà
così utilizzata esclusivamente per la campicoltura. La
mandria è composta principalmente da bovine Brune,
ma anche da alcune Montbéliarde.
In stalla abbiamo visto due figlie di Emerald – Romaine
e Ritautain – che in 305 giorni hanno prodotto oltre
10’000 litri di latte. Legacy Athène, valutata EX90,
produce 50 litri di latte al giorno. Inoltre ci sono
state presentate Vin Ros Bastille e Pedigree Ecureuil,
entrambi madri di tori.
Durante gli accoppiamenti, il gerente aziendale presta
soprattutto attenzione alla produttività di latte. I tori
svizzeri sono utilizzati per migliorare l’attacco della
mammella e la longevità della mandria.
La patria di Emory Japonaise
La Gaec des Ormeaux era la seconda azienda visitata.
L’azienda ha una superficie di 240 ettari e i 480’000 litri
di latte sono prodotti con circa 60 lattifere. La produttività media ammonta a 9’100 litri.
In questa azienda è nata la conosciuta Japonaise, una
figlia di Emory apprezzata soprattutto per gli elevati
contenuti di proteine e la bella morfologia. Di Japonaise abbiamo visto differenti figlie.
Inoltre abbiamo visto figlie di Vigor, Zeus CH e
Premium. Durante la scelta dei tori, il gerente aziendale presta soprattutto attenzione alla morfologia con
l’obiettivo di migliorare la longevità e gli arti.
Ottimo vino francese
Il prossimo obiettivo era la tenuta viticola Château
de Marsannay, dove abbiamo visitato le cantine con
un’interessante degustazione di pregiati vini francesi.
La sera siamo tornati a Dijon con la possibilità di
scoprire questa interessante città.
Azienda Loosli
Il secondo giorno ci siamo recati sull’azienda della
famiglia Loosli a Chazeuil. Il nonno dell’attuale gerente
aziendale è emigrato dalla Svizzera.
L’azienda di 330 ettari produce 480’000 litri di latte ed è
gestita da padre e figlio. La mandria bruna è composta
da 55 a 60 lattifere con una media aziendale attorno a
8’500 litri di latte.
Su questa azienda abbiamo potuto ammirare differenti
figlie e nipoti di Dallas, Jolt, Bingo, Hucos e Vainqueur.
Terminata la visita, siamo ripartiti per la Svizzera, concludendo così un bellissimo viaggio in Francia. [36]
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n. 5 • giugno 2012