2012-05-razzabrunaCH
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5/2012 Congresso mondiale Iscrizione mercato dei tori Marketing della mandria sommario attualità 5/2012 9° congresso mondiale degli allevatori della razza Bruna Iscrizione al mercato di tori di Zugo Notifica d’uscita tramite Agate Tassa supplementare sui certificati News razza Bruna Dal comitato 4 6 7 7 8 8 marketing Marketing della mia mandria Successo con giornate di vendita 9 10 Congresso mondiale Iscrizione mercato dei tori Marketing della mandria razzabrunaCH_05-12.indd 1 04.06.12 10:02 In copertina: incontri Anche un’asta è uno strumento di marketing. Azienda di Beat Fleischli, Ballwil. Top-Show Turgovia Agrischa 2012 12 13 Neutop Payoff Einstein Azienda con basso numero di cellule Sempre in movimento 14 16 18 portrait panorama Viaggio dei giovani allevatori Nell’edizione tedesca: Lista Top dei tori IA Dalle regioni Vacche da 100’000 kg latte Calendario delle manifestazioni 2 20 12 22 32 39 n. 5 • giugno 2012 editoriale Marketing della nostra mandria Esistono differenti possibilità per fare pubblicità e attirare l’attenzione: internet, inserzioni, esposizioni di bovini, aste, mercati o giornate delle porte aperte. Gli effetti di simili azioni sono però difficili da stimare e da controllare. Come utilizza il Plantahof questi strumenti di marketing? Nella nostra società, il marketing è spesso considerato un toccasana, ma le opinioni relative al significato sono divergenti. Accertare le somme investite nei differenti strumenti è difficile e solo quando iniziano a mancare i clienti è possibile capire che qualche cosa è andato storto. L’obiettivo principale del Plantahof è un’elevata qualità a prezzi ragionevoli. Nell’allevamento della razza Bruna, ciò significa “lavorare con accoppiamenti ottimali”. Un animale con una morfologia sopra la media, buon valore genetico e una quantità di latte garantita è sempre vendibile. Gli sforzi zootecnici possono anche portare a conclusioni di contratti d’accoppiamento per un toro IA. Un simile successo offre all’azienda una vetrina nei differenti media. Utilizzare differenti canali di comunicazione La comunicazione del Plantahof utilizza differenti canali. Della nostra razza parliamo sempre in maniera positiva e nella nostra stalla possiamo presentare le differenti qualità. Il maggiore effetto è raggiunto con le nostre mandrie “sperimentali” (mandria da foraggio grossolano, mandria da elevate produttività e mandria Bruna Originale). Le informazioni sulle qualità dei nostri animali bruni sono trasmesse agli scolari e ai numerosi visitatori svizzeri ed esteri. Naturalmente partecipiamo a differenti esposizioni e con i numerosi posti sul podio restiamo presenti nelle discussioni. Per un buon allevamento, il prefisso (nome dall’azienda) è indispensabile. Solo in questa maniera è possibile presentare la marca “Plantahof” nei diffen. 5 • giugno 2012 renti documenti del libro genealogico e sui cataloghi di esposizioni o aste. Il BrunaNet è visitato da numerosi potenziali clienti ed è così un efficace supporto pubblicitario. Le porte di stalla aperte, anche se hanno qualche inconveniente, sono indispensabili. Tutte le bovine dispongono di una tavola di stalla e grandi marche auricolari; ciò ci semplifica il lavoro. Ascendenza, età, produzioni e accoppiamenti sono sempre a disposizione dei visitatori anche in mancanza del personale di stalla. Corsi di perfezionamento, seminari e riunioni e la partecipazione mirata ad aste aiutano ulteriormente a piazzare i nostri animali. Collaboratori motivati non hanno prezzo Gli impiegati del Plantahof svolgono funzioni in differenti campi zootecnici. Una strategia che ha contribuito molto alla nostra buona reputazione e al marketing del nostro effettivo. Anche durante le numerose riunioni e conferenze possiamo fare dell’ottima pubblicità per i nostri animali. Due settimane dopo la vendita di due bovine ho ricevuto il seguente email: “È da tempo che volevo dirti che le due vacche stanno bene e che siamo molto soddisfatti. Mungerle è un sogno!” Messaggi di questo genere sono una grande soddisfazione e rappresentano un efficace marketing per un allevamento. Carl Brandenburger, vice presidente 3 attualità 9° Congresso mondiale degli alleva Dal 6–8 dicembre 2012, si terrà a San Gallo il 9° congresso mondiale degli allevatori della razza Bruna. Durante la BRUNA 2012 e il campionato europeo della razza Bruna, gli allevatori della Bruna, gli scienziati e gli interessati da tutto il mondo si incontreranno nei capannoni della OLMA a San Gallo. Per tre giorni, allevamento e ricerca saranno riuniti sotto il medesimo tetto! SABRINA BÜTLER, Braunvieh Schweiz ◇ La BRUNA, l’esposizione nazionale degli allevatori della razza Bruna, ha una notevole importanza in Svizzera. Quest’anno, la BRUNA sarà organizzata in un ambito particolare, vale a dire assieme al campionato europeo della razza Bruna e il congresso mondiale degli allevatori della razza Bruna. Questo eccezionale evento si terrà nei capannoni della OLMA a San Gallo. Pre-/Post Congress Tour Il congresso mondiale inizia martedì e mercoledì con differenti visite aziendali, la visita del centro di competenza per la produzione di seme e la tenuta di tori di Swissgenetics a Mülligen e l’azienda di formazione e di ricerca Plantahof a Landquart. Gli invitati nazionali e internazionali avranno così la possibilità di scoprire l’appassionante mondo dell’allevamento svizzero della razza Bruna. Le visite aziendali sono organizzate in collaborazione con Swissgenetics e sono aperte a tutti gli interessati. L’iscrizione avviene tramite il sito www.bruna2012.com. Da settembre 2012, le aziende in questione saranno pubblicate su sito. Interessanti relazioni al congresso mondiale Giovedì pomeriggio e venerdì saranno riservati per le relazioni al congresso mondiale. Tre campi tematici tratteranno le attuali sfide, i problemi e le soluzioni nell’allevamento della razza Bruna. I relatori da dieci differenti paesi presenteranno temi dalla pratica e dalla ricerca scientifica. La serata di gala di giovedì sera permetterà ai relatori e ai partecipanti del congresso uno scambio in un’atmosfera particolare. Il 4 programma dettagliato delle relazioni è disponibile sul sito sotto il menu: «Weltkongress – Vorträge». La Bruna nel mondo Il primo campo tematico tratterà la razza Bruna in differenti sistemi di produzione e paesi. Il congresso mondiale inizierà con una relazione di Markus Zemp, presidente di Braunvieh Schweiz e presidente dell’associazione mondiale degli allevatori della razza Bruna, che presenterà una panoramica dell’allevamento della Bruna a livello mondiale. Inoltre sarà presentata l’attitudine della Bruna Originale per aziende Bio in regione di montagna e l’utilizzo della Bruna nel Sudafrica e nelle Filippine. Selezione genomica Venerdì mattina seguirà il secondo campo tematico sulla selezione genomica. Oltre a informazioni di carattere teorico, sarà trattato anche l’utilizzo in Svizzera di giovani tori testati genomicamente e la selezione genomica presso la Brown Swiss per aziende lattifere commerciali negli Stati Uniti. Caratteri funzionali Il terzo campo tematico, venerdì pomeriggio, tratterà i caratteri funzionali. Ha la Bruna, una miglior difesa immunitaria contro le malattie? Quali sono le possibilità di utilizzare la selezione genomica per i nuovi caratteri funzionali? Alla conferenza mondiale, esperti del settore risponderanno a queste e altre domande secondo l’attuale stato della scienza. n. 5 • giugno 2012 attualità tori della razza Bruna Programma per persone accompagnatrici Le persone accompagnatrici avranno la possibilità di conoscere il canton San Gallo e Appenzello dal punto di vista culturale e culinario. Il programma comprende tra l’altro la visita alla fabbrica di cioccolato Maestrani e la visita al caseificio di dimostrazione a Stein. Tariffa speciale per affiliati a Braunvieh Schweiz Visita della BRUNA / campionato europeo Alla BRUNA e al campionato europeo della razza Bruna, i partecipanti al congresso avranno la possibilità di scoprire lo stato dell’allevamento nazionale ed internazionale della razza Bruna. Il venerdì sera è dedicato alle nuove leve nella forma dei concorsi dei giovani allevatori e giovani giudici e nei concorsi delle manze e delle giovani vacche. Il sabato è la giornata d’elezione delle campionesse svizzere ed europee. Programma Partecipazione e iscrizione Il programma variato vuole attirare persone da tutte le cerchie di interessati all’allevamento della razza Bruna. L’iscrizione al congresso è possibile per entrambi o solo per una delle due giornate. Gli studenti hanno la possibilità di seguire le differenti relazioni a delle condizioni agevolate. Tutte le informazioni e il formulario d’iscrizione sono disponibili sul sito www.bruna2012.com. Brochure del congresso Tutte le informazioni sul congresso mondiale degli allevatori della razza Bruna sono disponibili sul sito o nella brochure del congresso disponibile in formato PDF in italiano, tedesco, inglese e francese. La brochure contiene anche informazioni concernenti il viaggio, le possibilità di pernottamento e una panoramica della fiera. ◆ I membri di Braunvieh Schweiz possono partecipare al congresso mondiale alla tariffa agevolata di franchi 300. Una persona per azienda può beneficiale di questa tariffa. martedì, 4 e mercoledì, 5 dicembre visite aziendali giovedì, 6 dicembre ore 10.00 iscrizione ore 12.00 apertura congresso mondiale ore 13.30sessione 1: la Bruna in differenti sistemi di produzione e paesi ore 19.30 serata di gala venerdì, 7 dicembre ore 09.00 sessione 2: selezione genomica ore 12.30 pranzo ore 13.30 sessione 3: caratteri funzionali ore 18.00 cena con classifica BRUNA 2012 ore 22.30 fine delle classifiche sabato, 8 dicembre ore 09.00visita del campionato europeo e dell’esposizione nazionale ore 11.00 inizio delle classifiche ore 16.15 fine delle classifiche ore 16.30 aperitivo Arrivederci a San Gallo: Braunvieh Schweiz è lieta di darle il benvenuto a questa manifestazione unica! n. 5 • giugno 2012 5 attualità Non scordate l’iscrizione al mercato dei tori Chi sarà il vincitore di categoria? OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz ◇ È giunto nuovamente il tempo di iscrivere gli animali per il mercato dei tori riproduttori di Zugo che si terrà il 5-6 settembre e per l’asta delle manze del 6 settembre. I regolamenti e i formulari d’iscrizione per i tori e per l’asta con giovani vacche, manze gravide, animali giovani e vitelli possono essere scaricati sul nostro sito www.braunvieh.ch sotto «agenda / eventi di Braunvieh Schweiz» oppure ordinati al seguente indirizzo: Braunvieh Schweiz, Chamerstrasse 56, 6300 Zugo (telefono 041-729 33 11, fax 041-729 33 77). Gli abbonati a BrunaNet possono iscrivere gli animali semplicemente tramite ExpoNet. Nella casella «osservazioni» è da iscrivere «in vendita» se si vuole offrire in vendita il toro; rispettivamente «valutazione FLHB» se si vuole iscrivere un toro BO alla valutazione per bovini da carne; rispettivamente «Bio» se l’animale proviene da un’azienda Bio. Termine d’iscrizione per i tori: 15 luglio. Le iscrizioni per gli animali dell’asta devono essere inoltrate a Zugo entro il 31 luglio. Estratto dai regolamenti Tori – i tori devono essere nati prima del 1° gennaio 2012. – l’ascendenza deve essere provata su almeno 2 generazioni con animali di razza Bruna. – figli discendenti da genitori portatori della tara eredi- 6 taria aracnomelia o weawer, saranno accettati solo se un test genetico o di marcatori ha provato l’assenza di queste tare ereditarie. – il padre del toro deve essere un toro del libro genealogico. –la madre del toro deve essere una vacca del libro genealogico con almeno una lattazione in corso o conclusa. In caso di bisogno, sarà formata una categoria separata tori BO da carne. Per questi tori da carne non è necessaria una produttività della madre. I tori saranno valutati da un esperto dell’associazione «Vacca madre Svizzera». I tori BO dall’allevamento lattifero possono pure essere valutati secondo il libro genealogico dei bovini da carne (tassa: CHF 59.– più eventuali costi di tipizzazione DNA). Tori di età superiore agli 11 mesi devono avere un anello al naso. Braunvieh Schweiz si riserva il diritto di mantenere in stalla animali senza anello. I tori non possono essere cattivi. La tassa d’iscrizione per i tori è di franchi 30.– per gli animali con sangue BS. Per i tori BO, l’iscrizione è gratuita poiché la tassa è ripresa dalla Confederazione grazie al programma di promozione BO. La provvigione di vendita corrisponde a 3% del prezzo di vendita. Animali dell’asta L’asta di Zugo è aperta a giovani vacche, manze gravide, animali giovani e vitelli. – gli animali gravidi devono essere coperti con un toro di razza Bruna iscritto al libro genealogico. – le vacche possono essere al massimo in 3a lattazione. – gli animali devono corrispondere all’obiettivo zootecnico della razza Bruna svizzera e presentare un valore latte di almeno 100 (stato: valutazione di aprile). –figlie discendenti da genitori portatori della tara ereditaria aracnomelia o weawer, saranno accettate solo se un test genetico o di marcatori ha provato l’assenza di queste tare ereditarie. La tassa d’iscrizione per gli animali dell’asta è di franchi 50.–, la provvigione di vendita corrisponde a 3% del prezzo di vendita. Il trasporto degli animali dell’asta è gratuito per i venditori. Il trasporto sarà ripreso da VIANCO, sponsor del mercato dei tori riproduttori di Zugo. Annunciate i vostri animali di qualità all’asta di Zugo. L’esperienza mostra che i prezzi raggiunti sono molto interessanti. ◆ n. 5 • giugno 2012 attualità Notifica di uscita tramite Agate OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz ◇ Da questa primavera, le notifiche sul traffico di animali sono effettuate tramite il nuovo portale internet Agate. Dopo alcune difficoltà iniziali, la situazione si è normalizzata e la maggior parte delle applicazioni funzionano in maniera soddisfacente. Si attendono ancora alcuni miglioramenti come tempi di attesa e di risposta più brevi o, per le organizzazioni d’allevamento, una migliore gestione degli affiliati. Il passaggio ad Agate ha però portato anche dei netti miglioramenti. Un importante punto riguarda le notifiche di uscita. Esistono differenti motivi per un’uscita dall’azienda. L’uscita può essere definitiva (per esempio in caso di macellazione o vendita) o solo temporanea (contratto d’allevamento, estivazione, esposizione). Il tipo di uscita può ora essere notificato in dettaglio grazie alla rispettiva lista. Notifiche di uscita precise Facciamo appello a tutti gli allevatori di notificare le uscite nella maniera più precisa possibile. Le notifiche dei movimenti con indicazioni esatte sono trattate in maniera differenziata anche al momento della registrazione nella banca dati di Braunvieh Schweiz. In questa maniera è possibile registrare le uscite temporanee e gli animali continuano a figurare sulla lista aziendale dell’azienda d’origine e parallelamente sulla lista dell’azienda temporanea. ◆ Estratto dalla maschera di registrazione con la lista dei tipi di uscita. Tassa supplementare sui certificati d’ascendenza OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz ◇ Da differenti anni si riscuote una tassa supplementare sui certificati d’ascendenza dei vitelli per coprire una parte dei costi per la prova in progenie – sostenuta anche dalle organizzazioni IA. Le tariffe sono ritenute nel regolamento sulla stima dei valori genetici e la prova in progenie e sono state attualizzate l’ultima volta lo scorso 1° luglio 2011. Ogni semestre, con la spedizione delle fatture agli allevatori, ci giungono sovente numerose questioni a tal proposito. Di seguito presentiamo le tariffe in vigore. Il supplemento dipende dalla categoria di tori Il regolamento considera differenti categorie di tori – per esempio secondo l’organizzazione IA che propone il toro in questione. L’organizzazione d’inseminazione può essere un partner contrattuale con l’organizzazione d’allevamento e quindi versa dei contributi alla prova in progenie – si tratta di Swissgenetics e Select Star – oppure si tratta di un’altra organizzazione IA attiva sul nostro territorio. Inoltre si distingue tra vitelli nati da un’inseminazione o da monta naturale e dalla presenza di un valore genetico genomico del padre. Secondo la categoria ci sono tre differenti tariffe: n. 5 • giugno 2012 La tassa supplementare di Fr. 3.– per certificato d’ascendenza vale per tutti i vitelli nati da inseminazioni con tori che sono stati riconosciuti tori di testaggio ufficiali (pubblicati una volta nel catalogo dei tori di testaggio) o che sono offerti da Swissgenetics o Select Star. La tassa supplementare di Fr. 6.– per certificato d’ascendenza vale per tutti i vitelli nati da inseminazioni con tori che non sono mai stati riconosciuti come tori di testaggio o che sono offerti da un altro offerente IA (quindi non da Swissgenetics o Select Star). La tassa supplementare di Fr. 1.– per certificato d’ascendenza vale per vitelli nati da coperture (monta naturale) con tori per i quali non è a disposizione un valore genetico genomico. La tassa supplementare di Fr. 3.– per certificato d’ascendenza vale per vitelli nati da coperture con tori per i quali è già a disposizione un valore genetico genomico. ◆ 7 attualità News razza Bruna Corso internazionale DLC e di classifica in Italia MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz ◇ Il 12 e 13 aprile si è tenuto, in Italia, un corso internazionale DLC e di classifica. Murray Cochrane, Scozia, è stato il primo rappresentante dell’Inghilterra, il nuovo membro della federazione europea. Le esercitazioni si sono svolte a Grosio, sull’azienda Besseghini e a Bormio, sulle aziende Pedrini e Pedranzini. Le aziende hanno messo a disposizione degli animali molto interessanti. L’accento era posto sulla valutazione uniforme nei differenti paesi della razza Bruna. Durante le esercitazioni di classifica sono stati valutati anche due gruppi di manze. Willy Schmid ha condotto per l’ultima volta le esercitazioni del gruppo internazionale ed è stato distinto per i suoi meriti al servizio dell’armonizzazione della DLC in Europa.◆ Dal comitato Seduta del 25 maggio 2012 Informazioni attuali – Braunvieh Schweiz ha un nuovo sito internet: il nuovo sito è stato pubblicato il 18 maggio. La nuova linea di indumenti e il nuovo stand saranno introdotti in autunno. – Stato del progetto dati sulla salute: Braunvieh Schweiz e le altre organizzazioni d’allevamento hanno l’intenzione di edificare ancora quest’anno una soluzione internet per la registrazione di diagnosi delle malattie e dei trattamenti. La registrazione da parte degli allevatori dovrebbe avvenire tramite le piattaforme internet esistenti (per es. BrunaNet). Per ottenere dei dati utilizzabili, la registrazione sarà sostenuta da una lista di selezione a due livelli. Anche per la registrazione dei trattamenti sono previste delle liste di selezione. In un secondo passo saranno offerte delle panoramiche sulla mandria e sugli animali individuali e pure delle cifre di riferimento e valori di paragone per la gestione della mandria. Il sistema sarà edificato a moduli e potrà essere ampliato secondo i bisogni. La registrazione dei dati dovrebbe iniziare ancora quest’anno. Le organizzazioni d’allevamento hanno proposto all’ufficio federale di veterinaria di integrare la registrazione dei dati sulla salute nell’ordinanza sull’allevamento come nuovo esame funzionale. – Alla seduta di comitato della federazione europea sono stati firmati i contratti Intergenomics. Anche gli Stati Uniti si sono Impressum Redazione ed edizione Federazione svizzera allevamento bovini bruni Chamerstrasse 56, 6300 Zugo, Tel. 041 729 33 11 Fax 041 729 33 77, http://www.braunvieh.ch Equipe redazionale Jörg Hähni, Betr. oek. HWV, (moderazione) Oskar Grüter, dip. selezione Madeleine Berweger, Qualitas Martin Rust, dip. selezione Ulrich Schläpfer, traduzioni, impaginazione Traduzioni in francese: Brigitte Gürtler 8 recentemente pronunciati per una collaborazione. Il 4 e 5 giugno si terrà una seduta di comitato straordinaria in Svizzera durante la quale sarà definita la futura strategia della federazione europea. – Seduta del comitato ASB del 4 aprile 2012: il comitato ASB si è pronunciato a favore di un maggiore ingaggio per un programma nazionale di lotta contro le mastiti. Questo tema sarà lanciato con una relazione del dott. Martin Riest durante l’assemblea dei delegati ASB. – Brochure congresso mondiale degli allevatori della razza Bruna: la brochure è a disposizione da subito sul sito www. bruna2012.com. Le iscrizioni sono aperte. – Lettera donazione per premi agli espositori BRUNA 2012: i consorzi d’allevamento della razza Bruna hanno ottenuto una lettera con la preghiera di sponsorizzare un campanaccio per la BRUNA 2012. – Seduta estiva del comitato a Glarona: la seduta si terrà a Schwanden. – Chiusura 2011: il comitato approva i conti annuali 2011 all’attenzione dell’assemblea dei delegati. – Ammissione membri individuali: alla seduta di comitato del 11 maggio 2012 sono stati accolti 10 nuovi membri individuali. Stampa e spedizione Multicolor Print AG/Kündig Druck, Sihlbruggstrasse 105a, 6341 Baar Tel. 041 767 76 76; Fax 041 767 76 77 E-mail: [email protected] Inserzioni industriali MBV – Media Beratung Verkauf Seestrandweg 8, 3234 Vilenz Tel. 032 338 31 20, Fax 031 338 31 21 E-mail: [email protected] Inserzioni per allevatori Federazione svizzera allevamento bovini bruni Amministrazione inserzioni su «razzabrunaCH» Chamerstrasse 56, 6300 Zugo Tel. 041 729 33 11; Fax 041 729 33 77 E-mail: [email protected] Date di 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 pubblicazione per il 2012 martedì 24gennaio martedì 21febbraio martedì 20marzo mercoledì 2maggio martedì 5giugno venerdì 27luglio martedì 28agosto martedì 25settembre venerdì 2 novembre martedì 18dicembre Termine d’inserzione: 3 settimane prima della pubblicazione Abbonamento: Fr. 30.– per anno, estero Fr. 55.– Tiratura venduta 12’957, attestazione WEMF n. 5 • giugno 2012 marketing Marketing della mia mandria Vacche ben presentate fanno un’ottima pubblicità per la mandria. Cosa è il marketing? Nel presente caso, marketing definisce come riesco a vendere un prodotto possibilmente di qualità a un consumatore. Per la mia mandria significa: come riesco a vendere la mia genetica o i miei animali e quali strumenti e metodi applico. SAMUEL CADALBERT, Braunvieh Schweiz ◇ Prima di iniziare con il marketing della propria mandria, è necessario essere coscienti su quello che si è in grado di proporre. Cosa voglio offrire? Quali sono le qualità della mia famiglia di vacche o dei miei animali? Quanto sono conosciuti i miei animali o la mia azienda? Quanti animali o embrioni sono in grado di vendere? In quale segmento si situano i miei animali? Che budget ho a disposizione per commercializzare la mia genetica? Quando tutti questi punti hanno trovato una risposta, si può iniziare con il marketing propriamente detto. Mercati e aste pubbliche I mercati e le aste pubbliche sono degli importanti canali per la vendita di vacche e manze. A un mercato si propone il proprio animale con una chiara idea del prezzo di vendita: “Questa è la somma che devo ricevere, altrimenti riporto l’animale a casa”. A un mercato si può inoltre scegliere se si vuole vendere l’animale direttamente o affidarlo a un venditore. Quando si propone un animale a un’asta, è molto importante definire con il banditore un ragionevole prezzo minimo. Durante l’asta è anche possibile che l’animale raggiunga un prezzo migliore di quello che si pensava. Entrambi questi canali di vendita offrono n. 5 • giugno 2012 un’ottima possibilità per stimare il vero valore dell’animale – nella propria stalla, manca spesso la possibilità di paragone. A un’asta o a un mercato dove la qualità non è troppo elevata, è anche possibile che un animale appartenente piuttosto alla metà meno buona dell’effettivo faccia un’impressione migliore. Se a un mercato o a un’asta si portano sempre animali di buona o ottima qualità si tratta naturalmente di un’ottima pubblicità per il proprio allevamento. Vendita in stalla In Svizzera, molti animali sono venduti direttamente dall’azienda; di regola a commercianti che da anni acquistano dal medesimo allevatore. Ogni gerente aziendale che è riuscito a edificare una clientela fissa può ritenersi fortunato. Ma com’è possibile attirare nuovi clienti sull’azienda? Ci sono differenti metodi per fare pubblicità per la propria azienda o i propri animali. La piazza di mercato su BrunaNet è una di queste possibilità – vantaggiosa, efficiente e semplice. Con l’abbonamento a BrunaNet, è possibile utilizzare gratuitamente questa piattaforma internet. Un’altra possibilità sono le inserzioni nella stampa specializzata. Ai suoi affiliati, Braunvieh 9 marketing Schweiz offre uno sconto di 35% per inserzioni sulla rivista razzabrunaCH. Questa rivista può essere definita come piattaforma ideale poiché i lettori sono tutti interessati all’allevamento della razza Bruna. Con un volantino o un prospetto è possibile presentare una manifestazione o la propria genetica. Sito internet della propria azienda Con un proprio sito, l’azienda può presentare la sua genetica a un ampio pubblico. All’inizio, l’edificazione del sito ha bisogno di una notevole mole di lavoro e di investimenti. Un sito internet fatto da professionisti costa tra 2’000 e 5’000 franchi. Una volta presente, si tratta di mantenerlo attualizzato con novità e nuove offerte. Le possibilità offerte da un proprio sito sono notevoli. Si possono presentare tutte le nuove bovine in stalla e descrivere in dettaglio le famiglie di vacche. Inoltre è possibile attualizzare costantemente l’offerta di animali o embrioni in vendita. Se necessario, è anche possibile fare pubblicità per eventi o manifestazioni sull’azienda o ai quali si partecipa con i propri animali. Social Media Facebook, Twitter e altri servizi internet sono di moda. Con pochi passi è possibile caricare immagini e informazioni e metterle a disposizione di un gran numero di persone. Attualmente si tratta della variante più conveniente. Inoltre è possibile pubblicizzare qualsiasi evento organizzato sullo propria aziende – il tutto con un modesto investimento di tempo. Esposizioni e prefisso Buoni risultati a esposizioni sono un’ottima pubblicità per la propria genetica. Gli animali venduti che poi partecipano a esposizioni fanno pure un’ottima pubblicità se hanno un nome con il prefisso dell’allevatore. Le esposizioni alle quali gli animali sono raggruppati secondo le aziende offrono una piattaforma ideale per presentare ai visitatori le qualità del proprio effettivo. Le visite si fanno un’opinione Ogni visitatore che visita l’azienda dovrebbe essere trattato nella medesima maniera. Poco importa se si tratta di un gruppo o di un’unica persona. Bisogna prendersi il tempo per mostrare al visitatore quello che vuole vedere. Ogni visitatore comunica la sua impressione ad altri e, se positiva, si tratta di una delle migliori pubblicità. [14] ◆ Grande successo con giornate di vendita Il 12 e 13 agosto 2011, si sono tenute le giornate di vendita della famiglia Abt nel Reusstal. L’offerta era ampia con animali per tutti i gusti. 41 animali erano offerti in vendita. Alcuni di essi discendevano da linee conosciute in tutta la Svizzera. SAMUEL CADALBERT, Braunvieh Schweiz ◇ L’azienda della famiglia di Hugo Abt si trova a Rottenschwil, Freiamt nel canton Argovia. In stalla troviamo una mandria composta da circa 75 vacche e circa 100 capi di bestiame giovane; in parte sull’azienda e in parte sotto contratto d’allevamento. La genetica Abtop si è già distinta a numerose esposizioni nazionali – sia per l’azienda stessa, sia per i nuovi proprietari. Le giornate di vendita della famiglia Abt sono state un successo. Il bel tempo estivo ha però attirato meno visitatori del previsto. La famiglia Abt ha però potuto mostrare che con la giusta qualità e con la disponibilità 10 di vendere anche animali di punta si può raggiungere degli ottimi prezzi anche nell’attuale difficile situazione di mercato. Di seguito presentiamo una breve intervista a Hugo Abt sul suo concetto di commercializzazione e sulle giornate di vendita. razzabrunaCH: Come ti è venuta l’idea di organizzare delle giornate di vendita? Hugo Abt: L’idea per un simile evento la porto con me già da tempo. Inizialmente pensavo però di organizzare un’asta. Infine mi sono deciso per delle giornate di vendita poiché offrono più possibilità e sono più n. 5 • giugno 2012 marketing calcolabili. Il mio obiettivo era di abbordare una vasta clientela e di trovare nuovi acquirenti. In quel periodo avevo pure differenti animali da vendere. Quali sono i principali punti da osservare quando si organizza una manifestazione simile? Il punto principale è il periodo della manifestazione. Ciò significa che simili giornate dovrebbero essere organizzate al di fuori della principale stagione di vendita. Le bovine offerte in vendita devono inoltre trovarsi in uno stadio di vendita ottimale. La maggior parte delle bovine erano fresche di parto o gravide. Come si sono svolte le due giornate? Tutti gli animali erano preparati e attaccati in una fila. I prezzi erano definiti, ma non erano scritti presso gli animali. Chi aveva interesse poteva informarsi direttamente da me sull’animale stesso e sul prezzo richiesto. In seguito si passava alla trattativa del prezzo, come durante la normale commercializzazione di bestiame. Come hai fatto pubblicità per l’evento? Ho pubblicato delle inserzioni nei giornali nazionali “Bauernzeitung” e “Schweizer Bauer” e anche sulla rivista “razzabrunaCH”. Anche sul nostro sito internet abbiamo fatto molta pubblicità. Come particolarità hai estratto a sorte delle dosi di Jolden, Prophet e Jargon. Con che effetto? Tutti quelli che si sono iscritti nel nostro libro degli ospiti prima della vendita hanno partecipato gratuitamente all’estrazione. L’idea ha avuto un notevole successo. Poco prima della vendita avevamo ogni giorno fino a 140 visitatori sul nostro sito. Quale è l’importanza di un proprio sito internet? Molte persone si informano costantemente sulle differenti novità aziendali pubblicate sul sito. Per eventi come le giornate di vendita, un sito internet ha una grandissima importanza e permette una comunicazione efficace, attuale e vantaggiosa. Quali servizi di Braunvieh Schweiz hai utilizzato? Braunvieh Schweiz mi ha sostenuto in differenti maniere: con inserzioni su razzabrunaCH, con il modello di catalogo e la stampa del catalogo degli animali e inoltre ho affittato le lettiere offerte da Braunvieh Schweiz. Perché non hai organizzato un’asta? Una giornata di vendita offre maggiori possibilità ed è meglio prevedibile. Ad ogni modo non avevo intenzione di vendere tutto l’effettivo, ma solo alcuni animali. In questa maniera ho potuto presentare un’offerta più ampia. Un importante obiettivo di queste giornate era sicuramente quello di trovare nuovi clienti anche per vendite future. A una giornata di vendita è molto più facile parlare con i visitatori, discutere con loro e anche consigliarli. Questa strategia si è affermata. Quali sono i principali successi di queste giornate? Il successo principale era senza dubbio l’eco positivo ottenuto da numerosi colleghi allevatori e l’attenzione a livello nazionale che la nostra azienda ha attirato. La gente ha notato che vendiamo anche i nostri animali di punta. Durante le giornate di vendita abbiamo venduto la nostra unica bovina EX95. Sono molto contento quando un acquirente riesce ad avere successo con i nostri animali. Una manza di Glenn, coperta con seme sessato di Jongleur, ha partecipato da primipara alla Swiss Classic e ha raggiunto un posto sul podio alla Swiss Expo. Una manza di Jongleur ha raggiunto posti sul podio al concorso dei giovani allevatori della Olma e al Pizol Open. Quanti animali hai venduto? Durante le due giornate ho venduto 18 animali. In seguito abbiamo potuto piazzare ancora altri animali. Organizzerai altre giornate di vendita come queste? Quest’anno non ce ne saranno. Forse organizzeremo delle giornate di vendita tra uno o due anni. Sulla nostra azienda abbiamo però sempre a disposizione un’ampia offerta di animali vendibili. [16] ◆ Ecco come si è presentata l’offerta di Abtop Brown Swiss alle giornate di vendita. n. 5 • giugno 2012 11 incontri Top-Show del giubileo Quest’anno, il gruppo allevatori IG Thurgau-Bodensee festeggia il 20° giubileo. Per festeg giare degnamente questo evento è stata organizzata un’esposizione con coppa dei cantoni. Golden Ashlyn ha ottenuto il titolo delle vacche e Glenn L’Oreal quello delle manze. HANNI SCHILD, Märstetten ◇ La qualità alla «Thurgauer Top Show 2012» era notevole e la coppa dei cantoni organizzata in occasione del 20° giubileo del gruppo allevatori IG Thurgau-Bodensee ha aumentato ulteriormente la qualità di tutta la manifestazione. Il giovane giudice tedesco Markus Ostenried, ha costantemente lodato la qualità degli animali presentati. Ostenried ha preferito le bovine armoniche, fini e con una mammella ben attaccata. In dieci categorie sono state presentate 14 manze e 66 vacche dal canton Turgovia e in altre quattro categorie le 36 bovine per la coppa dei cantoni. Le tre campionesse: al centro la Grand Champion Jolden Ashlyn della Certosa Ittingen. 12 Convincente Jolden Ashlyn Jolden Ashlyn, della certosa Ittingen, ha ottenuto il titolo di campionessa davanti a Gardan Gerda di Franz Bischof, Fischingen, e Prunki Gardena di Hans Keller, Schönholzerswilen. Il titolo Junior-Champion tra le primipare è andato a Jongleur Fatima, pure di Hans Keller. Marco Müller, con Glenn L’Oreal di Hans Keller, ha ottenuto il titolo di campionessa delle manze. Zenit Ultra, della comunità di generazioni Thomas e Thomas Gisler, Littenheid, ha vinto il premio per la miglior mammella delle primipare davanti a Pixton Usana, pure della comunità Gisler. Gardan Gerda ha ottenuto il premio della miglior mammella vacche anziane davanti a Riwaldo Alice di Jakob Amstad, Wiezikon. Determinante: il valore latte Alla coppa dei cantoni si sono presentate differenti vincitrici dalla scorsa stagione espositiva. Le quattro categorie con dieci bovine ciascuna hanno mostrato una vetrina sullo stato dell’allevamento svizzero della razza Bruna. Il gruppo SG e il gruppo TG hanno raggiunto entrambi 38 punti e la vittoria è stata decisa dal maggior valore latte. San Gallo ha così vinto con un VL di 474 davanti a Turgovia con VL 447 e il gruppo lucernese al terzo rango. Gruppo allevatori molto attivo Il gruppo allevatori IG Braunvieh Thurgau-Bodensee è uno dei gruppi di allevatori più anziano in Svizzera. Oggi conta 60 affiliati. I 16 membri fondatori hanno voluto promuovere principalmente il trapianto embrionale per migliorare costantemente la loro razza. Con gli anni, il trapianto embrionale ha perso d’importanza e il gruppo ha cambiato il suo nome. Le prime importazioni di embrioni dagli Stati Uniti, dalla Germania, dall’Italia e dell’Austria sono state un successo. Molti tori sono stati venduti alle stazioni IA e alcuni hanno raggiunto il secondo impiego e marcano ancora l’allevamento svizzero della razza Bruna. [18] ◆ n. 5 • giugno 2012 incontri Pepita, la campionessa all’Agrischa La campionessa Som Pepita con la famiglia Schamaun e il team espositivo. All’Agrischa 2012 sono stati esposti animali dalle regioni Prättigau e Davos. Som Pepita ha dominato ottenendo il titolo di campionessa. SAMUEL CADALBERT, Braunvieh Schweiz ◇ Gli animali di razza Bruna e Bruna Originale sono stati classificati in 23 categorie. I giovani allevatori grigionesi hanno presentato gli animali ai giudici Paul Caduff e Christian Lötscher. Ottima qualità delle vacche Le vacche sono state classificate in 18 categorie. Georg Florin, Serneus, ha raggiunto una vittoria in cinque categorie. Tre vittorie di categoria sono andate a Hans Valär, Jenaz e le aziende di Emil Giger, Valzeina e Hansandrea Ambühl, Davos, hanno raggiunto due vittorie di categoria. La qualità degli animali era molto elevata e i giudici non hanno avuto un compito facile. Caduff e Lötscher hanno lavorato con grande sicurezza e motivando le loro decisioni con ottimi commenti. Miglior mammella e concorsi speciali Vigor Viola di Emil Giger, Valzeina, ha ottenuto il premio per la miglior mammella giovani davanti a Wagor Gladys di Georg Florin e Nesta Norina di Jann Ambühl. Tre le vacche in seconda e terza lattazione ha vinto n. 5 • giugno 2012 Zolivo Susi di Georg Florin davanti a Zolivo Molly di Mathis Vetsch e Sesam Sarina di Hansandrea Ambühl. Wurl Palma di Peter Gujan, Saas i.P., ha conquistato il titolo di miglior mammella tra le bovine più anziane davanti a Chevron Marisa di Bernhard Wilhelm e Wurl Sonja di Mathis Vetsch. Il titolo di Miss genetica è andato a Moiado Bella di Hans Jegen, Seewis, con un impressionante valore latte di 138 punti. Il gruppo di Georg Florin con Gilberto Pilla e Zolivo Susi si è imposto al concorso delle aziende grazie alla grande armonia. Josi e Pepita conquistano i titoli Il titolo di campionessa delle manze è andato a Jongleur Josi di Hans Valär, che si è imposta davanti a Jolden Sassy. Le ultime 5 bovine nella finale per il titolo delle vacche erano Chevron Marisa di Bernhard Wilhelm, Fideris, Som Pepita di Florian Schamaun, Davos, Zolivo Susi e Gilberto Pilla, entrambi di Georg Florin, Serneus, e Vigor Viola di Emil Giger, Valzeina. Infine si è imposta Som Pepita davanti a Zolivo Susi e Gilberto Pilla. [20] ◆ 13 portrait Vacche da mungere e da esporre Einstein Nelli EX91 (3a latt.) Ø 2 latt. 8’986 kg, 4.42% grasso, 3.64% proteine, IPM 76 giorni P/A: Markus Tanner, Roggwil TG. 14 (Albert) Einstein fa pensare alla teoria della relatività. Gli allevatori della Bruna, quando sentono il nome Einstein, pensano soprattutto a delle bovine redditizie. Elevate produzioni combinate con ottimi caratteri morfologici e buone qualità di fitness fanno di questo figlio di Payoff un perfetto toro completo. MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz ◇ Neutop Payoff Einstein è nato nell’azienda d’allevamento di Markus Neuenschwander a Oppikon, canton Turgovia; così come i tori IA Jordan e Julen. Einstein discende però da una famiglia di vacche completamente differente, anche se resta un piccolo legame con la conosciuta famiglia di vacche di Starbuck Stella: la madre di tori Eviva era la figlia di Jordan più conosciuta ed era il suo supporto pubblicitario. un accoppiamento con Payoff. L’accoppiamento con Payoff era un colpo di fortuna. Questo toro era molto richiesto come padre di tori al momento del parto di Eviva. Einstein era uno dei primi figli di Payoff. Eviva discende a sua volta da una produttiva figlia di Pete Rose con un forte telaio. Dopo un’attenta analisi, Select Star decise di acquistare il toro. Da Payoff e Pete Rose il latte e da Eviva la morfologia – ecco il calcolo di questa azione. Non un classico accoppiamento intenzionale Einstein non è un prodotto di un classico accoppiamento intenzionale. Ai tempi, Hans Neuenschwander aveva chiesto a Urs Wichser, Sire Analyst di Select Star, di consigliarlo durante l’accoppiamento di Eviva. Senza pensare alla possibilità di un torello, Wichser consigliò Continuo miglioramento Il calcolo era corretto. Da aprile 2011, Einstein è migliorato di ben 300 kg latte nel VG latte e di 7 punti nell’indice totale economico. All’inizio era opportuna una certa riservatezza dovuta alla trasmissione del padre della madre Jordan (-178 kg latte). Nel frattempo, n. 5 • giugno 2012 portrait Tavola genealogica di Neutop Payoff EINSTEIN *TM Prelude Payoff Polly Jordan Eviva Ewald EmoryJubilation Paula Combination CollectionBlend Patty Patrick Jetvin Jetway Stella Starbuck Pete Rose Barbaray Ella Golino Einstein Ambra EX91 (3a latt.) Ø 2 latt. 7’671 kg, 4.02% grasso, 3.50% proteine, IPM 70 giorni P/A: Markus Tanner, Roggwil TG. Einstein si è affermato come toro produttivo ad alto livello e con buona sicurezza: VG latte 91% +864 kg ed è in testa tra i forti figli di Payoff che si distinguono con elevate produttività e buona morfologia. Morfologia completa Einstein trasmette una morfologia completa senza grandi debolezze. Con un indice per la nota totale di +1.23, è il numero 3 nell’attuale lista top dei tori IA. Einstein produce vacche molto grandi con una buona larghezza toracica e del bacino. La buona linea dorsale era già trasmessa alle figlie dal padre Payoff. L’angolo groppa (-0.54) e la posizione dell’anca non sono ottimali. Einstein presenta un’angolazione media del garretto – da valutare positivamente vista la tendenza genetica verso garretti stangati. Spiccano le pastoie molto forti. Le mammelle delle figlie di Einstein piacciono con dei quarti anteriori ben attaccati e dei quarti posteriori alti. Da osservare il legamento sospensorio e l’equilibrio mammella. Vacche fertili L’eccellente fertilità delle figlie è un’altra caratteristica di questo razzatore. Einstein ha ottenuto questa qualità dal padre Payoff e dal padre della madre Jordan. Einstein, con 115 punti, presenta, assieme a Polykarp e Som, il miglior indice per la rata di non ritorno dei tori IA provati e disponibili in Svizzera. Anche gli altri caratteri di fitness si trovano nel campo desiderato: buona salute della mammella, flusso di latte rapido ed elevata durata d’utilizzo. Ampio utilizzo Grazie alle sue qualità, Einstein può essere utilizzato su differenti tipi di vacche. Sembrano interessanti gli accoppiamenti su Jolden e Glenn. Staremo a vedere se questo toro si affermerà come padre di tori. Unica amarezza: Einstein non è entrato nella tenuta d’attesa – l’utilizzo di un altro interessante razzatore sarà così limitato. ◆ n. 5 • giugno 2012 Einstein Resi VG87 (2a latt.) 1a latt. 9’160 kg, 3.79% grasso, 3.47% proteine, IPM 91 giorni P/A: Markus Tanner, Roggwil TG. Neutop Jordan Eviva EX93 ha trasmesso la forte morfologia al suo figlio con Payoff. Neutop Payoff Einstein da giovane, poco prima dell’utilizzo di testaggio. 15 portrait Basso numero di cellule – ottima salute della mammella Hans e Anna SprecherEggenberger gestiscono l’azienda Rietern a Grabserberg. 16 Sulla lista di gestione aziendale 2011, l’effettivo di Hans Sprecher, Grabserberg, spicca con un numero di cellule di 18’000 per millilitro. Per questo carattere si tratta dell’apice assoluto. La mandria raggiunge simili valori già da anni. OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz ◇ Dall’azienda Rietern si gode di una bellissima vista sulla valle del Reno, la regione attorno a Buchs e il Principato del Liechtenstein. Il luogo sarebbe ideale per delle vacanze. Se si pensa però alla gestione delle superfici sul Grabserberg si inizia subito a sudare. Se le condizioni meteorologiche lo permettono, le superfici possono essere lavorate con i macchinari, ma la raccolta del foraggio sulle superfici in forte pendio richiede molto lavoro. L’azienda di Hans e Anna Sprecher-Eggenberger si trova a 900 metri d’altitudine. I pascoli estivi propri, con due stalle, si elevano fino a 1’260 metri. Da oltre 30 anni troviamo sempre dei giovani animali dell’effettivo della famiglia Jung a Niederhelfenswil. Questi vitelli d’allevamento avevano sangue BS già nei primi anni ottanta e sull’azienda di Hans Sprecher si sviluppavano bene presentando delle belle mammelle. Grazie a questa esperienza, Hans Sprecher ha iniziato molto presto a utilizzare i tori Brown Swiss. Un buon allevamento è importante. Sprecher insemina le manze con circa 400 kg di peso vivo a un’età di 15 a 16 mesi. Il parto avviene a due anni. Con questa variante d’allevamento è possibile mantenere bassi i costi della propria rimonta. Collaborazione con azienda al piano Con questa topografia, Hans Sprecher si è concentrato completamente sull’allevamento di bovini. La razza Bruna è la razza ideale per le condizioni aziendali. Con la superficie aziendale non troppo estesa, l’allevamento e la vendita di bestiame sono molto importanti. Leader per il numero di cellule Lo scorso anno, Hans Sprecher ha raggiunto per la prima volta un’iscrizione nella lista di gestione aziendale. Gli anni precedenti era sempre il criterio carriera produttiva (25’000 kg latte) che non era raggiunto. Ciò non stupisce, con la strategia “allevamento e n. 5 • giugno 2012 portrait vendita dopo il secondo vitello” la mandria resta molto giovane. Nella lista pubblicata in novembre, l’azienda di Hans Sprecher spicca con un bassissimo numero di cellule. Guardando i valori medi degli anni precedenti si nota che l’effettivo ha sempre presentato un’ottima salute delle mammelle. Per Hans Sprecher l’ambiente è decisivo per il criterio numero di cellule. Il controllo delle mammelle è primordiale. Prima di essere munte, le mammelle sono preparate con cura. Dopo la mungitura, le mammelle devono essere veramente vuote. “Le mie esperienze hanno mostrato l’importanza di controllare le mammelle delle manze già prima del parto. Appena si riempiono di latte si passa alla mungitura.” Al minimo sospetto, si utilizza subito il test di Schalm e si misura la temperatura degli animali. Quando una bovina reagisce al test di Schalm, si invia un campione di latte per scoprire l’agente patogeno e, se necessario, si passa al trattamento. Vacche con problemi durante un lungo periodo sono macellate. Hans Sprecher utilizza anche altre misure preventive evitando la poppata reciproca dei vitelli. In stalla, le mammelle delle vacche sono protette con un’apposita rete. Niente stress per le vacche I bovini sono animali abitudinari. Stimano orari di mungitura regolari e il trattamento calmo. L’ingestione di foraggio – e di conseguenza anche la produttività – dipende dalla qualità e dalla composizione del foraggio. Il fieno è ventilato. Anche in estate si distribuisce un poco di fieno la sera. In caso di maltempo, si aumenta la quantità per garantire in ogni momento il perfetto approvvigionamento degli animali. Hans Sprecher ammette che grazie all’attenta cura, le sue bovine beneficiano di un grande vantaggio rispetto agli altri animali tenuti in zona di produzione 6. La buona produttività lattiera è però anche dovuta dal fatto che la produzione era sempre più importante della morfologia. “Prunki e Jongleur non sono mai stati utilizzati.” La buona cura e la lunga presenza in stalla hanno anche un effetto positivo sulla fertilità. Il controllo degli animali e l’osservazione dei calori sono molto più semplici con un effettivo ridotto. Hans Sprecher ha fatto buone esperienze con il foraggio speciale distribuito al momento del parto. Anche l’approvvigionamento di sali minerali deve essere corretto. “Le vacche che non sono troppo forzate restano gravide più facilmente.” L’azienda in cifre SAU: 18.5 ha, dei quali 6.5 ha in affitto Effettivo:11–15 vacche, 20 capi di bestiame giovane Ø aziendale:7’511 kg latte con 4.02% grasso, 3.36% proteine, numero di cellule 18, intervallo parto-monta 80 giorni Latte: 97’500 kg diritto di fornitura a Arnold SA Stabulazione:confinata; stalla costruita nel 1987 Foraggiamento primavera: pascolo, fieno, cubetti di mais estate: pascoli estivi, fieno, cubetti di mais autunno: pascolo metà giornata, erba, fieno, cubetti di mais inverno: fieno, insilato d’erba, mais in pannocchia fase iniziale:foraggio concentrato secondo la produzione, sali minerali e sale per bovini mammella e la corretta posizione dei capezzoli. Anche i bacini devono essere corretti. Gli arti sono un vantaggio in estate. I tori scelti presentano di regola una grandezza media. In genere si tratta di animali più robusti e non creano problemi con la lunghezza della lettiera. Hans Sprecher non alleva per andare a esposizioni, ma per tradizione partecipa con due o tre animali all’esposizione comunale. Anche a Hans Sprecher piacciono le belle vacche e il secondo rango della giovane Parko Ramona al concorso della miglior mammella gli ha fatto piacere. Per 16 anni, Hans Sprecher era attivo nel comitato del consorzio d’allevamento Grabserberg, rispettivamente Grabs. ◆ Le vacche e le manze di Hans Sprecher sul pascolo primaverile. Obiettivo zootecnico personale Hans Sprecher ritiene che l’attuale produttività attorno ai 7’500 kg latte sia ben adatta alle condizioni aziendali. L’importante è produrre questa quantità nella maniera più economica possibile e ciò richiede vacche senza problemi con ottimi caratteri di fitness. Per la morfologia presta particole attenzione a un bon attacco della n. 5 • giugno 2012 17 portrait Sempre in movimento La stalla a Cimalmotto (a destra) è stata costruita nel 1969 e offre posto per 10 bovine all’interno e 6 all’esterno. Nel 1996 è stata aggiunta una tettoia per le manze. In Valle Maggia, Ticino, Marzio Coppini gestisce con la sua famiglia un’azienda in valle, un’azienda a monte e un alpeggio. Per questa impresa è necessario un grande talento organizzativo e molto lavoro – ripagato tra l’altro dalla gioia di vivere in un paesaggio spettacolare. ULI SCHLÄPFER, Braunvieh Schweiz ◇ Il Ticino è ben conosciuto per il suo clima, il sole, i suoi laghi, ma anche per le meravigliose montagne e le innumerevoli valli. Proprio queste montagne e valli ticinesi ospitano un gran numero di appassionati allevatori della razza Bruna. Uno di essi è Marzio Coppini, trentasettenne, sposato, padre di due figli. L’azienda si trova tra 400 e 2’350 metri d’altitudine in Valle Maggia. 1’950 metri di dislivello? Ebbene sì, se si allargano un poco le definizioni, si arriva proprio a questa cifra. Due indirizzi Sulla banca dati di Braunvieh Schweiz, l’azienda della famiglia Coppini si trova a Cimalmotto, poco sopra Campo Valle Maggia a un’altitudine di 1’400 metri ed è affiliata al consorzio d’allevamento di Bosco-Gurin. “Originariamente l’azienda era a Campo e tuttora vi 18 troviamo le superfici principali. Ai tempi, il papà ha avuto l’occasione di acquistare un’azienda a Giumaglio, a 400 metri d’altitudine. Con la costruzione della nuova stalla nel 1995, in seguito ristrutturata nel 2005, sono anche aumentate le superfici e ora, per circa la metà dell’anno siamo in valle. Con la nascita dei figli abbiamo anche ripreso il domicilio a Giumaglio”, commenta Marzio Coppini. Per il gerente aziendale si tratta sempre della medesima azienda. Da maggio a ottobre, i lavori a Cimalmotto, con la fienagione e la produzione di formaggio, sono quelli che assicurano la sopravvivenza della famiglia per il resto dell’anno. In inverno, a Giumaglio, si munge il più possibile, anche se l’attuale prezzo del latte non permette di certo un’attività lucrativa. Al tutto si aggiunge l’alpe con i tre corti tra 1’660 e 2’160 metri e i pascoli che si estendono fino a un’altitudine di 2’350 metri. n. 5 • giugno 2012 portrait Una specie di transumanza Sull’azienda Coppini si è sempre in movimento, soprattutto in primavera con la fienagione a Giumaglio e i preparativi a Cimalmotto. “Appena va via la neve non si può più aspettare e si iniziano a preparare i pascoli a Cimalmotto. Le manze salgono inizio maggio e le vacche seguono verso metà maggio quando il grosso della fienagione a Giumaglio è terminato.” Durante questo periodo è il padre di Marzio Coppini a occuparsi dei lavori a Cimalmotto. Per Marzio Coppini, i circa 30 km tra l’azienda a valle e l’azienda a monte diventano un’abitudine quasi quotidiana. Con i figli oramai in età scolastica, la famiglia resta a Giumaglio. “Appena arrivano le vacanze scolastiche, si finisce di mettere a posto casa e stalla in valle, si chiude tutto e via, ci si sposta a Fontanelle, il monte circa 3 km sopra Cimalmotto.” In valle si continua a scendere per differenti commissioni o per il secondo o terzo taglio. Verso metà di giugno si carica l’alpe. Prima a Sfille, da metà luglio al Corte di sopra poi, inizio agosto, al Lago gelato a 2’160 metri d’altitudine. “Il periodo in agosto, al Lago gelato, è forse il periodo più calmo di tutto l’anno”, aggiunge Marzio Coppini. Da metà agosto si inizia a scendere. Corte di sopra poi Sfille fino a settembre e poi nuovamente a Fontanelle e Cimalmotto dove si resta fino a circa metà ottobre. Per novembre, con l’inizio della stagione dei parti, si cerca di avere a Giumaglio tutto l’effettivo – vacche e manze. Il formaggio: importante settore aziendale Il latte è venduto solo in inverno ed è ritirato dalla Lati. Quando le vacche salgono a Cimalmotto si passa alla produzione di formaggio, formaggelle e büschon. Sull’alpe, il latte è trasformato in formaggio d’alpe Valle Maggia, tradizionalmente prodotto con latte di mucca L’azienda in cifre SAU: 48 ettari. Giumaglio 13 ha da sfalcio (1 ha a mais), Cimalmotto 13 ha da sfalcio e 20 ha pascolo Effettivo: 24 lattifere, 15 capi di bestiame giovane; sull’alpe 40 lattifere e 15 capre da latte Ø aziendale: 6’700 kg latte, 4.03% grasso, 3.35% proteine, 74’000 cellule, 20’200 kg carriera produttiva Foraggiamento inverno: razione miscelata con mais, silo d’erba, fieno, erba medica; concentrati dall’automatico secondo la produttività estate: pascolo con aggiunta di poco foraggio concentrato Attuali tori: Wiliam, Silverstar, Heiden, Denzo Mano d’opera: gerente aziendale con la moglie Daiana e il padre Ezio; operaio durante il periodo estivo; aiuto da parenti e conoscenti durante la fienagione Attività accessoria: maestro di sci a Bosco-Gurin e di capra. Il formaggio è tutto venduto direttamente a privati, ristoranti o negozi della zona. In questa maniera è possibile ottenere un ottimo valore aggiunto. Avere una bovina che risponde al meglio a queste differenti condizioni di produzione è sicuramente una grande sfida nell’obiettivo zootecnico aziendale. “Le vacche devono raggiungere una produzione elevata in inverno e mantenere una buona produzione in estate”, dice Marzio Coppini. Non stupisce che durante la scelta dei tori, oltre alla produzione e ai buoni arti, si presta particolare attenzione alla persistenza. ◆ Marzio Coppini davanti all’abitazione a Giumaglio ottenuta dalla ristrutturazione della vecchia stalla. Le superfici a Giumaglio sono perlopiù in prossimità della stalla. n. 5 • giugno 2012 19 panorama Impressioni di una piccola popolazione della Bruna Ogni due anni, l’associazione svizzera dei giovani allevatori della razza Bruna organizza un viaggio di due giorni. L’obiettivo di questi viaggi è scoprire nuove idee e attuali tendenze per la selezione della razza Bruna e naturalmente trascorre dei lieti momenti con amici e compagni. ASTRID LUSSI, Oberdorf ◇ Per alcuni dei 55 giovani allevatori, il viaggio iniziò già alle ore 4.45. Alle dieci di mattina siamo arrivati al nostro albergo a Dijon in Francia. Durante il viaggio, Aurore Grave, BGS Francia, ha accompagnato i giovani allevatori. Straordinaria ospitalità Il viaggio è subito continuato in direzione Châtillonsur-Seine e dopo il pranzo siamo andati a ChassagneMontrachet per visitare l’azienda Gaec des Brumonts. L’azienda si trova su un altopiano con una superficie di 120 ettari ed è gestita solamente dal gerente aziendale. I 600’000 litri di latte sono munti con 80 vacche, La produttività media raggiunge gli 8’500 kg latte con 3.7% proteine. In estate, il gerente ha intenzione di spostare tutti gli animali sull’azienda della moglie per poi mungere oltre 1.2 milioni di litri di latte. L’attuale azienda sarà così utilizzata esclusivamente per la campicoltura. La mandria è composta principalmente da bovine Brune, ma anche da alcune Montbéliarde. In stalla abbiamo visto due figlie di Emerald – Romaine e Ritautain – che in 305 giorni hanno prodotto oltre 10’000 litri di latte. Legacy Athène, valutata EX90, produce 50 litri di latte al giorno. Inoltre ci sono state presentate Vin Ros Bastille e Pedigree Ecureuil, entrambi madri di tori. Durante gli accoppiamenti, il gerente aziendale presta soprattutto attenzione alla produttività di latte. I tori svizzeri sono utilizzati per migliorare l’attacco della mammella e la longevità della mandria. La patria di Emory Japonaise La Gaec des Ormeaux era la seconda azienda visitata. L’azienda ha una superficie di 240 ettari e i 480’000 litri di latte sono prodotti con circa 60 lattifere. La produttività media ammonta a 9’100 litri. In questa azienda è nata la conosciuta Japonaise, una figlia di Emory apprezzata soprattutto per gli elevati contenuti di proteine e la bella morfologia. Di Japonaise abbiamo visto differenti figlie. Inoltre abbiamo visto figlie di Vigor, Zeus CH e Premium. Durante la scelta dei tori, il gerente aziendale presta soprattutto attenzione alla morfologia con l’obiettivo di migliorare la longevità e gli arti. Ottimo vino francese Il prossimo obiettivo era la tenuta viticola Château de Marsannay, dove abbiamo visitato le cantine con un’interessante degustazione di pregiati vini francesi. La sera siamo tornati a Dijon con la possibilità di scoprire questa interessante città. Azienda Loosli Il secondo giorno ci siamo recati sull’azienda della famiglia Loosli a Chazeuil. Il nonno dell’attuale gerente aziendale è emigrato dalla Svizzera. L’azienda di 330 ettari produce 480’000 litri di latte ed è gestita da padre e figlio. La mandria bruna è composta da 55 a 60 lattifere con una media aziendale attorno a 8’500 litri di latte. Su questa azienda abbiamo potuto ammirare differenti figlie e nipoti di Dallas, Jolt, Bingo, Hucos e Vainqueur. Terminata la visita, siamo ripartiti per la Svizzera, concludendo così un bellissimo viaggio in Francia. [36] ◆ 20 n. 5 • giugno 2012