La Cenerentola cinese

Istituto degli Innocenti di Firenze
“La Cenerentola cinese”
Un giro del mondo insieme a Cenerentola
Destinatari:
Classi di scuola elementare dalla 3° alla 5°
Durata complessiva del laboratorio: 12h
Durata del singolo incontro: 2h
Sede: I moduli si svolgeranno presso la scuola, sia in classe sia nell'aula d'informatica.
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Obiettivi educativi
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Favorire l'integrazione di alunni immigrati nelle classi partecipanti.
Utilizzare la fiaba con i suoi archetipi comuni come ponte tra le culture.
Rendere immediatamente partecipi nell’attività educativa anche i bambini cinesi
appena arrivati in Italia, grazie al testo bilingue adottato.
Promuovere la lettura.
Incrementare la padronanza delle nuove tecnologie, utilizzando l’ITC per raccontare le
esperienze fatte.
Favorire lo sviluppo di un atteggiamento corretto verso il reperimento, la valutazione,
il commento e la diffusione di informazioni tramite canali web.
Raccontare insieme agli alunni storie di altre culture, usando il web come ambiente di
ricerca e di pubblicazione/condivisione dei contenuti.
Offrire un'esperienza ludica che permetta lo sviluppo di un atteggiamento positivo e
costruttivo verso la rete, come base per una navigazione consapevole.
Valorizzare la condivisione del sapere come metodo d'apprendimento.
Incentivare il lavoro di gruppo.
Promuovere il coinvolgimento attivo dell'insegnante nello sviluppo delle tematiche
proposte e anche nella promozione dell'uso consapevole di internet.
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La Cenerentola cinese
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Testo da adottare:
Testo bilingue italiano-cinese
“La Cenerentola cinese
Fiabe della Cina antica e contemporanea”
A cura di Yang Xiaping
Illustrazioni di Chiara Donelli-Cornaro
Idest, 2003, 80 p.
La curatrice: Yang Xiaping è nata ad Hangzhou (Cina). Si è laureata in
Lettere presso l'Università di Lingue Straniere di Luoyang e diplomata
in Lingua rumena presso l'Università di Lingue Straniere di Pechino.
Dal 1988 vive in Italia e collabora con enti e istituzioni locali in qualità
di mediatrice culturale. Ha collaborato con vari editori ed enti alla
redazione di opuscoli e libri a carattere multiculturale. In particolare, nel 2001, è stata autrice
del libro Poesie e filastrocche cinesi promosso dal Comune di Campi Bisenzio e edito da
Idest.
Per il laboratori organizzati da Trool, Idest propone l’acquisto del volume, per un minimo di
15 copie a classe scolastica, al prezzo di 7,00 euro (anziché 12,00 euro prezzo di copertina).
L’autrice è disponibile a incontrare le classi scolastiche (1 incontro per plesso) prevedendo un
rimborso spese di 150,00 euro a incontro.
Articolazione del percorso educativo – laboratoriale
Le attività on-line saranno sempre condotte all’interno di ambienti web sicuri e protetti.
Queste saranno sempre precedute o seguite da attività off-line (giochi, drammatizzazioni,
dibattiti…) che ne saranno il coronamento, lo stimolo o la spiegazione.
Competenze web 2.0 da sviluppare durante il percorso
Creazione di un avatar.
Scrittura di un post.
Pubblicazione di immagini sul web.
3, 4, 5 elementare – 1,2,3
media
Creazione di collegamenti ipertestuali.
Uso di immagini prese dal web.
Verifica e citazione delle fonti.
4, 5 elementare – 1,2,3 media
Embed (inserimento di video, slideshow, presentazioni)
Uso avanzato dei motori di ricerca.
5 elementare – 1,2,3 media
Upload di immagini e video.
Risorse libere per il fotomontaggio, video, ecc.
1,2,3 media
Uso di materiale rilasciato sotto licenza creative commons.
Interazione tra blog e social network.
2,3 media
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La Cenerentola cinese
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Documentazione:
Gli insegnanti riceveranno materiali di approfondimento sui contenuti del laboratorio.
Premesse
Nel mondo di storie di Cenerentola ce ne sono 345, dalla Cenerentola cinese, tra le prime, a
quella di Perrault del 1696, all’indimenticabile versione di Walt Disney degli anni ’50 del
Novecento.
Sono molti gli elementi comuni e le differenze tra le storie. Cambiano gli aiutanti (in Scozia
una pecora, in India una mucca, in Cina e in Vietnam un pesce) e cambiano le scarpe. Nella
Gatta cenerentola scritta in napoletano nel ‘600 da Basile c’è la pianella (una specie di
zoccolo molto alto). Quella sarda ha le scarpe di sughero. La nostra cenerentola cinese scritta
900 anni prima di quella di Perrault ha sandali d’oro (donati dal pesce). Analizzeremo le
differenze e gli elementi comuni con i bambini, per far comprendere loro quanti aspetti ci
accomunano a luoghi e culture distanti dalla nostra.
E’ importante che il testo “La Cenerentola cinese” venga adottato e letto in classe
dall’insegnante (o a casa come consegna) prima dell’inizio del percorso laboratoriale con
l’educatore. Questo velocizza e facilita la realizzazione delle attività in classe e in aula
informatica.
L’educatore/trice potrà utilizzare anche il testo di Vinicio Ongini e Chiara Carrer “Le altre
cenerentole: il giro del mondo in 80 scarpe” edito da Sinnos. Vi sono infatti raccolte le
versioni della fiabe presenti in numerosi Paesi del mondo, ed utile per fare confronti con il
testo con la versione cinese della fiaba.
Descrizione generale degli incontri
1° incontro
Tema: introduzione a internet attraverso Trool, funzionamento di una community
Attività: Ritratto collettivo, reti e pacchetti. Giochi di comunicazione non verbale:
drammatizzazioni, telefono, palla invisibile, ecc.
Conoscenza del portale Trool, creazione dell’avatar.
2° incontro
Giochi: scelti dalle insegnanti e dagli educatori dal repertorio Trool
Tema: editing del post su Trool: come si scrive sul web, come si scrive su Trool. Inserimento
dell’immagine nei post, creazione dei link ipertestuali. Spiegare la funzione del multiblog di
riferimento. Si inizia a parlare con i bambini del libro letto e si informano dell’esistenza delle
molteplici versioni della fiaba. Il contenuto del primo post rispenderà quindi a questi quesiti:
Conoscevi Cenerentola? Come l’hai conosciuta? Sapevi che questa fiaba esiste in tanti Paesi
del mondo?.
Consegna: i ragazzi dovranno raccogliere da riviste e giornali, immagini di ragazze e scarpe.
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3° incontro
Giochi: scelti dalle insegnanti e dagli educatori dal nostro repertorio.
Attività: prosecuzione delle spiegazioni relative all’editing del post. L’educatore/trice leggerà
altre versioni della fiaba e i ragazzi dovranno illustrarle inserendo nei disegni i ritagli raccolti
dalle riviste, creando quindi una sorta di strano collage.
4° incontro
Giochi: scelti dalle insegnanti e dagli educatori dal nostro repertorio.
Attività: l’educatore/trice leggerà altre versioni della fiaba. Per i più piccoli (3° elementare) si
inizia a realizzare un’unica versione della fiaba che tenga conto delle differenti versioni che
hanno maggiormente colpito i bambini. Si utilizzerà la risorsa gratuita on-line “Story
Jumper”. I più grandi (4°-5°elementare) possono invece usare “Prezi” per presentare i loro
lavori.
5° incontro
Giochi: scelti dalle insegnanti e dagli educatori dal nostro repertorio
Si prosegue con l’organizzazione e la pubblicazione dei materiali prodotti dai bambini nei
post di Trool e utilizzando le risorse libere suddette. Si preparano insieme ai bambini le
domande da fare all’autrice/curatrice del libro che la classe incontrerà nell’incontro
successivo.
6° incontro
Incontro con l’autrice/curatrice del libro. Potrà essere documentato con prodotti multimediali
(slideshow di foto, video, interviste audio).
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Per avere maggiori dettagli sulle tematiche affrontate nel corso del laboratorio:
Coordinamento laboratori Trool
Emanuele Dattoli, Lotar Sánchez
Presso Istituto degli Innocenti
[email protected]
055 2037324
Per avere maggiori dettagli sul testo da adottare potete contattare l’editore:
Idest srl – Via Ombrone 1
50013 Campi Bisenzio
Tel. 055 8966577 Fax 055 8953344
E-mail: [email protected] URL: www.idest.net
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