schede descrittive dei singoli laboratori
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schede descrittive dei singoli laboratori
ALLEGATO A ISTITUTO DEGLI INNOCENTI DI FIRENZE PROGETTO "TROOL- Tutti i Ragazzi Ora On Line" AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE SCUOLE DELLA REGIONE TOSCANA per la presentazione di MANIFESTAZIONI DI INTERESSE ALLA PARTECIPAZIONE A LABORATORI DIDATTICI DI MEDIA EDUCATION DEL PROGETTO TROOL Anno Scolastico 2009 - 2010 SCHEDE DESCRITTIVE DEI SINGOLI LABORATORI Codice Nome del laboratorio Tipo di scuola a cui si rivolge Pagina Gioco-01 “Gioco web” Primaria 2 LIB-01 "Un libro per Trool" Primaria 3 LIB-02 "Un libro per Trool" Secondaria di primo grado 5 PIN-02 "Pinocchio Nero" Secondaria di primo grado 7 MYFI-01 "My Place – Istituto degli Innocenti" Primaria MYFI-02 "My Place – Istituto degli Innocenti" Secondaria di primo grado 12 9 MYPO-01 "My Place – Prato" Primaria 15 MYPO-02 "My Place – Prato" Secondaria di primo grado 18 RAG-01 "Diritti, Nuovi Media e Comunicazione" Primaria RAG-02 "Diritti, Nuovi Media e Comunicazione" Secondaria di primo grado 23 21 allegato_A.doc 2 di 24 Istituto degli Innocenti di Firenze “Gioco web” A spasso sicuri nella rete Codice: Gioco-01 Destinatari: classi di Scuola Primaria che partecipano per la prima volta ad uno dei laboratori Trool. Durata complessiva del laboratorio: 12h Durata del singolo incontro: 2h Sede: I moduli si svolgeranno presso la scuola, sia in classe che nell'aula di informatica. Periodo di attuazione: Sessione precedente alla pausa natalizia e/o sessione fra la pausa natalizia e la fine dell'anno scolastico *** Obiettivi educativi L’ambizione del percorso laboratoriale è quella di dare ai ragazzi gli strumenti per comprendere (in un ambiente sicuro) la realtà del web, nelle sue principali forme e regole, affinché possano, in un futuro, divenire “audience critica” e produttori / ‘condivisori’ consapevoli di contenuti. Questi gli obbiettivi in sintesi: • Comprendere i meccanismi della comunicazione attraverso il web. • Fornire ai ragazzi gli strumenti adatti affinché diventino fruitori consapevoli delle risorse delle rete. • Favorire e incentivare la produzione responsabile di contenuti web. • Promuovere il coinvolgimento delle famiglie e degli insegnanti sulle tematiche proposte. Articolazione del percorso educativo – laboratoriale Le attività on-line saranno sempre condotte all’interno di ambienti web sicuri e protetti. Queste saranno sempre precedute o seguite da attività off-line (giochi, drammatizzazioni, dibattiti…) che ne saranno il coronamento, lo stimolo o la spiegazione. I ragazzi verranno accompagnati verso una lettura critica dei contenuti presenti sul portale Trool, verso la creazione di un “profilo-utente” sullo stesso portale, e verso la pubblicazione responsabile di contenuti significativi. Argomenti che saranno affrontati Identità e privacy in rete. Affidabilità e significatività dei contenuti in rete. Virus e pericoli del web. Netiquette e “buone condotte” in rete. *** Documentazione: Gli insegnanti riceveranno materiali di approfondimento sui contenuti del laboratorio, da utilizzare con le classi per sviluppare i temi trattati. Indicazioni particolari: Il progetto è destinato alle classi che non abbiano mai svolto altri laboratori tenuti da educatori o da insegnanti collegati al portale Trool. allegato_A.doc 2 di 24 Istituto degli Innocenti di Firenze "Un libro per Trool" Leggere in streaming Codice: LIB-01 Destinatari: classi di Scuola Primaria Durata complessiva del laboratorio: 12h Durata del singolo incontro: 2h Sede: I moduli si svolgeranno presso la scuola, sia in classe che nell'aula di informatica. Periodo di attuazione: Solo durante la sessione fra la pausa natalizia e la fine dell'anno scolastico. Obiettivi educativi: Promuovere l’interesse per la lettura. Familiarizzare con i nuovi media, attraverso il libro. La lettura come educazione all’ascolto. Comprendere, interpretare, produrre testi. Fare sharing delle proprie esperienze letterarie, “stimolare” attraverso la condivisione. Articolazione del percorso educativo – laboratoriale Prima dell'avvio del laboratorio concordiamo il tema, così i ragazzi hanno tempo di leggere i testi. L'insegnante indica un tema, fra una serie di temi proposti da Trool. L'educatore propone titoli da biblioteca scolastica e da biblioteca comunale (indicando la collocazione): max 4-5 titoli per relativi gruppi. Ad integrazione proponiamo anche di scegliere dei titoli pescando dalla 'cassetta di libri', dati dagli editori nazionali che collaborano con Istituto degli Innocenti, e che offrono a Trool in donazione una copia di alcune novità editoriali. 1° incontro: Conoscenza del portale, Creazione Avatar. Argomenti che saranno affrontati Trool, un diario collettivo in rete dove dar voce alle proprie esperienze con i libri. Internet, navigazione sicura. Realizzazione del gioco “Ritratto collettivo”. 2° incontro: Creazione di un post: “Il tuo avatar in un sito di libri: li divora, li mangiucchia o li sputazza?” Letture scelte dall'educatore, estratte da alcuni dei testi proposti. Argomenti che saranno affrontati Impressioni e pareri dei ragazzi sulla lettura, introduzione del testo/i adottato/i. allegato_A.doc 3 di 24 3° incontro: Si lavora prendendo ad esempio uno o due dei testi adottati. Creazione di post: - che forniscano qualche notizia sull’autore - con selezioni di parti di testo accompagnate dai disegni fatti dai bambini. Lavoro sulle didascalie e sulle gallerie (poste sia dentro il post che, sulla base del livello di dimestichezza tecnologica degli alunni, eventualmente usando strumenti esterni per generare ed embeddare slides, come Picasa Web Album). 4° incontro: Le letture fatte dai ragazzi sul testo vengono registrate e messe su Trool, è necessaria una divisione in gruppi, alcuni possono selezionare della musica (scegliendo fra midi e mp3 di canzoni per bambini senza testo, gratuitamente disponibili on-line) da mettere come sottofondo nelle registrazioni delle letture. 5° incontro: “Mimaci un libro con le mani”. Fotostory delle mani dei ragazzi che mettono in scena le parti dei libri che hanno più gradito, o che utilizzano lo strumento di una breve clip che riprende il gesto del disegnare su di una pagina bianca, mentre sopra vi si commenta con una voce fuori campo. 6° incontro: Recensione finale (molto aperta e senz'altro poco “classica”). Condividi il tuo giudizio su Trool e crea uno slogan per invogliare gli altri utenti di Troll a leggere quel libro. Lo slogan potrebbe essere realizzato sempre con l’ausilio di un registratore o di una telecamera diventando un piccolo spot. *** OBBIETTIVI E ATTIVITA' SPECIFICHE PER LE CLASSI CHE GIÀ SONO DENTRO IL PROGETTO Nel corso del primo incontro non sarà necessario introdurre nuovamente il portale ed il suo funzionamento. Sarà invece opportuno procedere ad un breve ripasso di quanto imparato nel corso del precedente laboratrool. allegato_A.doc 4 di 24 Istituto degli Innocenti di Firenze "Un libro per Trool” Libri, racconti, raccontarsi Codice: LIB-02 Destinatari: classi di Scuola Secondaria di Primo grado Durata complessiva del laboratorio: 8 h Durata del singolo incontro: 2h Sede: I moduli si svolgeranno presso la scuola, sia in classe che nell'aula di informatica. Periodo di attuazione: Solo durante la sessione fra la pausa natalizia e la fine dell'anno scolastico. Obiettivi educativi: - Promuovere l’interesse per la lettura. - Familiarizzare con i nuovi media, attraverso il libro. - Non solo Facebook o Msn: in Internet si socializzano anche le proprie esperienze con la lettura. - La lettura come educazione all’ascolto. - La lettura, strumento per interpretare se stessi e il mondo. - Comprendere, interpretare, produrre testi. Articolazione del percorso educativo – laboratoriale Prima dell'avvio del laboratorio concordiamo il tema, così i ragazzi hanno tempo di leggere i testi. L'insegnante indica un tema, fra una serie di temi proposti da Trool. L'educatore propone titoli da biblioteca scolastica e da biblioteca comunale (indicando la collocazione): max 4-5 titoli per relativi gruppi. Ad integrazione proponiamo anche di scegliere dei titoli pescando dalla 'cassetta di libri', dati dagli editori nazionali che collaborano con Istituto degli Innocenti, e che offrono a Trool in donazione una copia di alcune novità editoriali. 1° incontro: Conoscenza del portale, Creazione Avatar. Presentazione dei temi e dei testi. Esercizio di editing di un post. Argomenti che saranno affrontati Trool, un diario collettivo in rete dove dar voce alle proprie esperienze con i libri. Realizzazione del gioco “Ritratto collettivo”. Consegne Creazione di un post: “Se dovessi costruire un sondaggio per scoprire cosa pensa un tuo coetaneo sulla lettura…..” Realizzare alcune domande a risposta multipla. Letture scelte dall'educatore, estratte da alcuni dei testi proposti. Argomenti che saranno affrontati La lettura: cosa ne pensano i ragazzi e quali temi gli appassionano. Lettura e adolescenza: consigli tra le righe. allegato_A.doc 5 di 24 2° incontro: Pubblicazione del post con il sondaggio sulla lettura. Si presenta il testo o i testi adottati su Trool, creazione di post: - che forniscano qualche notizia sull’autore. - che presentino il tema del testo. 3° incontro: Le parti dei testi che hanno entusiasmato i ragazzi vengono lette e interpretate, registrate e pubblicate su Trool. E’ necessaria una divisione in gruppi. I formati utilizzati da ciascun gruppo potrebbero essere: - foto e video. - gruppo playlist (scegliere le “colonne sonore” delle letture). - frasi memorabili e dialoghi speciali prese dal testo relative al tema affrontato. 4°incontro: Creazione del post: “Quanto ti sono piaciuti i libri che hai maneggiato?” Recensioni e giudizi, opinioni sui temi affrontati. Dibattito in rete, commentare i post delle altre classi che hanno affrontato temi simili. *** OBBIETTIVI E ATTIVITA' SPECIFICHE PER LE CLASSI CHE GIÀ SONO DENTRO IL PROGETTO Nel corso del primo incontro non sarà necessario introdurre nuovamente il portale ed il suo funzionamento. allegato_A.doc 6 di 24 Istituto degli Innocenti di Firenze “Pinocchio Nero” Uguali e Differenti Codice: PIN-02 Destinatari: classi di Scuola Secondaria di Primo Grado. Durata complessiva del laboratorio: 8h Durata del singolo incontro: 2h Sede: I moduli si svolgeranno presso la scuola, sia in classe che nell'aula di informatica. NOTA BENE: Per la proiezione del DVD dello spettacolo di Pinocchio Nero serve che presso la Scuola che richiede di attivare il laboratorio vi sia un lettore DVD, collegato a videoproiettore e con schermo, oltre che un sistema di amplificazione dell’audio adeguato alla classe e/o all'aula di informatica in cui si svolgerà il laboratorio. Periodo di attuazione: Sessione precedente alla pausa natalizia e/o sessione fra la pausa natalizia e la fine dell'anno scolastico *** Obiettivi educativi - Fornire agli studenti la possibilità di confrontare la propria vita e la propria esperienza a quella dei ragazzi Kenioti, partendo da ciò che li accomuna come esseri umani. - Analizzare e comprendere le differenze tra ciò che è necessario al consolidamento della propria identità e ciò che non lo è. - Apprendere attraverso un'esperienza concreta le possibilità di conoscenza, approfondimento ed espressione offerte dalla rete internet. - Supportare gli studenti, valorizzandone le capacità esistenti , nel loro desiderio di strutturare e raccontare la propria percezione della realtà, anche tramite l’utilizzo del web. Articolazione del percorso educativo – laboratoriale Il percorso è così articolato: Primo incontro: C’era una volta – Entriamo nel Mondo di Pinocchio Nero; Secondo incontro: Mangiafuoco e la Balena – Il reale e la rappresentazione; Terzo Incontro: La metamorfosi – elaboriamo il nostro testo; Quarto incontro: Bambini veri – Raccontiamo la nostra realtà. Argomenti che saranno affrontati Il progetto ha un doppio obiettivo. Da un lato far capire agli studenti coinvolti che i loro coetanei, anche in contesti radicalmente diversi, vivono le loro stesse problematiche, gli stessi desideri di soddisfare i propri bisogni e superare le difficoltà. Dall'altro conoscere in maniera più approfondita le profonde differenze (culturali, sociali, ambientali, etc) tra la propria vita e quella dei ragazzi kenioti con cui si confronteranno, per comprendere come possiamo essere uguali e differenti. Per avvicinare gli studenti delle scuole Toscane e i loro coetanei Kenioti utilizzeremo due differenti strumenti: il kit educativo realizzato per il progetto “Pinocchio Nero”, che fornirà i testi con cui avviare le riflessioni e il progetto Trool (Tutti i Ragazzi Ora On Line) che permetterà agli studenti di approfondire le ricerche originate dalla lettura del kit e poi pubblicare le riflessioni e il materiale prodotto durante questa esperienza. allegato_A.doc 7 di 24 *** Documentazione: Il DVD “Pinocchio Nero” realizzato da Amref-Italia e distribuito da Giunti. Laboratorio progettato e realizzato con la collaborazione di La Bottega dei Ragazzi / Museo degli Innocenti – www.labottegadeiragazzi.it Amref-Italia allegato_A.doc 8 di 24 Istituto degli Innocenti di Firenze "My Place – Istituto degli Innocenti" I ragazzi raccontano sul web un luogo della propria città Codice: MYFI-01 Destinatari: Scuola Primaria, classi IV o V Durata complessiva del laboratorio: 10h Durata del singolo incontro: 2h Sede: I moduli si svolgeranno presso la scuola, sia in classe che nell'aula di informatica. Le visite si svolgeranno presso l'Istituto degli Innocenti o nel centro storico di Firenze, mentre i laboratori della Bottega dei Ragazzi si svolgono presso LA BOTTEGA DEI RAGAZZI via dei Fibbiai, 2 (Piazza Santissima Annunziata). Periodo di attuazione: Sessione precedente alla pausa natalizia e/o sessione fra la pausa natalizia e la fine dell'anno scolastico *** Obiettivi educativi • Legare la scoperta del patrimonio storico artistico del territorio all'acquisizione delle competenze per utilizzare il web 2.0 come strumento di ricerca e comunicazione. • Coinvolgere i ragazzi in un ruolo “attivo” di promozione del patrimonio attraverso la creazione di contenuti on-line, dedicati ad un luogo importante della propria città. • Creare una rete di studenti che si scambiano punti di vista personali su opere e luoghi di cui solitamente è proposta una contemplazione passiva per riprendere un vero contatto con il patrimonio identitario del proprio territorio, anche attraverso le forme di narrazione permesse dal web 2.0 • Apprendere attraverso un'esperienza concreta le possibilità di conoscenza, approfondimento ed espressione offerte dalla rete internet. • Entrare in contatto con le istituzioni museali del territorio, sfruttandone i servizi e le competenze specifiche del personale specializzato. Articolazione del percorso educativo – laboratoriale 1° incontro: Conoscenza del portale, creazione Avatar. Argomenti che saranno affrontati Trool, multiblog MyFirenze, navigazione sicura. 2° incontro: Creazione di un post, ricerca informazioni e dati sul web, si propone una modalità di editing avanzato del post e del blog personale, upload e messa in linea di audio, video o foto digitali. Argomenti che saranno affrontati Cosa sono categorie, tag e format per la creazione dei post; quando usarli e come. Usare la modalità di commento dei post, di votazione dei post e di partecipazione ai blog collettivi. Introduzione ai contenuti che saranno trattati. allegato_A.doc 9 di 24 3° incontro: Visita guidata. Sarà possibile scegliere tra due percorsi di visita, il primo, già offerto nell'anno scolastico 2008/2009 è 'Alla Scoperta dell'Ospedale degli Innocenti', il secondo percorso sarà 'Le Arti di Firenze – percorso cittadino'. In alternativa si potrà anche partecipare ad uno dei laboratori offerti dalla Bottega dei Ragazzi. Argomenti che saranno affrontati 'Alla Scoperta dell'Ospedale degli Innocenti' prevede una visita guidata all'Istituto degli Innocenti preceduto da orientamento geografico con utilizzo di pianta della città, accenni storici, osservazione degli elementi architettonici e decorativi del porticato in facciata e confronto tra segni antichi e moderni, visita all'interno dell'edificio esplorando gli spazi, gli ampliamenti ed il loro uso nel passato e nel presente, si prosegue con una visita alla Galleria degli Innocenti e l'esplorazione delle sue principali opere d'arte. 'Le Arti di Firenze – percorso cittadino' prevede una visita guidata che parte dall'Istituto degli Innocenti dove si introduce il tema delle Arti, si sviluppa lungo via de Servi per raggiungere il Duomo ed il Battistero che saranno analizzati dal punto di vista dei loro committenti, ci si sofferma sulla Loggia del Bigallo come luogo di accoglienza dei bambini abbandonati e si prosegue lungo via dei Calzaioli verso Orsanmichele dove verranno analizzate le nicchie, gli stemmi e le statue commissionate dalle varie Arti di Firenze. Per i laboratori della Bottega dei Ragazzi consultare il sito http://www.istitutodeglinnocenti.it/mudi/laboratori_scuole.htm 4° incontro: Esposizione del risultato delle ricerche e del materiale raccolto dagli alunni durante la visita; analisi del materiale che hanno già cominciato a pubblicare sul sito www.trool.it, anche in forma di bozza. Pubblicazione del lavoro completato e corretto. 5° incontro: 'Insieme al Museo' o 'Insieme in città'. Le classi inviteranno i propri familiari ad una visita guidata organizzata e condotta dagli alunni stessi, ai luoghi e con i contenuti che hanno trattato nel loro 3° incontro, arricchita da proprie ricerche e approfondimenti. OBBIETTIVI E ATTIVITA' SPECIFICHE PER LE CLASSI CHE GIÀ SONO DENTRO IL PROGETTO Per le classi della Scuola Primaria che hanno già partecipato ad un laboratorio trool nell'anno scolastico 2008/2009 (MyFirenze, Pinocchio Nero, o altro) sarà possibile aderire a n° 5 moduli della durata di 2h ciascuno. • Nel primo modulo si svolgerà un incontro di recupero e ripasso delle nozioni apprese nel corso dell’anno scolastico precedente (creazione di un post, ricerca informazioni e dati sul web, editing avanzato del post e del blog personale, upload e messa in linea di audio, video o foto digitali) • Nel secondo modulo si introdurranno gli argomenti oggetto della visita o del attività , oltre a fornire supporto tecnico alle insegnanti e agli studenti • Nel terzo modulo si svolgerà la visita (si può scegliere tra quelle offerte, vedi sopra 3° incontro) o un attività tra quelle offerte dalla Bottega dei Ragazzi. • Nel quarto modulo gli studenti espongono il risultato delle loro ricerche e il materiale realizzato, pronti per essere pubblicati sul sito www.trool.it (vedi sopra 4° incontro) • Nel quinto modulo sarà possibile coinvolgere le famiglie, invitandole a partecipare ad un evento conclusivo durante il quale i ragazzi raccontano il loro percorso. (vedi sopra 5° incontro) *** allegato_A.doc 10 di 24 Documentazione: Alle insegnanti viene consegnata una “Guida al progetto” e una “Guida per gli insegnanti” con indicazioni e consigli sul modo di strutturare il lavoro successivo per indirizzare i ragazzi sui vari possibili punti di vista e sugli strumenti e formati web compatibili più funzionali per raccontare il luogo visitato (articolo, racconto, ipertesto, racconto fotografico, breve video, etc) e su come strutturare l'ultimo incontro 'Insieme al Museo' o 'Insieme in città'. Laboratorio progettato e realizzato con la collaborazione di La Bottega dei Ragazzi / Museo degli Innocenti – www.labottegadeiragazzi.it allegato_A.doc 11 di 24 Istituto degli Innocenti di Firenze "My Place – Istituto degli Innocenti" I ragazzi raccontano sul web un luogo della propria città Codice: MYFI-02 Destinatari: Scuola Secondaria di Primo Grado, classi I, II. Durata complessiva del laboratorio: 10h Durata del singolo incontro: 2h Sede: I moduli si svolgeranno presso la scuola, sia in classe che nell'aula di informatica. Le visite si svolgeranno presso l'Istituto degli Innocenti o nel centro storico di Firenze, mentre i laboratori della Bottega dei Ragazzi si svolgono presso LA BOTTEGA DEI RAGAZZI via dei Fibbiai, 2 (Piazza Santissima Annunziata). Periodo di attuazione: Sessione precedente alla pausa natalizia e/o sessione fra la pausa natalizia e la fine dell'anno scolastico *** Obiettivi educativi • Legare la scoperta del patrimonio storico artistico del territorio all'acquisizione delle competenze per utilizzare il web 2.0 come strumento di ricerca e comunicazione. • Coinvolgere i ragazzi in un ruolo “attivo” di promozione del patrimonio attraverso la creazione di contenuti on-line, dedicati ad un luogo importante della propria città. • Creare una rete di studenti che si scambiano punti di vista personali su opere e luoghi di cui solitamente è proposta una contemplazione passiva per riprendere un vero contatto con il patrimonio identitario del proprio territorio, anche attraverso le forme di narrazione permesse dal web 2.0 • Apprendere attraverso un'esperienza concreta le possibilità di conoscenza, approfondimento ed espressione offerte dalla rete internet. • Entrare in contatto con le istituzioni museali del territorio, sfruttandone i servizi e le competenze specifiche del personale specializzato. Articolazione del percorso educativo – laboratoriale 1° incontro: Conoscenza del portale, creazione Avatar. Argomenti che saranno affrontati Trool, multiblog MyFirenze, navigazione sicura. 2° incontro: Creazione di un post, ricerca informazioni e dati sul web, si propone una modalità di editing avanzato del post e del blog personale, upload e messa in linea di audio, video o foto digitali. Argomenti che saranno affrontati Cosa sono categorie, tag e format per la creazione dei post; quando usarli e come. Usare la modalità di commento dei post, di votazione dei post e di partecipazione ai blog collettivi. Introduzione ai contenuti che saranno trattati. allegato_A.doc 12 di 24 3° incontro: Visita guidata. Sarà possibile scegliere tra due percorsi di visita, il primo, già offerto nell'anno scolastico 2008/2009 è 'Alla Scoperta dell'Ospedale degli Innocenti', il secondo percorso sarà 'Le Arti di Firenze – percorso cittadino'. In alternativa si potrà anche partecipare ad uno dei laboratori offerti dalla Bottega dei Ragazzi. Argomenti che saranno affrontati 'Alla Scoperta dell'Ospedale degli Innocenti' prevede una visita guidata all'Istituto degli Innocenti preceduto da orientamento geografico con utilizzo di pianta della città, accenni storici, osservazione degli elementi architettonici e decorativi del porticato in facciata e confronto tra segni antichi e moderni, visita all'interno dell'edificio esplorando gli spazi, gli ampliamenti ed il loro uso nel passato e nel presente, si prosegue con una visita alla Galleria degli Innocenti e l'esplorazione delle sue principali opere d'arte. 'Le Arti di Firenze – percorso cittadino' prevede una visita guidata che parte dall'Istituto degli Innocenti dove si introduce il tema delle Arti, si sviluppa lungo via de Servi per raggiungere il Duomo ed il Battistero che saranno analizzati dal punto di vista dei loro committenti, ci si sofferma sulla Loggia del Bigallo come luogo di accoglienza dei bambini abbandonati e si prosegue lungo via dei Calzaioli verso Orsanmichele dove verranno analizzate le nicchie, gli stemmi e le statue commissionate dalle varie Arti di Firenze. Per i laboratori della Bottega dei Ragazzi consultare il sito http://www.istitutodeglinnocenti.it/mudi/laboratori_scuole.htm 4° incontro: Esposizione del risultato delle ricerche e del materiale raccolto dagli alunni durante la visita; analisi del materiale che hanno già cominciato a pubblicare sul sito www.trool.it, anche in forma di bozza. Pubblicazione del lavoro completato e corretto. 5° incontro: 'Insieme al Museo' o 'Insieme in città'. Le classi inviteranno i propri familiari ad una visita guidata organizzata e condotta dagli alunni stessi, ai luoghi e con i contenuti che hanno trattato nel loro 3° incontro, arricchita da proprie ricerche e approfondimenti. OBBIETTIVI E ATTIVITA' SPECIFICHE PER LE CLASSI CHE GIÀ SONO DENTRO IL PROGETTO Per le classi della Scuola Secondaria di I grado che hanno già partecipato ad un laboratorio trool nell'anno scolastico 2008/2009 (MyFirenze, Pinocchio Nero, Giocoweb o altro) sarà possibile aderire a n° 3 moduli della durata di 2h ciascuno. • Nel primo modulo si svolgerà la visita (si può scegliere tra quelle offerte, vedi sopra 3° incontro) o un attività tra quelle offerte dalla Bottega dei Ragazzi. • Nel secondo modulo gli studenti espongono il risultato delle loro ricerche e il materiale realizzato, pronti per essere pubblicati sul sito www.trool.it (vedi sopra 4° incontro) • Nel terzo modulo sarà possibile coinvolgere le famiglie, invitandole a partecipare ad un evento conclusivo durante il quale i ragazzi raccontano il loro percorso. (vedi sopra 5° incontro) allegato_A.doc 13 di 24 *** Documentazione: Alle insegnanti viene consegnata una “Guida al progetto” e una “Guida per gli insegnanti” con indicazioni e consigli sul modo di strutturare il lavoro successivo per indirizzare i ragazzi sui vari possibili punti di vista e sugli strumenti e formati web compatibili più funzionali per raccontare il luogo visitato (articolo, racconto, ipertesto, racconto fotografico, breve video, etc) e su come strutturare l'ultimo incontro 'Insieme al Museo' o 'Insieme in città'. Laboratorio progettato e realizzato con la collaborazione di La Bottega dei Ragazzi / Museo degli Innocenti – www.labottegadeiragazzi.it allegato_A.doc 14 di 24 Istituto degli Innocenti di Firenze "My Place – Prato" I ragazzi raccontano sul web un luogo della propria città Codice: MYPO-01 Destinatari: Scuola Primaria, classi IV, V. Durata complessiva del laboratorio: 10h Durata del singolo incontro: 2h Sede: I moduli si svolgeranno presso la scuola, sia in classe che nell'aula di informatica. Le visite si svolgeranno nel centro storico di Prato. Periodo di attuazione: Sessione precedente alla pausa natalizia e sessione fra la pausa natalizia e la fine dell'anno scolastico Obiettivi educativi • Legare la scoperta del patrimonio storico artistico del territorio all'acquisizione delle competenze per utilizzare il web 2.0 come strumento di ricerca e comunicazione. • Coinvolgere i ragazzi in un ruolo “attivo” di promozione del patrimonio attraverso la creazione di contenuti on-line, dedicati ad un luogo importante della propria città. • Creare una rete di studenti che si scambiano punti di vista personali su opere e luoghi di cui solitamente è proposta una contemplazione passiva per riprendere un vero contatto con il patrimonio identitario del proprio territorio, anche attraverso le forme di narrazione permesse dal web 2.0 • Apprendere attraverso un'esperienza concreta le possibilità di conoscenza, approfondimento ed espressione offerte dalla rete internet. • Entrare in contatto con le istituzioni museali del territorio, sfruttandone i servizi e le competenze specifiche del personale specializzato. Articolazione del percorso educativo – laboratoriale 1° incontro: Conoscenza del portale, creazione Avatar. Argomenti che saranno affrontati Trool, multiblog MyPrato, navigazione sicura. 2° incontro: Creazione di un post, ricerca informazioni e dati sul web, si propone una modalità di editing avanzato del post e del blog personale, upload e messa in linea di audio, video o foto digitali. Argomenti che saranno affrontati Cosa sono categorie, tag e format per la creazione dei post; quando usarli e come. Usare la modalità di commento dei post, di votazione dei post,.e di partecipazione ai blog collettivi. Introduzione ai contenuti che saranno trattati. allegato_A.doc 15 di 24 3° incontro: Visita guidata. Sarà possibile scegliere tra due percorsi di visita: il primo 'Datini. La sua vita, la sua città, le sue opere', in linea con le celebrazioni datiniane dell’anno 2010, sarà dedicato alla figura del celebre mercante; il secondo percorso, 'Alla scoperta di Prato: case torri e ciminiere', sarà invece dedicato alla storia della città dall’età comunale al suo sviluppo industriale. Argomenti che saranno affrontati: - 'Datini. La sua vita, la sua città, le sue opere': una visita guidata nel centro storico di Prato che prevede l’utilizzo di una mappa della città entro le mura su cui i ragazzi evidenzieranno le varie tappe del percorso e la presenza di indizi storici. Partendo da Palazzo Datini i ragazzi verranno introdotti alla conoscenza del mercante attraverso un racconto evocativo sulla sua vita e sull'originario aspetto dell'edificio. Al secondo piano si trova attualmente l’Archivio di Stato, anch’esso oggetto di un sopralluogo per conoscere i documenti datiniani che qui si conservano (lettere, registri di conti, inventari, quadernacci, ecc…) e le sinopie staccate del ciclo biografico quattrocentesco che un tempo abbelliva le pareti esterne della sua dimora. Il percorso proseguirà in Piazza del Comune - dove si osserveranno le tracce della città medievale e i segni della presenza del mercante – e si concluderà con una visita al Museo di Pittura Murale di San Domenico, che custodisce importanti opere legate alla sua committenza (la celeberrima “Madonna del Ceppo”, opera di Filippo Lippi, e il cosiddetto “tabernacolo dell’orto” di Niccolò di Pietro Gerini). I tragitti di spostamento saranno arricchiti da una narrazione itinerante che, prendendo spunto dalle evidenze storiche ancora visibili (case torri, stemmi, tracciato murario, ecc…), si propone di restituire l’originario aspetto della città al tempo del mercante. - 'Alla scoperta di Prato: case torri e ciminiere': una passeggiata attraverso il centro storico alla ricerca delle tracce della città medievale, una lettura guidata dei segni e degli indizi sparsi del cambiamento industriale (dagli archi in mattoni che riemergono dalle facciate alle modifiche e “contaminazioni” più dichiarate). Il percorso inizia dal cassero – con partenza dall'ingresso presso l’antica porta fiorentina, oggi rievocata dall’intervento dello scultore Henry Moore – dal cui camminamento sopraelevato gli studente potranno osservare la città ricercandone le antiche torri e chiese, gli edifici principali, il teatro ma anche le ciminiere che ancora si conservano. La seconda tappa sarà dedicata all’area del castello, soffermandosi sulle origini della storia di Prato (con la distinzione dei due villaggi: Borgo al Cornio e il Castrum Prati) e sui cambiamenti verificatisi nel corso dei secoli (dalla costruzione di alcune case dentro e intorno alla struttura alle demolizioni per l’apertura di Viale Piave). Il cammino prosegue in Piazza Sant’Antonino, Piazza Santa Maria di Castello, Piazza del Comune e lungo le vie sulle quali si affacciano le più antiche case torri, ma anche le costruzioni testimoni dello sviluppo e della ricchezza della città moderna. Ultima tappa: il Museo dell’Opera del Duomo, in cui si conserva, tra le molte e prestigiose opere del XII e XIII secolo, il pulpito trecentesco di Niccolò del Mercia, commissionato in sostituzione alla struttura lignea mobile per l’ostensione della Sacra Cintola. 4° incontro: Esposizione del risultato delle ricerche e del materiale raccolto dagli alunni durante la visita; analisi del materiale che hanno già cominciato a pubblicare sul sito www.trool.it, anche in forma di bozza. Pubblicazione del lavoro completato e corretto. 5° incontro: 'A spasso in città'. Le classi inviteranno i propri familiari ad una visita guidata organizzata e condotta dagli alunni stessi, ai luoghi con i contenuti che hanno trattato nel loro 3° incontro, arricchita da proprie ricerche e approfondimenti. allegato_A.doc 16 di 24 OBBIETTIVI E ATTIVITA' SPECIFICHE PER LE CLASSI CHE GIÀ SONO DENTRO IL PROGETTO Per le classi della Scuola Primaria che hanno già partecipato ad un laboratorio trool nell'anno scolastico 2008/2009 (MyFirenze, MyPrato, Pinocchio Nero, Giocoweb o altro) sarà possibile aderire a n° 5 moduli della durata di 2h ciascuno. • Nel primo modulo si svolgerà un incontro di recupero e ripasso delle nozioni apprese nel corso dell’anno scolastico precedente (creazione di un post, ricerca informazioni e dati sul web, editing avanzato del post e del blog personale, upload e messa in linea di audio, video o foto digitali) • Nel secondo modulo si introdurranno gli argomenti oggetto della visita al centro cittadino, attraverso l’utilizzo dello strumento interattivo de “I segni del territorio” (http://segnidelterritorio.comune.prato.it/), oltre a fornire supporto tecnico alle insegnanti e agli studenti • Nel terzo modulo si svolgerà l’uscita didattica 'Datini. La sua vita, la sua città, le sue opere' • Nel quarto modulo gli studenti espongono il risultato delle loro ricerche e il materiale realizzato, pronti per essere pubblicati sul sito www.trool.it (vedi sopra 4° incontro) • Nel quinto modulo sarà possibile coinvolgere le famiglie, invitandole a partecipare ad un evento conclusivo durante il quale i ragazzi raccontano il loro percorso. (vedi sopra 5° incontro) Documentazione: Alle insegnanti viene consegnata una “Guida al progetto” e una “Guida per gli insegnanti” con indicazioni e consigli sul modo di strutturare il lavoro successivo per indirizzare i ragazzi sui vari possibili punti di vista e sugli strumenti e formati web compatibili più funzionali per raccontare il luogo visitato (articolo, racconto, ipertesto, racconto fotografico, breve video, etc) e su come strutturare l'ultimo incontro 'A spasso in città'. Indicazioni particolari: • Il percorso si avvale dello strumento 'Segni del territorio' (http://segnidelterritorio.comune.prato.it/), una mappa georeferenziata e interattiva per visionare l'evoluzione storica di Prato, del centro storico e del territorio circostante. L'opera utilizza le moderne tecnologie multimediali per promuovere lo studio, la conoscenza e il rispetto per il territorio, il paesaggio e l'ambiente. Gli studenti potranno navigare a ritroso nel tempo e seguire molteplici rotte: dalla viabilità antica e le sue persistenze, all'idrografia, all'insediamento sparso, ai mutamenti subiti dai palazzi, dalle case e dalle piazze del centro storico, grazie ad uno studio effettuato sulla cartografia antica della città • Il progetto coinvolge le istituzioni museali oggetto, diretto o indiretto, del percorso di visita. Musei Civici, Musei diocesani, la Casa Museo di Palazzo Datini, l’Archivio di Stato e la Galleria di Palazzo Alberti hanno aderito attivando un loro blog sul portale Trool e pubblicando post informativi nel Multiblog MyPrato, la community che raccoglie i contributi, i messaggi, degli studenti delle scuole partecipanti. Commentando i loro post i ragazzi possono entrare direttamente in contatto con le diverse istituzioni, richiedendo informazioni e materiali per le loro ricerche, segnare i loro contributi a laboratorio ultimato o fare richiesta per un’ulteriore uscita di approfondimento. Laboratorio progettato e realizzato con la collaborazione di La Bottega dei Ragazzi / Museo degli Innocenti – www.labottegadeiragazzi.it allegato_A.doc 17 di 24 Istituto degli Innocenti di Firenze "My Place – Prato" I ragazzi raccontano sul web un luogo della propria città Codice: MYPO-02 Destinatari: Scuola Secondaria di Primo grado, classi I, II. Durata complessiva del laboratorio: 10h Durata del singolo incontro: 2h Sede: I moduli si svolgeranno presso la scuola, sia in classe che nell'aula di informatica. Le visite si svolgeranno nel centro storico di Prato. Periodo di attuazione: Sessione precedente alla pausa natalizia e sessione fra la pausa natalizia e la fine dell'anno scolastico Obiettivi educativi • Legare la scoperta del patrimonio storico artistico del territorio all'acquisizione delle competenze per utilizzare il web 2.0 come strumento di ricerca e comunicazione. • Coinvolgere i ragazzi in un ruolo “attivo” di promozione del patrimonio attraverso la creazione di contenuti on-line, dedicati ad un luogo importante della propria città. • Creare una rete di studenti che si scambiano punti di vista personali su opere e luoghi di cui solitamente è proposta una contemplazione passiva per riprendere un vero contatto con il patrimonio identitario del proprio territorio, anche attraverso le forme di narrazione permesse dal web 2.0 • Apprendere attraverso un'esperienza concreta le possibilità di conoscenza, approfondimento ed espressione offerte dalla rete internet. • Entrare in contatto con le istituzioni museali del territorio, sfruttandone i servizi e le competenze specifiche del personale specializzato. Articolazione del percorso educativo – laboratoriale 1° incontro: Conoscenza del portale, creazione Avatar. Argomenti che saranno affrontati Trool, multiblog MyPrato, navigazione sicura. 2° incontro: Creazione di un post, ricerca informazioni e dati sul web, si propone una modalità di editing avanzato del post e del blog personale, upload e messa in linea di audio, video o foto digitali. Argomenti che saranno affrontati Cosa sono categorie, tag e format per la creazione dei post; quando usarli e come. Usare la modalità di commento dei post, di votazione dei post,.e di partecipazione ai blog collettivi. Introduzione ai contenuti che saranno trattati. allegato_A.doc 18 di 24 3° incontro: Visita guidata. Sarà possibile scegliere tra due percorsi di visita: il primo 'Datini. La sua vita, la sua città, le sue opere', in linea con le celebrazioni datiniane dell’anno 2010, sarà dedicato alla figura del celebre mercante; il secondo percorso, 'Alla scoperta di Prato: case torri e ciminiere', sarà invece dedicato alla storia della città dall’età comunale al suo sviluppo industriale. Argomenti che saranno affrontati: - 'Datini. La sua vita, la sua città, le sue opere': una visita guidata nel centro storico di Prato che prevede l’utilizzo di una mappa della città entro le mura su cui i ragazzi evidenzieranno le varie tappe del percorso e la presenza di indizi storici. Partendo da Palazzo Datini i ragazzi verranno introdotti alla conoscenza del mercante attraverso un racconto evocativo sulla sua vita e sull'originario aspetto dell'edificio. Al secondo piano si trova attualmente l’Archivio di Stato, anch’esso oggetto di un sopralluogo per conoscere i documenti datiniani che qui si conservano (lettere, registri di conti, inventari, quadernacci, ecc…) e le sinopie staccate del ciclo biografico quattrocentesco che un tempo abbelliva le pareti esterne della sua dimora. Il percorso proseguirà in Piazza del Comune - dove si osserveranno le tracce della città medievale e i segni della presenza del mercante – e si concluderà con una visita al Museo di Pittura Murale di San Domenico, che custodisce importanti opere legate alla sua committenza (la celeberrima “Madonna del Ceppo”, opera di Filippo Lippi, e il cosiddetto “tabernacolo dell’orto” di Niccolò di Pietro Gerini). I tragitti di spostamento saranno arricchiti da una narrazione itinerante che, prendendo spunto dalle evidenze storiche ancora visibili (case torri, stemmi, tracciato murario, ecc…), si propone di restituire l’originario aspetto della città al tempo del mercante. - 'Alla scoperta di Prato: case torri e ciminiere': una passeggiata attraverso il centro storico alla ricerca delle tracce della città medievale, una lettura guidata dei segni e degli indizi sparsi del cambiamento industriale (dagli archi in mattoni che riemergono dalle facciate alle modifiche e “contaminazioni” più dichiarate). Il percorso inizia dal cassero – con partenza dall'ingresso presso l’antica porta fiorentina, oggi rievocata dall’intervento dello scultore Henry Moore – dal cui camminamento sopraelevato gli studente potranno osservare la città ricercandone le antiche torri e chiese, gli edifici principali, il teatro ma anche le ciminiere che ancora si conservano. La seconda tappa sarà dedicata all’area del castello, soffermandosi sulle origini della storia di Prato (con la distinzione dei due villaggi: Borgo al Cornio e il Castrum Prati) e sui cambiamenti verificatisi nel corso dei secoli (dalla costruzione di alcune case dentro e intorno alla struttura alle demolizioni per l’apertura di Viale Piave). Il cammino prosegue in Piazza Sant’Antonino, Piazza Santa Maria di Castello, Piazza del Comune e lungo le vie sulle quali si affacciano le più antiche case torri, ma anche le costruzioni testimoni dello sviluppo e della ricchezza della città moderna. Ultima tappa: il Museo dell’Opera del Duomo, in cui si conserva, tra le molte e prestigiose opere del XII e XIII secolo, il pulpito trecentesco di Niccolò del Mercia, commissionato in sostituzione alla struttura lignea mobile per l’ostensione della Sacra Cintola. 4° incontro: Esposizione del risultato delle ricerche e del materiale raccolto dagli alunni durante la visita; analisi del materiale che hanno già cominciato a pubblicare sul sito www.trool.it, anche in forma di bozza. Pubblicazione del lavoro completato e corretto. 5° incontro: 'A spasso in città'. Le classi inviteranno i propri familiari ad una visita guidata organizzata e condotta dagli alunni stessi, ai luoghi con i contenuti che hanno trattato nel loro 3° incontro, arricchita da proprie ricerche e approfondimenti. allegato_A.doc 19 di 24 OBBIETTIVI E ATTIVITA' SPECIFICHE PER LE CLASSI CHE GIÀ SONO DENTRO IL PROGETTO Per le classi della Scuola Secondaria di I grado che hanno già partecipato ad un laboratorio trool nell'anno scolastico 2008/2009 (MyFirenze, MyPrato, Pinocchio Nero, o altro) sarà possibile aderire a n° 3 moduli della durata di 2h ciascuno. • Nel primo modulo si svolgerà l’uscita didattica 'Datini. La sua vita, la sua città, le sue opere'. • Nel secondo modulo gli studenti espongono il risultato delle loro ricerche e il materiale realizzato, pronti per essere pubblicati sul sito www.trool.it (vedi sopra 4° incontro) • Nel terzo modulo sarà possibile coinvolgere le famiglie, invitandole a partecipare ad un evento conclusivo durante il quale i ragazzi raccontano il loro percorso. (vedi sopra 5° incontro). Documentazione: Alle insegnanti viene consegnata una “Guida al progetto” e una “Guida per gli insegnanti” con indicazioni e consigli sul modo di strutturare il lavoro successivo per indirizzare i ragazzi sui vari possibili punti di vista e sugli strumenti e formati web compatibili più funzionali per raccontare il luogo visitato (articolo, racconto, ipertesto, racconto fotografico, breve video, etc) e su come strutturare l'ultimo incontro 'A spasso in città'. Indicazioni particolari: • Il percorso si avvale dello strumento 'Segni del territorio' (http://segnidelterritorio.comune.prato.it/), una mappa georeferenziata e interattiva per visionare l'evoluzione storica di Prato, del centro storico e del territorio circostante. L'opera utilizza le moderne tecnologie multimediali per promuovere lo studio, la conoscenza e il rispetto per il territorio, il paesaggio e l'ambiente. Gli studenti potranno navigare a ritroso nel tempo e seguire molteplici rotte: dalla viabilità antica e le sue persistenze, all'idrografia, all'insediamento sparso, ai mutamenti subiti dai palazzi, dalle case e dalle piazze del centro storico, grazie ad uno studio effettuato sulla cartografia antica della città • Il progetto coinvolge le istituzioni museali oggetto, diretto o indiretto, del percorso di visita. Musei Civici, Musei diocesani, la Casa Museo di Palazzo Datini, l’Archivio di Stato e la Galleria di Palazzo Alberti hanno aderito attivando un loro blog sul portale Trool e pubblicando post informativi nel Multiblog MyPrato, la community che raccoglie i contributi, i messaggi, degli studenti delle scuole partecipanti. Commentando i loro post i ragazzi possono entrare direttamente in contatto con le diverse istituzioni, richiedendo informazioni e materiali per le loro ricerche, segnare i loro contributi a laboratorio ultimato o fare richiesta per un’ulteriore uscita di approfondimento. Laboratorio progettato e realizzato con la collaborazione di La Bottega dei Ragazzi / Museo degli Innocenti – www.labottegadeiragazzi.it allegato_A.doc 20 di 24 Istituto degli Innocenti di Firenze Diritti, Nuovi Media e Comunicazione Web: l’opportunità per essere oggi i cittadini di domani Codice: RAG-01 Destinatari: classi di Scuola Primaria (in particolare classi IV e V) Durata complessiva del laboratorio: 12hDurata del singolo incontro: 2h Sede: I moduli si svolgeranno presso la scuola, sia in classe che nell'aula di informatica. Periodo di attuazione: Sessione precedente alla pausa natalizia e/o sessione fra la pausa natalizia e la fine dell'anno scolastico Obiettivi educativi - Apprendere attraverso un'esperienza concreta le possibilità di conoscenza, approfondimento ed espressione offerte dalla rete internet; - Supportare gli alunni, valorizzandone le capacità esistenti, nel loro desiderio di strutturare e raccontare la propria percezione della realtà tramite l’utilizzo del web; - Comprendere i meccanismi della comunicazione web, grazie all’attività di pubblicazione contenuti nel proprio blog personale sul portale Trool, che garantisce la sicurezza dei ‘bambini blogger’; - Stimolare un utilizzo del web attento all'aggressività del marketing; - Comprendere quale sfida i Millenium Development Goals (Gli Obbiettivi del Millennio) rappresentano; - Facilitare l’incontro e lo scambio tra bambini su queste tematiche; - Iniziare a prendere coscienza della validità di azioni che possiamo intraprendere utilizzando i nuovi mezzi di comunicazione. Articolazione del percorso educativo – laboratoriale Il percorso educativo ha come obiettivo generale quello di aumentare la consapevolezza degli alunni nei confronti delle strategie comunicative prevalenti nei nuovi media. Il percorso fornirà al bambino una serie di strumenti che saranno poi utilizzati per creare/impostare una campagna di sensibilizzazione sul tema dei Millenium Development Goals (MDG). Legare il percorso di media education alla sfida che i MDG pongono alla nostra società risulta un interessante banco di prova per verificare le competenze acquisite dai partecipanti durante il percorso e per rendere le future generazioni attive da subito nei confronti della salvaguardia del nostro pianeta. Argomenti che saranno affrontati - I ragazzi verranno accompagnati nella visone analitica dei contenuti presenti sul portale Trool, verso la creazione di un “profilo-utente” sullo stesso portale, e verso la pubblicazione responsabile di contenuti significativi. Per le classi che già hanno lavorato su Trool invece saranno ‘ripassate’ le modalità fondamentali di editing dei post. - Nuovi Media e Comunicazione: le istituzioni dei media (chi comunica e per quali interessi), la retorica dei media (il loro linguaggio, le tecniche impiegate, i generi e le categorie), l’ideologia (le idee, i valori e gli interessi in gioco), il pubblico dei media (chi riceve il messaggio e attraverso quale processo di ‘negoziazione’ fa proprio il significato e ne elabora uno proprio). allegato_A.doc 21 di 24 - Diritti e web: Diritto alla partecipazione, alla libertà di espressione, ad una corretta informazione ed alla protezione da qualsiasi forma di abuso. Millenium Development Goals *** Documentazione: Il DVD “Millenium News”, realizzato da Amref - Italia in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri. http://www.amref.it/locator.cfm?PageID=6359 http://www.youtube.com/watch?v=AY_Vw_rU-bE Indicazioni particolari: Il percorso per la scuola Primaria ha come obiettivo principale quello della maturazione di consapevolezza rispetto ai temi trattati. Invece nel percorso per la scuola Secondaria di Primo Grado è prevista anche la realizzazione di brevi materiali video che saranno postati su Trool e utilizzati come campagne per gli obiettivi del Millennio. Laboratorio progettato e realizzato con la collaborazione di Amref – Italia allegato_A.doc 22 di 24 Istituto degli Innocenti di Firenze “Diritti, Nuovi Media e Comunicazione” Web: l’opportunità per essere oggi i cittadini di domani Codice: RAG-02 Destinatari: classi di Scuola Secondaria di Primo Grado Durata complessiva del laboratorio: 8h Durata del singolo incontro: 2h Sede: I moduli si svolgeranno presso la scuola, sia in classe che nell'aula di informatica. Periodo di attuazione: Sessione precedente alla pausa natalizia e/o sessione fra la pausa natalizia e la fine dell'anno scolastico Obiettivi educativi - Apprendere attraverso un'esperienza concreta le possibilità di conoscenza, approfondimento ed espressione offerte dalla rete internet; - Supportare gli studenti, valorizzandone le capacità esistenti, nel loro desiderio di strutturare e raccontare la propria percezione della realtà tramite l’utilizzo del web; - Comprendere i meccanismi della comunicazione web; - Stimolare un utilizzo del web attento all'aggressività del marketing; - Comprendere quale sfida i Millenium Development Goals (Gli Obbiettivi del Millennio) rappresentano; - Facilitare l’incontro e lo scambio tra giovani su queste tematiche; - Iniziare a prendere coscienza della validità di azioni che possiamo intraprendere utilizzando i nuovi mezzi di comunicazione. Articolazione del percorso educativo – laboratoriale Il percorso educativo ha come obiettivo generale quello di aumentare la consapevolezza degli studenti nei confronti delle strategie comunicative prevalenti nei nuovi media. Il percorso fornirà allo studente una serie di strumenti che saranno poi utilizzati per creare una campagna di sensibilizzazione sul tema dei Millenium Development Goals (MDG). Legare il percorso di media education alla sfida che i MDG pongono alla nostra società risulta un interessante banco di prova per verificare le competenze acquisite dagli studenti durante il percorso e per rendere le future generazioni attive da subito nei confronti della salvaguardia del nostro pianeta. Argomenti che saranno affrontati - I ragazzi verranno accompagnati nella visone analitica dei contenuti presenti sul portale Trool, verso la creazione di un “profilo-utente” sullo stesso portale, e verso la pubblicazione responsabile di contenuti significativi. Per le classi che già hanno lavorato su Trool invece saranno ‘ripassate’ le modalità fondamentali di editing dei post. - Nuovi Media e Comunicazione: le istituzioni dei media (chi comunica e per quali interessi), la retorica dei media (il loro linguaggio, le tecniche impiegate, i generi e le categorie), l’ideologia (le idee, i valori e gli interessi in gioco), il pubblico dei media (chi riceve il messaggio e attraverso quale processo di ‘negoziazione’ fa proprio il significato e ne elabora uno proprio). - Diritti e web: Diritto alla partecipazione, alla libertà di espressione, ad una corretta informazione ed alla protezione da qualsiasi forma di abuso. - Millenium Development Goals allegato_A.doc 23 di 24 *** Documentazione: Il DVD “Millenium News”, realizzato da Amref - Italia in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri. http://www.amref.it/locator.cfm?PageID=6359 http://www.youtube.com/watch?v=AY_Vw_rU-bE Indicazioni particolari: Il percorso per la scuola Primaria ha come obiettivo principale quello della maturazione di consapevolezza rispetto ai temi trattati. Invece nel percorso per la scuola Secondaria di Primo Grado è prevista anche la realizzazione di brevi materiali video che saranno postati su Trool e utilizzati come campagne per gli obiettivi del Millennio. Laboratorio progettato e realizzato con la collaborazione di Amref – Italia allegato_A.doc 24 di 24