la vendetta di kyuubi

FANFICTION su NARUTO
LA VENDETTA DI KYUUBI
Capitolo unico (conclusa)
Note: R
Autrice: Tigrotta (indirizzo mail: [email protected] )
ATTENZIONE: questa fanfiction tratta argomenti riservati ad un pubblico maturo. Se continui a
leggere, ti prendi la responsabilità di dichiararti con più di 14 anni.
- I personaggi di questa fanfiction sono tutti maggiorenni, e in ogni modo si tratta di un’opera di
finzione che non trova alcun riscontro nella realtà. -
Naruto si sentiva irrequieto, eppure quella mattina aveva solo un allenamento speciale con Kakashi,
ne aveva già fatti molti e ultimamente stava migliorando. Kakashi lo stava aiutando anche a riuscire
a usare e controllare il potente chakra di Kyuubi, il demone della volpe a nove code. Ultimamente
Kyuubi si era molto calmata durante questi allenamenti, visto che erano due persone a cercare di
tenerla, di cui in una è intrappolata.
Anche Kakashi quella mattina non era molto convinto dell’allenamento, ma ormai non poteva
disdire, era tardi e doveva correre per arrivare in tempo al terzo campo, anche se sapeva già che
Naruto sarebbe arrivato tardi.
Appena Kakashi arrivò al luogo dell’allenamento, si sedette sotto un albero, e, per calmarsi, prima
dell’arrivo di Naruto, continuò a leggere il libro di Jiraya che aveva sempre con se! Smise per un
attimo di leggere e guardò verso il Villaggio della Foglia sperando di vedere arrivare Naruto, era
agitato, ma era dell’idea che prima avrebbe finito l’allenamento, prima sarebbe riuscito a calmarsi.
In effetti quando guardò verso il villaggio qualcosa Kakashi vide, era una nuvola di fumo dalla
quale si intravedeva un alone arancione, era il profilo di una volpe! Si alzò in piedi di scatto, si sentì
un brivido percorrere la schiena, chiuse un attimo l’occhio con cui riusciva a vedere la scena, alla
riapertura dell’occhio quel profilo diventò quello di Naruto, Kakashi si calmò mentre sentì urlare
“mi scusi Kakashi-sensei, mi scusi per il ritardo!!!!” Kakashi si mise a ridere, e per un attimo si
sentì calmo.
Iniziarono l’allenamento, quel giorno non se ne accorsero, ma non ebbero mai un contatto fisico
diretto; tra i cloni di Naruto e gli attacchi di fulmine di Kakashi. Successivamente iniziarono
l’allenamento per riuscire a contenere tutta la forza di Kyuubi, Naruto cercò di concentrarsi mentre
Kakashi aveva pronto il sigillo da mettergli in fronte nel caso non lo riconoscesse più, in principio a
Naruto gli occhi gli diventarono rossi, successivamente un alone arancione-rossastro lo avvolse,
spuntò una prima coda, ne spuntò una seconda ma qualcosa andò storto, Naruto si sentì tagliare lo
stomaco in due, la sua tuta arancione iniziò a riempirsi di sangue, e lui iniziò a urlare, come mai
fatto in tutta la sua vita, IL SIGILLO ERA ROTTO, Naruto cadde a terra senza forze. Kakashi
raggiunse Naruto poterlo soccorrere, ma nel momento in cui lo toccò una fiamma rossastra lasciò
Naruto per avvolgerlo e scomparirgli alle spalle.
Kakashi ebbe un giramento di testa ma si riprese poco dopo “Naruto, Naruto svegliati!” , lui non si
alzò, ma notò una chiazza di sangue per terra che continuava ad espandersi, con gli ultimi giramenti
di testa, Kakashi lo prese in braccio e corse il più veloce possibile dall’Hokage, per poterlo far
visitare. Kakashi dal giramento di testa non si ricordò niente della fiamma.
Kakashi posò Naruto su un lettino, prima di tutto gli infermieri cercarono la ferita, era nel mezzo
del sigillo, ma nessuno ci fece caso, era solo un taglio dovuto alla troppa concentrazione, il chakra
in certe occasioni può fare brutti scherzi.
Naruto era ormai addormentato da un paio di giorni, e Kakashi non voleva lasciarlo solo, si sentiva
in colpa, lo aveva sforzato troppo, mentre lui non era ancora pronto! Anche se Kakashi non voleva,
dovette partire per una missione molto importante! Il team di cui faceva parte Kakashi doveva
sconfiggere il figlio maggiore del capo del clan dei Unariky che voleva avere dei possedimenti nelle
terre del Villaggio della Foglia!
L’inizio della missione fu molto semplice per Kakashi e Iruka, incontrarono alcuni Jonin,
utilizzando poco chakra e un livello di forze energetiche molto basso i due sconfissero i nemici
senza problemi, Kakashi e Iruka, conoscendosi da molto tempo, ed essendo in buoni rapporti,
riescono ad avere un legame molto forte durante i combattimenti!
Finalmente, dopo essersi riuniti con il resto del gruppo, per sconfiggere più ninja nemici possibile
iniziò la battaglia cruciale: il Team contro Tukosay e i suoi ninja! Era lui che doveva avere i terreni
per l’ampliamento del clan!
Tukosay iniziò subito con una grande concentrazione di chakra, che Kakashi cercò di carpire grazie
allo sharingan, ma iniziò a girargli nuovamente la testa e smise immediatamente. Iruka notò questo
suo “essere strano” ma erano all’inizio di un combattimento decisivo. Kakashi allora si concentrò
per utilizzare la tecnica dei Mille Falchi, che non gli riuscì, Iruka si girò per vedere cosa stava
succedendo a Kakashi, l’unico occhio nero, era completamente rosso, e non sapeva spiegarselo.
Kakashi, afflitto dal non riuscire a usare lo sharingan cercò di coprire le spalle ai compagni durante
questa battaglia per sentirsi utile! Per fortuna gli altri componenti del Team della foglia riuscirono a
sconfiggere il Clan e riportare in giusto equilibrio.
Arrivati al villaggio Kakashi non si fermò dall’Hokage per il rapporto della missione, ma andò
diretto a casa, non si sentiva proprio bene. Appena entrato in casa si spogliò, tenendosi addosso solo
la maschera, entrò in bagno “un bel bagno caldo mi rilasserà un po’, poi starò meglio” pensò; si
guardò allo specchio, l’occhio era tornato normale, non notò niente di diverso in se, ma non riusciva
più a utilizzare il suo chakra, perche? Prima di entrare in acqua si concentrò un ultima volta e notò
molto vicino a lui un chakra diverso dal suo! “Ikura sei tu???” ma nessuno rispose, si coprì e scrutò
minuziosamente in giro per la casa, magari alcuni componenti del clan erano tornati per vendicarsi
uno a uno, ma non c’era nessuno, chiuse porte e finestre per sicurezza, voleva essere veramente
tranquillo. Rientrò in bagno, l’acqua era fumante, Kakashi si tirò via la maschera ed entrò in acqua,
i suoi capelli argentei, toccando l’acqua caddero fino a toccargli le spalle. Rimase più di mezzora
nella vasca, poi uscì, si era veramente rilassato, ma era ancora confuso per l’accaduto del giorno
precedente. Si riguardò allo specchio, la cicatrice dell’occhio sinistro era sparita e lo sharingan era
scomparso. Com’era possibile, una cicatrice mai rimarginata da anni, chiudersi in poco meno di una
settimana, finalmente capì perché i suoi attacchi non potevano essere effettuati, senza sharingan non
poteva copiare gli attacchi ai nemici e non poteva effettuare alcuni dei suoi attacchi più potenti!
Kakashi si rivestì velocemente per correre dall’Hokage, cosa gli stava succedendo???
Appena entrato nel palazzo del Terzo a Kakashi tornarono gli occhi rossi, prima di arrivare
nel’ufficio dell’Hokage, nel mezzo del corridoio, passò davanti alla camera dove riposava ormai da
più di una settimana Naruto, Kakashi era preoccupato per se, e non guardò dentro la camera, ma in
quel momento Naruto aprì gli occhi, era Kyuubi che controllava il suo corpo, Naruto si incamminò
nello studio dell’Hokage, dove si era seduto da poco Kakashi, per parlare dei suoi problemi: gli
attacchi e peggio ancora il suo sharingan. Kakashi non sapeva di avere di nuovo lo gli occhi rossi.
Naruto era vicino allo studio, mentre Kakashi cadde quasi in trans, non seguì più la sua visita
dell’Hokage ma si alzò di colpo facendo cadere all’indietro la sedia, aprì la porta dello studio e andò
incontro a Naruto. Si incrociarono a metà, si guardarono negli occhi e notarono gli occhi rossi
dell’altro, Kakashi aveva la sua fascia del Villaggio della Foglia diritta, non avendo più lo sharingan
da coprire, si fecero un sorriso maligno a vicenda, Naruto notò comparire dietro Kakashi l’Hokage.
La parte di Kyuubi che si era trasferita dentro Kakashi si era ormai rafforzata, sapendo come
utilizzare il chakra del corpo ospite a suo vantaggio, la parte più forte di Kyuubi invece rimase
dentro Naruto, era si, il corpo meno potente, ma Naruto era il primo e unico portatore del demone, e
la volpe avrebbe perso molto più chakra trasferendosi in Kakashi e avrebbe dovuto allungare ancora
il tempo per la vendetta.
Naruto allungò una mano verso Kakashi, il quale iniziò a creare un rasengan di chakra rosso, inoltre
Naruto venne avvolto da fiamme rosse, formanti il profilo di una volpe a 9 code, ormai era Kyuubi
a controllare entrambe e renderli nettamente più forti!!!
Naruto corse contro l’Hokage con questa grossa palla di chakra e lo colpì in pieno petto, l’Hokage
cadde a terra, in quel momento Kyuubi riattivò lo sharingan di Kakashi, potendo così usare
nuovamente tutti i suoi attacchi!!! Kakashi attaccò con Kuchiyose no jutsu, così i suoi 8 cani,
seguendo i comandi del padrone attaccarono ferocemente l’Hokage.
L’Hokage non riuscì a difendersi contro due demoni di quella portata! Quando l’Hokage sconfisse
Kyuubi la prima volta era assolutamente più giovane e agile, ora la volpe era molto più potente non
avendo più sigilli che potessero fermarla e due corpi potenti da controllare a suo piacimento!!!
L’Hokage venne sconfitto dai due ninja. Del fumo rosso uscì da Kakashi per avvolgere nuovamente
Naruto. Kyuubi lasciò vivere Kakashi la sua vita, eliminandogli la faccia dalla cicatrice e potendo
attivare e disattivare lo sharingan, per questo gli fu molto grato! Naruto con il sigillo rotto era il
ninja più forte del villaggio e grazie a Kyuubi prese con prepotenza il titolo di Hokage!
La vendetta di Kyuubi era compiuta! Ora insieme a Naruto sono i “padroni” del Villaggio della
Foglia!!! Nessuno avrebbe potuto sconfiggerli. Infine Kyuubi si sottomise a Naruto, facendolo
regnare nel modo migliore, secondo i principi di un ninja. Kyuubi lo aiutava solo nei momenti di
combattimento, per poterlo assistere difendendo il villaggio!
Naruto riesce a cambiare chiunque, facendo riporre speranza in lui, e farsi amico chiunque, questo
suo strano potere cambiò anche Kyuubi, rendendola un demone buono.
FINE
Il Bazar di Mari
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Online da: Gennaio 2008