17/02/2017 La società invia un comunicato
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17/02/2017 La società invia un comunicato
comunicato stampa Risultati gennaio-dicembre 2016 I ricavi di Cellnex Telecom nel 2016 crescono del 15% attestandosi a 707 milioni di euro L’Ebitda raggiunge 290 milioni: +23% superando la previsione di crescita stimata per l’esercizio. L’utile neto ricorrente in crescita del 38% a 40 milioni Il cash-flow libero ricorrente dell’esercizio è cresciuto del 29% attestandosi a 251 milioni di euro. Il 36% dei ricavi e 33% dell’ebitda sono generati fuori dal mercato spagnolo (nel 2014 il 95% dell’ebitda aveva origine in Spagna). L’Italia è il secondo mercato più importante con 239 milioni di euro di ricavi (34% sul totale). Nel 2016 Cellnex ha ampliato la sua presenza de 2 a 5 paesi. Serve a rafforzare la leadership in Europa. Il 55% dei ricavi di Cellnex (385 milioni di euro) proviene dal segmento di business per la telefonia mobile. Le infrastrutture di radiodiffusione (235 milioni di euro) rappresentano il 33%, mentre i servizi di rete rappresentano il 12% (87 milioni di euro). L’indice di condivisione dei siti cresce del 6% sino a 1,62x. I punti di presenza (PoPs) +4,5% a perimetro constante aumentano (+19% con le nuove acquisizioni). I nodi DAS installati da CommsCon crescono del 13% da luglio 2016. Il debito netto al 31 dicembre era di 1.499 milioni di euro, con un ratio annualizzato debito/ebitda di 4,6x, che include il finanziamento di oltre 700 milioni di euro investiti in operazioni di crescita in Italia, Francia, Olanda e Regno Unito. La struttura del debito mantiene una grande solidità a fronte delle fluttuazioni del mercato: 86% a interesse fisso, un costo medio del 2%, e scadenza media a 6 anni. A febbraio 2017 Cellnex ha raggiunto un accordo con Bouygues Telecom per ampliare di 3.000 siti il portafoglio in Francia con un investimento di 854 milioni di euro. La società ha anche annunciato l’alleanza commerciale con JCDecaux in Italia e Spagna per accelerare il lancio delle reti DAS e “Small cells” per le reti 4G in aree urbane. Barcellona, 17 febbraio 2017 - Cellnex Telecom ha presentato i risultati realtivi alla chiusura dell’esercizio 2016. I ricavi sono stati 707 milioni di euro (+15%) e l’ebitda ha raggiunto 288 milioni di euro (+23%), superando le stime per l’esercizio che lo situavano tra un +15% e un +20%. Il risultato netto comparabile si è attestato a 40 milioni di euro (+38%) rispetto ai 29 milioni di euro della chiusura del 2015. Tobías Martínez, Amministratore Delegato Cellnex, ha sottolineato che “la costanza dei risultati a 20 mesi dalla quotazione in Borsa di Cellnex, ci ha consentito trimestre dopo trimestre di rispettare gli impegni presi riguardanti la crescita organica e inorganica.” Riguardo alla gestione delle attività, si evidenzia come il numero punti di #21710161v1 cellnextelecom.com/prensa _2 presenza (PoPs) dispiegati nei siti operati da Cellnex siano aumentati trimestre, dopo trimestre, di oltre 200 le attrezzature che ospitiamo per i nostri clienti. Ciò ha avuto un riflesso nel miglioramento dell’indice di condivisione che ha raggiunto 1,62 per sito rispetto al 1,53 del 2015. “Questa crescita organica - prosegue Tobias Martinez - deve inoltre proiettarsi su un perimetro che continua ad ampliarsi dotando la società di un maggior potenziale. Ritengo utile sottolineare che la compagnia ha praticamente raddoppiato i suoi ricavi negli ultimi 4 anni, ampliando la sua presenza in 5 paesi, fatto che implica un cambiamento quantitativo e qualitativo molto rilevante. Non dimentichiamo che questo è un progetto in cui la presenza sui diversi mercati in cui operano anche i nostri clienti, e le economie di scala, costituiscono fattori chiave per la sostenibilità del modello di business. “Altrettanto importante ai fini di ottenere la dimensione e le economie di scala necessarie - prosegue Tobias Martínez - è l’integrazione di questa crescita nella quotidianità dell’azienda, nei processi di gestione, assicurando il rispetto e la qualità del servizio offerto ai nostri clienti. Insieme alla crescita inorganica dimostriamo al mercato che siamo capaci di continuare a sfruttare il potenziale di crescita organica del nostro portafoglio di servizi”. Riguardo alle operazioni di crescita svolte nel corso dell’esercizio, José Manuel Aisa, CFO di Cellnex ha sottolineato come “i 700 milioni di euro investiti nel 2016 in Italia, Francia, Olanda e Regno Unito, insieme ai 700 già investiti nel 2015 nel portafoglio di WIND e gli 854 milioni di euro dell’accordo firmato lo scorso 1º febbraio con Bouygues Telecom, dimostrino il dinamismo vissuto dal settore in Europa. Ciò è un ulteriore esempio della validità del modello di business di operatore indipendente di infrastrutture e amplia la base di grandi fornitori d’accesso alla rete in Europa con i quali Cellnex sta creando una collaborazione e una partnership di lungo termine. A ciò si aggiunge l’alleanza strategica che giorni fa abbiamo stipulato con JCDecaux per unire le nostre forze in Italia e Spagna offrendo soluzioni congiunte e integrate in grado di accelerare il lancio e la densificazione delle tecnologie come i sistemi distribuiti di antenna (DAS) o le “small cells”, che in futuro miglioreranno in modo decisivo la qualità e la capacità della copertura in banda larga mobile in aree urbane e spazi con grande affluenza di persone”. Crescita per aree di attività. Miglioramento dell’indice di condivisione per sito, avanzamento nel processo di “decommissioning” e investimenti 2016 Per aree di attività, le infrastrutture per telefonia mobile hanno generato il 55% dei ricavi pari a 385 milioni di euro, una crescita del 27% rispetto al 2015 di riflesso all’aggregazione della crescita organica e dell’estensione del perimetro. L’attività nel settore delle reti di diffusione audiovisiva ha rappresentato il 33% dei ricavi pari a 235 milioni di euro, con una crescita del 4,5% rispetto al 2015 che comprende già l’impatto positivo dell’introduzione di 6 nuovi canali televisivi in Spagna sin da fine aprile 2016. Mentre l’attività incentrata sulle reti di sicurezza, di emergenza e soluzioni per la gestione intelligente delle infrastrutture urbane (IoT e Smart cities) hanno generato il 12% dei ricavi con 87 milioni di euro, +2% rispetto alla chiusura del 2015. Al 31dicembre 2016, Cellnex Telecom aveva un totale di 16.929 siti (7.739 in Italia, 7.415 in Spagna, 725 in Olanda, 371 in Francia e 578 nel Regno Unito), a cui vanno aggiunti i 1.072 nodi (DAS e Small Cells) gestiti da CommsCon in Italia che sono cresciuti del +12% dall’acquisizione della società nel giugno 2016. La crescita organica dei punti di presenza sui siti a perimetro costante è stata del +4,5% rispetto alla chiusura del 2015, mentre l’indice di condivisione per sito ha raggiunto 1,62x, rispetto al 1,53x del dicembre 2015 (+6%). Ciò riflette la stipula di nuovi accordi di prestazione di servizi con operatori di telefonia mobile e operatori di telecomunicazioni e gruppi di comunicazione audiovisiva in Italia e Spagna. #21710161v1 cellnextelecom.com/prensa _3 Gli investimenti del periodo hanno superato i 700 milioni di euro: 19 milioni corrispondono all’acquisizione di CommsCon in Italia; 109 milioni all’acquisto dei 261 siti di Protelindo in Olanda; 147 milioni alle 500 torri di Bouygues Telecom in Francia; e 393 milioni relativi all’acquisto di Shere Group con 1.004 nuovi siti (540 nel Regno Unito e 464 in Olanda). 78 milioni di euro sono stati destinati alla manutenzione della capacità installata, oltre a investimenti vincolati alla produzione di nuovi ricavi e miglioramenti dell’efficienza come il miglioramento dei costi operativi mediante la rinegoziazione dei contratti riguardanti le ubicazioni in cui si trovano le infrastrutture di telefonia mobile gestite dalla società, per un totale di 995 rinegoziazioni nel corso del 2016. Struttura del debito: a lungo termine; tassi d’interesse protetti da eventuali fluttuazioni; accesso alla liquidità; “rating” stabile con debito esigibile da parte della BCE A Febbraio 2017 Cellnex mantiene una struttura del debito stabile, a lungo termine, con una vita media di 7 anni, un costo medio del 2%, e un 86% con tasso d’interesse fisso. Il debito di Cellnex Telecom non è soggetto a nessun tipo di covenant. Il 1º agosto, la società ha emesso obbligazioni per 750 milioni di euro con scadenza a gennaio 2024 e una cedola del 2,375%. E’ stata la seconda emissione di Cellnex sui mercati del debito dopo quella emessa a luglio 2015 per un importo di 600 milioni di euro, con scadenza nel 2022. Lo scorso gennaio, Cellnex ha emesso un terzo prestito per un importo di 335 milioni di euro, con una cedola del 2,875% con scadenza nel 2025. “Le obbligazioni societarie insieme alle linee di credito disponibili per un importo di 1.800 milioni a Febbraio 2017, garantiscono la capacità finanziaria della società a fronte di opportunità di crescita, ampliano il termine di scadenza del suo debito e sfruttano gli attuali tassi d’interesse bassi, anticipando eventuali movimenti al rialzo” - afferma José Manuel Aisa, CFO di Cellnex della società. Cellnex, non ha scadenze significative sino al 2022, anno in cui scadrà l’obbligazione emessa nel luglio 2015. Il debito netto della compagnia al 31 dicembre è stato di 1.499 milioni di euro a fronte dei 927 milioni alla chiusura del 2015, con un aumento di 552 milioni che riflette le operazioni di crescita chiuse nel corso dell’esercizio per un importo di 668 milioni. Il ratio annualizzato debito netto/ebitda si è attestato a 4,6x rispetto al 3,7 del dicembre 2015. Jose Manuel Aisa, sottolinea "come la forza e la prevedibilità dei flussi di cassa consentono una rapida riduzione della leva finanziaria a 0,6x rapporto di ogni anno." Il 30 marzo 2016, Cellnex Telecom è entrata nel listino delle obbligazioni societarie esigibili della Banca Centrale Europea in operazioni di politica monetaria come collaterale. Tale azione si inserisce nell’ambito del programma di acquisto di debito societario (Corporate Sector Purchase Programme, CSPP), che il 10 marzo 2016 ha completato il programma di acquisizione di attivi finanziari (Asset Purchase Programme, APP) già attuato anteriormente dalla BCE. Le emissioni di Cellnex Telecom mantengono il rating Fitch (BBB- con prospettiva stabile) confermato dalla stessa agenzia alcuni giorni or sono dopo l’annuncio dei nuovi investimenti previsti in Francia. Prospettive 2017 Al di là delle operazioni che riguardano un ampliamento del perimetro del gruppo - come l’accordo raggiunto in questo mese di febbraio con Bouygues Telecom e la cui visibilità nel 2017 sarà ancora limitata tenendo conto dell’orizzonte di esecuzione a 2 anni (integrazione di 1.800 siti) e a 5 anni (costruzione di 1.200 siti), le previsioni per il 2017 in base all’attuale perimetro indicano: #21710161v1 cellnextelecom.com/prensa _4 - una crescita del flusso di cassa libero ricorrente superiore al 10% ebitda nell’intervallo 330 – 340 milioni di euro dividendo in crescita del 10% rispetto al 2016 Oltre alle analisi delle opportunità di crescita inorganica, che nei prossimi anni continueranno a presentarsi sul mercato europeo, gli assi di crescita organica di Cellnex Telecom sono: - razionalizzazione dei siti ridondanti: sino a 2.000 tra il 2016 e il 2019 costruzione in coordinamento con gli operatori di acceso alla rete di nuovi siti in aree che ne abbiamo bisogno: sino a 2.200 siti nel periodo 2016-20121. densificazione della rete mediante nuovi nodi DAS (sistema distribuiti d’antenna): crescita interannuale stimata sino al 2021 del 20% Cellnex Telecom Cellnex Telecom è il principale operatore indipendente europeo d’infrastrutture di telecomunicazioni wireless, con un portafoglio totale di più di 18.000 siti (al 31 dicembre 2016). Cellnex svolge le sue attività in Spagna, Italia, Olanda, Francia e Regno Unito. La società è quotata nel mercato continuo della Borsa spagnola e fa parte degli indici IBEX35 e EuroStoxx600. Inoltre fa parte degli indici di sostenibilità FTSE4GOOD e CDP (Carbon Disclosure Project). Cellnex opera in tre aree principali: infrastrutture per telefonia mobile, reti di diffusione audiovisiva e servizi di reti di sicurezza e emergenza e soluzioni per la gestione intelligente di infrastrutture e servizi urbani (smart cities e Internet of Things). #21710161v1 cellnextelecom.com/prensa _5 Allegato 1 Conto economico e bilancio 2015 Telecom infrastructure services Broadcast infrastructure Other Network Services 303 225 85 Revenues 613 707 (378) (417) 235 290 (18) (154) (26) (177) 63 87 (20) (7) (1) (7) (41) (5) (1) (1) Recurring net profit 29 40 One off "non cash" impact linked to Corp.Tax Rate in Italy 19 Net profit attributable 48 Operating costs EBITDA Non-recurring items Depreciation & amortisation Operating profit Net interest Bond issue costs Non controlling interests Corporate income Tax Consolidated Balance Sheet #21710161v1 2016 Consolidated Income Statement 385 235 87 DEC 2015 40 DEC 2016 Non current assets Fixed Assets Goodwill Other financial assets Current assets Debtors and other current assets Cash and cash equivalents TOTAL ASSETS 1.807 1.518 216 73 219 168 51 2.027 2.545 2.084 380 81 351 158 193 2.895 NET EQUITY Non current liabilities Bond issues Borrowings Deferred tax liabilities Other creditors & provisions Current liabilities TOTAL LIABILITIES 537 1.290 593 377 183 137 199 2.027 551 2.153 1.398 279 290 187 191 2.895 Net Debt 927 1.499 Annualised Net Debt/Annualised Adjusted EBITDA 3,7x 4,6x +15% +23% +38% cellnextelecom.com/prensa _6 Allegato 2 Eventi significativi dell’esercizio 2016 (gennaio-dicembre) Febbraio Orange e Cellnex Telecom lanciano la prima rete di Small Cells 4G a Barcellona, in collaborazione con il Comune della città. Marzo Cellnex Telecom annuncia la creazione in Italia di un centro di “eccellenza di gruppo”. L’avviamento di questo centro, con sede a Roma, costituisce un esempio dell’impegno a lungo termine di Cellnex in Italia e riconosce l’elevato grado di preparazione e di professionalità del personale delle società del gruppo in Italia, Galata e TowerCo. Cellnex Telecom, insieme al fondo d’investimento italiano F2i, ha presentato un’offerta vincolante che, nel caso fosse accettata da Telecom Italia, porterebbe all’acquisizione del 100% delle azioni di Inwit, uno dei principali operatori di infrastrutture di telecomunicazioni in Italia che conta 11.500 siti nel paese. Telecom Italia controlla il 60% delle azioni di Inwit. La Banca Centrale Europea inserisce le obbligazioni di Cellnex Telecom nel programma di acquisto di obbligazioni societarie di alta qualità lanciato dalla stessa BCE nell’ambito del suo Asset Purchase Programme, destinato ad introdurre liquidità nell’economia europea. Maggio Cellnex Telecom rende noto l’accordo raggiunto con l’operatore indonesiano d’infrastrutture Protelindo, per l’acquisizione di Protelindo Netherlands che opera 261 siti in Olanda. L’operazione rappresenta un investimento di 109 milioni d’euro. Giugno Il Comitato Consultivo Tecnico dell’Ibex 35 autorizza l’entrata di Cellnex Telecom nel principale indice di borsa del mercato spagnolo. Le azioni della società sono entrate a far parte dell’indice in occasione della seduta del 20 giugno. Cellnex Telecom chiude - attraverso la sua filiale Cellnex Italia, S.r.l - l’acquisizione di CommsCon con un investimento di 18,65 milioni di euro. CommsCon è un operatore italiano che fornisce soluzioni di copertura per banda larga mobile in base alla tecnologia delle “small cells” e i DAS (sistemi distribuiti d’antenna), in grandi spazi aperti e chiusi caratterizzati dall’alta frequentazione e agglomerazione di persone. Il 30 giugno ha luogo l’Assemblea degli Azionisti di Cellnex Telecom per l’esercizio 2015. E’ la prima Assemblea della soceità dopo il suo ingresso in Borsa nel maggio 2015. Luglio #21710161v1 cellnextelecom.com/prensa _7 Cellnex Telecom chiude un accordo con Bouygues Telecom per l’acquisizione, in una prima fase, di 230 torri di telecomunicazioni in Francia. Un investimento di 80 milioni di euro che apre le porte della società al mercato francese. Le due società lavorano in una seconda fase che potrebbe ampliare sino a 500 il numero dei siti acquisiti. Agosto Cellnex Telecom emette il 1º agosto un prestito obbligazionario di 750 milioni di euro con scadenza a gennaio 2024 e una cedola del 2,375%. Settembre Il 16 settembre, a seguito dell’accordo annunciato in luglio, Cellnex chiude l’acquisto di 230 torri di telecomunicazioni Bouygues Telecom in Francia. Il 29 settembre la società annuncia un accordo con Arcus Infrastructure Partners, per l’acquisto del 100% di Shere Group, operatore d’infrastrutture che gestisce 1.004 siti in Olanda (464) e nel Regno Unito (540). L’operazione rappresenta un investimento di 393 milioni di euro. Ottobre L’11 ottobre Cellnex Telecom chiude l’acquisto di Shere Group, con attivi in Olanda e Regno Unito per 393 milioni di euro. Il 18 ottobre Cellnex riceve dalla Camera di Commercio in Italia il premio alla miglior azienda spagnola in Italia nel 2016. Il 25 ottobre l’indice mondiale di sostenibilità CDP (Carbon Disclosure Project) premia Cellnex Telecom quale “Best newcomer Spain”. La miglior azienda spagnola entrata nell’indice nel 2016. Dicembre Il 1º dicembre si chiude la seconda fase dell’accordo raggiunto in luglio con Bouygues Telecom, con l’acquisizione di un secondo pacchetto di 270 siti che si aggiungono ai 230 della prima fase. In totale i siti acquisiti da Bouygues Telecom sono 500. Il 14 dicembre Cellnex annuncia l’ampliamento dell’accordo che ha in Italia con Linkem – fornitore d’accesso di banda larga alla rete attraverso il loop senza fili e senza linea fissa, per consentire all’azienda di lanciare il suo servizio tramite la rete di 8.000 torri operate da Cellnex nel paese. 2017 (fatti significativi non inclusi nell’esercizio 2016) Il 19 gennaio i gestori dell’indice di sostenibilità FTSE4GOOD annunciano l’ingresso di Cellnex Telecom in detto indice che valuta la qualità nella gestione dei rischi associati ai fattori ambientali, sociali e di governance. Il 1º febbraio Cellnex Telecom e Bouygues Telecom raggiungono un accordo globale che consentirà a Cellnex Francia di integrare sino a 3.000 nuovi siti con un investimento globale di 854 milioni di euro. #21710161v1 cellnextelecom.com/prensa _8 Il 9 febbraio, JCDecaux e Cellnex rendono nota la loro partnership commerciale in Italia e Spagna per accelerare il lancio delle reti DAS e “Small cells” che consentiranno di migliorare la capacità e la qualità della copertura 4G (e in futuro 5G) nelle aree urbane. A febbraio Fitch (BBB- con prospettiva stabile) conferma il rating BBB- con prospettiva stabile per Cellnex Telecom. Inoltre, anche S&P conferma il rating BB+ con prospettiva stabile. Dirección Asuntos Públicos y Corporativos Comunicación Corporativa http://twitter.com/cellnextelecompress Tel. +34 935 031 416 http://youtube.com/cellnextelecom [email protected] http://flicker.com/cellnextelecom cellnextelecom.com/prensa #21710161v1 http://www.slideshare.net/cellnextelecom