grandi navi veloci del gruppo grimaldi di genova

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grandi navi veloci del gruppo grimaldi di genova
Prevista per sabato 30 settembre dal capoluogo ligure
GRANDI NAVI VELOCI DEL GRUPPO GRIMALDI DI GENOVA COSTRETTA A RIMANDARE
LA PARTENZA DELLA LINEA GENOVA-BARCELLONA-TANGERI.
Genova, 28 settembre 2006 –Tutto è pronto in casa Grimaldi, ma la nuova linea Genova-BarcellonaTangeri di Grandi Navi Veloci non può ancora salpare.L’
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collegare il nostro Paese al Marocco ad opera di un armatore italiano, era stato dato poco meno di un
mese fa dopo oltre un anno di studio per la realizzazione di una nuova linea di servizio marittimo
settimanale per passeggeri e merci, un piano valutato positivamente anche dalla Commissione Europea e
incluso nel programma Marco Polo.
Il progetto della nuova linea - comprensivo degli operativi nave (partenza da Genova il sabato, arrivo a
Barcellona la domenica ed a Tangeri il lunedì, ritorno da Tangeri il martedì, a Barcellona il mercoledì e
arrivo a Genova il giovedì, operato con la M/n Victory, cruise-ferry della flotta GNV, capace di oltre 1.150
passeggeri e 1800 metri lineari di spazio garage per merci rotabili e di una velocità di crociera di 23 nodi)
- era stato altresì puntualmente presentato alle Autorità competenti direttamente e attraverso
Confitarma.
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prevedendo dunque lo scalo nella capitale catalana, come da progetto GNV.
Grandi Navi Veloci è dunque costretta per il momento a cancellare la programmata partenza da
Genova sabato 30 settembre 2006, sebbene anche in Marocco sia già tutto predisposto per cominciare un
nuovo servizio di linea regolare (sono stati nominati un agente generale e il raccomandatario marittimo)
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significativi sforzi economici e organizzativi.
Il Gruppo Grimaldi di Genova è fiducioso che il pressante sollecito delle Autorità Governative Italiane
attraverso la rappresentanza diplomatica in Marocco, riuscirà dare corso a tutto quanto necessario al fine
di addivenire a una tempestiva, positiva e pacifica soluzione della questione.
Resterebbe infatti poco comprensibile la motivazione che spingesse il Marocco a non riconoscere
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amette infatti a disposizione pienamente ed incondizionatamente infrastrutture, approdi e servizi
al fine di agevolare le comunicazioni e gli scambi di passeggeri e merci tra i due Paesi, senza che mai sia
stata avanzata alcuna richiesta preventiva di autoriz
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discorso vale per la Spagna, che ha siglato un Accordo bilaterale con il Regno del Marocco nel dicembre
1979. Senza dimenticare che il Mar
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Grandi Navi Veloci del Gruppo Grimaldi è dunque in attesa di conoscere gli sviluppi della vicenda, pronta a
salpare, a questo punto dal mese di ottobre con la M/n Victory sulla nuova linea Genova-BarcellonaTangeri, una nuova Autostrada del Mare che accogliendo merci e passeggeri andrà ad alleggerire il
trasporto su gomma e i relativi problemi di inquinamento, traffico e sicurezza, in particolare sulle strade
italiane, francesi e spagnole.
Ufficio Stampa Grandi Navi Veloci, Dragonetti&Montefusco Comunicazione
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