CPPagenda1nov2015 - Parrocchia di San Nicolò Vescovo
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CPPagenda1nov2015 - Parrocchia di San Nicolò Vescovo
“NON ESSERE PIÙ SENZA FEDE, MA CREDENTE!” ’שׁלּוֹסּ Àλφα Letture per rincuorarsi Ωµήγα PARROCCHIA di SAN GIORGIO MAGGIORE nei BORGHI GRAZZANO, CUSSIGNACCO e CISIS a UDINE שׁלּוֹסּ La ‘nuova evangelizzazione’ … aiutata dai mussulmani. «In Europa ci sono migranti della prima o della terza generazione, che non si sentono accettati: questa vicinanza fraterna, piena di testimonianza è importante. L'evangelizzazione non è un corso di teologia sulla Trinità, non suppone studi particolare. L'evangelizzazione è una testimonianza di vita fraterna, solidare e pura. Siamo anche evangelizzati dal musulmano… Allo stesso tempo, in una società occidentale così secolarizzata, dove il denaro è diventato una divinità (il Mammone del Vangelo: Matteo 6:24, e Luca 16:9-13), dove il sesso è divenuto una cosa banale, quasi un gioco o uno sfogo di tipo animale, certi atteggiamenti di pudore dei musulmani sono importanti anche per noi. E il richiamo quotidiano del musulmano all'unicità divina: Non c'è altra divinità che Dio: né soldi, né sesso, né potere ... solo Dio conta, ci riporta all'essenziale della fede cristiana. Troppo spesso in Europa incontro vescovi e sacerdoti che sono fin troppo cauti nella testimonianza e nell'evangelizzazione verso i musulmani. Essi preferiscono lasciare ognuno nella sua religione, perché tanto "tutti si salvano nella loro tradizione"... e qualcuno aggiunge "come l'ha insegnato il Vaticano II" ! In realtà in questione qui non c'è la salvezza finale (che è un affare di Dio), ma il desiderio di condividere la gioia della salvezza ora. E l'amore consiste nel comunicare all'altro ciò che io ho ricevuto. In conclusione… Nel cristianesimo odierno in Europa c'è una mancanza di convinzione nel Vangelo. Lo scambio e la convivenza fra cristiani e musulmani ci potrà aiutare a scoprire la ricchezza della fede cristiana. Quando un musulmano mi parla della bellezza e della pratica della sua fede, o della preghiera, dell'adorazione, ecc... risveglia in me elementi simili presenti nella mia tradizione. Attraverso i musulmani possiamo riscoprire il valore del sacro nella vita e riscoprire la ricchezza della nostra tradizione. Diam's, la cantante rapper francese di origine cipriota Mélanie Georgiades ,si è convertita all'islam perché ha scoperto quanto i musulmani ci tengono alla preghiera! L'immigrazione musulmana ha certo in alcuni casi un carattere aggressivo, soprattutto quando i musulmani pretendono di seguire i loro costumi e le loro norme in Occidente, con poco rispetto per i costumi e norme del Paese d'immigrazione. È una realtà di ogni giorno - ma non è una realtà generalizzata - che bisogna osservare con attenzione. Mi sembra però più importante di guardare alle migrazioni non come un'aggressività da temere, ma come una possibilità di scambio di esperienze profonde, e soprattutto come un'occasione provvidenziale. Essa ci aiuta a superare la secolarizzazione, ci porta alla riscoperta del Vangelo e ci spinge ad annunciarlo». [p. SAMIR KHALIL SAMIR S.J., Beyruth 2012] PAROCHIE di SAN ZORÇ MAIÔR tai BORCS di GREÇAN, CUSSIGNÀ e CISIS a UDIN “Agenda parrocchiale” nr. 403 Tutti i Santi tel. 0432 502025 (In omnium sanctorum) 1 novembre 2015 (a. B, col. lit.: bianco) La Parola detta oggi per noi : «Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia» (Matteo 5,1-12). «Rallegriamoci tutti nel Signore in questa solennità di di tutti i San Santi: con noi gioiscono gli angeli e lodano il Figlio di Dio» La devozione per i Santi Santi ha le sue radici nelle antiche tr tradizioni cristiane. Già dall dall’’inizio del II secolo è attestato che i corpi dei martiri erano venerati: i pri primi cris cristiani istiani ce celebravano la loro annuale memoria ed effondevano pre preghie ghiere per es essere aiu aiutati ad imitare le loro vita esemplare. Le virtù virtù eroiche delle schiere dei Sa Santi erano nutrite dall’amore del Figlio di Dio e la loro for fortezza era radi radicata nell’Eucarestia. Nel sangue dell’Agnello anche noi pos possia siamo es essere pu purifi rificati dalle brutture della nostra vita e soc soccorrere correre le ferite al ala trui (1 Lettura). ra). Col proprio proprio esempio i nostri fratelli santi mostrano dove (1 Lettu può ar arrivare il cuore dell’uomo che vive in comunione con Dio (2a Lettu Lettura). In ogni mo momento della nostra vita, invochiamo con fidu fiducia la presenza con consolatrice di chi ci ha preceduto nella fede e nella carità! carità! (don Plinio) Commemorazione dei Fedeli defunti 2 novembre 2015 (a. B, col. lit.: viola o nero) . La Peraule nunziade vué a nualtris : «Vignît cà, benedîts di gno Pari, a cjapâ paronance dal ream prontât par vualtris di cuanche al è stât fat il mont»! (Matieu 25,31-46). «Réquiem ætérnam dona eis, Dómine, et lux perpétua lúce lúceat eis» Oggi 2 novembre la liturgia della Chiesa ci chiede di raccoglierci raccoglierci in pre preghie ghiera per tutti i Defunti. La morte è “il caso serio della vita”, perché di fronte fronte allo scomparire dal mondo dei dei nostri cari siamo necessariamente condotti a fa fare una scelta: o crediamo nella risurrezione, oppure cadiamo nella disperazione e nel ‘non senso’ senso’ di tutta l’esistenza. Noi cristiani proclamiamo che in Gesù Cri Cristo la morte è stata annientata ed essa è il passaggio verso una vita piena ed eterna: questo questo vogliamo vogliamo si realizzi per tutti i Defunti Defunti e perciò ci raccogliamo in intensa preghiera, preghiera, affidandoli affidandoli alla misericordia di Dio ed alla sua Grazia (don Plinio) Grazia». Plinio) «Nel pieno possesso delle mie facoltà accetto liberamente il momento e il modo della mia morte come ritorno a Dio che mi ha creato, redento in Cristo e chiamato a essere prete [pre RINALDO FABRIS, Testamento spirituale] nella Chiesa IL PARROCO ALLE SUE COMUNITÀ FESTA DEI SANTI E MEMORIA DEI DEFUNTI: ECCO GLI ORARI DELLE FUNZIONI LITURGICHE Il 1° novembre, Solennità di Tutti i Santi, in entrambe le Parrocchie di Giorgio Maggiore e di S. Nicolò le Ss. Messe avranno il consueto orario festivo. Ore 15: Celebrazione dei Vesperi di Tutti i Santi nella chiesa del Cimitero Urbano di San Vito presieduta dall’Arcivescovo - Il 2 novembre, memoria di Tutti i Fedeli Defunti, le Ss. Messe si celebreranno con i seguenti orari: - in S. Giorgio Maggiore alle ore 10 e 18.45; - in S. Nicolò al Tempio Ossario alle ore 9.30 e 18.30. A conclusione delle Messe serali sara compiuto il rito esequiale in suffragio di tutti Defunti delle Parrocchie. CELEBRAZIONI DEL 4 NOVEMBRE AL TEMPIO OSSARIO Siamo invitati a partecipare alla celebrazione del 4 novembre nel 97° Anniversario dell’Unità Nazionale. Il programma prevede alle ore 16 la Deposizione di una Corona al Monumento Divisione Alpina “Julia” e la Preghiera per i Caduti, quindi la Lettura dei Nomi dei Caduti e la consegna delle Medaglie commemorative ai parenti; infine la Sfilata in via Poscolle con allocuzioni in piazza della Libertà. CONCERTO DI OGNISSANTI A S. GIORGIO SABATO 30 OTTOBRE Sabato prossimo 30 ottobre in S. Giorgio Maggiore, nella vigilia della solennità di Tutti i Santi, il complesso di Archi del Friuli e del Veneto, diretto da Guido Freschi, proporrà gratuitamente un concerto alle ore 19.30 (immediatamente a conclusione della messa vespertina). In programma brani di Mozart, Bach, Haydn, Vivaldi… I nostri Morti È deceduta sabato 24 ottobre la signora Anna Rossi, di anni 86, residente in viale Europa Unita: i funerali sono stati celebrati nella chiesa del Cimitero di San Vito dal parroco don Plinio. È pure mancata la signora Luigia Olivo, di anni 90, residente in via Licinio: i funerali sono stati celebrati sabato 31 ottobre al Tempio Ossario. Condoglianze affettuose e nostre preghiere di suffragio... LA POESIA CHE UNISCE … DAL FRIULI ALLA SICILIA! Domenica 8 novembre alle ore ore 15.30 nel Museo Museo Etnografico di via Graz Grazzano 2 sarà dato saggio dell’opera di due poeti di diverso sesso e diversa origine geografica: Paule Bal Baldis dissera De La Pal Palme, me friulana, rievocante una giovinezza vissuta negli anni ’40, e Fran Franco Ur Ursino, no nato e vissuto nella Catania degli anni ’60; Cri Cristi stina Bene Benedet detti leggerà i testi friulani, tratti dal libro Viarte (2005), e Giu Giusep seppina Ur Ursino ne renderà la versione italiana, mentre Daniela Zorzi Zorzini leggerà i versi di Ursino, tratti da Delirio privato di un uomo comune, affiancata dall’Autore stesso. Il reading sarà intervallato da musiche eseguite al violoncello da Maria Mo Moreale eale. le Ingresso libero. CATECHISMO ANCHE PER LE MEDIE INFERIORI Continuiamo a ricordare che sono stati attivati due gruppi di ragazzi delle Medie inferiori per la Catechesi e la vita di Oratorio. I ragazzi (di S. Giorgio, di S. Nicolò e del Duomo) si trovano in Oratorio a S. Giorgio il giovedì alle ore 17.30 o il sabato alle ore 14.30, ciò in base alle loro disponibilità. Sono ragazzi) e del Duomo, che accogliamo con piacere. Iscrizioni ancora aperte! N.B. Restano pure aperte le iscrizioni al cammino per la Cresima: rivolgersi ai sacerdoti o direttamente al catechista Simone Carlini ([email protected]). CALENDARIO LITURGICO Merc. 4 nov.: nov. memoria di S. Carlo Borromeo. Borromeo Giov. Giov. 5: memoria di Tutti i Martiri Aquilei Aquileiesi.