L`agricoltura del futuro. Tutto quello che puoi immaginare e` qui

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L`agricoltura del futuro. Tutto quello che puoi immaginare e` qui
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L’agricoltura del futuro.
Tutto quello che puoi
immaginare e’ qui
www.eima.it
Esposizione Internazionale
di Macchine per
l’Agricoltura e il Giardinaggio
Organizzata da FederUnacoma surl con la collaborazione di BolognaFiere Spa
MIA
Multifunzionalità in AgriCOLTURA
MIA, il Salone dedicato alla multifunzionalità in agricoltura, torna a
Bologna contestualmente a EIMA, fiera a caratura internazionale e
che si terrà presso il quartiere fieristico di BolognaFiere dal 9 al 13
novembre 2016.
MIA in questa nuova edizione parlerà ai propri interlocutori in un
nuovo contesto e una nuova location: la manifestazione fieristica si
svolgerà infatti presso Palazzo dei Congressi, attiguo all’ingresso
Costituzione del quartiere bolognese, e sarà un’esposizione
interattiva completamente ambientata nel verde con l’obiettivo di
valorizzare e promuovere le capacità multifunzionali delle imprese
agricole.
Da tempo siamo entrati in una società più complessa, pluralista
dove le identità e gli interessi si sono moltiplicati, una società liquida,
dove gli interessi non sono sempre ben definiti e immutabili, dove
le identità non sono univoche ma multiple, intercambiabili, aperte a
trasformazioni continue.
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Il settore dell’agricoltura assicura oggi la gestione di circa 18 milioni
di ettari di terreni e di presidio degli aspetti ambientali, paesaggistici e
culturali.
Le imprese agricole possono trovare grandi opportunità in questi
ambiti, riprogettando il proprio ruolo nel futuro, valutando opzioni
diverse.
Allo stesso tempo, si sente sempre più la necessità di “invadere”
nuovi mercati.
La gestione dell’equilibrio idrogeologico delle aree urbane e
periurbane è strategico per sopperire ai dissesti provocati dal
consumo del suolo, per questo e’ importante coinvolgere gli
imprenditori, le aziende, le amministrazioni pubbliche, i progettisti,
verso nuovi processi di riorganizzazione del territorio, considerando
la natura, l’agricoltura, elementi connessi ai centri urbani ed
indispensabili per il mantenimento di una sussistenza equilibrata.
Il tema di MIA di quest’anno, Biodiversity World, nasce dal progetto
del Parco della Biodiversità realizzato per EXPO 2015.
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BIODIVERSITY
WORLD
Esiste un minimo comune denominatore fra molti settori, per citarne
alcuni: alimentazione, agricoltura, paesaggio, architettura e design.
Questo elemento, che unisce e sta alla base della maggior parte
delle azioni umane, viene tutt’ora semplicisticamente denominato
‘verde’. Quello che fino a ieri era visto solo come una decorazione,
oggi invece è un elemento funzionale imprescindibile
nella costruzione per la stabilizzazione dei territori, nei progetti
architettonici e urbanistici uscendo da una visione di ‘servizio
di supporto’ a indiscusso protagonista.
Biodiversity World diviene, quindi, un progetto integrato che porta
alla condivisione di conoscenza tra operatori di settori distinti ma
non differenti, come sono quelli dell’architettura e del design, della
costruzione e gestione del territorio, del paesaggio e degli spazi
verdi, dell’agricoltura e dell’alimentazione.
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GREEN
SHARED
Green Shared un percorso che inizia con un nuovo ingresso di Eima
totalmente Green dove trovare tecnologie, materiali, innovazioni
in grado di parlare di nature multiformi e luoghi di confine, di citta’
e di territori agricoli, di paesaggi in costante trasformazione.
La ricerca partecipata e l’innovazione possono essere oggi
considerati gli strumenti più potenti per affrontare tale sfida.
Si tratta infatti di affrontare problematiche complesse che abbracciano
un vasto ventaglio di ambiti di ricerca e di azione.
Da quello più focalizzato sulle problematiche della produzione,
a quello delle macchine agricole, dei trasporti, della trasformazione
e fruizione degli alimenti.
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MATERIAL
CONNEXION
Un network internazionale
Material ConneXion® è il più importante network internazionale
di consulenza sui materiali innovativi e sostenibili. Fondata nel 1997
da George Beylerian a New York, con la prima library di materiali fisici,
oggi Material ConneXion® fa parte del Gruppo Sandow,
azienda leader nell’editoria negli Stati Uniti. Material ConneXion®
è presente a Milano, Tokyo, Bangkok, Daegu, Skovde, Bilbao,
Copenaghen e Hong Kong.
Material ConneXion® Italia
si pone come generatore di legami e contatti tra i produttori
di materiali innovativi e sostenibili e i loro potenziali utilizzatori,
siano essi imprese o liberi professionisti. Material ConneXion® Italia
interviene in questa relazione sviluppando progetti di consulenza
in cui l’innovazione parte dal materiale e si concretizza attraverso
il design. Supporta i produttori di materiali attraverso la promozione
e la diffusione delle soluzioni innovative da essi proposte.
Material ConneXion® Italia conta su una lunga storia di progetti
per aziende leader nei settori più diversi.
La Materials Library
La Library è il più importante archivio, sia fisico che online, di materiali
e processi produttivi innovativi e sostenibili al mondo:
• Oltre 7.500 materiali innovativi disponibili in commercio,
aggiornato ogni mese con circa 40 nuovi ingressi;
• Archivi fisici di materiali su tre continenti;
• Banca dati in 5 lingue consultabile in rete con informazioni tecniche,
di processo, fotografie, caratteristiche estetiche e riferimenti
dei produttori e distributori;
• Contatti con specialisti di materiali, produttori e fornitori.
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Materials Village
Materials Village è un hub di eventi e iniziative dedicati
a promuovere materiali, nuove tecnologie e sostenibilità in contesti
espositivi internazionali di assoluto rilievo. Il format, innovativo
e originale, si sviluppa attorno al concetto di “villaggio dei materiali”
offrendo alle aziende l’opportunità di esporre i propri prodotti
attraverso l’allestimento di case icona dal design accattivante
e totalmente personalizzabili. Le edizioni italiane hanno avuto luogo
durante la Milano Design Week, presso i giardini della Triennale
nel 2014 e all’Art Garden di SuperStudioPiù nel 2015 e 2016.
Le edizioni londinesi sono ospitate da 100%Design, evento di punta
della London Design Week.
Materials Village Green
Il tema della sostenibilità ambientale è diventato così importante
da essere quasi imprescindibile in qualsiasi evento in cui si parli
d’innovazione, e in particolare nei materiali.
In quest’ottica Material ConneXion Italia, ha dato vita al progetto
Materials Village Green, un’area all’interno del Materials Village,
interamente dedicata alla tematica del verde e della sostenibilità.
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GREEN
MAKER
Le nuove esigenze di sostenibilità ambientale della gestione
delle risorse del pianeta, la globalizzazione dei mercati, le produzioni
alimentari, le attività multifunzionali (soprattutto quelle connesse
all’attività svolta dall’impresa agricola) impongono una riflessione
su cosa sia il settore agricolo ai giorni nostri e quale ne sia
la percezione tratta dalla società, valorizzando e promuovendo
le capacità multifunzionali delle imprese agricole operanti nel settore
dell’agriturismo, in quello dei servizi ambientali, di tutela del territorio,
del paesaggio e di servizio alle persone ed alle comunità.
Unendo competenze diversificate, si compongono paesaggi inediti
in cui gli orti crescono sui tetti, piscine e piante acquatiche
si materializzano spezzando il cemento nelle città e i quartieri più
grigi mutano aspetto, grazie alla creazione di veri e propri boschi.
Una delle sfide più difficili che l’umanità deve oggi affrontare è quella
che riguarda da un lato la sicurezza alimentare per una crescente
popolazione del pianeta, e dall’altro una attenta salvaguardia delle
risorse naturali che sono alla base dei processi produttivi.
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GLI EVENTI
DI EIMA MIA 2016
Un ricco programma di eventi, workshop e incontri caratterizzerà la
prossima edizione di EIMA MIA 2016, grazie a importanti accordi
conclusi con le più rappresentative organizzazioni e istituzioni nel
campo dell’agricoltura.
Molti gli eventi di approfondimento che coinvolgeranno operatori
del settore, imprese, università, istituti di ricerca e laboratori per un
confronto a tutto campo sul mondo del green, sulle sfide tecnologiche
e sulle nuove frontiere della biodiversità urbana.
Saranno coinvolti l’Accademia Nazionale dell’Agricoltura, l’AGIA
(Associazione Giovani Imprenditori Agricoli), la CIA (Confederazione
Italiana Agricolturi), la Rete Istituti Agrari Senza Frontiere, la Regione
Emilia-Romagna, il Comune di Bologna, il CEJA (Conseil Européenne
des Jeunes Agricultteurs), il Ministero delle Politiche Agricole, il CREA
(Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria).
Infine, EIMA MIA uscirà dai confini del quartiere fieristico con alcune
importanti installazioni che connoteranno i punti più rappresentativi
della città di Bologna.
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Abbiamo parlato di biodiversità urbana.
Per meglio rappresentare questo argomento, abbiamo invitato
l’architetto Stefano Boeri, che terrà una Lectio Magistralis il giorno
venerdì 11 novembre 2016, dalle ore 10:30 alle ore 12:30. Il
giorno successivo, sabato 12 novembre 2016 dalle ore 14:30
alle ore 18:30 si terrà invece un workshop sempre organizzato da
Stefano Boeri Architetti e aperto a tutti gli architetti, agli agronomi e
agli addetti ai lavori.
Ecco un estratto della Lectio:
“Come evitare che le città e i paesaggi agricoli diventino le scene
di un territorio sempre più frammentato in aree omogenee e
monoculturali, prive di varietà di specie e di cultura?
Un’etica non antropocentrica, come quella suggerita dalle politiche
sulla Biodiversità, ci aiuta a osservare in una nuova prospettiva le
grandi sfide e i paradossi dello sviluppo urbano.
Ci aiuta a capire che non si tratta solo di controllare e ridurre gli effetti
degenerativi dell’impronta ecologica dell’uomo sul clima, sul consumo
e la distribuzione diseguale delle risorse naturali, sugli squilibri
crescenti tra popolazioni ricche e povere.
Piuttosto si tratta di osservare queste grandi questioni dal punto di
vista di un necessario riequilibrio tra la sfera urbana, quella agricola
e quella naturale. Progettare innesti di biodiversità nelle nostre
città significa invertire i processi di riduzione della complessità -e
aumentare la varietà di genere, specie, cultura dei soggetti viventi.
Significa creare localmente delle “isole” ad alto gradiente di
biodiversità, che diffondano effetti di complessità e ricchezza al loro
intorno, moltiplicando il numero delle specie di alberi, di piante, di
uccelli, di insetti che abitano con noi nella sfera urbana.
Significa creare dei corridoi biologici tra queste isole e proteggerli.”
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LE DIMENSIONI
DEL SUCCESSO
VISITATORI
OPERATORI ESTERI
140,682
22,509
08
08
166,429
26,531
10
10
196,192
32,133
12
12
235,614
38,773
14
14
14
1920
1323
597
Espositori
Italiani
Esteri
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3%
Africa
7%
America
2%
oceania
67%
Europa
21%
Asia
48
14
375.000
Paesi
di provenienza
Settori
merceologici
Metri quadri coperti lordi
di superficie impegnata
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PIANTA
DI MIA
Biodiversity World
MIA Country Club
MIA Country Club
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