REGOLAMENTO PER L`ISCRIZIONE DI STUDENTI DEI C.F.P. ALL

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REGOLAMENTO PER L`ISCRIZIONE DI STUDENTI DEI C.F.P. ALL
REGOLAMENTO PER L’ISCRIZIONE DI STUDENTI DEI C.F.P.
ALL’ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI
ISTRUZIONE
NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Art. 2 comma 5 del D.P.R. 263/2012; Art.1.1.2 e 3
dell’Ordinamento dei percorsi di IeFP di II ciclo della Regione Lombardia; Accordo tra
Regione Lombardia e Ufficio scolastico regionale per la Lombardia; Circolare MIUR 465 del
27/01/2012.
Art.1 – Iscrizione al CPIA di studenti quindicenni privi di licenza media
Ai sensi dell’art.2.5 del citato Accordo, anche alcuni studenti quindicenni, qualora sussistano
documentate argomentazioni pedagogiche, possono essere iscritti presso gli IeFP e frequentare, a
seguito di convenzione con il CPIA, percorsi di qualifica di Istruzione e Formazione Professionale,
ferma restando la competenza del medesimo CPIA in materia di rilascio del titolo di studio conclusivo
del primo ciclo di istruzione.
La domanda di ammissione agli esami conclusivi del primo ciclo d’istruzione presso il CPIA 1 di
Brescia (Cento Provinciale Istruzione Adulti), da parte di studenti quindicenni frequentanti i percorsi
di IeFP è soggetta alla procedura di seguito indicata.
-
Il Centro di IeFP accoglie gli studenti nei propri corsi triennali, atti all’erogazione degli OSA
di base e tecnico professionali per il conseguimento del titolo di qualifica professionale.
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Dopo l’avvio dell’anno scolastico, gli IeFP devono provvedere alla segnalazione al CPIA
degli iscritti alla FP non ancora in possesso del diploma di licenza media.
Art.2 – Accordi specifici tra CPIA e Centri di IeFP
1. Al fine di sostenere il successo scolastico dei corsisti, sono previste convenzioni tra Centri di IeFP
e CPIA, ferma restando la competenza del CPIA in materia di rilascio del titolo di studio conclusivo
del primo ciclo di istruzione.
2. È a carico dei Centri di IeFP la segnalazione del caso e la documentazione che motiva la proposta
di convenzione con il CPIA, previa condivisione con le famiglie degli eventuali studenti quindicenni
coinvolti. La citata documentazione per la scelta di iscrizione di quindicenni ad un istituto di IeFP
dovrà essere argomentata anche segnalando le specifiche caratteristiche dell’offerta formativa di
Istruzione degli Adulti offerte dal CPIA, ritenute particolarmente utili alla crescita culturale e
professionale del quindicenne.
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3. Tali studenti possono frequentare presso il CPIA le ore delle materie per le quali si è individuata
la necessità di un intervento di sostegno (ITALIANO-SCIENZE-INGL-TECNOLOGIA). A tal fine
i medesimi verranno assegnati ad un gruppo/classe o ad un corso di recupero concordato a seguito
dell’accertamento da parte dei docenti CPIA del livello di conoscenze degli studenti segnalati; tali
richieste verranno recepite nei limiti delle risorse disponibili nel CPIA, mediante apposito protocollo
operativo tra i due Centri.
4. I genitori degli studenti minorenni o di coloro che esercitano la potestà genitoriale sono coinvolti
in tutte le fasi dell’iscrizione e sottoscrivono tutti i documenti didattici previsti nel presente accordo.
La mancata sottoscrizione implica l’impossibilità di perfezionare l’accordo.
Art.3 – Protocollo operativo
1. Il CPIA definisce con i Centri di IeFP di competenza, protocolli operativi finalizzati a istituire
collaborazione nel governo della carriera scolastica degli studenti di cui al precedente articolo, che
conduca verso il successo formativo, in accordo con le famiglie o con chi detiene la potestà
genitoriale.
2. In considerazione delle documentate argomentazioni pedagogiche, tra il CPIA e il Centro di IeFP
aderenti al presente accordo, deve essere sottoscritto uno specifico protocollo operativo denominato
anche “Progetto-Ponte”, relativo alle condizione di fruizione del servizio scolastico: nominativi dei
candidati, programmi didattici, obiettivi educativi, definizione degli incontri periodi tra i docenti delle
realtà coinvolte.
3 – Gli IeFP possono segnalare gli studenti che necessitano di interventi di sostegno (ITA-MATEINGL), qualora il Centro di IeFP non abbia risorse in proposito. Tali studenti possono frequentare
presso il CPIA le ore delle materie per le quali si è individuata la necessità di un intervento di
sostegno. A tal fine i medesimi verranno assegnati ad un gruppo/classe o ad un corso di recupero
concordato a seguito dell’accertamento da parte dei docenti CPIA del livello di conoscenze degli
studenti segnalati. Tali richieste verranno recepite nei limiti delle risorse disponibili nel CPIA,
mediante apposito protocollo operativo tra i due Centri.
4. Il Centro di IeFP si impegna a documentare adeguatamente la frequenza dell’alunno ai fini del
riconoscimento della validità scolastica.
Art.4 – Patto formativo individualizzato
1 - La convenzione e la documentazione verranno considerate dalla Commissione di cui all’art.5 del
DPR 263 del 29 ottobre 2012 del CPIA. La Commissione potrà essere allo scopo integrata dal
personale docente del consiglio di classe di provenienza dello studente dell’IeFP.
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2 - Il riconoscimento della situazione in ingresso e la conseguente valutazione delle potenzialità di
apprendimento condurranno la Commissione alla stesura di specifici Piani Personalizzati dello
studente e dell’assegnazione ad un Gruppo di livello per la frequenza dei corsi presso il CPIA, già
previsti dai percorsi di I livello, I periodo didattico.
Art.5 - Esame finale del Primo ciclo d’istruzione (ex Licenza media)
Gli studenti di cui agli articoli precedenti potranno sostenere gli esami di Stato, conclusivi del primo
ciclo di istruzione, presso il CPIA, senza frequentare il corso di licenza media del CPIA.
Art.6 – Documentazione della domanda di ammissione all’Esame di licenza media
I corsisti che desiderano sostenere l’esame, presenteranno domanda scritta al nostro CPIA 1 di
Brescia, entro il 2° anno di corso presso i C.F.P., utilizzando il modello allegato.
Assieme alla richiesta di ammissione all’esame i corsisti dovranno allegare copia di un documento
d’identità valido. Si richiede inoltre copia del Codice Fiscale e del Permesso di soggiorno, oppure in
sostituzione, una dichiarazione da parte dell’Istituto che attesti il possesso dei documenti richiesti.
L’istituto (nella persona del referente o del tutor di classe) farà pervenire al CPIA una relazione sullo
studente e la copia della scheda di valutazione del Primo quadrimestre.
Lo studente verrà infine convocato dagli insegnanti del CPIA per un colloquio in cui gli verranno
fornite indicazioni per la preparazione agli esami di Licenza Media.
Gli studenti sosterranno gli esami presso una delle sedi associate del CPIA 1. Sarà compito del CPIA
comunicare al corsista il luogo e le date delle prove.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Nino Mazzarella
Brescia 24 novembre 2016
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