COMUNE DI CARCARE PROGRAMMA N. 6 SPORT E RICREAZIONE

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COMUNE DI CARCARE PROGRAMMA N. 6 SPORT E RICREAZIONE
COMUNE DI CARCARE
PROGRAMMA N. 6 SPORT E RICREAZIONE
RESPONSABILE: Conti Fausto
Descrizione del programma
Gli interventi nel campo delle attività sportive devono tendere a realizzare l’obiettivo di
aggregazione dei giovani intorno alle realtà associative, alle società sportive e agli istituti già
operanti nel settore.
Mantenimento dei servizi sportivi esistenti con il rinnovo delle convenzioni in scadenza e la corretta
gestione di quelle in vigore. Potenziamento del sostegno all'attività di formazione sportiva svolta
dalle Società cittadine e rivolta ai giovani .
Motivazione delle scelte
Il Comune si propone quale soggetto che promuove e offre il proprio patrocinio alle iniziative di
maggiore rilevanza presenti sul territorio e, al tempo stesso, come facilitatore per l’attività
associativa che necessita di aiuti finanziari, di sostegni organizzativi, di spazi ecc., compatibilmente
con le proprie risorse.
Finalità da conseguire
Mantenimento dei servizi sportivi esistenti con il rinnovo delle convenzioni in scadenza e la corretta
gestione di quelle in vigore.Potenziamento del sostegno all'attività di formazione sportiva svolta
dalle Società cittadine e rivolta ai giovani.
Predisposizione di un programma di tutte le manifestazioni comunali e di altri soggetti sportivi.
Ricognizione e verifica dello stato di manutenzione di tutti gli impianti sportivi cittadini e
definizione dei costi e delle entrate di gestione riferite ad ogni singolo impianto in collaborazione
con l’ufficio tecnico.
Investimenti
Vedi tabella allegata.
Erogazione dei servizi di consumo
Acquisto di beni di consumo e prestazioni di servizio con particolare riguardo alla gestione esterna
dei servizi in argomento.
Risorse umane da impiegare
Altri addetti (L.S.U.,
Servizi interessati
Funzionari
Impiegati/istruttori
Sport
1(quota parte)
1(quota parte)
praticantato, borse di
studio, a tempo determ.)
Risorse strumentali da utilizzare
Attrezzature informatiche
Come da inventario
Veicoli
Altre da specificare
Coerenza con il/i piano/i Regionale/i di settore
2613060
2613070
2613010
LL.PP.
LL.PP.
LL.PP.
Lavori di manutenzione straordinaria impianti sportivi
Lavori di manutenzione straordinaria palestre
Manutenzione straordinaria impanti sportivi beach volley
Totale funzione 06
Capitolo
Resp.
Centro di costo: 06020 Stadio comunale,
palazzo dello sport e altri impianti
50.543,81
50.543,81
15.000,00
35.543,81
2014
avanzo
avanzo
vincolato
0,00
0,00
2015
ALLEGATO AL PROGRAMMA N° 6 - SPORT E RICREAZIONE
INVESTIMENTI
15.000,00
15.000,00
15.000,00
2016
P.C.
65.543,81
65.543,81
15.000,00
15.000,00
35.543,81
TOTALE
3.4
COMUNE DI CARCARE
PROGRAMMA N. 7 TURISMO
RESPONSABILE: Conti Fausto
Descrizione del programma
Il turismo rappresenta un momento fondamentale per la presenza del paese nel contesto
provinciale e regionale.
Motivazione delle scelte
Attuare il più ampio coinvolgimento dei cittadini e dei luoghi in alcuni periodi dell’anno.
Finalità da conseguire
La particolare situazione di crisi del comprensorio si manifesta anche nel settore del
commercio e del turismo. Il settore del commercio lamenta una evidente situazione di compressione
dei volumi di transazioni. Al fine di contenere e tentare di invertire una situazione di stasi si rende
necessario intervenire con iniziative di intrattenimento finalizzate a valorizzare il territorio ed il
tessuto economico-commerciale al fine di realizzare una rete di collaborazione con le realtà operanti
sul territorio comunale il cui fine comune è quello della valorizzazione territoriale.
Particolare attenzione sarà dedicata alle iniziative che si intendono realizzare nel corso dell’anno e
alle loro caratteristiche, mediante la movimentazione di risorse non soltanto pubbliche ma anche
con contributi dei privati.
Investimenti
Non sono previsti investimenti.
Erogazione dei servizi di consumo
L’erogazione dei servizi di consumo comprende una serie di tipologie che riguardano spese per
manifestazioni varie di promozione turistica e per la valorizzazione delle attività.
Risorse umane da impiegare
Complessivamente le risorse umane a disposizione per l’espletamento dei compiti sono definite
come da tabella allegata, fatto salvo una diversa strutturazione a seguito di verifica delle procedure
attuali e di proposte modificative ed innovative.
Altri addetti (L.S.U.,
Servizi interessati
Funzionari
Impiegati/Istruttori
Turismo
1(quota parte)
1(quota parte)
praticantato, borse di
studio, a tempo determ.)
Risorse strumentali da utilizzare
Attrezzature informatiche
Come da inventario
Veicoli
Altre da specificare
N.
N.
Coerenza con il/i piano/i Regionale/i di settore
COMUNE DI CARCARE
PROGRAMMA N. 8 VIABILITA’ E TRASPORTI
RESPONSABILE: Balocco Giancarlo – Nervi Silvano – Vassallo Lorenzo
Descrizione del programma
- LA VIABILITA’ E LA CIRCOLAZIONE CITTADINA
La manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade, dei marciapiedi e delle vie cittadine è uno
degli elementi strategici per l’esercizio di una politica che incida sull’assetto socio-economico della
città. Ugualmente rilevante è l’adeguamento della segnaletica orizzontale e verticale, presupposto
essenziale per la sicurezza dei cittadini, così come per una maggiore scorrevolezza del traffico ; tali
interventi saranno realizzati in collaborazione con la Polizia Municipale.
- PUBBLICA ILLUMINAZIONE
La pubblica illuminazione costituisce uno degli aspetti di sicurezza delle strade e di abbellimento
delle vie cittadine e pertanto il comune è impegnato ad ottimizzare il servizio.
Motivazione delle scelte
- PUBBLICA ILLUMINAZIONE
Gli interventi nel campo della pubblica illuminazione si presentano come uno degli aspetti da
privilegiare al fine di ridimensionare eventuali disagi causati dalla mancanza di un’illuminazione
adeguata.
- LA VIABILITA’ E LA CIRCOLAZIONE CITTADINA
L’Amministrazione intende intervenire con misure straordinarie al fine di sistemare le strade, i
marciapiedi e le vie cittadine.
Finalità da conseguire
- PUBBLICA ILLUMINAZIONE
Verifica ed analisi dell’attuale sistema al fine di giungere ad una ridefinizione complessiva dei
punti luce sul territorio comunale ottimizzando il rapporto costi benefici con conseguente
risparmio energetico. A tal uopo l’Amministrazione ha avviato contatti con società specializzate
nel settore per l’acquisizione di informazioni tecnico-economici per la predisposizione di un
progetto di project-financing.
- LA VIABILITA’ E LA CIRCOLAZIONE CITTADINA
1. Programmazione di interventi sulle strade cittadine, piazze e dei marciapiedi ;
2. controllo dell’analisi dello stato di utilizzo delle somme mantenute a residuo passivo e sia riferite
agli interventi correnti e sia alle spese d’investimento ;
3. relativamente alla circolazione cittadina il settore della Polizia Municipale proporrà interventi
organizzativi per il superamento delle criticità evidenziate dal sistema di circolazione cittadina.
Gli interventi manutentivi e straordinari risultano dettagliati nel programma delle opere
pubbliche.
Investimenti
- LA VIABILITA’ E LA CIRCOLAZIONE CITTADINA
vedi tabella allegata.
-
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Vedi tabella allegata.
Erogazione dei servizi di consumo
- PUBBLICA ILLUMINAZIONE
L’erogazione di servizi di consumo riguarda la sostituzione di lampade elettriche, il controllo dei
punti luce e altri interventi di manutenzione ordinaria.
- LA VIABILITA’ E LA CIRCOLAZIONE CITTADINA
Per la gestione in economia del servizio di manutenzione ordinaria strade e segnaletica verticale si
procederà con l’acquisto di beni di consumo o le prestazioni di servizio previo confronto di prezzi
tra i più soggetti presenti sul territorio. Mentre per la segnaletica orizzontale è stata affidata a ditta
esterna.
Risorse umane da impiegare
Complessivamente le risorse umane a disposizione per l’espletamento dei compiti sono definite
come da tabella allegata, fatto salvo una diversa strutturazione a seguito di verifica delle procedure
attuali e di proposte modificative ed innovative.
Altri addetti (L.S.U.,
Servizi interessati
Funzionari
Viabilità e circolazione
stradale
1(quota parte)
Pubblica Illuminazione
1(quota parte)
Impiegati/Istruttori/o
perai
2(quota parte) di cui
n.1 part-time
7(quota parte)
2(quota parte)
7(quota parte)
praticantato, borse di
studio, a tempo determ.)
Risorse strumentali da utilizzare
Attrezzature informatiche
Come da inventario
Veicoli
Come da inventario
Altre da specificare
Coerenza con il/i piano/i Regionale/i di settore
LL.PP.
LL.PP.
LL.PP.
LL.PP.
LL.PP.
LL.PP.
LL.PP.
Resp.
AMBI
AMBI
Lavori di risanamento conservativo della viabilità
comunale
Coofinanziamento esecuzione lavori su rotonda variante
Vispa
Lavori di bitumatura e manutenzione strade
Lavori di realizzazione di un tratto di pista ciclabile:
attraversamento urbano del Comune di Carcare
Lavori di realizzazione di un tratto di pista ciclabile:
attraversamento urbano del Comune di Carcare
Lavori di manutenzione straordinaria viabilità
comunale
Lavori di realizzazione passerella di Via Abba
Centro di costo: 08020 Illuminazione pubblica e
servizi connessi
Manutenzione straordinaria impianti illuminazione
pubblica
Manutenzione straordinaria impianti illuminazione
pubblica
Totale funzione 08
Resp.
Centro di costo: 08010 Viabilità, circolazione
stradale e servizi connessi
2701170
2701170
Capitolo
2701010
2701060
2701081
2701080
2701070
2701500
2701050
Capitolo
425.893,43
5.898,43
5.000,00
898,43
2014
419.995,00
35.000,00
143.995,00
36.000,00
55.000,00
30.000,00
120.000,00
2014
Contributo
BIM
0404040
oneri
avanzo
C.R.
oneri
oneri
oneri
oneri
300.000,00
0,00
2015
300.000,00
250.000,00
50.000,00
2015
C.R.
0403090
oneri
ALLEGATO AL PROGRAMMA N° 8 - VIABILITA' E TRASPORTI
INVESTIMENTI
40.000,00
40.000,00
40.000,00
2016
0,00
2016
oneri
765.893,43
45.898,43
5.000,00
40.898,43
TOTALE
719.995,00
250.000,00
35.000,00
143.995,00
36.000,00
55.000,00
30.000,00
170.000,00
TOTALE
3.4
COMUNE DI CARCARE
PROGRAMMA N. 9 GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE
RESPONSABILE:Nervi Silvano – Balocco Giancarlo
Descrizione del programma
- URBANISTICA
La programmazione urbanistica territoriale è rivolta a impiegare in modo ottimale tutti gli strumenti
di pianificazione urbanistica e territoriale di cui l’ente è dotato per consentire anche il recupero di
un ruolo del comune nel governo del territorio, nella vigilanza e nel controllo urbanistico.
- PROTEZIONE CIVILE
L’attività di protezione civile comporta la progettazione e la realizzazione di una rete di
collegamenti con l’autorità statale, regionale e con le istituzioni locali operanti nel settore. Il
comune deve attivarsi per inserirsi dinamicamente in tale rete utilizzando allo scopo gli strumenti
forniti dalle più moderne tecnologie.
- IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
Il servizio idrico integrato è da intendersi nella gestione della rete idrica e fognaria, in quanto il
servizio depurazione generale delle acque è demandato al Consorzio di Dego.
TERRITORIO E AMBIENTE
Le attività inerenti tale settore stanno assumendo sempre più importanza e segnano una maggiore
attenzione agli interventi finalizzati alla salvaguardia dell’ambiente e della vivibilità.
Proseguire la ricerca di finanziamenti per l’ installazioni di impianti fotovoltaici e di pannelli solari
su alcuni edifici pubblici che hanno lo scopo di ottenere significativi risparmi sia dal punto i vista
ambientale che economico.
LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI
Lo smaltimento dei rifiuti urbani nel nostro Comune, così come in altri, è uno dei temi di rilevante
portata e coinvolge :
• lo spazzamento delle strade, vie e piazze ;
• il gettito della tariffa che deve garantire la copertura complessiva del costo del servizio;
• le modalità di espletamento del servizio ed i rapporti che intercorrono tra il concessionario e il
Comune.
• Attivazione di politiche ed interventi atti all’aumento della raccolta differenziata e delle relative
percentuali
- I PARCHI E I GIARDINI
L’attività ordinaria e straordinaria delle aree verdi cittadine con particolare attenzione all’arredo
urbano, ecc..
Motivazione delle scelte
- URBANISTICA
L’ente locale si caratterizza per le scelte programmatiche nella ricerca di un ruolo e di una presenza
in ordine alle politiche territoriali.
- PROTEZIONE CIVILE
La motivazione fondamentale delle scelte che caratterizzano l’attività di protezione civile è
rappresentata dall’esigenza da parte dell’ente di esercitare un ruolo attivo nella prevenzione e
nell’operatività. Ciò rappresenta anche l’attuazione del principio di sussidiarietà che impegna l’ente
e l’istituzione più vicina al cittadino nell’offrire allo stesso i servizi essenziali come quello in
argomento.
- IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
Si intende assicurare il regolare funzionamento della rete e degli impianti di proprietà comunale.
LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI
Valutazione dei parametri del servizio reso dall’attuale gestore sia in termini di qualità che in
termini di territorio servito.
Prosecuzione dell’attività di completamento della raccolta differenziata in applicazione della
normati.
Attivazione di politiche ed interventi atti all’aumento della raccolta differenziata e delle relative
percentuali.
- I PARCHI E I GIARDINI
Manutenzione dell’esistenti, con particolare attenzione al patrimonio alberato, al fine di provvedere
alla periodica potatura, conservazione e cura.
Finalità da conseguire
Ottimizzazione, in termini di tempi e risorse, delle specifiche attività degli Uffici preposti e di
conseguenza dei servizi destinati all'utenza, e in particolare:
- URBANISTICA
• ricognizione degli strumenti di programmazione territoriale esistenti, delle scadenze previste
nel breve periodo e nell’ambito del mandato amministrativo ;
• razionalizzazione dell’attività di vigilanza e controllo urbanistico dei tempi di risposta al
cittadino e predisposizione di nuovi strumenti attuativi e gestionali ;
• prosecuzione nel potenziamento degli strumenti informatici in dotazione al servizio mediante
l’implementazione di software finalizzati alla gestione del PRG, della cartografia collegata,
delle pratiche edilizie,degli impianti e sottoservizi, della numerazione civica e del cimitero.
• verifica dei rapporti di programmazione tra lo Stato-Regione-Provincia- ed Ente Locale anche
ai fini dell’impiego ottimale delle risorse europee destinate al finanziamento dei diversi
obiettivi programmatici.
• verifica e riorganizzazione della collaborazione tra gli uffici urbanistici e gli altri servizi che,
per compiti d’istituto, vi si devono rapportare.
- PROTEZIONE CIVILE
Informatizzazione del piano protezione civile
• Progettazione dei servizi di protezione civile;
• collaborazione con tutti gli organismi competenti in materia e con gli altri enti locali per un
efficiente servizio ;
• proposta per l’effettuazione di corsi di aggiornamento ;
• potenziamento di mezzi, risorse umane e gestionali ;
• acquisizione di attrezzatura mediante contributi da enti o privati;
- IL SERVIZIO IDRICO
Verifica e definizione dei rapporti tra gli enti ed organismi presenti sul territorio per la gestione dei
servizi, particolare cura dovrà essere posta ai rapporti con il consorzio CIRA e consorzio
Fontanazzo, nonché agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete.
Tra le finalità si inseriscono, inoltre, un ottimale gestione dell’acquedotto atti a migliorare la qualità
e quantità dell’acqua.
- LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI
Valutazione dei parametri del servizio reso dall’attuale gestore sia in termini di qualità e sia in
termini di territorio servito.
Prosecuzione delle attività di monitoraggio e potenziamento della raccolta differenziata.
Attività amministrativa connessa al nuovo appalto per il servizio di raccolta e spazzamento rifiuti e
connessa attività di gestione.
- I PARCHI E I GIARDINI
Analisi, mantenimento e integrazione del patrimonio arboreo e del verde pubblico.
Investimenti
Vedi tabella allegata.
Erogazione dei servizi di consumo
- URBANISTICA
L’erogazione dei servizi di consumo si riferisce al funzionamento dell’ufficio urbanistica e alla
manutenzione degli impianti che lo stesso impiega. L’attivazione di consulenze specifiche nella
materia sarà oggetto di analisi e di controllo nell’arco dell’intero anno 2014.
- PROTEZIONE
CIVILE
I servizi di consumo riguarderanno soprattutto la gestione dei nuovi locali.
- IL SERVIZIO IDRICO
L’erogazione di servizi di consumo comprende, essenzialmente, la manutenzione ordinaria e
straordinaria degli impianti mediante l’acquisto di beni di consumo o prestazione di servizio.
- I PARCHI E I GIARDINI
L’erogazione di servizi di consumo comprende una serie di tipologie che riguardano
prevalentemente interventi di ordinaria gestione dei servizi di manutenzione
Risorse umane da impiegare
Complessivamente le risorse umane a disposizione per l’espletamento dei compiti sono definite
come da tabella allegata, fatto salvo una diversa strutturazione a seguito di verifica delle procedure
attuali e di proposte modificative ed innovative.
Altri addetti (L.S.U.,
Servizi interessati
Funzionari
Impiegati/Istruttore/O
perai
Urbanistica/Protezione
Civile/Ambiente
Manutenzioni
2(quota parte)
5 (quota parte)
2 (quota parte)
7(quota parte)
praticantato, borse di
studio, a tempo determ.,
lavoratori Ferrania)
_______
Risorse strumentali da utilizzare
Attrezzature informatiche
Come da inventario
Veicoli
Come da inventario
Altre da specificare
Coerenza con il/i piano/i Regionale/i di settore
Resp.
AMBI
LL.PP.
Resp.
AMBI
AMBI
Resp.
LL.PP.
LL.PP.
LL.PP.
LL.PP.
Centro di costo: 09010 Urbanistica e gestione
del territorio
Redazione PUC (piano urbanistico comunale)
Devoluzione contributi di urbanizzazione secondaria al
clero (art 5 L.R. 24/01/85 n° 4)
Centro di costo: 09030 Protezione civile
Acquisti attrezzature protezione civile
Redazione piano prevenzione incendi
Centro di costo: 09040 Servizio idrico
Lavori di manutenzione straordinaria acquedotto
Servitù di passaggio con tubazione acquedotto su
terreni fam. Raggi De Marini
Lavori per la costruzione di un acquedotto comunale in
Fraz. Vispa loc. Negreppie
Manutenzione straordinaria fognatura
2608024
2607010
2607043
2607040
Capitolo
2304010
2304300
Capitolo
2601600
2601010
Capitolo
24.300,00
4.300,00
20.000,00
2014
1.300,00
1.300,00
2014
600,00
600,00
2014
P.C.
oneri
P.C.
oneri
64.500,00
4.500,00
60.000,00
2015
20.000,00
20.000,00
2015
300,00
300,00
2015
P.C.
oneri
P.C.
oneri
oneri
20.000,00
174.500,00
C.P.
0404010
P.C.
150.000,00
4.500,00
2016
0,00
2016
45.200,00
oneri
263.300,00
20.000,00
150.000,00
13.300,00
80.000,00
TOTALE
21.300,00
20.000,00
1.300,00
TOTALE
46.100,00
1.100,00
45.000,00
45.000,00
200,00
TOTALE
2016
P.C.
ALLEGATO AL PROGRAMMA N° 9 - GESTIONE DEL TERRITORI O E DELL'AMBIENTE
INVESTIMENTI
AMBI
Resp.
AMBI
Realizzazione isola ecologica Via Brigate
Partigiane
Centro di costo: 09060 Parchi e servizi di tutela
ambientale, verde, territori
Manutenzione straordinaria aree verdi e acquisto arredi
urbani
Totale funzione 09
Resp.
Centro di costo: 09050 Servizio smaltimento
rifiuti
2612080
Capitolo
2609060
Capitolo
62.956,00
26.000,00
26.000,00
2014
10.756,00
10.756,00
2014
oneri
C.R.
0403080
84.800,00
0,00
2015
0,00
2015
229.500,00
9.800,00
9.800,00
2016
0,00
2016
oneri
377.256,00
35.800,00
35.800,00
TOTALE
10.756,00
10.756,00
TOTALE
3.4
COMUNE DI CARCARE
PROGRAMMA N. 10 SETTORE SOCIALE
RESPONSABILE: Cambini Valeria (Servizi sociali)
Nervi Silvano (servizio cimiteriale)
Descrizione del programma
- SERVIZI SOCIALI
Questo programma individua gli interventi inerenti il sociale. Per caratteristiche
organizzative il settore si occupa delle problematiche delle famiglie, della fascia d’età giovanile,
degli anziani con sostegno alla socializzazione, dei disabili e delle fasce più deboli.
Si occupa della collaborazione alle iniziative di volontariato.
- DISTRETTO SOCIALE
Il comune di Carcare è sede dell’Ambito territoriale sociale n. 24, comprendente anche i comuni di
Altare, Mallare, Plodio, Bormida,Pallare.
Il Distretto Sociale è un presidio polivalente che, in modo coordinato e integrato, realizza gli
interventi sociali.
SERVIZI CIMITERIALI
Costruzione di nuovi loculi, già previsti nel 2013.
Motivazione delle scelte
- SERVIZI SOCIALI
Consentire il dialogo sociale con i cittadini più bisognosi e organizzare i servizi e gli interventi sia
direttamente sia tramite altri soggetti pubblici e privati.
- DISTRETTO SOCIALE
Soddisfare le esigenze primarie e migliorare la qualità della vita dei cittadini e, in particolare, delle
fasce deboli, attraverso un insieme organico di servizi, attività e iniziative.
- CIMITERI
Rendere il servizio ottimale.
Finalità da conseguire
- SERVIZI SOCIALI
•
Mantenere e potenziare l’esistente, sulla base delle necessità rilevate e compatibilmente con
le risorse disponibili;
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Promuovere la salute, il prendersi cura della qualità della vita della persona;
Promuovere la domiciliarità, come diritto delle persone di vivere nel proprio ambiente
familiare e sociale il meglio e il più possibile;
Valorizzare la centralità della famiglia, risorsa con potenzialità di aiuto ed auto – aiuto, a
cui riconoscere capacità e competenze;
Promuovere “l’arte di aiutarsi”, rendere le persone maggiormente consapevoli delle proprie
capacità e soggetti attivi nei confronti delle loro difficoltà;
Favorire l’inserimento sociale, in particolari situazione lavorativa, delle persone in difficoltà;
Consolidare il lavoro per progetti, necessario per impostare un corretto processo di verifica
di efficienza e di efficacia;
Favorire l’informazione e l’aggiornamento degli operatori, che costituiscono i principali
“strumenti” dei servizi alle persone, valorizzare la loro professionalità;
Riconoscere a soggetti terzi, quali ONLUS (organismi non lucrativi di utilità sociale),
associazioni, competenze e capacità nell’offerta di servizi, nella progettazione e nella
realizzazione concertata degli interventi;
Promuovere la collaborazione tra soggetti pubblici e privati, valorizzare la solidarietà;
Gestione degli edifici comunali destinati ad emergenze abitative;
ricerca di risorse finanziarie aggiuntive a quelle già stanziate anche in riferimento a specifici
progetti.
- CIMITERI
Rendere il servizio ottimale.
Investimenti
- vedi tabella allegata.
Erogazione dei servizi di consumo
- SERVIZI SOCIALI- DISTRETTO SOCIALE
Si riferiscono in particolare a :
Assistenza domiciliare, affidi educativi, interventi assistenziali in denaro o in generi alimentari,
ordinari e straordinari, interventi socio-educativi per ragazzi in età scolare, attività estive per minori,
affidi familiari, trasporto disabili, inserimenti lavorativi di soggetti appartenenti alle fasce deboli.
Risorse umane da impiegare
Complessivamente le risorse umane a disposizione per l’espletamento dei compiti sono definite
come da tabella allegata, fatto salvo una diversa strutturazione a seguito di verifica delle procedure
attuali e di proposte modificative ed innovative.
SERVIZI SOCIALI
N Qualifica profess.
1 Assistente sociale
Resp.le Area
1 Assistente sociale
1 Educatore
1 Amministrativo
2 ADEST
Impegno attività
distrettuale %
60%
Impegno attività
comunale %
40%
60%
40%
100%
50%
50%
100%
Altro
N. 1 ADEST cooperativa
Risorse strumentali da utilizzare
Attrezzature informatiche
Come da inventario.
Veicoli
Come da inventario.
Altre da specificare
CIMITERI
Altri addetti
Servizi interessati
Funzionari
Cimiteri
1(quota parte)
Impiegati/Istruttori/O
perai
1
Risorse strumentali da utilizzare
Attrezzature informatiche
Come da inventario
Veicoli
Come da inventario
Altre da specificare
Coerenza con il/i piano
Coerenza con il/i piano/i Regionale/i di settore
AREA SERVIZI SOCIALI E VOLONTARIATO
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
TRIENNIO 2014 – 2015 - 2016
ANNO 2014
1
PERSONALE
Il personale di ruolo operante nell’Area Servizi Sociali nel 2013 non ha subito variazioni
rispetto all’anno precedente. Durante l’anno 2013 il personale di ruolo è stato integrato, con
decorrenza da giugno2013, da un’ADEST fornita da una cooperativa sociale.
Attività intercomunali
In base alla vigente Convenzione Intercomunale l’equipe di riferimento per i servizi ed gli
interventi, gestiti in forma associata dai Comuni di Carcare e Altare, risulta composta dal personale
sotto indicato (considerato nella percentuale a fianco di ciascuno precisato):
Comune di Carcare
n. 1 Assistente Sociale Coordinatore – Responsabile Area Servizi Sociali - impegno pari al 70%
n. 1 Assistente Sociale - impegno pari al 70%
n. 1 Educatore - impegno pari al 70%.
n. 1 Amministrativo- impegno pari al 70%;
n. 2 Assistenti Domiciliari e dei Servizi Tutelari (ADEST) – impegno pari al 100%
Comune di Altare
n. 1 Responsabile dei Servizi Sociali - impegno pari al 20%
Rispetto all’équipe intercomunale sopra descritta è da precisare che con decorrenza dal 24.02.2012
un’ADEST sta svolgendo servizio di accompagnamento sul pullmino degli alunni frequentanti la
scuola materna. L’impegno orario richiesto per questo servizio, un’ora giornaliera per cinque giorni
la settimana, non verrà quindi conteggiato nelle attività intercomunali.
Anche in considerazione di quanto sopra evidenziato si conferma la necessità di integrare per il
2014 l’organico delle due ADEST di ruolo con un terzo operatore, per assicurare continuità al
servizio e maggiore elasticità nell’intervento. La disponibilità di un orario elastico (da un minimo di
15 ore settimanali ad un massimo di 30 ore) consente di affrontare adeguatamente l’attività
ordinaria, le sostituzioni del personale di ruolo per ferie e malattia e le esigenze straordinarie del
servizio.
Attività comunali
n. 1 Assistente Sociale – Responsabile Area Servizi Sociali – impegno pari al 30%
n. 1 Assistente Sociale - impegno pari al 30%
n. 1 Educatore - impegno pari al 30%
n. 1 Amministrativo- impegno pari al 30%
Per il 2014 è fondamentale mantenere almeno il personale attualmente operante, necessario
per svolgere le attività previste.
2
ATTIVITA’ CHE SI INTENDONO REALIZZARE NEL TRIENNIO CON
PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’ANNO 2014
In base all’impostazione triennale data alla programmazione, gli obiettivi e le caratteristiche
degli interventi previsti per l’anno 2014 riprendono coerentemente quanto già ampiamente illustrato
nella “Relazione previsionale e programmatica dell’anno 2013 – triennio 2013 – 2014 - 2015”, con
le dovute modifiche e gli aggiornamenti conseguenti alla verifica di quanto svolto.
Tali obiettivi devono necessariamente ispirarsi alla normativa di riferimento (L. 328/2000,
L.R. 12/2006, Piano Sociale Integrato Regionale 2013/2015), nonché realizzarsi nel rispetto e in
applicazione del “Regolamento Comunale per la disciplina di interventi e servizi Sociali” e delle
vigenti Convenzioni tra i Comuni facenti parte dell’Ambito Territoriali Sociale n. 24.
La convenzione per la gestione associata dei servizi sociali tra i Comuni di Carcare, Altare,
Bormida, Mallare, Pallare e Plodio, facenti parte l’Ambito Territoriale Sociale n. 24, è stata
rinnovata con deliberazione del Comune di Carcare, n. 14 del 19.12.2012, assunta dal Commissario
Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale, con decorrenza dal 01.01.2013 fino al
31.12.2015;
Parimenti è stato rinnovato, per un ulteriore triennio, anche il relativo Protocollo d’Intesa, che in
considerazione delle specificità territoriali e degli assetti organizzativi già in essere nel nostro
Ambito Territoriale, stabilisce di mantenere l’autonomia gestionale da parte delle Associazione
intercomunali già operanti - rappresentate rispettivamente dai Comuni di Carcare ed Altare e dai
Comuni di Plodio, Bormida, Mallare e Pallare - rispetto all’organizzazione ed erogazione di servizi
ed interventi rivolti alla cittadinanza.
Nell’anno 2014 dovrà essere rinnovata la Convenzione Intercomunale tra i Comuni di Carcare
e Altare, per la gestione associata dei servizi sociali, avente decorrenza dal 01.01.2012 fino al
31.12.2014. In base a detta Convenzione al Comune di Carcare, quale comune Capofila, compete
l’attivazione degli interventi socio – assistenziali da realizzarsi in favore di soggetti residenti nei
Comuni di Carcare e Altare.
All’interno di questa “cornice” vengono confermate le finalità da perseguire attraverso i servizi,
le attività e le iniziative promosse e realizzate dall’Area Servizi Sociali in un’ottica di continuità del
percorso intrapreso.
VOLONTARIATO
La valorizzazione del volontariato costituisce un elemento trasversale ai servizi, alle attività e
alle iniziative. Esso viene considerato non solo come risorsa a livello operativo, ma soprattutto
come “valore sociale” del territorio. Per questo motivo si richiede, per esempio, che la
programmazione delle attività rivolte ai minori e ai giovani gestite da cooperativa tenga conto di
curare tale aspetto; inoltre il regolamento per la concessione d’uso degli spazi del Centro
Polifunzionale Comunale prevede che vengono applicate facilitazioni e riduzioni sulla quota
prevista a favore delle associazioni di volontariato locali.
3
Nell’anno 2014 proseguirà la collaborazione con l’Associazione di volontariato ANTEAS per la
gestione del nuovo Centro Polifunzionale per anziani. I rapporti Comune / Associazione sono
regolamentati da apposita convenzione, che prevede l’impegno dei volontari di ANTEAS a gestire
l’apertura del Centro e ad organizzare una serie di attività ed iniziative a favore della popolazione
anziana, nell’ottica di uno scambio intergenerazionale. L’Associazione svolge inoltre l’apertura e la
chiusura dei locali, il controllo sull’avvenuto corretto utilizzo delle strutture da parte degli ospiti e
degli operatori esterni che usufruiscano della concessione d’uso per gli spazi del Centro
Polifunzionale, rilasciata dal Comune di Carcare.
L’esperienza del 2013 ha fruttato ottimi risultati, sia per il livello di coinvolgimento dei cittadini,
sia per la qualità e la quantità di iniziative proposte. Tale collaborazione prevede da parte del
Comune di Carcare un rimborso forfettario annuale all’associazione, così come specificato dalla
convenzione.
Per l’anno 2014 si prevede inoltre di proseguire il positivo rapporto di collaborazione istaurato
con l’Associazione di Promozione Sociale “Noi per Voi”, per la distribuzione periodica di materiale
informativo relativo alle iniziative dell’Area Servizi Sociali. L’obiettivo è di rispondere alla
necessità di pubblicizzare le iniziative rivolte alla popolazione organizzate dall’Area Servizi Sociali,
e contemporaneamente valorizzare la presenza sul territorio dell’Associazione di Promozione
Sociale “Noi per Voi”, che coinvolgendo attivamente nelle sue attività un considerevole numero di
iscritti con disabilità e disagio psichico e sociale, è valido punto di riferimento nel lavoro di lotta al
disagio, nonché da tempo interlocutore del Servizio Sociale. La convenzione che regolamenta i
rapporti con l’associazione prevede un rimborso forfettario.
Viene auspicato inoltre il proseguimento della collaborazione con l’Associazione ARKE’ per
l’assistenza dentistica gratuita dei minori appartenenti a famiglie fragili, che durante gli scorsi anni
ha offerto cure dentistiche a minori residenti sul nostro territorio, segnalati dai Servizi Sociali. Il
rapporto con l’associazione è completamente gratuito e non prevede stipula di convenzione; esso
costituisce una positiva azione a sostegno di famiglie multiproblematiche, in particolar modo poiché
interviene su aspetti che rischiano altrimenti di rimanere privi di supporto.
Nel 2014 proseguirà anche la collaborazione con la P.A. Croce Bianca di Carcare, che ha
messo a disposizione i propri volontari per facilitare l’accesso degli utenti disabili al Centro
Polifunzionale.
ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE CARCARE E ALTARE
SERVIZI ED INTERVENTI GESTITI IN FORMA ASSOCIATA
Al Comune di Carcare, quale Comune capofila dell’Associazione Intercomunale
costituita dai Comini di Carcare e Altare, spetta l’organizzazione ed erogazione dei sotto indicati
servizi ed interventi:
a) Sportello di Cittadinanza - anche come punto decentrato delle attività sociosanitarie - porta
di accesso alle informazioni, in grado di accogliere ed ascoltare i cittadini, singoli e
associati, e le loro famiglie;
b) Accoglienza, informazione, orientamento, segretariato sociale attraverso il servizio sociale
professionale, prestazioni sociali di base;
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c) Sostegno ai nuclei familiari con persone in condizione di fragilità e non autosufficienza,
anche attraverso l’integrazione con i servizi sanitari e sociosanitari;
d) Sostegno ai nuclei familiari con minori, provvedendo a adottare gli eventuali interventi
disposti dall’autorità giudiziaria e attivando interventi di sostegno socio-educativo
preventivi alla marginalità sociale e alla devianza;
e) Cooperazione con le Istituzioni scolastiche nei diversi livelli territoriali;
f) Assistenza domiciliare in termini di aiuto personale e familiare.
ASSISTENZA DOMICILIARE
Nell’anno 2013 hanno usufruito del Servizio di Assistenza Domiciliare n 39 utenti e/o
nuclei familiari, dei quali n. 26 residenti a Carcare e n. 13 ad Altare. L’attività del servizio
proseguirà nel 2014, in continuità a quanto realizzato negli anni precedenti.
Si ricorda che, in base a quanto previsto dal vigente regolamento per la disciplina di
interventi e servizi sociali, la richiesta di ammissione al servizio deve essere corredata dall’ISEE
(indicatore situazione economica equivalente) e da una dichiarazione integrativa inerente eventuali
pensioni di invalidità o assegni di accompagnamento.
Come è noto l’assistenza domiciliare prevede supporto nei lavori domestici, aiuto nell’igiene
personale, aiuto negli spostamenti sul territorio e nel disbrigo di pratiche, supporto nella
valorizzazione delle potenzialità residue della persona, sia a livello pratico sia a livello relazionale.
Non prevede prestazioni infermieristiche. Consiste generalmente in uno o più accessi settimanali di
un’ora ciascuno, attuati nei giorni feriali in orario diurno.
Il Servizio Sociale realizza inoltre interventi integrativi all’assistenza domiciliare, quali il
servizio di lavanderia, l’accompagnamento ed il trasporto anziani e disabili, le agevolazioni
tariffarie per autobus.
L’assistenza domiciliare può essere erogata gratuitamente oppure può venire richiesto un
contributo agli utenti, rapportato alle loro possibilità economiche, secondo quanto stabilito dal
regolamento. Per l’anno 2014 la quota oraria base è sta confermata di € 5,00: la somma richiesta
all’utenza quale concorso al costo del servizio può arrivare fino ad un massimo di € 6,25.
L’Area Servizi Sociali dispone attualmente di tre automezzi per gli spostamenti sul
territorio, utilizzati in modo privilegiato per la realizzazione dell’assistenza domiciliare.
FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA
Il Fondo Regionale per la Non Autosufficienza (approvato dalla Regione Liguria, con
deliberazione di G. R. n. 1106/2006 e s.m. i.) prevede misure a sostegno della domiciliarità,
potenziamento della residenzialità e semiresidenzialità, interazione tra la rete servizi e il lavoro di
cura svolto a domicilio dai familiari e da assistenti familiari a favore di anziani e disabili gravissimi,
proseguendo l’esperienza dell’Assegno Servizio e prevedendo azioni che facilitino il mantenimento
a domicilio delle persone non autosufficienti attraverso l’istituzione di una misura economica per la
non autosufficienza, che maggiora l’indennità di accompagnamento di € 350,00 mensili.
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Nell’anno 2013 sono state presentate da residenti nel Comune di Carcare n. 4 nuove richieste. La
prosecuzione degli interventi già attivati per la Non Autosufficienza viene garantita da adeguati
stanziamenti regionali e nazionali anche per l’anno 2014 e sono stati previsti inoltre fondi destinati
alle disabilità gravissime.
INTERVENTI ECONOMICI
Il vigente regolamento prevede, agli articoli 6 e 7, che la valutazione della situazione
economica dei richiedenti da considerare per l’erogazione di contributi e servizi sia costituita dal
valore ISEE determinato dall’INPS. Nel caso in cui nel nucleo familiare del richiedente siano
presenti percettori di pensioni di invalidità civile, indennità di accompagnamento e/o pensioni
sociali l’importo derivante da tali benefici, verrà sommato al sopraindicato valore ISEE nella
misura del 100% per le pensioni/assegni sociali e del 50% per gli altri proventi. La cifra così
calcolata viene poi riparametrata sul valore della scala di equivalenza di cui all’attestazione ISEE
medesima. A seguito dell’entrata in vigore del D.P.C.M. n.159 del 5.12.2013, recante il
“Regolamento concernente la revisione e le modalità di determinazione e i campi di applicazione
dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)” dovrà essere modificato il vigente
regolamento in conformità alle nuove disposizioni normative.
Attualmente per usufruire gratuitamente di servizi o beneficiare di agevolazioni o contributi
economici la situazione economica equivalente non deve essere superiore ad un valore di €
8.313,61. E’ confermata la percentuale del 50% da applicarsi alla differenza tra il valore
sopraindicato e la situazione economica equivalente del richiedente, corrispondente al contributo
massimo erogabile.
Nell’anno 2014 è previsto di sopportare economicamente nuclei famigliari con ISEE sotto
soglia, mediante l’erogazione di contributi indiretti finalizzati alla totale o parziale copertura delle
spese relative alla refezione scolastica dei propri figli e/o mediante contributi “una tantum” a
sostegno di particolari spese (riscaldamento, utenze abitative etc.) che non riescono autonomamente
ad affrontare.
Per affrontare particolari situazioni di difficoltà, dovute a cause straordinarie o a motivi
contingenti, possono essere attivati interventi in deroga agli articoli 6 e 7 sopra citati, qualora siano
documentate sopraggiunte condizioni di difficoltà socio-economiche, ovvero il Servizio Sociale ne
verifichi la necessità. Questi interventi sono disposti dalla Giunta Comunale in presenza di una
dettagliata relazione del Servizio.
Sono inoltre considerati in deroga al regolamento: contributi economici erogati con finalità
terapeutiche su proposta motivata del Centro di Salute Mentale; inserimenti in strutture protette o
altri interventi attivati in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria o in caso di valutato
pregiudizio dello stato psicofisico dell’utente, contributi a famiglie affidatarie.
PERCORSI DI ATTIVAZIONE E INCLUSIONE SOCIALE A SUPPORTO DELLE
FASCE DEBOLI
L’esperienza maturata e consolidata nel tempo ha largamente dimostrato l’importanza
dell’attivazione di progetti di inserimenti lavorativi individualizzati, mediante strumenti di
mediazione al lavoro, a sostegno di persone a rischio di esclusione per problematiche relative alla
disabilità, alla salute mentale, a precedenti situazioni di tossicodipendenze.
6
Nel corso dell’anno 2013 sono stati realizzati complessivamente 7 progetti di inserimento
lavorativo, dei quali n. 1 a favore di un residente ad Altare e n. 6 a favore di residenti a Carcare. I
competenti servizi Asl di riferimento, facenti parte del “Gruppo Integrazione Lavorativa Fasce
Deboli” hanno richiesto per l’anno 2014 la prosecuzione di tali progetti.
Sulla base dell’applicazione delle nuove “Disposizioni attuative della disciplina regionale
per i percorsi di attivazione ed inclusione sociale a supporto delle fasce deboli ai sensi dell’art. 40
della L.R. 24 maggio 2006 N. 12” sarà possibile prevedere anche l’attivazione di percorsi di
attivazione sociale, che si configurano quali interventi di contrasto della povertà, in cui, a fronte di
un contributo economico volto a garantire un minimo di sussistenza alla persona, è richiesto un
impegno a svolgere attività di pubblica utilità, percorsi di socializzazione o percorsi di formazione.
La Regione Liguria ha finanziato il progetto a valenza distrettuale denominato “Val
Bormida Link”, finalizzato alla realizzazione di interventi integrati per favorire l’inserimento socio
lavorativo di soggetti a rischio di emarginazione sociale (Programma Operativo obiettivo
“Competitività regionale e occupazionale” FSE 2007-2013 ASSE III – inclusione sociale). Nel
corso del 2013 sono stati inseriti in tale progetto, che prevede percorsi di orientamento, formazione
ed esperienza lavorativa, n. 7 persone residenti a Carcare e 3 persone residenti ad Altare, che sono
risultati occupare una posizione prioritaria nella graduatoria prevista per i soggetti con svantaggio
di tipo sociale.
PRONTA ACCOGLIENZA MINORI
Il Servizio di Pronta Accoglienza prevede, nel caso dell’allontanamento d’urgenza di un
minore dal proprio nucleo familiare o di segnalazione di minore non accompagnato, il suo
immediato inserimento in un contesto protetto di tipo comunitario o familiare, entro poche ore dalla
richiesta. L’utilità di questo servizio non è limitata al pur importante momento dell’allontanamento,
in ogni caso problematico e traumatico, ma consente di avere il tempo necessario per impostare un
progetto d’intervento condiviso tra i servizi interessati.
La copertura delle spese derivanti da questo servizio, che deve essere realizzato a livello di
Distretto Sociosanitario, sono garantite da un accantonamento di parte dei fondi regionali
(€10.000,00) destinati ai Comuni sotto i 5000 abitanti per inserimenti in struttura di minori affidati,
stabilito nella riunione del Comitato dei Sindaci del 30.07.2009. A tutt’oggi tale servizio non è
stato ancora attivato, ma si confida che, considerata la sua importanza e la sua utilità, verrà al più
presto avviato.
CENTRO DI PRONTA ACCOGLIENZA “SAN LORENZO”
E’ attiva la convenzione tra i Comuni del Distretto Sociosanitario n. 6 Bormide e
l’Associazione “La Loppa” di Cairo Montenotte per il servizio “Centro di prima accoglienza San
Lorenzo”.
Il Centro, che dispone di n. 3 unità abitative, è un servizio funzionante per tutte le 24 ore,
rivolto a singoli o nuclei familiari che necessitano con urgenza di una sistemazione abitativa
temporanea, a seguito di situazioni di disagio sociale grave. L’attivazione della pronta accoglienza
avviene con segnalazione da parte del servizio sociale anche temporaneamente responsabile del
caso, alla segreteria dell’Associazione “La Loppa”, che in tempi molto brevi (qualche ora) provvede
a rendere disponibili i locali.
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Il tempo di permanenza degli ospiti è stabilito di norma in dieci giorni. Eventuali proroghe
possono essere richieste e motivate dal servizio sociale competente. Il costo del servizio aumenta
con l’aumentare dei giorni di permanenza. I Comuni provvedono al pagamento diretto
all’associazione di quanto dovuto per l’ospitalità a persone residenti, inoltre annualmente
partecipano alle spese di gestione, proporzionalmente al numero di abitanti residenti.
Nel corso dell’anno 2013 il Comune di Carcare ha avuto necessità di ricorrere a questo
servizio, ma non è stato possibile attivare la pronta accoglienza perché non vi erano alloggi
disponibili.
INSERIMENTI IN STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI
Il vigente regolamento per la disciplina di interventi e servizi sociali prevede la possibilità
d’integrazione della retta di ricovero da parte del comune e fissa le relative modalità e i requisiti
necessari per accedere a tale intervento. Qualora l’inserimento in struttura sia disposto a seguito di
provvedimento dell’Autorità Giudiziaria Minorile, l’onere dell’intervento è a totale carico del
Comune, al quale in genere i minori interessati vengono affidati.
Benché l’orientamento del Servizio sia sempre quello di favorire la permanenza delle
persone nel proprio contesto familiare e sociale, attivando le risorse e gli interventi necessari, in
alcune situazioni l’inserimento in struttura è inevitabile.
Nell’anno 2013 è proseguito l’inserimento in comunità di accoglienza madre-bambino di
due una minori affidate al Comune su disposizione del Tribunale per i Minorenni di Genova, che
ad ottobre 2013, considerato il positivo evolversi della situazione, ha disposto il loro rientro in
famiglia, pur mantenendo per entrambe l’affidamento al Comune.
In ottemperanza alle disposizioni del T.M. di Genova, dal mese di ottobre 2013 è stato
inserito in una comunità socio educativa un minore di anni 13. Per l’anno 2014 è prevista la
prosecuzione della sua permanenza in struttura per dodici mesi.
Dal mese di marzo 2014 è stato attivato un nuovo inserimento in una comunità alloggio di un
minore di 15 anni affidato dal T.M. di Genova al Comune ed è previsto il suo proseguimento a tutto
il 2014.
Per quanto riguarda gli anziani ed i disabili, il Comune integra la retta di ricovero qualora il
reddito del richiedente non sia sufficiente ed i parenti tenuti agli alimenti non siano in grado di
provvedere, secondo quanto previsto dal vigente regolamento. Nell’anno 2013 è stata attivata
l’integrazione retta per inserimento urgente e temporaneo in struttura di anziana residente a
Carcare.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE PROGETTO CROSA
Nell’anno 2013 il Centro Diurno rivolto a disabili adulti, attivato presso Villa Sanguinetti a
Cairo Montenotte, è stata frequentato da due utenti residenti a Carcare, uno inserito a tempo pieno,
l’altro a tempo parziale, e da un utente di Altare. La struttura, gestita direttamente da una
cooperativa sociale, offre oltre che servizi diurni anche servizi residenziali. Grazie alla diversa
forma di gestione della struttura, i costi previsti a carico dei Comuni del Distretto Sociosanitario
sono considerevolmente diminuiti. Nell’anno 2014 è prevista la prosecuzione dell’inserimento dei
due utenti residenti a Carcare, mentre è stata interrotta la frequenza al Centro dell’utente di Altare.
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QUOTA DI PARTECIPAZIONE AL SERVIZIO DI TERAPIA RIABILITATIVA
PER MINORI
Dal gennaio 2004 è stato attivato un servizio di terapia riabilitativa rivolto ai minori, gestito
dall’A.I.A.S. di Savona, ONLUS Associazione Italiana Assistenza Spastici, con sede presso la
struttura di “Villa Sanguineti” a Cairo Montenotte.
I Comuni del Distretto si fanno carico delle spese di gestione, in proporzione agli abitanti.
CONSULENZA DELLO PSICOLOGO DEL DISTRETTO SOCIOSANITARIO
Da più anni i Servizi Sociali della Valbormida si avvalgono della consulenza di uno
psicologo, figura professionale indispensabile per affrontare non solo le situazioni di minori affidati
al Comune, multiproblematiche e complesse, ma anche per un più idoneo intervento rivolto ai molti
minori dei quali il servizio sociale si occupa e ai loro nuclei familiari.
Nell’anno 2013, sino al mese di aprile, i Comuni si sono avvalsi di tale figura professionale
esclusivamente per l’attività di supervisione dei casi, usufruendo di fondi di finanziamento
regionale ottenuti su progetto distrettuale.
In seguito ha avuto avvio un progetto integrato del nostro Distretto Sociosanitario,
finanziato con fondi ASL e fondi regionali, destinati ai Comuni, che prevede l’impiego di uno
psicologo, incaricato di svolgere presso la sede distrettuale n. 10 ore settimanali di consulenza
psicologica. Anche per l’anno 2014 è assicurata la prosecuzione di tale progetto.
AFFIDAMENTI FAMILIARI
L’affidamento familiare è una forma di protezione e di tutela del minore nei casi in cui la
famiglia naturale non sia temporaneamente idonea a crescere e educare i figli. E’ regolamentato
dalla legge n. 184/1983, modificata dalla legge n. 149/2001. Prevede l’inserimento del minore
presso una famiglia affidataria che riceve di norma dal Comune di residenza un contributo
economico mensile.
Il Comune di Carcare si fa carico delle spese relative all’affidamento familiare di un minore
dall’anno 2008. Benché successivamente, con provvedimento del Tribunale per i Minorenni di
Genova, questo minore sia stato affidato al Comune di Cairo Montenotte, il progetto è rimasto a
tutt’oggi invariato rispetto alla soluzione di affido etero familiare, e la spesa derivante dalla
prosecuzione di detto intervento rimane di legge a carico del comune di residenza anagrafica del
minore al momento del suo affido.
Durante l’anno 2013 sono inoltre stati attivati, su una situazione d’urgenza, due brevi affidi etero
familiari a favore di un minore affidato al Comune di Carcare con provvedimento del T.M. di
Genova. Ad essi, durati alcune settimane, è seguito un progetto d’inserimento in comunità
educativa.
Il Comune di Altare durante il 2013 non ha attivato affidi familiari.
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AFFIDI EDUCATIVI
Ricordiamo che l’affido educativo è una forma di supporto alla genitorialità, che comporta
l’affiancamento del minore o del disabile in difficoltà ad una figura professionale di riferimento, per
un numero di ore settimanali, in attività didattico/educative, in base ad un progetto individualizzato
concordato con la famiglia.
Nell’anno 2013 il Comune di Carcare ha realizzato n. 2 affidi educativi: uno a favore di una
minore disabile, per 3 ore settimanali per 4 mesi e l’altro, di circa 15 ore settimanali, a sostegno di
una situazione problematica particolarmente complessa di crisi familiare, poi sfociata in un
inserimento in struttura. Il progetto per la minore disabile è stato elaborato su indicazione dell’ASL
e coerentemente al percorso di assistenza scolastica di cui usufruisce la bambina. Si prevede di
proseguire tale intervento anche nel 2014, indicativamente per mesi 10. E’ inoltre ipotizzabile
l’attivazione di un secondo intervento educativo.
Per il Comune di Altare nel 2013 non sono stati realizzati interventi, mentre per il 2014 è
opportuno prevedere la realizzazione di n. 1 progetto educativo.
INCONTRI A REGIME PROTETTO
Laddove non sia realizzabile o opportuno un intervento diretto del personale comunale per
questo servizio rivolto a minori e disposto dall’Autorità Giudiziaria, si rende necessario ricorrere ad
operatori esterni di cooperativa.
Per i primi mesi del 2013 è stato utilizzato dal Comune di Carcare un operatore di
cooperativa per proseguire gli incontri mensili di una minore, affidata a Genova, con i propri
genitori naturali. Successivamente, a seguito della conferma di adozione della minore, il fascicolo
presso il T.M. è stato chiuso ed è decaduta la competenza del Comune di Carcare sul caso. Per altri
due minori si è proseguito invece a realizzare gli incontri a regime protetto utilizzando personale dei
Servizi Sociali; tale soluzione è prevista anche per il 2014. E’ inoltre prevista l’attivazione di un
intervento analogo disposto dal T.M. di Genova per supportare gli incontri tra un minore affidato e
un genitore.
Per il Comune di Altare nell’anno 2013 non si sono realizzati interventi di questo tipo e non
viene prevista una specifica spesa.
ATTIVITA’ COMUNALE
SOGGIORNI CLIMATICI E TERMALI PER ANZIANI
Attività per anziani con buona valenza aggregativa e socializzante, nel 2013 i soggiorni
climatici e termali sono stati organizzati direttamente da un gruppo di utenti del Centro Anziani,
affiancati dai volontari dell’associazione ANTEAS che gestisce il Centro e dal personale dei Servizi
Sociali. Tale iniziativa suscita notevole successo tra la popolazione, con un onere finanziario a
carico del Comune piuttosto contenuto. La Giunta Comunale annualmente prevede un’agevolazione
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sulla quota di partecipazione degli anziani residenti a Carcare, che generalmente viene stabilita sul
10% del costo del soggiorno.
Nel 2013 sono stati organizzati un soggiorno termale a Montecatini Terme ed un soggiorno
marino a San Bartolomeo al Mare: i partecipanti sono stati complessivamente n. 58. Data la positiva
esperienza, anche per il 2014 è prevista la sopra descritta modalità di organizzazione dei soggiorni e
l’applicazione delle agevolazioni per gli ultra-sessantacinquenni residenti a Carcare.
ASSISTENZA INDIVIDUALIZZATA ALUNNI DISABILI
In ottemperanza dell’art. 5 della Legge Regionale n. 15/2006 “Norme in materia di assistenza
scolastica e promozione del diritto allo studio” durante l’anno 2013 sono stati realizzati progetti di
assistenza scolastica individualizzata proposti dall’Istituto Comprensivo di Carcare a favore di n. 5
alunni disabili. I costi degli interventi sono stati sostenuti utilizzando l’apposito finanziamento
regionale, integrato in modo considerevole da fondi comunali.
Per l’anno 2014 è prevista la realizzazione di ulteriori 5 interventi durante il primo semestre.
Da settembre, su indicazione della scuola, è da programmarsi l’attivazione di un sesto progetto.
ALLOGGI PER EMERGENZA ABITATIVA
Per affrontare situazioni d’emergenza abitativa il Comune dispone di cinque alloggi: quattro
situati in Vicolo Colombo n. 9 ed uno sito in Via Castellani.
Il regolamento comunale prevede un canone concessorio mensile a carico degli assegnatari
proporzionato alla loro situazione economica; è previsto inoltre che le spese relative alle utenze
ENEL GAS siano sostenute dagli occupanti temporanei che devono provvedere all’intestazione
delle stesse.
Nell’anno 2013 sono stati utilizzati tutti e cinque gli appartamenti.
CENTRI SOCIALI
Nell’anno 2013 si sono positivamente sviluppate e consolidate le iniziative presso la nuova
struttura comunale polifunzionale che accoglie il Centro Anziani e l’Aula Informatica. Sono
ulteriormente aumentate le offerte rivolte alla popolazione anziana, e a tutti i cittadini in genere, in
un contesto accogliente e luminoso, attrezzato per le nuove attività e direttamente collegato con la
sede della Croce Bianca e con gli impianti sportivi della Società Bocciofila. Il regolamento per la
concessione d’uso a terzi dei locali del nuovo Centro Polifunzionale ha permesso di utilizzare i
nuovi spazi per accogliere iniziative promosse da associazioni e gruppi. Esso prevede quote di
utilizzo, sulle quali vengono applicate riduzioni per associazioni locali di volontariato e Onlus.
Presso la vecchia sede sono rimasti il Centro Giovani ed il Centro Ragazzi. Il salone ha
mantenuto la funzione di spazio polivalente, utilizzato da più soggetti nelle diverse ore del giorno.
Tale sede necessita di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria ed è auspicabile un’ulteriore
definitiva riorganizzazione degli spazi, più funzionale alle esigenze dell’utenza, che si devono
11
conciliare anche con le accresciute richieste di spazi di accoglienza da parte dell’Istituto
Comprensivo.
-
CENTRO RAGAZZI E CENTRO GIOVANI
I Centri di socializzazione per minori offrono un servizio di attività pomeridiane ricreative
ed aggregative ad alta valenza educativa, a favore di un’utenza che va dai 6 ai 18 anni. Sono
presenti sul territorio da quasi trent’anni e costituiscono un importante punto di riferimento per le
famiglie di Carcare, nonché dei comuni limitrofi.
Il servizio è attualmente gestito dalla Cooperativa Sociale Cooperarci di Savona, alla quale è
stato assegnato per l’anno 2013 a seguito dell’espletamento di procedura negoziata nella forma del
cottimo fiduciario, e adottando per l’aggiudicazione il criterio dell’offerta economicamente più
vantaggiosa. Per l’anno 2014 è prevista nuova gara d’appalto per l’assegnazione del servizio.
Le iscrizioni ai Centri (rinnovate ad ogni inizio di anno scolastico) hanno visto per l’anno
2013 un significativo aumento. In totale i minori iscritti nell’arco dell’anno risultano essere 127.
Centro Ragazzi (6 – 11 anni)
Centro Giovani (12 – 18 anni)
82
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Nel periodo gennaio – giugno e settembre - dicembre, vengono svolte attività ordinarie e di
laboratorio gestite da un educatore professionale per centro, cinque giorni a settimana, dal lunedì al
venerdì, per quattro ore pomeridiane, con orario concordato con gli operatori in base alla stagione e
alle richieste dell’utenza. Viene considerata la possibilità di aperture straordinarie in altri orari o
giorni, concordati precedentemente e su specifica programmazione.
Viene utilizzata specifica modulistica per la documentazione dell’affluenza di utenza e dello
svolgimento delle attività. Per la valutazione della qualità del servizio la cooperativa somministra
inoltre alle famiglie questionari di gradimento.
Il capitolato prevede periodiche riunioni sulla programmazione e la verifica con il personale
dei Servizi Sociali: in tal sede viene dato spazio anche alla discussione dei singoli casi problematici,
che trovano nel Centro il primo contesto d’osservazione e di realizzazione di interventi
personalizzati. Per quanto riguarda un maggiore approfondimento sulla programmazione delle
attività si rimanda ai dettagliati progetti educativi presentati dalla cooperativa.
Per il 2014 si ha intenzione di mantenere ed intensificare attività ed iniziative che
coinvolgano le famiglie dei ragazzi. Un’attenzione alle famiglie nella loro globalità è, infatti, ancora
più importante in questo periodo di crisi. Particolare rilevanza assume quindi l’iniziativa
denominata “3x30” che la cooperativa, gestore dei Centri di socializzazione per minori, realizzerà
gratuitamente presso la sede del Centro Ragazzi. Si tratta di una serie di gruppi di discussione di
genitori condotti da una psicologa, su temi riguardanti l’educazione e la crescita dei bambini.
Proseguiranno inoltre attività di inserimenti di bambini disabili accompagnati dai loro
educatori e di avvicinamento al mondo della disabilità. Il Centro Ragazzi ha proposto durante il
2013 e programmato per il 2014 una serie di attività a contatto con gli animali e la natura, realizzate
anche in collaborazione con il Centro Anziani.
12
Il Centro Giovani ha aderito nel 2013 al progetto regionale per le politiche giovanili
“Informato e Connesso” ed è prevista la sua l’attiva collaborazione alla presentazione e
realizzazione di un progetto distrettuale per aver accesso a fondi regionali destinati a questa fascia
d’utenza.
Si chiederà nuovamente alla cooperativa di documentare i percorsi educativi sia attraverso le
consuete periodiche relazioni fornite sull’apposita modulistica, sia con la produzione di materiale e
iniziative (fotografie, registrazioni video, piccole mostre di elaborati, rappresentazioni). Verrà
infine, come di consueto, richiesta al personale della cooperativa appaltante la disponibilità a
condividere con i Servizi Sociali un lavoro di rete e collaborazione tra servizi e istituzioni sul
territorio.
-
ATTIVITA’ ESTIVE PER MINORI
Anche nel luglio 2013, così come negli anni precedenti, il Comune di Carcare ha organizzato,
attraverso l’affidamento del servizio alla Cooperativa Cooperarci, due settimane di “Campi Solari”:
servizio ricreativo/educativo diurno ad iscrizione, che prevede la refezione e comporta una spesa da
parte dell’utente con agevolazioni sulla quota, in base alla situazione economica del nucleo
familiare. Utilizzando come sede di base presso il Centro Ragazzi, si sono svolte attività presso la
piscina comunale, escursioni sul territorio, giochi e sport all’aria aperta, laboratori e giornate al
mare ad Albissola. Hanno partecipato 21 ragazzi tra i 6 ed i 13 anni.
Per il 2014 si prevede di valutare l’organizzazione di attività estive tenendo conto delle realtà
territoriali e delle eventuali nuove richieste delle famiglie.
-
CENTRO ANZIANI
Nel 2013 è stata rinnovata e perfezionata la convenzione tra il Comune di Carcare e
l’Associazione ANTEAS Savona, così come illustrato nel paragrafo relativo al volontariato. La
gestione delle attività attraverso questa soluzione ha di fatto incrementato la partecipazione attiva
degli anziani e costituito un’opportunità per promuovere, nella nuova sede, una serie di iniziative a
favore di questa ampia fascia di popolazione.
L’associazione ANTEAS, che assicura un’apertura di tre pomeriggi a settimana, durante il 2013
ha organizzato e realizzato con successo 31 eventi culturali e ricreativi: mostre d’arte e di
artigianato, presentazione di libri, lettura di poesie, conferenze sulla salute, incontri e dibattiti
nell’ottica della valorizzazione della cultura e delle risorse locali. E’ da sottolinearsi la
collaborazione con il Centro Culturale di Plodio su gran parte delle iniziative proposte.
Durante le tre aperture pomeridiane a settimana, inoltre, sono state gestite dai volontari attività
continuative, quali il gioco degli scacchi (in una prospettiva di scambio intergenerazionale) e
l’apertura della sala informatica con attività libera assistita da esperti. Anche nel 2013 si sono tenuti
infine due corsi di informatica di base.
Anche per l’anno 2014 sono in corso di programmazione attività culturali e di scambio,
presentazione di libri, mostre, conferenze, lettura di poesie, incontri sulla salute. Proseguirà inoltre
l’attività d’informatica, sia in veste di corso, sia di libero utilizzo dei computer da parte degli utenti
(regolato da apposito regolamento interno). Viene proposta una collaborazione con la Banda
Musicale Puccini di Cairo, iniziativa anch’essa intesa nella logica di uno scambio tra generazioni e
programmata la possibile apertura di una sera a settimana dedicata al gioco degli scacchi.
Anche nel 2014 vengono mantenuti i due tradizionali momenti di festa, organizzati in
primavera e in occasione delle festività natalizie.
13
ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Nell’anno 2013 non sono stati assegnati n. 3 alloggi ERP a nuclei familiari collocati in
posizione prioritaria della vigente graduatoria relativa al bando di concorso 2007. Entro l’anno
2014 è prevista l’emanazione del nuovo bando di concorso.
BONUS ENERGIA E BONUS GAS
In applicazione a quanto previsto dal Decreto interministeriale del 28 dicembre 2007 ed
all’articolo 46, del decreto legge n. 248 del 31/12/2007, nel anno 2012 il Comune di Carcare al fine
di agevolare i cittadini nella presentazione delle domande di riconoscimento del bonus, ha
approvato una convenzione tra i Centri di Assistenza Fiscale ACLI, CGIL, CISL, UIL, Coltivatori
Diretti per lo svolgimento del servizio Bonus Energia e del Gas Naturale. Tale convenzione,
attualmente in corso di approvazione, prevede che i CAF si impegnino ad effettuare il servizio
ISEE (documento indispensabile per poter richiedere i benefici di cui trattasi, già rilasciato dai Caf
convenzionati), e il servizio bonus tariffa sociale, assistendo il cittadino durante tutto iter
procedurale previsto per poter usufruire della riduzione della bolletta. Il costo per ogni pratica era
stabilito in € 2,50 più IVA .
14
Ll.PP.
Ll.PP.
Resp.
FINA
AMBI
LL.PP.
AMBI
AMBI
Lavori di manutenzione straordinaria Centro Giovanile
Manutenzione straordinaria destinata ad alloggi abitativi
Centro di costo: 10050 Servizio necroscopico e
cimiteriale
Recessione loculi
Interventi di manutenzione straordinaria cimitero
comunale (esumazioni)
Ampliamento cimitero
Lavori di manutenzione straordinaria cimitero comunale
Interventi di manutenzione straordinaria cimitero
comunale
Totale funzione 10
Resp.
Centro di costo: 10040 Assistenza,
beneficienza pubblica e servizi alla persona
2606050
2606010
2606300
2606052
2606040
Capitolo
2615020
2615320
Capitolo
oneri
avanzo
35.000,00
50.000,00
170.000,00
120.000,00
oneri
30.000,00
74.700,00
55.000,00
50.000,00
5.000,00
5.000,00
19.700,00
19.700,00
2015
P.C.
avanzo
2015
2014
50.000,00
50.000,00
2014
P.C.
P.C.
oneri
ALLEGATO AL PROGRAMMA N° 10 - SETTORE SOCIALE
INVESTIMENTI
45.000,00
45.000,00
40.000,00
5.000,00
2016
0,00
2016
P.C.
P.C.
289.700,00
220.000,00
90.000,00
50.000,00
35.000,00
30.000,00
15.000,00
TOTALE
69.700,00
19.700,00
50.000,00
TOTALE
3.4
COMUNE DI CARCARE
PROGRAMMA N. 11 SVILUPPO ECONOMICO
RESPONSABILE: Cipresso Cristina
Descrizione del programma
-
AFFISSIONE E PUBBLICITA’
Gestione del servizio di pubblicità e affissione tramite affidamento a ditta privata con
l’applicazione delle tariffe stabilite dal competente organo.
-
MERCATI E FIERE
Realizzazione di manifestazioni di richiamo commerciale e turistico.
Riorganizzazione logistica del territorio che ospita fiere e mercati in collaborazione con
l’Ufficio P.M. e l’Ufficio Tecnico.
-
COMMERCIO
Le attività del commercio in generale sono disciplinate da recenti normative, di cui l’ultima,
in ordine di tempo, riguarda la Legge Regionale del 03/01/2007 – nr. 1 “Testo Unico sul
Commercio”. Le funzioni del Comune riguardano l’adeguamento delle procedure e dei
regolamenti nell’ambito della materia.
Il programma interessa, inoltre la collaborazione alla gestione dello sportello unico in forma
associata.
Applicazione dei Regolamenti Ce 852 – 853/200 in materia sanitaria.
-
POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO
Tutte le azioni svolte all’occupazione e alla formazione professionale sono soggette a
programmazioni che rientrano nei più ampi documenti di programmazione sovraordinati. Le
funzioni comunali riguardano l’organizzazione dei servizi a supporto dei neo costituiti centri
per l’impiego, oltre alle elaborazioni di piani di sviluppo con conseguente creazione
d’impresa.
Motivazione delle scelte
-
-
AFFISSIONE E PUBBLICITA’
Fornire un servizio adeguato per la pubblicità e l’affissione nel territorio
MERCATI E FIERE
Promozione dell’immagine della nostra città con finalità di favorire un miglioramento
economico delle risorse derivanti dall’attuazione del servizio medesimo e momenti di
aggregazione culturale e turistica.
Ottimizzazione del servizio da offrire agli utenti mediante costante miglioramento delle
strutture esistenti.
-
COMMERCIO
Fornire al cittadino un adeguato servizio e favorire l’iniziativa economica privata nel rispetto
delle norme stabilite dei regolamenti comunali.
Necessità di adeguare le procedure sia per quanto concerne il commercio che per quanto
concerne la materia sanitaria alle nuove disposizioni di Legge.
- POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO
Permette la massima fruizione delle informazioni riguardo al mercato del lavoro e alle sue
dinamiche.
Favorire la preparazione, la conversione e la specializzazione delle professionalità attraverso la
formazione continua, sia per gli occupati, che per i disoccupati e i lavoratori espulsi dal modo
del lavoro, fino a favorirne l’inserimento.
Finalità da conseguire
-
AFFISSIONE E PUBBLICITA’
Mantenimento di efficiente servizio.
-
MERCATI E FIERE
Favorire interazioni con iniziative già proposte o calendarizzate, che siano istituzionali o
private, ma che abbiano come obiettivo la particolarizzazione dell’offerta commerciale.
-
COMMERCIO
o Analisi degli strumenti pianificatori esistenti, dei regolamenti e degli altri
provvedimenti di competenza comunale.
o Verifica di acquisizione di contributi comunitari.
o Collaborazione con lo sportello unico convenzionato
o Adeguamento delle procedure alla Legge 03 gennaio 2007, nr. 1;
o Adeguamento delle procedure ai Regolamenti CE 852- 853/200
POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO
Conoscenza aggiornata degli strumenti legislativi, di pianificazione .
Accordo con il centro per l’impiego, con le realtà imprenditoriali ed istituzionali della
Valbormida;
Impostazione e supervisione di piani rivolti alla creazione d’impresa;
Investimenti
-
AFFISSIONE E PUBBLICITA’
Non si prevedono investimenti.
-
MERCATI E FIERE
Non si prevedono investimenti.
-
POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO
Non si prevedono investimenti
Erogazione dei servizi di consumo
-
AFFISSIONE E PUBBLICITA’
L’erogazione di servizi di consumo comprende una serie di tipologie che riguardano
prevalentemente l’acquisto di materiale per garantire il buon funzionamento dei servizi.
-
MERCATI E FIERE
L’erogazione dei servizi al consumo comprende una serie di tipologie che riguardano
l’acquisto di materiale per garantire il buon funzionamento del servizio.
-
COMMERCIO
L’erogazione di servizi di consumo comprende una serie di tipologie che riguardano in
sintesi:
o Spese per acquisto software e programmi per l’ottimizzazione del servizio;
o Spese per consulenze tecniche inerenti la materia
o Spese per materiale ad uso dell’ufficio;
o Spese per mezzi e attrezzature.
Risorse umane da impiegare
Complessivamente le risorse umane a disposizione per l’espletamento dei compiti sono definite
come da tabella allegata, fatto salvo una diversa strutturazione a seguito di verifica delle procedure
attuali e di proposte modificative ed innovative.
Servizi interessati
Affissione e pubblicità
Commercio/Attività
Produttive
Funzionari
1 (quota parte)
1 (quota parte)
Impiegati/Istruttori
2 (quota parte)
2 (quota parte)
Altri addetti