Il Paese Delle Donne On Line – Rivista Elif Shafak

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20/11/2016 Elif Shafak scrittrice turca – è stata processata, con la richiesta di una condanna a tre anni di prigione, per aver “offeso il buon nome della Turchia” ...
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“offeso il buon nome della Turchia” con La bastarda di Istanbul. Ora è in Italia per presentare il suo Ultimo romanzo “Tre figlie di Eva”
Elif Shafak scrittrice turca –
è stata processata, con la
richiesta di una condanna a
tre anni di prigione, per aver
“offeso il buon nome della
Turchia” con La bastarda di
Istanbul. Ora è in Italia per
presentare il suo Ultimo
romanzo “Tre figlie di Eva”
 La redazione
 19 novembre 2016
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 Archivio, RI­VISTA: opinioni, recensioni
E’ da poco in libreria il romanzo Tre figlie
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di Eva, edito da Rizzoli, il nuovo lavoro di
una delle voci più importanti della narrativa
CATTURATE DALLA RETE
turca Elif Shafak. Un libro che mette in
scena la vita di tre ragazze a Istanbul, tre
amiche con un retroterra musulmano,
Scosse
eppure così diverse: la Peccatrice, la
Credente e la Dubbiosa. Tre figlie di Eva è
#NONUNADIMENO –
un romanzo intenso e ambizioso che
CattiveMaestre verso il #26N
affronta e indaga temi importanti come la
Educare alle differenze in piazza il
spiritualità, la politica, l’amicizia, i sogni
26 novembre: non una di meno!
infranti e la condizione della donna. Ma
soprattutto è un romanzo sulla Turchia
DeA
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20/11/2016 Elif Shafak scrittrice turca – è stata processata, con la richiesta di una condanna a tre anni di prigione, per aver “offeso il buon nome della Turchia” ...
contemporanea, su quei contrasti che agitano oggi il paese – nelle parole di
In una parola / Bancarotta (politica)
Elif Shafak – «delle potenzialità inespresse».
«L’amore per certi versi somiglia alla fede. È una sorta di fiducia cieca, no?
La più dolce delle euforie. Ma se perdiamo la testa per amore, o per fede, la
dolcezza si inacidisce. Soffriamo per mano degli dèi che noi stessi abbiamo
Me‐DeA
Non una di meno: assemblea
nazionale a Roma
creato.»
Peri ha trentacinque anni, tre figli, un marito e una vita agiata nella città dov’è
nata, Istanbul. Si sta recando a una cena lussuosa quando le viene rubata la
borsa. Lei reagisce, i ladri scappano e dalla borsa cade una vecchia polaroid in
Dumbles
A fianco di Nicoletta
cui compaiono quattro volti: un uomo e tre giovani ragazze a Oxford. Una è
Shirin, bellissima iraniana, atea e volitiva; la seconda è Mona, americana di
origini egiziane, osservante, fondatrice di un gruppo di musulmane femministe
e poi Peri, cresciuta osservando il laico secolarismo del padre e la devota
MARGINALIA
Nice flat in Bologna town centre
religiosità islamica della madre, incapace di prendere posizione sia nella
disputa famigliare sia nel suo stesso conflitto interiore. Tre ragazze, tre amiche
con un retroterra musulmano, eppure così diverse: la Peccatrice, la Credente e
la Dubbiosa. L’uomo nella foto invece è Azur, docente di filosofia ribelle e
anticonformista, e sostenitore del dubbio come metodo di comprensione della
Lipperatura Di Loredana
Lipperini
9. STORIE DAI BORGHI:
ROSARIA E DI NUOVO CLARA
realtà. A Oxford la giovane Peri cercava la sua «terza via», la stessa che
predicava e professava Azur, di cui si innamora. Sarà questo incontro a
sconvolgerle la vita, fino allo scandalo che la riporterà in Turchia.
Elif Shafak è nata nel 1971. È considerata una delle voci più importanti della
Animabella
NUOVO SITO
narrativa turca ed è l’autrice più venduta in Turchia. Figlia di genitori separati,
vive la sua infanzia e la prima giovinezza in Spagna e in Giordania, con la
Consulta Consultori Roma
madre, per poi andare a vivere presso la famiglia natale in Turchia, dove
diventa un’apprezzata accademica di storia mediorientale e una scrittrice. È
Chi ha paura della legge Cirinnà?
sposata con un giornalista caporedattore del quotidiano economico
«Referens». La Shafak scrive provocatoriamente di argomenti quali il
Femminismo A Sud
bigottismo, la xenofobia, tematiche legate al femminismo e al sufismo. Elif
Shafak è stata processata, con la richiesta di una condanna a tre anni di
Distruggendo l’Arca
prigione, per aver “offeso il buon nome della Turchia” con La bastarda di
Istanbul. Nel catalogo BUR e Rizzoli sono disponibili anche Il palazzo delle
Radio Delle Donne
pulci, Latte nero, La casa dei quattro venti, Le quaranta porte e La città ai
confini del cielo.
Un partito femminista in Europa?
Feminist Initiative chiama Italia
 Elif Shafak, scrittrici turche
Aspettare Stanca
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Nuova rubrica “Tavole a colazione
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con Raffaella”
« Donne, cittadinanza, religioni nella storia
ADESIONI E PARTECIPAZIONE ALLA
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MONIFESTAZIONE DI ROMA DEL 26
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