*Stile di Apprendimento *Stile di elaborazione delle informazioni
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*Stile di Apprendimento *Stile di elaborazione delle informazioni
SCHEDA PER LA RACCOLTA DI INFORMAZIONI FINALIZZATA ALLA REDAZIONE DEL Piano Didattico Personalizzato per alunni con DSA DSA = Disturbi Specifici di Apprendimento (dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia …) 1. DATI RELATIVI ALL’ALUNNO ALUNNO: Classe Sezione: Nome dello specialista che ha redatto la segnalazione: Dott. _________________________ Diagnosi dello specialista: ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Le informazioni pervenute dalla famiglia: ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ *Informazioni ricavate dalla somministrazione all’alunno-a del “Questionario sugli stili di apprendimento” *Stile di Apprendimento □ Stile visivo verbale □ Stile visivo non-verbale □ Stile uditivo □ Stile cinestetico □ Stile multisensoriale (es.uditivo-visivo-cinestesico) *Stile di elaborazione delle informazioni □ Globale □ Analitico *Preferenza verso il lavoro: □ Individuale □ Di gruppo 1 ABILITA’ STRUMENTALI Lettura: □ stentata □ lenta □ con inversioni □ con sostituzioni □ con omissioni Scrittura □ lenta Con difficoltà ortografiche: □ errori fonologici (omissioni, sostituzioni, omissioni/aggiunte, inversioni) □ errori non fonologici □ errori fonetici (doppie, accenti) □ difficoltà a comporre testi □ difficoltà nella seguire la dettatura □ difficoltà nella copia (lavagna/testo…) □ difficoltà grammaticali e sintattiche □ problemi di lentezza nello scrivere □ problemi di realizzazione del tratto grafico □ problemi di regolarità del tratto grafico Calcolo □ Difficoltà nel ragionamento logico □ Errori di processamento numerico (conteggio indietro, lettura e scrittura di numeri) □ Difficoltà di uso degli algoritmi di base del calcolo (scritto e a mente) □ Scarsa conoscenza con carente memorizzazione delle tabelline □ Difficoltà nel calcolo in colonna □ Difficoltà a memorizzare formule Proprietà linguistica □ Difficoltà di esposizione orale □ Confusione nel ricordare nomi e date 2 CARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO □ Lentezza ed errori nella lettura cui può conseguire difficoltà nella comprensione del testo. □ Difficoltà nei processi di automatizzazione della letto-scrittura che rende difficile o impossibile eseguire contemporaneamente due procedimenti (ascoltare e scrivere, ascoltare e seguire un testo). □ Difficoltà nel ricordare le categorizzazioni, i nomi dei tempi verbali, delle strutture grammaticali italiane e straniere,dei complementi. □ Difficoltà nel memorizzare tabelline, formule, sequenze e procedure, forme grammaticali e nel recuperare rapidamente nella memoria nozioni già acquisite e comprese, cui consegue difficoltà e lentezza nell’esposizione durante le interrogazioni. □ Difficoltà nell’espressione della lingua scritta. Disortografia □ Difficoltà nell’espressione della lingua scritta. Disgrafia □ Facile stancabilità e lunghezza dei tempi di recupero. □ Difficoltà nella lingua straniera. CONSAPEVOLEZZA del diverso metodo di apprendimento Da parte dei genitori: □ acquisita □ da rafforzare □ da sviluppare Da parte dell’alunno/a: □ acquisita □ da rafforzare □ da sviluppare Autostima dell’alunno/a □ Nulla □ Scarsa □ Sufficiente □ Buona □ Ipervalutazione 3 PATTO CON LA FAMIGLIA Si concordano: I compiti a casa (quantità, qualità richiesta, uso del pc e di software…): Compiti comunicati con le stesse consegne previste per la classe Compiti assegnati con modalità differenti (specificare quali) Compiti uguali sia nel contenuto che nella forma a quelli previsti per la classe La quantità di esercizi e di materiale di studio da rielaborare a casa sono ridotti. In caso di assegnazione del tutor, eventuali contatti col docente per fornire indicazioni sulle attività da svolgere presso il domicilio Utilizzo a casa di strumenti compensativi Altro (specificare) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ Le modalità di aiuto (tutor che lo segue a casa): (chi, come, per quanto tempo, per quali attività/discipline): Gli strumenti compensativi utilizzati per lo studio domestico sono: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. SOFWARE DIDATTICO PER COSTRUIRE MAPPE CONCETTUALI SOFTWARE DIDATTICO CON SINTESI VOCALE FOTOCOPIE INGRANDITE LIBRI COMPENSATIVI DI GRAMMATICA E INGLESE VARI COMPENSATIVI CARTACEI CALCOLATRICE LIBRI DIGITALI. ALTRO. Le dispense: _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ La riduzione di compiti: _______________________________________________________________________________ Le interrogazioni (modalità,contenuti,richieste più importanti…): 4 ADOTTATE PROPOSTE DIFFICIOLTA’ STRUMENTI COMPENSATIVI E DISPENSATIVI Lentezza ed Evitare un uso del corsivo precoce e rigido errori nella lettura cui può conseguire Limitare od evitare la lettura ad alta voce se il ragazzo/a non vuole farlo difficoltà nella comprensione del testo Incentivare a casa ed in classe l’utilizzo di computer con sintesi vocale, di cassette con testi registrati, di dizionari digitalizzati Sintetizzare i concetti con l’uso di mappe concettuali e/o mentali, eventualmente anche favorendo l’uso di software specifici dotati di sintesi vocale in grado di leggere anche le lingue straniere Leggere e spiegare bene le consegne degli esercizi e/o fornire durante le verifiche prove su supporto Digitalizzato. Questa seconda modalita’ solo se il ragazzo accetta Nelle verifiche ridurre il numero o semplificare gli esercizi, senza modificare gli obiettivi Privilegiare le verifiche orali consentendo l’uso di mappe durante l’interrogazione Favorire l’uso di altri linguaggi e tecniche (a seconda dello stile di apprendimento privilegiato dall’alunno/a, ad esempio il linguaggio iconico) come veicoli che possono sostenere la comprensione dei testi . Limitare ed, ove necessario, evitare di far prendere appunti, ricopiare testi o espressioni matematiche. Difficoltà nei processi di automatizzazion e della In caso di necessità, consegnare appunti in stampato (arial 12-14 interlinea 1,5-2) letto-scrittura che rende difficile Consentire l’uso del registratore SE IL RAGAZZO INTENDE USARLO o impossibile eseguire Limitare ed, ove necessario, evitare la scrittura sotto dettatura contemporaneamente due procedimenti (ascoltare e scrivere, Modificare opportunamente, se possibile, le “prove di ascolto” delle lingue straniere ascoltare e seguire un testo) 5 Riduzione delle pagine da studiare O DEGLI ESERCIZI DA FARE Dispensa dalla lettura ad alta voce SE IL RAGAZZO NON VUOLE LEGGERE Uso del pc con videoscrittura e correttore ortografico, sintesi vocale, Utilizzo dei libri digitali per lo studio o digitalizzati con OCR Difficoltà nel Favorire l’uso di schemi ricordare le categorizzazioni, i Privilegiare l’utilizzo corretto delle forme grammaticali sulle acquisizioni teoriche delle stesse nomi dei tempi Utilizzare per le verifiche scritte DI INGLESE domande a risposta multipla e/o X verbali, delle con possibilità di completamento e/o arricchimento orale strutture grammaticali italiane e straniere, dei complementi Incentivare l’utilizzo di mappe e schemi durante l’interrogazione, per Discalculia, facilitare il recupero delle informazioni e migliorare l’espressione verbale difficoltà nel memorizzare tabelline, formule, sequenze e procedure, forme grammaticali e nel recuperare rapidamente nella memoria nozioni già acquisite e comprese, cui consegue difficoltà e lentezza nell’esposizione durante le interrogazioni Difficoltà nell’espressione della lingua scritta. Disortografia Facile stancabilità e lunghezza dei tempi di recupero Limitare ed, ove necessario, evitare lo studio mnemonico, tenere presente che vi è una notevole difficoltà nel ricordare nomi, termini tecnici e definizioni Consentire nella misura necessaria l’uso di calcolatrice, tavole, tabelle e formulari delle varie discipline scientifiche durante le verifiche, mappe nelle interrogazioni Favorire l’utilizzo di programmi di video-scrittura con correttore ortografico per l’italiano e le lingue straniere Fissare interrogazioni e compiti programmati evitando di spostare le date Evitare la sovrapposizione di compiti e interrogazioni delle varie materie; evitare possibilmente di richiedere prestazioni nelle ultime ore Elasticità nella richiesta di esecuzione dei compiti a casa, per i quali è necessario istituire un produttivo rapporto scuola-tutor-famiglia Controllo nella gestione del diario Motivare l’autostima valorizzando i successi sugli insuccessi Favorire situazioni di apprendimento cooperativo anche con diversi ruoli Difficoltà nella lingua straniera Privilegiare la forma orale, utilizzare prove a scelta multipla Si valuta il CONTENUTO e non la correttezza delle frasi. Utilizzare dizionari in formato digitale, software per la lettura con sintesi vocale 6