commercio estero - notiziario

INSERTO
Anno XVI - N.18 – 1° Novembre 2003
DOMANDE E OFFERTE
Gli annunci relativi alle opportunità commerciali pubblicate in questo numero sono pervenuti nel
periodo precedente l'uscita del Notiziario: la redazione non si assume alcuna responsabilità per
quanto segnalato e raccomanda pertanto di usare l'abituale prudenza commerciale.
Si ricorda che l'U.O. Estero e Internazionalizzazione (Tel.0543/713476 – E-Mail:
[email protected]) di questa Camera ha la possibilità di fornire informazioni
commerciali su ditte estere.
Il presente Inserto è anche sul sito www.fo.camcom.it: clicca su Notiziario Commercio Estero
La Camera di Commercio Italo-Ellenica di Salonicco (Papanastasiou 90 - 54644 Salonicco Fax 0030.31.951542 - E-Mail: [email protected] - Internet: www.italchamber.gr)
comunica inoltre le seguenti opportunità commerciali:
ROMOBILITALIA - Mr. Panagiotopoulos Stathis
Passalidi 117 – 55133 Thessaloniki
Tel. 0030-2310-486726 Fax : 0030-2310-486522 - E-mail: [email protected]
Cerca contatto con produttori italiani di mobili per cucine e camere da letto.
ICHTHIOSCALA DIMOSIOU MESOLOGGIOU
Limani Mesologgiou – 30200 Mesologgi
Tel. 0030-26310-55500 Fax : 0030-26310-55505
Bandi di concorso per acquisto di anguille di produzione 2003-2004.
N. DASTERIDIS AVEE
1o Km. Alexandroupolis-Ferron – 68100 Alexandroupoli
Tel. 0030-25510-25171 Fax: 0030-25510-21689 - e-mail : [email protected]
Produttore di catarifrangenti per auto e segnaletica stradale desidera esportare i suoi prodotti in
Italia.
AFOI MYTILINEOU OE - Mr Mytilinaios Spiros
Pontou 9 – 54628 Thessaloniki
Tel. 0030-2310-753878 Fax : 0030-2310-753879 e-mail: [email protected]
Cerca contatto con produttori italiani di parti e accessori per veicoli professionali e furgoni.
CHATZIDAKI G. & C. OE – Mr. Valavanis Ioannis
K. Dil 20 – 54623 Thessaloniki - Tel. 0030-2310-229629 - Fax: 0030-2310-273552
E-mail: [email protected] - http://www.fairhair.gr
Cerca contatto con produttori italiani di spazzole per capelli e prodotti chimici per la produzione
di shampoo e lozioni per i capelli.
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La Camera di Commercio Italiana per il Portogallo (Av. 5 de Outubro, 95 - 4° Dt. - 1050
LISBONA - E-Mail: [email protected] - Fax 00351-1-7931984 www.ccitalia.pt) comunica le seguenti RICHIESTE DI PRODOTTI:
S-259/2003-1397
Pavimenti decorativi, tende di tessuto per la casa, carta da parati, tappeti, tessuti di cotone per arredi
e tappezzerie.
S-282/2003-1430
Cloruro di polivinile (PVC).
S-3715/2003-1452
Semirimorchi.
S-358/2003-1455
Unità di refrigerazione: chillers.
S-3325/2003-1443
Perni in acciaio per carni allo spiedo.
S-34320/2003-1444
Valvole a sfera e monocomandi per rubinetteria.
S-3691/2003-1484
Termoaccumulatori (cilindri) per il deposito dell’acqua calda.
S-3732/2003-1486
Barche da diporto gonfiabili (gommoni).
S-3253/2003-1487
Prodotti in ceramica e piastrelle.
S-3714/2003-1519
Portapacchi per autoveicoli.
S-3843/2003-1506
Prodotti per odontoiatria.
S-37527/2003-1495
Barche da diporto gonfiabili.
S-369/2003-1520
Mini motoriduttori elettrici.
S-117/2003-1526
Piante di grandi dimensioni per paesaggistica.
S-34320/2003-1445
Rubinetti e suoi accessori.
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S-29115/2003-1477
Raccolta e trattamento di residui e oli alimentari.
S-20336/2003-1596
Pomodori pelati in latta.
Richieste di contatti
S-25/2003-1099(a)
Agente con 25 anni di esperienza desidera entrare in contatto con produttori italiani di mobili per
scuole e snake-bar per assumerne la rappresentanza nel mercato portoghese.
S-25/2003-1448
Impresa portoghese desidera entrare in contatto con produttori italiani di sedie e poltrone per
Cinema, teatri e sale convegni, per rappresentarne i prodotti nel mercato portoghese.
S-32210/2003-1451
Impresa portoghese produttrice di ampolle e flaconi in vetro per uso farmaceutico desidera entrare
in contatto con imprese italiane operanti nello stesso settore per una possibile commercializzazione
di questi prodotti nel mercato portoghese.
Vendita e affitto di proprietà
I-327/2003-1405
Affitto di negozio nel centro di Lisbona (Praça de Alvalade), 303mq. (109 mq al piano terra e 194
mq. nella cantina), aria condizionata, due bagni, tre ripostigli, armadi a muro, pareti in granito,
struttura informatica.
Offerta di prodotti portoghesi
S-3999998/2003-1434
Immagini religiose su bassorilievi in rame.
S-2395112/2003-1566
Sistemi di punciatura per ricami.
S-173/2003-1474
Automazione industriale. Installazioni elettriche, impianti di sicurezza, quadri elettrici.
S-729/2003-1446
Decorazione di vetrine, decorazione di interni, pareti divisorie, stand per fiere,
contro soffitti, parquet.
Le aziende interessate alle suddette opportunità commerciali potranno mettersi in contatto con
l'Ufficio Commercio Estero della Camera di Commercio di Forlì-Cesena (Fax 0543.713531 - EMail: [email protected]) citando la circolare n.196/I ed il codice di riferimento che
precede ogni richiesta.
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PRESIN SO-COM SINAIA OC 4
Sinaia, Carol I Bld, No 27- Prahova 2180
Tel-Fax: 0040.244 312 618 - Mr. Stanciu Ion
Azienda produttrice, anche c/terzi, d’abbigliamento uomo,/donna/bambino, cerca collaborazione
con aziende italiane del settore.
S.C. RECATO SERV COM CRAIOVA
Mrs COTEA DANA
Fax-Tel :0040 0251 192145/0723 237 239
Impresa di confezioni (16 macchine industriali + 10 macchine di cucitura a 2 aghi (triplocco),
situata a 12 km da Craiova, offresi per contratto lohn con ditte italiane. Parla italiano. Disponibile a
valutare progetto di collaborazione per società mista. Lettera a disposizione.
S.C. TRANSCAR SRL
Str. Tractorului nr.14 - 2400 Sibiu (Romania)
Tel: 0040 269 224107 - Fax 0040.269.224296
E-Mail: [email protected] – [email protected]
Sito: www.trans-car.ro
Azienda di trasporti offre i propri servizi ad aziende italiane per trasporto di merci.
Lettera a disposizione
MARTCONF - Miss MARIA CHIRAN
Locomotivei str.3 – Calarasi (Romania)
Tel: 0040 042 331771
E-mail: [email protected]
Azienda produttrice di abbigliamento uomo/donna/bambino, per conto terzi, cerca partner
italiani.
MONT-BLANC SRL GHEORGHE BICA
Sibiu (Romania)
Tel- 0040.724693897 - Fax: 0040.269233973 Mr. Gheorghe Bica
E-Mail [email protected]
Azienda produttrice di abbigliamento uomo/donna/bambino si offre alle aziende italiane del
settore per lavorazione c/terzi (sistema lohn).
MEDIMPACT – Ing. MENDEA FANEL
Sito: www.medimpact.ro – E-Mail: [email protected]
Azienda produttrice di calzature (Iso 9001). L’attività è organizzata su tre settori: conceria,
equitazione, calzature. Lavora in proprio e per conto terzi. Cerca collaborazione con aziende
italiane del settore.
SC. ANCOS.SRL – Mr. Orescu Cristian
Strett. Stirbei Voda 117 - Valcea (Romania)
E-Mail. [email protected]
Fax: 0040.250.738055
Dispone di nuovi macchinari e macchine per il taglio. Ha già esperienza nella lavorazione c/ terzi
(sistema lohn) di diversi articoli. Produce principalmente abbigliamento donna (pantaloni, gonne,
camicie, vestiti, giacche ecc. in diversi materiali. E’ in grado di lavorare anche abbigliamento uomo
e bambino.
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GRUPPO ROMENO PER INVESTIMENTI E CONSULENZA S.A.
Mrs OTILIA MANTA
Web: www.rgic.ro
Tel/Fax: 0040 021 3136394
E-Mail: [email protected]
E’una ditta giovane che si è imposta sul mercato rumeno grazie ai suoi servizi di qualità. Si occupa
di identificare, elaborare e promuovere soluzioni finanziarie “chiavi in mano” Offre programmi di
finanziamento, legislazione, studi e ricerche, analisi macro e micro-economiche.
Lettera a disposizione
SODOLAN BUSINESS GROUP Srl
str. Bahluiului nr 7 Talmaciu – Sibiu (Romania)
Tel: 0040 269 555995 – Fax 0040.269.555773 (Mr. Sodolan Laurentiu)
E-Mail: [email protected]
Azienda produttrice c7terzi (sistema lohn) d’abbigliamento per lo sport ed il tempo libero,cerca
collaborazione con aziende italiane del settore. Lettera a disposizione
GEORGIE’S IMPORT EXPORT
Tel. 0040.232.244695 (Sig.ra Morau Camelia)
Fax; 0040.232.261535
E-Mail: [email protected] – sito Web: www.georgies.ro
Interessata a lavorare in /terzi per ditta italiana del settore abbigliamento. Ha anche un
laboratorio di creazione abiti con designer ben preparati.
S.C. XENON TRADING srl
700572 Iasi – Blv Alexandru cel Bun, suite 13, Bl A7, suite 45 (Romania)
Tel: 0040 722 880105- Fax 0040 232 219316
E-Mail: [email protected]
Studio di consulenti in materia legale, fiscale, di investimenti di acquisizioni di aziende,
ecc.offre i propri servizi. Lettera a disposizione.
METRIC PRODUCTION
E-Mail: [email protected]
Azienda produttrice ed esportatrice di mobili di qualità destinati alla casa, a locali commerciali e a
locali pubblici. Lettera a disposizione
Sig. MIOARA BUTOI
Tel: 0040.212509917 – Fax 0040.21 2507591
E-Mail: [email protected] – sito Internet: www.insieme.ro
Direttore esecutivo di una rivista denominata “INSIEME”, edita in lingua rumena e italiana, a
Bucarest, a colori, formato A4, con una tiratura di 15.000 di esemplari al mese. Sulla rivista è possibile
pubblicare annunci commerciali, profili aziendali, ecc. ad un costo equo.
STUDIO LEGALE TONUCCI
Str Dr. Staicovici 75 – Sector 5 – 76292 Bucharest (Romania)
Tel: 0040.21.4116324 – Fax 0040.21.4116381 - E-Mail: [email protected]
Studio legale, composto da tre avvocati italiani e da 8 avvocati rumeni ,offre consulenza legale.
Lettera a disposizione.
SC CONTEX SRL – Sig.ra Corina Popescu
Gorunului Street Nr 3/20 Cluj-Napoca 3400 (Romania)
Fax: 0040.24.462622 – E-Mail: [email protected]
Azienda settore tessile in grado di lavorare con sistema lohn e su ordini
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U. S. A.
Informazioni ricevute da: Studio D. Grosser and Associates, Ltd.
305 Madison Avenue, suite 3120 - New York, NY 10165 tel 001 212 661-0435 - Fax 001 212 949-8192
web site: www.grosserconsulting.com, - e mail: [email protected]
GLI UOMINI PIÙ RICCHI D'AMERICA
La rivista Forbes ha pubblicato la lista dei più ricchi d'America. Al primo posto vi è William Gates
della Microsoft con un patrimonio di 46 miliardi di dollari. Seguono Warren Buffet della Berkshire
-Hathaway con 36 miliardi, Paul Allen (Microsoft - 22 miliardi), cinque eredi della famiglia Walton
(Wal-Mart, 20-,5 miliardi ciascuno), Larry Ellison (Oracle Software- 18 miliardi) Michael Dell
(Dell Computer - 13 miliardi).
LE PIÙ GRANDI AZIENDE MONDIALI QUOTATE IN BORSA
Il Wall Street Journal del 22 settembre 2003 ha pubblicato la lista delle prime 100 aziende quotate
in Borsa, classificate in base al valore in Borsa (Market Value).
Al primo poso vi è la General Electric con un valore di 294 miliardi di dollari. Seguono Microsoft
(284), Wal Mart Stores (259), Exxon- Mobil (251), Pfizer (236), Citigroup (222), Intel (187) e
American International Group (155). La prima azienda non statunitense è Royal Dutch/Shell al
nono posto (154), seguita da British Petrolum al decimo posto (151).
La prima azienda francese è Total, al 22° posto (105); la prima svizzera è Novartis al 23° posto
(99); la prima giapponese è Toyota al 24° posto (99); la prima finlandese è Nokia al 32° posto (78);
la prima italiana è l'ENI al 52° posto (60); la prima tedesca è Deutsche Telekom al 54° posto (60) e
la prima spagnola è Telefonica al 55° posto (59).
LE PIÙ GRANDI AZIENDE FINANZIARIE QUOTATE IN BORSA
Nella lista delle prime 100 aziende quotate in Borsa al primo posto vi è Mizuho Financial Group
con attivita' nel 2002 di 1.128 miliardi di dollari. Seguono Citigroup (1.097), Allianz (893), Fannie
Mae - USA (887), Sumitmo Mitsui (880), UBS (852), Mitsubishi Tokyo (834), Deutsche Bank
(791), HSBC Holding (759) e J.P. Morgan Chase (758). La prima finanziaria italiana è la Banca
Intesa al 39esimo posto con attività di 294 miliardi di dollari.
SVIOLINATA PER LA FINCANTIERI
Lo stesso numero del Wall Street Journal include un articolo sulla Fincantieri con il sottotitolo:
"L'italiana Fincantieri ha dominato da molto tempo il settore delle navi da crociera. Qual'è il suo
segreto?". La Fincantieri ha il 50% del mercato delle costruzioni di navi da crociera, proprio quando
il business delle crociere sta andando, letteralmente, a gonfie vele. Carnival Cruises ha scelto
Fincantieri per il design. Il segreto del successo dell'azienda, secondo l'articolo, è la capacita' di
coordinare un gran numero di sub-fornitori che producono a prezzi contenuti e permettono alla
Fincantieri di essere molto competitiva sul mercato mondiale.
LA PERCENTUALE DI SUCCESSI NEL SETTORE DEI RISTORANTI
Il Prof. Parsa ha fatto uno studio sui fallimenti dei ristoranti nella città di Columbus nell'Ohio tra gli
anni 1996 e 1999. Da un'analisi di 2.450 ristoranti emerge che il 26% fallisce nel corso del primo
anno di attività, il 19% nel secondo anno e il 14% nel terzo anno.
FIERE
Il Restaurant Hotel-Motel Show avrà luogo a Chicago dal 22 al 25 maggio 2004 al McCormick
Place. È prevista la partecipazione di 70.000 visitatori. Per informazioni rivolgersi a: National
Restaurant Association, 150 N. Michigan Avenue, Suite 2000, Chicago, IL 60601, sito web:
www.restaurant.org/show.
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ROTTURA TRA SHOW MANAGEMENT E L'ASSOCIAZIONE CHE SPONSORIZZA IL
HARDWARE SHOW
Fino al 2003 Reed Exhibitions, una delle più grandi aziende mondiali specializzata
nell'organizzazione di fiere aveva organizzato il National Hardware Show (fiera della ferramenta)
per conto della relativa associazione di fabbricanti (American Hardware Manufacturers'
Association). Nel 2003 l'associazione e Reed hanno deciso di separarsi per via di un disaccordo
fondamentale sulla locazione geografica della fiera: l'associazione vuole rimanere a Chicago; Reed
vuole trasferire la fiera a Las Vegas. La separazione non sarà indolore. La Reed è diventata così
potente che non ha più bisogno dell'associazione dei fabbricanti per organizzare la fiera, e convinta
che Las Vegas offra migliori prospettive di espansione ha deciso di organizzare la prossima
edizione della fiera in quella città anche senza la sponsorizzazione dell'associazione americana di
categoria. L'associazione di categoria dal suo canto, continuerà con la fiera a Chicago.
Così l'American Hardware Manufacturers' Association organizzerà il Hardware Show a Chicago dal
18 al 20 aprile 2004, mentre la Reed Exhibitions farà una nuova fiera (National Hardware Show) a
Las Vegas dal 10 al 12 maggio. La concorrenza tra le due fiere dello stesso tipo ha fatto scendere i
prezzi: entrambe le fiere offrono il trasporto gratuito della merce all'interno del centro espositivo
(free drayage) e hanno ridotto del 30% a $15,95 al piede quadrato il costo degli stand.
NUOVI REGOLAMENTI DELLA FDA PER LA REGISTRAZIONE DEGLI
STABILIMENTI
Il Congresso ha approvato un Atto contro il Bioterrorismo secondo il quale tutti gli stabilimenti che
vendono alimentari e bevande (anche vini e acque minerali) in USA devono essere registrati presso
la Food and Drug Administration per poter esportare in USA dopo il 12 dicembre 2003.
Le merci di stabilimenti non registrati non verranno ammesse al consumo in USA fino a che gli
stabilimenti non saranno stati registrati e rimarranno bloccate in dogana. Il nuovo regolamento si
estende anche ai campioni spediti per posta e ai campioni portati direttamente da venditori. Sono
esclusi solo bevande e alimentari portati a scopo personale e alimentari fatti in casa e spediti ad
amici o parenti.
Un altro requisito è che tutte le spedizioni che arriveranno ai porti USA trasmettano notifica alla
FDA prima dell'arrivo. Questo include anche i campioni spediti per posta per i quali sarà necessario
informare la FDA per via elettronica, ricevere un numero di conferma e poi effettuare la spedizione
con il numero di conferma allegato al pacco. Questo comporta che qualunque azienda esportatrice
di bevande o alimentari che operi o che abbia intenzione di operare con gli Stati Uniti necessita
registrazione.
Le 700 pagine di regolamenti verranno riassunte e incluse in una sezione speciale della nuova
"Guida aggiornata per l'esportazione di alimentari e bevande negli Stati Uniti" redatta dallo
Studio D. Grosser and Associates, Ltd di New York e distribuita dallo Studio Ligabue di Reggio
Emilia (Tel 0522-454835) che la metterà in vendita a partire dal 14 novembre 2003.
La Guida, in italiano, redatta dallo studio di consulenza D.Grosser and Associates Ltd di new York,
fornisce istruzioni riga per riga su come compilare i moduli di registrazione, permettendo di
preparare la registrazione in meno di due ore. La Guida includerà anche informazioni e istruzioni
per notificare la FDA dell’arrivo ei prodotti alimentari in USA.
Il prezzo della Guida è di 138 euro, Iva e costi di spedizione compresi
Il Dott. Donato Grosser terra' una serie di conferenze sull'argomento presso le Camere di
Commercio di Pistoia, Arezzo e Grosseto nei giorni 11 e 12 novembre.
DATI SULL'EDILIZIA USA A FINE AGOSTO 2003
Le vendite di abitazioni unifamiliari hanno raggiunto nel mese di agosto il livello (medio su base
annuale) di 6,47 milioni di unità. Le vendite di case unifamiliari di nuova costruzione il dato ad
agosto hanno raggiunto il livello di 1,15 milioni di unità.
I dati sull'andamento dell'inizio dei lavori di costruzione (Housing Starts) di case pluri-familiari
denotano una situazione stazionaria con un dato a settembre 2003 di 0,37 milioni di unità abitative
in fase di costruzione; per le nuove abitazioni unifamiliari il dato è di 1,52 milioni di unità abitative.
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La Camera di Commercio Italo-Araba (Via dei Monti Parioli, 48 – 00197 Roma – Tel. 06.3226751
– Fax 06.3226901 - E-Mail: [email protected]), con la collaborazione delle Camere di Commercio e
industria di Arabia Saudita, Bahrein e Kuwait, organizza una missione di imprenditori italiani nei
tre paesi dal 5 al 11 dicembre 2003, con lo scopo di allacciare rapporti sia con l’imprenditoria
privata, che con ministeri ed enti pubblici dei tre paesi.
Il programma prevede riunioni plenarie presso le tre Camere di Commercio - Kuwait, Provincia
Orientale (Dammam) e Bahrein (in alternativa Riyadh) - e incontri diretti con operatori individuati
con il supporto delle stesse Camere e degli uffici Ice locali sulla base del business profile e delle
richieste dei partecipanti italiani.
Questi ultimi potranno, inoltre, beneficiare dell’assistenza della Simest (società finanziaria
controllata dal Ministero delle Attività Produttive, che gestisce le agevolazioni per l’export e
l’internazionalizzazione), che parteciperà alla missione.
Iscrizione
L'iscrizione deve pervenire alla Camera al più presto, e comunque entro il 7 novembre 2003,
unitamente a:
- pagamento della quota di partecipazione con assegno di c/c intestato alla Camera o con
bonifico bancario al c/c n. 12558 c/o Banca Popolare di Ancona Ag. 2 - Roma - cod. ABI
05308, CAB 03200. Nel secondo caso, copia del bonifico bancario deve essere allegata alla
domanda di partecipazione.
- breve profilo dell'azienda partecipante (massimo 10 righe in lingua inglese).
- nominativo e posizione aziendale del/i partecipante/i.
- eventuale richiesta di incontri con Enti o Ministeri e indicazione di eventuali interessi
specifici.
- modulo anagrafico (allegato alla presente).
Ricordiamo che prima ci verranno segnalate le iscrizioni, nonché la descrizione dell'attività e gli
eventuali incontri specifici richiesti, più e meglio potremo lavorare alla selezione degli interlocutori
in loco e alla definizione del calendario degli incontri diretti.
La domanda di partecipazione può essere inviata via fax (n.063226901).
Per ulteriori informazioni rivolgersi al Dott. Riccardo Scarpulla (tel. 063226751).
Visto
Per l’ottenimento del visto, il passaporto (valido per almeno 6 mesi dalla data di partenza e senza
vidimazioni dello stato di Israele) deve pervenire alla Camera, entro il 14 novembre 2003,
unitamente a 4 foto formato tessera.
Quota di partecipazione
La quota di partecipazione, comprensiva di quota di iscrizione alla categoria “soci partecipanti alla
missione in Kuwait, Arabia Saudita e Bahrein”, di contributo ai costi organizzativi, viaggi aerei,
camera singola con prima colazione in Hotel 5 stelle, trasferimenti in pullman indicati nel
programma e visti d'ingresso, è la seguente:
con partenza da e ritorno a Roma Fiumicino:
2.700 in Economy Class
3.685 in Business Class
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Kuwait
Il petrolio rappresenta il motore dello sviluppo economico del paese, nonché il volano dei progetti
di diversificazione della sua struttura economica. Oltre all'industria petrolifera, l'industria
petrolchimica è quella più sviluppata, mentre nel settore non-oil si sta sviluppando una importante
industria della trasformazione di prodotti della plastica.
Il Pil nominale, secondo fonti locali, nel 2002 è stato di oltre 34 miliardi di dollari statunitensi,
registrando un aumento di circa il 3% rispetto all'anno precedente. Il PIL pro capite nel 2001 è stato
di 14.650 dollari Usa.
I rapporti commerciali con l'Italia sono piuttosto buoni, e ciò nonostante l'Italia non sia un abituale
compratore diretto del petrolio kuwaitiano. Per il terzo anno consecutivo le esportazioni Italiane
verso il Kuwait sono in aumento ( +7,1% nel 2000, + 28,3 nel 2001 e +2,3 nel 2002).
L'Italia risulta tra i principali esportatori in Kuwait, occupando il quarto posto dopo gli Stati Uniti,
Il Giappone, la Germania e prima del Regno Unito.
Il Kuwait importa quasi tutto il suo fabbisogno di beni di investimento e di consumo e la maggior
parte dei prodotti intermedi.
Le principali voci di importazioni kuwaitiane dall'Italia sono: macchine ed apparecchi meccanici;
prodotti lavorati di minerali non metalliferi; articoli di abbigliamento e pellicce; metallo e prodotti
di metallo; macchine elettriche ed apparati di precisione; mobili; prodotti chimici e fibre sintetiche
artificiali (compresi farmaceutici); cuoio e prodotti in cuoio (comprese calzature di qualsiasi
materiale).
Arabia Saudita
L’Arabia Saudita è il primo paese arabo per ampiezza del prodotto interno lordo (un quarto del Pil
totale dei paesi arabi). Grazie alle sterminate riserve di petrolio (un quarto di quelle mondiali,
sufficienti per ottanta anni al ritmo di produzione attuale), è stato in grado di dotarsi di infrastrutture
analoghe a quelle dei paesi industriali, di un’imponente industria di base e di un avanzato sistema
di welfare, nonché di alimentare un ingente flusso di import di beni di consumo, prodotti intermedi
e beni di investimento, a supporto della creazione di un sistema industriale diversificato.
La Eastern Province, sul Golfo Persico, si distingue attualmente come l’area di maggior sviluppo
industriale ed edilizio saudita, sede dell’industria petrolifera e petrolchimica, con centri quali la
città di Dammam, sede di uno dei principali porti del paese, circondata dalle contigue Dharham e
Al-Khober e dalla città industriale di Jubail.
Nel 2002 l’export italiano verso l’Arabia Saudita è stato di 1.838 milioni di euro, pari al 4,4% delle
importazioni totali saudite, facendo dell’Italia il quinto fornitore dell’Arabia Saudita. Va
sottolineato il trend di crescita delle nostre esportazioni negli ultimi anni (+3% rispetto al anno
precedente e +15% rispetto al 2000).
Tra i principali beni esportati si trovano: macchine ed apparecchi meccanici (circa un terzo del
totale), mobili, moda, gioielli, materiali da costruzione e arredamento. L’Arabia Saudita, oltre ad
essere un interessantissimo mercato di assorbimento dei prodotti italiani, offre ottime possibilità per
chi voglia realizzare, con un investimento di capitale minimo, imprese miste specie di piccola e
media dimensione, nel settore industriale. Invitiamo le aziende interessate a questo argomento a
contattarci per ulteriori approfondimenti.
9
Bahrein
Piccolo arcipelago del Golfo Persico (651.000 abitanti di cui il 38% stranieri), molto ricco, da molti
anni persegue una politica volta a ridurre la dipendenza dal petrolio, puntando su infrastrutture
avanzate, trasporti, telecomunicazioni e tecnologie dell’informazione, permettendole di divenire un
centro finanziario di rilevanza regionale. Al tempo stesso, ha promosso l’industria petrolchimica,
quella dell’alluminio ed il turismo.
Secondo i dati del Fondo monetario, il commercio con l'estero del Bahrein è variato tra il 1998 e il
2001 tra un minimo di 7,8 mld di dollari (1999) e un massimo di 10,3 mld (1999). Il saldo attivo
della bilancia commerciale, in tal modo, si è fortemente ampliato, passando da 442 milioni di dollari
nel 1999 a 1.282 nel 2001.
Anche il Bahrein importa la gran parte del suo fabbisogno di prodotti finiti e di beni di
investimento. L'Italia nel 2001 si colloca all’ottavo posto nella graduatoria dei fornitori, con una
quota del 3,0%, in forte diminuzione rispetto al 1998, quando era al quinto posto con il 4,7%.
L’interscambio tra Italia e Bahrein negli ultimi cinque anni è variato tra un minimo di 140 milioni
di euro, nel 1999, e un massimo di 191 milioni di euro, nel 1998.
Le esportazioni italiane in Bahrein sono principalmente macchine ed apparecchi meccanici (25%),
prodotti dell’industria tessile (15%), prodotti dell’industria (escluse chimica e metalmeccanica)
(15%), apparecchi di precisione (11%) e prodotti in metallo (10%).
Malgrado le limitate dimensioni del mercato, l’elevata capacità di spesa e, soprattutto, la recente
apertura dell’ambasciata italiana consentono di prevedere un significativo sviluppo delle nostre
esportazioni nel prossimo periodo.
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