Docente: prof. Guglielma Benni Kalin Classe 5 E Disciplina: Lingua

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Docente: prof. Guglielma Benni Kalin Classe 5 E Disciplina: Lingua
LICEO SCIENTIFICO STATALE GIORDANO BRUNO
Via Baglioni, 26
30173 VENEZIA - MESTRE
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE anno scolastico 2011-2012
Docente: prof. Guglielma Benni Kalin
Classe 5 E
Disciplina: Lingua e Civiltà Francese
Obiettivi generali educativi e formativi da raggiungere:
Stimolazione alla partecipazione consapevole e attiva degli studenti alla vita di classe nel rispetto di sé
e al lavoro individuale e di gruppo per assumere capacità di analisi e di sintesi. Migliorare il metodo di
studio individuale in particolare finalizzato a trovare percorsi individuali di approfondimento in vista
della preparazione all’esame di stato. Si favorirà analogamente la maturazione della consapevolezza
dell'unità del sapere al di là delle specificità disciplinari insistendo nel corso dell’anno sulla capacità di
fare collegamenti interni alla disciplina e collegamenti pluridisciplinari,
Con riferimento ai punti del verbale del coordinamento per materia del 9 settembre 2011, alla fine dei
triennio, dal punto di vista della padronanza della lingua standard, gli allievi dovrebbero raggiungere il
livello BI. A tale proposito verrà anche proposto ad allievi interessati il conseguimento della
certificazione esterna (B2 per gli allievi particolarmente brillanti, poiché tutti hanno già ottenuto in
terza il DELF B1 ). Con riferimento a questa seconda lingua straniera si completerà il lavoro
cominciato in 4^consolidando le abilità espressive e ampliando la conoscenza del vocabolario e della
microlingua letteraria. Si punterà al rafforzamento delle capacità di rielaborazione concettuale. Gli
studenti dovranno,perciò, sapersi orientare nella comprensione di testi letterari ascoltati e letti,
cogliendone l'informazione globale, l'obiettivo di chi parla e/o scrive. Dovranno essere in grado anche
di stabilire rapporti interpersonali sufficientemente efficaci, sostenendo una conversazione adeguata al
contesto e alla situazione, con capacità di reagire a situazioni impreviste.
Tenendo presente gli Obiettivi dei triennio fissati nel Coordinamento letterario per le classi quinte -–
gli studenti dovranno conoscere le linee essenziali dello sviluppo storico-letterario nei secoli XIX e
XX, contestualizzare gli autori e i brani prescelti; analizzare e commentare testi letterari di
varia tipologia in forma linguistica sostanzialmente corretta.
Contenuti disciplinari:
Lo studio della letteratura sarà proposto nell'evoluzione diacronica dei generi, movimenti ed autori, con
accenni anche storici e artistici e soprattutto mediante l'analisi testuale.
Si danno qui a grandi linee i nuclei su cui sviluppare le lezioni rinviando al programma finale il
dettaglio delle pagine del testo in uso (Bonini, Jamet, Littérature et civilisation françaises - Textes,
images, documents, vol - 2, Valmartina):
Préromantisme et Romantisme
Chateaubriand
L’essor du roman: Balzac, Stendhal
La troisième République et la modification urbanistique de Paris avec le baron Haussman
Victor Hugo
Flaubert, Zola
De la poésie symboliste de Baudelaire aux recherches stylistiques de Mallarmé
Le nouveau siècle et la Belle époque
Proust
Après la grande guerre: Gide, le mouvement Surréaliste, Camus, St. Exupéry
Le Nouveau Roman
Nel corso dell’anno verranno dedicate delle ore, in orario di lettorato o anche al di fuori di esso, a
letture o discussioni su argomenti di civilisation tratti da siti internet o dalla stampa cartacea.
Metodologia:
Lezione frontale in lingua tranne in momenti di osservazioni grammaticali (specie di tipo contrastivo e
per sottolineare errori nell’uso di strutture in lingua materna e in Francese); esercitazione al dialogo in
lingua nella classe.
Risorse e strumenti:
Saltuariamente e in rapporto alla disponibilità dell’orario d’uso, verrà utilizzata la sala LAM per letture
on- line da siti internet e avviare così riflessioni e discussioni. Potranno anche essere sfruttate sequenze
di films in lingua originale attinenti ai periodi letterari o storici presi in esame.
Come attività integrativa si propone alla classe, nel mese di febbraio, il teatro in lingua realizzato dal
Palketto stage che quest’anno presenta L’avare, di Molière.
Valutazione (Strumenti e criteri):
Come stabilito nel coordinamento per materia del 9 settembre 2011, nel corso dell' anno verranno svolti
almeno 2 compiti scritti e 2 prove orali in entrambi i periodi di divisione dell’anno scolastico.
Regolarmente durante l’anno gli studenti verranno monitorati nelle loro capacità di esposizione orale e
potranno anche essere somministrate delle prove di comprensione con breve produzione scritta in
relazione a documenti ascoltati o dei quali si sia trattato in classe oralmente. Le prove scritte saranno
prevalentemente strutturate come la terza prova d’esame: due domande di letteratura con risposta in
8-10 righe prestabilite o due domande di explication de texte riferite ad un breve testo riportato, inoltre
potranno essere aggiunti dei brevi riassunti riferiti ad opere trattate e sempre da prodursi in quantità di
righe determinate. Occasionalmente potranno esserci anche delle domande di lessico: spiegazione in
lingua di termini letterari o anche di linguaggio giornalistico attinenti alla sfera dell’attualità e della
civilisation.o brevi passaggi di traduzione. Le prove saranno corrette secondo dei criteri e delle griglie
sempre esplicitate agli studenti. Le valutazioni di fine periodo scolastico o fine trimestre saranno la
media tra le singole valutazioni sommative e terranno conto dei risultati formativi (interesse,
'applicazione e costanza ) accumulati nel corso dell’anno e si atterranno ai CRITERI COMUNI PER
L'ESPRESSIONE DELLA VALUTAZIONE esplicitati nel coordinamento per materia del 9 settembre
2011.
Eventuali «simulazioni» della terza prova dell'Esame di Stato realizzate secondo una scansione comune
a tutto il liceo verranno corrette inserendone i risultati all’interno della valutazione generale di ogni
singolo allievo.
La Docente
Prof.
Mestre, 24 settembre 2011
LICEO SCIENTIFICO STATALE GIORDANO BRUNO
Via Baglioni, 26
30173 VENEZIA - MESTRE
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE
Docente: prof. Guglielma Benni Kalin
Classe: 2 G Disciplina : Lingua e Civiltà Francese
anno scolastico 2011-2012
Obiettivi generali educativi e formativi da raggiungere:
Con riferimento al POF dell'Istituto e a quanto definito nel Coordinamento dei Dipartimento di Lingue
del 9 settembre 2011, in linea generale, nel corso del Biennio si cercherà di stimolare le potenzialità
degli studenti, di guidare la loro formazione insegnando a riconoscere, rispettare e comprendere le altre
culture per una educazione alla tolleranza culturale, umana e ideologica. Si porrà particolare attenzione
alla socializzazione degli allievi con i loro compagni, con i docenti e con tutte le componenti della
Scuola nel rispetto non solo dei ruoli ma anche favorendo un clima di accettazione degli altri e di
rispetto reciproco e delle norme che governano la Scuola stessa. Particolare attenzione verrà posta nella
motivazione degli studenti cercando di non mortificare le potenzialità e le abilità espresse ma anzi
incoraggiandoli a perseguire obiettivi di miglioramento in modo da favorire lo sviluppo armonico delle
loro possibilità di apprendimento.
Con particolare riferimento all'insegnamento del Francese quale seconda lingua straniera, si
promuoverà lo sviluppo delle quattro abilità (ascoltare, parlare, leggere, scrivere), gradualmente, in
modo che gli studenti, alla fine della seconda classe, possiedano una competenza comunicativa che
consenta gli scambi orali e scritti più ricorrenti nelle situazioni della vita quotidiana con dei francofoni.
Si costruiranno simulazioni in classe che tengano viva la creatività e corrispondano agli interessi della
fascia d'età e si insisterà sull’uso in classe il più possibile della sola lingua straniera tranne nelle
spiegazioni di tipo linguistico-grammaticale. Gli studenti saranno sensibilizzati, all'interno delle
situazioni incontrate, ad utilizzare e riconoscere sfumature legate ai ruoli sociali e ad atteggiamenti
psicologici. Verrà data notevole importanza alla corretta acquisizione di ritmo, pronuncia, intonazione,
rinforzando e reimpiegando le abilità acquisite con esercitazioni fonetiche e di lettura tratte dai testi in
adozione. Obiettivi didattici:
1) comprendere messaggi orali di carattere generale, espressi a velocità normale;
2) esprimersi oralmente su argomenti di carattere quotidiano e generale in modo adeguato al
contesto e alla situazione;
3) comprendere testi scritti di carattere concreto, cogliendone il senso e lo scopo, sapendo
inferire, da un contesto noto, il significato di elementi lessicali non ancora incontrati;
4) produrre testi scritti (lettere, riassunti, brevi relazioni, risposte a questionari, ecc.) di carattere
concreto e quotidiano.
In relazione agli obiettivi minimi, gli alunni dovranno imparare a comprendere, rimodulare e tradurre
espressioni che permettano loro di comunicare assumendo un ruolo attivo (lingua orale). Nella
comprensione e produzione della lingua scritta gli alunni dovranno acquisire competenze nei livelli
essenziali di testi via via sempre più articolati, impararne il lessico, reimpiegare le strutture apprese,
esprimersi con correttezza formale, lessicale e contestuale e non solo grammaticale, ortografico e
lessicale.
Contenuti disciplinari:
Si partirà dalle unità 8 e 9 del testo in uso l’anno scorso, C’est nickel 1 di Canulli, Luvié, Pelon per poi
affrontare il testo , C’est nickel 2. Si dà quindi un veloce accenno ai punti grammaticali che verranno
affrontati: futur simple, comparatif, pronomi tonici e posizione dei pronomi personali complemento,
depuis/ il y a, imperfetto e plus que parfait, condizionale presente e passato, forme ipotetiche, pronomi
interrogativi, participio presente e gérondif, accenno al subjonctif, ; il discorso diretto e indiretto . Ecco
quindi la liste delle funzioni comunicative: collocare un'azione nel passato; essere in grado di chiedere
e offrire un aiuto; dare e ricevere consigli. informarsi e dare informazioni sulla cronologia di un'azione;
convincere qualcuno di qualcosa; cominciare e concludere una lettera familiare e formale; riportare un
fatto che non è completamente certo; interagire attivamente in una conversazione iniziando il dibattito
prendendo la parola, facendo delle osservazioni, confutando/sostenendo una tesi, scartando una tesi e
proponendone un'altra; essere in grado di chiedere e dare un'opinione ed esprimere il proprio
disaccordo.
Metodologia:
Lezione frontale in lingua tranne in momenti di osservazioni grammaticali (specie di tipo contrastivo e
per sottolineare errori nell’uso di strutture in lingua materna e in Francese); esercitazione al dialogo in
lingua nella classe. Dal materiale a disposizione (libri di testo e altro) si trarrà lo spunto per illustrare i
principali aspetti storici e culturali che hanno portato alla Francia attuale.
Risorse e strumenti:
Saltuariamente e in rapporto alla disponibilità dell’orario d’uso, verrà utilizzata la sala LAM per letture
o ascolto di file audio on- line da siti internet e avviare così riflessioni e discussioni. Potranno anche
essere sfruttate sequenze di films in lingua originale attinenti ai periodi letterari o storici presi in esame.
Ascolto di testi dialogati di varia natura grazie a CD o cassette.
Valutazione (Strumenti e criteri):
Come stabilito nel coordinamento per materia del 9 settembre 2011, nel corso dell' anno verranno svolti
almeno 2 compiti scritti e 2 prove orali in entrambi i periodi di divisione dell’anno scolastico. Allo
scritto saranno proposti prove diverse: dalla comprensione di un breve testo scritto, a semplici dettati
che sfruttano lessico noto, a dialoghi con battute mancanti da inserire. Altre prove valutabili all'orale
(dettati, comprensione attraverso esercizi a scelta multipli di brani ascoltati on classe, test di verbi, ecc)
verranno effettuate in ognuno dei due periodi in cui è diviso l’attuale anno scolastico. Le prove
saranno corrette secondo dei criteri e delle griglie sempre esplicitate agli studenti. Le valutazioni di fine
periodo scolastico o fine trimestre saranno la media tra le singole valutazioni sommative e terranno
conto dei risultati formativi accumulati nel corso dell’anno e si atterranno ai CRITERI COMUNI PER
L'ESPRESSIONE DELLA VALUTAZIONE esplicitati nel coordinamento sopraccitato.
La Docente
Prof.
Mestre, 24 settembre 2011
LICEO SCIENTIFICO STATALE GIORDANO BRUNO
Via Baglioni, 26
30173 VENEZIA - MESTRE
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE
Docente: prof. Guglielma Benni Kalin
Classe: 3 G Disciplina : Lingua e Civiltà Francese
anno scolastico 2011-2012
Obiettivi generali educativi e formativi da raggiungere:
Stimolazione alla partecipazione consapevole e attiva degli studenti alla vita di classe nel rispetto di sé
e al lavoro individuale e di gruppo per assumere capacità di analisi e di sintesi. Migliorare il metodo di
studio individuale. Si favorirà analogamente la maturazione della consapevolezza dell'unità del sapere
al di là delle specificità disciplinari insistendo sulla capacità di fare collegamenti interni alla disciplina
e collegamenti pluridisciplinari,
Le finalità proprie relative alla lingua straniera sono state esplicitate nel coordinamento per materia del
9 settembre 2011 durante il quale si sono evidenziati i seguenti obiettivi:
comprensione e produzione orale: gli allievi dovranno essere in grado di comprendere frasi
mediamente complesse, affrontare conversazioni di vario tipo a livello intermedio, esprimersi in modo
sufficientemente corretto, sicuro ed autonomo su argomenti non solo di tipo quotidiano ma anche
storico-letterario.
comprensione e produzione scritta: si richiederà una conoscenza sintattica e grammaticale precisa
e corretta. L'allievo dovrà essere in grado di rispondere a questionari sulla storia della letteratura via via
affrontata. Dovrà sapersi orientare nella comprensione di testi letterari ascoltati e letti, per raggiungere
in quinta una lettura autonoma di opere letterarie (e non) ed infine tendere da qui al quinto anno
all’impadronimento di una microlingua letteraria di indirizzo.
Come obiettivo minimo per questo terzo anno si ribadisce la necessità di raggiungere il livello
intermedio nella lingua e conoscere i contenuti essenziali della letteratura da esprimere in microlingua
sufficientemente corretta.
Verrà anche proposto ad allievi interessati e con buon rendimento il conseguimento della certificazione
esterna (il DELF B1 ).
Contenuti disciplinari:
Sotto il profilo linguistico (testo in uso - Ferretti, Galliano, Savoir faire, savoir apprendre Grammatica contrastiva con percorsi di autovalutazione, Petrini editore) verrà presentato il subjonctif
(formazione e uso anche in confronto contrastivo con la lingua italiana), verranno presentati vari
connecteurs per un utilizzo il più corretto delle frasi secondarie con particolare attenzione a concessive,
consecutive, finali e causali; la forma passiva e il discorso indiretto. Inoltre verranno fornite delle
informazioni di civilisation inerenti alla struttura amministrativa e politica della Francia attuale,
verranno anche proposte schede o letture sulla francofonia nel mondo attuale. Tale materiale, insieme
a letture prese da stampa periodica o da siti internet verrà trattato in un’ora settimanale dedicata ad
attività di Lettorato, anche senza l’esperto di madrelingua.
Avvio allo studio della letteratura (testo in uso Bonini, Jamet, Littérature et civilisation françaises Textes, images, documents, vol - 1, Valmartina ): definizione del contesto storico e sociale del MoyenAge e del Rinascimento ; lettura di pagine scelte tratte dalle opere più importanti di autori significativi
dei periodi oggetto di studio. Si danno qui a grandi linee i nuclei su cui sviluppare le lezioni rinviando
al programma finale il dettaglio delle pagine del testo in uso:
Le Moyen-Age L'Occident chrétien : cadre historique, social et des idées Les croisades et la religion La
société médiévale: organisation, féodalité, clergé, peuple
La langue au Moyen-Age : du latin aux langues romanes
La production littéraire : La littérature épique et la chanson de geste
Le roman courtois
L'âge d'or des troubadours et des trouvères
La poésie lyrique au XIIIerne siècle
La littérature satirique :
Le théâtre
La poésie lyrique au XIVerne et XVerne siècles (François Villon)
Le XVI ème siècle et la Renaissance Cadre historique, social et des idées
Renouveau du roman: François Rabelais
Le règne de François 1er, la question de la langue : la Pléiade (Ronsard et Du Bellay)
Protestants et Catholiques : le temps des déchirements
La littérature de la fin du siècle: Michel de Montaigne,
Metodologia:
Lezione frontale in lingua tranne in momenti di osservazioni grammaticali (specie di tipo contrastivo e
per sottolineare errori nell’uso di strutture in lingua materna e in Francese); esercitazione al dialogo in
lingua nella classe. Dal materiale a disposizione (libri di testo e altro) si trarrà lo spunto per illustrare i
principali aspetti storici e culturali che hanno portato alla Francia attuale.
Risorse e strumenti:
Saltuariamente e in rapporto alla disponibilità dell’orario d’uso, verrà utilizzata la sala LAM per letture
o ascolto di file audio on- line da siti internet e avviare così riflessioni e discussioni. Potranno anche
essere sfruttate sequenze di films in lingua originale attinenti ai periodi letterari o storici presi in esame.
Ascolto di testi dialogati di varia natura grazie a CD o cassette.
Valutazione (Strumenti e criteri):
Come stabilito nel coordinamento per materia del 9 settembre 2011, nel corso dell' anno verranno svolti
almeno 2 compiti scritti e 2 prove orali in entrambi i periodi di divisione dell’anno scolastico. Allo
scritto saranno proposti esercizi di vario genere (prove strutturate, risposte aperte e/o chiuse a quesiti,
esercizi di grammatica), per arrivare alla produzione comunicativa che dovrà risultare la più corretta
possibile all'interno della competenza linguistica (fonologica, morfosintattica e lessicale) e della
competenza socio-linguistica. Affinché le verifiche e le relativa valutazioni siano efficaci, si interverrà
nel processo di apprendimento con correzioni, suggerimenti, ecc., su ogni produzione scritta (anche
breve, occasionale, funzionale) richiesta agli alunni, oltre che su traduzioni di brevi testi. Le prove
saranno corrette secondo dei criteri e delle griglie sempre esplicitate agli studenti. Le valutazioni di fine
periodo scolastico o fine trimestre saranno la media tra le singole valutazioni sommative e terranno
conto dei risultati formativi accumulati nel corso dell’anno e si atterranno ai CRITERI COMUNI PER
L'ESPRESSIONE DELLA VALUTAZIONE esplicitati nel coordinamento per materia del 9 settembre
2011.
La Docente
Prof.
Mestre, 24 settembre 2011
LICEO SCIENTIFICO STATALE GIORDANO BRUNO
Via Baglioni, 26
30173 VENEZIA - MESTRE
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE
Docente: prof. Guglielma Benni Kalin
Classe: 4 G Disciplina : Lingua e Civiltà Francese
anno scolastico 2011-2012
Obiettivi generali educativi e formativi da raggiungere:
Stimolazione alla partecipazione consapevole e attiva degli studenti alla vita di classe nel rispetto di sé
e al lavoro individuale e di gruppo per assumere capacità di analisi e di sintesi. Migliorare il metodo di
studio individuale. Si favorirà analogamente la maturazione della consapevolezza dell'unità del sapere
al di là delle specificità disciplinari insistendo sulla capacità di fare collegamenti interni alla disciplina
e collegamenti pluridisciplinari,
Le finalità proprie relative alla lingua straniera sono state esplicitate coordinamento per materia del 9
settembre 2011durante il quale si sono evidenziati i seguenti obiettivi:
- comprensione e produzione orale: gli allievi dovranno essere in grado di comprendere frasi
mediamente complesse, affrontare conversazioni di vario tipo a livello intermedio, riconoscendo
sfumature legate ai ruoli sociali e ad atteggiamenti psicologici. La riflessione sugli esponenti linguistici
verterà sull'aspetto morfologico, sintattico e sull'analisi contrastiva dei due sistemi linguistici
italiano/francese. Dovranno sapersi esprimersi in modo sufficientemente corretto, sicuro ed autonomo
anche su argomenti storico-letterario.
- comprensione e produzione scritta: si richiederà una conoscenza sintattica e grammaticale precisa e
approfondita, una conoscenza di locuzioni, strutture e costrutti particolari. Gli studenti dovranno,
inoltre, sapersi orientare nella comprensione di testi letterari ascoltati e letti, per raggiungere in quinta
una lettura autonoma di opere letterarie (e non) ed infine
tendere, da qui al quinto anno,
all’impadronimento di una microlingua letteraria di indirizzo.
Verrà anche proposto ad allievi interessati il conseguimento della certificazione esterna (il DELF B1 ).
Contenuti disciplinari:
Letture prese da stampa periodica o da siti internet e concernenti l’attualità in Francia o nel mondo
francofono verranno proposte in un’ora settimanale dedicata ad attività di Lettorato, anche senza
l’esperto di madrelingua.
Per quanto riguarda il programma di letteratura si partirà dalla fine di quanto fatto l’anno scorso
riprendendo solo i nuclei storico culturali relativi al regno di François 1er e al periodo delle guerre du
religione. Visione al riguardo di alcune sequenze del film storico (V.O.) La reine Margot.
Si danno quindi di seguito a grandi linee i temi su cui sviluppare le lezioni rinviando al programma
finale il dettaglio delle pagine del testo in uso (Bonini, Jamet, Littérature et civilisation françaises Textes, images, documents, vol - 1, Valmartina):
Michel de Montaigne, Essais :
Le XVII siècle : Cadre historique, social et des idées
Louis XIV, le Roi Soleil La Cour â
Les esthétiques du siècle : baroque, classicisme et préciosité
,Les formes dramatiques: Pierre Corneille et Racine
Le théâtre de Molière
Le jansénisme
Le roman précieux et le roman de Madame de La Fayette)
Les lettres de Madame de Sévigné
Le rationalisme, de René Descartes,
Blaise Pascal,
XVIII siècle: le Siècle des Lumières; cadre historique, social et des idées
Voltaire et Montesquieu,
Metodologia:
Lezione frontale in lingua tranne in momenti di osservazioni grammaticali (specie di tipo contrastivo e
per sottolineare errori nell’uso di strutture in lingua materna e in Francese); esercitazione al dialogo in
lingua nella classe.
Risorse e strumenti:
Saltuariamente e in rapporto alla disponibilità dell’orario d’uso, verrà utilizzata la sala LAM per letture
on- line da siti internet e avviare così riflessioni e discussioni. Potranno anche essere sfruttate sequenze
di films in lingua originale attinenti ai periodi letterari o storici presi in esame.
Come attività integrativa si propone alla classe nel mese di febbraio il teatro in lingua realizzato dal
Palketto stage che quest’anno presenta L’avare, di Molière.
Valutazione (Strumenti e criteri):
Come stabilito nel coordinamento per materia del 9 settembre 2011, nel corso dell' anno verranno svolti
almeno 2 compiti scritti e 2 prove orali in entrambi i periodi di divisione dell’anno scolastico.
Regolarmente durante l’anno gli studenti verranno monitorati nelle loro capacità di esposizione orale e
potranno anche essere somministrate delle prove di comprensione con breve produzione scritta in
relazione a documenti ascoltati o dei quali si sia trattato in classe oralmente. Potranno esserci prove
strutturate con domande di letteratura o spiegazione in lingua di termini letterari relativi a qualche frase
presa da testo letterario o o anche da testo giornalistico attinente alla sfera dell’attualità e della
civilisation.o brevi passi da tradurre dalla lingua straniera all’italiano. Le prove saranno corrette
secondo dei criteri e delle griglie sempre esplicitate agli studenti. Le valutazioni di fine periodo
scolastico o fine trimestre saranno la media tra le singole valutazioni sommative e terranno conto dei
risultati formativi (interesse, applicazione e costanza) accumulati nel corso dell’anno e si atterranno ai
CRITERI COMUNI PER L'ESPRESSIONE DELLA VALUTAZIONE esplicitati nel coordinamento
per materia del 9 settembre 2011.
La Docente
Prof.
Mestre, 24 settembre 2011
LICEO SCIENTIFICO STATALE GIORDANO BRUNO
Via Baglioni, 26
30173 VENEZIA - MESTRE
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE
Docente: prof. Guglielma Benni Kalin
Classe: 5 G
Disciplina : Lingua e Civiltà Francese
anno scolastico 2011-2012
Obiettivi generali educativi e formativi da raggiungere:
Stimolazione alla partecipazione consapevole e attiva degli studenti alla vita di classe nel rispetto di sé
e al lavoro individuale e di gruppo per assumere capacità di analisi e di sintesi. Migliorare il metodo di
studio individuale in particolare finalizzato a trovare percorsi individuali di approfondimento in vista
della preparazione all’esame di stato. Si favorirà analogamente la maturazione della consapevolezza
dell'unità del sapere al di là delle specificità disciplinari insistendo nel corso dell’anno sulla capacità di
fare collegamenti interni alla disciplina e collegamenti pluridisciplinari,
Con riferimento ai punti del verbale del coordinamento per materia del 9 settembre 2011,alla fine dei
triennio, dal punto di vista della padronanza della lingua standard, gli allievi dovrebbero raggiungere il
livello BI. A tale proposito verrà anche proposto ad allievi interessati il conseguimento della
certificazione esterna (B2 per gli allievi particolarmente brillanti, poiché tutti hanno già ottenuto in
terza il DELF B1 ). Con riferimento a questa seconda lingua straniera si completerà il lavoro
cominciato in 4^consolidando le abilità espressive e ampliando la conoscenza del vocabolario e della
microlingua letteraria. Si punterà al rafforzamento delle capacità di rielaborazione concettuale. Gli
studenti dovranno,perciò, sapersi orientare nella comprensione di testi letterari ascoltati e letti,
cogliendone l'informazione globale, l'obiettivo di chi parla e/o scrive. Dovranno essere in grado anche
di stabilire rapporti interpersonali sufficientemente efficaci, sostenendo una conversazione adeguata al
contesto e alla situazione, con capacità di reagire a situazioni impreviste.
Tenendo presente gli Obiettivi dei triennio fissati nel Coordinamento letterario per le classi quinte -–
gli studenti dovranno conoscere le linee essenziali dello sviluppo storico-letterario nei secoli XIX e
XX, contestualizzare gli autori e i brani prescelti; analizzare e commentare testi letterari di
varia tipologia in forma linguistica sostanzialmente corretta.
Contenuti disciplinari:
Lo studio della letteratura sarà proposto nell'evoluzione diacronica dei generi, movimenti ed autori, con
accenni anche storici e artistici e soprattutto mediante l'analisi testuale.
Si danno qui a grandi linee i nuclei su cui sviluppare le lezioni rinviando al programma finale il
dettaglio delle pagine del testo in uso (Bonini, Jamet, Littérature et civilisation françaises - Textes,
images, documents, vol - 2, Valmartina):
Préromantisme et Romantisme
Chateaubriand
L’essor du roman: Balzac, Stendhal
La troisième République et la modification urbanistique de Paris avec le baron Haussman
Victor Hugo
Flaubert, Zola
De la poésie symboliste de Baudelaire aux recherches stylistiques de Mallarmé
Le nouveau siècle et la Belle époque
Proust
Après la grande guerre: Gide, le mouvement Surréaliste, Camus, St. Exupéry
Le Nouveau Roman
Nel corso dell’anno verranno dedicate delle ore, in orario di lettorato o anche al di fuori di esso, a
letture o discussioni su argomenti di civilisation tratti da siti internet o dalla stampa cartacea.
Metodologia:
Lezione frontale in lingua tranne in momenti di osservazioni grammaticali (specie di tipo contrastivo e
per sottolineare errori nell’uso di strutture in lingua materna e in Francese); esercitazione al dialogo in
lingua nella classe.
Risorse e strumenti:
Saltuariamente e in rapporto alla disponibilità dell’orario d’uso, verrà utilizzata la sala LAM per letture
on- line da siti internet e avviare così riflessioni e discussioni. Potranno anche essere sfruttate sequenze
di films in lingua originale attinenti ai periodi letterari o storici presi in esame.
Come attività integrativa si propone alla classe, nel mese di febbraio, il teatro in lingua realizzato dal
Palketto stage che quest’anno presenta L’avare, di Molière.
Valutazione (Strumenti e criteri):
Come stabilito nel coordinamento per materia del 9 settembre 2011, nel corso dell' anno verranno svolti
almeno 2 compiti scritti e 2 prove orali in entrambi i periodi di divisione dell’anno scolastico.
Regolarmente durante l’anno gli studenti verranno monitorati nelle loro capacità di esposizione orale e
potranno anche essere somministrate delle prove di comprensione con breve produzione scritta in
relazione a documenti ascoltati o dei quali si sia trattato in classe oralmente. Le prove scritte saranno
prevalentemente strutturate come la terza prova d’esame: due domande di letteratura con risposta in
8-10 righe prestabilite o due domande di explication de texte riferite ad un breve testo riportato, inoltre
potranno essere aggiunti dei brevi riassunti riferiti ad opere trattate e sempre da prodursi in quantità di
righe determinate. Occasionalmente potranno esserci anche delle domande di lessico: spiegazione in
lingua di termini letterari o anche di linguaggio giornalistico attinenti alla sfera dell’attualità e della
civilisation.o brevi passaggi di traduzione. Le prove saranno corrette secondo dei criteri e delle griglie
sempre esplicitate agli studenti. Le valutazioni di fine periodo scolastico o fine trimestre saranno la
media tra le singole valutazioni sommative e terranno conto dei risultati formativi (interesse,
applicazione e costanza ) accumulati nel corso dell’anno e si atterranno ai CRITERI COMUNI PER
L'ESPRESSIONE DELLA VALUTAZIONE esplicitati nel coordinamento per materia del 9 settembre
2011.
Eventuali «simulazioni» della terza prova dell'Esame di Stato realizzate secondo una scansione
comune a tutto il liceo verranno corrette inserendone i risultati all’interno della valutazione generale di
ogni singolo allievo.
La Docente
Prof.
Mestre, 24 settembre 2011