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SCAMBIO CON LA KAARINA HIGH SCHOOL DI TURKU (FINLANDIA) PRIMA PARTE (2-8 marzo 2015) Finalmente il tanto atteso viaggio è arrivato...Finlandia eccoci da te! Partiti da Venezia alle sei del mattino, facciamo scalo all'aeroporto di Monaco, per ripartire successivamente verso Helsinki, che non è tuttavia la destinazione finale. Il gruppo ad Helsinki 2 marzo 2015 Da Helsinki infatti prendiamo prima la navetta per il centro della città, e poi l’autobus di linea per Turku: il viaggio dura circa due ore, e ci permette di riposare e ammirare paesaggi mai visti prima d'ora. Il nostro primo giorno si conclude con una cena, ognuno con la propria famiglia finlandese. Secondo giorno: Usciamo di buon'ora di casa, ci dirigiamo verso la scuola, la Kaarina High School, a Kaarina, un piccolo paese vicino a Turku. Lì trascorriamo una giornata come ogni studente finlandese, dalle 8 del mattino, alle 16.00 del pomeriggio. Frequentiamo le lezioni di inglese, durante le quali facciamo un’attività di conversazione. Poi i ragazzi finlandesi, sotto la supervisione dell’insegnante Jasmine, ci insegnano un po’ di finlandese. Scopriamo così che la lingua non ha niente a che vedere con le altre lingue scandinave, e che, anche se molto lontanamente, è imparentata con l’ungherese e con il turco! . L’insegnante di inglese, Sinikka Laakio-Whybrow, ci dà dei suggerimenti “to get started” nella conversazione. Andrea e Giulia durante la lezione di “spoken English” – 3 marzo 2015 Lezione di finlandese – 3 marzo 2015 La sera è il momento clou della giornata. Andiamo in un bel cottage in mezzo al bosco, che le due proff. hanno preso in affitto dal comune, per l’occasione. Ci spiegano che un professore ed altri studenti stanno riscaldando un altro cottage, in riva al lago: it is sauna time!! Nell’attesa che la sauna si riscaldi, facciamo dei giochi di società. Quando la temperatura è al punto giusto, facciamo tutti la sauna e poi, accompagnati dal professore, alcuni temerari, non solo finlandesi (!!), fanno il bagno nel lago ghiacciato! Il cottage nel bosco – 3 marzo 2015 Social games in the cottage –3 marzo 2015 Terzo giorno Anche oggi usciamo di casa quando il sole ancora dorme, affrontiamo una giornata lunga, ma piacevole, di scuola finlandese. Durante la lezione di inglese presentiamo alla classe la nostra scuola, la nostra regione, e il nostro paese. Presentazione di Sara e Valentina – 4 marzo 2015 Presentazione di Giulia e Serena – 4 marzo 2015 Pranziamo nella mensa della scuola, da dove usciamo come sempre alle 16:00, per andare a casa. Verso sera ci ritroviamo a Turku, dove esploriamo la città attraverso un’amazing race, una sorta di caccia al tesoro in giro per la città, organizzata dalle proff. finlandesi, che viene vinta dalla squadra di Andrea ed Alessandra. La mensa della Kaarina High School Quarto giorno Svegli all'alba, partiamo per Helsinki, dove visitiamo il centro, il museo di storia naturale, con una guida che parla in inglese, e la cattedrale. Al Natural History Museum – 5 marzo 2015 Alla cattedrale di Helsinki – 5 marzo 2015 Quinto giorno Classica sveglia di buon'ora, classica colazione finlandese e poi tutti a scuola per assistere alla lezione di educazione fisica, ad una di storia, dove due di noi presentano alcune ville della riviera, e una lezione di inglese, dove facciamo una presentazione. La presentazione di Alessandra ed Andrea - 6 marzo 2015 Lezione di inglese – 6 marzo 2015 Trascorriamo la serata con la nostra famiglia e andiamo a cena fuori con loro. Sesto giorno Il sabato le scuole in Finlandia sono chiuse, e riusciamo quindi a dormire fino alle 10:30! Finalmente! Dopo il pranzo andiamo tutti assieme a visitare il castello di Turku, con una guida che parla in inglese. La sera ci troviamo a casa della ragazza che ospita Davide, per un piccolo goodbye party. Turku – 7 marzo 2015 Settimo giorno E’ arrivato l'ultimo giorno. Le nostre famiglie ci accompagnano malinconicamente a prendere il bus per tornare ad Helsinki, prendere l'aereo fino a Francoforte, cambiare volo e tornare al nostro punto di partenza, Venezia. LA SCUOLA FINLANDESE La Kaarina High School è una “senior high school” statale (ci sono pochissime scuole private in Finlandia) che non ha un orientamento specifico, anche se al suo interno c’è un corso di musica, canto e recitazione. Gli studi durano tre anni, dai 16 ai 19 anni. La scuola conta circa 400 studenti, ma durante la nostra visita ce ne sono 300, perché 100 studenti dell’ultimo anno sono a casa a studiare per il national exam, che comincia il 9 di marzo. La scuola è completamente gratuita per tutti gli studenti, mensa inclusa, ma le famiglie devono acquistare i libri di testo. In alcune classi gli studenti usano tablet di loro proprietà. In generale, la scuola ha una buona dotazione tecnologica. Gli studenti che partecipano allo scambio, e che verranno in Italia, fanno parte dell’ international department. Studiano lo svedese e il tedesco, oltre all’inglese. Siamo rimasti molto colpiti dal livello di conoscenza dell’inglese: tutti lo sanno parlare bene! Forse il fatto che non esista il doppiaggio, e che film e programmi televisivi inglesi ed americani siano sottotitolati, aiuta! Kaarina High school Kaarina High School – The relaxation area Kaarina High School - The social room Kaarina High School - The teachers’room LE NOSTRE IMPRESSIONI SULLA SCUOLA E SULLO SCAMBIO Questo scambio con la Finlandia è stato molto interessante, soprattutto per l' aspetto dello speaking e dei rapporti con i corrispondenti e le famiglie. La scuola finlandese è molto diversa dalla nostra, perché la scuola è più un ambiente di vita; è molto più confortevole e “user friendly”! Mi è piaciuto molto l' area relax perché è un luogo dove rilassarsi nei momenti di pausa. Io consiglio vivamente di partecipare a questo tipo di scambi perché ci si arricchisce di nuove culture, di nuovi modi di vivere differenti dai nostri e ci si accorge di quanto importante sia imparare l’inglese! Andrea – III B Questa scambio mi ha aiutato a crescere come persona, a capire la cultura e le differenze di un altro Paese e a migliorare l'uso della lingua inglese! Mi sono molto divertito nelle attività che io e il gruppo abbiamo svolto ed ho fatto amicizia con molte persone a scuola. Non dimenticherò mai quest'esperienza e tutto ciò che mi ha insegnato e la consiglierei a chiunque! Le mie impressioni sulla scuola La prima volta che sono entrato a scuola, sono rimasto subito sconvolto dal fatto che chi voleva poteva lasciare il proprio paio di scarpe all'entrata e camminare scalzo e che i giubbotti potevano essere lasciati su tre grandi attaccapanni all'entrata. La seconda cosa che mi ha colpito e, ad essere sincero, mi ha fatto molta invidia è che ho visto molti studenti, rigorosamente senza scarpe, rilassarsi su coloratissimi sofà! Oltre a questi aspetti estetici e comportamentali, abbiamo osservato che le lezioni sono molto diverse dalle nostre, a partire dalla durata delle lezioni, che è di 75 min., il fatto che sono gli studenti a cambiare classe in base al professore dell'ora successiva. C’è la mensa che, anche se il cibo a volte lascia a desiderare, è sempre un servizio confortevole, l'età dei professori è più bassa, c’è un rapporto più stretto tra alunni e professori e la suddivisione dell'anno scolastico è in periodi di 6 settimane, dedicati alla spiegazione e allo studio delle materie, e in periodi di 2 settimane, dedicati ai test. Il resoconto di quello che ho potuto capire è che gli studenti finlandesi sono contenti di andare a scuola perché è un ambiente veramente confortevole e bello in cui stare e secondo me questo è proprio ciò che manca nella scuola italiana, e soprattutto nella mia. Davide – III B Le mie impressioni su questo scambio sono buone. Partendo dagli abbinamenti, che sono stati fatti in modo giusto: mi sono trovata bene con la mia amica Emma, ed anche con la sua simpatica famiglia! Le cose da visitare non erano molte, e a mio parere si potevano organizzare due gite alla capitale, ma i paesaggi erano molto rilassanti, e le nuvole spesso presenti, in un certo senso attribuivano spessore all'atmosfera del luogo. Abbiamo trascorso molto (troppo?) tempo a scuola. Scambi di questo tipo ci mettono a confronto con una realtà completamente diversa da quella a cui siamo abituati, ed il tempo trascorso ci ha permesso di fare dei confronti: la scuola finlandese non è paragonabile a quella italiana. Secondo me il primo posto che occupa in Europa, o nel mondo, è meritato! Confort come i divani, servizi come l’ wi-fi, la possibilità di portare il proprio laptop, girare con i calzini: tutte cose che neanche ci immaginiamo di trovare in una scuola. È stato necessario parlare in inglese per farci capire in quanto nessuno tra noi era interessato allo studio del finlandese, e viceversa i nostri partner non erano interessati allo studio della nostra lingua. Il loro livello era assolutamente più alto, ma non c’era alcuna difficoltà di comprensione. Consiglio questo scambio a chi è interessato a scoprire una cultura così rilassata e tranquilla come quella finlandese, e per migliorare il proprio inglese, o, almeno, per trovare uno stimolo per studiarlo di più! Elena III F Penso che questo scambio culturale sia stato molto interessante sia da punto di vista linguistico sia da punto di vista culturale, ed è stato anche divertente. Essendo in famiglie che non parlavano la nostra lingua si era obbligati a parlare inglese. La loro cultura è molto diversa dalla nostra, come per esempio i pasti o le abitudini della gente. E' stato anche molto divertente in quanto i ragazzi ospitanti hanno la nostra stessa età perciò nasce un'amicizia. Serena III B La mia impressione di questo scambio è davvero positiva perché, nonostante io abbia vissuto la partenza con molta ansia e paura, alla fine tutto è andato per il verso giusto. Dopo un lungo viaggio siamo arrivati nelle case dei nostri corrispondenti. In questa settimana abbiamo avuto la possibilità di osservare molte volte da vicino la scuola e il suo sistema organizzativo, per poi confrontarlo con il nostro: due mondi completamente diversi! Infatti, il loro anno scolastico è diviso in 5 periodi, al termine dei quali gli studenti sono tenuti a sostenere degli esami in base ai corsi scelti. Le lezioni durano 75 minuti e gli studenti hanno la possibilità di rilassarsi nei 15min di pausa tra un'ora e l'altra nelle diverse aree-relax presenti nella scuola. Dopo aver osservato la scuola e aver usufruito del servizio mensa siamo andati a visitare le città di Turku e Helsinki. Purtroppo non siamo riusciti a visitare molte cose e il tempo non sempre è stato dalla nostra parte, ma nonostante questo ci siamo divertiti molto. Le famiglie si sono dimostrate fin da subito molto disponibili e gentili e ognuno di noi si è trovato bene con il proprio corrispondente e questo grazie al lavoro delle professoresse che si sono impegnate per creare al meglio le coppie. Dopo questa esperienza suggerisco a chiunque ne abbia la possibilità di partecipare a questi tipi di scambi perché, oltre a conoscere nuove persone, si conoscono nuove realtà e si aggiunge qualcosa di indimenticabile e unico al nostro bagaglio di esperienze! Alessandra IIIC I have really enjoyed this exchange with Finland. I would like to re-live this experience. I have met lots of people and made many new friends. This is one of the reasons why I want to return there. One of the best days during the week in Finland was the evening that we spent in a cottage in the woods, we had a sauna and dived into the iced lake! It was amazing and fun! After this, we tasted some typical Finnish food, it was really delicious, especially the salmon! It was also the first time I had had a sauna, so I will never forget it. Life there is a little bit different from ours; for example they have lunch and dinner at weird times: lunch at the school canteen was between 10:40 and 11.30!! Their school was magnificent , I loved it, I would like my school to be like that. I think that in Finland going to school is really relaxing whereas Italian students are really stressed and tired, so school is often a tiring stressful place, where students spend most of their time; the only positive side is that we meet our friends. I believe Finns are more open and sociable than us, because they welcomed us with enthusiasm and happiness. They have always made us feel good, as if we had been at our home. I made friends with everyone, also with people that were not involved in this exchange. I became fond of many people and I'm looking forward to seeing them again! Sara – IIIB