Diapositiva 1 - Liceo Classico Lanzone

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Diapositiva 1 - Liceo Classico Lanzone
di
Margherita Bramani, Elisa Pellegrini, Giovanni Peri, Isabella Piedimonte
Analisi CAPP. 1,2,3 di F. Silvestri, Spazio pubblico. Istituzioni e temi di cittadinanza
 Le
basi della cittadinanza
 Che
cos’è una Costituzione
 Come
si struttura lo Stato
Origine semantica di “cittadinanza”:
Dal latino civis = colui che appartiene alla civitas , ossia alla città e gode
della libertà e dei diritti civili, negati invece ai peregrini, “gli stranieri”. E’
perciò uno status privilegiato.
Rivoluzione francese (1789)
→ Nasce la cittadinanza moderna
•Cittadini sono tutti gli appartenenti alla Nazione, a cui spettano diritti
universali: libertà, uguaglianza, solidarietà
•I cittadini sono tutti uguali davanti alla legge
•I cittadini hanno tutti diritto a partecipare al governo
↓
Nascono le
Costituzioni democratico sociali
Dichiarazione universale dei diritti umani → 1948
I diritti fondamentali di ogni cittadino sono inalienabili, in quanto esistono
già da prima dell’avvento delle carte costituzionali e si possono suddividere
in:
•Libertà negative: sono il diritto alla libertà personale, il diritto alla
proprietà privata, la libertà di religione, di pensiero, di circolazione, di
riunione, di stampa e il divieto di tortura.
•Libertà positive: valori che garantiscono lo svolgimento della personalità
di ogni individuo. Si dividono in “diritti politici” e “diritti sociali”
•Diritti di terza generazione: sono i diritti emersi dalla recente evoluzione
della società.
Per nascita:
A)
Chi è nato da padre o madre italiani
B) Chi è nato nel territorio della Repubblica, ma solo se entrambi i
genitori sono ignoti o apolidi
Per matrimonio:
A)
Lo straniero apolide deve essere coniugato con un cittadino italiano e
risiedere legalmente in Italia da almeno 2 anni dopo il matrimonio
La cittadinanza può essere concessa:
Per naturalizzazione:
A)
Allo straniero il cui padre o madre o uno degli ascendenti in linea
diretta di secondo grado siano stati cittadini italiani per nascita
B) Allo straniero maggiorenne che sia adottato da un cittadino italiano e
che risiede legalmente nel territorio italiano da almeno 5 anni dopo
l’adozione
C) Allo straniero che ha prestato servizio , anche all’estero , per almeno
5 anni alle dipendenze dello Stato
D) Al cittadino di uno Stato dell’ Unione Europea , se risiede legalmente
da almeno 4 anni
E) All’apolide e al rifugiato che risiede legalmente da almeno 5 anni
F) Allo straniero che risiede legalmente da almeno 10 anni
G) Allo straniero che abbia reso eminenti servizi all’Italia o se ricorra un
eccezionale interesse dello Stato
Aung San Suu Kyi
Figlia di un importante uomo politico della
Birmania , dopo l’ assasinio del padre fu allevata
dalla madre anch’ essa esponente politica e
ambasciatrice in India. Dopo aver studiato ad
Oxford e nel 1988 tornò in Birmania, a quel
tempo governata da una dittatura militare, che
attuò una forte repressione uccidendo migliaia di
civili.
In seguito a questi avvenimenti Aung San Suu Kyi
fondò la Lega nazionale per la Democrazia e
richiese delle elezioni democratiche. Violando le
leggi del governo tenne discorsi in tutto il paese e
fu messa agli arresti domiciliari.
Nel 1991 le venne assegnato il Premio Nobel per la
pace .
Nel 2010 sono stati revocati gli arresti domiciliari.
Guardando indietro nel tempo:
Presenza di antiche forme di Costituzione
Grecia classica
( Politica di Aristotele)
Prima Costituzione
Antica Roma
Medioevo
( De re publica di Cicerone) ( Magna Charta
Libertatum 1215)
Inghilterra ( 600-700)
John Locke
Teorie filosofiche giusnaturaliste
Diritti naturali e inalienabili:
diritto alla libertà
diritto alla pace
diritto alla proprietà privata
diritto alla sicurezza
diritto al benessere
diritto alla felicità ( inserito nella
Dichiarazione d’indipendenza degli
Usa nel 1776)
Teoria del contratto sociale
Popolo, unico soggetto in grado di esercitare il potere costituente e sovrano
comportava il diritto di resistenza
Inghilterra ( 600)
Da teorie giusnaturalistiche a
convenzioni costituzionali
che consistono in una serie di
consuetudini giuridiche valide
ancora oggi, alle quali si aggiungono
un gruppo di leggi scritte con valore
costituzionale
Storia mondiale
Cicli costituzionali:
Costituzioni
Costituzioni
Costituzioni
Costituzioni
Costituzioni
Costituzioni
rivoluzionarie del 700
dell’epoca napoleonica
dell’epoca della Restaurazione
dell’epoca liberale
democratiche razionalizzate
democratiche sociali
Formazione della Costituzione degli Stati Uniti d’America e di varie
Costituzioni promulgate durante le rivoluzioni francese e americana
1)Principio della separazione e limitazione dei poteri
2)Riconoscimento della sovranità popolare come sede del potere costituente
3)Riconoscimento dei diritti garantiti ad ogni cittadino
4)Necessità che le costituzioni siano scritte e approvate dai cittadini
5)Superiorità giuridica della Costituzione rispetto a tutte le altre leggi
Come può essere una Costituzione?
Costituzioni per modalità di adozione
-Concesse dal Re
-Contrattate tra vari stati
-Adottate in modo autonomo e volontario dai cittadini di uno Stato
-Imposte da Stati esteri vincitori in seguito ad una guerra
Costituzioni per caratteristiche del testo
-Rigide
-Flessibili
-Consuetudinarie
La lunga marcia del costituzionalismo democratico
Costituzionalismo : movimento di pensiero che ha favorito l’imporsi in buona parte
del mondo del principio democratico, delle Costituzioni scritte e della limitazione
dei poteri
Prima guerra mondiale ( 1914-18 )
Evoluzione costituzionalismo
democratico
- Costituzione tedesca della Repubblica di Weimar ( 1919 )
- Costituzione austriaca
- Costituzione cecoslovacca ( 1920 )
Inizio della fase del costituzionalismo contemporaneo
Nuovo compito dello Stato: integrare le diverse classi sociali
in grado di limitare il conflitto sociale
Nascita di uno Stato di diritto detto Welfare State o Stato sociale
Tra il 1648 e il 1789 si imposero due differenti forme di Stato:
Stato unitario e Stato federale
Potere centralizzato
Decentramento burocratico:
-il potere si concentra negli organi
centrali dello stato
-gli organi lo delegano alle proprie
emanazioni periferiche
Potere diffuso
- Suddiviso in organismi politici
autonomi detti Stati membri
dotati di una propria
Costituzione subordinata alla
Costituzione federale
Due livelli di governo:
-Governo federale
-Governo locale
ELEGGE:
Stato membro
-Governatore
-Parlamento
POSSIEDE:
Potere giudiziario
Livello federale ELEGGE:
- il Presidente degli Stati Uniti
- Il Congresso
- Un Ordinamento giudiziario federale
Elementi fondamentali dello Stato federale
1- Ripartizione delle competenze
tra il livello federale e quello degli
Stati membri sancita nella
Costituzione e modificata solo
attraverso una revisione
Costituzionale;
2- Suddivisione bicamerale del
Senato;
3- Revisione della Costituzione con
la partecipazione e l’approvazione
degli Stati membri.
Pass: Notevole
successo (Fut: forma
di stato più efficace
nell’affrontare i gravi
effetti della
globalizzazione
economica)
Confederazione
Processo per arrivare al modello
federale
- Unione di stati indipendenti e sovrani per gestire meglio la politica
economica e commerciale, la sicurezza e la politica estera.
- Particolarità: caratteristiche diverse da uno Stato vero e proprio poiché
fondata su un trattato stipulato tra gli Stati membri e non su una
Costituzione.
- Stesse caratteristiche di un trattato internazionale: possibilità di essere
revocato in qualsiasi momento da ogni Stato membro.
Poteri meno ampi di quelli della Federazione
STATO
REGIONALE
Necessaria per far
fronte ai
mutamenti socioeconomici in
Europa (fine 900)
Risposta
istituzionale dei
vecchi stati
Unitari
Centralizzati ai
territori che
chiedevano
autonomia
politica
Divisione degli Stati
unitari centralizzati,
nati tra 800 e 900, in
vari enti territoriali, a
cui si riconoscono
ampie autonomie.
Autogoverno
regionale: grande
innovazione del
campo del
costituzionalismo
contemporaneo.
Anni 70 del Novecento
..o stato federale nel
garantire le esigenze
fondamentali?
-Necessità di
mantenere l’unità
nazionale;
-Il riconoscimento e la
valorizzazione delle
culture locali, delle
minoranze e delle
tradizioni storiche dei
territori che formano i
grandi Stati Nazionali.
Stato regionale e Stato federale non sono sinonimi
Regione politica ≠ Stato membro
Ampia autonomia;
Ente intermedio tra lo Stato centrale e gli organismi locali;
Non è detentrice di alcuna sovranità originaria, com’è invece per gli Stati
una federazione.
Stato regionale:
- Esistenza delle Regioni prevista dalla Costituzione e non il frutto di una
scelta del legislatore ordinario;
- Le Regioni devono:
- essere riconosciute dalla Costituzione;
- suddividere l’intero territorio dello Stato e non solo una sua
parte limitata;
- essere dotate di autonomia amministrativa e di competenze
legislative.
Processo di
regionalizzazione degli Stati
Unitari
Territori sempre più autonomi
e con poteri sempre più ampi
Passaggio all’assetto
federale difficile
(Belgio, no risultati
soddisfacenti)
Rottura drammatica dello
Stato Unitario poiché
modifica le attribuzioni di
sovranità
Tensioni e
incomprensioni tra i
territori e un latente
pericolo di secessione
delle zone più ricche
JAMES MADISON
James Madison, insieme a Alexander Hamilton, è stato
il più importante esponente del movimento federalista
americano e uno dei padri della Costituzione degli
Stati Uniti, approvata il 16 settembre 1787 a Filadelfia.
Si decise che la Costituzione, perchè entrasse in
vigore, dovesse essere ratificata da almeno 9 Stati
membri su 13.
Ciò non era scontato perchè infatti l’opposizione alla ratifica era molto forte
soprattutto nello Stato di New York. Quindi Madison, Hamilton ed un altro
scrissero alcune lettere ai giornali per convincere i rappresentanti di quello Stato
a ratificare la Costituzione. Le loro lettere furono decisive e la Costituzione
venne ratificata senza problemi. Grazie a Madison si devono anche alcuni
originali sviluppi del federalismo americano: suddivisione delle competenze tra
Governo Centrale e Stati membri, teoria del bilanciamento dei poteri e garanzia
del pluralismo nella società.
Principali differenze tra lo Stato regionale e lo Stato federale
Governo centrale
Sicurezza e
giustizia
Stati membri
No
Camera
legislativa
Si
No
Potere delle
Regioni
Si
Regionalismo
Anni 70 del 900
Stati unitari centralizzati
dell’Europa occidentale
1- Spagna: regionalismo riconosciuto nella Costituzione del 1978
2- Italia: insieme alla Spagna, è l’unico Stato finora pienamente
regionalizzato
3- Portogallo: a partire dal 1976, è stato parzialmente
regionalizzato
4- Francia: a partire dagli anni 80 del 900, incamminata sulla
strada della regionalizzazione
5- Regno Unito: parzialmente regionalizzato
6- Belgio: alla fine degli anni 60 del 900, assetto regionale; 1993
stato federale (problemi non risolti in nessuno dei due casi)