1 Prima pagina.p65 - Quotidiano Del Molise

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1 Prima pagina.p65 - Quotidiano Del Molise
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DIREZIONE, RED
AZIONE E AMMINIS
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REDAZIONE
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Frattura: è un ult
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Sanità, dalla Stato-Regioni
impegno di solidarietà
per trenta milioni
La Conferenza delle Regioni ha confermato l’impegno di solidarietà al Molise
per un massimo di 30 milioni di euro. Lo
Il repor
cio
reportt di Confcommer
Confcommercio
Fenomeni criminali
e percezione del livello
di legalità nel mondo
dell’imprenditoria
L’indagine è stata condotta in collaborazione con Gfk
Eurisko e i dati sono stati presentati ieri nell’ambito della
Giornata della Legalità.
ha annunciato il presidente della Regione, Paolo Di Laura Frattura al termine
della riunione a Roma ieri sera.
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egione annuncia un piano triennale per combatt
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Regione
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Donne insieme, stop agli abusi
Iniziative collettive anche in Molise nella Giornata contro ogni forma di violenza
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Campobasso
Attualità
Truffa,
tre imputati
e un unico
verdetto:
assoluzione
Sicurezza
negli uffici
postali,
la Polizia
insegna
Un assegno scoperto
per una compravendita
di prodotti alimentari.
Collaborazione fra vertici della Questura di
Campobasso e Poste.
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Neve a quote
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Oggi
e domani
scatta
l’allerta
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Tif
osi in aula come allo stadio
Tifosi
Il Termoli Calcio chiede
un assist al Comune
Lo dicono le previsioni
dei meteorologi.
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Isernia
L’assessore
Nagni
punta
sul turismo
ferroviario
Sindaci
al voto
per scegliere
il presidente
della Provincia
Plauso dopo la rinascita turistica della Sulmona Carpinone.
Urne aperte in via Berta dalle 8 alle 20. Coia e
Ditri i candidati.
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Lo spor
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Coppa Italia
Serie D
Serie D
I Lupi
L’Isernia lascia Approdano
in semifinale
inseguono
la Coppa:
Tre Pini,
la prima
sconfitta
Vastogirardi
vittoria
‘sonora’
e Sesto
di novembre a Manfredonia
Domenica arriva il Matelica di Esposito.
I pugliesi vincono col punteggio di 5-1.
Termoli-Venafro si giocherà il 2 dicembre.
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In Italia, nel 2014, sono
stati 152 i casi di femminicidio. Ieri, in occasione della Giornata internazionale
contro la violenza di genere, in tutta la regione si
sono moltiplicate le iniziative per dire no ad ogni forma di abuso contro le donne. Coinvolti anche gli studenti delle scuole. Intanto,
la Regione predispone un
Piano per combattere il fenomeno ed aiutare le vittime. Lo hanno annunciato
Frattura e Petraroia.
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Attualità
PRIMO
PIANO
CAMPOBASSO. La Conferenza delle Regioni conferma l’impegno di solidarietà al Molise per un massimo di 30 milioni di euro, a
scalare fino al 2018. Lo ha
annunciato il presidente
della Regione, Paolo di Laura Frattura al termine della
Conferenza Stato-Regioni
che si è svolta ieri a Roma.
“Siamo grati alle altre Regioni per la solidarietà confermata questa sera”, ha
continuato il governatore
del Molise - Riconosciamo
il peso di questa decisione
in un momento in cui per
tutte le Regioni ci sono ta-
Il governatore Frattura: andiamo avanti per il risanamento del servizio
Sanità, 30 milioni
l’impegno per il Molise
gli, l’impegno espresso a favore della sanità del Molise
assume un valore ancora
maggiore. Lo intendiamo
come un segnale di vicinanza e sensibilità, un ulteriore
riconoscimento al lavoro di
squadra che stiamo portando avanti per il risanamento
del nostro servizio sanitario
regionale”. In tutto 107 miliardi e 252 milioni di euro è
la cifra che le Regioni dovranno ripartirsi relativa alla
quota indistinta e agli obiettivi di piano del Fondo sanitario 2015. La cifra, secondo la tabella di riparto indistinto 2015 è in linea con
quella del 2014 anche se ci
sono quasi 13 milioni di euro
“Valorizziamo il nostro prezioso patrimonio infrastrutturale”
Pierpaolo Nagni rilancia
il turismo ferroviario
“I viaggi sulla Sulmona-Carpinone sono già di grande interesse”
CAMPOBASSO. “In Italia
abbiamo meravigliose ferrovie che rischiano di scomparire. Un prezioso patrimonio infrastrutturale, in gran
parte riutilizzabile e trasformabile in percorsi turistici
con connotati diversi”. A dirlo l’assessore regionale
Pierpaolo Nagni in seguito
all’audizione presso la Commissione Trasporti della Camera dei deputati, per l’esame e la discussione della
proposta di legge riguardante avente ad oggetto ‘disposizioni per l’istituzione di ferrovie turistiche mediante il
reimpiego di linee in disuso
o in corso di dismissione situate in aree di particolare
pregio naturalistico o archeologico’. “Il turismo ferroviario – ha spiegato l’assessore Nagni – è un fenomeno che, in Italia, da non
molto sta prendendo piede.
Mentre in altri Paesi europei la gestione delle ferrovie turistiche e l’organizzazione di convogli ferroviari
speciali a carattere storico
sono da tempo regolamentate, nel nostro Paese esiste un vuoto normativo che
Nagni
“All’estero
i treni
a carattere
storico sono
regolamentati
da tempo”
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impedisce la corretta fruizione dei
tracciati esponendoli, spesso, al rischio concreto di
soppressione. L’incontro al quale ho
partecipato in rappresentanza della
Regione Molise è
stato un momento
di confronto positivo su una proposta di legge che,
non solo condividiamo, ma rispetto alla quale ci
sentiamo un po’
promotori. Non è un caso,
infatti, se, in questi anni, abbiamo profuso tanti sforzi
per la riapertura della tratta Sulmona-Carpinone, detta anche la Transiberiana
d’Italia: un’opera meravigliosa dal punto di vista architettonico ed ambientale,
che rischiava di essere chiusa”. Nagni, in particolare,
nell’ambito della discussione ha puntualizzato sull’esigenza di ampliare il quadro
normativo prevedendo che
i soggetti gestori possano
avviare percorsi anche con
aziende diverse da Trenitalia. Sarebbero necessarie,
poi, norme di carattere finanziario che possono evitare che gli oneri pesino
troppo sulle associazioni
pensando, in affiancamento, a qualche forma di agevolazione che renda possibile un aumento delle frequenze delle linee turistiche, ancora, al momento,
sotto utilizzate. “Detto questo – ha precisato l’assessore - credo che aprire uno
squarcio sul tema del turismo su ferro rappresenti in
sé un fatto positivo. La proposta di legge presa in esame avvia, infatti, un percorso in direzione di una nuova economia, anche dei nostri territori, che passa attraverso la riconversione dei
tracciati al solo scopo turistico. Il Molise, con la Sulmona Carpinone, è già stato inserito nell’elenco delle
6 ferrovie di interesse. Ecco
allora che i nostri sforzi e la
nostra caparbietà nel voler
a tutti i costi salvaguardare
in meno a disposizione. Per
il Molise il saldo finale ammonta a 567.822.945 euro
e si segnala un risparmio
rispetto al 2014 di
2.953.379. La novità consistente riguarda l’intesa
sul riparto del Fondo che
prevede l’utilizzo di un fondo premiale affinchè nessuna Regione perda più
dello 0,50 rispetto allo
scorso anno. C’è stata anche una trattativa per tenere conto di alcune istanze del Veneto ma la discussione si è chiusa positivamente”.
“Ora c’è serenità per il futuro”
Monaco: da R
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e. Si continui
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portant
tante.
nella giusta direzione
CAMPOBASSO. “Le notizie che giungono da Roma se
da un lato ci rassicurano, dall’altro devono essere lo stimolo a fare sempre meglio il lavoro in sanità” – Questo il
commento del Vice Presidente del Consiglio regionale Filippo Monaco in merito alla riunione del tavolo tecnico
interministeriale sulla sanità che si è svolto a Roma.
“L’apertura da parte del governo, dopo anni di affanno e
di bocciature, ci fa capire che stiamo andando nella direzione giusta. Bisogna incassare questo risultato e proiettarlo dunque al futuro, garantendo i livelli essenziali di
assistenza così come i servizi sanitari ai cittadini. Tutto
questo attraverso una programmazione seria e collaborativa tra tutte le parti, soprattutto politiche. Abbiamo vissuto anni bui, cercando di riportare in pari i debiti ereditati, compiendo scelte impopolari ma che, ad oggi, ci permettono di guardare con la giusta serenità al futuro”.
“Sarà compito nostro riuscire adesso a compiere i passi
successivi e riportare la sanità a livelli virtuosi. L’impegno da mantenere è quello con i cittadini, garantendo
loro l’accesso ai servizi sanitari di qualità ed efficienti”.
la tratta, sono indicativi di
un’ azione politica lungimirante . Auspicando un esito
positivo – ha concluso Nagni - attendiamo ora che
l’iter di legge vada avanti al
fine di ottimizzare le enormi potenzialità che, in termini di paesaggio e patrimonio storico e archeologico, la nostra regione già
possiede”.
Se ne discuterà oggi alla biblioteca d’Ateneo a Campobasso
Odg, sul tavolo la legge 150
e gli uffici stampa nella PA
CAMPOBASSO. Si parlerà
della funzione e del ruolo
degli uffici stampa nell’incontro dell’Università del
Molise, nell’ambito della
rassegna accademica “La
comunicazione del giovedì”
che si svolgerà oggi, come
di consueto, nella biblioteca
d’Ateneo all’ Aula “Enrico
Fermi”. Tra i relatori ci sarà
Pasquale d’Innella Capano,
fondatore e amministratore
di Telpress, azienda leader
nel settore della Comunicazione. Si occupa infatti della veicolazione dei messaggi di agenzie di stampa che
operano, tra l’altro, anche
per uffici istituzionali quali la
Presidenza della Repubblica, la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero
degli Esteri, il Parlamento,
oltre che di testate giornalistiche e aziende. Il seminario si svolgerà dalle ore 11
alle ore 14 a cura del Dipartimento di Scienze Umanistiche Sociali della Formazione. Indirizzo di saluto del
Rettore Gianmaria Palmieri;
interventi dei professori Ga-
briele Paci, Vincenzo Di Nuoscio, Fabio Ferrucci, Ivo Germano. A moderare l’incontro
sarà Lorenzo Scillitani. Il settore degli uffici stampa, purtroppo, è ancora poco (e
male) esplorato nel Molise,
soprattutto in ambito istituzionale, anche a causa di
una legge, la nr 150/2000,
che presenta molti vuoti normativi e che perciò si è rivelata sinora di limitata e difficile applicazione. Compito
indifferibile del nostro Ordine, pertanto, è quello di
mettere in cantiere, anche
insieme all’Università, iniziative miranti alla maggiore (e
più corretta) applicazione
della legge, anche considerando che quello degli uffici
stampa è uno dei pochi settori ancora oggi suscettibili
di riflessi occupazionali per
i giornalisti molisani. Sinora
invece, per ignoranza (o anche malafede) il ruolo è illegittimamente svolto da non
giornalisti, o anche da giornalisti, ma applicando contratti non giornalistici, con
Cgil: Sandr
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segretario
Abruzzo
Doppio incarico per Sandro Del Fattore. A quello di segretario generale della Cgil Molise, si aggiunge, infatti,
quello di segretario generale della Cgil Abruzzo. Del Fattore, romano, 61 anni, sostituisce Gianni Di Cesare, destinato ad un importante incarico in Cgil nazionale. Tra le
sue rilevanti esperienze, vi è anche quella di assessore
al Comune di Roma (con l’amministrazione del Sindaco
Rutelli), dove si è occupato dei temi del lavoro e delle
attività produttive. Successivamente in Cgil Nazionale ha
coordinato il Dipartimento welfare e nuovi diritti. Dal 2013
è Segretario generale della Cgil Molise.
versamenti contributivi a
enti di assistenza diversi
dall’Inpgi. Violazioni entrambe gravi!
FONDATO NEL 1998
DIRETTORE RESPONSABILE:
GIULIO ROCCO
EDITORE:
ITALMEDIA s.r.l.
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CARMELA ANGIOLINI
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ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO)
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di Campobasso N. 157/87
Attualità
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PRIMO
PIANO
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Lo annunciano Petraroia e Frattura. Cotugno riceve gli studenti in Consiglio
Violenza di genere,
la Regione adotta il Piano
Gli sstudenti
tudenti in Consiglio regionale
CAMPOBASSO. L’annuncio arriva in occasione della Giornata internazionale contro la violenza di genere che si è
celebrata ieri. La Regione Molise ha adottato il piano triennale per combattere il complesso e sempre più preoccupante fenomeno della violenza contro le donne. La legge
regionale, il protocollo d’intesa con enti pubblici e privati, la
rete antiviolenza, il tavolo di coordinamento e, ora, la proposta di piano triennale: va avanti, quindi, a passi decisi il
percorso intrapreso dalla Regione Molise per il contrasto
alla violenza di genere. A comunicare nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne,
che si è celebrata ieri, l’adozione da parte della Giunta nell’ultima riunione del nuovo e fondamentale atto di programmazione, è il presidente Paolo di Laura Frattura assieme
all’assessore alle politiche sociali, Michele Petraroia. “Avvertendola e vivendola come un’assoluta priorità, abbiamo
costruito a più mani una proposta di programmazione regionale incentrata su azioni e interventi mirati a contrastare forme di violenza familiari ed extrafamiliari inaccettabili
e purtroppo assai diffuse nel nostro quotidiano”, così Frattura e Petraroia introducono i contenuti del piano regionale
di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne. “È
frutto – sottolineano – di un attento lavoro di concertazione
che ci coinvolge tutti nell’impegno a collaborare per la crescita culturale e solidale del nostro territorio. Questo piano
è ricco di strumenti importanti e attesi, troppo spesso in
CAMPOBASO. Anche il coordinamento interregionale
Fnp Cisl donne Abruzzo-Molise guidato dalla coordinatrice Eva Santangelo ha
espresso la condanna di
ogni forma di violenza e la
solidarietà a tutte le donne
vittime di nemici intimi e
collettivi. “La famiglia - sottolinea la Fnp Cisl - viene
esaltata come il luogo degli
affetti, della cura, lo spazio
dove si vive in armonia e rispetto. Per molte donne, invece, è il luogo della paura
e della violenza esercitata
silenzio e solitudine disperati, dalle vittime. È il segnale di
una vicinanza concreta delle istituzioni nei confronti di tutte coloro che soffrono perché non riconoscono né trovano
quei riferimenti di protezione e riscatto che le aiutino ad
affrancarsi da soprusi e ingiustizie, in particolare per proteggere e tutelare i loro figli. Con il contributo e la partecipazione di tanti soggetti, istituzionali e non, di assoluta competenza, abbiamo lavorato e lavoriamo per questo: così vogliamo celebrare oggi una giornata che ci pone tutti di fronte a un fenomeno di brutalità umana e sociale. Questo piano per dare aiuto, ma soprattutto nuove prospettive e speranze”. “Il 20% delle risorse stanziate lo destiniamo a finanziare gli interventi per la promozione di azioni di sostegno all’inserimento nel mercato del lavoro e a soluzioni abitative, spesso le condizioni che limitano le donne a riprendersi in mano la propria vita”, spiegano il governatore e il
vicepresidente della Regione. Molti gli obiettivi indicati nel
piano. Fra questi favorire la conoscenza del fenomeno e promuovere iniziative di sensibilizzazione, avviare un confronto strutturato tra i diversi livelli di governo coinvolti nell’attuazione di interventi, incrementare la dotazione di strutture e servizi sul territorio e accrescere le competenze degli
operatori pubblici e privati, garantire l’indipendenza, anche
economica, delle vittime di violenza per favorire autonome
e consapevoli scelte di vita. Il piano prevede dieci linee di
intervento chiare e precise: monitoraggio, studio del fenomeno, analisi dei dati raccolti e pubblicazione dei risultati
per favorire emersione ed entità del fenomeno mediante il
lavoro dell’Osservatorio fenomeni sociali della Regione, in-
Il Coordinamento Pari Opportunità Uil: numeri sconcertanti
Fnp Cisl Donne: incoraggiare
le denunce e proteggere le vittime
da mariti, compagni, padri.
Nella maggioranza dei casi
si tratta di episodi ricorrenti, non di fatti occasionali o
di raptus improvvisi. Successivamente ai maltrattamenti seguono periodi più
o meno lunghi di scuse, promesse che però non dura-
no. e la violenza ricomincia
in un circolo vizioso. Queste
donne perdono fiducia in se
stesse, la loro autostima si
azzera fino a ritenere che
non ci sia possibilità di uscire da tale condizione. Sulla
violenza domestica - continua la Fnp Cisl - c’è la ten-
denza a non denunciare, a
volte per paura, per vergogna come se fosse una propria colpa. Certamente si
può migliorare la cultura
della non violenza soprattutto nelle scuole con programmi d’informazione e di
educazione pubblica miran-
#Cosedauomini, la w
eb serie dei ragazzi
web
dell’Iti “G. Mar
coni” per dire no agli st
ereo
tipi
Marconi”
stereo
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CAMPOBASSO. Scarpette
rosse in bella vista anche al
primo piano di Palazzo San
Giorgio , per dire no alla violenza di genere.
In occasione della “Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne”, ieri mattina i ragazzi dell’Istituto Tecnico Industriale “G. Marconi” di
Campobasso hanno presentato nella sala consiliare del
Comune, la web serie “#cosedauomini”, realizzata nell’ambito del progetto “Five
Men”(Fight Violence Against
Women). L’iniziativa è stata
finanziata dalla Commissione Europea mediante il programma Progress e dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del
Consiglio dei Ministri. Composta da 5 puntate della durata di 10 min, la web-serie
rappresenta stereotipi e luoghi comuni che sono alla
base dei fenomeni riguar-
formazione e sensibilizzazione territoriale, prevenzione, formazione e aggiornamento professionale degli operatori, presa in carico di casi conclamati e formulazione di percorsi
personalizzati, codice rosa (percorso di accesso ai pronto
soccorso di Campobasso, Isernia e Termoli), tre centri antiviolenza, casa rifugio, interventi per promuovere l’indipendenza delle vittime di violenza, accordi di programma. Intanto, ieri il presidente del consiglio regionale, Vincenzo Cotugno, ha accolto nell’aula consiliare gli studenti e i docenti
di diverse scuole di Campobasso, accompagnati dall’assessore alle Pari opportunità del Comune di Campobasso, Adele
De Capua, e dalla consigliera di Parità, Giuditta Lembo, promotrice dell’evento. Cotugno ha invitato studenti e docenti
a “difendere la libertà da ogni forma di violenza e a credere
nelle istituzioni”. Il presidente del Consiglio regionale ha poi
esortato i giovani a “volere la libertà, affermandola ogni giorno con l’esempio e le azioni quotidiane, rispettando gli altri
e le loro opinioni”. Infine, Cotugno ha concluso il suo discorso invitando
i ragazzi a “promuovere il rispetto delle differenze senza rinunciare a preservare il diritto di ciascuno alla propria identità,
Il president
e FFrattura
rattura
presidente
come alla proe l’assessore Pe
trar
oia
Petrar
traroia
pria libertà”.
danti la violenza di genere,
ma non dal punto di vista
delle vittime, bensì da quello degli uomini stessi. Ogni
puntata vede come protagonista un uomo diverso che,
dopo le azioni compiute, riflette sul male che ha causato. Ad accogliere i ragazzi
l’assessore alle Politiche per
il Sociale Alessandra Salvatore e il consigliere comunale Marialaura Cancellario; infatti l’Amministrazione Comunale di Campobasso si è
fatta promotrice dello svolgi-
mento di un incontro a tema
tra le scuole superiori della
città in occasione della ricorrenza annuale per dire basta
agli episodi violenti contro il
genere femminile.
L’ITI “G. Marconi” di Campobasso è stato inserito tra
le 20 scuole italiane che lavoreranno al progetto, presentato dagli stessi studenti. Per entrare nell’argomento, un alunno ha letto un passo tratto dai testi di “Ferite a
Morte”, lo spettacolo di Serena Dandini basato sulle
storie di alcuni femminicidi.
“Avevamo il mostro in casa e
non ce ne siamo accorti”:
così inizia il passo, perché
come spesso succede la
vera natura di una persona
si scopre solo con il tempo,
e a volte troppo tardi. Dopo
la visione dei filmati è seguito il dibattito costruttivo insieme alla professoressa
Carmela Presutti e all’Ispettore della Squadra Mobile
della Questura di Campobasso: Carmela Dotoli. Le conclusioni dell’incontro saranno oggetto di studio per i ragazzi che, insieme al corpo
docente, diffonderanno i
messaggi chiave trasmessi
da questo evento. Per ridurre i crimini relativi alla violenza di genere è necessario
agire sul piano culturale, sulla mentalità degli uomini e
delle donne, incominciando
proprio dal luogo in cui uomini e donne crescono: la
scuola.
ti a modificare la concezione di ruoli, incoraggiare le
denunce, quindi l’assistenza sia psicologica sia pratica mettendo a disposizione
strumenti validi per consentire di allontanarsi da un
ambiente violento, mettendo in atto misure per garantire alle vittime protezione
economica e un rifugio sicuro ,azioni giudiziarie, applicazione delle leggi contro la
violenza per i colpevoli. Nel
momento in cui le donne si
sentono sostenute ed accettate cominciano a tirare
fuori la forza interiore diventando capaci di affrontare
situazioni complicate, imparando a prendere decisioni
per ri-progettare la propria
esistenza. Si aggiunge al
coro “No alla violenza sulle
donne” anche il Coordinamento Pari Opportunità della Uil. “I numeri delle vittime sono sconcertanti –
scrive il coordinamento. In
Italia quasi sette milioni di
donne hanno subìto violenza fisica o sessuale almeno
una volta nella vita. Praticamente una su tre nella fascia tra i 16 e i 70 anni. Solo
nei primi sei mesi di quest’anno, 74 donne sono state uccise da uomini con cui
avevano una relazione affettiva o familiare e ci sono
state più di 5mila denunce
di atti persecutori”.
Durant
e: “Pr
omuo
Durante:
“Promuo
omuovvere
la vvera
era uguaglianza fra i sessi”
CAMPOBASSO. “La vera uguaglianza tra donne e uomini
si potrà realizzare solo quando tutti avranno e potranno
esercitare gli stessi diritti in tutti gli ambiti sociali”. A dirlo il
consigliere comunale di Campobasso, Michele Durante (Possibile), nell’ambito della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. “Un fenomeno - spiega Durante - che si consuma tra le mura domestiche, nei
luoghi di lavoro e, in modo ancor più ampio, in alcuni Paesi
dell’Africa e del Medio Oriente in cui sono in aumento le
discriminazioni, le violenze e gli abusi, passando per la tratta e riduzione in schiavitù delle donne, molte delle quali
spesso giovanissime, che vengono adescate con la promessa di un posto di lavoro ma, una volta uscite dal loro Paese
vengono violentate, schiavizzate e costrette ad un’esistenza da incubo. Queste donne vengono inserite nel giro di prostituzione di molti Paesi europei, tra cui l’Italia, gestito dalla
malavita organizzata. Fuori e oltre ogni retorica comune ha sottolineato Durante - oltre a condannare con fermezza
e senza riserve tutto questo, bisogna riconoscere che in Italia il concetto della parità di genere non può essere imposto per legge con quote o percentuali, ma con la cultura di
garantire e consentire di esercitare gli stessi diritti a tutti”.
PREVISIONI METEO DI DOMANI
LE TEMPERATURE
MIN. 1° - MAX. 2°
LA FARMACIA DI TURNO
Campobasso
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p.zza C. Battisti, 11
Tel. 0874.65391
VIA S. GIO
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Fogli di via, Daspo e misure di sorveglianza speciale. Ecco il vero valore della prevenzione
Controllo del territorio
Chi sbaglia... paga
Capillare azione di contrasto predisposta in Questura
L’attività di prevenzione
posta in essere dalla Polizia di Stato di Campobasso nello scorso fine settimana ha visto una ulteriore intensificazione dei servizi di controllo del territorio, volti, in particolare, al
contrasto di specifiche fenomenologie di criminalità
diffusa e di illegalità. Il dispositivo, che ha contato
anche su una pronta ed
efficace attività info-investigativa, è stato attuato, nei
giorni scorsi, con il concorso del personale della
Squadra Mobile, della
Digos, dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso
Pubblico, e del Reparto
Prevenzione Crimine “Basi-
licata”, interessando non
solo Campobasso, ma anche numerosi comuni limitrofi, ricadenti - in particolare - nell’area Matesina e
del Fortore.
Le varie pattuglie hanno
operato controlli dinamici e
sinergici sia in ambito cittadino, presso i luoghi ritenuti più sensibili e a rischio,
che lungo le arterie stradali
di accesso ai vari Comuni.
Nel corso di tali servizi
sono stati effettuati 81 posti di blocco, mentre 572
sono state le persone identificate e 548 i veicoli controllati. Sono state inoltre
contestate 34 contravvenzioni al Codice della Strada.
Particolarmente intensa
e significativa è risultata,
infine, la specifica attività
di “prevenzione e sicurezza” espletata dalla Polizia
di Stato di Stato di Campobasso che si concretizza
mediante l’adozione, da
parte del Questore che ne
ha esclusiva prerogativa,
anche su proposta di altre
forze di polizia, delle misure di prevenzione, dirette
ad evitare la commissione
di reati da parte di determinate categorie di soggetti
considerati socialmente
pericolosi.
Tra i provvedimenti che
possono essere adottati
particolare importanza rivestono il “Foglio di via ob-
bligatorio” attraverso il quale viene intimato ad un soggetto pericoloso che si trovi fuori dal comune di residenza di fare ritorno nel
comune dal quale viene allontanato e ove ha manifestato la sua condotta pericolosa, e l’“Avviso orale”
con il quale viene intimato
ad un soggetto pericoloso
di tenere una condotta conforme alla legge.
Ancora maggiore è l’efficacia della misura della
“Sorveglianza speciale di
pubblica sicurezza” che
comporta per il sorvegliato
delle significative limitazioni della libertà personale
(obbligo di dimora con divieto di allontanamento,
divieto di uscire dall’abitazione in ore notturne, non
frequentare pregiudicati,
ecc.) come pure la decadenza delle licenze amministrative, il divieto di espatrio (ritiro del passaporto e
della carta d’identità) e la
revoca della patente di guida. Negli ultimi mesi, nell’ambito della specifica prerogativa, il Questore Paga-
no ha adottato i seguenti
provvedimenti: 37 fogli di
via obbligatori; 4 avvisi orali; 5 Daspo; 1 proposta e 2
applicazioni di sorveglianza speciale di P.S.. Sono
stati inoltre emessi 3 ammonimenti per stalking,
mentre altri 20, proposti
per il medesimo reato,
sono stati rigettati o archiviati.
Formazione e informazione con gli esperti di via Tiberio e i direttori delle filiali provinciali
Sicurezza negli uffici postali, la Polizia c’è
Nell’ambito delle iniziative intraprese dalla Polizia
di Stato per implementare
l’attività di formazione ed
informazione inerenti la sicurezza anticrimine presso
gli uffici postali e rafforza-
4
re la cultura della sicurezza nei riguardi del personale impiegato negli stessi, la
Questura di Campobasso
ha organizzato, in collaborazione con il Responsabile Tutela Aziendale Poste
Italiane s.p.a.
Puglia, Basilicata, Molise
e Puglia e
con il Direttore di Filiale della Provincia
di
Cam pob as so, una serie
di riunioni
con i direttori
degli uffici
postali provinciali sul tema della sicurezza. Gli incontri, che hanno avuto luogo il 17 novembre scorso a Campobasso presso l’aula magna della Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato ed il 18
novembre scorso a Termoli presso la locale sala riunioni di Poste Italiane, hanno visto la partecipazione
del Questore di Campobasso Pagano, del Dott. Castellan Dirigente della Divisione Anticrimine della
Questura di Campobasso e
del Dirigente del Compartimento Polizia Postale e
delle Comunicazioni dott.
Fratamico, del dott. Michelangelo Petrollino Responsabile Tutela Aziendale P.I.
e del dott. Nicola Narciso
Direttore di Filiale Dott. Nicola Narciso nonché dei
vertici investigativi della
Polizia di Stato di Campobasso e Termoli. Nel corso
delle riunioni sono state
affrontate le tematiche
connesse alla sicurezza
degli uffici postali, analizzando in particolare le tipologie di aggressione più
frequenti, fornendo consigli su come sviluppare efficaci forme di prevenzione
e contrasto e rendendo stabile il flusso informativo
con gli uffici di polizia.
Oggi e domani pre
vista
prevista
ne
uo
quo
uotte collinari
nevve a q
E’ attesa per oggi, così dicono gli esperti meteo, la
prima nevicata della stagione autunno-inverno 2015.
tutto l’entroterra molisano sarà interessato da questa
perturbazione che porterà basse temperature e neve a
quote collinari. Si ricorda che già dallo scorso 15 novembre è in vigore l’obbligo per tutti gli automobilisti di
equipaggiarsi in modo corretto: pneumatici da neve
montati oppure catene a bordo. Ciò per evitare black
out nella circolazione urbana ed extracittadina.
Attualità
Il Quo
tidiano del Molise
Quotidiano
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Giovvedì 26 no
novvembre 20
201
Gio
E’ una regione che si allinea (pur con qualche
dato discordante) alla media nazionale, quella che
esce dall’interessante rapporto sulla percezione dei
fenomeni criminali che la
Confcommercio (in collaborazione con Gfk Eurisko)
ha presentato ieri anche in
Molise in occasione della
Giornata della Legalità nella sede di contrada Colle
delle Api.
Resta molto marcata, tra
gli imprenditori del Molise,
la percezione di insicurezza, con particolare riferimento a furti, rapine, abusivismo. Sempre più operatori economici ritengono
che la certezza della pena,
leggi più severe, oltre ad
una migliore protezione sul
territorio da parte delle forze dell’ordine, siano elementi imprescindibili per
aumentare i livelli di sicurezza delle nostre realtà locali. Nel questionario sommistrato ad un campione
piuttosto cospicuo di imprenditori spicca la sezione “Crimini percepiti più in
aumento” dove i furti compaiono sul gradino più alto
CAMPOBASSO
L’illegalità non è in crisi
Riflettori sul Molise
Presentato ieri il rapporto-indagine
annuale Confcommercio Gfk Eurisko
della classifica (per il 51%
del campione esaminato), seguono
l’abusivismo
(per il 41%),
le rapine (per
il 48%), la
contraffazione (per il
37%). Più
bassa, e sotto le media nazionale e regionale, è la percezione di
aumento dei seguenti fenomeni: estorsione (33%),
tangenti negli appalti
(26%), usura (26%). Spicca anche che la percezio-
ne di sicurezza per i molisani è peggiorata (45%,
mentre a livello nazionale
il dato si attesta al 32%).
Rispetto alla media nazionale è minore la quota di
chi attribuisce efficacia
Consiglio comunale, il 14
l’elezione del presidente
alla certezza della pena
(56% contro il 73%).
Mentre quando vengono
focalizzate le azioni di protezione della propria impresa, il dato sulla maggior
collaborazione con i tutori
dell’ordine si
attesta al
22%. Inedito
e anche preoccupante è
la dimensione del fenomeno che assume in Molise quando
viene formulata la dom a n d a :
“Pensando a persone che
svolgono attività simili alla
sua, conosce qualcuno
che abbia ricevuto minacce o intimidazioni per finalità estorsive in maniera diretta o indiretta?”. Meravi-
5
glia il fatto che in Molise
ha risposto sì il 19% degli
intervistati. E quando poi
nel questionario viene
chiesto “Da chi ha ricevuto minacce o intimidazioni?” il 72% degli imprenditori molisani hanno risposto da delinquenti comuni,
il 23% da criminalità organizzata. Mentre sulla natura delle minacce o intimidazioni ricevute il 63% ha
riferito che essa si è estrinsecata tramite danneggiamento a cose e il 59% tramite pressioni psicologiche. La risposta alla richieste estorsive è in linea alla
media nazionale: l’81% dei
molisani dichiara di aver
respinto le richieste, mentre solo nel 18% dei casi
esse sono state accettate.
Ultima, ma non ultima per
importanza, è la domanda
“Quali iniziative ritiene più
efficaci per la sicurezza
della sua impresa?” che
nel 10% dei casi c’è la richiesta di maggiori interventi delle associazioni di
categoria, a 52% la richiesta di maggiore protezione
sul territorio da parte dells
le forze dell’ordine.
Tre imputati, un unico verdetto
E nell’esecutivo potrebbe entrare una donna
Truffa, un’assoluzione
che vale il triplo
tempo, ma la Cancellario –
al momento responsabile
dell’Aula civica - decide di
non spostare troppo in là
l’asticella dell’elezione perché gli appuntamenti importanti sono tanti, in primis la votazione dell’Assestamento di Bilancio in consiglio entro la fine di dicembre. Le responsabilità vanno prese e tocca ad un
esponente di maggioranza
andare a ricoprire il posto
vacante. Le consultazioni
sono partite a Palazzo San
Giorgio ma il faccia a faccia tra sindaco e maggioranza sembra slittare ancora. Tanti gruppi – anche
monocellulari – mirano ad
un posto al sole. Complicazione che spinge a velocizzare il tagliando dell’amministrazione. Arrivare prima
a metà mandato? Molti
non sopportano neanche
questo. Pd, dipietristi, centristi e liste civiche: tutti
pensano che l’Esecutivo
vada modificato. La parola
pur rimanendo comprensibilCarne, formaggio, salumi e
mente complessa, la compraprosciutti. Potrebbe essere
vendita va in porto. Ma quanuna bella (e costosa) idea per
do il fornitore si reca in bancomporre un cesto natalizio
ca per incassare l’assegno ha
da regalare in occasione deluna brutta sorpresa. Il titolo
le feste. Un’idea che però podi credito, infatti, risultava
trebbe anche costare un proscoperto. Scatta la denuncia
cesso penale per truffa come
e i soggetti A, B e D vengono
è successo a tre persone atrinviati a giudizio per truffa.
trici di una complicata comIeri mattina il processo e il verpravendita conclusa con
L’a
vv
ocat
o
’avv
vvocat
ocato
Cecanese
detto di assoluzione scaturil’emissione di un assegno
to grazie all’abile strategia
scoperto. Processo che si è
difensiva
degli
avvocati Gianfederico Cecaconcluso ieri mattina in tribunale a Camponese,
Angelo
Piunno
e un terzo avvocato
basso dal quale è scaturito un verdetto di
assoluzione con valenza tripla. Per spiega- d’ufficio di cui ignoriamo il nome. Al di là
re al lettore il ginepraio processuale chia- dell’esito processuale (a suo modo clamomeremo per comodità gli attori della viden- roso), questo caso non risulta essere una
da con lettere dell’alfabeto. Questi i fatti: il truffa, almeno secondo il giudice. Anche se
soggetto A, usando il telefono cellulare del resta la convinzione che i raggiri (non ci risoggetto B, chiama un fornitore (C) per con- ferimao al caso in questione) rappresentacordare l’acquisto di carne, formaggio, pro- no sempre un allarme sociale percepito con
sciutti e salami per un totale di 1.200 euro. grande preoccupazione dai cittadini. L’inviIl fornitore prepara la merce e al momento to, fra l’altro più volte formulato dalle forze
del pagamento accetta un assegno che dell’ordine, è quello di usare la massima
reca la firma di una quarta persona (D) il prudenza e chiedere tutta la trasparenza
cui importo era di 3.100 euro, comprensi- possibile se, in periodo di feste, vi venisse
vo oltre che del valore della merce anche in mente di regalare un costoso e succudi altri 400 euro, soldi che secondo il sog- lento cesto natalizio composto con carne,
getto A dovevano cambiati in contati per far prosciutti, salumi e formaggi.
red.cr
o.
red.cro.
curare un dipendente di un’azienda. Fin qui,
Il 14 dicembre l’elezione
del nuovo presidente del
Consiglio comunale. Marialaura Cancellario ha convocato la conferenza dei capigruppo ieri mattina. Dopo
il precoce abbandono del
campo da parte dell’esponente Ppi, Sabino Iafigliola, la situazione è ancora
più insidiosa e richiede
Confetti rossi
per Marianna
Cervone
Auguri e congratulazioni
a Marianna Cervone che
ieri si è laureata brillantemente in tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia, discutendo una tesi sul ‘Nodulo polmonare indeterminato: aspetti tecnici e
confronto tra imaging
morfologico (TC) e imaging funzionale (PET)’. La
neo dottoressa ha conseguito un 110 e lode presso l’Università Cattolica di
Campobasso. A Marianna
gli auguri dai genitori, dai
parenti e dagli amici Serie AAA.
Il president
e
presidente
igliola
Iafigliola
dimissionario, Iaf
spetta al sindaco Battista
che ha anche altri incarichi
da definire. L’indebolirsi del
Ppi all’interno del Comune
potrebbe far comodo all’amministrazione, così
come altre ‘pennellate’ di
stucco per evitare la debacle. Per preservare gli
equilibri il sindaco potrebbe far entrare in Giunta –
si vocifera - una donna
esterna all’attuale formazione di governo.
St
ef
ano Sabelli ttorna
orna
Stef
efano
al tteatr
eatr
o Sa
eatro
Savvoia con il Saul
Stefano
Sabelli
Otto anni dopo la felice
(anche per gli spettatori)
esperienza di direttore artistico, Stefano Sabelli torna
al Savoia e porta in scena
la più importante tragedia
italiana del ‘700, il Saul di
Vittorio Alfieri. Per Terra
d’arte, e dopo i successi e i
riconoscimenti riscossi in
tutt’Italia il Saul del Teatro
del Loto, interpretato e diretto da Stefano Sabelli con
Gregorio De Paola, Bianca
Mastromonaco, Giulio Rubinelli, Fabrizio Russo, Pasquale Arteritano non solo
torna in Molise, ma approda al Savoia interessato da
una serie di recite scolastiche e una data serale alle
21, promosse dalla Fondazione Molise Cultura. Esempio straordinario di una
drammaturgia pura, ritmica
e di perenne modernità,
l’opera di Alfieri è costruita
intorno a un protagonista di
poliedrica ed emozionante
complessità. Attraverso il
ritmo impetuoso, incalzante dell’endecasillabo e di
una recitazione necessariamente intensa e poderosa,
la furia risolutiva di un re
sconfitto, ma ancora sopraffatto dall’ansia di affermare la sua potenza, cresce e avvince fino alla catarsi finale. In questa tragedia, che si consuma nell’ar-
co di una giornata (alba,
giorno, tramonto e notte)
David e gli altri bellissimi
personaggi dell’opera, si
fanno, per Saul, specchio e
simbolo d’ogni umano e
contraddittorio sentimento.
In tal modo, viene ancor più
evidenziata la dolorosa solitudine del vecchio Re
d’Israele e quell’ondeggiare tempestoso del suo animo, fra bisogno di affetto e
diffidenza, malinconia e ira,
fino all’esplosione della follia e dell’estrema libertà del
suo sentire e agire, che lo
rende così attuale.
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Attualità
Il Quo
tidiano del Molise
Quotidiano
Gio
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Giovvedì 26 no
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Il giornalista molisano Domenico Iannacone al Liceo Scientif
ico
Scientifico
lo hanno apprezzato per la
sua obiettività nel riportare le informazioni, ma anche per la delicatezza e l’attenzione all’aspetto morale delle cose. Ciò che il giornalista non condivide del
modo in cui attualmente si
riportano le notizie, è la
trattazione talvolta superficiale degli argomenti, senza approfondire per andare oltre la banale narrazione della cronaca. Quando
il collega Enzo Luongo (che
ha moderato l’incontro) gli
domanda come mai, tra i
numerosi inviti che riceve
dal Molise, egli (dovendo
scegliere) non ha mai rifiutato quelli da parte delle
scuole, Iannacone risponde “La scuola è uno dei luoghi più puri”, perché, spiega, le sue iniziative non
hanno carattere strumentale. Ancora una volta quindi si sceglie di partire dalle
scuole con la speranza di
costruire una generazione
più vera, sensibile e attenta alla realtà, analizzata distaccandosi dagli stereotipi imposti dal sistema meSP
diatico.
CAMPOBASSO
Una mattinata istruttiva
per i ragazzi del Romita,
che ieri si sono riuniti nell’aula magna per assistere
all’incontro “Città e Identità” con il giornalista Domenico Iannacone.
Un’iniziativa organizzata
per affrontare insieme agli
studenti temi di attualità
analizzati dal punto di vista
giornalistico di chi ha sempre raccontato la realtà in
modo obiettivo e disinteressato: oggetto di discussione anche i punti salienti
di alcuni servizi televisivi
realizzati dal giornalista. Il
tutto è stato introdotto dalla preside del liceo, che
spiega come l’incontro sia
inserito nel progetto “Memoria e Cittadinanza”, a cui
gli alunni stanno lavorando
dall’inizio dell’anno scolastico per inquadrare l’odierna situazione regionale in
un contesto più ampio attraverso l’approfondimento
di vicende storiche a livello
nazionale e internazionale.
Davanti ai ragazzi Iannacone si racconta parlando del
suo modo di fare giornalismo, che non è quello di
La scuola è uno dei luoghi più
puri, qui si costruisce il futuro
chiudersi in redazione, ma
di relazionarsi con la gente
e conoscerla facendosi guidare dalla curiosità, caratteristica fondamentale per
chi fa questo mestiere. Il
giornalista ha ricevuto 5
premi “Ilaria Alpi” con i suoi
reportage, tutti trasmessi
dal programma televisivo “I
dieci comandamenti” andato in onda su Rai Tre.
Nella sezione “Miglior reportage italiano lungo”, è
stato premiato con i seguenti servizi: nel 2008 “Il
terzo mondo”, nel 2010 “Il
progetto, storia di un’Italia
incosciente”, nel 2011
“Evasori”; mentre nel 2013
il reportage “La terra dei
fuochi” è stato premiato sia
nella sezione “CoopAmbiente” che dalla critica. Tra
le motivazioni della critica
“[...] dolore, violenze, sopraffazione, o anche semplicemente la ragnatela
delle debolezze umane,
sono arrivate al telespettatore nella loro essenza più
viva, filtrate dal mestiere di
Iannacone ed esaltate dalla sua limpidezza personale. [...]”. Tutto il programma
“I dieci comandamenti”
condotto dallo stesso Iannacone, ha inoltre ricevuto
nel 2013 il premio “Ideona” come “Migliore TV
d’autore dell’anno”.
Infine
la
puntata
“SpaccaNapoli”è stata premiata al Festival del Cinema d’Arte a Milano. Per realizzare questo servizio su
Napoli, Iannacone non si è
accontentato di partire da
un singolo punto di vista,
ad esempio cominciando
dall’ultimo fatto di cronaca
accaduto, ma si è avvalso
della compagnia di 2 “Virgilio” d’eccezione che gli
hanno permesso di entrare davvero nelle vite dei
napoletani. Questi due personaggi guida sono completamente diversi: uno (recentemente scomparso)
era un fotografo durante i
matrimoni, l’altro un ex rapinatore che dopo il carcere ha cambiato vita, diventando produttore e scrittore.
Bellissimo anche il servizio intitolato “Arrivederci
Roma”, con un riferimento
a Pasolini (fatto molti mesi
prima della ricorrenza relativa ai 40 anni dalla scom-
parsa), che ha pagato con
la vita il suo amore per questa città. Di Pasolini apprezza il saper vedere la bellezza non solo nei luoghi più
rappresentativi di Roma,
ma anche nelle periferie
meno degne di nota, che
però raccontano la vita
vera dei romani.
Interessante la parte in
cui aprono lo scatolone
contenente i reperti di Pasolini, conservati appunto a Roma: gli abiti che indossava e gli oggetti che
portava con se l’ultimo giorno della sua vita, che ancora “parlano” 40 anni
dopo la morte del proprietario. Lo stile giornalistico
adoperato da Iannacone
funge sicuramente da
esempio per i ragazzi, che
Ultimato il film-documentario realizzato da Pierluigi Giorgio. La cantautrice Marino tra i compositori molisani
E’ appena stato ultimato il
montaggio del film documentario “Moulin, il poeta
del pastello” di Pierluigi Giorgio attraverso l’arte, la filosofia di vita e di pensiero del
pittore francese “eremita” in
Molise tra il 1919 e il 1960
a Castelnuovo al Volturno,
ove riposano le sue spoglie.
La fotografia e il montaggio
sono di William Mussini e la
voce del pittore è stata affidata a Jean Louis De La
Vaissiére, giornalista della
Sala Stampa vaticana. Il lavoro del regista che ne ha
curato anche il testo, ha le
caratteristiche più di un film
che di un documentario e
non solo per la durata
(un’ora e venti) ma per l’impostazione della sceneggiatura e l’alta qualità delle
immagini. Il docufilm è stato fortemente voluto dal Comune di Rocchetta a Voturno; un’amministrazione che
ha saputo vedere lontano e
Prima
candelina
di Nicolpaolo
Oggi Nicolpaolo Luzzi
spegne la sua prima candelina. Al principino di
casa auguri da mamma
Marianna, papà Fabrizio
e dalla redazione del Quotidiano del Molise.
‘Moulin, il poeta del pastello’
che punta sul rilancio della
zona attraverso la figura del
pittore francese. Nei prossimi mesi, verrà inaugurato
anche un museo. Inoltre il
filmato è patrocinato dal Comune di Campobasso e supportato da alcuni sponsor. I
paesaggi delle Mainarde
resi ancor più suggestivi
da riprese effettuate anche con il drone, offrono
lo scenario incontaminato di cui si avvale la storia tra ricostruzione e attualità, fra testimonianze
e racconto. Pierluigi Giorgio -che nel ’90 fece ricostruire fedelmente a
1800 metri su Monte
Marrone il rifugio in pietra di Charles Moulin- si
è avvalso in buona dose
della musica e canto di
artisti molisani: dalla brava e particolare cantautrice Liana Marino al
gruppo dei Voria, ai Patrios e Giampiera Di
Vico…. Ha attinto inoltre
Giorgio e Mussini
a composizioni di musicisti
di grande spessore, non regionali: da Don Marco Fresina (direttore d’orchestra e
compositore del Vaticano noto per le musiche di svariati sceneggiati- al cantautore Danilo Sacco (la canzone “Emilìe” è dedicata a
Moulin); dal M° Antonio
Breschi, eclettico pianista; a
Giuliano Gabriele; da Alessandro Parente a Fabrizio
Fornaci… C’è interesse anche da parte della Francia:
il messaggio di Moulin che
è ben presente nel film documentario del regista-autore, è oggi più che attuale, soprattutto in tempi odierni
d’intolleranza e “follia”… In
attesa delle proiezioni uffi-
Da Bob Marley a Paolo Conte, passando per Gilbert Becaud
Musica Nuda Little Wonder
domani sera al Teatro del Loto
E’ uno spettacolo da non
perdere quello che andrà in
scena venerdì 27 novembre al Loto Link Festival con
due artisti eccezionali: Petra Magoni, voce incredibile del jazz italiano e Ferruccio Spinetti, già contrabbassista degli Avion Travel
e Stefano Bollani che presentano per la prima volta
in Molise: Musica Nuda Little Wonder. Bastano solo
loro, infatti, una voce e uno
strumento per incantare il
pubblico come è già suc-
cesso in molte città italiane ed internazionali.
E di serate come questa
se ne sente il bisogno per
allontanare gli incubi che
tutti viviamo in queste settimane e per sentire la
musica: linguaggio comprensibile e vicino in grado
di poter accomunare i popoli.
C’è tutta la passione di
due artisti che incontrandosi hanno scoperto una profonda intimità tra loro due,
una condivisione che ben
si coniuga alla musica che
riescono manipolare trasformandola in modo da
suscitare sempre nuove
emozioni. Il loro è un repertorio vasto e vario e ogni
esibizione, partendo dal
reggae di Bob Marley passando per i cantautori italiani come Paolo Conte per
poi approdare alla canzone
francese della Piaf e di Gilbert Bécaud vede la musica, e meravigliosamente
solo la musica, vestirsi di
nuova luce. C’è perfezione
stilistica ed ironia in ogni
loro esibizione. Il duo Magoni Spinetti dopo aver ricevuto la targa Tenco nel
2006 è stato pluripremiato in Francia con concerto
all’Olympia di Parigi, all’Eritage di San Pietroburgo, in
Germania, dove hanno
aperto il concerto di Al Jarreau, dopo tournée in Perù,
al Lima Jazz festival, Stati
Uniti e Giappone e dopo
una serie interminabile di
sold out in ogni dove d’Italia e del Mondo.
ciali del docufilm che si svolgeranno a Campobasso (ex
Gil) e Isernia (Auditorium) tra
Natale e l’Epifania, se ne
può intanto avere un assaggio (di circa 4’) digitando su
youtube questo link: Charles
Moulin, il poeta del pastello.
Buon
com
pleanno
compleanno
Nancy
Tantissimi auguri per i
tuoi 2 anni da papà Pietro, mamma Nicoletta e
dalle tue sorelline.
GIO
VEDÌ 26 NO
VEMBRE 20
15 - ANNO XVIII - N. 326
GIOVEDÌ
NOVEMBRE
201
RED
AZIONE CAMPOBASSO
REDAZIONE
Premiati gli istituti. La professoressa Martusciello: “L’Eip al centro della scuola molisana”
“Dai diari di guerra
alle pagine di pace”
BOJANO. Si è svolta nei
giorni scorsi la cerimonia di
premiazione del 43° concorso nazionale “Dai diari di
guerra alle pagine di pace:
curve della memoria per costruire i percorsi del futuro”,
promosso dall’EIP Italia, Ecole Instrument de Paix, Associazione Scuola Strumento
di Pace che è riconosciuta
dall’UNESCO e dal Consiglio
d’Europa e gode di statuto
consultivo all’ ONU. La cerimonia si è aperta, in modo
commovente, con il Concerto del Coro degli studenti Liceo Statale “Giuseppe Maria
Galanti” di Campobasso.
Dopo gi interventi istituzionali è stato letto il messaggio
della Presidente Nazionale
dell’EIP Italia, Anna Paola
Tantucci che si è complimentata per l’alta qualità dei lavori delle scuole molisane e
non solo. Si è entrati poi nel
vivo della manifestazione
con la Vice Presidente dell’EIP, Italia Martusciello che
si è occupata dell’assegnazione dei premi. Il Premio
E.I.P Poesia Giovane Michele Cossu per le poesie agli
alunni se lo sono aggiudicati
Federica Marone per la poesia” La pace nel mondo ”
classe 1C, Carlotta Talia per
la poesia “Cos’è la pace”
classe IC della Scuola Media
Oddo Bernacchia di Termoli.
Il vivaio poetico è stato coordinato dalla Professoressa
Francesca De Gregorio. Il primo premo Luigi Petacciato
sicurezza a scuola V edizione borsa di studio, in ricordo
del piccolo Luigi Petacciato
morto nel crollo della scuola
“F. Jovine” a San Giuliano di
Puglia è andato agli studenti della Sezione staccata di
Miranda dell’Istituto Comprensivo Molise Altissimo di
Carovilli per il rap “Sicurezza
a Scuola si deve e si può” coordinato dalla professoressa
Ornella Gareffa. Alla cerimonia era presente anche la
professoressa Claudia Corrado. Gli alunni sono stati premiati da Nunziatina Porraz-
zo, madre di Luigi ed ispiratrice della sezione del Concorso, e dal vigile del Fuoco,
Giovanni Lanese. Il Primo
Premio Regionale Tema del
Concorso “Dai diari di guerra alle pagine di pace: curve
della memoria per costruire
i percorsi del futuro” se lo
sono aggiudicati gli studenti
del Liceo Scientifico Alfano di
Termoli per il laboratorio teatrale “La Catena d’ amore
o l’ arte di ridare la vita” libera rielaborazione de “ Il contratto “di Eduardo De Filippo,
coordinato dalle Professoresse Lucia Lucianetti, Viviana Mucelli e Rita Iammarrone. Alla cerimonia era presente anche il Presidente del
Consiglio comunale di Termoli, Dott.ssa Vigilianti. Il Primo premio e.i.p. sport come
strumento di pace con il centro nazionale sportivo scolastico c.n.s.s. è andato agli
alunni del Liceo Scientifico
“G.Galilei” Riccia per il video
“Sport è fair play”, coordinato dal professor Michele
Campanaro. Alla cerimonia
era presente anche il Dirigente Scolastico, Professor
Antonio Venditti. Il Primo Premio regionale tema sicurezza premio e.i.p. Luigi Petacciato sicurezza a scuola V
edizione borsa di studio, in
ricordo del piccolo Luigi Petacciato morto nel crollo della scuola “F. Jovine” a San
Giuliano di Puglia, agli alunni dell’Istituto Omnicomprensivo di Trivento per i disegni
realizzati sul tema della sicurezza, coordinati dalla professoressa Amalia Porfirio. Il
Premio Nazionale “i ricordi
della memoria” Salvo D’acquisto è andato invece agli
alunni dell’Ist. Omnicomprensivo S.Croce di Magliano (CB) per il lavoro “Arte e
Shoah”coordinato dalla professoressa Rachele Porrazzo. Alla cerimonia era presente anche la prof.ssa Crucelli. Gli studenti hanno anche vinto il I Premio Regionale per la sezione “Dai diari di guerra alle pagine di
pace:curve della memoria
per costruire i percorsi del
futuro” con i lavori “Opuscolo storia patria: Briganti” e
“La ballata di Caruso e Filomena”. Il Premio E.I.P Poesia Giovane Michele Cossu
per le poesie è andato agli
alunni: Alice Castoro per la
poesia “La Guerra “ classe
2°A, Alessandro Carino per
la poesia “Per il nostro futuro “classe 2°A , Filippo Tilli
per la poesia “ Umani”classe
2°A, Giovanna Di Ninno per
la poesia “Libertà” 2°A dell’Istituto Omnicomprensivo
di Guglionesi. La fucina poetica è stata curata dalla professoressa Laura Calvano. Il
premio e.i.p. la voce dei minori in carcere con il Ministero di Giustizia è andato agli
studenti della Casa Circondariale di Larino (CB) per la
bottega poetica, grazie al
contributo della professoressa Adele Terzano e per il Progetto “L’Arte è ...” coordinatrice la Professoressa Angela Tarulli. Il pemio “Dai diari
di guerra alle pagine di pace:
curve della memoria per costruire ipercorsi del futuro” è
andato agli alunni dell’I.I.S.S.
Bojano per il lavoro “Tanti
saluti da...” coordinato dalla
Professoressa Italia Martusciello. Alla cerimonia erano
presenti anche la Dott.ssa
Antonietta Ricci, la prof.ssa
Isabella Nunziata e la
prof.ssa Maria Chiara Potito.
Agli alunni è stato anche attribuito il Premio Regionale
per la sezione “I Ricordi della Memoria” Salvo D’Acquisto per il lavoro “Pro memoria”. Il Premio E.I.P. in ricordo del piccolo Luigi Petaccia-
to morto nel crollo della
scuola “F. Jovine” a San Giuliano di Puglia è andato all’Istituto di Istruzione Superiore “A: Zoli” ATRI (TE), per
il video sulla sicurezza A
squola non siamo tutti Cark
Kent! Coordinato dalle Professoresse Daniela Brigidi e
Monica Angelici. Il servizio
Accoglienza è stato curato
dagli alunni dell’IISS Bojano
(indirizzo IPSEOA di Vinchiaturo) coordinati dalla
prof.ssa Patrizia Niro e dalla
prof.ssa Elsa Coletta, grazie
al Dirigente Scolastico, Prof.
Giancarlo Marra. Alla cerimonia hanno partecipato anche
la Dott.ssa Giuliana Petta, la
Presidente dell’Associazione
in CaMiNo, dott.ssa Concetta Petrossi, la Presidente provinciale dell’Unicef, Dott.ssa
Lucia Varanese, i volontari
dell’Unicef, il dott. Claudio
Iocca, Dirigente regionale del
Servizio Sistema Integrato
dell’Istruzione e della Formazione professionale, la
dott.ssa Maria Vittoria Corona, Responsabile Ufficio Programmazione per le Politiche
per il diritto alla Studio, il
rag. Giovanni Tucci, la coordinatrice regionale dell’Associazione I cittadini contro le
mafie e la corruzione Molise,
Dott.ssa Letizia Giancola, il
Sindaco di Ielsi, Dott. Salvatore D’Amico e il Presidente
del Comitato Sant’Anna di
Ielsi. Un grande contributo
alla realizzazione della manifestazione è stato offerto
dalle delegate dell’EIP Molise: Rachele Porrazzo, Ersilia Zampella, Ornella Garreffa, Adele Terzano e dalla
prof.ssa Isabella Nunziata.
A Riccia apre i battenti lo sportello
antiviolenza per aiutare le donne
In concomitanza con al Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, anche Riccia, sulla scia delle numerose
manifestazioni promosse in tutta Italia, ha voluto inserirsi
nell’ambito delle iniziative per contrastare questo grave fenomeno sociale che va assumendo dimensioni sempre più
preoccupanti. Al fine di dare un significativo contributo alla
risoluzione di questa problematica, all’insegna dell’educazione, dell’informazione e dell’attenzione in particolare nei
confronti delle giovani generazioni, l’amministrazione comunale di Riccia ha aperto ieri uno sportello antiviolenza per
la tutela delle donne. Con l’intento di offrire ascolto, orientamento e consulenza, il Comune ha istituito lo “Sportello
Donne”, che farà da supporto stabile a tutte le donne che
vivendo situazioni in difficoltà, di disagio o maltrattamento,
vogliono chiedere aiuto per uscire da questo tunnel. Sarà
attivo tutti i martedì, dalle ore 11,00 alle 12,00 a partire
dal 2 dicembre 2015, presso la sede del Piano Sociale di
Zona Riccia-Matese, in Largo Piano della Corte. Nel pomeriggio è stata anche organizzata una fiaccolata per le strade del paese e un dibattito sulla violenza fisica e psicologica delle donne. Flash mob, concerti, convegni, mostre e manifestazioni varie sono state inserite nel calendario delle
città italiane per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Istituita dall’Onu nel 1999, la ricorrenza ha
l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su temi ancora attuali come violenza di genere e femminicidio, ricordando il giorno in cui - esattamente 55 anni fa - le tre sorelle Mirabal furono fatte massacrare e strangolare dal dittatore Trujillo, nella Repubblica Domenicana, per le loro idee
rivoluzionarie. Non sempre, non ovunque, le cose sono cambiate da quel giorno. Basti pensare alle bambine che quasi
ogni giorno vengono stuprate e uccise; o ai casi di violenza
contro le donne spesso nascosti, in ambito domestico. I dati
riguardanti la situazione italiana sono angoscianti e allarmanti. Sebbene siamo dotati di una legislazione avanzata,
con norme sullo stalking e sul femminicidio, sono circa sette milioni le donne che hanno subito, nel corso della vita,
violenze fisiche o psicologiche, mentre i centri antiviolenza
denunciano una costante carenza di fondi. Si tratta di una
problematica diffusa per la cui risoluzione non si può abbassare la guardia. Per combattere il fenomeno sul campo
fondamentali sono i Centri Antiviolenza. L’utilizzo dei fondi
stanziati dal governo per tali strutture di protezione delle
donne vittime non risulta sempre chiaro. La Dichiarazione
adottata dall’Assemblea Generale Onu parla di violenza
contro le donne come di “uno dei meccanismi sociali cruciali per mezzo dei quali le donne sono costrette in una posizione subordinata rispetto agli uomini”. I dati dell’Onu rivelano che il 35% delle donne nel mondo ha subito una violenza fisica o sessuale, dal proprio partner o da un’altra
persona. Il rapporto sottolinea anche che due terzi delle vittime degli omicidi in ambito familiare sono donne. Nel mondo solo 119 Paesi hanno approvato leggi sulla violenza domestica e 125 sul ‘sexual harrassment’ (le molestie a sfondo sessuale). Dalla ricerca Onu arriva anche la conferma
che prosegue la discriminazione in ambito lavorativo tra
uomini e donne. I tassi di disoccupazione rimangono più
elevati per le lavoratrici, e le donne occupate a tempo pieno
nella maggior parte dei Paesi hanno uno stipendio che va
dal 70% al 90% di quello dei colleghi maschi. In
Italia, secondo i dati
Istat di giugno 2015, 6
milioni 788 mila donne
hanno subito nel corso
della propria vita una
violenza fisica o sessuale. Si tratta del 31,5%
delle donne tra i 16 e i
70 anni, quasi una su
tre. Diventa sempre più
indispensabile operare
una rivoluzione culturale, a partire dalle scuole. “Ma per costruire una nuova cultura - spiega Cotrina Madaghiele, presidente dell’Associazione Genere Femminile servono modelli, leggi, educazione, protezione. Oggi c’è una
maggiore presa di coscienza femminile, ma molta violenza
si agita nel sommerso, non segnalata per paura o scarsa
consapevolezza. La violenza domestica è molto più diffusa
di quanto si pensi. Resta nella sfera privata in gran parte
msr
invisibile e sottodenunciata”.
7
GIO
VEDÌ 26 NO
VEMBRE 20
15 - ANNO XVIII - N. 326
GIOVEDÌ
NOVEMBRE
201
RED
AZIONE CAMPOBASSO
REDAZIONE
Fossalt
o. Il convegno è stato organizzato dal Circolo Auser
ossalto.
Anziani, Informa
ed informati a tutte le età
FOSSALTO. Arriva a Fossalto il convegno “Informa
ed informati a tutte le età”
promosso dall’Auser del
Molise in collaborazione
con il locale Circolo Auser
presieduto da Vincenzo Fusaro, membro dell’ufficio di
Presidenza regionale. Martedì pomeriggio, nel teatro
Alfieri, un appuntamento
con il benessere dedicato
alla terza età al quale è intervenuta la vice presidente regionale dell’associazione di volontariato e per
l’invecchiamento attivo Cristina Ratino: “Il progetto è
nato in collaborazione con
il geriatria Dentizzi, rivolto
ai 19 circoli presenti sul territorio ma non solo. Occupandoci di promozione sociale siamo attenti alle tematiche del benessere psico-fisico e sociale dell’anziano, abbiamo a cuore che
i nostri iscritti, e non solo
loro, siano coscienti di alcune problematiche per
poter vivere meglio la loro
vecchiaia. L’iniziativa si
estende all’intero territorio
molisano, è nostra intenzione infatti rivolgerci a tutte
le amministrazioni della regione. Alla fine degli incontri sarà distribuito un questionario anonimo per raccogliere dati da poter poi
analizzare in modo da avere un quadro della situazione dei partecipanti coinvolti
Arc
hivio
Archivio
nel progetto e nel corso di
una giornata conclusiva
poter tirare le somme e
tracciare un bilancio dell’attività svolta” ha spiegato Ratino. Come preservare la memoria ed il corretto uso dei farmaci sono stati i temi al centro dell’intervento del dottor Cosimo
Dentizzi, responsabile della Rsa di Larino. “Rimanere attivi, continuare a svolgere le normali attività quotidiane, essere curiosi e
fare vita sociale, ragionare
e riflettere. Anche se in
maniera impropria dobbiamo considerare la memoria come un muscolo che
ha bisogno di allenamento
costante per rimanere giovane- ha detto Dentizzi- Gli
anziani sono inoltre grandi
consumatori di farmaci.
Consiglio loro di non assumere mai medicine di loro
spontanea volontà, senza
Rocca
viv
ara. Alle 19
occaviv
vivara.
Con
o per sabat
o
Convvocat
ocato
sabato
il consiglio comunale
Il comune
di R
occa
viv
ara
Rocca
occaviv
vivara
ROCCAVIVARA. Il sindaco Franco Antenucci ha convocato il Consiglio comunale in seduta straordinaria ed
urgente in prima convocazione alle ore 19:00 del giorno 28 novembre 2015 ed in seconda convocazione alle
ore 19:00 del giorno 29 novembre 2015 per trattare il
seguente Ordine del Giorno: assestamento generale al
Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2015.
8
prescrizione medica o consiglio di un farmacista perché spesso si commettono
degli errori magari combinando vari farmaci di cui
non conosciamo poi gli effetti collaterali”. Al termine
del partecipato appuntamento è stato distribuito un
decalogo per invecchiare in
buona salute. Dieci regole,
un insieme di consigli formulati da un’équipe di
esperti sulla base di solide
evidenze scientifiche,
come guida di buone pratiche e stili di vita salutari per
la vita di ogni giorno. Quando i capelli si fanno bianchi è importante mantenere i legami affettivi, seguire una sana alimentazione,
tenere un peso corporeo
adeguato, praticare regolarmente attività fisica, ridurre l’assunzione di alcolici, evitare il fumo, proteggersi dal sole. Sono solo alcuni dei semplici accorgimenti consigliati, suggerimenti pratici per invecchiare in salute. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, due terzi dei cittadini europei ultra 65enni
Fossalt
o
ossalto
Dentizzi: rimanere
attivi, essere curiosi
Dobbiamo considerare
la memoria
come un muscolo
soffre di almeno due malattie croniche, con una forte pressione sui sistemi sanitari. I paesi dell’Unione
Europea spendono in media più di un quarto del proprio Pil in strumenti di pro-
tezione sociale, principalmente sotto forma di pensioni, sanità e assistenza a
lungo termine. L’attuale crisi economica sta mettendo
a dura prova tale quadro.
ag
Rocca
viv
ara. Il Progetto della Fondazione Cultura
occaviv
vivara.
Molise terra di teatri... il Comune
risponde presente
ROCCAVIVARA. Il Comune di Roccavivara
entra nel Circuito teatrale Molisano, “Molise
terra dei teatri”. A darne notizia è il primo cittadino Franco Antenucci, “ è con assoluta soddisfazione che comunico che il Comune di
Roccavivara è entrato a
pieno titolo a far parte
del Circuito teatrale
Molisano – “Molise terra dei teatri – Il progetto è stato proposto dalla Fondazione Molise
Cultura che dopo il parere positivo del Ministero dei Beni e delle Attività culturali ha avuto accesso al Fondo Unico dello
spettacolo. Il progetto avrà
la durata triennale 20152017 e solo per il 2015, oltre al concerto già eseguito nel teatro di Canneto
dall’ Orchestra
sinfonica del
Conser vatorio
Perosi di Campobasso, avremo la
possibilità di
usufruire di altri
tre spettacoli in
corso di programmazione
prima del 31 dicembre. I luoghi
degli eventi, di ringraziare la Regione Molise e la Fondazione
Cultura rappresentata dalla professoressa Antonella Presutti, che conosciamo
benissimo come comunità, e dal dott.
Sandro Arco. Porteremo a conoscenza
della cittadinanza la
programmazione degli eventi. Per l’iniziativa ha espresso soddisfazione anche il
consigliere Nicola Di
Renzo, “sono soddisfatto di far parte di
questo circuito teatrale molisano, molto importante per la promozione
turistica”.
Rocca
viv
ara
occaviv
vivara
individuati per questi ultimi nua il sindaco - avendo parprogrammati sono la Chie- tecipato alla conferenza
sa di Canneto, la Chiesa di stampa di presentazione
Roccavivara ed eventualmente anche la
sala consiliare. Ho
eatr
o di R
occa
viv
ara
eatro
Rocca
occaviv
vivara
Il tteatr
avuto modo – conti-
Di Rienzo:
“Risultato
importante
anche per
la promozione
turistica”
PREVISIONI METEO DI DOMANI
LA FARMACIA DI TURNO
DI GIROLAMO
LE TEMPERATURE
piazza A. D’Isernia, 3
Tel. 0865.50625
MIN. 5° - MAX. 8°
VIA G. BER
TA, 7
6 - 86
170 ISERNIA - TEL. 0865.4
155
13 - FFAX
AX 0865.4039
73
BERT
76
861
0865.41
551
0865.403973
GIO
VEDÌ 26 NO
VEMBRE 20
15 - ANNO XVIII - N. 326
GIOVEDÌ
NOVEMBRE
201
Il segretario provinciale Savelli: tra novembre e dicembre, per oltre 300 persone saranno interrotte le collaborazioni
Precari sanità, reparti a rischio
È l’allarme lanciato dalla Fials dopo il vertice dell’Ordine dei medici col prefetto di Isernia
Sanità, allarme della segreteria provinciale isernina
della Fials (Federazione italiana autonoma lavoratori
sanità) circa la situazione
generale, anche alla luce
della risoluzione dei contratti dei dipendenti precari in forze all’Asrem.
In una nota a firma del responsabile provinciale Giustino Savelli, il sindacato afferma: “Dopo l’incontro dell’Ordine dei Medici con il
Prefetto di Isernia per la situazione di emergenza sanitaria in cui versano la
maggior parte dei reparti
dell’Ospedale, a breve (fine
novembre e fine dicembre)
si prospetta la cessazione
di numerosi rapporti a tempo determinato e di collaborazione continuativa di molti operatori che da anni prestano la loro attività presso
le diverse strutture dell’azienda sanitaria. Con il
blocco del turn over e l’impossibilità di assunzioni a
tempo indeterminato, la
Asrem si è avvalsa di lavoratori precari a tempo determinato e con contratti di
cocopro finanziati con le risorse vincolate assegnate
alle Regioni per il miglioramento dell’erogazione dei
Lea, che hanno negli anni
garantito continuità, funzionalità dei servizi e la realizzazione di attività poi istituzionalizzate, con prestazioni di carattere professionale, tecnico-amministrativo,
in affiancamento o in sostituzione di personale carente o cessato. Si tratta di oltre duecento incarichi a
tempo determinato (infermieri, tecnici e terapisti) e
oltre cento cocopro con eterogeneità di profili professionali, che negli anni hanno sopperito alle diverse
esigenze funzionali del-
L’ospedale d’Isernia
l’Azienda, in uno stato di
precariato permanente, caratterizzato dal sofferto
squilibrio tra lavoratore e
Pubblica Amministrazione
Sanitaria, a totale ed esclusivo vantaggio di quest’ultima”. Ora, fa presente la
Fials di Isernia, “per molti di
essi si profila l’interruzione
di un rapporto lavorativo
svolto con professionalità e
competenza da oltre dieci
anni, senza diritto alle ferie,
alla malattia, al riposo sostitutivo, alla tredicesima
mensilità, con un compenso non proporzionato alla
quantità e alla qualità del
lavoro eseguito e inferiore
ai minimi stabiliti dalla contrattazione collettiva per lo
svolgimento di mansioni
equivalenti, e senza alcuna
certezza di stabilizzazione.
La scelta della Asrem è stata quella di reperire nuovo
personale attingendo da
graduatorie di concorsi pubblici di altre regioni, conferire incarichi libero professionali già posseduti dal
personale precario, comunque esperto e quindi efficiente, per affidare progetti che di fatto costituiscono
continuità di attività già
svolte, a personale diverso
e da formare, senza alcuna
opportuna previsione di
continuità dei rapporti preesistenti e di stabilizzazione che avrebbe reso più efficiente l’assistenza stessa”. In pratica, conclude
Savelli, “una beffa che significa non continuità assi-
Arc
hivio
Archivio
stenziale, necessità di riformazione continua del personale, con riguardo anche
a unità operative tecnologicamente avanzate, inevitabile contenzioso e aumento del fenomeno del precariato. Dietro il termine precario ci sono vite, famiglie,
debiti e tanti sacrifici, in una
condizione che penalizza e
demotiva prevalentemente
i giovani, spesso laureati e
plurispecializzati, ma che
riguarda anche le cosiddette generazioni di mezzo,
tutti utilizzati, con contratti
atipici, come lavoratori de
facto subordinati che, pur di
lavorare e di restare nel Molise, rinunciano a diritti fondamentali”.
Lo ha annunciato il commissario Saladino durante l’incontro col comandante Straziota
La Finanza si sposta a Palazzo Orlando
L’ultimazione dei lavori è prevista per febbraio, subito dopo ci sarà il trasferimento
Presto il Comando della Guardia di finanza di
Isernia potrà trasferirsi
nella nuova sede di Palazzo Orlando.
Lo ha detto il commissario prefettizio Vittorio
Saladino, che nella mattinata di ieri ha incontrato, per un saluto di cortesia, il generale di brigata Vito Staziota, comandante regionale delle
Fiamme gialle. Il generale Straziota, fa sapere il
Comune attraverso una
nota inviata agli organi
d’informazione “è al vertice delle Fiamme Gialle
molisane dall’estate del
2013. Durante la sua car-
do brillantemente a termine numerose missioni. Ha ricoperto anche
prestigiosi incarichi di
Stato Maggiore presso
il Comando Generale
del Corpo d’appartenenza ed ha diretto alcuni Comandi provinciali, prima di essere
trasferito alla guida del
Comando regionale
della Guardia di Finanza in Molise”. Parlando
Un moment
o
momento
di Palazzo Orlando, il
dell’incontr
o
dell’incontro
commissario straordinario, al termine dell’inriera ha comandato vari contro, ha detto: “Tale è
reparti operativi, portan- attualmente oggetto di la-
vori da parte del provveditorato alle opere pubbliche, grazie ad un finanziamento statale di circa
400.000 euro ottenuti
dalla Guardia di Finanza.
Il Comune contribuirà garantendo la realizzazione
degli impianti tecnici. L’ultimazione degli interventi
– ha aggiunto il Commissario – è prevista per febbraio del prossimo anno.
Subito dopo il Comando
provinciale della Guardia
di finanza potrà trasferirsi da via XXIV Maggio alla
nuova sede di palazzo Orlando”.
Studenti a lezione di legalità grazie a questura,
tribunale dei minori e uf
uffficio scolastico
Un moment
o del con
momento
convvegno di ieri
La legalità al centro del
convegno che si è svolto
ieri mattina all’Itis di Isernia. L’appuntamento rien-
tra nella Studenti attività di
formazione con i giovani
della provincia ideata dalla Questura di Isernia, dal-
la Procura della Repubblica presso il Tribunale dei
minori di Campobasso e
dall’Ufficio scolastico regionale. La campagna, iniziata il 5 novembre scorso
presso l’istituto ‘D’Agnillo’
di Agnone, proseguirà nel
mese di dicembre presso
l’istituto ‘Giordano’ di Venafro e vede impegnati esperti dei tre enti organizzatori,
oltre ad altre professiona-
lità coinvolte a vario titolo
nel progetto sulla legalità.
Ieri mattina, il convegno è
stato aperto dal saluto e
dall’introduzione da parte
del procuratore capo presso il Tribunale dei minori di
Campobasso, Claudio Di
Ruzza, e del questore della Provincia di Isernia, Vincenzo Vuono, che hanno
sottolineato che lo scopo di
tali incontri, oltre ad esse-
re un occasione per riflettere sull’educazione alla
legalità, vuole essere quello di avvicinare i giovani alle
istituzioni. Si è proseguito
poi con un intervento del
dottor Sergio Zarrilli, pediatra presso l’Asremdi Campobasso, che ha parlato
degli effetti di tutte le droghe e dell’alcool sugli adolescenti, in relazione alla
loro maturazione celebrale
e psicofisica. La mattinata
è terminata con un intervento del commissario
capo Salvatore Ciliberti, dirigente della Sezione Polizia stradale di Isernia, che
ha, invece, affrontato la tematica dell’educazione
stradale, del rispetto del
codice della strada e degli
effetti che possono provocare droga ed alcool sui
giovani alla guida.
9
TRIBUNALE DI ISERNIA
Abitazioni e bo
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una superficie di circa 95 mq, nonchè da tre balconi per una superficie di circa 24 mq. La superficie del ripostiglio al piano S1 è di
circa 3 mq. Prezzo base Euro 34.406,40. Vendita senza incanto
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alla vendita Notaio Dott. Mariano Sannino tel. 086526114. Rif.
RGE 19/1991 IA285605
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circa mq 149. Vani 6. - B) PIENA PR
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OPRIEPRATTO, 32 - LOTT
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O adibito a civile abitaQUOTTA DI 1/1 DI APP
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4776
Rif. RGE 93/2013 IA28
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77
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OPRIETÀ
VOL
OLTURNO
TTO
PROPRIETÀ
OPRIETÀ: per la quoABBRICA
ta di 1000/1000 DI FFABBRICA
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IMMOBILE
T,consistenza 13 mq; per la quota di 1000/1000 dell’IMMOBILE
sito alla via Porta San Giovanni, 3, Piano T, alla via Andreucci, 4
’IMpiano T, consistenza 13 mq; per la quota di 1000/1000 DELL
DELL’IMMOBILE sito alla via Porta San Giovanni, 3, piano T, consistenza 14
’IMMOBILE consistenza 2 vani, più
mq; diritto di proprietà DELL
DELL’IMMOBILE
O 2) 1/
area corte di 23,50 mq. Prezzo base Euro 18.801,17. LOTT
TTO
3 DEL DIRITT
O DI PR
OPRIETÀ : dell’IMMOBILE
’IMMOBILE sito in località San
DIRITTO
PROPRIETÀ
’IMMOBILE sito in località San Vito, snc, piano T, consiVito; dell’IMMOBILE
APPREZZAMENT
O DI TERRENO seminativo arstenza 3 vani; sull’APPREZZAMENT
APPREZZAMENTO
APPREZZAMENT
O DI TERRENO seminatiboreo, are 40,60 ; sull’APPREZZAMENT
APPREZZAMENTO
APPREZZAMENT
O DI TERRENO bosco
vo arboreo, are 29,10; sull’APPREZZAMENT
APPREZZAMENTO
ceduo arboreo, are 4,50, - con ogni soprastante costruzione, pertinenza accessione e quota di proprietà su parti comuni. Prezzo
base Euro 12.483,48. Vendita senza incanto 21/01/16 ore 16:00.
Eventuale vendita con incanto 28/01/16 ore 16:00. G.E. Dott.
Emiliano Vassallo. Professionista Delegato alla vendita Avv. Elisa
Angelone. Rif. RGE 46/2009 IA285882
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UTTO
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OPRIETÀ DI: - APP
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O posto al piano secondo,
SIVA
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APPAR
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dell’estensione catastale di 7,5 vani. Prezzo base Euro 39.000,00.
LOTT
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TTO
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COSTR
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01/16 ore 10:00. G.E. Dott. Emiliano Vassallo. Professionista Delegato alla vendita Notaio Dott. Mariano Sannino tel. 086526114.
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Rif. RGE 71/1990 IA28
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GGIO, 1
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AR
MAGGIO,
135
TTO
APPAR
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composto da: ingresso, soggiorno, cucina, tre camere da letto, 2
OCALE G
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MONT
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MONTA
BORGO
TTO
ABBRICA
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ARAGE
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TTO
UT
O metri quadrati 200. Prezzo base
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ABBRICATTO DIR
DIRUT
UTO
O 4) Quota pari ad 1/2 di proprietà indivisa di
Euro 182,81. LOTT
TTO
FABBRICA
UT
O metri quadrati 290. Prezzo base Euro 265,08.
ABBRICATTO DIR
DIRUT
UTO
LOTT
O 5) Quota pari ad 1/2 di proprietà indivisa di FFABBRICA
ABBRICA
TTO
ABBRICATTO
RURALE metri quadrati 36. Prezzo base Euro 911,25. Vendita senza incanto 28/01/16 ore 10:00. Eventuale vendita con incanto 25/
02/16 ore 10:00. G.D. Dott. Emiliano Vassallo. Professionista Delegato alla vendita Avv. Antonella Flora Forte. Curatore Fallimentare
Avv. Antonella Flora Forte tel. 0865412598. Rif. FALL 281/1995
IA28567
7
IA285677
PESCHE (IS) - VIA CHIAIA GIA
AR
O
GIA’’ VIA CILMONTE - APP
APPAR
ARTTAMENT
AMENTO
AZIONE strutturato su due livelli non abitabile e da
ABITAZIONE
PER CIVILE ABIT
completare, composto da quattro vani più accessori, di superficie
pari a mq. 98,72 e corpo scale di superficie pari a mq. 10,09, confinante con vano scala. Prezzo base Euro 39.557,29. Vendita senza incanto 12/01/16 ore 12:30. Eventuale vendita con incanto 26/
01/16 ore 12:30. G.E. Dott. Emiliano Vassallo. Professionista Delegato alla vendita Notaio Dott. Mariano Sannino tel. 086526114.
Rif. RGE 12/1998 IA285603
PIETRABBOND
ANTE (IS) - VIA TRIGNINA - CASA INDIPENDENTE
PIETRABBONDANTE
della superficie complessiva di mq 419,94 con annesso giardino e
si sviluppa su due livelli, piano terra e piano primo. Il piano terra è
costituito prevalentemente da locali accessori come il garage, la
centrale termica, la taverna, le cantine, la lavanderia, il bagno, il
vano scala ed un patio chiuso. Il primo piano destinato all’abitazione ha una zona giorno e una zona notte. La zona giorno è costituita
da ingresso, ampio soggiorno-cucina che affaccia su un portico e
un terrazzo, mentre la zona notte ha tre camere da letto e due stanze da bagno. Prezzo base Euro 388.125,00. Vendita senza incanto
02/02/16 ore 15:30. Eventuale vendita con incanto 09/02/16
ore 15:30. G.E. Dott. Emiliano Vassallo. Professionista Delegato alla
18
vendita Dott. Antonio Tamburro. Rif. RGE 75/2012 IA2856
IA28561
SANT’A
GAPIT
O (IS) - VIA CARBONARI E VIA CAMP
ANIA - IMMOBILE
SANT’AG
APITO
CAMPANIA
STR
UTTURA
TRUTTURA
UTTURATTO SU DUE LIVELLI
LIVELLI, costituito da piano terra e piano
primo. Il fabbricato è autonomo anche se strutturalmente risulta in
aderenza ad altri, privo di condominio. Piano terra composto da
ingresso, cucina e sala da pranzo. Piano primo composto da disimpegno, bagno, due camere da letto e soggiorno. In particolare esso
presenta superfici interne nette: Piano Terra di mq 19,46 con antistante pianerottolo di ingresso a terrazzo di 11.40 mq. Piano Primo
di mq 66,38 con balcone di mq 3,44. Prezzo base Euro 70.913,82.
Vendita senza incanto 04/02/16 ore 16:00. Eventuale vendita con
incanto 11/02/16 ore 16:00. G.E. Dott. Emiliano Vassallo. Professionista Delegato alla vendita Dott. Paolo Milano. Custode Giudiziario Dott. Paolo Milano tel. 0865451879. Rif. RGE 12/2014
IA2856
41
IA28564
VENAFR
O (IS) - VIALE VITT
ORIO EMANUELE III, 2
7 - LOTT
O 1) PIEVENAFRO
VITTORIO
27
TTO
NA PR
OPRIETÀ di appartamento piano terzo, comprensivo di box al
PROPRIETÀ
AR
APPAR
ARTTAMENT
piano seminterrato. APP
O: composto da 8,5 vani (cuciAMENTO
na, antibagno, n. 2 bagni, ripostiglio, ingresso, n. 5 stanze) per una
superficie di mq 173,90 e n.2 balconi rispettivamente di 26,00 mq
X, G
ARA
GE
e 17,6 mq. BO
BOX,
GARA
ARAGE
GE: per una superficie di 12 mq. Prezzo base
Euro 116.004,75. Vendita senza incanto 13/01/16 ore 16:00. G.E.
Dott. Emiliano Vassallo. Professionista Delegato alla vendita Dott.
4863
Marco Maddonni. Rif. RGE 71/2013 IA28
IA284863
Immobili industriali e commer
ciali, strutture turistiche
commerciali,
FR
OSOL
ONE (IS) - VIA D
ANTE ALIGHIERI, 1
0 - PIENA PR
OPRIETÀ
FROSOL
OSOLONE
DANTE
10
PROPRIETÀ
DEL FFABBRICA
ABBRICA
O AD ALBER
GO, RIS
ABBRICATTO ADIBIT
ADIBITO
ALBERGO,
RISTTORANTE
ORANTE, bar e sala
giochi bowling, piani T-1-2-S1-S2, totale superficie netta mq
3.456,08. Prezzo base Euro 1.843.832,13. Vendita senza incanto
15/01/16 ore 12:00. G.E. Dott. Emiliano Vassallo. Professionista
Delegato alla vendita Dott. Ciriaco Sassi tel. 3332690341. Rif. RGE
20/2013
FR
OSOL
ONE (IS) - VIA D
ANTE, 2 - PIENA PR
OPRIETÀ PER QUO
FROSOL
OSOLONE
DANTE,
PROPRIETÀ
QUOTTA
1/1 DI UN FFABBRICA
ABBRICA
TINAZIOABBRICATTO ubicato in centro urbano, A DES
DESTINAZIONE COMMER
CIALE la cui superficie utile calpestabile risulta essere
COMMERCIALE
di mq 136,00,è costituito da un unico grande vano al piano terra
con accesso principale posto lungo la strada e da un locale interrato destinato a cantina. Prezzo base Euro 105.300,00. Vendita senza incanto 11/02/16 ore 16:00. Eventuale vendita con incanto 18/
02/16 ore 16:00. G.E. Dott. Emiliano Vassallo. Professionista Delegato alla vendita Avv. Raffaella Gioiosa tel. 0865413627. Rif. RGE
7
8/2014 IA28535
IA285357
FR
OSOL
ONE (IS) - VIA SEL
VA - LOTT
O 1) PIENA ED ESCL
USIV
A PR
OFROSOL
OSOLONE
SELV
TTO
ESCLUSIV
USIVA
PROOCALE OFFICINA posto al piano terra, dell’estensione
PRIETÀ DI LLOCALE
O 3) PIEcatastale di mq. 558. Prezzo base Euro 127.500,00. LOTT
TTO
NA ED ESCL
USIV
A PR
OPRIETÀ DI: - UFFICIO posto al piano primo,
ESCLUSIV
USIVA
PROPRIETÀ
OCALE DEPOSIT
O posto al
dell’estensione catastale di 1 vano - LLOCALE
DEPOSITO
piano primo, dell’estensione catastale di mq. 208. Prezzo base Euro
42.000,00. Vendita senza incanto 14/01/16 ore 10:00. G.E. Dott.
Emiliano Vassallo. Professionista Delegato alla vendita Notaio Dott.
4689
Mariano Sannino tel. 086526114. Rif. RGE 71/1990 IA28
IA284689
O 2) PIENA PR
OPRIETÀ per quota 1/1 di
MONTER
ODUNI (IS) - LOTT
TTO
PROPRIETÀ
MONTERODUNI
ANNONE INDUS
TRIALE realizzato ad uso stalla per l’allevaun CAP
CAPANNONE
INDUSTRIALE
mento dei conigli e poi modificato a deposito, classificazione ed
imballaggio di materiale per l’industria, consta di un unico locale
ubicato a piano terra. L’immobile attualmente è locato. Prezzo base
Euro 58.781,25. Vendita senza incanto 26/02/16 ore 16:00. Eventuale vendita con incanto 09/03/16 ore 16:00. G.E. Dott. Emiliano
Vassallo. Professionista Delegato alla vendita Avv. Antonio Castaldi. Rif. RGE 44/2011 IA285895
PETT
ORANELL
O DEL MOLISE (IS) - LOCALIT
A’ P
ANT
ANIELL
O - COMPETTORANELL
ORANELLO
OCALITA
PANT
ANTANIELL
ANIELLO
PLESSO IMMOBILIARE sito nella zona industriale, costituito da uno
stabilimento industriale per la produzione di manifatture tessili, da
una centrale termica- officina, depuratore, cabina Enel. La stessa
comprende un piazzale asfaltato, un area di sistemazione a verde,
la recinzione ed il marciapiede. La consistenza attuale sviluppa
una superficie lorda di c.a mq. 3.914. Prezzo base Euro
1.057.500,00. Vendita senza incanto 19/01/16 ore 16:00. G.E.
Dott. Emiliano Vassallo. Professionista Delegato alla vendita Avv.
Felicia Nadia Romano tel. 086578864. Rif. RGE 58/2009
IA285
146
IA2851
SESSANO DEL MOLISE (IS) - ZONA INDUS
TRIALE - LOTT
O 2) A)
INDUSTRIALE
TTO
OPIFICIO AD USO INDUS
TRIALE
INDUSTRIALE
TRIALE, composto da piano terra e primo
piano con alloggio custode, il tutto con annessa area esterna in
pavimento di cemento. L’ente urbano comprensivo del perimetro
di ingombro del fabbricato e dell’area esterna è esteso per comCENTI all’opificio di cui sopra,
plessivi mq. 2977. B) TERRENI ADIA
ADIACENTI
dell’estensione complessiva di mq. 2208. Prezzo base Euro
432.419,20. Vendita senza incanto 11/01/16 ore 10:30. Vendita
senza incanto 25/01/16 ore 10:30. G.E. Dott. Emiliano Vassallo.
Professionista Delegato alla vendita Notaio Dott. Mariano Sannino
tel. 086526114. Custode Giudiziario Il debitore. Rif. RGE 10/2005
IA285469
VENAFR
O (IS) - VIA UGO FFOSCOL
OSCOL
O, 1
14 - LOTT
O 1) DUE LLOCALI
OCALI IN
VENAFRO
OSCOLO,
11
TTO
CONDOMINIO entrambi al piano terra, allo stato sono oggetto di
un’unica attività commerciale con accesso unico ed i due beni
sono internamente comunicanti. Il bene a) risulta composto da un
laboratorio/locale di deposito con wc. Il bene b) da un negozio/
bottega con ripostiglio e wc ed un ingresso. Il totale della superficie
commerciale risulta di mq. 110,55. Prezzo base Euro 22.425,28.
Vendita senza incanto 29/01/16 ore 17:30. G.E. Dott. Emiliano
Vassallo. Professionista Delegato alla vendita Avv. Carola Barbieri.
4769
Rif. RGE 28/2008 IA28
IA284
Terreni
COLLI A V
OL
TURNO (IS) - LOTT
O 3) DIRITT
O DI LIVELLARIO P
ARI A
VOL
OLTURNO
TTO
DIRITTO
PARI
1/3 : sull’APPREZZAMENT
APPREZZAMENT
O DI TERRENO seminativo irriguo, suAPPREZZAMENTO
perficie are 10,90; sull’apprezzamento di terreno seminativo
irriguo,are 9,10; sull’apprezzamento di terreno qualità vigneto, are
21,70; sull’apprezzamento di terreno seminativo, are 10,30 - con
ogni soprastante costruzione, pertinenza accessione e quota di
proprietà di parti comuni. Prezzo base Euro 1.285,19. LOTT
TTO
O 4)
DIRITT
O DI PR
OPRIETÀ P
ARI A 1/3
’APPREZZAMENT
O DI
DIRITTO
PROPRIETÀ
PARI
1/3: SULL
SULL’APPREZZAMENT
’APPREZZAMENTO
TERRENO qualità vigneto, are 11,70, sull’apprezzamento di terreno qualità vigneto, are 17,90; sull’apprezzamento di terreno pascolo cespuglio, classe U, are 2,80; sull’apprezzamento di terreno
pascolo arboreo, classe U, are 7,90; sull’apprezzamento di terreno seminativo are 32,80; sull’apprezzamento di terreno seminativo arboreo, are 35,40; sull’apprezzamento di terreno seminativo,
are 5,00 - con ogni soprastante costruzione, pertinenza accessione e quota di proprietà su parti comuni. Prezzo base Euro 1.789,28.
Vendita senza incanto 21/01/16 ore 16:00. Eventuale vendita
con incanto 28/01/16 ore 16:00. G.E. Dott. Emiliano Vassallo.
Professionista Delegato alla vendita Avv. Elisa Angelone. Rif. RGE
46/2009 IA285883
MONT
AQUILA (IS) - VIA N.D. - LOTT
O 6) Quota pari ad 1/2 di proMONTA
TTO
TIV
O 3^ metri quadrati 125.
prietà indivisa di TERRENO SEMINA
SEMINATIV
TIVO
O 7) Quota pari ad 1/2 di proprietà
TTO
Prezzo base Euro 63,29. LOTT
TIV
O irriguo metri quadrati 2.260.
indivisa di TERRENO SEMINA
SEMINATIV
TIVO
O 8) Quota pari ad 1/2 di propriePrezzo base Euro 1.144,13. LOTT
TTO
O IRRIGUO metri quadrati 630. Prezzo base
tà indivisa di VIGNET
VIGNETO
O 9) Quota pari ad 1/2 di proprietà indivisa di
Euro 318,94. LOTT
TTO
TERRENO SEMINA
TIV
O irriguo metri quadrati 1.350. Prezzo base
SEMINATIV
TIVO
O1
0) Quota pari ad 1/2 di proprietà indivisa di
Euro 683,44. LOTT
TTO
10)
VIGNET
O IRRIGUO -U- metri quadrati 1.100. Prezzo base Euro
VIGNETO
556,88. Vendita senza incanto 28/01/16 ore 10:00. Eventuale
vendita con incanto 25/02/16 ore 10:00. G.D. Dott. Emiliano Vassallo. Professionista Delegato alla vendita Avv. Antonella Flora Forte. Curatore Fallimentare Avv. Antonella Flora Forte tel.
0865412598. Rif. FALL 281/1995 IA285679
SESSANO DEL MOLISE (IS) - ZONA INDUS
TRIALE - LOTT
O 3) TER
INDUSTRIALE
TTO
TER-RENO posto in zona ingresso del paese, mq. 2550, pianeggiante,
ricadente in zona “e-agricola” per mq. 2.200 ed in zona h di rispetto stradale per mq. 350. Prezzo base Euro 10.200,00. Vendita
senza incanto 11/01/16 ore 10:30. Vendita senza incanto 25/
01/16 ore 10:30. G.E. Dott. Emiliano Vassallo. Professionista Delegato alla vendita Notaio Dott. Mariano Sannino tel. 086526114.
70
Custode Giudiziario Il debitore. Rif. RGE 10/2005 IA2854
IA285470
VENAFR
O (IS) - STRAD
A VICINALE DI BONIFICA INTEGLIA - LOTT
O
VENAFRO
TRADA
TTO
2) DUE TERRENI situati in zona industriale costituenti un unico
appezzamento recintato con muretto in calcestruzzo con sovrastante rete metallica e su cui insistono diversi manufatti non accatastati ed un capannone di mq 265. Il terreno risulta in parte sistemato a viale di accesso ed a piazzali di sosta, in parte risulta lasciato a terreno di coltivazione dove trovasi piante di ulivo, in parte
recintato per deposito di attrezzature di vario genere con piccoli
manufatti metallici sempre ad uso deposito, in parte risulta sedime di diversi manufatti edilizi e ponte in cemento per controllo dei
mezzi. Vi sono, infine, vari servizi quali bomboloni per GPL e cisterne. Prezzo base Euro 27.767,31. Vendita senza incanto 29/01/16
ore 17:30. G.E. Dott. Emiliano Vassallo. Professionista Delegato
4770
alla vendita Avv. Carola Barbieri. Rif. RGE 28/2008 IA28
IA284
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075/5005080).
Attualità
Il Quo
tidiano del Molise
Quotidiano
15
Giovvedì 26 no
novvembre 20
201
Gio
ISERNIA
11
Lorenzo Coia e Antonio Ditri in lizza per conquistare la Presidenza
Provinciali, oggi si vota
Venafro sarà decisiva
Lorenzo
Coia
di Mario Greco
Urne aperte in via Berta
oggi dalle ore 8 alle 20 per
scegliere il nuovo presidente della Provincia di
Isernia.
Due i contendenti in lizza per conquistare il vertice dell’ente: Lorenzo
Coia, candidato in rappre-
sentanza del centrosinistra, e Antonio Ditri per la
coalizione di centrodestra.
Le elezioni sono di secondo grado, ossia a votare saranno soltanto in 495, tra
sindaci e i consiglieri dei
Municipi, che fanno parte
della Provincia, eccezion
fatta per le amministrazioni commissariate. Si tratta,
nel dettaglio, di quelle di
Isernia, Acquaviva d’Isernia, Pescolanciano e Pesche. Il voto sarà pondera-
to. Il ‘peso’ del voto dei sindaci e dei consiglieri provinciali sarà diverso a seconda della fascia demografica a cui appartengono.
Per la fascia A e cioè per i
Comuni fino a 3mila abitanti agli amministratori, che
sono 452, è stato assegnato un indice di ponderazione che vale 0,77. Per la fascia B e cioé per i Comuni
con una popolazione fino a
5mila abitanti e i cui amministratori sono tredici (Fro-
solone), il voto varrà 8,84.
Per la fascia C e cioè per i
Comuni fino a 10mila abitanti (Agnone), i cui amministratori sono 13, il voto
varrà 14,23. Infine, per i
Comuni fino a 30mila abitanti (solo Venafro, visto
che Isernia è commissariata), i cui amministratori
sono 17, il voto varrà
20,59. Ad essere decisivi,
questa volta saranno, quindi, i voti di Venafro. Alle elezioni dello scorso anno a
Isernia e Venafro era stato
assegnato un indice di ponderazione più basso perché il numero complessivo
degli elettori era più alto (i
17 amministratori di Venafro più i 32 di Isernia). Ora,
invece, per effetto del Commissariamento di Isernia, il
numero degli elettori si è ridotto ai soli 17 di Venafro,
facendo aumentare, di conseguenza, il voto ponderato.
Lo scrutinio si svolgerà al
Ant
onio
Antonio
Ditri
termine delle operazioni di
voto. Dunque, già in serata sarà possibile conoscere il nome del nuovo presidente della Provincia. Il
giuramento del presidente è previsto, invece, nel
corso del Consiglio provinciale in programma domani alle ore 10.
Parcometri attivi dal primo dicembre. Di Schiavi chiede al Commissario di riassumere gli ausiliari
Tornano le soste a pagamento
Saranno gestite direttamente dal Comune tramite la Polizia Municipale
Dal primo dicembre tornerà a funzionare il sistema delle soste a pagamento madiante parcometri. Lo
ha deciso il Commissario
Vittorio Saladino con la delibera numero 7 dello scorso 18 novembre. Terminata la convenzione con la
Metropark e, nelle more
della attivazione del procedimento per l’affidamento
a terzi della gestione del
servizio, il Commissario ha
deciso di far gestire il servizio direttamente al Comune di Isernia, tramite la Polizia Municpale. Una decisione che è stata presa alla
luce del fatto che - come si
legge nella delibera - “la gestione del servizio pubblico
della sosta a pagamento
ha importanza sia per assicurare ordine al traffico
cittadino, che per il reale
gettito economico-finanziario che il servizio è potenzialmente in grado di assi-
Feliciant
onio Di Sc
hia
vi
eliciantonio
Schia
hiavi
curare al bilancio del Comune, a titolo di entrata
diretta e indiretta, quest’ultima conseguenza delle accertate violazioni in base al
codice della strada”. Il provvedimento e le modalità
con cui è stato deciso di
riattivare le soste a pagamento sono stati però criticati dal coordinatore del
sindacato Csa, Feliciantonio Di Schiavi, per via del
fatto che, in questa manie-
ra, non verranno impiegati
i quattro ausiliari del traffico che, precedentemente,
lavoravano per la Metropark. “Questo Sindacato
Csa, con la presente intende ricordare al Commissario Prefettizio che – ha affermato Di Schiavi in una
nota - il Comune di Isernia,
quando stipulò la convenzione con la ditta Metropark, all’art. 6 si impegnò
a salvaguardare il personale garantendo allo stesso il
lavoro anche in caso di nuove convenzioni con nuove
ditte. Dal punto di vista giuridico il predetto art. 6 della Convenzione – ha aggiunto il sindacalista - vincola il Comune a garantire
la permanenza in servizio
dei lavoratori. In ogni modo
tale vincolo sussiste, e sicuramente dal punto di vista politico e sindacale, visto che il preciso impegno
del Comune era quello di
Comunali, Brasiello pr
ont
o
pront
onto
a ttornare
ornare con una sua lista
Nonostante fino a qualche mese fa abbia ricoperto l’incarico di presidente
della Provincia di Isernia,
Luigi Brasiello non è stato
invitato alla convention organizzata, l’altro giorno dal
Pd per chiudere la campagna elettorale di via Berta.
Una cosa questa che ha lasciato con l’amaro in bocca l’ex sindaco di Isernia e
presidente che ha puntato
il dito contro la segreteria
regionale del Pd e la sua
corrente isernina non nolo
per questo, ma anche sui
motivi che hanno portato
alla caduta da primo cittadino.
“Credo - ha detto Brasiello in un’intervista a Telemolise - che più che dimenti-
canza, sia stata scientificamente voluta la mia assenza. Forse perché, probabilmente in questo momento,
a una parte del partito democratico, dà fastidio la
mia presenza e anche le
mie dichiarazioni. È anche
una questione di bon ton,
di saper guidare un partito
democratico che viene invece guidato in maniera
totalmente sbagliata. Ma
non è questo il problema.
Anzi, se m’avessero invitato probabilmente non ci
sarei nemmeno andato. Se
fossi stato presente, però,
una domanda l’avrei fatta.
Avrei chiesto se avessero
informato il sottosegretario
del fatto che – ha aggiunto
l’ex sindaco - il maggiore
Luigi
Brasiello
partito della regione, della
provincia e dell’Italia si era
reso responsabile della caduta di un’amministrazione
di centrosinistra di un capoluogo di provincia perché
alcuni consiglieri non avevano votato il bilancio. Questa domanda non gliel’han-
garantire lo stesso livello
occupazionale su tale servizio in corso di cessazione della convenzione con la
ditta Metropark. Inoltre, lo
stesso Comune di Isernia,
in data 30.10.2015, nell’interrompere il servizio con la
ditta Metropark , dichiarava testualmente «quanto al
profilo occupazionale ri-
chiamato dall’art. 6 – U.C.
della Convenzione, non
sussistendo al momento i
presupposti organizzativi
per procedere ad una gestione diretta, sarà cura
dell’Amministrazione inserire la clausola sociale a
salvaguardia del personale assunto da Metropark,
nell’ambito del successivo
affidamento in gestione del
servizio che verranno operati». Lo stesso Comune di
Isernia, anche in data
05.05.2015 nell’adottare
la Delibera di G. C. n. 45,
disponeva testualmente
che «l’attività di controllo
del servizio effettuata tramite ausiliari del traffico in
conformità alle norme vigenti». Ciò premesso è evidente che il Comune di Isernia con la Delibera n. 7 del
18.11.2015 ha disatteso
quanto sopra, poiché ha
lasciato senza lavoro gli ex
dipendenti Metropark. Pertanto, - ha concluso Di
Schiavi - si chiede la revoca immediata della Delibera Commissariale n. 7/
2015 e l’adozione di un
nuovo atto con il quale si
provvede ad assegnare il
servizio in questione agli ex
dipendenti Metropark, trovando il modo di assumerli
nella struttura comunale”.
no fatta, ma sarei stato curioso di vedere quale sarebbe stata la risposta.
Una parte del partito democratico ha la grossa responsabilità di aver gettato la città di Isernia e l’intera Provincia in mano a un
Commissario - che, peraltro, fa la sua parte e la fa
anche bene – che, però,
chiaramente non può prendere iniziative.
È questo quello che più
mi rattrista: il fatto di non
poter, in questo momento
aiutare un territorio che ne
ha veramente bisogno”.
Brasiello ha, quindi, annunciato che, a questo punto,
non intende abbandonare
la politica: “Fino a qualche
tempo fa avevo detto che
non ne volevo sapere più
nulla. Oggi mi accorgo che,
se si lascia campo libero a
questi personaggi, poi diventa difficile. Aspettiamo
Natale e poi a gennaio
qualcosa sicuramente
farò”. In sostanza, a questo
punto, è più che probabile
che l’ex primo cittadino in-
tenda formare una propria
lista civica in grado di dare
filo da torcere a tutti, inclusa la componente di maggioranza del Pd.
Alcuni parc
heggi a pagament
o
parcheggi
pagamento
L’onorevole Danilo Leva al lavoro
Pref
ettura, emendament
o
Prefe
emendamento
dei deputati per salv
arla
salvarla
Continua il lavoro della delegazione parlamentare a difesa della Prefettura di Isernia. L’onorevole Danilo Leva
ha preso parte ieri all’incontro del coordinamento dei
deputati delle aree del paese interessate dall’eventuale
taglio alle prefetture tenutosi a Roma. “La nostra – ha
dichiarato Leva - è una mobilitazione permanente. Stiamo predisponendo un emendamento da presentare alla
legge di stabilità che scongiuri la soppressione delle 23
prefetture elencate dallo schema di decreto. Bisogna
insistere perché sui territori di confine come Isernia restino inalterati i presidi statali”. L’ onorevole Leva ha,
inoltre, incontrato nella giornata odierna il sottosegretario Angelo Rughetti il quale ha ribadito i principi affermati nell’incontro tenutosi ad Isernia. Entrambi hanno
convenuto di coordinare insieme le azioni volte alla difesa delle specificità della Provincia di Isernia.
12
Attualità
ISERNIA
Il Quo
tidiano del Molise
Quotidiano
Gio
15
Giovvedì 26 no
novvembre 20
201
Alla Camera di Commercio si parlerà anche di sicurezza. Appuntamento rivolto a professionisti e imprenditori
Lavoro, esperti a convegno
Articolo 18 e Jobs Act: evento organizzato dall’Ordine dei Commercialisti
“Dall’articolo 18 al Jobs
Act”, questo è il tema del
convegno voluto dall’Ordine dei Commercialisti della Provincia di Isernia, dalla Conapi, insieme all’Ebinart e Fonditalia, con il patrocinio e la collaborazione
dei Consulenti del Lavoro e
degli Avvocati.
L’evento è in programma
per domani, presso la Camera di Commercio di Isernia dalle ore 15 ed è stato
organizzato.
La segreteria organizzativa dell’evento è composta dal Presidente della Conapi Molise, Elena Bertoni,
da Giovanna Milano Palermo, delegata dell’Ordine
dei Commercialisti di Isernia e dal Presidente della
Commissione Formazione
dell’Ordine dei Dottori
Commercialisti e degli
Esperti Contabili di Isernia,
Ancora un passo in avanti per il rilancio del sistema
moda molisano. Nell’ambito del progetto ‘Laboratorio
Moda Molise’, si è svolto in
Provincia un incontro tra i
vertici dell’ente e Massimo
Calugi, amministratore della società I.T.R. Moda,
espressione del progetto
imprenditoriale avviato dalla Missardi spa in Molise.
Durante l’incontro è stato
illustrato il progetto imprenditoriale che la I.T.R. ed è
stata sottolineata l’importanza che l’iniziativa riveste
per il territorio perché ricrea un presidio manifatturiero e gestionale dell’intera filiera produttiva, quindi
favorisce il re-impiego di
una parte delle maestranze locali, la formazione di
‘nuove’ professionalità, la
valorizzazione di una ‘storia industriale’ fortemente
La sede della Camera
di Commercio di Isernia
Rubi Riozzi. Il convegno è
rivolto a tutti i professionisti, agli imprenditori che
hanno bisogno di rapportarsi con le nuove direttive
nazionali, nell’ottica della
sicurezza dei luoghi di lavoro e delle ultime novità
della disciplina del contratto a tutele crescenti e del
Jobs Act. La Conapi Molise,
in particolare, offre assistenza totale alle imprese
per il rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro, fornendo un insieme di servizi.
Inoltre, in accordo con
l’Ugl, nel luglio 2012 ha costituito l’Ente Bilaterale per
il settore artigianato e
hivio
archivio
Foto arc
terziario denominato
Ebinart. “Questi enti –
spiegano gli organizzatori del convegno - svolgono innumerevoli servizi per gli imprenditori
e i loro dipendenti. In
particolare, attraverso
le Commissioni Paritetiche Bilaterali per il mercato del lavoro, si occupano del rilascio dei visti di conformità per
l’assunzione di apprendisti, verificano la correttezza dei contratti a
tempo determinato, pren- controversie individuali di
dono visione delle comuni- lavoro, singole o plurime, e
cazioni di assunzione con portare a termine il tentacontratto di inserimento e tivo obbligatorio di conciliadei contratti di lavoro inte- zione”.
rinale. Inoltre, attraverso le
Di più, aggiungono gli orCommissioni Paritetiche di ganizzatori: “Promuovono
Conciliazione, svolgono studi e ricerche sul comfunzioni di conciliazione e mercio, progettano corsi di
di arbitrato per dirimere le formazione per imprendito-
ri e lavoratori, esprimono parere di conformità sulle domande, corredate dal relativo piano formativo, presentate dai datori di lavoro
che vogliono assumere
apprendisti, approvano
i piani formativi degli
apprendisti, promuovono e incentivano a livello locale iniziative in
materia di formazione,
anche continua, qualificazione e riqualificazione professionale anche in collaborazione
con le Regioni ed altri enti
competenti, avvalendosi
anche di risorse previste
da normative regionali, nazionali e dell’Unione Europea. Domani, in definitiva,
saranno messe a confronto le diverse professionalità nell’ottica della regolare tenuta delle aziende”.
Passo avanti per il Laboratorio Moda. Nuove opportunità dal riconoscimento dell’Area di crisi
Missardi, vertice alla Provincia
Incontro tra Massimo Calugi e i rappresentanti di via Berta per rilanciare il tessile
radicata nella cultura locale e ben conosciuta in ambito nazionale. Il progetto
‘Laboratorio Moda Molise’,
promosso dall’associazione Euridit d’intesa con Provincia e Comune di Pettoranello, ha riscontrato pareri favorevoli in quanto
costituisce una concreta
opportunità di sviluppo per
il comparto e un importante segnale di attenzione al
territorio. L’adesione al progetto è finalizzata a creare
un ‘laboratorio didattico’
presso la sede aziendale di
Missardi a Miranda attraverso cui, d’intesa con il
La sede della Pr
ovincia
Pro
di Isernia
partenariato istituzionale e
scientifico, verrà sviluppata un’azione di formazioneaggiornamento per adeguare le competenze alla
domanda manifatturiera e
favorire la realizzazione di
forme di alternanza scuolalavoro per contrastare il rischio di una progressiva
perdita di professionalità.
Le attività del ‘Laboratorio
didattico’, animato dalle
maestranze in cigs o mobi-
lità, si incentreranno sulla
creazione di un modello di
filiera corta che valorizzi le
competenze locali, la realizzazione di un ‘polo formativo della moda’, la realizzazione di linee di business e nuovi prodotti anche
con l’utilizzo di tinture naturali. Con la raccolta delle
manifestazioni di interesse
(presso il Centro per l’Impiego di Isernia) si procederà alla composizione dei
‘laboratori didattici’. Nel
corso dell’incontro, inoltre,
sono stati approfonditi alcune temi relativi al riconoscimento dell’area di crisi
complessa. La speranza è
che le imprese possano
avviare subito (senza attendere il completamento delle procedure) i loro piani di
sviluppo e procedere alle
assunzioni. Le parti, infine,
hanno sottolineato come
l’adesione della I.T.R. Moda
al progetto rafforza la costruzione della rete di competenze professionali, tecniche e scientifiche con cui
rilanciare il sistema moda.
La candidatura per la costituzione di un ‘Distretto
Moda’ nell’area IserniaPettoranello si colloca proprio in questo percorso.
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RED
AZIONE ISERNIA
REDAZIONE
Consiglio straordinario il 30 novembre per una variazione del bilancio
Opposizione pronta a sostenere
una seduta a fuoco aperto
di Mar
co FFusco
usco
Marco
La presidente del consiglio
comunale di Venafro, Stefania Di Clemente ha convocato per lunedì 30 novembre,
alle ore 19, una seduta straordinaria dell’assise civica.
Un solo punto all’ordine del
giorno e riguarda materia di
bilancio. Infatti si discuterà
intorno all’argomento “
Art.175, comma 8 D.Lgs. 18
agosto 2000 - Variazione di
assestamento generale – Bilancio di previsione 2015, bilancio pluriennale 2015/
2017 e bilancio armonizzato 2015/2017 con valore conoscitivo.” Un argomento
che non presenterebbe particolari problemi per la magL’is
titut
o
’istitut
tituto
omed
Neuromed
Neur
gioranza. A illustrare i contenuti delle variazioni sopravvenute, sarà l’assessore al
bilancio Carlo Potena. Ma la
seduta potrebbe riservare
qualche sorpresa. Fonti attendibili riferiscono che le
opposizioni tutte sarebbero
pronte alle barricate su alcuni temi che in questi giorni
sono stati oggetto di dibattito nell’opinione pubblica e
all’interno di Palazzo Cimorelli. In cima ai pensieri della gente e delle minoranza,
la vicenda Egam. Dopo la decisione presa dalla maggioranza nella seduta precedente del consiglio comunale, di
non aderire all’ente voluto
dalla Regione, ancora non è
diversi dipendenti avrebbero
intenzione di impugnare il
provvedimento. Su questo
argomento sarebbero intervenuti anche i sindacati con
le RSU presenti tra i dipendenti comunali. La cifra da
restituire alle casse comunali e quindi di tutti i cittadini,
si aggirerebbe intorno ai 70
mila euro. Una cifra di tutto
rispetto. Che coinvolge la
struttura del settore Finanze
del comune. A tutto questo,
poi, occorrerà aggiungere le
questioni che porterà in aula
consiliare il consigliere di opposizione Alfonso Cantone.
Questioni che riguardano i
conti del comune, le relazioni di Corte dei Conti e Mini-
Corso di approfondimento all’Istituto di Pozzilli
Al Neuromed le urgenze
nelle malattie neurologiche
La patologia neurologica
costituisce una considerevole quota nell’ambito delle urgenze mediche in ogni
realtà ospedaliera, risultando a volte particolarmente
devastante in termini di disabilità e mortalità. La diagnosi
precoce e il tempestivo trattamento di questo tipo di urgenze garantisce l’efficacia dell’intervento stesso. Sono queste le basi del seminario ECM (Educazione Continua in Medicina) organizzato dall’I.R.C.C.S Neuromed che si terrà venerdì, 27 novembre 2015, alle ore 9:00 presso la Sala Conferenze del Parco Tecnologico di Via dell’Elettronica di Pozzilli. Il corso si propone di offrire un’utile guida agli operatori
sanitari sulla condotta da tenere durante le prime ore dal
14
dato sapere cosa accadrà al
comune di Venafro. Si parla
di commissariamento in arrivo, così come prevede la
legge, ma ancora nulla è
chiaro su questo punto. La
seconda questione che sta
occupando decisamente la
scena in piazza, dentro e fuori la sede municipale, è quella relativa alla restituzione
delle somme indebitamente
incassate dai dipendenti comunali nell’arco di 7 anni,
dal 2003 al 2010 come indennità di risultato. Indennità non dovuta secondo quanto decretato dal Ministero
delle Finanze dopo una visita ispettiva presso il comune di Venafro. A quanto pare
manifestarsi dell’urgenza, dalla diagnosi alla terapia. Responsabili scientifici la dottoressa Anna Elisa Castellano,
dell’Unità Valutativa Alzheimer I.R.C.C.S Neuromed e la dottoressa Roberta Fantozzi del Centro per lo Studio e la Cura
della Sclerosi Multipla I.R.C.C.S Neuromed. “Sarà l’occasione per effettuare un approfondimento su tutte quelle
condizioni di criticità legate non solo alle patologie neurodegenerative trattate, ma anche in relazione alle altre patologie, cosiddette secondarie, di cui il paziente è affetto. –
spiega Anna Elisa Castellano – Momenti critici possono essere legati, per esempio, agli effetti collaterali dei farmaci
somministrati oppure alla gestione dei supporti protesici,
spesso utilizzati nei casi di patologie neurodegenerative. Non
dimentichiamo che stiamo parlando di patologie caratterizzate da un andamento cronico, in un paziente nella mag-
Il comune
enafr
o
Venafr
enafro
di V
stero dell’economia e finanze. E si attendono anche le
comunicazioni del sindaco
sulle deleghe assegnate di
recente ai singoli assessori
e consiglieri di maggioranza.
Le indagini affidate ai Carabinieri
In
o lungo
Invvestita da un’aut
un’auto
via Cam
pania: fferita
erita
Campania:
Una signora investita da un’auto in transito in pieno centro di Venafro. L’episodio è avvenuto lungo la trafficatissima via Campania, intorno alle ore 10,30 di ieri mattina. Il
mercoledì, come è noto, è il giorno del mercato settimanale a Venafro, con un aumento considerevole del traffico
veicolare e degli spostamenti pedonali. Ad avere la peggio
una anziana donna del posto che, a quanto pare, è stata
investita da una autovettura in transito verso Napoli. I soccorsi sono stati immediati. Tempestivo, come sempre, l’intervento dei sanitari del Servizio 118 di stanza a Venafro.
Sul posto, infatti, è giunta l’ambulanza della “Croce Azzurra” che ha trasferito immediatamente la donna investita
presso il punto di primo soccorso del nosocomio cittadino. Riscontrate alla sfortunata signora di Venafro, vari traumi e ferite, ma nulla di particolarmente grave. Non corre
affatto pericolo di vita. Sull’episodio indagano i Carabinieri della Compagnia di Venafro, accorsi sul luogo dell’incidente con una pattuglia. Raccolte utile testimonianze per
M.F
arrivare all’esatta dinamica dell’incidente.
M.F..
gior parte dei casi anziano, ancor di più bisognose quindi di
una corretta gestione non solo da parte dello specialista
ma anche dell’infermiere insieme al familiare”. Nel corso
del seminario verranno affrontate tutte le situazioni di emergenza relative alle patologie demielinizzanti come la Sclerosi Multipla ma anche alle altre patologie neurodegenerative come la Malattia di Parkinson, l’Alzheimer, le demenze.
Approfonditi, inoltre, altri due settori di estrema rilevanza:
la ricerca di base nel campo delle malattie neurodegenerative e l’importanza del ruolo dell’assistenza infermieristica.
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AZIONE ISERNIA
REDAZIONE
Anche dal centro altomolisano arriva un forte messaggio di pace e di solidarietà per le vittime di Parigi
Fiaccolata contro il terrorismo
Al corteo hanno partecipato i ragazzi agnonesi insieme ai migranti
di Vitt
orio Labanca
Vittorio
AGNONE. Una fiaccolata
voluta dai ragazzi agnonesi insieme con gli ospiti
dello Sprar di Agnone contro il terrorismo ed in suffragio delle vittime di Parigi del 13 novembre. Alle
sette di sera un corteo di
lumini e candele silenzioso
portati da giovani di diverse etnie e religioni ospitati
nella cittadina alto molisana.
Con loro gli studenti dei
licei, alcuni ragazzi ed anche gente comune che ha
condiviso lo spirito dell’iniziativa. “Essere dell’Islam
non vuol dire essere terroristi” ci dice subito uno dei
migranti che ha partecipato al corteo che ha mosso i
passi da piazza Plebiscito
nel centro storico di
Agnone per giungere
poi, attraversando l’intera cittadina, fino a
piazza Unità d’Italia.
Cartelli in lingua araba, inglese, italiana e
francese. “La pace è
tutto ciò che abbiamo
bisogno”; “Uccidere in
nome di Dio è una bestemmia”; “Non abbiamo bisogno di terrorismo. Subito pace”;
“Abbiamo bisogno di
lavorare uniti insieme nella pace”. Questi alcuni cartelli scritti in più lingue fino
a quella araba “Ci dissociamo da quanto è successo
a Parigi –ci dice uno dei ragazzi di colore ospitati nella comunità dello Sprar di
Agnone mentre sfilava col
I ragazzi cche
he hanno par
o alla ffiaccolata
iaccolata
parttecipat
ecipato
suo lumino stretto nelle
mani- Nel nome della religione islamica non si possono commettere simili
stragi”. “Noi ragazzi di
Agnone e dintorni –ci spiega uno degli organizzatori
della marcia- abbiamo invitato tutti ad essere presenti
Ordinanza del sindaco Giuseppe Oralndo
al corteo organizzato in
onore di tutte le vittime del
terrorismo e delle guerre”.
Una manifestazione pacifica anche se controllata con
discrezione dalle Forze dell’Ordine muniti anche di apparecchiature atte alla rilevazione di eventuali ordi-
gni. Terminata in piazza Unità d’Italia dove a
prendere la parola
sono stati due ragazzi
di colore dello Sprar,
una studentessa dell’Isiss di Agnone, prima
del minuto di silenzio
per le vittime del terrorismo e delle guerre.
Infine il canto comune
di tutti i presenti sulle
note di “Imagine” di
John Lennon, oramai
diventato una sorta di
inno alla pace, con abbracci e baci di tutti i presenti.
Gli stessi ragazzi hanno poi
lasciato ai piedi del monumento i lumini ed i fiori portati. Una manifestazione
aux flambeaux questa che
ha ricordato la fiaccolata
del lontano 1990 contro
tutte le guerre organizzata
dall’Università dell’allora
del “Riequilibrio” ed oggi
delle Generazioni, con la
collaborazione del Cenacolo Francescano di Agnone
alla quale parteciparono gli
esponenti della Diocesi di
Trivento, con il Vescovo
Santucci; del Comune di
Agnone con il sindaco Marcovecchio con tanto di fascia tricolore ed i responsabili di enti e associazioni
contro l’allora minacciata
guerra in Iraq (iniziata poi
disastrosamente). Ma uniti nella religione, nel colore della pelle e dagli intenti
pacifisti il messaggio di
pace di Agnone s’unisce al
commosso abbraccio alle
vittime di Parigi proveniente da tutto il mondo.
Assise civica convocata per domani alle ore 17.30
Manca la corrente, chiusa Agnone, torna in riunione
la scuola a Poggio Sannita il Consiglio comunale
POGGIO SANNITA. Il primo lunedì scorso, un altro
previsto per oggi. Parliamo
del black-out che ha costretto il sindaco di Poggio
Sannita, Pino Orlando, a
chiudere per sicurezza dei
bambini anche il plesso
scolastico. Lezioni interrotte dunque anche per oggi
26 novembre. L’interruzione dell’energia elettrica
comunicata dall’Enel riguarda tutto il centro urbano di Poggio Sannita. “Al
momento –si legge nell’ordinanza del sindaco- non
sussistono soluzioni alternative idonee ad assicurare la continuità della fornitura di energia elettrica e di
conseguenza. l’impianto
Il sindaco
Giuseppe
Orlando
elettrico e le caldaie dell’edificio scolastico non potranno funzionare nell’arco
di tempo interessato dai lavori”. “Per questo – afferma Orlando- vista la temporanea inagibilità della struttura ho emesso l’ordinanza per la chiusura della
scuola al fine di evitare che
le relative attività si svolgano in precarie condizioni
igienico-sanitarie, in quanto gli impianti e le apparecchiature preposte a tali servizi non hanno la possibilità di funzionare in modo
regolare in mancanza dell’erogazione dell’energia
elettrica”. Sospensione
dunque delle attività didattiche della scuola dell’infanzia e primaria anche per
il 26 novembre per permettere i lavori sull’impianto
elettrico cittadino. L’ordinanza del sindaco è giunta
anche alle Forze dell’Ordine, al Dirigente Scolastico
dell’Istituto Comprensivo
Statale “G.N D’Agnillo” di
Agnone e naturalmente
alle famiglie interessaste.
V.L.
AGNONE. Tornerà a riunirsi il consiglio comunale di
Agnone. Seduta convocata
per venerdì 27 novembre
alle ore 17.30 presso la
sala di Palazzo San Francesco.
Sei i punti in discussione
fra i quali il bilancio di Previsione esercizio 2015 con
le variazioni generali di assestamento e l’alienazione
del suolo di proprietà comunale per la realizzazione di un punto di preghiera
coperto in località Monte
Sant’Onofrio.
Nata all’inizio del gennaio 2014 l’Associazione
“Madonna del Monte sant’Onofrio”, che ha come
guida Michelino Marcovec-
chio il veggente della Madonna che ha le apparizioni ed i dialoghi con la Madre Celeste proprio sul
monte nelle vicinanze di
Agnone, ha come obiettivo
anche quello di “curare la
località del Monte S. Onofrio di Agnone in modo che
sia luogo di preghiera, di
silenzio, di meditazione
della sofferenza di Gesù
Cristo per la salvezza dell’umanità, ed, in particolare, di intercessione per le
anime del purgatorio”.
Ed il quorum del sindaco
Carosella è ora pronto ad
alienare un suolo che in un
futuro molto prossimo certamente verrà trasformato
e prenderà vita con la pre-
Il Comune di A
gnone
Agnone
senza dei pellegrini. Il Consiglio comunale si concluderà infine con le comunicazioni del sindaco.
V.L.
Miglior pane
tt
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tigianale italiano
panett
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artigianale
Gerri Labbat
e in cor
sa a Milano
Labbate
corsa
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e
panett
ttoni
Labbate
AGNONE. Sarà Gerri Labbate a Milano il 28 ed il 29
novembre l’unico molisano
a concorrere per il “Re Panettone”.
Insomma, a minare la ter-
ra lombarda con tanto di
certificazione del “saper
fare” sarà un proveniente
della “terronia” che saprà
dare certamente filo da torcere ai colleghi del nord. Il
panettone del pasticcere è
infatti entrato nella “Top
40” dei migliori panettoni
artigianali italiani, poiché
realizzato con lievito madre, senza artifici che ne
prolunghino la vita né semilavorati che ne facilitino
la produzione come i lieviti
disidratati o i mix molto
usati in pasticceria. Il panettone di Gerri utilizza
canditi artigianali autoctoni soprattutto quelli della
mela zitella. “Il legame di
Gerri con il territorio sannita –spiega Domenico Lanciano dell’Università delle
Generazioni- è fondamentale e caratterizza tutta la
sua produzione dolciaria.
Sabato 28 e domenica 29
novembre Gerri Labbate
sarà a Milano, invitato alla
“Fabrica del vapore” unico
a rappresentare il Molise
nel concorso del miglior
panettone artigianale ita-
liano nell’evento ideato da
Stanislao Porzio ed organizzato dall’“Associazione
Amici del Panettone” (presieduta da Sabrina Dallagiovanna) con il patrocinio
del Comune di Milano e
della Città Metropolitana di
Milano.
Tale concorso è suddiviso in due sezioni: la quarta
edizione del Premio “I PanGiuso” che incorona il miglior panettone artigianale
lievitato in modo innovativo e la quinta edizione del
Premio “I Custodi del Panettone” che individua le
migliori confezioni per panettone, le più ecosostenibili, funzionali e creative. In
Agnone e nel resto del Molise –conclude Lanciano- si
tiferà come se Gerri dovesse correre per il podio della “Formula Uno” della pasticceria d’autore”.
V
.L.
V.L.
15
PREVISIONI METEO DI DOMANI
LA FARMACIA DI TURNO
MARINO
LE TEMPERATURE
corso Nazionale, 42/44
Tel. 0875.706234
MIN. 10° - MAX. 10°
GIO
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VIA S. GIO
VANNI IN GOLF
O - 86
100 CAMPOBASSO - TEL. 08
74.48
4623
GIOV
GOLFO
861
087
4.484623
Il sindaco: gli aiuti solo se la società presenta un programma sociale. Rabbia tra i tifosi presenti in Comune
Termoli Calcio, bagarre in consiglio
In assise la discussione sull’attuale situazione societaria della squadra di calcio
Aiutare il Termoli Calcio a
‘sopravvivere’ a patto e
condizione che “la società
abbia un programma sociale”. Il clima si fa sempre più
‘incandescente’ in città
dove 95 anni di storia calcistica rischiano di finire
‘buttati fuori dalla finestra’.
Dopo la partita di domenica scorsa che è stata ‘disertata’ dai calciatori e
dopo diversi giorni di incontri e confronti alla ricerca
della soluzione giusta per
‘voltare pagina’, sono i tifosi del Termoli Calcio a
‘scendere in campo’ e
l’hanno fatto ieri sera nel-
l’arena del consiglio comunale dove si è discussa l’interpellanza urgente presentata dal consigliere comunale di minoranza, Annibale Ciarniello, con la
quale, in buona sostanza,
si chiedeva all’amministrazione comunale di fare
qualcosa di concreto per la
salvaguardia della società
sportiva cittadina. Una richiesta che il sindaco, Angelo Sbrocca, è stato costretto a ‘rispedire al mittente’ considerandola
“strumentale in quanto il
consigliere Ciarniello dovrebbe sapere che il Comu-
ne non può dare contributi
a società sportive”. Tra le
preoccupazioni, però, c’è
proprio quella relativa al
bilancio della società, con
un debito che ammonta a
circa 150mila euro. Una
“strumentalizzazione” che,
per il primo cittadino, arriverebbe proprio nel momento di crisi della società. “Il fatto che il Comune
non possa dare contributi
diretti all’associazione
sportiva così come non è
stato fatto neanche negli
anni precedenti, non significa – ha proseguito Sbrocca – che l’amministrazione
non sia vicina al Termoli Calcio”. Un
‘aiuto’, quello dell’amministrazione
comunale, che si è
concretizzato nei
mesi scorsi attraverso tutta una serie di
incontri che il Governo cittadino ebbe
anche con l’attuale
dirigenza societaria.
Proprio in quell’incontro i dirigenti
“avevano valutato la
piena sostenibilità
di questo programma – ha
proseguito
Sbrocca – evidentemente
non è stato così
perché dopo
poco tempo e
quindi pochissimi mesi la società si trova
nell’impossibilità di continuare. Noi ci siamo attivati in relazione a
una valutazione di che
cosa ha bisogno il Termoli
Calcio perché l’associazione è privata e il Comune
non potrebbe avere alcuna
partecipazione. Dobbiamo
conoscere, cosa che ancora non ci è dato di fare, quali sono le esigenze nell’immediatezza e nel prossimo
futuro e se l’attuale amministrazione ha intenzione di
continuare la sua attività,
con quali forze e quando”.
Sindaco che ha avuto, nei
giorni scorsi, anche un colloquio con il presidente della Fgci con il quale ha fissato un nuovo incontro che
si terrà nella giornata di
oggi “per delineare con il
Richiesta alla Regione Molise la somma di 2milioni di euro
Allagamenti del Sinarca,
costituita una class action
Sono più di 30 i proprietari dei terreni ricadenti
nella piana del Sinarca che
hanno deciso di promuovere una class action contro
la Regione Molise per il risarcimento integrale dei
danni subiti ai propri beni
a seguito dell’esondazione
del torrente Sinarca che ha
devastato le loro proprietà
il 24 gennaio e il 5 marzo
2015 dando mandato ai
propri legali, gli avvocati
Daniele Di Vito e Gasperina Di Brino di richiedere la
complessiva somma di 2
milioni di euro a titolo di
danni patrimoniali oltre che
di quelli morali ed esistenziali, consistenti nel grave
perturbamento e disagio
psichico che subiscono annualmente gli attori dai frequenti allagamenti del Sinarca originati dalla cattiva
irreggimentazione delle
acque per assenza di pulitura dell’alveo e di ricostituzione degli argini da parte dell’ente proprietario ovvero la Regione Molise; la
quale nella qualità di ente
preposto alla manutenzione e conservazione in buono stato di efficienza del
riferito corso d’acqua aveva il dovere di custodia di
un proprio bene appartenente al demanio regionale. Il torrente che nasce da
Montecilfone per sfociare
nella zona della Torretta
continua a creare disagi e
allagamenti in caso di precipitazioni abbondanti, riversando acqua all’interno
di ettari ed ettari di terreni
agricoli e distruggendo di
conseguenza le coltivazioni.
Termoli Calcio le valutazioni del caso. E’ nostra cura
e sarà nostra cura fare di
tutto affinché il Termoli Calcio possa continuare la sua
attività sportiva”. Una
‘mano’ che, però, potrà esserci solo se il Termoli Calcio presenterà un “programma sociale che sia valido per tutta la collettività.
Se questo ci sarà, come
credo senza dubbio ci sarà,
noi saremo vicini”. Una risposta, quella del primo cittadino, che non ha soddisfatto i tanti tifosi che ieri
sera erano presenti in consiglio comunale. Momenti
di tensione dopo la chiusura della discussione tra gli
stessi tifosi e alcuni consiglieri comunali per una situazione che, se non si dovessero trovare delle soluzioni rapide e concrete,
potrebbe degenerare. Nessuno, in città, vuole anche
lontanamente considerare
la possibilità che la storia
calcistica del Termoli possa terminare tra due domeniche. L’ipotesi, però, è più
che concreta. Se, infatti, i
giocatori dovessero decidere di non scendere in campo per altre due partite
consecutive la società verrà radiata mettendo la parola ‘fine’ a 95 anni di storia calcistica.
Mic. Be
Bevv.
La richiesta delle Rsu
Zuccherif
icio e cam
pagna
Zuccherificio
campagna
“Come si pr
ocederà
procederà
alla preparazione?”
L’obiettivo è quello di capire quale sarà il futuro dello
stabilimento e soprattutto della campagna saccarifera
del prossimo anno. E’ per conoscere quali strategie il
management dello stabilimento saccarifero vorrà approntare che le Rsu di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila Uil hanno
inviato una lettera all’amministratore unico del Nuovo
Zuccherificio del Molise, Fabio Marone e ai curatori fallimentari dello Zuccherificio del Molise Spa, Mirella
Mileti e Nicolino Musacchio e per conoscenza anche al
Prefetto di Campobasso, Francescopaolo Di Menna, al
presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura e agli assessori al Lavoro e all’Agricoltura Michele
Petraroia e Vittorino Facciolla. La Rsu, “congiuntamente ai lavoratori chiede come intendete procedere per la
preparazione della prossima campagna e di conseguenza alla manutenzione e alle semine. Alla luce di questa
opportunità si apre la possibilità di rinnovare il contratto di affitto fino alla prossima campagna dando così la
possibilità ai lavoratori di non retrocedere e di continuare a percepire la cassa integrazione straordinaria”.
Tra mit
o, st
oria e leggenda
mito,
storia
ti raccont
o TTermoli
ermoli
racconto
Si terrà domani, dalle
17.30, presso la sala consiliare del Comune di Termoli la presentazione dell’ultimo libro di Oscar De
Lena “Tra mito, storia e leg-
16
genda ti racconto Termoli”.
La presentazione è organizzata dall’Università delle
Tre Età in collaborazione
con l’Archeoclub. Il programma dell’incontro pre-
vede i saluti del sindaco,
Angelo Sbrocca e gli interventi di Maria Luciani, presidente dell’Unitre e dell’autore, presidente dell’Archeoclub della città.
Attualità
Il Quo
tidiano del Molise
Quotidiano
15
Giovvedì 26 no
novvembre 20
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Gio
Se il provvedimento contenuto nella Legge di Stabilità
dovesse passare i cittadini
si ritroveranno, dall’oggi al
domani, a dover pagare per
prestazioni che, finora, erano gratuite. Un costo in più
che i rappresentanti dei patronati delle sigle sindacali
non ci stanno proprio a dover far pagare ai propri iscritti ma anche ai cittadini comuni. E così i rappresentanti
di Cgil, Cisl e Uil sono scesi
in piazza, ieri mattina, per
spiegare ai cittadini cosa
non va nella riforma che il
TERMOLI
I sindacati: così aumentano i costi per i cittadini
Riforma sui patronati
Da Termoli il coro dei no
Governo nazionale vorrebbe
far passare. “Non siamo
d’accordo su questa ennesima dimostrazione del Governo di tagliare i diritti ai lavoratori e quindi alla gente
non fosse altro perché l’at-
tività del patronato nasce
per garantire e tutelare i diritti fondamentali delle persone”, ha affermato Leo
Tanga, rappresentante del
patronato della Cgil. I sindacati già si erano ‘rimbocca-
ti’ le maniche lo scorso anno
per contrastare i tagli imposti dal Governo tramite una
campagna di raccolta firme.
“E anche quest’anno nella
Legge di Stabilità c’è un ulteriore taglio che andrà a
danno dei cittadini e a cascata anche a danno delle
attività del patronato perché
sarà dura garantire alcuni
servizi in tanti luoghi perché
i costi sono alti”. E così se
di punto in bianco i cittadini
17
potranno dover affrontare
un costo in più, quello che
cambierà sarà anche la missione dei patronati che, inizialmente, era quella di “tutelare i lavoratori permettendogli di recuperare somme
importanti da un punto di vista economico su alcuni diritti”. Mission che, adesso,
potrebbe venire meno.
“Come Cgil – ha concluso
Tanga – stiamo cercando di
combattere questa normativa e quindi lo facciamo con
tutti i mezzi che oggi ci sono
nella società”.
Video, poesie e racconti di persone che purtroppo non ce l’hanno fatta
“L’uomo non è nulla senza una donna”
All’Alberghiero la giornata mondiale contro la violenza
La prima fila delle sedie
totalmente vuota. Su ognuna un nome di donna scritto su cartoncino rosso e,
per terra, un paio di scarpe
sempre rosse. A testimoniare vite che non ci sono più.
Accanto a quel nome una
rosa per non dimenticare
quello a cui la crudeltà dell’uomo, spacciata per amore passionale, può portare.
Nel mezzo video, poesie e
racconti di donne che non
ce l’hanno fatta. Schiacciate da quello che credevano
amore ma che, in realtà,
altro non era che violenza.
Una manifestazione toccante quella che si è svolta
ieri mattina presso l’Istituto Alberghiero Federico II di
Svevia di Termoli. Al centro
la giornata mondiale contro
la violenza sulle donne. E se
il Molise, in parte, è un’isola felice rispetto ad episodi
di donne che vengono violentate e barbaramente uccise da mariti o fidanzati, il tema
resta di strettissima
attualità considerando che le pagine di
giornali e i programmi televisivi sono
‘zeppi’ di storie che
non possono proprio
vantarsi di avere un
‘happy end’. Uno
spettacolo che nasce
da un progetto di riflessione rispetto al
problema della vio-
lenza sulle donne che è stato avviato dalle professoresse Annarita Ferrante e Annunziata Amoruso, con la
collaborazione della vicepreside Ettorina Tribò. Gli
alunni delle classi II A, B, C,
D, E ed F hanno lavorato sul
tema in quanto tale “e
ognuno di loro ha assunto
un ruolo all’interno del gruppo classe – hanno afferma-
Comune e Fidapa insieme per la ‘battaglia’ contro gli abusi
“La conoscenza per combattere
il dramma della violenza di genere”
Un grande banner con la
scritta ‘La violenza sulle
donne è una sconfitta per
tutti’ tra due drappi rosa e
un’installazione di manichini vestiti di rosso con i segni delle impronte di mani
maschili addosso per simboleggiare le donne che silenziosamente subiscono
violenza fisica tra le pareti
domestiche e psicologica
negli ambienti di lavoro.
Così il Comune di Termoli e
la Fidapa aderiscono il 25
novembre alla Giornata
Nazionale contro la violenza sulle donne istituita dall’Onu nel 1999 con l’obiettivo di coinvolgere governi,
organizzazioni e media a
sensibilizzare la società
sulla violenza di genere.
“La data del 25 novembre
– si legge in una nota stampa - è stata scelta dall’Onu
in memoria delle tre sorelle Maria Argentina Minerva, Antonia Maria Teresa e
Patria Mercedes Mirabal
che in quel giorno del
1960, vennero assassinate, nella Repubblica Domenicana, per essersi opposte
alla dittatura di Rafael Le-
onidas Trujillo. Quest’anno
l’adesione del Comune di
Termoli alla campagna di
sensibilizzazione è coadiuvata dalle socie Fidapa rappresentate dalla presidente Fernanda Pugliese e le
sezioni di Campobasso,
Boiano, Larino e Isernia
della Fidapa di Termoli in
rete con le altre sezioni del
distretto. L’associazione ha
scelto proprio la casa comunale per lanciare il messaggio contro la violenza
perché nell’attuale Amministrazione esiste una forte
rappresentanza femminile
a partire dal vicesindaco
Maria Chimisso, la presidente del Consiglio Emanuela Vigilante, e l’assessore all’Ambiente Filomena
Florio e il consigliere Maria
Grazia Cocomazzi. Sono
donne che ricoprono cariche istituzionali di prestigio
e nei punti chiave”. Secondo i dati ISTAT 6 milioni 788
mila donne hanno subìto
nel corso della propria vita
qualche forma di violenza
fisica o sessuale, il 31,5%
delle donne tra i 16 e i 70
anni: il 20,2% ha subìto vio-
lenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% forme
più gravi di violenza sessuale come stupri e tentati
stupri. Sono 652 mila le
donne che hanno subìto
stupri e 746 mila le vittime
di tentati stupri. I partner
attuali o ex commettono le
violenze più gravi. Il 62,7%
degli stupri è commesso da
un partner attuale o precedente. Gli autori di molestie
sessuali sono invece degli
sconosciuti nella maggior
parte dei casi (76,8%). Il
10,6% delle donne ha subìto violenze sessuali prima dei 16 anni. Considerando il totale delle violenze subìte da donne con figli, aumenta la percentuale dei figli che hanno assistito ad episodi di violenza
sulla propria madre (dal
60,3% del dato del 2006 al
65,2% rilevato nel 2014)
Le donne separate o divorziate hanno subìto violenze fisiche o sessuali in misura maggiore rispetto alle
altre (51,4% contro 31,5%).
Critica anche la situazione
delle donne con problemi
di salute o disabilità: ha
subìto violenze fisiche o
sessuali il 36% di chi è in
cattive condizioni di salute
e il 36,6% di chi ha limitazioni gravi. Il rischio di subire stupri o tentati stupri
è doppio (10% contro il
4,7% delle donne senza
problemi). “Crediamo che
uno degli strumenti, se non
il migliore, per sconfiggere
la violenza di genere sia
proprio la conoscenza, intesa come cultura e comunicazione.
In questo modo le donne possono focalizzare il
problema e trovare il coraggio di denunciare gli abusi
subiti. Invitiamo tutti, anche chi è al corrente di situazioni di violenza che viene perpetrata ai danni di
donne, a denunciare, anche in forma anonima, alle
autorità competenti perché
ogni donna, ogni persona
possa veder rispettati i propri diritti. La violenza non
trova e non potrà mai trovare alcuna giustificazione” – ha aggiunto l’assessore alle Politiche sociali
del Comune di Termoli Maria Chimisso.
to le docenti – c’è chi ha organizzato un video, chi una
raccolta di poesie anche di
autori molto recenti. Altri
alunni, invece, hanno preferito portare delle storie di
donne che purtroppo,
alla fine, oltre a essere
violentate sono state
anche uccise. E’ uno
spettacolo rivolto non
solo all’educazione a rispettare il ruolo della
donna come persona
ma anche alla necessità di educare i ragazzi
a vedere la donna non
più solo come una bellezza estetica ma anche guardare dentro
l’anima e capire che in
ognuno c’è un pensiero e un modo di ragionare e che rispettarle come
persona e confrontarsi non
più vedere la donna come
oggetto e il maschio come
la forza – hanno continuato le docenti - ma saper coordinare tra di loro il pensie-
ro e capire che sia l’essere
donna è importante come
l’essere uomo e questo è il
punto da cui si parte”. Un
evento che si inserisce “in
un progetto di crescita umana per far capire ai giovani
l’importanza di vivere la
donna non come oggetto
ma come essere umano”. E
i giovani, dal canto loro,
hanno risposto “in maniera
entusiasta” al progetto perché “abbiamo capito che
sia le donne che gli uomini
hanno gli stessi diritti e non
si picchia per amore – hanno affermato gli studenti –
affrontare questo argomento è una cosa molto importante perché siamo donne
e impariamo a non essere
vittime di questi abusi e sottomissioni, trovando anche
il coraggio di fare qualcosa”. Su tutto una consapevolezza: “l’uomo non è completo se non ha una donna
affianco e non è giusto vioMic. Be
lentarla”.
Bevv.
Parla Manuela Vigilante
“Il dramma è sem
pre
sempre
più dif
fuso e spie
tat
o
diffuso
spietat
tato
nelle sue div
er
se fforme”
orme”
diver
erse
In occasione della Giornata internazionale contro la
violenza sulle donne, il Presidente del Consiglio Comunale di Termoli Manuela Vigilante aderisce alla campagna stopviolenzadonne
promossa dalla collaborazione tra ANCI e Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, rispondendo all’appello rivolto ai
Comuni italiani al fine di
promuovere e condividere iniziative ed eventi di sensibilizzazione sul tema. “Il dramma della violenza sulle
donne - ha dichiarato il Presidente - è sempre più diffuso e spietato nelle sue diverse forme; nessuna comunità ne è immune e purtroppo nella maggior parte dei
casi avviene in famiglia e resta nel silenzio. Sono rarissime le occasioni in cui viene presentata una denuncia. Per questo occorrono iniziative di sensibilizzazione
con l’intento di contribuire alla diffusione di una cultura dell’ascolto e dell’incontro, che sostengano le donne vittime di abusi e violenze e le convincano a “farsi
aiutare”, perché possano riappropriarsi della propria
esistenza”.
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RED
AZIONE CAMPOBASSO
REDAZIONE
Sindaco e assessori hanno incontrato a Roma il referente del progetto sulla sicurezza negli istituti
Scuole, il Miur si apre al Comune
L’amministrazione intende sbloccare il finanziamento per il plesso di via Fani
di Alessandr
o Cristina
Alessandro
BONEFRO. L’edilizia scolastica si conferma come
una delle priorità per l’amministrazione comunale di
Bonefro. La mission, annunciata in campagna
elettorale e contenuta nel
documento programmatico stilato dalla squadra del
sindaco Nicola Giovanni
Montagano, ha ripreso
slancio a seguito dell’incontro svoltosi lunedì a
Roma presso il Ministero
della Pubblica Istruzione,
necessario per concretizzare la volontà dell’Ente di
giungere, in tempi brevi, all’apertura del cantiere per
i lavori di completamento
della scuola statale di Via
Caduti di Via Fani. Un simbolico secondo taglio del
nastro per il plesso scola-
stico restituito alla comunità il 9 settembre
dello scorso anno, dopo
che il sisma costrinse
gli alunni, per 12 lunghi
anni, a svolgere l’attività didattica nelle scuole prefabbricate del villaggio temporaneo, situato a circa 3 chilometri dal centro abitato.
L’auspicio di tutti è che,
dopo questo importante risultato, si possa arrivare completamento
del secondo lotto, un fabbricato attiguo che prevede altre aule, laboratori, la
mensa e, soprattutto, la
palestra tanto attesa dai
piccoli studenti. E per farlo bisognava, così com’è
stato effettivamente fatto
lunedì, superare una leggera incombenza burocra-
tica. La delegazione del comune molisano, composta
dal sindaco Montagano,
dal vice sindaco ed assessore ai Lavori Pubblici, Nicola Porrazzo, dal tecnico
comunale, architetto Maria Cristina Colombo e dal
direttore dei lavori, l’ingegner Sammarone, è stata
ricevuta dalla dottoressa
Paola Iandolo, funzionario
del Miur e referente per il
progetto Scuole Sicure, per
far si che tutto procedesse correttamente nella
procedura per ottenere i
fondi necessari per il completamento della struttura.
“Questo incontro - spiega
lo stesso primo cittadino - si è reso necessario poiché il Ministero
non aveva ricevuto dal
nostro Comune, nel
mese di aprile, la scheda informativa di trasmissione prevista dalle linee guida dettate
dal Governo nell’ambito di “Scuole Sicure”.
Così ci siamo dovuti
muovere per riattivare il
procedimento, riallineando il nostro Comune
con tutta la procedura per
ottenere il finanziamento.
Dopo questo incontro che
ci ha consentito di sbloccare il finanziamento, confidando anche nella serietà e nella correttezza sempre dimostrata dalla ditta
Camardo di Baranello, ovvero l’impresa edile titola-
re dell’appalto, contiamo
di ripartire al più presto
con il cantiere. La ditta ha
presentato già il primo stato di avanzamento dei lavori e va giustamente pagata. Con il futuro completamento si potrebbe pensare di destinare lì anche
la scuola dell’infanzia, in
modo da racchiudere in un
unico plesso tutte e tre le
scuole di Bonefro. Ma soprattutto - ribadisce - andremo a ridare agli alunni
l’attesa palestra, considerando che gli stessi, dal
terribile sisma, non hanno
potuto fare nel modo più
consono l’ora di educazione fisica.
Ora il procedimento è
stato sbloccato. Possiamo
guardare avanti e di questo siamo lieti”.
Questa sera le proiezioni alla sala Freda di Palazzo Ducale
Il Cinque Continenti Film Festival 2015
giunge alla fase delle semifinali
Tempo di semifinali per
il Cinque Continenti Film
Festival 2015, il concorso
internazionale per cortometraggi organizzato dall’associazione culturale “Il
Circo dell’Arte” di Venosa
(PZ), in collaborazione con
la Artistica Management di
Pasquale Cappiello. Due
serate di proiezioni sono in
programma oggi a Larino
e domani a Salandra, per
scegliere, attraverso il voto
popolare, i due cortometraggi che potranno partecipare alla finale del festival, prevista il 6 dicembre
a Venosa, assieme ai due
film già selezionati dalla
giuria tecnica del concorso. La prima semifinale
avrà luogo nella Sala Freda del Palazzo Ducale di
Larino con inizio alle ore
21.00 e vedrà la proiezione di cinque cortometraggi in concorso: “Daily Lydia” (Italia, 2014) di Marco Zuin, “Fratelli minori”
(Italia, 2013) di Carmen
Giardina, “Le premier pas”
(Francia, 2014) di Aurélien
Laplace, “Not anymore: a
story of revolution” (USA,
2013) di Matthew Van-
Dyke, “Snowflake” (Russia, 2012) di Natalia Chernysheva. La serata è organizzata in collaborazione
con il Comune di Larino. Il
Cinque Continenti Film Festival, nato nel 2014 all’interno del Festival dei Cinque Continenti, propone il
meglio delle produzioni internazionali nell’ambito
del cortometraggio, con
un’ampia selezione di film
provenienti da ogni parte
del mondo.
Diversi gli obiettivi della
rassegna: utilizzare il linguaggio cinematografico
come mezzo per favorire il
dialogo interculturale; offrire occasioni di contatto
con le più diverse identità
culturali, sociali e religiose
del mondo; promuovere
l’arte del cortometraggio
come innovativa forma di
comunicazione e di spettacolo, che per sintesi, idee
e qualità realizzativa dei
messaggi proposti è in grado di affascinare spettatori
di ogni età. La seconda
edizione del Cinque Continenti Film Festival ha preso il via nel mese di febbraio con la pubblicazione
on line del bando di partecipazione.
Alla scadenza dei termini
per le iscrizioni
del 30 giugno
sono stati oltre
3.500 i cortometraggi pervenuti agli organizzatori da
tutto il mondo. Una commissione formata da
esperti e professionisti del
settore ha avuto il compito di scegliere i film da proiettare nelle tappe inter-
medie del festival, che tra
luglio e ottobre si sono
svolte a Montefredane
(AV), Acri (CS), Castelgrande (PZ) e Brindisi di Montagna (PZ).
Palma Spina por
ta in scena
porta
“La Candidata” al Cine TTeatr
eatr
oR
oma
eatro
Roma
CASACALENDA. Andrà in
scena domani, alle ore 21
presso il Cine Teatro Roma
di Casacalanda, lo spettacolo teatrale scritto, diretto e interpretato da Palma
18
Spina per “Targhe Alterne”,
una tra le compagnie scelte dalla Fondazione Molise
Cultura per la stagione
”Molise dei Teatri” - Progetto F.U.S. Si tratta di uno
spettacolo di satira politica, con cinque candidate
che presentano il loro singolare programma politico
e la loro personalissima ricetta per uscire dalla palude economico-sociale del
paese. ”Lo spettacolo scrive Palma Spina - è ultimo nato in casa Spina, lo
spettacolo che più di altri
mi diverte e mi emoziona
perché si è prima spettatori di uno spettacolo, poi si
decide se proporlo al pubblico. In occasione dell’im-
minente campagna elettorale (ce n’è sempre una
alle porte) metto in scena
alcuni personaggi noti (la
casalinga barese, l’impiegata napoletana, l’ingenua
romana) e ne introduco di
nuovi (la stralunata veneta e l’attrice impegnata). I
riferimenti a politici della
scena locale molisana e di
quella nazionale non sono
velati, come satira richiede. E si ride, si ride. Purtroppo, si ride. Cinque candidate presentano il loro
programma e la loro personalissima ricetta per uscire dalla palude economicosociale e dal degrado morale del paese. La candidata romana è un’ex starletta di Non è la Rai che vive
la sua avventura politica
come un nuovo programma televisivo. La candidata napoletana stila il suo
programma dal suo osservatorio, l’ufficio postale
dove serve pensionati e
precari. La candidata veneta è inviata dalla Lega al
Sud per prendere voti e
cela le sue origini meridionali. L’attrice di prosa si
prepara a scendere in politica con il metodo Stocansky appreso in Accademia. La candidata barese,
sostenuta da Vendola, propone la sua soluzione alla
crisi economica rivolgendosi alla comunità gay. Cinque donne, ma potrebbero essere anche uomini,
che sono lo specchio di
come è intesa e fraintesa
oggi la politica.
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RED
AZIONE CAMPOBASSO
REDAZIONE
Anche il Matelica in difficoltà: solo due punti nelle ultime tre giornate
Lupi, un novembre avaro
Si cerca la prima vittoria in questo mese. Oggi test in famiglia
CAMPOBASSO. La settimana che porta dritto all’impegno casalingo col
Matelica corre veloce.
Oggi è già tempo di amichevole in famiglia a Ripalimosani. Sempre al ‘Vitantonio’ ieri si è svolta una
doppia seduta di allenamenti.
In particolare, in mattinata sono stati effettuati
lavori preventivi e core stability (esercitazioni per il
controllo motorio), lavoro
di potenza alle macchine
CLASSIFICA MARCATORI
10 reti: Sivilla (Fano), Picci (Matelica)
9 reti: Margarita (San Nicolò Teramo)
8 reti: Dos Santos (Chieti), Galli, Margarita (Monticelli),
Marolda (Olympia Agnonese), Barone (Sambenedettese)
7 reti: Degano (Fermana), Pedalino (Folgore Veregra),
Panico (Isernia), Miani (Recanatese), Titone (Sambenedettese)
6 reti: Torbidone (Amiternina), Gucci (Fano)
5 reti: Bisegna e Di Massimo (Avezzano), Bucchi (Campobasso), Minella (Castelfidardo), Ragatzu e Trudo (Jesina), Jallow (Olympia Agnonese)
4 reti: Alessandro (Campobasso), Varone (Chieti), Padovani (Folgore Veregra), Pezzotti (Sambenedettese)
3 reti: De Matteis (Amiternina), Puglia (Avezzano), Giampaolo (Giulianova), Ruggieri (Isernia), Boskovic e Pesaresi (Matelica), Filiaggi (Monticelli), Bonvissuto, Sabatino, Salvatori (Sambenedettese), Costantino (Vis Pesaro)
2 reti: Terriaca (Amiternina), Balloni e Di Federico, Speranza (Castelfidardo), Borrelli (Fano), Omiccioli e Valdes
(Fermana), Nazziconi (Folgore Veregra), Mastrilli, Vita
(Giulianova), Alessandroni (Jesina), Esposito, Gilardi, Jachetta (Matelica), Petrucci (Monticelli), Acampora (Olympia Agnonese), D’Angelo e Lacheheb (Recanatese), Sorrentino (Sambenedettese), Casella, Massetti, Merlonghi
(San Nicolò), Bugaro, Evacuo (Vis Pesaro)
1 rete: Lenart D., Lenart L., Marcotullio, Petrone, Ventura (Amiternina), Bittaye, Di Genova, La Rosa, Menna,
Moro (Avezzano), Aquino, Censori, Di Pasquale, Dimas,
Todino, Valentini (Campobasso), Capparuccia, Donzelli
(Castelfidardo), Bocchino, Massimo, Riccucci, Sardella,
Suriano (Chieti), Favo, Sassaroli (Fano), Cremona, Ficola, Iotti, Misin, Urbinati (Fermana), Ciko, Gentile, Raparo
(Folgore Veregra), Di Stefano, Kean Dossè, Sborgia (Giulianova), Fontana, Saltarin (Isernia), Cameruccio, Carnevali, Fatica, Tafani (Jesina), Giovannini, Girolamini, Lasku,
Moretti (Matelica), Alijevic (Monticelli), Chioccia, Conte,
Guida, Pifano (Olympia Agnonese), Falco, Garcia, Latini,
Mariani (Recanatese), Boninsegni (Sambenedettese),
Brighi, Moretti, Mozzoni, Petronio, Rapino (San Nicolò
Teramo), Dadi, Falomi, Floris, Giorno (Vis Pesaro).
e mini circuito funzionale.
L’allenamento pomeridiano è consistito nel riscaldamento tecnico, torelli allenanti, partita a pressione in sequenza e per concludere partita libera.
L’a
vv
er
saria. Cinque lun’avv
vver
ersaria.
ghezze
sul
Campobasso e
terzo posto in
classifica a
quota 21. Con
questi numeri i
marchigiani allenati da Clementi si presenteranno domenica a Selvapiana. Naturalmente, la
punta di diamante della
squadra è Vittorio Esposito,
che finora ha
messo a segno
due reti. Tra
l’altro, il cammino della prossima rivale dei Lupi ha subito una
forte frenata nelle ultime
tre giornate: due i pareggi
conquistati prima della
brutta sconfitta interna subita dal Monticelli, passato per 2-0. Una prestazione, quella di domenica
scorsa, che ha portato l’allenatore a dichiarare di
aver assistito alla peggio-
re gara della stagione.
Ecco perchè a Campobasso arriverà sicuramente una formazione ‘arrabbiata’ e vogliosa di riprendere la strada della vittoria. Un po’ come i molisa-
ni, del resto, che hanno
preso tre punti in altrettanti match e non vedono
l’ora di riabbracciare la
parola successo. Il bottino
pieno manca infatti dal 25
ottobre, quando fu battu-
ta l’Olympia Agnonese. In
pratica, a novembre non si
è mai vinto. E’ bene invertire la tendenza e chiudere il mese con un risultato
diverso dai pareggi e dalle sconfitte.
I Lupi hanno 7 punti in meno di dodici mesi fa
La Samb ha lo st
esso ritmo
stesso
della Macerat
ese dei recor
d
Maceratese
record
CAMPOBASSO. Lo scorso anno, allo stesso punto del campionato (tredicesima giornata di andata), la prima della classe
Maceratese viaggiava alla
stessa velocità dell’attuale leader Sambenedettese. Un ritmo a dir poco
alto. Ma mentre dodici
mesi fa le inseguitrici provavano quanto meno a tenere il passo dei biancorossi, quest’anno i rossoblù marchigiani hanno già
fatto il vuoto, con nove lunghezze sulle seconde San
Nicolò e Fano.
Per quel che concerne il
Campobasso, a fine novembre 2014 il distacco
dalla vetta era di otto punti
a fronte degli attuali quindici. Un saldo negativo di
sette punti. Proseguendo
nel raffronto, la migliore
performance è proprio
della Samb (+7), l’Agnone
ottiene un buon più tre.
Classif
ica
Classifica
20
14-20
15
201
4-201
Classif
ica
Classifica
20
15-20
16
201
5-201
Maceratese
Civitanovese
Fano
Matelica
Sambenedett.
Campobasso
Chieti
Jesina
San Nicolò
Amiternina
Giulianova
Recanatese
Fermana
Ol. Agnonese
Castelfidardo
Vis Pesaro
Celano
Termoli
31
27
25
25
24
23
20
19
18
18
16
13
12
10
10
9
8
8
Sambenedett.
San Nicolò
Fano
Matelica
Folgore Veregra
Monticelli
Isernia
Jesina
Chieti
Castelfidardo
Campobasso
Avezzano
Fermana
Recanatese
Ol. Agnonese
Amiternina
Vis Pesaro
Giulianova
31 (+7)
22 (+4)
22 (-3)
21 (-4)
21 (Ecc.)
19 (Ecc.)
19 (Ecc.)
18 (-1)
18 (-2)
16 (+6)
16 (-7)
16 (Ecc.)
15 (+3)
15 (+2)
13 (+3)
11 (-7)
11 (+2)
11 (-5)
Giovani D Valore, l’Amiternina sposa
la linea verde e punta sugli under
GIUSTIZIA SPORTIVA
Una giornata per Lezcano
(Agnone) e Panico (Isernia)
Il Dipartimento Interregionale ha ufficializzato le
classifiche provvisorie del
premio Giovani D Valore,
la competizione riservata
ai club di Serie D che, nel
corso della stagione,
avranno fatto il maggior
ricorso agli juniores, oltre
quelli previsti dal regolamento, in occasione degli
impegni nel massimo
campionato della Lega
Nazionale Dilettanti. Giovani D valore è un’iniziativa ormai giunta alla quarta edizione a conferma
dell’impegno della Lnd
nella valorizzazione dei
propri vivai, incentivando
l’utilizzo dei calciatori più
giovani e premiando le società che hanno deciso di
puntare sulla ‘linea verde’.
Per quanto riguarda le
tre molisane, il Campobasso si piazza al penultimo
posto, utilizzando in pratica gli under quasi esclusivamente per ‘regola’. Più
su Isernia e Olympia Agnonese. Il primo posto del girone F per schieramento
di ragazzi spetta all’Amiternina, seguita da Fano e
Jesina.
Ammenda di 400 all’Isernia
Isernia “per avere omesso,
dopo la realizzazione di una rete al 23º del secondo
tempo, di mettere a disposizione i raccattapalle ed i
ori. Due gare: Alessandro
palloni di riserva”. Allenat
Allenatori.
Lucarelli (Avezzano). Una gara: Vincenzino Angelone
(Amiternina), Simone
Pazzaglia (Vis Pesaro).
Calciat
ori. U
na gara:
Calciatori.
Una
Lezcano
Ennio Diciccio (Amiternina), Andrea Castellana
(Castelfidardo), Yuri Calcina, Lorenzo Fatica
(Jesina), Nicola Panico
Isernia
(Isernia
Isernia), Gaspar Felix
Olym
pia A
gnoLezcano (Olym
Olympia
Agnonese
nese), Nicola Rapaccini
(Recanatese), Andrea
Pretara (San Nicolò),
Francesco Giorno (Vis
Pesaro).
19
20
Calcio
SPOR
T
SPORT
Il Quo
tidiano del Molise
Quotidiano
Gio
15
Giovvedì 26 no
novvembre 20
201
Cinque gol per i pugliesi: tripletta di Pompilio, Coccia e De Vita. Di Saltarin il gol per i biancocelesti
MANFREDONIA. Termina
in Puglia l’avventura dell’Isernia nella manifestazione tricolore. La squadra di
De Bellis non è riuscita ad
arginare lo strapotere del
Manfredonia, che dopo
l’uno a zero della prima
Pierluigi
De Bellis
L’Isernia abbandona
la manifestazione tricolore
L’undici di De Bellis non riesce a fermare la forza d’urto del Manfredonia
parte della gara, nella ripresa dilaga e chiude la partita con una cinquina.
Il gol della bandiera
per la squadra isernina è di Saltarin,
forse l’uomo più in
forma del momento. La partita dell’Isernia è durata
solo un tempo, forse, quando la squadra isernina si è accorta di non poter
superare il turno, e
notata la consistenza dell’avversario,
ha mollato gli ormeggi e ha pensato
MANFREDONIA
5
ISERNIA FF.C.
.C.
1
MANFREDONIA: De Gennaro A., De Filippo L., Colombaretti, Totaro, Bruno, Coccia, Lorito (69’ Moldenga),
Romito, La Forgia (51’ De Vita), Pompilio, Bonabitacola (78’ Albanese).
ALL.: Vadacca
ISERNIA FF.C.:
.C.: Del Rossi, Santoro, Tuccia, Sabatino, Ruggieri, Simonetti, Capezzuto, Rega (47’ Saltarin), Mingione (74’ Manzo), Cantoro (54’ Mascolo), Panico
ALL.: De Bellis
ARBITR
O: Gino Garofalo di Torre del Greco.
ARBITRO:
Assist
enti: Santolo Lippiello e Carmine Picariello di
Assistenti:
Avellino
MAR
CA
TORI: 11’ Coccia, 51’ Pompilio, 62’De Vita , 67’
MARCA
CAT
Pompilio, 88’ Saltarin, 90’Pompilio
a risparmiare le forze
in vista del durissimo
match che l’ha attende domenica contro
l’Avezzano.
Il Manfredonia parte veloce, e fa intendere all’Isernia che
non intenzionato a
cedere il passi, così
dopo solo due giri di
orologio si fa vedere
con Coccia che solo in
area si fa ipnotizzare
da Del Rossi. Dopo
qualche minuto è ancora Coccia a mettersi in evidenza, ma la
sua conclusione termina a
lato. Il ritmo del Manfredonia è asfissiante e ci vuole
ancora la reattività del bravo portiere Del Rossi a salvare la rete dell’Isernia, che
chiude su La Forgia. Il gol è
in aria, e arriva dopo qualche istante dal grande intervento del portiere isernino, che questa volta deve
arrendersi al colpo di testa
di Coccia. E’ un monologo
del Manfredonia, che va
vicino al raddoppio prima
con Lorito ben servito da La
Forgia, e poi con Colombaretti che è pronto a sfruttare il tiro dalla bandierina.
L’Isernia si affaccia nell’area del Manfredonia solo
Un moment
o della gara diManfredonia
momento
al 34minuto, con Mingione,
il cui tiro termina direttamente sull’esterno della
rete. Ma la squadra di De
Bellis poteva pareggiare i
conti, quando Cantoro ha la
palla buona per spedirla in
rete, ma il suo tiro non preciso. La prima parte si chiude con il Manfredonia in
vantaggio. Nella ripresa De
Bellis manda in campo Saltarin e lascia nello spogliatoio Rega. L’Isernia si fa
subito intraprendente con
il calcio piazzato di Ruggieri che il portiere De Gennaro deve deviare in angolo.
Ma dopo qualche giro di
orologio il Manfredonia raddoppia con una grande
conclusione da lontano di
Pompilio. La squadra di
Vadacca sfiora anche il tris
con una superba azione di
Coccia che dopo aver evitato due avversari mette
nelle migliori condizioni
Lorito di battere a rete ma
il tiro è sbilenco. Ma la terza rete è rimandata solo di
qualche istante, il tempo di
mettere i piedi in campo,
De Vita subentrato a La
Forgia, sfrutta al meglio
una disattenzione difensiva
dell’Isernia. Cinque giri di
lancette e il Manfredonia
porta a quattro le sue realizzazioni, è ancora Pompilio a siglare il gol che si ripete con un tiro preciso,
questa volta dal limite dell’area. Mister Vadacca con
la qualificazione in tasca,
dà spazio agli under, doppio cambio: fuori Lorito e
Bonabitacola e dentro Molenda e Albanese. De Bellis richiama in panchina
Mingione per dar spazio a
Manzo. Sul finale della partita, Saltarin approfitta di
una indecisione della difesa del Manfredonia e sigla
il gol della bandiera. Ma il
tempo di rimettere la sfera
in movimento che Pompilio
in giornata di grazia e dal
piede caldo sigla la quinta
rete per il Manfredonia e
tripletta personale.
Stilo
Fattore campo determinante per la salvezza granata
Agnonese, contro la Jesina
è vietato sbagliare
di Mar
co FFusco
usco
Marco
L’Olympia Agnonese si
prepara per la sfida contro
la Jesina, in programma
domenica prossima al Civitelle. Gli ospiti lontano dalle mura amiche hanno vinto una sola volta (Recanatese-Jesina 0-3) e sono reduci dalla sconfitta interna
patita al cospetto della prima della classe, la corazzata Sambenedettese
(Jesina-Sambenedettese 0-2). In
classifica la Jesina
ha 18 punti, in
zona tranquilla di
classifica. Non si
può dire certamente la stessa cosa
per la posizione
nella graduatoria
generale di capitan Litterio e compagni. Ma lo scorso turno di campionato ha visto i molisani conquistare
tre punti di colos-
sale importanza per la salvezza in quel di Pesaro.
Una vittoria che ha fatto recuperare credibilità al gruppo di mister Paolucci e, soprattutto, a qualche giocatore del team del presidente Franco Marcovecchio,
messo in forte discussione
dopo alcune situazioni fatte registrare in campo, di
puro dilettantismo. La società sicuramente ricorrerà
al mercato riparatore di di-
cembre per dare una fisionomia definitiva alla squadra, in funzione della salvezza.
Si attendono almeno tre
rinforzi, che andrebbero a
incidere in difesa e a centrocampo. Possibile anche
qualche partenza, inevitabile a questo punto. Ma per
il momento mister Paolucci vuole la massima concentrazione da tutti, giocatori e società, sulla prossi-
ma gara del Civitelle. Nessuno deve pensare al mercato, soprattutto i giocatori. Questo pomeriggio contro la juniores nazionale di
mister Fusaro Paolucci comincerà a pensare all’undici anti Jesina da mandare in campo domenica
prossima. Il modulo adottato a Pesaro è un po’ diverso rispetto ai moduli precedenti adottati dall’allenatore granata. La curiosità
sarà quella di vedere se Paolucci
insisterà anche
per la pertite casalinghe con un
modulo incisivo
soprattutto a
centrocampo a
mò di copertura
per la difesa. Staremo a vedere.
FINE GIRONE
SCOPPIETTANTE
PER LA COMPAGINE DEL PRESIDENTE MARCOVECCHIO
E così la situazione di
classifica degli
altomolisani,
che attualmente stazionano in zona
play out a Silvio
quattro lun- Paolucci
ghezze dalla
salvezza, possiamo dire,
impone alla compagina
granata la conquista dei tre
punti che sarebbero un
vero e proprio toccasana
per morale e per la classifica. I ragazzi di Paolucci
hanno arrestato (o meglio
tamponato) l’emorragia
grazie ad una vittoria a Pesaro, risultato l’esito più
giusto per quello che le due
formazioni hanno mostrato
sul campo. In quest’ultimo
scorcio del girone di andata l’Olympia Agnonese dovrà cercare di fare più punti possibili per riprendere
dopo la pausa natalizia a
rincorrere nelle migliori
condizioni possibili l’obiet-
tivo della salvezza. Dopo la
partita interna con la Jesina, l’Agnone va a San Benedetto contro la battistrada incontrastata Samb, poi
di nuovo in trasferta con il
San Nicolò, quindi l’ultima
di andata in casa con la
Matelica e all’Epifania,
anno 2016, al Civitelle
giungerà il Chieti. Per la prima di ritorno. Un calendario che non consente distrazioni di sorta in casa
Agnone.
Su questo Silvio Paolucci
sta catechizzando a dovere la squadra, in vista dei
prossimi impegni di campionato. Tutti con un alta
cifra di criticità.
CalcioAltri spor
Calcio-Altri
sportt
Il Quo
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Gio
SPOR
T
SPORT
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In semifinale anche Tre Pini (ko con il Cb 1919) e Vastogirardi (battuto dal Riccia)
Il Sesto compie l’impresa
In dieci dal 18’ la squadra di Cecchino batte la Gc Dauna
taruozzolo si ritrova a tu per tu con un pallone
da spingere in fondo al sacco (senza nemmeno il portiere), ma incredibilmente spedisce il
pallone sulla traversa con un difensore sestoMis
Mistter
lese che sulla linea poi sventa la possibile miCecc
hino
Cecchino
SES
TO CAMP
ANO: Russo, Papa, Giunti, Marziale, MarSEST
CAMPANO:
naccia. Nell’intervallo Lopolito prova a caricare
zocchella, Rea, Conte, Cecchino, Crispino (70’ Faccenda),
il gruppo e nella ripresa la Dauna stringe i temDi Niro, Grieco.
pi cercando di creare difficoltà ai propri avverALL.: Cecchino.
sari che si coprono bene.
GIO
VENTÙ CAL
CIO D
AUNA: Pipoli (60’ De Biase), De StaCALCIO
DA
GIOVENTÙ
Ma, al 67’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo
sio, Vitale, Masi, Lomele, Burdo, Esposito (75’ Miocchi),
si crea una mischia in area che porta Maffucci
ad arrivare davanti alla porta realizzando la rete
dell’1-1. Subita la rete del pari, il Sesto CampaTre Pini Spor
ting Mat
ese
0
Sporting
Matese
SESTO CAMPANO. Continua il
no prova a riportarsi in avanti e reclama a gran
Cam
pobasso 1
919
1
Campobasso
19
buon momento del Sesto Campavoce anche per un possibile rigore su un conno che entra con merito tra le matatto del pallone dopo un cross in area col braccio di Lomele (l’arbitro De Santis però non è
TRE PINI MA
TESE: Di Domenico, Ricci, Riccio, Santomas- gnifiche quattro della Coppa ItaMATESE:
dello stesso avviso). Il gol sestolese, però, è
simo (46’ Santangelo), Fasci, Marsilio, Guzzo (46’ Di Nar- lia, anche per l’edizione 2015/16.
I biancorossi hanno eliminato la
nell’aria ed arriva sul finire di partita all’85’,
do), Savoia, Barone, Di Matteo, Napoletano.
quando Di Niro è abile a strappare un pallone a
Gioventù Dauna. Il match del ‘CoALL.: Morra.
centrocampo e a filare verso l’area avversaria,
CAMPOBASSO 1
919: Ciarniello, A. Campanozzi, Nunzia- munale’ – tra l’altro giocato an19
qui attende l’arrivo a rimorchio di Faccenda e
to, Musella, Iannetta, R. Morena, Faonte, Sanyang, Minichil- che in anticipo alle 14 (per via di
problematiche con i riflettori in
così arriva il gol del vantaggio per il Sesto Camlo, Pasqualone (20’ Caruso), Ibekwe.
pano. Che così può far festa per il passaggio
caso di eventuale arrivo ai suppleALL.: Lozzi.
mentari e poi ai rigori) – è di quelli molto vibranti con i del turno e per una semifinale in cui dovrà affrontare il
ARBITR
O: Delli Carpini di Isernia.
ARBITRO:
padroni di casa che danno vita ad una gara di grande Vastogirardi con prima fuori casa.
Assist
enti: Testa e Izzo di Isernia.
Assistenti:
intensità e con gli ospiti che, peraltro, non sono da meno
MAR
CA
MARCA
CATTORI: 85’ Ibekwe.
in virtù di una prova particolarmente efficace dalla cintoEsce a testa alta dalla competizione tricolore il Campo- la in su, anche se, davanti, i pugliesi finiscono per non
basso 1919 di mister Lozzi che vince il return match contro sfruttare le occasioni che riescono a costruirsi con un gioil Tre Pini Sporting Matese disputando una partita senza co manovrato che li porta ad avvicinarsi in più di una cirsbavature e correndo pochi rischi al cospetto di un’avversa- costanza ai sedici metri, ma senza sfondare appieno. Il
ria che si è presentata alla sfida al completo ma che non match di Sesto Campano si sblocca già all’11’ quando
aveva più nulla da chiedere visto il largo successo dell’an- Marziale tira fuori dal cilindro un’autentica magia con un
Il Comitato Regionale Molise della Figc-Lnd., comunica
data. I rossoblu ospiti hanno onorato l’impegno e creato di- tiro dai trenta metri che va a concludere la sua corsa al- di aver disposto, in accordo con la società Venafro, il rinvio
verse occasioni dalle parti di Di Domenico. Il gol, però, è l’incrocio dei pali. Poco dopo, però, i sestolesi si ritrovano della gara di Coppa Italia tra Termoli e Venafro, in proarrivato nel finale, propiziato da una bella azione dell’otti- in dieci perché l’esterno Giunti è espulso dall’arbitro Ago- gramma ieri e valida quale ritorno dei quarti di finale, a
mo Nunziato che ha servito su un piatto d’argento la palla stino De Santis su richiamo dell’assistente (l’esterno si mercoledì 2 dicembre a causa dei lavori in corso agli imdel vantaggio a Ibekwe che si è inserito tra le righe. La sfida sarebbe reso protagonista di un episodio di poco fair play pianti termici dello stadio comunale “G. Cannarsa” di Terè stata giocata soprattutto a centrocampo con l’undici ros- su un avversario). In vantaggio numerico la Gioventù Cal- moli, ed anche per dare la possibilità alla società Termoli
soblù che, nonostante le assenze, non ha concesso prati- cio Dauna inizia a tessere la sua trama ed ha una certa Calcio 1920 di trovare una soluzione ai propri problemi
superiorità nella manovra che però al 30’ non sfrutta. Ca- gestionali.
camente nulla al Tre Pini.
Ses
pano
Sestto Cam
Campano
Pol. Gio
Giovventù Calcio Dauna
2
1
Lombardi, Recchia, Prencipe (60’
Maffucci), Cataruozzolo.
ALL.: Lopolito.
ARBITR
O: De Santis Ag. di CamARBITRO:
pobasso (Martino–De Gregorio).
MAR
CA
TORI: 11’ Marziale (SC),
MARCA
CAT
67’ Maffucci (GCD), 85’ Faccenda (SC).
No
Notte: espulso Giunti (SC) al 18’
per gioco violento. Ammoniti Grieco e Di Niro (SC); De Stasio, Masi
e Burdo (GCD).
Termoli-V
enafr
o si recupera
ermoli-Venafr
enafro
mer
coledì pr
ossimo
mercoledì
prossimo
al Gino Cannar
sa
Cannarsa
Olim
pia Riccia
Olimpia
di
Vas
asttogirar
ogirardi
5
1
OLIMPIA RICCIA: Viscusi, Manocchio, Ruggiero (75’ Carolla), Cinquino, Spatola, Del Zingaro, Cappelletti L., Ciccotelli
(83’ Ruo), Iacovone, Vinciguerra, Cappelletti V. (65’ Ferrara).
ALL.: De Masi.
VAS
ASTTOGIRARDI: Pilenza, Catalano L., Antinone (70’ Bertone), Caserta, Scampamorte, Patriarca, Sabelli, Amicone,
Di Gregorio (60’ Lombardi), Padula, Antonelli (55’ Colucci
D.).
ALL.: Bernardi.
ARBITR
O: Paolucci di Campobasso (Viotti–Bonavita).
ARBITRO:
MAR
CA
MARCA
CATTORI: 15’ Spatola (OR), 44’ Padula (V), 55’ e 90’
Cappelletti L. (OR), 60’ Ciccotelli (OR), 75’ Vinciguerra (OR).
No
Notte: ammoniti Cappelletti L., Cinquino e Ciccotelli (OR);
Sabelli (V).
RICCIA. Che il Riccia avrebbe venduto cara la pelle lo si
sapeva perché l’undici del presidente Ciccotelli non ama
arrendersi facilmente. E così è stato. Il return match dei
quarti di finale contro l Vastogirardi, ha riservato tantissime
emozioni e soprattutto sei gol. La formazione di De Masi è
andata ad un passo da quella che sarebbe stata una rimonta incredibile. Il Vastogirardi si qualifica per le semifinali di
Coppa Italia rischiando però di mettere in discussione al
‘Poce’ il 6-0 con cui si era imposto all’andata. Con gli altomolisani che tengono in tribuna il proprio tandem offensivo
(Contestabile e Fraraccio), la prima frazione è di quelle molto
combattute ed equilibrate e porta ad una rete per parte.
Sono i fortorini i primi a passare in vantaggio grazie a Spatola che, dopo una bella triangolazione al limite con Vinciguerra, lascia partire un rasoterra che acquista velocità complice il terreno viscido e si insacca alle spalle di Pilenza che
aveva provato a tuffarsi. Spronati dal tecnico Bernardi, gli
ospiti non ci stanno e cercano di rientrare nella contesa
riuscendo anche a trovare il punto della parità grazie a Padula che, sul finale della prima frazione, su bel cross di Antonelli, stoppa la sfera e mette il pallone in fondo al sacco.
Forti di un risultato che imporrebbe ai padroni di casa di
realizzare almeno sette reti per passare il turno, nella ripresa il Vastogirardi finisce un po’ per sedersi, mentre ad uscire fuori con forza è il Riccia che accelera i tempi e si porta in
vantaggio al 55’ con Luca Cappelletti che infila la porta avversaria senza avversari dopo che lui e Vinciguerra si erano
presentati da soli in contropiede davanti a Pilenza con il
fantasista ex Isernia e Bojano che, sull’uscita dell’estremo
difensore carpinonese, serve al compagno un pallone particolarmente semplice ed invitante da spedire in fondo al
sacco. Le manovre dei riccesi continuano ad essere particolarmente efficaci tant’è che, al 60’, al termine di una bella azione manovrata sulla destra, Ciccotelli si ritrova in area
all’altezza del dischetto pronto ad infilare il pallone in fondo
al sacco. Quindici minuti più tardi arriva anche il 4-1. Il neo
entrato Ferrara recupera un pallone sull’out di sinistra, punta
un difensore e mette la palla al centro dove Vinciguerra si
fa trovare pronto all’appuntamento per il poker dell’Olimpia
Riccia. Per gli altomolisani, peraltro, il mercoledì da incubo
non è finito perché al 90’, su rinvio di Pilenza, il pallone
viene arpionato ai 40 metri da Luca Cappelletti che stoppa
il pallone di petto e non ci pensa su due volte lasciando
partire un tiro a volo che si infila direttamente all’incrocio
dei pali dove Pilenza non può far nulla.
“Abbiamo fatto una gran bella gara – commenta soddisfatto il tecnico di casa De Masi a fine partita – anche se va
detto che il Vastogirardi senza Contestabile e Fraraccio perde molto del suo peso offensivo e credo che, con la loro
presenza, lo scarto non sarebbe stato questo. Rimpianti per
com’è andato il match d’andata? Qualcuno, anche se abbiamo sbagliato noi la condotta di quella gara, ma quest’affermazione – per noi – è particolarmente importante in prospettiva del match di domenica in campionato”.
H2O Spor
t, buoni risultati nella prima
Sport,
pr
ova del Grand Prix Sprint
pro
Sono arrivati buoni riscontri dalla trasferta a Venafro per
l’H2O Sport del presidente Massimo Tucci. In occasione della prima prova del Grand Prix Sprint (riservata alla categoria
esordienti), infatti, la società del capoluogo è riuscita a togliersi delle belle soddisfazioni grazie alle prestazioni dei
suoi atleti allenati a Campobasso da Luca Di Giacomo, a
Termoli da Giorgio Petrella e a San Giuliano di Puglia da
Antonio Cerri.
Nei 100 dorso Martina Lonati (Esordienti A donne) ha chiuso al quarto posto in 1’20"9. Stesso piazzamento per Roberta Luisi (Esordienti B) che ha completato i 100 dorso in
1’38"6 davanti alla compagna di team Doriana Campolieti.
Simone De Gregorio (Esordienti A) chiude ai piedi del podio
i 50 dorso (36"8) gareggiando con avversari più grandi di
un anno. Il fratello Gabriele, in gara tra gli Esordienti B, sale
sul terzo gradino del podio nella stessa gara con il crono di
40"5. Nella gara dei 100 rana buona performance per Zamira Fiacco che completa la distanza in 1’35"2, crono che
le vale la quarta posizione. Medaglia d’argento nei 50 rana
per Vincenzo Palladino (Esordienti A) che chiude in 40"7.
Nei 100 farfalla dominio dell’H2O tra gli Esordienti B con
Marta De Paola prima in 1’36"1 e Gaia Di Domenico seconda in 1’36"2. Nella stessa gara quarta piazza per Camilla Stinziani (1’46"2). L’H2O Sport porta a casa buoni risultati anche nei 100 stile libero con Martina Lonati quarta con il tempo di 1’13" tra gli Esordienti A. Nella stessa
gara, ma nella categoria Esordienti B donne, Martina De
Paola è seconda in 1’25"8. Due quarti posti per la società
del capoluogo nei 50 stile con Giuseppe Massignan (Esordienti A) che chiude in 29"9 e Gabriele De Gregorio (Esordienti B) che completa la gara in 35"5. Sono di bronzo i
100 misti di Giuseppe Massignan con il crono di 1’17"9.
Nella stessa gara, ma al femminile, va a podio Gaia Di Domenico davanti alla compagna di squadra Doriana Campolieti. Il bilancio della manifestazione di Venafro è dunque più che positivo per la società di Tucci che adesso può
concentrarsi sulla partecipazione al meeting Don Guglielmo del prossimo weekend.
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T
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Il Quo
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Appuntamento al Palaunimol. Previsto un premio speciale per Paola Giorgetta
Ci sarà martedì prossimo
al Palaunimol di Campobasso la tappa molisana
dell’European Basketball
Week. Giunta alla sua XII
edizione, la manifestazione
impegnerà, dal 27 novembre al 6 dicembre, 18.500
giocatori provenienti da 35
Nazioni d’Europa. In Italia,
in tutte le regioni, gli atleti
con e senza disabilità intellettiva coinvolti saranno oltre 4.000.
L’evento internazionale
dedicato alla pallacanestro
è patrocinato dalla Federazione Italiana Pallacanestro, dalla Lega Basket,
dalla Lnp, dalla Lega
Basket Femminile, dalla
European Basketball,
martedì in Molise
Giba e dal Comitato Italiano Arbitri. Il giocare insieme, Atleti con e senza disabilità intellettiva, rappresenta il modo più semplice
ed immediato per far comprendere all’intera comunità valori fondamentali
come l’amicizia, il rispetto
e l’inclusione sociale delle
persone con disabilità intellettiva. La Campagna di
Comunicazione PlayUnified, lanciata a livello mondiale da Special Olympics,
mira, attraverso il coinvolgimento collettivo e la condivisione di un linguaggio
comune, alla costruzione di
una generazione unita. La
tappa Molisana dell’European Basketball week si
svolgerà a Campobasso,
martedì 1 dicembre presso
il Palaunimol del Cus Molise dalle ore 9.30 alle
12.30.
L’apertura della manifestazione oltre alla presentazione degli atleti partecipanti prevede un riconoscimento a Paola Giorgetta,
atleta del Team Cus Molise, prima molisana a partecipare ai giochi mondiali
di Special Olympics quelli di
Los Angeles 2015 dove la
stessa ha conseguito due
medaglie una d’oro e una
d’argento, primo e secondo posto nei 25 metri dorso e nei 50 metri stile libero. Il basket sarà introdotto in campo da alcune “evoluzioni” da parte degli atleti della “Cestistica” di Campobasso, guidati dal tecnico Domenico Sabatelli; gli
stessi atleti al termine rimarranno in campo per
prendere parte alle attività
unificate di riscaldamento
prima e al torneo di pallacanestro poi. La manifesta-
zione si concluderà con la
premiazione di tutti gli atleti partecipanti.
Le attività saranno coordinate dai tecnici di basket
Domenico Sabatelli, Cestistica Campobasso, Tania
Ferrazza, Cus Molise, Antonella Lombardi, coordinatore Special Olympics.
Il programma - Alle 9,30
ci sarà una breve descrizione dell’evento e l’accredito. A seguire ci saranno
l’apertura della manifestazione da parte della professoressa Pina Calcagnile, la
presentazione degli atleti e
Calcio al 5. Al centro sportivo Galasport di Campobasso
Successo e consensi per il primo
“Torneo del Sostegno”
Si è svolto presso il centro
sportivo Galasport di Campobasso la prima edizione del
“Torneo del Sostegno”, manifestazione organizzata dalla neonata associazione Ass
Campobasso con il patrocinio di Avis Campobasso in
favore di Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo)
Regione Molise. Si sono
sfidate sul rettangolo di
gioco del calcio a 5 diverse formazioni composte
da dipendenti di uffici
pubblici, forze dell’ordine
e rappresentanti di categoria. “Ringrazio tutti per
la partecipazione a questa
iniziativa benefica - queste le
parole del presidente dell’Admo Eugenio Astore intervenuto alla cerimonia di premiazione finale - e coltivo la
speranza che un sempre
maggiore numero di giovani
possa avvicinarsi alla donazione di midollo osseo dato
Nella specialità kata
Francesco Sant
one centra
Santone
l’or
l’oroo iridat
iridatoo a Lignano Sabbiador
Sabbiadoroo
Lignano Sabbiadoro parla molisano grazie alla grandissima performance di Francesco Santone. Il giovanissimo portacolori della Shobukai Karate Campobasso conquista la
medaglia d’oro tra le cinture verdi nel campionato mondiale di kata. Nella categoria 6-7-8 anni, il molisano impressiona tutti per la sue grandi qualità e sbaraglia un’agguerrita
concorrenza. Grazie a questo successo, Santone, aggiunge
un’altra medaglia alla sua già preziosa bacheca nella quale
figurano due medaglie d’argento e tre bronzi nei campionati italiani. A rendere ancora più speciale la medaglia d’oro
di Lignano Sabbiadoro c’è il fatto che alla manifestazione
hanno preso parte ben diciassette nazioni con i migliori atleti della specialità (tra queste
anche Inghilterra, Ucraina, Romania Romania e Argentina). Il
risultato ottenuto nella ‘sua’ Italia non fa altro che confermare
l’ottima qualità degli allenamenti
svolti in palestra e il fatto che il
futuro può essere tutto suo. Continuando su questa strada, infatti, le soddisfazioni, vista anche
la giovane età, non mancheranno al giovanissimo atleta molisano che già adesso sta facendo
parlare di se. Il prossimo impegno è in programma per sabato
prossimo con i campionati nazioFrancesco
nali Nella nostra piccola regione
Sant
one
Santone
è nata una nuova stella.
che è l’unico mezzo per poter salvare delle vite, spesso
di bambini. Faccio inoltre i
miei auguri all’ ASS Campobasso, associazione nata da
poco, affinché l’impegno nel
sociale dimostrato finora
prosegua con lo stesso entusiasmo. Ad maiora”. Grande
soddisfazione per il risultato
ottenuto è stata infine
espressa dal direttivo dell’
ASS che ha promesso di riproporre l’iniziativa ed è già
al lavoro per nuovi eventi.
il saluto delle autorità, il
giuramento dell’atleta, la
premiazione dell’atleta Paola Giorgetta che per i risultati ottenuti a Los Angeles;
l’esibizione di alcuni atleti
della Cestistica, esercizi e
giochi a stazione, torneo e
premiazioni finali.
Nuoto
Don Guglielmo,
si presenta
la 6^ edizione
Oggi alle ore 16,30 presso il centro Sportivo m2 di
Campodipietra (contrada
Selva), ci sarà la conferenza stampa di presentazione
del 6° Memorial Don Guglielmo – Meeting nazionale di nuoto.
L’evento organizzato dalla società sportiva M2 riservato alle categorie esordienti A, ragazzi, juniores ed
assoluti si terrà sabato e
domenica nell’impianto di
Campodipietra. Numeri importanti per questa edizione 2015 dell’evento natatorio: oltre 500 atleti in rappresentanza di 28 società
sportive provenienti da
Lombardia, Toscana, Lazio,
Campania, Puglia, Abruzzo,
Molise e alcuni atleti convocati più volte nella nazionale italiana giovanile guidata da Walter Bolognani
per circa 2000 presenze
gara. Nel corso della conferenza stampa verranno
inoltre premiati i migliori
atleti della Socità m2 della
stagione agonistica 2014/
2015.
Ama pr
otagonista in FFrancia
rancia con P
onzio
pro
Ponzio
Tant
e soddisf
azioni anche alla Su e Giù
ante
soddisfazioni
Atletica Molise Amatori
protagonista anche alla Su e
Giù e non solo. Nella non
competitiva, organizzata dal
Gruppo Sportivo Virtus, diversi atleti giallo-grigi hanno
si sono fatti valere. Se il presidente dell’Atletica Molise
Amatori, Franco Pietrunti, ha
salutato e sostenuto i suoi
tesserati nell’ultimo tratto in
falso piano, i podisti dal canto loro si sono impegnati per
rendere al massimo in gara.
Gara non competitiva che
ciascuno ha interpretato a
suo modo.
Merita di essere menzionato Elia Pilone il più veloce dei
giallo/grigi, seguito da Leonardo Lella e da Alessandro
D’Elia. Ma tra i primi 100 arrivati della 42^ edizione della Su e Giù in nove risultano
iscritti all’Ama. Dunque com-
plimenti anche a Paolo Barone, Cristiano Carlozzi, Raffaele Della Vecchia, Massimo Lanese, Bernardo Cosimi
e Pasqualino Pietrarca. Profonda la sensibilità mostrata da Massimiliano Guerriero che per manifestare vicinanza e solidarietà al popolo francese ed alle famiglie
delle centinaia di vittime del
recente attentato che - venerdì 13 novembre - ha segnato il mondo intero ha indossato una T-Shirt col simbolo della pace e della Torre
Eiffel. Prima donna del team
al traguardo in piazza Vittorio Emanuele II Cinzia Calabrese, seguita da Felicita Iannitto, Adelaide Moffa, Antonietta Giuliano e Angiola Petrella.
E non hanno rinunciato
alla straordinaria festa di co-
lori e sorrisi né Leonardo
Manna, né Benito Grieco tra
i pochissimi M75 in gara.
Allegra e piena di grinta la
mascotte della squadra, Lorenzo Calandrella, che sotto
lo sguardo vigile del padre
Renato ha chiuso gli otto chilometri previsti dal regolamento senza fare alcun capriccio. Rara occasione questa che ha visto il team quasi al completo. A confrontarsi con il duro ed insidioso
tracciato Enzo Di Blasio,
Angelo Cefaratti, Vittorio
Moffa, Maurizio Ruggiero,
Michele Mosca, Giovanni
Coco, Guido Ponzio, Antonio
De Lucia, Lorenzo Picciano,
Sergio Di Nonno, Luigi Quaranta, Ugo Giuliano, Giuseppe Iarossi, Nunzio Di Gioia e
Tommaso Ramacciato.
Sabato 21 novembre. Alle
ore 10 in Francia Guido Ponzio ha scelto di essere sotto
l’arco della Marathon International du Beaujolais. Domenica 22 , invece, Domenico Vinciguerra ha affrontato
i 12,3 chilometri della dodicesima edizione della “Corri
San Severo”, piazzandosi
nono tra gli M55 con il tempo di 56.38. Ed ora appuntamento per la tappa conclusiva del circuito CorriMolise
a Termoli l’8 dicembre 2015.
Undicesima edizione di una
manifestazione che rapisce
ed incanta per il suggestivo
passaggio nei vicoli del centro storico della cittadina molisana, ma che grazie all’impeccabile impegno della
Runners Termoli attira in
Molise davvero tanti podisti
provenienti dalle regioni limitrofe.