città di cuorgnè - Città di CUORGNE

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Copia Albo
CITTÀ DI CUORGNÈ
Provincia di Torino
Verbale di Deliberazione della GIUNTA COMUNALE
N. 92 del 02/07/2014
OGGETTO :
DESTINAZIONE DEI PROVENTI DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE
PECUNIARIE PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA - ART. 208 CDS.
ANNO 2014.
L’anno duemilaquattordici, addì due, del mese di luglio, alle ore otto, e minuti trenta, nella
sala delle adunanze del Palazzo Comunale della Città di Cuorgnè, convocata nei modi di legge, si è
riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori:
COGNOME e NOME
PRESENTE
PEZZETTO Giuseppe - Sindaco
COLOMBATTO Sergio - Vice Sindaco
FEBBRARO Laura - Assessore
COSTANZO Giuseppe - Assessore
ORSO Sergio - Assessore
SCOTTI Roberto - Assessore
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
Totale Presenti:
Totale Assenti:
6
0
Assiste alla seduta il Segretario Generale Dott.ssa Maria Teresa GRANDI.
Il Signor PEZZETTO Giuseppe nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuto
legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
Pareri (art. 49 - comma 1 - D.Lgs. 267/2000)
Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica
- Il Responsabile del Servizio: Andrea PAPPALARDOf.to
Parere favorevole in ordine alla conformità alle norme giuridiche
- Il Segretario Generale: f.to Dott.ssa Maria Teresa GRANDI
Documento prodotto con sistema automatizzato del Comune di Cuorgne'. Responsabile Procedimento: VITTON MEA Mirella (D.Lgs. n. 39/93
art.3). La presente copia è destinata unicamente alla pubblicazione sull'albo pretorio on-line
OGGETTO : DESTINAZIONE DEI PROVENTI DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE
PECUNIARIE PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA - ART. 208 CDS. ANNO
2014.
LA GIUNTA COMUNALE
Dato atto che:
- l’art. 208 del Nuovo Codice della Strada, così come modificato dalla Legge n. 120 del 29.07.2010,
individua le finalità a cui destinare i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni
previste dallo stesso codice e accertate dal personale del nostro Ente abilitato allo svolgimento dei
servizi di polizia stradale come segue:
“comma 4. Una quota pari al 50 per cento dei proventi spettanti agli enti di cui al secondo periodo
del comma 1 è destinata:
a) in misura non inferiore ad un quarto della quota, a interventi di sostituzione, di
ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle
strade di proprietà dell’ente;
b) in misura non inferiore a un quarto della quota, al potenziamento delle attività di controllo e di
accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di
automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale di
cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1 dell’articolo 12;
c) ad altre finalità concesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla manutenzione
delle strade di proprietà dell’ente, all’installazione, all’ammodernamento , al potenziamento, alla
messa a norma e alla manutenzione delle barriere e alla sistemazione del manto stradale delle
medesime strade, alla redazione dei piani di cui all’articolo 36, a interventi per la sicurezza stradale
a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti, allo svolgimento, da
parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati
all’educazione stradale, a misure di assistenza e di previdenza per il personale di cui alle lettere dbis) ed e) del comma 1 dell’articolo 12, alle misure di cui al comma 5 bis del presente articolo e a
interventi a favore della mobilità ciclistica.
comma 5. Gli enti di cui al secondo periodo del comma 1 determinano annualmente con delibera
della giunta, le quote da destinare alle finalità di cui al comma 4. Resta facoltà dell’ente destinare in
tutto o in parte la restante quota del 50 per cento dei proventi alle finalità di cui al citato comma 4”
- l’art. 142, comma 12 quater, del Nuovo Codice della Strada, così come modificato dalla Legge n. 120
del 29.07.2010, prevede:
12-quater. Ciascun ente locale trasmette in via informatica al Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti ed al Ministero dell'interno, entro il 31 maggio di ogni anno, una relazione in cui sono
indicati, con riferimento all'anno precedente, l'ammontare complessivo dei proventi di propria
spettanza di cui al comma 1 dell'articolo 208 e al comma 12-bis del presente articolo, come
risultante da rendiconto approvato nel medesimo anno, e gli interventi realizzati a valere su tali
risorse, con la specificazione degli oneri sostenuti per ciascun intervento. La percentuale dei
proventi spettanti ai sensi del comma 12-bis è ridotta del 30 per cento annuo nei confronti dell'ente
che non trasmetta la relazione di cui al periodo precedente, ovvero che utilizzi i proventi di cui al
primo periodo in modo difforme da quanto previsto dal comma 4 dell'articolo 208 e dal comma 12ter del presente articolo, per ciascun anno per il quale sia riscontrata una delle predette
inadempienze”
Vista la deliberazione n.142/2011 della Corte dei Conti – Sezione di Controllo Lazio, la quale, estende la
possibilità di individuare la destinazione di una quota parte delle risorse finanziarie, revenienti
dall’applicazione delle sanzioni amministrative, alla copertura delle spese per la custodia dei cani randagi;
Atteso che l’art. 393 del Regolamento di esecuzione del Codice della Strada, di cui al D.P.R. 16 dicembre
1992 n. 495, prevede per gli Enti locali l’obbligo di iscrivere nel bilancio annuale di previsione un
apposito capitolo di entrata e di uscita dei proventi ad essi spettanti, ai sensi dell’art. 208 del Codice della
Strada, e di rendicontare annualmente al Ministero dei Lavori Pubblici le somme introitate e le spese
effettuate;
Ritenuto opportuno provvedere, per l’anno 2014, alla destinazione di una quota pari al 50% dei proventi
delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni previste dal Codice della Strada, accertate dal
personale del nostro Ente abilitato allo svolgimento dei servizi di polizia stradale, per le finalità e nelle
misure previste al comma 4 lettere a) b) c) dell’art. 208 del Nuovo Codice della Strada approvato con
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art.3). La presente copia è destinata unicamente alla pubblicazione sull'albo pretorio on-line
D.Lgs. 30/04/1992, n. 285, così come modificato dalla Legge n. 120 del 29.07.2010;
Sentite le indicazioni dei Servizi Polizia Municipale e Tecnico-Viabilità, in merito alla stima di entrata
degli specifici proventi ed alle proposte in ordine alla loro destinazione;
Considerato che la previsione di entrata derivante dalle sanzioni sopramenzionate, sulla base di quanto
segnalato dalla Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte n.128 del 17/04/2013, è
stata iscritta e sarà accertata a bilancio nella misura corrispondente all’effettivo incasso;
Visto il parere espresso ai sensi dell’art.49, comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000 n.267 in ordine alla
regolarità tecnica reso dal Responsabile dei Servizi di Vigilanza;
Visto il parere favorevole del Segretario Generale sotto il profilo della conformità della presente alle
norme giuridiche vigenti;
Con voti favorevoli unanimi espressi in forma palese
DELIBERA
1. Di destinare, per l’anno 2014, una quota pari al 50% dei proventi delle sanzioni amministrative
pecuniarie per violazioni previste dal Codice della Strada, accertate dal personale del nostro Ente
abilitato allo svolgimento dei servizi di polizia stradale, ai sensi dell’art. 208, commi 2 e 4 del Nuovo
Codice della Strada approvato con D.Lgs. 30/04/1992 n. 285 e s.m.i., secondo le finalità e le
percentuali qui di seguito elencate:
Senza vincoli di bilancio
50% dell’incassato
Con vincoli di bilancio
50% dell’incassato
DI CUI:
Interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a
norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell’ Ente.
Potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in
materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi,
mezzi ed attrezzature per il Corpo di Polizia Municipale di cui alle lettere d –
bis) ed e) del comma 1 dell’articolo 12;
A finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla
manutenzione delle strade di proprietà dell’Ente, all’installazione,
all’ammodernamento, al potenziamento, alla messa a norma ed alla
manutenzione delle barriere ed alla sistemazione del manto stradale delle
medesime strade, alla redazione dei piani di cui all’art. 36, a interventi per la
sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili,
pedoni e ciclisti e allo svolgimento da parte degli organi di Polizia locale,
nelle Scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all’educazione
stradale, a misure di assistenza e previdenza per il personale di cui alle lettere
d–bis) ed e) del comma 1 dell’Art. 12, alle misure di cui al comma 5-bis
dell’Art. 208 CdS e ad interventi a favore della mobilità ciclistica.
Almeno il
25% dell’incassato
Almeno il
25% dell’incassato
Almeno il
50% dell’incassato
2. Di precisare che l’utilizzo delle risorse dei proventi contravvenzionali resta subordinato all’effettivo
incasso delle entrate di che trattasi, secondo quanto indicato dalla Corte dei Conti – Sezione
Regionale di Controllo per il Piemonte con Delibera n.128 del 17/04/2013;
3. Di trasmettere copia della presente al Servizio di Polizia Municipale per i successivi adempimenti di
competenza, in particolare per la rendicontazione di cui all’art. 142 comma 12 quater del nuovo
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Codice della Strada;
4. Di dare atto che ai sensi dell’art.125 del D.Lgs.267/00 la presente viene comunicata in elenco ai
capigruppo consiliari.
Con successiva votazione unanime favorevole, il presente provvedimento è dichiarato immediatamente
eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell’art.134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000, in quanto trattasi di atto
collegato con l’approvazione dello schema di bilancio in questa stessa seduta.
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Letto, confermato e sottoscritto
IL PRESIDENTE
F.to PEZZETTO Giuseppe
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to Dott.ssa Maria Teresa GRANDI
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Comunicazione
Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione ai Capigruppo Consiliari – ai sensi dell’art.125 del
D.Lgs. 267/2000 in data 07/07/2014
giorno di pubblicazione, con elenco numero 21________
Su esplicita richiesta viene altresì inviata al Prefetto (art.135 – comma 2 del D.Lgs. 267/2000)  Si  No
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Referto di pubblicazione
Certifico, io sottoscritto Segretario Generale, su conforme dichiarazione del Messo, che estratto del presente verbale
è stato pubblicato il giorno 07/07/2014 all'Albo Pretorio ove rimarrà esposto per quindici giorni consecutivi, ai sensi
dell'art. 124 del D.Lgs. n. 267/2000.
Cuorgnè li 07/07/2014
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to Dott.ssa Maria Teresa GRANDI
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Certificato di Esecutività
Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva in data _______________________ ai sensi dell'art.
134 del D.Lgs. n. 267/2000
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to Dott.ssa Maria Teresa GRANDI
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Copia conforme all'originale per uso amministrativo.
lì___________________
IL SEGRETARIO GENERALE
Dott.ssa Maria Teresa GRANDI
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Ricorsi
Contro il presente atto è possibile presentare ricorso :
 entro 60 giorni dalla pubblicazione al T.A.R. Piemonte
 entro 120 giorni al Presidente della Repubblica
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