Calco in Comune DICEMBRE
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Calco in Comune DICEMBRE
CALCO in Comune In Comune - Notiziario periodico del Comune di Calco - Anno VII - Dicembre 2013 p. 4 • AMICIZIA TRA LE GENTI p. 5 • MINI-IMU • IL TRONCO FOGNARIO DI VIA NAZIONALE p. 7 • VIALE DELLA CHIESA p. 8 • DIRITTO ALLO STUDIO p. 9 • NUOVI SPAZI PER UNA SCUOLA SATURA p. 10 • VINCITORI DEL CONCORSO p. 11 • COMITATO FESTE DI CALCO p. 12 • PAES p. 13 • PROGETTARE IL FUTURO IN TEMPO DI CRISI p. 14 • LEGGERE PER CONOSCERE • SISTEMA DI INTERPRESTITO BIBLIOTECARIO L’EDITORIALE LA CRISI ECONOMICA La crisi economica che, purtroppo da diversi anni, sta duramente colpendo la nostra società è destinata a lasciare strascichi e tracce indelebili anche per il futuro. La sua drammaticità è sotto gli occhi di tutti: difficoltà delle imprese, delle famiglie, dei giovani, tutti chiamati a fare i conti con una realtà difficile e problematica. Certezze che prima parevano inattaccabili ora si trovano a dover fare i conti con i “marosi” di una tempesta che tocca molti aspetti del vivere quotidiano. ”Niente sarà più come prima” sentiamo ripetere da autorevoli personalità del mondo dell’economia della politica e della cultura. Nel nostro ambito come amministratori siamo chiamati sempre più spesso a svolgere in più casi il ruolo di “supplenti“, per attenuare le conseguenze della crisi, essere chiamati cioè a far fronte a situazioni di particolare disagio e, nel contempo, a rispondere alle richieste, sempre più pressanti e frequenti, che ci vengono dall’amministrazione dello Stato, richie- 2 ste non sempre condivisibili ne facilmente spiegabili alla cittadinanza. Oltre al patto di stabilità che ci condiziona gli investimenti e la programmazione degli interventi futuri, sono i “tagli” al nostro bilancio, operati dallo Stato, quasi sempre accompagnati da nuove imposte, che ci costringono a mettere mano in alcune settori strategici e delicati come l’istruzione e i servizi sociali che, mai avremmo voluto toccare. Malgrado questo non entusiasmante contesto, come amministrazione, abbiamo sempre cercato di operare mantenendo fermi alcuni principi base del nostro programma, principi che ci hanno consentito di realizzare progetti e obiettivi che qualcuno riteneva del tutto irraggiungibili. L’apertura al mondo, visto non tanto come ostacolo, ma come opportunità di crescita e di valorizzazione delle diversità, l’attenzione al sociale come supporto alle fasce deboli, al mondo della scuola per favorire la formazione dei futuri cittadini, sono e saranno sempre, gli elementi guida della nostra azione amministrativa. Anche in questo notiziario potrete valutare come alcune nostre scelte trovino attuazione concreta proprio alla luce di questi motivi. Nella convinzione che assieme: cittadini e istituzioni possiamo farcela a superare il difficile momento che stiamo vivendo, vi auguro di passare un lieto Natale e iniziare un nuovo anno fiduciosi nel cambiamento. Il vostro sindaco Gilberto Fumagalli Autoscuole Marco Buratti Srl Via Nazionale, 10 – 23885 Calco (LC) Tel.e Fax 039/508402 – 039/9910173 email: [email protected] Notiziario periodico del Comune di Calco - Anno VII - Settembre 2013 DEVI FARE LA PATENTE ? Tanti sono i motivi per scegliere l’AUTOSCUOLA MARCO BURATTI! diposnibilità • professionalità • esperienza e simpatia.. SENZA TRASCURARE LE NOSTRE TARIFFE CHIARE E VERAMENTE CONVENIENTI ! 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In considerazione che l’etnia più numerosa è quella marocchina, (circa 90 persone) ci è sembrato importante che la scelta cadesse sul Marocco, per cui si sono istaurati rapporti con l’Associazione AlMaghribia, la quale supporta gli immigrati che arrivano dal Marocco e ha collaborato con noi in diverse occasioni a realizzare delle iniziative. Detta scelta è stata favorita anche dal caloroso intervento, che auspicava un approfondimento di conoscenza, del Console Generale del Marocco, Dott. Mohamed Benali, in occasione dell’anniversario del gemellaggio con 4 S.G.Laprade e Naquera, per cui è maturata l’idea di stringere un “Patto di Amicizia” con un comune marocchino e in particolare, su suggerimento del Console, con Béni Mellal perché il 90% dei marocchini in Italia proviene da quella regione. Nel discorso il Console sottolineava che ogni cittadino Marocchino dovrebbe sentirsi mediterraneo, e così come i Marocchini, gli Italiani i Francesi e gli Spagnoli. Dobbiamo tutti insieme lavorare per sviluppare presso le future generazioni una cultura mediterranea, attorno a un mare che è “nostro” e che ci unisce. L’unità nella diversità. I popoli del bacino mediterraneo si sentono molto accomunati dal modo di vivere, di pensare, da costumi, tradizioni culinarie, ritmi musicali concezione della felicità e dell’amore, calore umano e anche di forme di spiritualità. In una dichiarazione fatta il 3 marzo 1986, l’allora Sua Maestà il Re Hassan II disse:” il Marocco è un’albero con le radici piantate in Africa ma che respira, attraverso le foglie, in Europa”. Stringendo questo Patto di Amicizia, si intende, oltre che favorire un interscambio culturale, commerciale, agricolo e turistico anche stimolare un maggior interesse verso gli immigrati per una migliore integrazione nel paese dove hanno scelto di vivere ed aprirsi alla conoscenza del Marocco onde addivenire a una reciproca collaborazione. Notiziario periodico del Comune di Calco - Anno VII - Dicembre 2013 “MINI-IMU” Il comma 5 dell’ art. 1 del D.L. n. 133/2013 prevede, per Abitazione principale/pertinenze e fattispecie assimilate, che deve essere versata la differenza tra l’ammontare dell’imposta municipale propria risultante dall’applicazione dell’aliquota e della detrazione per ciascuna tipologia di immobile deliberate o confermate dal comune per l’anno 2013 (0,45%) e l’ammontare risultante dall’applicazione dell’aliquota e della detrazione di base previste dalle norme statali per la stessa tipologia di immobili (0,40%), in misura pari al 40 per cento, entro il 16 gennaio 2014. Però, stante la “particolarità” della disposizione e l’evidente difficoltà che ne consegue, l’Ufficio consiglia di attendere le ulteriori indicazioni in materia. Per maggiori informazioni visitare il sito comunale, www.calco.lc.it ANALISI QUALITATIVE FRAZIONE SECCA “SACCO VIOLA” APRILE 2013: Tali analisi hanno evidenziato per il nostro comune la presenza di materiale estraneo di scarto pari al 8,56%, inferiore al 18% stabilito dalla Provincia di Lecco per l’anno 2013. L’amministrazione si complimenta con i cittadini per la collaborazione. IL TRONCO FOGNARIO DI VIA NAZIONALE È stato un intervento reso necessario per collegare alcuni nuclei sparsi e di antica formazione, tra i quali: Torricella, Molinetto e altri edifici della zona, sprovvista dell’adeguato impianto fognario. L’intervento è stato piuttosto complesso a causa del fatto che l’operazione si è eseguita ai lati della arteria provinciale Mila- no Lecco assai trafficata, con il taglio della stessa per il passaggio della tubazione. Il costo complessivo dei lavori è stato di 186 mila Euro, coperti totalmente dalle quote di compensazione dell’Esselunga. In questo modo si è collegato al depuratore pubblico del Toffo anche questa importante area del paese. 5 6 Notiziario periodico del Comune di Calco - Anno VII - Dicembre 2013 VIALE DELLA CHIESA Il viale della chiesa è stato riassestato, e sono stati piantumati trenta cipressi nella zona adiacente al cimitero. Anni fa si era proceduto all’estirpazione dei platani a causa di una malattia e nella ripiantumazione si è pensato anche di risistemare tutta l’area lungo la chiesa di San Vigilio con una nuova pavimentazione, utilizzando un nuovo materiale: il Levocell. Questo materiale è costituito da un massello di circa 15 cm di altezza composto da calcestruzzo con granella di marmo. La superficie è trattata per renderla più resistente e protetta all’usura. Oltre alla nuova pavimentazione e alla piantumazione di altri 16 platani, si sono sistemati 14 punti luce con colonnette antistanti per una migliore estetica e sicurezza. Degli alberi estirpati a causa della malattia, ne sono stati lasciati due, che la sovraintendenza ha deciso di mantenere come ricordo. Il costo totale dell’operazione è di 192.000 Euro e, dato il delicato mantenimento del la pavimentazione in Levocell, si è pensato di chiudere il transito della strada ai mezzi oltre le 35 tonnellate. 7 DIRITTO ALLO STUDIO: I CALCHESI POSSONO CONTARCI Vorremmo ritornare su di un tema a noi molto caro e, senza ombra di dubbio, di fondamentale importanza per tutti i cittadini quale è il diritto allo studio. Un diritto che sia però realmente tale, cioè che faccia si che veramente tutti i bambini possano e riescano studiare nelle migliori condizioni possibili. Un diritto cui corrisponda l’impegno di tutti, tutti i giorni, per riuscire ad ottenere i migliori risultati possibili nello studio e prepararsi così a vivere al meglio la propria vita. Ciascuno deve fare la sua parte. Questa Amministrazione lo fa, lo ha sempre fatto e intende continuare a farlo concretamente, perché considera ogni euro investito nell’istruzione dei nostri figli come il miglior investimento possibile per il loro futuro e quindi per il futuro di tutti noi. Parliamo di cose pratiche in modo che ciascuno abbia di fronte a se un quadro il più chiaro possibile della situazione. I calchesi sanno che il loro Comune ha sempre finanziato e continuerà a finanziare la Scuola Materna e quest’anno lo fa contribuendo al pagamento delle rette con, in media, 950 Euro all’anno per ogni bambino. Parliamo quindi del finanziamento all’ “Asilo Origo”. Il calcolo dell’importo pro capite naturalmente dipende da quanti bimbi frequentano e qui lo riportiamo solo a titolo indicativo, perché ci serve per farci riflettere sull’ulteriore spesa che le famiglie si troverebbero a dover affrontare per mandare i loro bambini alla Scuola Materna se non ci fosse il contributo comunale. 8 Fate voi i conti, ma riteniamo che non ci voglia molto a comprendere come per molti questo contributo faccia la differenza tra potere iniziare il percorso formativo dei propri figli dalla scuola materna, cioè il prima possibile, oppure no. Stiamo parlando di porre le fondamenta della vita dei nostri figli e di far si che queste fondamenta siano le più solide possibili. Pensiamo che non sia cosa da poco. Diritto allo studio significa anche refezione scolastica, alla quale il Comune oggi contribuisce con 9500 Euro e, quando si dice il Comune, si intende proprio ed esclusivamente (quasi) il bilancio comunale, dato che oramai i trasferimenti di fondi dallo Stato e dalla Regione non ci sono più, con l’eccezione degli 8000 Euro per l’acquisto dei libri per la scuola primaria, le vecchie scuole elementari, che in futuro verranno rimborsati al Comune dalla Regione Lombardia, se e quando ci saranno fondi disponibili. Diritto allo studio vuole dire anche lo Scuola Bus che ti ci porta a scuola, che è pagato al 70% dal Comune e solo al 30% dalle famiglie degli alunni. Qui mi fermo perché spero che questo impegno, che non perdiamo occasione di riconfermare, sia stato ben compreso. I Cittadini di Calco e le loro Istituzioni Scolastiche, di ogni ordine e grado, sanno che per quanto in suo potere questa Amministrazione è al loro fianco per contribuire a far si che i loro figli possano frequentare la scuola nelle migliori condizioni possibili, sempre e comunque. Notiziario periodico del Comune di Calco - Anno VII - Dicembre 2013 NUOVI SPAZI PER UNA SCUOLA SATURA!!! In questi ultimi anni stiamo assistendo ad un aumento costante della popolazione e conseguentemente anche quello dei bambini che dovranno frequentare la scuola elementare. In particolare i nati del 2007 (che avrebbero dovuto frequentare le classi prime) sono 60, ma visto che alcuni frequentano altri istituti il fabbisogno è stato soddisfatto con sole 2 aule. Nel 2008 ne sono nati 81, che genereranno un fabbisogno di almeno 3 classi prime. Da tempo l’amministrazione sta lavorando ad una soluzione del problema degli spazi scolastici, attualmente saturi. Da tempo è stato predisposto un progetto di ampliamento già approvato dai tecnici dell’ASL che purtroppo non è attualmente realizzabile per mancanza di fondi. Il costo complessivo dell’opera è di circa 1 milione di euro. Quindi l’amministrazione ha necessità inderogabile di reperire altri spazi da adibire ad aule scolastiche. Unica soluzione praticabile è il recupero dell’edificio scolastico sito in Arlate attualmente occupata dalla scuola privata la Traccia. Questo edificio già predisposto ad ospitare aule scolastiche, ci darebbe modo di risolvibile un problema di notevole rilevanza per la comunità. Inoltre il contratto di locazione sottoscritto a suo tempo con i titolari è di fatto scaduto a settembre 2013 e come stabilito da sentenza del tribunale prorogato fino a febbraio 2014. Da tale data l’attuale occupante dovrebbe liberare l’edificio, che verrebbe in tal modo recuperato dall’amministrazione, e usato per soddisfare l’impellente necessità. Con la convinzione che il senso civico dell’interesse collettivo prevalga, in modo da consentire di tutelare il fondamentale diritto dei nostri figli di accedere all’istruzione pubblica, l’amministrazione farà tutto quanto è in suo potere per risolvere il problema sicura di avere il sopporto di tutta la cittadinanza. 9 VINCITORI DEL CONCORSO “CALCO IERI, OGGI, DOMANI” MICHELA FERRARIO • BARBARA MAGNI SIMONE BUSCEMI • MATTEO CAMPAGNOLI ALESSANDRO MANGILI • ESTER CAZZANIGA 3a B Motivazione: Bel lavoro di gruppo, impegno nella scelta del formato grafico e delle diverse tecniche utilizzate. Testo intenso e significativo, messaggio positivo per costruire il proprio futuro da protagonisti. 10 Notiziario periodico del Comune di Calco - Anno VII - Dicembre 2013 COMITATO FESTE DI CALCO Anche quest’anno il nostro sodalizio, pur incontrando non poche difficoltà di carattere organizzativo ed economico, è riuscito nell’intento di cercare di vivacizzare Calco, questo soprattutto in concomitanza della nostra tradizionale festa agostana “Festa della Madonna della Cintura”. L’attività di agosto ha avuto dei momenti di aggregazione e di divertimento quali pranzo degli anziani, torneo di burraco ed eventi musicali con varie orchestre, sempre supportati dal servizio bar e ristorante. Questa non è stata la nostra unica iniziativa ma abbiamo collaborato dietro le quinte dando il nostro contributo anche per la festa dei giovani (BONG) svolta nel mese di giugno ed abbiamo organizzato altri tornei di burraco svolti presso il Centro Anziani ed al vecchio bar dell’oratorio. Ricordiamo inoltre che tutti i venerdì sera ci si incontra sempre al Centro Anziani per giocare a burraco in amicizia, non mancate!!!!!! La partecipazione alle nostre iniziative è sta- ta sentita e soddisfacente, siamo ovviamente sempre disponibili a nuovi suggerimenti e consigli ma soprattutto siamo aperti ad accogliere tutte le persone di buona volontà che vorranno entrare a far parte del Comitato dandoci fattiva collaborazione. Cogliamo pertanto l’occasione per ringraziare tutti i collaboratori che con il loro volontariato hanno reso possibile tutte le nostre iniziative svolte sicuri di poterci contare anche per le future. Un altro ringraziamento va all’Amministrazione Comunale ed a tutti gli “sponsor” che ci hanno sostenuto facilitando, con il loro aiuto, la riuscita della festa. STAFF C.F.C. 11 “PAES” Lo scorso 25 novembre il Consiglio Comunale di Calco ha formalmente adottato il PAES, cioè il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile. L’adozione del PAES è il secondo passo, dopo aver aderito al patto dei sindaci lo scorso luglio, necessario per attuare nel nostro territorio una politica energetica sostenibile, in coerenza con l’obiettivo indicato dall’Unione Europea nel cosiddetto “PACCHETTO 20-20-20” che prevede: • di abbattere del 20% le emissioni di CO2, • di coprire con le fonti rinnovabili il 20% dei consumi energetici, • di continuare a ridurre progressivamente i consumi energetici da ora fino al 2020. Nei prossimi anni e ogni due anni, bisogne- rà rendere conto dello stato di avanzamento effettivamente raggiunto dal PAES, questo perché l’adesione è volontaria e prevede dei vantaggi economici per il Comune, come l’accesso ai finanziamenti della Comunità Europea che altrimenti non si potrebbero ottenere. Il PAES, è un documento pubblico, disponibile sul sito internet del Comune di Calco www. comune.calco.lc.it ed è composto da tre elementi: • il “BASELINE EMISSION INVENTORY”, cioè l’inventario delle emissioni di CO2 al 2005, • il “PAES” vero e proprio completato dalle schede d’azione per il rispetto degli obiettivi, • l’ “INQUADRAMENTO NORMATIVO” di riferimento. Il “BASELINE” ha evidenziato come Calco abbia, oltre al settore residenziale, una forte incidenza nelle emissioni da parte del terziario e del produttivo, che complessivamente contano per il 45,4% del totale. Mentre, analizzando le fonti energetiche utilizzate sul territorio comunale, vediamo come la parte predominante sia costituita da gas naturale (metano) ed energia elettrica. Le emissioni totali del comune di Calco nel 2005 sono state di 20.191 tonnellate di 12 Notiziario periodico del Comune di Calco - Anno VII - Dicembre 2013 PROGETTARE IL FUTURO IN TEMPO DI CRISI CO2, e l’obiettivo del PAES è di abbatterle del 20% (4038 tonnellate), riducendole a 16153. QUINDI, RIASSUMENDO: questo piano pluriennale deve necessariamente tenere conto dell’aumento demografico previsto dal PGT (Piano di Governo del Territorio) che indica 1162 abitanti in più, al 2020. Ciò significa che l’emissione di CO2 passerà da 20191 a 22500 tonnellate e quindi l’obiettivo da raggiungere aumenterà da 4038 a 6380 tonnellate. Siccome stiamo parlando di mere previsioni che potrebbero anche non verificarsi nelle quantità stimate di CO2, si è deciso di adottare un sistema di misurazione pro capite, che non ha bisogno di tener conto dell’aumento della popolazione e valorizza il beneficio rappresentato dagli edifici nuovi che, consumando di meno, emettono anche meno CO2. L’obiettivo del PAES è di ridurre le emissioni del 29,2%, passando da 4,65 a 3,3 tonnellate di CO2 per abitante. Come le energie rinnovabili possono entrare nelle nostre case per renderle migliori, autosufficienti e “pulite”? Ci sono sostanzialmente due tipi di impianto, che sfruttano entrambi l’energia solare: il termico ed il fotovoltaico. Iniziamo dal più semplice: il pannello solare termico che riscalda l’acqua direttamente con il sole. È un’ottima soluzione per produrre acqua calda per uso sanitario e per integrare il riscaldamento delle nostre case. Un impianto solare termico a circolazione forzata composto da un pannello sottovuoto di 3mq ed un “boiler” separato da 200 litri, completo di centralina elettronica di comando, centralina idraulica di pressurizzazione e supporti di montaggio, costa indicativamente sui 2500 €, IVA compresa, ed è sufficiente per soddisfare il fabbisogno di acqua calda di una famiglia di tre persone, dato da prendersi sempre come solo indicativo. La convenienza economica deriva, oltre dal risparmio sul gas o sull’elettricità che altrimenti dovremo consumare per scaldare l’acqua, anche dagli incentivi disponibili con il “conto energia termico”, che mediamente contribuiscono a coprire in due anni il 40% dell’investimento, oppure si possono scegliere le detrazioni fiscali, che in dieci anni coprono il 65% della spesa effettuata. Passiamo ai pannelli fotovoltaici che servono a trasformare la luce solare in energia elettrica. Per le case di civile abitazione, l’impianto standard più diffuso produce 3kW di potenza elettrica, che, qui nel nord Italia, genera circa 3.300 kWh all’anno. Teniamo presente che il consumo medio annuale di una famiglia italiana è pari a 25002700 kWh circa. A fine 2013 i prezzi indicativi di un impianto da 3kW sono scesi sotto i 7000 € “chiavi in mano”. Attenzione però: a seconda del tipo di pannello installato, delle caratteristiche dell’impianto e dell’ “inverter”, i prezzi possono subire delle variazioni significative. Anche dopo la fine degli incentivi del quinto conto energia (estinto il 6 luglio 2013), installare un impianto fotovoltaico sul tetto di casa resta un ottimo affare, grazie alla detrazione fiscale del 50%. Con i prezzi attuali dei pannelli, l’investimento è addirittura più conveniente di quanto non lo fosse a settembre 2012, quando si poteva usufruire del più generoso quinto conto energia. Nel nord Italia, un impianto da 3kW pagato 6.600 €, nell’arco di 25 anni produce un guadagno netto di circa 8.725 €, con un rientro dell’investimento stimato in 7/8 anni. Ovviamente quanto maggiore è l’irraggiamento solare, tanto migliore è l’affare, ma una variabile economica altrettanto importante è la distribuzione dei consumi: aumentare l’autoconsumo diretto significa migliorare di molto i nostri conti. Roberto Meregalli, coautore di “Acqua Terra Energia. Progettare il futuro in tempo di crisi”, MC Editrice 13 LEGGERE PER CONOSCERE, CONOSCERE PER ORIENTARSI C’è soltanto un modo per conquistare lo spirito di un libro: leggerlo. La biblioteca di Calco, fedele al significato dell’aforisma di cui sopra, è sempre lieta di offrire ai cittadini una vasta gamma di novità. Eccone alcune. La grande amica Ne La grande amica, Catherine e Dune esplora l’universo adole-scenziale femminile, narran-do il percorso sentimentale dii Miriam e Marie-Theresè, ragazze irlandesi. Divenute subito amiche, dopo che Miriam si è lasciata alle spalle la famiglia per lavorare in un albergo come cameriera e accolta proprio da Mariè, da quest’ultima Miriam scoprirà, ignara com’è del d l mondo d e della d ll vita, il gusto per la libertà e imparerà ad ascoltare i suoi sentimenti più profondi. Attraverso l’evolversi dei legami fra le due ragazze, il libro è un’occasio- Chi trova un buon libro trova un tesoro. Giovanni Soriano. Maldetti. Pensieri in soluzione acida, 2007 ne per riflettere su luci e ombre di sentimenti quali l’amicizia e il ricordo,crisi e cambiamento. Zero Zero Zero Roberto Saviano rientra prepotentemente sulla scena editoriale con Zero zero zero, libroinchiesta in cui centrale è il tema della cocaina,anzi della sua storia,nel periodo storico della sua massima espansione. La struttura di questo libro è a incastro poiché le parti di alcune vicende si ritrovano in altre. Il mosaico del racconto si dispiega attraverso centinaia di regioni,cittadine,località sconosciute ai più e innumerevoli storie, dalle quali emerge con forza la trasversalità sociale,anagrafica e geografica della cocaina,la cui forza finanziaria, che non ha pari nel mondo, fa il paio con la forza dei clan mafiosi di conquistare, tramite essa, nuovi territori. SISTEMA DI INTERPRESTITO BIBLIOTECARIO In questo numero, caro concittadino, parliamo di una grande risorsa: il Sistema di interprestito bibliotecario. Gratuito e gestito direttamente dalla Provincia di Lecco, permette agli utenti di ogni biblioteca di accedere non solo al patrimonio della biblioteca del proprio Comune, ma anche a quello di tutte le biblioteche del Sistema. Tramite il catalogo online è possibile cercare i documenti d’interesse, stabilire quale biblioteca li possiede e in che stato si trovano (disponibili, in prestito, ecc). Da soli, anche da casa, o con il supporto del bibliotecario, gli utenti possono prenotare i libri che desiderano, ovunque si trovino, e richiedere la consegna nella biblioteca per loro più comoda. I tempi di consegna si aggirano intorno ai 4-5 giorni, ma possono variare a seconda di come si “incastrano” i passaggi dell’interprestito nella biblioteca proprietaria del libro e in quella di destinazione (nella pagina di ogni biblioteca ne sono indicati i passaggi). A seconda delle loro dimensioni e del “traffico” di prestito interbibliotecario, le varie biblioteche hanno 1, 2 o 4 14 passaggi settimanali: la nostra, a Calco, ne ha 2, il martedì e il giovedì pomeriggio. Se l’utente richiede materiale (libri/DVD) al momento in prestito, lo si può prenotare mettendosi in coda oppure da casa attraverso il catalogo di linea. Si possono effettuare un massimo di dieci richieste per quanto riguarda i libri e cinque per i DVD. Quando il libro (o il dvd) arriva nella biblioteca di destinazione l’utente viene avvisato tramite una telefonata o con un sistema di messaggistica (mail o sms) ed ha 7 giorni di tempo per passare a ritirarlo, altrimenti il materiale richiesto viene rimesso in circolazione. Ogni libro, dvd o rivista reperito/a in ogni biblioteca della Provincia può essere restituito in qualsiasi biblioteca della rete provinciale; l’interprestito provvederà poi a farlo avere alla biblioteca proprietaria; per cui, per esempio, un utente può recarsi in biblioteca a Brivio, richiedere un libro di Merate facendoselo consegnare a Calco, e poi restituirlo a Bulciago. All’indirizzo www.provincia.lecco.it/biblioteche trovi ulteriori informazioni sul funzionamento di tutto il Sistema bibliotecario provinciale. Notiziario periodico del Comune di Calco - Anno VII - Dicembre 2013 Cosa succede con la Tares? Comunicato stampa del comune di Calco “Si invitano i signori contribuenti a dar seguito al pagamento della seconda rata entro la scadenza prestabilita...” Ma come, la situazione sulla gabella non era in totale stallo, non bisognava aspettare il responso degli esperti in materia che dovevano approfondire ulteriormente gli aspetti tecnici e contabili del tributo come da comunicato stampa del sindaco? No sono caduto in un equivoco “NON PARLIAMO DI ERRORI “dice qualcuno (giornale di Merate 1/10/2013) siamo il primo comune in Lombardia ad aver spedito i cedolini. (Peccato che tanti sono arrivati dopo il 31/08/2013 senza timbro postale consegnati porta a porta quasi quasi ci scappava pure la multa per non aver pagato in tempo!) Non era forse il caso di fare tre rate come gli altri comuni tanto a pagare si è sempre in tempo non sembra ci sia uno sconto per chi paga per primo anzi... Però “Sono stati attivati ulteriori accertamenti con il ministero di competenza e l’ANCI” (giornale di Merate 1/10/2013) ma pare che non abbiano ancora risposto (comunicato stampa sito del comune di Calco) ma voi cittadini “Provvedete a PAGARE“ perché noi “Dobbiamo rispettare con assoluta precisione le prescrizioni impartite dal ministero delle finanze“ (comunicato stampa sito del comune di Calco) qualche dubbio che sappiano quali siano le prescrizioni mi viene se hanno chiesto ULTERIORI ACCERTAMENTI....... La cosa strana è che chi si reca all’ufficio tributi a chiedere informazioni si sente dire “I calcoli sono giusti sul dovuto da pagare“ ok ok i calcoli ma sono i parametri su cui si basano i calcoli stessi che sono incerti perché nessuno lo dice, ha ragione la Sig.ra Rita Mauri non c’è servizio comunicazioni da parte del comune oppure la cosa è popolo BUE PAGA E TACI? Sembra di essere nella contea di Nottingham dove regna uno mezzo re stolto come Giovanni ma dove ci sono diversi sceriffi ognuno con il proprio assessorato si perché ci sono anche cose strane che riguardano altri campi. La nuova fogna stranamente entra in vie private... speriamo non a carico della comunità, qualche dubbio sui materiali utilizzati per via Italia non è venuto anche a voi..., e largo Naquera col semaforo forse era meglio che non c’era è! Sembra che la scuola sia al verde tanto che alle insegnanti si contano anche le fotocopie per uso didattico fatte a scuola ma pare che da qualche anno si faccia un dispendioso concerto di Natale sempre con gli stessi musici utilizzando i fondi che il comune da alla scuola e sembra ma non è certo che per le gite scolastiche si utilizzi sempre lo stesso operatore cosa che vale anche per la mensa dove alle gare d’appalto si siano presentati solo loro ma magari sono solo pettegolezzi... Da buon BASTARDO DI CALCO non so starmene zitto, cerco di muovere la acque, voglio aiutare un possibile Robin Hood nell’attesa del ritorno di un saggio e giusto RE RICCARDO! GRAZIE. Lista x Calco Cari Concittadini, affrontiamo in questo numero un problema che in questi giorni sta affliggendo decine, forse centinaia, di calchesi. Sono arrivati ad alcune famiglie, numerosi avvisi di accertamento per presunte o reali omissioni di pagamento della tassa rifiuti, notificate mediate Ufficiali Giudiziari del Tribunale di Lecco. Diciamo presunte o reali non certo a caso, in quanto abbiamo visto richieste scritte da parte di cittadini inoltrate al Comune e rimaste prive di riscontro da anni! Nonostante ciò, le sanzioni sono state raddoppiate e portante al 100%, il massimo! Altro aspetto particolare della vicenda è che, ad un singolo cittadino, sono stati notificati 5 avvisi di accertamento con 5 lettere raccomandate diverse, comportando un costo ulteriore a carico dello stesso cittadino: non si poteva inviare una raccomandata unica? Infine, a nostro avviso l’aspetto più grave di tutti, i cittadini che si sono recati in Comune per avere risposte, oltre che richiedere permessi lavorativi, sono stati trattati con arroganza e sufficienza. Esiste un “prontuario” con i termini entro cui ogni cittadino ha diritto a risposte, che viene continuamente disatteso. Ricordiamo a tutti, amministratori e dipendenti, che emolumenti e stipendi arrivano dai cittadini di Calco! Pertanto i Calchesi meritano sicuramente un’attenzione maggiore di quella finora ricevuta, attenzione che, tra l’altro, era il centro focale del programma di governo presentato, ma ormai sottaciuto e dimenticato. Calco per la Libertà 15 ORARI DI APERTURA DEL MUNICIPIO Ufficio Assistente Sociale Lunedì 11.00-12.00 Martedì Mercoledì Su appuntamento Su appuntamento 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 Segreteria Giovedì Venerdì Sabato 15.00-16.00 9.00-12.30 9.00-12.30 15.00-18.00 Ragioneria 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 Anagrafe 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 15.00-18.00 9.00-12.30 9.15-11.45* 15.00-18.00 9.00-12.30 Protocollo 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 15.00-18.00 Tributi 9.00-12.30 Ufficio Tecnico 9.00-12.30 9.00-12.30 15.00-18.00 9.00-12.30 15.00-18.00 Polizia Locale 9.15-11.45* 15.00-16.00 * Questi uffici aprono di Sabato unicamente il primo, il terzo ed il quindo Sabato del mese (il Municipio rimane quindi CHIUSO il secondo ed il quarto Sabato del mese) BIBLIOTECA COMUNALE NUMERI UTILI Orari di apertura al pubblico Territorio Lun chiuso Comune via Cesare Cantù, 1 tel. 039.9910017 Mar dalle 15.00 alle 18.00 Biblioteca via A.Volta tel. 039.9910562 Mer dalle 9.00 alle 12.00 - dalle 15.00 alle 18.00* Scuola media via Italia tel. 039.509976 Gio dalle 15.00 alle 18.00 Scuola elementare via Italia tel. 039.507335 Ven dalle 9.00 alle 12.00 - dalle 15.00 alle 18.00* Scuola materna v.le Rimembranze tel. 039.508474 Sab dalle 9.30 alle 11.30* - dalle 15.00 alle 18.00 Farmacia via G.Garibaldi tel. 039.508744 Telefono: 039 9910562 E-mail: [email protected] Poste e Telecomunicazioni l.go Pomeo tel. 039.508428 Istituto comprensivo Olgiate Molgora tel. 039.508008 Calco in Comune Gli articoli sono stati realizzati dal comitato di redazione, grazie al costante impegno di Ambrogio, Paolo, Matteo, Roberto, Luigi e Laura. A CURA DELL’ASSESSORATO ALLE TEMATICHE GIOVANILI, SPORT E COMUNICAZIONE. Impaginazione grafica e stampa: Global Print, via dell’Artigianato, 7 - 23875 Osnago (LC)