PDF (979 KBytes) - Logo del comune
Transcript
PDF (979 KBytes) - Logo del comune
CALCO in Comune In Comune - Notiziario periodico del Comune di Calco - Anno II, n. 2 - Novembre 2008 “Chi vuol muovere il mondo prima muova se stesso.” (Socrate) Un paese che vive è il sogno più bello che un Sindaco possa sperare di vedere realizzato. Insomma, vedere i propri cittadini uscire di casa e ritrovarsi in piazza o altrove per far festa o per seguire eventi e manifestazioni e stare insieme, è una grande soddisfazione. Così è stato per le manifestazioni culturali organizzate dall’Assessorato alla Cultura, che hanno fatto rivivere i tempi antichi del Medioevo presso il nostro sito cluniacense ad Arlate, con concerti di musica dell’epoca e strumenti antichi. Così è stato anche nelle feste di piazza organizzate da Artelab, sempre colorate e ricche di attrazioni; così il Krakatoa Fest, giunto alla quarta edizione, con tanti giovani presenti. Così è stato per le belle manifestazioni organizzate dall’ Associazione Don Carlo Borghi, senza poi dimenticare la grande Festa di Calco di agosto. Voglio qui ricordare i componenti del Comitato Gemellaggi. Quest’anno sono riusciti con successo ad organizzare, tra le altre cose, due grandi eventi di scambio con Saint-Germain-Laprade, a 590 km di distanza da Calco: un viaggio con i ragazzi delle medie e una bella e sentita camminata attraverso tre tappe del lungo Cammino per Santiago de Compostela. Voglio ricordare i componenti del Comitato Feste. Anche quest’anno ci hanno fatto danzare, passare belle serate in compagnia e allegria, ci hanno fatto divertire e servito di libagioni a non finire. Voglio ricordare ancora gli Insegnanti delle scuole. Grazie a loro e alla collaborazione con l’Amministrazione vengono portati avanti progetti e attività che coinvolgono i nostri figli in modo diverso ma significativo per l’educazione. Sto parlando del Teatro Natura, rappresentazione teatrale itinerante tra i boschi di Arlate; della settimana del consumo sostenibile; del progetto Caleidoscopio che prosegue felicemente proponendo video-produzioni di interessante qualità e significato. Voglio qui ricordare le associazioni sportive del paese, Virtus Calco ed Arlate 85, che hanno dato e danno lustro al paese con i loro importanti risultati, e che tanto fanno per coinvolgere e riunire i nostri ragazzi. Di tutto questo devo ringraziare loro, e soprattutto anche quelli non citati, non meno importanti, che si danno da fare tutti gli anni per mesi e mesi, senza troppi squilli di tromba, standosene dietro le quinte e rendendo di fatto tutto ciò possibile. Mi sento onorato di essere il Sindaco di tutti quei Calchesi che tanto hanno fatto, tanto fanno e tanto faranno senza nulla chiedere in cambio. Grazie a tutti Voi. Ciao Calco!! Il Sindaco Gilberto Fumagalli 2 inComune - novembre 2008 atemi ontatt c i, m e t 10 Scrive 999100 Tel. 03 - Segreteria) nare 6 o.lc.it (selezio comune.calc @ o sindac SCUOLA E COMUNE: DIETRO LE QUINTE Iniziative all’educazione, progetti, politiche di sostegno SERVIZI SOCIALI L’assessorato ai servizi sociali interviene in due modi differenti nell’ambito della scuola. > SOSTEGNO EDUCATIVO ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI L’ intervento prevede la copertura delle ore lasciate scoperte dall’Ufficio Scolastico Provinciale (ex Provveditorato) così da garantire la presenza di un educatore qualora ci siano alunni con disabilità accertate. L’amministrazione ha l’obbligo di intervenire e per far ciò si avvale di una convenzione con la coop. “PASO“ di Merate, specializzata in questo settore. Per lo scorso anno scolastico (2007/08) la cifra stanziata è stata di circa 50.000 euro distribuiti tra ore effettive di intervento, programmazione e coordinamento. Cifra che, naturalmente, ha permesso di finanziare tale attività anche in altri plessi scolastici frequentati da alunni disabili residenti a Calco. Sulla base delle richieste già pervenute, si prevede un forte incremento di ore di intervento per l’anno scolastico 2008/09. > DISAGIO SOCIALE Ci preme sottolineare come per questo intervento non esistano obblighi di legge ai quali sottostare ( molti comuni non lo fanno ! ). Questi servizi sono erogati invece per scelta della nostra amministrazione nello spirito di continuità nelle politiche di aiuto alla persona. Sulla base delle segnalazioni della scuola, sia elementare che media, gli alunni italiani o stranieri che presentano situazioni di difficoltà familiari o di inserimento, vengono seguiti con appositi percorsi individualizzati. Tutto ciò è possibile grazie alla convenzione stipulata con la coop. “SPECCHIO MAGI- CO“. Da non confondere con l’insegnante di sostegno, l’educatrice propone e sviluppa un progetto di inserimento sociale con un lavoro complementare a quello scolastico e che prevede attività in spazi separati, aiuto per i compiti ma anche attività in comune. Lo scorso anno scolastico sono stati stanziati circa 20.000 euro. Su questa linea Calco aderisce anche al progetto di RETESALUTE denominato “PICCOLI PASSI“ del distretto meratese. Gestito dalla ass. “ALE G.“ garantisce la presenza di educatori ma soprattutto di MEDIATORI LINGUISTICI qualora ci siano inserimenti di bambini stranieri nelle scuole del distretto. Per questo servizio viene versata una quota di sottoscrizione per interventi che di solito hanno il carattere dell’urgenza. ECOLOGIA L’importanza di un buon rapporto di collaborazione è fondamentale per coinvolgere alunni e studenti delle scuole, in quanto prossimi fruitori del territorio e attori del suo sviluppo e della sua conservazione. Per questo, in qualità di Assessore all’Ecologia Territorio ed Ambiente, ho iniziato sin da subito a operare in collaborazione con gli insegnanti delle scuole elementari e medie oltre che con associazioni locali, istituzioni e aziende pubbliche del settore. I vari progetti sviluppati hanno permesso di intraprendere insieme alcuni percorsi educativi mirati che, spero, abbiano insegnato qualche semplice ma efficace regola per tutelare al meglio il territorio. Si sono così avviati i giovani ad alcune tematiche ambientali sempre più importanti in questi anni come, ad esempio, conoscere il ciclo dell’acqua per apprezzarla quale bene indispensabile da non sprecare, così come la conoscenza del funzionamento della raccolta differenziata e del riciclo di rifiuti. Gli appuntamenti sono stati molteplici nel corso di questi tre anni. Le giornate ecologiche di PULIAMO IL MONDO hanno aperto alle esperienze di collaborazione, seguite da un progetto specifico svolto in collaborazione con le GEV (guardie ecologiche volontarie) del Parco Adda Nord. Il SENTIERONATURA che conduce al fiume Adda illustra flora e fauna esistenti nel bosco ed è fruibile da tutti i cittadini. La ricerca svolta dagli studenti sul ciclo dell’acqua, iniziata con gli amici di Artelab presso la sorgente Martini, si è poi sviluppata con un lavoro di ricerca, di mostre, di incontri e di visite alla centrale del CIAB di Valmadrera e al depuratore gestito da Ecosystem a Lomagna. Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta tutte le persone che hanno collaborato con l’Assessorato per la buona riuscita di tutte le iniziative. Silvano Pirovano Ass. Ecologia Territorio Ambiente OPERE PUBBLICHE Come avrete certamente intuito tutti gli assessorati, in qualche misura, interagiscono con la scuola. Di solito si tratta di interventi che riguardano i contenuti. L’assessorato alle opere pubbliche si occupa invece del “contenitore scuola” in termini proprio fisici e materiali. Perché se da una parte è importante fornire alla scuola il supporto finanziario, di collaborazione o di idee, è altrettanto importante che ciò avvenga in un ambiente funzionale, sicuro e adatto alla permanenza di alunni, studenti e insegnanti. Dunque l’assessorato alle OO.PP. si deve occupare di muri, di impianti igienico-sanitari, di tetti e di quant’altro costituisce il bene immobile “Scuola”. Nel corso dei precedenti numeri di questo informatore abbiamo già dato alcune notizie e più avanti troverete ulteriori aggiornamenti. Purtroppo, considerando il fatto che ormai il nostro plesso scolastico dimostra tutti gli anni che ha, che in passato non è stata mai fatta troppa manutenzione e che siamo diventati in tanti, la materia prima non manca. inComune - novembre 2008 3 PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Istruzioni per un buon uso G overnare il territorio. Per qualcuno potrebbe essere occasione di progresso, di incremento di case, attività e popolazione, ma in questo caso dovremmo parlare di UTILIZZO o più propriamente di SFRUTTAMENTO. Per qualche altro potrebbe significare un drastico STOP, dimenticandosi che Calco non è un’isola felice e che intorno ci sono realtà dinamiche ed in continua evoluzione, e in questo caso il territorio verrebbe CONGELATO. Nell’epoca in cui il territorio è visto letteralmente come “ terra di conquista “ il confronto su questi temi troppo spesso si esaurisce sul “QUANTO E DOVE COSTRUIRE“. Niente di più sbagliato. Come dovrebbe suggerire il titolo governare il territorio significa innanzitutto pensare ad un insieme di cose come ad esempio : i servizi, la tutela del verde, la mobilità, la solidarietà oltre che alla qualità della vita dei cittadini che lo abitano e lo vivono. Queste le importanti indicazioni raccolte dal tecnico che ha redatto il piano, trasformando uno strumento tecnico – amministrativo in manifesto politico. Il documento previsto dalla legge regionale 12/05 analizza in primo luogo i contesti entro i quali Calco è inserito e che sono: > Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) > Piano del Territorio Regionale > Piano Territoriale di Coordinamento del Parco Adda Nord 4 inComune - novembre 2008 A conferma di quello che si diceva poco sopra vengono analizzati i servizi, la mobilità ed i trasporti, istruzione, immigrazione, l’ambiente, le attività produttive e commerciali, le dinamiche di crescita della popolazione. Dal paragrafo del PTCP relativo al consumo del suolo ed alla densità abitativa ci viene riferito che “ Calco ha una densità abitativa pari a 876,14ab/kmq (dati 2001, ISTAT) contro una media provinciale di 381,68. Brivio e Olgiate Molgora con una superficie pari quasi al doppio di Calco registrano una densità rispettivamente di 519,57 e 793,79 ab./kmq. Al 31.12.06 la densità di Calco ha avuto un incremento del 11% attestandosi a 976,36 ab/kmq. Ad oggi, abbiamo superato i 1000 ab/kmq” ! Dal documento programmatico dunque si evincono le seguenti linee guida: - Si dovrà lavorare su un progetto di sviluppo armonico e funzionale del tessuto urbano che tuteli ed accresca la qualità della vita dei cittadini > Sarà necessario dare una risposta ai problemi ancora aperti in materia di casa, lavoro e mobilità oltre che ai nuovi bisogni emergenti legati al sociale, all’ambiente e alla solidarietà. > I nuovi interventi dovranno essere di qualità, dovranno completare o correlare quelli esistenti e, oltre che ad essere a bassa densità abitativa dovranno avere alti contenuti ambientali e paesaggistici con l’obiettivo di non espandere all’infinito il consumo di territorio oltre che a tutelare e sviluppare il verde. Obiettivi che è possibile raggiungere “calibrando“ la capacità edificatoria dell’insediamento, progettando aree libere da preservare “obbligatoriamente“ dall’edificazione. > Si punta molto sul recupero e sulla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente ma soprattutto sull’armonizzazione di zone o nuclei all’interno del paese ma anche di quelle aree o insediamenti, esterni al comune, che abbiano una forte relazione con Calco lasciando intendere un collegamento ed una reciprocità coi comuni limitrofi. > Così come sono stati analizzati tutti gli aspetti del vivere “In comune” anche la carta programmatica individua delle PRIORITA’. E così per l’ambiente e l’ecologia vengono suggeriti interventi come la promozione delle energie alternative o la valorizzazione delle sponde dell’ Adda con i suoi boschi e l’alzaia. Attraverso il recupero dei nuclei rurali e storici, così come il ripristino della vecchia strada comunale Calco–Arlate passa il consolidamento e la valorizzazione dell’identità storico–culturale. > Naturalmente anche portare i servizi nelle frazioni così come una più attenta organizzazione urbana può voler dire integrazione ed una maggiore opportunità di relazioni. Come abbiamo potuto vedere la questione non è solo COSTRUIRE o NON COSTRUIRE, ma soprattutto PERCHE’ e COME. Temi sicuramente prioritari considerando che il territorio libero sta diventando sempre più esiguo. Dunque, qualità della vita può anche voler dire non avere aree industriali vicino ad aree residenziali (magari del comune vicino) quale esempio della pessima programmazione che nel corso degli anni è stata fatta (o non è stata fatta per nulla). SAINT- GERMAIN LA PRADE: MISSIONI 2008 Un report dai nostri inviati 7/07/08: Francia … Arriviamo! Il giorno 7 luglio noi ragazzi della scuola secondaria di Calco alle ore 8.30, siamo partiti per la volta della Francia, precisamente un piccolo paesino chiamato St. Germain Laprade. Dopo circa otto lunghe ore di viaggio siamo arrivati alla Sala Polivalente del paese, dove ci hanno accolto calorosamente: dopo un breve rinfresco ci siamo sistemati nelle famiglie, che sono state tutte gentili e disponibili verso di noi. I tre giorni successivi li abbiamo passati in un Camping, dove ci siamo divertiti molto, abbiamo cominciato a conoscerci, ed abbiamo fatto delle esperienze fantastiche, come la gara di Orientiring e l’Accro Branche, un percorso di sopravvivenza sugli alberi, spettacolare. Le giornate al Camping sono state la cosa più apprezzata da noi ragazzi, perché eravamo sempre tutti insieme ed è stato tutto stupendo! IL CAMMINO PER SANTIAGO La vicinanza stretta a Puy-en-Velay ha dato lo spunto, proprio quest’anno, per un viaggio a piedi lungo alcune tappe del lungo Cammino dei pellegrini verso Santiago di Compostela che individua proprio a Puy il punto di partenza e di arrivo di uno dei numerosi itinerari francesi. Ecco il racconto di uno dei nostri inviati: La gita ha avuto una durata di tre giorni, una camminata tra paesaggi di grande bellezza e monumenti medievali pieni di storia. In sintonia con il percorso, la scelta dei luoghi di ristoro e pernottamento: pranzi nei fienili o nelle aie di fattorie, I giorni successivi li abbiamo passati nelle famiglie, però eravamo impegnati tutto il giorno con delle attività tutti insieme, tipo le conferenze sullo Sviluppo Sostenibile, abbiamo visitato la città di Le Puy-en-Velay con un trenino e abbiamo visitato una discarica. 13/07/08: Ritorno a Calco Un po’ tristi ma speranzose di rivederli presto, e dopo un pranzo indimenticabile, siamo saliti tutti sui rispettivi pullman e alle 15.30 siamo ripartiti, stavolta con Calco come meta. Non è facile per noi descrivere quanto è stata bella e interessante questa settimana, perché le parole non basterebbero. Adesso il nostro desiderio più grande è quello di rivedere tutti i nostri nuovi amici, sia francesi che spagnoli, e per questo noi ragazzi desidereremmo avere dei gemelli spagnoli, oltre che francesi, perché secondo noi è una cosa importante, perché ci aiuterebbe con le lingue notti nelle “gites” - una sorta di rifugio con cameroni in comune e letti a castello. Abbiamo percorso nei tre giorni un “chemin” di oltre 60 chilometri, su e giù per valli e monti, attraverso grandi prati e boschi folti di conifere o alberi cedui, secondo l’altitudine. Interessanti i conventi, le torri, le chiesette, tutte con centinaia di anni di storie e recanti la traccia delle migliaia di pellegrini che ci hanno preceduto nel cammino verso Santiago de Compostela e la storica cattedrale di San Giacomo. Lungo il percorso si incontrano spesso simboli e indicazioni legati a San Giacomo: in particolare la conchiglia, simile a quella della benzina Shell, vero e proprio segno di riconoscimento per il pellegrino. Bellissima ed elegante, ci ha accolto disfatti e doloranti per i tre giorni di marcia, la cittadina di Le Puy. Su picchi originati da vulcani ormai straniere ma soprattutto è di grande valore per la nostra crescita. Un grazie di cuore a tutti quelli che hanno collaborato e grazie per averci offerto questa opportunità unica. E ora … Arrivederci … Au revoir … Adiòs …(testo di due ragazze calchesi) Hai la tua storia da raccontare sull’esperienza di condivisione e scambio con i gemelli francesi? Mandala a [email protected] Le più simpatiche verranno pubblicate su www.comune.calco.lc.it spenti da millenni, sono state erette chiese di singolare bellezza, raggiungibili con impervie scalinate scolpite nella roccia. Anche la parte bassa della città è però degna di esser vista, per i verdi viali alberati con palazzi ottocenteschi e per le stradine strette del quartiere medievale. Molto colore e un’atmosfera piacevole ed accogliente. I “gemelli” francesi, orgogliosi delle loro tradizioni, ci hanno fatto preparare le rane e dei funghi particolari simili alle spugnole, tipici della zona. Ottimi anche i patè caserecci - e a fine cena, l’immancabile verveine. Nella riunione finale, alla presenza del Sindaco di Saint-Germain, abbiamo doverosamente ringraziato ma anche promesso che ci sarà una “rivincita”; non ci è sfuggito infatti che i francesi erano molto allenati e hanno resistito meglio alla fatica del cammino. Ci rivedremo sulla Grigna! (testo di Daniele Brambilla) inComune - novembre 2008 5 IIOONI SSPSOACIZ AZ A A rtelab è un’associazione giovane, nata in un momento in cui si voleva respirare aria nuova in uno dei più bei luoghi del territorio calchese: Arlate. Il nome e il logo già ci anticipano gli intenti di questa associazione tutta basata sulla partecipazione spontanea e volontaria di una trentina di persone, tutte animate ARTELAB dalla voglia di creare qualcosa di bello e di duratura memoria: ARTE, LABoratorio, ARLATE in anagramma, colline e fiume Adda. Si gioca tutto in questi pochi ma chiari elementi: si dia spazio all’arte (antica, vecchia e nuova), ai laboratori interattivi (specialmente rivolti al pubblico giovane e giovanissimo), si animi la frazione di Arlate con feste di piazza, gite nei boschi e sul fiume Adda in uno dei suoi tratti più belli e affascinanti, a stretto contatto con la natura. CAI sezione di Calco: un cammino... lungo oltre 40 anni I n una spoglia saletta del Convegno G i o v a n i l e dell’Oratorio Parrocchiale di San Vigilio, un gruppo di giovani amanti della montagna decide di fondare una sezione del Club Alpino Italiano nel paese di Calco. E’ il 1964 e per iniziativa di Renato Sala e Franco Castelli, vengono raccolte 107 firme necessarie per la richiesta presentata alla Sede Centrale del CAI. La prima riunione del direttivo sezionale si svolge nell’edificio del Convegno Giovanile dell’Oratorio di Calco il 6 giugno 1964. Primo presidente viene eletto Franco Castelli, Renato Sala sarà il suo vice. Iniziano le prime gite sociali, una foto immortala il primo gruppo di soci sulla 6 inComune - novembre 2008 cima del Resegone. La sede sociale rimane nell’Oratorio fino al 1966, quando, dopo una fase provvisoria presso il “canton” dietro il Bar Stella, trova finalmente una collocazione stabile in Largo Pomeo con l’elezione di Paolo Luraghi alla carica di Presidente. Nel 1979 avviene la mitica spedizione sezionale al Monte Kenya, e il gruppo ne approfitta per una visita alla Missione del socio Padre Luigino Brambilla. Negli anni a cavallo tra il 1980 e il 1981 la sezione vede una breve fase di transizione: alla guida si alternano Alberto Colombo ed Emilio Gatti, mentre si prepara la presidenza di Vincenzo Manzoni. Grazie anche all’entrata nel Consiglio Direttivo di giovani leve, la sezione inizia un periodo di rinnovamento nelle proprie strategie che la porteranno a crescere sia nel peso numerico sia nell’articolazione del campo di intervento. Il 1982 segna l’inizio dei lavori di recupero della sentieristica del San Genesio - Monte di Brianza, grazie al finanziamento di ben 10 milioni di lire della Regione Lombardia, che consente di compiere un primo passo verso quel grande progetto che sarà la realizzazione di una rete di sentieri su tutta la dorsale. Nel 1984 la sezione inizia ufficialmente l’attività con i giovanissimi con l’istitu- il laboratorio del villaggio In tre anni di attività l’associazione è riuscita a proporre ben 12 manifestazioni “a tema” che hanno visto transitare migliaia di persone, grandi e piccini, nonni e nonne, mamme e papà, amici e parenti. Col titolo “Mi piace se ti muovi”, il 25 maggio, ecco che lo sport ha messo tutti in movimento (arrampicata, karate, trialbike, giocoleria, ping-pong, scherma, scacchi, ecc.), mentre il “Sogno di mezza estate” ha trascinato tutti in un mondo magico fatto di luci e ombre, zione del primo corso di Alpinismo Giovanile, con regolare omologazione da parte della Commissione Regionale di Alpinismo Giovanile e di questo anno è anche l’affiliazione alla sezione del Gruppo Speleologico Valle d’Intelvi, poi diventato Speleo Club Valle Imagna, con sede a Sant’Omobono Imagna. Il 1987 assiste al superamento della soglia dei 400 soci, mentre diviene presidente sezionale Pino Brambilla, che presiederà il Consiglio Direttivo ininterrottamente sino al 2007, quando subentra Luigi Panzeri. E’ un ventennio nel quale la sezione continua a crescere numericamente fino a toccare e superare i 600 soci, provenienti da moltissimi comuni del Meratese. Ma soprattutto in questi anni avviene un maggiore indirizzamento dell’attività sezionale verso l’esterno e il sociale. Numerose sono le collaborazioni con le scuole locali, attraverso l’accompagnamento in montagna di classi scolastiche e l’intervento di esperti CAI a supporto degli insegnanti, mentre i corsi di Alpinismo Giovanile vengono articolati in due diversi tipi di offerte formative. Ma forse l’evento più inaspettato è la nascita nel 1990 della sottosezione di Airuno, richiesta per iniziativa di un gruppo di giovani appassionati dello sci di fondo. Con la reggenza di Giovanni Viganò prima e successivamente di Ivo Benatti, la sottosezione contribuirà ad arricchire l’attività escursionistica della sezione fino ad oggi. Una significativa conferma dell’impegno del CAI nel sociale è la costituzione nel 1996 del Gruppo Età d’Oro (GEO) che in pochissimo tempo raccoglie oltre 70 aderenti tra gli over-60 sparsi tra i vari comuni. Dopo la prima uscita ufficiale al Rifugio Magnolini, guidati dall’immancabile Lino Spada, le gite hanno tutt’ora una cadenza quindicinale e ottengono sempre un grande consenso. Forse quel piccolo gruppo di giovani non aveva previsto che la sezione da loro fondata nel lontano 1964 potesse attraversare con successo tutti questi decenni, lanciata verso il traguardo del cinquantesimo anniversario e in costante crescita nel numero di soci. Questo sarà stato sicuramente il loro augurio, ma è certo che racconti e fiabe con passeggiata notturna al lume di candela giù giù fino a toccare le tranquille acque del fiume. Infine la piazza è ancora “calda” dopo la splendida “Emozioni d’autunno” (5 ottobre), con sapori, odori e colori ottobrini. Insomma non si può restare a casa. E i bambini lo sanno: quando ad Arlate si fa festa, il divertimento è assi- Tenete d’occhio il sito internet www.artelab.eu e non lasciatevi sfuggire i prossimi appuntamenti. l’ottimo risultato finora raggiunto è stato reso possibile solo grazie a quanti hanno dato il loro impegno disinteressato e qualificato e nella capacità di aprirsi al nuovo con un costante ricambio generazionale. Pino Brambilla Per notizie aggiornate e dettagliate, visitate il sito della Sezione www.caicalco.it La sede di via S.Carlo 23 è aperta il martedì e il venerdì (21.00-23.00). In Comune Notiziario periodico del Comune di Calco Anno II, num. 2, Novembre 2008 Direttore Responsabile Gilberto Fumagalli Editore Comune di Calco Stampa Grafica C & P - Osnago (LC) Tiratura di questo numero n. 2000 copie n. 484/2007 del 28/3/2007 - Tribunale di Lecco Registrazione inComune - novembre 2008 7 PARLIAMO DI... In questa rubrica affrontiamo, di volta in volta, il lavoro degli assessorati. Oggi parliamo di Cultura e di Istruzione con l’assessore Renato Leone. R. Assessore Leone, come procede l’attività del suo assessorato? Direi a gonfie vele. Quando nel 2005 mi ritrovai a dirigere la Cultura, lo sviluppo di eventi era pressoché inesistente. Fin da subito, partendo praticamente da zero, mi sono dato da fare per cercare di coinvolgere la cittadinanza in attività più interessanti di quelle tipicamente casalinghe: guardare la TV dal divano non è la stessa cosa che assistere dal vivo a una rappresentazione medievale con combattimenti in costume d’epoca in un contesto paesistico eccezionale come quello del sito cluniacense di Arlate. E’ solo per fare un esempio. R. Quali sono gli ambiti culturali in cui si concentra la sua attività? La mia estrazione, diciamo così, musicale fa sì che promuovere concerti di musica classica o antica sia l’ambito da me preferito, quello in cui meglio mi muovo. Ciononostante la Cultura non è solo musica e così, grazie anche alla collaborazione delle scuole, della biblioteca, delle associazioni e di altre istituzioni presenti a Calco sempre molto disponibili, non ho difficoltà a organizzare o patrocinare spettacoli teatrali, semplici “aperitivi sulla luna” (conferenza/lettura di poesie coordinata col gruppo Donne in Comune, ndr), rappresentazioni tea- 8 inComune - novembre 2008 trali, ecc. In alcuni casi mi sono appoggiato anche a enti esterni, come cooperative (la festa per il millenario del sito cluniacense), la Provincia (i luoghi dell’Adda, Invito a teatro), gruppi musicali e associazioni anche lontane (Giornate della Memoria). R. Come assessore all’istruzione, avrà un bel da fare per seguire tutte le problematiche scolastiche. Come vanno le cose in questo ambito? Fin da subito è stato mio interesse intrecciare una rete di collegamenti costruttivi con l’istituto scolastico. E’ vero che nella copertura delle proprie spese correnti l’Ente Scuola fa riferimento all’ufficio scolastico provinciale (ex provveditorato). Ciò non toglie però che, per finanziare la gran parte di quei progetti che solitamente terminano col classico saggio di fine anno, per favorire l’acquisizione della strumentazione (libri di testo, computer e laboratori in genere), per sovvenzionare concorsi come l’”oltre il racconto”, per fornire assistenza educativa agli alunni diversamente abili, per il trasporto (il pulmino viene finanziato da noi al 70%), per le borse di studio (cerca l’ottimo) ... ebbene ... direi che la scuola di Calco può contare sulle disponibilità finanziarie dell’amministrazione. E sono ben felice Renato Leone, Assessore alla Cultura e all’Istruzione di contribuire. R. Quest’anno molti suoi sforzi si sono concentrati sulla promozione e celebrazione del sito cluniacense. E’ vero, quest’anno uno degli obiettivi più importanti è stato quello di promuovere l’antica abbazia di Arlate, finalmente entrata a far parte della federazione dei siti cluniacensi. Abbiamo organizzato concerti con strumenti medievali (p.e. il salterio e l’arpa celtica). Ogni terza domenica del mese è prevista una visita guidata alla chiesa. L’apice è stato la festa per “il millenario dalla fondazione”: una rievocazione medievale in costume (vedi foto in copertina, ndr) con tanto di sfilata, giullari e spettacolo di battaglia. A chi dirà “sì, ma a Calco?” dimenticandosi che Arlate è Calco, ricordiamo che tale evento è stato preceduto da due cicli di conferenze in sala civica, tenute dallo storico Claudio Ponzoni, dall’esplicativo titolo “Calco e il medioevo”. Tale periodo è stato rivisitato nell’ottica dei nostri lontani avi, vissuti proprio nel nostro territorio. R. Cosa bolle in pentola per il prossimo futuro? In questo periodo è in scena la rassegna teatrale “Un palco per Calco”: 4 spettacoli domenicali per ragazzi e rispettivi genitori. Nasce dalla bellissima collaborazione che abbiamo con gli attori di Teatro Invito, gli stessi che hanno realizzato con i nostri ragazzi delle medie “Teatro Natura”. Tutte le famiglie sono invitate e cosa c’è di meglio per passare una piacevole domenica coi propri figli? Ma restate sintonizzati che altro arriverà, per tutti e per tutti i gusti. Maggiori informazioni/dettagli sul sito www.comune.calco.lc.it “ARLATE: ANNO 1000” N el maggio scorso, presso la chiesa di Arlate, per alcuni momenti, si è rivissuta la stessa atmosfera che vi aleggiava più di 1000 anni fa. Lungo la strada acciottolata che porta all’antico monastero cluniacense, le bancarelle medioevali hanno messo in mostra i prodotti tipici dell’epoca. Intanto, “i maestri artigiani del tempo”, dietro i loro banchi di lavoro, facevano partecipi i visitatori dei segreti delle loro lavorazioni e illustravano le caratteristiche delle loro produzioni. Gli appassionati, ed in particolare i più piccoli, hanno potuto sperimentare di persona le tecniche e i mestieri che si esercitavano allora. I concerti, tenutisi nelle tre serate all’interno della chiesa, hanno saputo ricreare un’atmosfera d’intimità religiosa, e con- cedere agli amanti delle note di gustare il suono di strumenti antichi e di sperimentare la sensibilità musicale del tempo. A ricreare la magia di un mondo lontano, i personaggi storici hanno sfilato in corteo nei loro splendidi costumi d’epoca. Si sono così rivisti protagonisti: il castellano, la dama, il vescovo, l’abate, i vassalli, i cavalieri, i cortigiani, i giullari.... In una cornice di folla trabocchevole ed appassionata, il piazzale della chiesa ha poi rivissuto l’antica, ma sempre attuale, vicenda della lotta del bene contro il male. Al ritorno dalle crociate, il signore di Arlate ha visto il suo potere usurpato dal crudele fratello. Questo, spalleggiato da compagni altrettanto crudeli, imperversava sulle terre tiranneggiando e terrorizzando gli abitanti del borgo. Per liberarli dalla paura e dalla violenza, il legittimo signore, con i suoi fidati compagni, non ha esitato ad affrontare il fratello, sostenuto, a sua volta, dai suoi malvagi compari. Per ristabilire la giustizia si è reso necessario il duello finale .... Chi sarà il vincitore? Senz’altro l’idea di rivivere un’epoca lontana. “Teatro e Natura: una storia per pensare” C hi ha mai detto che le rappresentazioni teatrali si svolgono solo in teatro, al chiuso? Non certo i ragazzi della IIIa media di Calco, a cui non è parso strano dar spettacolo in un ambiente naturale … spettacolare. La cornice era la bella Arlate con le sue caratteristiche stradicciole e i verdi boschi dell’Adda, ricchi di alberi “parlanti”. Tutto bello, anzi bellissimo ... Peccato che quando l’Uomo ci mette il suo zampino, pensando come al solito di essere il padrone del mondo, finisce che va tutto in rovina. Infatti, la rappresentazione, realizzata con la collaborazione delle insegnanti e di componenti la Compagnia “Teatro Invito” e azzeccata in tutti i sensi, ha evidenziato proprio questo: quanti danni può far l’uomo quando la sensibilità nei confronti dell’ambiente che lo circondi è prossima allo zero mentre le attenzioni principali sono concentrate su interessi meramente materiali: “i soldi”! I ragazzi hanno accompagnato noi adulti in giro per i viottoli e per il territorio boschivo di Arlate in una sorta di peregrinazione a tappe. Il palcoscenico naturale e le scenografie continuavano a cambiare. Le voci di tragica memoria degli alberi mostravano le sofferenze inferte dagli umani e si contrapponevano alla spavalderia e all’assenza di scrupoli dei due amministratori coinvolti (sindaco e architetto) che, mentre descrivevano i devastanti progetti edilizi, facevano andare su e giù le palpebre a mo’ di registratori di cassa. Ma una brutta sorpresa li attendeva a destinazione. Il vecchio proverbio popolare “tanto va la gatta al lardo che …” ha funzionato ancora, cosicché sindaco e architetto dai cuori di pietra e dal portafogli gonfi si sono inesorabilmente ritrovati trasformati in piante e magicamente inglobati per punizione nell’ambiente naturale in un insperato epilogo a lieto fine firmato “Madre Natura”. Diciamo che questa volta al nostro paese è andata bene ma il messaggio dei ragazzi può essere riassunto così: se gli alberi potessero parlare quante cose tremende ci racconterebbero. Alla fine, è sempre una questione di sensibilità: la loro voce si può sentire, le loro esigenze si possono notare. Basta volerlo! inComune - novembre 2008 9 Anche in questo nuovo anno scolastico nella Scuola Secondaria di Primo Grado verranno attuati progetti volti a favorire il benessere degli alunni e la loro crescita come cittadini responsabili, a promuovere la salvaguardia del patrimonio ambientale, a potenziare l’educazione musicale e l’informatica, grazie alla collaborazione dei docenti e dell’Amministrazione Comunale, che finanzia tali iniziative. Sarà attivato lo sportello d’ascolto: un servizio per genitori, alunni e docenti gestito dalla psicologa, d.ssa Bolis, alla quale ci si può rivolgere per affrontare questioni di natura relazionale o attinenti le difficoltà che i bambini e i ragazzi possono incontrare nel loro percorso di apprendimento. La psicologa tiene anche incontri di formazione per i genitori sia sulle problematiche proprie dei preadolescenti, sia su aspetti più “pratici” quali, ad esempio, aiutare i genitori nel momento in cui i ragazzi devono scegliere il percorso di studi successivo alla Scuola Secondaria di Primo Grado o fornire strumenti che consentono loro di aiutare e di guidare in modo proficuo l’attività di studio dei propri figli a casa. L’intervento nelle classi prevede il coinvolgimento diretto dei ragazzi su tematiche attinenti l’affettività, l’educazione sessuale e la prevenzione del disagio e di forme di devianza. I servizi sociali comunali collaborano con la Scuola nell’individuare i segnali di sofferenza e di disagio dei bambini e dei ragazzi con l’obiettivo di realizzarne il benessere. Nelle classi prime partirà il progetto triennale “Caleidoscopio – A scuola di cittadinanza”, che sarà realizzato dai docenti in collaborazione con l’educatrice Elena Usuelli, della Cooperativa “Specchio Magico”. La sua finalità è di avvicinare gli studenti ai processi di scelta democratica attraverso un intervento di educazione civica calato nella realtà del vissuto quotidiano, che invogli alla responsabilizzazione verso il proprio paese e consenta di istituire un organo di partecipazione e consultazione giovanile che possa divenire interlocutore privilegiato nei confronti dell’Amministrazione Comunale. I ragazzi lavoreranno sulla Costituzione italiana, la Convenzione dei diritti del fanciullo, produrranno lo Statuto e il Regolamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi; quindi organizzeranno la campagna elettorale 10 inComune - novembre 2008 In un numero dedicato alla Scuola, non poteva mancare la voce degli insegnanti per l’elezione dello stesso che avrà il compito di avanzare proposte e progetti agli Amministratori comunali. Anche nel prossimo febbraio, per il quinto anno consecutivo, si realizzerà il progetto “Alfabeti per uno Sviluppo Sostenibile”, in collaborazione con la Cooperativa “Eco 86”. Smaltimento e riciclaggio dei rifiuti saranno i temi su cui i ragazzi lavoreranno: oltre a partecipare a lezioni informative e a visitare le strutture di smaltimento dei rifiuti esistenti sul territorio, essi saranno coinvolti in prima persona in indagini e rilevamenti al fine di comprendere la situazione del luogo in cui vivono, di avanzare proposte all’Amministrazione Comunale perché si faccia carico di metterle in pratica. Nella giornata conclusiva tutti i genitori saranno invitati a scuola per visitare la mostra dei lavori che verrà realizzata e partecipare alle diverse iniziative organizzate. Lo scopo del progetto è formare nei giovani una coscienza ambientalista, di fare in modo che essi acquisiscano comportamenti responsabili che metteranno in atto anche da adulti. L’Amministrazione comunale si è dimostrata sensibile alla necessità della scuola di avvalersi delle tecnologie informatiche dotando il laboratorio informatico di nuovi computer ai quali se ne aggiungeranno altri quest’anno. Il laboratorio risulta così costituito da un considerevole numero di macchine che consentono di realizzare in maniera efficace l’alfabetizzazione informatica degli alunni, di attuare attività interdisciplinari e di supportare la normale didattica. Il potenziamento dell’educazione musicale si concretizza nella possibilità data agli alunni di seguire un corso di strumento: le tastiere fornite dall’Amministrazione Comunale consentono alla metà degli alunni della scuola di frequentare un corso triennale al termine del quale acquisiscono buone competenze nell’esecuzione di brani, apprezzate nel saggio di fine anno. Il progetto “Sentieri musicali” fornisce a tutti i ragazzi conoscenze relative agli strumenti e alle caratteristiche delle differenti composizioni musicali grazie alla possibilità di interagire con i musicisti dell’ Orchestra Sinfonica di Lecco. Essi possono osservare e ascoltare i diversi strumenti musicali ed esecuzioni dal vivo e vivere l’esperienza di suonare insieme all’orchestra durante il Concerto Natalizio. flash_notizie_flash_notizie_flash_notizie_notizie_flash_notizie_flash_ SPAZIO SCUOLA NOTIZIE FLASH AMPLIAMENTO MENSA SCOLASTICA Si è reso necessario ampliare la mensa scolastica annettendo un locale adiacente. Si è dovuto provvedere però allo sbancamento del terreno esterno per poter essere in regola con le normative dell’ASL in materia di illuminazione e di uscite di sicurezza. La spesa di 130.000 euro è stata coperta, in parte (30.000 euro ), con l’utilizzo di un mutuo per le strutture scolastiche (previo assenso della regione Lombardia) e nella parte restante con il fondo per l’abbattimento delle barriere architettoniche, dal momento che è stato necessario realizzare uno scivolo esterno. Sarà così possibile passare da due turni ad uno solo per la refezione e questo, con buona probabilità, darà luogo ad una positiva revisione del servizio di trasporto alunni.Sono stati acquistati anche sedie e tavoli in sostituzione di quelli rovinati o mancanti. TASSA RACCOLTA RIFIUTI Si avvertono i gentili contribuenti che gli avvisi di pagamento della Tassa Raccolta Rifiuti verranno recapitati il prossimo anno, nei mesi di febbraio-marzo, e si riferiranno sia al tributo 2008 che a quello per l’anno 2009, ma il loro pagamento potrà avvenire in 4 RATE, la prima scadente al 30 aprile 2009 e l’ultima al 31 gennaio 2010. Ciò è dovuto a un ritardo nella conversione dati nel passaggio a un software più evoluto. Il nuovo software sarà garanzia di trasparenza e di maggiori e migliori servizi per il cittadino. A titolo esemplificativo citiamo: modalità di pagamento diversificate e più consone alle esigenze di ciascuno, accesso alla propria posizione tributaria tramite apposito codice identificativo e password, ecc. Ci scusiamo per l’eventuale disagio causato. SCUOLA: INFILTRAZIONI D’ACQUA Purtroppo da un po’ di tempo si verificano infiltrazioni di acqua nei piani bassi dell’edificio scolastico alle quali, certamente, hanno dato una mano le copiose piogge di quest’anno. La posa di alcune pompe ha permesso di risolvere il problema dell’allagamento del vano ascensore ma resta enigmatica l’origine, e la risoluzione delle altre. Al momento sono ancora in corso gli accertamenti con le varie ipotesi di intervento. ASFALTATURE Sicuramente se ne saranno accorti gli automobilisti che transitano sulla via papa Giovanni XIII. Con l’ultimo intervento, in aggiunta a quello eseguito in precedenza si può dire quasi completamente riasfaltata la via che collega Calco con Arlate. Certamente non è la sola strada ad avere bisogno di un “maquillages” e fino ad oggi quelle che hanno avuto bisogno di un “ritocco” qua e là sono state: - via Trento - via Manzoni - via Garibaldi - via Ghislanzoni (in tre tratti) - via Fontana - via Roma via Adda. Il costo degli interventi è stato di circa 50.000 euro per il 2007 e di circa 70.000 euro per il 2008 PASSAGGI PEDONALI RIALZATI E DOSSI RALLENTA TRAFFICO I primi sono stati realizzati per la sicurezza dei pedoni in viale Rimembranze, uno presso l’asilo Origo e due in via Roma. Gli altri sono stati invece posati in via Ghislanzoni e in via Roma. Altri due dossi, deliberati in giunta, sono in attesa di realizzazione: uno in via Papa Giovanni XXIII e un altro in via Vittorio Veneto. flash_notizie_flash_notizie_flash_notizie_notizie_flash_notizie_flash_ Dal 1° Settembre si è insediato presso la parrocchia di S. Vigilio in Calco il nuovo parroco don Carlo Motta in sostituzione di don Marino Rossi. Originario di Introbio e dell’ordine degli Oblati, in passato si è avuto modo di conoscerlo avendo avuto dei contatti con alcune parrocchie vicine. Ben consci dell’importanza che tale avvenimento ha per la nostra comunità, auguriamo al nuovo parroco di trovare un clima di serenità e di collaborazione per svolgere al meglio la funzione per cui è stato chiamato. Grazie alle pratiche o convenzioni in atto tra Comune e Parrocchia, ci sarà il modo di conoscersi meglio nell’interesse reciproco di fornire (con le rispettive competenze!) un valido supporto alle persone e ai cittadini. Dunque, benvenuto, buon lavoro e … buone pedalate, don Carlo! flash_notizie_flash_notizie_flash_notizie_notizie_flash_notizie_flash_ DON CARLO KRAKATOA FEST Come ormai tradizione, anche quest’anno si è svolto, presso l’area S.Vigilio, il Krakatoa Fest. La kermesse musicale, promossa dall’assessorato alle Politiche Giovanili, ha visto ancora una volta la presenza di un gran numero di giovani che non sono stati scoraggiati nemmeno dall’inclemenza del tempo. PROGETTO CALEIDOSCOPIO Il progetto, dedicato agli alunni delle scuole medie, si amplia. Sulla base degli ottimi risultati raggiunti, la scuola media ha deciso di inserirlo stabilmente per tutto l’anno scolastico fra le proprie attività educative. RINNOVO PARCO GIOCHI In attesa dell’intervento dell’Esselunga nella ristrutturazione di alcuni parchi giochi, sono stati aggiunti dei nuovi giochi a due parchetti già esistenti: uno in via D. Borghi ad Arlate e uno all’area S. Vigilio a Calco. AVVICENDAMENTI IN GIUNTA A seguito delle dimissioni dalle cariche di vice-sindaco e di assessore ai Servizi Sociali, spiegate in modo esaustivo nella lettera aperta ai cittadini, Fiorella Ripamonti ha passato il testimone al consigliere Massimo Fanuli al quale auguriamo “buon lavoro”. La carica di vice-sindaco viene invece affidata all’assessore Anselmo Brambilla. inComune - novembre 2008 11 Orari di apertura del Municipio Uffici Assistente Sociale Segreteria 11.00-12.00 10.00-11.00 9.00-12.30 Ragioneria Anagrafe Lunedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato - 15.00-16.00 - - 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 15.00-18.00 9.00-12.30 - 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 15.00-18.00 9.00-12.30 - 9.00-12.30 9.00-11.00 * 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-11.00 * 9.00-12.30 9.00-12.00 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 15.00-18.00 9.00-12.30 - - 9.00-12.30 - 15.00-18.00 9.00-12.30 - - 9.00-12.30 - 15.00-18.00 9.00-12.30 - - 9.00-10.00 * - 15.00-16.00 - 10.00-11.00 - - - - - 11.00-12.00 Protocollo Tributi Ufficio Tecnico Polizia Locale Difensore Civico Martedì 23885 CALCO - via C. Cantù 1 - Tel. 039 9910010 Fax 039 9288232 - [email protected] * 15.00-18,00 * Ufficio di Arlate Orari di ricevimento del Sindaco e degli Assessori Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato - - - - - 10.00-12-00 - - 10.00-12.00 - - - - - - 14.00-18.00 - 9.00-12.00 - - - - - Sindaco (Ass. Sicurezza e Comunicazione) Gilberto Fumagalli Vicesindaco (Urbanistica e Opere Pubbliche) Anselmo Brambilla Istruzione e Cultura Renato Leone Politiche Giovanili, Sport e Tempo libero Enrico Cesare Valtolina Bilancio, Commercio e Affari Generali 10.00-12.00 Aldo Terenghi Servizi Sociali Massimo Fanulli Ambiente e Ecologia Silvano Pirovano Legenda 10.00-12.00 presenza dell’Assessore in Municipio 15.00-17.30 ricevimento in questo orario ma su appuntamento ricevimento anche in questo giorno ma solo su appuntamento Biblioteca Comunale Orari di apertura al pubblico Per fissare un appuntamento: Signora Comini - Tel. 039 99 100 10 CALCO - via A. Volta - Tel. 039 9910563 - [email protected] Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato CHIUSO 15.00-18.00 9.00-12.00 15.00-18.00 * 15.00-18.00 9.00-12.00 15.00-18.00 * 15.00-18.00 * Orari sperimentali in vigore dal 15.09.2008 al 31.12.2008