CI-CU - Piemunteis.it

Transcript

CI-CU - Piemunteis.it
1.72
CI
€ f
tôle è speciose promesse ; ciurmadore , pap­ ut fa. Ciav , per coptradfera, onde si spiega
patore , bindolone , unguento da cancheri, ed intende la cifera, ed in generale il modo
aggiratore , carotajo , deceptor, blatero, fraur- d’ intendere 1’ occulto pensiero d’uno scritto,.
dator , veterator, prœstigiator , enjôleur f d’un racconto, d’una pittura o simili-, chiave,
clavis ad aperiendas notas furtivas , c le f,
charlatan.
Ciahlatabada , ciurmerla , bareria , barat­ contre-cifre.
Ciav a, ciaves , ciÒja , 0 gioja , specie di
teria, ciarlatanerìa, verborumprœstigiæ,fraus,
corvo , gracchia, gracido, corvus gracu.hu,
dolus , charlatanerie, hâblerie.
Ciass , suono di campana a doppio per chi coracias.
Ciavandè , q u e g li, che ha in custodia le
è morto-, segno del transito doppio de’mor­
chiavi, chiavajo , chiavaro, clavium custos ,
ti . . . . . glas.
celui qui a soin des clefs, celui à qui on
CiASsit, V. Giassil.
Ciatòw , v. pop., dicesi di persona rigogliosa, donfie à garder les defs.
Ciavabd , malattia che viene nella giuntu­
ed atticciata ; schiattona.......... grosse-gagui.
Ciaucw , sorta d’ uccello del genere delle ra sopra l’ unghia del cavallo, giarda, giarcutrettole, regolo comune, motacilla trochi- d o n e , spinella, callosi tumorcs in extremo
lus , pouillot -, haw ene un’ altra specie che equi p op lite, jaidons.
dìcesi............motacilla liypolais, pouillot à
Ciavatir , colui che acconcia scarpe rotte,.
ventre argenté, ed un’ altra pouillot grivelé. ciabattiere, ciabattino, in Roma chiamasi
Ciaudròn , dicesi a uomo o donn a, che scarpinello , cerdo , sutor veteramentarius ,
balla sgarbatamente .... baladin; agg. a donna savetier. Ciavatin , fig. ogni cattivo artefice,
sciammannata, berghinella, mulìercula, fem­ ciabattino , cerd o, m açon, bousilleur. Cia­
melette , caillette.
vatin , dicesi anche in senso di Pedon, V.
Ciaudronê , in in. b . ballare senz’ ordine o
Cuvatinè , lavorar m ale, alla grossa, sen­
regola-, salterellare, ballonzonare, ballonzare, za diligenza, strapazzare il mestiere, acciabsaltitare, danser plusieurs personnes ensem­ battare, acciarpare, negligenter, incuriose f a ble sans rè g le , sans mesure , sauter, C ia u - cere , rudi minerva aliquid confvcere, bou­
dronè , per donzellarsi , spassarsi , otiari , siller , saveter, négligenter , maçonner, fai­
oscitari, fainéanter, s’ébattre.
re grossièrement.
Ciav , chiave , clavis , clef. Ciav forà , e
Ci A1»è , chiudere con chiave, serrare a chia­
ella che riceve in se l ’ ago della toppa ; ve , o con chiavistello, chiavare , occludere,
iave femmina , chiave trapanata , termine claudere , fermer avec la c le f, sous d c f ,
dei magnani . . . . * Ciav com uiia, chiave avec le cadenas; questa voce è caduta in di­
comune , clavis comnuuiis , passe-partout. suso in molti luoghi, perchè prevalse l'a d o Ciav faussa, chiave falsa , clavis adulterina,
erarla nel senso di usare carnalmente con
fausse clef. C ia v, dicesi dagli architetti una
onna , coire , avoir commerce avec une
grossa, e lunga verga di ferro , la quale si femme.
mette da una muraglia all’ altra per tenerle
Ciavèx , cicdone, Agnolo, specie d’apostema
collegate insieme e render saldi , e fermi i nella cute , fìinunculus, fu ro n d e , dou.
loro recinti , e specialmente le fiancate delle
Ciaveta , ciavin, dim. di cia v, piccola chia­
volte ; si congegnano fortemente queste ver­ ve, chiavetta, e dicesi generalmente in tutti i
ghe con alcuni pezzi di simigliante ferro chia­ suoi significati, clavicula, petite clef, clavette.
mati paletti { bolson ) che si fanno passare Cia veta , pezzo di fe r ro , che si conficca in
per un occhio posto alle loro testate; catena, altro , che è già conficcato in un terzo, e
catena, tirant. Ciav , qualunque strumento che serve per tenerlo fisso, chevillette. Ciaveta,
per lo più di ferro ad uso d’invitare e svi­ quello strumento di metallo che aggirandosi
tare , e qualunque pezzo pur di ferro , o di tura , o apre il cannello della botte, zipolo,
altro metallo , che s’ adopri per tener saldo vertibidum , broche de la cannelle d’un ton­
checchessia nel suo luogo-, chiave, clavis, clef. neau. C iaveta, un pezzetto di metallo , il
C ia v , strumento che serve per accordare quale alzandolo, e abbassandolo apre , o tura
alcuni strumenti musicali da corda -, chiave, i fori degli strumenti musicali da fiato, come
clavis , accordeir. Ciav , e ciav età , negli della chiarina, del flauto, detto anche len strumenti musicali da fiato-, V . Ciav età. Ciav, gheta, chiavetta, clavicula, clavis, languette.
si chiama quella figura musicale che si pone
CjAvia , V. Ciaveta.
in principio di una parte per denotare il
CiavrinB, suonar male uno strumento, strim­
grado di elevazione delle sue note ; chiave. pellare, ìnconcinniter pulsare, jouer mal de
. . . . . . clef de G ré sol, de C sol u t , de F ’ quelque instrument, rader.
S
Digitized by
^ o o Q Le
®
.
.
CiAtimiìi , o Ciavulin , artefice di itanuti
lavori e di piccoli ingegni in ferro .c o m e
chiavi, toppe , e simili, magnano , chiava­
ro , toppalaccbiave, artifex claustrarius, clavium fuber, serrurier.
Cibaria , Y . Bafra.
Ciberà , cincerla, cioja, ci/ota , posca , in
m. b. vino cattivo, cercone, vappa, chasse,
cousin. Per acquerello, vinello, che dicesi
anche posca, acqueta, vinèt ; in latino, fo­
ro , lorea, piquette.
Cimi , nome della testamora nel paese di
Poirino. Y. Testamora.
Cicana , rnsa, rogna , cavillatone, cavil­
lano , chicane. Prendesi anche per lo stesso
cavillatore, cavillatore vitìligator, sycophanr
ta , chiffonnier , chicaneur, processif.
Cicabè , ratlè, questionare con vani pre­
testi , inventar false ragioni, cavillare , sofi­
sticare, caviilari, dolo uti, chicaner, vétìller.
Cicat , o cichèt, piccolo bicchiere, bic­
chierino , parvus cyathus, petit verre.
CicATRis, segno che lascia la ferita, o per­
cossa sulla carne rammarginata , cicatrice ,
cicatrix , cicatrice , marque, couture , e se
sul viso sfregio . . . . baiafre.
Cicatmsè , rimarginare la ferita, cicatriz­
zare, far la cicatrice, tendere ad cicatricem,
cicatriser , rfornir une plaie.
Cica—c u c i i , parola di niun significato ,
ma solo imita il suono, che fa il mozzone
della frusta (fió c del foèt ) scossa a un cer­
to modo per farsi sentir dai cavalli, o per
giuoco come fanno i ragazzi, lo scoppio, che
tanno i saltarelli ( petarèl ) e generalmente
ogni suono, che si ia col percuotere altrui
con ispessi colpi di mano, o altroj si pos­
sono usare tali quali in italiano , come voci
indicanti un suono ; dicesi pur anche della
voce, che esce dal tizzon verde , o tarlato
( camola ) quando brucia, donde il verbo
chioccare, che vale percuotere con ispessi
colpi di mano , verberare, battre , frapper.
Cich-cicb, sorta di'uccello simile alla ca­
pinera ; grisola , muscicapa (¡risola , gobemouche.
Ciché,V. Cechè.
CtCHET , V. Cicàt.
ci
173
sotìa delicata , lezioso , delicato , cacheroso,
molliculus , delicatus, mignon , délicat. Ci­
cin bufi, dicesi pur anche per pauroso, dap­
poco , poltrone y vigliacco , codardo , meti­
culosas , iners
ignarus, piger , peureux ,
pagnote, fainéant, poltron.
Ciciné , tirar con lusinghe, ingannar lu ­
singando, allettar con false parole, zimbellare,
pellicere , attirer par de belles paroles.
Ckxamwlo , o Artanita , V.
Cicogna , o sigógna, sorta d’uccello grande,
di penne bianche e n e re, il quale fa gran
romore col becco, che è lu n g o , e rosso ,
battendolo molto insieme, egli è nemico delle
rane’ , e delle serpi, cicogna , ciconia, cico­
gne. Cicógna , dicesi ancora quel legno che
bilica la campana, cicogna , tintinnabuli li bramentum , mouton d’une cloche.
Cicolata, certa pasta, di cui si fa bevan­
da ; ella è composta di diversi ingredienti,
il principale dei quali è la mandorla caccao,
cosi detta dall’albero che la produce: si pre­
para in diverse maniere, ma per lo più in
acqua calda con zucchero per uso di bevan­
da ; cioccolato, cioccolata . . . . chocolat.
C i c o l a t è , quegli che fa , o vende ciocco­
lato ; cioccolattiere , v. dell’ uso . . . . cliocolatier , fabricant de chocolat. Figura da
cicolatè V . Figura.
Cicolatèha , vaso per fare il cioccolato ,
cioccolattiera, v. dell’ uso . . . . . chocolatière.
Ciotta , erba velenosa, molto simile al
prezzemolo ; cicuta, cicuta , conium macula­
tura., cigiie. Dicesi anche dai contadini pie­
montesi Sua.
C ie c i è c h , sorta d’ uccello , Y. Ciaciàch.
Cieclèt , Y. Cassalaso.
Cifola , sisola , baia , inezie , frascherie ,
cose da nulla , res n ih ili, nugee , babioles ,
bagatelles.
CiFoioT , o piovana, sorta d’uccello, che
ha il canto assai soave, fringuello marino ,
ciufoletto, zufolotto, loxia pyrrh ula, b o u v reu il, pivoine.
Cifota, V. Cibera.
Cigm , o sig n , sorta d’uccello del genere
delle anatre ; cigno , anas olor , eyenus ,
cygne.
Cicu, voce usata per ischerzo , grassezza,
Chiuder, corpo lungo e rotondo, cilindro,
pinguedo, pinguitudo , graisse , embonpoint. cylindrus , cylindre.
Geia , in m. b. per carne da mangiare,
Cilindré, passare carta, o stoffa, od altra
*carne ? caro , vianoe. Cicia , o Buata, V.
cosa fra
cilindri per lustrarla, od assot­
Ciciass , o Buatass , Y.
tigliarla; passare ai cilindri . . . . . corroyer.
Cicra, chiamasi da’ fanciulli la carne, ca­
Cimasa, voce usata dagli artefici, ed è un
ro , viande. Cicàt., dicesi per vezzo aa un membro della cornice intagliate, detto cifanciullo o simili -, cecino , scitulus , pulchel- mazio , o uovolo , cymatium , tailloir, ci«t f, petit poupon. Cicin b u jì, dicesi a per- [m a is e , ove, doucine. Cimasa di’ arcnitrav ,
Digitized by
174
G® •
cimazio dell* architrave......................listel,
ou règlet de l ’ architrave.
Cimbalis, usasi pelle frasi > andè, o esse in
cimbalis, divenire , od esser soverchiamente
allegro, »ver bevuto più dell’ordinario, an­
dar , o esser in cim berli, latum esse, hilari
animo esse , être de bonne h u m e u r, être
gai , rejoui.
.
CiMÇNA , uomo dappoco, sempre irresoluto,
lento ,* tentennone, badalone, homo ineptus ,
meticulosus, tepidus , le n t , lo n g , tiede , pa­
resseux , lanternier , peureux.
Cimeht , pericolo molto probabile, cimen­
to , rischio , ventura , discrimen , risque ,
danger. V. Asar.
Cimenté , porre a cimento, a prova , spe­
rimentare , cimentare , in discrimert ducere ,
eprouver, compromettre. V. Asarè.
Cimes , insetto di pèssimo odore -, cimice ,
cim ex , punaise.
Cimoss , cimossa , orlo del panno , estre­
mità dei lati della tela , coccà, le m b o , orliccio, cintolo, vivagno, limbus, o ra , lisière.
Cimsè , cosa, ó luogo che genera gran
quantità di cimici -, semenzajo di cimici -, cimiciajo v. dell’uso . . . . . .
Cimsèra , sturiòt, stuòja thè si pone in ca­
po del letto acciò andandovi dentro le cimici,
se ne possa m ondare, storea ad capìendas
cirnices, natte.
CiMSoi», accr. di cim es, cimiccione, m a gnus cim ex , grosse punaise.
Cinabro , bellissimo color rosso chiaro, ri­
sultante dalla combinazione dello zolfo coll’ar­
gento vivo; havvene del naturale, e si forma
anehe per arte ; solfuro; di mercurio , cina­
bro , çinnabaris , cinnabari , cinabre , ver­
millon , uzifur.
Cihcçbea , Y . Ciberà.
Cincia , cincimora , o testa blèù -, cincial­
legra , turchina , parus cærulcus, misange
bleue. Altri intende setto il nome di ctnçimora , o cincer, le varie sperie di fringuelli ,
fringilla , pinsons.
Cincinèssb , q Arbecinèsse , V.
Cintbogn , stracci , ornaménti superflui ,
v a n i, e mal collocati, cianfrusaglie, frasche­
rie , détritus pahniculus , inèpti , inanes orsnatus , colifichets, chiffons.:
Cinfbognè , far o maneggiar male , e. con
trascuratezza una cosa, conciar m a le , far
come un cencio , spiegaziare y scìpàre y ifeierere , turpare , chiffonner , froisser. C in frognèsse , per arbecinèsse , V .
Cinilia , o Cenia , Y .
Cinoglòssa , sorta di pianta , le cui foglie
hanno la figura della lingua d’un cane , i
CI
cui fiori sono verm igli, e rassomigliano a
quei della buglossa , i suoi frutti hanno
quattro capsule armate di spine, cinoglossa,
lingua di cane, cinoglossa, langue de chien,
cynoglosse.
CrapADA , gran cioncamente , -gozzoviglia ,
pergræcatio , perpotatio , lampée.
Cinpè , ciupinè, ducè b in , sbevazzare, bo m bettare, trincare, cioncare, in multum vin i pro­
cedere, pergrœcari, haurire maiora pocula ,
largius bibere, vino se ingurgitare , lamper ,
ehopiner , chinquèr , buvotter , gobelotter,
trinquer , gouaifler , ivrogner.
Cinpon , ciupinaire , ciucia m artin, ciu ciardot, solenne bevitore , beone , acer p o tator, vinosus, bibulus', b ib a x , bibacissimus,
grand b u v e u r, biberon , qui aime le p io t,
ivrogne , sac à vin. ,
Cinse , cingere , fare un recinto , cingere,
circumdare, ceindre , enceindre, dorre.
Cinta , ricintò , ambitus , circuitus , tour ,
circuit , enceinte, pourtour, enclos.
Ciò, V. CiÔv.
Cioatè , facitore , o venditoré di chiodagione , chiodaiuolo, clavorum fa ber, o mercator ,• cloutier.
CiÔca , campana , tintinnabuliun., cloche.
Ciôca , vaso da riscaldare le cam ere, calda­
no , caldarium , poêlé. C ioca , piccola veste
corta e stretta , gonnellina , cioppa , parva
cyclaSj cotteron, jaquette. Ciôca, giuoco fan­
ciullesco , che si la da due s o li, che si vol­
gono le spalle l ’ un l’ altro, scaricabarili . .
. . . . sorte de jeu d’ enfans qu’on appelle
che vai fondu. C iô ç a , è anche altra sorta di
giuoco fanciullesco , che si fa descrivendosi
in terra tre lìnee a foggia di campana , è
ciascuno tira una moneta
e vince colui ,
che più sì avvicina alla sommità della de­
scritta campana . . . . .
C ioca, Y. Sumia.
! CiocatI , gran suono di campane, scam­
panio , scampanata , magna tihtinriabuloruni
pulsatio , grande sonnerie, carrillon.
Ciocatè , v e r b o , far un gran suonò di
campane , scampanare , tintinnabula vedete
p ulsare, carrillonner.
Ciocatè , nome , campanaro, tihtirinabubutorum custos, et pùlsàtor, turris sattcUe
custos, sonneur, celui qui sonne les cloches.
Cioch , o ciocôt, detto anche d u s , e do­
sé üt, uccello notturno notissim o,'gufo,'bar­
bagianni, strige, strix stridula, strix scops,
petit-due, scops. Cioch cFmontagna, o àuso,
alloccarello assiuolo, strix otus, moyen-du^,
hibou. Cioch, u bbria co , ebrius , ivre. Per
certa similitudine , dicesi cioch per b a b b e o ,
Digitized by
Gooçle
a-
' ci
sciocco, balordo, ineptus, stolidus, sot, niais.
Ciochè , n. campanile ,• turris sacra , clo­
cher , beffroi.
Ciochè, v. dicesi del suono, che rendono le
cose fesse, quando sono percosse, e le scom­
messe , e sconfitte, crocchiare., o chiocciare,
rauca iomwe, locher, craquer, crier, dal fr.
choquer. Ciochè, spiacere, dispiacere ,. dis­
gustare, dar noja, tædium afferre, déplaire,,
offenser, choquer. L’orìe a m’cioco^ V. Orìe.
Ciocheta , dim. di cì'òca , V. nel primo
significato. Ciocheta,sorta di fiore, campanella,
Vilucchio minore, campanula, liseron.
, Ciocam, campanellino , exiguum lintinnabulum, clocheton , dochette. Ciochin d’ un
175
nauci, incultus, ineptus, iners, sot à vingtuatre carats , sot à triple étage , vaurien ,
aipotier. Pel membro virile, cazzo, cotale,
pénis, la verge.
Ciolada , gofferia , balordaggine , castro­
neria, mellonaggine, insulsitas, ineplüe, sot.tise , najserie-, bêtise.
•
Cioxatè , baciare , baciuccare , osculati,
baiser; ,' baisotter. Per ' far il baroncello , il
monèllo, il buffone, b a r o n a le ............ faire
le polisson.
CioLiv , ciolon , dim. ed accr. di d o la ,
ed usansi negli stessi significati V.
C10MA, v. cont. riposo delle vacche . . . .
Cioncio , V. Ciocion.'
CtoKciosift, assettare, acconciare, disponete,
optare, accommodàre, librare, ajuster, ar­
ranger; per far atti e - giuochi, atteggiare,
_________ » . w uv uo vnuij
lusttare , joca ri , jouer , gesticuler.
” j crepitacula, grelot. Ciochin da m ul,
CiopoN, vaso da bere senza piede, dotola,
stromento rotondo di ram e, o di cotjrla , coupe , gobelet.
, o materia simile con due piccoli
Ciöhgh, ciörgtia, privo dell’ udito, sordo,
buchi, e con un pertugio in mezzo , che
li
auribus
captus , surdus, sourd. F è 7 ciörgn,
, congiunge entro una pallottolina di ferro , far le viste di non u d ire , surditatem simu­
che in muovendosi cagiona suono, sonaglio, lare , faire l e ,sou rd , faire le sourde oreille.
squilla , tintinnabulum , sonnette , clarine.
Ciöbgna, Ciahpörgna, Y.
. CiocEint, suonar di campanello, o a guisa
CiOBGHÈRA, o ciurgnison, perdita totale, o
di campanello, scampanellare , nolam pul­ diminuzione notabile dell’udito; sordità, sor­
sare , clocher , sonner..
daggine, sordezza, surditas, surdité.
Ciocio , bon anen , dicesi a uomo sciocco,
C10RGHON , accr. di ciorgn , sordacchione ,
scimunito , homo semissis , minimi pretti , surdaster, sourdaud.
homme inconnu, sot, fainéant, dandin«
CiösPA, Y . Cianpörgna.
Ciocio, v. usata per ischerzo, equivale^ bene,
Cioss, gallina che cova le u o v a , e guida
anima, cuòre ; onde dicesi .me ciocio , per i pulcini ; chioccia , gallina m a trix , poule
mio bene, anima mia , mio cuore, menni
couveuse, ou qui nourrit ses ‘poussins.
corculum , mea anima, meus animus , mea
Ciôv, c io , chiodo, chiavello, clavus, dou.
voluptas, mon cœur, mon petit cœur, mon
C iö v d f è r , chiodo di ferro, clavus ferrer/s,
bijou, mon cher cœur.
d o u de fer. C iö v da trav , o cavia d J è r ,
Ciocion , o cioncio voce , colla quale si
chiodo da brave , clavus tnabaUs, cheville,
chiamano per vezzo i fanciulli,, bimbo , bu~
Ciöv ranpin , chiodo ram pino , ram pone ,
bus, bubulus , poupon , poupard.
,
gancio , clavus uncinatus , d o u à crochet,
CiodarIa , chiodagione, chioderia, assorti­ Ciöv rivà , o ru à , chiodo ribadito , clavus
mento di chiodi, clavorum corfgerìes , la retortus , clou rivé. Ciöv da rovèl, bulletta,
ferrure de quelque ouvra»" p im i* »»
clavus capitatus , clou à grosse tête , C iöv
d bösch , ca via , chiodo di legno, gomphus,
— ~ , « uuuion , anelli d i feryo, p e r clou de bois. Ciöv la jà , dicesi per ischerto
£ui passa d chiavistello in certe serrature , alla spada, cinquadea, spadaccia, latus-ensis,
serrarum annuii , vertevelles. G o d erà , fe rro brette , épée à giboyer.
quadro trafo rato , c h e si pone sotto a d u n
Ciovatè , Y. Cioatè.
di. ferro in fu o cato, a i e si v u q l bucare-,
Ciovè,, ciodè , anciovè, V. A ndodè. soffice .............. p er^oir. .
Ciovenda , chiudenda di sterpi , siepf, se Cioon dim . d i cióv -, Y. f lr ó c a .. ..
pes baie , hallier.
• Cioesda y . Ciovenda.
CtovBNDÈ, assiepare, propriamente chiuder
Cioja ', V. Ciberà, da va,
. . .
di siepe, o con le «p in e , od a ltro , far ri­
’ Cioia , ciolassa , ciolon , d a lia -, dicesi in parò alle vigne, agli ojrti esimili, sepire, c irb. a uom o.dappoco, cio n ò a, uo m o inetto, cumsepire , environner d’haies , . dorre.
ciondolone , d o n n o , oca im pastoiata , hom o
CiacowcmcA , pressapoch , presso , presso a
3
E
Digitized by
Google
*7^.
^
CI
poco , pressoché, poco più , poco meno , silete , p a x sii , c h u t, paix , silence.
Ciucc, succio, sugo, suctus, sue. Bon ciucc,
circiter, prope, fe r e , propemoaum, circuitidicesi in m. b . buon vino, vinum nobile, v i circa , à peu près.
Crai, voce usata dai fanciulli, e vale uc­ num generosum , bon vin.
Ciucè , succhiare, attrarre a se l ’umore, e
cello ; b illo , avis , oiseau. C ir i, v. pleb. e
il sugo , V. Sucè. Ciucè e ciucè b i n , per
vale chierico , clericus , clero.
Cuuì , cherica , o chierica , tonsura , ton­ tracannare v in o , V. Cinpè.
Ciucia , v. colla quale i fanciulli chiamano
sure , couronne.
Cibibw d’ j’uje , colui che vende aghi, ago­ la poppa, cioccia, m am m a, la mamelle.
Ciucia, agg. ad animale, vale magro, ma­
raio , acuum opifex , marchand d’épingles ,
cilento , alid o , secco , gracilis , macilentus ,
épinglier.
Cirich , o passera etsales , m iariha, m ia - macer , aridus , maigre , sec , fluèt.
Ciucia—furmIe , dicesi in m. b . a persona
fòla , passera della più piccola specie , pas­
sera mattugia , fringilla montana t frin g u il- sparuta , magra , tristanzuolo , affamatuzzo ,
l a , friquet.
arfasatto , gracilis, macilentus , valeludinaCibicòcola , mloha , per ischerzo dicesi la rius , fluet, maigre t , chafouin.
testa , zucca , caput , tête, caboche.
Ciuciamartin , ciuciardot , V. Cinpon.
Cirimêla , giuoco de’ fanciulli , un piccolo
C iucia—stopolon , dicesi per ischerzo agli
bastone assottigliato da ambe le p a rti, ba­ abitanti di pianure , ove trovami poche , o
stoncino ............ bâtonnet, jouer au bâton­
nessune v i g n e .............
net , faire sauter le bâtonnet.
Ciuciata? , V. Cubianch.
Cirimîà , o ciurumia , strumento da fan­
Ciuciò , v. usata dalle madri ai bam bin i,
ciulli fatto a guisa d’arpa, spartito per lungo
uando per solazzarsi si ascondono , lascianda una linguetta , o laminetta mobile , e
osi solo vedere pel capo , capolino , onde
staccata .dall’un de’ capi , dalla quale stuzzi­ Jè ciuciù, far capolino, per rimasperspicerey
candola si trae suono adattando traversalmente regarder en cachette. Ciuciù o ciuciù la ba­
lo
strumento alla bocca , e ritraendone il ia , dicono le madri ai ragazzi , quando vo­
fiato ; cennamella , ribeba , scaccia pensieri , gliono dai- loro la baja , acciò prendan or­
fistola , lyra , chalumeau, trompe-à-laquais, rore ad azione cattiva -, in qualunque maniera
trompe, musette. Dicesi pure per flauto, ti­ equivale al pudeat de’ latin i, fi fi.
bia , calamus, chalumeau , flûte.
Ciufè , v. pleb. cainuifare , truffare , fra u ­
CÌrimochùt , chierico , che serve alla Par­ dare , decipere', fourber, dycevoir.
rocchia , clericus , clero de paroisse.
Ciumì , o cernì, dicesi dell’acqua stagnante,
Ci r li n , v. pleb. alquanto allegro dal vino, che non ha esito, e sta ferma , covare , ri*mezz’ubbriaco , cotticcio , ciuschero , paullu- stagnare , Jluxum cohibere , cursum sistere ,
lum ebrius , un peu gai,
croupir. C iu m ì, dicesi di cosa, che dovrebbe
C iss, V. Cist.
bollire , e non b o lle , e così stando contrae
Cisakpa , b rin a, pruina, rugiada, o nebbia cattivo sapore', che dicesi savèi diciumì. V .
congelata , pruina, gelée blanche , givre.
Cernì.
C is e r , V. Cisi.
Ciumìs , tanfo , mephitis , gout de moisi.
Ciserca , specie di legum e, cicerchia , la Ciupì j ’éGi , chiuder gli occhi , claudere
thjris sativus , cicercula , gesse, cicerole.
ocidos, digner les yeux. Per m orire, perire,
Cisi , specie di legume , cece , cicer, pois- mori , mourir.
chiche, pois gris.
Ciupinairb , V. -Cinpon.
CisrI , ceci infranti, cicera trita, po'isCiupinè , V. Cinpè.
chiches concassés.
Ciurumia , V . Cirimia.
CissA, colpo di spada, di pungolo, gladii
Cius, o suitòn, specie di gufo, grosso uo*
aculei ictus , coup d’ép ée, d’aiguillon.
cello notturno, allocco, bubo, alucus, striarCissù, v. cont., aizzare, stimolare, frugare, aluco, la hulotte. V. Cioch.
incitare , urgere, impellere , stimulare , ex­
Ciusa , ostacolo che si pone al corso delle
citer 9 agacer , provoquer , aiguillonner.
acque, argine , d ig a , moles , a gger, digue,
Cist , o ciss , cist sà, cist la , cist v a là , v. chausséo : dicesi pure di quel ritegno, che
cont., colla quale i bifolchi sollecitano i buoi, i ragazzi della piece sogliono fare per pas­
e le vacche, a camminare, anda, â g e , p ro­ satempo nei rigagnoli delle strade dopo la
pera , courage , ça , là , là.
pioggia per impedire il corso dell’ acqua, la
Cito , o ciuto , voce, colla quale si co­ quale crescendo, e traboccando, lo supera,
manda . il silènzio j zitto , silenzio , tacete , e passa via distruggendo il loro lavoro; turar,
Digitized by v ^ o o Q l e
CL
obturatio , b a ta rd e a u , chaussée , levée , d i­
gue G usa , prendesi anche volgarm ente p e r
h stesso rigagnolo . . . . ruisseau des rues.
Ciosiè , favellar pian piano, bisbigliare, su surrare, chuchoter, murmurer, parler bas.
Cnjsil il favellare all’orecchio d u n altro
pian p ia n o , bisbiglio, susurrus , m u rm u r ,
b r u it sourd et confus, m urm ure.
: Ciuto , Y. Cito.
Ciuvërca, cuercia, V.
Ciuvërchè , o Cuercè , Y.
Citeta , sivitolon , uccello notturno che
addestrato , serve alla caccia de'pettirossi, ci­
vetta, nòctua, stria -u lu la , chouette.
Civil , dicesi ad uom o Urbano , polito ,
civile, eivilis, urbanus, civd , p o l i , bonnete.
C iv iltI, costume di vivere gentile, civiltà,
creanza , eivilitas, u rb a n ita s, politesse , hon­
nêteté.
Civisu , zelo dei cittadini verso la p atria ,
............. civisme.
Clach , nome che si dà ad una sorta di
scarpe, che si portano su le scarpe ordina­
rie per riparane dall’umido , e dal fango
delle strade, ciacche , galoscie , gallicce , v e l
gallica solea , claque, galoche.
Claris età , sorta di strumento a fiato ,
chiarina, Jistula , clarinette.
Classa , ordine, grado , condizione, ordo ,
«¡assis , classe , rang , ordre.
CiAUSTR , quella parte di u n Monastero ,
die è fatta in forma di logge, a quattro
lati , e che ha u n giardino, o un cortile in
mezzo, chiostro , cìaustrum, septum, cloître.
Claustra , le m ura, che circondano u n Mo­
nastero, clausura, clausura, claustrum, clôture.
CuBOir, sorta di strumento a (iato, tro m b a chiarina, trom ba, Jistula, clairon, trom pette.
CuEirr, la persona, per cui 1’ avvocato , o
procuratore agita la causa, od altro negozio,
cliente , cliens, client.
Clientèla, patrocinio accordato a clienti o
partigiani, protezione , clientela , clientela ,
protection, clientèle. L a stessa p arola significa
pure la quantità de’d ie n ti.
Clima, termine geografico, tem p eratu ra d’
•na , paese , clima , p la g a , terree tractus ,
®*®at, région.
0__ , wuviuauuio , aduna
an partito., ceetus , conventi» ,. du b .
Co,.Y. Cov.
Coa , Y. Coda.
Co* ,.Y. Covà.
■ Coadjutor , colui che è aggiunto ad
Tom. T.
: CO
177
a ltro p e r a ju ta rlo a f a r le funzioni del su o
m inistero , e dicesi specialm ente d i colui che
è ag g iu n to a d u n Yescovo , o a d u n C ano­
n ic o , p e r succedergli n ella d ig n ità , coadiu­
tore , a d ju to r , co a d ju te u r.
Coalèra
ra b le ra , codazzo d i persone ,
che accom pagnano u n a p e r s o n a , o d u n ca­
davere , o che fan n o corteggio in u n a q u a ­
lu n q u e funzione ; c o rtè o , c o m ita tu s , p o m p a ,
c a te rv a , co m ita tu s o ffic io s u s , s u i t e , c o rteg e,
accom pagnem ent.
Coa—jteiba , V. C ia -cia ch .
Coaross , co a ro ssò t , detto an ch e n ei m o n ti
bo cia rd e t i ro ch , e p a ss e r a n e ira , uccello
di coda rossa , codirosso , c u lre tto la rossa ,
m o ta cilla crylh a cu s, phcenicurus, ro u g e -q u e u e .
Coaross b o è , o coaross g rò ss , 1o p a sse ra
so lita ria rossa . . . . tu rd u s s a x a tilis , m èrle
de ro ch e.
CoaRossa , so rta d i uccello sim ile ai p re ­
cedenti •, p ettazzu rro , beccafico d i Svezia ;
m o ta cilla su e c ic a , g o rg e -b le u e .
Coa vpiDA je t e s t a bianca , dicesi dei vec­
chi lussuriosi a som iglianza del p o rro , che
h a la coda v e r d e , e il capo b ian co , se n e x
lascivus , u n v ieillard im p u d iq u e , lascif.
Cobalt, so rta di m e ta llo ,,c h e trovasi n ella
m in ie ra u n ito a solfo, ed arsenico, e con ciii si
d à a ’v etri il color tu rc h in o , c o b a lto .. ..c o b a lt.
Cobia , coppia , p ajo , p a ro , p a r , se d i
persone , u n couple -, se d i cose in a n im a te ,
un e p aire , u n couple. U n a cobia d ’c a v a j ,
u n a coppia d i cavalli , ju g u m e q u o n im , u n
couple de chev au x , relais. U n a cobia <£co­
lo m b à i , u n a coppia di p iccio n i, p a r c o lu m b a n u n , u n e couple de pigeons. C obia d ’è /ì v ,
u n p a jo d i uova , p a r o v o ru m , d u o o v a ,
u n e p a ire , u n couple d ’ceufs.
CobiS , accoppiare , jtu ig ere , conjungere ,
copxdare , a c c o u p le r, accom pagner. Cobièsse,
a n d a r a coppia , a n d a r d u e a d u e , a p p a ­
iarsi , accoppiarsi, /u n g i, so cia rit s’accoupler.
Coca , voce, «on cu i i f a n d u lli ch iam an o
la gallina , ovvero le castagne , le noci , o
sim ili f ru tta . . . .
Cocai, o m o n ieta , so rta d 'u c c e llo del g e­
n e re delle sta rn e * ....................ste rn a Jìssip es ,
é p o u v an tail , g u ifette , g a d ie t.
Cocala , g a l a , e s c re m e n to , o p a rto n o n le ­
g ittim o d ’a lc u n i a lb e ri d a g h ian d e , d i fo rm a
som igliante a p allo tto la ; gallozza, galla, g a lla ,
n oix dè g a lle , p o m m e de ch én e. Y. G ogala.
Cocabda , o liv r e a , n odo d i n astri che si
m ette a ll’ a la del cappello ; n ap p a , fiooeo . . . .
cocarde. C o c a r d a , n o d o d i n astri che por­
tan o i soldati -, n a p p a , fiocco , tessera iiiu it a r i s , sjrm bolum m ilita re , cocarde.
2J
Digitized by
Google
178
CO
co
C o ca, voce puerile esprimente il suono di mettonsi sotto per riscaldarsi, maritozzo, v.
dell’uso, caldanino, caldarium , qouvet* Coco,
un colpo ricevuto nel capo.
Coch , spezie d’ albero Indiano, e frutto stromento di vetro ad uso di pisciarvi den­
dello stess’ albero, cocco delle M aldive, coco tro , pitale , matula , scalphium , bassin de
cham bre, urinai.
a rb o r, cocotier ; 11 frutto , coco.
C oco, o Cocon., V .
Cochst , quel gomitolo ovato, dove si
Coco-brqla } via v ia , o ih ò , no no , mini­
rinchiude il baeo filugello, facendo la seta,
bozzolo , folliculus bombycinus , oocon , la me , nequaquam , fi-fi , n en n i, bemique.
Cocodrilo , ammalo anfibio con quattro
coque du ver à soie»
CqcHfTA, taccola, baldracca , civetta, /ac­ piedi , che soggiorna per lo più ne’ gran
fium i, ed in specie nel N ilo , coccodrillo,
m iita quadrantaria, coquette.
CocHijf, briccone , guidone , furfante, bir­ crocodilus , crocodile. Lagrim e del cocodrilo,
bante , tristo, malvagio , mariuolo , ciompo, dicesi di colui che a bella posta si ia male ,
nébulo , nequam , impudens , p erd iu u , co- e poi mostra che gliene incresca , crocodUi
lacrymce , larmes ae crocodii«.
q u in , ' fripon.
Cocola , cocolla , V. Cupola.
Cocbinarìa , bricconeria, baronata, furfan­
Cocolorda , pianta molto simile all’ ane­
teria, dolus, /a ciiiu s, nequitia , coquinerie ,
mone , fior di donna . . . . . anemone pulsa­
fripponerie.
Cocia , materia che si trae dalla pettina­ tille , coquelourde , lychnis.
CocomJlr , vaso di terra o di metallo con
tura del lino o canapa, la prima materia si
chiama capecchio , scossala in pien i., tornea­ m anico, che serve a far bollire acqua , de­
timi , bourre. L a seconda si dice cocia, cozioni , choquemar. Cocom àr, dicesi anche
stoppa , stupa , étoupe. Coce , V. Jrm nure. per piccolo tu gu rio , capannetta , e secondo
CocisiMA, voce spagnuola dal lat. coccineui altri piccolo bagno , cucuma ( in alcuni lu o ­
co lo r, nome d’ un piccolo insetto della gros­ ghi a ’ Italia ) , urceus , urceolus , cucuma ,
sezza e figura delle cim ici, il quale annida coquemar.
sopra una specie di fico Americano , e racC ocomer , sorta di frutta simile alla zùcca
ccdto e seccato serve per tignere in g ra n a , lunga , ma assai minore , e piena di bernoer*
come si fa col chermes, da cui il rosso por- colini -, oedriuolo o citriuolo , cucumis eitreus,
¡»orino ha preso il nome di chermes! , coc- concombre. Cocomer asinin, cocomero selva­
cioniglia, purpurei, coclienille. V . Cremes.
tico , cucumis sylvestris, asininus, concom­
Cocion , sorta di giuoco, che si fa con ta­ bre sauvage.
rocchi , oppure con toppe.......... Cocion va
Cocon , o Coco , si dice per 1* uovo che
diianss , cosi dicesi quando si giuoca alle si dà ai fanciulli, per esser voce più comotki
toppe, o alle piastrelle, gettando avanti a ca­ alla loro pronunzia, uovo , cocco , o cucco ,
so u grillo-, lecco, morella, meta, cochonnet, ovum , oeuf. Cocon , specie di fungo , cocolla,
cochonnet va devant.
cucullus , espèee de ebampignon.
Cocionù, che ha della stoppa, od è a guisa
CocokÌ , il canto che fa la gallina dbpo
di stoppa, stopposo, alido, disecco, quasi aver deposto 1' uovo. F è cocona, schiama»privo d’ u m ore, onde le melarance e simili zare , perstrepere , exdam are , caquetor,
frutti diconsi cocionù., quando il loro sugo crételer.
e inaridito ; stopposo , immezzito , stupeus
CoconX agg. di alcuni erbaggi e fio ri, co­
cotonneux.
me il cavolo ,.la lattuga , la rosa , quando
Coclearia , sorta di pianta m edicin ale, le le loro foglie , ossia petali sono b e * fìtti un
cui foglie verdi e carnose sono rotonde , e contro 1’ altro , e a guisa d’ uovo o di boz­
incavate q u a » a guisa di cucchiajo -, coclea­ zolo -, cestuto , capitatoti, pommé. ■
ria , cochlearia, herbe aux cuillers , cochléaCocottÈHA j cam era, i&
conswvaiwi i
ì ia. Coclearia cP m ontagna.......... cardamibozzoli, locus, in quo bombyciru JUlicuti
ne asarifolia.
condiuitur, chambre dea cocons. Coconera ,
C òcuco, colore del papavero selvatico , piccolo vaso da tavola-, in cui- sì mette un
color d’ arancio . . . . couleur de coquelicot, uovo per mangiarlo al guscio , uovarok).....
la couleur nacarate.
coquetier.
Coco , e cucii nelle Langhe, uccello grosso
Cocowrte , specie -di pianta . . . . agaricw p
quanto un piccione, cuculo, cuculiti, coucou. aurantiacus , espèce de champignons.
Coco, per baggeo, V . BadÓla. Coca d’Vèra ,
Coda , e eoa , quella parte del corpo dei
ghègio, vaso di terra, che le donne del volgo bruti , opposta al capo , congiunta alla spina
riempiono di fuoco , e tengono in mano •, o della schiena ; coda, canda, queue* Coda ,
Digitized by t ^ o o Q
le
co
membro virile., peni* , membro viril- ^
del sonèt, ri dicono quei versi che sono m
One del sonetto dopo i primi quattordici versi
coda del sonetto......... suite dim sonnetqu.
a plus de quatorze vere. Coda , per lo stra­
scico d’ un manto , o d’ ima veste , coda ,
srrma, la queue d’une robe, d un manteau.
Caudatari , si chiama coki che sostiene la
coda de’ Cardinali, o Prelati mentre cammi­
nano , caudatario, caudatarius , caudataire.
Coda dicesi anche quell’ apparenza luminosa
che si veda aderente alla comete nel cielo ,
e termina in pnnta: coda di cometa, cauda,
quelle, d’une comète. Se questa luce è posta
nella parte anteriore , gli astronomi la chia­
mano barba, barba, barbe. Coda, per fine,
finis, la fin. Coda dl’armada , coda dell’armata, extremum agmen, arrière-garde. Coda
tfrondone, o a coda <£ rondorut, dicesi di
quella intaccatura , o incavo angolare, che è
stretto dove comincia , largo dall’altra parte
a somiglianza della coda della rondine, acciò
stiano più forti le commessure •, a coda di
rondine securicula , à queue d’aronde. Bu­
faste la coda ah mes dìe ganbe, aver gran­
dissima paura e confusione , tolta la metafora
dai cani -, mettersi la coda tra le gambe, parvere, formìdare, avo» grande pew. Arnsè
la coda, pigliar baldanza, rallegrar», tolta
la metafora da’ pavoni e simili
, alzar
la coda, insolescere, se efferre, sumere cornua,
se rejouir, faire courage. ’L pi cativ d’scor­
ile a Ì k la coda, cioè nell’ ultimo sta la
difficoltà, nella coda sta il veleno, extrema
quaque dijficilia, in cauda venenum, il n’y
a rien de si difficile à étorsher epe la queue.
fonica, o codissil, disposizione di ultima
volontà in iscritto, per cui si aggiunge o si
cambia alcuna cosa al testamento , codicillo,
codicilli, orum , codkille.
ammali
di
Conino, sorta
giuocot, V. Catilion.
Conni, quella parte di capelli che portano
gli uomini di dietro ravvolti e ristretti ia swne per mezzo d’ un nastro-, coda, ectpillitìum, qaene de cfcevenx.
Cena, ferro tagliente che fa parte dett’ a r®**10! e sene a spaccare la terra qnando si
lavora-, coltro, dentale , colteli» pei riscontri,
«•ter, eoatre.
fo n »«», agg. ad v a » sorta di pera « eli
racla ; il frutto si dice cotogna , matum c y wmnm, coin ; 1’ albero chiamasi cotogne ,
”* * «« cydonia , co^iasrier.
GenoeiA, confettura o conserva' d i mela o
pera cotogne con miele • zucchero , cotogna» tydoriites, cotigoac, manuelad& de coins.
Codor , eodm è, V* C o jm , cojwtè.
CO
179
CoBRcm, uno de’ membri de7 cornicioni,
die agevola lo sgocciolare dell’ acqua , e fa
si che non ritorni indietro *, gocciolatojo, stiir
licidium , gouttière, larmier.
C o â , V. Covè.
Coefa , Y . Que/a.
Coefè , coeféùsa , coefiira, V . Quejè , ec.
Coerbhssa , o al plur. coerensse , coerenze,
oonûnium , les fonds adjacens , contigus.
Corwfrr, forzieretto , cofanetto, forzierino^,
cassettino , scrignetto , capsula , arcala , p a rvum scrinium, coffret.
C o ro , cassa , forziere, arca , coffre. D ro lo
com’ un c è fo , agg. a uomo lepido ( per
ischerzo ) lepidus ,facetus, plaisant, agréable.
Cogè , metter in letto , spogliar qualche­
duno che voglia colcarsi, stcrnere , coucher.
Cogè un , abbattere , atterrare , stendere ,
gittare a terra , evertere, hiuni sternere,
ad terram prosternare , coucher* quelqu’un
par terre , coucher sur le carreau , renverser.
Cogè un y uccidere, dar morte, far giacere ,
m orto, necare, tuer. C ogè, dicesi anche di
coso inanimate ; la pièùva , la tempesta a la
cogià i gran , la 'pioggia , la grandine atterrò
le biade , pluvia , grando prostravit Jruges ,
la pluie, la grêle a couché les blés. Cogè
le v i s , coricare , coprire di terra le viti acciò
non siano danneggiate dal freddo, ricorcai e
.......... coucher la vigne* C ogè, coricare i
rami delle piante, ed i tralci delle viti acciò
faccian pianta e germoglino per se stessi,.
senza però tagliarli dal loro tronco f ricorcare,
propagginare, propagare, coucher de» plantes.
Cogè y distender checchessia onde posi sulla
lunghezza, e non rimanga ritto , o in­
clinato , coricare , sternere , coucher. Cogè ,
cogèsse , chinare , piegare t chinarsi, {negarsi,
inflectere r inclinare , inclinari , se demittere ,
baisser , pencher , se baisser, se courber. Cogè,
trattandosi di erbe , vale ricoprirle colla terra,
terrà cooperire, obruere, coucher des plantes.
Cogèsse, mettersi a letto r coricarsi, andarla
letto, tectum petere, cubare, se coucher, se
mettre au Ut: dicesi anche in senso di am­
maliarsi , w firm a ri, «’ aKter , ed in modo
attivo' aliter. Cogèsse, distendersi-, sdrajarsi,
mettersi por terra, procumbere , se coucher.
Cogèsse r diaesi del non si sostener ritto il
grano spigato per troppo rigoglio, o per al­
tra violenza , ricadere r sterni , exa'detv , se
coucher. Picesi' del tramontare del sole -, c
degk altri astri o pianeti Y rapi iit oeasamr
oecidere, se couche* r cieseendre sous l'hori­
zon». Cogèsse longh e desters sul tèt ,• ^°ri~
carsi tutto lungo sul letto, strato pryjieere
artus y se coucher. Cogià a poussa ntolfc ,
Digitized by V j O O Q
lC
180
CÓ
CO
Cojendra , cojendre, o tnescia , albero assai
b o c c o n e , p ton u s, le v e n tre à te rre . Coglà
. con la panssa a l'ansù, rovescione, resuvino grande , di legno duro , efie produce bache
nericcie , d o lc i, con nocciuolo assai duro ;
c o rp o rt, à la r e n v e rs e ,'c o u c h é s u r le dos.
CoüioiRA, ra m o d ella p ia n ta p ieg ato e co­ bagolaro , loto , fragiraggolo -, nel Veronese è
ricato , acciocché a n c h ’ egli p e r se stesso d i- detto periato, in alcuni altri luoghi bagatto,
v eu g a p ia n ta ; p ro p a g g in e , propago, m arco tte. celtis australis, micocoulier.
Coje t , pianta di levante, le radici di cui
Cogiòira ( secondo a ltr i ) ram icello d i v ite o
d i a ltro a lb e ro , che si c h i n a , e si copre di sono adoprate in medicina; been , cueubalus,
t e r ra acciocché b a rb ic h i ( fassa la radis ) p e r behen.
C ojèta , V. Badala.
tra p ia n ta rlo b a rb ic a to che sia ; b a rb a te lla ,
C o m , cojuss , cojoni , papà / capperi !
m alleolus, m arco tte , erossette , p la n t.
C oghôm , i l n o m e d e lla fam ig lia , eh« s i 1 caspita ! p a p a ! dame ! peste ! ventre-gris ,.
aggiunge a l nom e p ro p rio -, so p ran n o m e , c o - j ventre-bleu.
C ojom , voce bassa, uomo gaglioffo e ba­
g n o m e , noinen gentis , nomen , cognomen , i
cognomentum , n o m , s u r n o m .
] lordo , vile , codardo , vigliacco , igna via,
C o i , e rb a n o ta d a m an g iare , cavolo, b ra s- deses , vilis , rudis , blennus, s o t , stupide ,
s i c a , ch o u . C o i ga b u s , agg. d i cavolo d i coion. In numero plur. è anche voce bassa,
co lo r b i a n c o , d i e £a il suo cesto sodo , e e libera per significare i testicoli, coglioni,
racco lto com e im a palla -, capuccio , b rassica testiculi , testicules , génitoires.
c a p i t a t a , ch o u , c a b u s , c h o u p o m m é . C o i riss, :
Cojokada , v. bassa; bu rla , scherno, baja,
ctu olo crespo , cavolo ro m a n o , brassica cri- j derisione, corbellatura , coglionatura , jocus ,
¡>pa , c h o u crêpé , c h o u ro m a in . T e tta d ’eòi, irrisio , derisio , contumelia , moquerie , décesto , c esp es, touffe , p o m m e . T ro ss , cFcòi, rision , mépris.
i l g am b o d el cavolo sfo g liato , to r s o , ea u lis ,
Cojoitabìa, cosa di poco rilievo, frascheria,
t l i y r s u s , tro g n o n . A rb u t cHji co i , getto dei minchionerìa , bagatella, nugae, arum , sor­
c a v o li, il ta llo d e l c a v o lo , o d i q u a lu n q u e nette, bagatelle.
e rb a ch e sta p e r fio rire , b r o c c o lo , c y m a ,
Cojohass , e talora anche cojonèt v. bassa,
te n d ro n , rejeto n . C o i sc a u d à so n m a i b o n , dim. di c o jo n , in senso d’ uomo balordo «
c a ro lo riscaldato n o n f u m ai b u o n o -, v ale gaglioffo, accennando maggior balordaggine
am icizia ro tta , e p o i riconciliata' n o n rito rn a e gagliofferìa ; coglioneello.............. petit
c o i p rim ie ro f a v o r e , reconciliatœ amicitia f a t , petit co'fon , viédase.
frigescunt , la soupe rechauffée n e v a u t rie n .
Cojowfi, v. bassa, beffare, burlare, scher­
F è bon eòi con un , u n i r s i , passarsela b e n e , nire , corbellare , deridere , coglionare-, j o i n b u o n a a r m o n ia , a n d a r a a c c o rd o , con­ c a r i, irridere , Uidificate , se moquer , b e rcordem esse , être d ’accord* A vei da f è com n e r, m épriser, co'ionner.
i coi a m arenda, n o n esser a p r o p o s ito , esser
Cojohèt, s’intende comunemente un uomo
cosa affatto d is p a r a ta , discrep an te , in co n ­ petulante, sfacciato , temerario , impudens ,
g ru e n te , incongruens esse, incongrua , ê tre expudorata Jrontis hom o, petulans, audax,
h o r s de p ro p o s. A f è nen c lï i eoi eh’a sìo pétulant, arrogant , insolent.
bon fa it an pressa, p r o v ., le cose fatte con
C o m i, lo stesso che colpo di bastone, baip r e m u ra d i rad o riescono b e n e , res nimis stonata, ictus Justis, verberatio, coup debaton.
accelerata sape male succedunt , ce q u 'o n
Coiai , bastonare , acconciare il cuojo, ve rf a it à la h â te n 'e s t pas pesé.
berare fia te , donner des coups devbaton.
C oja , p elle d i porco , co ten n a , cutis suis,
Coiao , lembo o balza della veste im b iu ­
c o u e n n e , p e a u d u p o u rc e a u . C o ja , p e r f a llo , tata di fango , zaccherosa , piena di schizzi ,
e rro re , erratum , fa u te . Coja , b o rsa de’ te­ di zacchere, vestis luto' aspersa , aspergo lu­
sticoli , co g lia , scroto , scrotum , les b o u rses. tea , erotte, ou habit erotte, èdaboussure.
Coje , b ag atelle , cianeiafruscole , coglio­
C oita , v. contad., desiderio, voglia grande
n erie , nitgœ, gerrxe, fa n frelu ch es , la n te r n e - di checchessia , p r u r it o , immoderatum d a iries , b a d in e rié s , niaiseries. Coje d jr a M a rch , derium , immoderatus am òr, démangeaison,
rag io n i in su ls e , sc ip ite , inepta et inania v e r - tentation , envie.
b a , insulsa argumenta, des b rid e s à v eaux,
C ol , quella parte del corpo che sostenta
sots raiso n iiem en s, sottes raisons q u i n e so n t il capo , collo , coltura , colila , cou , coi.
capables de, p e rsu a d e r q u e des gens sim ples. C ó l to r t, dicesi di persona, per torcicollo,
Coje d’ g a t , specie d’ uva . . . . . . rognon baciapile , hypocrita , b ig o t , caeot, tortid e coq ; forse q u e lla che chiamasi con voce colis. F è ’l cól to rt, fer il torcicollo , simu­
p o p o l. uva dolina , V .
lare divózicine , probitatem simulare , faire
Digitized by
Lj Oqq Le
co
CO
181
C ol4 , o c ò l, giogo di monto alquanto
dappresso fra cime più èievaie , e per cui si
apre il passaggio alle due valli opposte; fauci,
gola , fauces montium , col.
Colà , dicesi di vestire accollato, vestís qua
operit, tegit collim i, habit qui couvre le cou:
dicesi purè di veste che segue e segua le for- ■
me delle membra ; accollato, che si affa bene '
............ qui se couche bien , qui marque
bien la taille.
Colaña , colan, collana , torques , collier.
Colaña , striscia di cuojo, o d’altro , che si
mette intorno al collo delle bestie, collare ,
collaria , num ella, collier de chien, de chevai , de b œ u f, etc. Colaña , fascia di cuojo
piena di sonagli , che si pone al collo spe­
cialmente dei cani, e dei muli e c ., sona­
gliera , lorurn crepitacidis instruction, collier
de sonnettes.
Colandeb , colandron , confezione, confet­
to , bellaria , dulcia , coriandre , dragée ,
confitures.
Colandjeb , pianta ombellifera, il cui seme
ha un certo sapor di cimice , mentr’ egli è
fresco , e che è grato al gusto , quand’ egli
e secco , curiándolo , coriandrum sativum ,
coriandre. Colander, pel seme del curián­
dolo , semen , granum coriandri, graine, ou
semence de coriandre.
Colab , quella divisa di pannolino , che si
porta da* preti , e da alcuni frati , attaccata
allá goletta , collare , fascia linea , collet ,
rabat. C olar lon gh , collare, linteolum pen­
dent e co llo , rabat.
Còl, o C ò la , Y.
8
Colakë , colorera , che fa , e vende colla­
Coi, cotA, coir-ii, coi-ii ( con o chiuso ) rini, berrette, berrettini, e golette da prete;
flWgli.. quello, quella, colui, colei, is , ea, collarettajo
• marchande de rabats.
r -*
» l{iud ' cdui-là, celle-là.
Colabut , collare , collaretto , strophiitm ,
Cosa veuUo col-là ? che vuol quell’ uo­ foca le, collier , petit-collet.
mo ! quid vult. auid ■nati* -//- 1 ---- —- *
ColaiuSa , goleta , collarina , goletta del
collare , collaris , porte-collet.
. 7 „~
, uaraovo, ’l brut, nomi dati
Colassion i il parcamente cibarsi fuori del
dalle nostre donne, o da chiunque n d di­ desinare , e della cena, colezione, asciolvere,
scorso più famigliare, al demonio , per non jentaadum , prandicidum , le déjeuner, déchiamarlo diavo, diavolo, diabolus, le diable. jeùné ; la rifezione, che si prende tra il
Cou., con esclamazione, particella d’am­ pranzo, e la cena, dicesi m orendo, merenda,
mirazione , di maraviglia, come a chi dice anteceeniiun, le goûté, le goûter. La colassion
•Pèù perdù sinquanta lire a la basseta , s dia seira , la colezione della sera , che si fa
risponde cola ! oh ! ohi ! come ! che !. tò ! nei giorni di digiuno , gustatio, parva refehai! quid.' quomodo! oh! commenti qu’est*-ce! elio , collation. F è colassion, far colezione,
, materia tenace , e viscosa , che si asdolvere , jen tare, jentacidum sum ere, dé­
estrae dalla pelle e dalle cartilagini di molti jeûner.
animali; colla, gluten , colle. Cola dlcarCoLASSioitfi, conferire, collazionare , riscon­
nucc , colla di carnicdo , gluten ex segmi~ trare scritture., o simili, scripta comparare,
nibus membrana, praparatum, colle de cuir. conferre, cotìationner , conférer ou con­
Cóla Spess , colla di pesce , ichthyocolla , fronter un écrit ave« l’origin al, ou deux
colle de poisjon.
écrits ensemble.
le higot. Còl da forca, V. Cera d>atipica.
Jïrè «V per 'l col , anpichè , dicesi di chi
vende troppo cara la sua mercanzìa, fare il
collo f vendere quampliirimi, surfaire , sur­
vendre. Fè slonghè 'l còl a un, feje vm la
sghéùsia, far aspettare uno a mangiare, far
dilungare il collo , prandtutn o ccenam plus
œquo distrahere, tenir au filet, donner í’envie. Tirè'l col, scianchè, o strossè ’l c o l,
dicesi del modo, con cui s’uccidono talora i
polli -, tirare il «olio , ammazzare i polli . .
. . . tirer le cou aux poulets : usasi anche
in modo basso quelle maniere di dire, per
significare il supplizio della forca, rinpiccare,
suspendió interiviei*, pendre, étrangler. R onpse 7 còl, rompersi il collo, fracte collo
interire , se casser le cou. Si dice anche
metaf. di dii capita male, e da buono stato,
in poco tempo precipiti in pessima condizio­
ne , rompersi il collo , pessum ire, male acd p i, se casser le cou. C ò l, dicesi di molti
oggetti per somiglianza al collo dell* uomo
o delle bestie. Còl d òca, o a còl d ' Òca ,
dicesi comunemente dagli artcfid qualsivoglia
cosa curvata o centinata a maniera del collo
dell’ oca......... a cou d’oie. Còl d!camisa ,
quella parte della camicia , che cinge il collo
e rimbocca sui vestimenti-, goletta, collaretto,
collo, in Toscana si dice solino, gorgiera ,
tegmen gulœ, collare, col de chemise eorgerette, barbette, fraise. Col del p è , collo
del piede, commissura pedís, coude-pied.
Col d botèlia, collo di bottiglia, collus ,
teres, le cou d'une bouteille, goulot.
182
CO
co
Coleta , cerca , busca , raccolta , che si fa
CojjVTfi I ausa , avvezzare i buoi a tirare
1’ aratro, boves a d aratru m trahendum con- per i poveri , o per qualche opera pia , o
sucfacere , accoutumer les bœuXs à tirer la p u b b lica, p reca ria coactio , pecunia em end icata , quête , cueillette. A ndè a la c o le ta ,
charrue.
C o la te r a l , G iudice n el m ag istrato su p rem o
d e lla R egia C am era de* conti , collaterale ,
J u d ex'-in su p rem a ra tio n u m c u ria , Ju g e , Con­
seiller, o u Officier de la C h a m b re des com ptes.
C o lau d ê , ap p ro v are , g iu d icar p e r b u o n o ,
o p e r v ero , a p p ro b a re , co m p ro b a re , a p ­
p ro u v e r , ratifie r.
C o ls , U fa r passare l a cosa liq u id a in
p a n n o , o a ltro , onde e lla esca si so ttilm en te,
ch e venga n e tta , e p u rific a ta d a lle fecce ,
ohe avesse in se -, oolare , f e l t r a r e , co la re ,
co u ler , passer p a r l ’étam in e , p a r le c h au sse,
filtre r. Colè , dag n è , goiè , i n s. n . s c o rre re ,
g o ccio lare, g ro n d are , s p a rg e r s i, tra p e la re ,
stillare , g u tta tim effkvere, d é g o u tte r, s’éco u ler,
su in te r. F è colè la m o s ta r d a , d a re u n p u g n o
su l m u so , e fa r uscire il sa n g u e d a l n a s o ,
infligere c o la p h u m , et sa n g u in em in n a re s
a d d u c e r e , faire so rtir la m o u ta rd e d u nez.
C olè f étti , lag rim a re , p ian g ere , e x tìlla r e
h u m o r e m , la r m o y e r, v erser des larm es. C olè
a f o n d u n b a stim e n ti m a n d a r a p ic c o , som ­
m erg ere u n v a s c e llo , subm ergere n a v e m ,
co u ler à fo n d u n vaisseau. A r i a c o l à , aria
che viene n o n d i Cielo a p e r t o , m a q u asi p e r
canale , a r ia colata , a e r n o n a p ertu s , à ir
coulé. Colè , p ren d esi a n ch e p e r leg are le v iti,
v ite s l i g u r e , accoler la vigne. V. L iè .
Colè , dicesi an ch e d i u n a veste , ch e ag­
g iusta b e n e a l c o l l o ............. c o u ch er b ie n .
C olegi , lu o g o d ’ educazione , ovvero a n ch e
aggregazione d i persone che esercitano u n a
q u alch e scienza , o professione l i b e r a l e , e fo r­
m a n o u n co rp o m o rale sotto d e te rm in a ti re­
go lam en ti -, co lleg io , c o U eg iu n i, collège.
C oleo l à , afllievo d e l c o lle g io , collegiale ,
collega alum nus., élève d u collège. C oleeià
con p ia ssa g ra tis , c o l u i, che h a u n posto in
u n collegio , p e r cui gli si dee fa re 1a spesa
d e l s u o m a n te n im e n to , alum nus cottegii ,
b o u rsie r. C o lçg ia , s i p re n d e a n c h e p e r ag­
gregato a q u a lc h e collegio d i T eologia , L eg ­
ge , M edicina , d i N o ta ] , ec. m e m b ro d i col­
legio , collegiate , e x collegio unms , m e m b re
d u collège.
CoLEGiATA, chiesa con capitolo d i cano­
nici , collegiata., c a tw n ico ru m c o llç g iu m , in ­
signe tem p lu m , une collégiale, église collégiale
Colera , Y . C o irà .
Coi&r , q u e lla p a rte d e l v e stito , ch e copre
il c o llo , g o letta r c o lla r e tto , c a H a n n o , gu lte ,
v e l c o lli tegm en r e p e r m i m t i m r ta lo n , col­
le t de p o u rp o in t , a e m a n te a u .
andar in busca , andar alla cerca , all’accatto,
quœ ritare , ostiatim petere , qucerìtaiuìo co llib ere, aller à la quête.
Coletok , coletant, colui che raccoglie, e
riscuote , collettore , qui colligit, collecteur ,
exacteur.
Colica , d o lo r c ó lic h , sorta di malattia ,
colica , dolori colici, d o lo r co licu s , colique,
maladie qui cause des tranchées Sans le
ventre.
CoLifi , o colan , giro di perle, o di alti»
materia più o meno preziosa, che a ltri, e
per lo più le donne portano al collo per o r»
namento, collana, monile, pendente, torqu es ,
m onile , collier , coulant. V. C olaàa.
CoLUrit, mirare , drizzar la mira, prendere
o torre di mira , coincidere , collimare , pre­
figgersi una meta , collineare , a liq u id spe­
dare , viser, coincider.
Coliba , sommità , o schiena del colle , o
colli continuati *, collina , collinetta , jiigutn ,
fuga montiiun , colline , coteau , chaine de
collines.
Coussa , scanalatura, incanalatura, incastro,
slria , a m b a g es , rainure , coulisse. C olissa ,
lunga scanalatura .nel bosco , dentro cui si fa'
scorrere un telaio da finestra , o una gelosia,
od i scenarii : dicesi pure dello stesso telajo,
gelosia, o parte di scenario che scorre in detta
scanalatura . . . . . coulisse.
Colh , o corm , ciò , che sopravanza il
piano delia bocca delle misure, colmo, monte,
culmen , id quod redandut, comble. C o lm ,
o corm. , la sommità del tetto, comignolo
fastigium, culmen, comble , faîte d’un toit.
Colma , o corm à , portico rustico, ohe
serve per riporvi fieno , p a glia, ed attrazzi
di campagna, colmato, tettoja ,/JOrtiCiw a g restis, toit, hangard.
| Colmxtha , quello che avanza dopo radala
l’emina , colmatura , pars, ju st» m m su r»
su peraddiìa , le comble.
Colo , o c o lo r , strumento di.pangolino, a
d’a ltro , col quale si spneuw la feccia, tor—
;rifeccìolo, colalojo , aemitn filtre, co u lo ir,
chausse, à passer la I»**- | Colochè , Y . Lave. Golachè pe* M a rié, V .
C oloba , colonia. , eolunm a y colonne. Q>~
gtona tPbûscà, . colonna di legno T colum na r
|poteau. Calòtta, d ç l lei y colonna del letto,fitU n u n lo d i , quenouiUette. C otona , ornai
quantità d i soldati posti .io una certa ordi­
nanza colonna , agm en , colonne db soldatn.
7
Digitized by
LjOOQ Le
co
, ..
i83
C O
Cotona, quelle parti, in cui »
talora d i- a n igro, a lb ó , cin era ceo............ Canbiè
vise d’ alto in basso le facciate d un libro color, vnì d! Ulti i color , arrossire, od im­
stampato , o d’ un manuscntto -, colonna . . • pallidire o l’ uno e l’ altro alternativamente
per la subita impressióne che uno riceve ;
“ c^Sb,uccello domestico, colombo, colum­ mutar colore , rubere , pallescere , changer
bio, pigeon. C olorì fa vi , colombo favaro , de couleur. F è piè color a un r ó s t, a un
colombaccio, palombo, &Uunba palumbus, micon , rosolare , amborere , faire prendre
palumbus fabarkis, ramier. Cotono domesti, couleur k un r o t i, à un pain. C o lo r , per
colombo domestico, piccione, colomba cicur, pretesto , apparenza , scusa , titolo , ragione
seu domestica, pigeon de volière, pigeon pnvé. apparente ; colore, species , causa , prcetexGolonb sahvaj, colombella, piccione te m p io , tus , simulatio , couleur , jprétexte.
colomba œnas, pigeon sauvage. Cotoni torè i
Colorì , verbo, dar colore, colorare, c o lo colombo torrajuoto, colomba livia, biset ou reni inducere , colorare , colorer, peindre.
ramier. Colonb cPmonlagfUi , . . . . colomba
C o l o r ì , agg. a cosa tinta di colore , colo­
saxatilis, rocheraye. Mèrda d!colonb, co­ rato , coloratus , coloré , peint. Carta , a
lombina, Jimus colombos ,' colombine, fien­ drap d?color , colorì , drap po, panno, carta
te de pigeon.
colorata , cioè che non è nè bianco , nè ne­
Colombada , nome che si da alla pernice ro , colore infectus, drap de conleur , papier
bianca nell’agro salurzese. Y. Arbeha. .
coloré.
Colohbêra , resala , o nido d à colombi,
Colòss , statua grande , e fig. prendesi per
colombaja , columbarium, colombier.
uomo forte , robusto , grande , e propor­
Colombia , term. di teatro , cameriera , zionato di m em bri, colosso, colossus, colosse.
servetta , arniUa, soubrette.
ColovbiSa , sorta di artiglieria più lunga',
Colosso? , piccione , pippione , pipài, pi­ e più sottile, che i cannoni ordinarli, colubri­
geon , petit pigeon , des innocens.
na , tormentimi a colubro dictum, couleuvrine.
CofcosçrA , o cotonina, colonnetta, colon­
Colf , percossa , botta , ferita, ictus, coup,
nina , columneUa, petite colonne.
botte, ch oc, trait. Metof. colp da magister,
Coloqüwtida , pianta simile al cocomero
colpo da maestro, e vale operare con somma
selvatico , da alcuni è chiamata fiele dèlia
avvedutezza, e sagacità, facinus cauti et astuti
terra, e dagli Arabi morte delle piante, per­ hom inis, coup de maitre. Colp p er colp, ,
ché a foggia di veleno fa morire tutte le vale lo stesso chè render la pariglia , o rendei
altre erbe , che le sono vicine, ella è un
pan per focaccia , p ar pa ri referre , rendrtt
violento purgativo, colloquintida , collocyn- coup par coup , rendre la pareille. D è uri
this , cucurbita silvestris , coloquinte.
colp sul cercc, e Vautr sla tiña , dare il torto
- Color , quel che è nella Superficie de’corpi,
o la ragione un poco a una parte , un poco
che ce li rende visibili ; calore, color, cou­
att* altra, dare un colpo alla botte ed uno
leur. Bon color , bei color , bella carnagio­
al cerchio , duos parietes de eadem JìÀelm
ne, bel sangue, volto ben colorito , nitìdus
dealbare, partager le differente F è un boti
suo colore , color Jloridus , bonne couleur ,
colp , fare bene il proprio interesse , fare un
belles couleurs. Color v iv , colore vivo , c o contratto vantaggioso, ulilem negotium co n for Jloridus, vegetus , vividus , acutus, couficere , lucrifacere , faire un beau coup.
leur vive» Color smòrt, colore smorto , co­
Colpa , errore, delitto, reità, culpa, nooca,
lor austerus, nubilus , pâle , lavé. Color
fau te, tort. D è*ia colpa a un , incolpare ,
ucarn, incarnatino, incarnato, color heints,
tacciare , accusare qualcuno , ciilpare , vitio
caneut, incarnat, incarnadin, couleur de
d a re, accuser quelqu’un. D ì la colpa , ac­
*hair. Color dréûsa. , color di rosa , color
cusar i proprii maucannenti r se accusare ,
H un«, couleur de n*e. Color dïsener, ces’avouer coupable.
ntrognqlo, cenericcio , color di cenere, c iCd uba , o meglio Còlerai., ira;, stizza , col­
nencats-, gris cendré , cendré. Color ¿ v in ,
lera , ira , fu ro r , colete , bile.
*“■*» > rubacchio, calot di vino-, color v i Colsat , specie di cavolo saJvatico , e si
xaceus, couleur vineuse , rouge vineux. C o - coltiva come pianta oleosa, colzafi v, dell’uso,
7 f*Portugal, color d’arancio r aranciato , erismo, brassica campesiris , colsa r navette.
« t a « « , aurais, orangé , couleur d’orange.
Coltemi , sorta d’ anatra, anitra clipeata-,.
Coior cangimi, colore cangiante, versicolor,
anas clipeata , souchetv
gorge-de-pigeon. Vesù d color, abito di coC6ma , i ermi del coite del cavallo,, cri­
tore, eioèdi tuttialtro colore, che nero-, niera , juba , crinière, Com a del Hon, g i w *
“ gio, e bianco , vestis quocpto colon , alio 1 » , chioma del leone , jitb a , criniere»
Digitized by
Google
i84
CO
Comand , comando , comandamento , prcecep tu m , ju ssu m , commandement , o rd re ,
volonté , l o i , jussion, injonction. T r a v a j cC
c o m a n d , lavoro di comando, o p u s in ju n ctu m ,
im p o sitio n . ouvrage de commande. B a sto n d e l
c o m a n d , bastone, verga del comando , b a culus im p e r a to r iu s , bâton de commandement.
Comandè , comandare , imporre , ingiun­
g e r e , prescrivere, ordinare, p n e c ip e r e , p r e scribere , im p era re , commander. C o m a n d i
a ba c h e t a , comandare imperiosamente, co­
mandare a bacchetta, b asilicas edictiones h a b ere, commander à la baguette, faire la loi.
C o m a n d i u n t r a v a j , dar ordine , o com­
missione di fare un qualche lavoro , e d ic e re,
eo m m ittere , prcescribere , commander q u el[ue chose à un ouvrier , à un artisan , lui
onner ordre de faire quelque chose de son
métier.
- Comakdita , società d i c o m m e rc io , p c r cu i
3
si so m m in istra il d an aro necessario p e l tr a f ­
fico a d u n a , o p iù perso n e,* le q u a li m etto n o
la lo r o 'o p e r a p e r farlo fru tta re , co m m an d ita
»
co m m an d ite.
Comare , levatrice , raccoglitrice d e’ p a rti ,
• co m are , o b s te tr ix , acco u c h eu se, sage-fem m e.
Dicesi an ch e cornar« , e fra le persone civili
c o m a d r e , q u e lla ch e tien e il b a m b in o d ’a l­
tr i a b a tte s im o , o cresim a risp etto a i g en ito ri
d e l b a tte z z a to , cosi p u r e c o m a r e , ch iam asi la
m a d re d el battezzato risp e tto a chi. lo tie n e a
b attesim o , com are , c o m m a te r , co m m ère.
C om are p a ja s s è r a , com are assistente, co m a­
re in secondo l u o g o ................
CoMAafi, ed in fem. c o m a r e , cianciatore ,
ciarlone, garrulo , loquace , ciaramella , parolajo, cicalone, berlinghiere, g a r r u lu s , lo q u a x , Im g u la c a , h o m o lo q u a c issim i^ , cau­
seur , jaseur.
• Comabina, dim. di ¿ornare, comarina, c o m ­
m a te r , jeune , jolie commère.
Comakòm , crocchio d i fem m in e b e rlin g h ie -
r e , cœtus fæ m in a r u m g a r r u la r u m , cercle de
fem m es jaseuses.
. Com dio v b ü l, grazie al C ielo, grazie a Dio;
la D io m e rc è , o pitulante JDeo, grâces a n C iel,
grâces à D i e u , D ieu m erci.
/
Comedia, poema rappresentativo per lo più
di private persone , e faccende , commedia ,
« o m ed ia , fa b u la , comédie. C om edia , per
baja, onde f è d ’c o m e d ie , dicesi de’ fauci uni,
far baje , ruzzamenti, ruzzare , n u g a s a g e r e ,
f o c a t i , im m odice g e s tir e , badiner, folâtrer.
Comediant, co lu i, la cui professione si è
di rappresentare commedie sopra teatri p u b b lic i , commediante, com œ dus , h istrio , co­
médien. C o m e d ia n t, e h ’a f à d i com edie, dice»
c o
vo lg arm en te a i ra g a z z i, che ruzzano , fa n n o
b a je , scherzevole , b a jo n e , n u g a s a g en s ,
j o c a n s , im m o d ice g estie n s, f o lâ t r e , b a d in .
Comenda , re n d ita ecclesiastica d a ta a g o d ere
o a P r e t e , o a C a v a lie re , c o m m e n d a , b e n e f i c i w n , co m m a n d e rie .
C om ekdatob, q u e g li c h e gode la co m m en ­
d a , c o m m e n d a to r e , eques p ræ d itu s beneficio
su i o rd in is , c o m m a n d e u r.
Comehss* , d a r p rin c ip io , co m in ciare , p rin ­
c ip ia re , in c ip e r e , c o m m e n c e r, d é b u te r , m e t­
tr e la m a in à l ’œ u v re. C om enssè 7 p r i m , co­
m in ciare il p rim o , p r im u m , v e l p rin c ip e m
esse, a u i e tc ., ê tre la p r e m ie r à . . . . Co­
m enssè a n d è g h éü b , in c u r v a r s i, piegarsi in
a r c o , arch eg g iare , accasciare, d e b ilita ti, in gravescere œ ta te , v a le tu d in e g r a v a r i , se vo û ­
te r , co m m en cer à se c o u rb e r.
Comess , com m esso, p erso n a stipendiata p e r
fa re a lc u n a cosa , invece d ’ u n ’ a ltra p e rs o n a ,
v ic a r iu s , q u i v ic e m gerii , com m is.
Comçta , co rp o lu m in o so , che apparisce
stra o rd in a ria m e n te a l C ielo con g ran d i rag g i ,
o trecce d ie trò , o d a ll’ in to rn o , dette c r i n i ,
b a r b e , code , o c o m e , on d ’ è v en u to il n o m e
d i com eta ; c o m e ta , c o m e ta , c o m ète. È p r e ­
giudizio p o p o la re , che le com ete siano fen o ­
m en i fu n e sti , e m alefici che a n n u n zian o
g u e r r a , p este , in te m p e rie delle stagioni ,
desolazione d elle cam pagne , e d elle C ittà ,
ste rilità d e lla te r r a e c . , tu tte ciancie , e fa ­
v o le , c h e n o n m e rita n o d i tro v a re credenza
n ello sp irito delle p erso n e , ch e h a n n o u n
ta n tin o d i b u o n s e n s o ....................C o m e ta ,
è a n ch e u n a so rta d i giuoco di carte , a d
u n a d e lle q u a li si d à p a rtic o la rm e n te il n o ­
m e d i c o m e t a , c o m e t a .................... com ete.
C o m e ta , so rta d i m a c c h in a , ch e si fa con
carta* distesa , attaccata a d alcu n e b a c c h e tte ,
e a d im a lu n g a fu n icella , che i fa n c iu lli
svolgono n e l lasciarla p o rta re in a lto d al ven­
to ; cervo v o l a n t e .................c e rf-v o la n t.
Com’ i f o , v . f r . a d e g u a ta m e n te , com e con­
v iene , ju s te , ( e q u e , com m e il fa u t.
Comissabi , officiale p rep o sto p e r av er c u ra
d i q u a lc h e p a rte d el p u b b lic o reg o lam en to :
com m issario , prœ fectus , com m issaire. Co­
rn is s a ti ePguera , ufficiale incaricato d el reg o ­
la m e n to d elle tr u p p e n ella m a rcia , d i fa rle
f a r l a v isita., e fe rie p a g a r e , com m issario d i
g u e r r a , c o m p o s ita r, com m issaire des g u erre s.
C o m issa ri t r p o liss , com m issario d i pulizia ,
queestor u r b a n u s , com m issaire d e police. Co­
m iss a ri d i sesia , v . f r . com m issario d ’esecu­
zione ................... com m issaire d e saisie -, e p iù
p ro p ria m e n te stag g ito re , p ig n o r e cavens } le
s a isiss a n t, c e lu i q u i saisit p a r v o ie’ de j u s -
Digitized by
v^.ooQle
co
.,
CO
i85
tice. Estìmadòr , commissario internato p n -j juster, remettre en état les bas, l’habit etc.
vatamente dell’ estimo degli effetto m o b ili, e j Com odò, conssò un p e r le fe ste , Comodò un
della loro vendita pubblica agli incanti, esti­ an saussa dossa e brusca, fig. conciar uno per
le feste, pettinarlo , maltrattare alcuno, fargli
matore , astim ator , commissaire-pnseur.
CoMtssiowfe, colui, che si occupa in esegui­ gran male , p la g is aliquem accipere , accom­
le commissioni-, commissionario, fattore, a - moder quelqu’un de toutes pièces, arranger
d’importance, maltraiter.
gente, actor, commissionnaire.
Comod£sse , agiarsi, mettersi a sedere, ri­
Comissiosè, verbo, db comission, commet­
tere, ordinare, dar commessione, ordine, posarsi, posando le natiche su qualche cosa,
commessa, incombenza, commissione, rei Or sedere , s’asseoir. Comodasse , parlandosi di
licujus curam demandare alieni, rei facien- tem po , rasserenarsi, a d faciem serenarti d ies
dee munus injungere, donner commission. m u tatu r, d isse re n a t, se remettre au beau.
Comodo^ sorta di giuoco che si fa colle carte.
Cariòsse dna comission, addossarsi una com­
Comodità , tutto ciò che è di soddisfazione
messione difficoltosa, intrigata , difficile ad
eseguirsi, provinciam aliquam salebrosam , ai sensi, o di particolar acconcio a chec­
difficilem stucipere, se charger d’une com- | chessia, ag io, opportunità, com odo, como­
dità , comm odum , com m oditas , fa c ilita s ,
mission intriguée, difficile, scabreuse.
o pp o rtu n ita s, aise , commodité. P iè i so cô­
. Cômqd n . , o Comodità y V.
Comod , comodità, cambra bassa, p r iv ò , m od , cercare i suoi com odi , suis in servire .
Uùgh comim, destro, cesso, necessario, pri­ com m odis , prendre ses aises , prendre ses
vato,luogo di comodo in term. marinaresco, loisirs. C om odità , per occasione : L a co­
latrina , forica , privé , commodité , aise- m odità fa . V òtti la d er, all’ infornare si fa il
pan goloso, e v a le , d ie le occasioni induco­
ment, garderobe, cabinet d’aisance.
Comod, ad d ., comodo, u tile , convenevole, no sovente a peccare, occasio hom ìnes in
opportuno, in cui si sta bene adagiato, aptus, delictum tr a h it , l’occasion fiait le larron.
CoMomr&A, racconciamento, rappezzamento,
commodus, commode, propre , convenable.
Comod , agg. di persona , o d i stato, vale refeciio , raccommodage.
Compare-pero , nome con cui si distingue
benestante , agiato a i b e n i, com odo, a b u n - j
d a n s , copiis circumfluens, bonis instructus , il rigogolo in alcuni colli del P iem onte, V.
aisé, à son aise, riche. C ôm od, agg. di per­ Becafi.
Com -sç-sia , m a -ca -sia , comunque, ad
sona , vale anche il contrario di sollecito ,
ogni modo , quom odocum que , comme , de
telle façon que ce soit.
Comune , u luogo, ed il circondario, onde
Còmoda , specie di cassetton<
micircolare, che serve per rip_________ t w
è composta una a t t à ,- od un villaggio, ov­
altre cose, armadio , stipo , arm adium , vero aggregazione morale , e governativa di
commode.
quelli che lo abitano , comune , comunità ,
CoMonè, rimettere in buon essere le cose commune , m unicipiitm , commune.
tardo , lento, alquanto pigro,
J“ ~ -----
len t, nonchalant, tardif.
guaste, racconciare, reficere , reconcinnare ,
restituer?, conciliare, re fa ire , r é t a b li r , r a ­
pite« ter , rajuster. Comodò’l v in , si dice lo
acconciamento che si fa ai v in i, m escolan­
uovi uve spicciolate, o am m ostate p e r fa rli
più saporosi, e più co lo riti; c o n ciare, go­
vernare il v in o , vinum m edicare , curare ,
accommoder, apprêter les vins. Comodò i
PJMet, acconciare i m e rle tti, com piere , conJl^ re i componere textilia vinnata , rena­
is w de dentelle. Comodò le pitansse , c o n I ? s c o n c ia re , perfezionate co’condim enti
*e m a n d e , dopes , cibos condire , assaif ““** «s mets. Comodò i caussèt, 7 v e s tì,
la ròba An i- ------------------ •
^ ^ e
îl
CoMtmÈLA, società, societas , communauté,
société, compagnie. P a st an cornim ela , di­
cesi quello , in cui colui d ie fa l ’apparecchio
intima a ciascuno de' convivanti per polizzetta
quello eh’ egli dee provvedere per la sua
parte , comunella , porzionario, e dai Greci
simbolico , com m unitas , comm unio , société,
compagnie , communauté. Fò cornim ela, ser­
virsi d’ alcuna cosa in comune , accomunare,
far combutta , in commune con ferre, se ser­
vir en com mun.
Comunichi!« , Y. P a rtico la.
Co» , prepos. di congiunzione, con, sirm d7
una cum , avec. Con m i, con t i , con ch iel,
, secum
m eco, teco , seeo , m ecitm , tecum
«
avec m o i , avec toi , avec lu i.
Cora , Y. C oja.
Conba , valle bassa, convallis , combe >
vallée.
»4
Digitized by G O O ^ l C
Con b e n , coti bip , quand ben , abbenchè ,
quantunque , benché , sebbene , ancorché t
licet, etsi, quam vis, etiam si, quam quam ,
quoique, malgré. .
Con b o n a l ì c b n s s a , con licenssa va ria m i ,
con rispet, cbn riverenssa parlam i, con bon
rispet parlando modi di dire , con cui si pi­
glia il permesso di dire ciò che non sarebbe
dicevole per onestà, per rispetto , per puli­
zia , o per altra «irtiil ragione -, con riverenza,
bona venia , bona ciun venia , révérence par­
ler , sauf révérence.
Conbricola, segreto radunamento di per­
sone, che insieme consultino di far male ed
ingannare , combriccola , conventicidum, conventicule, assemblée illicite-, e si può anche
prendere per qual si voglia adunanza, con­
venais , ceetus , compagnie , assemblée.
Conca , vaso di le gn o , di gran concavità,
e di larghissima bocca, che , oltre a varii
altri usi , serve a lavare il vasellame, conca
.............baquet.
C o n c e r t , V . Conssert.
Conc e t , immaginazióne , concetto, idea ,
o p in io , opinion , idée. Esse an bon çoncet,
avei un bon concet, essere in istima , in
concetto , magni esse apud omnes , eccistimatione florere , être estim é, être en répu­
tation. Concèt d 1santità , odore, fama di san­
tità , fam a , nomea sanctitatis, odeur de
sainteté.
Conchè , conzhèra , c o lu i, o colei , che si
dà la briga di far m atrim oni, mezzano-,
mezzana di matrimoni, sensale di matrimoni,
paraninfo , pronubus , courtier de mariages.
Conchèt , dim. di conca, Y . Concòt.
Concord a n s s a , conformità , convenienza ,
accordo , concordia , congruentia , concor­
dance , communance.
- Concordé , accordare , concordare , conve­
nire , congruere , concordare, accorder, con­
venir. Concordasse, accordarsi andar d’ac­
cordo , conveniri , se conformer.
Concorss , moltitudine di gente , calca ,
concorso, concursus , freqm ntia , concours ,
foule. Ande al concorss , dicesi del sottoporsi
all’esame in concorrenza d’altri per ottenere
alcun grado , che si debba conferire al più
meritevole ; andai' al concorso , concurrçre ,
competere , concourir , aller au concours.
Concòt , conchèt, mastello, bacino, la belu im , cuvette , petit baquèt.
■Cowcurro cum dòmino' relatore , p ro v ., dir
come il compagno , esser del parere degli
altri , m anibus, ve l pedibus ire in aliorum
setitentiam, opiner du boimet.
Condiment, Y. Bagna.
CoNDHstpN , grado , oualità , stato di. p e r ­
sone , coedizione , conaifio , sors , qualitas,
condition, rang. Condizione , per, patto , li­
mitazione , conventio , pacte, obligation. U n
Òm d!bassa condission , uomo di bassa con­
dizione , di bassi natali , ignobili genere na
tus , infima conditione, un homme de basse,
condition.
C o n d u c e n t , c o lu i, che tiene a suo salario
m u li, e mulattieri, e fa condurre d’ un
luogo all’ altro le robe a n o lo , condottiere,
vecto r, messager.
C o n d ù t , o con d òt, acquedotto , acquceductus , aqueduc. Condùt dçl siè , condotto
dell’acquajo , aquarium , évier.
C o n d u t a , o condota , quantità' di bestie
da so m a, condotta , vectura , tirage, ame­
nage. Per porto, nolo, recatura , portorium ,
naulum , p o r t , nolis , chariage , frais de
voiture.
Confalo* , insegna, bandiera , gonfalone ,
vexilhun , signum , bannière , étendard, en­
seigne. Confalon , dicesi in modo fam. di
persona molto grossa , grassa, , e quindi lenta*,
ne’movimenti ; grassaccio , omaccione , erossu s, adiposus , corpulentior , gros homme ,
tris-gras , dodu.
C o n f ç s s è , confessare , concedere , ricono­
scere , f a ie r i, avo u er, confesser. Confessé la
ronfa , confessare la verità per 1’ appunto,
accusare la ronfa giusta, veritatem fa te r i,
accuser ju ste, avouer la vérité. Confessé,
dicesi dell’ ascoltare che fanno i Sacerdoti
cattolici la confessione degli ritrai peccati per
amministrare il sacramento della Penitenza ,
confessare , udire il penitente, aliquem co n fitentem audire , aliciqus peccata eàccipere ,
confesser. Corfessèsse, dire i proprii peccati
al confessore, confessarsi, sua peccata aperire,
patefacere , se confesser, accuser ses péchés.
C o n f e s s i o n , il confessare, confessione, confessio , confession. Conféssion d fru ta , d’f to r ,
confezione di frutta , fiori e c ., con zuccaro
0 mele per farla più durabile e gustevole,
composizione medicinale , confezione , bellaria , confection, confitures.
C o n f e s s i o n a r i , c o n f e s s i o n a r i o , .confessiona­
le , exedra ad excipiendas confessiones,
confessional.
C o n f e s s o r , o Confssor, Sacerdote che ascolta
1 peccati altrui per assolverlo , confessore ,
qui confessiones éx cip it, confessor, confes­
seur , directeur de conscience.
Confèt, V. Andurm ìa, Confiture.
C q n f i n , V. F in a li. ■
_
C o n f i t u r e , dicesi di mandorle, aranci, noci,
p e ra , ed ogni sorta di frutti coperti di zuc-
Digitized by v ^ o o Q l e
CO
co
caro , confetto, confezione, dulciti y belluria
trem ata , dragée, bonbon, confiture.
Confituré , confettiere, didciarius , salgarmarins, confiseur, confiturier.
Conforma. , secondochè, siciü , prout, sel° c S r t ìc h S ù h , erba che giova alle passioni
del cuore , melissa, cedronella, melissopfutlum , melisse.
. . .
Confortatori , camera, in cui si mettono i
187
baciare , metter insieme , congegnare , connectere , conjungere, assembler , arranger.
Congiontura , un punto di tempo comodo
a operar checchessia , opportunità, oocasione
favorevole , opportunitàs, commoditas , tempus opportunum , opportunité , commodité ,
temps, loisir, occasion, aise, rencontre, conjoncture favorable pour faire quelque chose.
Congrega, e Congregassion, adunanza o
, congregatio , congrégation , as­
compagnia
semblée.
condannati a morte per esortarli...............
Congress , adunanza di persone per abboc­
cliambre, où l’on met les condamnés à mort
carsi insieme a trattare alcun affare, abboc­
pour les exhorter.
camento , congresso, congressiis, colloquium,
• Confeatèl , fratello d’ una stessa Confra­
ternita, confratello, sodalis, collega, confrère. congrès , assemblée.
Congrio , sorta di pesce di mare somigliante
Cosfraternita , V. Conpanìa nel a signif.
all’ anguilla , grongo ,. conger, congre.
Corfront, paragone , confronto , compa­
Congrua , U de’ canonisti , quella provvi­
rala , colludo , comparaison , confrontation.
sione che è necessaria a un parroco per po~
A cbnfront, aw . a paragone, a comparazio­
ter vivere'conforme il suo stato , congrua
ne , prœ, en comparaison, vis-à-vis.
portio
, la portion congrue.
Cosraoirci, confrontare, paragonare, pone
Comi , o curii, strumento di metallo o di
a confronto , comparare, recognoscere, com­
legno , che è tagliente da una testa, e verso
parer , confronter. Confronté i testimòni,
1’ altra va ingrossando e pigliando forma pi­
confrontare i testimoni-! , componere testes ,
ramidale^ onde percosso ha forza di pene­
confronter les témoins. Confronté le scriture,
trare e fendere-, conio, bietta, cuneus , biscau,
confrontar le scritture, exemplum cwn ar­
chetipo comparare, comparer des écritures. coin à fendre. Coni d ' bósch , zeppa . . . .
ébuard. C o n i, piccola bietta per uso di ser­
Confssor , y . Confessor.
rare , stringere , calzare checchessia , zeppa ,
CoHFusTDtuLÈ, inquietare, tormentare, mo­
conio , cuneUs , coin , biseau. C o n i, cavilestare , turbare, agitare, travagliare , dare
glietta di legno quadrata ed aguzza, la quale
allanno , inquietudine, noja , alUjuem inquie­
postà a un capo d’ altra caviglia o simile ,
tare, •sollicitare, angere , vexare, molestiam,
serve ad ingrossarla -, caviglia a conio, terni,
sollicitudinem, anxietatem, angorem afferre,
exhibere, inquiéter, donner de l’inquiétude, delle arti, paxillus , coin. Coni o coniét ,
o cu£nét, quel pezzo della calza , che copre
troubler le repos.
• Congè , licenza, commiato , congedo, com- la clavicola- del piede, cogno della calza . . . .
meahis, permissum, licentia, venia, potestas, coin d'un bas.
Comi, imbiettare, porre la bietta, cuneum
congé, licenciement. Congedo onorevole di
un soldato, honesta missio , retraite. Congé, immitterè , mettre le coin pour fendre, ou
atto, o dichiarazione che possono. fare reci­ pour serrer. C o n iò , rispetto alle monete ,
procamente il proprietario di una casa o di alle medaglie , e simili , dicesi il dar loro
1’ impronto , monetavi cudere, modulimi da­
a h°
Sli0 a® t*aÌu° l° > per ¿urlo partire
“alla locations, o l affittaiuolo al proprietario re etc. , Trapper les pièces.
Con i Fioca e ib frange , altamente, som­
per essere sciolto dalla pigione o dall’affitto,
mamente , fieramente y summopere , maxime,
congedo, dimissio, congé.
Cokgelèsse , il rappigliarsi dei liquidi per mirum in m oduli, d’importance. Arangé un
troppo freddo , congelare, congelascere , se con i fiòch e le frange , servilo d’ barba e
d’ pruea , conciar uno pel di delle feste ,
congeler.
s* giacer. 0
’
—-ç-»vV, se
• Cosgetura , presunzione di cosa fatta o pos­ nuocergli, apportargli gran danno, trattarlo
sibile , tratta da certi indizi* -, conghiettura , molto m ale, omnibus modis depexum a liquem da re, accommoder quelqu’un de toutes
congettura , conjectura , conjectatio , conje­
cture, indice.
pièces, dessemr.
Coninè , accarezzare , blanditi , permulcere,
CoKGETORft, argomentare da certi indizii,
conghietturare, congetturare , arguire , con- caresser, cajoler.
Conio , chiamasi quello strumento, con cui
jicere, conjecturant faeere , présager , présu­
si dà 1’ impronto alle monete, conio, pun­
mer , conjecturer.
zone , fypus , frappe, poincoiu
Cosgighê, o congegni, combagiare ,
DìgifeedbyGoogle
i88
CO
Con la tèsta ’ktçl sach , senza consideraaione , inconsideratamente , incautamente, in­
avvedutamente , alla balorda , alla spensie­
rata , a vanvera , a tastone , inconsiderate ,
temere , inconsulto , imprudemment, étourdim ent, sans dessusdessous , à la boulerue.
Con ’l chbür a. la mah , senza finzione ,
senza simulazione, con tutta sincerità , col
cuore in m an o , con tutta schiettezza , col
cuore sulle labbra , aperte, ingenue, caridide}
sincere, à cœur ouvert, sans déguisement.
Con lè braie pieüe , term. di giuoco di ta­
rocchi , carte e sim ili, e vale con un giuoco
bellissimo , superiore a quello de’ compagni,
.......... avec un fort beau jeu.
Con le braìe sui garèt , alla sprovvista.
I m’ avi piarne con le braje sui g a rèt, mi
' avete colto alla sprovvista, me imparatum
deprehendisti, offendisti, incautum excepisti,
vous m’avez pris au dépourvu, sans mitaines.
Con licenssa , Y . Con bona licenssa.
Conosse , comprendere coll* intelletto , co­
noscere , cognoscere , agnoscere , connaître ,
avoir connaissance. P er conosse ben un a venta
mangeje d 'p a n ansèm , è d’ uopo convivere
insieme per aver un’ esatta cognizione d’ al­
trui , opus est cum aliquo convivere, si vis
ejus cogitationes agnoscere , pour connaître
quelqu’un , il faut savoir en bien juger. C o ­
nosse un p er peil e p er piu m a, o conosslo
fin ani f onge d i p e , vale avere una piena
e minuta cognizione della vita e costumi di
qualcuno, ad unguem aliqitem agnoscere,
avoir une grande pratique d’un homme. Co­
nosse un d’vis ta , conoscere uno di vista,
nosse faciem hom inis, nasse form ant , ne
connaître que de vue.
Conossenssa , conoscenza, contezza, cognitio,
connaissance. Conossenssa, per sapere,'V.Savei.
Conpagn , quegli che accompagna e fa com­
pagnia ; compagno , socius , com es, compa­
gnon , camarade. Conpagn d ' scola , compa­
gno di scuola, condiscipulus , condisciple.
Conpagn da viagi , compagno di viaggio ,
comes itineris, compagnon de voyage. C o n n , parlandosi di cose inanimate, vale sie , eguale , coste scarpe , sti gîtant a son
conpagn , queste scarpe , cotesti guanti sono
compagni, ¿anno il pajo , istce chirotecce, isti
calcei œquales sunt, ces souliers , ces gants
sont pareils. ’L conpagn et cost gîtant, il
compagno di questo guanto , chiroteca alteri
œ qualis, le pareil de ce gant.
Conpanìa , più persone unite insieme per
conversare , compagnia, cœtus , compagnie ,
société. Conpama , per congregazione di per­
sone che s’ adunano insieme per opere spiri-
a
co
tu ali, sodalitas, confrairie. Conpania, per;
brigata di soldati sotto un capitano, com pagnia, cohorsy compagnie. Conpanìa y pren­
desi anche per certo numero di commedianti
sufficiente a recitar commedie , compagnia
di commedianti, mamts comcedorum, troupe
de comédiens. Conpama , per comunanza di
interessati in negozio o traffico , compagina,
società, ragion di negozio, negotialis rei
consociatio , société, compagnie de commerce.
CoNPANifi, mangiar pane con proporzionata
quantità d’ altro cibo . . . . . accompagner
avec du pain.
Conparaci , parentela spirituale, compara­
tico , cognatio spiritualis , compérage.
Conpare , e più comunemente tra le per­
sone civili conpadre dicesi tanto colui che
tiene a battesimo il. bambino rispetto ai ge­
nitori-dei battezzato, od alla madrina, quanto
il padre del battezzato relativamente a chi
lo tiene a battesimo , compare , com pater,
compère. Conpare pajasse, compare assi­
stente yo in secondo luogo . . . . compère
en second. Conpare, in modo scherzevole in
vece di conpagn, am is, V. Conpare per
dire lestofante , fin , greco , votp , astuto ,
destro , sagace , callidus , versutus, sagax ,
compère , fin , ad ro it, rusé , grec. Conpare
busiard yfellone , im probissim i^ , foimenteur.
Usasi anche in modo di facezia per pia nta carote , V .
ConparI , presentarsi in qualche luogo , e
più ordinariamente in giustizia comparire ,
apparere , occurrere , judicio se sistere, v a tlimoniitm obire, comparaître, paraître. Conpari y far bella mostra di s e , far hella vista,
far compariscenza , comparire , venustum sé
prœ bere, se faire v o ir , se faire remarquer.
Conpabision , paragona, comparazione, com­
parata,>, collatio y comparaison.
Conparsa , appariscenza , species, apparence.
F è conparsa , moltiplicare checchessia più
dell’ aspettazione , far appariscenza, majorent
opinionem y speciem prœbere , augmenter le
nombre des choses plus qu’on ne croyait.
Conparsa , term. giuridico, e vale accusa o
citazione a comparire; comparsa , dica y ex­
ploit , écrit, écriture, cédule , ajournement :
e più propriamente l’ atto istesso personale ,
od in iscritto, con- cui si fa fede della com­
parinone , e si producono tanto dall’attore,
che dal reo le ragioni, e che tiene luogo
della comparsa personale , acta obiri va aimonti p er s e , vel per procuratorem , li­
bellas actioriis , vel exceptioniSy comparution,
acte , écrit des parties. Conparse et sacocia, .
diconsi quelle eue non entrando nel fondo
Digitized by <<jOOQ L e
Vc o
•delle: materie,
materie ma stando sulle generalità,
non tendono che a prolungare i litigj, exceptionum suflugìa aa proferendam litem
écrit banal. Conparse, in num. p lu r., d iconsi nelle commedie quelle persone mute
che servono agli interlocutori-, comparse, ap­
pariions , statores, personnages muets.
Cokfahss, strumento geometrico, destinato
principalmente a formare il circolo ; seste ,
compasso, circinus, compas.
Cobfab&sè, misurar col compasso, compas­
sare , eircino metiri, compasser. Conparssè
figur., proporzionar bene qualsivoglia cosa ,
compassare, perpendere, metiri, compasser
ses actions, ses démarches, proportionner
bien, régler, peser.
CorpartI , dividere, distribuire, ordinare ,
compartire, secernere, distribuerez ordinare,
distribuer, partager , départir.
CO
i8g
CokpetitÒr , colui che concorre al medesi­
mo grado , impiego o dignità , competitore,
rivale , em u lo , competitor , ve l qui simul
p etit, contendil etc. , compétiteur , concur­
rent, rival.
Coïïfetitbis , donna che concorre al mede­
simo posto d’ un’ altra , emula , rivale, com petitrix , oompétante, rivale , émule.
Conpì , v. compire , compiere , finire, dar
compimento , assolvere, finire , accomplir ,
finir , fournir , parfaire , achever.
Conpì , agg. a persona dotata di costuma­
tezza , di officiosità e di grazia ; compiuto ,
compito, civile , com ò, officiosus, hurnanus,
urbanus , 'poh , honnête , c iv il, accompli ,
comme-il-faut. Conpì, per uomo fatto, adul­
to , cresciuto, adultus, homme f a i t , qui
est dans son âge mûr.
ConpIa , e Conpie ta , 1’ ultima delle ore
Cowabtisœht , distribuzione, collocamento canoniche , la quale si recita o si canta dopa
nel suo ordine, o parti, scompartimento , il vespro , compieta , complelorium, complies.
dislributio, ordinata partitio, compartiment,
Conpilassion , raccolta, compilazione, dicesi
arrangement, disposition.
per lo più di scritti, compilatio , collectio ,
Cospabtjssioh , lo stesso che conpartiment. compilation , collection , recueil.
Coapissioti} pietà, pena del male altrui ,
Conpilatob j chi fa raccolta di scritti ed
compassione, commiseratio, compassion, pi- au to ri, compilatore-* compilator , collector,
* »x*1 j 1C01^ e’. ^ conpassion, muovere a compilateur, rédacteur.
pietà, ad misericordiam movere, faire pitié.
Confile , mettere insieme più cose , com­
Ava conpassion , V. Conpatì.
pilare , far raccolta , collidere, compilare ,
Cohpassiohqs, pietóso, compassionante, com- compiler, faire un recueil.
Conpiment , o conplim ent, atto di riverenza,
m“er“tor’ a" ' ~
_ vero di lode: usasi per lo più in plurale,
’ scif are » scolpare, excu- complimento, officium , obsequium, officiosa
esser’ m n ^ * '
f
’ aver compassione, verba , compliment. Conpim ent, fine, com­
tire mm
* P
’ a compassione, compa- pimento , absolutio , exitus , fia is , complé­
ment. D è conpim ent, V. Conpì.
mùere” >
Conpless , nom e, vale l ’aggregato di mol­
w Z r n t’J
^ 6 ’ COmPatir- Conpatì, sopC e / ¿ Ì V T ’ esser mdulgente, compor- te qualità , di molte cose , complesso ,
complicazione , complexus , collectio, assem­
c o Z S ! ’ ? ^ ’ 68561,6 di competenza, blage , l’ensemble. Compless , o compress ,
dicesi pure d d Ì^ S o ’ C0DVen* » PomPéter i agg. di persona , vale ben formato , mem­
bruto, complesso, h abitior, bene constitutus,
concorrono allo s te ^ fin T CU1 P‘* perS0De carré , membru. Significa poi anche lo stesso
»«a r e , c o m p e t e i ™ ’ gare8§iare’ ten“
che composto, complexus , complexe.
certare * J »
• ’ concorrere , concurrere
Compression , abito , o disposizione naturale
émuler’ c o Ì ^ r “ * * * 6n C0nCu™ n ce
dei corpi, complessione, temperamento, ha­
r i l Î T S T ' P6r *° Più
deU’ aut° - bitus , v e l constitutio corporis , complexion ,
C,/ 0pra **** « “ »ri» * 8 * 0 « « constitution du corps.
Complété, metter a numero, render compiu­
Pure deuTfcTiif ^ S ^ c e n d i etc. ; dicesi
to , compire, confìcere, componete, compléter.
C o m p l i c a , lo stesso che conpless , nell’ult.
compariti
egyaghanza delle dignità
signif. e molte volte per imbrogliato, confuso,
Coir
<e<ì uallUls > compétence,
complicato, complexus, obscurus, perturbatus,
competente ’ / a??‘ ’ c^ie ^
giurisdizione
J « * , cognitor etc. , eonjusus, compliqué.
petent. per convenevole, sufficiente, conC o n p l i c a s s i o n , mistura, umone di più cose,
e per lo più di malattie, complicazione ,
C ’2
2
’
S
rraisonnable, compétent
complexio , complication.
Digitized by
Google
co
19°
C O
C o » RISPBT, con riverensscL pa r land, V. Con
• Conpliment , V . Conpiment.
Cohplot , cospirazione , trama , congiura , bona licenssa ec.
Conssa , 1’ operazione, o gli ingredienti ,
conjurado , conspiratio ,factio, conspiration,
per cui si condisce , si aggiusta una cosa ,
complot.
Conplotè , f è un conplot, cospirare, con­ concia ,* medicamen , apprêt -, e trattandosi
giurare , conjurare , conspirare <, conjurer , delle pelli degli animali che si rendono adatte
all’ uso di vestimenta, e simili . . . . corroi,
comploter.
Cosponiment , term. di scuola , dicesi il te­ coudrement, tan. D è la conssa a le p ei ,
ma che fa uno scolaro su ciò che gli viene conciar le pelli , coria ptrjk cre , passer les
dettato dal suo maestro , composizione, tema, cuirs ,' tanner. D è la conssa a l v i n , conciar
tltema , thème , coinposition.
i vini ed altre simili materie, medicare, fre­
CoHPOsrroB, colui che compone, forma qual­ later , accommoder les - vies etc. Conssa del
che opera principalmente d’ ingegno; compo­ tabaeh , concia , condimentum, sauce. Conssa
sitore , autore , compositor , auctor , condi- die tëre , concime macero e mescolato con
tp r , auteur, e parlandosi d’opere in m u­ terra , terriccio , fim um , terreau , V. Truss.
sica o di rappresentazioni mimiche , compoCokssX , accomodamento di capelli che si
àteur. Conpositor, t. di stamp. , dicesi sia. di fanno le contadine ed altre donne del basso
colui che trae i caratteri dalle cassette, e se volgo -, acconciatura, crinium plexus, coiffure. ;
gli acconcia in maniera «dentro lo stromento
Conssè , term. d’ agricoltura , acconciare ,
detto composilojo , finche la riga sia com­ racconciare, pa ra re, apprêter. Conssè , voce
piuta ; quindi la ripone sopra una tavoletta pleb. , Jè la conssà , acconciare i capélli ,
con sponda , detta vantaggio , e quando ne comere , comam com ponere, ajuster la tête,
abbia sufficiente quantità da farne una pa­ coiffer.
gina , la lega -, compositore , e componitore,
Coicssè tE peì , V. Conssa.
tjrponim dispositor, typotheta , compositeur ;
' Conssegna , dichiarazione che si fa d’un
sia deU’amese, in cui si compongono le linee fatto , e principalmente della quantità delle
àd ima ad una, e serve a dar loro la dovuta cose, consegnazione, declaratio, consignation.
lunghezza, composito]o , typonun cenea libel­ Conssegna, per nota del raccolto che si -dà al
la , seu regula , cpmposteur.
.magistrato -, portata, census, mémoire, qu’on
Cosposta , varie sorta di frutti , come ne­ donne au magistrat de ce qu’on a recueilli.
spoli , pomi Or simili messi in aceto, o nella Conssegna , chiamatisi in Torino gli uffizìi
vinaccia acciò si conservino, consèrva, com­ del dazio che stanno alle porte , a l’edifizio
posta , pomorum etc. condimentum, compete. stesso perchè vi si dichiarano le cose frangi­
- Conpostiè , cope d’ veder per i liquid, piatto-j bili che si fanno entrare in città-, luoga, uf­
o vaso per le composte, vas ad servat.idos fizio del dazio . . . . bureau d’octroi. Cons­
Jrüctus saccharo incoclos, compótier.
segna, remissione d’unà còsa, consegnatone,
Cospostòr , t. de’ tessitori, compistojo . . . commissio , traditio, consignation, délivrance,
verdillon.
livraison.
Conpratòr , o acconpratòr, acquisitore, co­
Conssegnè ,. dichiarare , confessare la t e r i,
lui che compra, compratore, emptor, acqui- declarare , avouer, declarcr. Çonssegne, dare
silor , acheteur.
in custodia, od assolutamente rimettere, con­
• C o n p r è , V: Catè.
segnare , dare, tradere, committere, credere
Conpress , V. Conpless add.
aliquid , consigner , livrer , remettre.
Compressa , pannolino addoppiato, che metConssêi , proponimento di cosa , per trarre
tesi su le piaghe o ferite , o su 1’ apertura altrui di dubbio , consiglio, parere * senti­
della vena dopo la cavata di sangue ; guan­ mento , consilium , conseil., avis. Conssèi,
cialino , piumacciuolo , pulvillus , pulvinulus, per pubblica adunanza d’uom ini,'che consi­
compresse , coussinet.
gliano -, consiglio , consilium, concilium, con­
Conputè , 1’ accoppiar delle lettere che fan­ seil. Conssèi comunal , adunanza de’cittadini
no i fanciulli quanao cominciano ad impa­ de’più distinti del paese, al numero di due
rare a leggere ; compitare, sensim legere, a sei , per deliberare, e statuire sugli' affari
literis literas legendo componere , épeler. della comunità , consiglio del comune, muLese senssa conputè, lese corent, leggere spe­ nicipium , conseil communal.
ditamente , legere expedite , lire couramment.
Consserge , c o lu i, che ha la custodia d'un
Conputè , per calcolare , computare , suppor­ castello , d’un palazzo -, castellano , prœfcctus
tare , computare , ad calcidum revocare ,
idi , custos œdiurn , concierge. Consserge
supputer, compier. _
p ersoti, carceriere, custode delle carceri,
r
Digitized by L j O O Q l e
CO ,
191
€&
AV
carceri preposto* , cakeris custos, geolier, |agnas sla eonssienssa ÿ esser colpevole , d’un
misfatto , constium esse cidpœ , être cou­
C° S L , consonanza di voci, e di suoni ; pable , criminel. A vèi la cçnssienssa lunga,
concerto , conserto , harmoma, symphonia, esser languido , aver appetito , aver fame
concert, symphonie. Conssert, propriamente esurire , fam e laborare , avoir fa im , avoir
significa consonanza di soli strumenti musi­ grand appétit.
cali, detto pur anche sinfonìa , V,
I Conssol , console , e consolo , rappresenCosssema , cose confettate nello zucchero -, tante d’una nazione, che risiede nelle città
conserta, bdlaria , conserve, gelée , com- marittime d’ un’ altra per sostenere i diritti
potè, marmèlade. Conserva a*ré use, conserva commerciali de’suoi patrioti, ovvero giudico
dviolete, zucchero rosato, zucchero violato;. od altra carica di commercio-, consul, consul.
rosai ¡v io la , e(p. ¡accharo condita:, conserve
CosssoLATO, tribunale del commercio, con­
de roses, ou sucre rosat, conserve de violette«. solato , mercatura: magistratus, tribunal de
Butè ah conserva , confettare un frutto , o commerce.
simili nello zucchero, saccharo condere ,
CorrssÒLiDA, pianta buona p er le ferite ,
conine , faire une conserve. Butè , o Ini ah cosi detta dal consolidare le piaghe , con­
consserva, dicesi metaf. di cjò che si custo­ solida; e w i la maggiore, e la minore : C b «*disce gelosamente senza farne uso ; far, con­ sòlida magipr, consolida maggiore, sym physerva , rem sepositani serbare t garder dans tum, l i gitinde consoude ; conss'ólida minor,
un trou.
consolida minore , omphalodes , la petite cori. Conssek'vS, serbare , guardare, conservare, soude , petite .bourrache.
servare , curare, garder, conserver. ConsscrConssOwant , che ha consonanza , conso­
vèsse, dicesi di ciò che per tempo non si nante , consohans, coiison&nt. Çonssonant ,
fa deteriore , come frutta ecc. conservarsi , dicesi anche a quella lettera dell’alfabeto che
/erre vetastatem , se conserver ; dicési della non è vocale , consonante , litera consonati,
■persona per mantenersi sano , aversi cura , consonne , lettre consonne.
■valeludinem tueri, siislentare valetudinem ,
Conssorela , sorella d’una stessa Confra­
se soutenir. Consservlve, stèrne alegher, ma­
ternita , consorella , sodalis, pénitente.
niera di saluto ; state sano , rimanetevi in
Cokssuleht , dicesi di avvocato , o medico
pace , rimanetevi Con Dio, valete , e se si
consulente , che consiglia , e dà consiglio ,
parla ad un solo, va le , conservez-vous., considens , consultor, consultant.
portez-vous bien, adieu.
CojissuiT, scrittura 0 discorso dell’ avvocato
ConssmEBÀSstoN, riflessione, considerazione, a favore del cliente , consulto , consilium ,
consideratio , animadversio , considération ,
consultation ; vale anche Conssèi nel 1.* sig.
attentkm. Importanza , riguardo , pondus ,
Cokssulta , il parere , o consiglio, che
momentum , importance. Stima, concetto di
fanno , o scrivono i mecuci intorno alla pura
una persona, existimatìo, prcetìum, reverendi un ammalato, consulto , o consulta, con­
tia, considération, égard , respect.
silium , consultation,
Cobsscdebè, considerare, pensare, riflettere,
Conssultor , che consulta, consultore, con­
od aoche guardare con attenzione una persultor , consulleur.
zona -, attendere , considerare , considérer ,
Conssùm , diminuzione d’ una cosa , o in.
réfléchir.
’
se stessa , o nel suo valore , calo di una
Comare, coBsiglìere, consiliarius, conseiller. mercanzia , che si vende al peso , consumo,,
Co.tsjiBifssA, conoscimento di se medesimo,
scemamente , imminutio , dimimitio , déchet.
e delle sue operazioni, coscienza, conscientia,
Consstjmà , nome , vale brod conssumà ,
«natieiu*. Ah eonssienssa, dicesi per attesta­ consumato , decoctum ex jurulentis carnibus,
zione di verità -, in conscienza , hercle , e x
ex decoctis carnibus expressus succus, un
®wno , ex animi sententia , certe, profecto, consommé, Conssumà, part, di conssumè V.
■Di» me ameni , en conscience, sur ma con­
il verbo.
science, en vérité. Ah eonssienssa, cioè senza
Conssumè , logorafe, finire, ridurre al niente,
che la coscienza disapprovi , o rimorda ; in
consumare, distruggere, dissipare, consume­
coscienza , con rettitudine, coscienziosamente, re , absumere, consumar, consommer. CoHs^
religiose , en ame et conscience , consciensumè a pc'it fèti , metaf. consumare a poco
sieusement. Butèsse ah eonssienssa, .adem­ a poco , dicesi delle sostanze, bona siut senpire ad una stretta obbligazione dettata dalla sim effondere * aller en déconfiture. Conssumè
coscienza , far. coscienza , religiosum habere, com la giassa al sol, e s e m p lic e m e n t e cans*e feire conscience d’une chose., A vèi un sumè, in s. n ., consumare, ridursi al niente,
Digitized by C j O O Q I c
co
192
€ 0
mœrope confici , cura macere , sumtu absu- pestis, pestilenza, contagio, lues, contagion.
Coktag! contagion! contagèra! interiezione,
m i , se consumer de tristesse , de chagrm ,
se fn n «im «r en frais'. Consumè, in s. n . , canchero ! saetta! al malanno! papatJ peste ?
bufi tr'òp , consumare, diminuire per sover­ fventre^gris !
Coktagè , bestemmiare , exsecrari , blas­
chia bollitura, cuocer troppo, bulltendo absuphémer , proférer un blasphème.
m i, ébouillir.
Conté , annoverare , numerare , compter.
Cont , conte , comes , comte.
Cont , conto , ragione , calculus , ratio , Conté , per pagare , solvere , payer. Conté ,
compte , calcul. Coni ciair, amicissia longa, per narrare , raccontare, edisserere, narrare,
conti ch iari, amici ca ri, e vale che 1’ ami­ raconter. Conté , per avçr autorità , auctocizia non dee pregiudicare all* interesse , nu­ ritatem Jlorere , compter , avoir du crédit.
merata pecunia numerai amicos , exacta s o - Conté , per istimare , riputare , existimare ,
lutio post se amicitiam tra h it, les bons estimer. Conté, per fer fede, confidare, aver
comptes font les bons amis. F è ’l cont senssa speranza , far capitale, far conto su qualche
l’Usto , far i conti col capezzale, temere age- persona , cosa , od avvenimento \fid e re , bi­
re , cassa m em orare, frustra secum rationes niti , faire fond , compter sur quelqu’un, ou
supputare, compter sans son hôte. A cont, o quelque chose. Conté, per f è cont, stabilire,
a bon con t, dè , o pib a cont, a bon co n t, o f é cont, supporre , e f è cont, far uso ; V.
da re , ricevere denari per farseli far b u o n i, Cont.
o per aggiustarsene net saldo del conto , in
Contemplajsion, meditazione, considerazione,
partem , donner à compte. A bon cont, vale riflesso , contemplatio, considerado , considé­
anche intanto, frattanto , interim , interea , ration , contemplation.
en attendant. F è i cont, conteggiare, rationes
Contempi,a t î v , che riflette, che contempla,'
subducere , calculare , compter , calculer , che considera per naturale , per divozione , .
supputer. F è cont , determinare, stabilire , o per altra cagione , contemplativas, consiconstituere , decemere , résoudre , penser , derator, conUm plator, speculator, profiuidi,
déterminer. Om ePbon con t, di buona fede, et considerati ingenii h om o, contemplatif.
sincero , con cui si può contare senza timore
Contemplé , v. considerare , contemplare ,
d’ inganno ; candidus , apertus , bonos fid e i, contemplare , speculari , contempler.
franc , de bonne foi, de bon compte. Savei
Contemporáneo , uomo dei medesimi tem­
s'ò co n t, esser solerte , conoscere il suo me­ pi , della stessa età, coetaneo, œqualis, ejtisglio , negotia caliere, solerli animo esse , dem cetatis, coœtaneus etc. , contemporain.
connaître son monde , les affaires, savoir la
C ontende , contendere , questionare , concarte. Cont , per-cura, riguardo, vantaggio, tendere , disputer , quereller. .
utile, conto, cura, prœtium, locus, compte,
Contehdent , che contende , contendente ,
soin. F è cont d'un , 0 d’una cosa , aver ri­ competitor , collitigans, contendane
guardo , farne caso o stima, (estimare, magni
Contenenssa, capacità d’una cosa, per esem-f acere, habere aliquem, o aliquid, faire, tenir pio d’un vaso, continenza, capacitas, conte­
compte d’une personne, d’une chose, en faire nance , capacité. Prendesi pure pel sussiego,
cas. Tnì da con t, trù da cura , risparmiare , che tiene una persona , contegno, habitus
aver cura , parce adhibere , diligenler custo­ vultus , corporis e tc ., maintien , conduite.
dire , servare, épargner , conserver. Tornè
Contçnî , comprendere , capere , comprea cont, esser utile , tornar bene , conduca, hendere , contenir. Contení, contenere , re­
refert, confert, être utile, avantageux, trouver primere , raffrenare, eohibere, coercere , con­
son compte à . . . . Om d’eont , uomo di tenir , retenir. Contenisse , temperarsi , raf­
di stim a, di riputazione , magni nominis , frenare l’ impeto della propria passione, ani—
magna existimationis hom o, homme de mé­ m u m , cupiditates coercere , se posséder , se
rite , noble , illustre. C o n t, supposizione , contraindre.
supposto , conto -, f è cont, supporre , imma­
Contenssios , contenzioso , litigatore , liti­
ginarsi , fingere , ponere , supposer.
gioso , pugnax, contentiosus , litigiosas , virCohtA , dominio del conte , contèa , comi- tilitigator, contentieux.
tatus , comté , titre de comte. Contò., part,
Content , contento , allegro, lœtus, ilaris,
di contè , Y. il verbo. B in conta, avverbial­ content. I son content, io son contento, ga u mente, tutto considerato, latti i conti, omni­ deo e tc ., je suis content. Content, per sod­
bus perpensis, toute riflexion faite, après-tout. disfatto, limitato ne’suoi desideri, volontà ec.,
Contag , peste, m oria, contagio, pestilenza, contentus, content. Esse p i content eh'Vaso die
govacciolo, o bubone, che fassi nella peste, baril neuve , dicesi dì persona, che è som-
Digitized by V j O O Q L C
CO
c o
Diamente contenta del suo stato, o d i se stesso,
in aliqua re se obUctare, cui sua satis p l a ­
cati qui aliqua in re se valde a m a i , q u i
sua sor le contenlus v iv it, être content d e sa
petite p erso n n e, de son é ta t, de sa condi­
tion , de soi-même. Content l ì , content m i ,
sibbene, ne son d’accordo, vero, cosi si fac­
cia , come volete, placet m ih i, an nuo , de­
scendo , d’accord, so it, bien.
Contorta , confessione che si fa p er via d i
scrittura d’aver ricevuto; ricevuta, quita n z a ,
accepti chirographum , apocha , récépissé ,
rc ç il, acquit Contenta , annuenza , assenso,
permissione , licenza, consensus , assensus ,
acquiescement, consentement.
Contesté, soddisfare, saziare, esser bastan­
193
relâche , toujours , perpétuellement, d’arrache-pfed.
Contorn , ciò che sta attorno ad una cosa,
contorno , vicim a , entour , contour. I con­
terà , le vicinanze d’un paese , d’un luogo
abitato, i dintorni, regio fin itim a , les envi­
rons. Contorn , t. di disegno, il lineamento
delle figure, lince, circurnlitio, contour, trait.
Contorné, far un disegno a semplice con­
torno , delineare , delineare , contourner ,
dessiner au trait.
Contòrse , V . Stórse.
Contra , prep. cou tro , contra , contra ,
contre. F è contra, agire ostilmente verso un
altro ; contra aliquem esse , s’opposer. P ro
e contra , V. P ro .
CoNTttÀ , strada di luogo abitato, contrada,
saliifacere, explere, sufficere, contenter.
v ia , viens , rue. CotUrà meistra , contrada
Contestessa , contentezza , allegrìa , soddi­
maestra , via p u blica , via militaris , via
sfazione , gaudium , lœlamentiun, grata a n im i
regia , via consularis , grande rue. Contrà ,
traiujuillitas, conleutement, jo ie, satisfaction.
per contorno , paese , vicinia , regio , con­
Costextin , supplimcnto , a g g iu n ta , addi*
zione , giunta , addillo , accessio , supplé­ trée , région , pays , terre.
Contraband , sjrós , cosa proibita , e dicesi
ment , addition.
di qualunque cosa che si faccia contro ai
CoNTRiuxm, o coutrolor, quegli che h a
b a n d i, e contro alle le g g i, ' ma principal­
uffizio particolare di rivedere 1 c o n ti, ragio­
mente dell’ introdurre mercanzie proibite , o
niere , rationum exactor, contrôleur, m aître,
senza pagarne il dazio prescritto , contrab­
ou auditeur des comptes.
bando , vectigalium fra u d a tio , prevaricado,
Coktçssa , contessa , comitissa , comtesse.
• CoimsESiSA, pezzo di stoffa, che gli eccle­ contrebande.
Contrabandië , sfrosadòr, colui che fa con­
siastici si pongono sopra le spalle , e con cui
trabbandi, contrabbandiere, vectigalium f r a u prendono l’ostensorio per dar la benedizione,
dator , prævaricator, contrebandier. Con­
o ne’ pontificali quando portano la m itra, od
trabatidle , per colui, che a’ luoghi del dazio
il bastone vescovile , continenza , v. dell’uso,
ferma le* robe , per le quali dee pagarsi la
luunerale continence. Le p a r ti, con cui si
prende l’ostensorio, la m itra , il bastone gabella , V. Berlandot.
Contraeass , strumento grande da arco con
diconsi grembialini . . . . Dicesi p u re d’un a
parte del vestito delle donne civili sim ile n ella tre corde, che si accordano in quarta, con­
trabasso , paranete , synemmenon , basse ,
form a, e nel porto all’arnese sopraccennato.
contre-basse.
Continu assion , continuazione , durazione
Contbadanssa , specie di ballo fatto in più
eonliruiatio , continuation, co n tiau ité, suite ,
reprise’
’ persone, contraddanza , efiorea , contredanse.
Contradçta , V. S tr a d e ta .
Co.-itinuè , seguitare, durare , p ersev e rare,
te,
perdere, persequi, poursuivre , continuer.
Coirrnnjo, add. continuo , continuus , con­
tentas, continuel. F rev continua, si è q u e lla
che non lascia libero V inferm o av an ti la
nuova febbre , febbre c o n tin u a , f e b r is , quee
lumwiian e x loto d e s in it, fe b r is c o n tin u a ,
assidua , continens , fièvre continue : onde
dicesi in prov. L a fr e v contiilua m assa P oni
per esprimere che le continue spese fan n o
impoverire , la feb b re continua am m azza
l’uom o, assiduis impensis tandem p a r a lu r
egastas, la fièvre continue tue l ’h o m m e. D
continuo , co n linuam ent, del c o n tin u o , co n ­
tinuamente, assidue, continenter, sine in termissione , perp etu o . c o n tin u ellem en t, san»
Contradi , dir contro aLTopinione d’alcuno,
contraddire , adversai’i , refragari , contre­
dire , répliquer. Contradisse , dire l ’opposto
di ciò che prima si è detto , contraddirsi ,
sibimet adversari , se contredire , se couper
en discours.
Contradission , contraddilloue, assurdo, osta­
colo , repugnantia , conlradictio, opposition,
contradiction
obstacle. ContradisIU1UUUU «, absurde , _
e d a n ^ o n e , V . f'n.ntrnj'L.
O w lro r*.
1
Tom. I.
è
Digitized by
>94 .
co
ietza tra panno , e panno , contraffodera ,
' inttr pannos adsuta tela , çontre-fort, ren­
fort. C onlrafòrt, riparo fatto ad un muro ,
che sostiene,im gran peso , contrafforte , e tisma , contre-fort, épéron; dicesi anche spron.
C onlrafòrt, dicesi anche dagli artefici, di
alcuni ferri dentati , o Come dicono fatti a
scaletta p e r adattarvi in maggior , o minor
«ìUtepxa ciò , che dee far resistenza, o ritar­
dar lo sforzo di checchessia , contrafforte
...................Contrafòri , s’ intende generai-»
mente , qualunque riparo fatto per maggior
fortezza, contraffronte , repagulum , m un imcntum , renfort.
Contbalt, una delle voci della musica, che
è più vicina al soprano, e la persona stessa
che canta con tal voce , contralto, vo x acu­
ta proxima , haute-contee , Contralte.
Contraltar, paliotto, ara amiculum, fro n ­
tale altaris, devant d’autel. jFè ’n contrattar,
o 7 contrattar, dire o fare alcun che di af­
fatto opposto a quanto è stato detto di bene
ad una persona , o fatto a suo pio ; fare il
rovescio alla medaglia, a laude alterius'de­
t r a r r e , contraria opponete , dire ou faire
le contraire.
CoMTftAPEtt, la piegatura contraria del pelo,
contrappelo , deflectiò contraria pilorum ,
ec^itrepoil. D e 'l contrapeil, si dice del bar­
biere , che dopo aver raso il p e lo, rade il
residuo a rovescia , dar il contrappelo , a d verso pilo novaculam ducere , faire le contrepoil. A contrapeil, a ritroso , a rovescio,
prœposlere , inverso ordine , à rebours. Per
bruscamente , rigidamente , acerbe , aspere ,
brusquement, rudement.
Cohtrapbis , cosa che adegua un’ altra nel
peso , contrappeso , œquiponduim , contre­
poids. Contrapeis, diconsi anche quei piombi
avvolti con funicelle alle ruote degli oriuoli per farli muovere, contrappesi, libram enturn circi/li, contre-poids.
Contrari , opposto , Contrario , adversus ,
contraire , adverse. Cònirarì ! contradission!
esclamazione di dispetto bassa , non però
disonesta : malanno , saetta , il canchero ,
pape , dei perdant , parbleu ,. peste.
. Contrariè , contraddire desistere , contra­
riare , adversari , contradicere , contredire ,
contrecarrer.
Contrassion , movimento spasmodico dei
n e rv i, vapore, melancholicce vertigines, va­
peurs. Contrassion d’ iterv , contrazione, riti­
ramento , raggrinzaménto de’ nervi , n ervo rum contractio , contraction , raccourcisse­
ment qui arrive aux nerfe, lorsqu’ils vien­
nent à se retirer. *
co
ContraVenssion, il contravvenire, trasgressio­
ne , prcevaricatio, contravention, infraction,
contrebande.
Contribuì , contribuire ? concorrere , con­
tribuera , conferre , contribuer.
Contribussiqn , contribuzione ,.concorrimento , contribuito., collatio , contribution. Tri­
buto , imposizione , vectigal, tributimi, im­
pôt , tribut , subside.
Controcritica, il censurare qualche critica,
il fare una critica contraria ad altra , con­
ti-acritica , anticritica responsio, contee-critique, ou critique de la critique.
Controlor , Y. Conterlor.
Contr’ombra , term. di giu oco , colui d ie
sostiene il giuoco cóntro il giuocatore che va
contro due : dicesi .principalmente del giuoco
dell’om bre, ma anche di molti altri giuochi
che fa contro . . . . . l’o m b re , le conte«,,
la chouette.
Contr’ordln , rivocazione dell’ordine , ordi­
ne contrario ad un altro , conti’ordine, çontrarium mandatimi , contre-ordre.
Controscarpa, contrascarpa, dicesi la parte
del terreno chiudente il fosso di .contro alla
scarpa, acclive munimenfossœ , contrescarpe.
( Contumacia, il disubbidire ai Giudici, prin­
cipalmente col non comparire in giudicio dopo
la citazione , contumacia , perviccieia , con­
tumacia , se è in fatto di procedimento c r i ­
minale, contumace ; in giudicio civile, défaut.
Costureassion , conturbazione , agitazione
inquietudine, turbatio , perturbatio , trouble,
agitation inquiétude.
Conturbé, turbare, conturbare, inquietare,
conturbare , perturbare , troubler , agiter ,
inquiéter. Conturbasse, turbarci, inquietarsi»
agitarsi, perturbati, conturbari, s’inquiéter,,
se soucier, s’impatienter.
Co» tu t chç , quantunque , sebbene, an-corché, eziandiochè, benché, (¡uamvis, licety
etsi, etiamsi, quoique, bien que , :encore que.
Co» tu t lô , con tut lo l ì , con tutto ciò,
nondimeno , nulladimeno , tuttavia, ciò non
ostante , ciò non pertanto , tanten, nihilomi-.
nus , altamçn , cependant, au milieu de
tout cela, avec tout cela.
’
ConvenI , esser c o n v e n i e n t e , vantaggioso ,
non disdicevole , congruere ,, quadrare, con-,
venir , être sortable. Convenisse , accordarsi,
aggiustarsi : V. Conventè.
Convenienssa , vantaggio , utilità , qualità,
di ciò che "conviene , che è adattato, rerum
convenientia , Congruenza, cohœrentia, con­
venance , décence, Convenienssa , e eonreniensse , cerimonie , usi civili , officia , usa­
ges , convenances.
Digitized by
£oogIe
CO
:
Couvent , abitazione di frati ,\o di.monache, ctìnvento, monastero, cœnobivm, couvent.
CoirvESTfe , convenire , accordare , pattegaiare pàcisci, convenire, convenir, ajuster.
Convenisse , convenirsi, accordarsi, pacisci,
Convenire , «’ajuster, s’accorder.
Cosvebss, quegli, «he porta 1 abito della,
religione nel concento, ed è laico, converso,
servigialc , jrater , qui alìis fdmulalur, servus, vel convenus regularium rninorum, convers, frère la i, frère servant.
Cohverssa, religiosa impiegata nelle opere
servili d'un monastero , conversa , òonversa
règulórium riiinoriityy touriere, sœur convexe.
(ioÿvEnssi, unione di due tetti nelle due
eéthìmità inferiori.......... .: . noulet.
Cobvehssassios , il Conversare, il favellare,
sermones , discours ; dicesi-pure della gente
adunata per conversare, compagnia, orecchio,
conversazione , sodaliiium, cætus , conversa­
tion , compagnie, cerde.
Cohvertì, v. trasformare, far rivolgere dal
male, convertire , commutare, transformare,
convertir. Convertisse , passare dal male al
bene operare, convertirsi, immutare se, reci­
dere se, taire retour k Dieu, se convertir.
CosrfÈm , quelYaccompagnamento, che se­
gue checchessia per sicurezza, convoglio, consoeiatio , associatio , stipatio , convoi , ac­
compagnement.
' ' '
Convive, vivere due o più persone insieme,
convivere , convivere , vivre ensemble.
_CosvtfLssios , l ’ involontario intirizzare , • e
ritirarsi de’nervi, e de’muscoli vesso il loro
principiò, convulsione, convulsió, convulsion.
Cop, certa misura contenente 1’ ottava
parte dell’ emina , bozzolo , coppo , v. dell’
uso , modii octava pars , litron ,. coupe , v.
dell’ uso franc. Cop , Sorta di lavoro ai terra
cotta lungo ed arcato , die serve per coprire
i tetti, tegolo , temuta, tuile creuse ; antica­
mente usavansi soltanto le tegole •aroate per
coprire le commessure d’altre tegole piane
con risalto dai lati, le quali cbiamavansi
embrice, imbrex , tuile piate.
Cop, carne di porco o di bue salata di
fresco, salsamentum , coro suilla, vel bovisale condita, du petit salé , du bœuf salé.
Copa , vaso di legno, iu cui i mercanti ten­
gono i danari, bacinella, ciotola, vasculum
mercatorium ad pecuniam condendam, coupe
pour tenir de l'argent. Copa, vasetto da bere
senza piede , ciotola, coppa , tazza , cotyla ,
gobelet, coupe. Copa ale balansse , coppa,
guscio della bilanci«.
I— ~
* *
CO
ïq5
dentro , e convesso al difuori -,■„ .,. con­
cave. L sales V a fa it la copa , dicesi.yolg.
di d ii non cresce più della persona , justo
.incremento potitum esse, avoir pris croissance.
Copa e copeta , misura del m ugnajo, colla
quale piglia parte della materia macinata per
mercede della sua .opera, bozzolo , bozzoletto,
V. Cop , boisseau. -Copa , quella parte cava
del cappello, o d’un berretto , in cui entra
il capo : forma , cupola del cappello ^ . . .
tête, enfoncement du chapeau. C o p a , - uno
dei quattro semi dei tarqccbi, coppa . . . . . .
une des couleurs des tarots., qui représente
une .coupe. Responde çope, risponder tutt’alt r o , dare una negativa , o »fuggire la rispo­
sta . . . . répondre -négativement, ou tout
autrement. P iè ’l doi du cop e, fuggirsene ,
abire, s’en aller, s’enfuir.. La copa.-, v. di
esclamazione o di ammirazione, cappi t a , cap­
peri , papœ , huí , nargue , ho ho.
j , Copi , quanto si contiene di liquido in una
coppa , in un bicchiere , .un pien bicchiere ,
'una piena tazza, vin i cyathus, un verre de vin,
rasade. Cop 4 , t. di giuoco , che è 1’ alzare
le carte, separandole in due p a rti, e la parte
che è cosi separata., taglia , foliorurn lu~
soriorum divisto., la coupe des : cartes.
C op a l , add. , usato anche in forza di sosti,
una spezie di ragia odorosa che stilla da varii
alberi del Messico, e d’altre regioni d’Ame­
rica , e d’Affrica, e principalmente dal rhus
copallìnnm , e serve specialmente a comporre
le migliori vernici, copale , gomma copale ,
gum m i-cop al, le copal.
Cor a b o s a , sorta di minerale, che si forma
oggidì artifìziflmente ; vetriolo , copparosa ,
vitriolum , couperose \ avvi la copparosa ver­
de , o vetriolo marziale solfato di ferro, v i triohim m ar(i* , couperose verte ; la turchina,
o vetriolo di C ip ro , solfato di rame, vitrio*■
hun cupri , couperose bleue ; e la bianca ,
vetriolo, o zolfaio di zinco, vitriolutn album ,
couperose bianche.
Ç op a t , o copèt, ovvero c o p ò t, dicesi il
fondo delle cuffie , dei cappelli e sim ili, ca lanticœ, p ile i, galeri etc. Jundus velfiuidtUus,
fond de la coiffe , du chapeau , etc.
•C opa t* V. d n p è.
Copè, al giuoco delle carte e de’tarocchi vale
separare in due parti un mazzo di carte pri- ^
ma che ai distribuiscano da colui, a cui tocca,
alzare le carte , fo lia Insoria dividere , cou­
per. Copè , dal frane, per tagliare ; copè la
Cèsta, troncare , mozzare il capo , caput am~
pu ta r», couper la tête, traueber la tete.^
C opela , piccol vasetto fatto per lo P >»
cenere di corna di castrato o di vitella mista
Digitized by
ìgG
CO
CO
Copftlós , cap rifo g lio , m a d re se lv a , a b b ra c ­
a cenere di faggio . per cimentarvi l ’ oro e
1’ argento , coppella , vasculum ad proba n - ciaboschi, periclymenosy c h è v re -fe u ille des boi«.
C o n i, corata , polmone dei vitelli desti­
dum aurum vel argentum , coupelle, creuset
de fondeur. Stè a la copela , cimentarsi, nato a cibo , vitiuinum pactus , poitrine de
stare al cimento , periculum aggredì , p erì* veau, mou.
Cobadìa , coradiha , s c o rr ib a n d a , levis ex~
elitari , se commettre, jouer à. Buie a la
copela , porre in cimento , in periculum a d - citrsio y p e tite course.
Cobagi , n. coraggio , valore , forza d’ani­
ducere , tenter , liasarder.
mo , intrepidità, anim us, fortitudo , coura­
Copet , V. Copat.
CopfTA, vasetto d i v etro che s'appicca alle ge , cœ ur, résolution. Si usa anche per du­
carn i p er tira re il sangue alla p e lle , v en to sa, rezza di cuore. Coragi , a guisa d'interjeco p p e tta , cucurbita , v en to u se ì Copfta d im . zione esortativa , anim o , s ii , coraggio , fatti
coraggio , fa c , bono sis animo maete , nel
d i cop a , Y. C o p a , e cop.
Copia , copia , exemplum , exemplar , co­ num. del più agitedum , eja , agite , allons ,
pie , exemplaire. C o p ia , per cedola di cita­ courage, courage.
C obIl , sostanza p ie t r o s a , fo rm a ta a guisa
zione , dica , vadimonium , exploit. Mandè
le còpie , citare in giudizio, cUem dicere, in d i p ia n ta , d a lle deposizioni d ’alc ü n i p o lip i
ju s vocare , citer.
n el p ro fo n d o d el m a r e , se n e tro v a d el rosso,
Copia , o g op ìa , chiavetta di ferro che si d el roseo , e d e l gialliccio , c o r a llo , corainfila nell’ occhio delle cavicchie per tenerle lium y corallum , c o rail.
più salde, copiglia , acicula , vel clavuliu ,
Corìm , la p elle d e ll’ a n im a l e , e p iù co­
goupille.
m u n e m e n te quand* e l l a . è se p a ra ta d alla car­
■ Copiè , copiare uno scritto prescrivere, tra­ n e e. p o l i t a , c u o jo , cotium , cuir-. '
scrivere , describere , exseribere , IranscribeCorìss y un bon chèùr , buon cuore, cuore
r e , exemplum sumere , copier , transcrire , schietto , sincero , generoso , animus sim plex,
réerire. Copie, dicesi anche da’ pittori, scul­ ingenuusysplendidusyliberalisy grand bon cœur.
tori o sim ili, quando dipingono ec. non di
Cobassa , corazza, usbergo , lorica , pancie­
invenzione , ma coll’ esempio avanti, copiare, ra , armadura del busto , thorax , lorica ,
im itati pingendo , incidendo exptim ere, r e - cuirasse.
ferre tabidam aliquam ex altera , copier
CoBASsife, so ld a to a cavallo a rm a to d i co­
un tableau, une statue , faire une copie a un razza , o fan taccin o a rm a to d i corazza e p ic ­
tableau , d’une statue.
ca ; corazza , eques gravis armatura , miles
Copista , trattandosi di pittura , scultura o loticatus , cu irassier.
simili y vale colui che lavora imitando gli
Corat , o c o re i, piccolo coro o tr ib u n a
altrui originali , e non d’ invenzione, copia­ n elle C h ie s e , c o re tta , v . d ell’u so , suggestuniy
tore , intitator , copiste, peintre*, sculpteur, tr ib u n e , la n te rn e .
qui ne fait que copier. Copista d’ m usica,
Cobatè , correr quà e là interrottamente e
copista di musica, amanuensisy noteur. Co­ pei- giuoco , scorrazzare , cursore , courir çà
pista. y colui che copia gli scritti., copiatore , et là.
copista , amanuensis , copiste.
Coratos , scoraton , croi, detto anche ta rCopon , accr. di C op a, ossia gran vaso da luch in Torino , e gambalevròt nelle Lanbervi dentro ; ciottolone, peccherò , crateray glie , sorta d’ uccello corridore , a gambe
hanap , grand gobelet. C op on, colpo dato alte , e vivente presso i fiumi-, g r a n piviere,
nella parte deretana del capo colla sommità avis pluvialisy charadrìus œdycnemus, plu­
della mano , frugone, pugnuf ex adverso vier gris , courlis de terre. Coraton , chia­
impactus y coup de poing. C op on , diconsi masi nel basso Monf. una certa specie di pi­
pure 1 tagli che si fanno ad una carta dop­ viere . . . . charadrìus hymantopus, échasse.
pia ylegno e simili , e si danno alla parte
Corba, cesta quasi emisferica, fatta di vininteressata per il futuro riscontro , tessera
ciglie di castagno , o di altro albero intessute, "
coupons. Iu alcuni luoghi del Piemonte quelli .che si adatta e ferma sul basto colle f u n i ,
. §!l° diconsi pure osche ovvero antesne. cesta, cestone, co rba, cista y corbis , cor­
Quindi copon d ’m onti, diconsi quelle pòlizze beille , corbillon.
o biglietti di credito vewo il pubblico che
C o r r e l a , cesta ro to n d a tessuta d i strisce d i
si danno ai creditori per servir loro di titolo leg n o con fo n d o p ian o , co rb ello , corbis dos­
. . . . appoint, coupon.
suario y co rb eille. Corbela da panati , p a Coponfc, V . De. ai pusn.
n a ttie ra , panarium ., co rb eille à m e ttre le
Copòt , Y. Copat.
p a in o u la p â t e , co rb eillo » .
Digitized by L j
OOQ L e
CO
ComuSa , corbellino , corbula , corbicula ,
petite corbeille.
.
Cobbloì , corbellone, ingens cor b is, g ran d e
corbeille. >
'
*•..
Cobblot , corbellino , corbida, p e tit c o r-
197
scerato , in tim u s , e x a n im o , co rd ial. C o r­
d ia l , talv o lta è sost. , u n r is to r a tiv o , u n
b u o n cordiale , re m e d ia c o r f o v e n t i a , c o r d i
u t i l i a , c o r d ia l , c a rd ia q u e .
CoBDiN , ' stra fo rssin , fis s è la ,J U genoveis ,
s p a ^ o , c o rd ic in a , fu n ic e lla , J im ic u lu s , f i l iim ,
Cobboios , o gorbojon , sorta di v ita n d a d i
particolar cocitura e condim ento, m aniera d i
far Cuocer il pesce , marinaio, inznnuio, g a rum , court bouillon.
_ }
Cobiòka ,- borsa, crum ena, bouree« Butè
’n corbona, metter da p a r te , m etter in cor­
bona , reponere , osservare , .m ettre d e-côté,
garder pour soi.
Corda
fila di canapa , di .lin o , o d i qua­
lunque altra materia filam entosa, ratto rta in ­
sieme per uso.di legare , corda, f u n e , fu n i» ,
corde. Corda , diconsi pure», quelle fila fo r­
mate di minugia , o di m etallo o di seta
avvolta con caautiglia per uso dègli strum enti
di musica ; corda, cborda , corde,. C òrda d a
violiti, minugia ,'fides, cborda, n ervus, corde
de boyau. Mostre la c ò r d a , dicesi dei p a n nilani cosi logori cbe hanno perduto il pelo,
mostrar la tram a , ragnare . . . . . être usé.
Corda, per tormento che si dava ai pretesi re i
col tenerli sospesi ad una fune colle braccia
legate dietro y per cavar loro di bocca la ve­
r ità , colla, tarsio, cruciatili, quaestio, que­
stion, to rtu re , gène. Dè la còrda, dar tratti
di corda, la qual cosa si fa legando impaziente
colle m ani dietro le r e n a , e per quelle ap­
piccato ad u n grwso canapo, che passa per
una carrucola , lo tirano in su , lasciandolo
scorrere, in g iù , e poi ritirandolo in su -tan te
volte a quante è condannato ; dagli an tich i
dicerasi collare, od esser collato . . . .- a p ­
pliquer à la question. Dkesi m etaf. p e r tra ­
stullare uno , berteggiare , irridere , r a ille r,
se jouer de,
C o r d o * , accr. d i c ò r d a , e presso i con­
tadini so a str, cordone , corda grossa , can ap o ,
f w i i s , r u d e n s , cable , cordage, a m a rre . Cor­
doni , c in tu ra d e’ fra ti , V. c o r d o n iti, C ord o n , q u e llo che gli Ecclesiastici so v rap p o n ­
gono a l cam ice, cingendosene i l o m b i , cin­
g o lo , c in g u litm , co id o n d e p r ê tre . C o rd o n ,
dicesi an ch e il cinto , ch e circonda q u e lla
p arte' del c a p p e llo , d e tta la fo rm a ( in p ie m .
copa J , co rd ellin a , fim ic id u s , c o rd o n n e t ,
ganse d e c h a p e a u . C o r d o n , è a n ch e u n certo
rialto a m o d o d i b a s t o n e , o d i corda sp o r­
tan te in f u o r i , con ch e si a d o r n a n o , o cin­
g o n o p e r o rd in a rio i b a s tio n i, e b a lu a rd i fa­
cendolo posare so p ra l ’estrem ità d ella scarpa
del m edesim o ; cord o n e , co ro n a m u r i , c o rdon. C ordon , dicesi p u r e u n a l i n e a , o sca­
vazione d i te rre n o -, fa tta in occasione d i
sospetto d i p e s t e , o d ’a l t r o , che si g u a rd a
dai soldati ; cordone , v a l i u m , co rd o n . C o r­
d o n , dicesi p u r e d ’ u n a divisa cavalleresca
fa tta in ta l guisa , cordone ,. g ran cordone ,
eq u itu m to rq u a to n im , v i t t a , c o r d o n , g ra n d
c o r d o n , a ig u illette. V. an ch e C ordonin.
C ordona , si dice d i c h ecc h essia, che a b ­
b ia in to rn o com e u n cordone , co rd o n ato ,
tortns i n re tic id i m o d u m , co rd o n n é.
Cordonuì , c o r d o n è t, q u e lla piccola corda
schiacciata , o to n d a d i r e f e , seta , o sim il
m ateria in tre c c ia ta , ch e si m e tte in to rn o a lle
vestim enta , p a rtic o la rm e n te p e r affibbiare ,
o leg are ( d etto an ch e in p iem . g a n ss a j, cor­
d e llin a , Jim icu lu s , ganse , c o r d o n n e t, c o r­
Cordàgi , assortimento di corde p e r corredo delette , aig u illette , co rd o n . C o r d o n in , o
« una nave , per la costruzione d i u n e d i- cordon , funicella p ien a di n o d i, c in tu ra d e l
«ao e simili -, cordam e, fu n a r ia su p p e llè x , fra ti m in o ri co n v en tu ali d i san F ra n c e sc o , e
cordage
— ;, se
aC per una nave , funam e . . . . . di a ltr i , che a lo ro som iglianza la p o rta n o
funin.
—fanin. C o rd a ci, p er q u an tità d i p rig io n i p e r divozione-, cord ig lio , J im icu lu s nodosus ,
legati ad ima fune , f u n a ta , fu n aja , v in c to co rd o n de relig ie u x .
rwn manus, cordon de prisonniers, la chaîne.
Cork , m a r c è , co rre re , a n d a r con so m m a
Cordè , che fa le f u n i , funajo , fu n a jo lo , velocità , correre , co u rir , g alo p er. Core la
restiarius, cordier.
p ò s t a , o p e r p ò s t a , co rre re su i cavalli, od in
Cow>è , e meglio accordé , u n i r e , e con­ v e ttu ra m u ta n d o si d i posta in p o s ta , c o rre re
cordare strum enti e v o c i, accordare, tem pe- la posta , currere d ispositis , o co m m u ta tis
rare , concordent reddere , acco rd er, m e ttre a d celeritatem e q u is , c o u rir la poste. Core
à l’unisson.
la p ò s ta , f i g . , esser precipitoso n e ll’op erare,
Cobdçta , •cordina , c o rd in , d im . d i co rd a , n e l d a re il sentim ento-, co rre re a fu ria , in ­
cordella , Juniculas , resticula , cordelette.
consulte , tem ere a g e r e , p rœ cipiteni f e r r i ,
• Cobdlai , add. cordiale, affettuoso, sincero, a g ir , p a rle r in c o n sid é ré m e n t, à la b o u lev u e.
di cuore, di b u o n cuore , affezionato , sy i- F è core u n , cacciar » n o , farlo fuggire p e r -
Digitized by-
i-9&
CO
co
seguitandolo , fugarem , fugientem inseqiu , cio d i lettere , e di negoziare t corrispondente,
chasser quelqu’un , le poursuivre. Core core, quocum esti alicui liierarum , o negotiorum
tìgiùi, agiìu , modo eli esprimerei , quando com mercium , absentis negotiorum. p rocu ra si chiede soccorso ;. accorr’uom o, in aii.tU.um t o r , correspondant.
. Coati , p becasson, uccello acquatico, cosi
accurrite , à l’aide.
Cobè , colui * che porta le lattei« o .q u a - chiamato dalla sua voce, chiurlo , clorius ,
lunque nuova o dispaccio; messo ^ cordiere , scolopax arcuata , courlis , o courlieu. >
postiere, cursor , t&bellanus, courrier. Core
CoaM, V . Colm .
Cò r n , quella, .prominenza per k r p i ù d o p (Cgabinèt, corriere di gabinetto , armillarius
pia , ed arcata , d u r a , ed acuta, che hanno*
cursor , courrier du cabinet.
Corèa , corsia , .coreggia , corrigia , cçur- alcuni animali quadrupedi in testa , corno ,
l o i e , laniere. Corèa, die stoffe , coreggia cornu, corne. Corn del sèru, conia, palchi,
delle staile , staffile , forum , cui stopia an- j ramopa, corona., bois , cornes du cerf. Fait
nexa est, étrivière. Corèa da portéiir, co- a corn, piegato in .forma di corno ^ comico­
reggiole da portantini , corrigia , bricoles.
lato , ad instar ,cornu, corniculaties , tourné
C o r e n t a , sorta di danza
o sonala , cor­ en façon d e . cornet. Col dii corn , il demo­
rente , monferrina, currens saltatio, courante. nio , diabolos , le diable.. Rompe i córn ,
’ Corçsa , o ic o rç ia , û suono di quel ven­ f è basse i c&rn a u n , .J'cjc basse 7 cachet ,•
to , che. si manda fuori per le parti di sotto-, fiaccar le corna ad. alcuno, cavargli di testa
coreggia , peditum , ventris crepitai » Pe* » la superbia., alicujus superbiam retwiderc ,
vent. Lasse score na scoresa , lasciar andare abaisser l’-orgueil de quelqu’un. F è porté i
una coreggia ,• crepitwn emiltere, peter.
corn a un , por le co rn a, currucam , v e l
Cokét , ' V ■ Corat. ,
cornigerum , vel. cuculum .facere , faire co­
. Coreùr , o . corèùl , lacchè , staffiere, equi cu. A vèi u n . sui c o rn , avèiio an cid , -re­
cursor, laquais , coureur. .
carsi uno sulle.corn a, averlo in odio, odio
ConiDOR , stanza lunga , androne , andito , prosequi, ’haïr quelqu’un. Non vaici Un còrn,
corritojo , corridore , mesaula , peridromiif, uo.n valer un corno , meptissimum esse, ne
corridor , allée , galene.
valoir pas un. fétu. - Córn , didamo ahche
Corista , aletta delle scarpe , con c h e. si cfuellc specie-di braccia che spingono avanti
affibbiano , cinturino , corrigia calceamenti , le lumache, ed.altri an im ali, per conoscere
courroie , tirant.
i corpi vicini -, tentoni
tentacoli , corna ,
. Coriòla , briciola, sorta di erba-, vilucchio, tentacula , tentacules , cornes , cor. Còrn ,
convolvulus arvensis , helxine cissampelos , strumento da fiato , iatto a- similitudine di
liseron , liset, belxine-cissampelos..
corno, e talvolta fatto anche dello stesso
Coriòr , colui , che concia le- p e lli, con- ! corno , corno , cornu , buccina , cor.- Corti
datore , cuojajo , pelacane , coriarius , aiu­ (la cassa , uno strumento .da fiato anche a
tariiu, corroyeur, tanneur. Corior .da .basana, (orma di corno, ma avvolto in spirale, corno
conciatore di pelli iaaluda, aiutarmi, mégissier. j »la caccia , lituus, cor. Córn ingleis., stru­
Corisvosde , aver relazione , proporzione, mento da fiato simile all’oboe ma più grosso;
corrispondere , rispondere , referri , corre­ . orno Inglese , voce umana . . . . . . . cor
spondre. Corisponde , aver relazione per let- j anglais. C órn , le due punte della luna nuo­
tere od altrimenti con persone lontane, c o r - ! va -, cornua, cornes du croissant. Córn p er
rispondere , per litteras colloqui, avoir cor­ giughè ai dà } bussoletto , bussolo dove si
respondance. Corisponde, per pagare, dare in agitano i dadi giuocando , fritillus , alveohts,
contraccambio di servizii-, solvere , payer.
cornet. Un còrn eh'a t’cJierpa, eh’a tsbudèla.,
Corispondenssa , relazione , rapporto , com­ il diavolo ti porti , ahi in m alam . crucem ,
mercio , che i mercanti di diversi paesi hanno Diespiter te p erd a t, le diable qui te porte.
tra lo ro , corrispondenza , commercium, inter U n còrn , un còrno , espressione negativa e
absentes mutua .negotiorum ratio , et procu­ dispettosa ; no vi dico , no per Dio , eh ta­
r a lo , correspondance , relation. C orispon -, cete , a h i, absit , au diable.
denssa , per conformità , accordo tra due
CobkA , o Cornassà, colpo di corno, colpo
persone , o tra due cose., correlazione, cor­ dato cozzando ; co rpatellacozzata, cornuum
rispondenza, consensus, consènsio, correspon­ ictus, coup de come. D è na corn à , ferir
dance , intelligence entre deux, personnes , colle c o m a , .dar di cozzo., cozzare , com u
convenance entre deux choses,
petere , cosser. Cornà ,. per cornaj , V.
Cohispohdent , sost. , dicesi da’mercanti co­
Cornabusa , pianta salvatica simile alla ma­
lui , col quale sono soliti di tenere commer- jorera , origano }.origanwn volgare , origan.
Digitized by L j O O Q l e
co
. . .
C o » ! « , cornac*.
, aomi < * » “
danno nei basso moni, afta comaja , ed al
" 2 ^
l'com agion, agg, in senso in­
decente* d ie Tale lo stesso di bteccO cornuto
o porta comi , corruca, comigeir, cuculus ,
cocu, o. cornard. Corrtagg, com odoni cor­
natura!
Coatag nel secondo signihcato.
Corsìa, cornali r albero ch eh a il legno
duro , ® produce il frutto lunghetto simile
all’ uliva, di color rosso, e di sapor lazzo e
afro quando è maturo, corniolo, cornut ,
mascula , comouiller. 11 frutto detto anche
cornaria e com aj, corniola , -com uni, cor-
nouille. - v
"
, Comajass gris, o comach cFaqua,
uccello del genere dei corvi, cornacchia am­
mantata', corvus-com ix, corneille mantelée.
Cobuajiss , o cornach , altro uccello del
cenere dei corvi -, mulacchia, corvus fm g ilegus, freux , Pcit tornajass , taccola , cor­
vus momàda, choucas. Cornajass g r it, V.
Cornaja.
Coa»«w , V . Corna}.
Co&hassà , V. Corna.
Cosnfe i' o b ì e , si dice del sentirvisi dentro
alcun zufolamento o fischio ,■ e suol dirsi per
baja, che ciò accade quando alcuno dice
male di quel tale-, cornare gh\orecchi, so­
nare aures inter se, tinnire aurei , auribus
tinnimentum esse ,■ corner, tinter.
Cobsèt , dim. di còrii / cornetto, córmculurn , cornichon. Cornit, quel bernoccolo che
si fanno nel capo in cascando i fanciulli -,
bernoccolo, tumor, vibex, bosse au front.
Cornei, vaso, dentro cui si mettono i dadi
giiiocando ; bòssolo, frìtillus, alveolus , cornet. Còrnei , recipiente fatto di carta ravvolta
in forma di corno y in cui i droghieri chiu­
dono le spéziérie nel dispensarle ai compra-,
tori , cartoccio , cucullus, conrct de papier.
_Cobbkta , stromento da fiato fatto a guisa
di piccolo corno , e la persona stessa che lo
suona -, cornetta , buccina, comet. Cometa ,
alfiere di cavalleria , cornetta , vexitlarius ,
cornette. Cometa, specie d* imbuto, con cui
*• paria ài sordi •, cornetta . . . . cornei» C o rnfto , luogo ove si vende la carne di
giovenca, e la carne stessa -, macello di
giovenche, laniena juvencarum , bouclìerie
de gèni»»
C obbaja
Cowrerrz, consolida reale , ddphininm, con­
solida regalis , consoudé. Cornett, cosi chia­
mami in vani paesi del- Piemonte i fagiuoli
verdi col guscio , fagiuoli , fagioletti, p h a sclus, haricot, petit haricot.
C o b h iò la
, pietra preziosa, di un bel color
,
C<?
'99
rosso , corniola , cornalina , on yx corneola,
coma linei
f .
Consti, che ha corna , «»m u to , çornutus,
corniger, cernu , encorné , qui a dés cornes.
Beco cornh , o béco fotù ( v. libera ) , sorta.,
d’ ingiuria , becco cornuto , cuculus , cocu.
. Còbo , unione d i più persone che cantano
insieme le stesse parole in concerto, e dicesi
principalmente di quelle di teatro: coro, cho­
rus, chœur: parlando di più persone che can­
tano insieme a tavola, e per lo più col bic­
chiere alla m an o , dicesi far coro , bere in
compagnia . . . . faire chorus, allons chorus;
Còro , quella- parte della Chiesa ove si canta
T offièio^divino , che comunemente è dietro
1’ altare maggiore , cofro , chorus , chœur ,
chevet de 1’égÜse. Dicesi pure còro, 7 coro,
l’obbligazione che hanno i ¡canonici ed altri
religiosi d’ intervenire in coro pei sacri uftìzii,
Coroborant , che ha la virtù di fortificare,
corroborante , corroborativo , vires adjiciens,
siiffimdens , corroboraos , corroborati^.
C orob o rè , fortificare , dar forza, corrobo­
rare , firmare , roborare , corroborer , forti­
fier, donner de la force. Coroborè le stòm i,
fortificare lo stomaco, corroborare stomachum , corroborer l ’estomac.
C o rò S a , ornamento di varie materie, e
fogge ; corona , corona , eòuronne. Corona ,
ornamento di che si cingono la testa i Re ed
altri uomini illustri; corona, serto , corona,
serturn, couronne , diadème : indi corona si
dice per nominare lo stato, l’autorità sovrana ;
i ben i, i drit dia corona} /beni, diritti della
corona , bona , ju ra imperii , les biens, les
drits de là couronne. Corona per cerchio ,
circondamento , circonferenza , circiUus , co­
rona , cercle , circonférence. Corona, o coronin, quella maggiore o minore filza di pal­
lottoline bucate di varie materie e fogge che
si tiene in mapo per noverare con esse i
paternostri e le avemmarie che si vogliono
dire nel prefisso numero per pregar Dio o la
Madonna , e viene anche a significare le pre­
ghiere stesse contate su quella filza; corona,
rosario , corona , rosarium , globuli precato rii, rosaire, chapelet.
C oroSe in p e r la i , pianta, il suo fiore è scre­
ziato a guisa di scacchiere, del resto molto
somigliante a quello del tulipano , il fusto
però non è così alto, e le foglie sono molto
più piccole , coltivasi nei giardini a cagione
della sua bellezza , specie di tulipano , forse
parrocchetto, o esperide, fritillaria impenalis,
hesperis , couronne impériale, ou fritillaire.
C orokè , perfezionare, finire gloriosamente,
condurre a fine con onore , perficere , confi-
’
200
GO
cere, couronrìer; onde dicesi proverb. 7 fin
corona V opera , il fine corona 1* opera, finis
coronai op u s, la fin couronne l'œuvre.
Cobonê , colui ch e'fa le corone, coronalo,
faber coronarius , patenotrier, qui fait des
chapelets.
Coronkl , grado militare ; colonnello, c h iliarcus , tribunus, ve l prœfectus legionis ,
colonel.
Coronin, dim. di corona, nell’ultimo signif.
V. Corona. Coronin, pruca, arsenssin V.
Corpèt , piccol giubbone che si porta sotto
le altre vestì -, farsetto, giubbettino, sagulum,
thorax exiguus , gilet. Corpèt senssa m anie,
colletto, collettino , giubbone senza maniche,
colobium , pourpoint sans manches. Corpèt
d i'a cavalca , o eh’a botona da doe p a rt,
camiciuola a due petti . . . . gilet qui croise.
Corpèt , dim. di Còrp , dicesi di una per­
sona piccolina e sottile -, corpicino , persona
Scarsa , homo agilis , exiguus , petit corps
délié agile.
Corpçtin , dim. di corp èt, farsetto molto
leggiero , giubbettino , thorax exiguus, levis,
gilét.
•
Corpiè , o cuverpiè, sorta di piccola coper­
ta , che si stende soltanto sopra una parte del
letto, e serve a coprir i pied i, copertina da
letto , straguluni, lodicola , couvre-pied.
Corporal , quel pannicello di lino bianco,
sul quale posa il prete 1’ ostia consecrata nel
dir Messa -, corporale , pannus lineus hostùe
substratus , corporal. Borssa elei corp ora l,
borsa del corporale , theca sacri corporalis ,
corporalier.
Corpus-Domini ,> v. la t ., che significa il SS.
Sacramento dell’Altare, Corpus Christi, l’Eu­
charistie , le Saint Sacrement. Per la Festa
che si celebra in memoria dell’ istituzione del
medesimo Sacramento , il Corpus-Domini ,
Festum Corporis Christi, la Fête-Dieu.
Corss , corso , carriera , lu o g o , in cui si
corre , ovvero tempo che si percorre per
giugnere ad una «lata meta , curriculum ,
cursus , cours. F è 7 corss- die . matematiche ,
dia fisica ec. fare il corso delle matematiche,
della fisica ec. mathesis , physicæ etc. , sta ditim persegui , faire ses études de mathé­
matiques de physique, faire son cours d’étu­
des. Corss, per spaccio dicesi delle monete che
sono accettate in commercio. Moneta an corss,
butà fo ra dicorss, moneta in corso, o fuor
di corso , moneta quoe in usu e s t, moneta
nullius com m ercii, monnaie en cours , hors
de cours. Corss del ca m bi, valore attuale
giornaliero nelle contrattazioni cambiarie, cor­
so del c a m b io ................cours du change.
-,
co
Corss die dime
regole, purga d i sangue ,
che ogni mese hanno le donne nella miglior
età , menstrui, fio r i, m esi, marchesi, men­
strua , orum , menses, abundantia faentinaru m , les m ois, les règles des femmes , les
menstrues.
Corsìa , l'azione del correre , e dicesi per
lo .più della contesa di più corridori a piedi,
a cavallo o su carri pei* vincere i pretnii pro­
posti ; corsa , cursus , course. C or ssa , per
scorssa. V.
CoRssfc, g ip a , giustacuore, giubba, giustacorpo, giubbettino , giubba da donna, tu nic<4, thorax exiguus , corset.
Corssìa , dicesi quello spazio vuoto, o non
impacciato nel mezzo degli spedali, dui teatri,
delle stalle e di altri luoghi simili ; corsia ,
a rea , le milieu de l ’écurie , les. coulisses du
théâtre, etc , la net.
Coassiv , dicono gli Stampatori a quel ca­
rattere , che è simile allo scritto, a differen­
za del tondo-, carattere corsivo, literee itali­
ca , aldina , caractère italique.
Cort , palazzo de’ P rin cip i, e la famiglia
stessa del Principe , coite , aula.,. la coui'.
C o r t, quello spazio scoperto, nel mezzo della
casa onde si friglia il lume -, corte , cortile ,
impluvium , cavœdium, cour d’une maison ,
basse-cour. Cort tC un ^chiostro , di na p e r son , corte d’ un chiostro, di una prigione,
cortile . . . . . cour , préau.
C o rtil , corte grande che è per lo più nei
palazzi e nelle case grandi -, coitile , atrium r
cavœ dium , cour.
Corv , corvo , o crov, detto anche croass,
corvo , o corbo comune , corvus-corax ,
corbeau.
Cosa, sost. di più signifie., cosa, rei, chose.
Còsa bescòsa, modo di - pai-lare piemontese
di chi non vuole spiegarsi, est aliquid , est
quod s c io , c’est une affaire, c’est une chose.
Cosa vèùle ? cosa comandeve? cosa dive ?
cosa volete ? cosa comandate ? cosa dite? quid
vultis ? quid prtecipitis ? quid dicitis ? plait-il?
que vous faut-il? Co$a ch 'i diti,? e sempl.
còsa ? modo interr. per far ripetere le par-,
role già dette da altri e non intese: cosa cute?
cos’ è.quel che dite ? quid dicitis? quid ais?
u’est-ce? qui avez-vous dit? que dites-vous là?
i'osa fe v e ? cosa fate voi ? quid a g itisi que
faites-vous là ? Cosa véüU o¿ cosa com andlo,
sgnor? cosa vuole ? cosa comanda , signore ?
quid vis? quid im pera*, domine? que vous
plait-il? que voulez-vous?
Cosa , còso , storia , espressioni che si '“sa”
no quando taluno non s a , o non si ricorda
dcl nome di quella personado di quella cosa,
2
Digitized by v ^ o o Q i e
co
colui colei, quello , quella, cosa, derrata ,
arnese, M e, M a , iU ud,iste, ista, } stud’ ™ >
. ... .
rp\a * ce q u i , machine, chose*
W 0)Ìcwssios, registro e chùunata de’giovam
pel servizio militare , coscrizione, conscriptio,
census , conscription militaire.
,
'
Coscan , cittadino registrato « chiamato, ed
anche entrato di fresco al servizio militare ;
descriptus prò militia, in publicas tabulas
relatus, conscrit.
,
.
.
Così, così -, in tal modo , sic, ita , ainsi,
c’est ainsi. Così, per modo di paragone, in
vece di tant, cosi, tanto , ton i, aaeo , s i ,
tant, tellement*- Così va *l ìtioivd , cosi vati
le còse del mond, così vanno le cose del
mondo, sic vivitur, ainsi va le monde. Così
ch’as trota ? cosi si tratta ? siccine agitur ?
est-ce ainsi que l’on traite ? Cosi ben ^corn,
cosi bene come , perirtele atque , aussi bien
que. Cosi-così , cosi-cosi, mediocremente ,
nè bene , nè male, mediocriter, là là , tant
bien que m al, entra le zist et. le zest. Così,
è anche una voce riemnitiva, con cui si usa
talvolta cominciare il discorso interrogativo ,
e corrisponde ad ebbene, bene . . . . . hé
bien. Così com vaia? come state,di salute?
quomodo valts ? hé bien comment ça va-t-il?
Cospiro, cospetto di bacco, papa, merci,
ma vie, malepeste.
Cosmos*, minacciar imperiosamente, bra­
vare , fare lo smargiassò , minilari, minas
actar« , braver , menacer, narguer , morguer, gourmander , galvauder , faire le roaomont, le fanfaron.
Cossa , pianta strisciante, che in molte
specie dà un frutto esculento e noto , zucca,
cucùrbita, courge, calebasse. Cossa salvaja,
cossa mata, brionia, brionia , seu vitis
atta, couleuvrée. Cossa longa, zucca lunga,
cucurbita anguina, calebasse. Cossa da pajè,
zucca da pergola, cucurbita ventricosa, cour­
ge. De na Java atti, na cossa , dicesi quan­
do si dà una piccola Cosa a chi ha molto
bisogno, quid boccila tantula ? quid tantillus bolus tarais faucibus? c’est un grain de
millet dans -la gueule d!un âne , pour dire
quon donne peu de chose à qui a plusieurs
besoins. Cosso, dice» pure a melone, o al­
tra, frutta, che sia insipida , insipidus , me­
lon qui sent la citrouille, qui n’a point de
gout. Cbua, il capo umano , zucca, caput,
,te » caboche. Tèsta <fcossa, che dicesi an­
che tèsta sventa , tèsta balorda , per signi­
ficare persona vana, e che non abbia in se
sapere, abilità , e prudenza , zucca da sale ,
*“cca al vento , caput inane, tête éventée.
Umsairôlo , cussaròla, ovvero cussairçla -,
rom . I.
CO
201
insetto assai prossimo al grillo, e molto no­
civo ad ogni vegetazione per le cavità sotter­
ranee die si forma , grillotalpa, grillota lp a ,
courtilière , taupe-grillon. V. Caussinèra nel
a.® signif.
Cossi, luogo seminato di zucche, zuccajo,
locus consitus cucurbitis, couche de courges.
Cossfi, v. il percuotere, che fanno gli ani­
mali cornuti con le corna , cozzare, cornu
ferire , cornu petere , cosser. Cossè, dicesi
anche di coloro che vengono in dissensione,
cozzare, urtare, contendere, heurter de front,
contredire.
Cossèra , V. Caussinèra.
Cosso, V. Chêâsso.
CossôT, e cossèt, dim. di cossa, zucchetta,
cucurbitula, petite courge.
Cosson, coblon , in m. b. si usa a modo
di meraviglia, o di esclamazione , zucche !
capperi ! papee ! nargue !
C osson , e scosson , quegli , che doma i
cavalli, scozzone , equiso , equorurn dom itor,
piqueur de chevaux, écuyer, brise-cou. Per
mezzano , e sensale di essi, cozzone, equo­
rum pararius , maquignon.
Cost , n. prezzo che si è dato per un og­
getto; costo , spesa , siantus, im pensa, pre­
tium , p r ix , cont. P iè , arlevè al cost , ri­
comprare per quel che costa , quanti em­
pia fu it accipere , prendre une chose au prix
coûtant , prix pour prix.
Cost, costa , costasi, costa-sì, pron. cote­
sto , cotesta , questo, questa, costui, cotesti,
cóteste , cotestoro , questi, e queste , hic ,
hœc , hoc , iste , ista , istud , h i, lue , hœc,
isti , ista , istq , celui-ci, celle-ci, ceux-ci,
celles-ci. Costa , oh costa , esclamazione di
ammirazione e di dubbio , davvero ! possi­
bile ! itane ? oui ! possible !
Costa , uno di quegli ossi, che si partono
dalla spina dorsale , e vengono al petto , e
racchiuggono le viscere, costa, costola, costa,
côte. M a l d!còsta , dolor cCcòsta , pleurisìa,
pleuritis , latcris d o lo r, pleurésie , mal de
côte , point de côté. C ò sta , spiaggia , o sa­
lita poco repente , costa, clivus, collis , col­
line. cdteau. Còsta, per simil. còsta d’e ò i,
d’iaitiie , la parte più dura che è nel mezzo
delle fo glie, e regge il tenero di esse, costole , costoline di cavolo , di lattuga, d en sio r, et erassior pars foliorum brassica ,
lactuca , côte. Costa del co tèi, del saber,
quella parte, che non taglia del coltello, o
di altro strumento simile da tagliare, o da
altra operazione , costola di coltello > pars
retusa cultri, dos d’un couteau. Coito, erba
nota buona a mangiar cotta, bicta, beta, bette.
20
Digitized by
Google
I
202
CO
Costanssa , ggrsevenmzfl, costanza, fortezza
d’animo, çonstantia^ animiJirmitas, constance.
Costaht , costante , fermo , constans , fir­
miis, constant. Costerni, per certo, indubitato,
v e ro , certus , perspicuus , constant, certain.
Costë , o v a ici, costare , valere, constare,
stare , coûter. Costà pitch, fig. vale aver
una cosa a suo arbitrio , habere aliquid in
sua potestate , avoir une chose en son pou­
voir , coûter peu.
Costêba, lo stesso che coste, spiaggie, sa­
lite , clivus , coteau.
Costernassiom , o consternassion , abbatti­
mento, costernazione, ¿mimi dejectio, consternatio , consternation , abattement. Buté ah
costernassion, abbattere , avvilire, costernare,
animum dejicere , frangere, terrasser , abat­
tre , consterner.
Costçta , o cotleta , dim. di costa , «oste
di alcuni anim ali, come di porci, di castrati
divise dal corpo con carne aderente, costo­
ima , costula suilla -, verveçina, côtelette.
Cqstupà , aocatarrato , costipato, rheumate
laborans , enrhumé.
.
% Costipassion , costipazione, rheuma, rhume.
È però da notare che nel linguaggio scienti­
fico costipazione significa stitichezza.
Costipèsse , dicesi dell’ uomo e degli ani­
mali , quando riscaldati, e sudati intirizzisco­
no le membra, e si raffreddano, scarmanare,
rappigliarsi, torpore œ r r ip i , gagner une
pleurésie, devenir fourbu, courbatu, par­
landosi delle persone , s’enrhumer.
Costrense , o costrensi , costringere , co n stringére , adigere , contraindre.
C o s t r e t , part, costretto , obstrictus , a d a ctus , contraint.
Costrue , v. costrurre, edificare, construére,
struere, (edificare , bâtir , construire.
Gostrussion , costruzione , constructio, œdificatio, construction. Per i l 'modo di disporre
le parti del discorso secondo la sintassi, thematum ad syntaxim ordinario, ve l constru­
ction la construction, la liaison des mets.
Costrüt, part, costrutto, constructus,, œ diJkatus , bâti. Prendesi pure sostantivamente
pel filo o la notizia che guidano a sviluppare
una cosa, un affare intrecciato ; gavè l co­
struì, trovare il filo del laberm to, il capo
della matassa , labepinthi flexus superare,
* trouver le bout d'une chose.
CosT-gt, costa-sì, Y. -Gasi pren.
Costui* , costuma , costume , usa rara , •mos,
usus, cansuetudo, mœurs, coutume. Gostum,
dal fr. pel modo di vestirsi proprio d’«una
m a o n e , o d’uoa dignità; abbigliamento ,
habitus , costume,.
co
Costumè , costumare, usare , esser consueto
a fa r e , consuescere , solere , in more esse ,
accoutumer. Costum e, per ammaestrare, dar
costumi, erudire , instruert, instruire. Co­
stumasse , accostumarsi , assuefarsi, assuescere , assuefieri , s’accoutumer , s’habituer.
Costura, cucitura, che fa costola, costura,
sutura, couture. Costura, dicesi anche quella
lista fatta di maglie a rovescio , che è nella
parte deretana della calza, costura , caliga;
sutura, la maille tournée d’un bas. Costura,
o costuron, quel segno die lasciano in qual­
che parte del corpose battiture, o le piaghe
già guarite, cicatrice, cicatrix, couture. F io ­
che , o -orbate le costure, tolta la metafora
dal picchiare che fanno i sarti la costura ,
quando è cucita, per ¿spianare quel rilevato,
ritrovar le costure, ragguagliar le costure,
bastonare, foste aliquem dolore , rabattre
les coutures. Dicesi anche per isclieizo, Jiachc
le costare, a chi mette su un abito nuovo ,
V. Spianè le costure.
Costuron , V. Costura.
G o t a , sorta di veste, o di abito per lo
più femminile, che dalla cintura giunge alle
calcagna, gonna, cioppa, tunica, cotte, cotteron, cotillon, jupe, tunique. Cola da f r a ,
parte dell’ abito monacale , cocolla , cucullu s, froc. Cóla da p reive, veste lunga dal
collo sino ai piedi , che per lo più usano
di portare gli ecclesiastici; sottana, tunica ,
soutane , habit long.
CoTAHÌà , società , societas , coterie.
Cotèj d j ’ a v ì e , quella parte di cera , dove
sono le celle delle pecchie , e dove elle ri­
pongono il miele ; favo , fiale , favits , gàteaux de .miei*
Cotèj , o cotèle kT marie, pianta le cui fo­
glie sono lunghe , strette , e fatte in punte
a guisa di coltelli: le radici di questa pianta
sono incisive , ed hanno molte altre virtù
e secche sono odorifere ; fa i fiori paonazzi,
e talora bianchi : si coltiva nei giardini per
la bellezza del suo fiore ; gliiaggiuolo, col­
tellino, iride, ireos, iris, glateul, iris.
Cotèl , strumento da tagliare per uso fa­
m igliare,-il quale ha da un lato il tagliò ,
e « a ll’altro la costola, coltello , cutter, couteau. Cotèi da cusi&a , coltellaccio da cucina,
culter coquinarius , couteau de elùsine , ou
couperet. Cotèi d a cassa, paloss , coltello
da caccia, clanadum, cultelius venatonim, cou­
teau -de chasse. Cotèi da p itò r , spatola , o
cotlóssa , coltello per raschiare, mestichino ,
spatoletta, che serve ai pittori per raccorre
i' colori quando s n o macinati . . . . amassette. CotÀi surò r, cotèi da sacocia, coltello
Digitized by
v^ o o Q le
CO
coltello da trinciare . . . . tranchant.
cavagnè, coltello da pamerajo . . , .éplucboir,
CotH da ente, coltello p e r innestare . v . .
greffoir. Cotèi da caUè , coltello ad uso dei
calzolai, trincetto, scalprum suions , cultelrlus crepidaritis , traachet, couteau de cor­
donnier , outil à Tosage des cordonniers, des
bourreliers (s l è ) servant à couper le cuir.
Cotèi a doi tai, coltello a due tagli . . . .
couteau de tripière. Dicesi figur. di un espe­
diente che può egualmente far bene e far
male, espediente dubbio, incertum consUium,
moyen de double effet. Dicesi anche figu ri ,di
lingua , che taglia , e fora , che taglia , e
cuce, piper non homo, acida: lingua: ho­
mo et dicax , un homme mordant, piquant.
Chi dcotil massa, d?colèi méùir , chi: di
coltel ferisce, di coltol.perisce , (fui gladio
ferii, gladio périt, qui commet la faute, en
porte la peine , telle vie, telle mort. F èùder,
o jeûro del colèi, guaina per riporvi il col­
tello , theca cuUrorum , coutelière.
Còti , morbido, mollis, souple, moelleux.
Cotilion , o codilio , sorta di giuoco di
carte, quadriglio , quatriglio . . . . . qua­
drille. Cotilion , t. dì giuoco , codigho . . . .
codifie.
Corra ,faude , sorta di .veste , e abito per
lo più femminile , che dalla cintura giunge
alle calcagna,.gonnella, sottana, tunica, pal­
la , jupon , cotillon.
CotIs, tassa, che l ’artefice paga al comune
per poter esercitare la sua arte, detto ora
drit (Tpatenta, matricola, tributimi prò. ex ercenda arie, matricule , patente , droit que
l’on paye pour exercer un métier.
Cotisé, tassare, ordinare la tassa, la quo­
ta , censura (estimare , cotiser.
CotiX, colpo di coltello, coltellata, gladii
ictus, vulnus cultri, coup de couteau.
Coti* d’mos, lavoro di mattoni che posano
sul lato più sottile ; coltello* di mattoni. . . .
briques posées de tranchant, rangée de briques.
203
lin o y ctdteU us, p e tit c o u te a u y c o u te a u p lian t,
c o u teau d e p o c h e .
G o ro ir, b a m b a g ia , cotone , g o ssyp iu m ,
coton. L ’a l b e r o > c h e l a p ro d u ce , ch iam asi
cotonnier.
C o tô ju , te la d i b a m b a g ia , tela x y i i n d ,
toile d e co to n .
C o to n ila , so rta d i te la so ttile d i b a m b a g ia ,
cotonina . -. . . c a lic ò , co to n n in e. Y . B a n basina.
C o tr , V. C odr.
C otm oh , yeste vile p e r lo p iù d i d o n n a ,
g on n ellp n e , ingens , o v ilis titn ie a , co tillo n .
C otum iè , a b i t o , u so , assu efazio n e, costu­
m e , usus , consuetudo , m o s , ritu s , in stila tu m , c o u tu m e , h a b itu d e .
Cotura , c o ttu r a , c o c itu ra , co zió n e, c o d io ,
cuisson. C o tu r a ,. v . c o n t . , q u e lla p a rte su­
perio re del te r r e n o , che è p re g n a dei p i ìn-r
cip] necessarii p e r d a r p ro d o tto colla coltrv a z io n e , te r ra s a tiv a , te rre n o fo n d a to , te r r ic c ia , terren u m , sol-, te r ra in c u ltiv a b le ,
te rre végétale.
C oturS , a ra re u n cam p o , acciò • m u o ja no le e rb e , e , lasciandolo v u o to p e r certo
tem p o , div en ti p iù f e r t il e , a g ru m a ra r e ,
herbas condendo , la b o u r e r , b o n ifie r u n
c h a m p . Coluresse , v . p le b . caricar la b a le ­
stra , im p in zarsi , s u p r a m o d u m se im p le r e ,
s’e m p iffre r, se so u le r.
Cou , o a n g o n a ja , b u b b o n e , ciccione ,
tu m o re m a lig n o , e n fia to , che vien e tie ll’a n g u in a ia , b u b o , a n t h r a x , b u b o n d ans l ’a i n e ,
tu m e u r à l’ain e , c h a rb o n p estilen tiel.
C ov, o c o u , covo. B u te j'é ü v a n c o v , m e t­
tere a c o v a re , gallitue o v a su p p o n e re , m e t­
tre la p o u le à, co u v er. B u té i big a t a h c o v ,
riscaldare il sem e de’v e rm i d a seta , fo v e r e
se m in a b o m b ic u m , éch auffer les vers a soie.
<Cov, pietra da affilare, cote, c o s} queue,
n e rre à, aiguiser -, cote , con cu i si affilano
e f a l c i ................d alle.
CovX, q u e lla q u a n tità d ’ i^ova, ch e in u n a
vo lta cova l ’ uccello ^ c o v a ta , p i d l a t i ó , p u l litie s , c o u v é e , nich ée. Dicesi p u r e u n a covà
cTm asncì, V. C aterva. C o v à , n g . v a le razza,
progenies , engeance.
Cova , o eoa , V. C oda. C ova , o co d a
d e l p ëss , coda del pesce , c o u d a p isc is , là '
1
1i u ^ ’ 6 cot^°n» accr*i e pegg. di cotèi,
coltellaccio , magnus , o vilis cutter , gros ,
ou mauvais couteau, coutelas.
b as, queue de poisson.
Cotlè,jj. di chi fa, vende coltelli, rasoj,
Covabovè , o coaross-gròss , sorta d ’ uc­
forbici, e simili, colteUinajo , cultrarius , cello , tu rd u s s a x a t i l i s , m e rle d e ro ch e.
eultorum artifex, coutelier.
Covè , v erb o , lo s ta r degli uccelli in su lle
Cotlè , v. ferir di coltello, accoltellare, gla~ uo v a p e r riscald arle , acciocché n e nascano i
dtopercutere, donner des coups de couteau. p u l c in i , covare , f o v e r e , incubare , couver.
Cotleta , V. Costata. .
Cotlw , dim. dì cotèi, coMletto , coltel-
C o v è , p e r ra c c h iu d e re , co v arsi, fomentarsi ,
se rv a r i , d e lin e r i , co n cip i , cobiti > couvev.
Digitized by
sò4 *
CO
Covè na maladia : covare il m ale, morbiim
Decidere , couver irne maladie. Cove , starsi a
poltrire nel letto , in ledo torpere , otiari ,
«e dodiner, se dorloter dans son lit. C o vi
’l tisson , star di continuo presso il fuoco per
.¿scaldarsi, covar il fuoco, assiduum adfocum
sedere, garder le coin du f e u , les tisons.
Covè , in in. b. agg. a persona neghittosa,
lenta , pigra , che cova la cenere , ciompo ,
- perdigiorno , soeors , iners , lentus , p ig e r,
tardus , couard.
Covè , o meglio Coè , vaso di legno > che
portan seco i* falciatori, in cui ripongono ac­
qua per bagnare la cote quando vogliono
affilare la falce, vasculiim cotis, vase de la
d a lle, coffin.
CovBRpià , o crovepiè , Y. Corpiè.
CovfTA, sorta di pianta . » . . cynosoms
echinatus v . . . .
Covièllo , buffone, seurra , scapin. Dicesi
anche per significare un dappoco che fa il
• bravo ; covieuo, thraso , fanfaron. Fé. V covièllo dicesi nell’uno e nell’altro senso.
Coaìs , agg. a uovo stantìo, ovumvietum,
tabidum, ceuf à dem i-couvé, ceuf couvi.
Covom , o covass, Y. Chèùv.
Craca yjiaca-jave, pianta-carote, crachénr,
millantatore, bugiamone , ciarlone , carotajo,
che spaccia meuzogne , che ficca carote, mend a x , mendaciloquus , blatero , craqueur >
einballeur.
Cracada, menzogna, baja, carota, mendacium , menterie , hablerie , bourde.
Crach , o crich , e crich-crach , lo scric­
chiolare , e rendere quel rumore che fanno
talvolta le scarpe in andando , o un legn o ,
o ghiaccio , o vetro , od altri corpi secchi e
sodi quando si rompono : cric-crac, crepitius,
cric , crac , cliquetis , craquement. F è crich
crach , scricchiolare , crepitare , cliqueter.
Crachè , ficcar carote , spacciar menzogne
per verità , sballare , dar panzane, commento
Jidem adstruere , verba dare , falsa loqui ,
craquer, coucher gros , conter des fagots.
Crachéur , Y. Craca.
Cracia , feccia dell’ olio , morchia, am urca , f e x olei , he , dépot, féces.
Cèajon , apis , ó lapis, matita, lapis piom­
bino , stile , hcematites , crayon , Y» Porta-
c ra jo n .
Crah , tacca , intaglio, intaccatura, incisura,
seduta , cran.
CRap , V . C r ’èp.
C rapa , dicesi per ischerzo la testa , la zuc­
ca , caput, tóte , caboche.
Crapa , cosi 'chiamansi per 1’ ordinario le
foglie degh erbaggi, e particolarmente quelle
CR
che comincian a putrefarsi; crapa d’ e ò i ....
caulinni, v e l brassicarum putrida fo lia . . . . '
C rasè , (d a l f r . ) ammaccare, sfracellare
elidere, conterere, écraser, briser, fracasser.
C rava , animai noto , capra, capra, chèvre,
bique, cabre. Crava, o cavalèt, legni confitti a
guisa di trespoli, su cui i muratori fanno i
ponti, cantérii , clievalet. Crava , strumento
di legno, su cui i pittori appoggiano le ta­
vole , che vogliono dipingere, le g g io ..........
chevalet. Crava , o le tu rìl, strumento di le-'
gno , sul quale tengono il ‘libro coloro che
cantano i divini uffizj , leggio , pliiteus an agnosticus, agnosterium , lutrin. C ra v a , stru­
mento di legno , che serve a trasportare specc lij, q u a d ri, ed altre cose simili fra g ili,
canterius gestatorius, chevalet. C ra va , dicesi
pure un arnese che sostiene una botte. Crava,
arnese formato di un travicello posato per lo
piano o a pendìo sopra tre o quattro piedi
a guisa di trespolo , ad uso di reggere palchi
posticci , e serve a molti artefici, sebbenetalvòlta con qualche varietà nella forma per
usi diversi, capra , canterii, chevalet.
C ra v a jo (arbusto) ligustro, ligiistrum, troène.
C r a v è , guardiano delle capre , caprajo ,
caprarius , chevrier , berger , gardien des
chèvres.
C rave , Y . fioche.
C h a veta , insetto simile al grillo , ma di
corpo più sottile "e allungato, con ali lun­
ghe , cartilaginose, e ve ne sono di varie
sorta e colori, cavalletta , locusta , locusta ,
sauterelle.
C ravf-ta , uccello dell’ordine dei trampolieri , simile in molte cose alle beccaccie . .
. . . scolopax fusca, chevalier brun , barge
brune.
C h á vete , sorta di fungo . . . . . boletuscravetta, espèce de champignon.
C r a v ié u l , animai quadrupede che ha molta
agilità nel saltare , egli è minore del cervo,
ed ha qualche somiglianza colla capra, perciò
detto da alcuni capra selvatica , capriuolo ,
cavriuolo , caprea, chevreuil.
C r a v io lè t , salto , cavriuola , scambietto ,
saltatio , saltus , cabriole , entrechàt. F è d ’
craviolèt , dì cabriòle , far capriole , caprio­
lare, saltare, saltitare, sautef, cabriolen
G r a v o » , o boch Y.
C r a v o t , capretto , figliuolo della capra,
fuedus , cabri , chevreau.
Cre& , tratto, dal n u lla , creato, ed anche
per estensione, formato, fatto, creatus, p ro­
crea tus , créé, formé, engendré. C reà , coll’
agg. di bene o m ale, vale educato: ben creà, •
ben accostumato, costumato, civile , m ori-
Digitized by ^ jO O Q L e
CR
cerato, di buoni costumi, creanzato, ben
L a to . bene moratus , bonis rnoribus p r x diltts , comis , perpolitiis , urbanus, poh ,
civil, bien élevé. Mal croi, di cattivi costu­
m i, mal creato, incivile, male moratiis,
malis rnoribus instructus, inurbanus , im­
moli, mal élevé.
„
. '
Crèada , cameriera, donzella, famula, pe­
dissequa , fille de chambre.
Creakssa , ammaestramento de’ costumi,
civiltà, creanza, urbànitas, comitas, rnonun
institatio, educalio , civilité, politesse, éducatìon. Creanssa, per costume assolutamen­
te , come ; bona o caliva creanssa, vale bo­
na o cativa costuma, buona o mala crean­
za , buono o cattivo costume, m os, bonus
vel malus mos, politesse ou impolitesse.
Ceeassioh , formazione dal nulla, creazione,
creatio , procreatio, création. Si dice pure
per estensione della formazione di ima cosa,
ed anche dell'elezione di una persona ad una
carica. V. Elession.
Creator , attributo di D io , come quegli
che dal nulla diè esistenza alle cose, creatore,
creator, m undi effector, créatem v
Crèatura, ogni cosa creata , creatura, crea­
tura , res creata , créature. Creatura , q u el­
la persona che deve il suo stato alla p io te rione altrui, e ne è favorita ed amata, crea­
tura , persona protetta , clìens , créature.
Cbeè, fare dal niente, costituire, originare,
eflicere, procreare, créer, produrre, étàblir.
Si dice pure per estensione in vece di fare
ed eleggere ; V. Fè elège.
Crpeibsa , V. Cherdenssa. Credensson, V.
Cherdensson.
Credit , contr. di d e b it, quello che si h a
da avere da altrui', e per lo p iù dicesi d i
moneta ; credito , pecunia eredita , ereditim i,
nom ina, créd it, créance t dette active. D e a
C
a- ve,u^: a cre(til > far credito , ven d er
? credito , sine presenti pecunia -vendere ,
lauti crédit, donner, vendre à crédit. Com pre
a credit, comprare a credito, caca die eniere,
a ter \ crédit. A credit, vale anche i n w n o , invano , inutilm ente , senza p rò ,
JTUftra, iiiutiliter, incassimi, à c r é d it , e n vai“ » m utilem ent , sans profit. A credit, sentondamento, senza prove, mdlo argomento,
sans fondement, sans p re u v e , à crédit. Cre| , per ¡stima , riputazione , a u to rità , cre-
1
“r ° >. tfhtimatio, fama , auctor 'Uas , g ra-
. » cré^‘t , réputation , considération, p o a ™ ir*
credit, p restar fede , d a r c red ito ,
Jidem adhibere o habere , croire , ajo u ter
. ^ ewe cost credit, credetemi, crede
mini, croyez moi.
2o5v
Creditè , d a r cred ito , a c c r e d i t a r e aucto -
r ita te m conciliare , accréd iter. C reditè , p e r
p o rre in is tim a , in c r e d ito , a c c re d ita re , i n
cestim ationem a d d u c e f è ^ m e ttre e n créd it. . .
C redito:», g ran d e s tim a , g ra n d e rip u ta zio ­
n e. A T a u n c r e d ito n , egli h a g r a n d i stim a,
g ran "credito , f l o r e t e x istim a tio n e , v a le t a u c to r ita te , il est e n g ran d e r é p u t a ti o n , il a
u n grand créd it.
C re d ito r , colui a cu i è d o v u to d a n a ro ;
creditore , e red ita r , créancier.
Credo, p rim a p a r o la , e q u in d i, n o m e d e l
sim bolo degli A postoli; il c r e d o , sy m b o lu m y
sy m b o le des A p o tre s, le credo.
Crem a , dicesi n e ll’ uso co m u n e u n com ­
posto d i la tte , tu o r li d ’ u o v a , f a rin a e zuc­
chero d ib a ttu ti insiem e , e rap p re si a l fu o co ,
e dicesi crem a di c io c c o la tte , a i c a ffè , se­
condo il sapore e. 1’ o d o re p re d o m in a n te d i
ogni a ltro in g red ien te ch e vi sia m e s c o la to ,
crem a , e d u liu m e x Ictcte , o vis, saccharo etc.
c o n fe c tu m , crèm e.
Crèmè , rap p ig lia rsi a g u isa d i c rem a, co a le sc e re , c rè m e r.
Cremes , co lo r rosso p o rp o rin o , il p iù ac­
ceso , e il p iù n o b ile colore ch e si tro v i ,
c h e r m is i, c h e rm is in o , g r a n a , color coccineiiSj
cram oisi. Q uesto colore si f a col c h e r m e s,
onde prese il n o m e , e d o ra p rin c ip a lm e n te
colla cocciniglia , in setti m o lto sim ili tr a
lo ro , ‘ e che raccolti h a n n o sem bianza d i
a ltre tta n ti g r a n e lli, epperciò dicesi tu tta v ia
color d i g r a n a , e il d ra p p o o il p a n n o "tinto
con esso si dice tin to in g ra n a .
C rém or tartaro , sale com posto d ’acido
ta rta ric o , e d i potassa , c h e si ricava p r in ­
cipalm ente d a lla g ru m a d i b o tte p e r Uso d i
m e d ic in a ; c ré m o r d i ta r ta r o , crém or ta r ta r i,
crèm e de ta r tre .
C rep , stre p ito , f r a g o r , c r e p ita s , b r u i t ,
éclat. C rvp o gnech, c a d u ta o ro m o re c h e si
fa cadendo , to n fo , la p su s, strepitìi*, c h ù te o u
b r u i t , q u e l ’o n fa it e n to in b a n t. C rep , V.
S cio p .
Crèpè, y . f r .,e v a le increspato, crispus, crèpe.
Chèpo , stoffe d i la n a s o ttiliss im a , ed al­
q u a n to c r e s p a ; c r e p o n e , tela e x f i l i s b o m b y e i n is , v e l lance te n u is , vel c r is p a , c ré p o n , crèpe.
C répu scol , q u e lla lu ce solare che si vede
av an ti il lev are , e dopo il tra m o n ta re d e l
sole , crepuscolo , dU uculum , c re p u sa U u m ,
crépuscule.
C risp ir , o 7 s a n - c r e s p in , b isa c c ia , o ce­
ste lla , ove i calzolai m etto n o i lo ro arnesi »
e g li arn esi m e d e s im i, sutorum sa c c u lu f, le
sa in t-c ré p in .
Digitized by
2.o 6
€ R
CaÉgs , aumento, accrescimento T incrementitm, accroissement, augmentation. F è d*crëss,
aumentare, crescere, moltiplicare, abbondare
in s. n . , prender aumento, farai m aggiore,
crescere , augescere , augeri , multiplicari,
croître , s’ accroître , augmenter , hausser ,
m onter, devenir plus grand. Col erbo a f a
neri d ’crëss, quella pianta , quell’albero non
cresce, non attecchisce, intristisce, arbor illa
nuliiun capit augmentant, tabescit, cet a ibre-là ne pousse pas , ne profite point. D è
al crëss , dar il bestiame a nudrire altrui ,
a condizione di dividerne seco l’aumento del
valore, ed i prodotti; dare a soccio.............
donner à cheptal. Crëss, doni che fa il ma­
rito alla moglie quasi in còmpensamento della
dote , aumento , contradote , antipherna ,
augment de dot. F è 'l crëss , f è V aument
d ’ dota, sopraddotare , aliquid doti adaere ,
donner un surplus de dot. Crëss, v. cont.
fecondazione del bestiame, m o n t a .............
accomplement, monte. M nè na vaca a l crëss,
condurre una vacca a farsi coprire , a farsi
montare dal toro, ducere vaccam ad coitum,
ad taurum ineundum, faire saillir , faire
couvrir une vache.
Crçssùa, V. Cherssita.
Chest , o chest, sommità, cima , cresta ,
cidmen, vertex, fastigium, summitas , la ci­
me , le h a u t, la crête.
Crçsta , o chesta , carne rossa , che han­
no sopra il capo i galli, le galline, e alcuni
altri uccelli; cresta, crista, crête. Cresta d ’
g a l, sorta di pianta , amaranto , fior vellu­
to , amaranthus, amdranthe, créte de coq.
Creste di’g a l, sorta d’ agarico, agaricus J la beìli-form is , espèce d’agaric.
Cbçstun, V. Cristian.
Crestiahèt , Y. Cristianèt.
Cbküs , v. f. r profondo , profundus, de­
pressivi , altus, profond.. Per concavo, ovvero
cavo e vuoto internamente,, inanis, vaciuis,
cavus, concavus, creux , concave , creusé.
C rìa, detto cosi dal criè, cioè favellare ad
alta voce, che fa il banditore, bando, grida,
edictum , ban , criée, publication. F è la crìa,
pubblicare , manifestare , bandire , gridare ,
promulgare, patefacere, publier , divulguer,
crier.
t
Criassè , gridar forte, gridare spesso, schia­
mazzare , metter tutto di la casa-« rumore,
ingentes tumultus facere , vocifera ti, clamitare , clamores edere, criailler.
Crica , stanghetta d* una top pa, fatta a
mezza mandata, e smussa in guisa che l'uscio
spingendolo si chiude da se, dicesi pure della
toppa medesima, serratura a colpo . . . , .
C R
crida. C rica , stanghetta di ferrò da un capo
fermata con un chiodo all’ imposta della porta,
e dall’ altro entrando n d monachetto ( m antonet ) la chiude, onde è d’uopo sollevarla per
aprire, saliscendo, pessulus, loquet, cado!e.
V e ne sono di altre foggie, ina tutte per lo
stesso effetto.
Crica , brigata d’ uomini , o compagnia di
più persone , cricca , conventiculum , bande
]oyeuse, clique, bande de vauriens. Si prende
per lo più in mala parte.
Crich , stromento meccanico, che serve a
sollevar pesi ; martinetto, mai-tinello . .* . .
lévier, cric.
Cricr , e crich-crach, V. C rach, c ri-cri.
Cricuèt , dim. di crica V. per quel ferretto
nell’ armi da fuoco, che toccandosi fa scattare
il fucile ; grilletto . . . . détente, gacliette.
Crichèt etun b a vtd , pezzo di ferro a cernie­
ra , attaccato al coperchio d’ un forziere, di
una cassetta ; maniglia , serratura di cofano ,
che si chiude nel cader del coperchio............
loquet, moraillon , houssette.
Cri- cri , o crich , il suono del ghiaccio,
e del vetro quando si fendono, e da questo
viene la voce scricchiolare, cri-cric . . . .
cric-crac.
Criè , mandar fuori la voce con alto suono,
e strepitoso , gridare, clamare , crier. C riè
a auta vo s, a aula ganassa, gridar a più non
posso, quanto se n’ ha nella gola, arrangolare,
quantum niti quis potest clamitare, om ni nisuy
viribus omnibus clamare, crier à pleine-gorg e , à tue-tète. Criè Savoia , voce di giub­
bilo , di allegrezza, gridar con giu bbilo , e x sultare , leetos clamores edere , pousser des
cris de joie. Senssa criè Savoia , avv., taci­
tamente , tacite, clam , fu rtim , secrètement.
Criè com n’ aquila . . . . perdite clam are,
crier «ornine ime aigle. Criè com un danà ....
crier comme un perdu . Criè per garrire, e
riprendere, sgridare, increpare, objurgare,
aliquem aspere inclamare, gronder , repriìnander.
Crìi , grido, suono strepitoso , clamor ,
uiritatus, cri , clameur. C rij d 1dolor, g rio di dolore , lamento , gemito , gemitus ,
pleure, gémissements. C rij d ’eiabra, grido di
scherno . . . . . . huée. C rij t i lana, grido
d’ applauso . . . . aedamation , renonunée.
C r ij, criè si dice pure del suono che manda
la voce d’ alcuni animali ; C rij del bèiì, mug­
gito , muggire , mugitus , mugire , boatus ,
boare , mugir , mugissement. C rij del ca n ,
latrato, abbajainento, latrare, àbbajare, e,
se il cane si d u o le , gagnolare, latratus, e jidatus , latrare, ejulare, aboyer , hurler.
Digitized by
i^ o o Q L e
GR
GR
207
Cbibèt, dixn. di c rin , porcello, porculus,
porcus lactens, petit cochon, - cochoo de lait;
Per simil. a giovane di costumi poco onesti,
inhonestus, sordidus, vilain, sale, porcher.
, Caioa , v.' pleb.*, banditore, proeco, crieur
public, juré crieur.
CbisbOi ,, vasetto di terra cotta per liquefare
i metalli nella fornace, crogiuqlo, vascuhim
Jusorium , creuset.
C r b t , vocabolo che in origine significò unto,
e quindi applicato all’ U om o-D io, Redentore
del genere umano, e Fondatore della religione
sola vera , e divina, che ne porta il nome ,
divenne nome proprio, e si'adopera anche
solo in vece di Gesù-, Cristo, Christus, Christ.
Si adopera però anche in varii significati :
Crisi , l ’ immagine dipinta o scolpita di G.
C . crocifisso , quindi si dice un Crisi d 'a r­
gani , di tale immagine formata in argento.
C risi, per immagine di uomo macilento e
quasi moribondo : A smia un C risi, l’ è deventa un C risi, pare un cadavere . . . . i l n’est
plus qu’un squelette. F è stè ah Chist, tener
uno in privazioni, per lo più in scarsezza di
cibo, aUquem jejitnio vex a re , tenir q uelqu’un au maigre. Arcomandèsse a C risi, e
Sonia M a ria , butè su C risi, e Santa M a ria ,
cioè tutto il mondo , ommes movere lapides ,
remuer tout le monde , remuer ciel et tene.
Crisi , usasi per significare- i denari.
Cristax , forma regolare o più o meno
trasparente clie prendono alcuni minerali, e
massime i sali ; dicesi particolarmente di una
pietra di selce liquida e bianca, che sembra
ghiaccio, ed appellasi più spesso cristal d'roca,
cristallo , cristallo di rocca , cristallo naturale,
cristallum, cristalhis, cristal, cristal de roche.
Formasi pure artifizialmente una composizione
Cbw , porco, « i ì , ^porc, porceau, cochon. del genere del vetro e simili al cristallo na­
Crin, dicesi per ingiuria ad un uomo, porco, turale, e le si danno varie form e, cristallo,
sordidus, f crdiis, tunpis, cochon , un grand cristalhis , cristal. C rista l, minerale noto ,
▼uain, un vrai porcher. Crût, pélo lungo di cristallo, crystallum , cristal.
wcum. animali, «he si reca pure-Tn -com­
Cristalin , spezie di malattia degli occhi,
mercio conciato in modo particolare per .di­ humor crystulHnus , cristal line.
versi usi, come per imbottare cuscini, naaCristalisAssiow , operazione fisico-chimica ,
che si fa anche dalja natura , e per cui va­
rii corpi, massime i sali’, prendono nel soliìrrJatinnP cristal*
Jl*/? 7* forme
e------ regolari, r,^T
dificarsi
congelazione,
Crij M aso raglio , ragliare , rudiàts , ru­
dere , braire. Crij del cavai, nitrito, nitri­
re , hinnitus, hiruiire , hennir. Crij di E ie/ an i, b a r r i « ---------O ÿ del lion, ruggito ,
ruggire , rugiUis, rugire, rugissement, rugir.
Crij del pòrs , o cròi, grugnire, grugnito,
grunnitus, gntnnire, grognement, grogner.
Crij del g a i, gnaulare, miagolare, m iaturitio, miaturire, miauler. Chÿ dia vo lp , mu­
golamento, gagnolio, gannitus, gannitio, gan­
nire , glapir. Crÿ del colomb, tubare, ge­
micare , minuritio , minurire , plausitare,,
caracouler. Se il maschio, roucouler, romonlement se la femmina. C rij dia tortora,
gemito, gemere, gemitus, gemere , gémisse­
ment. Crij del gal, cuccurrire, cuccurritio,
craqueter. O ÿ del cornajass, o ¿e/ croass,
gracchiare , comacchiare, garrire, crociiare,
croasser. Crij del pilo, gluglutire . . . . . .
glouglouter. Crij dia cioss, chiocciare, croc­
ciare, gfoctre, glocitare , glousser. Cray ¿e/
coco , cuculiare, cuculare................. Cr/y
dfe roSe, gracidare, coaxare , coasser. Crÿ
Òca, crocitare, crociiare , closser. Crij
del farchèt . . . . . . * pipare . . . . . . .
Crij d 'i polastr, pigolare, pipire, piauler.
Crÿ dit pernis . , , . cacabare, caboler. Cry
dlaquaja, zirlare, gryllissare , carcailler.
Crij die vespe, ronzio, ronzare , bombus,
bombare, bombilare, obstrepere, murmurare,
bourdonner. Crij dia strp, sibilo , sibilare,
fischiare , fischio, -sììiZbì , sibilare , sifler.
dia fe a ,
crava , belare , belato ,
— belameato, belatus, bêler. Crij dìa siala ;
cicalio , fritinnire , chanter. Ot)' del dock ,
gafo, chiurlare, cuculiare........... Crii
gaiine d’ India, dette meleagridì , . . cuc­
c ia r e . . . .
twfine a lemmjna isporca, ed anche a diso­
nesta , porca, sordida mulier, meretrix ,
salope, vilaiae, ooobonne. Crina, dicesi per
ischerzo al basso, strwnento musicale da
corde, V. Contrabass»
Cmsatè , guardiano dì porci -, porcajo ,
porcaro, subùicus , snarius., porcher. Per mer­
cante di porci, porcorum mcrcator , m a ichand. de wchdns.
V
■
lizzazione . . . .
cristallisation.
C ristam sìsse, congelarsi a modo di cristallo,
cristallizzarsi in crystallum corporati , se cri­
stalliser , se congeler en manière de cristal.
G r ls te r i ,- distene, argomento., crìsterium,
lavement, dystére.
C ristian , seguace della religione di G. C . ,
«ristiano , ■christiamts, chrétien. Prendesi tal­
volta quésto vocabolo per. iodicare un uomo
Digitized by G O O ^ l C
208
CB
semplice
onde si dice : cristian del doi ,
cristianass, cristianèri, uomo di buona pasta,
uòmo di buona natura, uomo alla buona ,
buon pastricciano, homo oleo tranquillior ,
mitis ingenti homo, crassee minerva homo,
sim p lex, le bon hom m e, un liomme à la
inain , de bon naturel, homme serviable ,
matériel.
Cristiaicèt, uoinicciuolo, uomo di piccola
statura, homuncio , petit homme. Si prende
anche per uomo semplice, di buona natura,
V . Cristian.
Cristofo, o balota, uccello grosso, e ve­
stito come una lodola, ma diversissimi, dell’
ordine dei trampolieri , cioè di gambe lun­
ghe, e del genere delle beccarne . . . .
trenga hippoleucos, petite alouette de m e r ,
guignette.
.
Cristofo , nome proprio di persona , che
»rendesi talvolta per semplicione, ed equivae a paialoch , o s e ll/a d o la , scimunito ,
cotennone., pastricciano , bardus, fungus ,
dandin, bon vivant.
Cristoforiana, pianta creduta velenosa, la
radice di cui però serve di medicamento ai
buoi . . . . actoea spicata , actée d’ Europe.
Critèri , buon senso , criterio , criterium ,
bon sens , jugement.
Critica, l’ arte di ben giudicare delle cose,
critica , censura, critique.
Critich, n. per chi esamina, e dà giudicio
de’ componimenti, critico , xriticus, censor ,
critique, censeur. Critich malign, critico mor­
dace , aristarco, obtrectator, maledicus, aristarque , mordant. Critich, agg. di persona
o di cosa pericolosa, e che facilmente si vol­
ge a male , pericoloso , criticus , daugereux,
critique. D i critich, in medicina sono quei
giorni in cui il Medico fa giudicio del male -,
giorni critici, dies decretorii, jours critiques.
Critichè , v. criticare, censurare, expendere,
carpere, nasute distringere, critiquer, censurer. Critichè le assion d’j a iU r i, e desnientiè i so dijet-, criticare le azioni altrui, e non
correggere i proprii errori: aliorum facta car­
pere, et non observare propria errata', cri­
tiquer les actions d’ autrui, et ne pas corriger ses défauts.
C riv èl, stromento con cui.si scevera da
g ra n o , o biada il mal seme , o altra mon­
diglia -, crivello , vaglio, cribrimi, crible.
Cri véla, uccello di preda dell’ ordine de­
gli sparyien, specie di falcone, che vive
assai virino ai luoghi abitati, gheppio, falco
tinnunailus, crecerelle. Crivèla, uccello dell’
ordine delle anitre, simile all’anitra-, cerceri ,
germano, cerceris, qucrquedula, cercerelle.
{
C R
Criviè, nettare il grano, o altra biada, sce­
verarlo dal inai seme, o da altra mondiglia,
crivellare, vagliare, cribrare, excernere, cri­
bler. Criviè , o cribrè un , esaminare , cen­
surare alcuno , expendere , reprehendere ,
contrôler, critiquer.
Crivlih , colui, che netta il grano, o biada
col crivello , vagliatore , cnbra tor, qui cri­
brai , cribleur , vanneur.
Crivlur'a , la mondiglia , che si cava, in
vagliando, vagliatura, purgamentum, exeretum , criblure. . '
<
Croass , uccello noto del genere dei corvi,
e totalmente nero ; cornacchia comune, corvus-corone , corbine , corneille noire.
Croassa , V. Cornaja , cornajass.
Croata , croati#, Y . Crovata, crovatin.
Crocant , che stride sotto i denti, che scro­
scia , crépitant, croquant. Torta crocant,
cialda, ,cialdone, scrosciante, ofella crepitans, une croquante, ou une tourte croquante.
Crocc V. Cioss.
Crocèt, strumento di metallo formato di uu
uncino e di un anclletto, distinti con nome
di masc , e fum èla, che f i s s i l ’uno nell’altro
servono a tener fe rm i, -ed affibbiati i vesti­
menti, fib u la , agrafe. Il masc è fatto a un­
cino, e dicesi fermaglio, fibbiaglio, ganghero,
uncus exigiuis, agrafe : la fim ièla è fatta a
occhio, e chiamasi maglietta , anulus, porte
d’ agrafe. H crocèt, che si inette ai mantelli,
o piviali, dicesi anche bottone . . . . crochet.
Crocçtè , affibbiare , Jibulare, unco insere re , Jìbido nectere, vincire, agrafer.
Crôch, uncino, rampicone, graffio, gancio,
ram pino, ram pone, uncus , ìm rpago, croc,
crochet, gaffe, croissant, harpon , grappin ,
crampon. Croch , per debito ; .fè di croch ,
far debiti, ces alienum contraliere, s’ endetter.
Croch ( con o chiuso ) quel rumore che
fanno le cose secche e d u r e , sotto i denti
nel m o rd e rle ......... croc.
Crochèt, dim. di croch, uncinetto, piccolo
gancio, fib u la , parvus uncus, uncus exigiuis,
crochet.
Crocio , o crocion dpah , pezzo di paue
rotto, e aicesi per lo p iù di quello dell’estre­
mità che è più duro -, tozzo, orlicciuzzo, f r u stidum panis, croûton ,de pain. Y. Crostin.
Crociorèsse , V. Angrumlisse.
>
CroU, dicesi per lo. più delle frutte quando
son mezze o già imputridite, mezzo, vietus,
putridus , pouri , mauvais.
Croi, , crollo , Y . Tracòl.
Cholè , crollare , muovere dimenando in
qua , e in là , con qu a ssa recom m overe ,
ébranler, secouer. C roie, per il cadere della
Digitized by L j O O Q l e
m
209
c r
frutta troppo m a tu ra , cro llare, ru e re, e x c i- \fUis t e x t u s , étoffe c r o is é e , du* croisé. .
dere , tom ber -, parlando di t e r r a , o a i case, ‘ C rosiè , incrocicchiare , a ttra v e rs a re 1* u n a
W « l* ’ -------------------- -----dicesi crouler.
_
^
cosa con
a ltr a «a Qguisa
d i ---------cro c, e , d e c u ssa tiv i,7
dicesi crouler.
^^
u A iS A t i . »rrtlrt Y\ll r i i
o ca n cella
tim d is p o n e r e , - ncroiser
-, v ale p u r«
Croma, una delle figure della musica, de­
opporsi a d u n a p e r s o n a , a ttr a v e rs a r s i, a v v e r­
stinate a fissare la durata de’suoni ; e di cui
sa r i , s’o p p o s e r , cro iser le c h e m in , tra v e rs e r.
ne va otto a battuta di tempo perfetto, e
vale due semicrome, 0 quattro biscrome ; Y. A n c r o s ii.
C
rosiêha , lu
o g o dove ta
fa n n o capo , e si
, U n u croche
Crosièba
luogo
-----: i i _ __j •
1 • »
Crowich, dicesi per lo più d’ u n m ale l u n - attrav ersan o le strade;, cro cicch io , q u a d r in o ,
^
VIK
,
r .
7 _____
______
fW tc & r /L _
term , a c n e -
n a b ilis, incurable.
Cbokichism , m alattia lu n g a d i che n o n si corchè n o n sia a d an g o li re tti ; crociera ,
spera più guarigione. D e ’n t un cronichism , c ro c ia ta , decussatio, trav erse. C rosièra , q u e lla
divenir incurabile, desperatee valetudinisJieri p a rte d e lla chiesa fa tta in fo rm a d i croce ;
c r o c ia ta , p a r s te m p li in m o d u m crucis e x devenir incurable.
.
Caos, croce , cru x , croix. Si dice figur. s tr u c ta , croix.
Crositjra dla stofa , in cro cicch iam en to , in ­
per afflizione, péna , dolore ; croce , c r u x ,
cruciatus , affliction , croix. Ognidùn a V a crociato, sta m in is, a c su b tem in is d irecto tra n s­
soa eros , chi p i p e ita , chi p i g ro s sa , ogni versa p o s i ti o , cro isu re d ’ u n e étoffe. ■
Crossa , b asto n e d i lu n g h ezza ta le , t h è
uss a V a H'so ta bùss, ognuno h a la sua
croce, ciascuno h a le sue afflizioni, quisque g iu n g e a lla spalla d e ll’ u o m o , i n . capo a l
suos patitur m anes, quemque persequitur d u ra : q u a le è c o n f ìtto , o com m esso u n pezzetto d i
fa ti m em oria, chacun a ses peines, A s' p ê ü l leg n o d ’ u n p a lm o incavato a g u isa d i lu n a
nen conte, e portò la eros, non si può can­ n u o v a p e r in fo rc a rv i le d ite lla , o le ascelle
tare , e portare la croce ; cioè che nel m e­
desimo negozio non si può far due parti
tolta la somiglianza dalle processioni , che
fanno per divozione, non si può bere e zu­
soppì»
ra 1«
la sp alla nello scoccare, calcioc
folare , simul j l a r e , sorbereque haud fa ctu appoggia so
facile e s t, on ne peut pas porter la croix d ’a rc h ib u so , a m e n tu m , ero
,
*
.
et chanter en nfême tem ps, on ne p e u t 5 « , q u e l fe rro lin o d el sahscei
pas faire deux choses à la fois. F è d ’eV os, si a p p h e a il d ito p e r a p r ir lo , l ^ g u e t o , ^
digiunar per forza, cibo coaclim abstinere, g id a , crosse. C rossa. , d ice» a
. i
jeûner par force, m algré soi. A v ïi i sign rale ¿ a g li artefici a qualsivoglia p
. 6 J
un eros y esse arbotà , esser di m al u m o re , d i m etallo , o sim ile a foggia
gr
?
rabbuffato, turbatimi rsse, tr is titia , mosrore d i croce , p e r diversi usi , g r u c c i a ................
confici. f)S in. mnottìfìst***
— l - l ---— I ^ ----*«m,a
- - - , — — vuv uVu iuui precisamente 1 h u w u
» f o m a d i croce; croce, divisa , insegna , uncus ,
« * * >
,
«oda.
- -- - « v k W N U U U i
«>
—
— r ~
'
« secca sopra
croissant.
| , C ro sta
,« d l» P 'i f . - . . * '
tl
; --
Crosass, moneta d’argento d i varj p a e s i, here , cru sta desecta d istrin g ere p a n e n t
éc ro û ter le p a in , ô te r la cro û te a u p ain .
e specialmente di G enova; crosazzo . . . . .
r ~ - - \ i n a-h , rastiare
— *■■■—“ il
il P
p aa nn e*. ,
croisât ; quello che h a corso io P ortogallo del Rasce la ero
..¡¿¡e eiacula decitter e ’
valore di due lire ó r c a , dicési crusade.
summas Pa
nanis , c h a p e l e r d u P®
C rosiì, incrociciéhiato, cancellatus, croisé.
stringere crus ^
P
croû te d u p ?l!U
Crosiè , sorta d i s a ja , pannus decussati 1ô ter le dessus «e
37
Tom. I.
Digitized by G O O ^ l ^
a io
'* C R
5’ le croste , b à tte re , percu o tere , 77ercutere ,
c a d e r e v e r b e r a r e , b a t t r e , fra p p e r. iStè, o
tombe s’ ie. croste , stare o venire a carico ,
a spese di. alcu n o ; oneri esse o ven ire , se
lo g e r che* q u e lq u ’u n , se m e ttre à sa ch arg e.
Ci'osta dia m ira ja , in to n a c o , a r ric c ia to ,
tectorium , arenatum , crusta parìeiis , c r é p i,
c ro û te , e n d u it d e m u ra ille . Croste darà , t.
d i cu cin a, p a n d o rato . . . . cro û tes d o rées.
C a o s m , co rtecciu o la, o rlic d u z z o j crostino
d i p an e, fr u s tu lu m p a n is , e x ig u u m p a rtis J r u s tu m , c ro u s tille , p e tit c ro û to n d e p a in . C ro­
t tin , fettuccia d i p a n e a rro stito , cro stin o , crwstu m p a n is a s s i, p e tit c ro û to n de p a in r ô ti.
.<C r o stin , c r u s tin , o crocim i., p a n e co n d ito con
z u c c h e ro , ed a ltri in g r e d ie n ti, co n fo rtin o ,
e r u s tu lu m , p a in d ’ é p ic e , cro u stille.
C r o t , croton , stanza a d uso d i carcere ,
in cu i si rin c h iu d o n o i re i d i d e litti d i co­
g n izio n e d el governo m ilita re , carcer m ili­
t a r t i , cu sto d ia m ilita ris , p riso n m ilita ire .
C rô ta. , ca n tin a , lu o g o so tte rra n e o , dove
ai tie n e , e si conserva il v in o , c a n tin a , cella
v in a r ia , cave , c an tin e.
CaoTnr, d im . d i c r o ta , cantinetta, cellu la
v i n a r i a , c a v e a u , petite cave.
- C roton , V. C ròt. Dìcesi a n ch e d i stanza
o s c u ra , o b r u tta a l p ia n te r re n o , o so tte rra
a d uso d i rip o rre le cose d i poco v alo re.
C r o v , o corv V.
Crovass , V. O o a s s ,
■Crovata , p a n n o lin o , che s i'p O rta in to rn o
a l collo a n n o d a to , e p e n d en te su l p e tto ,
c r a v a ta , fa s c ia li n te a , fo c a le , e ra v a te , m o u ­
c h o ir de -eou. Crovata. eP n a titr a , fascia d i
l e tte r a , fa s c io la , b a n d e d ’u n e le ttre . C rava­
ta e t u n s a c , dìoesi a q u e lla striscia d i c a rta
d i e s’ap p icca ad u n sacco d i m o n e t a , e su
cu i -ne e n o ta ta la s o m m a , la specie e d il
p e s o , Y. C rovatin.
C ro v atin , d im . d i c ro v a ta , q u e l p a n n o li­
n o , con cui si d o g e e si c u o p re i l collo ,
c r a v a ta , g o le t ta , gidte te g m e n , fa s c io la
lin tea , to u r de cou. C r o v a ta , o c ro v a tin ,
in «e aso fig u r. v a le ru m m a r n o , rip ren sio ­
n e ; o nde J è n a c ro v a ta , u n cro va tin a
ito, , rim p ro v erare , rip re n d e re ta lu n o , fa rg li
u n ram m an zo , « n a sgridala , objurgare , a r ­
g u ire , m in ita r i , g ro n d e r s é v é re m e n t, faire
im e ré p rim a n d e , u n e m e rc u ria le .
C ro v é , { v . c o n tad . ) cadere , •cadere , e x cidere , c h o i r ., to m b e r .
G rò , tio n c o t to , e r o d o , c r u d u s , <5r u . V iti
c r i i , v in o n o n m a t u r o ., cru d o , v im in i c n i d t a n , v in v e r t , d u r , Apre. Crii , tra tta n d o s i
d i s e ta , o filo n o n la v a to , n o n im b ia n c h i­
t o , n o n t e n t o , g reggio . . . ; c risp u s, c r u -
€11
. d u s , é c r u . C r ii, a g g . a t e m p o , s t a g i o n e d i
v e r n o , v a l e t e m p o f r e d d i s s i m o , h iem s a s p e r­
rim a , c r u e l h i v e r , c r u e l l e s a i s o n .
C r u c ì , fa i' la v o c e d e lla c h io c c ia , c h io c ­
c i a r e , g lo c ita re , g lo c ir e , g l o u s s e r . G ru et - ,
s ig n ific a a n c h e c o m in c ia r e a s e n tirs i m a l e ,
c h i o c c i a r e , œ g re s ce re , m o rb o e o r r ip i, s e
s e n tir m a l. '
C r u o f js s , c o n fit t o in c r o c e , c ro c e fis s o , c r u c ifix u s , c r u c i f i é . C ru ciftss , a s s o l u t a m e n t e ,
s ’ in te n d e l ’ I m m a g in e d i N o s t r o S ig n o r e c o n ­
f i t t o i n c r o c e , c r o c e f i s s o , im a g o C k ris ti d e
c ro c e p e n d e n tis , C r u c M x i e ffig ie s , c r u c i f i x .
C r u d ë l , d ic e s i d i - c h i n o n h a p i e t à , c r u ­
d e l e , i n u m a n o , b a r b a r o , c r u d e ìis , d ira s ,
f e h is , c r u e l , b a r i l a i e , f é l o n .
C ru d e ltà , c r u d e l t à , f i e r e z z a , t i r a n n i a ,
b a r b a r i e , in h u m a n ita s , f e r it a s , b a rb a rie s ,
c r u a u t é , t y ra n n ie .
■ C r u * , u c c e l l o , Y . C o ra tò n , s iio la .
Crusse f t r a v a g U o , a f f l i z i o n e d ' a n i m o , c r u c ­
c i o , d o lo r , ceg ritu d o , t o u r m e n t , c h a g r i n ,
a fflic t io n .
C r u s s i ü , a f f l i g g e r e , d iv e x a re , u n g e re , a f­
fig g e re , a llie ta r e , t o u r m e n t e r , c h a g r i n e r .
Crussièsse , a f f l i g g e r s i , d o le re , n u tre re , a u g i,
se se a llie ta r e , s ’ a f f l i g e r , s e t o u r m e n t e r , s e
c h a g rin e r.
Crustin , c ru s tio n , V . C ro s tin , c ro c io n .
C s a r , t it o lo d e ll’ Im p e n a d o r e d e lla R u s s ia ,
C z a r , Im p e r n ia r , Atei a u à tocra tes R u s s ie ,
C z a r ; a u fe m m e C z a rin e .
C Ò B i i a r c a , o m a n ie r a , o ra v a irè ù , p i e c o lo u c c e llo d e l g e n e r e d e lle r o n d in i, r o n d i­
n e d o m e s t i c a , b a l e s t r u c c i o , h ir m d o u r b ic a ,
h i r o n d e l l e d e f e n ê t r e s . G tb ia n c h d t ë r a , ©
e m e ia ta p , u c c e l l e t t o d e l g e n e r e d e l l e s i l v i e ,
c h e h a p e n n e b ia n c h e n e lla c o d a , c u lb ia n ­
c o , senan the, v e l v it t if b r a , v i t r e e , c u l b l a n c
d e -t e r r e , m o t t e ux.
42u c , n o m e d e l c u c w A o n e l l e L a n g h e , Y .
C ò ca .
C o c a , b a ja , f a v o l a , c a ro ta , fin z io n e ,
co m m e n tim i , b o u r d e , m e n s o n g e . C o n tè -d ie
c a c h e , f i c c a r e c a r o t e , d a r p a n z a n e , fa ls a p r ò
v e ris o b tru d e re , c o n t e r d e s h i s t o i r e s .
'C u c a g n a , o coca g n a , n o n n e d i p a e s e -fa v o ­
l o s o p i e n o d i f e l i c i t à ; c u c c a g n a , A ld n o i h a n - *
tus , p a y s d e c o c a g n e ; f i g u r . p e r f e l i c i t à ,
g a u d iu m , fe U c ita s , p l a i s i r , f é l i c i t é .
C u c u m e l a , s p e c i e d ’a g a r i c o , a g a ricu s e x c o ria tu s , e s p è c e d ’a g a r i c .
C u c h S , a s s o r b i r e , a b s o rg e re , a b s o r b e r .
O tó h è , s o r b ì'u n éù v , s o r b i r e v n n o v o ,
o v u m s o rb ere , h u m e r u n œ u f , a v a l e r .
CuchÏa , • c o n c h i g l i a , n i c c h i o . •c o n c ia , c o n -,
c h f liu m , c o q u i l l e .
Digitized by L j O O Q L e
CÜT
Gwa* , voice, che significa 1» cagna, c u e d a ,
a m is f a n t i n a , chienne^
C t c u r , o cujè , strum ento concavo d i le­
g n o , o d i m etallo e eo a manico co l q u a le
si piglia a. bocconi U cibo, princinalm ente se
liquido t cucchiajo, cochlear, cuiller. C uciar
d a saussa o d a su p a , o cuciaron , cucchia­
i a , cucchiaione, m estola, rudicula , cuiller
à r e g o u t, cuiller à soupe.
C ucura , strumento col quale si m e t t e l a
polvere nei cannoni per caricarli*, cucchiaja,
cochlear , cochleare , chargeoir , lan tern e.
CÌjcubà , quella q u a n tità , che si prende
in una volta col cucchiaio ; cucchiajata, p le­
num cochlear, cuillerée.
Cucuaft , prendere con destrezza e sorpresa,
aggrappare , adunghiare , a rr ip e re , car p e r e ,
saisir, empoigner. Cuciarè un, arrestar alcuno,
agguantare, comprehendere aliquem , m anus in
aliqueminjicere,arrêter, em poigner q u elq u ’u n .
Cuciamo , dim . di cuciar, cucchiarino . . . .
petit cuiller.
Cuciaron , accr. di cuciar , V,
Cucio , cagnolino, cuccio, ca tellu s, p etit
chien.
Cucuujcù, canto del gallo ; cuccurucù . . , ,
coquerico. Cuculucù dia nos , V. Gahicio.
Cucumèle , V. Cucamèla.
C ro i, V. AcudL
Cuerc , o Guercia, V.
C uèrcì, 0 caverei, coprire con coperchio,
metter il coperchio, coperchiar*, operculare,
ceo p e rirt, tergere , operculum imponere
couvrir avec un couvercle.
Cubrcia , o cuerc, o c w e rc ia ,
operculum, couvercle. Cuerc d e l com od, qu el
turacciolo, con cui si chiude la bocca d el ces*
j f careno > operculum la tr in a , couvercle
de latnnes. Cuerc, o cw ercia a t e n d e r à ,
coperchio,
Cuerfié, V. Corpiè.
Cuert , sost. la parte più alta d’una fab­
brica , essendo quella che forma il coperto
£ tutto l’edifizio*, tetto , tectam, toit, couvertnre d’un bàtiment. C u ert, per luogo ,
che ripara dalle ingiurie d à tempi, dell’aria,
pioggia ecr, riparo , ricovero , copèrto, inuiris venti eie. sitffugiupt, abri. A l cuert, in
•alvo, in sicuro, a coperto r in luogo di
scuranp», di rifugio, in tuta , k l’abri. B u tèsse al cuert, mettersi al coperto * m »curo,
ut luto se collocare , in tutum locum config­
gere, se mettre à l’abri, tanto in senso pro­
prio ohe figurato. Cuert, dicasi d »’moderni
211
per piatto, salvietta, e posata ecc., che* si
apparecchia per ciascun de’convitati ; coperta,
o strumenti da tavola, conviva ad mentaw
apparatus, couvert.
Cuejbt , part, del v^ curvi, coperto , tectus,
couvert ; si dice pure^figur. di un fa tto , di
un delitto non noto , occulto.
Cuerta , dicesi in generale di cosa , che
copre , o con die si copre y coperta, tegumentum , operimentum, tegmen, couverture.
Cuerla , detto semplicemente , significa per
lo più quella da letto , coltre , stragiUum ,
lodix , couverture. V. Catalógna , corpiè ,
traponta. Quarta del cavai od ossa, coperta
del cavallo, covertine, stratum œ aui, housse.
Cuerta del carton , del cher, di bêü, e si­
mili , coperta., operimentum , couverture -,
bâche. Cuerta da m ôrt, coltre, panno da
m orto, che si distende sulla b a r a o s u l cata­
falco , panmts n iger,, loculum tegens , poêle,
drap mortuaire. Cuerta dia lìbera, coperta
d’una lettera,involucrum literarum, enveloppe.
C u erta , fig. pretesto, scusa, apparenza-,
prcetextus , color, species, prétexte, excuse,
couleur. Cuerta, occultamento dell’ intenzio­
ne , del fin e , dell’ animo fatto con mostra
d’ altra, apparenza , palliamento , orpello ,
coperta , velo , manto , o m b ra , simulatio ,
dissimulatio, palliation, palliatif, déguisement.
Cuertassa, pegg. di cuerta, coperta dozzi­
nale da letto , copertacela , v. dell’uso . . . . .
mauvaise couverture.
Cuertiha, dim, di cuerta, copertina , p a r viun operimentum, petite couverture. Cuertina
da lè t , copertina da letto, coltroneino, lo~
dicala , cottvve-pied.
Cubili Òr , copertojo , stragulum , couvrepied. Cuertòr die masnà , pezzo, di stoffa, in
cui si avvolgono i bambini in fascia, pan­
nicello de’ bam bini, copertina , lodicola , pe­
tite couverture , lange.
Cughà , masc. e fem. , marito della sorel­
la , fratello della m oglie, e dicesi anche il
marito della sorella della m oglie, e vicen­
devolmente delle femmine r cognato, cognata,
levir , fratria , beaur-frère , belle-sœur.
Cuguè j’bùi , mirare con occhio affettuoso,
e contento, divorarsi cogli o c d » una perso­
n a , ammiccare, far d’occhio , accennai* cogli
occhi, socchiudergli, aliquem in ocidis gerere , connivere , nictare , couver des yeua ,
cligner les yeux.
C iib x , colta , raccolta , collectif, récolte ,
levée. A Van fa it na bona oiàia
,
si fece l’arresto di u n a truppa di l a d « , la~
tronum turbarti comprehenaerimt, i » on* * *
rété une clique de voleurs, de larrw15'
Digitized by
üt a
C t
C u js , voce contad., Y. Cuciar.
C u jl, pigliar checchessia levandolo di ter­
r a , raccogliere, raccorre, capere, ramasser.
Per rassettare, radunare, metter insieme ,
parlandosi di frutti , che si spiccano dagli
alberi, cogliere, (non già raccogliere), legere,
coltigere, carpere, decerpere, cueillir. Cty'i,
per metter insieme, sidunare, raccozzare chec­
chessia , congregare , cumulare , colligere ,
recueillir, rassembler, réunir, ramasser. Zfrôgzuz sçmnè s’un vèù l cu jl, chi semina rac­
coglie, ÿui quœrit lucrum, sumpti ne porcai,
on ne doit pas avoir regret à une petite
dépense, où if s’agit de faire un grand gain.
Cujl na m a ja -, risarcire, ricucire una ma­
glia , consuete., refieere maculant, reprendre
ime maille, Cujl un , ingannâre , piantarle
ad u n o , decipere, trom per, duper. Ûÿ't un
sul fa it , coglierlo sul fatto, deprehenden ,
attraper. Gt/'ì, per colpire, investire, per­
cuotete, e dare ove l ’uomo ha la mira drit­
ta, dar nel segno, imberciare, fe rire , p e r cutere, frapper au but.
Cujus , significa qualche notizia della lin­
gua latina, od altra scienza scolastica, ma si
usa soltanto in modo d i scherzo o di dis­
prezzo« onde si dice a sa apena quaich citfu s, perchè ca sa quaich cujus, etc. cujusso
. . . . . les elemens.
Cul , quella parte deretana del corpo degli
animali, con cui si caca , c u lo , culus , c u i .
M ené 7 c u i, dimenar il culo camminando .
. . . . . marcher avec ostentation. C id dia
galiha, culo della gallina
cui de
oule„ A vèi tanti ani sul c u i, cioè essere
ella tal età, aver tauti anni sul culo, a n num agere e i e âgé de etc. avoir tel nombre
d’ans sur les épaules. Tnl 7 cul streit, far
il culo lappe lappe , aver grande paura ,
aver, fino il culo che trem a, metti obstupescere <, trembler de p e u r , ori lui boucherait
le cul d’un grain de millet; Giughè con ’l cui
sle spine, esser trasportato dall’affezione del
giuoco, giuocare sul pettine del im o , ducere
dies et noctes ludo , lotos dies et noctes
ludere
forumque aleatorium calefacere ,
aimer beaucoup le. jeu. D e del -cui p er të r a , andè ah malora. , cader di buono in
cattivo stato, in miseram conditioncm, ve l
in pauperiem la bi, tomber dans un mauvais
état. D è del cui sia p é ra , dar del culo
in sul petrone, o in sul lastrone^ che di­
cesi anche f è oedobonis, ed è quell’ atto
vergognoso che prescrivono tuttora le nostre
leggi a chi fa cessione di beni.col porsi a
sedere in camicia sopra d’una lastra posta in
luogo pubblico a cotesto effetto, decoquere,
5
cir
faire cession des bien s, faire banqueroute.
A vèi un ah cul , ani i g a rèt, disprezzare,
aver in odio, aver in urta, o in culo, spre­
timi ve l odio aliquem habere, h a ïr , abhor­
rer, faire la nique. M ostrè 7 c u l, palesar i
suoi, fatti, propriam detegere turpiuidinem,
découvrir ses affaires. Resté con’l cul, o con
le braje ah m an, che dicesi anche resté con
na branca dìna s, con na pugna d ’ m osche,
rimaner scaduto , o defraudato delle sue
speranze , spe dejici , être déchu de ses es­
pérances. A vè i ’l cul coud d u n a còsa, de­
siderare ardentemente qualche cosa, aliquid
summopere appetere, desiderio (estuare alicujus re i, affectionner quelque chose. Pièsse
7 cui ah m a n , e andessne , dicesi di chi
scaduto dalle sue speranze , non ha più che
fare ; rimanere col culo in mano , aeceptum
i r i , se trouver entre deux selles. Piessne ’nt
'l -cul, far grosse perdite al giuoco od altri­
menti, averne gran danno . . . .jacturam in gentem ferre , en avoir dans le cul. Esse cul
e cam isa, esser carne ed unghia, magna
inter eos interceda am icitia, être unis comme
les deux doigts de la main. Trovè ctd p er
so n a s, scarpa p er i sô pè , trovar chi ti
risponda , e non abbia paura di tue bravate,
trovar culo a-suo naso, novactda in cotem,
trouver quelqu’un qui vous rive les clous.
Cid, per similitudine si dice del fondo di chec­
chessia , di* bottiglia , di candela ecc., fondo,
estremità , culo , culus , c u l , fond. Q d d i
é ù v, la parte più grossa dell’uovo , opposta
alla punta.......... cui. Ctd del g o b lo t, piede
di bicchiere , vitri fu n d u s , cul de verre.
Cul d ’un u ja , la parte più grossa dell’ago ,
cruna, acus foram en , cul d’une aiguille.
Cui dia conparàa, figur. l’ultimo arrolato
in una compagnia, © per castigo mandato
l’ultimo della compagnia, postremus milihun,
ve l adductione , ve l ob pœnam , le culot
C ulass, acc. d i cid, cui grosso, culaccio,
podex crassus, cui de ménage, gros fessier.
• C u l a t a , parte deretana di molte cose, cu­
latta , o culata -, culus, la partie derrière de
plusieurs choses , fesse , reste. Culata ,
dicesi dai macellai la parte deretana delle
bestie che si. macellano, separata dal taglio
della coscia, culaccio . . . . . cimier. Cidata
del fusti , V. CrÒssa. Culaia del canon ,
culata d’ un cannone , culus, culasse.
, .
CulatI , caduta che si fa dando del culo
in terra , culata , culi ictus , nathtm percussio , casse-cul, claque , fessée. D è na cidatà
sla eiassa, dar del culo sul ghiaccio in ca­
dendo •. . . . . se donner un casse-cul sur
la giace. F è dè d ’cidatà, si è quando due
Digitized by
{ jO O Q
Le
m
_____ 0 taluno l’un pei piedi, e l ’altro per
ferraccia , e lo percuotono col culo m terra,
culattare, anum terrai impingere alicw , berner. Culata,. bòt dia culata del fusi) , bora
del fu sìj, colpo dato col calcio d’un moschet­
tò , ballista, ictus , morion.
Culatos , l'ultimo nato, od a g g re g a to .....
culot. Culaton del pah, le due estremità
del p an e, orlirno . . . . . baisure de pam .
Culera, scorticatura cagionata alle natiche
¿alla cavalcatura, natium adustio, vel la­
cerati) , le derrière «corché.
Cuuseo , anfiteatro di Vespasiano a Roma,
coliseo, coliseuni, colisée. Questa voce tu
trasportata per ischerzo a significare lo stesso
die V bernardon, ’l buffabran, 7 mapamond,
cioè il culo, culiseo . . . . le cui.
Culotb , braje, brache, calzoni, fem oratia, culottes.
Colote , t. di drogherie , spezierie, spezie,
aromati di ogni genere, plurium diversontmtjue aromalum commixtio , épiceries de
tout genre.
Cumiu , specie d’ erba , il seme della quale
è molto odoroso, e si chiama collo stesso
nome -, cumino, cyminum, cuminum, cumin,
grame de cumin.
Cuña, piccolo lettkciuolo concavo ferm ato
su due le g n i, a guisa d’arcioni per uso dei
b a m b in i , culla , zana , cunte, cunabaia ,
berceau d’enfant.
Cukcc , sporco, lordo, macchiato, imbrat­
tato , spurcus, inqiànatus ,fadus, taché, sale.
Cuneé, lordare, bruttare, imbrattare, in­
quinare , ftedare , salir, crotter, tacher.
Cusè, dondolare, dimenare la culla, cul­
lare , ninnare , cunas agitare, bercer.
CuSi, zeppa, conio, cuneas, coin,biseau.
G iñ i, forma da allargar gli stivali, form a
ad ocreas dilatandas, embouchoir , Cuòi
dia sloira, ferro attaccato all’ aratro . . . .
frion. y . Coni.
t »
j i3
CimoT, dim. di cuna , V.
Cufìss, la parte concava deretana tra ’1
collo e la nuca, collottola, cervix , chignon.
Ronpe 7 cupìss , ' annojare , importunare ,
obtùndere , rompre la tête, ennuyer. A s gava
le lagrime dìan i’l cupìss, ( parlando di donna)
essa ha le lagrime in tasca, lacrymas ad
libitum ejfu n a it, elle a le don des larm es,
elle pleure quand elle veut.
Cupola, gran volta emisferica, o di forma
non molto dissimile ; sostenuta da archi a
molta altezza, e che s'usai- per lo più per
coperchio d’ edifizi sacri, cupola, volta, f o r nix , testudo , tholus, la parte interna dai
Francesi dicesi coupole, e quella di fuori
dòme.
Cuba , sollecitudine pella conservazione
delle cose o delle persone, o l’ adempimento .
d’ un dovere , cura , sollicitudo , studium ,
cura, soin, attention. Cura, per parrocchia,
cura , parcecia , cure , paroisse. Cura , per
gli ecclesiastici che servono ad una parrocchia,
cioè il curato’, il vicecurato, i chierici ec. <z
speto la cura, ch’a fossa la levata del cadav e r . . . parochus, vicecuratus, v. dell’uso ec.
le curé , le vicaire , etc.
CubI , nome che si dà in certi Juoghi al
Sacerdote che ha cura d’an k ne, ed è capo
d’una parrocchia, ed in altri luoghi al suo
sostituito ; parroco , curato , vice-parroco ,
vice-curato, animarum rector,parochus, curé.
Gu&adekt , stuzzicadenti , dentiscalpium ,
CuHièRA, luogo, in cui si tengono rin­
chiusi i conigli , animali molto fecondi, co­
nigliera , cuniculorum vivarium , gareane ,
dapier. Cunièra dmasnà , espressione presa
dalla fecondità de’ conigli, e vale figliuoianza
numerosa, affatim liberorum, ampiáis tiberorum, plusieurs enfans.
CoKifrr, o cugnèt, quella parte dèlia calza
fatta a ftppa, che coprendo la noce del piede
si estende circa la metà della gamba, conio,
cogno di calza , tibialium ciiueus , coin.
Cdkìj , animai quadrupede simile alla le­
pre , che si rintana in bucherottole , ch’egli
»cava sotterra', coniglio , cuniculus , lapin ,
lapereau, lapine.
cure-dent.
Curaorìe ,
stuzzicorecchi , auriscalpium ,
cure-oreille.
Cur ariane , vuotacesso , nettacessi, nettafogne , foricarum purgaior, foricarius vi­
dangeur , gadouard.
Curator , amministratore del patrimonio
d’un minore , d’un furioso, ecc. o persona
deputata dal giudice per rappresentare un
assente, un credito, ecc., ed amministrarne i
beni , curatore, curatcfr , curateur.
Cubcabèt , quel movimento , o salto , che
si fa quando alcuno poggiando in terra il
capo e le m an i, ed alzando i p ied i, e le
gambe all’a f a si lascia andar addietro sulle
reni in te rra , capitombolo, ed in alcuni
luoghi della Toscana mazzaculo, saltus, cul­
bute. F è un curcanèt, far un tombo col capo,
e rivoltar il corpo sottossopra , capitombo­
lare , in caput saltare, vo lvi in caput, cul­
buter, faire une culbute.
Cùrè , medicare , curare , m ederi, curare,
gu é rir, soigner. Ckirè , nettare , rimondare ,
scavare, vuotare , spurgare , curer , vider,
Curè un fossà , un c'òmod, na tanpa, nettoie,
Digitized by G O O ^ l C
î i 4
e »
vuotare un fosso, un cesso, v a s buca ecc.,
purgare fossam , destercorare latrina.s,, luto
J'oss&m , sjcrobem expediré , nettoyer quelque
chose- de creux, comme un fossé, un canal,
un retrait, les lieu* , en ôter les ordures,
la t o r r e cures> vider. Cure un poss , net­
tare, rimondare un pozpo, pyieutn expurgare,
curer un puits* Curh., dwesi pure uel torre
gli interiori dei pollami, degli uccelli , e sì­
mili ,. sventrare , exm terape, éventrer, vider,
effondrer la volaille, Ç u rèm .> o garaièsse i
den t, nettarsi i denti, ex p o lire, purgare ,
scalpare dentei, se curer les dents. Curèsse,
procurare., darsi b riga, aver cura, sibi cordi
ess$, sollicitaim esse , avoir soit» de etc.
Curia, il luogo, in cui si spediscono gli af­
fari ecclesiastici tonto volontari, che. conten­
ziosi, curia, y cour ecdésiastìque. Curia, dicesi
pure pel complesso della magistratura e
delle persone che assistono i litiganti, cuna,
cu ria , les magistrats et le barreau.
CvsiAj, coloro che agitano» le cause nella
curia , curiali, caussarum actores, gens de
palais, y gens de l o i , le b a rre a u , les rofoins.
Cvaiog , curioso , curiositi, curieux.
C u rla, picciol tino alquanto ovato ad uso
di condurre te uve -, tinozza, labellum, cuvier.
C u ria , è pure un picco! tino ad uso di tra­
sportar vino, sui erari, Y. Botala.
CvHKia, cornice, corn ix , bordure. Curnis,
membro d’ architettura, ornamento di fab­
b ric a , e d’ edificio, la quale sporge in fuori-,
cornice, corona, comiche. Curnis da- quader,
cornice , taJmlacu/n corona , cadre.
CuENisoN, membro principale d’architettura,
che si pone sopra ii fregio-, cornicione, co­
rona , corniche, grande, comiche.
Cubt , corto , brevis , curtus , court, bref.
Curt., per mancante , scarso, mancus , man­
quant, court. Curi d§ dnè , che ha poca
quantità di danari, scarso di danari, inops
rei pecuniaria , court d’argent, qui a peu
d’argent. Curt d’m em oria, di poca memoria,
hebetis m em oria , manquant de mémoire.
Q iri d’ vista , o d*vista curia., di corta vista,
m yops, court.de vue,.myope. Tnì un curi,
non dar ad uno comodo, di muoversi o di
far risoluzioni gagliarde, aliauem in officio
contiw re, cohíbete, tenie quelqu’un de court.
Tnì un cuoi d f dnè ,. darò altrui poco, o
nutìa. da spendere, porne notamos concedere
aticui ,a rc te habere ,. tenir court dfargen*:
Curt, o curta, sottintendendo espedìent ecc.,
nella frasi ’I pk curù , la p i curta a. K è , sigtufica il più. spedito,, il più cesto., il partito
da adegliersiv, ilm iglioxe si è , p r m ta t, le
plus court est. da. .
Çubt-e spbss, curi e grQSS, iutf)t2a.ta,cra ssior, g ro s, trapu.
Cur-vì , porre alcuna cosa sopra a checches­
sia , che 1 occulti, o la difenda ; coprire ,
r ir e ,. tegere, couvrir. Curvi d’eop , coprire
coppi o tegole una casa , embricare, im bricare , enfaiter. Curvi , congiungersi il ma­
schio colla femmina per la generazione , ma
si dice propriamente delle bestie, coprire ,
fosminam m ire, couvrir, e parlandosi di cani,
lacer, mâtiner. C u rv i, ricoprire ingegnosa-r
mente, astutamente una cosa malvagia, darle
un’apparenza , un colore favorevole; palliare,
inorpellare , colorare , mascherare, obtegere,
dissimulare, colorare, rationem, caxisam p rœ tendere , ob tendere alicui rei , feindre , ca­
cher , dissimuler , pallier. G irvi i so d ije t ,
palliare i suoi difetti , obtegere errata, cacher
ses défauts. Curvi un , fig. , scusare alcuno,
addur ragioni a suo p rò , difenderlo, proteg­
gerlo , aliquem excusare , purgare
defen­
dere , Uteri , excuser q u e l q u ’u n . Curvisse ,
mettersi sul capo il cappello , il b e r r e t t o , o
simili , coprirsi, caput operire , se couvrir,
mettre san chapeau. Curvisse 'l cui dfrasche,
allegare w b cattiva scusa , JìUilibus se rationibus excusare, habiller une mauvaise action,
se couvrir d’un sac mouillé»
C v u , od acusa , imputazione di un atto
contrario alle leggi od al dovere , accusa ,
accusatio , criminatio , accusation. Significa
anche e più spesso la pena pecuniaria impo­
sta per leggiere contravvenzioni , ammenda,
m ulta, m ulta, amende.
Cvsè , accusare , crimen m jerre , in ju d icium adducere , accusare , accuser.
Cusl, congiungere insieme pezzi di panni:,
tele, cuoi , o a m a con, re fe , o simile, pas­
sato per essi per via dell’ago per adattarli
ad uso di vestimenti, o di qualunque altra
cosa -, cucire , suere , coudre. Cusl an costui
ra , an filseta , a pont lassà, termine d à
sarti, cucire a costura, a punto, semplice ,
a punto allacciato , coudre en couture, en
point devant, eu point noué.. Ossi dsorman,
cucine a sopragitto, pnetexto suere, surjeter,
coudre en surjet. Cusi a pont d o ri d i’ autr,
cucire a punto addietro . . . . . . coudre à
arrière-point. Cusì a costura arbatua, gut
cii» a sottopiatto................: . .caudine, à cou­
ture rabattue.
Cosmea*., cucitura , sutura , couture.
Crani., e. cusina>, figlio o figlia di z io , o
di zia, cugino, cugina, Jrater v e l soror p a truelis, consobrinus , cousin , cousine.
C osci, insetto volatile, picciolissimo
e
molestissimo nella notte a .chi dorme., syc-
r
,
Digitized by v ^ o o Q i e
cu •
CIJ
dando il sangue,- e lasciando il segno ovun­
que punge con un suo acutissimo pungiglione;
lenzara , o zenzaretta , culex , cousin.
• CusiSa , luogo , ove la vivanda si cuoce -,
cucina, cutina, cuisine. Cosina, V. Cusin.
Cesati , v. far la cucina, cuocere le vi­
vande, cucinare, coquert, cuisiner, (aire la
cuisine , préparer.
CusirrÈ, n., colui che cuoce le vivande,
che fa la cucina; cuciniere, cuoco, coquus ,
cuisinier.
Ctjsctèea , donna di cucina, cucuriera, f o ­
caria coqtta, cuismière.
Cusiòira, donna, che cuce, cucitrice,
sarciaatrix, couturiére.
Cussi», ammasso di qualche sostanza moUe,
compressibile , elastica , e rinchiusa in una
specie di sacco di tela, o di stoffa, destinato
a sostenere dolcemente le penose e talora
le cose die vi si posan sopra, cuscino, gnancnle, pimaccio,' palvùutr, pulvmus, eoussio,
carreau. Cussin, o traversia , quel cuscino
che si estende per tutta la larghezza del let­
to , capezzale , cervical, transversum iecU
cervical , chevet, traversin. Cussia del I b t ,
quel cuscino di (orma quadrata che si pone
sopra il capezzale e su cui posa il capo quan»
’• « uandale, pafoimu , pubinar,
oreiUer. Gusin delvas da némi ceróne ,
'US
carelló, testicillue, arculus, bourrelet, bourlet. Cussin d ia v itu ra , cuscino , cuscinetto ,
pulvillus, matelas. Cussin, dicesi anche quella
cassetta usata dalle donne per cucire, capsula
supèrius tomcntata , coussin.
Ciwuefer, dim . «ti cussin V. Per quel guan­
cialino , che al' mette sopra l ’apertura dell%
vena dopo l’emissione di sangue , detti» an ­
che conpressa , o p ia ssèt, p iu m a c c io , ptU villus , compresse. Cussinèt, arnese , che si
pone sotto la sella per istarvi più agiato,
cuscinetto, pulvillus, carreau, coussinet. Cussinèt, (¡ P io t a , V.
C ustòde , custode , cu stos, gardien, Ctutàn
fife ,' per soprastante delle carceri, carceriere,
c a rc era ria autos , -concierge de !a prison ,
geôlier.
Custodì , r . , .custodire, custodire , garder,
soigner.
C ustòdia , cura , guardia , governo, custo­
dia , custodia , garde. C ustodia, dicesi anche
quell’arnese fatto per custodire , e difendere
c o « di p regi*, o facili a guastarsi, custodia,
theca , garde , étui. .
Cæwebc , V. C a ert, e Guercia.
C|jvexi£ë , c w ereia , aw erpiè , coverta ,
cuvertor etc. Y. Cuercè , citerà# , corpi* ,
c u ò i a , auertor tic.
D
D
D
, lettera consonante, e la quarta deU*:
«Mabeto, ed è anche un numero Rom ano,
che significa cinquecento.
D*, d e l, dia , d i , dij , die , segno del
genitivo, èd -eziandio d ’akri casi, e vale pure
come preposizione, di, del, detto, d e lla ....
du, de 1’, de la , de, in «ingoiai«, d«’ d e i ,
detti, di, delle . . . des in plurale. Tabachèra
(t òr, tabacchiera d’oro, aurea tubaci p ix idùla , tabatière en or. Grane <f laltr, bacche
di lauro, bacca lauri, haies -de laurier. Rag
del s o l, raggi del sóle , radü solares , les
s du scAeH. Eclissi d ia i m a , ecclissi
luna, defectio Ìwttc , édipse de fta lu *w. Fofo di càvèfs «tocca di capelli, c ir ru s ,
touffe de cheveu. Tratato d f osè'i, trattato
degli uocelli, tractatus de w lucribus , orni-
X
thologie. A l e d ij m ei , é fica i m iglio ri,
inter optimos annumeratur, il est des m eilleurs. Sóla die scarpe, suolo delle ¿carpe ,
solum caiceorum, Gemelle des spuliers. /y,
serre anche a guisa d i diverse prepestàoM
in moltissime guise: (-usasi pariménte per-ef­
fetto d’ elisione della vocale «e lla particella
da con una vocale simile d ie cominci ia pa­
rola -seguente. M a per evitare -ogni dubbio
si raccolgono sotto quest? articolo i. principali
modi d i dire 'governati dal d -si nell’una, «h e
nell’altra maniera: avvertendo, jdbp moltissimi
aàtri si trovano sotto le rispettive woci di no­
me , -o di veifeo ai qw di si -uniscono
H a b 'ò r d , v. fr. subito, statini, d’abord.
D 'a eórcU , d’accordo, d i cpnc*to, «-in­
telligenza, composito, de concert.
Digitized by
Google