CI-CU - Piemunteis.it
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1.72 CI € f tôle è speciose promesse ; ciurmadore , pap ut fa. Ciav , per coptradfera, onde si spiega patore , bindolone , unguento da cancheri, ed intende la cifera, ed in generale il modo aggiratore , carotajo , deceptor, blatero, fraur- d’ intendere 1’ occulto pensiero d’uno scritto,. dator , veterator, prœstigiator , enjôleur f d’un racconto, d’una pittura o simili-, chiave, clavis ad aperiendas notas furtivas , c le f, charlatan. Ciahlatabada , ciurmerla , bareria , barat contre-cifre. Ciav a, ciaves , ciÒja , 0 gioja , specie di teria, ciarlatanerìa, verborumprœstigiæ,fraus, corvo , gracchia, gracido, corvus gracu.hu, dolus , charlatanerie, hâblerie. Ciass , suono di campana a doppio per chi coracias. Ciavandè , q u e g li, che ha in custodia le è morto-, segno del transito doppio de’mor chiavi, chiavajo , chiavaro, clavium custos , ti . . . . . glas. celui qui a soin des clefs, celui à qui on CiASsit, V. Giassil. Ciatòw , v. pop., dicesi di persona rigogliosa, donfie à garder les defs. Ciavabd , malattia che viene nella giuntu ed atticciata ; schiattona.......... grosse-gagui. Ciaucw , sorta d’ uccello del genere delle ra sopra l’ unghia del cavallo, giarda, giarcutrettole, regolo comune, motacilla trochi- d o n e , spinella, callosi tumorcs in extremo lus , pouillot -, haw ene un’ altra specie che equi p op lite, jaidons. dìcesi............motacilla liypolais, pouillot à Ciavatir , colui che acconcia scarpe rotte,. ventre argenté, ed un’ altra pouillot grivelé. ciabattiere, ciabattino, in Roma chiamasi Ciaudròn , dicesi a uomo o donn a, che scarpinello , cerdo , sutor veteramentarius , balla sgarbatamente .... baladin; agg. a donna savetier. Ciavatin , fig. ogni cattivo artefice, sciammannata, berghinella, mulìercula, fem ciabattino , cerd o, m açon, bousilleur. Cia melette , caillette. vatin , dicesi anche in senso di Pedon, V. Ciaudronê , in in. b . ballare senz’ ordine o Cuvatinè , lavorar m ale, alla grossa, sen regola-, salterellare, ballonzonare, ballonzare, za diligenza, strapazzare il mestiere, acciabsaltitare, danser plusieurs personnes ensem battare, acciarpare, negligenter, incuriose f a ble sans rè g le , sans mesure , sauter, C ia u - cere , rudi minerva aliquid confvcere, bou dronè , per donzellarsi , spassarsi , otiari , siller , saveter, négligenter , maçonner, fai oscitari, fainéanter, s’ébattre. re grossièrement. Ciav , chiave , clavis , clef. Ciav forà , e Ci A1»è , chiudere con chiave, serrare a chia ella che riceve in se l ’ ago della toppa ; ve , o con chiavistello, chiavare , occludere, iave femmina , chiave trapanata , termine claudere , fermer avec la c le f, sous d c f , dei magnani . . . . * Ciav com uiia, chiave avec le cadenas; questa voce è caduta in di comune , clavis comnuuiis , passe-partout. suso in molti luoghi, perchè prevalse l'a d o Ciav faussa, chiave falsa , clavis adulterina, erarla nel senso di usare carnalmente con fausse clef. C ia v, dicesi dagli architetti una onna , coire , avoir commerce avec une grossa, e lunga verga di ferro , la quale si femme. mette da una muraglia all’ altra per tenerle Ciavèx , cicdone, Agnolo, specie d’apostema collegate insieme e render saldi , e fermi i nella cute , fìinunculus, fu ro n d e , dou. loro recinti , e specialmente le fiancate delle Ciaveta , ciavin, dim. di cia v, piccola chia volte ; si congegnano fortemente queste ver ve, chiavetta, e dicesi generalmente in tutti i ghe con alcuni pezzi di simigliante ferro chia suoi significati, clavicula, petite clef, clavette. mati paletti { bolson ) che si fanno passare Cia veta , pezzo di fe r ro , che si conficca in per un occhio posto alle loro testate; catena, altro , che è già conficcato in un terzo, e catena, tirant. Ciav , qualunque strumento che serve per tenerlo fisso, chevillette. Ciaveta, per lo più di ferro ad uso d’invitare e svi quello strumento di metallo che aggirandosi tare , e qualunque pezzo pur di ferro , o di tura , o apre il cannello della botte, zipolo, altro metallo , che s’ adopri per tener saldo vertibidum , broche de la cannelle d’un ton checchessia nel suo luogo-, chiave, clavis, clef. neau. C iaveta, un pezzetto di metallo , il C ia v , strumento che serve per accordare quale alzandolo, e abbassandolo apre , o tura alcuni strumenti musicali da corda -, chiave, i fori degli strumenti musicali da fiato, come clavis , accordeir. Ciav , e ciav età , negli della chiarina, del flauto, detto anche len strumenti musicali da fiato-, V . Ciav età. Ciav, gheta, chiavetta, clavicula, clavis, languette. si chiama quella figura musicale che si pone CjAvia , V. Ciaveta. in principio di una parte per denotare il CiavrinB, suonar male uno strumento, strim grado di elevazione delle sue note ; chiave. pellare, ìnconcinniter pulsare, jouer mal de . . . . . . clef de G ré sol, de C sol u t , de F ’ quelque instrument, rader. S Digitized by ^ o o Q Le ® . . CiAtimiìi , o Ciavulin , artefice di itanuti lavori e di piccoli ingegni in ferro .c o m e chiavi, toppe , e simili, magnano , chiava ro , toppalaccbiave, artifex claustrarius, clavium fuber, serrurier. Cibaria , Y . Bafra. Ciberà , cincerla, cioja, ci/ota , posca , in m. b. vino cattivo, cercone, vappa, chasse, cousin. Per acquerello, vinello, che dicesi anche posca, acqueta, vinèt ; in latino, fo ro , lorea, piquette. Cimi , nome della testamora nel paese di Poirino. Y. Testamora. Cicana , rnsa, rogna , cavillatone, cavil lano , chicane. Prendesi anche per lo stesso cavillatore, cavillatore vitìligator, sycophanr ta , chiffonnier , chicaneur, processif. Cicabè , ratlè, questionare con vani pre testi , inventar false ragioni, cavillare , sofi sticare, caviilari, dolo uti, chicaner, vétìller. Cicat , o cichèt, piccolo bicchiere, bic chierino , parvus cyathus, petit verre. CicATRis, segno che lascia la ferita, o per cossa sulla carne rammarginata , cicatrice , cicatrix , cicatrice , marque, couture , e se sul viso sfregio . . . . baiafre. Cicatmsè , rimarginare la ferita, cicatriz zare, far la cicatrice, tendere ad cicatricem, cicatriser , rfornir une plaie. Cica—c u c i i , parola di niun significato , ma solo imita il suono, che fa il mozzone della frusta (fió c del foèt ) scossa a un cer to modo per farsi sentir dai cavalli, o per giuoco come fanno i ragazzi, lo scoppio, che tanno i saltarelli ( petarèl ) e generalmente ogni suono, che si ia col percuotere altrui con ispessi colpi di mano, o altroj si pos sono usare tali quali in italiano , come voci indicanti un suono ; dicesi pur anche della voce, che esce dal tizzon verde , o tarlato ( camola ) quando brucia, donde il verbo chioccare, che vale percuotere con ispessi colpi di mano , verberare, battre , frapper. Cich-cicb, sorta di'uccello simile alla ca pinera ; grisola , muscicapa (¡risola , gobemouche. Ciché,V. Cechè. CtCHET , V. Cicàt. ci 173 sotìa delicata , lezioso , delicato , cacheroso, molliculus , delicatus, mignon , délicat. Ci cin bufi, dicesi pur anche per pauroso, dap poco , poltrone y vigliacco , codardo , meti culosas , iners ignarus, piger , peureux , pagnote, fainéant, poltron. Ciciné , tirar con lusinghe, ingannar lu singando, allettar con false parole, zimbellare, pellicere , attirer par de belles paroles. Ckxamwlo , o Artanita , V. Cicogna , o sigógna, sorta d’uccello grande, di penne bianche e n e re, il quale fa gran romore col becco, che è lu n g o , e rosso , battendolo molto insieme, egli è nemico delle rane’ , e delle serpi, cicogna , ciconia, cico gne. Cicógna , dicesi ancora quel legno che bilica la campana, cicogna , tintinnabuli li bramentum , mouton d’une cloche. Cicolata, certa pasta, di cui si fa bevan da ; ella è composta di diversi ingredienti, il principale dei quali è la mandorla caccao, cosi detta dall’albero che la produce: si pre para in diverse maniere, ma per lo più in acqua calda con zucchero per uso di bevan da ; cioccolato, cioccolata . . . . chocolat. C i c o l a t è , quegli che fa , o vende ciocco lato ; cioccolattiere , v. dell’ uso . . . . cliocolatier , fabricant de chocolat. Figura da cicolatè V . Figura. Cicolatèha , vaso per fare il cioccolato , cioccolattiera, v. dell’ uso . . . . . chocolatière. Ciotta , erba velenosa, molto simile al prezzemolo ; cicuta, cicuta , conium macula tura., cigiie. Dicesi anche dai contadini pie montesi Sua. C ie c i è c h , sorta d’ uccello , Y. Ciaciàch. Cieclèt , Y. Cassalaso. Cifola , sisola , baia , inezie , frascherie , cose da nulla , res n ih ili, nugee , babioles , bagatelles. CiFoioT , o piovana, sorta d’uccello, che ha il canto assai soave, fringuello marino , ciufoletto, zufolotto, loxia pyrrh ula, b o u v reu il, pivoine. Cifota, V. Cibera. Cigm , o sig n , sorta d’uccello del genere delle anatre ; cigno , anas olor , eyenus , cygne. Cicu, voce usata per ischerzo , grassezza, Chiuder, corpo lungo e rotondo, cilindro, pinguedo, pinguitudo , graisse , embonpoint. cylindrus , cylindre. Geia , in m. b. per carne da mangiare, Cilindré, passare carta, o stoffa, od altra *carne ? caro , vianoe. Cicia , o Buata, V. cosa fra cilindri per lustrarla, od assot Ciciass , o Buatass , Y. tigliarla; passare ai cilindri . . . . . corroyer. Cicra, chiamasi da’ fanciulli la carne, ca Cimasa, voce usata dagli artefici, ed è un ro , viande. Cicàt., dicesi per vezzo aa un membro della cornice intagliate, detto cifanciullo o simili -, cecino , scitulus , pulchel- mazio , o uovolo , cymatium , tailloir, ci«t f, petit poupon. Cicin b u jì, dicesi a per- [m a is e , ove, doucine. Cimasa di’ arcnitrav , Digitized by 174 G® • cimazio dell* architrave......................listel, ou règlet de l ’ architrave. Cimbalis, usasi pelle frasi > andè, o esse in cimbalis, divenire , od esser soverchiamente allegro, »ver bevuto più dell’ordinario, an dar , o esser in cim berli, latum esse, hilari animo esse , être de bonne h u m e u r, être gai , rejoui. . CiMÇNA , uomo dappoco, sempre irresoluto, lento ,* tentennone, badalone, homo ineptus , meticulosus, tepidus , le n t , lo n g , tiede , pa resseux , lanternier , peureux. Cimeht , pericolo molto probabile, cimen to , rischio , ventura , discrimen , risque , danger. V. Asar. Cimenté , porre a cimento, a prova , spe rimentare , cimentare , in discrimert ducere , eprouver, compromettre. V. Asarè. Cimes , insetto di pèssimo odore -, cimice , cim ex , punaise. Cimoss , cimossa , orlo del panno , estre mità dei lati della tela , coccà, le m b o , orliccio, cintolo, vivagno, limbus, o ra , lisière. Cimsè , cosa, ó luogo che genera gran quantità di cimici -, semenzajo di cimici -, cimiciajo v. dell’uso . . . . . . Cimsèra , sturiòt, stuòja thè si pone in ca po del letto acciò andandovi dentro le cimici, se ne possa m ondare, storea ad capìendas cirnices, natte. CiMSoi», accr. di cim es, cimiccione, m a gnus cim ex , grosse punaise. Cinabro , bellissimo color rosso chiaro, ri sultante dalla combinazione dello zolfo coll’ar gento vivo; havvene del naturale, e si forma anehe per arte ; solfuro; di mercurio , cina bro , çinnabaris , cinnabari , cinabre , ver millon , uzifur. Cihcçbea , Y . Ciberà. Cincia , cincimora , o testa blèù -, cincial legra , turchina , parus cærulcus, misange bleue. Altri intende setto il nome di ctnçimora , o cincer, le varie sperie di fringuelli , fringilla , pinsons. Cincinèssb , q Arbecinèsse , V. Cintbogn , stracci , ornaménti superflui , v a n i, e mal collocati, cianfrusaglie, frasche rie , détritus pahniculus , inèpti , inanes orsnatus , colifichets, chiffons.: Cinfbognè , far o maneggiar male , e. con trascuratezza una cosa, conciar m a le , far come un cencio , spiegaziare y scìpàre y ifeierere , turpare , chiffonner , froisser. C in frognèsse , per arbecinèsse , V . Cinilia , o Cenia , Y . Cinoglòssa , sorta di pianta , le cui foglie hanno la figura della lingua d’un cane , i CI cui fiori sono verm igli, e rassomigliano a quei della buglossa , i suoi frutti hanno quattro capsule armate di spine, cinoglossa, lingua di cane, cinoglossa, langue de chien, cynoglosse. CrapADA , gran cioncamente , -gozzoviglia , pergræcatio , perpotatio , lampée. Cinpè , ciupinè, ducè b in , sbevazzare, bo m bettare, trincare, cioncare, in multum vin i pro cedere, pergrœcari, haurire maiora pocula , largius bibere, vino se ingurgitare , lamper , ehopiner , chinquèr , buvotter , gobelotter, trinquer , gouaifler , ivrogner. Cinpon , ciupinaire , ciucia m artin, ciu ciardot, solenne bevitore , beone , acer p o tator, vinosus, bibulus', b ib a x , bibacissimus, grand b u v e u r, biberon , qui aime le p io t, ivrogne , sac à vin. , Cinse , cingere , fare un recinto , cingere, circumdare, ceindre , enceindre, dorre. Cinta , ricintò , ambitus , circuitus , tour , circuit , enceinte, pourtour, enclos. Ciò, V. CiÔv. Cioatè , facitore , o venditoré di chiodagione , chiodaiuolo, clavorum fa ber, o mercator ,• cloutier. CiÔca , campana , tintinnabuliun., cloche. Ciôca , vaso da riscaldare le cam ere, calda no , caldarium , poêlé. C ioca , piccola veste corta e stretta , gonnellina , cioppa , parva cyclaSj cotteron, jaquette. Ciôca, giuoco fan ciullesco , che si la da due s o li, che si vol gono le spalle l ’ un l’ altro, scaricabarili . . . . . . sorte de jeu d’ enfans qu’on appelle che vai fondu. C iô ç a , è anche altra sorta di giuoco fanciullesco , che si fa descrivendosi in terra tre lìnee a foggia di campana , è ciascuno tira una moneta e vince colui , che più sì avvicina alla sommità della de scritta campana . . . . . C ioca, Y. Sumia. ! CiocatI , gran suono di campane, scam panio , scampanata , magna tihtinriabuloruni pulsatio , grande sonnerie, carrillon. Ciocatè , v e r b o , far un gran suonò di campane , scampanare , tintinnabula vedete p ulsare, carrillonner. Ciocatè , nome , campanaro, tihtirinabubutorum custos, et pùlsàtor, turris sattcUe custos, sonneur, celui qui sonne les cloches. Cioch , o ciocôt, detto anche d u s , e do sé üt, uccello notturno notissim o,'gufo,'bar bagianni, strige, strix stridula, strix scops, petit-due, scops. Cioch cFmontagna, o àuso, alloccarello assiuolo, strix otus, moyen-du^, hibou. Cioch, u bbria co , ebrius , ivre. Per certa similitudine , dicesi cioch per b a b b e o , Digitized by Gooçle a- ' ci sciocco, balordo, ineptus, stolidus, sot, niais. Ciochè , n. campanile ,• turris sacra , clo cher , beffroi. Ciochè, v. dicesi del suono, che rendono le cose fesse, quando sono percosse, e le scom messe , e sconfitte, crocchiare., o chiocciare, rauca iomwe, locher, craquer, crier, dal fr. choquer. Ciochè, spiacere, dispiacere ,. dis gustare, dar noja, tædium afferre, déplaire,, offenser, choquer. L’orìe a m’cioco^ V. Orìe. Ciocheta , dim. di cì'òca , V. nel primo significato. Ciocheta,sorta di fiore, campanella, Vilucchio minore, campanula, liseron. , Ciocam, campanellino , exiguum lintinnabulum, clocheton , dochette. Ciochin d’ un 175 nauci, incultus, ineptus, iners, sot à vingtuatre carats , sot à triple étage , vaurien , aipotier. Pel membro virile, cazzo, cotale, pénis, la verge. Ciolada , gofferia , balordaggine , castro neria, mellonaggine, insulsitas, ineplüe, sot.tise , najserie-, bêtise. • Cioxatè , baciare , baciuccare , osculati, baiser; ,' baisotter. Per ' far il baroncello , il monèllo, il buffone, b a r o n a le ............ faire le polisson. CioLiv , ciolon , dim. ed accr. di d o la , ed usansi negli stessi significati V. C10MA, v. cont. riposo delle vacche . . . . Cioncio , V. Ciocion.' CtoKciosift, assettare, acconciare, disponete, optare, accommodàre, librare, ajuster, ar ranger; per far atti e - giuochi, atteggiare, _________ » . w uv uo vnuij lusttare , joca ri , jouer , gesticuler. ” j crepitacula, grelot. Ciochin da m ul, CiopoN, vaso da bere senza piede, dotola, stromento rotondo di ram e, o di cotjrla , coupe , gobelet. , o materia simile con due piccoli Ciöhgh, ciörgtia, privo dell’ udito, sordo, buchi, e con un pertugio in mezzo , che li auribus captus , surdus, sourd. F è 7 ciörgn, , congiunge entro una pallottolina di ferro , far le viste di non u d ire , surditatem simu che in muovendosi cagiona suono, sonaglio, lare , faire l e ,sou rd , faire le sourde oreille. squilla , tintinnabulum , sonnette , clarine. Ciöbgna, Ciahpörgna, Y. . CiocEint, suonar di campanello, o a guisa CiOBGHÈRA, o ciurgnison, perdita totale, o di campanello, scampanellare , nolam pul diminuzione notabile dell’udito; sordità, sor sare , clocher , sonner.. daggine, sordezza, surditas, surdité. Ciocio , bon anen , dicesi a uomo sciocco, C10RGHON , accr. di ciorgn , sordacchione , scimunito , homo semissis , minimi pretti , surdaster, sourdaud. homme inconnu, sot, fainéant, dandin« CiösPA, Y . Cianpörgna. Ciocio, v. usata per ischerzo, equivale^ bene, Cioss, gallina che cova le u o v a , e guida anima, cuòre ; onde dicesi .me ciocio , per i pulcini ; chioccia , gallina m a trix , poule mio bene, anima mia , mio cuore, menni couveuse, ou qui nourrit ses ‘poussins. corculum , mea anima, meus animus , mea Ciôv, c io , chiodo, chiavello, clavus, dou. voluptas, mon cœur, mon petit cœur, mon C iö v d f è r , chiodo di ferro, clavus ferrer/s, bijou, mon cher cœur. d o u de fer. C iö v da trav , o cavia d J è r , Ciocion , o cioncio voce , colla quale si chiodo da brave , clavus tnabaUs, cheville, chiamano per vezzo i fanciulli,, bimbo , bu~ Ciöv ranpin , chiodo ram pino , ram pone , bus, bubulus , poupon , poupard. , gancio , clavus uncinatus , d o u à crochet, CiodarIa , chiodagione, chioderia, assorti Ciöv rivà , o ru à , chiodo ribadito , clavus mento di chiodi, clavorum corfgerìes , la retortus , clou rivé. Ciöv da rovèl, bulletta, ferrure de quelque ouvra»" p im i* »» clavus capitatus , clou à grosse tête , C iöv d bösch , ca via , chiodo di legno, gomphus, — ~ , « uuuion , anelli d i feryo, p e r clou de bois. Ciöv la jà , dicesi per ischerto £ui passa d chiavistello in certe serrature , alla spada, cinquadea, spadaccia, latus-ensis, serrarum annuii , vertevelles. G o d erà , fe rro brette , épée à giboyer. quadro trafo rato , c h e si pone sotto a d u n Ciovatè , Y. Cioatè. di. ferro in fu o cato, a i e si v u q l bucare-, Ciovè,, ciodè , anciovè, V. A ndodè. soffice .............. p er^oir. . Ciovenda , chiudenda di sterpi , siepf, se Cioon dim . d i cióv -, Y. f lr ó c a .. .. pes baie , hallier. • Cioesda y . Ciovenda. CtovBNDÈ, assiepare, propriamente chiuder Cioja ', V. Ciberà, da va, . . . di siepe, o con le «p in e , od a ltro , far ri ’ Cioia , ciolassa , ciolon , d a lia -, dicesi in parò alle vigne, agli ojrti esimili, sepire, c irb. a uom o.dappoco, cio n ò a, uo m o inetto, cumsepire , environner d’haies , . dorre. ciondolone , d o n n o , oca im pastoiata , hom o CiacowcmcA , pressapoch , presso , presso a 3 E Digitized by Google *7^. ^ CI poco , pressoché, poco più , poco meno , silete , p a x sii , c h u t, paix , silence. Ciucc, succio, sugo, suctus, sue. Bon ciucc, circiter, prope, fe r e , propemoaum, circuitidicesi in m. b . buon vino, vinum nobile, v i circa , à peu près. Crai, voce usata dai fanciulli, e vale uc num generosum , bon vin. Ciucè , succhiare, attrarre a se l ’umore, e cello ; b illo , avis , oiseau. C ir i, v. pleb. e il sugo , V. Sucè. Ciucè e ciucè b i n , per vale chierico , clericus , clero. Cuuì , cherica , o chierica , tonsura , ton tracannare v in o , V. Cinpè. Ciucia , v. colla quale i fanciulli chiamano sure , couronne. Cibibw d’ j’uje , colui che vende aghi, ago la poppa, cioccia, m am m a, la mamelle. Ciucia, agg. ad animale, vale magro, ma raio , acuum opifex , marchand d’épingles , cilento , alid o , secco , gracilis , macilentus , épinglier. Cirich , o passera etsales , m iariha, m ia - macer , aridus , maigre , sec , fluèt. Ciucia—furmIe , dicesi in m. b . a persona fòla , passera della più piccola specie , pas sera mattugia , fringilla montana t frin g u il- sparuta , magra , tristanzuolo , affamatuzzo , l a , friquet. arfasatto , gracilis, macilentus , valeludinaCibicòcola , mloha , per ischerzo dicesi la rius , fluet, maigre t , chafouin. testa , zucca , caput , tête, caboche. Ciuciamartin , ciuciardot , V. Cinpon. Cirimêla , giuoco de’ fanciulli , un piccolo C iucia—stopolon , dicesi per ischerzo agli bastone assottigliato da ambe le p a rti, ba abitanti di pianure , ove trovami poche , o stoncino ............ bâtonnet, jouer au bâton nessune v i g n e ............. net , faire sauter le bâtonnet. Ciuciata? , V. Cubianch. Cirimîà , o ciurumia , strumento da fan Ciuciò , v. usata dalle madri ai bam bin i, ciulli fatto a guisa d’arpa, spartito per lungo uando per solazzarsi si ascondono , lascianda una linguetta , o laminetta mobile , e osi solo vedere pel capo , capolino , onde staccata .dall’un de’ capi , dalla quale stuzzi Jè ciuciù, far capolino, per rimasperspicerey candola si trae suono adattando traversalmente regarder en cachette. Ciuciù o ciuciù la ba lo strumento alla bocca , e ritraendone il ia , dicono le madri ai ragazzi , quando vo fiato ; cennamella , ribeba , scaccia pensieri , gliono dai- loro la baja , acciò prendan or fistola , lyra , chalumeau, trompe-à-laquais, rore ad azione cattiva -, in qualunque maniera trompe, musette. Dicesi pure per flauto, ti equivale al pudeat de’ latin i, fi fi. bia , calamus, chalumeau , flûte. Ciufè , v. pleb. cainuifare , truffare , fra u CÌrimochùt , chierico , che serve alla Par dare , decipere', fourber, dycevoir. rocchia , clericus , clero de paroisse. Ciumì , o cernì, dicesi dell’acqua stagnante, Ci r li n , v. pleb. alquanto allegro dal vino, che non ha esito, e sta ferma , covare , ri*mezz’ubbriaco , cotticcio , ciuschero , paullu- stagnare , Jluxum cohibere , cursum sistere , lum ebrius , un peu gai, croupir. C iu m ì, dicesi di cosa, che dovrebbe C iss, V. Cist. bollire , e non b o lle , e così stando contrae Cisakpa , b rin a, pruina, rugiada, o nebbia cattivo sapore', che dicesi savèi diciumì. V . congelata , pruina, gelée blanche , givre. Cernì. C is e r , V. Cisi. Ciumìs , tanfo , mephitis , gout de moisi. Ciserca , specie di legum e, cicerchia , la Ciupì j ’éGi , chiuder gli occhi , claudere thjris sativus , cicercula , gesse, cicerole. ocidos, digner les yeux. Per m orire, perire, Cisi , specie di legume , cece , cicer, pois- mori , mourir. chiche, pois gris. Ciupinairb , V. -Cinpon. CisrI , ceci infranti, cicera trita, po'isCiupinè , V. Cinpè. chiches concassés. Ciurumia , V . Cirimia. CissA, colpo di spada, di pungolo, gladii Cius, o suitòn, specie di gufo, grosso uo* aculei ictus , coup d’ép ée, d’aiguillon. cello notturno, allocco, bubo, alucus, striarCissù, v. cont., aizzare, stimolare, frugare, aluco, la hulotte. V. Cioch. incitare , urgere, impellere , stimulare , ex Ciusa , ostacolo che si pone al corso delle citer 9 agacer , provoquer , aiguillonner. acque, argine , d ig a , moles , a gger, digue, Cist , o ciss , cist sà, cist la , cist v a là , v. chausséo : dicesi pure di quel ritegno, che cont., colla quale i bifolchi sollecitano i buoi, i ragazzi della piece sogliono fare per pas e le vacche, a camminare, anda, â g e , p ro satempo nei rigagnoli delle strade dopo la pera , courage , ça , là , là. pioggia per impedire il corso dell’ acqua, la Cito , o ciuto , voce, colla quale si co quale crescendo, e traboccando, lo supera, manda . il silènzio j zitto , silenzio , tacete , e passa via distruggendo il loro lavoro; turar, Digitized by v ^ o o Q l e CL obturatio , b a ta rd e a u , chaussée , levée , d i gue G usa , prendesi anche volgarm ente p e r h stesso rigagnolo . . . . ruisseau des rues. Ciosiè , favellar pian piano, bisbigliare, su surrare, chuchoter, murmurer, parler bas. Cnjsil il favellare all’orecchio d u n altro pian p ia n o , bisbiglio, susurrus , m u rm u r , b r u it sourd et confus, m urm ure. : Ciuto , Y. Cito. Ciuvërca, cuercia, V. Ciuvërchè , o Cuercè , Y. Citeta , sivitolon , uccello notturno che addestrato , serve alla caccia de'pettirossi, ci vetta, nòctua, stria -u lu la , chouette. Civil , dicesi ad uom o Urbano , polito , civile, eivilis, urbanus, civd , p o l i , bonnete. C iv iltI, costume di vivere gentile, civiltà, creanza , eivilitas, u rb a n ita s, politesse , hon nêteté. Civisu , zelo dei cittadini verso la p atria , ............. civisme. Clach , nome che si dà ad una sorta di scarpe, che si portano su le scarpe ordina rie per riparane dall’umido , e dal fango delle strade, ciacche , galoscie , gallicce , v e l gallica solea , claque, galoche. Claris età , sorta di strumento a fiato , chiarina, Jistula , clarinette. Classa , ordine, grado , condizione, ordo , «¡assis , classe , rang , ordre. CiAUSTR , quella parte di u n Monastero , die è fatta in forma di logge, a quattro lati , e che ha u n giardino, o un cortile in mezzo, chiostro , cìaustrum, septum, cloître. Claustra , le m ura, che circondano u n Mo nastero, clausura, clausura, claustrum, clôture. CuBOir, sorta di strumento a (iato, tro m b a chiarina, trom ba, Jistula, clairon, trom pette. CuEirr, la persona, per cui 1’ avvocato , o procuratore agita la causa, od altro negozio, cliente , cliens, client. Clientèla, patrocinio accordato a clienti o partigiani, protezione , clientela , clientela , protection, clientèle. L a stessa p arola significa pure la quantità de’d ie n ti. Clima, termine geografico, tem p eratu ra d’ •na , paese , clima , p la g a , terree tractus , ®*®at, région. 0__ , wuviuauuio , aduna an partito., ceetus , conventi» ,. du b . Co,.Y. Cov. Coa , Y. Coda. Co* ,.Y. Covà. ■ Coadjutor , colui che è aggiunto ad Tom. T. : CO 177 a ltro p e r a ju ta rlo a f a r le funzioni del su o m inistero , e dicesi specialm ente d i colui che è ag g iu n to a d u n Yescovo , o a d u n C ano n ic o , p e r succedergli n ella d ig n ità , coadiu tore , a d ju to r , co a d ju te u r. Coalèra ra b le ra , codazzo d i persone , che accom pagnano u n a p e r s o n a , o d u n ca davere , o che fan n o corteggio in u n a q u a lu n q u e funzione ; c o rtè o , c o m ita tu s , p o m p a , c a te rv a , co m ita tu s o ffic io s u s , s u i t e , c o rteg e, accom pagnem ent. Coa—jteiba , V. C ia -cia ch . Coaross , co a ro ssò t , detto an ch e n ei m o n ti bo cia rd e t i ro ch , e p a ss e r a n e ira , uccello di coda rossa , codirosso , c u lre tto la rossa , m o ta cilla crylh a cu s, phcenicurus, ro u g e -q u e u e . Coaross b o è , o coaross g rò ss , 1o p a sse ra so lita ria rossa . . . . tu rd u s s a x a tilis , m èrle de ro ch e. CoaRossa , so rta d i uccello sim ile ai p re cedenti •, p ettazzu rro , beccafico d i Svezia ; m o ta cilla su e c ic a , g o rg e -b le u e . Coa vpiDA je t e s t a bianca , dicesi dei vec chi lussuriosi a som iglianza del p o rro , che h a la coda v e r d e , e il capo b ian co , se n e x lascivus , u n v ieillard im p u d iq u e , lascif. Cobalt, so rta di m e ta llo ,,c h e trovasi n ella m in ie ra u n ito a solfo, ed arsenico, e con ciii si d à a ’v etri il color tu rc h in o , c o b a lto .. ..c o b a lt. Cobia , coppia , p ajo , p a ro , p a r , se d i persone , u n couple -, se d i cose in a n im a te , un e p aire , u n couple. U n a cobia d ’c a v a j , u n a coppia d i cavalli , ju g u m e q u o n im , u n couple de chev au x , relais. U n a cobia <£co lo m b à i , u n a coppia di p iccio n i, p a r c o lu m b a n u n , u n e couple de pigeons. C obia d ’è /ì v , u n p a jo d i uova , p a r o v o ru m , d u o o v a , u n e p a ire , u n couple d ’ceufs. CobiS , accoppiare , jtu ig ere , conjungere , copxdare , a c c o u p le r, accom pagner. Cobièsse, a n d a r a coppia , a n d a r d u e a d u e , a p p a iarsi , accoppiarsi, /u n g i, so cia rit s’accoupler. Coca , voce, «on cu i i f a n d u lli ch iam an o la gallina , ovvero le castagne , le noci , o sim ili f ru tta . . . . Cocai, o m o n ieta , so rta d 'u c c e llo del g e n e re delle sta rn e * ....................ste rn a Jìssip es , é p o u v an tail , g u ifette , g a d ie t. Cocala , g a l a , e s c re m e n to , o p a rto n o n le g ittim o d ’a lc u n i a lb e ri d a g h ian d e , d i fo rm a som igliante a p allo tto la ; gallozza, galla, g a lla , n oix dè g a lle , p o m m e de ch én e. Y. G ogala. Cocabda , o liv r e a , n odo d i n astri che si m ette a ll’ a la del cappello ; n ap p a , fiooeo . . . . cocarde. C o c a r d a , n o d o d i n astri che por tan o i soldati -, n a p p a , fiocco , tessera iiiu it a r i s , sjrm bolum m ilita re , cocarde. 2J Digitized by Google 178 CO co C o ca, voce puerile esprimente il suono di mettonsi sotto per riscaldarsi, maritozzo, v. dell’uso, caldanino, caldarium , qouvet* Coco, un colpo ricevuto nel capo. Coch , spezie d’ albero Indiano, e frutto stromento di vetro ad uso di pisciarvi den dello stess’ albero, cocco delle M aldive, coco tro , pitale , matula , scalphium , bassin de cham bre, urinai. a rb o r, cocotier ; 11 frutto , coco. C oco, o Cocon., V . Cochst , quel gomitolo ovato, dove si Coco-brqla } via v ia , o ih ò , no no , mini rinchiude il baeo filugello, facendo la seta, bozzolo , folliculus bombycinus , oocon , la me , nequaquam , fi-fi , n en n i, bemique. Cocodrilo , ammalo anfibio con quattro coque du ver à soie» CqcHfTA, taccola, baldracca , civetta, /ac piedi , che soggiorna per lo più ne’ gran fium i, ed in specie nel N ilo , coccodrillo, m iita quadrantaria, coquette. CocHijf, briccone , guidone , furfante, bir crocodilus , crocodile. Lagrim e del cocodrilo, bante , tristo, malvagio , mariuolo , ciompo, dicesi di colui che a bella posta si ia male , nébulo , nequam , impudens , p erd iu u , co- e poi mostra che gliene incresca , crocodUi lacrymce , larmes ae crocodii«. q u in , ' fripon. Cocola , cocolla , V. Cupola. Cocbinarìa , bricconeria, baronata, furfan Cocolorda , pianta molto simile all’ ane teria, dolus, /a ciiiu s, nequitia , coquinerie , mone , fior di donna . . . . . anemone pulsa fripponerie. Cocia , materia che si trae dalla pettina tille , coquelourde , lychnis. CocomJlr , vaso di terra o di metallo con tura del lino o canapa, la prima materia si chiama capecchio , scossala in pien i., tornea m anico, che serve a far bollire acqua , de timi , bourre. L a seconda si dice cocia, cozioni , choquemar. Cocom àr, dicesi anche stoppa , stupa , étoupe. Coce , V. Jrm nure. per piccolo tu gu rio , capannetta , e secondo CocisiMA, voce spagnuola dal lat. coccineui altri piccolo bagno , cucuma ( in alcuni lu o co lo r, nome d’ un piccolo insetto della gros ghi a ’ Italia ) , urceus , urceolus , cucuma , sezza e figura delle cim ici, il quale annida coquemar. sopra una specie di fico Americano , e racC ocomer , sorta di frutta simile alla zùcca ccdto e seccato serve per tignere in g ra n a , lunga , ma assai minore , e piena di bernoer* come si fa col chermes, da cui il rosso por- colini -, oedriuolo o citriuolo , cucumis eitreus, ¡»orino ha preso il nome di chermes! , coc- concombre. Cocomer asinin, cocomero selva cioniglia, purpurei, coclienille. V . Cremes. tico , cucumis sylvestris, asininus, concom Cocion , sorta di giuoco, che si fa con ta bre sauvage. rocchi , oppure con toppe.......... Cocion va Cocon , o Coco , si dice per 1* uovo che diianss , cosi dicesi quando si giuoca alle si dà ai fanciulli, per esser voce più comotki toppe, o alle piastrelle, gettando avanti a ca alla loro pronunzia, uovo , cocco , o cucco , so u grillo-, lecco, morella, meta, cochonnet, ovum , oeuf. Cocon , specie di fungo , cocolla, cochonnet va devant. cucullus , espèee de ebampignon. Cocionù, che ha della stoppa, od è a guisa CocokÌ , il canto che fa la gallina dbpo di stoppa, stopposo, alido, disecco, quasi aver deposto 1' uovo. F è cocona, schiama»privo d’ u m ore, onde le melarance e simili zare , perstrepere , exdam are , caquetor, frutti diconsi cocionù., quando il loro sugo crételer. e inaridito ; stopposo , immezzito , stupeus CoconX agg. di alcuni erbaggi e fio ri, co cotonneux. me il cavolo ,.la lattuga , la rosa , quando Coclearia , sorta di pianta m edicin ale, le le loro foglie , ossia petali sono b e * fìtti un cui foglie verdi e carnose sono rotonde , e contro 1’ altro , e a guisa d’ uovo o di boz incavate q u a » a guisa di cucchiajo -, coclea zolo -, cestuto , capitatoti, pommé. ■ ria , cochlearia, herbe aux cuillers , cochléaCocottÈHA j cam era, i& conswvaiwi i ì ia. Coclearia cP m ontagna.......... cardamibozzoli, locus, in quo bombyciru JUlicuti ne asarifolia. condiuitur, chambre dea cocons. Coconera , C òcuco, colore del papavero selvatico , piccolo vaso da tavola-, in cui- sì mette un color d’ arancio . . . . couleur de coquelicot, uovo per mangiarlo al guscio , uovarok)..... la couleur nacarate. coquetier. Coco , e cucii nelle Langhe, uccello grosso Cocowrte , specie -di pianta . . . . agaricw p quanto un piccione, cuculo, cuculiti, coucou. aurantiacus , espèce de champignons. Coco, per baggeo, V . BadÓla. Coca d’Vèra , Coda , e eoa , quella parte del corpo dei ghègio, vaso di terra, che le donne del volgo bruti , opposta al capo , congiunta alla spina riempiono di fuoco , e tengono in mano •, o della schiena ; coda, canda, queue* Coda , Digitized by t ^ o o Q le co membro virile., peni* , membro viril- ^ del sonèt, ri dicono quei versi che sono m One del sonetto dopo i primi quattordici versi coda del sonetto......... suite dim sonnetqu. a plus de quatorze vere. Coda , per lo stra scico d’ un manto , o d’ ima veste , coda , srrma, la queue d’une robe, d un manteau. Caudatari , si chiama coki che sostiene la coda de’ Cardinali, o Prelati mentre cammi nano , caudatario, caudatarius , caudataire. Coda dicesi anche quell’ apparenza luminosa che si veda aderente alla comete nel cielo , e termina in pnnta: coda di cometa, cauda, quelle, d’une comète. Se questa luce è posta nella parte anteriore , gli astronomi la chia mano barba, barba, barbe. Coda, per fine, finis, la fin. Coda dl’armada , coda dell’armata, extremum agmen, arrière-garde. Coda tfrondone, o a coda <£ rondorut, dicesi di quella intaccatura , o incavo angolare, che è stretto dove comincia , largo dall’altra parte a somiglianza della coda della rondine, acciò stiano più forti le commessure •, a coda di rondine securicula , à queue d’aronde. Bu faste la coda ah mes dìe ganbe, aver gran dissima paura e confusione , tolta la metafora dai cani -, mettersi la coda tra le gambe, parvere, formìdare, avo» grande pew. Arnsè la coda, pigliar baldanza, rallegrar», tolta la metafora da’ pavoni e simili , alzar la coda, insolescere, se efferre, sumere cornua, se rejouir, faire courage. ’L pi cativ d’scor ile a Ì k la coda, cioè nell’ ultimo sta la difficoltà, nella coda sta il veleno, extrema quaque dijficilia, in cauda venenum, il n’y a rien de si difficile à étorsher epe la queue. fonica, o codissil, disposizione di ultima volontà in iscritto, per cui si aggiunge o si cambia alcuna cosa al testamento , codicillo, codicilli, orum , codkille. ammali di Conino, sorta giuocot, V. Catilion. Conni, quella parte di capelli che portano gli uomini di dietro ravvolti e ristretti ia swne per mezzo d’ un nastro-, coda, ectpillitìum, qaene de cfcevenx. Cena, ferro tagliente che fa parte dett’ a r®**10! e sene a spaccare la terra qnando si lavora-, coltro, dentale , colteli» pei riscontri, «•ter, eoatre. fo n »«», agg. ad v a » sorta di pera « eli racla ; il frutto si dice cotogna , matum c y wmnm, coin ; 1’ albero chiamasi cotogne , ”* * «« cydonia , co^iasrier. GenoeiA, confettura o conserva' d i mela o pera cotogne con miele • zucchero , cotogna» tydoriites, cotigoac, manuelad& de coins. Codor , eodm è, V* C o jm , cojwtè. CO 179 CoBRcm, uno de’ membri de7 cornicioni, die agevola lo sgocciolare dell’ acqua , e fa si che non ritorni indietro *, gocciolatojo, stiir licidium , gouttière, larmier. C o â , V. Covè. Coefa , Y . Que/a. Coefè , coeféùsa , coefiira, V . Quejè , ec. Coerbhssa , o al plur. coerensse , coerenze, oonûnium , les fonds adjacens , contigus. Corwfrr, forzieretto , cofanetto, forzierino^, cassettino , scrignetto , capsula , arcala , p a rvum scrinium, coffret. C o ro , cassa , forziere, arca , coffre. D ro lo com’ un c è fo , agg. a uomo lepido ( per ischerzo ) lepidus ,facetus, plaisant, agréable. Cogè , metter in letto , spogliar qualche duno che voglia colcarsi, stcrnere , coucher. Cogè un , abbattere , atterrare , stendere , gittare a terra , evertere, hiuni sternere, ad terram prosternare , coucher* quelqu’un par terre , coucher sur le carreau , renverser. Cogè un y uccidere, dar morte, far giacere , m orto, necare, tuer. C ogè, dicesi anche di coso inanimate ; la pièùva , la tempesta a la cogià i gran , la 'pioggia , la grandine atterrò le biade , pluvia , grando prostravit Jruges , la pluie, la grêle a couché les blés. Cogè le v i s , coricare , coprire di terra le viti acciò non siano danneggiate dal freddo, ricorcai e .......... coucher la vigne* C ogè, coricare i rami delle piante, ed i tralci delle viti acciò faccian pianta e germoglino per se stessi,. senza però tagliarli dal loro tronco f ricorcare, propagginare, propagare, coucher de» plantes. Cogè y distender checchessia onde posi sulla lunghezza, e non rimanga ritto , o in clinato , coricare , sternere , coucher. Cogè , cogèsse , chinare , piegare t chinarsi, {negarsi, inflectere r inclinare , inclinari , se demittere , baisser , pencher , se baisser, se courber. Cogè, trattandosi di erbe , vale ricoprirle colla terra, terrà cooperire, obruere, coucher des plantes. Cogèsse, mettersi a letto r coricarsi, andarla letto, tectum petere, cubare, se coucher, se mettre au Ut: dicesi anche in senso di am maliarsi , w firm a ri, «’ aKter , ed in modo attivo' aliter. Cogèsse, distendersi-, sdrajarsi, mettersi por terra, procumbere , se coucher. Cogèsse r diaesi del non si sostener ritto il grano spigato per troppo rigoglio, o per al tra violenza , ricadere r sterni , exa'detv , se coucher. Picesi' del tramontare del sole -, c degk altri astri o pianeti Y rapi iit oeasamr oecidere, se couche* r cieseendre sous l'hori zon». Cogèsse longh e desters sul tèt ,• ^°ri~ carsi tutto lungo sul letto, strato pryjieere artus y se coucher. Cogià a poussa ntolfc , Digitized by V j O O Q lC 180 CÓ CO Cojendra , cojendre, o tnescia , albero assai b o c c o n e , p ton u s, le v e n tre à te rre . Coglà . con la panssa a l'ansù, rovescione, resuvino grande , di legno duro , efie produce bache nericcie , d o lc i, con nocciuolo assai duro ; c o rp o rt, à la r e n v e rs e ,'c o u c h é s u r le dos. CoüioiRA, ra m o d ella p ia n ta p ieg ato e co bagolaro , loto , fragiraggolo -, nel Veronese è ricato , acciocché a n c h ’ egli p e r se stesso d i- detto periato, in alcuni altri luoghi bagatto, v eu g a p ia n ta ; p ro p a g g in e , propago, m arco tte. celtis australis, micocoulier. Coje t , pianta di levante, le radici di cui Cogiòira ( secondo a ltr i ) ram icello d i v ite o d i a ltro a lb e ro , che si c h i n a , e si copre di sono adoprate in medicina; been , cueubalus, t e r ra acciocché b a rb ic h i ( fassa la radis ) p e r behen. C ojèta , V. Badala. tra p ia n ta rlo b a rb ic a to che sia ; b a rb a te lla , C o m , cojuss , cojoni , papà / capperi ! m alleolus, m arco tte , erossette , p la n t. C oghôm , i l n o m e d e lla fam ig lia , eh« s i 1 caspita ! p a p a ! dame ! peste ! ventre-gris ,. aggiunge a l nom e p ro p rio -, so p ran n o m e , c o - j ventre-bleu. C ojom , voce bassa, uomo gaglioffo e ba g n o m e , noinen gentis , nomen , cognomen , i cognomentum , n o m , s u r n o m . ] lordo , vile , codardo , vigliacco , igna via, C o i , e rb a n o ta d a m an g iare , cavolo, b ra s- deses , vilis , rudis , blennus, s o t , stupide , s i c a , ch o u . C o i ga b u s , agg. d i cavolo d i coion. In numero plur. è anche voce bassa, co lo r b i a n c o , d i e £a il suo cesto sodo , e e libera per significare i testicoli, coglioni, racco lto com e im a palla -, capuccio , b rassica testiculi , testicules , génitoires. c a p i t a t a , ch o u , c a b u s , c h o u p o m m é . C o i riss, : Cojokada , v. bassa; bu rla , scherno, baja, ctu olo crespo , cavolo ro m a n o , brassica cri- j derisione, corbellatura , coglionatura , jocus , ¡>pa , c h o u crêpé , c h o u ro m a in . T e tta d ’eòi, irrisio , derisio , contumelia , moquerie , décesto , c esp es, touffe , p o m m e . T ro ss , cFcòi, rision , mépris. i l g am b o d el cavolo sfo g liato , to r s o , ea u lis , Cojoitabìa, cosa di poco rilievo, frascheria, t l i y r s u s , tro g n o n . A rb u t cHji co i , getto dei minchionerìa , bagatella, nugae, arum , sor c a v o li, il ta llo d e l c a v o lo , o d i q u a lu n q u e nette, bagatelle. e rb a ch e sta p e r fio rire , b r o c c o lo , c y m a , Cojohass , e talora anche cojonèt v. bassa, te n d ro n , rejeto n . C o i sc a u d à so n m a i b o n , dim. di c o jo n , in senso d’ uomo balordo « c a ro lo riscaldato n o n f u m ai b u o n o -, v ale gaglioffo, accennando maggior balordaggine am icizia ro tta , e p o i riconciliata' n o n rito rn a e gagliofferìa ; coglioneello.............. petit c o i p rim ie ro f a v o r e , reconciliatœ amicitia f a t , petit co'fon , viédase. frigescunt , la soupe rechauffée n e v a u t rie n . Cojowfi, v. bassa, beffare, burlare, scher F è bon eòi con un , u n i r s i , passarsela b e n e , nire , corbellare , deridere , coglionare-, j o i n b u o n a a r m o n ia , a n d a r a a c c o rd o , con c a r i, irridere , Uidificate , se moquer , b e rcordem esse , être d ’accord* A vei da f è com n e r, m épriser, co'ionner. i coi a m arenda, n o n esser a p r o p o s ito , esser Cojohèt, s’intende comunemente un uomo cosa affatto d is p a r a ta , discrep an te , in co n petulante, sfacciato , temerario , impudens , g ru e n te , incongruens esse, incongrua , ê tre expudorata Jrontis hom o, petulans, audax, h o r s de p ro p o s. A f è nen c lï i eoi eh’a sìo pétulant, arrogant , insolent. bon fa it an pressa, p r o v ., le cose fatte con C o m i, lo stesso che colpo di bastone, baip r e m u ra d i rad o riescono b e n e , res nimis stonata, ictus Justis, verberatio, coup debaton. accelerata sape male succedunt , ce q u 'o n Coiai , bastonare , acconciare il cuojo, ve rf a it à la h â te n 'e s t pas pesé. berare fia te , donner des coups devbaton. C oja , p elle d i porco , co ten n a , cutis suis, Coiao , lembo o balza della veste im b iu c o u e n n e , p e a u d u p o u rc e a u . C o ja , p e r f a llo , tata di fango , zaccherosa , piena di schizzi , e rro re , erratum , fa u te . Coja , b o rsa de’ te di zacchere, vestis luto' aspersa , aspergo lu sticoli , co g lia , scroto , scrotum , les b o u rses. tea , erotte, ou habit erotte, èdaboussure. Coje , b ag atelle , cianeiafruscole , coglio C oita , v. contad., desiderio, voglia grande n erie , nitgœ, gerrxe, fa n frelu ch es , la n te r n e - di checchessia , p r u r it o , immoderatum d a iries , b a d in e rié s , niaiseries. Coje d jr a M a rch , derium , immoderatus am òr, démangeaison, rag io n i in su ls e , sc ip ite , inepta et inania v e r - tentation , envie. b a , insulsa argumenta, des b rid e s à v eaux, C ol , quella parte del corpo che sostenta sots raiso n iiem en s, sottes raisons q u i n e so n t il capo , collo , coltura , colila , cou , coi. capables de, p e rsu a d e r q u e des gens sim ples. C ó l to r t, dicesi di persona, per torcicollo, Coje d’ g a t , specie d’ uva . . . . . . rognon baciapile , hypocrita , b ig o t , caeot, tortid e coq ; forse q u e lla che chiamasi con voce colis. F è ’l cól to rt, fer il torcicollo , simu p o p o l. uva dolina , V . lare divózicine , probitatem simulare , faire Digitized by Lj Oqq Le co CO 181 C ol4 , o c ò l, giogo di monto alquanto dappresso fra cime più èievaie , e per cui si apre il passaggio alle due valli opposte; fauci, gola , fauces montium , col. Colà , dicesi di vestire accollato, vestís qua operit, tegit collim i, habit qui couvre le cou: dicesi purè di veste che segue e segua le for- ■ me delle membra ; accollato, che si affa bene ' ............ qui se couche bien , qui marque bien la taille. Colaña , colan, collana , torques , collier. Colaña , striscia di cuojo, o d’altro , che si mette intorno al collo delle bestie, collare , collaria , num ella, collier de chien, de chevai , de b œ u f, etc. Colaña , fascia di cuojo piena di sonagli , che si pone al collo spe cialmente dei cani, e dei muli e c ., sona gliera , lorurn crepitacidis instruction, collier de sonnettes. Colandeb , colandron , confezione, confet to , bellaria , dulcia , coriandre , dragée , confitures. Colandjeb , pianta ombellifera, il cui seme ha un certo sapor di cimice , mentr’ egli è fresco , e che è grato al gusto , quand’ egli e secco , curiándolo , coriandrum sativum , coriandre. Colander, pel seme del curián dolo , semen , granum coriandri, graine, ou semence de coriandre. Colab , quella divisa di pannolino , che si porta da* preti , e da alcuni frati , attaccata allá goletta , collare , fascia linea , collet , rabat. C olar lon gh , collare, linteolum pen dent e co llo , rabat. Còl, o C ò la , Y. 8 Colakë , colorera , che fa , e vende colla Coi, cotA, coir-ii, coi-ii ( con o chiuso ) rini, berrette, berrettini, e golette da prete; flWgli.. quello, quella, colui, colei, is , ea, collarettajo • marchande de rabats. r -* » l{iud ' cdui-là, celle-là. Colabut , collare , collaretto , strophiitm , Cosa veuUo col-là ? che vuol quell’ uo foca le, collier , petit-collet. mo ! quid vult. auid ■nati* -//- 1 ---- —- * ColaiuSa , goleta , collarina , goletta del collare , collaris , porte-collet. . 7 „~ , uaraovo, ’l brut, nomi dati Colassion i il parcamente cibarsi fuori del dalle nostre donne, o da chiunque n d di desinare , e della cena, colezione, asciolvere, scorso più famigliare, al demonio , per non jentaadum , prandicidum , le déjeuner, déchiamarlo diavo, diavolo, diabolus, le diable. jeùné ; la rifezione, che si prende tra il Cou., con esclamazione, particella d’am pranzo, e la cena, dicesi m orendo, merenda, mirazione , di maraviglia, come a chi dice anteceeniiun, le goûté, le goûter. La colassion •Pèù perdù sinquanta lire a la basseta , s dia seira , la colezione della sera , che si fa risponde cola ! oh ! ohi ! come ! che !. tò ! nei giorni di digiuno , gustatio, parva refehai! quid.' quomodo! oh! commenti qu’est*-ce! elio , collation. F è colassion, far colezione, , materia tenace , e viscosa , che si asdolvere , jen tare, jentacidum sum ere, dé estrae dalla pelle e dalle cartilagini di molti jeûner. animali; colla, gluten , colle. Cola dlcarCoLASSioitfi, conferire, collazionare , riscon nucc , colla di carnicdo , gluten ex segmi~ trare scritture., o simili, scripta comparare, nibus membrana, praparatum, colle de cuir. conferre, cotìationner , conférer ou con Cóla Spess , colla di pesce , ichthyocolla , fronter un écrit ave« l’origin al, ou deux colle de poisjon. écrits ensemble. le higot. Còl da forca, V. Cera d>atipica. Jïrè «V per 'l col , anpichè , dicesi di chi vende troppo cara la sua mercanzìa, fare il collo f vendere quampliirimi, surfaire , sur vendre. Fè slonghè 'l còl a un, feje vm la sghéùsia, far aspettare uno a mangiare, far dilungare il collo , prandtutn o ccenam plus œquo distrahere, tenir au filet, donner í’envie. Tirè'l col, scianchè, o strossè ’l c o l, dicesi del modo, con cui s’uccidono talora i polli -, tirare il «olio , ammazzare i polli . . . . . tirer le cou aux poulets : usasi anche in modo basso quelle maniere di dire, per significare il supplizio della forca, rinpiccare, suspendió interiviei*, pendre, étrangler. R onpse 7 còl, rompersi il collo, fracte collo interire , se casser le cou. Si dice anche metaf. di dii capita male, e da buono stato, in poco tempo precipiti in pessima condizio ne , rompersi il collo , pessum ire, male acd p i, se casser le cou. C ò l, dicesi di molti oggetti per somiglianza al collo dell* uomo o delle bestie. Còl d òca, o a còl d ' Òca , dicesi comunemente dagli artcfid qualsivoglia cosa curvata o centinata a maniera del collo dell’ oca......... a cou d’oie. Còl d!camisa , quella parte della camicia , che cinge il collo e rimbocca sui vestimenti-, goletta, collaretto, collo, in Toscana si dice solino, gorgiera , tegmen gulœ, collare, col de chemise eorgerette, barbette, fraise. Col del p è , collo del piede, commissura pedís, coude-pied. Col d botèlia, collo di bottiglia, collus , teres, le cou d'une bouteille, goulot. 182 CO co Coleta , cerca , busca , raccolta , che si fa CojjVTfi I ausa , avvezzare i buoi a tirare 1’ aratro, boves a d aratru m trahendum con- per i poveri , o per qualche opera pia , o sucfacere , accoutumer les bœuXs à tirer la p u b b lica, p reca ria coactio , pecunia em end icata , quête , cueillette. A ndè a la c o le ta , charrue. C o la te r a l , G iudice n el m ag istrato su p rem o d e lla R egia C am era de* conti , collaterale , J u d ex'-in su p rem a ra tio n u m c u ria , Ju g e , Con seiller, o u Officier de la C h a m b re des com ptes. C o lau d ê , ap p ro v are , g iu d icar p e r b u o n o , o p e r v ero , a p p ro b a re , co m p ro b a re , a p p ro u v e r , ratifie r. C o ls , U fa r passare l a cosa liq u id a in p a n n o , o a ltro , onde e lla esca si so ttilm en te, ch e venga n e tta , e p u rific a ta d a lle fecce , ohe avesse in se -, oolare , f e l t r a r e , co la re , co u ler , passer p a r l ’étam in e , p a r le c h au sse, filtre r. Colè , dag n è , goiè , i n s. n . s c o rre re , g o ccio lare, g ro n d are , s p a rg e r s i, tra p e la re , stillare , g u tta tim effkvere, d é g o u tte r, s’éco u ler, su in te r. F è colè la m o s ta r d a , d a re u n p u g n o su l m u so , e fa r uscire il sa n g u e d a l n a s o , infligere c o la p h u m , et sa n g u in em in n a re s a d d u c e r e , faire so rtir la m o u ta rd e d u nez. C olè f étti , lag rim a re , p ian g ere , e x tìlla r e h u m o r e m , la r m o y e r, v erser des larm es. C olè a f o n d u n b a stim e n ti m a n d a r a p ic c o , som m erg ere u n v a s c e llo , subm ergere n a v e m , co u ler à fo n d u n vaisseau. A r i a c o l à , aria che viene n o n d i Cielo a p e r t o , m a q u asi p e r canale , a r ia colata , a e r n o n a p ertu s , à ir coulé. Colè , p ren d esi a n ch e p e r leg are le v iti, v ite s l i g u r e , accoler la vigne. V. L iè . Colè , dicesi an ch e d i u n a veste , ch e ag g iusta b e n e a l c o l l o ............. c o u ch er b ie n . C olegi , lu o g o d ’ educazione , ovvero a n ch e aggregazione d i persone che esercitano u n a q u alch e scienza , o professione l i b e r a l e , e fo r m a n o u n co rp o m o rale sotto d e te rm in a ti re go lam en ti -, co lleg io , c o U eg iu n i, collège. C oleo l à , afllievo d e l c o lle g io , collegiale , collega alum nus., élève d u collège. C oleeià con p ia ssa g ra tis , c o l u i, che h a u n posto in u n collegio , p e r cui gli si dee fa re 1a spesa d e l s u o m a n te n im e n to , alum nus cottegii , b o u rsie r. C o lçg ia , s i p re n d e a n c h e p e r ag gregato a q u a lc h e collegio d i T eologia , L eg ge , M edicina , d i N o ta ] , ec. m e m b ro d i col legio , collegiate , e x collegio unms , m e m b re d u collège. CoLEGiATA, chiesa con capitolo d i cano nici , collegiata., c a tw n ico ru m c o llç g iu m , in signe tem p lu m , une collégiale, église collégiale Colera , Y . C o irà . Coi&r , q u e lla p a rte d e l v e stito , ch e copre il c o llo , g o letta r c o lla r e tto , c a H a n n o , gu lte , v e l c o lli tegm en r e p e r m i m t i m r ta lo n , col le t de p o u rp o in t , a e m a n te a u . andar in busca , andar alla cerca , all’accatto, quœ ritare , ostiatim petere , qucerìtaiuìo co llib ere, aller à la quête. Coletok , coletant, colui che raccoglie, e riscuote , collettore , qui colligit, collecteur , exacteur. Colica , d o lo r c ó lic h , sorta di malattia , colica , dolori colici, d o lo r co licu s , colique, maladie qui cause des tranchées Sans le ventre. CoLifi , o colan , giro di perle, o di alti» materia più o meno preziosa, che a ltri, e per lo più le donne portano al collo per o r» namento, collana, monile, pendente, torqu es , m onile , collier , coulant. V. C olaàa. CoLUrit, mirare , drizzar la mira, prendere o torre di mira , coincidere , collimare , pre figgersi una meta , collineare , a liq u id spe dare , viser, coincider. Coliba , sommità , o schiena del colle , o colli continuati *, collina , collinetta , jiigutn , fuga montiiun , colline , coteau , chaine de collines. Coussa , scanalatura, incanalatura, incastro, slria , a m b a g es , rainure , coulisse. C olissa , lunga scanalatura .nel bosco , dentro cui si fa' scorrere un telaio da finestra , o una gelosia, od i scenarii : dicesi pure dello stesso telajo, gelosia, o parte di scenario che scorre in detta scanalatura . . . . . coulisse. Colh , o corm , ciò , che sopravanza il piano delia bocca delle misure, colmo, monte, culmen , id quod redandut, comble. C o lm , o corm. , la sommità del tetto, comignolo fastigium, culmen, comble , faîte d’un toit. Colma , o corm à , portico rustico, ohe serve per riporvi fieno , p a glia, ed attrazzi di campagna, colmato, tettoja ,/JOrtiCiw a g restis, toit, hangard. | Colmxtha , quello che avanza dopo radala l’emina , colmatura , pars, ju st» m m su r» su peraddiìa , le comble. Colo , o c o lo r , strumento di.pangolino, a d’a ltro , col quale si spneuw la feccia, tor— ;rifeccìolo, colalojo , aemitn filtre, co u lo ir, chausse, à passer la I»**- | Colochè , Y . Lave. Golachè pe* M a rié, V . C oloba , colonia. , eolunm a y colonne. Q>~ gtona tPbûscà, . colonna di legno T colum na r |poteau. Calòtta, d ç l lei y colonna del letto,fitU n u n lo d i , quenouiUette. C otona , ornai quantità d i soldati posti .io una certa ordi nanza colonna , agm en , colonne db soldatn. 7 Digitized by LjOOQ Le co , .. i83 C O Cotona, quelle parti, in cui » talora d i- a n igro, a lb ó , cin era ceo............ Canbiè vise d’ alto in basso le facciate d un libro color, vnì d! Ulti i color , arrossire, od im stampato , o d’ un manuscntto -, colonna . . • pallidire o l’ uno e l’ altro alternativamente per la subita impressióne che uno riceve ; “ c^Sb,uccello domestico, colombo, colum mutar colore , rubere , pallescere , changer bio, pigeon. C olorì fa vi , colombo favaro , de couleur. F è piè color a un r ó s t, a un colombaccio, palombo, &Uunba palumbus, micon , rosolare , amborere , faire prendre palumbus fabarkis, ramier. Cotono domesti, couleur k un r o t i, à un pain. C o lo r , per colombo domestico, piccione, colomba cicur, pretesto , apparenza , scusa , titolo , ragione seu domestica, pigeon de volière, pigeon pnvé. apparente ; colore, species , causa , prcetexGolonb sahvaj, colombella, piccione te m p io , tus , simulatio , couleur , jprétexte. colomba œnas, pigeon sauvage. Cotoni torè i Colorì , verbo, dar colore, colorare, c o lo colombo torrajuoto, colomba livia, biset ou reni inducere , colorare , colorer, peindre. ramier. Colonb cPmonlagfUi , . . . . colomba C o l o r ì , agg. a cosa tinta di colore , colo saxatilis, rocheraye. Mèrda d!colonb, co rato , coloratus , coloré , peint. Carta , a lombina, Jimus colombos ,' colombine, fien drap d?color , colorì , drap po, panno, carta te de pigeon. colorata , cioè che non è nè bianco , nè ne Colombada , nome che si da alla pernice ro , colore infectus, drap de conleur , papier bianca nell’agro salurzese. Y. Arbeha. . coloré. Colohbêra , resala , o nido d à colombi, Colòss , statua grande , e fig. prendesi per colombaja , columbarium, colombier. uomo forte , robusto , grande , e propor Colombia , term. di teatro , cameriera , zionato di m em bri, colosso, colossus, colosse. servetta , arniUa, soubrette. ColovbiSa , sorta di artiglieria più lunga', Colosso? , piccione , pippione , pipài, pi e più sottile, che i cannoni ordinarli, colubri geon , petit pigeon , des innocens. na , tormentimi a colubro dictum, couleuvrine. CofcosçrA , o cotonina, colonnetta, colon Colf , percossa , botta , ferita, ictus, coup, nina , columneUa, petite colonne. botte, ch oc, trait. Metof. colp da magister, Coloqüwtida , pianta simile al cocomero colpo da maestro, e vale operare con somma selvatico , da alcuni è chiamata fiele dèlia avvedutezza, e sagacità, facinus cauti et astuti terra, e dagli Arabi morte delle piante, per hom inis, coup de maitre. Colp p er colp, , ché a foggia di veleno fa morire tutte le vale lo stesso chè render la pariglia , o rendei altre erbe , che le sono vicine, ella è un pan per focaccia , p ar pa ri referre , rendrtt violento purgativo, colloquintida , collocyn- coup par coup , rendre la pareille. D è uri this , cucurbita silvestris , coloquinte. colp sul cercc, e Vautr sla tiña , dare il torto - Color , quel che è nella Superficie de’corpi, o la ragione un poco a una parte , un poco che ce li rende visibili ; calore, color, cou att* altra, dare un colpo alla botte ed uno leur. Bon color , bei color , bella carnagio al cerchio , duos parietes de eadem JìÀelm ne, bel sangue, volto ben colorito , nitìdus dealbare, partager le differente F è un boti suo colore , color Jloridus , bonne couleur , colp , fare bene il proprio interesse , fare un belles couleurs. Color v iv , colore vivo , c o contratto vantaggioso, ulilem negotium co n for Jloridus, vegetus , vividus , acutus, couficere , lucrifacere , faire un beau coup. leur vive» Color smòrt, colore smorto , co Colpa , errore, delitto, reità, culpa, nooca, lor austerus, nubilus , pâle , lavé. Color fau te, tort. D è*ia colpa a un , incolpare , ucarn, incarnatino, incarnato, color heints, tacciare , accusare qualcuno , ciilpare , vitio caneut, incarnat, incarnadin, couleur de d a re, accuser quelqu’un. D ì la colpa , ac *hair. Color dréûsa. , color di rosa , color cusar i proprii maucannenti r se accusare , H un«, couleur de n*e. Color dïsener, ces’avouer coupable. ntrognqlo, cenericcio , color di cenere, c iCd uba , o meglio Còlerai., ira;, stizza , col nencats-, gris cendré , cendré. Color ¿ v in , lera , ira , fu ro r , colete , bile. *“■*» > rubacchio, calot di vino-, color v i Colsat , specie di cavolo saJvatico , e si xaceus, couleur vineuse , rouge vineux. C o - coltiva come pianta oleosa, colzafi v, dell’uso, 7 f*Portugal, color d’arancio r aranciato , erismo, brassica campesiris , colsa r navette. « t a « « , aurais, orangé , couleur d’orange. Coltemi , sorta d’ anatra, anitra clipeata-,. Coior cangimi, colore cangiante, versicolor, anas clipeata , souchetv gorge-de-pigeon. Vesù d color, abito di coC6ma , i ermi del coite del cavallo,, cri tore, eioèdi tuttialtro colore, che nero-, niera , juba , crinière, Com a del Hon, g i w * “ gio, e bianco , vestis quocpto colon , alio 1 » , chioma del leone , jitb a , criniere» Digitized by Google i84 CO Comand , comando , comandamento , prcecep tu m , ju ssu m , commandement , o rd re , volonté , l o i , jussion, injonction. T r a v a j cC c o m a n d , lavoro di comando, o p u s in ju n ctu m , im p o sitio n . ouvrage de commande. B a sto n d e l c o m a n d , bastone, verga del comando , b a culus im p e r a to r iu s , bâton de commandement. Comandè , comandare , imporre , ingiun g e r e , prescrivere, ordinare, p n e c ip e r e , p r e scribere , im p era re , commander. C o m a n d i a ba c h e t a , comandare imperiosamente, co mandare a bacchetta, b asilicas edictiones h a b ere, commander à la baguette, faire la loi. C o m a n d i u n t r a v a j , dar ordine , o com missione di fare un qualche lavoro , e d ic e re, eo m m ittere , prcescribere , commander q u el[ue chose à un ouvrier , à un artisan , lui onner ordre de faire quelque chose de son métier. - Comakdita , società d i c o m m e rc io , p c r cu i 3 si so m m in istra il d an aro necessario p e l tr a f fico a d u n a , o p iù perso n e,* le q u a li m etto n o la lo r o 'o p e r a p e r farlo fru tta re , co m m an d ita » co m m an d ite. Comare , levatrice , raccoglitrice d e’ p a rti , • co m are , o b s te tr ix , acco u c h eu se, sage-fem m e. Dicesi an ch e cornar« , e fra le persone civili c o m a d r e , q u e lla ch e tien e il b a m b in o d ’a l tr i a b a tte s im o , o cresim a risp etto a i g en ito ri d e l b a tte z z a to , cosi p u r e c o m a r e , ch iam asi la m a d re d el battezzato risp e tto a chi. lo tie n e a b attesim o , com are , c o m m a te r , co m m ère. C om are p a ja s s è r a , com are assistente, co m a re in secondo l u o g o ................ CoMAafi, ed in fem. c o m a r e , cianciatore , ciarlone, garrulo , loquace , ciaramella , parolajo, cicalone, berlinghiere, g a r r u lu s , lo q u a x , Im g u la c a , h o m o lo q u a c issim i^ , cau seur , jaseur. • Comabina, dim. di ¿ornare, comarina, c o m m a te r , jeune , jolie commère. Comakòm , crocchio d i fem m in e b e rlin g h ie - r e , cœtus fæ m in a r u m g a r r u la r u m , cercle de fem m es jaseuses. . Com dio v b ü l, grazie al C ielo, grazie a Dio; la D io m e rc è , o pitulante JDeo, grâces a n C iel, grâces à D i e u , D ieu m erci. / Comedia, poema rappresentativo per lo più di private persone , e faccende , commedia , « o m ed ia , fa b u la , comédie. C om edia , per baja, onde f è d ’c o m e d ie , dicesi de’ fauci uni, far baje , ruzzamenti, ruzzare , n u g a s a g e r e , f o c a t i , im m odice g e s tir e , badiner, folâtrer. Comediant, co lu i, la cui professione si è di rappresentare commedie sopra teatri p u b b lic i , commediante, com œ dus , h istrio , co médien. C o m e d ia n t, e h ’a f à d i com edie, dice» c o vo lg arm en te a i ra g a z z i, che ruzzano , fa n n o b a je , scherzevole , b a jo n e , n u g a s a g en s , j o c a n s , im m o d ice g estie n s, f o lâ t r e , b a d in . Comenda , re n d ita ecclesiastica d a ta a g o d ere o a P r e t e , o a C a v a lie re , c o m m e n d a , b e n e f i c i w n , co m m a n d e rie . C om ekdatob, q u e g li c h e gode la co m m en d a , c o m m e n d a to r e , eques p ræ d itu s beneficio su i o rd in is , c o m m a n d e u r. Comehss* , d a r p rin c ip io , co m in ciare , p rin c ip ia re , in c ip e r e , c o m m e n c e r, d é b u te r , m e t tr e la m a in à l ’œ u v re. C om enssè 7 p r i m , co m in ciare il p rim o , p r im u m , v e l p rin c ip e m esse, a u i e tc ., ê tre la p r e m ie r à . . . . Co m enssè a n d è g h éü b , in c u r v a r s i, piegarsi in a r c o , arch eg g iare , accasciare, d e b ilita ti, in gravescere œ ta te , v a le tu d in e g r a v a r i , se vo û te r , co m m en cer à se c o u rb e r. Comess , com m esso, p erso n a stipendiata p e r fa re a lc u n a cosa , invece d ’ u n ’ a ltra p e rs o n a , v ic a r iu s , q u i v ic e m gerii , com m is. Comçta , co rp o lu m in o so , che apparisce stra o rd in a ria m e n te a l C ielo con g ran d i rag g i , o trecce d ie trò , o d a ll’ in to rn o , dette c r i n i , b a r b e , code , o c o m e , on d ’ è v en u to il n o m e d i com eta ; c o m e ta , c o m e ta , c o m ète. È p r e giudizio p o p o la re , che le com ete siano fen o m en i fu n e sti , e m alefici che a n n u n zian o g u e r r a , p este , in te m p e rie delle stagioni , desolazione d elle cam pagne , e d elle C ittà , ste rilità d e lla te r r a e c . , tu tte ciancie , e fa v o le , c h e n o n m e rita n o d i tro v a re credenza n ello sp irito delle p erso n e , ch e h a n n o u n ta n tin o d i b u o n s e n s o ....................C o m e ta , è a n ch e u n a so rta d i giuoco di carte , a d u n a d e lle q u a li si d à p a rtic o la rm e n te il n o m e d i c o m e t a , c o m e t a .................... com ete. C o m e ta , so rta d i m a c c h in a , ch e si fa con carta* distesa , attaccata a d alcu n e b a c c h e tte , e a d im a lu n g a fu n icella , che i fa n c iu lli svolgono n e l lasciarla p o rta re in a lto d al ven to ; cervo v o l a n t e .................c e rf-v o la n t. Com’ i f o , v . f r . a d e g u a ta m e n te , com e con v iene , ju s te , ( e q u e , com m e il fa u t. Comissabi , officiale p rep o sto p e r av er c u ra d i q u a lc h e p a rte d el p u b b lic o reg o lam en to : com m issario , prœ fectus , com m issaire. Co rn is s a ti ePguera , ufficiale incaricato d el reg o la m e n to d elle tr u p p e n ella m a rcia , d i fa rle f a r l a v isita., e fe rie p a g a r e , com m issario d i g u e r r a , c o m p o s ita r, com m issaire des g u erre s. C o m issa ri t r p o liss , com m issario d i pulizia , queestor u r b a n u s , com m issaire d e police. Co m iss a ri d i sesia , v . f r . com m issario d ’esecu zione ................... com m issaire d e saisie -, e p iù p ro p ria m e n te stag g ito re , p ig n o r e cavens } le s a isiss a n t, c e lu i q u i saisit p a r v o ie’ de j u s - Digitized by v^.ooQle co ., CO i85 tice. Estìmadòr , commissario internato p n -j juster, remettre en état les bas, l’habit etc. vatamente dell’ estimo degli effetto m o b ili, e j Com odò, conssò un p e r le fe ste , Comodò un della loro vendita pubblica agli incanti, esti an saussa dossa e brusca, fig. conciar uno per le feste, pettinarlo , maltrattare alcuno, fargli matore , astim ator , commissaire-pnseur. CoMtssiowfe, colui, che si occupa in esegui gran male , p la g is aliquem accipere , accom le commissioni-, commissionario, fattore, a - moder quelqu’un de toutes pièces, arranger d’importance, maltraiter. gente, actor, commissionnaire. Comod£sse , agiarsi, mettersi a sedere, ri Comissiosè, verbo, db comission, commet tere, ordinare, dar commessione, ordine, posarsi, posando le natiche su qualche cosa, commessa, incombenza, commissione, rei Or sedere , s’asseoir. Comodasse , parlandosi di licujus curam demandare alieni, rei facien- tem po , rasserenarsi, a d faciem serenarti d ies dee munus injungere, donner commission. m u tatu r, d isse re n a t, se remettre au beau. Comodo^ sorta di giuoco che si fa colle carte. Cariòsse dna comission, addossarsi una com Comodità , tutto ciò che è di soddisfazione messione difficoltosa, intrigata , difficile ad eseguirsi, provinciam aliquam salebrosam , ai sensi, o di particolar acconcio a chec difficilem stucipere, se charger d’une com- | chessia, ag io, opportunità, com odo, como dità , comm odum , com m oditas , fa c ilita s , mission intriguée, difficile, scabreuse. o pp o rtu n ita s, aise , commodité. P iè i so cô . Cômqd n . , o Comodità y V. Comod , comodità, cambra bassa, p r iv ò , m od , cercare i suoi com odi , suis in servire . Uùgh comim, destro, cesso, necessario, pri com m odis , prendre ses aises , prendre ses vato,luogo di comodo in term. marinaresco, loisirs. C om odità , per occasione : L a co latrina , forica , privé , commodité , aise- m odità fa . V òtti la d er, all’ infornare si fa il pan goloso, e v a le , d ie le occasioni induco ment, garderobe, cabinet d’aisance. Comod, ad d ., comodo, u tile , convenevole, no sovente a peccare, occasio hom ìnes in opportuno, in cui si sta bene adagiato, aptus, delictum tr a h it , l’occasion fiait le larron. CoMomr&A, racconciamento, rappezzamento, commodus, commode, propre , convenable. Comod , agg. di persona , o d i stato, vale refeciio , raccommodage. Compare-pero , nome con cui si distingue benestante , agiato a i b e n i, com odo, a b u n - j d a n s , copiis circumfluens, bonis instructus , il rigogolo in alcuni colli del P iem onte, V. aisé, à son aise, riche. C ôm od, agg. di per Becafi. Com -sç-sia , m a -ca -sia , comunque, ad sona , vale anche il contrario di sollecito , ogni modo , quom odocum que , comme , de telle façon que ce soit. Comune , u luogo, ed il circondario, onde Còmoda , specie di cassetton< micircolare, che serve per rip_________ t w è composta una a t t à ,- od un villaggio, ov altre cose, armadio , stipo , arm adium , vero aggregazione morale , e governativa di commode. quelli che lo abitano , comune , comunità , CoMonè, rimettere in buon essere le cose commune , m unicipiitm , commune. tardo , lento, alquanto pigro, J“ ~ ----- len t, nonchalant, tardif. guaste, racconciare, reficere , reconcinnare , restituer?, conciliare, re fa ire , r é t a b li r , r a pite« ter , rajuster. Comodò’l v in , si dice lo acconciamento che si fa ai v in i, m escolan uovi uve spicciolate, o am m ostate p e r fa rli più saporosi, e più co lo riti; c o n ciare, go vernare il v in o , vinum m edicare , curare , accommoder, apprêter les vins. Comodò i PJMet, acconciare i m e rle tti, com piere , conJl^ re i componere textilia vinnata , rena is w de dentelle. Comodò le pitansse , c o n I ? s c o n c ia re , perfezionate co’condim enti *e m a n d e , dopes , cibos condire , assaif ““** «s mets. Comodò i caussèt, 7 v e s tì, la ròba An i- ------------------ • ^ ^ e îl CoMtmÈLA, società, societas , communauté, société, compagnie. P a st an cornim ela , di cesi quello , in cui colui d ie fa l ’apparecchio intima a ciascuno de' convivanti per polizzetta quello eh’ egli dee provvedere per la sua parte , comunella , porzionario, e dai Greci simbolico , com m unitas , comm unio , société, compagnie , communauté. Fò cornim ela, ser virsi d’ alcuna cosa in comune , accomunare, far combutta , in commune con ferre, se ser vir en com mun. Comunichi!« , Y. P a rtico la. Co» , prepos. di congiunzione, con, sirm d7 una cum , avec. Con m i, con t i , con ch iel, , secum m eco, teco , seeo , m ecitm , tecum « avec m o i , avec toi , avec lu i. Cora , Y. C oja. Conba , valle bassa, convallis , combe > vallée. »4 Digitized by G O O ^ l C Con b e n , coti bip , quand ben , abbenchè , quantunque , benché , sebbene , ancorché t licet, etsi, quam vis, etiam si, quam quam , quoique, malgré. . Con b o n a l ì c b n s s a , con licenssa va ria m i , con rispet, cbn riverenssa parlam i, con bon rispet parlando modi di dire , con cui si pi glia il permesso di dire ciò che non sarebbe dicevole per onestà, per rispetto , per puli zia , o per altra «irtiil ragione -, con riverenza, bona venia , bona ciun venia , révérence par ler , sauf révérence. Conbricola, segreto radunamento di per sone, che insieme consultino di far male ed ingannare , combriccola , conventicidum, conventicule, assemblée illicite-, e si può anche prendere per qual si voglia adunanza, con venais , ceetus , compagnie , assemblée. Conca , vaso di le gn o , di gran concavità, e di larghissima bocca, che , oltre a varii altri usi , serve a lavare il vasellame, conca .............baquet. C o n c e r t , V . Conssert. Conc e t , immaginazióne , concetto, idea , o p in io , opinion , idée. Esse an bon çoncet, avei un bon concet, essere in istima , in concetto , magni esse apud omnes , eccistimatione florere , être estim é, être en répu tation. Concèt d 1santità , odore, fama di san tità , fam a , nomea sanctitatis, odeur de sainteté. Conchè , conzhèra , c o lu i, o colei , che si dà la briga di far m atrim oni, mezzano-, mezzana di matrimoni, sensale di matrimoni, paraninfo , pronubus , courtier de mariages. Conchèt , dim. di conca, Y . Concòt. Concord a n s s a , conformità , convenienza , accordo , concordia , congruentia , concor dance , communance. - Concordé , accordare , concordare , conve nire , congruere , concordare, accorder, con venir. Concordasse, accordarsi andar d’ac cordo , conveniri , se conformer. Concorss , moltitudine di gente , calca , concorso, concursus , freqm ntia , concours , foule. Ande al concorss , dicesi del sottoporsi all’esame in concorrenza d’altri per ottenere alcun grado , che si debba conferire al più meritevole ; andai' al concorso , concurrçre , competere , concourir , aller au concours. Concòt , conchèt, mastello, bacino, la belu im , cuvette , petit baquèt. ■Cowcurro cum dòmino' relatore , p ro v ., dir come il compagno , esser del parere degli altri , m anibus, ve l pedibus ire in aliorum setitentiam, opiner du boimet. Condiment, Y. Bagna. CoNDHstpN , grado , oualità , stato di. p e r sone , coedizione , conaifio , sors , qualitas, condition, rang. Condizione , per, patto , li mitazione , conventio , pacte, obligation. U n Òm d!bassa condission , uomo di bassa con dizione , di bassi natali , ignobili genere na tus , infima conditione, un homme de basse, condition. C o n d u c e n t , c o lu i, che tiene a suo salario m u li, e mulattieri, e fa condurre d’ un luogo all’ altro le robe a n o lo , condottiere, vecto r, messager. C o n d ù t , o con d òt, acquedotto , acquceductus , aqueduc. Condùt dçl siè , condotto dell’acquajo , aquarium , évier. C o n d u t a , o condota , quantità' di bestie da so m a, condotta , vectura , tirage, ame nage. Per porto, nolo, recatura , portorium , naulum , p o r t , nolis , chariage , frais de voiture. Confalo* , insegna, bandiera , gonfalone , vexilhun , signum , bannière , étendard, en seigne. Confalon , dicesi in modo fam. di persona molto grossa , grassa, , e quindi lenta*, ne’movimenti ; grassaccio , omaccione , erossu s, adiposus , corpulentior , gros homme , tris-gras , dodu. C o n f ç s s è , confessare , concedere , ricono scere , f a ie r i, avo u er, confesser. Confessé la ronfa , confessare la verità per 1’ appunto, accusare la ronfa giusta, veritatem fa te r i, accuser ju ste, avouer la vérité. Confessé, dicesi dell’ ascoltare che fanno i Sacerdoti cattolici la confessione degli ritrai peccati per amministrare il sacramento della Penitenza , confessare , udire il penitente, aliquem co n fitentem audire , aliciqus peccata eàccipere , confesser. Corfessèsse, dire i proprii peccati al confessore, confessarsi, sua peccata aperire, patefacere , se confesser, accuser ses péchés. C o n f e s s i o n , il confessare, confessione, confessio , confession. Conféssion d fru ta , d’f to r , confezione di frutta , fiori e c ., con zuccaro 0 mele per farla più durabile e gustevole, composizione medicinale , confezione , bellaria , confection, confitures. C o n f e s s i o n a r i , c o n f e s s i o n a r i o , .confessiona le , exedra ad excipiendas confessiones, confessional. C o n f e s s o r , o Confssor, Sacerdote che ascolta 1 peccati altrui per assolverlo , confessore , qui confessiones éx cip it, confessor, confes seur , directeur de conscience. Confèt, V. Andurm ìa, Confiture. C q n f i n , V. F in a li. ■ _ C o n f i t u r e , dicesi di mandorle, aranci, noci, p e ra , ed ogni sorta di frutti coperti di zuc- Digitized by v ^ o o Q l e CO co caro , confetto, confezione, dulciti y belluria trem ata , dragée, bonbon, confiture. Confituré , confettiere, didciarius , salgarmarins, confiseur, confiturier. Conforma. , secondochè, siciü , prout, sel° c S r t ìc h S ù h , erba che giova alle passioni del cuore , melissa, cedronella, melissopfutlum , melisse. . . . Confortatori , camera, in cui si mettono i 187 baciare , metter insieme , congegnare , connectere , conjungere, assembler , arranger. Congiontura , un punto di tempo comodo a operar checchessia , opportunità, oocasione favorevole , opportunitàs, commoditas , tempus opportunum , opportunité , commodité , temps, loisir, occasion, aise, rencontre, conjoncture favorable pour faire quelque chose. Congrega, e Congregassion, adunanza o , congregatio , congrégation , as compagnia semblée. condannati a morte per esortarli............... Congress , adunanza di persone per abboc cliambre, où l’on met les condamnés à mort carsi insieme a trattare alcun affare, abboc pour les exhorter. camento , congresso, congressiis, colloquium, • Confeatèl , fratello d’ una stessa Confra ternita, confratello, sodalis, collega, confrère. congrès , assemblée. Congrio , sorta di pesce di mare somigliante Cosfraternita , V. Conpanìa nel a signif. all’ anguilla , grongo ,. conger, congre. Corfront, paragone , confronto , compa Congrua , U de’ canonisti , quella provvi rala , colludo , comparaison , confrontation. sione che è necessaria a un parroco per po~ A cbnfront, aw . a paragone, a comparazio ter vivere'conforme il suo stato , congrua ne , prœ, en comparaison, vis-à-vis. portio , la portion congrue. Cosraoirci, confrontare, paragonare, pone Comi , o curii, strumento di metallo o di a confronto , comparare, recognoscere, com legno , che è tagliente da una testa, e verso parer , confronter. Confronté i testimòni, 1’ altra va ingrossando e pigliando forma pi confrontare i testimoni-! , componere testes , ramidale^ onde percosso ha forza di pene confronter les témoins. Confronté le scriture, trare e fendere-, conio, bietta, cuneus , biscau, confrontar le scritture, exemplum cwn ar chetipo comparare, comparer des écritures. coin à fendre. Coni d ' bósch , zeppa . . . . ébuard. C o n i, piccola bietta per uso di ser Confssor , y . Confessor. rare , stringere , calzare checchessia , zeppa , CoHFusTDtuLÈ, inquietare, tormentare, mo conio , cuneUs , coin , biseau. C o n i, cavilestare , turbare, agitare, travagliare , dare glietta di legno quadrata ed aguzza, la quale allanno , inquietudine, noja , alUjuem inquie postà a un capo d’ altra caviglia o simile , tare, •sollicitare, angere , vexare, molestiam, serve ad ingrossarla -, caviglia a conio, terni, sollicitudinem, anxietatem, angorem afferre, exhibere, inquiéter, donner de l’inquiétude, delle arti, paxillus , coin. Coni o coniét , o cu£nét, quel pezzo della calza , che copre troubler le repos. • Congè , licenza, commiato , congedo, com- la clavicola- del piede, cogno della calza . . . . meahis, permissum, licentia, venia, potestas, coin d'un bas. Comi, imbiettare, porre la bietta, cuneum congé, licenciement. Congedo onorevole di un soldato, honesta missio , retraite. Congé, immitterè , mettre le coin pour fendre, ou atto, o dichiarazione che possono. fare reci pour serrer. C o n iò , rispetto alle monete , procamente il proprietario di una casa o di alle medaglie , e simili , dicesi il dar loro 1’ impronto , monetavi cudere, modulimi da a h° Sli0 a® t*aÌu° l° > per ¿urlo partire “alla locations, o l affittaiuolo al proprietario re etc. , Trapper les pièces. Con i Fioca e ib frange , altamente, som per essere sciolto dalla pigione o dall’affitto, mamente , fieramente y summopere , maxime, congedo, dimissio, congé. Cokgelèsse , il rappigliarsi dei liquidi per mirum in m oduli, d’importance. Arangé un troppo freddo , congelare, congelascere , se con i fiòch e le frange , servilo d’ barba e d’ pruea , conciar uno pel di delle feste , congeler. s* giacer. 0 ’ —-ç-»vV, se • Cosgetura , presunzione di cosa fatta o pos nuocergli, apportargli gran danno, trattarlo sibile , tratta da certi indizi* -, conghiettura , molto m ale, omnibus modis depexum a liquem da re, accommoder quelqu’un de toutes congettura , conjectura , conjectatio , conje cture, indice. pièces, dessemr. Coninè , accarezzare , blanditi , permulcere, CoKGETORft, argomentare da certi indizii, conghietturare, congetturare , arguire , con- caresser, cajoler. Conio , chiamasi quello strumento, con cui jicere, conjecturant faeere , présager , présu si dà 1’ impronto alle monete, conio, pun mer , conjecturer. zone , fypus , frappe, poincoiu Cosgighê, o congegni, combagiare , DìgifeedbyGoogle i88 CO Con la tèsta ’ktçl sach , senza consideraaione , inconsideratamente , incautamente, in avvedutamente , alla balorda , alla spensie rata , a vanvera , a tastone , inconsiderate , temere , inconsulto , imprudemment, étourdim ent, sans dessusdessous , à la boulerue. Con ’l chbür a. la mah , senza finzione , senza simulazione, con tutta sincerità , col cuore in m an o , con tutta schiettezza , col cuore sulle labbra , aperte, ingenue, caridide} sincere, à cœur ouvert, sans déguisement. Con lè braie pieüe , term. di giuoco di ta rocchi , carte e sim ili, e vale con un giuoco bellissimo , superiore a quello de’ compagni, .......... avec un fort beau jeu. Con le braìe sui garèt , alla sprovvista. I m’ avi piarne con le braje sui g a rèt, mi ' avete colto alla sprovvista, me imparatum deprehendisti, offendisti, incautum excepisti, vous m’avez pris au dépourvu, sans mitaines. Con licenssa , Y . Con bona licenssa. Conosse , comprendere coll* intelletto , co noscere , cognoscere , agnoscere , connaître , avoir connaissance. P er conosse ben un a venta mangeje d 'p a n ansèm , è d’ uopo convivere insieme per aver un’ esatta cognizione d’ al trui , opus est cum aliquo convivere, si vis ejus cogitationes agnoscere , pour connaître quelqu’un , il faut savoir en bien juger. C o nosse un p er peil e p er piu m a, o conosslo fin ani f onge d i p e , vale avere una piena e minuta cognizione della vita e costumi di qualcuno, ad unguem aliqitem agnoscere, avoir une grande pratique d’un homme. Co nosse un d’vis ta , conoscere uno di vista, nosse faciem hom inis, nasse form ant , ne connaître que de vue. Conossenssa , conoscenza, contezza, cognitio, connaissance. Conossenssa, per sapere,'V.Savei. Conpagn , quegli che accompagna e fa com pagnia ; compagno , socius , com es, compa gnon , camarade. Conpagn d ' scola , compa gno di scuola, condiscipulus , condisciple. Conpagn da viagi , compagno di viaggio , comes itineris, compagnon de voyage. C o n n , parlandosi di cose inanimate, vale sie , eguale , coste scarpe , sti gîtant a son conpagn , queste scarpe , cotesti guanti sono compagni, ¿anno il pajo , istce chirotecce, isti calcei œquales sunt, ces souliers , ces gants sont pareils. ’L conpagn et cost gîtant, il compagno di questo guanto , chiroteca alteri œ qualis, le pareil de ce gant. Conpanìa , più persone unite insieme per conversare , compagnia, cœtus , compagnie , société. Conpama , per congregazione di per sone che s’ adunano insieme per opere spiri- a co tu ali, sodalitas, confrairie. Conpania, per; brigata di soldati sotto un capitano, com pagnia, cohorsy compagnie. Conpanìa y pren desi anche per certo numero di commedianti sufficiente a recitar commedie , compagnia di commedianti, mamts comcedorum, troupe de comédiens. Conpama , per comunanza di interessati in negozio o traffico , compagina, società, ragion di negozio, negotialis rei consociatio , société, compagnie de commerce. CoNPANifi, mangiar pane con proporzionata quantità d’ altro cibo . . . . . accompagner avec du pain. Conparaci , parentela spirituale, compara tico , cognatio spiritualis , compérage. Conpare , e più comunemente tra le per sone civili conpadre dicesi tanto colui che tiene a battesimo il. bambino rispetto ai ge nitori-dei battezzato, od alla madrina, quanto il padre del battezzato relativamente a chi lo tiene a battesimo , compare , com pater, compère. Conpare pajasse, compare assi stente yo in secondo luogo . . . . compère en second. Conpare, in modo scherzevole in vece di conpagn, am is, V. Conpare per dire lestofante , fin , greco , votp , astuto , destro , sagace , callidus , versutus, sagax , compère , fin , ad ro it, rusé , grec. Conpare busiard yfellone , im probissim i^ , foimenteur. Usasi anche in modo di facezia per pia nta carote , V . ConparI , presentarsi in qualche luogo , e più ordinariamente in giustizia comparire , apparere , occurrere , judicio se sistere, v a tlimoniitm obire, comparaître, paraître. Conpari y far bella mostra di s e , far hella vista, far compariscenza , comparire , venustum sé prœ bere, se faire v o ir , se faire remarquer. Conpabision , paragona, comparazione, com parata,>, collatio y comparaison. Conparsa , appariscenza , species, apparence. F è conparsa , moltiplicare checchessia più dell’ aspettazione , far appariscenza, majorent opinionem y speciem prœbere , augmenter le nombre des choses plus qu’on ne croyait. Conparsa , term. giuridico, e vale accusa o citazione a comparire; comparsa , dica y ex ploit , écrit, écriture, cédule , ajournement : e più propriamente l’ atto istesso personale , od in iscritto, con- cui si fa fede della com parinone , e si producono tanto dall’attore, che dal reo le ragioni, e che tiene luogo della comparsa personale , acta obiri va aimonti p er s e , vel per procuratorem , li bellas actioriis , vel exceptioniSy comparution, acte , écrit des parties. Conparse et sacocia, . diconsi quelle eue non entrando nel fondo Digitized by <<jOOQ L e Vc o •delle: materie, materie ma stando sulle generalità, non tendono che a prolungare i litigj, exceptionum suflugìa aa proferendam litem écrit banal. Conparse, in num. p lu r., d iconsi nelle commedie quelle persone mute che servono agli interlocutori-, comparse, ap pariions , statores, personnages muets. Cokfahss, strumento geometrico, destinato principalmente a formare il circolo ; seste , compasso, circinus, compas. Cobfab&sè, misurar col compasso, compas sare , eircino metiri, compasser. Conparssè figur., proporzionar bene qualsivoglia cosa , compassare, perpendere, metiri, compasser ses actions, ses démarches, proportionner bien, régler, peser. CorpartI , dividere, distribuire, ordinare , compartire, secernere, distribuerez ordinare, distribuer, partager , départir. CO i8g CokpetitÒr , colui che concorre al medesi mo grado , impiego o dignità , competitore, rivale , em u lo , competitor , ve l qui simul p etit, contendil etc. , compétiteur , concur rent, rival. Coïïfetitbis , donna che concorre al mede simo posto d’ un’ altra , emula , rivale, com petitrix , oompétante, rivale , émule. Conpì , v. compire , compiere , finire, dar compimento , assolvere, finire , accomplir , finir , fournir , parfaire , achever. Conpì , agg. a persona dotata di costuma tezza , di officiosità e di grazia ; compiuto , compito, civile , com ò, officiosus, hurnanus, urbanus , 'poh , honnête , c iv il, accompli , comme-il-faut. Conpì, per uomo fatto, adul to , cresciuto, adultus, homme f a i t , qui est dans son âge mûr. ConpIa , e Conpie ta , 1’ ultima delle ore Cowabtisœht , distribuzione, collocamento canoniche , la quale si recita o si canta dopa nel suo ordine, o parti, scompartimento , il vespro , compieta , complelorium, complies. dislributio, ordinata partitio, compartiment, Conpilassion , raccolta, compilazione, dicesi arrangement, disposition. per lo più di scritti, compilatio , collectio , Cospabtjssioh , lo stesso che conpartiment. compilation , collection , recueil. Coapissioti} pietà, pena del male altrui , Conpilatob j chi fa raccolta di scritti ed compassione, commiseratio, compassion, pi- au to ri, compilatore-* compilator , collector, * »x*1 j 1C01^ e’. ^ conpassion, muovere a compilateur, rédacteur. pietà, ad misericordiam movere, faire pitié. Confile , mettere insieme più cose , com Ava conpassion , V. Conpatì. pilare , far raccolta , collidere, compilare , Cohpassiohqs, pietóso, compassionante, com- compiler, faire un recueil. Conpiment , o conplim ent, atto di riverenza, m“er“tor’ a" ' ~ _ vero di lode: usasi per lo più in plurale, ’ scif are » scolpare, excu- complimento, officium , obsequium, officiosa esser’ m n ^ * ' f ’ aver compassione, verba , compliment. Conpim ent, fine, com tire mm * P ’ a compassione, compa- pimento , absolutio , exitus , fia is , complé ment. D è conpim ent, V. Conpì. mùere” > Conpless , nom e, vale l ’aggregato di mol w Z r n t’J ^ 6 ’ COmPatir- Conpatì, sopC e / ¿ Ì V T ’ esser mdulgente, compor- te qualità , di molte cose , complesso , complicazione , complexus , collectio, assem c o Z S ! ’ ? ^ ’ 68561,6 di competenza, blage , l’ensemble. Compless , o compress , dicesi pure d d Ì^ S o ’ C0DVen* » PomPéter i agg. di persona , vale ben formato , mem bruto, complesso, h abitior, bene constitutus, concorrono allo s te ^ fin T CU1 P‘* perS0De carré , membru. Significa poi anche lo stesso »«a r e , c o m p e t e i ™ ’ gare8§iare’ ten“ che composto, complexus , complexe. certare * J » • ’ concorrere , concurrere Compression , abito , o disposizione naturale émuler’ c o Ì ^ r “ * * * 6n C0nCu™ n ce dei corpi, complessione, temperamento, ha r i l Î T S T ' P6r *° Più deU’ aut° - bitus , v e l constitutio corporis , complexion , C,/ 0pra **** « “ »ri» * 8 * 0 « « constitution du corps. Complété, metter a numero, render compiu Pure deuTfcTiif ^ S ^ c e n d i etc. ; dicesi to , compire, confìcere, componete, compléter. C o m p l i c a , lo stesso che conpless , nell’ult. compariti egyaghanza delle dignità signif. e molte volte per imbrogliato, confuso, Coir <e<ì uallUls > compétence, complicato, complexus, obscurus, perturbatus, competente ’ / a??‘ ’ c^ie ^ giurisdizione J « * , cognitor etc. , eonjusus, compliqué. petent. per convenevole, sufficiente, conC o n p l i c a s s i o n , mistura, umone di più cose, e per lo più di malattie, complicazione , C ’2 2 ’ S rraisonnable, compétent complexio , complication. Digitized by Google co 19° C O C o » RISPBT, con riverensscL pa r land, V. Con • Conpliment , V . Conpiment. Cohplot , cospirazione , trama , congiura , bona licenssa ec. Conssa , 1’ operazione, o gli ingredienti , conjurado , conspiratio ,factio, conspiration, per cui si condisce , si aggiusta una cosa , complot. Conplotè , f è un conplot, cospirare, con concia ,* medicamen , apprêt -, e trattandosi giurare , conjurare , conspirare <, conjurer , delle pelli degli animali che si rendono adatte all’ uso di vestimenta, e simili . . . . corroi, comploter. Cosponiment , term. di scuola , dicesi il te coudrement, tan. D è la conssa a le p ei , ma che fa uno scolaro su ciò che gli viene conciar le pelli , coria ptrjk cre , passer les dettato dal suo maestro , composizione, tema, cuirs ,' tanner. D è la conssa a l v i n , conciar tltema , thème , coinposition. i vini ed altre simili materie, medicare, fre CoHPOsrroB, colui che compone, forma qual later , accommoder les - vies etc. Conssa del che opera principalmente d’ ingegno; compo tabaeh , concia , condimentum, sauce. Conssa sitore , autore , compositor , auctor , condi- die tëre , concime macero e mescolato con tp r , auteur, e parlandosi d’opere in m u terra , terriccio , fim um , terreau , V. Truss. sica o di rappresentazioni mimiche , compoCokssX , accomodamento di capelli che si àteur. Conpositor, t. di stamp. , dicesi sia. di fanno le contadine ed altre donne del basso colui che trae i caratteri dalle cassette, e se volgo -, acconciatura, crinium plexus, coiffure. ; gli acconcia in maniera «dentro lo stromento Conssè , term. d’ agricoltura , acconciare , detto composilojo , finche la riga sia com racconciare, pa ra re, apprêter. Conssè , voce piuta ; quindi la ripone sopra una tavoletta pleb. , Jè la conssà , acconciare i capélli , con sponda , detta vantaggio , e quando ne comere , comam com ponere, ajuster la tête, abbia sufficiente quantità da farne una pa coiffer. gina , la lega -, compositore , e componitore, Coicssè tE peì , V. Conssa. tjrponim dispositor, typotheta , compositeur ; ' Conssegna , dichiarazione che si fa d’un sia deU’amese, in cui si compongono le linee fatto , e principalmente della quantità delle àd ima ad una, e serve a dar loro la dovuta cose, consegnazione, declaratio, consignation. lunghezza, composito]o , typonun cenea libel Conssegna, per nota del raccolto che si -dà al la , seu regula , cpmposteur. .magistrato -, portata, census, mémoire, qu’on Cosposta , varie sorta di frutti , come ne donne au magistrat de ce qu’on a recueilli. spoli , pomi Or simili messi in aceto, o nella Conssegna , chiamatisi in Torino gli uffizìi vinaccia acciò si conservino, consèrva, com del dazio che stanno alle porte , a l’edifizio posta , pomorum etc. condimentum, compete. stesso perchè vi si dichiarano le cose frangi - Conpostiè , cope d’ veder per i liquid, piatto-j bili che si fanno entrare in città-, luoga, uf o vaso per le composte, vas ad servat.idos fizio del dazio . . . . bureau d’octroi. Cons Jrüctus saccharo incoclos, compótier. segna, remissione d’unà còsa, consegnatone, Cospostòr , t. de’ tessitori, compistojo . . . commissio , traditio, consignation, délivrance, verdillon. livraison. Conpratòr , o acconpratòr, acquisitore, co Conssegnè ,. dichiarare , confessare la t e r i, lui che compra, compratore, emptor, acqui- declarare , avouer, declarcr. Çonssegne, dare silor , acheteur. in custodia, od assolutamente rimettere, con • C o n p r è , V: Catè. segnare , dare, tradere, committere, credere Conpress , V. Conpless add. aliquid , consigner , livrer , remettre. Compressa , pannolino addoppiato, che metConssêi , proponimento di cosa , per trarre tesi su le piaghe o ferite , o su 1’ apertura altrui di dubbio , consiglio, parere * senti della vena dopo la cavata di sangue ; guan mento , consilium , conseil., avis. Conssèi, cialino , piumacciuolo , pulvillus , pulvinulus, per pubblica adunanza d’uom ini,'che consi compresse , coussinet. gliano -, consiglio , consilium, concilium, con Conputè , 1’ accoppiar delle lettere che fan seil. Conssèi comunal , adunanza de’cittadini no i fanciulli quanao cominciano ad impa de’più distinti del paese, al numero di due rare a leggere ; compitare, sensim legere, a sei , per deliberare, e statuire sugli' affari literis literas legendo componere , épeler. della comunità , consiglio del comune, muLese senssa conputè, lese corent, leggere spe nicipium , conseil communal. ditamente , legere expedite , lire couramment. Consserge , c o lu i, che ha la custodia d'un Conputè , per calcolare , computare , suppor castello , d’un palazzo -, castellano , prœfcctus tare , computare , ad calcidum revocare , idi , custos œdiurn , concierge. Consserge supputer, compier. _ p ersoti, carceriere, custode delle carceri, r Digitized by L j O O Q l e CO , 191 €& AV carceri preposto* , cakeris custos, geolier, |agnas sla eonssienssa ÿ esser colpevole , d’un misfatto , constium esse cidpœ , être cou C° S L , consonanza di voci, e di suoni ; pable , criminel. A vèi la cçnssienssa lunga, concerto , conserto , harmoma, symphonia, esser languido , aver appetito , aver fame concert, symphonie. Conssert, propriamente esurire , fam e laborare , avoir fa im , avoir significa consonanza di soli strumenti musi grand appétit. cali, detto pur anche sinfonìa , V, I Conssol , console , e consolo , rappresenCosssema , cose confettate nello zucchero -, tante d’una nazione, che risiede nelle città conserta, bdlaria , conserve, gelée , com- marittime d’ un’ altra per sostenere i diritti potè, marmèlade. Conserva a*ré use, conserva commerciali de’suoi patrioti, ovvero giudico dviolete, zucchero rosato, zucchero violato;. od altra carica di commercio-, consul, consul. rosai ¡v io la , e(p. ¡accharo condita:, conserve CosssoLATO, tribunale del commercio, con de roses, ou sucre rosat, conserve de violette«. solato , mercatura: magistratus, tribunal de Butè ah conserva , confettare un frutto , o commerce. simili nello zucchero, saccharo condere , CorrssÒLiDA, pianta buona p er le ferite , conine , faire une conserve. Butè , o Ini ah cosi detta dal consolidare le piaghe , con consserva, dicesi metaf. di cjò che si custo solida; e w i la maggiore, e la minore : C b «*disce gelosamente senza farne uso ; far, con sòlida magipr, consolida maggiore, sym physerva , rem sepositani serbare t garder dans tum, l i gitinde consoude ; conss'ólida minor, un trou. consolida minore , omphalodes , la petite cori. Conssek'vS, serbare , guardare, conservare, soude , petite .bourrache. servare , curare, garder, conserver. ConsscrConssOwant , che ha consonanza , conso vèsse, dicesi di ciò che per tempo non si nante , consohans, coiison&nt. Çonssonant , fa deteriore , come frutta ecc. conservarsi , dicesi anche a quella lettera dell’alfabeto che /erre vetastatem , se conserver ; dicési della non è vocale , consonante , litera consonati, ■persona per mantenersi sano , aversi cura , consonne , lettre consonne. ■valeludinem tueri, siislentare valetudinem , Conssorela , sorella d’una stessa Confra se soutenir. Consservlve, stèrne alegher, ma ternita , consorella , sodalis, pénitente. niera di saluto ; state sano , rimanetevi in Cokssuleht , dicesi di avvocato , o medico pace , rimanetevi Con Dio, valete , e se si consulente , che consiglia , e dà consiglio , parla ad un solo, va le , conservez-vous., considens , consultor, consultant. portez-vous bien, adieu. CojissuiT, scrittura 0 discorso dell’ avvocato ConssmEBÀSstoN, riflessione, considerazione, a favore del cliente , consulto , consilium , consideratio , animadversio , considération , consultation ; vale anche Conssèi nel 1.* sig. attentkm. Importanza , riguardo , pondus , Cokssulta , il parere , o consiglio, che momentum , importance. Stima, concetto di fanno , o scrivono i mecuci intorno alla pura una persona, existimatìo, prcetìum, reverendi un ammalato, consulto , o consulta, con tia, considération, égard , respect. silium , consultation, Cobsscdebè, considerare, pensare, riflettere, Conssultor , che consulta, consultore, con od aoche guardare con attenzione una persultor , consulleur. zona -, attendere , considerare , considérer , Conssùm , diminuzione d’ una cosa , o in. réfléchir. ’ se stessa , o nel suo valore , calo di una Comare, coBsiglìere, consiliarius, conseiller. mercanzia , che si vende al peso , consumo,, Co.tsjiBifssA, conoscimento di se medesimo, scemamente , imminutio , dimimitio , déchet. e delle sue operazioni, coscienza, conscientia, Consstjmà , nome , vale brod conssumà , «natieiu*. Ah eonssienssa, dicesi per attesta consumato , decoctum ex jurulentis carnibus, zione di verità -, in conscienza , hercle , e x ex decoctis carnibus expressus succus, un ®wno , ex animi sententia , certe, profecto, consommé, Conssumà, part, di conssumè V. ■Di» me ameni , en conscience, sur ma con il verbo. science, en vérité. Ah eonssienssa, cioè senza Conssumè , logorafe, finire, ridurre al niente, che la coscienza disapprovi , o rimorda ; in consumare, distruggere, dissipare, consume coscienza , con rettitudine, coscienziosamente, re , absumere, consumar, consommer. CoHs^ religiose , en ame et conscience , consciensumè a pc'it fèti , metaf. consumare a poco sieusement. Butèsse ah eonssienssa, .adem a poco , dicesi delle sostanze, bona siut senpire ad una stretta obbligazione dettata dalla sim effondere * aller en déconfiture. Conssumè coscienza , far. coscienza , religiosum habere, com la giassa al sol, e s e m p lic e m e n t e cans*e feire conscience d’une chose., A vèi un sumè, in s. n ., consumare, ridursi al niente, Digitized by C j O O Q I c co 192 € 0 mœrope confici , cura macere , sumtu absu- pestis, pestilenza, contagio, lues, contagion. Coktag! contagion! contagèra! interiezione, m i , se consumer de tristesse , de chagrm , se fn n «im «r en frais'. Consumè, in s. n . , canchero ! saetta! al malanno! papatJ peste ? bufi tr'òp , consumare, diminuire per sover fventre^gris ! Coktagè , bestemmiare , exsecrari , blas chia bollitura, cuocer troppo, bulltendo absuphémer , proférer un blasphème. m i, ébouillir. Conté , annoverare , numerare , compter. Cont , conte , comes , comte. Cont , conto , ragione , calculus , ratio , Conté , per pagare , solvere , payer. Conté , compte , calcul. Coni ciair, amicissia longa, per narrare , raccontare, edisserere, narrare, conti ch iari, amici ca ri, e vale che 1’ ami raconter. Conté , per avçr autorità , auctocizia non dee pregiudicare all* interesse , nu ritatem Jlorere , compter , avoir du crédit. merata pecunia numerai amicos , exacta s o - Conté , per istimare , riputare , existimare , lutio post se amicitiam tra h it, les bons estimer. Conté, per fer fede, confidare, aver comptes font les bons amis. F è ’l cont senssa speranza , far capitale, far conto su qualche l’Usto , far i conti col capezzale, temere age- persona , cosa , od avvenimento \fid e re , bi re , cassa m em orare, frustra secum rationes niti , faire fond , compter sur quelqu’un, ou supputare, compter sans son hôte. A cont, o quelque chose. Conté, per f è cont, stabilire, a bon con t, dè , o pib a cont, a bon co n t, o f é cont, supporre , e f è cont, far uso ; V. da re , ricevere denari per farseli far b u o n i, Cont. o per aggiustarsene net saldo del conto , in Contemplajsion, meditazione, considerazione, partem , donner à compte. A bon cont, vale riflesso , contemplatio, considerado , considé anche intanto, frattanto , interim , interea , ration , contemplation. en attendant. F è i cont, conteggiare, rationes Contempi,a t î v , che riflette, che contempla,' subducere , calculare , compter , calculer , che considera per naturale , per divozione , . supputer. F è cont , determinare, stabilire , o per altra cagione , contemplativas, consiconstituere , decemere , résoudre , penser , derator, conUm plator, speculator, profiuidi, déterminer. Om ePbon con t, di buona fede, et considerati ingenii h om o, contemplatif. sincero , con cui si può contare senza timore Contemplé , v. considerare , contemplare , d’ inganno ; candidus , apertus , bonos fid e i, contemplare , speculari , contempler. franc , de bonne foi, de bon compte. Savei Contemporáneo , uomo dei medesimi tem s'ò co n t, esser solerte , conoscere il suo me pi , della stessa età, coetaneo, œqualis, ejtisglio , negotia caliere, solerli animo esse , dem cetatis, coœtaneus etc. , contemporain. connaître son monde , les affaires, savoir la C ontende , contendere , questionare , concarte. Cont , per-cura, riguardo, vantaggio, tendere , disputer , quereller. . utile, conto, cura, prœtium, locus, compte, Contehdent , che contende , contendente , soin. F è cont d'un , 0 d’una cosa , aver ri competitor , collitigans, contendane guardo , farne caso o stima, (estimare, magni Contenenssa, capacità d’una cosa, per esem-f acere, habere aliquem, o aliquid, faire, tenir pio d’un vaso, continenza, capacitas, conte compte d’une personne, d’une chose, en faire nance , capacité. Prendesi pure pel sussiego, cas. Tnì da con t, trù da cura , risparmiare , che tiene una persona , contegno, habitus aver cura , parce adhibere , diligenler custo vultus , corporis e tc ., maintien , conduite. dire , servare, épargner , conserver. Tornè Contçnî , comprendere , capere , comprea cont, esser utile , tornar bene , conduca, hendere , contenir. Contení, contenere , re refert, confert, être utile, avantageux, trouver primere , raffrenare, eohibere, coercere , con son compte à . . . . Om d’eont , uomo di tenir , retenir. Contenisse , temperarsi , raf di stim a, di riputazione , magni nominis , frenare l’ impeto della propria passione, ani— magna existimationis hom o, homme de mé m u m , cupiditates coercere , se posséder , se rite , noble , illustre. C o n t, supposizione , contraindre. supposto , conto -, f è cont, supporre , imma Contenssios , contenzioso , litigatore , liti ginarsi , fingere , ponere , supposer. gioso , pugnax, contentiosus , litigiosas , virCohtA , dominio del conte , contèa , comi- tilitigator, contentieux. tatus , comté , titre de comte. Contò., part, Content , contento , allegro, lœtus, ilaris, di contè , Y. il verbo. B in conta, avverbial content. I son content, io son contento, ga u mente, tutto considerato, latti i conti, omni deo e tc ., je suis content. Content, per sod bus perpensis, toute riflexion faite, après-tout. disfatto, limitato ne’suoi desideri, volontà ec., Contag , peste, m oria, contagio, pestilenza, contentus, content. Esse p i content eh'Vaso die govacciolo, o bubone, che fassi nella peste, baril neuve , dicesi dì persona, che è som- Digitized by V j O O Q L C CO c o Diamente contenta del suo stato, o d i se stesso, in aliqua re se obUctare, cui sua satis p l a cati qui aliqua in re se valde a m a i , q u i sua sor le contenlus v iv it, être content d e sa petite p erso n n e, de son é ta t, de sa condi tion , de soi-même. Content l ì , content m i , sibbene, ne son d’accordo, vero, cosi si fac cia , come volete, placet m ih i, an nuo , de scendo , d’accord, so it, bien. Contorta , confessione che si fa p er via d i scrittura d’aver ricevuto; ricevuta, quita n z a , accepti chirographum , apocha , récépissé , rc ç il, acquit Contenta , annuenza , assenso, permissione , licenza, consensus , assensus , acquiescement, consentement. Contesté, soddisfare, saziare, esser bastan 193 relâche , toujours , perpétuellement, d’arrache-pfed. Contorn , ciò che sta attorno ad una cosa, contorno , vicim a , entour , contour. I con terà , le vicinanze d’un paese , d’un luogo abitato, i dintorni, regio fin itim a , les envi rons. Contorn , t. di disegno, il lineamento delle figure, lince, circurnlitio, contour, trait. Contorné, far un disegno a semplice con torno , delineare , delineare , contourner , dessiner au trait. Contòrse , V . Stórse. Contra , prep. cou tro , contra , contra , contre. F è contra, agire ostilmente verso un altro ; contra aliquem esse , s’opposer. P ro e contra , V. P ro . CoNTttÀ , strada di luogo abitato, contrada, saliifacere, explere, sufficere, contenter. v ia , viens , rue. CotUrà meistra , contrada Contestessa , contentezza , allegrìa , soddi maestra , via p u blica , via militaris , via sfazione , gaudium , lœlamentiun, grata a n im i regia , via consularis , grande rue. Contrà , traiujuillitas, conleutement, jo ie, satisfaction. per contorno , paese , vicinia , regio , con Costextin , supplimcnto , a g g iu n ta , addi* zione , giunta , addillo , accessio , supplé trée , région , pays , terre. Contraband , sjrós , cosa proibita , e dicesi ment , addition. di qualunque cosa che si faccia contro ai CoNTRiuxm, o coutrolor, quegli che h a b a n d i, e contro alle le g g i, ' ma principal uffizio particolare di rivedere 1 c o n ti, ragio mente dell’ introdurre mercanzie proibite , o niere , rationum exactor, contrôleur, m aître, senza pagarne il dazio prescritto , contrab ou auditeur des comptes. bando , vectigalium fra u d a tio , prevaricado, Coktçssa , contessa , comitissa , comtesse. • CoimsESiSA, pezzo di stoffa, che gli eccle contrebande. Contrabandië , sfrosadòr, colui che fa con siastici si pongono sopra le spalle , e con cui trabbandi, contrabbandiere, vectigalium f r a u prendono l’ostensorio per dar la benedizione, dator , prævaricator, contrebandier. Con o ne’ pontificali quando portano la m itra, od trabatidle , per colui, che a’ luoghi del dazio il bastone vescovile , continenza , v. dell’uso, ferma le* robe , per le quali dee pagarsi la luunerale continence. Le p a r ti, con cui si prende l’ostensorio, la m itra , il bastone gabella , V. Berlandot. Contraeass , strumento grande da arco con diconsi grembialini . . . . Dicesi p u re d’un a parte del vestito delle donne civili sim ile n ella tre corde, che si accordano in quarta, con trabasso , paranete , synemmenon , basse , form a, e nel porto all’arnese sopraccennato. contre-basse. Continu assion , continuazione , durazione Contbadanssa , specie di ballo fatto in più eonliruiatio , continuation, co n tiau ité, suite , reprise’ ’ persone, contraddanza , efiorea , contredanse. Contradçta , V. S tr a d e ta . Co.-itinuè , seguitare, durare , p ersev e rare, te, perdere, persequi, poursuivre , continuer. Coirrnnjo, add. continuo , continuus , con tentas, continuel. F rev continua, si è q u e lla che non lascia libero V inferm o av an ti la nuova febbre , febbre c o n tin u a , f e b r is , quee lumwiian e x loto d e s in it, fe b r is c o n tin u a , assidua , continens , fièvre continue : onde dicesi in prov. L a fr e v contiilua m assa P oni per esprimere che le continue spese fan n o impoverire , la feb b re continua am m azza l’uom o, assiduis impensis tandem p a r a lu r egastas, la fièvre continue tue l ’h o m m e. D continuo , co n linuam ent, del c o n tin u o , co n tinuamente, assidue, continenter, sine in termissione , perp etu o . c o n tin u ellem en t, san» Contradi , dir contro aLTopinione d’alcuno, contraddire , adversai’i , refragari , contre dire , répliquer. Contradisse , dire l ’opposto di ciò che prima si è detto , contraddirsi , sibimet adversari , se contredire , se couper en discours. Contradission , contraddilloue, assurdo, osta colo , repugnantia , conlradictio, opposition, contradiction obstacle. ContradisIU1UUUU «, absurde , _ e d a n ^ o n e , V . f'n.ntrnj'L. O w lro r*. 1 Tom. I. è Digitized by >94 . co ietza tra panno , e panno , contraffodera , ' inttr pannos adsuta tela , çontre-fort, ren fort. C onlrafòrt, riparo fatto ad un muro , che sostiene,im gran peso , contrafforte , e tisma , contre-fort, épéron; dicesi anche spron. C onlrafòrt, dicesi anche dagli artefici, di alcuni ferri dentati , o Come dicono fatti a scaletta p e r adattarvi in maggior , o minor «ìUtepxa ciò , che dee far resistenza, o ritar dar lo sforzo di checchessia , contrafforte ...................Contrafòri , s’ intende generai-» mente , qualunque riparo fatto per maggior fortezza, contraffronte , repagulum , m un imcntum , renfort. Contbalt, una delle voci della musica, che è più vicina al soprano, e la persona stessa che canta con tal voce , contralto, vo x acu ta proxima , haute-contee , Contralte. Contraltar, paliotto, ara amiculum, fro n tale altaris, devant d’autel. jFè ’n contrattar, o 7 contrattar, dire o fare alcun che di af fatto opposto a quanto è stato detto di bene ad una persona , o fatto a suo pio ; fare il rovescio alla medaglia, a laude alterius'de t r a r r e , contraria opponete , dire ou faire le contraire. CoMTftAPEtt, la piegatura contraria del pelo, contrappelo , deflectiò contraria pilorum , ec^itrepoil. D e 'l contrapeil, si dice del bar biere , che dopo aver raso il p e lo, rade il residuo a rovescia , dar il contrappelo , a d verso pilo novaculam ducere , faire le contrepoil. A contrapeil, a ritroso , a rovescio, prœposlere , inverso ordine , à rebours. Per bruscamente , rigidamente , acerbe , aspere , brusquement, rudement. Cohtrapbis , cosa che adegua un’ altra nel peso , contrappeso , œquiponduim , contre poids. Contrapeis, diconsi anche quei piombi avvolti con funicelle alle ruote degli oriuoli per farli muovere, contrappesi, libram enturn circi/li, contre-poids. Contrari , opposto , Contrario , adversus , contraire , adverse. Cònirarì ! contradission! esclamazione di dispetto bassa , non però disonesta : malanno , saetta , il canchero , pape , dei perdant , parbleu ,. peste. . Contrariè , contraddire desistere , contra riare , adversari , contradicere , contredire , contrecarrer. Contrassion , movimento spasmodico dei n e rv i, vapore, melancholicce vertigines, va peurs. Contrassion d’ iterv , contrazione, riti ramento , raggrinzaménto de’ nervi , n ervo rum contractio , contraction , raccourcisse ment qui arrive aux nerfe, lorsqu’ils vien nent à se retirer. * co ContraVenssion, il contravvenire, trasgressio ne , prcevaricatio, contravention, infraction, contrebande. Contribuì , contribuire ? concorrere , con tribuera , conferre , contribuer. Contribussiqn , contribuzione ,.concorrimento , contribuito., collatio , contribution. Tri buto , imposizione , vectigal, tributimi, im pôt , tribut , subside. Controcritica, il censurare qualche critica, il fare una critica contraria ad altra , con ti-acritica , anticritica responsio, contee-critique, ou critique de la critique. Controlor , Y. Conterlor. Contr’ombra , term. di giu oco , colui d ie sostiene il giuoco cóntro il giuocatore che va contro due : dicesi .principalmente del giuoco dell’om bre, ma anche di molti altri giuochi che fa contro . . . . . l’o m b re , le conte«,, la chouette. Contr’ordln , rivocazione dell’ordine , ordi ne contrario ad un altro , conti’ordine, çontrarium mandatimi , contre-ordre. Controscarpa, contrascarpa, dicesi la parte del terreno chiudente il fosso di .contro alla scarpa, acclive munimenfossœ , contrescarpe. ( Contumacia, il disubbidire ai Giudici, prin cipalmente col non comparire in giudicio dopo la citazione , contumacia , perviccieia , con tumacia , se è in fatto di procedimento c r i minale, contumace ; in giudicio civile, défaut. Costureassion , conturbazione , agitazione inquietudine, turbatio , perturbatio , trouble, agitation inquiétude. Conturbé, turbare, conturbare, inquietare, conturbare , perturbare , troubler , agiter , inquiéter. Conturbasse, turbarci, inquietarsi» agitarsi, perturbati, conturbari, s’inquiéter,, se soucier, s’impatienter. Co» tu t chç , quantunque , sebbene, an-corché, eziandiochè, benché, (¡uamvis, licety etsi, etiamsi, quoique, bien que , :encore que. Co» tu t lô , con tut lo l ì , con tutto ciò, nondimeno , nulladimeno , tuttavia, ciò non ostante , ciò non pertanto , tanten, nihilomi-. nus , altamçn , cependant, au milieu de tout cela, avec tout cela. ’ ConvenI , esser c o n v e n i e n t e , vantaggioso , non disdicevole , congruere ,, quadrare, con-, venir , être sortable. Convenisse , accordarsi, aggiustarsi : V. Conventè. Convenienssa , vantaggio , utilità , qualità, di ciò che "conviene , che è adattato, rerum convenientia , Congruenza, cohœrentia, con venance , décence, Convenienssa , e eonreniensse , cerimonie , usi civili , officia , usa ges , convenances. Digitized by £oogIe CO : Couvent , abitazione di frati ,\o di.monache, ctìnvento, monastero, cœnobivm, couvent. CoirvESTfe , convenire , accordare , pattegaiare pàcisci, convenire, convenir, ajuster. Convenisse , convenirsi, accordarsi, pacisci, Convenire , «’ajuster, s’accorder. Cosvebss, quegli, «he porta 1 abito della, religione nel concento, ed è laico, converso, servigialc , jrater , qui alìis fdmulalur, servus, vel convenus regularium rninorum, convers, frère la i, frère servant. Cohverssa, religiosa impiegata nelle opere servili d'un monastero , conversa , òonversa règulórium riiinoriityy touriere, sœur convexe. (ioÿvEnssi, unione di due tetti nelle due eéthìmità inferiori.......... .: . noulet. Cobvehssassios , il Conversare, il favellare, sermones , discours ; dicesi-pure della gente adunata per conversare, compagnia, orecchio, conversazione , sodaliiium, cætus , conversa tion , compagnie, cerde. Cohvertì, v. trasformare, far rivolgere dal male, convertire , commutare, transformare, convertir. Convertisse , passare dal male al bene operare, convertirsi, immutare se, reci dere se, taire retour k Dieu, se convertir. CosrfÈm , quelYaccompagnamento, che se gue checchessia per sicurezza, convoglio, consoeiatio , associatio , stipatio , convoi , ac compagnement. ' ' ' Convive, vivere due o più persone insieme, convivere , convivere , vivre ensemble. _CosvtfLssios , l ’ involontario intirizzare , • e ritirarsi de’nervi, e de’muscoli vesso il loro principiò, convulsione, convulsió, convulsion. Cop, certa misura contenente 1’ ottava parte dell’ emina , bozzolo , coppo , v. dell’ uso , modii octava pars , litron ,. coupe , v. dell’ uso franc. Cop , Sorta di lavoro ai terra cotta lungo ed arcato , die serve per coprire i tetti, tegolo , temuta, tuile creuse ; antica mente usavansi soltanto le tegole •aroate per coprire le commessure d’altre tegole piane con risalto dai lati, le quali cbiamavansi embrice, imbrex , tuile piate. Cop, carne di porco o di bue salata di fresco, salsamentum , coro suilla, vel bovisale condita, du petit salé , du bœuf salé. Copa , vaso di legno, iu cui i mercanti ten gono i danari, bacinella, ciotola, vasculum mercatorium ad pecuniam condendam, coupe pour tenir de l'argent. Copa, vasetto da bere senza piede , ciotola, coppa , tazza , cotyla , gobelet, coupe. Copa ale balansse , coppa, guscio della bilanci«. I— ~ * * CO ïq5 dentro , e convesso al difuori -,■„ .,. con cave. L sales V a fa it la copa , dicesi.yolg. di d ii non cresce più della persona , justo .incremento potitum esse, avoir pris croissance. Copa e copeta , misura del m ugnajo, colla quale piglia parte della materia macinata per mercede della sua .opera, bozzolo , bozzoletto, V. Cop , boisseau. -Copa , quella parte cava del cappello, o d’un berretto , in cui entra il capo : forma , cupola del cappello ^ . . . tête, enfoncement du chapeau. C o p a , - uno dei quattro semi dei tarqccbi, coppa . . . . . . une des couleurs des tarots., qui représente une .coupe. Responde çope, risponder tutt’alt r o , dare una negativa , o »fuggire la rispo sta . . . . répondre -négativement, ou tout autrement. P iè ’l doi du cop e, fuggirsene , abire, s’en aller, s’enfuir.. La copa.-, v. di esclamazione o di ammirazione, cappi t a , cap peri , papœ , huí , nargue , ho ho. j , Copi , quanto si contiene di liquido in una coppa , in un bicchiere , .un pien bicchiere , 'una piena tazza, vin i cyathus, un verre de vin, rasade. Cop 4 , t. di giuoco , che è 1’ alzare le carte, separandole in due p a rti, e la parte che è cosi separata., taglia , foliorurn lu~ soriorum divisto., la coupe des : cartes. C op a l , add. , usato anche in forza di sosti, una spezie di ragia odorosa che stilla da varii alberi del Messico, e d’altre regioni d’Ame rica , e d’Affrica, e principalmente dal rhus copallìnnm , e serve specialmente a comporre le migliori vernici, copale , gomma copale , gum m i-cop al, le copal. Cor a b o s a , sorta di minerale, che si forma oggidì artifìziflmente ; vetriolo , copparosa , vitriolum , couperose \ avvi la copparosa ver de , o vetriolo marziale solfato di ferro, v i triohim m ar(i* , couperose verte ; la turchina, o vetriolo di C ip ro , solfato di rame, vitrio*■ hun cupri , couperose bleue ; e la bianca , vetriolo, o zolfaio di zinco, vitriolutn album , couperose bianche. Ç op a t , o copèt, ovvero c o p ò t, dicesi il fondo delle cuffie , dei cappelli e sim ili, ca lanticœ, p ile i, galeri etc. Jundus velfiuidtUus, fond de la coiffe , du chapeau , etc. •C opa t* V. d n p è. Copè, al giuoco delle carte e de’tarocchi vale separare in due parti un mazzo di carte pri- ^ ma che ai distribuiscano da colui, a cui tocca, alzare le carte , fo lia Insoria dividere , cou per. Copè , dal frane, per tagliare ; copè la Cèsta, troncare , mozzare il capo , caput am~ pu ta r», couper la tête, traueber la tete.^ C opela , piccol vasetto fatto per lo P >» cenere di corna di castrato o di vitella mista Digitized by ìgG CO CO Copftlós , cap rifo g lio , m a d re se lv a , a b b ra c a cenere di faggio . per cimentarvi l ’ oro e 1’ argento , coppella , vasculum ad proba n - ciaboschi, periclymenosy c h è v re -fe u ille des boi«. C o n i, corata , polmone dei vitelli desti dum aurum vel argentum , coupelle, creuset de fondeur. Stè a la copela , cimentarsi, nato a cibo , vitiuinum pactus , poitrine de stare al cimento , periculum aggredì , p erì* veau, mou. Cobadìa , coradiha , s c o rr ib a n d a , levis ex~ elitari , se commettre, jouer à. Buie a la copela , porre in cimento , in periculum a d - citrsio y p e tite course. Cobagi , n. coraggio , valore , forza d’ani ducere , tenter , liasarder. mo , intrepidità, anim us, fortitudo , coura Copet , V. Copat. CopfTA, vasetto d i v etro che s'appicca alle ge , cœ ur, résolution. Si usa anche per du carn i p er tira re il sangue alla p e lle , v en to sa, rezza di cuore. Coragi , a guisa d'interjeco p p e tta , cucurbita , v en to u se ì Copfta d im . zione esortativa , anim o , s ii , coraggio , fatti coraggio , fa c , bono sis animo maete , nel d i cop a , Y. C o p a , e cop. Copia , copia , exemplum , exemplar , co num. del più agitedum , eja , agite , allons , pie , exemplaire. C o p ia , per cedola di cita courage, courage. C obIl , sostanza p ie t r o s a , fo rm a ta a guisa zione , dica , vadimonium , exploit. Mandè le còpie , citare in giudizio, cUem dicere, in d i p ia n ta , d a lle deposizioni d ’alc ü n i p o lip i ju s vocare , citer. n el p ro fo n d o d el m a r e , se n e tro v a d el rosso, Copia , o g op ìa , chiavetta di ferro che si d el roseo , e d e l gialliccio , c o r a llo , corainfila nell’ occhio delle cavicchie per tenerle lium y corallum , c o rail. più salde, copiglia , acicula , vel clavuliu , Corìm , la p elle d e ll’ a n im a l e , e p iù co goupille. m u n e m e n te quand* e l l a . è se p a ra ta d alla car ■ Copiè , copiare uno scritto prescrivere, tra n e e. p o l i t a , c u o jo , cotium , cuir-. ' scrivere , describere , exseribere , IranscribeCorìss y un bon chèùr , buon cuore, cuore r e , exemplum sumere , copier , transcrire , schietto , sincero , generoso , animus sim plex, réerire. Copie, dicesi anche da’ pittori, scul ingenuusysplendidusyliberalisy grand bon cœur. tori o sim ili, quando dipingono ec. non di Cobassa , corazza, usbergo , lorica , pancie invenzione , ma coll’ esempio avanti, copiare, ra , armadura del busto , thorax , lorica , im itati pingendo , incidendo exptim ere, r e - cuirasse. ferre tabidam aliquam ex altera , copier CoBASsife, so ld a to a cavallo a rm a to d i co un tableau, une statue , faire une copie a un razza , o fan taccin o a rm a to d i corazza e p ic tableau , d’une statue. ca ; corazza , eques gravis armatura , miles Copista , trattandosi di pittura , scultura o loticatus , cu irassier. simili y vale colui che lavora imitando gli Corat , o c o re i, piccolo coro o tr ib u n a altrui originali , e non d’ invenzione, copia n elle C h ie s e , c o re tta , v . d ell’u so , suggestuniy tore , intitator , copiste, peintre*, sculpteur, tr ib u n e , la n te rn e . qui ne fait que copier. Copista d’ m usica, Cobatè , correr quà e là interrottamente e copista di musica, amanuensisy noteur. Co pei- giuoco , scorrazzare , cursore , courir çà pista. y colui che copia gli scritti., copiatore , et là. copista , amanuensis , copiste. Coratos , scoraton , croi, detto anche ta rCopon , accr. di C op a, ossia gran vaso da luch in Torino , e gambalevròt nelle Lanbervi dentro ; ciottolone, peccherò , crateray glie , sorta d’ uccello corridore , a gambe hanap , grand gobelet. C op on, colpo dato alte , e vivente presso i fiumi-, g r a n piviere, nella parte deretana del capo colla sommità avis pluvialisy charadrìus œdycnemus, plu della mano , frugone, pugnuf ex adverso vier gris , courlis de terre. Coraton , chia impactus y coup de poing. C op on , diconsi masi nel basso Monf. una certa specie di pi pure 1 tagli che si fanno ad una carta dop viere . . . . charadrìus hymantopus, échasse. pia ylegno e simili , e si danno alla parte Corba, cesta quasi emisferica, fatta di vininteressata per il futuro riscontro , tessera ciglie di castagno , o di altro albero intessute, " coupons. Iu alcuni luoghi del Piemonte quelli .che si adatta e ferma sul basto colle f u n i , . §!l° diconsi pure osche ovvero antesne. cesta, cestone, co rba, cista y corbis , cor Quindi copon d ’m onti, diconsi quelle pòlizze beille , corbillon. o biglietti di credito vewo il pubblico che C o r r e l a , cesta ro to n d a tessuta d i strisce d i si danno ai creditori per servir loro di titolo leg n o con fo n d o p ian o , co rb ello , corbis dos . . . . appoint, coupon. suario y co rb eille. Corbela da panati , p a Coponfc, V . De. ai pusn. n a ttie ra , panarium ., co rb eille à m e ttre le Copòt , Y. Copat. p a in o u la p â t e , co rb eillo » . Digitized by L j OOQ L e CO ComuSa , corbellino , corbula , corbicula , petite corbeille. . Cobbloì , corbellone, ingens cor b is, g ran d e corbeille. > ' *•.. Cobblot , corbellino , corbida, p e tit c o r- 197 scerato , in tim u s , e x a n im o , co rd ial. C o r d ia l , talv o lta è sost. , u n r is to r a tiv o , u n b u o n cordiale , re m e d ia c o r f o v e n t i a , c o r d i u t i l i a , c o r d ia l , c a rd ia q u e . CoBDiN , ' stra fo rssin , fis s è la ,J U genoveis , s p a ^ o , c o rd ic in a , fu n ic e lla , J im ic u lu s , f i l iim , Cobboios , o gorbojon , sorta di v ita n d a d i particolar cocitura e condim ento, m aniera d i far Cuocer il pesce , marinaio, inznnuio, g a rum , court bouillon. _ } Cobiòka ,- borsa, crum ena, bouree« Butè ’n corbona, metter da p a r te , m etter in cor bona , reponere , osservare , .m ettre d e-côté, garder pour soi. Corda fila di canapa , di .lin o , o d i qua lunque altra materia filam entosa, ratto rta in sieme per uso.di legare , corda, f u n e , fu n i» , corde. Corda , diconsi pure», quelle fila fo r mate di minugia , o di m etallo o di seta avvolta con caautiglia per uso dègli strum enti di musica ; corda, cborda , corde,. C òrda d a violiti, minugia ,'fides, cborda, n ervus, corde de boyau. Mostre la c ò r d a , dicesi dei p a n nilani cosi logori cbe hanno perduto il pelo, mostrar la tram a , ragnare . . . . . être usé. Corda, per tormento che si dava ai pretesi re i col tenerli sospesi ad una fune colle braccia legate dietro y per cavar loro di bocca la ve r ità , colla, tarsio, cruciatili, quaestio, que stion, to rtu re , gène. Dè la còrda, dar tratti di corda, la qual cosa si fa legando impaziente colle m ani dietro le r e n a , e per quelle ap piccato ad u n grwso canapo, che passa per una carrucola , lo tirano in su , lasciandolo scorrere, in g iù , e poi ritirandolo in su -tan te volte a quante è condannato ; dagli an tich i dicerasi collare, od esser collato . . . .- a p pliquer à la question. Dkesi m etaf. p e r tra stullare uno , berteggiare , irridere , r a ille r, se jouer de, C o r d o * , accr. d i c ò r d a , e presso i con tadini so a str, cordone , corda grossa , can ap o , f w i i s , r u d e n s , cable , cordage, a m a rre . Cor doni , c in tu ra d e’ fra ti , V. c o r d o n iti, C ord o n , q u e llo che gli Ecclesiastici so v rap p o n gono a l cam ice, cingendosene i l o m b i , cin g o lo , c in g u litm , co id o n d e p r ê tre . C o rd o n , dicesi an ch e il cinto , ch e circonda q u e lla p arte' del c a p p e llo , d e tta la fo rm a ( in p ie m . copa J , co rd ellin a , fim ic id u s , c o rd o n n e t , ganse d e c h a p e a u . C o r d o n , è a n ch e u n certo rialto a m o d o d i b a s t o n e , o d i corda sp o r tan te in f u o r i , con ch e si a d o r n a n o , o cin g o n o p e r o rd in a rio i b a s tio n i, e b a lu a rd i fa cendolo posare so p ra l ’estrem ità d ella scarpa del m edesim o ; cord o n e , co ro n a m u r i , c o rdon. C ordon , dicesi p u r e u n a l i n e a , o sca vazione d i te rre n o -, fa tta in occasione d i sospetto d i p e s t e , o d ’a l t r o , che si g u a rd a dai soldati ; cordone , v a l i u m , co rd o n . C o r d o n , dicesi p u r e d ’ u n a divisa cavalleresca fa tta in ta l guisa , cordone ,. g ran cordone , eq u itu m to rq u a to n im , v i t t a , c o r d o n , g ra n d c o r d o n , a ig u illette. V. an ch e C ordonin. C ordona , si dice d i c h ecc h essia, che a b b ia in to rn o com e u n cordone , co rd o n ato , tortns i n re tic id i m o d u m , co rd o n n é. Cordonuì , c o r d o n è t, q u e lla piccola corda schiacciata , o to n d a d i r e f e , seta , o sim il m ateria in tre c c ia ta , ch e si m e tte in to rn o a lle vestim enta , p a rtic o la rm e n te p e r affibbiare , o leg are ( d etto an ch e in p iem . g a n ss a j, cor d e llin a , Jim icu lu s , ganse , c o r d o n n e t, c o r Cordàgi , assortimento di corde p e r corredo delette , aig u illette , co rd o n . C o r d o n in , o « una nave , per la costruzione d i u n e d i- cordon , funicella p ien a di n o d i, c in tu ra d e l «ao e simili -, cordam e, fu n a r ia su p p e llè x , fra ti m in o ri co n v en tu ali d i san F ra n c e sc o , e cordage — ;, se aC per una nave , funam e . . . . . di a ltr i , che a lo ro som iglianza la p o rta n o funin. —fanin. C o rd a ci, p er q u an tità d i p rig io n i p e r divozione-, cord ig lio , J im icu lu s nodosus , legati ad ima fune , f u n a ta , fu n aja , v in c to co rd o n de relig ie u x . rwn manus, cordon de prisonniers, la chaîne. Cork , m a r c è , co rre re , a n d a r con so m m a Cordè , che fa le f u n i , funajo , fu n a jo lo , velocità , correre , co u rir , g alo p er. Core la restiarius, cordier. p ò s t a , o p e r p ò s t a , co rre re su i cavalli, od in Cow>è , e meglio accordé , u n i r e , e con v e ttu ra m u ta n d o si d i posta in p o s ta , c o rre re cordare strum enti e v o c i, accordare, tem pe- la posta , currere d ispositis , o co m m u ta tis rare , concordent reddere , acco rd er, m e ttre a d celeritatem e q u is , c o u rir la poste. Core à l’unisson. la p ò s ta , f i g . , esser precipitoso n e ll’op erare, Cobdçta , •cordina , c o rd in , d im . d i co rd a , n e l d a re il sentim ento-, co rre re a fu ria , in cordella , Juniculas , resticula , cordelette. consulte , tem ere a g e r e , p rœ cipiteni f e r r i , • Cobdlai , add. cordiale, affettuoso, sincero, a g ir , p a rle r in c o n sid é ré m e n t, à la b o u lev u e. di cuore, di b u o n cuore , affezionato , sy i- F è core u n , cacciar » n o , farlo fuggire p e r - Digitized by- i-9& CO co seguitandolo , fugarem , fugientem inseqiu , cio d i lettere , e di negoziare t corrispondente, chasser quelqu’un , le poursuivre. Core core, quocum esti alicui liierarum , o negotiorum tìgiùi, agiìu , modo eli esprimerei , quando com mercium , absentis negotiorum. p rocu ra si chiede soccorso ;. accorr’uom o, in aii.tU.um t o r , correspondant. . Coati , p becasson, uccello acquatico, cosi accurrite , à l’aide. Cobè , colui * che porta le lattei« o .q u a - chiamato dalla sua voce, chiurlo , clorius , lunque nuova o dispaccio; messo ^ cordiere , scolopax arcuata , courlis , o courlieu. > postiere, cursor , t&bellanus, courrier. Core CoaM, V . Colm . Cò r n , quella, .prominenza per k r p i ù d o p (Cgabinèt, corriere di gabinetto , armillarius pia , ed arcata , d u r a , ed acuta, che hanno* cursor , courrier du cabinet. Corèa , corsia , .coreggia , corrigia , cçur- alcuni animali quadrupedi in testa , corno , l o i e , laniere. Corèa, die stoffe , coreggia cornu, corne. Corn del sèru, conia, palchi, delle staile , staffile , forum , cui stopia an- j ramopa, corona., bois , cornes du cerf. Fait nexa est, étrivière. Corèa da portéiir, co- a corn, piegato in .forma di corno ^ comico reggiole da portantini , corrigia , bricoles. lato , ad instar ,cornu, corniculaties , tourné C o r e n t a , sorta di danza o sonala , cor en façon d e . cornet. Col dii corn , il demo rente , monferrina, currens saltatio, courante. nio , diabolos , le diable.. Rompe i córn , ’ Corçsa , o ic o rç ia , û suono di quel ven f è basse i c&rn a u n , .J'cjc basse 7 cachet ,• to , che. si manda fuori per le parti di sotto-, fiaccar le corna ad. alcuno, cavargli di testa coreggia , peditum , ventris crepitai » Pe* » la superbia., alicujus superbiam retwiderc , vent. Lasse score na scoresa , lasciar andare abaisser l’-orgueil de quelqu’un. F è porté i una coreggia ,• crepitwn emiltere, peter. corn a un , por le co rn a, currucam , v e l Cokét , ' V ■ Corat. , cornigerum , vel. cuculum .facere , faire co . Coreùr , o . corèùl , lacchè , staffiere, equi cu. A vèi u n . sui c o rn , avèiio an cid , -re cursor, laquais , coureur. . carsi uno sulle.corn a, averlo in odio, odio ConiDOR , stanza lunga , androne , andito , prosequi, ’haïr quelqu’un. Non vaici Un còrn, corritojo , corridore , mesaula , peridromiif, uo.n valer un corno , meptissimum esse, ne corridor , allée , galene. valoir pas un. fétu. - Córn , didamo ahche Corista , aletta delle scarpe , con c h e. si cfuellc specie-di braccia che spingono avanti affibbiano , cinturino , corrigia calceamenti , le lumache, ed.altri an im ali, per conoscere courroie , tirant. i corpi vicini -, tentoni tentacoli , corna , . Coriòla , briciola, sorta di erba-, vilucchio, tentacula , tentacules , cornes , cor. Còrn , convolvulus arvensis , helxine cissampelos , strumento da fiato , iatto a- similitudine di liseron , liset, belxine-cissampelos.. corno, e talvolta fatto anche dello stesso Coriòr , colui , che concia le- p e lli, con- ! corno , corno , cornu , buccina , cor.- Corti datore , cuojajo , pelacane , coriarius , aiu (la cassa , uno strumento .da fiato anche a tariiu, corroyeur, tanneur. Corior .da .basana, (orma di corno, ma avvolto in spirale, corno conciatore di pelli iaaluda, aiutarmi, mégissier. j »la caccia , lituus, cor. Córn ingleis., stru Corisvosde , aver relazione , proporzione, mento da fiato simile all’oboe ma più grosso; corrispondere , rispondere , referri , corre . orno Inglese , voce umana . . . . . . . cor spondre. Corisponde , aver relazione per let- j anglais. C órn , le due punte della luna nuo tere od altrimenti con persone lontane, c o r - ! va -, cornua, cornes du croissant. Córn p er rispondere , per litteras colloqui, avoir cor giughè ai dà } bussoletto , bussolo dove si respondance. Corisponde, per pagare, dare in agitano i dadi giuocando , fritillus , alveohts, contraccambio di servizii-, solvere , payer. cornet. Un còrn eh'a t’cJierpa, eh’a tsbudèla., Corispondenssa , relazione , rapporto , com il diavolo ti porti , ahi in m alam . crucem , mercio , che i mercanti di diversi paesi hanno Diespiter te p erd a t, le diable qui te porte. tra lo ro , corrispondenza , commercium, inter U n còrn , un còrno , espressione negativa e absentes mutua .negotiorum ratio , et procu dispettosa ; no vi dico , no per Dio , eh ta r a lo , correspondance , relation. C orispon -, cete , a h i, absit , au diable. denssa , per conformità , accordo tra due CobkA , o Cornassà, colpo di corno, colpo persone , o tra due cose., correlazione, cor dato cozzando ; co rpatellacozzata, cornuum rispondenza, consensus, consènsio, correspon ictus, coup de come. D è na corn à , ferir dance , intelligence entre deux, personnes , colle c o m a , .dar di cozzo., cozzare , com u convenance entre deux choses, petere , cosser. Cornà ,. per cornaj , V. Cohispohdent , sost. , dicesi da’mercanti co Cornabusa , pianta salvatica simile alla ma lui , col quale sono soliti di tenere commer- jorera , origano }.origanwn volgare , origan. Digitized by L j O O Q l e co . . . C o » ! « , cornac*. , aomi < * » “ danno nei basso moni, afta comaja , ed al " 2 ^ l'com agion, agg, in senso in decente* d ie Tale lo stesso di bteccO cornuto o porta comi , corruca, comigeir, cuculus , cocu, o. cornard. Corrtagg, com odoni cor natura! Coatag nel secondo signihcato. Corsìa, cornali r albero ch eh a il legno duro , ® produce il frutto lunghetto simile all’ uliva, di color rosso, e di sapor lazzo e afro quando è maturo, corniolo, cornut , mascula , comouiller. 11 frutto detto anche cornaria e com aj, corniola , -com uni, cor- nouille. - v " , Comajass gris, o comach cFaqua, uccello del genere dei corvi, cornacchia am mantata', corvus-com ix, corneille mantelée. Cobuajiss , o cornach , altro uccello del cenere dei corvi -, mulacchia, corvus fm g ilegus, freux , Pcit tornajass , taccola , cor vus momàda, choucas. Cornajass g r it, V. Cornaja. Coa»«w , V . Corna}. Co&hassà , V. Corna. Cosnfe i' o b ì e , si dice del sentirvisi dentro alcun zufolamento o fischio ,■ e suol dirsi per baja, che ciò accade quando alcuno dice male di quel tale-, cornare gh\orecchi, so nare aures inter se, tinnire aurei , auribus tinnimentum esse ,■ corner, tinter. Cobsèt , dim. di còrii / cornetto, córmculurn , cornichon. Cornit, quel bernoccolo che si fanno nel capo in cascando i fanciulli -, bernoccolo, tumor, vibex, bosse au front. Cornei, vaso, dentro cui si mettono i dadi giiiocando ; bòssolo, frìtillus, alveolus , cornet. Còrnei , recipiente fatto di carta ravvolta in forma di corno y in cui i droghieri chiu dono le spéziérie nel dispensarle ai compra-, tori , cartoccio , cucullus, conrct de papier. _Cobbkta , stromento da fiato fatto a guisa di piccolo corno , e la persona stessa che lo suona -, cornetta , buccina, comet. Cometa , alfiere di cavalleria , cornetta , vexitlarius , cornette. Cometa, specie d* imbuto, con cui *• paria ài sordi •, cornetta . . . . cornei» C o rnfto , luogo ove si vende la carne di giovenca, e la carne stessa -, macello di giovenche, laniena juvencarum , bouclìerie de gèni»» C obbaja Cowrerrz, consolida reale , ddphininm, con solida regalis , consoudé. Cornett, cosi chia mami in vani paesi del- Piemonte i fagiuoli verdi col guscio , fagiuoli , fagioletti, p h a sclus, haricot, petit haricot. C o b h iò la , pietra preziosa, di un bel color , C<? '99 rosso , corniola , cornalina , on yx corneola, coma linei f . Consti, che ha corna , «»m u to , çornutus, corniger, cernu , encorné , qui a dés cornes. Beco cornh , o béco fotù ( v. libera ) , sorta., d’ ingiuria , becco cornuto , cuculus , cocu. . Còbo , unione d i più persone che cantano insieme le stesse parole in concerto, e dicesi principalmente di quelle di teatro: coro, cho rus, chœur: parlando di più persone che can tano insieme a tavola, e per lo più col bic chiere alla m an o , dicesi far coro , bere in compagnia . . . . faire chorus, allons chorus; Còro , quella- parte della Chiesa ove si canta T offièio^divino , che comunemente è dietro 1’ altare maggiore , cofro , chorus , chœur , chevet de 1’égÜse. Dicesi pure còro, 7 coro, l’obbligazione che hanno i ¡canonici ed altri religiosi d’ intervenire in coro pei sacri uftìzii, Coroborant , che ha la virtù di fortificare, corroborante , corroborativo , vires adjiciens, siiffimdens , corroboraos , corroborati^. C orob o rè , fortificare , dar forza, corrobo rare , firmare , roborare , corroborer , forti fier, donner de la force. Coroborè le stòm i, fortificare lo stomaco, corroborare stomachum , corroborer l ’estomac. C o rò S a , ornamento di varie materie, e fogge ; corona , corona , eòuronne. Corona , ornamento di che si cingono la testa i Re ed altri uomini illustri; corona, serto , corona, serturn, couronne , diadème : indi corona si dice per nominare lo stato, l’autorità sovrana ; i ben i, i drit dia corona} /beni, diritti della corona , bona , ju ra imperii , les biens, les drits de là couronne. Corona per cerchio , circondamento , circonferenza , circiUus , co rona , cercle , circonférence. Corona, o coronin, quella maggiore o minore filza di pal lottoline bucate di varie materie e fogge che si tiene in mapo per noverare con esse i paternostri e le avemmarie che si vogliono dire nel prefisso numero per pregar Dio o la Madonna , e viene anche a significare le pre ghiere stesse contate su quella filza; corona, rosario , corona , rosarium , globuli precato rii, rosaire, chapelet. C oroSe in p e r la i , pianta, il suo fiore è scre ziato a guisa di scacchiere, del resto molto somigliante a quello del tulipano , il fusto però non è così alto, e le foglie sono molto più piccole , coltivasi nei giardini a cagione della sua bellezza , specie di tulipano , forse parrocchetto, o esperide, fritillaria impenalis, hesperis , couronne impériale, ou fritillaire. C orokè , perfezionare, finire gloriosamente, condurre a fine con onore , perficere , confi- ’ 200 GO cere, couronrìer; onde dicesi proverb. 7 fin corona V opera , il fine corona 1* opera, finis coronai op u s, la fin couronne l'œuvre. Cobonê , colui ch e'fa le corone, coronalo, faber coronarius , patenotrier, qui fait des chapelets. Coronkl , grado militare ; colonnello, c h iliarcus , tribunus, ve l prœfectus legionis , colonel. Coronin, dim. di corona, nell’ultimo signif. V. Corona. Coronin, pruca, arsenssin V. Corpèt , piccol giubbone che si porta sotto le altre vestì -, farsetto, giubbettino, sagulum, thorax exiguus , gilet. Corpèt senssa m anie, colletto, collettino , giubbone senza maniche, colobium , pourpoint sans manches. Corpèt d i'a cavalca , o eh’a botona da doe p a rt, camiciuola a due petti . . . . gilet qui croise. Corpèt , dim. di Còrp , dicesi di una per sona piccolina e sottile -, corpicino , persona Scarsa , homo agilis , exiguus , petit corps délié agile. Corpçtin , dim. di corp èt, farsetto molto leggiero , giubbettino , thorax exiguus, levis, gilét. • Corpiè , o cuverpiè, sorta di piccola coper ta , che si stende soltanto sopra una parte del letto, e serve a coprir i pied i, copertina da letto , straguluni, lodicola , couvre-pied. Corporal , quel pannicello di lino bianco, sul quale posa il prete 1’ ostia consecrata nel dir Messa -, corporale , pannus lineus hostùe substratus , corporal. Borssa elei corp ora l, borsa del corporale , theca sacri corporalis , corporalier. Corpus-Domini ,> v. la t ., che significa il SS. Sacramento dell’Altare, Corpus Christi, l’Eu charistie , le Saint Sacrement. Per la Festa che si celebra in memoria dell’ istituzione del medesimo Sacramento , il Corpus-Domini , Festum Corporis Christi, la Fête-Dieu. Corss , corso , carriera , lu o g o , in cui si corre , ovvero tempo che si percorre per giugnere ad una «lata meta , curriculum , cursus , cours. F è 7 corss- die . matematiche , dia fisica ec. fare il corso delle matematiche, della fisica ec. mathesis , physicæ etc. , sta ditim persegui , faire ses études de mathé matiques de physique, faire son cours d’étu des. Corss, per spaccio dicesi delle monete che sono accettate in commercio. Moneta an corss, butà fo ra dicorss, moneta in corso, o fuor di corso , moneta quoe in usu e s t, moneta nullius com m ercii, monnaie en cours , hors de cours. Corss del ca m bi, valore attuale giornaliero nelle contrattazioni cambiarie, cor so del c a m b io ................cours du change. -, co Corss die dime regole, purga d i sangue , che ogni mese hanno le donne nella miglior età , menstrui, fio r i, m esi, marchesi, men strua , orum , menses, abundantia faentinaru m , les m ois, les règles des femmes , les menstrues. Corsìa , l'azione del correre , e dicesi per lo .più della contesa di più corridori a piedi, a cavallo o su carri pei* vincere i pretnii pro posti ; corsa , cursus , course. C or ssa , per scorssa. V. CoRssfc, g ip a , giustacuore, giubba, giustacorpo, giubbettino , giubba da donna, tu nic<4, thorax exiguus , corset. Corssìa , dicesi quello spazio vuoto, o non impacciato nel mezzo degli spedali, dui teatri, delle stalle e di altri luoghi simili ; corsia , a rea , le milieu de l ’écurie , les. coulisses du théâtre, etc , la net. Coassiv , dicono gli Stampatori a quel ca rattere , che è simile allo scritto, a differen za del tondo-, carattere corsivo, literee itali ca , aldina , caractère italique. Cort , palazzo de’ P rin cip i, e la famiglia stessa del Principe , coite , aula.,. la coui'. C o r t, quello spazio scoperto, nel mezzo della casa onde si friglia il lume -, corte , cortile , impluvium , cavœdium, cour d’une maison , basse-cour. Cort tC un ^chiostro , di na p e r son , corte d’ un chiostro, di una prigione, cortile . . . . . cour , préau. C o rtil , corte grande che è per lo più nei palazzi e nelle case grandi -, coitile , atrium r cavœ dium , cour. Corv , corvo , o crov, detto anche croass, corvo , o corbo comune , corvus-corax , corbeau. Cosa, sost. di più signifie., cosa, rei, chose. Còsa bescòsa, modo di - pai-lare piemontese di chi non vuole spiegarsi, est aliquid , est quod s c io , c’est une affaire, c’est une chose. Cosa vèùle ? cosa comandeve? cosa dive ? cosa volete ? cosa comandate ? cosa dite? quid vultis ? quid prtecipitis ? quid dicitis ? plait-il? que vous faut-il? Co$a ch 'i diti,? e sempl. còsa ? modo interr. per far ripetere le par-, role già dette da altri e non intese: cosa cute? cos’ è.quel che dite ? quid dicitis? quid ais? u’est-ce? qui avez-vous dit? que dites-vous là? i'osa fe v e ? cosa fate voi ? quid a g itisi que faites-vous là ? Cosa véüU o¿ cosa com andlo, sgnor? cosa vuole ? cosa comanda , signore ? quid vis? quid im pera*, domine? que vous plait-il? que voulez-vous? Cosa , còso , storia , espressioni che si '“sa” no quando taluno non s a , o non si ricorda dcl nome di quella personado di quella cosa, 2 Digitized by v ^ o o Q i e co colui colei, quello , quella, cosa, derrata , arnese, M e, M a , iU ud,iste, ista, } stud’ ™ > . ... . rp\a * ce q u i , machine, chose* W 0)Ìcwssios, registro e chùunata de’giovam pel servizio militare , coscrizione, conscriptio, census , conscription militaire. , ' Coscan , cittadino registrato « chiamato, ed anche entrato di fresco al servizio militare ; descriptus prò militia, in publicas tabulas relatus, conscrit. , . . Così, così -, in tal modo , sic, ita , ainsi, c’est ainsi. Così, per modo di paragone, in vece di tant, cosi, tanto , ton i, aaeo , s i , tant, tellement*- Così va *l ìtioivd , cosi vati le còse del mond, così vanno le cose del mondo, sic vivitur, ainsi va le monde. Così ch’as trota ? cosi si tratta ? siccine agitur ? est-ce ainsi que l’on traite ? Cosi ben ^corn, cosi bene come , perirtele atque , aussi bien que. Cosi-così , cosi-cosi, mediocremente , nè bene , nè male, mediocriter, là là , tant bien que m al, entra le zist et. le zest. Così, è anche una voce riemnitiva, con cui si usa talvolta cominciare il discorso interrogativo , e corrisponde ad ebbene, bene . . . . . hé bien. Così com vaia? come state,di salute? quomodo valts ? hé bien comment ça va-t-il? Cospiro, cospetto di bacco, papa, merci, ma vie, malepeste. Cosmos*, minacciar imperiosamente, bra vare , fare lo smargiassò , minilari, minas actar« , braver , menacer, narguer , morguer, gourmander , galvauder , faire le roaomont, le fanfaron. Cossa , pianta strisciante, che in molte specie dà un frutto esculento e noto , zucca, cucùrbita, courge, calebasse. Cossa salvaja, cossa mata, brionia, brionia , seu vitis atta, couleuvrée. Cossa longa, zucca lunga, cucurbita anguina, calebasse. Cossa da pajè, zucca da pergola, cucurbita ventricosa, cour ge. De na Java atti, na cossa , dicesi quan do si dà una piccola Cosa a chi ha molto bisogno, quid boccila tantula ? quid tantillus bolus tarais faucibus? c’est un grain de millet dans -la gueule d!un âne , pour dire quon donne peu de chose à qui a plusieurs besoins. Cosso, dice» pure a melone, o al tra, frutta, che sia insipida , insipidus , me lon qui sent la citrouille, qui n’a point de gout. Cbua, il capo umano , zucca, caput, ,te » caboche. Tèsta <fcossa, che dicesi an che tèsta sventa , tèsta balorda , per signi ficare persona vana, e che non abbia in se sapere, abilità , e prudenza , zucca da sale , *“cca al vento , caput inane, tête éventée. Umsairôlo , cussaròla, ovvero cussairçla -, rom . I. CO 201 insetto assai prossimo al grillo, e molto no civo ad ogni vegetazione per le cavità sotter ranee die si forma , grillotalpa, grillota lp a , courtilière , taupe-grillon. V. Caussinèra nel a.® signif. Cossi, luogo seminato di zucche, zuccajo, locus consitus cucurbitis, couche de courges. Cossfi, v. il percuotere, che fanno gli ani mali cornuti con le corna , cozzare, cornu ferire , cornu petere , cosser. Cossè, dicesi anche di coloro che vengono in dissensione, cozzare, urtare, contendere, heurter de front, contredire. Cossèra , V. Caussinèra. Cosso, V. Chêâsso. CossôT, e cossèt, dim. di cossa, zucchetta, cucurbitula, petite courge. Cosson, coblon , in m. b. si usa a modo di meraviglia, o di esclamazione , zucche ! capperi ! papee ! nargue ! C osson , e scosson , quegli , che doma i cavalli, scozzone , equiso , equorurn dom itor, piqueur de chevaux, écuyer, brise-cou. Per mezzano , e sensale di essi, cozzone, equo rum pararius , maquignon. Cost , n. prezzo che si è dato per un og getto; costo , spesa , siantus, im pensa, pre tium , p r ix , cont. P iè , arlevè al cost , ri comprare per quel che costa , quanti em pia fu it accipere , prendre une chose au prix coûtant , prix pour prix. Cost, costa , costasi, costa-sì, pron. cote sto , cotesta , questo, questa, costui, cotesti, cóteste , cotestoro , questi, e queste , hic , hœc , hoc , iste , ista , istud , h i, lue , hœc, isti , ista , istq , celui-ci, celle-ci, ceux-ci, celles-ci. Costa , oh costa , esclamazione di ammirazione e di dubbio , davvero ! possi bile ! itane ? oui ! possible ! Costa , uno di quegli ossi, che si partono dalla spina dorsale , e vengono al petto , e racchiuggono le viscere, costa, costola, costa, côte. M a l d!còsta , dolor cCcòsta , pleurisìa, pleuritis , latcris d o lo r, pleurésie , mal de côte , point de côté. C ò sta , spiaggia , o sa lita poco repente , costa, clivus, collis , col line. cdteau. Còsta, per simil. còsta d’e ò i, d’iaitiie , la parte più dura che è nel mezzo delle fo glie, e regge il tenero di esse, costole , costoline di cavolo , di lattuga, d en sio r, et erassior pars foliorum brassica , lactuca , côte. Costa del co tèi, del saber, quella parte, che non taglia del coltello, o di altro strumento simile da tagliare, o da altra operazione , costola di coltello > pars retusa cultri, dos d’un couteau. Coito, erba nota buona a mangiar cotta, bicta, beta, bette. 20 Digitized by Google I 202 CO Costanssa , ggrsevenmzfl, costanza, fortezza d’animo, çonstantia^ animiJirmitas, constance. Costaht , costante , fermo , constans , fir miis, constant. Costerni, per certo, indubitato, v e ro , certus , perspicuus , constant, certain. Costë , o v a ici, costare , valere, constare, stare , coûter. Costà pitch, fig. vale aver una cosa a suo arbitrio , habere aliquid in sua potestate , avoir une chose en son pou voir , coûter peu. Costêba, lo stesso che coste, spiaggie, sa lite , clivus , coteau. Costernassiom , o consternassion , abbatti mento, costernazione, ¿mimi dejectio, consternatio , consternation , abattement. Buté ah costernassion, abbattere , avvilire, costernare, animum dejicere , frangere, terrasser , abat tre , consterner. Costçta , o cotleta , dim. di costa , «oste di alcuni anim ali, come di porci, di castrati divise dal corpo con carne aderente, costo ima , costula suilla -, verveçina, côtelette. Cqstupà , aocatarrato , costipato, rheumate laborans , enrhumé. . % Costipassion , costipazione, rheuma, rhume. È però da notare che nel linguaggio scienti fico costipazione significa stitichezza. Costipèsse , dicesi dell’ uomo e degli ani mali , quando riscaldati, e sudati intirizzisco no le membra, e si raffreddano, scarmanare, rappigliarsi, torpore œ r r ip i , gagner une pleurésie, devenir fourbu, courbatu, par landosi delle persone , s’enrhumer. Costrense , o costrensi , costringere , co n stringére , adigere , contraindre. C o s t r e t , part, costretto , obstrictus , a d a ctus , contraint. Costrue , v. costrurre, edificare, construére, struere, (edificare , bâtir , construire. Gostrussion , costruzione , constructio, œdificatio, construction. Per i l 'modo di disporre le parti del discorso secondo la sintassi, thematum ad syntaxim ordinario, ve l constru ction la construction, la liaison des mets. Costrüt, part, costrutto, constructus,, œ diJkatus , bâti. Prendesi pure sostantivamente pel filo o la notizia che guidano a sviluppare una cosa, un affare intrecciato ; gavè l co struì, trovare il filo del laberm to, il capo della matassa , labepinthi flexus superare, * trouver le bout d'une chose. CosT-gt, costa-sì, Y. -Gasi pren. Costui* , costuma , costume , usa rara , •mos, usus, cansuetudo, mœurs, coutume. Gostum, dal fr. pel modo di vestirsi proprio d’«una m a o n e , o d’uoa dignità; abbigliamento , habitus , costume,. co Costumè , costumare, usare , esser consueto a fa r e , consuescere , solere , in more esse , accoutumer. Costum e, per ammaestrare, dar costumi, erudire , instruert, instruire. Co stumasse , accostumarsi , assuefarsi, assuescere , assuefieri , s’accoutumer , s’habituer. Costura, cucitura, che fa costola, costura, sutura, couture. Costura, dicesi anche quella lista fatta di maglie a rovescio , che è nella parte deretana della calza, costura , caliga; sutura, la maille tournée d’un bas. Costura, o costuron, quel segno die lasciano in qual che parte del corpose battiture, o le piaghe già guarite, cicatrice, cicatrix, couture. F io che , o -orbate le costure, tolta la metafora dal picchiare che fanno i sarti la costura , quando è cucita, per ¿spianare quel rilevato, ritrovar le costure, ragguagliar le costure, bastonare, foste aliquem dolore , rabattre les coutures. Dicesi anche per isclieizo, Jiachc le costare, a chi mette su un abito nuovo , V. Spianè le costure. Costuron , V. Costura. G o t a , sorta di veste, o di abito per lo più femminile, che dalla cintura giunge alle calcagna, gonna, cioppa, tunica, cotte, cotteron, cotillon, jupe, tunique. Cola da f r a , parte dell’ abito monacale , cocolla , cucullu s, froc. Cóla da p reive, veste lunga dal collo sino ai piedi , che per lo più usano di portare gli ecclesiastici; sottana, tunica , soutane , habit long. CoTAHÌà , società , societas , coterie. Cotèj d j ’ a v ì e , quella parte di cera , dove sono le celle delle pecchie , e dove elle ri pongono il miele ; favo , fiale , favits , gàteaux de .miei* Cotèj , o cotèle kT marie, pianta le cui fo glie sono lunghe , strette , e fatte in punte a guisa di coltelli: le radici di questa pianta sono incisive , ed hanno molte altre virtù e secche sono odorifere ; fa i fiori paonazzi, e talora bianchi : si coltiva nei giardini per la bellezza del suo fiore ; gliiaggiuolo, col tellino, iride, ireos, iris, glateul, iris. Cotèl , strumento da tagliare per uso fa m igliare,-il quale ha da un lato il tagliò , e « a ll’altro la costola, coltello , cutter, couteau. Cotèi da cusi&a , coltellaccio da cucina, culter coquinarius , couteau de elùsine , ou couperet. Cotèi d a cassa, paloss , coltello da caccia, clanadum, cultelius venatonim, cou teau -de chasse. Cotèi da p itò r , spatola , o cotlóssa , coltello per raschiare, mestichino , spatoletta, che serve ai pittori per raccorre i' colori quando s n o macinati . . . . amassette. CotÀi surò r, cotèi da sacocia, coltello Digitized by v^ o o Q le CO coltello da trinciare . . . . tranchant. cavagnè, coltello da pamerajo . . , .éplucboir, CotH da ente, coltello p e r innestare . v . . greffoir. Cotèi da caUè , coltello ad uso dei calzolai, trincetto, scalprum suions , cultelrlus crepidaritis , traachet, couteau de cor donnier , outil à Tosage des cordonniers, des bourreliers (s l è ) servant à couper le cuir. Cotèi a doi tai, coltello a due tagli . . . . couteau de tripière. Dicesi figur. di un espe diente che può egualmente far bene e far male, espediente dubbio, incertum consUium, moyen de double effet. Dicesi anche figu ri ,di lingua , che taglia , e fora , che taglia , e cuce, piper non homo, acida: lingua: ho mo et dicax , un homme mordant, piquant. Chi dcotil massa, d?colèi méùir , chi: di coltel ferisce, di coltol.perisce , (fui gladio ferii, gladio périt, qui commet la faute, en porte la peine , telle vie, telle mort. F èùder, o jeûro del colèi, guaina per riporvi il col tello , theca cuUrorum , coutelière. Còti , morbido, mollis, souple, moelleux. Cotilion , o codilio , sorta di giuoco di carte, quadriglio , quatriglio . . . . . qua drille. Cotilion , t. dì giuoco , codigho . . . . codifie. Corra ,faude , sorta di .veste , e abito per lo più femminile , che dalla cintura giunge alle calcagna,.gonnella, sottana, tunica, pal la , jupon , cotillon. CotIs, tassa, che l ’artefice paga al comune per poter esercitare la sua arte, detto ora drit (Tpatenta, matricola, tributimi prò. ex ercenda arie, matricule , patente , droit que l’on paye pour exercer un métier. Cotisé, tassare, ordinare la tassa, la quo ta , censura (estimare , cotiser. CotiX, colpo di coltello, coltellata, gladii ictus, vulnus cultri, coup de couteau. Coti* d’mos, lavoro di mattoni che posano sul lato più sottile ; coltello* di mattoni. . . . briques posées de tranchant, rangée de briques. 203 lin o y ctdteU us, p e tit c o u te a u y c o u te a u p lian t, c o u teau d e p o c h e . G o ro ir, b a m b a g ia , cotone , g o ssyp iu m , coton. L ’a l b e r o > c h e l a p ro d u ce , ch iam asi cotonnier. C o tô ju , te la d i b a m b a g ia , tela x y i i n d , toile d e co to n . C o to n ila , so rta d i te la so ttile d i b a m b a g ia , cotonina . -. . . c a lic ò , co to n n in e. Y . B a n basina. C o tr , V. C odr. C otm oh , yeste vile p e r lo p iù d i d o n n a , g on n ellp n e , ingens , o v ilis titn ie a , co tillo n . C otum iè , a b i t o , u so , assu efazio n e, costu m e , usus , consuetudo , m o s , ritu s , in stila tu m , c o u tu m e , h a b itu d e . Cotura , c o ttu r a , c o c itu ra , co zió n e, c o d io , cuisson. C o tu r a ,. v . c o n t . , q u e lla p a rte su perio re del te r r e n o , che è p re g n a dei p i ìn-r cip] necessarii p e r d a r p ro d o tto colla coltrv a z io n e , te r ra s a tiv a , te rre n o fo n d a to , te r r ic c ia , terren u m , sol-, te r ra in c u ltiv a b le , te rre végétale. C oturS , a ra re u n cam p o , acciò • m u o ja no le e rb e , e , lasciandolo v u o to p e r certo tem p o , div en ti p iù f e r t il e , a g ru m a ra r e , herbas condendo , la b o u r e r , b o n ifie r u n c h a m p . Coluresse , v . p le b . caricar la b a le stra , im p in zarsi , s u p r a m o d u m se im p le r e , s’e m p iffre r, se so u le r. Cou , o a n g o n a ja , b u b b o n e , ciccione , tu m o re m a lig n o , e n fia to , che vien e tie ll’a n g u in a ia , b u b o , a n t h r a x , b u b o n d ans l ’a i n e , tu m e u r à l’ain e , c h a rb o n p estilen tiel. C ov, o c o u , covo. B u te j'é ü v a n c o v , m e t tere a c o v a re , gallitue o v a su p p o n e re , m e t tre la p o u le à, co u v er. B u té i big a t a h c o v , riscaldare il sem e de’v e rm i d a seta , fo v e r e se m in a b o m b ic u m , éch auffer les vers a soie. <Cov, pietra da affilare, cote, c o s} queue, n e rre à, aiguiser -, cote , con cu i si affilano e f a l c i ................d alle. CovX, q u e lla q u a n tità d ’ i^ova, ch e in u n a vo lta cova l ’ uccello ^ c o v a ta , p i d l a t i ó , p u l litie s , c o u v é e , nich ée. Dicesi p u r e u n a covà cTm asncì, V. C aterva. C o v à , n g . v a le razza, progenies , engeance. Cova , o eoa , V. C oda. C ova , o co d a d e l p ëss , coda del pesce , c o u d a p isc is , là ' 1 1i u ^ ’ 6 cot^°n» accr*i e pegg. di cotèi, coltellaccio , magnus , o vilis cutter , gros , ou mauvais couteau, coutelas. b as, queue de poisson. Cotlè,jj. di chi fa, vende coltelli, rasoj, Covabovè , o coaross-gròss , sorta d ’ uc forbici, e simili, colteUinajo , cultrarius , cello , tu rd u s s a x a t i l i s , m e rle d e ro ch e. eultorum artifex, coutelier. Covè , v erb o , lo s ta r degli uccelli in su lle Cotlè , v. ferir di coltello, accoltellare, gla~ uo v a p e r riscald arle , acciocché n e nascano i dtopercutere, donner des coups de couteau. p u l c in i , covare , f o v e r e , incubare , couver. Cotleta , V. Costata. . Cotlw , dim. dì cotèi, coMletto , coltel- C o v è , p e r ra c c h iu d e re , co v arsi, fomentarsi , se rv a r i , d e lin e r i , co n cip i , cobiti > couvev. Digitized by sò4 * CO Covè na maladia : covare il m ale, morbiim Decidere , couver irne maladie. Cove , starsi a poltrire nel letto , in ledo torpere , otiari , «e dodiner, se dorloter dans son lit. C o vi ’l tisson , star di continuo presso il fuoco per .¿scaldarsi, covar il fuoco, assiduum adfocum sedere, garder le coin du f e u , les tisons. Covè , in in. b. agg. a persona neghittosa, lenta , pigra , che cova la cenere , ciompo , - perdigiorno , soeors , iners , lentus , p ig e r, tardus , couard. Covè , o meglio Coè , vaso di legno > che portan seco i* falciatori, in cui ripongono ac qua per bagnare la cote quando vogliono affilare la falce, vasculiim cotis, vase de la d a lle, coffin. CovBRpià , o crovepiè , Y. Corpiè. CovfTA, sorta di pianta . » . . cynosoms echinatus v . . . . Covièllo , buffone, seurra , scapin. Dicesi anche per significare un dappoco che fa il • bravo ; covieuo, thraso , fanfaron. Fé. V covièllo dicesi nell’uno e nell’altro senso. Coaìs , agg. a uovo stantìo, ovumvietum, tabidum, ceuf à dem i-couvé, ceuf couvi. Covom , o covass, Y. Chèùv. Craca yjiaca-jave, pianta-carote, crachénr, millantatore, bugiamone , ciarlone , carotajo, che spaccia meuzogne , che ficca carote, mend a x , mendaciloquus , blatero , craqueur > einballeur. Cracada, menzogna, baja, carota, mendacium , menterie , hablerie , bourde. Crach , o crich , e crich-crach , lo scric chiolare , e rendere quel rumore che fanno talvolta le scarpe in andando , o un legn o , o ghiaccio , o vetro , od altri corpi secchi e sodi quando si rompono : cric-crac, crepitius, cric , crac , cliquetis , craquement. F è crich crach , scricchiolare , crepitare , cliqueter. Crachè , ficcar carote , spacciar menzogne per verità , sballare , dar panzane, commento Jidem adstruere , verba dare , falsa loqui , craquer, coucher gros , conter des fagots. Crachéur , Y. Craca. Cracia , feccia dell’ olio , morchia, am urca , f e x olei , he , dépot, féces. Cèajon , apis , ó lapis, matita, lapis piom bino , stile , hcematites , crayon , Y» Porta- c ra jo n . Crah , tacca , intaglio, intaccatura, incisura, seduta , cran. CRap , V . C r ’èp. C rapa , dicesi per ischerzo la testa , la zuc ca , caput, tóte , caboche. Crapa , cosi 'chiamansi per 1’ ordinario le foglie degh erbaggi, e particolarmente quelle CR che comincian a putrefarsi; crapa d’ e ò i .... caulinni, v e l brassicarum putrida fo lia . . . . ' C rasè , (d a l f r . ) ammaccare, sfracellare elidere, conterere, écraser, briser, fracasser. C rava , animai noto , capra, capra, chèvre, bique, cabre. Crava, o cavalèt, legni confitti a guisa di trespoli, su cui i muratori fanno i ponti, cantérii , clievalet. Crava , strumento di legno, su cui i pittori appoggiano le ta vole , che vogliono dipingere, le g g io .......... chevalet. Crava , o le tu rìl, strumento di le-' gno , sul quale tengono il ‘libro coloro che cantano i divini uffizj , leggio , pliiteus an agnosticus, agnosterium , lutrin. C ra v a , stru mento di legno , che serve a trasportare specc lij, q u a d ri, ed altre cose simili fra g ili, canterius gestatorius, chevalet. C ra va , dicesi pure un arnese che sostiene una botte. Crava, arnese formato di un travicello posato per lo piano o a pendìo sopra tre o quattro piedi a guisa di trespolo , ad uso di reggere palchi posticci , e serve a molti artefici, sebbenetalvòlta con qualche varietà nella forma per usi diversi, capra , canterii, chevalet. C ra v a jo (arbusto) ligustro, ligiistrum, troène. C r a v è , guardiano delle capre , caprajo , caprarius , chevrier , berger , gardien des chèvres. C rave , Y . fioche. C h a veta , insetto simile al grillo , ma di corpo più sottile "e allungato, con ali lun ghe , cartilaginose, e ve ne sono di varie sorta e colori, cavalletta , locusta , locusta , sauterelle. C ravf-ta , uccello dell’ordine dei trampolieri , simile in molte cose alle beccaccie . . . . . scolopax fusca, chevalier brun , barge brune. C h á vete , sorta di fungo . . . . . boletuscravetta, espèce de champignon. C r a v ié u l , animai quadrupede che ha molta agilità nel saltare , egli è minore del cervo, ed ha qualche somiglianza colla capra, perciò detto da alcuni capra selvatica , capriuolo , cavriuolo , caprea, chevreuil. C r a v io lè t , salto , cavriuola , scambietto , saltatio , saltus , cabriole , entrechàt. F è d ’ craviolèt , dì cabriòle , far capriole , caprio lare, saltare, saltitare, sautef, cabriolen G r a v o » , o boch Y. C r a v o t , capretto , figliuolo della capra, fuedus , cabri , chevreau. Cre& , tratto, dal n u lla , creato, ed anche per estensione, formato, fatto, creatus, p ro crea tus , créé, formé, engendré. C reà , coll’ agg. di bene o m ale, vale educato: ben creà, • ben accostumato, costumato, civile , m ori- Digitized by ^ jO O Q L e CR cerato, di buoni costumi, creanzato, ben L a to . bene moratus , bonis rnoribus p r x diltts , comis , perpolitiis , urbanus, poh , civil, bien élevé. Mal croi, di cattivi costu m i, mal creato, incivile, male moratiis, malis rnoribus instructus, inurbanus , im moli, mal élevé. „ . ' Crèada , cameriera, donzella, famula, pe dissequa , fille de chambre. Creakssa , ammaestramento de’ costumi, civiltà, creanza, urbànitas, comitas, rnonun institatio, educalio , civilité, politesse, éducatìon. Creanssa, per costume assolutamen te , come ; bona o caliva creanssa, vale bo na o cativa costuma, buona o mala crean za , buono o cattivo costume, m os, bonus vel malus mos, politesse ou impolitesse. Ceeassioh , formazione dal nulla, creazione, creatio , procreatio, création. Si dice pure per estensione della formazione di ima cosa, ed anche dell'elezione di una persona ad una carica. V. Elession. Creator , attributo di D io , come quegli che dal nulla diè esistenza alle cose, creatore, creator, m undi effector, créatem v Crèatura, ogni cosa creata , creatura, crea tura , res creata , créature. Creatura , q u el la persona che deve il suo stato alla p io te rione altrui, e ne è favorita ed amata, crea tura , persona protetta , clìens , créature. Cbeè, fare dal niente, costituire, originare, eflicere, procreare, créer, produrre, étàblir. Si dice pure per estensione in vece di fare ed eleggere ; V. Fè elège. Crpeibsa , V. Cherdenssa. Credensson, V. Cherdensson. Credit , contr. di d e b it, quello che si h a da avere da altrui', e per lo p iù dicesi d i moneta ; credito , pecunia eredita , ereditim i, nom ina, créd it, créance t dette active. D e a C a- ve,u^: a cre(til > far credito , ven d er ? credito , sine presenti pecunia -vendere , lauti crédit, donner, vendre à crédit. Com pre a credit, comprare a credito, caca die eniere, a ter \ crédit. A credit, vale anche i n w n o , invano , inutilm ente , senza p rò , JTUftra, iiiutiliter, incassimi, à c r é d it , e n vai“ » m utilem ent , sans profit. A credit, sentondamento, senza prove, mdlo argomento, sans fondement, sans p re u v e , à crédit. Cre| , per ¡stima , riputazione , a u to rità , cre- 1 “r ° >. tfhtimatio, fama , auctor 'Uas , g ra- . » cré^‘t , réputation , considération, p o a ™ ir* credit, p restar fede , d a r c red ito , Jidem adhibere o habere , croire , ajo u ter . ^ ewe cost credit, credetemi, crede mini, croyez moi. 2o5v Creditè , d a r cred ito , a c c r e d i t a r e aucto - r ita te m conciliare , accréd iter. C reditè , p e r p o rre in is tim a , in c r e d ito , a c c re d ita re , i n cestim ationem a d d u c e f è ^ m e ttre e n créd it. . . C redito:», g ran d e s tim a , g ra n d e rip u ta zio n e. A T a u n c r e d ito n , egli h a g r a n d i stim a, g ran "credito , f l o r e t e x istim a tio n e , v a le t a u c to r ita te , il est e n g ran d e r é p u t a ti o n , il a u n grand créd it. C re d ito r , colui a cu i è d o v u to d a n a ro ; creditore , e red ita r , créancier. Credo, p rim a p a r o la , e q u in d i, n o m e d e l sim bolo degli A postoli; il c r e d o , sy m b o lu m y sy m b o le des A p o tre s, le credo. Crem a , dicesi n e ll’ uso co m u n e u n com posto d i la tte , tu o r li d ’ u o v a , f a rin a e zuc chero d ib a ttu ti insiem e , e rap p re si a l fu o co , e dicesi crem a di c io c c o la tte , a i c a ffè , se condo il sapore e. 1’ o d o re p re d o m in a n te d i ogni a ltro in g red ien te ch e vi sia m e s c o la to , crem a , e d u liu m e x Ictcte , o vis, saccharo etc. c o n fe c tu m , crèm e. Crèmè , rap p ig lia rsi a g u isa d i c rem a, co a le sc e re , c rè m e r. Cremes , co lo r rosso p o rp o rin o , il p iù ac ceso , e il p iù n o b ile colore ch e si tro v i , c h e r m is i, c h e rm is in o , g r a n a , color coccineiiSj cram oisi. Q uesto colore si f a col c h e r m e s, onde prese il n o m e , e d o ra p rin c ip a lm e n te colla cocciniglia , in setti m o lto sim ili tr a lo ro , ‘ e che raccolti h a n n o sem bianza d i a ltre tta n ti g r a n e lli, epperciò dicesi tu tta v ia color d i g r a n a , e il d ra p p o o il p a n n o "tinto con esso si dice tin to in g ra n a . C rém or tartaro , sale com posto d ’acido ta rta ric o , e d i potassa , c h e si ricava p r in cipalm ente d a lla g ru m a d i b o tte p e r Uso d i m e d ic in a ; c ré m o r d i ta r ta r o , crém or ta r ta r i, crèm e de ta r tre . C rep , stre p ito , f r a g o r , c r e p ita s , b r u i t , éclat. C rvp o gnech, c a d u ta o ro m o re c h e si fa cadendo , to n fo , la p su s, strepitìi*, c h ù te o u b r u i t , q u e l ’o n fa it e n to in b a n t. C rep , V. S cio p . Crèpè, y . f r .,e v a le increspato, crispus, crèpe. Chèpo , stoffe d i la n a s o ttiliss im a , ed al q u a n to c r e s p a ; c r e p o n e , tela e x f i l i s b o m b y e i n is , v e l lance te n u is , vel c r is p a , c ré p o n , crèpe. C répu scol , q u e lla lu ce solare che si vede av an ti il lev are , e dopo il tra m o n ta re d e l sole , crepuscolo , dU uculum , c re p u sa U u m , crépuscule. C risp ir , o 7 s a n - c r e s p in , b isa c c ia , o ce ste lla , ove i calzolai m etto n o i lo ro arnesi » e g li arn esi m e d e s im i, sutorum sa c c u lu f, le sa in t-c ré p in . Digitized by 2.o 6 € R CaÉgs , aumento, accrescimento T incrementitm, accroissement, augmentation. F è d*crëss, aumentare, crescere, moltiplicare, abbondare in s. n . , prender aumento, farai m aggiore, crescere , augescere , augeri , multiplicari, croître , s’ accroître , augmenter , hausser , m onter, devenir plus grand. Col erbo a f a neri d ’crëss, quella pianta , quell’albero non cresce, non attecchisce, intristisce, arbor illa nuliiun capit augmentant, tabescit, cet a ibre-là ne pousse pas , ne profite point. D è al crëss , dar il bestiame a nudrire altrui , a condizione di dividerne seco l’aumento del valore, ed i prodotti; dare a soccio............. donner à cheptal. Crëss, doni che fa il ma rito alla moglie quasi in còmpensamento della dote , aumento , contradote , antipherna , augment de dot. F è 'l crëss , f è V aument d ’ dota, sopraddotare , aliquid doti adaere , donner un surplus de dot. Crëss, v. cont. fecondazione del bestiame, m o n t a ............. accomplement, monte. M nè na vaca a l crëss, condurre una vacca a farsi coprire , a farsi montare dal toro, ducere vaccam ad coitum, ad taurum ineundum, faire saillir , faire couvrir une vache. Crçssùa, V. Cherssita. Chest , o chest, sommità, cima , cresta , cidmen, vertex, fastigium, summitas , la ci me , le h a u t, la crête. Crçsta , o chesta , carne rossa , che han no sopra il capo i galli, le galline, e alcuni altri uccelli; cresta, crista, crête. Cresta d ’ g a l, sorta di pianta , amaranto , fior vellu to , amaranthus, amdranthe, créte de coq. Creste di’g a l, sorta d’ agarico, agaricus J la beìli-form is , espèce d’agaric. Cbçstun, V. Cristian. Crestiahèt , Y. Cristianèt. Cbküs , v. f. r profondo , profundus, de pressivi , altus, profond.. Per concavo, ovvero cavo e vuoto internamente,, inanis, vaciuis, cavus, concavus, creux , concave , creusé. C rìa, detto cosi dal criè, cioè favellare ad alta voce, che fa il banditore, bando, grida, edictum , ban , criée, publication. F è la crìa, pubblicare , manifestare , bandire , gridare , promulgare, patefacere, publier , divulguer, crier. t Criassè , gridar forte, gridare spesso, schia mazzare , metter tutto di la casa-« rumore, ingentes tumultus facere , vocifera ti, clamitare , clamores edere, criailler. Crica , stanghetta d* una top pa, fatta a mezza mandata, e smussa in guisa che l'uscio spingendolo si chiude da se, dicesi pure della toppa medesima, serratura a colpo . . . , . C R crida. C rica , stanghetta di ferrò da un capo fermata con un chiodo all’ imposta della porta, e dall’ altro entrando n d monachetto ( m antonet ) la chiude, onde è d’uopo sollevarla per aprire, saliscendo, pessulus, loquet, cado!e. V e ne sono di altre foggie, ina tutte per lo stesso effetto. Crica , brigata d’ uomini , o compagnia di più persone , cricca , conventiculum , bande ]oyeuse, clique, bande de vauriens. Si prende per lo più in mala parte. Crich , stromento meccanico, che serve a sollevar pesi ; martinetto, mai-tinello . .* . . lévier, cric. Cricr , e crich-crach, V. C rach, c ri-cri. Cricuèt , dim. di crica V. per quel ferretto nell’ armi da fuoco, che toccandosi fa scattare il fucile ; grilletto . . . . détente, gacliette. Crichèt etun b a vtd , pezzo di ferro a cernie ra , attaccato al coperchio d’ un forziere, di una cassetta ; maniglia , serratura di cofano , che si chiude nel cader del coperchio............ loquet, moraillon , houssette. Cri- cri , o crich , il suono del ghiaccio, e del vetro quando si fendono, e da questo viene la voce scricchiolare, cri-cric . . . . cric-crac. Criè , mandar fuori la voce con alto suono, e strepitoso , gridare, clamare , crier. C riè a auta vo s, a aula ganassa, gridar a più non posso, quanto se n’ ha nella gola, arrangolare, quantum niti quis potest clamitare, om ni nisuy viribus omnibus clamare, crier à pleine-gorg e , à tue-tète. Criè Savoia , voce di giub bilo , di allegrezza, gridar con giu bbilo , e x sultare , leetos clamores edere , pousser des cris de joie. Senssa criè Savoia , avv., taci tamente , tacite, clam , fu rtim , secrètement. Criè com n’ aquila . . . . perdite clam are, crier «ornine ime aigle. Criè com un danà .... crier comme un perdu . Criè per garrire, e riprendere, sgridare, increpare, objurgare, aliquem aspere inclamare, gronder , repriìnander. Crìi , grido, suono strepitoso , clamor , uiritatus, cri , clameur. C rij d 1dolor, g rio di dolore , lamento , gemito , gemitus , pleure, gémissements. C rij d ’eiabra, grido di scherno . . . . . . huée. C rij t i lana, grido d’ applauso . . . . aedamation , renonunée. C r ij, criè si dice pure del suono che manda la voce d’ alcuni animali ; C rij del bèiì, mug gito , muggire , mugitus , mugire , boatus , boare , mugir , mugissement. C rij del ca n , latrato, abbajainento, latrare, àbbajare, e, se il cane si d u o le , gagnolare, latratus, e jidatus , latrare, ejulare, aboyer , hurler. Digitized by i^ o o Q L e GR GR 207 Cbibèt, dixn. di c rin , porcello, porculus, porcus lactens, petit cochon, - cochoo de lait; Per simil. a giovane di costumi poco onesti, inhonestus, sordidus, vilain, sale, porcher. , Caioa , v.' pleb.*, banditore, proeco, crieur public, juré crieur. CbisbOi ,, vasetto di terra cotta per liquefare i metalli nella fornace, crogiuqlo, vascuhim Jusorium , creuset. C r b t , vocabolo che in origine significò unto, e quindi applicato all’ U om o-D io, Redentore del genere umano, e Fondatore della religione sola vera , e divina, che ne porta il nome , divenne nome proprio, e si'adopera anche solo in vece di Gesù-, Cristo, Christus, Christ. Si adopera però anche in varii significati : Crisi , l ’ immagine dipinta o scolpita di G. C . crocifisso , quindi si dice un Crisi d 'a r gani , di tale immagine formata in argento. C risi, per immagine di uomo macilento e quasi moribondo : A smia un C risi, l’ è deventa un C risi, pare un cadavere . . . . i l n’est plus qu’un squelette. F è stè ah Chist, tener uno in privazioni, per lo più in scarsezza di cibo, aUquem jejitnio vex a re , tenir q uelqu’un au maigre. Arcomandèsse a C risi, e Sonia M a ria , butè su C risi, e Santa M a ria , cioè tutto il mondo , ommes movere lapides , remuer tout le monde , remuer ciel et tene. Crisi , usasi per significare- i denari. Cristax , forma regolare o più o meno trasparente clie prendono alcuni minerali, e massime i sali ; dicesi particolarmente di una pietra di selce liquida e bianca, che sembra ghiaccio, ed appellasi più spesso cristal d'roca, cristallo , cristallo di rocca , cristallo naturale, cristallum, cristalhis, cristal, cristal de roche. Formasi pure artifizialmente una composizione Cbw , porco, « i ì , ^porc, porceau, cochon. del genere del vetro e simili al cristallo na Crin, dicesi per ingiuria ad un uomo, porco, turale, e le si danno varie form e, cristallo, sordidus, f crdiis, tunpis, cochon , un grand cristalhis , cristal. C rista l, minerale noto , ▼uain, un vrai porcher. Crût, pélo lungo di cristallo, crystallum , cristal. wcum. animali, «he si reca pure-Tn -com Cristalin , spezie di malattia degli occhi, mercio conciato in modo particolare per .di humor crystulHnus , cristal line. versi usi, come per imbottare cuscini, naaCristalisAssiow , operazione fisico-chimica , che si fa anche dalja natura , e per cui va rii corpi, massime i sali’, prendono nel soliìrrJatinnP cristal* Jl*/? 7* forme e------ regolari, r,^T dificarsi congelazione, Crij M aso raglio , ragliare , rudiàts , ru dere , braire. Crij del cavai, nitrito, nitri re , hinnitus, hiruiire , hennir. Crij di E ie/ an i, b a r r i « ---------O ÿ del lion, ruggito , ruggire , rugiUis, rugire, rugissement, rugir. Crij del pòrs , o cròi, grugnire, grugnito, grunnitus, gntnnire, grognement, grogner. Crij del g a i, gnaulare, miagolare, m iaturitio, miaturire, miauler. Chÿ dia vo lp , mu golamento, gagnolio, gannitus, gannitio, gan nire , glapir. Crÿ del colomb, tubare, ge micare , minuritio , minurire , plausitare,, caracouler. Se il maschio, roucouler, romonlement se la femmina. C rij dia tortora, gemito, gemere, gemitus, gemere , gémisse ment. Crij del gal, cuccurrire, cuccurritio, craqueter. O ÿ del cornajass, o ¿e/ croass, gracchiare , comacchiare, garrire, crociiare, croasser. Crij del pilo, gluglutire . . . . . . glouglouter. Crij dia cioss, chiocciare, croc ciare, gfoctre, glocitare , glousser. Cray ¿e/ coco , cuculiare, cuculare................. Cr/y dfe roSe, gracidare, coaxare , coasser. Crÿ Òca, crocitare, crociiare , closser. Crij del farchèt . . . . . . * pipare . . . . . . . Crij d 'i polastr, pigolare, pipire, piauler. Crÿ dit pernis . , , . cacabare, caboler. Cry dlaquaja, zirlare, gryllissare , carcailler. Crij die vespe, ronzio, ronzare , bombus, bombare, bombilare, obstrepere, murmurare, bourdonner. Crij dia strp, sibilo , sibilare, fischiare , fischio, -sììiZbì , sibilare , sifler. dia fe a , crava , belare , belato , — belameato, belatus, bêler. Crij dìa siala ; cicalio , fritinnire , chanter. Ot)' del dock , gafo, chiurlare, cuculiare........... Crii gaiine d’ India, dette meleagridì , . . cuc c ia r e . . . . twfine a lemmjna isporca, ed anche a diso nesta , porca, sordida mulier, meretrix , salope, vilaiae, ooobonne. Crina, dicesi per ischerzo al basso, strwnento musicale da corde, V. Contrabass» Cmsatè , guardiano dì porci -, porcajo , porcaro, subùicus , snarius., porcher. Per mer cante di porci, porcorum mcrcator , m a ichand. de wchdns. V ■ lizzazione . . . . cristallisation. C ristam sìsse, congelarsi a modo di cristallo, cristallizzarsi in crystallum corporati , se cri stalliser , se congeler en manière de cristal. G r ls te r i ,- distene, argomento., crìsterium, lavement, dystére. C ristian , seguace della religione di G. C . , «ristiano , ■christiamts, chrétien. Prendesi tal volta quésto vocabolo per. iodicare un uomo Digitized by G O O ^ l C 208 CB semplice onde si dice : cristian del doi , cristianass, cristianèri, uomo di buona pasta, uòmo di buona natura, uomo alla buona , buon pastricciano, homo oleo tranquillior , mitis ingenti homo, crassee minerva homo, sim p lex, le bon hom m e, un liomme à la inain , de bon naturel, homme serviable , matériel. Cristiaicèt, uoinicciuolo, uomo di piccola statura, homuncio , petit homme. Si prende anche per uomo semplice, di buona natura, V . Cristian. Cristofo, o balota, uccello grosso, e ve stito come una lodola, ma diversissimi, dell’ ordine dei trampolieri , cioè di gambe lun ghe, e del genere delle beccarne . . . . trenga hippoleucos, petite alouette de m e r , guignette. . Cristofo , nome proprio di persona , che »rendesi talvolta per semplicione, ed equivae a paialoch , o s e ll/a d o la , scimunito , cotennone., pastricciano , bardus, fungus , dandin, bon vivant. Cristoforiana, pianta creduta velenosa, la radice di cui però serve di medicamento ai buoi . . . . actoea spicata , actée d’ Europe. Critèri , buon senso , criterio , criterium , bon sens , jugement. Critica, l’ arte di ben giudicare delle cose, critica , censura, critique. Critich, n. per chi esamina, e dà giudicio de’ componimenti, critico , xriticus, censor , critique, censeur. Critich malign, critico mor dace , aristarco, obtrectator, maledicus, aristarque , mordant. Critich, agg. di persona o di cosa pericolosa, e che facilmente si vol ge a male , pericoloso , criticus , daugereux, critique. D i critich, in medicina sono quei giorni in cui il Medico fa giudicio del male -, giorni critici, dies decretorii, jours critiques. Critichè , v. criticare, censurare, expendere, carpere, nasute distringere, critiquer, censurer. Critichè le assion d’j a iU r i, e desnientiè i so dijet-, criticare le azioni altrui, e non correggere i proprii errori: aliorum facta car pere, et non observare propria errata', cri tiquer les actions d’ autrui, et ne pas corriger ses défauts. C riv èl, stromento con cui.si scevera da g ra n o , o biada il mal seme , o altra mon diglia -, crivello , vaglio, cribrimi, crible. Cri véla, uccello di preda dell’ ordine de gli sparyien, specie di falcone, che vive assai virino ai luoghi abitati, gheppio, falco tinnunailus, crecerelle. Crivèla, uccello dell’ ordine delle anitre, simile all’anitra-, cerceri , germano, cerceris, qucrquedula, cercerelle. { C R Criviè, nettare il grano, o altra biada, sce verarlo dal inai seme, o da altra mondiglia, crivellare, vagliare, cribrare, excernere, cri bler. Criviè , o cribrè un , esaminare , cen surare alcuno , expendere , reprehendere , contrôler, critiquer. Crivlih , colui, che netta il grano, o biada col crivello , vagliatore , cnbra tor, qui cri brai , cribleur , vanneur. Crivlur'a , la mondiglia , che si cava, in vagliando, vagliatura, purgamentum, exeretum , criblure. . ' < Croass , uccello noto del genere dei corvi, e totalmente nero ; cornacchia comune, corvus-corone , corbine , corneille noire. Croassa , V. Cornaja , cornajass. Croata , croati#, Y . Crovata, crovatin. Crocant , che stride sotto i denti, che scro scia , crépitant, croquant. Torta crocant, cialda, ,cialdone, scrosciante, ofella crepitans, une croquante, ou une tourte croquante. Crocc V. Cioss. Crocèt, strumento di metallo formato di uu uncino e di un anclletto, distinti con nome di masc , e fum èla, che f i s s i l ’uno nell’altro servono a tener fe rm i, -ed affibbiati i vesti menti, fib u la , agrafe. Il masc è fatto a un cino, e dicesi fermaglio, fibbiaglio, ganghero, uncus exigiuis, agrafe : la fim ièla è fatta a occhio, e chiamasi maglietta , anulus, porte d’ agrafe. H crocèt, che si inette ai mantelli, o piviali, dicesi anche bottone . . . . crochet. Crocçtè , affibbiare , Jibulare, unco insere re , Jìbido nectere, vincire, agrafer. Crôch, uncino, rampicone, graffio, gancio, ram pino, ram pone, uncus , ìm rpago, croc, crochet, gaffe, croissant, harpon , grappin , crampon. Croch , per debito ; .fè di croch , far debiti, ces alienum contraliere, s’ endetter. Croch ( con o chiuso ) quel rumore che fanno le cose secche e d u r e , sotto i denti nel m o rd e rle ......... croc. Crochèt, dim. di croch, uncinetto, piccolo gancio, fib u la , parvus uncus, uncus exigiuis, crochet. Crocio , o crocion dpah , pezzo di paue rotto, e aicesi per lo p iù di quello dell’estre mità che è più duro -, tozzo, orlicciuzzo, f r u stidum panis, croûton ,de pain. Y. Crostin. Crociorèsse , V. Angrumlisse. > CroU, dicesi per lo. più delle frutte quando son mezze o già imputridite, mezzo, vietus, putridus , pouri , mauvais. Croi, , crollo , Y . Tracòl. Cholè , crollare , muovere dimenando in qua , e in là , con qu a ssa recom m overe , ébranler, secouer. C roie, per il cadere della Digitized by L j O O Q l e m 209 c r frutta troppo m a tu ra , cro llare, ru e re, e x c i- \fUis t e x t u s , étoffe c r o is é e , du* croisé. . dere , tom ber -, parlando di t e r r a , o a i case, ‘ C rosiè , incrocicchiare , a ttra v e rs a re 1* u n a W « l* ’ -------------------- -----dicesi crouler. _ ^ cosa con a ltr a «a Qguisa d i ---------cro c, e , d e c u ssa tiv i,7 dicesi crouler. ^^ u A iS A t i . »rrtlrt Y\ll r i i o ca n cella tim d is p o n e r e , - ncroiser -, v ale p u r« Croma, una delle figure della musica, de opporsi a d u n a p e r s o n a , a ttr a v e rs a r s i, a v v e r stinate a fissare la durata de’suoni ; e di cui sa r i , s’o p p o s e r , cro iser le c h e m in , tra v e rs e r. ne va otto a battuta di tempo perfetto, e vale due semicrome, 0 quattro biscrome ; Y. A n c r o s ii. C rosiêha , lu o g o dove ta fa n n o capo , e si , U n u croche Crosièba luogo -----: i i _ __j • 1 • » Crowich, dicesi per lo più d’ u n m ale l u n - attrav ersan o le strade;, cro cicch io , q u a d r in o , ^ VIK , r . 7 _____ ______ fW tc & r /L _ term , a c n e - n a b ilis, incurable. Cbokichism , m alattia lu n g a d i che n o n si corchè n o n sia a d an g o li re tti ; crociera , spera più guarigione. D e ’n t un cronichism , c ro c ia ta , decussatio, trav erse. C rosièra , q u e lla divenir incurabile, desperatee valetudinisJieri p a rte d e lla chiesa fa tta in fo rm a d i croce ; c r o c ia ta , p a r s te m p li in m o d u m crucis e x devenir incurable. . Caos, croce , cru x , croix. Si dice figur. s tr u c ta , croix. Crositjra dla stofa , in cro cicch iam en to , in per afflizione, péna , dolore ; croce , c r u x , cruciatus , affliction , croix. Ognidùn a V a crociato, sta m in is, a c su b tem in is d irecto tra n s soa eros , chi p i p e ita , chi p i g ro s sa , ogni versa p o s i ti o , cro isu re d ’ u n e étoffe. ■ Crossa , b asto n e d i lu n g h ezza ta le , t h è uss a V a H'so ta bùss, ognuno h a la sua croce, ciascuno h a le sue afflizioni, quisque g iu n g e a lla spalla d e ll’ u o m o , i n . capo a l suos patitur m anes, quemque persequitur d u ra : q u a le è c o n f ìtto , o com m esso u n pezzetto d i fa ti m em oria, chacun a ses peines, A s' p ê ü l leg n o d ’ u n p a lm o incavato a g u isa d i lu n a nen conte, e portò la eros, non si può can n u o v a p e r in fo rc a rv i le d ite lla , o le ascelle tare , e portare la croce ; cioè che nel m e desimo negozio non si può far due parti tolta la somiglianza dalle processioni , che fanno per divozione, non si può bere e zu soppì» ra 1« la sp alla nello scoccare, calcioc folare , simul j l a r e , sorbereque haud fa ctu appoggia so facile e s t, on ne peut pas porter la croix d ’a rc h ib u so , a m e n tu m , ero , * . et chanter en nfême tem ps, on ne p e u t 5 « , q u e l fe rro lin o d el sahscei pas faire deux choses à la fois. F è d ’eV os, si a p p h e a il d ito p e r a p r ir lo , l ^ g u e t o , ^ digiunar per forza, cibo coaclim abstinere, g id a , crosse. C rossa. , d ice» a . i jeûner par force, m algré soi. A v ïi i sign rale ¿ a g li artefici a qualsivoglia p . 6 J un eros y esse arbotà , esser di m al u m o re , d i m etallo , o sim ile a foggia gr ? rabbuffato, turbatimi rsse, tr is titia , mosrore d i croce , p e r diversi usi , g r u c c i a ................ confici. f)S in. mnottìfìst*** — l - l ---— I ^ ----*«m,a - - - , — — vuv uVu iuui precisamente 1 h u w u » f o m a d i croce; croce, divisa , insegna , uncus , « * * > , «oda. - -- - « v k W N U U U i «> — — r ~ ' « secca sopra croissant. | , C ro sta ,« d l» P 'i f . - . . * ' tl ; -- Crosass, moneta d’argento d i varj p a e s i, here , cru sta desecta d istrin g ere p a n e n t éc ro û ter le p a in , ô te r la cro û te a u p ain . e specialmente di G enova; crosazzo . . . . . r ~ - - \ i n a-h , rastiare — *■■■—“ il il P p aa nn e*. , croisât ; quello che h a corso io P ortogallo del Rasce la ero ..¡¿¡e eiacula decitter e ’ valore di due lire ó r c a , dicési crusade. summas Pa nanis , c h a p e l e r d u P® C rosiì, incrociciéhiato, cancellatus, croisé. stringere crus ^ P croû te d u p ?l!U Crosiè , sorta d i s a ja , pannus decussati 1ô ter le dessus «e 37 Tom. I. Digitized by G O O ^ l ^ a io '* C R 5’ le croste , b à tte re , percu o tere , 77ercutere , c a d e r e v e r b e r a r e , b a t t r e , fra p p e r. iStè, o tombe s’ ie. croste , stare o venire a carico , a spese di. alcu n o ; oneri esse o ven ire , se lo g e r che* q u e lq u ’u n , se m e ttre à sa ch arg e. Ci'osta dia m ira ja , in to n a c o , a r ric c ia to , tectorium , arenatum , crusta parìeiis , c r é p i, c ro û te , e n d u it d e m u ra ille . Croste darà , t. d i cu cin a, p a n d o rato . . . . cro û tes d o rées. C a o s m , co rtecciu o la, o rlic d u z z o j crostino d i p an e, fr u s tu lu m p a n is , e x ig u u m p a rtis J r u s tu m , c ro u s tille , p e tit c ro û to n d e p a in . C ro t tin , fettuccia d i p a n e a rro stito , cro stin o , crwstu m p a n is a s s i, p e tit c ro û to n de p a in r ô ti. .<C r o stin , c r u s tin , o crocim i., p a n e co n d ito con z u c c h e ro , ed a ltri in g r e d ie n ti, co n fo rtin o , e r u s tu lu m , p a in d ’ é p ic e , cro u stille. C r o t , croton , stanza a d uso d i carcere , in cu i si rin c h iu d o n o i re i d i d e litti d i co g n izio n e d el governo m ilita re , carcer m ili t a r t i , cu sto d ia m ilita ris , p riso n m ilita ire . C rô ta. , ca n tin a , lu o g o so tte rra n e o , dove ai tie n e , e si conserva il v in o , c a n tin a , cella v in a r ia , cave , c an tin e. CaoTnr, d im . d i c r o ta , cantinetta, cellu la v i n a r i a , c a v e a u , petite cave. - C roton , V. C ròt. Dìcesi a n ch e d i stanza o s c u ra , o b r u tta a l p ia n te r re n o , o so tte rra a d uso d i rip o rre le cose d i poco v alo re. C r o v , o corv V. Crovass , V. O o a s s , ■Crovata , p a n n o lin o , che s i'p O rta in to rn o a l collo a n n o d a to , e p e n d en te su l p e tto , c r a v a ta , fa s c ia li n te a , fo c a le , e ra v a te , m o u c h o ir de -eou. Crovata. eP n a titr a , fascia d i l e tte r a , fa s c io la , b a n d e d ’u n e le ttre . C rava ta e t u n s a c , dìoesi a q u e lla striscia d i c a rta d i e s’ap p icca ad u n sacco d i m o n e t a , e su cu i -ne e n o ta ta la s o m m a , la specie e d il p e s o , Y. C rovatin. C ro v atin , d im . d i c ro v a ta , q u e l p a n n o li n o , con cui si d o g e e si c u o p re i l collo , c r a v a ta , g o le t ta , gidte te g m e n , fa s c io la lin tea , to u r de cou. C r o v a ta , o c ro v a tin , in «e aso fig u r. v a le ru m m a r n o , rip ren sio n e ; o nde J è n a c ro v a ta , u n cro va tin a ito, , rim p ro v erare , rip re n d e re ta lu n o , fa rg li u n ram m an zo , « n a sgridala , objurgare , a r g u ire , m in ita r i , g ro n d e r s é v é re m e n t, faire im e ré p rim a n d e , u n e m e rc u ria le . C ro v é , { v . c o n tad . ) cadere , •cadere , e x cidere , c h o i r ., to m b e r . G rò , tio n c o t to , e r o d o , c r u d u s , <5r u . V iti c r i i , v in o n o n m a t u r o ., cru d o , v im in i c n i d t a n , v in v e r t , d u r , Apre. Crii , tra tta n d o s i d i s e ta , o filo n o n la v a to , n o n im b ia n c h i t o , n o n t e n t o , g reggio . . . ; c risp u s, c r u - €11 . d u s , é c r u . C r ii, a g g . a t e m p o , s t a g i o n e d i v e r n o , v a l e t e m p o f r e d d i s s i m o , h iem s a s p e r rim a , c r u e l h i v e r , c r u e l l e s a i s o n . C r u c ì , fa i' la v o c e d e lla c h io c c ia , c h io c c i a r e , g lo c ita re , g lo c ir e , g l o u s s e r . G ru et - , s ig n ific a a n c h e c o m in c ia r e a s e n tirs i m a l e , c h i o c c i a r e , œ g re s ce re , m o rb o e o r r ip i, s e s e n tir m a l. ' C r u o f js s , c o n fit t o in c r o c e , c ro c e fis s o , c r u c ifix u s , c r u c i f i é . C ru ciftss , a s s o l u t a m e n t e , s ’ in te n d e l ’ I m m a g in e d i N o s t r o S ig n o r e c o n f i t t o i n c r o c e , c r o c e f i s s o , im a g o C k ris ti d e c ro c e p e n d e n tis , C r u c M x i e ffig ie s , c r u c i f i x . C r u d ë l , d ic e s i d i - c h i n o n h a p i e t à , c r u d e l e , i n u m a n o , b a r b a r o , c r u d e ìis , d ira s , f e h is , c r u e l , b a r i l a i e , f é l o n . C ru d e ltà , c r u d e l t à , f i e r e z z a , t i r a n n i a , b a r b a r i e , in h u m a n ita s , f e r it a s , b a rb a rie s , c r u a u t é , t y ra n n ie . ■ C r u * , u c c e l l o , Y . C o ra tò n , s iio la . Crusse f t r a v a g U o , a f f l i z i o n e d ' a n i m o , c r u c c i o , d o lo r , ceg ritu d o , t o u r m e n t , c h a g r i n , a fflic t io n . C r u s s i ü , a f f l i g g e r e , d iv e x a re , u n g e re , a f fig g e re , a llie ta r e , t o u r m e n t e r , c h a g r i n e r . Crussièsse , a f f l i g g e r s i , d o le re , n u tre re , a u g i, se se a llie ta r e , s ’ a f f l i g e r , s e t o u r m e n t e r , s e c h a g rin e r. Crustin , c ru s tio n , V . C ro s tin , c ro c io n . C s a r , t it o lo d e ll’ Im p e n a d o r e d e lla R u s s ia , C z a r , Im p e r n ia r , Atei a u à tocra tes R u s s ie , C z a r ; a u fe m m e C z a rin e . C Ò B i i a r c a , o m a n ie r a , o ra v a irè ù , p i e c o lo u c c e llo d e l g e n e r e d e lle r o n d in i, r o n d i n e d o m e s t i c a , b a l e s t r u c c i o , h ir m d o u r b ic a , h i r o n d e l l e d e f e n ê t r e s . G tb ia n c h d t ë r a , © e m e ia ta p , u c c e l l e t t o d e l g e n e r e d e l l e s i l v i e , c h e h a p e n n e b ia n c h e n e lla c o d a , c u lb ia n c o , senan the, v e l v it t if b r a , v i t r e e , c u l b l a n c d e -t e r r e , m o t t e ux. 42u c , n o m e d e l c u c w A o n e l l e L a n g h e , Y . C ò ca . C o c a , b a ja , f a v o l a , c a ro ta , fin z io n e , co m m e n tim i , b o u r d e , m e n s o n g e . C o n tè -d ie c a c h e , f i c c a r e c a r o t e , d a r p a n z a n e , fa ls a p r ò v e ris o b tru d e re , c o n t e r d e s h i s t o i r e s . 'C u c a g n a , o coca g n a , n o n n e d i p a e s e -fa v o l o s o p i e n o d i f e l i c i t à ; c u c c a g n a , A ld n o i h a n - * tus , p a y s d e c o c a g n e ; f i g u r . p e r f e l i c i t à , g a u d iu m , fe U c ita s , p l a i s i r , f é l i c i t é . C u c u m e l a , s p e c i e d ’a g a r i c o , a g a ricu s e x c o ria tu s , e s p è c e d ’a g a r i c . C u c h S , a s s o r b i r e , a b s o rg e re , a b s o r b e r . O tó h è , s o r b ì'u n éù v , s o r b i r e v n n o v o , o v u m s o rb ere , h u m e r u n œ u f , a v a l e r . CuchÏa , • c o n c h i g l i a , n i c c h i o . •c o n c ia , c o n -, c h f liu m , c o q u i l l e . Digitized by L j O O Q L e CÜT Gwa* , voice, che significa 1» cagna, c u e d a , a m is f a n t i n a , chienne^ C t c u r , o cujè , strum ento concavo d i le g n o , o d i m etallo e eo a manico co l q u a le si piglia a. bocconi U cibo, princinalm ente se liquido t cucchiajo, cochlear, cuiller. C uciar d a saussa o d a su p a , o cuciaron , cucchia i a , cucchiaione, m estola, rudicula , cuiller à r e g o u t, cuiller à soupe. C ucura , strumento col quale si m e t t e l a polvere nei cannoni per caricarli*, cucchiaja, cochlear , cochleare , chargeoir , lan tern e. CÌjcubà , quella q u a n tità , che si prende in una volta col cucchiaio ; cucchiajata, p le num cochlear, cuillerée. Cucuaft , prendere con destrezza e sorpresa, aggrappare , adunghiare , a rr ip e re , car p e r e , saisir, empoigner. Cuciarè un, arrestar alcuno, agguantare, comprehendere aliquem , m anus in aliqueminjicere,arrêter, em poigner q u elq u ’u n . Cuciamo , dim . di cuciar, cucchiarino . . . . petit cuiller. Cuciaron , accr. di cuciar , V, Cucio , cagnolino, cuccio, ca tellu s, p etit chien. Cucuujcù, canto del gallo ; cuccurucù . . , , coquerico. Cuculucù dia nos , V. Gahicio. Cucumèle , V. Cucamèla. C ro i, V. AcudL Cuerc , o Guercia, V. C uèrcì, 0 caverei, coprire con coperchio, metter il coperchio, coperchiar*, operculare, ceo p e rirt, tergere , operculum imponere couvrir avec un couvercle. Cubrcia , o cuerc, o c w e rc ia , operculum, couvercle. Cuerc d e l com od, qu el turacciolo, con cui si chiude la bocca d el ces* j f careno > operculum la tr in a , couvercle de latnnes. Cuerc, o cw ercia a t e n d e r à , coperchio, Cuerfié, V. Corpiè. Cuert , sost. la parte più alta d’una fab brica , essendo quella che forma il coperto £ tutto l’edifizio*, tetto , tectam, toit, couvertnre d’un bàtiment. C u ert, per luogo , che ripara dalle ingiurie d à tempi, dell’aria, pioggia ecr, riparo , ricovero , copèrto, inuiris venti eie. sitffugiupt, abri. A l cuert, in •alvo, in sicuro, a coperto r in luogo di scuranp», di rifugio, in tuta , k l’abri. B u tèsse al cuert, mettersi al coperto * m »curo, ut luto se collocare , in tutum locum config gere, se mettre à l’abri, tanto in senso pro prio ohe figurato. Cuert, dicasi d »’moderni 211 per piatto, salvietta, e posata ecc., che* si apparecchia per ciascun de’convitati ; coperta, o strumenti da tavola, conviva ad mentaw apparatus, couvert. Cuejbt , part, del v^ curvi, coperto , tectus, couvert ; si dice pure^figur. di un fa tto , di un delitto non noto , occulto. Cuerta , dicesi in generale di cosa , che copre , o con die si copre y coperta, tegumentum , operimentum, tegmen, couverture. Cuerla , detto semplicemente , significa per lo più quella da letto , coltre , stragiUum , lodix , couverture. V. Catalógna , corpiè , traponta. Quarta del cavai od ossa, coperta del cavallo, covertine, stratum œ aui, housse. Cuerta del carton , del cher, di bêü, e si mili , coperta., operimentum , couverture -, bâche. Cuerta da m ôrt, coltre, panno da m orto, che si distende sulla b a r a o s u l cata falco , panmts n iger,, loculum tegens , poêle, drap mortuaire. Cuerta dia lìbera, coperta d’una lettera,involucrum literarum, enveloppe. C u erta , fig. pretesto, scusa, apparenza-, prcetextus , color, species, prétexte, excuse, couleur. Cuerta, occultamento dell’ intenzio ne , del fin e , dell’ animo fatto con mostra d’ altra, apparenza , palliamento , orpello , coperta , velo , manto , o m b ra , simulatio , dissimulatio, palliation, palliatif, déguisement. Cuertassa, pegg. di cuerta, coperta dozzi nale da letto , copertacela , v. dell’uso . . . . . mauvaise couverture. Cuertiha, dim, di cuerta, copertina , p a r viun operimentum, petite couverture. Cuertina da lè t , copertina da letto, coltroneino, lo~ dicala , cottvve-pied. Cubili Òr , copertojo , stragulum , couvrepied. Cuertòr die masnà , pezzo, di stoffa, in cui si avvolgono i bambini in fascia, pan nicello de’ bam bini, copertina , lodicola , pe tite couverture , lange. Cughà , masc. e fem. , marito della sorel la , fratello della m oglie, e dicesi anche il marito della sorella della m oglie, e vicen devolmente delle femmine r cognato, cognata, levir , fratria , beaur-frère , belle-sœur. Cuguè j’bùi , mirare con occhio affettuoso, e contento, divorarsi cogli o c d » una perso n a , ammiccare, far d’occhio , accennai* cogli occhi, socchiudergli, aliquem in ocidis gerere , connivere , nictare , couver des yeua , cligner les yeux. C iib x , colta , raccolta , collectif, récolte , levée. A Van fa it na bona oiàia , si fece l’arresto di u n a truppa di l a d « , la~ tronum turbarti comprehenaerimt, i » on* * * rété une clique de voleurs, de larrw15' Digitized by üt a C t C u js , voce contad., Y. Cuciar. C u jl, pigliar checchessia levandolo di ter r a , raccogliere, raccorre, capere, ramasser. Per rassettare, radunare, metter insieme , parlandosi di frutti , che si spiccano dagli alberi, cogliere, (non già raccogliere), legere, coltigere, carpere, decerpere, cueillir. Cty'i, per metter insieme, sidunare, raccozzare chec chessia , congregare , cumulare , colligere , recueillir, rassembler, réunir, ramasser. Zfrôgzuz sçmnè s’un vèù l cu jl, chi semina rac coglie, ÿui quœrit lucrum, sumpti ne porcai, on ne doit pas avoir regret à une petite dépense, où if s’agit de faire un grand gain. Cujl na m a ja -, risarcire, ricucire una ma glia , consuete., refieere maculant, reprendre ime maille, Cujl un , ingannâre , piantarle ad u n o , decipere, trom per, duper. Ûÿ't un sul fa it , coglierlo sul fatto, deprehenden , attraper. Gt/'ì, per colpire, investire, per cuotete, e dare ove l ’uomo ha la mira drit ta, dar nel segno, imberciare, fe rire , p e r cutere, frapper au but. Cujus , significa qualche notizia della lin gua latina, od altra scienza scolastica, ma si usa soltanto in modo d i scherzo o di dis prezzo« onde si dice a sa apena quaich citfu s, perchè ca sa quaich cujus, etc. cujusso . . . . . les elemens. Cul , quella parte deretana del corpo degli animali, con cui si caca , c u lo , culus , c u i . M ené 7 c u i, dimenar il culo camminando . . . . . . marcher avec ostentation. C id dia galiha, culo della gallina cui de oule„ A vèi tanti ani sul c u i, cioè essere ella tal età, aver tauti anni sul culo, a n num agere e i e âgé de etc. avoir tel nombre d’ans sur les épaules. Tnl 7 cul streit, far il culo lappe lappe , aver grande paura , aver, fino il culo che trem a, metti obstupescere <, trembler de p e u r , ori lui boucherait le cul d’un grain de millet; Giughè con ’l cui sle spine, esser trasportato dall’affezione del giuoco, giuocare sul pettine del im o , ducere dies et noctes ludo , lotos dies et noctes ludere forumque aleatorium calefacere , aimer beaucoup le. jeu. D e del -cui p er të r a , andè ah malora. , cader di buono in cattivo stato, in miseram conditioncm, ve l in pauperiem la bi, tomber dans un mauvais état. D è del cui sia p é ra , dar del culo in sul petrone, o in sul lastrone^ che di cesi anche f è oedobonis, ed è quell’ atto vergognoso che prescrivono tuttora le nostre leggi a chi fa cessione di beni.col porsi a sedere in camicia sopra d’una lastra posta in luogo pubblico a cotesto effetto, decoquere, 5 cir faire cession des bien s, faire banqueroute. A vèi un ah cul , ani i g a rèt, disprezzare, aver in odio, aver in urta, o in culo, spre timi ve l odio aliquem habere, h a ïr , abhor rer, faire la nique. M ostrè 7 c u l, palesar i suoi, fatti, propriam detegere turpiuidinem, découvrir ses affaires. Resté con’l cul, o con le braje ah m an, che dicesi anche resté con na branca dìna s, con na pugna d ’ m osche, rimaner scaduto , o defraudato delle sue speranze , spe dejici , être déchu de ses es pérances. A vè i ’l cul coud d u n a còsa, de siderare ardentemente qualche cosa, aliquid summopere appetere, desiderio (estuare alicujus re i, affectionner quelque chose. Pièsse 7 cui ah m a n , e andessne , dicesi di chi scaduto dalle sue speranze , non ha più che fare ; rimanere col culo in mano , aeceptum i r i , se trouver entre deux selles. Piessne ’nt 'l -cul, far grosse perdite al giuoco od altri menti, averne gran danno . . . .jacturam in gentem ferre , en avoir dans le cul. Esse cul e cam isa, esser carne ed unghia, magna inter eos interceda am icitia, être unis comme les deux doigts de la main. Trovè ctd p er so n a s, scarpa p er i sô pè , trovar chi ti risponda , e non abbia paura di tue bravate, trovar culo a-suo naso, novactda in cotem, trouver quelqu’un qui vous rive les clous. Cid, per similitudine si dice del fondo di chec chessia , di* bottiglia , di candela ecc., fondo, estremità , culo , culus , c u l , fond. Q d d i é ù v, la parte più grossa dell’uovo , opposta alla punta.......... cui. Ctd del g o b lo t, piede di bicchiere , vitri fu n d u s , cul de verre. Cul d ’un u ja , la parte più grossa dell’ago , cruna, acus foram en , cul d’une aiguille. Cui dia conparàa, figur. l’ultimo arrolato in una compagnia, © per castigo mandato l’ultimo della compagnia, postremus milihun, ve l adductione , ve l ob pœnam , le culot C ulass, acc. d i cid, cui grosso, culaccio, podex crassus, cui de ménage, gros fessier. • C u l a t a , parte deretana di molte cose, cu latta , o culata -, culus, la partie derrière de plusieurs choses , fesse , reste. Culata , dicesi dai macellai la parte deretana delle bestie che si. macellano, separata dal taglio della coscia, culaccio . . . . . cimier. Cidata del fusti , V. CrÒssa. Culaia del canon , culata d’ un cannone , culus, culasse. , . CulatI , caduta che si fa dando del culo in terra , culata , culi ictus , nathtm percussio , casse-cul, claque , fessée. D è na cidatà sla eiassa, dar del culo sul ghiaccio in ca dendo •. . . . . se donner un casse-cul sur la giace. F è dè d ’cidatà, si è quando due Digitized by { jO O Q Le m _____ 0 taluno l’un pei piedi, e l ’altro per ferraccia , e lo percuotono col culo m terra, culattare, anum terrai impingere alicw , berner. Culata,. bòt dia culata del fusi) , bora del fu sìj, colpo dato col calcio d’un moschet tò , ballista, ictus , morion. Culatos , l'ultimo nato, od a g g re g a to ..... culot. Culaton del pah, le due estremità del p an e, orlirno . . . . . baisure de pam . Culera, scorticatura cagionata alle natiche ¿alla cavalcatura, natium adustio, vel la cerati) , le derrière «corché. Cuuseo , anfiteatro di Vespasiano a Roma, coliseo, coliseuni, colisée. Questa voce tu trasportata per ischerzo a significare lo stesso die V bernardon, ’l buffabran, 7 mapamond, cioè il culo, culiseo . . . . le cui. Culotb , braje, brache, calzoni, fem oratia, culottes. Colote , t. di drogherie , spezierie, spezie, aromati di ogni genere, plurium diversontmtjue aromalum commixtio , épiceries de tout genre. Cumiu , specie d’ erba , il seme della quale è molto odoroso, e si chiama collo stesso nome -, cumino, cyminum, cuminum, cumin, grame de cumin. Cuña, piccolo lettkciuolo concavo ferm ato su due le g n i, a guisa d’arcioni per uso dei b a m b in i , culla , zana , cunte, cunabaia , berceau d’enfant. Cukcc , sporco, lordo, macchiato, imbrat tato , spurcus, inqiànatus ,fadus, taché, sale. Cuneé, lordare, bruttare, imbrattare, in quinare , ftedare , salir, crotter, tacher. Cusè, dondolare, dimenare la culla, cul lare , ninnare , cunas agitare, bercer. CuSi, zeppa, conio, cuneas, coin,biseau. G iñ i, forma da allargar gli stivali, form a ad ocreas dilatandas, embouchoir , Cuòi dia sloira, ferro attaccato all’ aratro . . . . frion. y . Coni. t » j i3 CimoT, dim. di cuna , V. Cufìss, la parte concava deretana tra ’1 collo e la nuca, collottola, cervix , chignon. Ronpe 7 cupìss , ' annojare , importunare , obtùndere , rompre la tête, ennuyer. A s gava le lagrime dìan i’l cupìss, ( parlando di donna) essa ha le lagrime in tasca, lacrymas ad libitum ejfu n a it, elle a le don des larm es, elle pleure quand elle veut. Cupola, gran volta emisferica, o di forma non molto dissimile ; sostenuta da archi a molta altezza, e che s'usai- per lo più per coperchio d’ edifizi sacri, cupola, volta, f o r nix , testudo , tholus, la parte interna dai Francesi dicesi coupole, e quella di fuori dòme. Cuba , sollecitudine pella conservazione delle cose o delle persone, o l’ adempimento . d’ un dovere , cura , sollicitudo , studium , cura, soin, attention. Cura, per parrocchia, cura , parcecia , cure , paroisse. Cura , per gli ecclesiastici che servono ad una parrocchia, cioè il curato’, il vicecurato, i chierici ec. <z speto la cura, ch’a fossa la levata del cadav e r . . . parochus, vicecuratus, v. dell’uso ec. le curé , le vicaire , etc. CubI , nome che si dà in certi Juoghi al Sacerdote che ha cura d’an k ne, ed è capo d’una parrocchia, ed in altri luoghi al suo sostituito ; parroco , curato , vice-parroco , vice-curato, animarum rector,parochus, curé. Gu&adekt , stuzzicadenti , dentiscalpium , CuHièRA, luogo, in cui si tengono rin chiusi i conigli , animali molto fecondi, co nigliera , cuniculorum vivarium , gareane , dapier. Cunièra dmasnà , espressione presa dalla fecondità de’ conigli, e vale figliuoianza numerosa, affatim liberorum, ampiáis tiberorum, plusieurs enfans. CoKifrr, o cugnèt, quella parte dèlia calza fatta a ftppa, che coprendo la noce del piede si estende circa la metà della gamba, conio, cogno di calza , tibialium ciiueus , coin. Cdkìj , animai quadrupede simile alla le pre , che si rintana in bucherottole , ch’egli »cava sotterra', coniglio , cuniculus , lapin , lapereau, lapine. cure-dent. Curaorìe , stuzzicorecchi , auriscalpium , cure-oreille. Cur ariane , vuotacesso , nettacessi, nettafogne , foricarum purgaior, foricarius vi dangeur , gadouard. Curator , amministratore del patrimonio d’un minore , d’un furioso, ecc. o persona deputata dal giudice per rappresentare un assente, un credito, ecc., ed amministrarne i beni , curatore, curatcfr , curateur. Cubcabèt , quel movimento , o salto , che si fa quando alcuno poggiando in terra il capo e le m an i, ed alzando i p ied i, e le gambe all’a f a si lascia andar addietro sulle reni in te rra , capitombolo, ed in alcuni luoghi della Toscana mazzaculo, saltus, cul bute. F è un curcanèt, far un tombo col capo, e rivoltar il corpo sottossopra , capitombo lare , in caput saltare, vo lvi in caput, cul buter, faire une culbute. Cùrè , medicare , curare , m ederi, curare, gu é rir, soigner. Ckirè , nettare , rimondare , scavare, vuotare , spurgare , curer , vider, Curè un fossà , un c'òmod, na tanpa, nettoie, Digitized by G O O ^ l C î i 4 e » vuotare un fosso, un cesso, v a s buca ecc., purgare fossam , destercorare latrina.s,, luto J'oss&m , sjcrobem expediré , nettoyer quelque chose- de creux, comme un fossé, un canal, un retrait, les lieu* , en ôter les ordures, la t o r r e cures> vider. Cure un poss , net tare, rimondare un pozpo, pyieutn expurgare, curer un puits* Curh., dwesi pure uel torre gli interiori dei pollami, degli uccelli , e sì mili ,. sventrare , exm terape, éventrer, vider, effondrer la volaille, Ç u rèm .> o garaièsse i den t, nettarsi i denti, ex p o lire, purgare , scalpare dentei, se curer les dents. Curèsse, procurare., darsi b riga, aver cura, sibi cordi ess$, sollicitaim esse , avoir soit» de etc. Curia, il luogo, in cui si spediscono gli af fari ecclesiastici tonto volontari, che. conten ziosi, curia, y cour ecdésiastìque. Curia, dicesi pure pel complesso della magistratura e delle persone che assistono i litiganti, cuna, cu ria , les magistrats et le barreau. CvsiAj, coloro che agitano» le cause nella curia , curiali, caussarum actores, gens de palais, y gens de l o i , le b a rre a u , les rofoins. Cvaiog , curioso , curiositi, curieux. C u rla, picciol tino alquanto ovato ad uso di condurre te uve -, tinozza, labellum, cuvier. C u ria , è pure un picco! tino ad uso di tra sportar vino, sui erari, Y. Botala. CvHKia, cornice, corn ix , bordure. Curnis, membro d’ architettura, ornamento di fab b ric a , e d’ edificio, la quale sporge in fuori-, cornice, corona, comiche. Curnis da- quader, cornice , taJmlacu/n corona , cadre. CuENisoN, membro principale d’architettura, che si pone sopra ii fregio-, cornicione, co rona , corniche, grande, comiche. Cubt , corto , brevis , curtus , court, bref. Curt., per mancante , scarso, mancus , man quant, court. Curi d§ dnè , che ha poca quantità di danari, scarso di danari, inops rei pecuniaria , court d’argent, qui a peu d’argent. Curt d’m em oria, di poca memoria, hebetis m em oria , manquant de mémoire. Q iri d’ vista , o d*vista curia., di corta vista, m yops, court.de vue,.myope. Tnì un curi, non dar ad uno comodo, di muoversi o di far risoluzioni gagliarde, aliauem in officio contiw re, cohíbete, tenie quelqu’un de court. Tnì un cuoi d f dnè ,. darò altrui poco, o nutìa. da spendere, porne notamos concedere aticui ,a rc te habere ,. tenir court dfargen*: Curt, o curta, sottintendendo espedìent ecc., nella frasi ’I pk curù , la p i curta a. K è , sigtufica il più. spedito,, il più cesto., il partito da adegliersiv, ilm iglioxe si è , p r m ta t, le plus court est. da. . Çubt-e spbss, curi e grQSS, iutf)t2a.ta,cra ssior, g ro s, trapu. Cur-vì , porre alcuna cosa sopra a checches sia , che 1 occulti, o la difenda ; coprire , r ir e ,. tegere, couvrir. Curvi d’eop , coprire coppi o tegole una casa , embricare, im bricare , enfaiter. Curvi , congiungersi il ma schio colla femmina per la generazione , ma si dice propriamente delle bestie, coprire , fosminam m ire, couvrir, e parlandosi di cani, lacer, mâtiner. C u rv i, ricoprire ingegnosa-r mente, astutamente una cosa malvagia, darle un’apparenza , un colore favorevole; palliare, inorpellare , colorare , mascherare, obtegere, dissimulare, colorare, rationem, caxisam p rœ tendere , ob tendere alicui rei , feindre , ca cher , dissimuler , pallier. G irvi i so d ije t , palliare i suoi difetti , obtegere errata, cacher ses défauts. Curvi un , fig. , scusare alcuno, addur ragioni a suo p rò , difenderlo, proteg gerlo , aliquem excusare , purgare defen dere , Uteri , excuser q u e l q u ’u n . Curvisse , mettersi sul capo il cappello , il b e r r e t t o , o simili , coprirsi, caput operire , se couvrir, mettre san chapeau. Curvisse 'l cui dfrasche, allegare w b cattiva scusa , JìUilibus se rationibus excusare, habiller une mauvaise action, se couvrir d’un sac mouillé» C v u , od acusa , imputazione di un atto contrario alle leggi od al dovere , accusa , accusatio , criminatio , accusation. Significa anche e più spesso la pena pecuniaria impo sta per leggiere contravvenzioni , ammenda, m ulta, m ulta, amende. Cvsè , accusare , crimen m jerre , in ju d icium adducere , accusare , accuser. Cusl, congiungere insieme pezzi di panni:, tele, cuoi , o a m a con, re fe , o simile, pas sato per essi per via dell’ago per adattarli ad uso di vestimenti, o di qualunque altra cosa -, cucire , suere , coudre. Cusl an costui ra , an filseta , a pont lassà, termine d à sarti, cucire a costura, a punto, semplice , a punto allacciato , coudre en couture, en point devant, eu point noué.. Ossi dsorman, cucine a sopragitto, pnetexto suere, surjeter, coudre en surjet. Cusi a pont d o ri d i’ autr, cucire a punto addietro . . . . . . coudre à arrière-point. Cusì a costura arbatua, gut cii» a sottopiatto................: . .caudine, à cou ture rabattue. Cosmea*., cucitura , sutura , couture. Crani., e. cusina>, figlio o figlia di z io , o di zia, cugino, cugina, Jrater v e l soror p a truelis, consobrinus , cousin , cousine. C osci, insetto volatile, picciolissimo e molestissimo nella notte a .chi dorme., syc- r , Digitized by v ^ o o Q i e cu • CIJ dando il sangue,- e lasciando il segno ovun que punge con un suo acutissimo pungiglione; lenzara , o zenzaretta , culex , cousin. • CusiSa , luogo , ove la vivanda si cuoce -, cucina, cutina, cuisine. Cosina, V. Cusin. Cesati , v. far la cucina, cuocere le vi vande, cucinare, coquert, cuisiner, (aire la cuisine , préparer. CusirrÈ, n., colui che cuoce le vivande, che fa la cucina; cuciniere, cuoco, coquus , cuisinier. Ctjsctèea , donna di cucina, cucuriera, f o caria coqtta, cuismière. Cusiòira, donna, che cuce, cucitrice, sarciaatrix, couturiére. Cussi», ammasso di qualche sostanza moUe, compressibile , elastica , e rinchiusa in una specie di sacco di tela, o di stoffa, destinato a sostenere dolcemente le penose e talora le cose die vi si posan sopra, cuscino, gnancnle, pimaccio,' palvùutr, pulvmus, eoussio, carreau. Cussin, o traversia , quel cuscino che si estende per tutta la larghezza del let to , capezzale , cervical, transversum iecU cervical , chevet, traversin. Cussia del I b t , quel cuscino di (orma quadrata che si pone sopra il capezzale e su cui posa il capo quan» ’• « uandale, pafoimu , pubinar, oreiUer. Gusin delvas da némi ceróne , 'US carelló, testicillue, arculus, bourrelet, bourlet. Cussin d ia v itu ra , cuscino , cuscinetto , pulvillus, matelas. Cussin, dicesi anche quella cassetta usata dalle donne per cucire, capsula supèrius tomcntata , coussin. Ciwuefer, dim . «ti cussin V. Per quel guan cialino , che al' mette sopra l ’apertura dell% vena dopo l’emissione di sangue , detti» an che conpressa , o p ia ssèt, p iu m a c c io , ptU villus , compresse. Cussinèt, arnese , che si pone sotto la sella per istarvi più agiato, cuscinetto, pulvillus, carreau, coussinet. Cussinèt, (¡ P io t a , V. C ustòde , custode , cu stos, gardien, Ctutàn fife ,' per soprastante delle carceri, carceriere, c a rc era ria autos , -concierge de !a prison , geôlier. Custodì , r . , .custodire, custodire , garder, soigner. C ustòdia , cura , guardia , governo, custo dia , custodia , garde. C ustodia, dicesi anche quell’arnese fatto per custodire , e difendere c o « di p regi*, o facili a guastarsi, custodia, theca , garde , étui. . Cæwebc , V. C a ert, e Guercia. C|jvexi£ë , c w ereia , aw erpiè , coverta , cuvertor etc. Y. Cuercè , citerà# , corpi* , c u ò i a , auertor tic. D D D , lettera consonante, e la quarta deU*: «Mabeto, ed è anche un numero Rom ano, che significa cinquecento. D*, d e l, dia , d i , dij , die , segno del genitivo, èd -eziandio d ’akri casi, e vale pure come preposizione, di, del, detto, d e lla .... du, de 1’, de la , de, in «ingoiai«, d«’ d e i , detti, di, delle . . . des in plurale. Tabachèra (t òr, tabacchiera d’oro, aurea tubaci p ix idùla , tabatière en or. Grane <f laltr, bacche di lauro, bacca lauri, haies -de laurier. Rag del s o l, raggi del sóle , radü solares , les s du scAeH. Eclissi d ia i m a , ecclissi luna, defectio Ìwttc , édipse de fta lu *w. Fofo di càvèfs «tocca di capelli, c ir ru s , touffe de cheveu. Tratato d f osè'i, trattato degli uocelli, tractatus de w lucribus , orni- X thologie. A l e d ij m ei , é fica i m iglio ri, inter optimos annumeratur, il est des m eilleurs. Sóla die scarpe, suolo delle ¿carpe , solum caiceorum, Gemelle des spuliers. /y, serre anche a guisa d i diverse prepestàoM in moltissime guise: (-usasi pariménte per-ef fetto d’ elisione della vocale «e lla particella da con una vocale simile d ie cominci ia pa rola -seguente. M a per evitare -ogni dubbio si raccolgono sotto quest? articolo i. principali modi d i dire 'governati dal d -si nell’una, «h e nell’altra maniera: avvertendo, jdbp moltissimi aàtri si trovano sotto le rispettive woci di no me , -o di veifeo ai qw di si -uniscono H a b 'ò r d , v. fr. subito, statini, d’abord. D 'a eórcU , d’accordo, d i cpnc*to, «-in telligenza, composito, de concert. Digitized by Google