News Release La Goss M-600 di prossima

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News Release La Goss M-600 di prossima
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La Goss M-600 di prossima generazione: una rotativa collaudata e innovatrice
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L’unità di stampa presentata al drupa metterà in evidenza le avanzate
funzionalità di automazione, messa in macchina e riduzione degli scarti di quella
che è da tempo la rotativa leader nel settore delle 16 pagine

Il formato “standard” continua ad essere pertinente anche in un’era che vede
l’affermazione della bobina larga
13 marzo 2012 – La rotativa M-600 di ultima generazione, che Goss International
presenterà al drupa 2012, include nuove caratteristiche che potenziano il pedigree
impeccabile di questo modello a 16 pagine. I progressi in fatto di automazione, facilità
di funzionamento e integrazione assicurano un’efficienza senza pari nelle basse
tirature, al passo con le moderne esigenze del mercato.
“Con qualcosa come 2500 unità di stampa vendute dal 1992, sarebbe facile pensare
che la M-600 rappresenta una tecnologia più vecchia, ma sarebbe un grosso errore,”
osserva Jean-Pierre Moioli, Product Manager di Goss International. “Abbiamo deciso di
esporre una nuova unità al drupa per mettere in evidenza le caratteristiche
estremamente avanzate di automazione, integrazione e facilità di utilizzo che abbiamo
aggiunto a questa piattaforma di stampa e le ragioni per cui il settore della stampa a
bobina continua a scegliere il modello M-600 per le caratteristiche più avanzate di
qualità di stampa, flessibilità e messa in macchina che una rotativa a 16 pagine può
offrire.”
Il mercato ha bisogno di rotative a 16 pagine
Nel settore roto-offset, i formati più larghi – dalla prima rotativa Goss Sunday a 24
pagine all’ultimissimo modello a 96 pagine – hanno portato ad un notevole
cambiamento della domanda del mercato. Quando il primo sistema di stampa M-600
lasciò lo stabilimento francese di Montataire, dove viene costruito l’attuale modello
Goss, le rotative a 16 pagine rappresentavano il 60 per cento del mercato della stampa
commerciale a bobina. Negli ultimi tre anni, si sono assicurate solo una quota del 35
per cento di quel mercato.
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Tuttavia, secondo Moioli, quello che una volta era il formato standard 4x2 continua ad
essere la scelta d’obbligo per numerose applicazioni, mercati e operazioni. “Non c’è
dubbio che rotative più larghe e più veloci hanno migliorato radicalmente il valore
offerto dal roto-offset, persino nelle basse tirature, ma queste rotative sono destinate ad
un segmento di mercato di medio-alto volume,” sostiene. “Il mercato richiede un’ampia
gamma di prodotti, a partire da molteplici possibilità di piega, stampati di alta qualità da
cinque a otto colori, laccatura e perforazioni in linea. Gli stampatori continuano ad
orientarsi verso il formato a 16 pagine spinti da fattori quali le possibilità di produzione e
la compatibilità con rotative e configurazioni esistenti. Altrettanto importanti sono fattori
quali l’esperienza degli operatori, la capacità d’investimento di capitale e il clima
concorrenziale di alcune regioni.”
Queste esigenze di mercato hanno spinto Goss International ad investire
continuamente nella piattaforma M-600, insieme allo sviluppo di rotative Sunday
gapless e tecnologie abilitanti quali Autoplate, DigiRail, Automatic Transfer e piegatrici
ad alta velocità.
La flessibilità è tutto
Autoplate, il primo sistema al mondo per il cambio completamente automatico delle
lastre, è stato introdotto su una rotativa M-600 nel 1996. Quella che allora era una
funzione d’avanguardia continua ad essere un vantaggio Goss fondamentale, in quanto
la capacità di cambiare rapidamente i lavori con un livello assolutamente minimo di
scarti diventa una priorità sempre più critica per gli stampatori al momento di prendere
in considerazione una rotativa a 16 pagine.
L’ultima versione del sistema incorpora tutta l’esperienza nel cambio automatico delle
lastre acquisita con quel primo successo sulla concorrenza, come spiega Moioli: “Lo
chiamiamo tuttora Autoplate, ma abbiamo continuamente perfezionato la tecnologia in
base al feedback esterno, mirando ad ottenere i più alti livelli di affidabilità e ripetibilità
per una gamma più ampia di requisiti operativi e livelli di abilità degli operatori.”
Una nuova opzione per le rotative M-600 è l’inchiostrazione digitale Goss DigiRail e
sull’ultimo modello è stata potenziata l’avanzata tecnologia di workflow,
preimpostazione e inchiostrazione “smart”. Queste caratteristiche complementano la
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tecnologia Autoplate e danno alla rotativa un vantaggio in più nella corsa verso messe
in macchina più veloci e la riduzione degli scarti.
Il software Omni Makeready disponibile su tutte le rotative commerciali dotate di
inchiostratore “smart” M-600 utilizza parametri preimpostati e algoritmi software per
passare da un lavoro all’altro più velocemente, con un numero minimo di copie di
scarto e il minimo intervento dell’operatore. Nel momento in cui sta per cominciare un
nuovo lavoro, il software analizza i valori preimpostati e aumenta momentaneamente la
quantità d’inchiostro erogata, riducendo il tempo e le copie necessari per raggiungere
una buona qualità cromatica. Analogamente, poco prima che venga completato il
lavoro in corso, vengono eseguite automaticamente le regolazioni necessarie per
preparare in anticipo l’inchiostratore per la prossima forma.
La rotativa M-600 offre anche l’opzione di una sequenza automatizzata di cambi di
lavoro, per cui è possibile cambiare lavori o edizioni senza fermare la rotativa. Grazie a
questa funzione, alcuni utilizzatori di rotative M-600 stampano giornalmente parecchi
lavori con una media di 35 – 45 forme full color, un output paragonabile a quello delle
rotative Sunday 4000 e Sunday 5000.
“Il numero di copie di scarto tra un lavoro e l’altro può dipendere da numerose variabili
che non hanno niente a che fare con la rotativa, ma il cliente si aspetta di ottenere
sempre una copia soddisfacente in meno di 1000 copie,” spiega Moioli. “Un basso
livello di scarti di questo genere, insieme alla possibilità di un funzionamento ininterrotto
durante la messa in macchina, può cambiare radicalmente il modo in cui si utilizza una
rotativa M-600 per le basse tirature.”
Nuovi vantaggi al di là delle unità di stampa
Se l’efficienza di stampa della Goss M-600 è un fattore chiave, altrettanto cruciali sono
l’automazione e la facilità di impostazione. La piegatrice Goss M-600 permette di
preimpostare fino a 18 formati di prodotto e cambiare automaticamente la piega. La
JF-70 a doppio coltello e il modello JF-65 a singolo coltello ad alta velocità permettono
di ottenere un elevato output. Entrambe le piegatrici includono il cambio automatico
della piega e la regolazione automatica dei rulli pinza e dei coltelli, il che contribuisce
ad un output elevato, utilizzo semplificato e minor intervento dell’operatore per cambi
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veloci ed efficienti di lavoro. Abbinato con queste piegatrici, il modulo Goss PFF
produce sezioni di quattro e otto pagine su carta di grammatura fino a 150 gsm.
Ad aumentare la versatilità contribuisce anche l’aggiunta di unità di taglio in fogli, quali il
modello Vits Rotocut, e l’acquisizione di Vits Print da parte di Goss International nel
tardo 2011 ha portato ulteriori vantaggi di integrazione per gli utilizzatori di rotative
M-600. Integrazione a questo livello significa che da qualsiasi consolle del sistema di
stampa è possibile selezionare e regolare qualsiasi componente principale,
assicurando la massima facilità di funzionamento per ottenere efficienza e qualità di
stampa.
A completare il sistema di stampa M-600 ci sono gli ultimi modelli di forni e
cambiabobine Goss Contiweb. La perfetta integrazione di questi accessori ottimizza la
dinamica della banda in tutto il processo di produzione. I forni Goss Ecocool, Ecotherm
o Ecoweb minimizzano anche il consumo di gas e le emissioni. L’ultima generazione di
forni Goss Ecoset ha ridotto il consumo medio di gas ad un livello estremamente basso.
Tutti i componenti della rotativa M-600 sono dotati di servoazionamenti ad alta
efficienza che contribuiscono ulteriormente a ridurre al minimo l’impatto della rotativa
sull’ambiente.
“È essenziale che gli stampatori possano avere la massima fiducia in un sistema di
stampa efficiente, che continuerà ad essere stabile e affidabile per molti anni ancora,”
conclude Moioli. “La M-600 è stata collaudata in tutto il mondo, in qualsiasi ambiente
operativo immaginabile. La nuova generazione di rotative M-600 esposta al drupa
dimostra il nostro continuo impegno verso la tradizione di una rotativa imbattibile e il
mercato delle rotative a 16 pagine, che continua ad evolvere attraverso l’investimento
in tecnologia d’avanguardia.”
(FINE)
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‘Goss’, il logo Goss, ‘Goss International’, ‘M-600’, ‘Sunday’, ‘Autoplate’, ‘DigiRail’,
‘Automatic Transfer’, ‘Omni Makeready’, ‘Goss Contiweb’, ‘Ecocool’, ‘Ecotherm’,
‘Ecoweb’ ed ‘Ecoset’ sono marchi di fabbrica o marchi depositati della Goss
International Corporation o delle sue consociate.
La rotativa M-600 di ultima generazione, che Goss
International presenterà al drupa 2012, include nuove
caratteristiche che potenziano il pedigree impeccabile di
questo modello a 16 pagine.
Contatti:
Americhe & organizzazione Goss: Greg Norris ([email protected]) / +1 603-750-6864
Europa: Eric Bell ([email protected]) / +44 1772 226 501
Asia-Pacifico: Cecilia Chou ([email protected]) / +1 630-755-9381
The Bespoke Agency: Fiona Rasburn ([email protected]) / +44 1737 215 200
Italia: Macchingraf srl. Emanuele Pogliani ([email protected]) / +39(0) 335 810 6050
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