5 Schede turismo
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5 Schede turismo
5 Schede turismo In questo capitolo si riporta una selezione di schede descrittive di profili professionali formati nell’ambito di programmi di formazione professionale secondaria, post-secondaria e terziaria nei quattro paesi oggetto della ricerca. La scelta dei profili è stata concordata con l’Ufficio Studi del Ministero della Pubblica Istruzione anche in base ad una prima ricognizione dei programmi di formazione proposti dalle agenzie formative nel primo biennio sperimentale IFTS. Per ragioni di confrontabilità tutte le figure appartengono al medesimo settore del turismo; inoltre sono tutte riconducibili alle seguenti figure professionali indicate nell’ambito di programmi IFTS: • • • • • • • • • • • Esperto in Promozione dei Servizi Turistici Animatore Socioculturale Tecnico di Gestione dei Servizi Turistici/dei Servizi Alberghieri Tecnico di Gestione dei Servizi Ricettivi e Turistici Esperto di Programmazione del Territorio Tecnico della Programmazione e Gestione del Turismo Sostenibile Tecnico dell’Impatto Ambientale Turistico Operatore Turistico Tecnico Esperto in Marketing dei Servizi Turistici Tecnico di Ristorazione e Cucina Manager di Cucina Non tutte le figure analizzate sono assimilabili a knowledge workers intermedi (o “tecnici superiori”). Alcune possono avere caratteristiche da knowledge workers superiori (tipiche del terziario), altre, al contrario, possono avere caratteristiche più operative e tradizionali (talvolta formate nel secondario). Nella sezione “D”, conclusiva del presente rapporto di ricerca, verrà proposto un metodo descrittivo che consenta di definire ed identificare con maggiore precisione le figure riconducibili a knowledge workers intermedi (o “tecnici superiori”). Tale metodo, elaborato sulla base dei criteri di classificazione analizzati in Francia, Germania, Spagna e Stati Uniti, sarà applicato sperimentalmente ad alcuni casi di studio sviluppati a partire dalle schede riportate di seguito. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 378 5.1 Schede turismo: Francia 5.1.1 Gestore Servizi/Strutture/Eventi Turistici Attività L’attività di gestione, comunicazione e promozione in Francia viene prevalentemente svolta dal Direttore di un Ufficio del Turismo. Essendo l’Ufficio del Turismo un organismo associativo, il suo Direttore è delegato ad applicare le decisioni assunte dal Consiglio d’Amministrazione. Anche la gestione budgetaria è una sua responsabilità. L’Ufficio del Turismo è finanziato da collettività territoriali, dalle quote erogate dai soci e da risorse proprie (ad esempio prestazioni delle guide – interpreti o vendita di pubblicazioni). Il campo di azione del Direttore varia in funzione della sede geografica dell’ufficio del turismo: città, mare, stazione termale, montagna. In ogni caso il suo lavoro implica una conoscenza ampia della regione e delle tipologie di turisti che vi accedono. Deve monitorare la qualità dell’accoglimento dei turisti e la competenza del personale. Per rispondere alle domande dei turisti, il Direttore dell’Ufficio del Turismo si preoccupa di pubblicare una documentazione completa che comprenda informazioni turistiche (luoghi di cultura, alberghi, ristoranti, sport praticabili) e informazioni pratiche; elabora i documenti su supporti vari (dépliant, schede informative locali,...). A seconda dell’importanza dell’organismo, l’informazione può essere rilevata a livello dipartimentale, regionale e nazionale (per gli Uffici del Turismo a 4 stelle). In accordo con gli albergatori, i responsabili delle attività sportive o ludiche, il Direttore dell’Ufficio del Turismo mette a punto le prestazioni e le attività destinate a attirare il pubblico nella regione in tutti i periodi dell’anno. Pianifica e realizza le attività di comunicazione e pubblicità. Si prende in carico le attività educative e di attrazione, programmando e realizzando mostre e conferenze o organizzando passeggiate finalizzate a scoprire la fauna, la flora e l’architettura locale. Può gestire festival e può essere consultato per decisioni sulla gestione turistica (costruzione di impianti sportivi, gestione della capacità di accoglienza delle strutture alberghiere, etc.) Competenze E’ indispensabile che questa figura abbia una buona conoscenza dell’ambiente naturale e sociale della regione. I contatti commerciali con le organizzazioni all’estero o con i turisti gli impongono la conoscenza di almeno due lingue straniere di cui una è obbligatoriamente l’inglese. Deve inoltre essere predisposto ai contatti ed avere attitudini alla negoziazione, al dialogo ed alla concertazione. Il Direttore di un Ufficio del Turismo può accrescere le sue responsabilità IRSO sezione C.doc – settembre 2000 379 prendendo in gestione un settore più importante o allargando le sue attività a livello dipartimentale, regionale o nazionale. Formazione L’attività di Direttore dell’Ufficio del Turismo si può esercitare con, come requisito minimo, il diploma di BTS o DUT nelle aree del turismo, del commercio e della gestione, seguito da un’esperienza professionale nel turismo o nello sport. Per accedere a questa occupazione sono necessari 8 anni di esperienza professionale. Il BTS tourisme-loisirs (2 opzioni: concezione - commercializzazione e accoglimento - animazione professionale) si può preparare dopo il baccalauréat in 2 anni. Al BTS spesso viene aggiunta una formazione universitaria : • DEUG LEA (lingue straniere applicate). • DEUST mestieri della cultura: opzioni turismo culturale. • MST (maîtrise des sciences et techniques): turismo; economia del turismo. • Licence et maîtrise LEA, mention tourisme. • Magistère spécialisé en management des aménagements touristiques. • Diplôme d'ingénieur maître préparé dans les IUP hôtellerietourisme. • DESS − Turismo europeo; − Economia del turismo; − industria del turismo. Formazione nelle grandi scuole • ESCAET (Ecole supérieure de commerce et d'administration des entreprises du tourisme), Ammissione su curriculum e su intervista per i BTS, DEUG, DUT del settore: Filiera produzione (3 anni); Filiera distribuzione (1 anno). • L'Association nationale pour la formation professionnelle des adultes (AFPA), propone stage per responsabili della gestione turistica e assistenti allo sviluppo turistico in alcuni centri, nella regione parigina, o in provincia (livello bac+2). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 380 5.1.2 Esperto in Promozione dei Servizi Turistici Attività La figura, corrispondente in Francia all’Esperto in Promozione dei Servizi Turistici, sta acquisendo oggi una professionalità più ampia assumendo competenze di commercializzazione. I nuovi strumenti dell’informazione e della comunicazione stanno infatti trasformando la professione. L’evoluzione di Internet, permette oggi di fare proposte commerciali (realizzazione di cataloghi) e vendere su WEB, nonché di reperire informazioni per conoscere le caratteristiche degli utilizzatori, per analizzare la clientela e pensare ad azioni di marketing più mirate. L’impatto della tecnologia non modifica la missione del profilo professionale, ma trasforma le competenze che la figura deve avere. Le principali attività dell’Esperto in Promozione dei Servizi Turistici sono: • Assicurare le relazioni con l’ambiente professionale: creare, animare e sviluppare la rete di relazioni all’interno dell’ambiente professionale, ricercare e selezionare nuove relazioni, redigere report, seguire le azioni intraprese. • Promuovere i prodotti presso fiere, saloni, etc.: in relazione alle strategie promozionali, delineare un piano di presenze in fiere e saloni, organizzare gli stand e gestire i feedback • Assicurare la politica pubblicitaria ed effettuare azioni di marketing promozionale: definire i programmi pubblicitari in relazione alle strategie promozionali, scegliere e gestire le relazioni con l’agenzia di comunicazione (se i servizi sono esternalizzati), scegliere gli strumenti da utilizzare (se la realizzazione è interna), valutare i ritorni pubblicitari ed utilizzare le tecniche di marketing promozionale. Altre attività che possono essere richieste all’Esperto in Promozione dei Servizi Turistici sono: • Rendere dinamica la rete di relazioni tramite l’utilizzo di strumenti di comunicazione (Internet); • Articolare la scelta delle fiere in funzione dei risultati precedentemente ottenuti, anche con l’ausilio di indicatori; • Aggiornare quotidianamente le informazioni destinate a vari pubblici (informazioni su pagine Internet); • Segmentare il mercato in maniera più dettagliata in base alle nuove domande; • Attivarsi rapidamente in rapporto alle evoluzioni del mercato che possono intervenire in un breve arco di tempo. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 381 Competenze All’esperto in promozione servizi turistici vengono richieste conoscenze relative alle azioni e alle strategie promozionali dell’organizzazione, alle tecniche di marketing e ai prodotti turistici. Deve essere in grado di esprimersi con chiarezza, avere capacità di sintesi, utilizzare gli strumenti informatici ed organizzare il lavoro efficacemente. Si caratterizza per curiosità, apertura mentale, disponibilità, flessibilità, capacità di ascolto, attitudine a reagire di fronte a situazioni impreviste. La conoscenza delle lingue ed una cultura generale sono i requisiti minimi richiesti. Per assicurare una politica pubblicitaria innovativa deve essere, non solo creativo e curioso, ma possedere anche sensibilità artistica ed avere una conoscenza dei media. Al profilo “Esperto in Promozione e Commercializzazione dei Servizi Turistici” possono essere richieste altre competenze addizionali: • studiare il mercato; • conoscere i circuiti di distribuzione; • applicare metodologie di vendita con tecniche di marketing promozionale (mailing e phoning); • conoscere la legislazione; • conoscere gli strumenti informatici. Formazione La formazione richiesta all’Esperto in Promozione dei Servizi Turistici è di livello baccalauréat con minimo 2 anni di formazione supplementare (BTS, DUT) nel campo della pubblicità. E’ però consigliabile una formazione universitaria o nelle “grandi scuole per il commercio” nelle aree del marketing e/o della comunicazione. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 382 5.1.3 Animatore Socioculturale Attività Che sia nel settore dell’animazione per la terza età o per gruppi di giovani o per interventi nei quartieri poveri, l’Animatore ha la missione di favorire gli scambi contribuendo a sviluppare la coesione sociale attraverso attività di gruppo. L’Animatore Socioculturale ha infatti il compito di facilitare l’espressione, la creatività e la socializzazione degli individui. Insegna alle persone le differenti tecniche di base (teatro ceramica, mimo, etc.), le fa esercitare in attività sportive, le sensibilizza sui temi dell’ambiente o della cultura. Attraverso le attività collettive favorisce la socializzazione e l’inserimento di giovani e adulti. L’attività di Animatore si esercita su due livelli di responsabilità: 1. Lo specialista in una o più tecniche e pubblici (bambini, adolescenti, anziani, etc.) che si prende in carico un’attività o un centro specifico. 2. L’Animatore generalista che pianifica e coordina le attività di un organismo e ne assicura la gestione. E’ interlocutore di organismi finanziari e traduce presso di loro le domande dei pubblici. Può essere capo progetto, responsabile o direttore di struttura. Un Animatore può, secondo il livello di qualificazione e le competenze, assicurare una parte dei compiti, recependo i bisogni del pubblico e definendo la politica dell’organismo o della struttura, o la totalità concependo e costruendo un progetto e negoziando i finanziamenti con alcuni partner: Regioni, Dipartimenti, Comune e associazioni. Svolge le sue attività in organizzazioni diverse: centri culturali, centri sociali, villaggi vacanze, club della terza età, casa dei giovani e della cultura (Maison des jeunes et de la culture -MJC). In generale le attività che svolge sono l’animazione di attività manuali, di giochi da tavolo e all’aria aperta (sulla spiaggia o nei parchi), e l’organizzazione di spettacoli, sport ed escursioni. Competenze Definito dall’Avenir come la versione moderna del giullare del re, si caratterizza per dinamismo, senso delle relazioni, immaginazione e buona resistenza fisica. Disponibile e aperto a tutti, l’Animatore deve amare i contatti umani, essere responsabile e capace di adattarsi. Deve saper prendere iniziativa, proporre un progetto, essere rigoroso sui tempi, negoziando con gli interlocutori. Deve essere anche convincente, diplomatico e tollerante e, per adattarsi a clienti con culture diverse, essere sempre capace di lavorare in gruppo. Le competenze tecniche di base richieste sono: • organizzare un programma di attività o partecipare alla sua organizzazione; • illustrare le modalità di realizzazione e le regole dei giochi; IRSO sezione C.doc – settembre 2000 383 • • • spiegare ed illustrare il funzionamento ed il mantenimento degli strumenti da utilizzare; animare le attività; capire e farsi capire in una o più lingue straniere. Formazione Per svolgere l’attività di Animatore non è richiesta nessuna formazione specifica, ma è molto apprezzato un BAFA (Brevet d’aptitude aux fonctions d’animateur). Gli animatori che volessero acquisire una specializzazione sportiva possono preparare un BEES (brevet d'Etat d'éducateur sportif). Esiste anche un diploma universitario (DU) e uno di “pratiche sociali” (le diplôme des hautes études des pratiques sociales - DHEPS) a livello maîtrise, che permette di convalidare un percorso socioprofessionale: la formazione, della durata di tre anni è aperta a tutti coloro che giustificano un’esperienza professionale e sociale. Gli animatori hanno anche accesso al DSTS (diplôme supérieur en travail social) dopo 5 anni di pratica professionale, come al DE-DPAD (diplôme d'Etat de directeur de projet d'animation et de développement). Questo diploma, di livello bac+4, attesta una qualificazione professionale per la concezione, la messa in opera e la gestione delle politiche d’animazione e di sviluppo delle strutture sportive, sociali e culturali. Alcuni diplomi in animazione non sono propriamente professionali, ma costituiscono un primo tassello per l’attività d’animazione: il BAFA (brevet d'aptitude aux fonctions d'animateur), il BAFD (brevet d'aptitude aux fonctions de directeur de centre de vacances et de loisirs), e il BASE (brevet d'aptitude à l'animation socio-éducative). I Diplomi professionali nell’animazione sono: • Il BAPAAT (brevet d'aptitude professionnelle d'assistant animateur technicien); • Il BEATEP (brevet d'Etat d'animateur technicien de l'éducation populaire et de la jeunesse); • Il DEFA (diplôme d'Etat relatif aux fonctions d'animation. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 384 5.1.4 Operatore Turistico32 Attività L’Operatore Turistico, assimilabile alla figura definita dalla fiche-metier dell’Onisep “forfaitiste”, ha la missione di concepire, negoziare e valorizzare i viaggi. L’Operatore Turistico cerca di individuare il miglior rapporto qualità/prezzo a seguito di richiesta di clienti individuali, associazioni o imprese. Le domande possono andare dalla richiesta di un viaggio costituito unicamente da “volo più albergo” ad una “passeggiata sul dorso di un elefante in Sri Lanka”. Oltre all’organizzazione di viaggi su misura, l’Operatore Turistico contribuisce all’elaborazione del catalogo di viaggio o della brochure dell’agenzia con le destinazioni e le formule di viaggio più richieste. L’attività di progettazione e vendita del prodotto è realizzata dall’Operatore per step successivi: 1. una fase di documentazione per reperire i diversi corrispondenti o partner locali che possano collaborare nelle fasi successive; 2. una fase di progettazione del viaggio: scegliere gli alberghi più appropriati, individuare un circuito adatto, scegliere i siti da visitare; 3. una fase di negoziazione: stabilire contratti con i differenti fornitori dei servizi di viaggio (albergatori, ristoratori, compagnie di trasporto, responsabili dell’animazione, etc.); a seconda dell’importanza dell’agenzia o del prodotto turistico da elaborare, l’Operatore Turistico può essere più o meno autonomo nella negoziazione. In alcuni casi può essere direttamente il responsabile dell’agenzia a gestire le fasi tecniche del calcolo dei prezzi, la redazione del viaggio, le decisioni sui testi da inserire nel catalogo; 4. una fase di commercializzazione: il “forfaitiste” trasmette il prodotto al servizio promozione e vendite con cui segue lo sviluppo commerciale del nuovo servizio. Competenze L’Operatore Turistico deve, in sintesi, avere qualità di commerciale e spirito pratico. Saper negoziare un ritardo, una tariffa, una prestazione, discutere con i clienti, sono tutte attività che richiedono qualità di comunicazione e ascolto nonché qualità commerciali. Si tratta di anticipare le domande della clientela tenendosi aggiornati sui poli attrattivi del momento, sulle formule più alla moda. Questo implica una conoscenza approfondita del mondo dei trasporti, dell’alberghiero e delle destinazioni e dei centri d’interesse turistici e culturali. L’operatore deve inoltre saper correntemente parlare l’inglese e conoscere almeno 32 Si è scelto di assimilare la figura definita in Francia “forfaitiste” con l’Operatore Turistico anche se per competenze e formazione è di livello superiore alla figura individuata in Italia (Diploma di maturità in Italia, Brevetto di tecnico superiore in Francia). Il forfatiste ha competenze e qualità più simili a un Tour Operator. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 385 un po’ di spagnolo o tedesco a seconda delle destinazioni più frequenti per l’agenzia di viaggio. Formazione Un neo diplomato in BTS opzione tourisme-loisirs può aspirare a diventare aiuto Operatore Turistico. Per diventare Operatore Turistico è necessario, oltre ad una formazione nel campo del turismo, un’esperienza professionale. I BTS e i DUT • BTS tourisme-loisirs options: conception commercialisation, accueil animation professionnels (2 anni dopo il baccalauréat nei licei o negli istituti privati); • DUT Techniques de commercialisation, orientation marketing de tourisme. Dopo questi BTS o DUT, numerosi organismi, tra i quali le Università, possono proporre un ulteriore anno di specializzazione. La formazione universitaria • DEUST gestion, administration, animation des structures de sports, loisirs, tourisme; • Licence et maîtrise de tourisme; • Magistère de tourisme; • MST tourisme (2 ans après un bac + 2); • Diplôme d'ingénieur-maître préparé dans les IUP d'ingénierie de l'hôtellerie et du tourisme. Altra formazione • ESCAET (Ecole supérieure de commerce et d'administration des entreprises de tourisme), filiera produzione (3 anni); filiera distribuzione (1 anno). L’ammissione avviene a seguito di selezione curriculum e intervista per i titolari di un bac+ 2 in turismo o commercio. • UET (Unité d'enseignement du tourisme)- questa scuola prepara ad una formazione in technicien polyvalent du tourisme (per titolari di formazione bac+2) Diversi organismi assicurano, per gli adulti o persone in cerca di lavoro, una formazione di tecnico del turismo presso le agenzie di viaggio, secondo la modalità dello stage. • AFPA (Association nationale pour la formation professionnelle des adultes) • INFATH (Institut national de formation aux métiers du tourisme), • AFT/EPT (Ecole pratique du tourisme). • IPC (Instituts de promotion commerciale tourisme-hôtellerie) délivrent des diplômes homologués CCI (Chambres de commerce et d'industrie) IRSO sezione C.doc – settembre 2000 386 5.1.5 Esperto in Marketing dei Servizi Turistici Nel settore del turismo francese esiste una figura assimilabile all’esperto in marketing dei servizi turistici denominata “Creatore e Sviluppatore dei Prodotti Turistici (CDPT)”. La griglia di descrizione di questa figura professionale, in termini di competenze e conoscenze associate, genera tre tipologie di attività: 1. assemblaggio di prodotti turistici, packaging, segmentazione della clientela e commercializzazione 2. creazione di prodotti turistici e attività di consulenza per progetti sul turismo alle collettività territoriali e professionali 3. sviluppo del Paese o del Dipartimento, contatti con il territorio e interfaccia con gli Uffici e i Comitati Regionali del Turismo. Attività Il CDPT si può considerare un assemblatore di prodotti turistici; le sue attività si possono sintetizzare come segue: 1. rilevazione offerta sul mercato: reperire le attese dei clienti, adattarsi ai segmenti di clientela, identificare gli atout del territorio, valutare i fornitori e la qualità dei prodotti esistenti; 2. negoziare i prodotti con i fornitori del servizio: informarsi sull’evoluzione dei prodotti e verificare tutte le tariffe; 3. costruire ed assemblare i prodotti: adattare i prodotti alla nicchia di clienti, costruire le fiche-prodotto e organizzare i planning; 4. commercializzare i prodotti: creare, con il servizio di promozione, la messa in vendita del prodotto, organizzare i servizi con l’ufficio comunicazione, i supporti per la vendita nonché seguire la fatturazione e le statistiche. Competenze Alla figura di assemblatore di prodotti turistici sono generalmente richiesti: cultura generale, basi di contabilità, formazione commerciale e capacità redazionali. In particolare deve conoscere lo schema dipartimentale per la gestione del turismo, le tecniche di vendita, di prenotazione e assemblaggio prodotti. Deve saper lavorare in team e valutare il trade-off tra le opzioni possibili. Tra le qualità relazionali che deve possedere, le più rilevanti sono l’ascolto, la disponibilità, la pazienza, la sensibilità alle interazioni con il cliente e la flessibilità. Tra le qualità personali sono inoltre fondamentali la curiosità, l’entusiasmo, il rigore, la creatività, il senso dell’organizzazione, la precisione nei suivi e lo spirito di iniziativa. Oltre alle suddette competenze al profilo “concezione e sviluppo dei prodotti turistici” vengono richieste altre attività e competenze addizionali come riportate di seguito: • rafforzare le tecniche di marketing del prodotto (capacità di analisi della domanda di nicchie del mercato; • mettere in rete i professional (qualità di mediazione); IRSO sezione C.doc – settembre 2000 387 • • • • • • • gestire l’indirizzario e le partnership tra i fornitori; svolgere attività di consulenza presso i politici locali; rafforzare le capacità gestionali per riuscire a consigliare chi “investe” in un prodotto turistico; capacità amministrative e finanziarie sufficienti a redigere rapporti sulla creazione di un nuovo prodotto; formazione giuridica (assicurazioni) sulla responsabilità civile del venditore; tecniche e metodi di valutazione per consigliare i professional su come adattare i prodotti (vincoli, prezzi di mercato, etc.); capacità di testare il prodotto per assicurare che l’entrata sul mercato dia esiti positivi Formazione In generale la formazione richiesta è un BTS. Se la figura si avvicina maggiormente ad un profilo di gestione e sviluppo, sono da rafforzare le conoscenze tecniche richieste (marketing e gestione) nonché l’esperienza sul campo. Si richiede quindi un innalzamento del livello scolastico verso gli MST turismo (Bac+4) e i DESS turismo (Bac+5). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 388 5.1.6 Tecnico di Ristorazione e Cucina Attività Il Tecnico di Ristorazione e Cucina è una figura che gestisce la totalità o una parte della cucina di un ristorante o di un hotel. Organizza e controlla l’attività della cucina gestendo gli acquisti della merce e partecipando alla selezione ed alla formazione del personale. Persona polivalente, assicura lo svolgimento delle attività e fornisce un aiuto su una parte del menù. Il tecnico di ristorazione ha responsabilità variabili secondo l’importanza e la categoria del ristorante. Elabora i menù e tiene conto degli stock di merci, delle possibilità di approvvigionamento, della stagione, della tipologia di clientela e dei menù realizzati nelle precedenti settimane. Svolge il suo lavoro da solo o con il direttore, l’economo e il dietologo. Fa previsioni sugli acquisti e passa gli ordini ai fornitori e controlla le merci che arrivano. Nei grandi ristoranti, gli ordini e la ricezione vengono effettuati dall’amministrazione o da colui che controlla la ristorazione (contrôleur de restauration). La preparazione dei cibi è l’attività specifica del tecnico di ristorazione, ma le operazioni sono differenti a seconda dell’attività di cui è responsabile. Solitamente realizza sempre le stesse parti del menù che ruotano periodicamente e di cui confeziona la presentazione, la cottura o le altre attività che svolge davanti al cliente (taglio della carne, apertura dei coperchi). Il cuoco vigila sulla manutenzione e la pulizia degli strumenti utilizzati. Calcola il prezzo netto per piatto e valuta gli stock di prodotto affinché possa ordinare ciò di cui ha bisogno. Competenze Secondo il parere di un grande cuoco francese, non può svolgere questo lavoro chi non ama mangiare o non è un goloso. L’esperto tecnico di ristorazione deve avere una buona resistenza fisica: stare in piedi, cambiamenti di temperatura dai fornelli alla cella frigo, orari sfiancanti, ordine e metodologia per seguire tutto nonché rapidità sono tutte attività affaticanti. La decorazione dei piatti richiede un notevole senso artistico. Solitamente è necessaria un’attitudine a lavorare in team. Per diventare tecnico esperto bisogna essere un bravo cuoco e avere abilità comunicative e gestionali. Formazione Un giovane che abbia ottenuto un CAP o un BEP può direttamente diventare aiuto cuoco. Un’esperienza diversificata gli permette poi l’accesso a livelli superiori. Questo tipo di attività è prevalentemente svolta da uomini ed è un settore in espansione. Un tecnico di ristorazione guadagna 7.500 F lordi al mese. Il salario di un tecnico esperto può andare dai 12.000 F ai 20.000 F. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 389 • • • • • • CAP cuisine; BEP hôtellerie-restauration; Bac pro restauration; Bac techno hôtellerie; BTS hôtellerie - restauration option B art culinaire, art de la table et du service: dopo un baccalauréat tecnologico alberghiero o un baccalauréat “pro ristorazione”. Gli altri baccalauréat devono fare un anno per mettersi al livello dei suddetti baccalauréat specialistici. Nel quadro della formazione professionale continua numerosi stage vengono proposti dai GRETA (groupements d'établissements de l'Education nationale). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 390 5.1.7 Esperto di Programmazione del Territorio In Francia la figura maggiormente assimilabile all’esperto programmazione del territorio è il “Consigliere in Sviluppo Locale”. di Attività Il Consigliere in Sviluppo Locale partecipa alla progettazione ed alla realizzazione di una strategia globale di sviluppo e animazione del territorio (città, regione, bacino di impiego, etc.) integrando: 1. aspetti di ordine economico: creazione di nuove imprese, protezione dell’ambiente, etc.; 2. aspetti di ordine sociale: habitat, strutture e servizi, etc.; 3. aspetti di ordine culturale: programmi di intrattenimento e pianificazione del turismo. Il Consigliere in Sviluppo Locale promuove il lavoro in gruppo tenendo conto sia delle iniziative locali che delle proposte della comunità territoriale. A partire da analisi di studi concreti, elabora progetti tecnici sull’insieme o su una parte delle azioni da sviluppare. Ne assicura la realizzazione e la successiva implementazione. Può assicurare il coordinamento o essere il gestore dell’insieme delle azioni. Può anche beneficiare del supporto di un équipe di lavoro. Le attività specifiche richieste dalla professione sono: diagnostica delle problematiche relative allo sviluppo, concezione delle strategie di sviluppo, coordinamento e valutazione delle azioni di sviluppo, creazione e coordinamento delle politiche di animazione del territorio. Interviene in campi relativi allo sviluppo economico, sociale, turistico e culturale; si occupa di questioni relative all’urbanistica, all’ambiente e alla gestione delle relative strutture. Competenze Le competenze tecniche di base richieste sono: • analizzare i dati globali e specifici in rapporto al territorio di riferimento; • sensibilizzare e coinvolgere i partner istituzionali sui programmi; • costruire report tecnici, amministrativi e finanziari; • organizzare la promozione esterna dei progetti; • facilitare sul campo la messa in opera delle azioni attraverso la partecipazione ed il coordinamento di diversi partner presenti sul progetto; • assicurare l’implementazione, la valutazione e la continuità dello sviluppo territoriale. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 391 Il profilo del Consigliere in Sviluppo Locale richiede anche la capacità di osservare ed analizzare un ambiente, di mediare tra interessi divergenti, di gestire le pressioni e le tensioni dei gruppi, di costituire una rete di persone ed infine di lavorare in concertazione ed in maniera complementare con le altre équipe. Formazione Questo campo professionale è generalmente aperto a persone con una formazione di livello universitario nel campo del lavoro sociale, del diritto, delle scienze economiche e sociali, della gestione del territorio, dell’urbanistica e della comunicazione. In genere, un’esperienza professionale e la conoscenza dell’ambiente sono i requisiti richiesti. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 392 5.2 Schede turismo: Germania 5.2.1 Premessa Per i profili di livello medio-basso (che si formano prevalentemente nella secondaria professionale e nell’apprendistato, quindi a livello di formazione iniziale), sono disponibili brevi declaratorie dei profili professionali strutturati e riconosciuti a livello federale (BIBB), corrispondenti ai percorsi di formazione federali definiti a cura degli enti preposti alla formazione o all’apprendistato. Per i profili di livello medioalto e alto (che si formano nell’educazione terziaria: Ba, Fs, FH) non esistono profili professionali strutturati e riconosciuti a livello federale; sono tuttavia garantiti standard minimi relativamente alla formazione, a cura della KMK (conferenza dei Ministri della formazione dei Länder) per Fs e FH, riguardo ai curricoli, alle certificazioni e agli esami; le Ba (presenti solo in alcune situazioni) non hanno norme comuni a livello federale ma in generale seguono il modello delle Ba del BadenWürttemberg, accreditato a livello federale. Occorre ricordare che le Fs sono rivolte a persone già professionalizzate (formazione continua); le Ba determinano percorsi e fabbisogni nel confronto diretto con le imprese locali; le FH, parallele alle Università, si confrontano con le imprese in modo autonomo. Pertanto, nelle schede sarà riportata per i livelli medio-bassi la declaratoria professionale, e il corrispondente profilo formativo; per i livelli medio-alti e alti un profilo delle attività e competenze professionali delle diverse figure, sulla base degli standard formativi nazionali e regionali. Riguardo alle corrispondenze tra le diverse figure professionali/formative e i profili degli IFTS italiani utilizzati come termine di confronto, in diversi casi la denominazione IFTS può corrispondere (prescindendo dall’effettivo contenuto formativo del corso) a professionalità tra loro differenti, e di diverso livello nel sistema tedesco (come risulta dalle intestazioni delle schede); al contrario, in alcuni casi vi sono più profili IFTS che risultano equivalenti a un unico profilo tedesco. Non esistono corrispondenze solo per l’IFTS “Animatore”. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 393 5.2.2 “Esperto in Sistemi di Gastronomia” Corrispondenza IFTS: Tecnico di Ristorazione e Cucina Attività Consigliano e seguono i clienti; presentano e vendono i prodotti; assicurano l’impiego di standard qualitativi; organizzano processi di lavoro; pianificano i bisogni e la selezione del personale; controllano i costi; valutano indicatori aziendali e utilizzano sistemi di marketing. Competenze Conosce elementi di diritto del lavoro e finanziario, gestione e organizzazione aziendale, norme di sicurezza e igiene nel lavoro, elementi di ecologia, corrispondenza scritta, elaborazione dati e archivio ospiti e fornitori, contabilità, lingue straniere, terminologia tecnica del settore, informatica; ha capacità di lavorare in gruppo; controlla tecniche di relazione con il cliente e di vendita, tecniche di installazione di macchinari, di beni d’uso, di strumenti; tecniche di pianificazione del lavoro; di intervento igienico; governa i settori delle cucine, dei servizi; conosce le tecniche di comunicazione e l’organizzazione del bureau, degli acquisti, della pubblicità e promozione vendite, dei servizi commerciali. Governa i sistemi di espansione, di filiale, di franchising. Formazione Percorso professionale della Lehre (apprendistato) della durata di 3 anni, di cui un terzo del tempo concentrato nella specializzazione: turismo e aziende di cura e soggiorno. Questa professione si forma in azienda e nella scuola professionale, ed è supervisionata a livello federale dal BIBB- Bundesinstitut für Berufsbildung, che ne stabilisce il profilo ed il curricolo. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 394 5.2.3 Cuoco Corrispondenza IFTS: Manager di cucina Attività Prepara vivande, elabora menù, presenta il prodotto. Padroneggia i procedimenti d lavoro e di tecnica gastronomica e applica le prescrizioni igieniche. Realizza cibi speciali come zuppe, salse, pesce, crostacei, molluschi. Conosce le cucine di carne, interiora, cacciagione, pollame. Sa preparare alimenti vegetali e contorni, dolci, uova e derivati, latticini. Prepara antipasti, piatti caldi e freddi. Padroneggia i fondamenti della contabilità ed è in grado di consigliare gli ospiti. Competenze Deve padroneggiare gli aspetti ecologici, economici e di fisiologia dell’alimentazione. Formazione Percorso professionale della Lehre (apprendistato) della durata di 3 anni. Questa professione si forma in azienda e nella scuola professionale, ed è supervisionata a livello federale dal BIBBBundesinstitut für Berufsbildung, che ne stabilisce il profilo ed il curricolo. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 395 5.2.4 Esperto di ristorazione Corrispondenza IFTS: Tecnico di Ristorazione e Cucina Attività Nei servizi gestisce in modo autonomo un impianto gastronomico; organizza manifestazioni e servizi gastronomici per feste. Sa accogliere e servire i clienti; consigliare sulle offerte di menù e le bevande, vendere prodotti gastronomici, specializzare le modalità del servizio, allestire gli ambienti e le tavole; pianificare e gestire menù, anche per eventi e feste; organizzare la contabilità e gli sconti. Competenze Conosce elementi di diritto del lavoro e finanziario, gestione e organizzazione aziendale, norme di sicurezza e igiene nel lavoro, elementi di ecologia, corrispondenza scritta, elaborazione dati e archivio ospiti e fornitori, contabilità, lingue straniere, terminologia tecnica del settore, informatica; ha capacità di lavorare in gruppo; controlla tecniche di relazioni con il cliente e di vendita, tecniche di installazione di macchinari, di beni d’uso, di strumenti; tecniche di pianificazione del lavoro; di intervento igienico; governa i settori delle cucine, dei servizi; conosce le tecniche di comunicazione e l’organizzazione del bureau, degli acquisti, della pubblicità e promozione vendite, dei servizi commerciali. Formazione Percorso professionale della Lehre (apprendistato) della durata di 3 anni, di cui un terzo del tempo concentrato nella specializzazioni: turismo e aziende di cura e soggiorno. Questa professione si forma in azienda e nella scuola professionale, ed è supervisionata a livello federale dal BIBB- Bundesinstitut für Berufsbildung, che ne stabilisce il profilo e il curricolo. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 396 5.2.5 “Impiegato Alberghiero” Corrispondenza IFTS: Tecnico di Gestione dei Servizi Turistici/dei Servizi Alberghieri; Tecnico di Gestione dei Servizi Ricettivi e Turistici Attività Gestisce processi di vendita nell’impresa alberghiera e nelle organizzazioni di ricezione per realizzare gli obiettivi prefissati. Coordina i settori aziendali secondo le indicazioni economiche. Controlla e gestisce le vendite, cura in particolare la contabilità e la gestione del personale. E’ in grado di condurre i conti, le transazioni, i pagamenti; di valutare gli indicatori-chiave dell’impresa e di elaborare statistiche aziendali; di calcolare i costi e gli utili; di calcolare i prezzi di vendita; di gestire le forniture; di pianificare le procedure che riguardano il personale; di gestire la corrispondenza; di consigliare il cliente e di curare la comunicazione con gli utenti. Competenze Conosce elementi di diritto del lavoro e finanziario, gestione e organizzazione aziendale, norme di sicurezza e igiene nel lavoro, elementi di ecologia, corrispondenza scritta, elaborazione dati e archivio ospiti e fornitori, contabilità, lingue straniere, terminologia tecnica del settore, informatica; ha capacità di lavorare in gruppo; controlla tecniche di relazione con il cliente e di vendita, tecniche di installazione di macchinari, di beni d’uso, di strumenti; tecniche di pianificazione del lavoro; di intervento igienico; governa i settori delle cucine, dei servizi; conosce le tecniche di comunicazione e l’organizzazione del bureau, degli acquisti, della pubblicità e promozione vendite, dei servizi commerciali. Formazione Percorso professionale della Lehre (apprendistato) della durata di 3 anni. Questa professione si forma in azienda e nella scuola professionale, ed è supervisionata a livello federale dal BIBBBundesinstitut für Berufsbildung, che ne stabilisce il profilo e il curricolo. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 397 5.2.6 Esperto di Gestione Alberghiera Corrispondenza IFTS: Tecnico di Gestione dei Servizi Turistici/dei Servizi Alberghieri; Tecnico di Gestione dei Servizi Ricettivi e Turistici Attività Opera in tutti i campi dell’impresa alberghiera (amministrazione, cucina, magazzini, servizi, buffet, ricevimento, servizi al piano); nell’amministrazione, controlla i processi lavorativi e elabora statistiche; progetta e organizza manifestazioni ed eventi; comunica, prenota e amministra i prodotti in commercio; è in grado di organizzare sistemi di prenotazione, di accoglienza, di registrazione; tiene i libri dell’hotel, e la corrispondenza clienti. E’ particolarmente attivo nei settori del ricevimento, della pubblicità e della promozione vendite, dei servizi economici. Competenze Competenze specialistiche umane e sociali, capacità di giudicare compiti e problemi con metodo e in modo esperto, di ricevere i clienti, di gestire i rapporti economici con gli ospiti e la cassa, di organizzare azioni di marketing e di controllarne i risultati; di gestire gli spazi e gli ambienti, dall’arredamento alla pulizia; di organizzare il lavoro del personale; di servire cibi e bevande. Conosce elementi di diritto del lavoro e finanziario, gestione e organizzazione aziendale, norme di sicurezza e igiene nel lavoro, elementi di ecologia, corrispondenza scritta, elaborazione dati e archivio ospiti e fornitori, contabilità, lingue straniere, terminologia tecnica del settore, informatica; ha capacità di lavorare in gruppo; controlla tecniche di relazione con il cliente e di vendita, tecniche di installazione di macchinari, di beni d’uso, di strumenti; tecniche di pianificazione del lavoro; di intervento igienico; governa i settori delle cucine, dei servizi; conosce le tecniche di comunicazione e l’organizzazione del bureau, degli acquisti, della pubblicità e promozione vendite, dei servizi commerciali. Formazione Percorso professionale della Lehre (apprendistato) della durata di 3 anni. Questa professione si forma in azienda e nella scuola professionale, ed è supervisionata a livello federale dal BIBBBundesinstitut für Berufsbildung, che ne stabilisce il profilo ed il curricolo. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 398 5.2.7 Manager Alberghiero Corrispondenza IFTS: Tecnico di Gestione dei Servizi Turistici/dei Servizi Alberghieri; Tecnico di Gestione dei Servizi Ricettivi e Turistici Attività Organizzazione e amministrazione alberghiera, gestione del personale; organizzazione e gestione di sistemi di ristorazione, di igiene, di sicurezza; controllo di qualità; organizzazione di banchetti, conferenze ed eventi; conciergerie, servizio informazioni, consulenza al cliente; comunicazione; pubblicità e marketing; pianificazione dell’offerta alberghiera; contabilità. Competenze Diritto, contabilità, elaborazione dati, matematica finanziaria, economia politica, economia d’impresa, economia turistica, lingue; oltre alle discipline corrispondenti alle competenze professionali. Conoscenza della legislazione del lavoro e sociale, e capacità di utilizzare strumenti di lavoro come: formazione e gestione di liste dei prezzi, fax, sistemi di prenotazione computerizzati, sistemi di magazzinaggio, comunicazione con il cliente, corrispondenza commerciale, stesura e rielaborazione di protocolli e verbali di riunioni e incontri, scrittura pubblicitaria, statistica di impresa; tecnica dell’ospitalità e dell’accoglienza. Formazione Percorso di Ba in collaborazione tra istituto formativo ed azienda. Berufsakademie di Breitenbrunn (Sassonia) Indirizzo: Economia turistica Il percorso formativo prevede sei semestri, alternando al 50% apprendimento teorico e formazione in azienda. I primi due anni sono comuni a tutto l’indirizzo di Economia d’Impresa. Nel terzo anno viene particolarmente approfondito un settore a scelta dell’economia turistica, sviluppando le competenze e abilità specifiche descritte in precedenza. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 399 5.2.8 Economo del Turismo Corrispondenza IFTS: Operatore Turistico Attività Management a livello medio-alto. Contribuisce alle funzioni di analisi, coordinamento, organizzazione, gestione dell’impresa, ivi compresa la gestione del personale, lavorando in gruppo, in particolare nell’ambito della pianificazione, controllo e gestione, anche operando a livello internazionale e con forte mobilità; si occupa della gestione economica di congressi e fiere. Competenze Conosce elementi di economia di impresa ed economia politica, matematica economica, statistica e diritto, lingue straniere, informatica, cultura generale e politica; conosce il marketing turistico e le politiche del turismo. Formazione Percorso di Fs con esame di stato (Touristik betriebswirt staatlich geprüft), Fachschule Heidelberg (Baden-Württemberg). Il curricolo prevede due anni a tempo pieno dopo la Lehre oppure dopo un periodo di sette anni di lavoro nelle imprese. Consiste in un primo anno di base e un secondo orientato al turismo, con esercitazioni pratiche. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 400 5.2.9 Manager Turistico o dell’Hotelerie/Gastronomia Corrispondenza IFTS: Tecnico Esperto in Marketing dei Servizi Turistici; Tecnico della Programmazione e Gestione del Turismo Sostenibile; Operatore Turistico; Manager di Cucina Attività Management e marketing turistico, cura del paesaggio e dell’ambiente turistico, settori turistici specifici (agenzie, aziende di soggiorno, hotel etc.), management a livello internazionale, panificazione turistica in base all’ambiente ecologico, sociale e politico; conoscenze specialistiche sull’impatto ambientale. Per ”hotelerie e gastronomia”: management e marketing dell’hotelerie e gastronomia, food and beverage management. Assume poteri decisionali sui processi interni dell’impresa e anche in ambito esterno, nei processi che coinvolgono specialisti esterni e altri soggetti. Adotta tecniche di simulazione e pianificazione per ottimizzare i processi e per controllare la qualità (TQM). Competenze Su una base di economia di impresa viene innestata una solida competenza specifica nel turismo. Fondamenti di economia di impresa, contabilità e bilancio, matematica finanziaria, economia politica, statistica di impresa; marketing, gestione del personale, elaborazione dati, lingue; diritto del lavoro. Nel campo specificamente turistico: gestione d’impresa, contabilità, elaborazione dati, diritto, marketing, lingue. Problemi e normative in campo alimentare e gastronomico. Abilità di gestione nella ricezione, prenotazione, lavanderia, amministrazione tecnica, gestione e manutenzione magazzini, cucina, servizi, manifestazioni, bar e buffet. Oppure nella vendita, consigli al cliente, prenotazione, pubblicità, p.r., informazioni di mercato, contabilità, organizzazione di congressi. Formazione Percorso di Fachhochschule a Kempten (Baviera). I primi due semestri sono di formazione di base sull’economia d’impresa e su altre materie scientifiche. Il terzo è di praticantato in azienda (di applicazione delle materie di tipo generale), il quarto di approfondimento e ampliamento delle materie di base. Nei quattro semestri finali, il primo approfondisce e sviluppa le materie generali obbligatorie, il secondo è di praticantato, il terzo e quarto sono indirizzati verso la professionalità specifica. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 401 5.2.10 Manager dell’Hotelerie/Gastronomia Corrispondenza IFTS: Tecnico Esperto in Marketing dei Servizi Turistici. Manager di Cucina Attività Management e marketing turistico, dell’hotelerie e gastronomia, food and beverage management. Management finanziario, e-commerce, marketing, organizzazione, gestione del personale. Assume poteri decisionali sui processi interni all’impresa e anche in ambito esterno, nei processi che coinvolgono specialisti esterni e altri soggetti. Adotta tecniche di simulazione e pianificazione per ottimizzare i processi e per controllare la qualità (TQM). Competenze Su una base di economia d’impresa, si richiede una solida competenza specifica nel turismo. Conosce l’economia d’impresa, l’economia politica, la contabilità e la matematica finanziaria, il diritto turistico, il diritto finanziario, la statistica, l’elaborazione dati. Conosce l’economia d’impresa turistica, i sistemi di prenotazione e informazione, l’economia dell’impresa alberghiera o della ristorazione; il management; l’organizzazione dell’impresa; la gestione del personale; il food and beverage; il marketing del settore alberghiero e gastronomico; la contabilità; l’informatica applicata al settore; fondamenti di diritto del settore. Formazione Percorso di Fachhochschule, Wilhelmshaven (Bassa Sassonia). I primi tre semestri sono di formazione di base su materie generali. e su altre materie scientifiche. Il quarto è di praticantato in azienda (di applicazione delle materie di tipo generale). Nei quattro semestri finali, dei quali uno è di praticantato, vengono approfondite le materie generali e sviluppate conoscenze specifiche di indirizzo (per es. turismo locale, agenzie di viaggio, hotelerie e gastronomia, management dell’informazione turistica ed economia dei media). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 402 5.2.11 Esperto Vendite di Viaggi Corrispondenza IFTS: Operatore Turistico Attività Vende prodotti, servizi e prestazioni aggiuntive ed applica le conoscenze in settori mirati, nell’elaborazione del prodotto tiene conto dei fattori ambientali, attua misure di marketing, calcola e comunica i prezzi e gestisce condizioni di pagamento e storno, impiega sistemi di informazione e comunicazione, coordina il lavoro in azienda e con partner esterni. Organizza, trasmette e vende viaggi ad individui, gruppi ed imprese; conduce colloqui a carattere informativo e di consulenza, anche in lingua straniera; pianifica e organizza pacchetti “tutto compreso” e viaggi individuali; illustra i collegamenti e le tariffe; comunica e valuta indici statistici; attua misure di controlling. Per l’indirizzo “stazioni di cura e soggiorno”: tratta e vende prodotti turistici e prestazioni speciali, per es. in campo medico sanitario, pacchetti “tutto compreso”; coordina l’offerta turistica in base ai bisogni del cliente ed informa sulle bellezze locali e i servizi turistici; procura sistemazioni e le trasmette al cliente; adotta strategie di marketing a sostegno del turismo regionale con l’aiuto delle istituzioni pubbliche e della pubblicità; consiglia e informa il cliente, anche in lingua straniera; conduce azioni di consulenza ai clienti; organizza e dirige congressi e manifestazioni; collabora con istituzioni nazionali e internazionali. Competenze Elementi di diritto, economia del personale, sicurezza e tutela della salute e dell’ambiente sul lavoro; organizzazione del lavoro, sistemi di comunicazione e informazione, elaborazione dati, protezione dei dati; obiettivi, prodotti e prestazioni; comunicazione con i clienti e cooperazione; lingue straniere, marketing, strategie commerciali e controllo; calcolo dei costi e delle prestazioni, controlling, statistica. Per l’indirizzo turistico: marketing turistico, creazione e pianificazione del prodotto (pacchetti “tutto compreso”, viaggi individuali e di gruppo), elementi di diritto, assistenza al cliente e vendita, prenotazioni, contabilità, storni; trasporti. Per l’indirizzo “stazioni di cura e soggiorno”: pubblicità e vendita, marketing (marketing locale, distribuzione), elaborazione del prodotto (diritto, prestazioni turistiche, pacchetti tutto compreso), consulenza al cliente, vendita; organizzazione degli eventi. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 403 Formazione Percorso professionale della Lehre (apprendistato), con specializzazione in “Turismo” o in “Aziende di Cura e Soggiorno”. Il curricolo prevede 3 anni, di cui un terzo nelle specializzazioni Questa professione si forma in azienda e nella scuola professionale, ed è supervisionata a livello federale dal BIBB - Bundesinstitut für Berufsbildung, che ne stabilisce il profilo e il curricolo. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 404 5.2.12 Manager dell’Organizzazione di Viaggi Corrispondenza IFTS: Operatore Turistico Attività Management e marketing turistico; management finanziario, ecommerce, marketing, organizzazione, gestione del personale; assume poteri decisionali sui processi interni dell’impresa e anche in ambito esterno, nei processi che coinvolgono specialisti esterni e altri soggetti; adotta tecniche di simulazione e pianificazione per ottimizzare i processi e per controllare la qualità (TQM). Competenze Diritto, contabilità, elaborazione dati, matematica finanziaria, economia politica, economia d’impresa, economia turistica, lingue; organizzazione e amministrazione, utilizzo della legislazione del lavoro e sociale, amministrazione del personale, procedure lavorative (strumenti di lavoro, liste dei prezzi, fax, sistemi di prenotazione computerizzati, sistemi di magazzinaggio), e delle regole e comportamenti nella comunicazione con il cliente, della corrispondenza commerciale, della stesura e rielaborazione di protocolli e verbali di riunioni e incontri, della scrittura pubblicitaria, statistica di impresa; sul piano settoriale, per es. preparazione di cataloghi e depliant, conoscenza geografica e politica delle mete di viaggio; raccolta delle informazioni; tecnica della prenotazione; formazione di prezzi; documentazione di viaggio; norme e assicurazioni; controllo di qualità; organizzazione delle visite guidate e dell’accompagnamento; conoscenza del mercato e comunicazione; pubblicità e strategie di marketing; tecniche di animazione; contabilità. Formazione Berufsakademie di Breitenbrunn (Sassonia) Indirizzo: Economia Turistica. Il percorso formativo prevede sei semestri, alternando al 50% apprendimento teorico e formazione in azienda. I primi due anni sono comuni a tutto l’indirizzo di Economia d’Impresa. Nel terzo anno viene particolarmente approfondito un settore a scelta dell’economia turistica, sviluppando le competenze e abilità specifiche descritte precedentemente. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 405 5.2.13 Manager turistico nel settore pubblico Corrispondenza IFTS: Esperto in Marketing dei Servizi Turistici; Esperto in Promozione dei Servizi Turistici (pesca e turismo; multimediale) Attività Management e marketing turistico; management finanziario, ecommerce, marketing, organizzazione, gestione del personale; assume poteri decisionali sui processi interni all’impresa ed anche in ambito esterno, nei processi che coinvolgono specialisti esterni e altri soggetti; adotta tecniche di simulazione e pianificazione per ottimizzare i processi e per controllare la qualità (TQM); cura l’amministrazione, definisce le procedure lavorative e i controlli di qualità e contabilità; elabora l’offerta, sviluppa il prodotto, definisce gli obiettivi, lavora in gruppi specializzati; è responsabile della gestione pubblica (pianificazione e realizzazione di progetti, calcolo dei costi, comunicazione pubblica); della gestione delle vendite (coordinamento eventi come fiere, workshop, promozioni); delle attività di acquisizione clienti (lavoro con i tour operator, promozione, archivio, ricerca sponsor, comunicazione sui media, riviste specializzate); della gestione, elaborazione e comunicazione delle informazioni. Competenze Diritto, contabilità, elaborazione dati, matematica finanziaria, economia politica, economia d’impresa, economia turistica, lingue, legislazione del lavoro e sociale; conoscenza degli strumenti di lavoro (liste dei prezzi, fax, sistemi di prenotazione computerizzati, sistemi di magazzinaggio), e delle regole e comportamenti nella comunicazione con il cliente, della corrispondenza commerciale, della stesura e rielaborazione di protocolli e verbali di riunioni e incontri, della scrittura pubblicitaria, statistica di impresa; sul piano settoriale, conosce l’organizzazione generale dei servizi di ufficio; le attività speciali di ufficio (elaborazione e attualizzazione dati, contabilità, preparazione di fiere e presentazioni, pianificazione delle necessità, pianificazione degli inventari e dei controlli; lavoro di segreteria; gestione finanziaria; comunicazione con il cliente, telefonica e scritta; gestione e preparazione di riunioni); i servizi di prenotazione; le tecniche dei bilanci mensili e annuali; la statistica; ha competenze di gestione del personale; conoscenza del mercato (osservazione, valutazione delle proposte, valutazione dell’offerta, etc.); comunicazione, pubblicità (tecniche pubblicitarie in tutte le loro articolazioni); strategie di marketing (analisi, situazione economica, volumi di mercato, tendenze di sviluppo, previsione, rapporti con la situazione locale). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 406 Formazione Percorso di Ba in collaborazione tra istituto formativo ed azienda. Berufsakademie di Breitenbrunn (Sassonia) Indirizzo: Economia Turistica. Il curricolo prevede sei semestri, alternando al 50% apprendimento teorico e formazione in azienda. I primi due anni sono comuni a tutto l’indirizzo di Economia d’Impresa. Nel terzo anno viene particolarmente approfondito un settore a scelta dell’economia turistica, sviluppando le competenze e abilità specifiche descritte precedentemente. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 407 5.2.14 Manager d’Impresa/di Organizzazione e Marketing turistico Corrispondenza IFTS: Tecnico Esperto in Marketing dei Servizi Turistici Attività Management e marketing turistico; management finanziario, ecommerce, marketing, organizzazione, gestione del personale; assume poteri decisionali sui processi interni all’impresa o all’organizzazione e anche in ambito esterno, nei processi che coinvolgono specialisti esterni e altri soggetti; adotta tecniche di simulazione e pianificazione per ottimizzare i processi e per controllare la qualità (TQM); cura l’amministrazione, definisce le procedure lavorative e i controlli di qualità e contabilità; elabora l’offerta, sviluppa il prodotto, definisce gli obiettivi, lavora in gruppi specializzati (pianificazione e realizzazione di progetti, calcolo dei costi); può essere responsabile della gestione e comunicazione pubblica; della gestione delle vendite; del coordinamento eventi come fiere, workshop, promozioni; delle attività di acquisizione clienti (lavoro con i tour operator, promozione, archivio, ricerca sponsor, comunicazione sui media, riviste specializzate); della gestione, elaborazione e comunicazione delle informazioni. Competenze Competenze di base in contabilità, organizzazione d’impresa, economia politica, statistica applicata, diritto privato e economico; economia dell’impresa turistica, economia turistica, management aziendale, informatica economica, management finanziario. Negli indirizzi di management turistico: economia del viaggio, capacità di progettazione, organizzazione e gestione dell’agenzia di viaggio, del tour operator aereo; incoming; economia del tempo libero, marketing della destinazione, economia delle aziende di cura, dei congressi e fiere, economia dell’impresa alberghiera, management dell’hotel e della ristorazione. Negli indirizzi di business e marketing turistico: politica della comunicazione, questioni giuridiche e legali del marketing, metodi statistici, ricerche di mercato per il turismo; controlling ed economia finanziaria internazionale; management internazionale; problemi del management in area anglosassone e in area romanza; diritto internazionale; training interculturale; informatica economica, banche dati, analisi dei processi di vendita, e-marketing, tecniche di internet/intranet, e-commerce. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 408 Formazione Percorso di Fachhochschule, Heilbronn (Baden-Württemberg). Indirizzo della FH di Economia d’impresa turistica. Otto semestri, di cui i primi due di studio di base, il terzo di stage in azienda, e i semestri dal quarto all’ottavo orientati in senso specialistico, dei quali il sesto di stage. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 409 5.2.15 Management dell’Informazione ed Economia dei Media Turistici Corrispondenza IFTS: Tecnico Esperto in Marketing dei Servizi Turistici; Esperto in Promozione dei Servizi Turistici (promozione multimediale) Attività Management e marketing turistico; management finanziario, ecommerce, marketing, organizzazione, gestione del personale; elabora servizi articolati di informazione basandosi sulle tecniche della comunicazione e li integra in nuove offerte di servizio, o in rielaborazione dell’offerta; lo spettro dei servizi comprende le applicazioni informatiche, dalle carte al telebanking, il teleshopping, l’informazione, la promozione, la vendita o prenotazione telematiche, compresa l’organizzazione dei sistemi di sicurezza. Competenze Su una base di Economia d’Impresa, si richiede una solida competenza specifica nel turismo; conosce l’economia d’impresa, l’economia politica, la contabilità e la matematica finanziaria, il diritto turistico, il diritto finanziario, la statistica, l’elaborazione dati; conosce l’economia d’impresa turistica, i sistemi di prenotazione e informazione, l’economia dell’impresa alberghiera o della ristorazione; il management; l’organizzazione dell’impresa; la gestione del personale; conosce elementi in campi come controlling, management finanziario, e-commerce, marketing, organizzazione, gestione del personale, informatica finanziaria; impatto ambientale turistico; management turistico internazionale; associazionismo turistico; conosce la tecnologia dei media e l’elaborazione con i media; la tecnologia della comunicazione e della rete; management dei media; creazione di sistemi di comunicazione e mediazione; diritto dell’informazione e dei media; progettazione e media-management. Formazione Percorso di Fachhochschule, Wilhelmshaven (Bassa Sassonia). I primi tre semestri sono di formazione di base su materie generali e su altre materie scientifiche. Il quarto è di praticantato in azienda (di applicazione delle materie di tipo generale). Nei quattro semestri finali, dei quali uno è di praticantato, vengono approfondite le materie generali e sviluppate conoscenze specifiche di indirizzo (per es. turismo locale, agenzie di viaggio, hotelerie e gastronomia, management dell’informazione turistica ed economia dei media). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 410 5.2.16 Esperto in Architettura e Programmazione dell’Ambiente Corrispondenza IFTS: Tecnico della Programmazione e Gestione del Turismo Sostenibile; Tecnico dell’Impatto Ambientale Turistico Attività Esperto nello sviluppo e progettazione del panorama, in grado di elaborare e modificare programmi e strategie; esperto della tutela, cura e sviluppo dell’ambiente naturale e del paesaggio, a livello territoriale, in grado di analizzare in modo complesso il paesaggio e di elaborare valutazioni e ipotesi di intervento; rende partecipe l’utente nella progettazione e lo coinvolge nelle decisioni; crea e mantiene spazi liberi nel paesaggio; collega ecologia ed economia in modo creativo e consapevole; sa collaborare con specialisti in altri campi; lavora autonomamente o come esperto d’impresa negli ambiti dell’architettura dei giardini e del paesaggio, negli impianti paesaggistici e sportivi, nella tutela della natura e del paesaggio, nelle aziende di consulting, come esperto di qualità negli uffici pubblici, nell’urbanistica e nella produzione multimediali; per tutela del paesaggio: progettazione di parchi naturali, o culturali e di aree protette, analisi di impatto ambientale, sviluppo degli interventi ambientalisti; ricoltivazione di terreni abbandonati e ripristino dele opere idrauliche; progettazione di spazi e insediamenti per il tempo libero; conservazione di spazi di rilevanza storico-culturale. Competenze Su una base di Scienze dell’Ambiente (botanica, zoologia, climatologia, chimica ambientale, fondamenti di ecologia, geologia, geomorfologia, pedologia, caratteri delle piante), lingue e altre discipline si inseriscono competenze di progettazione dell’ambiente: etica, scienza delle costruzioni, cartografia e topografia aerea, tecnica delle piante coltivate e della forestazione, storia dell’architettura e dei giardini, progettazione e rappresentazione del paesaggio; per architettura dei giardini e cura del paesaggio: ideazione, progettazione del paesaggio, impiego delle piante, tecniche di rappresentazione e pianificazione, costruzione del paesaggio, informatica applicata, agrimensura, progettazione e costruzione di edifici; per tutela del paesaggio: i contenuti fondamentali per l’analisi, la progettazione spaziale e la creazione del paesaggio; la tutela degli spazi naturali, del paesaggio, e il management dell’ambiente. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 411 Formazione Percorso di Fachhochschule, Nürtingen (Baden-Württemberg), o Dresda (Sassonia). Nel primo caso i primi due semestri sono di formazione di base su materie generali e altre materie scientifiche. Il terzo è di praticantato in azienda (di applicazione delle materie di tipo generale). Nei quattro semestri finali, dei quali uno è dedicato al lavoro di tesi, vengono approfondite le materie generali e sviluppate conoscenze specifiche di indirizzo. A Dresda lo studio di base copre i primi quattro semestri, il praticantato è al quinto semestre. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 412 5.3 Schede turismo: Spagna 5.3.1 Premessa I profili professionali del settore di Hosteleria y Turismo riportati nel Catalogo de titulos de formacion profesional sono otto, di cui tre di ciclo di grado medio e cinque di ciclo di grado superior (questi ultimi con caratteristiche ascrivibili alla categoria dei knowledge workers). I profili professionali sono i seguenti: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Agenzia de Viajes (grado superior) Alojamento (grado superior) Informacion y commercializacion turisticas (grado superior) Restauracion (grado superior) Animacion turistica (grado superior) Cocina (grado medio) Pasteleria y panaderia (grado medio) Servicios de restaurante y bar (grado medio) I profili di Hosteleria y Turismo sono costruiti su competenze professionali che permettono la realizzazione di attività di: • amministrazione • marketing operativo • attenzione al cliente • acquisti, contratti e produzione • preparazione • intermediazione • distribuzione • qualità dei servizi turistici L'insieme dei titulos è progettato per coprire le necessità della formazione corrispondente alle qualifiche professionali necessarie per realizzare le attività produttive delle strutture turistiche e non turistiche, stabilimenti per la ristorazione sociale e commerciale, imprese di pianificazione e sviluppo turistico, informazione, assistenza e guida turistica, intermediazione di servizi turistici e viaggi. Le schede sono tratte dal sito del MEC dedicato alla Formacion profesional e, in particolare, al Catalogo (http://www.mec.es/fp); riportano una sintetica descrizione del profilo professionale (competencia general e unidades de competencia) e della formazione prevista per ottenere il titolo. In più, viene riportato un riferimento sulla normativa relativa al singolo titolo professionale. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 413 5.3.2 Agencias de Viajes (Agenzia di viaggi) grado superior Attività • • • • Programmare, organizzare e controllare viajes combinados; Vendere diritto di uso di servizi turistici; Amministrare unità o funzioni specifiche di Agenzie di viaggi; Partecipare allo sviluppo dei programmi commerciali di Agenzie di viaggio. Competenze • • • • Vendere diritti d'uso di servizi turistici e di viaggio; Programmare, organizzare e controllare viajes combinados; Organizzare e controllare settori di produzione di Agenzie di viaggio; Organizzare, realizzare e controllare lo sviluppo di azioni commerciali della Agenzia di viaggio nel settore di propria responsabilità. Formazione Durata: 1400 ore. Moduli professionali: 1. Produzione e vendita di servizi turistici in Agenzie di viaggio (190 ore); 2. Gestione economica e amministrativa in una Agenzia di viaggio (95 ore); 3. Organizzazione e controllo nell'Agenzia di viaggio (130 ore); 4. Commercializzazione dei prodotti e servizi turistici (95 0re); 5. Lingua straniera straniera (160 ore); 6. Seconda lingua straniera (160 ore); 7. Relazioni con il contesto di lavoro (65 ore); 8. Formazione in un Centro de trabajo, FCT (440 ore); 9. Formazione e orientamento al lavoro (65 ore). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 414 5.3.3 Alojamento (Strutture alberghiere) grado superior Attività • • • Amministrare l'area della struttura alberghiera, a partire dagli obiettivi generali dell'impresa; Assicurare l'accoglienza e l'attenzione al cliente; Assicurare il corretto funzionamento dei servizi. Competenze • • • • Organizzare, gestire e fare la supervisione del servizio di ricevimento, informazione e comunicazione; Organizzare e fare la supervisione del servizio di piano, delle aree comuni, della lavanderia e della biancheria, prestando assistenza tecnica e operativa; Pianificare e controllare le attività di preparazione delle stanze; Organizzare, assicurare e controllare lo sviluppo di azioni commerciali. Formazione Durata: 1400 ore. Moduli professionali: 1. Accoglienza e attenzione al cliente (160 ore); 2. Tenuta dei piani (160 ore); 3. Organizzazione e controllo delle attività di preparazione delle stanze (95 ore); 4. Commercializzazione dei prodotti e dei servizi turistici (95 ore); 5. Lingua straniera (160 ore); 6. Seconda lingua straniera (160 ore); 7. Relazioni con il contesto di lavoro (65 ore); 8. Formazione in un Centro de trabajo, FCT (440 ore); 9. Formazione e orientamento al lavoro (65 ore). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 415 5.3.4 Informacion y commercializacion turisticas (Informazione e commercializzazione turistica) grado superior Attività • • • • Commercializzare luoghi turistici; Creare prodotti turistici; Assistere e guidare gruppi; Gestire servizi di informazione turistica. Competenze • • • Commercializzare luoghi turistici e creare prodotti turistici; Assistere e guidare gruppi turistici; Gestire servizi di informazione turistica; Formazione Durata: 1400 ore. Moduli professionali: 1. Disegno e commercializzazione dei prodotti turistici locali e regionali (190 ore); 2. Assistenza e guida di gruppi (160 ore); 3. Informazione turistica (130 ore); 4. Prodotti e luoghi turistici nazionali e internazionali (95 ore); 5. Lingua straniera (160 ore); 6. Seconda lingua straniera (160 ore); 7. Formazione in un Centro de trabajo, FCT (440 ore); 8. Formazione e orientamento al lavoro (65 ore). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 416 5.3.5 Restauracion (Ristorazione) grado superior Attività Amministrare imprese, aree o funzioni di ristorazione, disegnando e commercializzando l'offerta gastronomica. Competenze • • • • • Organizzare e fare la supervisione dei processi di approvvigionamento, realizzazione e conservazione di prodotti culinari, prestando assistenza tecnica e operativa; Organizzare e fare la supervisione dei processi di approvvigionamento, realizzazione e conservazione di prodotti di pasticceria e panificio, prestando assistenza tecnica e operativa; Organizzare e fare la supervisione dei processi di approvvigionamento di bevande e realizzazione del servizio di alimenti e bevande, prestando assistenza tecnica e operativa, dando assistenza e attenzione speciale ai clienti; Pianificare imprese, aree o dipartimenti di prodotti e servizi di alimenti e bevande e realizzare il controllo della commercializzazione; Disegnare e commercializzare le offerte gastronomiche in diversi tipi di imprese, aree o dipartimenti di ristorazione. Formazione Durata: 2000 ore. Moduli professionali: 1. Processi di cucina (255 ore); 2. Processi di pasticceria e panificio (100 ore); 3. Processi di servizio (225 ore); 4. Amministrazione di imprese di ristorazione (160); 5. Marketing in ristorazione (100 ore); 6. Lingua straniera (160 ore); 7. Seconda lingua straniera (160 ore); 8. Relazioni con il contesto di lavoro (65 ore); 9. Formazione in un Centro de trabajo, FCT (710 ore); 10. Formazione e orientamento al lavoro (65 ore). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 417 5.3.6 Animacion turistica (Animazione turistica) grado superior Attività • • • Amministrare piccole imprese, aree o dipartimenti di animazione; Definire la promozione e adattare la programmazione generale delle attività; Coordinare e assicurare attività di animazione turistica. Competenze • • • • Organizzare, pianificare e gestire una piccola impresa di attività di tempo libero e socio-educativa; Organizzare, assicurare e controllare attività di animazione di serate e spettacoli; Insegnare e animare giochi e attività fisiche e ricreative; Organizzare, assicurare e controllare attività di animazione culturale. Formazione Durata: 2000 ore. Moduli professionali: 1. Organizzazione e gestione di una piccola impresa di attività di tempo libero e socio-educativa; 2. Tecniche di comunicazione per animazione; 3. Giochi e attività fisiche ricreative per animazione; 4. Attività e risorse culturali; 5. Animazione nell'ambito turistico; 6. Lingua straniera; 7. Seconda lingua straniera; IRSO sezione C.doc – settembre 2000 418 5.3.7 Cocina (Cucina) grado medio Attività • • Effettuare tutte le operazioni di manipolazione, preparazione, conservazione e presentazione di tutte le classi degli alimenti; Confezionare offerte gastronomiche e favorire le attività di servizio, conseguendo la qualità e gli obiettivi economici stabiliti, applicando in ogni momento le norme e la pratica di sicurezza e igiene. Competenze • • • • • • • Confezionare offerte gastronomiche, realizzare l'approvvigionamento e controllare i consumi; Manipolare i cibi crudi e conservare tutta la classe degli alimenti; Preparare e presentare elaborazioni di base e piatti elementari; Preparare e presentare prodotti di pasticceria; Preparare servizi tipo buffet, self service, o analoghi, preparare alimenti e bibite alla vista del cliente e aiutare le attività del servizio; Preparare e presentare diversi tipi di piatti della cucina regionale, nazionale, internazionale e creativa; Realizzare l’amministrazione, gestione e commercializzazione di una piccola impresa o laboratorio. Formazione Durata: (2000 ore). Moduli professionali: 1. Offerta gastronomica e sistema di approvvigionamento (95 ore); 2. Preparazione e conservazione di alimenti (320 ore); 3. Tecniche culinarie (320 ore); 4. Pasticceria (175 ore); 5. Tecniche base del servizio di preparazione di alimenti e bevande davanti al cliente (130 ore); 6. Elaborazioni e prodotti culinari (260 ore); 7. Amministrazione, gestione e commercializzazione di una piccola impresa (95 ore); 8. Lingua straniera (95 ore); 9. Relazioni con il contesto di lavoro (65 ore); 10. Formazione in un Centro de trabajo, FCT (380 ore); 11. Formazione e orientamento al lavoro (65 ore). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 419 5.3.8 Pasteleria y panaderia (Pasticceria e panificio) grado medio Attività • • Realizzare tutte le operazioni di elaborazione, conservazione e presentazione di tutta la classe di prodotti di pasticceria; Preparare esposizioni, vetrine e servizi tipo buffet con questi prodotti, perseguendo la qualità e gli obiettivi economici e applicando in ogni momento le norme e le pratiche di sicurezza e igiene. Competenze • • • • • • Confezionare l'offerta di prodotti di pasticceria e forno, realizzare l'approvvigionamento e controllare i consumi; Disegnare decorazioni per pasticceria e preparare esposizioni, vetrine e servizi tipo buffet; Preparare elaborazioni di base e bibite non alcoliche e conservare ogni tipo di preparazione; Elaborare e presentare pani e prodotti di pasticceria salati; Preparare e presentare prodotti di pasticceria e da forno a partire dalle elaborazioni di base; Realizzare l’amministrazione, gestione e commercializzazione di una piccola impresa o laboratorio. Formazione Durata: (1400 ore). Moduli professionali: 1. Offerta gastronomica e sistema di approvvigionamento (95 ore); 2. Disegno e decorazione di pasticceria e preparazione di servizi (95 ore); 3. Tecniche di pasticceria, panificio e conservazione degli alimenti (230 ore); 4. Panificazione e pasticceria salata (190 ore); 5. Prodotti di pasticceria (190 ore); 6. Amministrazione, gestione e commercializzazione di una piccola impresa (95 ore); 7. Formazione in un Centro de trabajo, FCT (440 ore); 8. Formazione e orientamento al lavoro (65 ore). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 420 5.3.9 Servicios de restaurante y bar (Servizi di ristorante e bar) grado medio Attività • • Realizzare le operazioni di servizio di alimenti e bevande, accogliendo e assistendo il cliente; Preparare tutti i tipi di bevande e cibi rapidi, perseguendo la qualità e gli obiettivi economici e applicando in ogni momento le norme e le pratiche di sicurezza ed igiene. Competenze 1. Confezionare offerte gastronomiche, realizzare l'approvvigionamento e controllare i consumi; 2. Consigliare bevande, prepararle e presentarle; 3. Preparare e presentare aperitivi semplici, panini, piatti combinati e piatti alla vista del cliente; 4. Preparare e realizzare le attività di pre-servizio, servizio e postservizio in un'area di consumo di alimenti e bevande; 5. Realizzare l’amministrazione, gestione e commercializzazione di una piccola impresa o laboratorio. Formazione Durata: (1400 ore). Moduli professionali: 1. Offerta gastronomica e sistema di approvvigionamento (95 ore) 2. Bevande (95 ore); 3. Tecniche elementari di cucina (95 ore); 4. Tecniche di servizio e di attenzione al cliente (325 ore); 5. Amministrazione, gestione e commercializzazione di una piccola impresa (95 ore); 6. Lingua straniera (95 ore); 7. Seconda lingua straniera (95 ore); 8. Formazione in un Centro de trabajo, FCT (440 ore); 9. Formazione e orientamento al lavoro (65 ore). IRSO sezione C.doc – settembre 2000 421 5.4 Schede turismo: USA 5.4.1 Travel Agent (Agente di Viaggio) Attività Sulla base delle richieste e delle esigenze del turista (disponibilità finanziaria, mezzi di trasporto preferiti, località, servizi, etc.), l’Agente di Viaggio idea, pianifica e, se approvato dal cliente, realizza il pacchetto di viaggio. Molte linee aeree, tour operator, agenzie di viaggio prevedono questa figura nel loro organico. In generale, l’Agente di Viaggio offre utili suggerimenti sulle destinazioni e si occupa di assicurare i trasporti, la prenotazione in hotel, i tour, il noleggio di auto, i divertimenti. Può anche fornire informazioni su tempo meteorologico, ristoranti e altri posti di interesse. In caso di viaggio all’estero, informa il turista sui documenti necessari alla dogana, le valute straniere e il cambio, la cultura del posto. Competenze Alcune importanti capacità che il Travel Agent deve possedere sono: • Comunicazione: comunicare efficacemente e dare informazioni utili ai clienti; • Coordinamento: organizzare il proprio lavoro in relazione alle azioni altrui; • Orientamento al servizio: attivarsi per migliorare i servizi in modo tale da soddisfare le esigenze della clientela; • Pianificazione: sviluppare un piano di impiego delle risorse per la realizzazione di un progetto o un’idea. Alcune importanti conoscenze che il Travel Agent deve avere sono: • Geografia; • Tecniche di customer service; • Mezzi di trasporto e principali mete turistiche; • Tecnologie informatiche e telematiche (applicazioni); • Vendite e marketing; • Procedure amministrative legate al turismo. Le qualità personali che il Travel Agent deve avere sono: • Intraprendenza: attitudine a lavorare per progetti; attitudine a convincere e guidare le persone e a prendere decisioni; sapersi assumere il rischio per il profitto; preferenza per l’azione piuttosto che l’elaborazione concettuale. • Socialità: attitudine ad avere rapporti sociali; ad assistere e dare consigli agli altri. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 422 Formazione Il requisito minimo per diventare Travel Agent è il diploma di High School o un titolo di livello equivalente. Comunque l’uso sempre più diffuso delle tecnologie informatiche e telematiche, specie in relazione all’utilizzo di applicazioni informatiche per le prenotazioni e la vendita di pacchetti turistici, sta richiedendo una formazione sempre più specialistica. Molte scuole professionali offrono corsi per la formazione di Travel Agent che durano dalle sei alle dodici settimane a tempo pieno. Corsi per Travel Agent sono anche offerti in istituzioni formative 2- e 4-year college che prevedono programmi di formazione di tipo professionale e continua. Pochi college e università prevedono corsi finalizzati all’acquisizione di bachelor o master degree in quest’area professionale. Spesso i datori di lavoro richiedono una formazione di livello universitario in altre discipline comunque connesse, come geografia, comunicazione, lingue straniere, etc. Anche i corsi in Accounting e Business Management sono di grande utilità, specie per coloro che non aspirano alla posizione dipendente ed intendono creare e gestire una propria agenzia. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 423 5.4.2 Travel Guide (Guida Turistica) Attività La Travel Guide, che in Italia è il corrispondente della Guida Turistica, pianifica, organizza e conduce viaggi, tour ed escursioni per singoli individui o gruppi. Oltre a fornire informazioni turistiche sui luoghi di interesse culturale-artistico, fornisce supporto e aiuto pratico ai turisti che segue per tutte le evenienze. Competenze Alcune importanti capacità che la Travel Guide deve possedere sono: • Orientamento al servizio: attivarsi per migliorare i servizi in modo da soddisfare le esigenze della clientela; • Comunicazione: comunicare efficacemente e dare informazioni utili ai clienti; • Identificazione e risoluzione dei problemi: sapere individuare, in situazioni di difficoltà, l’origine dei problemi e fornire una soluzione adeguata; • Sensibilità sociale: essere attento alle reazioni altrui e capirne le motivazioni; • Pianificazione: sviluppare e programmare un piano di viaggio. Alcune importanti conoscenze che la Travel Guide deve avere sono: • Tecniche di customer service • Geografia • Lingue straniere • Nozioni di geografia e cultura dei paesi esteri Le qualità personali che la Travel Guide deve avere sono: • Socialità: attitudine ad avere rapporti sociali, ad assistere e dare consigli agli altri. Formazione Per svolgere la professione di Travel Guide è sufficiente avere completato gli studi di scuola superiore e avere conseguito un diploma di High School. Esistono comunque numerosi corsi professionali di livello post-secondario e alcuni programmi di formazione on the job spesso richiesti dai datori di lavoro. In alcuni casi, molto rari, è richiesto un titolo di tipo Associate o Bachelor. Esempi di corsi di formazione professionale indicati per svolgere questa professione sono: IRSO sezione C.doc – settembre 2000 424 • • Hospitality and recreation marketing operations, general: un corso di istruzione generale sui fondamenti del marketing nel settore turistico. Recreation products/services marketing operations: un corso di istruzione generale sui fondamenti del marketing specificamente applicati al settore dell’intrattenimento e dell’accoglienza. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 425 5.4.3 Recreation Worker (Animatore) Attività L’Animatore pianifica, organizza e gestisce le attività di intrattenimento (sportive, ricreative, ludiche, ecc.) dei clienti all’interno di strutture turistiche e di accoglienza. Questi lavoratori possono occupare differenti posizioni, a seconda delle responsabilità che vengono loro affidate. Si parte dall’Animatore semplice, che si occupa prevalentemente del rapporto diretto con i clienti e può essere specializzato in aree specifiche (sport, baby-sitting, cabaret, ecc.), a figure “di gestione”. Tra queste: - recreation leaders: è responsabile della progettazione di programmi di intrattenimento e gestisce gli animatori semplici; - recreation supervisors: monitora l’operato dei recreation leader e pianifica, organizza e gestisce le attività ricreative in base alla rilevazione dei bisogni e delle esigenze della clientela. Competenze Alcune importanti capacità che il Recreation Worker deve possedere sono: • Coordinamento: organizzare il proprio lavoro in relazione alle azioni altrui; • Comunicazione: comunicare efficacemente e dare informazioni utili ai clienti; • Orientamento al servizio: attivarsi per migliorare i servizi in modo da soddisfare le esigenze della clientela; • Sensibilità sociale: essere attento alle reazioni altrui e capirne le motivazioni; • Pianificazione: sviluppare un piano di impiego delle risorse per la realizzazione di un progetto o un’idea; • Gestione delle risorse umane: motivare, sviluppare e dirigere altre persone nel loro lavoro. Alcune importanti conoscenze che il Recreation Worker deve avere sono: • Tecniche di customer service; • Amministrazione e management; • Educazione e formazione; • Lingue straniere. Le qualità personali che il Recreation Worker deve avere sono: • Socialità: attitudine ad avere rapporti sociali, ad assistere e dare consigli agli altri. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 426 • Propensione artistica: attitudine verso tutte le forme artistiche, specie quelle che permettono di esprimere se stessi; sono persone che preferiscono lavorare senza regole e norme fisse. Formazione La formazione del Recreation Worker può variare molto, a seconda del livello di responsabilità che assume all’interno della struttura ricreativa. Il livello di istruzione va quindi dal semplice diploma di High School (a volte meno, per i giovani che fanno animazione nei campi estivi), ai titoli di laurea in management (Bachelor’s Degree) per le posizioni di gestione all’interno di grandi strutture di accoglienza e turismo. Al Recreation Worker viene spesso richiesto almeno un titolo di Certificate of Completion in discipline specifiche: ad esempio l’istruttore di nuoto deve avere un Certificate in salvataggio dei bagnanti. Una certificazione nel settore è offerta da NRPA National Certification Board. L’NRPA, attraverso le sue sedi articolate sul territorio, offre certificazioni del tipo Certified Leisure Professional (CLP) per coloro che sono già in possesso di un titolo di laurea in discipline ricreative, e come Certified Leisure Technician (CLT), per chi è in possesso di un titolo acquisito con un corso less-than-4 years. Altre certificazioni NRPA sono: Certified Leisure Provisional Professional (CLPP), Certified Playground Inspector (CPI), e Aquatic Facility Operations (AFO). La certificazione continua delle competenze è uno dei requisiti richiesti. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 427 5.4.4 Cook Restaurant Attività E’ il responsabile della preparazione, del condimento e della cottura delle pietanze servite in un locale di ristorazione; svolge anche l’attività di ordinazione delle forniture (gestendo anche il magazzino); provvede alla registrazione e contabilizzazione delle forniture; prepara e aggiorna il menù, indicando i prezzi delle singole pietanze. Può lavorare in team, coordinando eventualmente le attività di altri colleghi. Competenze Alcune importanti capacità che il Cook Restaurant deve possedere sono: • Ispezione del prodotto: controllare e valutare la qualità dei prodotti usati nello svolgimento delle attività; • Selezione dell’attrezzatura: determinare e scegliere il tipo di attrezzatura (utensili, macchinari, ecc.) utili al lavoro; • Monitoraggio: valutare la qualità con cui il prodotto viene servito al cliente; • Coordinamento: organizzare il proprio lavoro in relazione alle azioni altrui. Alcune importanti conoscenze che il Cook Restaurant deve avere sono: • Tecniche culinarie e di preparazione degli alimenti; • Tecniche di conservazione degli alimenti; • Tecniche di Customer Service; • Calcoli matematici. Le qualità personali che il Cook Restaurant deve avere sono: • Manualità: attitudine a lavorare con oggetti, macchine, attrezzature; • Creatività: ideazione di soluzioni e prodotti culinari. Formazione Questo tipo di mestiere non richiede una specifica formazione e la maggior parte delle competenze sono acquisite sul lavoro. Se lo si vuole svolgere a livelli più alti e in strutture di ristorazione e turistiche qualitativamente elevate, una preparazione più specifica è consigliabile. Molte scuole professionali e High School offrono corsi di calcolo aritmetico che possono essere utili. Molti distretti scolastici, in cooperazione con i Department of Education statali, organizzano corsi on-the-job e workshop estivi per studenti. Lo stesso fanno molte associazioni/corporazioni di servizi turistici e di ristorazione. La American Culinary Federation ha certificato circa 100 programmi di IRSO sezione C.doc – settembre 2000 428 formazione nel 1998. Per ottenere un livello di qualificazione molto elevato, che comprenda non solo le competenze di preparazione dei cibi ma anche di gestione e organizzazione del team e delle risorse di cucina, alcuni Chefs e Cooks possono frequentare corsi di formazione professionale presso 2 o 4 year college. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 429 5.4.5 Manager of Hospitality and Personal Service Workers Attività Gestisce e coordina le attività di accoglienza e servizi alla clientela all’interno di strutture turistiche (hotel, villaggi turistici, centri congressuali, ecc). Svolge attività di supervisione e management, come la contabilità, il marketing e la gestione del personale. Può accadere, in caso di necessità, che debba svolgere in prima persona le funzioni svolte dal personale che coordina. Competenze Alcune importanti capacità che il Manager of Hospitality and Personal Service Workers deve possedere sono: • Identificazione e risoluzione dei problemi: individuare, in situazioni di difficoltà, l’origine dei problemi e fornire una soluzione adeguata; • Pianificazione: sviluppare un piano di impiego delle risorse per la realizzazione di un progetto o un’idea; • Time management: gestire il tempo e pianificare le attività; • Gestione delle risorse umane: motivare, sviluppare e dirigere altre persone nel loro lavoro; • Orientamento al servizio: attivarsi per migliorare i servizi in modo da soddisfare le esigenze della clientela; • Coordinamento: organizzare il proprio lavoro in relazione alle azioni altrui. Alcune importanti conoscenze che il Manager of Hospitality and Personal Service Workers deve avere sono: • Amministrazione e management; • Tecniche di customer service; • Tecniche e teorie di marketing; • Tecniche di gestione del personale; • Project management. Le qualità personali che il Manager of Hospitality and Personal Service Workers deve avere sono: • Intraprendenza: attitudine a lavorare per progetti; attitudine a convincere e guidare le persone, attraverso la pianificazione delle attività e delle risorse. • Razionalità: persone che sanno lavorare seguendo un set di procedure e regole, che preferiscono lavorare con dati e informazioni da organizzare, piuttosto che ideando soluzioni sempre nuove. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 430 Formazione Il settore delle strutture e dei servizi turistici richiede una preparazione sempre più specialistica. In particolare, è richiesta una formazione di livello post-secondario o, comunque, un corso di formazione professionale accompagnato da una significativa esperienza professionale. Nel 1998 circa 200 community e junior college hanno offerto corsi finalizzati all’acquisizione di associate’s, bachelor’s e graduated’s degree. A questi vanno aggiunti oltre 800 corsi e programmi professionali in hotel o restaurant management. I programmi sono focalizzati su amministrazione, marketing, contabilità in strutture turistiche. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 431 5.4.6 Advertising and Promotion Manager Attività Pianifica e dirige le politiche e i programmi di comunicazione per creare e promuovere l’interesse verso un prodotto o un servizio di un’organizzazione. Competenze Alcune importanti capacità che l’Advertising and Promotion Manager deve possedere sono: • Raccolta di informazioni: trovare le informazioni e individuare quelle essenziali; • Comunicazione: comunicare efficacemente e dare informazioni utili ai clienti; • Generazione di idee: generare un numero di approcci e soluzioni differenti alle situazioni; • Pianificazione: sviluppare un piano di impiego delle risorse per la realizzazione di un progetto o un’idea. Alcune importanti conoscenze che l’Advertising and Promotion Manager deve avere sono: • Promozione e marketing; • Management; • Tecniche e teorie della comunicazione di massa; • Tecniche di customer service. Le qualità personali che l’Advertising and Promotion Manager deve avere sono: • Propensione artistica: attitudine alle forme di espressione artistica e di comunicazione in genere; • Intraprendenza: attitudine a lavorare per progetti; attitudine a convincere e guidare le persone, attraverso l’invio di messaggi mirati e la scelta di canali adeguati. Formazione La formazione necessaria per svolgere questa professione, può essere di vario tipo, anche se, comunque, è richiesta una preparazione di livello postsecondario. Un bachelor’s degree in sociologia, psicologia, letteratura o sociologia è solitamente adeguato, per quanto la preparazione richiesta possa variare a seconda del settore. Nel settore turistico esistono corsi di formazione professionale in hotel/motel services marketing operations: un programma di studi che prepara al marketing ed alla comunicazione in ambito turistico. IRSO sezione C.doc – settembre 2000 432