Città della salute, Confindustria ci sarà

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Domenica
20/12/2015
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Direttore Responsabile
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Ezio Mauro
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IL RETROSCENA Carbonato: "Città della salute, Confindustria ci sarà"
ISTITUTI bancari, gruppi
imprenditoriali, fondi d'investimento. Da
quando il Parco della Salute è entrato fra
le priorità nell'agenda di Sergio
Chiamparino, i contatti sono arrivati. E
sono piuttosto numerosi. «Abbiamo avuto
alcune richieste - dice l'assessore alla
sanità Antonio Saitta-alcune sono arrivate
direttamente al presidente, altre a me e in
assessorato. Altre ancora al direttore
generale della Città della Salute
Gianpaolo Zanetta». Gianfranco
Carbonato, numero uno di Confindustria
Piemonte, è in attesa di conoscere i
dettagli dell'operazione: «Ne avremmo
ASSESSORE Antonio Saitta, assessore alla
sicuramente parlato con Chiamparino
sanità regionale spiega che per la Città della
nell'incontro fissato venerdì scorso che è salute sono già disponibili 250 milioni
"italiani" e fondi europei
stato solo rimandato per difficoltà a
liberarsi da altri impegni - dice Sicuramente l'interesse di Confindustria
ma è molto più complessa perché
per questa operazione che il presidente
composta da molte parti, ospedale,
della Regione ha defi
didattica, ricerca - spiega l'assessore nito il più grande investimento in ambito Ogni parte deve avere un equilibrio
sanitario in questo momento in Italia non economico, a partire dai 250 milioni
accantonati per opere di rilevanza
può non interessarci, ma aspettiamo di
nazionale che riteniamo di poter ottenere
saperne di più». La Regione inoltre,
presentando lo studio di fattibilità che
prosegue Saitta, sta verificando la
sarà giudicato dal nucleo di valutazione».
possibilità di accede L'assessore Saitta:
La delibera sullo studio di fattibilità
"Molti sono interessati a contribuire,
economica sarà subito inviata a Roma
istituti bancari, fondi di investimento e
dopo l'approvazione in giunta domani.
anche imprenditori"
Subito dopo Chiamparino e Saitta hanno
scelto di presentare lo studio agli addetti
ai lavori. L'appuntamento è stato dunque
fissato nell'Aula Magna della Città della
Salute, dove sarà presente il direttore
re a finanziamenti europei: «Poiché si
bandirà una gara europea abbiamo sondato della scuola di medicina Ezio Ghigo e
dove il direttore generale Gianpaolo
l'ipotesi di coinvolgere Istituti europei».
Zanetta ha invitato la dirigenza medica e i
L'ipotesi di Cassa Depositi e Prestiti non è
sindacati.(s str )
ritenuta percorribile: « Questa è
un'operazione che non può essere realizzata
da un solo istituto bancario,
Confindustria Piemonte
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