Schema della struttura dei dati

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Schema della struttura dei dati
IDENTIFICAZIONE
Fondo
Tipologia
Stato
Titolo originale
Altro titolo
Regia
Lingua
Produzione
Luogo di produzione
Produttore
Anno di produzione
Distribuzione
Luogo di distribuzione
Anno di distribuzione
DESCRIZIONE FISICA
Durata originale
Cromatismo originale
Audio originale
CONTENUTO
Cast
Interpreti
Soggetto
Sceneggiatura
Scenografia
Fotografia
Montaggio
Musica
Costumi
Animazione dei pupazzi
Dialoghi
Costruzione pupazzi
Direzione della produzione
Operatore
Segretaria di produzione
Doppiaggio
Sviluppo e stampa
Ugo Saitta
Animazione
Cortometraggio
Finito
Pisicchio e Melisenda
Teste di legno
Ugo Saitta
Italiano
Italia
Ugo Saitta
1938
Italia
1938
11’
b/n
Sonoro
Pisicchio
Melisenda
Il Castellano della Contrada Antica
Quieto Manzo
Il picchio di casa
Carmelo D’ arrigo
Carmelo D’Arrigo
Salvatore Crisafulli
Ugo Saitta
Ugo Saitta
Ugo Saitta
Pier Capponi
Carolina Simeoli
Ugo Saitta
Mario Stella
Arnoldo Foà
Ugo Saitta
Agnolesi - Roma
Rita Consoli
Giuseppe Consoli
Bianca Fichera
Itala Acustica - Roma
Spes di Ettore Catalucci - Roma
Sinossi
Soggetti
DOCUMENTAZIONE
Premi e Riconoscimenti
Bibliografia
Percorsi di fruizione
ACCESSO E UTILIZZAZIONE
Tipo di acquisizione
Luogo di acquisizione
Diritti di proiezione
Diritti di utilizzo
ACCESSO E UTILIZZAZIONE
Data
Nome
Funzionario responsabile
“Questo film dura appena undici minuti, ed è costato undici mesi di lavoro.
Esattamente un mese per ogni minuto. I Personaggi sono dei pupazzi di
cartapesta e le scene sono riprese fotogramma per fotogramma … Saitta ha
dovuto impressionare ben 90.224 fotogrammi (pari a m 1670,81), per
utilizzarne soltanto 16902 (m 313). Pisicchio e Melisenda si trova a Venezia,
ed è stato proiettato dinanzi al pubblico più esigente … ottenendo un grande
successo” (art. tratto da un giornale dell’epoca, cfr. Alessandro De Filippo,
Ugo Saiitta, un album di ricordi)
I protagonisti di questa divertente storia, sono due innamorati: Pisicchio e
Melisenda il cui amore è ostacolato dal Castellano della Contrada Antica.
Questi è il cattivo di turno, appartenente ad una classe sociale ricca e
prepotente, abituata ad ottenere ciò che desidera con soprusi e angherie.
Pisicchio viene a conoscenza del rapimento della bella Melisenda attuato dal
Castellano, si arma del necessario e corre a salvarla, accompagnato dal suo
fedele ed arguto asino, Quieto Manzo. Il regista fa di Pisicchio una simpatica
caricatura della classica figura dell’impavido cavaliere. Il nostro eroe ha un
difetto di pronuncia ed è soprattutto distratto ed impacciato. La liberazione
della bella fanciulla avverrà infatti per opera di Quieto Manzo e di un picchio,
ma questo Melisenda non lo saprà mai.
Fiabe
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, Venezia 1939.
De Filippo Alessandro, Ugo Saitta, un album di ricordi : analisi di una storia
cinematografica 1933-1971, 2012.
De Filippo Alessandro, Ugo Saitta cineoperatore. Il cinema come speranza di
riscatto per la Sicilia, 2012.
Rassegna cinematografica Videorama, Catania, 2012
Associazione Culturale Artefusa Omaggio a Ugo Saitta, Catania, 2012
Acquisto, 1995
Palermo
Finalità culturali
Regione Siciliana – CRICD – Filmoteca regionale
2013
Diana Sergio
Laura Cappugi