Principali Malattie del Coniglio

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Principali Malattie del Coniglio
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Ciro-93
Inviato il: 17/2/2011, 20:32
ROGNA AURICOLARE
Cause: acaro Psoroptes cunicoli che si insedia e riproduce all'interno
del padiglione auricolare del coniglio.
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Salerno
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Sintomi: croste scure maleodoranti all'interno del padiglione
auricolare.
Cure: Innanzitutto bisogna separare il soggetto malato dagli altri in
quanto la rogna auricolare è contagiosa. Ci sono in commercio spray
antiparassitarii molto efficaci proprio per combattere la rogna e si
trovano in qualsiasi consorzio agrario (ad esempio il neo foractil ma
vanno bene anche quelli per i conigli nani). Un altro rimedio molto
efficace è trattare la zona infetta con olio e zolfo. Personalmente
consiglio di controllare periodicamente le orecchie dei vostri conigli in
modo da eliminare subito il problema con lo spary qualora vi sia, prima
che possa peggiorare col tempo..
f
Foto di Marta Avanzi.
ROGNA CORPOREA o SCABBIA
Cause: acaro Sarcoptes scabiei.
Sintomi: croste sulla pelle sopratutto sul naso, bocca e zampe.
Cure: prima di tutto il coniglio malato va separato dagli altri. Per
sconfiggere la rogna sarcoptica bisogna rivolgersi al veterinario che
valuterà il da farsi.
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Ciro-93
Inviato il: 17/2/2011, 22:17
MIXOMATOSI
questa è una delle 2 malattie più pericolose per l'allevamento di conigli,
l'altra è la Mev (di cui scriverò in seguito). Sono così pericolose perchè
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non si è ancora scoperta una cura per sconfiggerle, l'unico modo è il
vaccino preventivo.
Cause: insetti quali zecche, pulci e zanzare oppure attraverso il
contatto con conigli già malati di Mixo.
Sintomi: nella forma classica i sintomi caratteristici sono congiuntivite e
gonfiori ai genitali, sul muso e alle orecchie mentre nella forma
respiratoria il coniglio presenta oltre alla congiuntivite e ai gonfiori
anche polmonite.
Cure: vaccino preventivo. Essendo una malattia contagiosa il coniglio
infetto dovrà essere separato immediatamente dagli altri. Inoltre è
sempre bene ricordare di lasciare in disparte per un certo periodo di
tempo i conigli acquistati prima di inserirli nell'allevamento.
Ricordo anche che la Mixo è soggetta a denuncia obbligatoria.
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Inviato il: 18/2/2011, 17:57
MEV (Malattia Emorragica Virale)
Cause: come per la Mixo pulci, zanzare e zecche oppure attraverso il
contatto con conigli infetti.
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Sintomi: nessun sintomo evidente. Il coniglio dopo aver contratto la
MEV muore nel giro di 3-4 giorni per emorragie interne. Se un vostro
coniglio che è in ottima forma muore all'improvviso con fuoriuscita di
sangue dal naso o dalla bocca allora molto probabilmente è MEV.
Cure: vaccino preventivo. Anche la MEV è contagiosa.
Stato:
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Ciro-93
Inviato il: 19/2/2011, 17:47
COCCIDIOSI
Bisogna fare una premessa. I batteri Coccidia sono presenti all'interno
del coniglio e non sono un problema perchè mantengono il sistema
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immunitario attivo. Ci sono ben 12 specie di coccidi e alcuni di essi
purtroppo però sono dannosi.
Cause: i coccidi Eimeria stiedae che colpiscono il fegato mentre gli E.
perforans E. magna E. irresidua che colpiscono l'intestino tenue. Questi
coccidi entrano all'interno del coniglio per via digerente: il coniglio
malato che ha i coccidi nell'intestino emette feci con all'interno le uova
dei batteri e se il coniglio sano mangia queste feci contrae anch'esso la
Coccidiosi.
Sintomi: in entrambi i casi i sintomi sono perdita di peso, diarrea fino
ad arrivare a volte alla morte. Per riconoscere se un coniglio ha avuto
la Coccidiosi basta guardare il fegato una volta macellato il coniglio, se
questo presenta dei puntini bianchi (i coccidi) allora il coniglio ce
l'aveva.
Cure: esistono dei mangimi con il coccidiostatico ricordo però che il
coccidiostatico è un farmaco e che prima di macellare i conigli bisogna
interrompere la somministrazione di tale mangime. Per combattere la
coccidiosi bisogna tenere l'allevamento in buone condizioni igieniche.
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fegato con coccidi:
foto di Cristiano Papeschi.
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Ciro-93
Inviato il: 20/2/2011, 15:01
ENCEPHALITOZOON CUNICOLI
Cause: Il parassita E. cuniculi che entra nel coniglio per via digerente
infatti quando il coniglio sano ingerisce l'urina di un coniglio infetto
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contrae anch'esso la E. cuniculi. I conigli possono essere contagiati già
nella pancia della madre se questa è infetta. 4 settimane dopo aver
contratto la malattia l'organismo del coniglio per liberarsi del parassita
lo espelle con l'urina per un periodo di circa 2 mesi, al termine dei quali
il coniglio non può piu trasmettere la malattia
Sintomi: il parassita colpisce sopratutto i reni e il cervello. La malattia
può essere del tutto asintomatica ma può anche portare a gravi
problemi come paralisi, torcicollo, difficoltà nel movimento, sordità,
nistagmo (movimento involontario dei globi oculari), cataratta. Tuttavia
questi sintomi sono tipici anche di altre malattie, come la Pasteurellosi
perciò la E. cuniculi è di difficile riconoscimento.
Cure: Bisogna immediatamente rivolgersi ad un vet che deciderà il
trattamento farmacologico cui sottoporre il soggetto malato. Come si
può notare da quanto scritto, è molto efficace tenere l'allevamento in
buone condizioni igieniche per combattere questa malattia.
torcicollo dovuto all' E. cunicoli.
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Ciro-93
Inviato il: 23/2/2011, 15:31
CONGIUNTIVITE
Cause: può essere provocato da polveri o colpi d'aria oppure come
conseguenza di malattie ben piu gravi come la Pasteurellosi.
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Sintomi: lacrimazione degli occhi.
Cure: bisogna rivolgersi ad un vet.
Stato:
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Inviato il: 25/2/2011, 13:40
PASTEURELLOSI
Cause: il batterio Pasteurella multocida che si trasmette attraverso il
contatto con le secrezioni nasali di conigli infetti o attraverso oggetti
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come beverini etc.. in quanto il batterio sopravvive per giorni nelle
secrezioni e nell'acqua. Il contagio può avvenire per vie respiratorie
sopratutto se vi è una densità molto elevata di soggetti
nell'allevamento.
Sitomi: La malattia può rimanere asintomatica ma si manifesta in
concomintanza di eventi che creano stress come cambio improvviso di
temperature o di alimentazione, un parto, un' alimentazione
inadeguata, un altra patologia. In questo caso la malattia può
presentarsi in 4 modi:
1 Forma respiratoria: scolo nasale, congiuntivite, starnuti, tosse.
Questa è la forma piu comune di P.
2 Forma neurologica: torcicollo (simile all'E. cunicoli) e paralisi.
3 Forma setticemica: meteorisomo, perdita di appetito, febbre acuta. In
questo caso la morte è rapida e dovuta a emorragie.
4 Forma ascessuale: ascessi sottocutanei, mastiti.
Cure: bisogna ovviamente rivolgersi al vet che vi dirà il trattamento
farmacologico da seguire. Il coniglio infetto va separato
immediatamente dagli altri.
Forma respiratoria: scolo nasale e congiutivite.
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Forma neurologica: torcicollo.
Forma ascessuale: ascesso.
Ciro-93
Inviato il: 5/3/2011, 12:08
MALOCCLUSIONE
Per spiegare con maggior chiarezza questa patologia bisogna
innanzitutto fare un distiguo tra la malocclusione degli incisivi e dei
molari.
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Malocclusione degli incisivi:
Cause: nella maggior parte dei casi è dovuto a un difetto genetico
erditato fin dalla nascita.
Sintomi: gli incisivi non sono ben allineati per cui quelli superiori
possono trovarsi più avanti o piu indietro di quelli inferiori e viceversa.
Inoltre questi incisivi crescono a dismisura e possono, se tendenti ad
andare all'indiero, causare altri problemi al coniglio. Il coniglio con
questo tipo di problema ha difficoltà a mangiare.
Cure: Si può accorciare il dente con un tronchese (azione che dovrà
essere ripetute piu e piu volte in quanto gli incisivi cresceranno
sempre) ma è sconsigliabile in quanto se si frattura il dente si può
provocare un infezione. Perciò meglio rivolgersi al vet che valuterà se
estrarre il dente.
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Malocclusione degli incisivi:
foto aaeweb.net
Malocclusione dei molari:
Cause: alimentazione errata cioè composta da mangimi, pane, miscele
varie che non sono sufficienti alla consumazione dei denti del coniglio.
Infatti il silicio contenuto nell'erba o nel fieno aiuta il coniglio a
consumare i denti.
Sintomi: Dato che il coniglio ha difficoltà a mangiare allora presenterà
magrezza oltre a una conformazione non corretta della mandibola e
anche degli incisivi, dermatite della gola del petto. A volte la
malocclusione dei molari è legata anche a problemi agli occhi come
congiutivite, scolo oculare, protusione di uno o entrambi i globi oculari.
Cure: Bisogna rivolgersi necessariamente ad un vet.
Malocclusione dei molari:
foto aaeweb.net
Ciro-93
Inviato il: 17/3/2011, 19:47
MICOSI CUTANEE
Cause: miceti facenti parte dei generi Tricophyton e Microsporum in
particolare i Microsporum canis e Tricophyton mentagrophytes, anche
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se è piu raro le micosi possono essere anche provocate da miceti
facenti parte dei generi Aspergillus spp. e Candida spp.
La malattia si mostra quando vi è la compresenza di fattori che creano
stress nel coniglio oppure a causa di alimentazione scorretta,
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Stato:
delibitazione, avitaminosi, condizioni igieniche inadatte, lesioni.
Sintomi: Presenza di vaste zone del corpo prive di peli, nella
maggiorparte dei casi tali zone sono la testa (il contorno degli occhi), le
zampe e il dorso. La cute presenta squame e forfora. Questa malattia
quindi facilita la possibilità ad altri virus e batteri di colpire l'animale e
provocare lesioni piodermiche con presenza di pus. La malattia si
trasmette con la vicinanza di animali infetti con quelli sani e attravero
oggetti contaminati.
Cure: La malattia puo trasmettersi anche molto tempo dopo in quanto
è veicolata anche dai peli dell'animale infetto, quindi bisogna tenere
l'allevamento in buone condizioni igieniche e disinfettare gli oggetti e le
gabbie contaminate con soda caustica o soluzioni a base di iodio e
zolfo.
Ciro-93
Inviato il: 14/6/2011, 21:58
DIARREA
La diarrea è una delle patologie piu comuni nel coniglio soprattutto
nella fase di svezzamento e quindi intorno al primo mese di vita.
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Cause: La diarrea è provocata nella maggior parte dei casi da errori
nell’alimentazione o da parassiti interni come i coccidi (vedere
Coccidiosi). Ricordiamo che la dieta ideale per il coniglio è quella
composta da molto verde e quindi bisogna lasciare sempre a
disposizione dell’animale in questione del buon fieno infatti la carenza
di fibre puo portare a diarrea. Un altro errore che spesso provoca
problemi gastrointestinali è il cambio repentino di alimentazione:
quando si cambia alimentazione o si introduce un nuovo alimento nella
dieta bisogna farlo in modo graduale in modo che il coniglio si abitui,
soprattutto se si passa da un alimentazione secca a una verde e
viceversa.
Sintomi: pancia gonfia, sedere sporco di feci, feci molli e acquose.
Cure: Se la diarrea è dovuta ad un errore di alimentazione allora
bisogna capire quale sia ed eliminare l’alimento dannoso, vi sono molti
rimedi “tradizionali” per curare la diarrea come ad esempio mettere
dell’aceto nell’acqua per rinforzare la flora batterica dell’animale
oppure dare rametti di acacia o salice. Se invece è dovuta a parassiti
interni allora ci sono dei mangimi con il coccidiostatico in vendita in
qualunque consorzio agrario ben fornito.
Ciro-93
Inviato il: 15/6/2011, 19:08
BLOCCO INTESTINALE
Come la diarrea anche questa è una patologia molto comune nei
conigli.
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Cause: Le cause principali sono una dieta alimentare non idonea e cioè
mancanza di fibra e quindi di erba e fieno. La fibra è molto importante
per il coniglio in quanto stimola la motilità intestinale. Un altra causa è
un evento stressante come il cambio di alimentaziione o di alloggio,
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uno spavento etc.. che provoca appunto una reazione di questo tipo
nel coniglio.
Sintomi: Il coniglio smette completamente di mangiare e di produrre
feci e appare spossato e dimagrito.
Cure: A volte nelle forme piu lievi il coniglio ricomincia da solo a
mangiare. Se cosi non fosse bisogna portarlo dal vet che provvederà a
curarlo. Oltre alla somministrazione di farmaci, le pratiche piu comuni
sono la reidratazione e l'alimentazione forzata.
Ciro-93
Inviato il: 16/6/2011, 17:21
PODODERMATITE
La patologia in questione interessa la pianta delle zampe inferiori del
coniglio e consiste nella formazione di un ulcera, dovuta all'ischemia
(mancanza di circolazione sanguigna) provocata a sua volta da alcune
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cause che adesso andrò ad esporre.
Cause: Fondo della gabbia non idoneo alle zampe del coniglio, sopratutto
le griglie. Si consiglia di adottare un fondo in listelli.
Sedentarietà che porta il coniglio a poggiare continuamente il peso del
proprio corpo sulle zampe e obesità che apporta piu sforzo alle zampe
provocando quindi ischemia.
Sintomi: zoppica, si muove poco fino a smettere anche di mangiare.
Cure: Se un vostro coniglio presenta pododermatite allora innanzitutto
rivestite il fondo della gabbia con un panno o anche del fieno (insomma
qualcosa di soffice) in modo da non peggiorare ancora di piu la
situazione in quanto il coniglio continua a poggiare il peso del corpo
sulla zampa/e malata. Poi bisogna rivolgersi al vet che fara una pulizia
chirurgica asportando la parte della zampa malata. Ricordo anche che
bisogna tenere sempre la gabbia in buone condizioni igieniche per
evitare che l'ulcera s'infiammi nuovamente.
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Ciro-93
Inviato il: 12/10/2012, 11:47
GRAVIDANZA ISTERICA
Questa non è una vera e propria malattia e colpisce per la
maggiorparte i conigli nani. Ma presenta sintomi precisi e puo avere
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conseguenze dannose quanto una vera patologia.
Cause: I conigli in libertà si accoppiano regolarmente cosa che in
gabbia, sopratutto quelli d appartamento, non fanno.
Sintomi: La conglia si comporta come se fosse incinta, prepara il nido,
si strappa il pelo, si gonfiano le mammelle, è nervosa e aggressiva. Il
Stato:
tutto per un periodo che varia dai 14 ai 18 giorni.
Cure: Le conseguenze possono essere l insorgere di tumori uterini
quindi si consiglia di sterilizzare la coniglia.
13 risposte dal 17/2/2011, 19:44
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