CIRNECO dell`ETNA Il cirneco dell`Etna è una delle nzze più antiche

CIRNECOdell'ETNA
Il cirnecodell'Etna è una dellenzze più antiche.Sullasuaorigine sonostatefatte tanteipotesima
la più plausibileriguardala possibilitàche il cirnecoderivi da cani di tipo lewieroide asiatici e
africani e chea causadi molteplici fattori ambientaliabbiasubitoun rimpicciolimento.L'ipotesi è
awalorata dai reperti egiziani pervenutia noi di origine pittoricarupestrge scultorea,doveviene
raffigurato un canedi questotipo detto segugiodei Faraoni,che possiamoconsiderareil cugino
africanodel nosto cirnecoe a grandilineeI'origine è parallela.Un cirnecoè raffiguratosu un conio
della città di Mozia fondatadai Fenici. Un'altra ipotesi vorrebbeil cirnecocomeautoctonodella
Sicilia fin dall'età della piefra.La tesi sarebbesuffragatada una statuinacheriproduceunatestadi
cane molto simile al cirneco attuale,ritrovata a Stentinello,sulle coste ioniche della Sicilia. I
Síciliani vannofieri del cirnecoin quantosolo a loro va dato il merito di aver saputoconservare
questosplendidoanimale..Qualsiasi
sia la suaorigine,nellacacciaal coniglio selvatico,è I'unico
daweroin gradodi averela meglio,volandopiù checamminando
sulletaglientipiehaielaviche.....
dove qualsiasialfo canedopo pochi passisi arrenderebbe.
Oggi la modernacinofilia cataloga
giustamentele varie razzein gruppi però il cirnecosarebbeopportunonon classificarloper la sua
unicità e per il suo esseredi tipo primitivo, così come unico è il suo temperamentoe carattere.
L'azione di cacciapuò esseredescrittain questomodo:il cirneco,sguinzagliatosul terrenodi
caccia,cominciaa muoversia destrae sinisfa, avantie indieto e percependo
unatracciaseguecon
precisionemagistale la direzionedi marciaseguitadal coniglio, muovendosicomeun felino ed in
manieramolto silenziosacome solo un predatorenaturalepuò esserlo.Non una voce, non uno
scagno,noil un latato su quellachepofemmo chiamare"la passata"del coniglio cheescedalla sua
tanadurantele ultime ore della notteper pasturare.La mancanzadella voce,ben lontanoda essere
per cacciareil coniglioallo "schizzo".Per
un difetto,invecerappresenta
la giustachiavedi accesso
descriverebene questatecnicadi caccia,bisognaconoscerele abitudini di vita del selvaticoin
questione.Si natta di un animalegregariochepuò vivere in comunitàabbastanza
numerosee che
scavatane nel terrenoalle quali si può accedereathaversovari corridoi ragion per cui predilige
posti sabbiosio terrosileggeri.Di giorno,di solitorimaneprudenzialmente
nellatana,anchesedi
giorno in situazionedi franquillità ambientalepuò stareanchefuori senzamai allontanarsinoppo
dal suorifugio (da 30 a 150 metri).L'attivitàdi nufiimentosi svolgedi notte,allontanandosi,
nel
casospecifico,anchecentinaiadi metri dalla tana e riawicinandosi al sorgerdel sole. l-a caccia
il cirnecosi basatuttasuquestaabitudinedi vita delconiglio.Quindiil cacciatore
allo" schizzo"con
che raggiungemolto prestoil postodi cacciache, notoriamente,costituiscela pasturadei conigli,
scioglieil cirnecocheinizierà a esplorarela zona.SentendoI'odore caldodel coniglio nelle narici,
il cirnecocoprecon decisionegli ultimi metri con il nasoversoil terreno,si muovecon le orecchie
appiattitee con la codache frustaI'aria e I'erba.Il cacciatorecon il fucile prontoattendeche il
proprio ausiliarefletta le zar$pee sa con certezzache da lì a un secondopreluderàallo schizzo.
Comeun turbine,il coniglio con una seriedi ng-zag disperati,sottola luce del giorno adessopiù
quelpuntounaprimabotta.........ns€
un belriflessogngiorosato,........a
decisachegli conferisce
non si "padella"
. , un bel ruzzoloponefine alla suacorsae di conseguenz.a
all'azionedi
caccia.Una dellecaratteristichepeculiaridel cirneconella cacciaal coniglio è che mettein campo
I'olfatto eccellente,la vista acutissima,l'udito sopraffinoe i muscoli,
contemporaneamente
supportatidai leggendaricuscinettiplantari.Tutto ciò è coordinatoda un istinto di prima classe.
provocherebbe
Infatti, se il cirnecodessela vocesulla "passata"o
la repentinafuga versola tanadi
tutti i conigli che ancorasi trovasseroin pasturaalle prime luci dell'alba, vanificandoI'esito della
battutadellacacciaallo schizzo.Occorretenerpresentecheil rumoredei passio di uno sparonon è
lontanamenteparagonabile,come effetto, sull'animo del coniglio selvaticorispetto al lafato del
cirneco.E' da sottolinearecheil coniglio selvaticonon si rimettein covi al pari della lepre,bensì
gira e rigira sempreteso, semprein ansiaoincapace
di mantenerela posizionecon fermezza.Il
cirneco grazíeall'udito sopraffinoha la possibilità di sfi:uttarequesúadebolezzacaratterialedel
coniglio,riuscendoa percepiremovimentie fruscii utili alla suaindividuazione.
Un'altratecnicadi
impiegodel cirnecoè quellain coppiacon il furetto.Nella suddettatecnicasi frutta la capacitàdel
cirnecodí individumele taneabitate,quasiintoducendosicon il musonel cunicoloe iniziandoa
darela voce,grattandoo sbuffandoall'ingressodel cunicolo.A quel punto il furetto introdottoin
tana indurrà il coniglio a uscire allo scoperto.A discrezionedel cacciatore"le porte secondarie"
potrannoes$erepresidiatedal caneil qualesaràchiamatoa tenerecontodelladirezionedi fuga o di
rienfo in tanadel roditore.Un appuntopersonale.Preferiscorinunciarea quest'ultimafaseperché,
se il cirneco continuaa" grattarenooa scagnareall'ingressodelle tane, il coniglio alf interno si
farebbeafferrarenelle giugulari e morire denfo la tanapiuttostoche uscireallo scoperto.L'altro
predatoree cioè il cacciatore
... cosìrimarrebbead aspettareinutilmentela fine di un' azione
di cacciadatadallo sparo,chein questocasonon ci saràmai.
Gentile Nello
ci di Cacciae