Allegato alla deliberazione del Consiglio Direttivo n

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Allegato alla deliberazione del Consiglio Direttivo n
F947-0000803-23/02/2015 A - Allegato Utente 2 (A02)
CONSORZIO DEI COMUNI DEL B.I.M. BRENTA
Corso Ausugum n. 82 – 38051 BORGO VALSUGANA (TN)
Tel 0461 754560 – Fax 0461 752455
mail: [email protected]
BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER LA
REALIZZAZIONE DI SISTEMI DI RISPAMIO IDRICO NEGLI EDIFICI
(deliberazione del Consiglio Direttivo n. 1 del 21 Gennaio 2015)
Articolo 1
FINALITA’ ED OBIETTIVI
Il Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Fiume Brenta, in sintonia con le
indicazioni delle norme comunitarie, nazionali e provinciali e nella convinzione dell’importanza
che riveste la risorsa idrica per l’uomo, intende promuovere un’iniziativa concreta, rivolta ai
Comuni consorziati nel BIM Brenta della Provincia di Trento , volta alla riduzione dei consumi
d’acqua potabile, attraverso il recupero delle acque piovane.
Le finalità di questi provvedimenti, nella logica di razionalizzare l’impiego delle risorse idriche
favorendo il riutilizzo delle acque meteoriche, tendono a promuovere il risparmio idrico con il
conseguente obiettivo dello sviluppo sociale ed economico del territorio consorziale, come
previsto dalla Statuto consorziale e dalla Legge 27.12.1953, n. 959 e ss.mm.
Articolo 2
AMBITO DI INTERVENTO
L’intervento è diretto ai Comuni consorziati nel BIM Brenta della Provincia di Trento per gli
edifici di proprietà dei medesimi per l’approntamento e la realizzazione dell’impianto finalizzato
al recupero dell’acqua piovana.
Articolo 3
LAVORI AMMISSIBILI
La contribuzione potrà interessare gli impianti per il recupero dell’acqua piovana, costituita da
sistemi di captazione, filtratura ed accumulo delle acque meteoriche – con vasche di almeno
3000 litri interrate, o comunque non in vista – provenienti dalla copertura degli edifici.
Può essere recuperata, come serbatoio, anche la cisterna esistente del gasolio se dismessa e
opportunamente pulita.
L’impianto per il recupero dell’acqua piovana dovrà estendersi, in termini di collegamento
tecnologico e funzionale, almeno ad uno dei seguenti servizi minimi:
- Annaffiatura delle aree verdi e lavaggio delle aree pertinenziali pavimentate e non;
- Alimentazione delle cassette di scarico dei wc;
- Usi tecnologici relativi (ad es. sistemi di climatizzazione passiva/attiva, ecc).
Sono ammissibili a contributo gli interventi che, alla data di presentazione della
domanda di contributo al Consorzio, sono ancora da realizzare e che verranno
ultimati entro il 30 giugno 2016, con la precisazione che, sempre con riferimento
alla data di presentazione della domanda, non deve essere stata ancora impegnata
la relativa spesa.
A tal fine, si specifica quanto segue:
- per quanto riguarda la data di presentazione della domanda, si farà
riferimento alla data di assunzione al protocollo del Consorzio;
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per quanto riguarda la data di impegno della spesa, si farà riferimento alla
data di emissione del relativo atto amministrativo (deliberazione,
determinazione);
per quanto riguarda le date di realizzazione dell’intervento, si farà riferimento
alla data di inizio e alla data di conclusione dei relativi lavori.
Articolo 4
MISURA DEL CONTRIBUTO
L’intervento contributivo del Consorzio BIM Brenta è determinato nella misura del 75% della
spesa sostenuta e debitamente documentata, iva compresa, mediante presentazione delle
fatture relative. L’importo massimo di contributo è di Euro 3.000,00 (Euro tremila/00) per ogni
singolo intervento di realizzazione e installazione di impianti di recupero dell’acqua piovana.
Nel caso di lavori eseguiti direttamente dal Comune in economia, potrà essere concesso un
contributo pari al 100% della spesa sostenuta e debitamente documentata, iva compresa,
mediante presentazione di fatture (per acquisto materiali, eventualmente integrate dal noleggio
dell’attrezzatura necessaria per l’esecuzione delle opere). L’importo massimo di contributo, per
questo caso, è di Euro 2.000,00 (Euro duemila/00) per ogni singolo intervento.
Condizione essenziale è che l’impianto, previa verifica mediante sopralluoghi e/o a mezzo della
prescritta documentazione, sia realizzato nel pieno rispetto del presente bando.
Articolo 5
DOMANDA DI CONTRIBUTO
Le domande di contributo dovranno essere presentate entro il termine del 31 dicembre 2015.
Articolo 6
CRITERI PER L’AMMISSIBILITA’ DELLE DOMANDE
Saranno ammesse le domande, in possesso dei requisiti richiesti, secondo il criterio cronologico
di presentazione e fino al concorrere dei fondi stanziati, con la precisazione che verrà
soddisfatta prioritariamente una richiesta per ogni Comune e, quindi, di seguito le eventuali
altre del medesimo Comune solo dopo aver evaso altre richieste pervenute da altri Comuni.
Articolo 7
LIQUIDAZIONE DEL CONTRIBUTO
Per l’intervento ammesso a finanziamento, l'erogazione del contributo avverrà in un'unica
soluzione, ad ultimazione dei lavori, dietro presentazione di apposito modulo predisposto dal
Consorzio (MODULO B) debitamente compilato in ogni sua parte, unitamente alla trasmissione
di copia delle fatture, della documentazione tecnica attestante le caratteristiche tecniche
previste nel presente bando e documentazione fotografica.
L’ultimazione dei lavori, per la parte oggetto di contributo, dovrà improrogabilmente avvenire
entro il 30 giugno 2016, pena la decadenza del contributo.
Si precisa che, per la presentazione della documentazione necessaria per la liquidazione del
contributo di cui sopra, non è fissata alcuna scadenza, fermo restando la data del 30 giugno
2016 per l’ultimazione dei lavori.
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Articolo 8
CONTROLLI
Il Consorzio B.I.M. si riserva la facoltà di eseguire controlli sui lavori finanziati, nelle forme
stabilite dal Consiglio Direttivo.
AVVERTENZA PER I SOGGETTI CHE INTENDONO USUFRUIRE DI ALTRE
AGEVOLAZIONI PREVISTE DA PARTE DI ENTI PUBBLICI
Si rammenta che è onere del richiedente farsi parte diligente nel verificare l’esistenza e la
portata del divieto di cumulo con altre agevolazioni già richieste o che intende richiedere presso
altri Enti.
Il Consorzio dei Comuni B.I.M. del Brenta non impone, per quanto lo riguarda, tale divieto per
le iniziative oggetto del presente bando.
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