MODULO COM 05 - Agenzia del Lavoro

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MODULO COM 05 - Agenzia del Lavoro
MODULO COM 05- LA CORRETTA GESTIONE DEL REPARTO PER LA
VENDITA DEI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI
Settore economico (commissione)
COMMERCIO
Figura/e professionale/i di riferimento Addetti alle vendite: alimentare
Titolo della UF (modulo)
La corretta gestione del reparto per la vendita dei
prodotti ortofrutticoli
(modulo formativo sperimentale in alternanza)
Durata
40 ore
(16 AULA + 16 AZIENDA + 8 AULA)
Prerequisiti d’ingresso
Competenze dei moduli COM base E,F eventualmente
(D,G )
Competenza - (obiettivi generali)
Assiste la vendita al cliente dei prodotti ortofrutticoli e partecipa all’allestimento con sufficiente
autonomia (nel reparto a libero servizio) eseguendo la lavorazione, il confezionamento e
l’esposizione dei prodotti alla vendita
Principali specifiche che caratterizzano la competenza - (prestazioni attese)
Riconosce e descrive le caratteristiche e le competenze che l’addetto al reparto ortofrutta deve
possedere, o acquisire nel tempo, per eseguire e presidiare correttamente le attività del reparto
Riconosce e descrive le principali caratteristiche e qualità dei prodotti ortofrutticoli, dalla prima alla
sesta gamma; riconosce e distingue i prodotti continuativi dai prodotti stagionali o dalle primizie
Utilizza correttamente tecniche e strumenti appropriati per il taglio, il confezionamento, la pesatura
e la prezzatura dei prodotti ortofrutticoli valorizzandone caratteristiche e qualità e contenendo gli
sfridi
E’ in grado di esporre in autonomia i prodotti ortofrutticoli in banco a libero servizio di un piccolo
supermercato
Contenuti teorici minimi
Il ruolo del reparto ortofrutta nella piccola e nella grande distribuzione organizzata:
quali requisiti deve possedere un addetto del reparto ortofrutta, che cosa si aspetta il cliente
dall’addetto e dal reparto ortofrutta nella piccola e grande distribuzione organizzata, di quali
competenze e conoscenze l’addetto al reparto ortofrutta si deve appropriare nel tempo per
migliorare il servizio al cliente-consumatore, quali opportunità e strumenti si possono trovare sul
mercato per migliorare le proprie performance
Caratteristiche e qualità dei prodotti ortofrutticoli:
l’evoluzione dei consumi da parte del cliente-consumatore, le sei gamme di prodotto presente oggi
sul mercato, caratteristiche e punti di forza, distinzione tra produzione biologica e produzione
integrata, la globalizzazione del mercato, prodotti continuativi e prodotti stagionali, zone di
produzione a vocazione, approfondimenti sulle modalità di consumo dei prodotti per esaltarne le
caratteristiche e poter fornire suggerimenti al cliente-consumatore, come rispondere a semplici
domande sulle caratteristiche di un prodotto rispettando lo stile aziendale
La lavorazione in funzione del prodotto, con scelta degli strumenti e delle tecniche appropriate per
la vendita, vantaggi e svantaggi nell’utilizzo delle diverse tecniche.
Gli sfridi ammessi nella lavorazione dei prodotti da una corretta gestione del prodotto (verifica della
quantità e qualità dello scarto).
Il confezionamento, la pesatura e l’etichettatura-prezzatura (diverse tecniche, vantaggi e
svantaggi)
Modalità organizzative
AULA/LABORATORIO presso C.F.P. – U.P.T.
Obiettivo: favorire l’apprendimento (soprattutto sul piano cognitivo/concettuale) dei contenuti
descritti in scheda, in vista di una loro concreta applicazione
Docenti: consulenti esperti UPT e tecnici aziendali di prodotto. Si formano principalmente due
gruppi, uno Poli o uno Sait, questo perché lavorano in punti vendita chiusi con tecnico aziendale,
quindi ogni gruppo sperimenta poi in azienda ciò che ha imparato riferito allo stile aziendale o alle
modalità aziendali di rifornimento.
L’azienda che non appartiene a questi due “gruppi” sceglie se accorpare il proprio apprendista al
gruppo Poli o Sait, in base a considerazioni personali o filosofie simili di allestimento e
rifornimento.
n.2 VISITE AZIENDALI (prodotti tipici, filiere, ..)
IN AZIENDA 16 ore (distribuite liberamente negli 10-15 giorni successivi)
Obiettivo: “applicare sul campo” le conoscenze acquisite e le “competenze nascenti” dopo le 16 ore fuori
azienda.
Docenti
• tutore aziendale / capo area / responsabile reparto …
Aspetti organizzativi
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Ciascun apprendista svolge le 16 ore nella propria azienda.
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La formazione può avvenire, sulla base delle possibilità dell’azienda, in orario di lavoro o in orario di
chiusura.
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L’azienda sceglie come articolare le 16 ore (es.8 frutta / 8 verdura, due o più allestimenti dello
scaffale o dell’isola, dalla cella frigorifera al banco e viceversa …), GARANTENDO COMUNQUE
L’APPLICAZIONE DI TUTTI I CONTENUTI PREVISTI DAL MODULO.
Contenuti/attività
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Trasporto da cella a scaffale o isola
Allestimento scaffale o isola
Trasporto da scaffale/isola a cella
Taglio, confezionamento, pesatura, pezzatura
Strumenti
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FOGLIO/REGISTRO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE/AUTOVALUTAZIONE
Ciascun apprendista riporterà Foglio/registro e Griglia di valutazione/autovalutazione all’ultima giornata di
AULA.
AULA (UPT) 8 ore - successiva all’esperienza nel proprio punto vendita
Obiettivo: “riflessione/concettualizzazione” dell’esperienza pratica effettuata in azienda
Docenti: consulenti esperti UPT
Contenuti/attività
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Riflessione/confronto su esperienza in azienda
Riflessione/confronto su Griglia e Scheda
Ulteriori eventuali comunicazioni su contenuti
Concettualizzazione esperienza
Ri-applicazione consapevole di contenuti/abilità acquisite (in Laboratorio UPT)
Verifica / Valutazione / Certificazione competenze
Comunicazione esiti formativi del modulo all’azienda
Al fine di garantire il costante coordinamento UPT-AZIENDA e il continuo
monitoraggio/miglioramento del modulo, oltre alla comunicazione ufficiale dell’avvenuta
certificazione, il docente referente UPT invierà all’azienda un sintetico
resoconto/valutazione sull’esperienza.
STRUMENTI
Nota per le Aziende
(sul perché delle novità apportate al Modulo COM 05)
UPT, ragionando e lavorando con alcuni referenti aziendali attenti al problema
della formazione ed alla necessità di renderla sempre più efficace, propone una
nuova impostazione del Modulo Ortofrutta.
Riteniamo che i suoi principali punti di forza siano i seguenti:
• garantisce lo sviluppo di competenze ampie e approfondite, ma non slegate
dalle caratteristiche e dalle specificità dell’azienda in cui opera
l’apprendista;
• stimola e sperimenta un coordinamento concreto tra Ente formativo esterno
(UPT) e Azienda nella progettazione e nella gestione del percorso formativo
dell’apprendista;
• accresce, nell’apprendista, la consapevolezza di essere lui, in prima persona,
il centro e il protagonista dell’esperienza formativa, in quanto verifica che i
due soggetti (UPT e Azienda) operano in modo coordinato per sviluppare le
sue competenze e i suoi apprendimenti;
• applica e valorizza il ”metodo dell’alternanza Aula/Lavoro” perché prevede
una reale applicazione sul campo delle conoscenze acquisite ed una coerente
ed immediata riflessione/concettualizzazione dell’esperienza pratica.