Sarasin Sustainable Portfolio Balanced (EUR)

Sarasin Sustainable Portfolio
Balanced (EUR)
Profilo di sviluppo sostenibile
Situazione: agosto 2012
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Profilo di sviluppo sostenibile:
Il fondo è stato verificato dal Comitato consultivo per lo sviluppo sostenibile e soddisfa i requisiti previsti per l’assegnazione del
marchio «Sviluppo sostenibile controllato».
Il fondo rispetta tutti i criteri di esclusione richiesti dal Comitato consultivo per lo sviluppo sostenibile e ha sottoscritto lo
standard di qualità ARISTA 3.0 e le Linee guida Eurosif per la
trasparenza. Per quanto concerne l’investimento in aree controverse, il fondo non esclude alcun settore, ma applica severi criteri di sostenibilità per la valutazione degli investimenti.
ti destinati ai governi sono considerati criteri positivi.
Beni di prima necessità (industria alimentare)
Nell’ambito dell’industria ittica, sono ritenuti criteri positivi il rispetto delle disposizioni MSC, nonché gli obiettivi
e i programmi finalizzati all’incremento della quota MSC e
i dati sulla quota MSC in rapporto alla cifra d’affari complessiva realizzata con la vendita di pesce. Poiché il fondo
non investe direttamente in imprese di pesca, i criteri si
applicano principalmente ai relativi fornitori.
In ambito agricolo, i più importanti criteri positivi sono le
direttive e le misure finalizzate a promuovere metodi agricoli sostenibili. Le attività svolte in aree protette, i dissodamenti e l’uso di pesticidi sono valutati come criteri negativi.
Energia (petrolio, gas, energie rinnovabili)
Per gli investimenti in agrocarburanti, il criterio di «best
practice» prevede l’utilizzo di tecnologie di 2a generazione
(ad es. rifiuti, cascami di legno). Il fondo non esclude i biocarburanti di 1a generazione (ad es. cereali, mais, canna da zucchero), che tuttavia vengono valutati con un rating negativo,
mentre i biocombustibili di 2a generazione sono valutati positivamente. Lo stesso dicasi per l’efficienza del carburante.
Costituiscono criteri di valutazione positivi le direttive e le
misure finalizzate allo sviluppo di metodi di coltivazione sostenibili, senza ricorso alla manipolazione genetica, nonché
le misure di controllo sulle condizioni di lavoro e il miglioramento degli standard sociali nella catena di fornitura.
Fornitori/Utility (infrastrutture)
Il tema controverso dell’approvvigionamento idrico evidenzia la difficoltà di osservare alcuni criteri di «best
practice» in assenza di standard riconosciuti. Ad esempio,
la valutazione non contempla la questione della politica
dei prezzi con riferimento agli strati più poveri della popolazione. In presenza di comunicati stampa o rapporti
di ONG, costituiscono invece criteri validi il problematico
aspetto dell’approvvigionamento di acqua potabile alla
popolazione e l’osservanza di standard di qualità.
Nell’ambito dell’estrazione di combustibili fossili e della costruzione di condotte, vengono rispettati i criteri di «best
practice» richiesti. Ricevono una valutazione negativa l’estrazione di riserve non convenzionali di petrolio (sabbie
e scisti bituminosi), le attività in aree protette, il mancato
rispetto dei diritti (territoriali) delle popolazioni locali e la
violazione delle leggi dei singoli Paesi. Positivamente vengono invece valutati fattori quali la trasparenza dei contratti di
produzione e dei pagamenti effettuati ai governi, e l’esistenza di un sistema di gestione dell’ambiente e della sicurezza.
Il finanziamento o la costruzione di dighe possono avere
conseguenze significative sul piano sociale ed ecologico.
Il fondo rispetta le direttive della World Commission on
Dams (WCD) (ad es. la presenza di direttive e misure volte
a coinvolgere la popolazione nella pianificazione di grandi
progetti viene valutata positivamente). La presenza di attività vietate in aree protette viene valutata sulla base di
comunicati stampa o rapporti di ONG.
Beni di consumo ciclici
Nel settore d’investimento dell’industria automobilistica
sono considerati criteri positivi le emissioni ridotte di CO2
del parco veicoli e i programmi di ricerca e sviluppo dedicati alle attività di ricerca e sviluppo di tecnologie pulite e prodotti innovativi ecologici. La carenza di standard
ambientali e sociali lungo la catena di fornitura comporta
una valutazione negativa.
Basic Materials (industria estrattiva e materie prime)
Negli investimenti che riguardano l’industria estrattiva e
le miniere, il rispetto delle aree protette, il coinvolgimento
della popolazione locale e i diritti di sovranità degli Stati
sulle risorse naturali sono oggetto di controllo e verifica.
La trasparenza dei contratti di produzione e dei pagamen-
Industria farmaceutica e settore medico/sanitario
L’accesso alle cure mediche (Access to Medicine) è un
aspetto importante degli investimenti nell’industria farmaceutica, per questo le misure e i programmi volti a favorire l’accesso a farmaci e strutture medicali sono valutati come criteri positivi.
Nel settore della selvicoltura, un criterio decisivo per la
valutazione è rappresentato dalla quota di prodotti con
certificazione FSC. Inoltre si considerano le prassi positive e negative nell’ambito della selvicoltura sostenibile.
2 Banca Coop | Fondi d’investimento legati ad uno sviluppo sostenibile | Sarasin Sustainable Portfolio Balanced (EUR) | Situazione: agosto 2012
Profilo di sviluppo sostenibile
Criteri di esclusione
Escluso
Non esplicitamente escluso
Osservazioni
Settori:
• Industria degli armamenti
• Industria nucleare
• Tecnologia genetica (in agricoltura)
• Tabacco
• Alcol/droghe
Nessun criterio di esclusione esplicito. Ad oggi
non è stato effettuato alcun investimento.
• Gioco d’azzardo
• Pornografia
Pratiche:
• Corruzione
• Riciclaggio di denaro
La valutazione tiene conto dell’eventuale
adozione di queste pratiche.
• Violazioni delle norme ONU sull’embargo
• Violazioni della Convenzione dell’ONU sui diritti umani
• Violazioni dei diritti fondamentali nel lavoro (ILO)
Paesi (per i titoli di Stato):
• Norme ONU sull’embargo
Fattori compresi nell’elenco dei criteri positivi.
• Convenzione dell’ONU sui diritti umani
Criteri di esclusione aggiuntivi del fondo:
• Prodotti chimici a base di cloro e prodotti agrochimici
• Sono inoltre escluse – a prescindere dalla quota delle vendite – le 30 imprese con i più elevati fatturati di commesse militari su
scala mondiale e le 10 imprese con le maggiori vendite mondiali di sementi geneticamente modificati.
Sottoscritto
Non sottoscritto
Sì
Osservazioni
Osservazioni
Linee guida Eurosif per la trasparenza
Standard di qualità ARISTA 3.0
No
Principio dell’impegno
Esercizio del diritto di voto
La politica di voto si fonda sulle raccomandazioni di RiskMetrics
Group e di IVOX ed è sottoposta alla verifica di esperti in materia di
sviluppo sostenibile della Banca Sarasin.
3 Banca Coop | Fondi d’investimento legati ad uno sviluppo sostenibile | Sarasin Sustainable Portfolio Balanced (EUR) | Situazione: agosto 2012
Profilo di sviluppo sostenibile
Investimento Investimento
effettuato
non effettuato
Osservazioni sui criteri vincolanti
Beni di prima necessità
(Industria alimentare)
Pesca/pesca di cattura
Sono considerati criteri positivi l’incremento della quota
MSC (e il rispetto delle disposizioni previste da tale
organizzazione), e i dati sulla quota MSC in rapporto alla
cifra d’affari complessiva realizzata con la vendita di
pesce. La presenza di informazioni su prassi critiche (comunicati stampa o rapporti di ONG) incide negativamente sulla valutazione. Il fondo non investe direttamente in
imprese di pesca.
Agricoltura
Le attività svolte in aree protette, i dissodamenti e l’uso
di pesticidi sono fattori che comportano una valutazione negativa. Sono contemplati come criteri positivi
le direttive e le misure volte alla promozione di metodi
agricoli sostenibili. L’eventuale presenza di comunicati
stampa o rapporti di ONG negativi incide sulla valutazione. Per quanto concerne altri punti critici quali standard
di protezione degli animali e diritti delle comunità locali,
in genere Sarasin non rileva informazioni in merito.
Fornitori/Utility (infrastrutture)
Approvvigionamento idrico
In presenza di comunicati stampa o rapporti di ONG,
vengono considerati come criteri il problematico
aspetto dell’approvvigionamento di acqua potabile alla
popolazione e l’osservanza di standard di qualità. Per
il momento la valutazione non contempla la questione
della politica dei prezzi con riferimento agli strati più
poveri della popolazione. La presenza di informazioni su
prassi critiche incide negativamente sulla valutazione.
Finanziamento o costruzione di dighe
Eventuali comunicati stampa o rapporti di ONG relativi a
possibili controversie sul coinvolgimento della popolazione in grandi progetti comportano una valutazione
negativa. Costituiscono invece criteri positivi le direttive
e le misure finalizzate alle valutazioni di impatto, così
come il coinvolgimento della popolazione nella pianificazione di grandi progetti.
Basic Materials (industria estrattiva
e materie prime)
Industria estrattiva e miniere
Si considerano criteri quali il rispetto delle aree protette, il
coinvolgimento della popolazione locale e i diritti di sovranità degli Stati sulle risorse naturali. Costituiscono criteri
positivi le direttive e le misure finalizzate alle valutazioni di
impatto e quelle volte al coinvolgimento della popolazione
nella pianificazione di grandi progetti. Anche la trasparenza dei contratti di produzione e dei pagamenti destinati
ai governi è inclusa quale criterio positivo (adesione alla
Extractive Industries Transparency Initiative [EITI]).
Selvicoltura
La quota di prodotti con certificazione FSC non ha
valore di criterio di esclusione, bensì di criterio positivo
sotto il profilo quantitativo. Un altro criterio positivo di
valutazione è rappresentato dalla strategia di ampliamento della quota di prodotti FSC. Nell’ambito del
criterio delle pratiche sostenibili in selvicoltura, vengono considerate le prassi positive e quelle negative. La
presenza di informazioni su prassi critiche o controversie (rapporti di ONG, comunicati stampa, informazioni
aziendali) incide negativamente sulla valutazione.
4 Banca Coop | Fondi d’investimento legati ad uno sviluppo sostenibile | Sarasin Sustainable Portfolio Balanced (EUR) | Situazione: agosto 2012
Profilo di sviluppo sostenibile
Investimento Investimento
effettuato
non effettuato
Osservazioni sui criteri vincolanti
Energia (petrolio, gas, energie
rinnovabili)
Agrocarburanti
Pur non essendo esclusi, i biocombustibili di prima generazione vengono valutati con un rating negativo, mentre
i biocombustibili di seconda generazione sono valutati
positivamente. Lo stesso dicasi per l’efficienza del carburante. È valutata negativamente l’esecuzione di lavori
di dissodamento per ricavare terreno coltivabile. Costituiscono criteri positivi le direttive e le misure finalizzate
allo sviluppo di metodi di coltivazione sostenibili, senza
ricorso alla manipolazione genetica, nonché le misure
di controllo delle condizioni di lavoro e il miglioramento
degli standard sociali nella catena di fornitura.
Estrazione di combustibili fossili e
costruzione di condotte
Pur non costituendo criteri di esclusione, sono valutate
negativamente le attività di estrazione da riserve petrolifere non convenzionali (sabbie e scisti bituminosi),
le attività in aree protette, il mancato rispetto dei diritti
(territoriali) della popolazione locale e la violazione
delle leggi dei singoli Paesi. Costituiscono criteri positivi
le misure di controllo e le direttive sulla sicurezza degli
impianti, l’esistenza di sistemi di gestione dell’ambiente
e della sicurezza e la trasparenza dei contratti di produzione e dei pagamenti effettuati ai governi (adesione
all’EITI, Extractive Industries Transparency Initiative).
Beni di consumo ciclici
Industria automobilistica
Sono criteri positivi le emissioni ridotte di CO2 del parco
veicoli, i programmi dedicati alle attività di ricerca e
sviluppo per tecnologie pulite e prodotti innovativi ecologici nonché la presenza di obiettivi di tutela ambientale. La carenza di standard ambientali e sociali lungo
la catena di fornitura comporta invece una valutazione
negativa. Si considerano inoltre le informazioni esterne
sulla qualità della catena di fornitura.
Industria farmaceutica e settore
medico/santiario
Industria farmaceutica
L’accesso alle cure mediche (Access to Medicine) è un
aspetto importante degli investimenti effettuati nell’industria farmaceutica, per questo le misure e i programmi in questo contesto sono valutati come criteri positivi.
Gli aspetti che riguardano la domanda di brevetto per
risorse genetiche e gli indennizzi per l’impiego delle
stesse, nonché l’osservanza del protocollo sull’Access
and Benefit Sharing (ABS) sono valutati negativamente,
qualora sussistano informazioni relative a violazioni.
5 Banca Coop | Fondi d’investimento legati ad uno sviluppo sostenibile | Sarasin Sustainable Portfolio Balanced (EUR) | Situazione: agosto 2012