Nel parco «spazzatura - Castello di Calatabiano

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Nel parco «spazzatura - Castello di Calatabiano
MARTEDÌ 22 LUGLIO 2008
LA SICILIA
CATANIA PROVINCIA .41
Jonica
A giudizio gli amanti diabolici Isola pedonale in tratto di corso Italia
Fiumefreddo. Lesioni aggravate per aver dato al marito tradito cocktail di farmaci
Giudizio immediato per Angela Costanzo
e Antonino La Spina, entrambi di Fiumefreddo, i due presunti responsabili di lesioni personali aggravate nei confronti
di Francesco Gambino, il marito della
donna. Secondo le accuse, Costanzo e La
Spina (che avrebbero avuto una storia)
propinarono al marito tradito un "cocktail" di farmaci per inibire il suo desiderio
sessuale e continuare così indisturbati la
relazione.
Il marito finì all’ospedale e tutta la storia venne a galla. Adesso il gip Antonino
Fallone, ha rinviato entrambi a giudizio
(senza passare per l’udienza preliminare)
e la prima udienza del processo è stata
fissata per il 14 gennaio 2009, davanti al
giudice monocratico.
La Spina deve rispondere anche di
maltrattamenti in famiglia, sequestro di
persona e lesioni (nei confronti del figlio).
Angela Costanzo (assistita dall’avvocato Belinda Zisa) ha ammesso nel corso
dell’interrogatorio al pubblico ministero,
di avere avuto una relazione con La Spina,
ma il rapporto, sarebbe stato già concluso da anni, quando i carabinieri la arrestarono il 24 gennaio scorso, con l’accusa di
aver messo somministrato per due anni
al marito un cocktail di psicofarmaci
sciolto nel bicchiere che l’uomo teneva
sul comodino. La donna, di recente, su
istanza del difensore, ha ottenuto di rientrare nella casa che condivideva con il
marito e di poter tornare al lavoro come
puliziera negli alberghi della zona jonica.
Il marito, francesco Gambino, per questo
in breve
RIPOSTO
Oggi prima seduta nuovo Consiglio
s.s.) Si riunisce oggi, alle 20,30, per la prima
volta, il nuovo Consiglio comunale della
cittadina marinara ripostese, eletto alle recenti
amministrative. Durante l’assemblea consiliare,
il neo sindaco Carmelo Spitaleri, dopo il
giuramento di rito, presenterà i componenti
della sua nuova giunta, annunciando le deleghe
assessoriali che essi andranno a ricoprire.
RIPOSTO
Disinfestazione e derattizzazione per le vie
s.s.) La scorsa notte è stato dato il via a Riposto a
una serie di attività di disinfestazione e
derattizzazione - a cura del Comune marinaro che interesseranno tutte le strade, le piazze e
gli spazi pubblici sia del centro cittadino che
delle frazioni ripostesi. L’attività di bonifica che
sarà eseguita da una ditta specializzata annunciata ieri mattina dallo stesso neo
sindaco Carmelo Spitaleri - proseguirà per tutta
la settimana. Si tratta di un’azione preventiva
per evitare fastidiosi disagi alla cittadinanza e
ai numerosi forestieri che durante il periodo
estivo villeggiano a Riposto e nelle sue frazioni.
RIPOSTO
Otorinolaringoiatria: oggi screening gratuito
s.s.) Sarà possibile sottoporsi oggi, alle 17, nel
residence per anziani "Villa delle rose" di corso
Italia 147 a Riposto, uno screening
completamente gratuito per la prevenzione
delle malattie di orecchio, naso e gola. Lo
screening di interesse otorinolaringoiatrico che registra la collaborazione professionale del
prof. Filippo Badalà - viene organizzato dal
corresponsabile della struttura assistenziale,
dott. Carlo Copani, in collaborazione con
Albafon di Giarre e Cri di Riposto.
GIARRE
Orari museo-teatro Pupi siciliani
m.g.l.) L’ufficio di informazioni e accoglienza
turistica della Pro Loco di Giarre, sito in piazza
Mons. Alessi n. 8, e l’annesso il museo-teatro
dei Pupi siciliani, nei mesi di luglio, agosto e
settembre resteranno aperti dal lunedì al
sabato dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16,30
alle ore 20,30; la domenica dalle ore 10 alle ore
12:30 e dalle ore 17 alle ore 19:30.
MASCALI
Assemblea Consorzio depurazione liquami
la.fa.) Si svolgerà il 24 luglio alle ore 17, in via
San Giuseppe a Mascali, l’assemblea del
Consorzio per la depurazione del liquami tra i
comuni di Giarre, Riposto, Mascali,
Fiumefreddo e S. Alfio. M
motivo ha dovuto cambiare residenza e
farsi ospitare a casa di parenti. Ben volentieri, c’è da dire, perchè l’uomo ha da
sempre dichiarato il suo amore incondizionato nei confronti della moglie e non
l’ha mai abbandonata nemmeno nel periodo della detenzione in carcere.
L’altro protagonista della situazione,
Antonino La Spina, difeso dall’avvocato
Alessandro Santangelo, è anche lui agli
arresti domiciliari.
Dovrà rispondere anche del suo comportamento nei confronti di uno dei figli
(che l’ha denunciato) dichiarando ai carabinieri di essere stato costretto a convivere con un padre aggressivo che lo prendeva a botte e che lo avrebbeanche privato
della libertà rinchiudendolo in garage.
C. G.
ma a Riposto non tutti sono d’accordo
IL CENTRO STORICO
Protestano
soprattutto i
commercianti
ne di protesta della Confcommercio ripostese
che, per la verità, ha raccolto poche adesioni
da parte dei commercianti del corso Italia interessato dall’istituzione dell’isola pedonale.
«La chiusura dei centri storici - spiega il
sindaco Spitaleri - rappresenta un valore aggiunto per l’immagine turistica dei paesi che
adottano tale soluzione. Stiamo valutando l’istituzione di aree di sosta nelle strade circostanti corso Italia, riservate esclusivamente
alla clientela degli esercizi commerciali ricadenti nella zona a traffico limitato. Nei prossimi giorni incontrerò i commercianti per definire tale soluzione».
«Sarà risolto - conclude il primo cittadino anche il problema del transito dei mezzi di
soccorso nell’area pedonalizzata di corso Italia, posizionando meglio le diverse fioriere».
SALVO SESSA
Nel parco «spazzatura»
Giarre. Il «Quattro Stagioni» è stato invaso da rovi e sterpaglie ancora prima di essere inaugurato
In molti lo hanno battezzato come il parco delle meraviglie. Una straordinaria
quanto suggestiva distesa verde del nuovo parco comunale «Quattro stagioni»,
realizzato nella zona di via Berlinguer,
nell’ambito di un corposo piano di lottizzazione.
Una struttura poliedrica imponente a
servizio di un quartiere residenziale dove la cementificazione selvaggia non ha
risparmiato il metro quadrato. Un’area a
verde dove nulla è stato lasciato al caso:
un piccolo anfiteatro, lunghi corridoi pedonali per le passeggiate, un impianto di
illuminazione di ultima generazione.
Un complesso architettonico che rappresenta un vero e proprio sunto della
creatività urbanistica. Bene, da quasi un
anno i lavori si sono conclusi ma il parco
«Quattro stagioni» è rimasto come "impacchettato". In pochi a Giarre erano a
conoscenza dell’esistenza di quest’enorme polmone verde.
Peraltro la foto che ritraeva una sezione dell’infrastruttura pubblica con il verde minuziosamente curato, rendeva perfettamente l’idea. I residenti del quartiere residenziale di via Berlinguer sanno
GIARRE
Domani giurano i 7 neoassessori
lunedì prima seduta del Consiglio
DUE IMMAGINI DEL PARCO MAI APERTO: ROVI E STERPAGLIE OGGI E COM’ERA IERI [FOTO DI GUARDO]
perfettamente che la verità è un’altra ed
è ben lontana da quella foto artistica
evidentemente datata.
Il parco mai inaugurato altro non è
che un bluff e, in pochi mesi, si è trasformato in una pattumiera. Vedere per credere. Rovi e sterpaglie hanno volgarmente invaso i vialetti, mentre le suggestive geometrie del parco sono coperte
da rifiuti di ogni tipo, trasformando l’habitat in una giungla. All’Ufficio Urbanistica, l’arch.Venerando Russo precisa che «il
parco che è stato consegnato da tempo
necessita di interventi urgenti, ma è noto a tutti il problema della carenza dell’organico dei nostri giardinieri che non
riescono a gestire l’enorme quantità di
verde pubblico. Era stato programmato
un impegno di spesa per manutenzionare il nuovo parco e renderlo fruibile, ma
è mancata la copertura economica; ritengo che la soluzione migliore sia quella di affidare ad una società esterna la gestione dei principali spazi verdi cittadini».
Ancora un passo importante nel lungo cerimoniale
istituzionale del Sodano bis. Domani alle 11, dinanzi al
segretario generale avv. Antonino Alberti, presteranno
giuramento i 7 nuovi componenti del governo cittadino: Piero
Mangano, Giuseppe Mangano, Leo Cantarella, Giovanni
Finocchiaro, Pippo Donzello, Francesco Longo e Saro Bella.
Il sindaco Sodano, giurerà, invece, lunedì in occasione della
prima seduta del nuovo Consiglio. Domani, a meno di sorprese,
ai sette neo assessori non saranno assegnate le deleghe, il
sindaco Sodano sarebbe intenzionata a riservarsi ancora
qualche giorno prima di ufficializzare i compiti assessoriali.
Alcune deleghe, però, subordinate sin dalla campagna
elettorale a precisi accordi politici, sono state già virtualmente
assegnate. Di certo, Leo Cantarella sarà vice sindaco e guiderà
gli assessorati allo Sport Turismo e Spettacolo e Servizi
Demografici, mentre Piero Mangano, già di casa all’Ufficio
tecnico di via Principessa Jolanda, sarà l’assessore ai Lavori
pubblici, raccogliendo l’eredità di Claudio Raciti e Sebastiano
Grasso. Quasi certa, infine la delega del Bilancio affidata a Saro
Bella.
MARIO PREVITERA
MA.PREV.
VETRINA DI CENTISTI
RIPOSTO: LA PULIZIA DEI FONDALI
«Non riconosciuti dal Tribunale i crediti
di Joniambiente con la Provincia»
In merito all’articolo pubblicato domenica 20 luglio relativo al decreto ingiuntivo dell’importo di
circa 1.500.000 di euro concesso dal presidente del
Tribunale a favore della società d’ambito Joniambiente e in danno della Provincia regionale di Catania, l’avvocato capo dell’ente di Palazzo Minoriti, Francesco Mineo, precisa:
«Il provvedimento del Tribunale di Catania non
implica alcun definitivo riconoscimento dei crediti vantati da Joniambiente nei confronti della Provincia. Si tratta infatti, di un decreto ingiuntivo che
viene emesso a favore del creditore quando la pretesa di questi sia suffragata da documenti scritti.
Nel caso in esame tali documenti sono rappresentati dalle fatture emesse da Joniambiente a carico
della Provincia per la pulizia dei litorali marini, particolarmente nella zona di Riposto e Fondachello».
«La Joniambiente - continua la nota - nel presen-
tare le fatture in questione al presidente del Tribunale non ha però precisato che queste sono state a
suo tempo restituite dalla Provincia, che si rifiuta
di riconoscere il debito per due precisi motivi: la
circostanza che la competenza a provvedere alla
pulizia dei litorali marini è riservata dalla legge regionale alle Province e quindi non è transitata agli
Ato; l’ulteriore circostanza che questa Provincia ha
provveduto autonomamente e con propri mezzi
alle pulizie in questione e non ha mai affidato alcun incarico a Joniambiente».
«Per questi motivi - conclude Mineo - il decreto
ingiuntivo sarà oggetto di opposizione e ciò darà
luogo a un giudizio di merito al termine del quale
si potrà avere una sentenza: solo allora e nel caso
di definitivo rigetto dell’opposizione, Joniambiente potrà legittimamente affermare di avere diritto
al pagamento delle somme».
RIPOSTO: LIDIA, 12 ANNI
CALATABIANO
Ballerina dal sicuro avvenire
Le dolci note
dell’«Aida»
nel suggestivo
Castello
Bella ma soprattutto brava. Stiamo parlando di Lidia Arena, ballerina
ripostese di grandi promesse che a soli 12 anni ha superato
brillantemente l’ammissione alla prestigiosa "Accademia Ucraina di
Balletto" di Milano. Recentemente, Lidia Arena - che nella danza
s’ispira all’indimenticabile Rudolf Nureyev - è stata "premiere
danseuse" nel saggio - spettacolo che si è tenuto al Metropolitan di
Catania, diretto dalla sua
insegnante Angela
Domanti, affascinando il
pubblico presente con gli
assoli coreutici
"Tangoedia" e "Don
Chisciotte". «Non
nascondo che mi
piacerebbe - racconta
Lidia Arena - diventare
una brava "ètoile",
calcando i palcoscenici
più prestigiosi del
mondo».
LA DODICENNE E PROMETTENTE LIDIA ARENA
Ha come obiettivo quello di portare vivibilità,
decoro e sicurezza, offrendo nel contempo
un nuovo impulso alle attività commerciali, la
chiusura del tratto di corso Italia, compreso tra
la via Gramsci e la via Duca del Mare, decisione presa dal sindaco Carmelo Spitaleri.
Una misura che ha suscitato posizioni contrastanti, come sempre accade quando ci si
trova dinnanzi a una novità come questa che
«rivoluziona» la mobilità nel centro storico: da
un lato, una larga fetta della cittadinanza ripostese che ha ben accolto l’istituzione della zona a traffico limitato e che auspica una sua
estensione al resto del centro storico; dall’altro, alcuni commercianti di corso Italia, che ritengono di nocumento alle loro vendite commerciali la chiusura di quel tratto di arteria cittadina.
Nei giorni scorsi, c’è stata una manifestazio-
S.S.
Lo storico maniero che
domina Calatabiano
utilizzato come
scenografia in una cena
LA SERATA AL CASTELLO
di gala. La brillante idea è
stata di un ex esecutive
chef internazionale, Rosario D’Urso. La struttura è stata realizzata
con pasta di pane intarsiata per rappresentare al meglio il castello
arabo-normanno e la chiesa del SS. Crocifisso, posti sopra un carrè
di vitello flambeau.
Accompagnata dalle note della marcia trionfale dell’«Aida» di
Verdi, l’opera è entrata a luci spente nella sala gremita di ospiti. Il
castello e la chiesa, illuminata artisticamente con dei ceri a colori,
ha reso più realistica la scenografia ed è piaciuta ai clienti, che si
complimentati con tutto il personale che ne ha curato al meglio la
preparazione.
SALVATORE ZAPPULLA
Fabrizio Rompineve
(Giarre Sc. Leonardo)
Fabrizio Pagano
(Giarre Sc. Leonardo)
Luigi Impellizzeri
(Giarre Sc. Leonardo)
Irene Cassaniti
(Giarre Sc. Leonardo)
Giuseppe Patti
(Giarre Sc Leonardo)
Veronica Molino
(Giarre Sc. Leonardo)
Antonio Greco
(Giarre Sc. Leonardo)
Gaetano Russo
(Giarre Liceo Amari)
Renata Pennisi
(Giarre Liceo Amari)
Alessandra D’Anna
(Giarre Liceo Amari)
Ludovica Cacopardo
(Giarre Liceo Amari)
Laura Bonaiuto
(Giarre Liceo Amari)
Rossana Arcidiacono
(Giarre Alberghiero)
Vittoria Grassia
(Giarre Alberghiero)
Andrea Spina
(Riposto Olivetti Pan.)
Carmelo Lizzio
(Riposto Olivetti Pan.)
Manuela Fichera
(Riposto Olivetti Pan)
Marta Raiti
(Riposto Olivetti Pan)
Concetta Gambacorta
(Riposto Olivetti Pan.)
Simona Di Mauro
(Riposto Olivetti Pan)