Corsi E-Learning 2011

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Corsi E-Learning 2011
Corsi E-Learning 2011
ANTIRICICLAGGIO
VIRTUAL GAME ANTIRICICLAGGIO
TRASPARENZA BANCARIA
INTERMEDIARI FINANZIARI E
RESPONSABILITÀ DA REATO AI SENSI DEL
D.LGS. 231/2001
LA PSD ED I SERVIZI DI PAGAMENTO
1
Indice
- La Normativa Antiriciclaggio
Presentazione …………………………………………………………………………………………………………. 5
Indice del corso ………………………………………………………………………………………………………… 7
- Virtual Game Antiriciclaggio
• Presentazione ……………………………………………………………………………………………………….. 12
- La nuova trasparenza bancaria
Presentazione ………………………………………………………………………………………………………… 16
Indice del corso ………………………………………………………………………………………………………… 18
- Intermediari Finanziari e Responsabilità da reato 231/01
Presentazione ………………………………………………………………………………………………………… 23
Indice del corso ……………………………………………………………………………………………………….. 24
- La PSD ed i servizi di pagamento
Presentazione ………………………………………………………………………………………………………… 29
Indice del corso ………………………………………………………………………………………………………… 31
2
Corsi E-Learning 2011
3
Destinatari: Tutto il Personale
Durata: 2h 30min
Metodologia: Testo, animazioni,
sequenza audio
Modalità di fruizione: Cd-Rom
Al termine del Corso gli utenti saranno
chiamati ad eseguire un Test finale di
verifica dell’apprendimento.
Requisiti tecnici:
SOFTWARE:
Sistema operativo: Windows XP Service Pack 2
Browser: Internet Explorer 6 o superiore
Adobe Flash Player: 9 o superiore
Acrobat Reader: 5.0.5
HARDWARE:
Processore: 1.60GHz
Ram: 256 Mb
Scheda video: qualità media
Risoluzione: 1024x768
Profondità di colore: 32 bit
Refresh del monitor: 85 Hz
Connettività: connessione tramite scheda di rete
4
Presentazione
Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Il corso ANTIRICICLAGGIO 2011
si propone di analizzare
la normativa antiriciclaggio, fornendo un
contributo concreto
per facilitare la comprensione degli elementi
che sono alla base
del reato di riciclaggio e degli adempimenti
previsti dalla vigente normativa.
Obiettivo del corso:
Dare una visione completa dell’impatto della
nuova normativa Antiriciclaggio sull’attività
bancaria - e non solo - alla luce delle
evoluzioni del D. Lgs. 231/07. L’opera contiene
numerosi riferimenti pratico-normativi
riguardanti il fenomeno del “Riciclaggio di
denaro sporco”, ed è finalizzata ad infondere
una appropriata sensibilità alla vasta platea
degli Operatori chiamati dall’Istituzione a
fornire la “Collaborazione attiva”.
5
Presentazione
Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Con la delibera n. 895 del 23 dicembre 2009 la
Banca d’Italia ha adottato le nuove disposizioni
attuative per la tenuta dell’Archivio Unico
Informatico. Dalla registrazione del “titolare
effettivo” alle esemplificazioni operative sulle
modalità di registrazione. Dalle nuove tipologie di
causali analitiche alle modalità di registrazione delle
operazioni frazionate. Molte e rilevanti sono le
novità previste dall’Autorità di Vigilanza e certo non
marginale è l’impegno richiesto ai soggetti obbligati
per risultare conformi. Con il supporto di alcuni fra i
maggiori esperti in materia, si evidenzieranno gli
aspetti operativi di maggior interesse e le criticità di
queste recentissime norme.
Un ulteriore approfondimento riguarderà il nuovo
provvedimento di Banca d’Italia sulla
organizzazione, sulle procedure e sui controlli interni.
6
Indice del corso
Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Lezione 1
Lezione 2
• La normativa
antiriciclaggio:
introduzione
• Il riciclaggio
• Il reato di riciclaggio
• Il reato di impiego di
denaro, beni o utilità di
provenienza illecita
• Il legame tra normativa
antiriciclaggio e altri
regolamenti
• Sintesi
• Quesiti: cosa abbiamo visto
in questa lezione?
• L’evoluzione del contesto
normativo
• Introduzione
• Quadro normativo di
riferimento
• Dalla legge 197/1991 alle
novità del decreto correttivo
151/2009
• Sintesi
• Quesiti: cosa abbiamo visto
in questa lezione?
Lezione 3
• Gli adempimenti fondamentali:
limitazione all’uso del contante e
dei titoli al portatore
• Introduzione
• Uso del contante
• Assegni bancari e postali,
assegni circolari, vaglia postali e
cambiari, assegni esteri
• Libretti di deposito
• Money transfer
• La comunicazione di operazioni
irregolari
• Sintesi
• Quesiti: cosa abbiamo visto in
questa lezione?
7
Indice del corso
Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Lezione 4
Lezione 5
• Gli adempimenti fondamentali: obblighi
di adeguata verifica della clientela
• Introduzione
• Gli adempimenti connessi all’adeguata
verifica
• Il titolare effettivo
• Le operazioni collegate e l’operazione
frazionata
• L’approccio basato sul rischio
• Gli obblighi semplificati di adeguata
verifica
• Gli obblighi rafforzati di adeguata verifica
• Le persone politicamente esposte
• Gli obblighi eseguiti da parte di terzi
• Sintesi
• Quesiti: cosa abbiamo visto in questa
lezione?
• Gli adempimenti fondamentali:
obblighi di registrazione
• Introduzione
• La registrazione dei dati del cliente,
del titolare effettivo e delle deleghe
• Le operazioni di importo pari o
superiore a 15.000 euro e le operazioni
di importo inferiore a 15.000
• Le operazioni frazionate:
particolarità
• Sintesi
• Quesiti: cosa abbiamo visto in questa
lezione?
8
Indice del corso
Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Lezione 6
Lezione 7
• Gli adempimenti
• Decalogo – iter della
fondamentali: segnalazione
di operazioni sospette
• Introduzione
• I soggetti obbligati
• L’iter della segnalazione
• Gli adempimenti del
responsabile antiriciclaggio e
del personale
• Il contenuto della
segnalazione
• Sintesi
• Quesiti: cosa abbiamo visto
in questa lezione?
Lezione 8
• GIANOS
• Introduzione
Banca d’Italia: istruzioni
• GIANOS: definizione e funzioni
operative
• GIANOS: punti di forza e punti di
• Introduzione
debolezza
• L’adempimento degli
• Sintesi
obblighi segnaletici
• La conoscenza del cliente • Quesiti: cosa abbiamo visto in
questa lezione?
• I controlli interni
• La formazione del
personale
• Gli indici di anomalia
(delibera Bankitalia
24/08/2010)
• Sintesi
• Quesiti: cosa abbiamo
visto in questa lezione
Lezione 9
• La sospensione delle operazioni
sospette
• Introduzione
• Individuazione delle operazioni
sospette
• Sanzioni
• Sintesi
• Quesiti: cosa abbiamo visto in
questa lezione?
9
Indice del corso
Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Lezione 10
Lezione 11
• Gli organi aziendali coinvolti ed
• Le nuove istruzioni AUI del dicembre
2009
• Introduzione
• Finalità e principi ispiratori
• Principali modifiche
• La registrazione del titolare effettivo
• La registrazione delle deleghe
• La registrazione delle operazioni
frazionate
• La registrazione per l’attività di vendita
o collocamento
• La registrazione dei bonifici
• La registrazione delle operazioni in titoli
• La registrazione delle operazioni fatte
per conto delle fiduciarie
• Sintesi
• Quesiti: cosa abbiamo visto in questa
lezione?
il nuovo provvedimento di
Banca d’Italia sulla
organizzazione, sulle procedure e
sui controlli interni
• Introduzione
• Il ruolo degli organi aziendali e
dell’organismo di controllo
• L’assetto dei presidi
antiriciclaggio
• La funzione antiriciclaggio ed il
responsabile antiriciclaggio
• Sintesi
• Quesiti: cosa abbiamo visto in
questa lezione?
10
11
Presentazione
A supporto della quotidiana attività
lavorativa del personale bancario interessato
ed a sostegno di un puntuale assolvimento
degli adempimenti richiesti dalla normativa
sull’antiriciclaggio, è stato realizzato, ad
integrazione del corso sull’Antiriciclaggio,
un Virtual Game che, attraverso situazioni
reali, permette agli addetti ai lavori di
sperimentare “operativamente” quanto
appreso sulla normativa Antiriciclaggio.
Le aree di analisi interessate sono 4:
Adeguata verifica della clientela
Le limitazioni all’uso del contante e di titoli al
portatore
Gli obblighi di registrazione
Gli obblighi di segnalazione delle operazioni
sospette
Al termine del Virtual Game un
report fornirà i risultati conseguiti
distinti per singola area. Nel caso
in cui l’utente non fosse soddisfatto
dei risultati potrà ripetere la prova
e cercare così di migliorarlo.
12
Presentazione
MODALITA’:
Proposizione randomica e dunque
sempre diversa di specifici casi
operativi e rapidi quiz
OBIETTIVO:
Misurazione del livello di
conoscenza sugli adempimenti
previsti in materia di
Antiriciclaggio
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Corsi E-Learning 2011
14
Destinatari: Tutto il Personale
Durata: 2h 30min
Metodologia: Testo, animazioni,
sequenza audio
Modalità di fruizione: Cd-Rom
Al termine del Corso gli utenti saranno
chiamati ad eseguire un Test finale di
verifica dell’apprendimento.
Requisiti tecnici:
SOFTWARE:
Sistema operativo: Windows XP Service Pack 2
Browser: Internet Explorer 6 o superiore
Adobe Flash Player: 9 o superiore
Acrobat Reader: 5.0.5
HARDWARE:
Processore: 1.60GHz
Ram: 256 Mb
Scheda video: qualità media
Risoluzione: 1024x768
Profondità di colore: 32 bit
Refresh del monitor: 85 Hz
Connettività: connessione tramite scheda di rete
15
Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Presentazione
La cultura della conformità e la correttezza
negli affari sono elementi fondamentali per la
sana e prudente gestione aziendale. Il buon
governo della Banca si incardina sulla
prevenzione dei rischi reputazionali e sul
rafforzamento della rapporto fiduciario con la
clientela.
Obiettivo del corso:
Informare sulle nuove Istruzioni di vigilanza in
tema di trasparenza, insieme alle Disposizioni di
Vigilanza sulla compliance che inquadrano la
protezione del buon nome della Banca e la
tutela del consumatore fra le pratiche per la
creazione di valore aziendale.
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Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Presentazione
Le disposizioni poste a tutela del cliente al dettaglio,
i presidi informativi e i recenti provvedimenti di
sostegno si inscrivono in un percorso normativo che
istituisce un nuovo rapporto fra Banca e Cliente.
Il mutato approccio della Vigilanza implica ora un
percorso di crescita da parte della Banca nella
gestione dell’informazione. Occorre sensibilizzare la
rete distributiva verso il rispetto dello spirito delle
norme e la costante assistenza agli utenti per
garantire la piena consapevolezza nelle scelte
contrattuali.
contrattuali
L’esigenza scaturisce dalla volontà degli
Intermediari di creare una nuova cultura per tutto il
personale che si rivolge al Cliente nella Nuova veste
di consulente.
Un ulteriore approfondimento riguarderà il nuovo
provvedimento di Banca d’Italia sulla
organizzazione, sulle procedure e sui controlli interni.
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Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Indice del corso
Lezione 1
Lezione 2
Lezione 3
• TRATTI E FINALITÀ DELLA
DISCIPLINA
• Introduzione
• Il quadro normativo
• Gli obiettivi e la filosofia di
riferimento
• Le vecchie e le nuove
regole
• La relazione con il cliente
• Sintesi
• Quesiti
• INFORMAZIONE
PRECONTRATTUALE
• Introduzione
• I principali diritti del cliente
• Le guide e i fogli
informativi
• La copia del contratto
• Il documento di sintesi
• Sintesi
• Quesiti
• CONTRATTO
• Introduzione
• Il contenuto del contratto
• Conto corrente semplice
• Sintesi
• Quesiti
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Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Indice del corso
Lezione 4
Lezione 5
Lezione 6
• COMUNICAZIONI ALLA
CLIENTELA
• Introduzione
• La comunicazione
periodica
• La documentazione a
richiesta
• Sintesi
• Quesiti
NORMATIVE COLLEGATE
SULLA TRASPARENZA
• Introduzione
• Le norme e le disposizioni di
riferimento
• La modifica unilaterale del
contratto
• L’estinzione dei rapporti di
durata
• L’estinzione anticipata del
mutuo
• La portabilità del mutuo
• La convenzione ABI-MEF su
mutui
• La Commissione di massimo
scoperto
• Sintesi
• Quesiti
• REQUISITI ORGANIZZATIVI
• Introduzione
• Le procedure interne
• Il ruolo del personale di filiale
• La trasparenza virtuosa
• I costi e i benefici
• Sintesi
• Quesiti
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Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Indice del corso
Lezione 7
Lezione 8
• GESTIONE DEI RECLAMI
• Introduzione
• La trattazione del reclamo
• Il ruolo dell’ABF
• La procedura della gestione
del reclamo
• Gli altri strumenti di tutela
stragiudiziale
• Sintesi
• Quesiti
• USURA
• Introduzione
• Il reato di usura
• La definizione dei tassi
• La rilevazione dei tassi medi
• Le nuove istruzioni su TEG
• Sintesi
• Quesiti
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Corsi E-Learning 2011
21
Destinatari: Tutto il Personale
Durata: 2h 30min
Metodologia: Testo, animazioni,
sequenza audio
Modalità di fruizione: Cd-Rom
Al termine del Corso gli utenti saranno
chiamati ad eseguire un Test finale di
verifica dell’apprendimento.
Requisiti tecnici:
SOFTWARE:
Sistema operativo: Windows XP Service Pack 2
Browser: Internet Explorer 6 o superiore
Adobe Flash Player: 9 o superiore
Acrobat Reader: 5.0.5
HARDWARE:
Processore: 1.60GHz
Ram: 256 Mb
Scheda video: qualità media
Risoluzione: 1024x768
Profondità di colore: 32 bit
Refresh del monitor: 85 Hz
Connettività: connessione tramite scheda di rete
22
Presentazione
Per gli intermediari finanziari, i controlli delle
Autorità di vigilanza stanno divenendo sempre
più pregnanti in tale direzione, spingendosi
all’analisi puntuale dei modelli come una sorta
di “esimente di vigilanza”, cioè che non eviti
tanto il procedimento penale, ma soprattutto
le sanzioni interdittive connesse
all’inottemperanza di norme che impattano
sui controlli e sulla sana e prudente gestione.
Obiettivo del corso:
Esaminare lo stato dell’arte della legislazione, della
giurisprudenza ma, soprattutto, enucleare le soluzioni
organizzative e procedurali per evitare
l’assoggettamento a tale tipologia di sanzioni.
Si indagheranno particolarmente i profili operativi della
costruzione dei modelli di comportamento e della loro
validità, nonché delle modalità di applicazione concreta
alle svariate realtà dell’intermediazione finanziaria.
23
Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Indice del corso
Lezione 1
Lezione 2
• Il d.lg. n. 231/2001: la responsabilità da reato degli
enti collettivi
• Lineamenti della responsabilità da reato degli enti
collettivi
• Responsabilità dell’ente nell’ipotesi di reato del
soggetto apicale
• L’apparato sanzionatorio del d.lg. n. 231:
l’esposizione al rischio
• Le regole speciali per banche, intermediari
finanziari e imprese di assicurazione
• L’ipotesi del reato commesso sul territorio italiano
nell’interesse di un ente straniero
• La responsabilità penale dell’Organismo di
vigilanza per l’omesso impedimento del reato altrui
• L’integrazione del d.lg. n. 231 ad opera della Legge
Antiriciclaggio
• Un confronto generale tra le due normative:
l’adeguata verifica e la Know your customer
• Il d.lg. 231/2007: l’attuazione della III
Direttiva antiriciclaggio
• Gli adempimenti fondamentali.
• L’adeguata verifica della clientela.
• La segnalazione di operazioni
sospette.
• Gli indicatori di anomalia e il nuovo
“Decalogo” della Banca d’Italia.
• La Funzione aziendale Antiriciclaggio
• L’apparato sanzionatorio e
“l’automatismo” della responsabilità
societaria
• Il sistema dei controlli interni e la
prevenzione dei reati
24
Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Indice del corso
Lezione 3
Lezione 4
Lezione 5
• La responsabilità degli enti
collettivi per i delitti di
ricettazione, riciclaggio e
impiego di utilità illecite
• Il riciclaggio quale delitto
presupposto (art 25 octies
d.lg. n. 231)
• Il riciclaggio transnazionale
ai sensi della legge 146/2006
• I Modelli organizzativi per
limitare il rischio di riciclaggio
• Rapporto tra modelli
organizzativi e funzione
aziendale antiriciclaggio
• I Modelli di organizzazione,
gestione e controllo
• La gestione del rischio di
commissione di reati: la
mappatura dei processi e
delle aree sensibili
• La policy sull’etica
aziendale: il codice etico
• Il codice etico e di condotta
ai sensi del d.lg. n. 231/01
• La parte sanzionatoria del
codice etico e le misure sui
dipendenti e collaboratori
• Le indicazioni
giurisprudenziali sul
contenuto dei Modelli
• L’Organismo di vigilanza nel
sistema del d.lg. n. 231/2001
• La costruzione e la disciplina
dell’ODV
• La segnalazione di violazioni
all’ODV
• L’ODV nei gruppi bancari e
finanziari
• Le indicazioni giurisprudenziali
sull’ODV: cosa e come opporre
alle contestazioni delle Autorità
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Corso E-Learning: ANTIRICICLAGGIO 2011
Indice del corso
Lezione 6
• Compiti e responsabilità degli organi di controllo (art 52)
• La possibile responsabilità dell’ODV ex art 40 comma 2 c.p.
• Gli obblighi informativi dell’ODV (art 52 comma 2)
• In particolare: la comunicazione della violazione delle disposizioni
emanate ai sensi dell’articolo 7, comma 2
• La comunicazione dell’omessa/tardiva segnalazione di operazione
sospetta
• Un confronto tra ODV e collegio sindacale
• Le linee-guida ABI per la prevenzione dei reati di cui all’art. 25 octies
• I rapporti tra ODV e funzione compliance
• L’internal audit a supporto dell’ODV
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Corsi E-Learning 2011
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Destinatari: Tutto il Personale
Durata: 2h 30min
Metodologia: Testo, animazioni,
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Modalità di fruizione: Cd-Rom
Al termine del Corso gli utenti saranno
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verifica dell’apprendimento.
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SOFTWARE:
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28
Presentazione
I contenuti formativi sviluppati nel presente
corso si basano sugli approfondimenti e sui
riferimenti prodotti nell'ambito del Progetto
di Categoria, per supportare l'adeguamento
degli Intermediari Finanziari alle nuove
regole introdotte dalla Direttiva sui Servizi
di Pagamento (Payment Services Directive,
PSD).
Obiettivi del corso:
Conoscere il panorama legislativo di riferimento della
PSD e le principali linee di azione del Progetto di
Categoria
Comprendere le implicazioni delle nuove regole dettate
dalla PSD in merito ai servizi di pagamento (Bonifici,
Incassi Commerciali, Monetica, Tesoreria Enti, Altri
prodotti)
Conoscere gli impatti previsti sui Sistemi Informativi e
sulle Procedure operative della Banca
29
Presentazione
La prestazione dei servizi di pagamento è
disciplinata da importanti normative settoriali
recentemente rivisitate dalle Autorità, fra cui
si annoverano le seguenti:
• Istruzioni di vigilanza della Banca d’Italia sul
trattamento di assegni
• Disciplina sulla Centrale di Allarme
Interbancaria e prassi di sistema
• Disciplina per la lotta e il contrasto al
riciclaggio sul trattamento di contante,
assegni, titoli al portatore
• Direttiva PSD
• Framework SEPA.
30
Indice del corso
Lezione 1
Lezione 2
Lezione 3
• LA PSD: QUADRO
GENERALE E PROGETTO
DI CATEGORIA
1.Introduzione
2.La Payment Service
Directive
3.Il contesto europeo
4.PSD e SEPA
5.Ambiti di applicazione
della PSD
6.Impatti della PSD
7.Valutazione degli impatti
economici
8.Il Progetto di categoria
9.Sintesi
10.Vediamo cosa ricordo
• BONIFICI
• INCASSI COMMERCIALI:
1.Introduzione
RID, RIBA, MAV E
2.Tempi di esecuzione
BOLLETTINI BANCARI
3.Data di ricezione ordini 1.Introduzione
4.Data valuta e
2.RID
disponibilità
3.RIBA
5.Termini di revoca e spese 4.MAV e Bollettini Bancari
applicabili
5.Sintesi
6.Responsabilità del PSP 6.Vediamo cosa ricordo
7.Tempi di rimborso
8.Interventi previsti sul
sistema informativo e sulle
procedure operative
9.Sintesi
10.Vediamo cosa ricordo
31
Indice del corso
Lezione 4
Lezione 5
Lezione 6
• MONETICA
• TESORERIA ENTI
• ALTRI PRODOTTI
1.Introduzione
1.Introduzione
1.Introduzione
2.Nuove regole introdotte
2.Ciclo di vita del
2.Definizione dei prodotti
dalla
PSD
pagamento
3.Tempi di esecuzione
3.Tempi
di
esecuzione
3.Recesso
4.Data valuta e
4.Ciclo
di
vita
del
pagamento
4.Limiti di utilizzo e spese
disponibilità dei fondi
5.Data
di
ricezione
degli
5.Autenticazione delle
5.Interventi previsti sul
ordini
operazioni
sistema informativo e sulle
6.Data valuta e disponibilità
6.PSP: responsabilità
procedure operative
dei fondi
7.Cliente: obblighi di
6.Sintesi
7.Liquidità e stornabilità
comportamento
8.Spese applicate e importi 7.Vediamo cosa ricordo
8.Interventi previsti sul
trasferiti
sistema informativo e sulle 9.Servizi di pagamento e
procedure operative
Amministrazioni Pubbliche
9.Sintesi
10.Sintesi
10.Vediamo cosa ricordo
11.Vediamo cosa ricordo
32
Corsi E-Learning 2011
Ius Consulting Srl
Sp Consulting Srl
Via Tanaro, 24
00198 Roma
Tel: +39 068417399
Tel e fax: +39 0697617400
[email protected]
Via Ponte alle Mosse, 61
50144 Firenze
Tel: +39 0553241350
Tel e fax: +39 0553241122
[email protected]
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