Festival “Il Diritto di Essere Bambini”

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Festival “Il Diritto di Essere Bambini”
Festival “Il Diritto di Essere Bambini”- Dipartimento di
Scienze Umane per la Formazione, Università di Milano
Bicocca
12,13,14,15 settembre 2015 Cascina Triulza, EXPO,
Milano
Contenuti di alcuni laboratori proposti
SABATO 12 settembre
v Piattomatto! Piatti divertenti da riempire con materiali irriverenti. -Trinca Sabrina,
Citterio ClaudiaLaboratorio rivolto a bambini di età 6/10 anni
Lana o spaghetti? Sughero o formaggio? Bottoni o olive? Sei lo chef della tua cucinaatelier dove puoi creare e comporre i piatti in modo creativo attraverso l'utilizzo di
moltissimi materiali di recupero. Per insegnare ai bambini a “vedere il cibo nel piatto” in
modo divertente e ad usare oggetti di tante forme e colori con creatività e fantasia. Per
sperimentare ricette spiritose e gusti insoliti che mai avresti immaginato. Al termine ogni
bambino potrà inventare la sua ricetta matta.
Articolo 13 della Convenzione- Ogni bambino ha il diritto di esprimere le proprie idee attraverso la
parola, la scrittura, il disegno, senza danneggiare i diritti degli altri, Articolo 25- i bambini hanno
diritto di vivere bene...cibo, vestiti, una casa...; Articolo 31- Il bambino ha diritto di giocare, riposarsi
e di svagarsi.
v Dal racconto all’immagine teatrale
-Ilaria Calloni, Valeria Gentilini-
Laboratorio rivolto a bambini di età 8/12 anni
I partecipanti sperimentano all’inizio giochi e esercizi teatrali con lo scopo di comprendere
e liberare le capacità di espressione e comunicazione interpersonale non verbale
attraverso il movimento e il contatto. Si passa poi a sperimentare i primi elementi del teatro
immagine, in cui si improvvisano delle figure statiche col corpo, prima in forma individuale
e poi di gruppo, a partire dall'ascolto di un racconto, fino ad arrivare a trasformare il
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racconto originale in una sequenza di immagini che esprimono i momenti principali e e le
emozioni che possono essere estratte dalla narrazione. ll laboratorio è condotto da due
formatori del gruppo “GLI Sbandattori”, che uniscono una lunga esperienza nella
sensibilizzazione e educazione attraverso l'uso del teatro (teatro dell'oppresso e teatro
sociale) con una formazione e pratica nel lavoro educativo.
Articolo 13- Il bambino ha diritto di esprimersi liberamente con la parola, lo scritto, il disegno, la
stampa, ecc.; Articolo 31- Il bambino ha diritto di giocare, riposarsi e di svagarsi. Gli Stati devono
garantire a tutti questo diritto.
v Storie a merenda
- Giovanni Colombo, Maria Fatima Riva -
Laboratorio rivolto a bambini di età 6/10 anni
Il laboratorio propone una riflessione sul potere evocativo del cibo. I partecipanti saranno
invitati a una merenda metaforica: l’allestimento stimolerà il gioco simbolico, accostando a
oggetti reali del contesto conviviale (piatti, bicchieri…), giochi e articoli tipici di altre attività
(matite invece che posate, fogli per tovaglioli…). A ogni bambino, come si fosse ad un
vero piccolo ricevimento, verrà presentato il menu, in una forma semplice e
personalizzabile (ad esempio come un piccolo quaderno). Ogni portata sarà associata a
una storia, da gustare, condividere, rielaborare sul proprio quaderno menu. I brani
proposti, selezionati tra i migliori autori per ragazzi, riguarderanno un particolare cibo. Al
termine di ogni lettura saranno offerti ai bambini alcuni materiali da toccare, guardare,
annusare (foglie di the, plastilina, carta velina…), per stimolare la rielaborazione personale
sul proprio quaderno menu. Al termine i bambini porteranno a casa il proprio menu, che
potrà essere continuato come un diario.
Articoli della Convenzione: 8,13,14,31
v Spremute di colore. Verde spinacio, rosa barbabietola, blu cavolo...
Sabrina, Citterio Claudia -
- Trinca
Laboratorio rivolto a bambini di età 5/8 anni
Da dove nascono i colori? Un laboratorio artistico che permette ai bambini di sperimentarsi
con i colori estratti da fiori, dai frutti, dagli ortaggi e dalle spezie del nostro Pianeta.
Scopriremo la delicatezza e l'intensità dei profumi della natura e delle sue infinite
sfumature di toni e colori attraverso la scoperta e la manipolazione. Un'occasione per
comprendere che tutto ciò che ci serve per giocare, crescere e vivere ci viene offerto dal
mondo naturale. Un laboratorio creativo che suggerisce ai bambini un altro modo per
avvicinarsi ad alcuni cibi non graditi e per giocare in modo diverso.
Articolo della Convenzione: Articolo 13- Ogni bambino ha il diritto di esprimere le proprie idee
attraverso la parola, la scrittura, il disegno, senza danneggiare i diritti degli altri, Articolo 25- i
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bambini hanno diritto di vivere bene...cibo, vestiti, una casa...; Articolo 31- Il bambino ha diritto di
giocare, riposarsi e di svagarsi.
v Creare uno storyboard e conoscere la lingua hindi
Consuelo Pintus -
- Urmila Chakraborty,
Laboratorio rivolto a bambini di età 7/10 anni
Ascoltiamo un antico racconto indiano, lo commentiamo insieme, lo interpretiamo con
disegni e scritti, creando uno storyboard collettivo. Tutti i partecipanti riconosceranno
l’identità comune aggiungendo la propria “firma artistica” realizzata mediante un incontro
grafico-linguistico fra hindi e italiano. Il laboratorio si sviluppa a partire dalla narrazione di
un antico racconto indiano dove i protagonisti sono gli animali. Il racconto ha la capacità
di far riflettere sul nostro modo di vivere e interagire con le persone che conosciamo nella
quotidianità. Nella narrazione si parla di una festa degli animali, si apre una discussione
sul cibo in india e i piatti legati alle feste. Si parla della diversità, ci si sofferma sul
concetto di “cibo buono”. I bambini interpretano il racconto coi disegni e le scritture, che,
una volta assemblate, daranno vita alla costruzione collettiva di uno storyboard.
Articolo 8 - Ogni bambino ha diritto al riconoscimento dell’identità, la nazionalità, il nome (…) ; Art.
29. Ogni bambino ha diritto a un’educazione che favorisca lo sviluppo della sua personalità nonché
lo sviluppo delle sue facoltà e delle sue attitudini mentali e fisiche, in tutta la loro potenzialità (…).
v Intrecci d’arte
- Francesca Casalinuovo, Beatrice Cozza -
Laboratorio rivolto a bambini di età 3/7 anni
Nutriamo non soltanto il nostro corpo ma anche la nostra mente e la nostra creatività .
In questo laboratorio i bambini avranno l'opportunità di conoscere e sperimentare le
tecniche del legare, annodare, intrecciare, infilare i materiali di scarto e di recupero
(legnetti, lana, stoffa, cialde del caffè)
Lo spazio che verrà allestito stimolerà i bambini a giocare con la natura delle cose,
inventare, creare opere d'arte, ricordi, immagini della realtà o della fantasia.
Articoli a cui si fa riferimento 29 e 31
v Tai Chi: nutrimento per il corpo e per la mente - Gianluca Salvati, Franco Giannini Laboratorio rivolto a bambini di età 8/11 anni
Il Tai Chi è una via per valorizzare le proprie potenzialità e per “nutrire” il corpo e la mente
attraverso il movimento, il respiro e la calma. L’articolo di riferimento è il 31, che sancisce il
diritto alle attività ricreative, che comprendono le azioni svolte per libera scelta, il cui scopo
è il piacere e il divertimento: lo sport, le arti creative, i passatempi di carattere scientifico,
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tecnico, artigianale, agricolo. Il Tai Chi Chuan è un'antica arte marziale cinese che non si
basa sulla forza muscolare: attraverso movimenti lenti ma decisi agisce sul respiro e,
attraverso questo, favorisce la concentrazione, il rilassamento e il benessere. Questi
aspetti si riflettono sull'autostima e sulla conoscenza di sé.
Articolo della Convenzione: 31
DOMENICA 13 settembre
v Ogni frutto ha la sua stagione! Sono i frutti della musica o è la musica dei frutti?
- Paolo Bove, Marta Bove Laboratorio rivolto a bambini di età 7/10 anni
…chiudi quella bocca! …smetti di fare rumore! …non devi disturbare! …se vuoi, in
silenzio, ti è concesso …masticare, ma a far musica con la frutta …ci si può provare?!? Ai
bambini in casa è concesso “pasticciare” su fogli di carta ma spesso non è permesso loro
esplorare liberamente le sonorità prodotte dagli oggetti circostanti per giocare ed
esprimersi con i suoni e con la voce. Facciamo allora qualche passo in mezzo alla natura,
dove tutto risuona, per raccogliere i… “frutti della musica”!
Articolo 27- Gli Stati riconoscono il diritto di ogni fanciullo ad un livello di vita sufficiente per
consentire il suo sviluppo fisico, mentale, spirituale, morale e sociale; Articolo 29 Gli Stati
convengono che l’educazione del fanciullo deve avere come finalità: di favorire lo sviluppo della
personalità del fanciullo nonché lo sviluppo delle sue facoltà e delle sue attitudini mentali e fisiche,
in tutta la loro potenzialità.
v L’albero della vita
- Gioia Aloisi, Monica Gorini -
Laboratorio rivolto a bambini di età 9/13 anni
Il laboratorio sollecita i bambini alla costruzione di un albero della vita. L’albero è elemento primordiale del
nutrimento in moltissime culture nel mondo, simbolo generativo di frutti e semi dedicati all’umanità.
Verranno letti brani da un libro, saranno messi a disposizione materiali di diverso tipo (carta, colla,
palloncini,fil di ferro, bottoni, cartoncini colorati, pezzetti di legno, colori, giocattolini, materiali inusuali di
riciclo): ciascuno potrà creare il proprio Albero tipo in 3 D o in bidimensione che poi potrà portare a casa.
Tutte le storie del mondo hanno interconnesioni profonde, come gli alberi hanno radici in una madre terra
che è la stessa per tutti. Cambiano le forme degli alberi, così come cambiano le forme delle parole e dei
suoni che pronunciamo, ma la loro sostanza resta uguale.
Articolo 13- Ogni bambino ha diritto di esprimere le proprie idee attraverso la parola,la scrittura, il
disegno senza danneggiare I diritti degli altri.
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v Seminiamo il nostro futuro
- Viviana Bucciarelli -
Laboratorio rivolto a bambini di età 3/7 anni
Il laboratorio parte da una narrazione animata che avrà come protagonista il seme. Al
termine della narrazione si ragionerà sul seme, come base per la nascita di alimenti e del
seme (metaforico) che può generare cose positive o negative. (Esempio: se semino paura
raccoglierò pregiudizi e odio; se semino sorrisi raccoglierò felicità …. ). Insieme ai bambini
decideremo cosa vogliamo seminare per il nostro futuro e daremo un nuovo nome ai semi
presenti. Ad ogni bambino verrà dato un vasetto, che potrà portare a casa, con della terra
e dovrà scegliere un seme da piantare con ciò che desidera per il suo futuro.
Articoli 24 a 27 sul diritto ad un'adeguata nutrizione.
v Food Face Plates for Kids. - Marta Franchi, Trinca Sabrina E' un'opportunità per giocare con il cibo in un esercizio di creatività. Con la tecnica del
collage i bambini potranno unire diverse immagini per creare un viso. Per ogni volto un
personaggio e per ogni personaggio una storia! Chi sei? Da dove vieni? Cosa mangi? Ti si
legge in faccia!
Articolo 8 - Ogni bambino ha diritto al riconoscimento dell’identità, la nazionalità, il nome (…) ;
Articolo 13- Ogni bambino ha il diritto di esprimere le proprie idee attraverso la parola, la scrittura, il
disegno, senza danneggiare i diritti degli altri, Art. 29. Ogni bambino ha diritto a un’educazione che
favorisca lo sviluppo della personalità nonché lo sviluppo delle sue facoltà e delle sue attitudini
mentali e fisiche, in tutta la loro potenzialità...
v Come educare alla buona convivenza: esempi educativi in dialogo
- Insegnanti Scuole di Scandicci e Associazione A.R.C.O.Laboratorio rivolto insegnanti, genitori, educatori
Le insegnanti delle scuole primarie di Scandicci (Firenze), da tempo impegnate sui temi
della legalità e della buona convivenza, hanno lavorato per un intero anno a partire dal
libro “Forme Azioni Suoni per il diritto all’educazione” (Guerini), grazie al supporto e alla
collaborazione dell’associazione A.R.C.O. Hanno dato vita, insieme agli allievi, a molte
attività didattiche improntate alle idee della buona convivenza, del dialogo, della giustizia
sociale. Le docenti Giuseppina Ametrano, Laura Fortunati, Ilaria Pecorini , Elivia Falugiani,
Anna Caciolli, Grazia Carcia, Rita Lusini, Susanna Naldi, Simonetta Maserti, Rosanna
Corino e le esperte di A.R.C.O. Franca Gambassi e Maria Tedesco dialogheranno con
giovani educatrici e giovani insegnanti sui contenuti e sulle metodologie adoperate. Per il
loro viaggio e per la partecipazione al Festival sono state supportate dal Comune di
Scandicci.
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Articolo 18- Gli Stati devono aiutare i genitori a educare i bambini e a farli crescere nel modo
migliore;Articolo 28- I bambini hanno il diritto di ricevere un’istruzione…gli Stati devono controllare
che nelle scuole siano rispettati gli articoli della Convenzione.
v Proiezione del film Educazione affettiva
-
Mariangela Giusti -
Laboratorio rivolto insegnanti, genitori, educatori
Il film documentario Educazione affettiva di Federico Bondi e Clemente Bicocchi, sollecita
riflessioni sulla rilevanza degli affetti e della creatività nel processo scolastico; dà voce ai
maestri e agli allievi raccontando gli ultimi giorni di scuola di una quinta elementare della
Scuola-Città Pestalozzi di Firenze. E’ un momento particolare della crescita di un gruppo
di ragazzi e ragazze di scuola primaria con rituali, ansie, paure tipiche di questa età di
passaggio. Le emozioni legate all’abbandono dell’infanzia emergono soprattutto in alcuni
momenti della gita scolastica che i ragazzi fanno coi maestri Matteo Bianchini e Paolo
Scopetani, un’esperienza che è metafora dell'ingresso nell’età dell’adolescenza. I registi
fanno entrare gli spettatori nel mondo dei ragazzi, fatto di relazioni, giochi, rituali,
emozioni, sentimenti, dove realtà e fantasia convivono. La proiezione del film è stata resa
possibile grazie alla collaborazione con l’associazione A.R.C.O. Dopo la proiezione ci sarà
spazio per il dialogo collettivo.
Articolo 27- I bambini hanno il diritto di vivere bene…in modo che possano crescere bene sia dal
punto di vista fisico, mentale, spirituale, morale e sociale
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LUNEDI 14 settembre
v Ti voglio bene come … - Fiorenza Mariotti Laboratorio rivolto a bambini di età 6/7 anni
Ti voglio bene come … come il sale! disse al padre la terza figlia del re. Ma il re la cacciò
dal regno perché le risposte delle altre due figlie, il miele e lo zucchero o il pane e il vino
erano quelle che si aspettava dalle figlie, non il sale! L’importanza del sale è un tema
ricorrente nelle antiche fiabe di molte culture. Oggi che il sale lo troviamo a poco prezzo al
supermercato, abbiamo dimenticato il suo valore e quanto fosse difficile e faticoso
procurarlo. Il laboratorio, partendo dalle antiche fiabe, pone l’accento sul valore del sale,
semplice ed essenziale elemento della nutrizione e sul valore degli affetti, di ogni affetto
verso un altro. (età 6-7 anni)
Articolo 27 della Convenzione
v Dall’esperienza ai diritti alimentari, secondo i bambini
Valente -
- Barbara Balconi, Doris
Laboratorio rivolto a bambini di età 6/11 anni
Mangiare cibi sani, stando bene a tavola, poter rifiutare i cibi che non piacciono, imparare
a cucinare, essere rispettati se si è ‘diversi’ a tavola. Diventare consumatori consapevoli
significa intraprendere un lungo percorso che nasce dall’infanzia che coinvolge ricordi,
vissuti e immaginari dei bambini. A partire dalla lettura di favole, dalla visione di immagini
e film o dal coinvolgimento in giochi interattivi si aiuteranno i bambini, non solo ad ampliare
le loro conoscenze, ma soprattutto a riconoscere la propria storia alimentare, le proprie
abitudini alimentari. Prendendo spunto dall’esperienza laboratoriale vissuta si proverà a
costruire un elenco di quali possono essere, secondo i bambini stessi, i diritti alimentari
dell’infanzia.
Articolo 12- Gli Stati garantiscono al fanciullo capace di discernimento il diritto di esprimere
liberamente la sua opinione su ogni questione che lo interessa, le opinioni del fanciullo essendo
debitamente prese in considerazione tenendo conto della sua età e del suo grado di maturità;
Articolo 13- Il fanciullo ha diritto alla libertà di espressione. Questo diritto comprende la libertà di
ricercare, di ricevere e di divulgare informazioni e idee di ogni specie, indipendentemente dalle
frontiere, sotto forma orale, scritta, stampata o artistica, o con ogni altro mezzo a scelta del fanciullo.
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v Storie in bottega
- Cristina Colaiemma, Patrizia Conforto -
Laboratorio rivolto a bambini di età 3/7 anni
Le storie nascono dal pensiero di adulti e bambini
Le storie si nutrono della fantasia e dell'immaginazione
Le storie per essere raccontate non hanno bisogno di libri ricchi o pregiati, ma possono
essere costruiti con materiali di recupero o di scarto da incollare, pinzare, cucire...
Costruzione di libri con materiale di recupero o scarto, con oggetti cuciti o costruiti con
materiale di recupero. I bambini entrano in bottega (intesa come negozio) e con un budget
assegnato comprano con dei soldi o dobloni finti il materiale; scelgono le ambientazioni e i
personaggi....e nella stessa bottega (intesa come laboratorio d’artista), creano e
costruiscono una storia.
Articolo 29 e 31 della Convenzione
v Il racconto cinematografico, l’intervista d’autore per scoprire che cos’è l’identità
- Chiara Lugarini Laboratorio rivolto ai ragazzi di 15 anni in avanti
Il laboratorio è incentrato sulla proiezione di alcune sequenze tratte dal film “Immaginari in
esilio. Cinque registi d’Africa si raccontano”, realizzato da Daniela Ricci e offre ai
partecipanti la possibilità di seguire una narrazione a più voci grazie alla quale affrontare il
tema delle identità. Attraverso lo sguardo di cinque cineasti originari di paesi diversi
dell’Africa, che vivono in città lontane tra loro, cercando costantemente l’equilibrio tra
origine e appartenenza ai contesti in cui abitano, è possibile far cadere le maschere e
abbattere miti e pregiudizi. Il laboratorio costituisce un’occasione per scoprire come i
linguaggi del cinema possano narrare storie singolari e trasversali allo stesso tempo e
nutrire l’anima di chi si racconta come di chi ascolta.
Art.8 Hai diritto ad avere una tua identità; Art.29 Hai diritto a una educazione che sviluppi la tua
personalità, le tue capacità e il rispetto dei diritti, dei valori, delle culture degli altri popoli e
dell’ambiente.
v A cosa stai pensando? aggiorna la bacheca e modifica il profilo
(educarsi ad un uso etico della rete)
- Andrea Garavaglia, Livia Petti Laboratorio rivolto ai ragazzi di età 13/17 anni
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Cosa fai quando sei in Rete? Quali applicazioni usi? Quanto sono importanti i like? Quali
immagini preferisci? Ti fai i selfie? Preferisci postare o leggere? Come possiamo riflettere
su ciò che facciamo quando siamo on line? Cosa vuol dire collaborare in Rete insieme agli
altri? E' importante il rispetto delle regole? Troviamo delle risposte insieme!
Art. 2 "Tutti i bambini hanno gli stessi diritti, non ha importanza chi sono i genitori. Qual è il colore
della pelle, né il sesso, né la religione, non ha importanza che lingua parlano, né se sono ricchi o
poveri"; Art. 3 "Gli Stati, le istituzioni pubbliche e private, i genitori o le persone che ne hanno la
responsabilità, in tutte le decisioni che riguardano i bambini devono sempre scegliere quello che è
meglio per tutelare il loro benessere"; Art. 13 "Tutti i bambini hanno il diritto di esprimersi per mezzo
delle parole, della scrittura, dell’arte e di ogni altro mezzo espressivo, rispettando i diritti e la dignità
delle altre persone."
v Social network: figli connessi o disconessi?
- Andrea Garavaglia, Livia Petti -
Laboratorio rivolto a genitori di ragazzi adolescenti
Trascorrono le giornate on line, comunicano con What's up, hanno un profilo in Facebook,
ma usano Instagram o Snapchat e noi? Siamo consapevoli delle scelte che i ragazzi fanno
quando sono on line? Capire cosa sta dietro a queste dinamiche e a intere giornate
trascorse on line è rilevante per educare e aiutare ad avere una vita on line sicura e utile
per il loro sviluppo/crescita.
Art. 16 "Tutti i bambini hanno il diritto di avere una vita privata, nessuno deve intromettersi, spiarli in
casa e fuori casa, o controllare la corrispondenza. Nessun adulto può permettersi di insultare,
offendere o accusare ingiustamente un bambino"; Art. 34 "Gli Stati si impegnano a proteggere i
bambini da ogni forma di sfruttamento e violenza sessuale, compresa la prostituzione e qualsiasi
forma di pornografia."
MARTEDI' 15 settembre
v C come creatività C come cibo
- Anna Benetazzo, Veronica Ruberto -
Bambini e ragazzi dai 6 agli 11 anni
Quanta semplicità occorre per aiutare e sostenere chi ne ha bisogno?!... ai bambini meno
di ciò che possa servire ai più grandi: solo carta, forbici e colle per donare idee a chi di
idee non ne ha.
I partecipanti saranno invitati a pensare e realizzare con variegati cartoncini di carta, cibi,
anche frutto della loro fantasia, con forme, spessori e colori diversi. Dalla frutta alla
verdura, dalla carne al pesce, dal dolce al salato dall'Italia al Mondo... Si presenterà,
quindi, un momento di riflessione e creatività per coloro che possono aiutare tutti i bambini
che non possono permettersi del cibo tutti i giorni.
Articolo 13 e 31 della Convenzione
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LABORATORIO DI LETTURA ANIMATA
L'APPETITO VIEN..... LEGGENDO!!!!!
Conduce: Gaia Gadda, coop. Stripes (educatrice)
Il bambino ha il diritto di pensare, di parlare, di sentire e di credere quello che vuole, ha il diritto di informarsi e di ricevere
informazioni. (art17)
Ai bambini deve venir data la possibilità di scoprire le proprie qualità e di affinarle. Inoltre, devono imparare ad avere una propria
opinione ed essere in grado si esprimerla. In presenza di opinioni diverse, il bambino impara ad ascoltare e rispettare le idee degli
altri, cercando di trovare una soluzione comune. È dunque necessario che sappia informarsi e sperimentare la validità delle proprie
idee.(art 29)
Laboratorio rivolto a bambini di età dai 3 ai7 anni
Questo laboratorio è improntato sulla drammatizzazione e scoperta
di storie divertenti legate al tema del cibo.
Cosa possono avere in comune principesse, dinosauri, conigli e piselli?????
Hanno tutti la stessa problematica : nessuno vuole mangiare!!
Soprattutto verdure, cibi colorati e diversi.
Cosa non farebbero certe mamme per far mangiare ai figli quel boccone in più¹. La guerra
delle verdure in certe famiglie arriva allo sfinimento di
tutti. E più¹ ci si accanisce sul numero di bocconi da ingoiare, più¹ il no dei bambini è forte
e chiaro!!!.
Tante brevi storie simpatiche e divertenti, alla portata anche dei più¹
piccini, per avvicinarsi al tema del cibo e superare paure e limiti nello
sperimentarsi, e perchè no, mostrare ai più¹ grandi come spesso siano le
esperienze dei piccoli ad essere veramente preziose per l'apprendimento.
Una bambina a volte può² essere più¹ saggia della sua saggia mamma!!!!!!
LIBERI DI ESSERE,
LIBERI DI SCEGLIERE,
LIBERI DI MANGIAR SANO!!!!
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