A.N.F.E. Associazione Nazionale Famiglie degli Emigrati è un

 A.N.F.E. Associazione Nazionale Famiglie degli Emigrati è un’Associazione di promozione sociale, apartitica, aconfessionale, interetnica e la sua missione, nel rispetto della sua identità e natura giuridica di “ente morale”, è di svolgere attività di promozione sociale in campo Assistenziale, Socio-­‐Sanitario, Culturale, Educativo, dell’Orientamento e della Formazione Professionale. L’A.N.F.E. è stata fondata l’8 marzo 1947 dall’On. Maria Federici Agambén, protagonista parlamentare, membro dell’Assemblea Costituente insieme ad altre 21 donne, di uguale spessore, grazie alle quali nella Costituzione furono inseriti alcuni diritti fondamentali e fu introdotto l’articolo 3 che, oltre a riconoscere pare dignità a tutti i cittadini di qualunque sesso, razza, lingua e religione, stabilisce anche che la Repubblica agisca per rimuovere gli ostacoli che a quell’uguaglianza si sovrappongono1. L’A.N.F.E. fu eretta in Ente Morale il 12/02/1968 con D.P.R. n.658 dall’allora Presidente della Repubblica on. Giuseppe Saragat2 per l’opera meritoria compiuta per la tragedia di Marcinelle (Belgio) dove l’ANFE fu la prima Associazione ad intervenire a sostegno delle famiglie dei minatori. Nel 2014 è stata deposta la lapide commemorativa alla miniera de Le Bois du Cazier (Marcinelle, Belgio) alla presenza del Premier Belga Elio Di Rupo 1
Art. 3
<< Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di
lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e
l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i
lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.>>
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Presidente della Repubblica dal 1964 al 1971
Fine istituzionale dell’Ente è quello di fornire assistenza all’intero nucleo familiare esposto alle complesse vicende della migrazione, specialmente per la cura dei minori, figli e nipoti di connazionali emigrati, per i quali svolge anche un’azione di promozione culturale e sociale. Con l’inizio del nuovo millennio, più precisamente nel 2004 e nel 2010, è stato modificato lo Statuto con l’inserimento del principio di democraticità e ampliandone gli scopi con l’inserimento fra gli obiettivi sociali degli interessi, oltre che degli emigrati, anche degli immigrati regolarizzati e delle loro famiglie. Nella storia dell’Associazione, sono stati fondamentali alcuni determinanti contributi a favore dei cittadini italiani emigrati e delle loro famiglie quali: • il riconoscimento delle malattie e l’assistenza sanitaria; • il recupero delle pensioni; • le modifiche dei regolamenti CEE favorevoli alla famiglia dell’emigrato; • l’assistenza ai familiari in Italia così come alle famiglie che rientrano in Italia; • la garanzia dell’istruzione e della preparazione professionale; • la soluzione dei problemi di carattere personale a mezzo dei Segretariati sociali. Questo insieme di attività, vale la pena segnalare, viene svolto ancora oggi su base volontaria grazie al contributo dei soci e collaboratori dell’A.N.F.E. le cui attività sono sostenute con strumenti finanziari regionali, nazionali e comunitari. L’Associazione svolge attività di ricerca, di informazione e di divulgazione culturale e integrazione sociale, nonché di promozione delle attività svolte in favore dei propri associati in Italia e all’Estero anche attraverso la pubblicazione della rivista3 “notizie fatti problemi dell’emigrazione” avente periodicità trimestrale e regolarmente iscritta al Registro Civile della Stampa presso il Tribunale di Roma (n. 277 il 22.5.1985), associato all’USPI, e distribuito in tutto il mondo fino al 2010. In seguito alle mutate esigenze di informazione e canali utilizzati dalla moderna emigrazione, e in concomitanza con il passaggio alla nuova Presidenza nazionale, è stato necessario sospendere in via momentanea la pubblicazione della rivista in attesa del restyling. 3
In conformità con quanto previsto dall’art.1 della legge 19 novembre 1987, n.476
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Associazione riconosciuta Ente morale con Decreto del Presidente della Repubblica n 658 del 12 febbraio 1968 Sede Nazionale – 00193 Roma, Via Federico Cesi, 44 – Tel. +39 06 3213956 Fax +39 06 32503248 E-­‐mail [email protected] 2
Per ciò che concerne la formazione, le rappresentanze territoriali dell’A.N.F.E. -­‐ prima tra tutte la Sicilia, seguita da Sardegna, Abruzzo, Campania, Puglia, Marche e molte altre – hanno sempre posto tra i loro obiettivi la programmazione e realizzazione di interventi formativi finalizzati allo sviluppo di nuova occupazione, all’aggiornamento e alla specializzazione professionale, condotti in favore di destinatari pubblici e privati, sia in Italia che all’estero, tramite l’utilizzo di metodologie didattiche innovative e moderni strumenti di formazione a distanza e continua. In particolare, l’A.N.F.E. Nazionale ha recentemente costituito il consorzio UNIPA e-­‐learning insieme all’Università degli Studi di Palermo per lo sviluppo di una piattaforma on line e dei contenuti per la formazione a distanza (e-­‐learning). Il Consorzio così costituito è entrato a far parte della Società Consortile “UniTelma-­‐laSapienza”, formata dall’Università telematica Telma e l’Università la Sapienza di Roma. In virtù di detto consorzio tutti i Presidenti Regionali e Provinciali dell’A.N.F.E. possono attivare centri servizi e/o poli didattici nel territorio di propria competenza, sul quale avranno l’esclusiva quali Presidenti d’area, a seguito di formale richiesta inoltrata all’A.N.F.E. nazionale e al ricevimento dell’autorizzazione dalla sede nazionale stessa. L’A.N.F.E., riconosciuta come Associazione che si occupa storicamente e assiduamente dell’Associazione è stata Anche convocata in audizione dal Comitato per le Questioni degli Italiani all’Estero del Senato nonché inviata a Rai Parlamento per le medesime ragioni. In entrambe le occasioni l’Associazione ha denunciato il problema degli italiani clandestini in U.S.A. da cui è stato tratto anche dossier di Paolo Berizzi su la Repubblica, la cui narrazione parte da un’intervista al Direttore nazionale dell’ANFE Gaetano Calà. Inoltre l’Associazione riceve richieste, segnalazioni e riconoscimenti per il servizio reso ai nostri connazionali all’estero proprio da loro, i nostri primi beneficiari, che trovano ancora oggi nell’A.N.F.E. un punto di riferimento e di raccordo con le istituzioni italiane, in quella spasmodica ricerca di un legame con la madrepatria, caratteristica che non abbandona mai i nostri emigrati all’estero, ieri come oggi. _______________________________________________________________________________________________________
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ATTIVITÀ A FAVORE DELLE COLLETTIVITÀ ITALIANE NEL MONDO L’A.N.F.E. attua in particolare programmi di interrelazione tra politiche migratorie e di sviluppo, studio degli aspetti storici dei fenomeni migratori, attivazione di programmi culturali a sostegno delle iniziative di ricerca. Inoltre, in considerazione del lungo arco temporale abbracciato dal fenomeno migratorio del nostro Paese e nella ferma volontà di agevolare e promuovere il legame con la Madre Patria, l’ANFE presta particolare attenzione alle ormai terze e quarte generazioni di italiani nel mondo, per i quali sviluppa da anni progetti di Turismo sociale, in particolare in favore di emigrati di USA, Australia, Argentina, Canada e Venezuela e diffusione della lingua e cultura italiana, attraverso tutti i canali e strumenti, dalla formazione alla letteratura, alla musica, allo sport fino al cinema. In ambito sportivo l’A.N.F.E. Francia riunisce attorno a se i giovani discendenti italiani, ma non solo, grazie alla squadra di calcio dell’Associazione: tramite lo sport è possibile diffondere i valori e le buone prassi dell’integrazione culturale. _______________________________________________________________________________________________________
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Per quel che riguarda il cinema, negli ultimi anni in l’A.N.F.E. ha prodotto e sostenuto numerosi progetti per la diffusione della cultura italiana all’estero e per la promozione di un’integrazione tra le comunità migranti basata sulla reciproca conoscenza, primo tra tutti il “SalinaDocFest – Festival del Documentario narrativo. Immagini suoni e realtà del Mediterraneo”. Grazie all’instancabile lavoro volontario del Direttore dell’ANFE Gaetano Calà, fin dal 2007 l’Associazione sostiene il Festival del documentario narrativo che si svolge ogni anno a Settembre sull’isola di Salina (Eolie, ME) promuovendo anche una tavola rotonda sul tema delle migrazioni all’interno della sua programmazione. Tra le attività dell’Associazione all’estero va ricordata l’importantissima “A.N.F.E. Light of Life”: sorta dall’attività di assistenza ai bambini condotta dall’ANFE Michigan fin dagli anni ’90 e grazie alla forza d’animo e abnegazione della sua Presidente, recentemente scomparsa, Teresa Nascimbeni, la Fondazione A.N.F.E. Light of Life si prende cura dei bambini affetti da patologie della retina dando loro la possibilità di recarsi al Beaumont Hospital di Royal Oak, in Michigan, per essere sottoposti ad interventi chirurgici alla retina eseguiti dai dottori Michael Trese ed Antonio Capone. L’intervento, se praticato tempestivamente, entro i primi tre mesi dalla nascita può restituire la vista totalmente o parzialmente. Ad oggi sono stati aiutati e sostenuti circa 1000 bambini. L’A.N.F.E. opera in Italia e all’estero per giungere ad un’interrelazione tra politiche di genere e programmi culturali affrontando il problema delle migrazioni con una particolare attenzione alle donne, come più volte testimoniano i soci e amici dell’ANFE intervistati nel Docu Film “Pane e Pregiudizio. 65 dell’ANFE per i Migranti” (Italia, 2013) sulla storia dell’Associazione e della sua fondatrice, Maria Federici, raccontate dall’occhio sensibile e attento della regista Giovanna Taviani, figlia di Vittorio e nipote di Paolo Taviani che racconta così Maria Federici: «L’opportunità che ti dà fare documentari è che quando lo finisci sei un’altra persona. Le tue conoscenze aumentano e la tua esperienza del mondo si ingrandisce. Il documentario è una continua scoperta […] Girando Pane e Pregiudizio ho _______________________________________________________________________________________________________
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ridato valore a parole come “solidarietà” e “rispetto per l’altro”, nella passione con cui mille volontari dell’Associazione lavorano per i migranti italiani sparsi nel mondo. Ho conosciuto la forza di una donna, Maria Federici, che insieme ad altre donne firmò quel documento fondamentale per l’identità del nostro Paese che fu, ed è, la Costituzione.» Le politiche di genere messe in atto dall’Associazione vanno dal Segretariato Sociale alla cura dell’infanzia e sono tutte strettamente connesse al sostegno e alla valorizzazione della figura della donna, nonché alla promozione di una cultura di genere attenta alla parità in un dialogo aperto alle diverse istanze della nostra società. Le iniziative socio-­‐culturali promosse e realizzate dall’Associazione per gli italiani all’estero, ma non solo, sono convegni, dibattiti, progetti culturali e prodotti editoriali quali: • Brasile, Porto Alegre -­‐ Argentina Buenos Aires Agriquality. Progetto finalizzato a favorire l’occupazione degli italiani residenti nelle circoscrizioni consolari di Buenos Aires (Argentina) e Porto Alegre (Brasile) e migliorare la presenza della collettività italiana e la loro relazione con i sistemi produttivi locali, sia in Italia che all’estero, accrescendo le dinamiche di sviluppo e le interdipendenze produttive, sia a livello locale che transazionale. Supporti tradotti in portoghese per il Brasile e in spagnolo per l’Argentina. • Argentina, Cordoba Agrobio Progetto formativo per trasferire le buone prassi nella lavorazione dei prodotti agrobiologici. • Argentina, Buenos Aires Molo Nord. Realizzazione un cofanetto contenente un docu-­‐film realizzato da Sandro Dieli, un reportage fotografico realizzato da Ernesto Bazan e un racconto scritto da Roberto Alajmo sull’esperienza dell’emigrazione vissuta e esposta da sette emigrati italiani in Argentina ai fini di diffondere la cultura italiana all’estero. • Belgio, Bruxelles Donne ed emigrazione – opportunità, crescita e realizzazione. Convegno ai fini del confronto sul ruolo delle donne emigrate nel nuovo contesto di appartenenza. • USA, New York Zen-­‐I have a dream. Rappresentazioni teatrali degli artisti Paride Benassai e Marcello Mandreucci. • U.S.A. New York e Lodi (NJ) Tributo a Joe Petrosino Concerti per la legalità con Roy Paci & Aretuska e SUN; Convegno “Joe Petrosino: la nuova Sicilia 100 anni dopo la sua morte” • California, Monterey – Italia, Marettimo Il mare di Joe. Film documentario sulla comunità di pescatori di Marettimo emigrata a Monterey, regia di Enzo Incontro. _______________________________________________________________________________________________________
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USA, Monterey e NY La Spartenza. Rappresentazione teatrale ai fini di promuovere e diffondere la cultura, la memoria dell’emigrazione e la cultura siciliana all’estero. New York Tribeca Performing Art Center Io sono Tony Scott. Ovvero come l'Italia fece fuori il più grande clarinettista del jazz. Proiezione in anteprima americana del film di Franco Maresco Italia, Palermo Emigrazione.it – L’era dell’information technology Convegno ai fini di favorire la comunicazione tra le comunità siciliane all’estero e la Sicilia attraverso l’applicazione dell’alta tecnologia. Emirati Arabi Uniti, Dubai Children. Mostra fotografica per cultura italiana e siciliana all’estero. Etiopia, Adissa Abeba Italiani in Etiopia: cultura ed impresa. Concerto multietnico ai fini di diffondere la cultura italiana e siciliana all’estero. Argentina, Buenos Aires Tracce di giochi su antiche pietre Attività culturale ai fini di diffondere la cultura italiana all’estero. Argentina, Buenos Aires e Uruguay, Montevideo Ciuri. Un tributo alla musica siciliana concerto con Mario Venuti/Arancia sonora e SUN Italia, Palermo Memorie del futuro. Convegno internazionale sul rilancio dell’associazionismo nelle politiche migratorie. Argentina, Buenos Aires e Rosario La ragione degli altri. Spettacolo teatrale regia di G.Anfuso Italia Nuovomondo. Italia. Produzione di un film sull’emigrazione siciliana dei primi del ‘900 per la promozione e diffusione della cultura e della memoria dell’emigrazione. Brasile, Porto Alegre, Brasilia e Caxias do Sul Missione Impossibile. Progetto culturale di diffusione della cultura italiana all’estero. New York – Palermo Cu tia avvisi avutu furtezza e castreddu. Pubblicazione e presentazione del libro di poesie di Carmela Galante Costa emigrata da Castellammare del Golfo (TP) a New York nel 1921 Belgio, Bruxelles, Parlamento Europeo Democracity. Convegno sulla Cittadinanza italiana ed europea. Proposte ed ipotesi per avviare un nuovo dibattito. _______________________________________________________________________________________________________
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Francia, Parigi Presentazione dell’Osservatorio regionale ITENETS. Attività culturale ai fini di diffondere la cultura italiana all’estero. U.S.A., Detroit Un sorriso per la vita. Attività culturale ai fini di diffondere la cultura italiana all’estero. Germania, Amburgo Mostra fotografica sul Parlamento siciliano. Attività culturale ai fini di diffondere la cultura italiana all’estero. U.S.A. Baltimora e New York Sicily teatro, fotografie, musica. Attività culturale ai fini di diffondere la cultura italiana all’estero. Argentina, Buenos Aires Scatti di danza a Palermo. Attività culturale ai fini di diffondere la cultura italiana all’estero. Cuba Italiani a Cuba -­‐ Attività culturale ai fini di diffondere la cultura italiana all’estero. _______________________________________________________________________________________________________
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