Migliorare l`inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori

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Migliorare l`inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori
Conferenza Internazionale
Migliorare l’inclusione
finanziaria dei piccoli agricoltori
15 - 16 ottobre 2015, Milano
Programma
La Conferenza ospita la Cerimonia di Premiazione del
Giordano Dell’Amore Microfinance Best Practices International Award
Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori
Partner
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Un evento
Benvenuti
Gentili partecipanti,
la Fondazione Giordano Dell’Amore è lieta di darvi il benvenuto a Milano alla Conferenza Internazionale “Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori”, abbinata alla
Cerimonia di premiazione del Giordano Dell’Amore Microfinance Best Practices International
Award 2015.
Il ruolo fondamentale dei piccoli agricoltori all’interno del sistema agricolo e alimentare e il loro
impegno per una gestione responsabile delle risorse naturali assumono un’importanza crescente.
Oggi più che mai questo tema è attuale, dato che Milano sta ospitando EXPO 2015, l’esposizione universale incentrata sui temi della sostenibilità e della nutrizione. I piccoli agricoltori
costituiscono la maggioranza degli agricoltori nella maggior parte dei paesi, rappresentano il
60% dell’agricoltura globale e forniscono fino all’80% delle risorse alimentari nei paesi in via
di sviluppo. Nonostante la loro importanza socio-economica, i piccoli agricoltori costituiscono
gran parte delle persone malnutrite nei paesi in via di sviluppo. Facilitare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori può migliorarne la produttività, le condizioni di vita e la sicurezza
alimentare, ridurre i rischi cui sono esposti, stabilizzarne i flussi di cassa, aiutarli a gestire le
loro attività agricole come imprese efficienti.
Attraverso tre sessioni plenarie e nove workshop, la Conferenza Internazionale mira ad essere
un importante momento di riflessione e discussione, insieme ad esperti internazionali, sullo
sviluppo di soluzioni per migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori. La Fondazione si augura che queste due giornate vi diano l’opportunità di condividere esperienze,
confrontare approcci, costruire reti e apprendere insieme come il settore stia cercando di
rispondere a una tale sfida.
Con la sua nuova missione, la Fondazione mira ad attivare e raccogliere le competenze e le
risorse degli attori italiani per realizzare progetti e modelli d’intervento nel settore della microfinanza in paesi sviluppati e in via di sviluppo, implementati in accordo con buone pratiche
consolidate e capaci di supportare la crescita e l’innovazione del settore della microfinanza.
Questa Conferenza Internazionale e il relativo Premio costituiscono parte integrante di uno degli obiettivi della Fondazione: generare e disseminare idee, buone pratiche e modelli operativi
nell’ambito dell’inclusione finanziaria in Italia e nel resto del mondo.
Desidero mostrare la mia riconoscenza ai nostri partner e sponsor, senza il cui supporto non
sarebbe stato possibile realizzare questa Conferenza e il relativo Premio, nonché a tutte le
persone che sostengono le attività della Fondazione Giordano Dell’Amore e vi contribuiscono
con le loro riflessioni. Ringrazio tutti per essere qui e vi auguro una partecipazione interessante e produttiva.
Federico Manzoni
Presidente
Fondazione Giordano Dell’Amore
Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori
Programma
15 ottobre 2015
09.00 - 9.30 Registrazione e welcome coffee
9.30 - 10.00 Cerimonia di apertura
Federico Manzoni, Presidente, Fondazione Giordano Dell’Amore
Giuseppe Guzzetti, Presidente, ACRI
Cristina Tajani, Assessore alle Politiche del lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca, Comune di Milano
10.00 - 10.30 Opening keynote speech
L’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori: stato dell’arte e sfide
Claudio González-Vega, Professore Emerito, The Ohio State University e Presidente del Consiglio di Amministrazione,
BBVA Microfinance Foundation
10.30 - 11.30 Plenaria 1
Tavola rotonda con i finalisti del Microfinance Best Practices International Award 2015
11.30 - 13.00 Workshop
W1. Migliorare l’efficacia dei programmi di assistenza tecnica a vantaggio dei piccoli produttori
W2. Rimesse: sono gli strumenti giusti per i piccoli agricoltori?
W3. Il warrantage comunitario. Quale alleanza tra organizzazioni di produttori e istituzioni di microfinanza?
Il caso del Burkina Faso
13.00 - 14.30 Pranzo
14.30 - 16.00 Workshop
W4. Prodotti di risparmio appropriati per i piccoli agricoltori
W5. Investire nelle donne per trasformare i sistemi agricoli
W6. Il credito agricolo mirato ai piccoli produttori
16.00 - 16.30 Coffee break
16.30 - 17.30 Plenaria 2
I partenariati come strumento per migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori
17.30 - 18.00 Cerimonia di premiazione Giordano Dell’Amore Microfinance Best Practices International Award 2015
Federico Manzoni, Presidente, Fondazione Giordano Dell’Amore
Roberto Leonardi, Segretario Generale, Fondazione FITS! (Banca Prossima – Gruppo Intesa Sanpaolo)
18.00 - 20.00 Cocktail
16 ottobre 2015
08.30 - 9.00 Registrazione and welcome coffee
9.00 - 9.30 Keynote speech
Comprendere il comportamento finanziario dei piccoli agricoltori: un’anteprima dai Financial Diaries
Daryl Collins, Direttrice Generale, Bankable Frontier Associates e coautrice di Portfolios of the Poor
9.30 - 11.00 Workshop
W7. Servizi finanziari digitali: realtà e prospettive
W8. Ampliare l’accesso dei piccoli produttori all’assicurazione indicizzata: potenzialità e sfide
W9. Quali opportunità per intraprendere o potenziare il finanziamento della catena del valore
11.00 - 12.00 Plenaria 3
Prospettive future per l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori
12.00 - 12.30 Conclusioni
12.30 - 14.00 Pranzo
Come accedere alla rete wi-fi:
RETE WI-FI: CENTROCONGRESSI
PASSWORD: AB220611CD
Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori
Plenarie
P1. Tavola rotonda con i finalisti del Microfinance Best Practices International Award 2015.
Il tema del Premio 2015 coincide con quello della Conferenza Internazionale, vale a dire “Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori”. La
scelta di questo tema nasce dal fatto che, nonostante i piccoli agricoltori
producano la maggior parte del cibo a livello globale, essi devono affrontare
diversi ostacoli in termini di produttività e accesso al mercato. Ciò li costringe in una situazione di persistente difficoltà socio-economica che potrebbe
essere superata attraverso l’inclusione finanziaria. Lo scopo della plenaria
è di condividere le esperienze delle tre istituzioni di microfinanza che sono
state selezionate come finaliste del Premio perché propongono un approccio
innovativo e replicabile per il miglioramento dell’inclusione finanziaria dei
piccoli agricoltori. Le tre istituzioni finaliste sono:
t Advans CI, dalla Costa d’Avorio, con l’iniziativa: “Crediti per fattori di produzione agricola personalizzati per i produttori di cacao”.
t Cantilan Bank, Inc., dalle Filippine, con l’iniziativa: “Pag-uma e il finanziamento della catena del valore”.
t Palestine for Credit and Development – FATEN, dalla Palestina, con
l’iniziativa: “Permacoltura per uno stile di vita sostenibile per i piccoli
agricoltori”.
Moderatore:
Philippe Guichandut, Direttore del Dipartimento Sviluppo e Assistenza Tecnica, Grameen Crédit Agricole Microfinance Foundation
Relatori:
Grégoire Danel-Fedou, Amministratore Delegato, Advans CI (Costa d’Avorio)
Tanya Hotchkiss, Direttrice dell’Ufficio Gestione Strategica, Cantilan Bank Inc. (Filippine)
Anwar Fahmi Mohammad Hussein, Amministratore Delegato, Palestine for Credit and Development – FATEN (Palestina)
P2. I partenariati come strumento per migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori.
Un proverbio africano dice: “Se vuoi andare veloce, vai da solo. Se vuoi andare lontano, vai con gli altri”. Per i piccoli agricoltori è essenziale agire in
partenariato al fine di ampliare la propria produzione e cogliere le opportunità offerte dalla crescente domanda di prodotti agricoli. Tuttavia, migliorare
l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori richiede l’implementazione di
partenariati tra gli attori coinvolti a vari livelli, da quello internazionale a
quello locale. A livello macro, per esempio, le organizzazioni internazionali
possono promuovere un contesto politico favorevole o fare in modo che gli
agricoltori partecipino al dialogo politico ad alto livello. Dal punto di vista
degli investitori, negli ultimi anni sono stati fatti sforzi considerevoli per
coordinare gli investimenti nella gestione dei sistemi agricoli, nel capacity building, nella modernizzazione della produzione e nel rafforzamento dei
rapporti tra acquirenti, commercianti e agricoltori. A livello nazionale, molte
istituzioni di microfinanza stanno implementando partenariati con enti pubblici o privati per superare gli ostacoli incontrati dai piccoli agricoltori e per
facilitare l’accesso ai capitali e ai prodotti finanziari. La sessione analizzerà
pratiche e modelli di partenariato dal punto di vista di organizzazioni internazionali, finanziatori e istituzioni di microfinanza.
Moderatore:
Laura Viganò, Professoressa di Economia degli Intermediari Finanziari, Università degli Studi di Bergamo
Relatori:
Laura Foschi, Direttrice del Dipartimento Ricerca e Sviluppo, ADA
Renée Chao-Beroff, Direttrice Generale, PAMIGA
Pranav Prashad, Responsabile Tecnico, Impact Insurance Facility, ILO
Kea Borann, Amministratore Delegato, AMK Microfinance Institution Plc (Cambogia)
P3. Prospettive future per l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori.
Le istituzioni finanziarie mettono in pratica diverse strategie per superare
le sfide che i piccoli agricoltori si trovano ad affrontare. Alcune di loro
offrono prodotti finanziari specifici per l’agricoltura (ad esempio crediti
stagionali, finanziamenti per le risorse o prodotti di risparmio adeguati alla
produzione agricola) o sviluppano strumenti per gestire meglio i rischi legati alla produzione agricola e all’allevamento, come sistemi di stoccaggio
e di assicurazione. Altre istituzioni finanziarie offrono invece assistenza
tecnica (formazione e supporto per migliorare le tecniche di coltivazione,
stoccaggio, distribuzione e marketing o per facilitare l’accesso al mercato)
o interagiscono con gruppi di piccoli agricoltori per ridurre i costi per raggiungere il singolo e diminuire il rischio di default. Oltre a queste pratiche,
nuove strategie globalmente riconosciute si riferiscono al finanziamento
della catena del valore e allo sviluppo di canali di distribuzione a basso
costo. Sulla base della propria esperienza, i relatori discuteranno quali
pratiche rappresentano il futuro dell’inclusione finanziaria e come implementarle efficacemente.
Moderatore:
Giampietro Pizzo, Presidente, Rete Italiana di Microfinanza-RITMI
Relatori:
Emmanuel Moyart, Consulente Senior di microfinanza, DAI Europe
Claudio González-Vega, Professore Emeritus, The Ohio State University e Presidente del Consiglio di Amministrazione, Fundación Microfinanzas BBVA
Loïc De Cannière, Amministratore Delegato, Incofin Investment Management
Vincitore del Premio “Giordano Dell’Amore Microfinance Best Practices International Award 2015”
Workshop 15 ottobre 2015, 11.30 - 13.00
W1. Migliorare l’efficacia dei programmi di assistenza tecnica a vantaggio dei piccoli produttori.
Formazione e supporto per l’attuazione di tecniche più efficienti di produzione, stoccaggio, distribuzione e marketing (come l’utilizzo di migliori
sementi, la fertilizzazione, la creazione di cooperative, punti di raccolta,
strutture per lo stoccaggio, ecc) possono risultare molto efficaci per aiutare
i piccoli agricoltori a migliorare le proprie competenze agronomiche, imprenditoriali e finanziarie nonché l’accesso al mercato. Durante il decennio
precedente, il finanziamento all’assistenza tecnica per l’agricoltura nei paesi in via di sviluppo ha visto una crescita stabile e una tendenza all’incorporazione nel mercato e ad un maggiore uso di tecnologia. Rimane tuttavia
ancora molta strada da fare, specialmente in termini di finanziamenti e
di condivisione di lezioni apprese. I relatori discuteranno delle sfide che i
finanziatori e i fornitori di assistenza tecnica devono affrontare per migliorare l’efficacia dei programmi di assistenza tecnica per l’agricoltura nei
paesi in via di sviluppo. I finanziatori dovrebbero supportare i programmi
governativi di assistenza tecnica per perfezionarli e migliorarne l’impatto,
in particolare incorporando tecnologie appropriate e buone pratiche da altri
paesi. Dall’altro lato, i fornitori di assistenza tecnica dovrebbero aumentare
il coordinamento per stabilire standard e sistemi di misurazione comuni,
migliorare il trasferimento di conoscenze, condividere buone pratiche e lezioni apprese.
Moderatore:
Norah Becerra, Direttrice del centro per la Finanza Rurale Sostenibile, Frankfurt School of Finance & Management
Relatori:
Dominique Morel, Esperta di agricoltura, Agenzia belga per lo Sviluppo-BTC
Laurent Biot, Direttore Programmi-Sud, SOS Faim
Betty Wampfler, Professoressa di Economia Agraria e dello Sviluppo, Montpellier SupAgro
Anwar Fahmi Mohammad Hussein, Amministratore Delegato, Palestine for Credit and Development – FATEN (Palestina)
W2. Rimesse: sono gli strumenti giusti per i piccoli agricoltori?
Le rimesse ricevute da parenti e amici contribuiscono al reddito dei piccoli
agricoltori, ma il loro impatto sull’agricoltura non è chiaro e dipende fortemente dal contesto. In alcuni casi, le rimesse possono compensare l’impatto
negativo dell’emigrazione visto che permettono di impiegare dei braccianti
per sostituire i lavoratori agricoli emigrati. In altri casi, le rimesse possono
ridurre la produzione agricola, ad esempio contribuendo all’incremento di
attività diverse dall’agricoltura e riducendo la disponibilità delle persone a
svolgere attività agricole poco redditizie. Le famiglie che ricevono le rimesse
possono scegliere di utilizzare questa ulteriore fonte di reddito aumentando i
consumi, investendo nella casa, nell’istruzione o nella salute, oppure in atti-
vità imprenditoriali non agricole. Altre famiglie possono usare le rimesse per
promuovere gli investimenti nella produzione agricola e nella commercializzazione, riducendo i rischi e i problemi di liquidità. Sulla base di casi concreti,
nel workshop si discuteranno alcune delle principali sfide poste dall’uso delle
rimesse nell’ambito dell’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori. Tali sfide
si concretizzano ad esempio nel fatto che l’accesso a servizi di rimessa nelle
aree rurali è talvolta scarso, che le rimesse possono determinare in chi le
riceve una cultura di dipendenza e scoraggiare l’auto-sostentamento, e che
gli effetti positivi delle rimesse dipendono da come esse sono investite e dai
modelli di consumo.
Moderatore:
Francesca Agnello, Coordinatrice dell’Unità Microfinanza e Social Business, Fondazione ACRA-CCS
Relatori:
Frédéric Ponsot, Specialista in rimesse e inclusione finanziaria, Financial Facility for Remittances, Policy and Technical Advisory Division, IFAD
Jean Pouit, Direttore Esecutivo, MyTransfer Luxembourg SA
Paula Rodriguez Rueda, Consulente in inclusione finanziaria e imprenditorialità, Fundación Capital
Malkhaz Dzadzua, Amministratore Delegato, JSC MFO Crystal (Georgia)
W3. Il warrantage comunitario. Quale alleanza tra organizzazioni di produttori e istituzioni di microfinanza?
Il caso del Burkina Faso.
In collaborazione con Fondazioni for Africa Burkina Faso
In Africa Sub-Sahariana, la dipendenza dalle stagioni e la conseguente
volatilità dei prezzi dei prodotti agricoli di base influisce fortemente sul
sostentamento dei piccoli agricoltori. Invece di essere costretti a vendere
i propri prodotti durante la stagione del raccolto (quando i prezzi sono più
bassi), attraverso il warrantage comunitario i piccoli agricoltori possono
ottenere un credito offrendo una parte del proprio raccolto come garanzia, e
soddisfare così i loro bisogni più urgenti e/o investire in attività produttrici
di reddito. Questo sistema permette ai piccoli produttori nelle aree rurali di
aumentare il loro flusso di cassa e la loro resilienza grazie ad una migliore
gestione del raccolto. Dopo un’introduzione sui sistemi di finanziamento
basati sullo stoccaggio ed una panoramica sull’esperienza in Niger (dove
il sistema del warrantage fu introdotto dalla FAO nel 1999), il workshop
descriverà in che modo il warrantage comunitario può rappresentare uno
strumento efficace per combattere l’insicurezza alimentare, concentrandosi
sul caso del Burkina Faso.
Moderatore:
Ilaria Caramia, Project Manager, Fondazioni for Africa Burkina Faso
Relatori:
Daniel Marchal, Esperto di warrantage
Matteo Cortese, Responsabile del settore economia e finanza rurale, CISV
Félicité Kambou, Direttrice, COPSA-C (Burkina Faso)
Hamadoun Sonde, Direttore del Dipartimento Crediti, Faîtière des Caisses Populaires du Burkina-FCBP (Burkina Faso)
Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori
Workshop 15 ottobre 2015, 14.30 - 16.00
W4. Prodotti di risparmio appropriati per i piccoli agricoltori.
Metodi di risparmio sicuri sono importanti per i piccoli agricoltori che spesso
hanno redditi e spese volatili e irregolari. Gli agricoltori che usano conti di risparmio hanno maggiori capacità di pagare le spese familiari durante l’anno senza
essere costretti a vendere il loro raccolto in anticipo a prezzi inferiori a quelli di
mercato o doversi rivolgere a usurai. I risparmi rappresentano inoltre un meccanismo di trasferimento del rischio nel caso di shock o eventi climatici estremi,
evitando che le famiglie siano costrette a vendere beni, limitare la produttività e
il reddito futuri o ridurre i consumi con effetti di lungo termine sulla salute e sullo
sviluppo. Durante il workshop si discueterà dell’importanza e dell’impatto dei
commitment savings products, prodotti di risparmio che limitano l’accessibilità
ai fondi e ne destinano l’uso a uno specifico obiettivo. Attraverso questo tipo di
prodotti di risparmio, i depositi dei piccoli agricoltori sono bloccati per un certo
periodo di tempo (ad esempio, fino alla stagione di semina successiva) o fino al
raggiungimento di un certo scopo (ad esempio, l’acquisto di fattori di produzione
agricoli). Questi prodotti di risparmio aiutano i piccoli agricoltori a gestire meglio
la natura ciclica dei loro flussi di cassa senza dover assumere il rischio associato
ai prodotti di credito. Per le istituzioni di microfinanza questi prodotti di risparmio
sono un’opportunità di espandere la propria clientela ed iniziare a servire i piccoli
agricoltori che possono non avere i requisiti per accedere ai prodotti di credito.
Una volta che questi clienti, avendo accesso al risparmio, abbiano aumentato
la propria produzione e il proprio reddito, gli intermediari finanziari potrebbero
fornire loro una gamma più ampia di prodotti finanziari.
Moderatore:
Patricia Pulido Rodriguez, Presidente, ACAF Italia
Relatori:
Daryl Collins, Direttrice Generale, Bankable Frontier Associates e coautrice di Portfolios of the Poor
Thomas Shaw, Consulente Tecnico Senior di microfinanza, Catholic Relief Services
Maude Massu, Consulente specializzata in inclusione finanziaria, IDO
Miguel Alberto Achury Jiménez, Vicepresidente di Pianificazione e Sviluppo Istituzionale, Bancamía (Colombia)
W5. Investire nelle donne per trasformare i sistemi agricoli.
Le donne rappresentano una parte consistente degli agricoltori a livello
mondiale, in particolare nei paesi in via di sviluppo. Esse svolgono un ruolo
critico nei sistemi agricoli essendo coinvolte in tutte le fasi, dalla produzione allo stoccaggio e alla lavorazione degli alimenti. Ciò nonostante le
donne rurali rappresentano la maggior parte dei poveri del mondo e devono
affrontare serie disuguaglianze di genere: esse non hanno accesso a servizi
finanziari e attività generatrici di reddito al pari degli uomini. Secondo la
FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura),
se dessimo alle donne agricoltrici l’accesso alle stesse risorse cui hanno
accesso gli uomini, il numero di persone che soffrono la fame nel mondo
si ridurrebbe di 100-150 milioni. Sua Maestà la Regina Máxima dei Paesi
Bassi, rappresentante speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per la finanza inclusiva per lo sviluppo (UNSGSA) ha affermato: «Se le
donne agricoltrici avessero accesso a servizi finanziari, mercati, assistenza
tecnica e informazioni al pari degli uomini, la produzione agricola potrebbe
aumentare dal 20 al 30%. E considerando che le madri di solito spendono
ogni dollaro in più per la loro famiglia, ciò vorrebbe dire più cibo, istruzione
e salute». I relatori del workshop discuteranno della possibilità di trasformare i sistemi agricoli investendo nelle donne agricoltrici attraverso servizi
di microfinanza basati sulle dinamiche di genere.
Moderatore:
Marcella Corsi, Professoressa di Economia, Sapienza – Università di Roma
Relatori:
Beatrice Gerli, Specialista in genere e targeting, IFAD
Véronique Faber, Direttrice Esecutiva, Microinsurance Network
Loïc De Cannière, Amministratore Delegato, Incofin Investment Management
Nejira Nalic, Direttrice Generale, MI-BOSPO (Bosnia ed Erzegovina) e membro del Consiglio di Amministrazione, Women’s World Banking
W6. Il credito agricolo mirato ai piccoli produttori.
L’accesso inadeguato al credito ha un forte impatto negativo sulla produttività
agricola e sui redditi degli agricoltori poveri. In alcuni casi, i piccoli agricoltori
devono gestire flussi di cassa ciclici determinati dai tempi di produzione che
non si allineano ai tempi di rimborso rigidi richiesti da molte istituzioni di microfinanza. Per evitare questo problema, alcune istituzioni di microfinanza hanno adattato i propri prodotti di credito ai flussi di cassa delle attività agricole
attraverso una maggiore flessibilità nelle condizioni e nei tempi di erogazione
e di rimborso. In altri casi, le attività agricole necessitano di tempi lunghi per
produrre un profitto (come nel caso di alberi da frutto o di allevamento di bestiame), perciò alcune istituzioni di microfinanza hanno introdotto dei prestiti a
lungo termine per rispondere ai bisogni di finanziamento dei piccoli agricoltori
per grossi investimenti. L’acquisto di animali da trazione o di pompe d’irrigazione può fornire un’entrata immediata per il proprietario, ma un prestito per comprare un bene del genere potrebbe essere ripagato in più di un anno. Gli alberi
da frutto invece non producono un rendimento immediato; spesso essi richiedono grandi investimenti anticipati ma comportano una lunga attesa prima di
entrare in produzione, e durante questo periodo l’agricoltore deve rinunciare al
reddito che avrebbe potuto ottenere dal terreno ad essi destinato. Il workshop
fornirà esempi di buone pratiche di prodotti di credito disegnati appositamente
per rispondere ai bisogni sopra menzionati e per offrire flessibilità nella richiesta di garanzie, tenendo in considerazione le sfide e i rischi che questi prodotti
possono rappresentare per le istituzioni di microfinanza.
Moderatore:
Emmanuel Moyart, Consulente Senior di microfinanza, DAI Europe
Relatori:
Michaël de Groot, Responsabile Investimenti, Rabo Rural Fund
Laura Foschi, Direttrice del Dipartimento Ricerca e Sviluppo, ADA
Betty Wampfler, Professoressa di Economia Agraria e dello Sviluppo, Montpellier SupAgro
Grégoire Danel-Fedou, Amministratore Delegato, Advans CI (Costa d’Avorio)
Workshop 16 ottobre 2015, 9.30 - 11.00
W7. Servizi finanziari digitali: realtà e prospettive.
L’utilizzo del telefono cellulare e di altri sistemi di pagamento digitali può
ridurre i costi di erogazione dei servizi finanziari agli agricoltori e ai clienti
nelle zone rurali, nonché facilitare l’accesso a tali servizi da parte dei clienti. Il workshop analizzerà le potenzialità dei servizi finanziari digitali al fine
di migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori e gli ostacoli che
possono limitare la portata di tali servizi. Uno dei principali limiti è la scarsa
diffusione dei telefoni cellulari e la mancanza di copertura di rete nelle aree
rurali, il che suggerisce che si dovrebbero prendere in considerazione forme
di tecnologia alternative. Inoltre, in alcuni progetti allo studio, la recettività
dei piccoli agricoltori rispetto ai servizi finanziari digitali sembra variare in
base alla loro esperienza con i telefoni cellulari e con i servizi di mobile money. Ciò suggerisce che il successo dei servizi finanziari digitali attraverso
il cellulare dipende in larga parte da fattori quali la diffusione del mobile
money a livello nazionale e l’esperienza dei piccoli agricoltori nell’utilizzo
di telefoni cellulari per chiamate, messaggi e informazioni sull’agricoltura. I
primi risultati suggeriscono che le innovazioni in questo settore elaborate su
misura per il contesto agricolo, pur beneficiando gli agricoltori, sono spesso
guidate dagli interessi di altri attori, come i governi che cercano di ridurre i
costi dell’erogazione di sussidi o gli acquirenti dei prodotti agricoli che cercano di ridurre i rischi associati ai pagamenti in contanti.
Moderatore:
Jean Pouit, Direttore Esecutivo, MyTransfer Luxembourg SA
Relatori:
Thomas Shaw, Consulente Tecnico Senior di microfinanza, Catholic Relief Services
Philippe Breul, Fondatore e Socio, PHB Development
Lukas Wellen, Consulente Senior di inclusione finanziaria, Enclude
Kea Borann, Amministratore Delegato, AMK Microfinance Institution Plc (Cambogia)
W8. Ampliare l’accesso dei piccoli produttori all’assicurazione indicizzata: potenzialità e sfide.
Negli ultimi anni, l’assicurazione indicizzata si è rivelata uno strumento
importante per permettere ai piccoli agricoltori di gestire meglio il rischio
climatico, e per agevolare investimenti e crescita nel settore agricolo.
L’assicurazione indicizzata differisce dall’assicurazione tradizionale perché
permette agli agricoltori di acquistare una copertura basata su di un indice correlato a fattori che causano perdite agricole (come la velocità del
vento, la quantità di pioggia durante un certo periodo dell’anno o la perdita
media di rendimento in una regione) e il premio assicurativo viene poi erogato quando questo indice si colloca al di sopra o al di sotto di una soglia
prestabilita. Questo prodotto è stato implementato con successo in alcuni
paesi in via di sviluppo, ad esempio in India i programmi nazionali di assicurazione indicizzata hanno raggiunto 30 milioni di agricoltori. In Africa
Orientale (Kenya, Ruanda e Tanzania), l’Agriculture and Climate Risk Enterprise (ACRE) ha recentemente ampliato la propria portata fino a raggiungere
quasi 200.000 agricoltori, coniugando l’assicurazione indicizzata al credito
agricolo e ai fattori di produzione. In Etiopia e Senegal, la R4 Rural Resilience Initiative ha fornito assicurazione indicizzata non sussidiata ad oltre
20.000 piccoli agricoltori, utilizzando l’assicurazione come parte integrante
di un portafoglio onnicomprensivo di gestione del rischio. Nonostante questi esempi positivi, per diffondere su scala l’assicurazione indicizzata per
i piccoli agricoltori vulnerabili, è necessario affrontare alcune grandi sfide
per quanto riguarda in particolare la mancanza di domanda e le difficoltà di
implementazione pratica. Le esperienze dei relatori aiuteranno ad analizzare
“luci ed ombre” di questo prodotto finanziario emergente.
Moderatore:
Véronique Faber, Direttrice Esecutiva, Microinsurance Network
Relatori:
Pranav Prashad, Responsabile Tecnico, Impact Insurance Facility, ILO
Emily Coleman, Project Officer, IFAD
Philippe Guichandut, Direttore del Dipartimento Sviluppo e Assistenza Tecnica, Grameen Crédit Agricole Microfinance Foundation
Miguel Alberto Achury Jiménez, Vicepresidente di Pianificazione e Sviluppo Istituzionale, Bancamía (Colombia)
W9. Quali opportunità per intraprendere o potenziare il finanziamento della catena del valore.
Il credito agricolo sta gradualmente evolvendo da una forma di credito sussidiato, rispondente all’offerta ed erogato dal settore pubblico verso un tipo
di credito rispondente alla domanda ed erogato da una serie di attori diversi.
Questa evoluzione è iniziata quando gli attori incaricati della lavorazione dei
prodotti agricoli hanno iniziato a fornire credito per la produzione sottraendo il
rimborso dal prezzo d’acquisto del prodotto. Nel tempo, questo meccanismo è
evoluto nel finanziamento della catena del valore, un approccio onnicomprensivo che interessa l’intera catena del valore agricola. Il finanziamento della
catena del valore fa riferimento a quei servizi e prodotti finanziari in grado di
aumentare i rendimenti sugli investimenti, la crescita e la competitività della
catena del valore. Tale approccio permette di servire in maniera efficiente sia
i piccoli agricoltori già connessi alla catena del valore sia gruppi di agricoltori
più piccoli e poco connessi alla catena del valore. Lo stretto legame con il
mercato serve come sostituto della garanzia e aiuta a rispondere ad una delle
principali barriere al credito privato per gli agricoltori: la mancanza di garanzia
fisica, come ad esempio un atto di proprietà del terreno. Tuttavia, si stima che
i progressi nel finanziamento della catena del valore beneficino solo il 7% dei
piccoli agricoltori a livello mondiale, mentre la maggior parte di loro rimane
esclusa o poco connessa alle catene del valore. Il workshop fornirà una panoramica della natura e delle potenzialità del finanziamento della catena del
valore, nonché delle lezioni apprese utilizzando questo approccio per promuovere lo sviluppo del settore agricolo.
Moderatore:
Michaël de Groot, Responsabile Investimenti, Rabo Rural Fund
Relatori:
Renée Chao-Beroff, Direttrice Generale, PAMIGA
Fabio Malanchini, Fondatore e Socio, Impact Finance Management
Norah Becerra, Direttrice del centro per la Finanza Rurale Sostenibile, Frankfurt School of Finance & Management
Tanya Hotchkiss, Direttrice dell’Ufficio Gestione Strategica, Cantilan Bank, Inc. (Filippine)
Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori
Relatori
Miguel Alberto ACHURY JIMÉNEZ
Vicepresidente di Pianificazione e Sviluppo Istituzionale, Bancamía (Colombia)
Achury Jiménez possiede una laurea in Contabilità Pubblica e una specializzazione in Banca e Finanza. È un
esperto in processi di costituzione e fusione di entità finanziarie e di trasformazione organizzativa. Ha maturato 26 anni di esperienza all’interno del sistema finanziario colombiano, ricoprendo incarichi dirigenziali in
diverse aree quali Amministrazione, Contabilità, Operazioni, Gestione delle Risorse Umane, Rischi e Pianificazione, in differenti entità finanziarie nazionali e multinazionali. Achury Jiménez è inoltre membro del Consiglio
Direttivo di diverse entità bancarie e assicurazioni. Dal 2008 è vicepresidente di Pianificazione e Sviluppo
Istituzionale presso Bancamía.
Francesca AGNELLO
Coordinatrice dell’Unità Microfinanza e Social Business, Fondazione ACRA-CCS (Italia)
Francesca coordina dal 2009 l’unità di ACRA-CCS dedicata a Microfinanza e Social Business e specializzata nel supporto tecnico
e nell’incubazione di imprese sociali nell’ambito di progetti di cooperazione internazionale. Francesca ha maturato una lunga
esperienza nel settore della microfinanza e dello sviluppo economico, operando in Kenya, Filippine, Cambogia e Sudan. Ha
lavorato sia con organizzazioni multilaterali (UNDP, Asian Development Bank) che con ONG internazionali (Save the Children,
World Vision). Francesca è membro del gruppo di lavoro sulla rimesse della Piattaforma Europea di Microfinanza e membro del
comitato di investimento di Opes Impact Fund. È laureata in Economia presso l’Università Bocconi di Milano e ha conseguito un
Master alla London School of Economics.
Norah BECERRA
Direttrice del centro per la Finanza Rurale Sostenibile, Frankfurt School of Finance & Management (Germania)
Norah Becerra lavora dal 2007 presso la Frankfurt School of Finance & Management, dirigendo il centro per la Finanza Rurale
Sostenibile, per il quale gestisce progetti a livello globale con un approccio olistico allo sviluppo rurale sostenibile. È inoltre
responsabile di tutti i progetti in America Latina e Caraibi. Prima di entrare nella Frankfurt School, Becerra ha lavorato per 15
anni come consulente internazionale in microfinanza e finanza delle piccole e medie imprese. Ha partecipato alla creazione e
all’avvio di istituzioni di microfinanza, alla pianificazione strategica e al rafforzamento di istituzioni finanziarie. È esperta delle
politiche e delle procedure di diverse organizzazioni bilaterali e multilaterali (KfW, GIZ, WB, Iadb, ecc.). Becerra unisce ad una
forte conoscenza della finanza agricola e della catena del valore, una vasta esperienza sul campo nell’implementazione di
progetti di consulenza mirati a facilitare l’accesso alla finanza per piccoli agricoltori e micro, piccole e medie imprese agricole.
Laurent BIOT
Direttore Programmi-Sud, SOS Faim (Belgio)
Laurent Biot ha oltre 10 anni di esperienza nel settore dello sviluppo in paesi in via di sviluppo (Etiopia, Ghana, Yemen,
Ecuador) e 15 anni di esperienza nel settore della microfinanza con SOS Faim, Centre International de Développement
et de Recherche (CIDR) e Entrepreneurs du Monde. Lavorando per SOS Faim, ha maturato esperienza nell’ambito della
finanza rurale e in particolare nei rapporti tra organizzazioni di agricoltori e istituzioni di microfinanza (in Ecuador, Bolivia,
Perù, Mali, Burkina Faso, Senegal, Etiopia, RDC). Laurent è anche membro del Consiglio di ALTERFIN e del Comitato di
gestione dell’European microfinance programme. È laureato in Economia.
Kea BORANN
Amministratore Delegato, AMK Microfinance Institution Plc (Cambogia)
Kea Borann nel luglio 2012 è stato nominato Amministratore Delegato di AMK Microfinance Institution Plc (AMK), una delle
principali istituzioni di microfinanza del settore. Prima della sua nomina come Amministratore Delegato, aveva ricoperto diversi altri incarichi all’interno di AMK. Ha cominciato a lavorare per l’istituzione nel 2004 come Amministratore Finanziario,
quando la società era ancora all’inizio del suo percorso di crescita. Nei nove anni successivi, Kea Borann è diventato uno
dei pilastri della strategia di sviluppo di AMK. In precedenza aveva lavorato per un’altra istituzione di microfinanza svolgendo diversi ruoli, da quello di contabile a quello di Amministratore Finanziario. Kea Borann ha conseguito una laurea in
Finanza e Contabilità e ha ricevuto la certificazione di Dottore Commercialista dall’ACCA (Association of Chartered Certified
Accountants), divenendone membro nel 2008.
Philippe BREUL
Fondatore e Socio, PHB Development (Belgio)
Philippe è uno specialista in applicazioni e pagamenti tramite cellulare con oltre 20 anni di esperienza. Ha fondato PHB Develoment nel 2006 con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di canali di distribuzione e di prodotti innovativi in grado di ampliare
l’accesso finanziario dei poveri. Ha diretto valutazioni di contesti normativi e progettato politiche favorevoli allo sviluppo
della moneta elettronica. Recentemente ha iniziato il monitoraggio e la valutazione dell’assistenza tecnica al mobile banking
per il programma Mobile Money for the Unbanked della Fondazione Gates e per i programmi dell’IFC in Sudafrica e Indonesia. Inoltre, ha assistito diverse agenzie internazionali di sviluppo, operatori di reti mobili, sistemi di pagamento, banche
e IMF nello sviluppare ecosistemi per il mobile money. Prima di creare PHB Development, Philippe ha ricoperto diverse
posizioni di rilievo all’interno di operatori di rete mobile in Africa. Philippe è stato oratore in varie conferenze internazionali
e autore di diverse pubblicazioni.
Ilaria CARAMIA
Project Manager, Fondazioni for Africa Burkina Faso (Italia)
Ilaria Caramia è Project Manager dell’iniziativa Fondazioni for Africa Burkina Faso. Laureata nel 2000 in Economia Politica presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca, ha frequentato il Master in Cooperazione e Sviluppo dello IUSS di
Pavia e ha svolto ricerche post laurea sui sistemi di governance nelle istituzioni di microfinanza in Senegal presso l’Iedes
Pantheon Sorbonne di Parigi. Dal 2003 al 2012 ha collaborato con l’ONG ACRA ricoprendo diversi ruoli sul terreno, come
capo progetto di un’iniziativa di supporto ad un’Unione di Casse di Risparmio e Credito in Senegal (URMECS), e in Italia,
come Desk Officer Africa Occidentale e Responsabile Settore Microfinanza. È stata consulente per l’organizzazione del
4° premio internazionale organizzato dall’European Microfinance Platform su “Microfinanza per la sicurezza alimentare”
(2012/2013). A partire dal 2012 ha iniziato la sua collaborazione con il programma Fondazioni4Africa Senegal.
Renée CHAO-BEROFF
Direttrice Generale, PAMIGA (Francia)
Direttrice Generale di PAMIGA, Renée Chao-Beroff ha un Ph.D. in Economia e Finanza. Renée ha lavorato nel settore dello
sviluppo economico e della microfinanza per 30 anni. Ha sviluppato il modello delle casse di villaggio di risparmio e credito
autogestite (Caisse Villageoise d’Épargne et de Credit Autogérées, o CVECA’s) che ha portato la microfinanza sostenibile
in zone rurali remote dell’Africa occidentale e centrale. Renée abitualmente fornisce consulenza a donatori, governi, reti
nazionali e IMF e insegna microfinanza presso il Center for Finance, Economics and Banking Studies in Francia, e presso il
Boulder Institute of Microfinance. È stata membro del Policy Advisory Group dal 1995 al 1999 ed attualmente è membro del
Comitato Esecutivo del CGAP.
Emily COLEMAN
Project Officer, IFAD (Italia)
Emily Coleman è una professionista del settore dello sviluppo internazionale che si sta specializzando nell’accesso ai servizi
finanziari presso il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD). Lavora nell’ambito dell’assicurazione agricola con la
Weather Risk Management Facility (WRMF), iniziativa congiunta di IFAD e World Food Programme, sin dall’avvio nel 2008.
Attraverso tale iniziativa, Emily ha contribuito alla ricerca e alla pubblicazione di studi sull’assicurazione indicizzata, all’assistenza tecnica e all’avvio di progetti pilota sull’assicurazione indicizzata. Attualmente Emily è responsabile di un progetto
innovativo nell’ambito della WRMF, finalizzato a valutare in che modo l’utilizzo di dati satellitari possa migliorare l’offerta di
assicurazione indicizzata per i piccoli agricoltori nei paesi in via di sviluppo.
Daryl COLLINS
Direttrice Generale, Bankable Frontier Associates (USA) e coautrice di Portfolios of the Poor
Daryl Collins è coautrice di Portfolios of the Poor e Direttrice Generale di Bankable Frontier Associates, una società
di consulenza con sede a Boston (www.bankablefrontier.com). Daryl Collins ha maturato un’ampia esperienza professionale con fondazioni, istituzioni bilaterali e fornitori privati di servizi finanziari, unendo la conoscenza della gestione
finanziaria delle famiglie a basso reddito all’interesse commerciale per l’offerta di servizi finanziari. Il suo lavoro è fondato su una profonda conoscenza dei comportamenti finanziari delle persone a basso reddito in tutto il mondo, facendo
leva sull’esperienza maturata svolgendo studi sui Financial Diaries in Kenya, India, Messico, Sud Africa, Tanzania,
Mozambico e Pakistan e fornendo consulenza per i Financial Diaries negli USA. Daryl Collins ha conseguito una laurea
triennale e specialistica in Economia presso la London School of Economics e un dottorato alla New York University.
Marcella CORSI
Professoressa di Economia, Sapienza – Università di Roma (Italia)
Marcella Corsi è professoressa di Economia presso la Sapienza-Università di Roma ed è membro associato del Centro
Europeo di Ricerca sulla Microfinanza (CERMi) di Bruxelles. Ha conseguito un Ph.D. in Economics presso l’Università di
Manchester (Gran Bretagna). Ha svolto attività di consulenza per diverse istituzioni internazionali (Commissione Europea,
Parlamento Europeo, OCSE). È tra i fondatori dell’associazione Economia Civile (www.economiacivile.it) e della rivista online inGenere.it (www.ingenere.it). Attualmente è membro del consiglio di presidenza della Società Italiana degli Economisti
(SIE) e coordinatrice della Commissione di genere della SIE. Inoltre è membro del comitato scientifico di Fondazione Risorsa
Donna e della Fondazione Giacomo Brodolini.
Matteo CORTESE
Responsabile del settore economia e finanza rurale, CISV (Italia)
Matteo Cortese, un socio-economista, si è laureato in Scienze Politiche nel 2003 (Università di Torino) e nel 2012 ha conseguito una laurea specialistica in Povertà e Sviluppo presso l’Institute of Development Studies della Sussex University di
Brighton. Lavora per l’ONG italiana CISV (Comunità Impegno Servizio Volontariato) come Programme Manager dell’area
finanza rurale ed economica dal maggio 2014 (per la quale segue programmi in Burkina Faso, Mali, Niger e Mauritania)
e come consulente internazionale dal 2009. Ha iniziato a lavorare con CISV nel 2004 come volontario del servizio civile
a Torino, quindi come Project Manager per la sicurezza alimentare nel Burkina Faso sud-occidentale per 5 anni dove ha
contribuito all’avvio dell’esperienza di warrantage di COPSA-C (Coopérative de prestation de services agricoles) e come
Rappresentante Paese in Senegal per un anno. Tra il 2005 e il 2007 ha lavorato come consulente finanziario per un’azienda
semi-privata in Italia settentrionale (Eurofidi).
Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori
Grégoire DANEL-FEDOU
Amministratore Delegato, Advans CI (Costa d’Avorio)
Grégoire Danel-Fedou è Amministratore Delegato di Advans Côte d’Ivoire. Entrato in Horus Development Finance nel 2003
in qualità di Vice Direttore Generale di FINADEV Chad, ha maturato competenze nel settore della microfinanza occupandosi di vari aspetti: dal design di prodotti di credito allo sviluppo commerciale, dall’organizzazione alla supervisione. Dal
2006 al 2008 ha lavorato nell’Unità Investimenti di Horus, partecipando alla creazione e alla gestione di Advans SICAR
e conducendo studi di fattibilità per la creazione di nuove istituzioni di microfinanza. Dal 2008 fino alla sua partenza per
la Costa d’Avorio nell’ottobre 2011 è stato Direttore delle Operazioni, responsabile del coordinamento dell’Assistenza
Tecnica che Horus fornisce alle affiliate di Advans. Dall’ottobre 2011 è Amministratore Delegato di Advans Côte d’Ivoire e
fa parte del Board di Advans Congo, Advans Tunisie e dell’Associazione Professionale di Istituzioni di Microfinanza della
Costa d’Avorio (APSFD-CI).
Loïc DE CANNIÈRE
Amministratore Delegato, Incofin Investment Management (Belgio)
Loïc De Cannière è Amministratore Delegato di Incofin Investment Management dal 2001. Ha ristrutturato con successo
la società facendola diventare uno dei più grandi gestori di fondi di investimento in microfinanza. Oggi, Incofin IM gestisce un capitale totale di 650 milioni di dollari. Incofin IM gestisce fondi ponendo grande attenzione alla finanza rurale e
agricola. I più importanti fondi della società sono agRIF (2015), Rural Impulse Fund II (2010), Rural Impulse Fund I (2007).
Tra gli investitori nei fondi gestiti da Incofin IM vi sono grandi investitori istituzionali privati e istituzioni finanziarie per lo
sviluppo. Incofin possiede uno staff di 40 professionisti e ha uffici in Belgio (Antwerp), Colombia (Bogotá), Kenya (Nairobi)
e un ufficio di rappresentanza a Chennai (in India). Loïc De Cannière è anche membro del Consiglio di Amministrazione di
Finance Trust Bank (Uganda) e dei fondi gestiti da Incofin IM. Prima di lavorare con Incofin, Loïc è stato responsabile delle
operazioni di finanziamento strutturato presso il gruppo DEME, dove ha contribuito a strutturare grandi progetti portuali e
ambientali in Tunisia, Ghana, Nigeria, Qatar, India, Bangladesh e Taiwan. Loïc ha studiato economia e filosofia presso le
Università di Louvain in Belgio e Monaco in Germania.
Michaël DE GROOT
Responsabile Investimenti, Rabo Rural Fund (Paesi Bassi)
Michaël ha iniziato la sua carriera nel settore bancario con NMB Bank (ING), dove è stato responsabile prestiti a rischio
del dipartimento internazionale. Nel 1995 entrò a far parte di Rabobank dopo un periodo in Sudan, dove ha lavorato nella
regione di Gedaref su programmi di microfinanza informale (banche comunali). Per Rabobank Foundation ha lavorato 5 anni
come responsabile Africa e 5 anni come responsabile Sud Est Asiatico. Dal 2011 è responsabile di Rabo Rural Fund, un fondo
di investimento etico sociale. Ha una vasta esperienza internazionale in sistemi di risparmio e credito cooperativi, banche
rurali e finanziamento della catena del valore con una vasta conoscenza di tematiche quali: strategia e (ri)strutturazione,
questioni organizzative, rafforzamento delle istituzioni e sviluppo di prodotti finanziari. È entusiasta di lavorare assieme agli
studenti come Guest Lecturer e tutor per tirocini. Michael ha conseguito un master in economia presso la Free University
di Amsterdam (VU).
Malkhaz DZADZUA
Amministratore Delegato, JSC MFO Crystal (Georgia)
Malkhaz Dzadzua è membro fondatore e AD di JSC MFO Crystal, una delle principali istituzioni di microfinanza in Georgia. Attivamente coinvolto nella microfinanza dal 1997, dal 2004 Malkhaz ha assunto posizioni senior in MFO Crystal
nelle aree legate a leadership strategica, direzione generale, sviluppo delle attività e relazioni con gli investitori. Nel
2013 è stato eletto presidente del comitato di Responsabilità Sociale dell’associazione georgiana delle istituzioni di
microfinanza. È membro del comitato direttivo del forum delle istituzioni di microfinanza presso EBRD. Malkhaz ha una
laurea in economia e nel 2013-2014 ha ottenuto il certificato di esperto internazionale in Microfinanza e Gestione del
Rischio dalla Frankfurt School of Finance & Management. Ha perfezionato le sue competenze tramite programmi di
formazione altamente qualificati presso Harvard Business School, Frankfurt School of F&M, George Mason University
e Joint Vienna Institute.
Véronique FABER
Direttrice Esecutiva, Microinsurance Network (Lussemburgo)
Véronique Faber è Direttrice Esecutiva del Microinsurance Network, l’unica piattaforma globale per esperti di microassicurazione e settori correlati. È anche Vice Presidente dell’Inclusive Finance Network Luxembourg (InFiNe.lu) e membro
del Consiglio di Amministrazione di Cercle.lu, una piattaforma per istituzioni no-profit e ONG in Lussemburgo. Prima di
diventare la Direttrice Esecutiva del Microinsurance Network, Véronique ha lavorato come Programme Manager presso ADA
coordinando per 4 anni il Microinsurance Network stesso, di cui ADA gestiva il segretariato. Oltre a tale ruolo, durante i 9
anni trascorsi presso ADA, Véronique ha coordinato partnership e avviato le attività dell’iniziativa Microfact Performance
Management. Ha conseguito un Master in Antropologia Sociale e Studi africani e ha lavorato per molti anni come manager
nell’industria del software.
Laura FOSCHI
Direttrice del Dipartimento Ricerca e Sviluppo, ADA (Lussemburgo)
Laura Foschi è Direttrice del dipartimento di Ricerca e Sviluppo di ADA, una Organizzazione Non Governativa basata a Lussemburgo che promuove l’inclusione finanziaria nel mondo. È anche membro del Comitato di Direzione della Responsible Microfinance Facility e dell’EIIL (European Impact Investing Luxembourg). Inoltre, tiene corsi di formazione e lezioni sull’inclusione
finanziaria all’Università di Lussemburgo, all’Università di Lorraine, all’European Microfinance Programme (Université Libre de
Bruxelles) e in moltri altri centri di formazione in Africa e America Latina. Prima di entrare in ADA, è stata Direttrice Generale
del Consorzio Etimos. Ha anche coordinato e svolto attività di formazione e assistenza tecnica a programmi di microfinanza
in America Latina, Africa e nei Balcani per oltre dieci anni. È stata membro del Consiglio di Amministrazione di FEBEA e del
Comitato Etico di Coop Adriatica (la più grande cooperativa di consumatori in Italia che raggruppa oltre 6 milioni di membri).
Beatrice GERLI
Specialista in genere e targeting, IFAD (Italia)
Beatrice Gerli ha oltre 10 anni di esperienza nel settore dello sviluppo, con un focus particolare sulle tematiche di
genere e di inclusione sociale nelle aree rurali. Attualmente lavora per il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo
(IFAD) a Roma, dove si occupa di tematiche di genere, svolgendo supporto tecnico in fase di ideazione ed implementazione di progetti. Grazie ad esperienze sul campo in diversi paesi in America Latina e Africa Sub-sahariana, Beatrice
ha sviluppato competenze per gestire ricerche sul campo con il coinvolgimento delle comunità e sviluppare soluzioni su
misura per ridurre le disuguaglianze di genere tra i piccoli agricoltori. Prima di entrare in IFAD, ha lavorato su aspetti
di genere e di monitoraggio e valutazione per diverse organizzazioni internazionali, quali FAO, UNESCO e Commissione
Europea. Beatrice ha conseguito un Master in Economia e Gestione Pubblica presso l’Università Bocconi di Milano.
Claudio GONZÁLEZ-VEGA
Professore Emerito, The Ohio State University (USA) e Presidente del Consiglio di Amministrazione,
Fundación Microfinanzas BBVA (Spagna)
Economista e avvocato costaricense, dal 1982 al 2010 Claudio González-Vega è stato docente di economia e di economia
agricola, ambientale e dello sviluppo, nonché direttore del Programma per la finanza rurale della The Ohio State University,
della quale adesso è Professore Emerito. Consulente per le principali agenzie internazionali, Claudio González-Vega è autore
di numerosi libri e articoli in materia di sviluppo economico, povertà, commercio internazionale, finanza rurale e microfinanza. Ha ricevuto un riconoscimento dall’IICA (Inter-American Institute for Cooperation in Agriculture) per “contributi che hanno arricchito l’agricoltura”. È stato membro del Comitato Esecutivo del Generation Challenge Program (CGIAR) e attualmente
è Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fundación Microfinanzas BBVA.
Philippe GUICHANDUT
Direttore del Dipartimento Sviluppo e Assistenza Tecnica, Grameen Crédit Agricole Microfinance Foundation (Lussemburgo)
Dal 1986 al 2004 Philippe Guichandut ha lavorato per svariate ONG francesi per lo sviluppo (France Volontaire, Inter-Aide,
Enfants et Développement, Save the Children France, CCFD-Terre Solidaire). Ha trascorso sei di questi 17 anni sul terreno: in
Ruanda, India e nelle Filippine con l’incarico di organizzare e monitorare progetti di microfinanza. È stato il primo Direttore
Esecutivo della Rete Europea di Microfinanza quando venne creata nel 2004. Ha tenuto corsi di sviluppo e gestione di progetti di microfinanza per oltre 10 anni in Francia e in altri Paesi europei. Nel novembre 2010 è stato nominato Responsabile del
settore Sviluppo e Assistenza Tecnica della Grameen Crédit Agricole Microfinance Foundation. Philippe Guichandut ha conseguito un Master in Urban Social Development dall’Università di Evry e un MBA dalla European University di San Francisco.
Giuseppe GUZZETTI
Presidente, ACRI (Italia)
Dal 1997 l’Avv. Guzzetti è Presidente della Fondazione Cariplo e dal 2000 è Presidente dell’ACRI – Associazione di Fondazioni e di
Casse di Risparmio Spa, l’associazione che rappresenta collettivamente le Fondazioni di origine bancaria. Laureato in giurisprudenza all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano - tesi sulla Cassa Depositi e Prestiti, relatore prof. Feliciano Benvenuti – l’Avv.
Guzzetti è stato Presidente della Giunta Regionale della Lombardia, dal 1979 al 1987, e Senatore della Repubblica, dal 1987 al
1994, membro sia della Prima Commissione del Senato - Affari Costituzionali sia della Commissione Bicamerale per le Riforme
Istituzionali. Dal 1992 al 1994 è stato anche membro del Consiglio d’Europa e dell’Unione Europea Occidentale U.E.O. Dal 1998
al 2006 è stato consigliere d’amministrazione dell’Università Bocconi. Dal 2001 al 2007 è stato consigliere della Fondazione del
Crédit Agricole - Pays de France, Parigi. È stato membro del Nucleo di Valutazione del Politecnico di Milano. Attualmente esercita
la professione di avvocato in Como ed è iscritto all’Albo Speciale della Cassazione e delle Giurisdizioni Superiori.
Tanya HOTCHKISS
Direttrice dell’Ufficio Gestione Strategica, Cantilan Bank Inc. (Filippine)
Tanya Hotchkiss è Direttrice della Gestione Strategica presso Cantilan Bank, gestendo lo sviluppo di strategie di marketing e l’innovazione dei prodotti e servizi della banca con particolare riferimento ai suoi programmi di inclusione sociale
e finanziaria, in linea con l’impegno dell’azienda a realizzare uno sviluppo della comunità significativo e sostenibile e una
crescita economica. Tanya Hotchkiss è allo stesso tempo Direttrice Esecutiva della Fondazione Hotchkiss e Amministratrice dell’Hotchkiss Learning Center, dove supervisiona direttamente il lavoro della fondazione nella conservazione ecologica
dell’isola e il programma della scuola di educazione alla conservazione. Ha conseguito un Master in Sviluppo, Innovazione e
Cambiamento presso l’Università di Bologna in Italia. Per il suo eccezionale impegno nell’ambito dello sviluppo internazionale
ha ricevuto il premio “Devex 40 Under 40” nel 2013 a Manila.
Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori
Anwar Fahmi Mohammad HUSSEIN
Amministratore Delegato, Palestine for Credit and Development – FATEN (Palestina)
Anwar Fahmi Hussein è l’Amministratore Delegato di FATEN dal 2004. Sotto la sua leadership, FATEN è cresciuta fino a diventare una istituzione di microfinanza con 24 filiali, circa 200 impiegati, $63 milioni portafoglio attivo, e 30.000 clienti attivi.
Hussein è membro del Consiglio di Amministrazione dela Rete Araba di Microfinanza – Sanabel, con sede al Cairo. Prima di
entrare in FATEN era Manager della Mortgage Insurance Company presso la Palestinian Mortgage and Housing Corporation,
Vice Direttore Regionale per le operazioni bancarie presso la Banca Nazionale Giordana, Responsabile del Dipartimento del
Tesoro presso la Housing Bank for Trade & Finance, e Direttore della filiale “Orobah” della Banca Nazionale Araba. Hussein si è
laureato in Science of International Community Economic Development con specializzazione in Gestione degli enti no profit alla
Southern New Hampshire University in America.
Félicité KAMBOU
Direttrice, COPSA-C (Burkina Faso)
Félicité Kambou, Direttrice della COPSA-C (Coopérative de prestation de services agricoles) dal 2009, aveva già lavorato
in diversi progetti e programmi di sviluppo rurale dal gennaio 1987, maturando 28 anni di esperienza nelle aree rurali.
Félicité fornisce supporto e consulenza a gruppi e a unioni formati per il 40% da donne. Offre formazione alle istituzioni di
microfinanza e alle organizzazioni di agricoltori sul sistema del warrantage. Il suo dinamismo, la sua determinazione e la sua
dedizione al lavoro hanno fatto di lei una donna di riferimento nella regione e nel resto dell’Africa. Félicité crede che un cambiamento nella condizione rurale delle donne sia possibile e si batte per ottenerlo, mirando a trasformare la sua cooperativa
in un centro di riferimento nel campo dell’innovazione agricola in Burkina Faso e in tutto il mondo.
Roberto LEONARDI
Segretario Generale, Fondazione FITS! (Banca Prossima – Gruppo Intesa Sanpaolo) (Italia)
Roberto Leonardi è attivo da quasi trenta anni nella cooperazione sociale; nel 1994 divenne Presidente della Cooperativa
sociale Il Borgo e nel 1997 diede vita ad un Consorzio di cooperative, sociali e non, del territorio nazionale: il Consorzio Abn.
È stato consulente per la costituzione e l’accompagnamento allo start-up di imprese che operano nel campo dell’energia
solare termica, insieme ad Enea e Ministero dell’Ambiente, e poi consulente della società Italia Lavoro per l’attivazione di
iniziative imprenditoriali nel campo delle Fonti energetiche rinnovabili e presidente di “Renergy –Consorzio per lo sviluppo
sostenibile di imprese sociali”, che opera per la diffusione delle fonti energetiche rinnovabili. Nel 2012 incontra Banca Prossima e si occupa della Fondazione per l’Innovazione del Terzo Settore FITS!, che studia e sviluppa nuovi modelli di business
sociale, di cui oggi è Segretario Generale. Dal 2014 ha iniziato a collaborare con l’università di Trento.
Fabio MALANCHINI
Fondatore e Socio, Impact Finance Management (Italia)
Dopo aver conseguito una laurea specialistica presso l’Università Bocconi di Milano, Fabio Malanchini ha lavorato presso il Dipartimento di Economia dell’Università Bocconi e come consulente per un fondo italiano specializzato in microfinanza e per diversi
progetti internazionali di sviluppo. Nel 2000 ha co-fondato Microfinanza, società di consulenza che offre assistenza tecnica in
microfinanza, e successivamente Microfinanza Rating, agenzia internazionale di rating specializzata nel settore della microfinanza.
Nel 2010 ha creato, insieme ad altri soci, Impact Finance Management, un gestore di fondi specializzato in Impact Investing. Ha
maturato una vasta esperienza professionale in oltre 40 paesi. È stato Direttore Esecutivo di Microfinanza Rating e di Microfinanza,
e attualmente è Socio di Impact Finance Management.
Federico MANZONI
Presidente, Fondazione Giordano Dell’Amore (Italia)
Presidente della Fondazione Giordano Dell’Amore dal 2006, il dott. Manzoni è membro del Consiglio di Sorveglianza di UBI Banca,
Presidente di Mittel Investimenti Immobiliari e Presidente del Collegio Sindacale e Sindaco in diverse società del settore finanziario. Laureato in Filosofia presso l’Università Cattolica di Milano e successivamente in Economia e Commercio all’Università degli
Studi di Bergamo, è stato inoltre Commissario della Fondazione Cariplo ed ha ricoperto diverse cariche in Consigli di Amministrazione e Organi di Controllo prevalentemente in ambito finanziario, tra cui Banca Credito Bergamasco (in qualità di Sindaco effettivo),
Intesa Leasing (come Presidente), Banco di Brescia e Banca Lombarda (come Consigliere). Dal 1990 svolge l’attività di Dottore
Commercialista con un proprio Studio a Bergamo.
Daniel MARCHAL
Esperto di warrantage
Daniel Marchal è Ingegnere agronomo delle acque e delle foreste e “Agrégé de l’enseignement secondaire supérieur“
dell’Università di Gembloux in Belgio. Ha lavorato quasi 55 anni in Africa, di cui 32 anni esclusivamente sul terreno a diretto
contatto con i produttori e le produttrici, principalmente per conto della FAO. Specialista in sviluppo rurale, dalla produzione
di riso in Madagascar ai piccoli allevamenti delle montagne del Kivu e alle federazioni di produttori e produttrici del Niger,
Daniel è sempre stato impegnato nella formazione degli agricoltori. Assieme a loro, ha sviluppato diverse innovazioni che
permettono di migliorare la produttività preservando gli scarsi flussi di cassa delle famiglie rurali attraverso strumenti
quali il warrantage. Per il successo delle sue innovazioni e per la sua dedizione alla causa contadina gli è stata conferita
la cittadinanza nigerina. Attualmente in pensione, continua a sostenere regolarmente le cooperative agricole attraverso
missioni sul terreno.
Maude MASSU
Consulente specializzata in inclusione finanziaria, IDO (Francia)
Maude Massu è una specialista in sviluppo internazionale e finanza inclusiva. Attualmente è consulente per IDO – una ONG
che aiuta le comunità rurali in Congo e Ciad a costruire fonti sostenibili di accesso all’acqua potabile – per lo sviluppo di una
strategia di inclusione finanziaria. Dal 2009 al 2015 ha lavorato come Consulente Senior di microfinanza presso CARE International UK, guidando l’implementazione della strategia di inclusione finanziaria, fornendo supporto tecnico e supervisionando
il monitoraggio e la valutazione di diversi progetti di Associazioni di Risparmio e Credito di Villaggio (VSLA, Village Savings
and Loan Associations). Precedentemente ha lavorato per l’ONG francese CIDR (International Centre for Development and
Research), dove era responsabile dei portafogli di Africa Orientale ed Occidentale, e lavorava con MFI locali per lo sviluppo di
approcci al risparmio innovativi per i piccoli agricoltori. Maude aveva già lavorato con ONG in Perù e Madagascar per sviluppare
programmi di inclusione finanziaria con target specifici.
Dominique MOREL
Esperta di agricoltura, Agenzia belga per lo Sviluppo-BTC (Belgio)
Dominique Morel ha oltre 8 anni di esperienza nel settore dello sviluppo in Burkina, Ecuador e Nepal e 7 anni di esperienza come
esperta di agricoltura presso l’Agenzia belga per lo Sviluppo-BTC, dove si occupa di paesi quali Benin, Senegal e Bolivia. Presso
la BTC ha maturato esperienza nel fornire programmi per servizi non finanziari a piccoli agricoltori, lavorando principalmente con
enti governativi centrali e locali ma anche con organizzazioni di agricoltori e diversi fornitori di servizi lungo la catena del valore. In
precedenza, ha lavorato 5 anni per Credal, una cooperativa sociale di credito attiva nella microfinanza in Belgio. Dominique è inoltre
presidente di Alterfin, una cooperativa belga di microfinanza che lavora dal 2013 nel Sud del mondo, e ciò le conferisce anche una
buona conoscenza del settore della microfinanza.
Emmanuel MOYART
Consulente Senior di microfinanza, DAI Europe (Belgio)
Emmanuel Moyart, ex banchiere, ha un’esperienza di più di 15 anni nel settore della microfinanza. Ha lavorato in
diversi paesi in via di sviluppo, ma anche in Europa, acquisendo una vasta esperienza delle varie forme di inclusione
finanziaria. Emmanuel è stato per cinque anni il coordinatore di ACP/EU Microfinance, un programma finanziato dalla
Commissione Europea e dedicato a espandere l’inclusione finanziaria nelle zone dell’Africa Sub-Sahariana, dei Caraibi
e del Pacifico.
Nejira NALIC
Direttrice Generale, MI-BOSPO (Bosnia ed Erzegovina) e membro del Consiglio di Amministrazione,
Women’s World Banking (USA)
Nejira Nalic è Direttrice di MI-BOSPO, una delle principali istituzioni di microfinanza in Bosnia ed Erzegovina, e membro del
Consiglio di Amministrazione di Women’s World Banking. Dal 1996, quando ha iniziato a gestire la ONG BOSPO e il suo programma di microcredito (predecessore della Microcredit Foundation MI-BOSPO), ha contribuito all’empowerment di donne a
basso reddito, fornendo loro accesso a servizi finanziari e non finanziari per le loro piccole imprese. Ad esempio, MI-BOSPO
conduce il programma di servizi non finanziari “Women in Business”, un network che riunisce 1.700 donne tramite 24 clubs.
Nejira Nalic è stata relatrice in diverse conferenze e seminari internazionali, quali il meeting annuale della Banca Mondiale
e del Fondo Monetario Internazionale a Praga nel 2000, la conferenza annuale del Microfinance Center, vari eventi della
Women’s World Banking e il Microcredit Summit.
Giampietro PIZZO
Presidente, Rete Italiana di Microfinanza-RITMI (Italia)
Economista, esperto di microfinanza e di finanza inclusiva. È Presidente della Rete Italiana di Microfinanza (RITMI) e Presidente
di Microfinanza Srl. Si è occupato a lungo di microcredito e di finanza rurale in Africa e America Latina lavorando a stretto contatto con cooperative, banche rurali e istituzioni di microfinanza. Dal 2003 al 2008 ha ricoperto il ruolo di coordinatore dell’Unità
Tecnica per l’Internazionalizzazione presso il Ministero degli Affari Esteri occupandosi di sviluppo territoriale, politiche di apertura internazionale e partenariato euro-mediterraneo. Svolge attività di ricerca e formazione sui temi dell’inclusione finanziaria
e della finanza migrante in Europa. Ha curato di recente con Giulio Tagliavini la pubblicazione del “Dizionario di microfinanza.
Le voci del microcredito” (Carocci, 2013).
Frédéric PONSOT
Specialista in rimesse e inclusione finanziaria, Financial Facility for Remittances, Policy and Technical
Advisory Division, IFAD (Italia)
Frédéric Ponsot è impegnato nel settore dell’inclusione finanziaria da 15 anni con una specializzazione in microfinanza e rimesse.
Prima di iniziare a lavorare alla Financial Facility for Remittances (FFR) presso l’IFAD nel 2014, ha lavorato per CAPAF, un programma
di formazione del CGAP con base a Dakar (Senegal), per la ONG francese GRET come Programme Manager nel dipartimento di microfinanza e piccole imprese, e come consulente indipendente. Ha fornito assistenza tecnica a istituzioni di microfinanza in Africa,
e gestito studi e valutazioni in più di 20 paesi per conto di diverse istituzioni quali la Banca Mondiale, l’Unione Europea, la Banca
di Sviluppo Africana, l’Agenzia di Sviluppo Francese e la Cooperazione del Lussemburgo. Frédéric ha insegnato al Boulder Institute
of Microfinance e ha pubblicato diversi articoli e rapporti.
Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori
Jean POUIT
Direttore Esecutivo, MyTransfer Luxembourg SA (Lussemburgo)
Jean Pouit è il Direttore Esecutivo di MyTransfer Luxembourg SA da aprile 2001, una società specializzata nell’offerta di
servizi di consulenza nel settore della microfinanza, in particolare su rimesse dei migranti, sistemi tecnologici di gestione
dell’informazione, e mobile banking. È inoltre Segretario Generale del World Diaspora Fund, fondatore della Swiss Microfinance Platform, consulente del direttore generale dell’Osservatorio Internazionale sulle Rimesse dei Migranti (OITFM). Jean
Pouit è stato membro del Consiglio di Amministrazione della Piattaforma Europea di Microfinanza (eMFP) dal 2006 al 2012,
capo progetto per l’UE presso Oxfam Novib dove ha collegato le istituzioni di microfinanza alle rimesse, Direttore Generale
di RAFAD Foundation e dell’International Guarantee Fund, e Senior Technology Advisor per il Microfinance Information
eXchange. Ha lavorato allo sviluppo di reti di microfinanza, in particolare nel settore della tecnologia e delle rimesse, per
27 anni in 40 paesi in Asia, America Latina e Africa. È stato anche relatore in diverse conferenze internazionali (Microcredit
Summit, eMFP week, EMN, Convergences, MFNT).
Pranav PRASHAD
Responsabile Tecnico, Impact Insurance Facility, ILO (Svizzera)
Pranav supporta le differenti attività della Facility fornendo input tecnici sul tema dell’assicurazione. Lavora principalmente
nell’ambito dell’assicurazione agricola, dei sistemi di distribuzione alternativi e dei servizi mobili. È la persona di riferimento
per lo sviluppo del mercato in Asia. Ha più di vent’anni di esperienza e ha avviato e sviluppato progetti di assicurazione
agricola e sanitaria tra le famiglie a basso reddito in India, utilizzando un diverso sistema di canali di distribuzione e tecnologia. Pranav ha conseguito un MBA presso la Facoltà di Management Studies e una laurea in Economia, entrambe presso
l’Università di Delhi, India.
Patricia RODRIGUEZ PULIDO
Presidente, ACAF Italia (Italia)
Patricia Pulido è laureata in Scienze ambientali presso l’Università Autonoma di Madrid dove ha conseguito anche un Master
in Microfinanza. Ha studiato presso il Boulder Institute of Microfinance e il Carsey Institute of New Hampshire University in
Ghana, Togo e Tanzania. Ha lavorato presso la Fondazione Nantik Lum per il progetto “Microfinanza e rimesse” basato in Repubblica Dominicana, e come capo ricercatore in Tanzania per l’Institute of Money, Technology and Financial Inclusion (IMTFI)
dell’Università della California. Nel 2012, Patricia ha integrato la sua formazione in microfinanza e la sua esperienza professionale nella microfinanza di comunità in Europa, America Latina e Africa per creare ACAF Italia. Dal 2013 è impegnata, a nome di
ACAF Italia, in diversi progetti per promuovere in Europa la microfinanza di comunità. Attualmente Patricia è responsabile del
gruppo di lavoro sull’educazione finanziaria della Rete Italiana di Microfinanza e del gruppo di lavoro sul risparmio dell’European
Financial Inclusion Network.
Paula RODRIGUEZ RUEDA
Consulente in inclusione finanziaria e imprenditorialità, Fundación Capital (Colombia)
Paula lavora per la Fundación Capital dal 2011, occupandosi di rimesse rurali e di innovazione digitale. Ha fatto parte della
squadra principale del progetto “Activos y Conexiones”, programma finanziato dall’IFAD per promuovere il risparmio e gli
investimenti produttivi delle rimesse nelle aree rurali in Colombia, Perù e Bolivia. In seguito, ha guidato lo sviluppo della
prima iniziativa di crowdfunding in Colombia per le micro-imprese in fase di avvio. Prima di Fundación Capital, ha lavorato
nella divisione ALC dell’IFAD su imprenditoria giovanile e micro-impresa rurale. Attualmente collabora anche sullo sviluppo
di !nspiraFarms, iniziativa di Enterprise Project Ventures che fornisce tecnologia sostenibile per piccoli imprenditori agricoli.
Paula ha un Master in Relazioni Internazionali presso l’Università Javeriana ed un Master in Public Management presso la
SDA Bocconi.
Thomas SHAW
Consulente Tecnico Senior di microfinanza, Catholic Relief Services (USA)
Dal 2007 Thomas Shaw è Consulente Tecnico Senior di microfinanza presso Catholic Relief Services. Ha una laurea in Economia Agricola e Sociologia Rurale dalla The Ohio State University, attraverso la quale si è specializzato in mercati finanziari
rurali e microfinanza. Ha oltre 39 anni di comprovata esperienza nella fornitura di servizi tecnici di alta qualità a istituzioni
finanziarie rurali, cooperative di risparmio e credito e istituzioni di microfinanza in Africa, Asia Meridionale e America Latina.
Ha fornito formazione e assistenza in gestione finanziaria e contabilità, gestione delle insolvenze, sviluppo e implementazione di prodotti di risparmio e credito, governance e sviluppo delle risorse umane. Ha lavorato su metodologie innovative
di gruppi di risparmio, educazione finanziaria, accesso a prodotti di microassicurazione, dedicando un’attenzione speciale
all’utilizzo dei gruppi di risparmio come piattaforma per diffondere migliori conoscenze e competenze tra le famiglie rurali
affinché prendano decisioni finanziarie più consapevoli.
Hamadoun SONDE
Direttore del Dipartimento Crediti, Faîtière des Caisses Populaires du Burkina-FCBP (Burkina Faso)
Hamadoun Sonde è il Direttore del Dipartimento Crediti della Faîtière des Caisses Populaires du Burkina (FCBP), una delle più
grandi istituzioni di microfinanza della zona UEMOA (Union Economique et Monétaire Ouest Africaine). Arrivato al Réseau
des Caisses Populaires du Burkina (RCPB) nel 1991 subito dopo gli studi universitari, Hamadoun ha ricoperto diverse funzioni
e responsabilità all’interno del RCPB: Capo del servizio ispezione e verifica, Direttore regionale, Amministratore provvisorio,
Coordinatore del Centro Finanziario per gli Imprenditori e Direttore del Dipartimento Crediti. Ha contribuito allo sviluppo
degli strumenti, delle politiche, delle norme e delle procedure del RCPB concernenti il controllo e il credito. Hamadoun ha
inoltre supervisionato lo sviluppo e la distribuzione di alcuni prodotti all’interno del RCPB (warrantage, micro bail, crédit’art,
crédit FEE, ecc.) ed è formatore all’interno del RCPB e dell’APSFD/BF (Association Professionnelle des Systèmes Financiers
Décentralisés du Burkina Faso).
Cristina TAJANI
Assessore alle Politiche del lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca, Comune di Milano (Italia)
Cristina Tajani ha conseguito la laurea in Discipline Economiche e Sociali presso l’Università Commerciale “L. Bocconi” e
il titolo di dottore di ricerca in Scienze del Lavoro presso l’Università Statale di Milano. È stata cultrice della materia in
relazioni industriali ed in economia politica presso l’Università degli Studi di Milano, dove ha svolto anche attività didattica.
È stata Italian correspondent dell’EIRO (European Industrial Relations Observatory) per il triennio 2007-2009. Dal 2003 al
2011 è stata funzionaria della Camera del Lavoro di Milano, con incarichi di studio e ricerca. In questa funzione ha curato i
5 rapporti intitolati “Il lavoro a Milano” dell’osservatorio congiunto Assolombarda-Cgil-Cisl-Uil. Dal 2010 al 2011 ha fatto
parte della segretaria del sindacato FLC-Cgil di Milano. Da Giugno 2011 è Assessore alle Politiche del lavoro, Sviluppo
economico, Università e ricerca del Comune di Milano. Ha pubblicato articoli e saggi brevi su riviste e quotidiani nazionali,
di cui si può trovare traccia al sito www.cristinatajani.it.
Laura VIGANÒ
Professoressa di Economia degli Intermediari Finanziari, Università degli Studi di Bergamo (Italia)
Laura Viganò, Ph.D., è professoressa di Economia degli Intermediari Finanziari e Direttrice del Centro di Ricerca per la Cooperazione Internazionale nel quale coordina il Gruppo di Ricerca FinDEV (Finance and Development) ed è editor del Journal
Savings and Development. È stata Preside della Facoltà di Economia dell’Università per il quinquennio 2007-2011, Direttrice
del Master in Microfinanza, e tra il 1995 e il 2005 è stata dapprima consulente e poi Direttrice della Fondazione Giordano
Dell’Amore (Finafrica). La professoressa Viganò ha lavorato in diversi paesi, soprattutto in Africa e Medio Oriente, dedicandosi alla ricerca e all’assistenza tecnica per istituti di ricerca e agenzie di sviluppo. Ha presentato una serie di lavori a
conferenze internazionali e pubblicato libri e articoli dedicati soprattutto ai mercati e intermediari finanziari nelle economie
in fase di sviluppo.
Betty WAMPFLER
Professoressa di Economia Agraria e dello Sviluppo, Montpellier SupAgro (Francia)
Betty Wampfler è professoressa di Economia Agraria e dello Sviluppo, responsabile del Master in Sviluppo Agricolo presso
la University Institut for agrofood Industries and rural Development, Montpellier SupAgro, Francia. La sua ricerca si concentra sull’economia delle famiglie rurali e agricole e sul cambiamento nelle organizzazioni agricole. Più in particolare, sta
lavorando sul tema della finanza rurale e agricola, analizzata come elemento costitutivo di un più ampio Cambiamento Agrario. Inoltre collabora in qualità di esperta con organizzazioni di agricoltori, politiche e programmi di sviluppo, organizzazioni
internazionali, in materia di finanza rurale e agricoltura, integrazione dei giovani delle aree rurali nell’agricoltura, protezione
sociale delle famiglie povere. Lavora soprattutto in paesi dell’Africa Occidentale e Centrale e in Madagascar. È membro
fondatore e attuale presidente del CERISE, un network francese sullo sviluppo e la ricerca in microfinanza.
Lukas WELLEN
Consulente Senior di inclusione finanziaria, Enclude (Paesi Bassi)
Lukas Wellen è un esperto internazionale di microfinanza, con focus particolare su efficienza, aree rurali e attenzione al
cliente. Lukas ha fondato Musoni in Kenia, la prima istituzione di microfinanza al mondo ad offrire servizi di pagamento
via telefono cellulare. Ha anche esperienza nell’avvio e nella gestione di Consigli di Amministrazione in qualità di membro indipendente in Cambogia, Georgia, Azerbaigian, Kenia e Danimarca. Lukas attualmente opera attraverso Enclude ed
un’azienda di sua proprietà come consulente e Project Manager per investitori sociali e sviluppatori d’impresa, principalmente in Africa Orientale ed Occidentale e in India. Tra i suoi incarichi recenti figurano una ricerca sul mobile money
in Kenia, l’analisi del portafoglio di un’istituzione di microfinanza ugandese, l’analisi di una banca per piccole e medie
imprese in Africa Occidentale, la supervisione di un fondo per investitori scandinavi e la selezione di un partner per un
fondo in Africa Orientale.
Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori