Migliorare l`inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori
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Migliorare l`inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori
Conferenza Internazionale Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori 15 - 16 ottobre 2015, Milano Programma La Conferenza ospita la Cerimonia di Premiazione del Giordano Dell’Amore Microfinance Best Practices International Award Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori Partner Main Sponsor Sponsor Un evento Benvenuti Gentili partecipanti, la Fondazione Giordano Dell’Amore è lieta di darvi il benvenuto a Milano alla Conferenza Internazionale “Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori”, abbinata alla Cerimonia di premiazione del Giordano Dell’Amore Microfinance Best Practices International Award 2015. Il ruolo fondamentale dei piccoli agricoltori all’interno del sistema agricolo e alimentare e il loro impegno per una gestione responsabile delle risorse naturali assumono un’importanza crescente. Oggi più che mai questo tema è attuale, dato che Milano sta ospitando EXPO 2015, l’esposizione universale incentrata sui temi della sostenibilità e della nutrizione. I piccoli agricoltori costituiscono la maggioranza degli agricoltori nella maggior parte dei paesi, rappresentano il 60% dell’agricoltura globale e forniscono fino all’80% delle risorse alimentari nei paesi in via di sviluppo. Nonostante la loro importanza socio-economica, i piccoli agricoltori costituiscono gran parte delle persone malnutrite nei paesi in via di sviluppo. Facilitare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori può migliorarne la produttività, le condizioni di vita e la sicurezza alimentare, ridurre i rischi cui sono esposti, stabilizzarne i flussi di cassa, aiutarli a gestire le loro attività agricole come imprese efficienti. Attraverso tre sessioni plenarie e nove workshop, la Conferenza Internazionale mira ad essere un importante momento di riflessione e discussione, insieme ad esperti internazionali, sullo sviluppo di soluzioni per migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori. La Fondazione si augura che queste due giornate vi diano l’opportunità di condividere esperienze, confrontare approcci, costruire reti e apprendere insieme come il settore stia cercando di rispondere a una tale sfida. Con la sua nuova missione, la Fondazione mira ad attivare e raccogliere le competenze e le risorse degli attori italiani per realizzare progetti e modelli d’intervento nel settore della microfinanza in paesi sviluppati e in via di sviluppo, implementati in accordo con buone pratiche consolidate e capaci di supportare la crescita e l’innovazione del settore della microfinanza. Questa Conferenza Internazionale e il relativo Premio costituiscono parte integrante di uno degli obiettivi della Fondazione: generare e disseminare idee, buone pratiche e modelli operativi nell’ambito dell’inclusione finanziaria in Italia e nel resto del mondo. Desidero mostrare la mia riconoscenza ai nostri partner e sponsor, senza il cui supporto non sarebbe stato possibile realizzare questa Conferenza e il relativo Premio, nonché a tutte le persone che sostengono le attività della Fondazione Giordano Dell’Amore e vi contribuiscono con le loro riflessioni. Ringrazio tutti per essere qui e vi auguro una partecipazione interessante e produttiva. Federico Manzoni Presidente Fondazione Giordano Dell’Amore Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori Programma 15 ottobre 2015 09.00 - 9.30 Registrazione e welcome coffee 9.30 - 10.00 Cerimonia di apertura Federico Manzoni, Presidente, Fondazione Giordano Dell’Amore Giuseppe Guzzetti, Presidente, ACRI Cristina Tajani, Assessore alle Politiche del lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca, Comune di Milano 10.00 - 10.30 Opening keynote speech L’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori: stato dell’arte e sfide Claudio González-Vega, Professore Emerito, The Ohio State University e Presidente del Consiglio di Amministrazione, BBVA Microfinance Foundation 10.30 - 11.30 Plenaria 1 Tavola rotonda con i finalisti del Microfinance Best Practices International Award 2015 11.30 - 13.00 Workshop W1. Migliorare l’efficacia dei programmi di assistenza tecnica a vantaggio dei piccoli produttori W2. Rimesse: sono gli strumenti giusti per i piccoli agricoltori? W3. Il warrantage comunitario. Quale alleanza tra organizzazioni di produttori e istituzioni di microfinanza? Il caso del Burkina Faso 13.00 - 14.30 Pranzo 14.30 - 16.00 Workshop W4. Prodotti di risparmio appropriati per i piccoli agricoltori W5. Investire nelle donne per trasformare i sistemi agricoli W6. Il credito agricolo mirato ai piccoli produttori 16.00 - 16.30 Coffee break 16.30 - 17.30 Plenaria 2 I partenariati come strumento per migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori 17.30 - 18.00 Cerimonia di premiazione Giordano Dell’Amore Microfinance Best Practices International Award 2015 Federico Manzoni, Presidente, Fondazione Giordano Dell’Amore Roberto Leonardi, Segretario Generale, Fondazione FITS! (Banca Prossima – Gruppo Intesa Sanpaolo) 18.00 - 20.00 Cocktail 16 ottobre 2015 08.30 - 9.00 Registrazione and welcome coffee 9.00 - 9.30 Keynote speech Comprendere il comportamento finanziario dei piccoli agricoltori: un’anteprima dai Financial Diaries Daryl Collins, Direttrice Generale, Bankable Frontier Associates e coautrice di Portfolios of the Poor 9.30 - 11.00 Workshop W7. Servizi finanziari digitali: realtà e prospettive W8. Ampliare l’accesso dei piccoli produttori all’assicurazione indicizzata: potenzialità e sfide W9. Quali opportunità per intraprendere o potenziare il finanziamento della catena del valore 11.00 - 12.00 Plenaria 3 Prospettive future per l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori 12.00 - 12.30 Conclusioni 12.30 - 14.00 Pranzo Come accedere alla rete wi-fi: RETE WI-FI: CENTROCONGRESSI PASSWORD: AB220611CD Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori Plenarie P1. Tavola rotonda con i finalisti del Microfinance Best Practices International Award 2015. Il tema del Premio 2015 coincide con quello della Conferenza Internazionale, vale a dire “Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori”. La scelta di questo tema nasce dal fatto che, nonostante i piccoli agricoltori producano la maggior parte del cibo a livello globale, essi devono affrontare diversi ostacoli in termini di produttività e accesso al mercato. Ciò li costringe in una situazione di persistente difficoltà socio-economica che potrebbe essere superata attraverso l’inclusione finanziaria. Lo scopo della plenaria è di condividere le esperienze delle tre istituzioni di microfinanza che sono state selezionate come finaliste del Premio perché propongono un approccio innovativo e replicabile per il miglioramento dell’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori. Le tre istituzioni finaliste sono: t Advans CI, dalla Costa d’Avorio, con l’iniziativa: “Crediti per fattori di produzione agricola personalizzati per i produttori di cacao”. t Cantilan Bank, Inc., dalle Filippine, con l’iniziativa: “Pag-uma e il finanziamento della catena del valore”. t Palestine for Credit and Development – FATEN, dalla Palestina, con l’iniziativa: “Permacoltura per uno stile di vita sostenibile per i piccoli agricoltori”. Moderatore: Philippe Guichandut, Direttore del Dipartimento Sviluppo e Assistenza Tecnica, Grameen Crédit Agricole Microfinance Foundation Relatori: Grégoire Danel-Fedou, Amministratore Delegato, Advans CI (Costa d’Avorio) Tanya Hotchkiss, Direttrice dell’Ufficio Gestione Strategica, Cantilan Bank Inc. (Filippine) Anwar Fahmi Mohammad Hussein, Amministratore Delegato, Palestine for Credit and Development – FATEN (Palestina) P2. I partenariati come strumento per migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori. Un proverbio africano dice: “Se vuoi andare veloce, vai da solo. Se vuoi andare lontano, vai con gli altri”. Per i piccoli agricoltori è essenziale agire in partenariato al fine di ampliare la propria produzione e cogliere le opportunità offerte dalla crescente domanda di prodotti agricoli. Tuttavia, migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori richiede l’implementazione di partenariati tra gli attori coinvolti a vari livelli, da quello internazionale a quello locale. A livello macro, per esempio, le organizzazioni internazionali possono promuovere un contesto politico favorevole o fare in modo che gli agricoltori partecipino al dialogo politico ad alto livello. Dal punto di vista degli investitori, negli ultimi anni sono stati fatti sforzi considerevoli per coordinare gli investimenti nella gestione dei sistemi agricoli, nel capacity building, nella modernizzazione della produzione e nel rafforzamento dei rapporti tra acquirenti, commercianti e agricoltori. A livello nazionale, molte istituzioni di microfinanza stanno implementando partenariati con enti pubblici o privati per superare gli ostacoli incontrati dai piccoli agricoltori e per facilitare l’accesso ai capitali e ai prodotti finanziari. La sessione analizzerà pratiche e modelli di partenariato dal punto di vista di organizzazioni internazionali, finanziatori e istituzioni di microfinanza. Moderatore: Laura Viganò, Professoressa di Economia degli Intermediari Finanziari, Università degli Studi di Bergamo Relatori: Laura Foschi, Direttrice del Dipartimento Ricerca e Sviluppo, ADA Renée Chao-Beroff, Direttrice Generale, PAMIGA Pranav Prashad, Responsabile Tecnico, Impact Insurance Facility, ILO Kea Borann, Amministratore Delegato, AMK Microfinance Institution Plc (Cambogia) P3. Prospettive future per l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori. Le istituzioni finanziarie mettono in pratica diverse strategie per superare le sfide che i piccoli agricoltori si trovano ad affrontare. Alcune di loro offrono prodotti finanziari specifici per l’agricoltura (ad esempio crediti stagionali, finanziamenti per le risorse o prodotti di risparmio adeguati alla produzione agricola) o sviluppano strumenti per gestire meglio i rischi legati alla produzione agricola e all’allevamento, come sistemi di stoccaggio e di assicurazione. Altre istituzioni finanziarie offrono invece assistenza tecnica (formazione e supporto per migliorare le tecniche di coltivazione, stoccaggio, distribuzione e marketing o per facilitare l’accesso al mercato) o interagiscono con gruppi di piccoli agricoltori per ridurre i costi per raggiungere il singolo e diminuire il rischio di default. Oltre a queste pratiche, nuove strategie globalmente riconosciute si riferiscono al finanziamento della catena del valore e allo sviluppo di canali di distribuzione a basso costo. Sulla base della propria esperienza, i relatori discuteranno quali pratiche rappresentano il futuro dell’inclusione finanziaria e come implementarle efficacemente. Moderatore: Giampietro Pizzo, Presidente, Rete Italiana di Microfinanza-RITMI Relatori: Emmanuel Moyart, Consulente Senior di microfinanza, DAI Europe Claudio González-Vega, Professore Emeritus, The Ohio State University e Presidente del Consiglio di Amministrazione, Fundación Microfinanzas BBVA Loïc De Cannière, Amministratore Delegato, Incofin Investment Management Vincitore del Premio “Giordano Dell’Amore Microfinance Best Practices International Award 2015” Workshop 15 ottobre 2015, 11.30 - 13.00 W1. Migliorare l’efficacia dei programmi di assistenza tecnica a vantaggio dei piccoli produttori. Formazione e supporto per l’attuazione di tecniche più efficienti di produzione, stoccaggio, distribuzione e marketing (come l’utilizzo di migliori sementi, la fertilizzazione, la creazione di cooperative, punti di raccolta, strutture per lo stoccaggio, ecc) possono risultare molto efficaci per aiutare i piccoli agricoltori a migliorare le proprie competenze agronomiche, imprenditoriali e finanziarie nonché l’accesso al mercato. Durante il decennio precedente, il finanziamento all’assistenza tecnica per l’agricoltura nei paesi in via di sviluppo ha visto una crescita stabile e una tendenza all’incorporazione nel mercato e ad un maggiore uso di tecnologia. Rimane tuttavia ancora molta strada da fare, specialmente in termini di finanziamenti e di condivisione di lezioni apprese. I relatori discuteranno delle sfide che i finanziatori e i fornitori di assistenza tecnica devono affrontare per migliorare l’efficacia dei programmi di assistenza tecnica per l’agricoltura nei paesi in via di sviluppo. I finanziatori dovrebbero supportare i programmi governativi di assistenza tecnica per perfezionarli e migliorarne l’impatto, in particolare incorporando tecnologie appropriate e buone pratiche da altri paesi. Dall’altro lato, i fornitori di assistenza tecnica dovrebbero aumentare il coordinamento per stabilire standard e sistemi di misurazione comuni, migliorare il trasferimento di conoscenze, condividere buone pratiche e lezioni apprese. Moderatore: Norah Becerra, Direttrice del centro per la Finanza Rurale Sostenibile, Frankfurt School of Finance & Management Relatori: Dominique Morel, Esperta di agricoltura, Agenzia belga per lo Sviluppo-BTC Laurent Biot, Direttore Programmi-Sud, SOS Faim Betty Wampfler, Professoressa di Economia Agraria e dello Sviluppo, Montpellier SupAgro Anwar Fahmi Mohammad Hussein, Amministratore Delegato, Palestine for Credit and Development – FATEN (Palestina) W2. Rimesse: sono gli strumenti giusti per i piccoli agricoltori? Le rimesse ricevute da parenti e amici contribuiscono al reddito dei piccoli agricoltori, ma il loro impatto sull’agricoltura non è chiaro e dipende fortemente dal contesto. In alcuni casi, le rimesse possono compensare l’impatto negativo dell’emigrazione visto che permettono di impiegare dei braccianti per sostituire i lavoratori agricoli emigrati. In altri casi, le rimesse possono ridurre la produzione agricola, ad esempio contribuendo all’incremento di attività diverse dall’agricoltura e riducendo la disponibilità delle persone a svolgere attività agricole poco redditizie. Le famiglie che ricevono le rimesse possono scegliere di utilizzare questa ulteriore fonte di reddito aumentando i consumi, investendo nella casa, nell’istruzione o nella salute, oppure in atti- vità imprenditoriali non agricole. Altre famiglie possono usare le rimesse per promuovere gli investimenti nella produzione agricola e nella commercializzazione, riducendo i rischi e i problemi di liquidità. Sulla base di casi concreti, nel workshop si discuteranno alcune delle principali sfide poste dall’uso delle rimesse nell’ambito dell’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori. Tali sfide si concretizzano ad esempio nel fatto che l’accesso a servizi di rimessa nelle aree rurali è talvolta scarso, che le rimesse possono determinare in chi le riceve una cultura di dipendenza e scoraggiare l’auto-sostentamento, e che gli effetti positivi delle rimesse dipendono da come esse sono investite e dai modelli di consumo. Moderatore: Francesca Agnello, Coordinatrice dell’Unità Microfinanza e Social Business, Fondazione ACRA-CCS Relatori: Frédéric Ponsot, Specialista in rimesse e inclusione finanziaria, Financial Facility for Remittances, Policy and Technical Advisory Division, IFAD Jean Pouit, Direttore Esecutivo, MyTransfer Luxembourg SA Paula Rodriguez Rueda, Consulente in inclusione finanziaria e imprenditorialità, Fundación Capital Malkhaz Dzadzua, Amministratore Delegato, JSC MFO Crystal (Georgia) W3. Il warrantage comunitario. Quale alleanza tra organizzazioni di produttori e istituzioni di microfinanza? Il caso del Burkina Faso. In collaborazione con Fondazioni for Africa Burkina Faso In Africa Sub-Sahariana, la dipendenza dalle stagioni e la conseguente volatilità dei prezzi dei prodotti agricoli di base influisce fortemente sul sostentamento dei piccoli agricoltori. Invece di essere costretti a vendere i propri prodotti durante la stagione del raccolto (quando i prezzi sono più bassi), attraverso il warrantage comunitario i piccoli agricoltori possono ottenere un credito offrendo una parte del proprio raccolto come garanzia, e soddisfare così i loro bisogni più urgenti e/o investire in attività produttrici di reddito. Questo sistema permette ai piccoli produttori nelle aree rurali di aumentare il loro flusso di cassa e la loro resilienza grazie ad una migliore gestione del raccolto. Dopo un’introduzione sui sistemi di finanziamento basati sullo stoccaggio ed una panoramica sull’esperienza in Niger (dove il sistema del warrantage fu introdotto dalla FAO nel 1999), il workshop descriverà in che modo il warrantage comunitario può rappresentare uno strumento efficace per combattere l’insicurezza alimentare, concentrandosi sul caso del Burkina Faso. Moderatore: Ilaria Caramia, Project Manager, Fondazioni for Africa Burkina Faso Relatori: Daniel Marchal, Esperto di warrantage Matteo Cortese, Responsabile del settore economia e finanza rurale, CISV Félicité Kambou, Direttrice, COPSA-C (Burkina Faso) Hamadoun Sonde, Direttore del Dipartimento Crediti, Faîtière des Caisses Populaires du Burkina-FCBP (Burkina Faso) Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori Workshop 15 ottobre 2015, 14.30 - 16.00 W4. Prodotti di risparmio appropriati per i piccoli agricoltori. Metodi di risparmio sicuri sono importanti per i piccoli agricoltori che spesso hanno redditi e spese volatili e irregolari. Gli agricoltori che usano conti di risparmio hanno maggiori capacità di pagare le spese familiari durante l’anno senza essere costretti a vendere il loro raccolto in anticipo a prezzi inferiori a quelli di mercato o doversi rivolgere a usurai. I risparmi rappresentano inoltre un meccanismo di trasferimento del rischio nel caso di shock o eventi climatici estremi, evitando che le famiglie siano costrette a vendere beni, limitare la produttività e il reddito futuri o ridurre i consumi con effetti di lungo termine sulla salute e sullo sviluppo. Durante il workshop si discueterà dell’importanza e dell’impatto dei commitment savings products, prodotti di risparmio che limitano l’accessibilità ai fondi e ne destinano l’uso a uno specifico obiettivo. Attraverso questo tipo di prodotti di risparmio, i depositi dei piccoli agricoltori sono bloccati per un certo periodo di tempo (ad esempio, fino alla stagione di semina successiva) o fino al raggiungimento di un certo scopo (ad esempio, l’acquisto di fattori di produzione agricoli). Questi prodotti di risparmio aiutano i piccoli agricoltori a gestire meglio la natura ciclica dei loro flussi di cassa senza dover assumere il rischio associato ai prodotti di credito. Per le istituzioni di microfinanza questi prodotti di risparmio sono un’opportunità di espandere la propria clientela ed iniziare a servire i piccoli agricoltori che possono non avere i requisiti per accedere ai prodotti di credito. Una volta che questi clienti, avendo accesso al risparmio, abbiano aumentato la propria produzione e il proprio reddito, gli intermediari finanziari potrebbero fornire loro una gamma più ampia di prodotti finanziari. Moderatore: Patricia Pulido Rodriguez, Presidente, ACAF Italia Relatori: Daryl Collins, Direttrice Generale, Bankable Frontier Associates e coautrice di Portfolios of the Poor Thomas Shaw, Consulente Tecnico Senior di microfinanza, Catholic Relief Services Maude Massu, Consulente specializzata in inclusione finanziaria, IDO Miguel Alberto Achury Jiménez, Vicepresidente di Pianificazione e Sviluppo Istituzionale, Bancamía (Colombia) W5. Investire nelle donne per trasformare i sistemi agricoli. Le donne rappresentano una parte consistente degli agricoltori a livello mondiale, in particolare nei paesi in via di sviluppo. Esse svolgono un ruolo critico nei sistemi agricoli essendo coinvolte in tutte le fasi, dalla produzione allo stoccaggio e alla lavorazione degli alimenti. Ciò nonostante le donne rurali rappresentano la maggior parte dei poveri del mondo e devono affrontare serie disuguaglianze di genere: esse non hanno accesso a servizi finanziari e attività generatrici di reddito al pari degli uomini. Secondo la FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura), se dessimo alle donne agricoltrici l’accesso alle stesse risorse cui hanno accesso gli uomini, il numero di persone che soffrono la fame nel mondo si ridurrebbe di 100-150 milioni. Sua Maestà la Regina Máxima dei Paesi Bassi, rappresentante speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per la finanza inclusiva per lo sviluppo (UNSGSA) ha affermato: «Se le donne agricoltrici avessero accesso a servizi finanziari, mercati, assistenza tecnica e informazioni al pari degli uomini, la produzione agricola potrebbe aumentare dal 20 al 30%. E considerando che le madri di solito spendono ogni dollaro in più per la loro famiglia, ciò vorrebbe dire più cibo, istruzione e salute». I relatori del workshop discuteranno della possibilità di trasformare i sistemi agricoli investendo nelle donne agricoltrici attraverso servizi di microfinanza basati sulle dinamiche di genere. Moderatore: Marcella Corsi, Professoressa di Economia, Sapienza – Università di Roma Relatori: Beatrice Gerli, Specialista in genere e targeting, IFAD Véronique Faber, Direttrice Esecutiva, Microinsurance Network Loïc De Cannière, Amministratore Delegato, Incofin Investment Management Nejira Nalic, Direttrice Generale, MI-BOSPO (Bosnia ed Erzegovina) e membro del Consiglio di Amministrazione, Women’s World Banking W6. Il credito agricolo mirato ai piccoli produttori. L’accesso inadeguato al credito ha un forte impatto negativo sulla produttività agricola e sui redditi degli agricoltori poveri. In alcuni casi, i piccoli agricoltori devono gestire flussi di cassa ciclici determinati dai tempi di produzione che non si allineano ai tempi di rimborso rigidi richiesti da molte istituzioni di microfinanza. Per evitare questo problema, alcune istituzioni di microfinanza hanno adattato i propri prodotti di credito ai flussi di cassa delle attività agricole attraverso una maggiore flessibilità nelle condizioni e nei tempi di erogazione e di rimborso. In altri casi, le attività agricole necessitano di tempi lunghi per produrre un profitto (come nel caso di alberi da frutto o di allevamento di bestiame), perciò alcune istituzioni di microfinanza hanno introdotto dei prestiti a lungo termine per rispondere ai bisogni di finanziamento dei piccoli agricoltori per grossi investimenti. L’acquisto di animali da trazione o di pompe d’irrigazione può fornire un’entrata immediata per il proprietario, ma un prestito per comprare un bene del genere potrebbe essere ripagato in più di un anno. Gli alberi da frutto invece non producono un rendimento immediato; spesso essi richiedono grandi investimenti anticipati ma comportano una lunga attesa prima di entrare in produzione, e durante questo periodo l’agricoltore deve rinunciare al reddito che avrebbe potuto ottenere dal terreno ad essi destinato. Il workshop fornirà esempi di buone pratiche di prodotti di credito disegnati appositamente per rispondere ai bisogni sopra menzionati e per offrire flessibilità nella richiesta di garanzie, tenendo in considerazione le sfide e i rischi che questi prodotti possono rappresentare per le istituzioni di microfinanza. Moderatore: Emmanuel Moyart, Consulente Senior di microfinanza, DAI Europe Relatori: Michaël de Groot, Responsabile Investimenti, Rabo Rural Fund Laura Foschi, Direttrice del Dipartimento Ricerca e Sviluppo, ADA Betty Wampfler, Professoressa di Economia Agraria e dello Sviluppo, Montpellier SupAgro Grégoire Danel-Fedou, Amministratore Delegato, Advans CI (Costa d’Avorio) Workshop 16 ottobre 2015, 9.30 - 11.00 W7. Servizi finanziari digitali: realtà e prospettive. L’utilizzo del telefono cellulare e di altri sistemi di pagamento digitali può ridurre i costi di erogazione dei servizi finanziari agli agricoltori e ai clienti nelle zone rurali, nonché facilitare l’accesso a tali servizi da parte dei clienti. Il workshop analizzerà le potenzialità dei servizi finanziari digitali al fine di migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori e gli ostacoli che possono limitare la portata di tali servizi. Uno dei principali limiti è la scarsa diffusione dei telefoni cellulari e la mancanza di copertura di rete nelle aree rurali, il che suggerisce che si dovrebbero prendere in considerazione forme di tecnologia alternative. Inoltre, in alcuni progetti allo studio, la recettività dei piccoli agricoltori rispetto ai servizi finanziari digitali sembra variare in base alla loro esperienza con i telefoni cellulari e con i servizi di mobile money. Ciò suggerisce che il successo dei servizi finanziari digitali attraverso il cellulare dipende in larga parte da fattori quali la diffusione del mobile money a livello nazionale e l’esperienza dei piccoli agricoltori nell’utilizzo di telefoni cellulari per chiamate, messaggi e informazioni sull’agricoltura. I primi risultati suggeriscono che le innovazioni in questo settore elaborate su misura per il contesto agricolo, pur beneficiando gli agricoltori, sono spesso guidate dagli interessi di altri attori, come i governi che cercano di ridurre i costi dell’erogazione di sussidi o gli acquirenti dei prodotti agricoli che cercano di ridurre i rischi associati ai pagamenti in contanti. Moderatore: Jean Pouit, Direttore Esecutivo, MyTransfer Luxembourg SA Relatori: Thomas Shaw, Consulente Tecnico Senior di microfinanza, Catholic Relief Services Philippe Breul, Fondatore e Socio, PHB Development Lukas Wellen, Consulente Senior di inclusione finanziaria, Enclude Kea Borann, Amministratore Delegato, AMK Microfinance Institution Plc (Cambogia) W8. Ampliare l’accesso dei piccoli produttori all’assicurazione indicizzata: potenzialità e sfide. Negli ultimi anni, l’assicurazione indicizzata si è rivelata uno strumento importante per permettere ai piccoli agricoltori di gestire meglio il rischio climatico, e per agevolare investimenti e crescita nel settore agricolo. L’assicurazione indicizzata differisce dall’assicurazione tradizionale perché permette agli agricoltori di acquistare una copertura basata su di un indice correlato a fattori che causano perdite agricole (come la velocità del vento, la quantità di pioggia durante un certo periodo dell’anno o la perdita media di rendimento in una regione) e il premio assicurativo viene poi erogato quando questo indice si colloca al di sopra o al di sotto di una soglia prestabilita. Questo prodotto è stato implementato con successo in alcuni paesi in via di sviluppo, ad esempio in India i programmi nazionali di assicurazione indicizzata hanno raggiunto 30 milioni di agricoltori. In Africa Orientale (Kenya, Ruanda e Tanzania), l’Agriculture and Climate Risk Enterprise (ACRE) ha recentemente ampliato la propria portata fino a raggiungere quasi 200.000 agricoltori, coniugando l’assicurazione indicizzata al credito agricolo e ai fattori di produzione. In Etiopia e Senegal, la R4 Rural Resilience Initiative ha fornito assicurazione indicizzata non sussidiata ad oltre 20.000 piccoli agricoltori, utilizzando l’assicurazione come parte integrante di un portafoglio onnicomprensivo di gestione del rischio. Nonostante questi esempi positivi, per diffondere su scala l’assicurazione indicizzata per i piccoli agricoltori vulnerabili, è necessario affrontare alcune grandi sfide per quanto riguarda in particolare la mancanza di domanda e le difficoltà di implementazione pratica. Le esperienze dei relatori aiuteranno ad analizzare “luci ed ombre” di questo prodotto finanziario emergente. Moderatore: Véronique Faber, Direttrice Esecutiva, Microinsurance Network Relatori: Pranav Prashad, Responsabile Tecnico, Impact Insurance Facility, ILO Emily Coleman, Project Officer, IFAD Philippe Guichandut, Direttore del Dipartimento Sviluppo e Assistenza Tecnica, Grameen Crédit Agricole Microfinance Foundation Miguel Alberto Achury Jiménez, Vicepresidente di Pianificazione e Sviluppo Istituzionale, Bancamía (Colombia) W9. Quali opportunità per intraprendere o potenziare il finanziamento della catena del valore. Il credito agricolo sta gradualmente evolvendo da una forma di credito sussidiato, rispondente all’offerta ed erogato dal settore pubblico verso un tipo di credito rispondente alla domanda ed erogato da una serie di attori diversi. Questa evoluzione è iniziata quando gli attori incaricati della lavorazione dei prodotti agricoli hanno iniziato a fornire credito per la produzione sottraendo il rimborso dal prezzo d’acquisto del prodotto. Nel tempo, questo meccanismo è evoluto nel finanziamento della catena del valore, un approccio onnicomprensivo che interessa l’intera catena del valore agricola. Il finanziamento della catena del valore fa riferimento a quei servizi e prodotti finanziari in grado di aumentare i rendimenti sugli investimenti, la crescita e la competitività della catena del valore. Tale approccio permette di servire in maniera efficiente sia i piccoli agricoltori già connessi alla catena del valore sia gruppi di agricoltori più piccoli e poco connessi alla catena del valore. Lo stretto legame con il mercato serve come sostituto della garanzia e aiuta a rispondere ad una delle principali barriere al credito privato per gli agricoltori: la mancanza di garanzia fisica, come ad esempio un atto di proprietà del terreno. Tuttavia, si stima che i progressi nel finanziamento della catena del valore beneficino solo il 7% dei piccoli agricoltori a livello mondiale, mentre la maggior parte di loro rimane esclusa o poco connessa alle catene del valore. Il workshop fornirà una panoramica della natura e delle potenzialità del finanziamento della catena del valore, nonché delle lezioni apprese utilizzando questo approccio per promuovere lo sviluppo del settore agricolo. Moderatore: Michaël de Groot, Responsabile Investimenti, Rabo Rural Fund Relatori: Renée Chao-Beroff, Direttrice Generale, PAMIGA Fabio Malanchini, Fondatore e Socio, Impact Finance Management Norah Becerra, Direttrice del centro per la Finanza Rurale Sostenibile, Frankfurt School of Finance & Management Tanya Hotchkiss, Direttrice dell’Ufficio Gestione Strategica, Cantilan Bank, Inc. (Filippine) Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori Relatori Miguel Alberto ACHURY JIMÉNEZ Vicepresidente di Pianificazione e Sviluppo Istituzionale, Bancamía (Colombia) Achury Jiménez possiede una laurea in Contabilità Pubblica e una specializzazione in Banca e Finanza. È un esperto in processi di costituzione e fusione di entità finanziarie e di trasformazione organizzativa. Ha maturato 26 anni di esperienza all’interno del sistema finanziario colombiano, ricoprendo incarichi dirigenziali in diverse aree quali Amministrazione, Contabilità, Operazioni, Gestione delle Risorse Umane, Rischi e Pianificazione, in differenti entità finanziarie nazionali e multinazionali. Achury Jiménez è inoltre membro del Consiglio Direttivo di diverse entità bancarie e assicurazioni. Dal 2008 è vicepresidente di Pianificazione e Sviluppo Istituzionale presso Bancamía. Francesca AGNELLO Coordinatrice dell’Unità Microfinanza e Social Business, Fondazione ACRA-CCS (Italia) Francesca coordina dal 2009 l’unità di ACRA-CCS dedicata a Microfinanza e Social Business e specializzata nel supporto tecnico e nell’incubazione di imprese sociali nell’ambito di progetti di cooperazione internazionale. Francesca ha maturato una lunga esperienza nel settore della microfinanza e dello sviluppo economico, operando in Kenya, Filippine, Cambogia e Sudan. Ha lavorato sia con organizzazioni multilaterali (UNDP, Asian Development Bank) che con ONG internazionali (Save the Children, World Vision). Francesca è membro del gruppo di lavoro sulla rimesse della Piattaforma Europea di Microfinanza e membro del comitato di investimento di Opes Impact Fund. È laureata in Economia presso l’Università Bocconi di Milano e ha conseguito un Master alla London School of Economics. Norah BECERRA Direttrice del centro per la Finanza Rurale Sostenibile, Frankfurt School of Finance & Management (Germania) Norah Becerra lavora dal 2007 presso la Frankfurt School of Finance & Management, dirigendo il centro per la Finanza Rurale Sostenibile, per il quale gestisce progetti a livello globale con un approccio olistico allo sviluppo rurale sostenibile. È inoltre responsabile di tutti i progetti in America Latina e Caraibi. Prima di entrare nella Frankfurt School, Becerra ha lavorato per 15 anni come consulente internazionale in microfinanza e finanza delle piccole e medie imprese. Ha partecipato alla creazione e all’avvio di istituzioni di microfinanza, alla pianificazione strategica e al rafforzamento di istituzioni finanziarie. È esperta delle politiche e delle procedure di diverse organizzazioni bilaterali e multilaterali (KfW, GIZ, WB, Iadb, ecc.). Becerra unisce ad una forte conoscenza della finanza agricola e della catena del valore, una vasta esperienza sul campo nell’implementazione di progetti di consulenza mirati a facilitare l’accesso alla finanza per piccoli agricoltori e micro, piccole e medie imprese agricole. Laurent BIOT Direttore Programmi-Sud, SOS Faim (Belgio) Laurent Biot ha oltre 10 anni di esperienza nel settore dello sviluppo in paesi in via di sviluppo (Etiopia, Ghana, Yemen, Ecuador) e 15 anni di esperienza nel settore della microfinanza con SOS Faim, Centre International de Développement et de Recherche (CIDR) e Entrepreneurs du Monde. Lavorando per SOS Faim, ha maturato esperienza nell’ambito della finanza rurale e in particolare nei rapporti tra organizzazioni di agricoltori e istituzioni di microfinanza (in Ecuador, Bolivia, Perù, Mali, Burkina Faso, Senegal, Etiopia, RDC). Laurent è anche membro del Consiglio di ALTERFIN e del Comitato di gestione dell’European microfinance programme. È laureato in Economia. Kea BORANN Amministratore Delegato, AMK Microfinance Institution Plc (Cambogia) Kea Borann nel luglio 2012 è stato nominato Amministratore Delegato di AMK Microfinance Institution Plc (AMK), una delle principali istituzioni di microfinanza del settore. Prima della sua nomina come Amministratore Delegato, aveva ricoperto diversi altri incarichi all’interno di AMK. Ha cominciato a lavorare per l’istituzione nel 2004 come Amministratore Finanziario, quando la società era ancora all’inizio del suo percorso di crescita. Nei nove anni successivi, Kea Borann è diventato uno dei pilastri della strategia di sviluppo di AMK. In precedenza aveva lavorato per un’altra istituzione di microfinanza svolgendo diversi ruoli, da quello di contabile a quello di Amministratore Finanziario. Kea Borann ha conseguito una laurea in Finanza e Contabilità e ha ricevuto la certificazione di Dottore Commercialista dall’ACCA (Association of Chartered Certified Accountants), divenendone membro nel 2008. Philippe BREUL Fondatore e Socio, PHB Development (Belgio) Philippe è uno specialista in applicazioni e pagamenti tramite cellulare con oltre 20 anni di esperienza. Ha fondato PHB Develoment nel 2006 con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di canali di distribuzione e di prodotti innovativi in grado di ampliare l’accesso finanziario dei poveri. Ha diretto valutazioni di contesti normativi e progettato politiche favorevoli allo sviluppo della moneta elettronica. Recentemente ha iniziato il monitoraggio e la valutazione dell’assistenza tecnica al mobile banking per il programma Mobile Money for the Unbanked della Fondazione Gates e per i programmi dell’IFC in Sudafrica e Indonesia. Inoltre, ha assistito diverse agenzie internazionali di sviluppo, operatori di reti mobili, sistemi di pagamento, banche e IMF nello sviluppare ecosistemi per il mobile money. Prima di creare PHB Development, Philippe ha ricoperto diverse posizioni di rilievo all’interno di operatori di rete mobile in Africa. Philippe è stato oratore in varie conferenze internazionali e autore di diverse pubblicazioni. Ilaria CARAMIA Project Manager, Fondazioni for Africa Burkina Faso (Italia) Ilaria Caramia è Project Manager dell’iniziativa Fondazioni for Africa Burkina Faso. Laureata nel 2000 in Economia Politica presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca, ha frequentato il Master in Cooperazione e Sviluppo dello IUSS di Pavia e ha svolto ricerche post laurea sui sistemi di governance nelle istituzioni di microfinanza in Senegal presso l’Iedes Pantheon Sorbonne di Parigi. Dal 2003 al 2012 ha collaborato con l’ONG ACRA ricoprendo diversi ruoli sul terreno, come capo progetto di un’iniziativa di supporto ad un’Unione di Casse di Risparmio e Credito in Senegal (URMECS), e in Italia, come Desk Officer Africa Occidentale e Responsabile Settore Microfinanza. È stata consulente per l’organizzazione del 4° premio internazionale organizzato dall’European Microfinance Platform su “Microfinanza per la sicurezza alimentare” (2012/2013). A partire dal 2012 ha iniziato la sua collaborazione con il programma Fondazioni4Africa Senegal. Renée CHAO-BEROFF Direttrice Generale, PAMIGA (Francia) Direttrice Generale di PAMIGA, Renée Chao-Beroff ha un Ph.D. in Economia e Finanza. Renée ha lavorato nel settore dello sviluppo economico e della microfinanza per 30 anni. Ha sviluppato il modello delle casse di villaggio di risparmio e credito autogestite (Caisse Villageoise d’Épargne et de Credit Autogérées, o CVECA’s) che ha portato la microfinanza sostenibile in zone rurali remote dell’Africa occidentale e centrale. Renée abitualmente fornisce consulenza a donatori, governi, reti nazionali e IMF e insegna microfinanza presso il Center for Finance, Economics and Banking Studies in Francia, e presso il Boulder Institute of Microfinance. È stata membro del Policy Advisory Group dal 1995 al 1999 ed attualmente è membro del Comitato Esecutivo del CGAP. Emily COLEMAN Project Officer, IFAD (Italia) Emily Coleman è una professionista del settore dello sviluppo internazionale che si sta specializzando nell’accesso ai servizi finanziari presso il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD). Lavora nell’ambito dell’assicurazione agricola con la Weather Risk Management Facility (WRMF), iniziativa congiunta di IFAD e World Food Programme, sin dall’avvio nel 2008. Attraverso tale iniziativa, Emily ha contribuito alla ricerca e alla pubblicazione di studi sull’assicurazione indicizzata, all’assistenza tecnica e all’avvio di progetti pilota sull’assicurazione indicizzata. Attualmente Emily è responsabile di un progetto innovativo nell’ambito della WRMF, finalizzato a valutare in che modo l’utilizzo di dati satellitari possa migliorare l’offerta di assicurazione indicizzata per i piccoli agricoltori nei paesi in via di sviluppo. Daryl COLLINS Direttrice Generale, Bankable Frontier Associates (USA) e coautrice di Portfolios of the Poor Daryl Collins è coautrice di Portfolios of the Poor e Direttrice Generale di Bankable Frontier Associates, una società di consulenza con sede a Boston (www.bankablefrontier.com). Daryl Collins ha maturato un’ampia esperienza professionale con fondazioni, istituzioni bilaterali e fornitori privati di servizi finanziari, unendo la conoscenza della gestione finanziaria delle famiglie a basso reddito all’interesse commerciale per l’offerta di servizi finanziari. Il suo lavoro è fondato su una profonda conoscenza dei comportamenti finanziari delle persone a basso reddito in tutto il mondo, facendo leva sull’esperienza maturata svolgendo studi sui Financial Diaries in Kenya, India, Messico, Sud Africa, Tanzania, Mozambico e Pakistan e fornendo consulenza per i Financial Diaries negli USA. Daryl Collins ha conseguito una laurea triennale e specialistica in Economia presso la London School of Economics e un dottorato alla New York University. Marcella CORSI Professoressa di Economia, Sapienza – Università di Roma (Italia) Marcella Corsi è professoressa di Economia presso la Sapienza-Università di Roma ed è membro associato del Centro Europeo di Ricerca sulla Microfinanza (CERMi) di Bruxelles. Ha conseguito un Ph.D. in Economics presso l’Università di Manchester (Gran Bretagna). Ha svolto attività di consulenza per diverse istituzioni internazionali (Commissione Europea, Parlamento Europeo, OCSE). È tra i fondatori dell’associazione Economia Civile (www.economiacivile.it) e della rivista online inGenere.it (www.ingenere.it). Attualmente è membro del consiglio di presidenza della Società Italiana degli Economisti (SIE) e coordinatrice della Commissione di genere della SIE. Inoltre è membro del comitato scientifico di Fondazione Risorsa Donna e della Fondazione Giacomo Brodolini. Matteo CORTESE Responsabile del settore economia e finanza rurale, CISV (Italia) Matteo Cortese, un socio-economista, si è laureato in Scienze Politiche nel 2003 (Università di Torino) e nel 2012 ha conseguito una laurea specialistica in Povertà e Sviluppo presso l’Institute of Development Studies della Sussex University di Brighton. Lavora per l’ONG italiana CISV (Comunità Impegno Servizio Volontariato) come Programme Manager dell’area finanza rurale ed economica dal maggio 2014 (per la quale segue programmi in Burkina Faso, Mali, Niger e Mauritania) e come consulente internazionale dal 2009. Ha iniziato a lavorare con CISV nel 2004 come volontario del servizio civile a Torino, quindi come Project Manager per la sicurezza alimentare nel Burkina Faso sud-occidentale per 5 anni dove ha contribuito all’avvio dell’esperienza di warrantage di COPSA-C (Coopérative de prestation de services agricoles) e come Rappresentante Paese in Senegal per un anno. Tra il 2005 e il 2007 ha lavorato come consulente finanziario per un’azienda semi-privata in Italia settentrionale (Eurofidi). Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori Grégoire DANEL-FEDOU Amministratore Delegato, Advans CI (Costa d’Avorio) Grégoire Danel-Fedou è Amministratore Delegato di Advans Côte d’Ivoire. Entrato in Horus Development Finance nel 2003 in qualità di Vice Direttore Generale di FINADEV Chad, ha maturato competenze nel settore della microfinanza occupandosi di vari aspetti: dal design di prodotti di credito allo sviluppo commerciale, dall’organizzazione alla supervisione. Dal 2006 al 2008 ha lavorato nell’Unità Investimenti di Horus, partecipando alla creazione e alla gestione di Advans SICAR e conducendo studi di fattibilità per la creazione di nuove istituzioni di microfinanza. Dal 2008 fino alla sua partenza per la Costa d’Avorio nell’ottobre 2011 è stato Direttore delle Operazioni, responsabile del coordinamento dell’Assistenza Tecnica che Horus fornisce alle affiliate di Advans. Dall’ottobre 2011 è Amministratore Delegato di Advans Côte d’Ivoire e fa parte del Board di Advans Congo, Advans Tunisie e dell’Associazione Professionale di Istituzioni di Microfinanza della Costa d’Avorio (APSFD-CI). Loïc DE CANNIÈRE Amministratore Delegato, Incofin Investment Management (Belgio) Loïc De Cannière è Amministratore Delegato di Incofin Investment Management dal 2001. Ha ristrutturato con successo la società facendola diventare uno dei più grandi gestori di fondi di investimento in microfinanza. Oggi, Incofin IM gestisce un capitale totale di 650 milioni di dollari. Incofin IM gestisce fondi ponendo grande attenzione alla finanza rurale e agricola. I più importanti fondi della società sono agRIF (2015), Rural Impulse Fund II (2010), Rural Impulse Fund I (2007). Tra gli investitori nei fondi gestiti da Incofin IM vi sono grandi investitori istituzionali privati e istituzioni finanziarie per lo sviluppo. Incofin possiede uno staff di 40 professionisti e ha uffici in Belgio (Antwerp), Colombia (Bogotá), Kenya (Nairobi) e un ufficio di rappresentanza a Chennai (in India). Loïc De Cannière è anche membro del Consiglio di Amministrazione di Finance Trust Bank (Uganda) e dei fondi gestiti da Incofin IM. Prima di lavorare con Incofin, Loïc è stato responsabile delle operazioni di finanziamento strutturato presso il gruppo DEME, dove ha contribuito a strutturare grandi progetti portuali e ambientali in Tunisia, Ghana, Nigeria, Qatar, India, Bangladesh e Taiwan. Loïc ha studiato economia e filosofia presso le Università di Louvain in Belgio e Monaco in Germania. Michaël DE GROOT Responsabile Investimenti, Rabo Rural Fund (Paesi Bassi) Michaël ha iniziato la sua carriera nel settore bancario con NMB Bank (ING), dove è stato responsabile prestiti a rischio del dipartimento internazionale. Nel 1995 entrò a far parte di Rabobank dopo un periodo in Sudan, dove ha lavorato nella regione di Gedaref su programmi di microfinanza informale (banche comunali). Per Rabobank Foundation ha lavorato 5 anni come responsabile Africa e 5 anni come responsabile Sud Est Asiatico. Dal 2011 è responsabile di Rabo Rural Fund, un fondo di investimento etico sociale. Ha una vasta esperienza internazionale in sistemi di risparmio e credito cooperativi, banche rurali e finanziamento della catena del valore con una vasta conoscenza di tematiche quali: strategia e (ri)strutturazione, questioni organizzative, rafforzamento delle istituzioni e sviluppo di prodotti finanziari. È entusiasta di lavorare assieme agli studenti come Guest Lecturer e tutor per tirocini. Michael ha conseguito un master in economia presso la Free University di Amsterdam (VU). Malkhaz DZADZUA Amministratore Delegato, JSC MFO Crystal (Georgia) Malkhaz Dzadzua è membro fondatore e AD di JSC MFO Crystal, una delle principali istituzioni di microfinanza in Georgia. Attivamente coinvolto nella microfinanza dal 1997, dal 2004 Malkhaz ha assunto posizioni senior in MFO Crystal nelle aree legate a leadership strategica, direzione generale, sviluppo delle attività e relazioni con gli investitori. Nel 2013 è stato eletto presidente del comitato di Responsabilità Sociale dell’associazione georgiana delle istituzioni di microfinanza. È membro del comitato direttivo del forum delle istituzioni di microfinanza presso EBRD. Malkhaz ha una laurea in economia e nel 2013-2014 ha ottenuto il certificato di esperto internazionale in Microfinanza e Gestione del Rischio dalla Frankfurt School of Finance & Management. Ha perfezionato le sue competenze tramite programmi di formazione altamente qualificati presso Harvard Business School, Frankfurt School of F&M, George Mason University e Joint Vienna Institute. Véronique FABER Direttrice Esecutiva, Microinsurance Network (Lussemburgo) Véronique Faber è Direttrice Esecutiva del Microinsurance Network, l’unica piattaforma globale per esperti di microassicurazione e settori correlati. È anche Vice Presidente dell’Inclusive Finance Network Luxembourg (InFiNe.lu) e membro del Consiglio di Amministrazione di Cercle.lu, una piattaforma per istituzioni no-profit e ONG in Lussemburgo. Prima di diventare la Direttrice Esecutiva del Microinsurance Network, Véronique ha lavorato come Programme Manager presso ADA coordinando per 4 anni il Microinsurance Network stesso, di cui ADA gestiva il segretariato. Oltre a tale ruolo, durante i 9 anni trascorsi presso ADA, Véronique ha coordinato partnership e avviato le attività dell’iniziativa Microfact Performance Management. Ha conseguito un Master in Antropologia Sociale e Studi africani e ha lavorato per molti anni come manager nell’industria del software. Laura FOSCHI Direttrice del Dipartimento Ricerca e Sviluppo, ADA (Lussemburgo) Laura Foschi è Direttrice del dipartimento di Ricerca e Sviluppo di ADA, una Organizzazione Non Governativa basata a Lussemburgo che promuove l’inclusione finanziaria nel mondo. È anche membro del Comitato di Direzione della Responsible Microfinance Facility e dell’EIIL (European Impact Investing Luxembourg). Inoltre, tiene corsi di formazione e lezioni sull’inclusione finanziaria all’Università di Lussemburgo, all’Università di Lorraine, all’European Microfinance Programme (Université Libre de Bruxelles) e in moltri altri centri di formazione in Africa e America Latina. Prima di entrare in ADA, è stata Direttrice Generale del Consorzio Etimos. Ha anche coordinato e svolto attività di formazione e assistenza tecnica a programmi di microfinanza in America Latina, Africa e nei Balcani per oltre dieci anni. È stata membro del Consiglio di Amministrazione di FEBEA e del Comitato Etico di Coop Adriatica (la più grande cooperativa di consumatori in Italia che raggruppa oltre 6 milioni di membri). Beatrice GERLI Specialista in genere e targeting, IFAD (Italia) Beatrice Gerli ha oltre 10 anni di esperienza nel settore dello sviluppo, con un focus particolare sulle tematiche di genere e di inclusione sociale nelle aree rurali. Attualmente lavora per il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) a Roma, dove si occupa di tematiche di genere, svolgendo supporto tecnico in fase di ideazione ed implementazione di progetti. Grazie ad esperienze sul campo in diversi paesi in America Latina e Africa Sub-sahariana, Beatrice ha sviluppato competenze per gestire ricerche sul campo con il coinvolgimento delle comunità e sviluppare soluzioni su misura per ridurre le disuguaglianze di genere tra i piccoli agricoltori. Prima di entrare in IFAD, ha lavorato su aspetti di genere e di monitoraggio e valutazione per diverse organizzazioni internazionali, quali FAO, UNESCO e Commissione Europea. Beatrice ha conseguito un Master in Economia e Gestione Pubblica presso l’Università Bocconi di Milano. Claudio GONZÁLEZ-VEGA Professore Emerito, The Ohio State University (USA) e Presidente del Consiglio di Amministrazione, Fundación Microfinanzas BBVA (Spagna) Economista e avvocato costaricense, dal 1982 al 2010 Claudio González-Vega è stato docente di economia e di economia agricola, ambientale e dello sviluppo, nonché direttore del Programma per la finanza rurale della The Ohio State University, della quale adesso è Professore Emerito. Consulente per le principali agenzie internazionali, Claudio González-Vega è autore di numerosi libri e articoli in materia di sviluppo economico, povertà, commercio internazionale, finanza rurale e microfinanza. Ha ricevuto un riconoscimento dall’IICA (Inter-American Institute for Cooperation in Agriculture) per “contributi che hanno arricchito l’agricoltura”. È stato membro del Comitato Esecutivo del Generation Challenge Program (CGIAR) e attualmente è Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fundación Microfinanzas BBVA. Philippe GUICHANDUT Direttore del Dipartimento Sviluppo e Assistenza Tecnica, Grameen Crédit Agricole Microfinance Foundation (Lussemburgo) Dal 1986 al 2004 Philippe Guichandut ha lavorato per svariate ONG francesi per lo sviluppo (France Volontaire, Inter-Aide, Enfants et Développement, Save the Children France, CCFD-Terre Solidaire). Ha trascorso sei di questi 17 anni sul terreno: in Ruanda, India e nelle Filippine con l’incarico di organizzare e monitorare progetti di microfinanza. È stato il primo Direttore Esecutivo della Rete Europea di Microfinanza quando venne creata nel 2004. Ha tenuto corsi di sviluppo e gestione di progetti di microfinanza per oltre 10 anni in Francia e in altri Paesi europei. Nel novembre 2010 è stato nominato Responsabile del settore Sviluppo e Assistenza Tecnica della Grameen Crédit Agricole Microfinance Foundation. Philippe Guichandut ha conseguito un Master in Urban Social Development dall’Università di Evry e un MBA dalla European University di San Francisco. Giuseppe GUZZETTI Presidente, ACRI (Italia) Dal 1997 l’Avv. Guzzetti è Presidente della Fondazione Cariplo e dal 2000 è Presidente dell’ACRI – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa, l’associazione che rappresenta collettivamente le Fondazioni di origine bancaria. Laureato in giurisprudenza all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano - tesi sulla Cassa Depositi e Prestiti, relatore prof. Feliciano Benvenuti – l’Avv. Guzzetti è stato Presidente della Giunta Regionale della Lombardia, dal 1979 al 1987, e Senatore della Repubblica, dal 1987 al 1994, membro sia della Prima Commissione del Senato - Affari Costituzionali sia della Commissione Bicamerale per le Riforme Istituzionali. Dal 1992 al 1994 è stato anche membro del Consiglio d’Europa e dell’Unione Europea Occidentale U.E.O. Dal 1998 al 2006 è stato consigliere d’amministrazione dell’Università Bocconi. Dal 2001 al 2007 è stato consigliere della Fondazione del Crédit Agricole - Pays de France, Parigi. È stato membro del Nucleo di Valutazione del Politecnico di Milano. Attualmente esercita la professione di avvocato in Como ed è iscritto all’Albo Speciale della Cassazione e delle Giurisdizioni Superiori. Tanya HOTCHKISS Direttrice dell’Ufficio Gestione Strategica, Cantilan Bank Inc. (Filippine) Tanya Hotchkiss è Direttrice della Gestione Strategica presso Cantilan Bank, gestendo lo sviluppo di strategie di marketing e l’innovazione dei prodotti e servizi della banca con particolare riferimento ai suoi programmi di inclusione sociale e finanziaria, in linea con l’impegno dell’azienda a realizzare uno sviluppo della comunità significativo e sostenibile e una crescita economica. Tanya Hotchkiss è allo stesso tempo Direttrice Esecutiva della Fondazione Hotchkiss e Amministratrice dell’Hotchkiss Learning Center, dove supervisiona direttamente il lavoro della fondazione nella conservazione ecologica dell’isola e il programma della scuola di educazione alla conservazione. Ha conseguito un Master in Sviluppo, Innovazione e Cambiamento presso l’Università di Bologna in Italia. Per il suo eccezionale impegno nell’ambito dello sviluppo internazionale ha ricevuto il premio “Devex 40 Under 40” nel 2013 a Manila. Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori Anwar Fahmi Mohammad HUSSEIN Amministratore Delegato, Palestine for Credit and Development – FATEN (Palestina) Anwar Fahmi Hussein è l’Amministratore Delegato di FATEN dal 2004. Sotto la sua leadership, FATEN è cresciuta fino a diventare una istituzione di microfinanza con 24 filiali, circa 200 impiegati, $63 milioni portafoglio attivo, e 30.000 clienti attivi. Hussein è membro del Consiglio di Amministrazione dela Rete Araba di Microfinanza – Sanabel, con sede al Cairo. Prima di entrare in FATEN era Manager della Mortgage Insurance Company presso la Palestinian Mortgage and Housing Corporation, Vice Direttore Regionale per le operazioni bancarie presso la Banca Nazionale Giordana, Responsabile del Dipartimento del Tesoro presso la Housing Bank for Trade & Finance, e Direttore della filiale “Orobah” della Banca Nazionale Araba. Hussein si è laureato in Science of International Community Economic Development con specializzazione in Gestione degli enti no profit alla Southern New Hampshire University in America. Félicité KAMBOU Direttrice, COPSA-C (Burkina Faso) Félicité Kambou, Direttrice della COPSA-C (Coopérative de prestation de services agricoles) dal 2009, aveva già lavorato in diversi progetti e programmi di sviluppo rurale dal gennaio 1987, maturando 28 anni di esperienza nelle aree rurali. Félicité fornisce supporto e consulenza a gruppi e a unioni formati per il 40% da donne. Offre formazione alle istituzioni di microfinanza e alle organizzazioni di agricoltori sul sistema del warrantage. Il suo dinamismo, la sua determinazione e la sua dedizione al lavoro hanno fatto di lei una donna di riferimento nella regione e nel resto dell’Africa. Félicité crede che un cambiamento nella condizione rurale delle donne sia possibile e si batte per ottenerlo, mirando a trasformare la sua cooperativa in un centro di riferimento nel campo dell’innovazione agricola in Burkina Faso e in tutto il mondo. Roberto LEONARDI Segretario Generale, Fondazione FITS! (Banca Prossima – Gruppo Intesa Sanpaolo) (Italia) Roberto Leonardi è attivo da quasi trenta anni nella cooperazione sociale; nel 1994 divenne Presidente della Cooperativa sociale Il Borgo e nel 1997 diede vita ad un Consorzio di cooperative, sociali e non, del territorio nazionale: il Consorzio Abn. È stato consulente per la costituzione e l’accompagnamento allo start-up di imprese che operano nel campo dell’energia solare termica, insieme ad Enea e Ministero dell’Ambiente, e poi consulente della società Italia Lavoro per l’attivazione di iniziative imprenditoriali nel campo delle Fonti energetiche rinnovabili e presidente di “Renergy –Consorzio per lo sviluppo sostenibile di imprese sociali”, che opera per la diffusione delle fonti energetiche rinnovabili. Nel 2012 incontra Banca Prossima e si occupa della Fondazione per l’Innovazione del Terzo Settore FITS!, che studia e sviluppa nuovi modelli di business sociale, di cui oggi è Segretario Generale. Dal 2014 ha iniziato a collaborare con l’università di Trento. Fabio MALANCHINI Fondatore e Socio, Impact Finance Management (Italia) Dopo aver conseguito una laurea specialistica presso l’Università Bocconi di Milano, Fabio Malanchini ha lavorato presso il Dipartimento di Economia dell’Università Bocconi e come consulente per un fondo italiano specializzato in microfinanza e per diversi progetti internazionali di sviluppo. Nel 2000 ha co-fondato Microfinanza, società di consulenza che offre assistenza tecnica in microfinanza, e successivamente Microfinanza Rating, agenzia internazionale di rating specializzata nel settore della microfinanza. Nel 2010 ha creato, insieme ad altri soci, Impact Finance Management, un gestore di fondi specializzato in Impact Investing. Ha maturato una vasta esperienza professionale in oltre 40 paesi. È stato Direttore Esecutivo di Microfinanza Rating e di Microfinanza, e attualmente è Socio di Impact Finance Management. Federico MANZONI Presidente, Fondazione Giordano Dell’Amore (Italia) Presidente della Fondazione Giordano Dell’Amore dal 2006, il dott. Manzoni è membro del Consiglio di Sorveglianza di UBI Banca, Presidente di Mittel Investimenti Immobiliari e Presidente del Collegio Sindacale e Sindaco in diverse società del settore finanziario. Laureato in Filosofia presso l’Università Cattolica di Milano e successivamente in Economia e Commercio all’Università degli Studi di Bergamo, è stato inoltre Commissario della Fondazione Cariplo ed ha ricoperto diverse cariche in Consigli di Amministrazione e Organi di Controllo prevalentemente in ambito finanziario, tra cui Banca Credito Bergamasco (in qualità di Sindaco effettivo), Intesa Leasing (come Presidente), Banco di Brescia e Banca Lombarda (come Consigliere). Dal 1990 svolge l’attività di Dottore Commercialista con un proprio Studio a Bergamo. Daniel MARCHAL Esperto di warrantage Daniel Marchal è Ingegnere agronomo delle acque e delle foreste e “Agrégé de l’enseignement secondaire supérieur“ dell’Università di Gembloux in Belgio. Ha lavorato quasi 55 anni in Africa, di cui 32 anni esclusivamente sul terreno a diretto contatto con i produttori e le produttrici, principalmente per conto della FAO. Specialista in sviluppo rurale, dalla produzione di riso in Madagascar ai piccoli allevamenti delle montagne del Kivu e alle federazioni di produttori e produttrici del Niger, Daniel è sempre stato impegnato nella formazione degli agricoltori. Assieme a loro, ha sviluppato diverse innovazioni che permettono di migliorare la produttività preservando gli scarsi flussi di cassa delle famiglie rurali attraverso strumenti quali il warrantage. Per il successo delle sue innovazioni e per la sua dedizione alla causa contadina gli è stata conferita la cittadinanza nigerina. Attualmente in pensione, continua a sostenere regolarmente le cooperative agricole attraverso missioni sul terreno. Maude MASSU Consulente specializzata in inclusione finanziaria, IDO (Francia) Maude Massu è una specialista in sviluppo internazionale e finanza inclusiva. Attualmente è consulente per IDO – una ONG che aiuta le comunità rurali in Congo e Ciad a costruire fonti sostenibili di accesso all’acqua potabile – per lo sviluppo di una strategia di inclusione finanziaria. Dal 2009 al 2015 ha lavorato come Consulente Senior di microfinanza presso CARE International UK, guidando l’implementazione della strategia di inclusione finanziaria, fornendo supporto tecnico e supervisionando il monitoraggio e la valutazione di diversi progetti di Associazioni di Risparmio e Credito di Villaggio (VSLA, Village Savings and Loan Associations). Precedentemente ha lavorato per l’ONG francese CIDR (International Centre for Development and Research), dove era responsabile dei portafogli di Africa Orientale ed Occidentale, e lavorava con MFI locali per lo sviluppo di approcci al risparmio innovativi per i piccoli agricoltori. Maude aveva già lavorato con ONG in Perù e Madagascar per sviluppare programmi di inclusione finanziaria con target specifici. Dominique MOREL Esperta di agricoltura, Agenzia belga per lo Sviluppo-BTC (Belgio) Dominique Morel ha oltre 8 anni di esperienza nel settore dello sviluppo in Burkina, Ecuador e Nepal e 7 anni di esperienza come esperta di agricoltura presso l’Agenzia belga per lo Sviluppo-BTC, dove si occupa di paesi quali Benin, Senegal e Bolivia. Presso la BTC ha maturato esperienza nel fornire programmi per servizi non finanziari a piccoli agricoltori, lavorando principalmente con enti governativi centrali e locali ma anche con organizzazioni di agricoltori e diversi fornitori di servizi lungo la catena del valore. In precedenza, ha lavorato 5 anni per Credal, una cooperativa sociale di credito attiva nella microfinanza in Belgio. Dominique è inoltre presidente di Alterfin, una cooperativa belga di microfinanza che lavora dal 2013 nel Sud del mondo, e ciò le conferisce anche una buona conoscenza del settore della microfinanza. Emmanuel MOYART Consulente Senior di microfinanza, DAI Europe (Belgio) Emmanuel Moyart, ex banchiere, ha un’esperienza di più di 15 anni nel settore della microfinanza. Ha lavorato in diversi paesi in via di sviluppo, ma anche in Europa, acquisendo una vasta esperienza delle varie forme di inclusione finanziaria. Emmanuel è stato per cinque anni il coordinatore di ACP/EU Microfinance, un programma finanziato dalla Commissione Europea e dedicato a espandere l’inclusione finanziaria nelle zone dell’Africa Sub-Sahariana, dei Caraibi e del Pacifico. Nejira NALIC Direttrice Generale, MI-BOSPO (Bosnia ed Erzegovina) e membro del Consiglio di Amministrazione, Women’s World Banking (USA) Nejira Nalic è Direttrice di MI-BOSPO, una delle principali istituzioni di microfinanza in Bosnia ed Erzegovina, e membro del Consiglio di Amministrazione di Women’s World Banking. Dal 1996, quando ha iniziato a gestire la ONG BOSPO e il suo programma di microcredito (predecessore della Microcredit Foundation MI-BOSPO), ha contribuito all’empowerment di donne a basso reddito, fornendo loro accesso a servizi finanziari e non finanziari per le loro piccole imprese. Ad esempio, MI-BOSPO conduce il programma di servizi non finanziari “Women in Business”, un network che riunisce 1.700 donne tramite 24 clubs. Nejira Nalic è stata relatrice in diverse conferenze e seminari internazionali, quali il meeting annuale della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale a Praga nel 2000, la conferenza annuale del Microfinance Center, vari eventi della Women’s World Banking e il Microcredit Summit. Giampietro PIZZO Presidente, Rete Italiana di Microfinanza-RITMI (Italia) Economista, esperto di microfinanza e di finanza inclusiva. È Presidente della Rete Italiana di Microfinanza (RITMI) e Presidente di Microfinanza Srl. Si è occupato a lungo di microcredito e di finanza rurale in Africa e America Latina lavorando a stretto contatto con cooperative, banche rurali e istituzioni di microfinanza. Dal 2003 al 2008 ha ricoperto il ruolo di coordinatore dell’Unità Tecnica per l’Internazionalizzazione presso il Ministero degli Affari Esteri occupandosi di sviluppo territoriale, politiche di apertura internazionale e partenariato euro-mediterraneo. Svolge attività di ricerca e formazione sui temi dell’inclusione finanziaria e della finanza migrante in Europa. Ha curato di recente con Giulio Tagliavini la pubblicazione del “Dizionario di microfinanza. Le voci del microcredito” (Carocci, 2013). Frédéric PONSOT Specialista in rimesse e inclusione finanziaria, Financial Facility for Remittances, Policy and Technical Advisory Division, IFAD (Italia) Frédéric Ponsot è impegnato nel settore dell’inclusione finanziaria da 15 anni con una specializzazione in microfinanza e rimesse. Prima di iniziare a lavorare alla Financial Facility for Remittances (FFR) presso l’IFAD nel 2014, ha lavorato per CAPAF, un programma di formazione del CGAP con base a Dakar (Senegal), per la ONG francese GRET come Programme Manager nel dipartimento di microfinanza e piccole imprese, e come consulente indipendente. Ha fornito assistenza tecnica a istituzioni di microfinanza in Africa, e gestito studi e valutazioni in più di 20 paesi per conto di diverse istituzioni quali la Banca Mondiale, l’Unione Europea, la Banca di Sviluppo Africana, l’Agenzia di Sviluppo Francese e la Cooperazione del Lussemburgo. Frédéric ha insegnato al Boulder Institute of Microfinance e ha pubblicato diversi articoli e rapporti. Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori Jean POUIT Direttore Esecutivo, MyTransfer Luxembourg SA (Lussemburgo) Jean Pouit è il Direttore Esecutivo di MyTransfer Luxembourg SA da aprile 2001, una società specializzata nell’offerta di servizi di consulenza nel settore della microfinanza, in particolare su rimesse dei migranti, sistemi tecnologici di gestione dell’informazione, e mobile banking. È inoltre Segretario Generale del World Diaspora Fund, fondatore della Swiss Microfinance Platform, consulente del direttore generale dell’Osservatorio Internazionale sulle Rimesse dei Migranti (OITFM). Jean Pouit è stato membro del Consiglio di Amministrazione della Piattaforma Europea di Microfinanza (eMFP) dal 2006 al 2012, capo progetto per l’UE presso Oxfam Novib dove ha collegato le istituzioni di microfinanza alle rimesse, Direttore Generale di RAFAD Foundation e dell’International Guarantee Fund, e Senior Technology Advisor per il Microfinance Information eXchange. Ha lavorato allo sviluppo di reti di microfinanza, in particolare nel settore della tecnologia e delle rimesse, per 27 anni in 40 paesi in Asia, America Latina e Africa. È stato anche relatore in diverse conferenze internazionali (Microcredit Summit, eMFP week, EMN, Convergences, MFNT). Pranav PRASHAD Responsabile Tecnico, Impact Insurance Facility, ILO (Svizzera) Pranav supporta le differenti attività della Facility fornendo input tecnici sul tema dell’assicurazione. Lavora principalmente nell’ambito dell’assicurazione agricola, dei sistemi di distribuzione alternativi e dei servizi mobili. È la persona di riferimento per lo sviluppo del mercato in Asia. Ha più di vent’anni di esperienza e ha avviato e sviluppato progetti di assicurazione agricola e sanitaria tra le famiglie a basso reddito in India, utilizzando un diverso sistema di canali di distribuzione e tecnologia. Pranav ha conseguito un MBA presso la Facoltà di Management Studies e una laurea in Economia, entrambe presso l’Università di Delhi, India. Patricia RODRIGUEZ PULIDO Presidente, ACAF Italia (Italia) Patricia Pulido è laureata in Scienze ambientali presso l’Università Autonoma di Madrid dove ha conseguito anche un Master in Microfinanza. Ha studiato presso il Boulder Institute of Microfinance e il Carsey Institute of New Hampshire University in Ghana, Togo e Tanzania. Ha lavorato presso la Fondazione Nantik Lum per il progetto “Microfinanza e rimesse” basato in Repubblica Dominicana, e come capo ricercatore in Tanzania per l’Institute of Money, Technology and Financial Inclusion (IMTFI) dell’Università della California. Nel 2012, Patricia ha integrato la sua formazione in microfinanza e la sua esperienza professionale nella microfinanza di comunità in Europa, America Latina e Africa per creare ACAF Italia. Dal 2013 è impegnata, a nome di ACAF Italia, in diversi progetti per promuovere in Europa la microfinanza di comunità. Attualmente Patricia è responsabile del gruppo di lavoro sull’educazione finanziaria della Rete Italiana di Microfinanza e del gruppo di lavoro sul risparmio dell’European Financial Inclusion Network. Paula RODRIGUEZ RUEDA Consulente in inclusione finanziaria e imprenditorialità, Fundación Capital (Colombia) Paula lavora per la Fundación Capital dal 2011, occupandosi di rimesse rurali e di innovazione digitale. Ha fatto parte della squadra principale del progetto “Activos y Conexiones”, programma finanziato dall’IFAD per promuovere il risparmio e gli investimenti produttivi delle rimesse nelle aree rurali in Colombia, Perù e Bolivia. In seguito, ha guidato lo sviluppo della prima iniziativa di crowdfunding in Colombia per le micro-imprese in fase di avvio. Prima di Fundación Capital, ha lavorato nella divisione ALC dell’IFAD su imprenditoria giovanile e micro-impresa rurale. Attualmente collabora anche sullo sviluppo di !nspiraFarms, iniziativa di Enterprise Project Ventures che fornisce tecnologia sostenibile per piccoli imprenditori agricoli. Paula ha un Master in Relazioni Internazionali presso l’Università Javeriana ed un Master in Public Management presso la SDA Bocconi. Thomas SHAW Consulente Tecnico Senior di microfinanza, Catholic Relief Services (USA) Dal 2007 Thomas Shaw è Consulente Tecnico Senior di microfinanza presso Catholic Relief Services. Ha una laurea in Economia Agricola e Sociologia Rurale dalla The Ohio State University, attraverso la quale si è specializzato in mercati finanziari rurali e microfinanza. Ha oltre 39 anni di comprovata esperienza nella fornitura di servizi tecnici di alta qualità a istituzioni finanziarie rurali, cooperative di risparmio e credito e istituzioni di microfinanza in Africa, Asia Meridionale e America Latina. Ha fornito formazione e assistenza in gestione finanziaria e contabilità, gestione delle insolvenze, sviluppo e implementazione di prodotti di risparmio e credito, governance e sviluppo delle risorse umane. Ha lavorato su metodologie innovative di gruppi di risparmio, educazione finanziaria, accesso a prodotti di microassicurazione, dedicando un’attenzione speciale all’utilizzo dei gruppi di risparmio come piattaforma per diffondere migliori conoscenze e competenze tra le famiglie rurali affinché prendano decisioni finanziarie più consapevoli. Hamadoun SONDE Direttore del Dipartimento Crediti, Faîtière des Caisses Populaires du Burkina-FCBP (Burkina Faso) Hamadoun Sonde è il Direttore del Dipartimento Crediti della Faîtière des Caisses Populaires du Burkina (FCBP), una delle più grandi istituzioni di microfinanza della zona UEMOA (Union Economique et Monétaire Ouest Africaine). Arrivato al Réseau des Caisses Populaires du Burkina (RCPB) nel 1991 subito dopo gli studi universitari, Hamadoun ha ricoperto diverse funzioni e responsabilità all’interno del RCPB: Capo del servizio ispezione e verifica, Direttore regionale, Amministratore provvisorio, Coordinatore del Centro Finanziario per gli Imprenditori e Direttore del Dipartimento Crediti. Ha contribuito allo sviluppo degli strumenti, delle politiche, delle norme e delle procedure del RCPB concernenti il controllo e il credito. Hamadoun ha inoltre supervisionato lo sviluppo e la distribuzione di alcuni prodotti all’interno del RCPB (warrantage, micro bail, crédit’art, crédit FEE, ecc.) ed è formatore all’interno del RCPB e dell’APSFD/BF (Association Professionnelle des Systèmes Financiers Décentralisés du Burkina Faso). Cristina TAJANI Assessore alle Politiche del lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca, Comune di Milano (Italia) Cristina Tajani ha conseguito la laurea in Discipline Economiche e Sociali presso l’Università Commerciale “L. Bocconi” e il titolo di dottore di ricerca in Scienze del Lavoro presso l’Università Statale di Milano. È stata cultrice della materia in relazioni industriali ed in economia politica presso l’Università degli Studi di Milano, dove ha svolto anche attività didattica. È stata Italian correspondent dell’EIRO (European Industrial Relations Observatory) per il triennio 2007-2009. Dal 2003 al 2011 è stata funzionaria della Camera del Lavoro di Milano, con incarichi di studio e ricerca. In questa funzione ha curato i 5 rapporti intitolati “Il lavoro a Milano” dell’osservatorio congiunto Assolombarda-Cgil-Cisl-Uil. Dal 2010 al 2011 ha fatto parte della segretaria del sindacato FLC-Cgil di Milano. Da Giugno 2011 è Assessore alle Politiche del lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca del Comune di Milano. Ha pubblicato articoli e saggi brevi su riviste e quotidiani nazionali, di cui si può trovare traccia al sito www.cristinatajani.it. Laura VIGANÒ Professoressa di Economia degli Intermediari Finanziari, Università degli Studi di Bergamo (Italia) Laura Viganò, Ph.D., è professoressa di Economia degli Intermediari Finanziari e Direttrice del Centro di Ricerca per la Cooperazione Internazionale nel quale coordina il Gruppo di Ricerca FinDEV (Finance and Development) ed è editor del Journal Savings and Development. È stata Preside della Facoltà di Economia dell’Università per il quinquennio 2007-2011, Direttrice del Master in Microfinanza, e tra il 1995 e il 2005 è stata dapprima consulente e poi Direttrice della Fondazione Giordano Dell’Amore (Finafrica). La professoressa Viganò ha lavorato in diversi paesi, soprattutto in Africa e Medio Oriente, dedicandosi alla ricerca e all’assistenza tecnica per istituti di ricerca e agenzie di sviluppo. Ha presentato una serie di lavori a conferenze internazionali e pubblicato libri e articoli dedicati soprattutto ai mercati e intermediari finanziari nelle economie in fase di sviluppo. Betty WAMPFLER Professoressa di Economia Agraria e dello Sviluppo, Montpellier SupAgro (Francia) Betty Wampfler è professoressa di Economia Agraria e dello Sviluppo, responsabile del Master in Sviluppo Agricolo presso la University Institut for agrofood Industries and rural Development, Montpellier SupAgro, Francia. La sua ricerca si concentra sull’economia delle famiglie rurali e agricole e sul cambiamento nelle organizzazioni agricole. Più in particolare, sta lavorando sul tema della finanza rurale e agricola, analizzata come elemento costitutivo di un più ampio Cambiamento Agrario. Inoltre collabora in qualità di esperta con organizzazioni di agricoltori, politiche e programmi di sviluppo, organizzazioni internazionali, in materia di finanza rurale e agricoltura, integrazione dei giovani delle aree rurali nell’agricoltura, protezione sociale delle famiglie povere. Lavora soprattutto in paesi dell’Africa Occidentale e Centrale e in Madagascar. È membro fondatore e attuale presidente del CERISE, un network francese sullo sviluppo e la ricerca in microfinanza. Lukas WELLEN Consulente Senior di inclusione finanziaria, Enclude (Paesi Bassi) Lukas Wellen è un esperto internazionale di microfinanza, con focus particolare su efficienza, aree rurali e attenzione al cliente. Lukas ha fondato Musoni in Kenia, la prima istituzione di microfinanza al mondo ad offrire servizi di pagamento via telefono cellulare. Ha anche esperienza nell’avvio e nella gestione di Consigli di Amministrazione in qualità di membro indipendente in Cambogia, Georgia, Azerbaigian, Kenia e Danimarca. Lukas attualmente opera attraverso Enclude ed un’azienda di sua proprietà come consulente e Project Manager per investitori sociali e sviluppatori d’impresa, principalmente in Africa Orientale ed Occidentale e in India. Tra i suoi incarichi recenti figurano una ricerca sul mobile money in Kenia, l’analisi del portafoglio di un’istituzione di microfinanza ugandese, l’analisi di una banca per piccole e medie imprese in Africa Occidentale, la supervisione di un fondo per investitori scandinavi e la selezione di un partner per un fondo in Africa Orientale. Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori