cn posillipo - Circolo Nautico Posillipo

C.N. POSILLIPO
Domenica, 12 febbraio 2017
C.N. POSILLIPO
Domenica, 12 febbraio 2017
C.N. POSILLIPO
12/02/2017 Asitnews
1
Da Asitnews
12/02/2017 Il Roma Pagina 31
2
Canottieri, blitz con fatica la Lazio non si dà per vinta
12/02/2017 Il Roma Pagina 31
3
Orgoglio Porzio: andrà ai Mondiali con il Canada
12/02/2017 Il Roma Pagina 31
4
Posillipo, niente impresa: passa Brescia
12/02/2017 Il Roma Pagina 31
5
Trofeo Carroccio, le azzurre di Cuomo steccano a Legnano
12/02/2017 Il Roma Pagina 43
6
Al Circolo Posillipo entusiasmante recital di Lia Porcelli Ruvidi
12/02/2017 Corriere del Mezzogiorno Pagina 2
8
Franco e Pino Porzio allo stadio con Barroso
12/02/2017 TuttoSport Pagina 22
9
A1: Torino pareggia
12/02/2017 La Gazzetta dello Sport Pagina 39
10
Il Recco vola con Mandic Brescia super Posillipo k.o.
12/02/2017 Giornale di Brescia Pagina 59
L' An non brilla ma vince a Posillipo senza affanni
12/02/2017 La Prealpina Pagina 37
Un' altra estone sul Carroccio.Trionfa Beljajeva, azzurre k.o.
FRANCESCA MARMAGLIO
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Da Asitnews
Da AsitnewsGentili clienti, per problemi
indipendenti dalla nostravolontà, oggi la
rassegna è incompleta perchèmancano le
edizioni del Mattino di Napoli e delMessaggero
sia edizione Nazionale che locali.Ci scusiamo
per il disagio arrecatoRedazione Asitnews
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A ROMA Un superbo Giorgetti trascina i giallorossi
Canottieri, blitz con fatica la Lazio non si dà per vinta
9 11 (1­5; 4­1; 2­2; 2­3) LAZIO NUOTO:
Corraggia, Colosimo, Ambrosini, Vitale 3, Di
Rocco, Giorgi, Cannella 2, Leporale 3, De
Vena, Maddaluno 1, Mele, Washburn. Coach
Tafuro CANOTTIERI NAPOLI: Rossa,
Buonocore, Maccioni 1, Baviera 1, Giorgetti 3,
Borrelli 2, Dolce 1, Campopiano, Gitto 1,
Velotto 2, Baraldi, Esposito, Vassallo.
Coach Zizza ARBITRO: Ceccarelli e Dantoni
NOTE: espulsi Baraldi per proteste nel terzo e
Leporale per gioco violento nel quarto tempo.
Superiorità numeriche: Lazio 0/6 + un rigore e
Napoli 5/9 + un rigore.
però, i giallorossi escono e chiudono la pratica
nel finale.
Il rigore di Giorgetti spacca in due la partita in
favore dei giallorossi.
La Canottieri gestisce e risponde prontamente
all' 1­1 della Lazio messo a segno da
Cannella, sempre su rigore. I partenopei
reagiscono e l' 1­5 del primo tempo è
eloquente con Velotto (due gol) e lo stesso
Giorgetti protagonisti. Nei successivi 8' i
romani si rifanno sotto, gli uomini di Zizza
segnano solo in superiorità numerica con
Borrelli e al termine del secondo tempo il
risultato è di 5­6. I giallorossi,
inaspettatamente, calano un po' e a inizio terzo
tempo subiscono anche il pareggio ad opera
di Leporale (senza dubbio il migliore).
Punto a punto fino alla fine: sale in cattedra Dolce per il 6­7, pari di Vitale e controsorpasso ancora di
Giorgetti. Negli ultimi 8' la Canottieri tenta l' allungo definitivo ma la Lazio resta in gara: il gol di Gitto a
20" dalla fine mette al sicuro il risultato.
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IL PERSONAGGIO Gli impegni del ct hanno costretto al rinvio di Acquachiara­Quinto
Orgoglio Porzio: andrà ai Mondiali con il Canada
NAPOLI. Pino Porzio orgoglio napoletano.
Ancora una volta. L' allenatore dell'
Acquachiara ha guidato il "suo" Canada alla
conquista del pass per i Mondiali di pallanuoto
2017 di Budapest. È il secondo napoletano a
staccare il visto per la rassegna iridata, in
quanto Paolo Zizza, vice allenatore del
Setterosa, è riuscito a ottenere la
qualificazione lo scorso 19 agosto alle
Olimpiadi di Rio grazie alla medaglia d'
argento conquistata dalle azzurre.
I canadesi ieri notte hanno superato 21­1 i
padroni di casa di Trinidad & Tobago nel
quadrangolare al quale hanno preso parte
anche Brasile (seconda squadra qualificata) e
Argentina. Porzio ha schie rato un Canada
completamente rinnovato e ringiovanito
rispetto alla squadra che l' anno scorso sfiorò
la qualificazione alle Olimpiadi. Della vecchia
guardia sono rimasti pochissimi giocatori, tra i
quali Scott Robinson, difensore della Carpisa
Yamamay Acquachiara.
Gli impegni di Porzio hanno costretto la
Carpisa Yamamay a ri mandare l' impegno di
campionato contro il Quinto: si giocherà
sabato 11 marzo.
A2 FEMMINILE. L' Acquachiara femminile
scende in vasca oggi per la 4ª di campionato:
primo derby campano per Barbara Damiani,
che alle 12 attende il Volturno nella piscina
Galante di Scampia.
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PALLANUOTO A1 I rossoverdi tengono un tempo e poi crollano, i lombardi dilagano fino al 3­8
finale
Posillipo, niente impresa: passa Brescia
3 8 (2­2; 0­2; 0­4; 1­0) POSILLIPO:
Sudomlyak, Cuccovillo, Rossi, Foglio,
Klikovac, Mattiello 1, Renzuto Io dice, Subotic,
Vlachopoulos 1, Marziali 1, Dervisis, Saccoia,
Negri. Coach Occhiello BRESCIA: Del Lungo,
Manzi 1, Presciutti C. 1, Randelovic 1,
Paskovic, Guerrato, Muslim, Nora, Presciutti
N. 1, Bertoli, Ubovic, Napolitano, Morretti.
Coach Bovo ARBITRI: Centineo e Piano
NOTE: uscito per limite di falli Randelovic nel
quarto tempo. Superiorità numeriche: Posillipo
1/9 + un rigore; Brescia 5/9 + un rigore.
Spettatori 250 circa.
NAPOLI. Che la speranza sia l' ultima a morire
non è solo un modo di dire. È lo state of mind
che le avversarie assumono quando
incontrano il Brescia, senza troppe eccezioni. Il
Posillipo ci provato, è rimasto in partita per il
primo tempo e poi si è sgretolato davanti allo
strapotere dei lombardi, usciti vin centi dalla
Scandone con il risultato di 3­8. Per Occhiello
e soci è una sconfitta che fa male due volte:
oltre alla sconfitta, infatti, i rossoverdi vedono
la Canottieri allungare il proprio vantaggio al
quarto posto, salendo a +7.
LA PARTITA. Il Posillipo parte in quarta e sigla
il vantaggio con Mattiello (in superiorità
numerica): per il Brescia risponde
immediatamente Napolitano, che trafigge
Sudomylak per l' 1­1 che rimette tutto in sesto.
I rossoverdi non mollano e continuano a sfoggiare una prestazione brillante: Vlachopoulos piega le mani
a Del Lungo con un rigore. Prima del primo intervallo, però, Nora sigla il 2­2. Dopo il pareggio i
lombardi prendono le distanze e i partenopei escono pian piano di scena. Nel secondo tempo
Randelovic e Muslim portano per la prima volta in avanti il Brescia: nel terzo, poi, i vice campioni d' Italia
prendono il largo portandosi sul 2­8 che chiude virtualmente la partita. Nel quarto tempo Marziali rende
leggermente meno amara la sconfitta per il 3­8 finale.
ROMA. La Canottieri sbanca Roma non senza difficoltà. La Lazio crea qualche grattacapo a Zizza, che
nonostante la differenza in classifica va in difficoltà dopo il dominio nel primo tempo. Alla lunga,
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_ SCHERMA ­ SPADA FEMM.
Trofeo Carroccio, le azzurre di Cuomo steccano a
Legnano
LEGNANO. l' estone Julia Beljajeva supera in
finale (128) la francese Lauren Rembi e vince
la tappa italiana del circuito di Coppa del
Mondo di spada femminile. La tunisina Sarra
Besbes e l' ucraina Dzhoan Bezhura
completano il podio. L' Italia di Sandro Cuomo
si ferma ai piedi del podio: la migliore è Marta
Ferrari, eliminata (15­10) ai quarti dalla
numero uno del ranking mondiale, Sarra
Besbes. Oggi la prova a squadre: il quartetto
sarà composto dalla campana Rossella
Fiamingo, Giulia Rizzi, Mara Navarria e
Alberta Santuccio.
Prima sfida sarà nel turno delle 16, alle 10.40,
contro gli Stati Uniti.
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LA PIANISTA HA PROPOSTO INTERESSANTI PAGINE DI RACHMANINOV, CHOPIN,
GRANADOS E LISZT PER IL "CENTRO FROMM"
Al Circolo Posillipo entusiasmante recital di Lia
Porcelli Ruvidi
NAPOLI. Come un battito d' ali su di una
spiaggia di sabbia leggera, il tocco di un
pianista può lacerare il silenzio di una sala in
attesa di una emozione, e tirarsi le note per
comporre la giusta melodia che apre una
nuova speranza: in tal senso si può ancora
parlare di "Concerto di Capodanno",
intendendo il migliore augurio che il Centro
Studi Erich Fromm poteva devolvere ai
convenuti nella sala principale del Circolo
Nautico Posillipo per ascoltare il benvenuto al
2017 trasposto in un formidabile concerto per
pianoforte di Lia Porcelli Ruvidi.
Si è sottolineata la presenza tra gli invitati, del
Console del Benin Giuseppe Gambardella,
prodigo di iniziative di solidarietà che hanno
reso possibile la costruzione di pozzi e scuole
nello stato africano. Quindi la parola è passata
alla musica, e l' intrattenimento ha
caratterizzato il lezioso sorriso, a tratti
compiaciuti dei dovuti applausi, di un artista
che ha saputo coniugare tre passioni della sua
vita: la matematica, il pianoforte e la pittura.
Laureatasi brillantemente in matematica alla
scuola di R. Caccioppoli, Lia decise di ultimare
contemporaneamente gli studi musicali,
intervallandoli al lavoro di docente.
Dopo aver frequentato le lezioni del maestro
Paolo Spagnolo, Lia Porcelli si è diplomata al
Conservatorio di Napoli con il massimo dei
voti; quindi, seguendo un corso di perfezionamento con Isabella Bertucci Padula, ha raffinato la tecnica
e le capacità interpretative. Così associazioni ed enti culturali hanno fatto a gara per invitarla agli eventi
concerto, caratterizzando performance sia come solista che in forma cameristica.
Contemporaneamente, crebbe il suo interesse per le arti pittoriche nel figurativo, e ciò la spinse a
dedicarsi al disegno e alla pittura, interpretate come ricerca del bello che permette ad ogni mostra, di
osservare qualche tavola ispirata ai brani musicali eseguiti. Presentata ed intervistata dal consigliere del
Centro Studi Erich Fromm Bruno Russo, ha sottolineato quanto la matematica sia importante anche
nello studio del pianoforte, perché, come uno strumento di precisione ordina gli elementi, essi si
dispiegano poi in funzione delle note in una armonica che la natura detta, e coglie l' ispirazione voluta
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del musicista, per interpretarla in tutta la sua sensibilità.
Il maestro Lia Porcelli Ruvidi ha suonato di S. Rachmaninov i due preludi rispettivamente in Do minore
e in Sol minore; seguiti dai due studi opera n. 3 e 12 di F.
Chopin, e dalla Danza Andalusa di E. Granados. Ha chiuso la se rata la Rapsodia Ungherese n, 2 di F.
Liszt.
Sempre più giovani si avvicinano al pianoforte, sempre più talenti si ergono dalle folle e, come
sottolineato anche in un programma musicale noto in tv, "La musica classica non deve essere relegata
ad immagini di tempi andati; essa fu rivoluzionaria rispetto ai canoni dell' epoca, e specialmente il
pianoforte a coda, è stato protagonista in molti generi, con la sua eleganza, con la sua importanza, che
lascia sovente ricordi indelebili". Come la forza di Lia Porcelli, il suo dinamismo misto ad una sontuosa
serenità beneaugurante.
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Corriere del
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Franco e Pino Porzio allo stadio con Barroso
I campioni olimpici Franco e Pino Porzio,
presidente e allenatore dell' Acquachiara.
saranno a Madrid per la grande sfida di
Champions, loro che in Spagna hanno vinto
una medaglia olimpica (1992) contro gli iberici
a Barcellona. «Giocavano davanti al Re e fu
un' impresa ­ ha detto Franco­, speriamo il
Napoli faccia altrettanto per l' intera città». A
procurare gli introvabili biglietti per la sfida del
Bernabeu, l' ultimo acquisto dell' Acquachiara ,
lo spagnolo Alberto Barroso tifoso dell' Atletico
ma grande amico di Callejon. C' è riuscito
grazie a Nacho Garcia, suo zio: è titolare di
alcune aziende partners del Real Madrid.
(do.ma.
)
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TuttoSport
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A1: Torino pareggia
15ª giornata: Torino­Ortigia 9­9, Bogliasco­
Roma Vis Nova 12­9, Lazio ­Canottieri Napoli
9­11, Trieste­Bpm Sport Management 11­15,
Posillipo­Brescia 3­8, ReccoSavona 14­8;
AcquachiaraQuinto l' 11/3. Classifica: Recco
45, Brescia 40, Sport Management 37,
Canottieri Napoli 32, Posillipo*e Savona 25,
Trieste* 20, Acquachiara*15, Roma Vis Nova*
14, Ortigia 13, Bogliasco* 12, Torino 10, Lazio
4, Quinto* 3 (*una partita in meno).
DONNE. A1, 10ª giornata: Plebiscito Padova ­
Pescara 12­5, Milano ­Roma 4­3, Bologna­
Bogliasco 6­11, Rapallo ­Orizzonte Catania 6­
9, Cosenza ­Messina 6­7.
Classifica: Plebiscito Padova 27, Messina 25,
Orizzonte Catania 23, Bogliasco 20, Roma 14,
Bologna e Milano 9, Rapallo 8, Cosenza 7,
Pescara 1.
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La Gazzetta dello Sport
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pallanuoto
Il Recco vola con Mandic Brescia super Posillipo k.o.
PRO RECCO­SAVONA 14­8 (3­2, 4­2, 3­1, 4­
3) Pro Recco: Tempesti, F.Di Fulvio 1, Mandic
6 (1 rig.), Figlioli 1, A.Fondelli 2, E.Di Somma,
Alesiani 1, Echenique 1, Figari, Bodegas,
Aicardi 1, Bruni 1, Volarevic. All. Vujasinovic.
Savona: Missiroli, Colombo, Damonte 2 (1
rig.), Giunta, L.Bianco 1, Ravina, Grosso,
Giunta, G.Bianco 2, Gounas 3, Piombo,
Sadovyy, Antona. All.
Angelini. Arbitri: Fusco e Riccitelli.
Note: s.n. Recco 9 (2), Savona 8 (4).
(a.fe.) Derby ligure secondo pronostico,
mattatore Mandic, 6 gol.
POSILLIPO­BRESCIA 3­8 (2­2, 0­2, 0­4, 1­0)
Posillipo: Negri, Cuccovillo, Rossi, Foglio,
Klikovac, G.Mattiello 1, Renzuto, Subotic,
Vlachopoulos 1 rig.
, Marziali 1, Dervisis, Saccoia. N.e.
Sudomlyak. All. Occhiello. Brescia: Del Lungo,
Manzi 1, C. Presciutti 1 rig., Randjelovic 1,
Paskovic, Guerrato, Muslim 1, Nora 2,
N.Presciutti 1, Bertoli, Ubovic, Napolitano 1.
N.e.
Morretti. All. Bovo. Arbitri: Centineo e Piano.
Note: s.n. Posillipo 8 (1), Brescia 8 (4).
(f.nap.) Dopo un buon avvio, il Posillipo viene
spento dalla difesa del Brescia: dal 2­2, 20'
senza gol per i napoletani. Brilla Del Lungo.
TRIESTE­SPORT M. 11­15 (3­4, 2­5, 4­3, 2­3)
Trieste: Oliva, Podgornik, Petronio 2, Ferreccio, A.Giorgi 3, Giacomini 1, A.Di Somma 1, Rocchi 1,
Vukcevic 1, Elez 2 (1 rig.), Mezzarobba, Obradovic, Vannella. All. Piccardo. Bpm Sport Management:
Lazovic, Gallo 3, N.Gitto 1, Valentino 1, Blary, A.Petkovic 4, S.Luongo 3, Jelaca 2, C.Mirarchi 1, Bini,
Razzi, Deserti, Viola. All. Baldineti. Arbitri: Alfi e Gomez. Note: s.n. Trieste 10 (5), Sport Management 13
(8).
(e.d.d.) Per Trieste, il match proibitivo con la Bpm è stato puro spettacolo, molto combattuto.
LAZIO­CAN.NAPOLI 9­11 (1­5, 4­1, 2­2, 2­3) Lazio: Correggia, Tulli, Colosimo, Ambrosini, Vitale 3, Di
Rocco, D.Giorgi, Cannella 2 (1 rig.), Leporale 3, De Vena, Maddaluno 1, Mele, Washburn. All. Tafuro.
Canottieri Napoli: Vassallo, Buonocore, Maccioni 1, Baviera 1, Giorgetti 3 (1 rig.
), Borrelli 2, Dolce 1, Campopiano, M.Gitto 1, Velotto 2, Baraldi, Esposito, Rossa. All. Zizza. Arbitri:
Ceccarelli e D' Antoni. Note: s.n. Lazio 6 (0), Napoli 9 (5).
(g.sc.) La Canottieri per poco non cade contro una buona Lazio.
BOGLIASCO­VIS NOVA 12­9 (2­2, 2­3, 5­2, 3­2) Bogliasco Bene: Pellegrini, Caliogna, Gavazzi,
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Guidaldi 2, Fracas, Vavic 2, Gambacorta 3, Monari, Puccio 1, Divkovic 1, Gandini 1, M.Guidi 2, Di
Donna. All. Bettini.
Roma Vis Nova: Nicosia, Innocenzi 1, Pappacena 2 (1 rig.), Delas 1, Gianni 2, Bitadze, Jerkovic,
Vittorioso, Vitola 1, Gobbi 1, Migliorati, Briganti 1, Brandoni. All. Ciocchetti.
Arbitri: Colombo ed Ercoli. Note: s.n. Bogliasco 9 (3), Vis Nova 12 (3).
(a.fe.) Una prova in crescendo consente al Bogliasco di spuntarla.
TORINO­ORTIGIA 9­9 (2­1, 3­3, 1­1, 3­4) Reale Mutua Torino: Rolle, P.Filipovic, Azzi 1, Maffè, Bezic,
Vuksanovic 4, Gaffuri 1; Loiacono, Oggero, D.Presciutti 1, Seinera 2, Giuliano, Aldi. All. S.Aversa.
Ortigia: Patricelli, Di Luciano 2, Giacoppo, Camilleri 2, B.Ivovic 2, Danilovic 1, Casasola; Cusmano,
Abela 2, Puglisi, Rotondo, Tringali, Caruso. All. Leone. Arbitri: L.Bianco e Savarese. Note: s.n.
Torino 9 (4), Ortigia 15 (6).
(f.t.) Finisce in parità al termine di un match equilibratissimo.
Class. (2 a rit.): Pro Recco 45; Brescia 40; Sport Management 37; Can.Napoli 32; Posillipo*, Savona 25;
Trieste* 20; Acquachiara* 15; Roma Vis Nova* 14; Ortigia 13; Bogliasco* 12; Torino 10; Lazio 4; Quinto*
3.
(*una partita in meno) DONNE La 1 a di ritorno: Padova­Pescara 12­5, Milano­Roma 4­3, Bologna­
Bogliasco 6­11, Rapallo­Orizzonte 6­9, Cosenza­Messina 6­7.
Class.: Padova 27; Messina 25; Orizzonte 23; Bogliasco 20; Roma 14; Bologna, Milano 9; Rapallo 8;
Cosenza 7; Pescara 1.
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Giornale di Brescia
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L' An non brilla ma vince a Posillipo senza affanni
POSILLIPO. Un po' di stanchezza condiziona
la prestazione dell' An Brescia che però vince,
senza troppo affanno, in terra napoletana,
contro il Posillipo.
Termina 8­3 per i bresciani che, come
successo nel match di Champions League
mercoledì scorso, partono un po' contratti nei
primi due tempi subendo il gioco dei
partenopei.
A decidere la svolta del match due bellissimi
gol: il primo di Randelovic, il secondo di
Nicholas Presciutti. Due sassate, precisissime,
messe in rete nel secondo e nel terzo periodo.
Grazie alla superiorità di alcuni elementi l' An
Brescia conquista vantaggio e conquista con
tranquillità i tre punti.
Apre le marcature Mattiello che porta sull' 1­0
il Posillipo. Gli risponde dopo un minuto Napo
litano che riportala parità. Grazie ad un rigore
fischiato per un fallo di Nicholas Presciutti,
Vlachopoulos supera Del Lungo e sigla il 2­1
per i padroni di casa. Fa il 2­2 Nora.
Il secondo tempo si apre con il missile di
Randelovic e dalla rete di Muslim che porta il
Brescia a+ 2. Nessun gol nel terzo periodo per
il Posillipo, mentre le calottine biancoblù
segnano ben 4 volte con Nicholas Presciutti,
Nora, Christian Presciutti e Manzi.
Chiude senza nessuna marcatura, il quarto tempo, l' An che subi sce solo una rete dagli avversari per
mano di Marziali. Gli altri risultati: Torino­Ortigia 9­9; Bogliasco­ Roma Vis Nova 12­9; Lazio ­Napoli 9­
11, Trieste ­Sport Management 11­15; Pro Recco­Savona 14­8.
Gli altri risultati: Torino­Ortigia 9­9; Bogliasco­ Roma Vis Nova 12­9; Lazio ­Napoli 9­11, Trieste ­Sport
Management 11­15; Pro Recco­Savona 14­8.
La classifica: Pro Recco 45; An Brescia 40; Sport Management 37; Napoli 32; Posillipo; Savona 25 ;
Trieste 20; Acquachiara 15; Roma Vis Nova 14; Ortigia 13; Bogliasco 12; Torino 10; Lazio 4; Quinto 3.
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La Prealpina
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Un' altra estone sul Carroccio.Trionfa Beljajeva,
azzurre k.o.
SCHERMAOggi il Memorial Carnevali: l' Italia cerca il riscatto
Nella quarantunesima edizione del Trofeo
Carroccio è stata ancora una estone ad
aggiudicarsi la prova femminile valida per la
Coppa del Mondo di spada: a trionfare è stata
Julia Beljajeva. Dunque dopo Erika Kirpu,
vincitrice nel 2016, un' altra esponente della
spada baltica si è imposta in una sfida tutta
europea perché dall' altra parte della pedana
allestita nell' ex bocciodromo del PalaBorsani
di Castellanza ad arrendersi è stata la
francese Lauren Rembi.
Beljaljeva ha svettato con il risultato di 12­8
dopo il disperato tentativo della transalpina di
rimontare il vantaggio dell' avversaria, la quale
non si è fatta però sorprendere dopo aver
liquidato in semifinale l' attuale numero uno del
ranking internazionale Sarra Besbes, tunisina
ma di scuola schermistica francese.
È stata una finale di ottimo livello che ha
appassionato il pubblico presente, con tanti
giovani praticanti che hanno assistito alle
performances delle protagoniste. Tra l' altro, in
virtù del tradizionale collegamento con il Palio
di Legnano, l' estone Julia Beljajeva era
abbinata alla contrada di Legnarello.
Per l' Italia il bilancio è stato ancora una volta
magrissimo, anche se occorre guardare con
fiducia al prosieguo in Coppa del Mondo. L'
ottavo piazzamento di Marta Ferrari è da salutare positivamente per l' impegno e la tenacia della
reggiana che nei quarti di finale ha dovuto alzare bandiera bianca proprio con la mancina Besbes (15­
10), giocandosi onorevolmente le proprie carte fino all' ultima stoccata.
La sua prestazione non è affatto da buttare perché ha fatto meglio persino della tanto attesa
vicecampionessa olimpica Rossella Fiamingo, la quale ieri mattina, a sorpresa ma non tanto per chi
aveva visto venerdì sera la sua contendente guadagnarsi l' accesso al tabellone principale delle 64
tiratrici, si è fatta eliminare dalla 16enne romana Gaia Traditi, all' esordio in una gara della Coppa del
Mondo.
E nemmeno la sua rivale, l' ungherese Emese Szasz che ai Giochi di Rio 2016 aveva trionfato in finale
sull' avvenente spadista siciliana, ha avuto vita facile nel Trofeo Carroccio perché si è dovuta arrendere
all' azzurra Camilla Batini, a conferma di un torneo sempre molto equilibrato e nel quale i valori possono
essere spesso sovvertiti.
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La regia organizzativa del Club Scherma Legnano presieduto da Daniele Zanardo è stata perfetta.
Ma non è finita perché oggi, a partire dalle ore 15.30, è previsto il clou della gara a squadre con in palio
il Memorial Carnevali: sarà l' epilogo del weekend internazionale e si spera che l' Italia possa finalmente
dire la sua, iscrivendo il proprio nome nell' albo d' oro dopo quello della Cina.
«Speriamo di fare bene ­ afferma il commissario tecnico azzurro Sandro Cuomo ­. Recuperiamo Giulia
Rizzi, che abbiamo fatto riposare nella gara individuale, che conto di schierare con Fiamingo, Navarria
e Santuccio».
Sulla gara individuale questo il pensiero del c.t.
dell' Italia: «Sono contento per la Ferrari perché è tornata ad un buon livello e poi seguo con attenzione
gli exploit della romana Traditi e la brava bergamasca Roberta Marzani, campionessa italiana under 23
che il nostro presidente federale Scarso ha voluto premiare».
Nella prova a squadre di oggi, con assalti a partire dalle 8.30, si attende una prova convincente delle
azzurre che devono provare a cancellare l' amarezza di ieri.
Antonio Palella.
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