La poesia salva la vita - Liceo Classico Dettori
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La poesia salva la vita - Liceo Classico Dettori
Piccolo Auditorium 29-30-31 Ottobre ore 10.30 Compagnia B presenta lo spettacolo La poesia salva la vita Di Alice Capitanio e Vanessa Podda Regia di Alice Capitanio Interpretato da Vanessa Podda Responsabile organizzativo Vittoria Serra Pensato e scritto per un pubblico di studenti lo spettacolo “La poesia salva la vita” si propone come uno strumento utile per avvicinare i giovani alla poesia in un modo del tutto nuovo, mostrandola come un imprevedibile ed affascinante “alfabeto del mondo”, per ricordare che la connotazione della poesia è, prima ancora che letteraria, esistenziale. La sfida è quella di far cambiare idea a coloro che dicono di non amare la poesia perché la trovano oscura, difficile, e inutile alla vita dei nostri giorni. Per raggiungere questo risultato, lo spettacolo, basato sul gioco e sulla estemporaneità della parola poetica, si avvale di una costante interazione col pubblico, trasformando gli spettatori in una parte attiva della messa in scena. Gli studenti vengono invitati a cimentarsi con diverse prove, esercizi, e giochi ideati per affrontare e conoscere i linguaggi e la grammatica della poesia. Lo spettacolo, ricco di letture (classiche e contemporanee) e di approfondimenti e riflessioni costruite dal pubblico e con il pubblico, è l’occasione per presentare ai più giovani la poesia come una chiave preziosa e insostituibile per entrare in contatto con la parte più misteriosa ed emozionale della nostra psiche ed aiutarci a viverla e ad esprimerla in modo creativo. In un'epoca in cui lo sviluppo esplosivo dell’informatica ha prodotto irreversibili cambiamenti nel campo della comunicazione sociale e letteraria, e’ interessante chiedersi che cosa sia oggi la poesia, come si faccia a scriverla, e quale sia la sua “utilità”. Che spazio occupa oggi la poesia nel mondo dei giovani? Che senso ha scrivere e leggere poesie oggi ? I poeti che celebriamo nelle nostre scuole oggi saranno gli stessi che celebreremo nelle stesse scuole tra cinquant'anni ? Lo spettacolo prova a rispondere ponendo questi interrogativi agli studenti, presentando le opere di alcuni dei più noti poeti italiani e stranieri ( tra cui Manzoni, Leopardi, Carducci, D’ Annunzio, Quasimodo, Montale, Pavese, Baudelaire, Rimbaud, Cortazar, Evtusenko, Szymborska e tanti altri). L’ obiettivo del progetto è far sì che lo studio della poesia per gli adolescenti non sia solo un azione strumentale, quanto piuttosto il veicolo di un'esperienza profonda, che si ponga oltre il vincolo dell'analisi strutturale. Pensiamo che sia necessario non perdere mai di vista il bisogno di suscitare una emozione, attivare una passione e stimolare l'immedesimazione, producendo il SEDE LEGALE: VIA DANTE 63C CAGLIARI 09128 - CODICE FISCALE 92121330929 PARTITA IVA 03091480925 SEDE OPERATIVA: VIA MILANO 47 CAGLIARI - TEL 3939353361 FAX 070 496605 EMAIL [email protected] WWW.COMPAGNIAB.COM riconoscimento del lettore nel testo; in modo che la poesia continui ad essere viva e presente anche dopo che il libro su cui è scritta sia stato chiuso. Note di regia: E’ possibile constatare come oggi gran parte degli adolescenti e dei ragazzi stabiliscano la loro relazione più autentica con la poesia non solo attraverso la lettura scolastica dei classici, quanto piuttosto nel cimentarsi in proprio con la scrittura, senza pensare necessariamente a un lettore, oppure nel fruire degli elaborati, spesso fluttuanti in rete, dei loro coetanei (e non coetanei) che praticano la scrittura poetica con identica necessità di espressione di sé. La poesia, quindi, vissuta come un mezzo per affermare la propria identità, individuale e sociale. Soprattutto nell’ era del virtuale in cui la comune pratica della scrittura si contamina sempre di più con il flusso immediato dei social network e con l'uso del T9 sui display telefonici i ragazzi hanno bisogno della poesia per riscoprire quello sguardo di meraviglia perduto, e allora la poesia può davvero salvare la vita dal senso di noia, di inutilità e malinconia che spesso afferra i ragazzi quando la loro fantasia giace dimenticata in un cassetto. Partendo da questa constatazione lo spettacolo vuole trasmettere alle generazioni più giovani l’idea di come la poesia sia (come l'arte nel suo complesso) un tentativo di dare un senso alle cose, di ordinare il caos, di portare luce in zone oscure, sottolineando il procedimento in cui l'ispirazione viene filtrata e modellata attraverso una tecnica, che può incarnarsi di volta in volta in diversi canoni, modelli, strutture metriche. Tutto ciò non solo per supportare una adeguata comprensione del valore e del senso della poesia che si studia a scuola, ma anche per condividere strumenti con tutti coloro che, in una dimensione più o meno privata, praticano la scrittura poetica con le più disparate modalità e finalità. Note tecniche: Lo spettacolo ha una durata di 50 minuti ed è realizzabile, previo sopralluogo, all’ interno degli spazi scolastici messi a disposizione dalle strutture scolastiche ( aule, androni e palestre) dotati di spazio sufficiente all’ allestimento. Al termine dello spettacolo è previsto un dibattito della regista con il pubblico. SEDE LEGALE: VIA DANTE 63C CAGLIARI 09128 - CODICE FISCALE 92121330929 PARTITA IVA 03091480925 SEDE OPERATIVA: VIA MILANO 47 CAGLIARI - TEL 3939353361 FAX 070 496605 EMAIL [email protected] WWW.COMPAGNIAB.COM