5 La metodologia di revisione contabile
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5 La metodologia di revisione contabile
Sommario Prefazione alla II edizione XVII di Mario Boella Presentazione alla I edizione XIX di Angelo Provasoli, Alfredo Viganò Prefazione alla I edizione XXI di Dino Martinazzoli XXIII Introduzione di Massimo Livatino, Nicola Pecchiari, Giuseppe Pogliani Parte I La specializzazione professionale 1 1 3 Introduzione alla revisione contabile 1.1 Le principali interpretazioni operative del concetto di revisione 3 1.1.1 La revisione esterna 4 • 1.1.2 La revisione interna 5 1.2 La revisione contabile 6 1.3 1.4 1.5 Evoluzione storica e normativa della professione 18 La riforma della disciplina della revisione legale dei conti 23 I professionisti del controllo contabile in Italia 25 1.6 1.7 La revisione interna (internal auditing) 32 Obiettivi e criticità della revisione esterna 34 1.2.1 La definizione di revisione contabile 7 • 1.2.2 Introduzione alla metodologia di revisione 9 • 1.2.3 Un modello di riferimento: l’azienda secondo cicli operativi 13 • 1.2.4 Una sintesi del processo di revisione del bilancio d’esercizio 15 1.5.1 Il controllo della società di revisione 26 • 1.5.2 Il controllo del collegio sindacale o del revisore legale 27 SOMMARIO VI 2 3 I servizi di revisione e attestazione 2.1 2.2 I servizi di revisione e attestazione e i giudizi correlati 39 Servizi diversi dall’assurance ma di natura correlata 46 2.3 2.4 La revisione legale e volontaria: evoluzione della normativa e dei principi di riferimento 47 Principi di riferimento per la revisione contabile 66 2.5 2.6 La revisione per finalità speciali 74 Organizzazione delle società di revisione 76 39 2.2.1 ISRS 4400 – Incarichi per lo svolgimento di procedure concordate 46 • 2.2.2 ISRS 4410 – Incarichi di compilazione del bilancio 47 • 2.2.3 Servizi di revisione o assurance e altri servizi: problemi di incompatibilità 47 2.4.1 Principi di revisione 66 • 2.4.2 Principi contabili 71 2.6.1 Forma giuridica delle società di revisione 76 • 2.6.2 Struttura organizzativa e risorse umane 77 • 2.6.3 I corrispettivi nella revisione del bilancio 82 Le società che offrono servizi di revisione contabile in Italia 85 di Mara Cameran 3.1 3.2 3.3 4 Società iscritte nel Registro dei Revisori Contabili 85 Società iscritte all’Albo Consob 86 3.2.1 Le Big Audit Firm 86 Società fiduciarie e di revisione 92 I principi di comportamento nell’attività di revisione 4.1 Introduzione alla questione etica 96 4.1.1 I dilemmi etici 96 4.2 4.3 L’etica nell’attività di revisione 100 L’indipendenza 105 4.4 La diligenza professionale 117 4.5 La responsabilità del revisore 126 4.6 La portata e i limiti della revisione: l’expectation gap 136 4.3.1 L’indipendenza secondo i principi di revisione internazionali 107 • 4.3.2 L’indipendenza secondo le prescrizioni normative in Italia 113 4.4.1 Il controllo sulla qualità dei lavori e l’attività di vigilanza 122 4.5.1 La responsabilità in sede civile 126 • 4.5.2 La responsabilità in sede penale 131 • 4.5.3 La responsabilità professionale 134 95 SOMMARIO VII Parte II La metodologia di revisione contabile e il processo di revisione 141 5 143 6 La metodologia di revisione contabile 5.1 L’attendibilità dei sistemi informativi 143 5.2 L’attendibilità del bilancio d’esercizio: un sistema coordinato di verifiche 177 5.2.1 Il bilancio d’esercizio come sintesi del sistema informativo 178 • 5.2.2 Il modello dei cicli operativi 179 • 5.2.3 Il controllo del bilancio d’esercizio secondo il modello dei cicli operativi. La correlazione tra controlli di interim e final 182 • 5.2.4 Il sistema dei controlli sul bilancio d’esercizio: ruolo e complementarità dei confronti di dettaglio e di coerenza rispetto alle fasi di interim e final 183 • 5.2.5 La revisione del bilancio d’esercizio: necessità di una focalizzazione sulle aree critiche 190 Il modello del rischio di revisione 6.1 6.2 6.3 6.4 6.5 6.6 7 5.1.1 Il concetto di attendibilità nei principi contabili e di revisione 144 • 5.1.2 Il concetto di attendibilità sotto il profilo applicativo: la dimensione informativa 152 • 5.1.3 La dimensione organizzativa dell’attendibilità dei sistemi informativi aziendali 171 • 5.1.4 Il modello controlli/obiettivi: complementarità della dimensione organizzativa e informativa dei controlli rispetto alle assertions 174 Il rischio inerente 196 Il rischio di controllo 203 L’audit risk e la formulazione quali-quantitativa del modello del rischio di revisione 211 Il rischio di individuazione: modalità di verifica delle informazioni aziendali e loro collocazione nel modello del rischio di revisione 223 L’applicazione del concetto di rischio inerente: un modello operativo di valutazione 233 L’applicazione del concetto di rischio di controllo: un modello operativo di valutazione 237 La significatività degli errori 7.1 La posizione dei principi contabili e di revisione nazionali e internazionali 251 7.1.1 La significatività quantitativa: overall materiality 257 • 7.1.2 La significatività quantitativa: account-level materiality 258 • 7.1.3 La significatività qualitativa 259 • 7.1.4 L’aggregazione/ compensazione di errori sulle diverse classi di valori 260 • 7.1.5 Il SAB 99 emanato dalla SEC 261 • 7.1.6 La riforma di cui al d.lgs. n. 61/02 263 • 7.1.7 Confronto tra i principi contabili e di revisione internazionali, il SAB 99 della SEC e la riforma del d.lgs. n. 61/02 268 7.2 195 Il principio di significatività quantitativa nella prassi: metodologia e tecniche 276 7.2.1 I limiti di significatività e il concetto di errore massimo tollerabile nel processo di revisione 278 • 7.2.2 La determinazione delle soglie di significatività a livello di bilancio nel suo 249 SOMMARIO VIII complesso (overall materiality) 279 • 7.2.3 La determinazione delle soglie di significatività a livello di singole classi di valori (account-level materiality): l’errore massimo tollerabile 285 7.3 La determinazione dei limiti di significatività quantitativa: un modello operativo 292 7.3.1 Il principio di coerenza interna delle soglie overall sugli aggregati reddituali e patrimoniali: il riferimento a un bilancio “ideale” 293 • 7.3.2 L’utilizzo delle soglie overall in presenza di aggregati reddituali e patrimoniali che presentano valori anomali 299 • 7.3.3 Le soglie accountlevel: il principio dell’aspettativa di errori 303 • 7.3.4 La valutazione di significatività degli errori individuati; le problematiche di aggregazione e coordinamento tra errori appartenenti a categorie diverse 319 • 7.3.5 Le soglie di significatività applicabili a “valutazioni estimative” 326 8 Il processo di revisione 8.1 8.2 345 L’accettazione e il mantenimento dell’incarico 347 8.1.1 Le condizioni per accettare un nuovo incarico 349 • 8.1.2 Le condizioni per mantenere un incarico 349 • 8.1.3 La delimitazione dei termini dell’incarico 350 La pianificazione dell’intervento 358 8.2.1 Stima della significatività preliminare e determinazione del rischio di revisione pianificato (AR) 361 • 8.2.2 Informazioni sul cliente e sul settore (stima di IR) 362 • 8.2.3 Stima della possibilità di errori, frodi e atti illeciti (stima di IR) 363 • 8.2.4 Identificazione delle parti correlate (stima di IR) 363 • 8.2.5 Svolgimento di analytical review preliminari (stima di IR) 364 • 8.2.6 Valutazione del livello preliminare di rischio di controllo (CRP) 365 • 8.2.7 La definizione di una strategia di revisione in via preliminare 366 8.3 8.4 8.5 8.6 8.7 9 La programmazione del lavoro 367 8.3.1 La definizione dei livelli di errore massimo tollerabile 368 • 8.3.2 La valutazione del rischio inerente 369 • 8.3.3 Le verifiche sui controlli 370 • 8.3.4 Lo svolgimento di verifiche di coerenza su dati disaggregati 372 • 8.3.5 Il programma di lavoro 373 • 8.3.6 La lettera alla direzione sul SCI (management letter) 374 Lo svolgimento delle verifiche di sostanza 377 8.4.1 Le verifiche di coerenza 377 • 8.4.2 Le verifiche di dettaglio 382 • 8.4.3 I test con duplice obiettivo 382 • 8.4.4 La tempistica delle verifiche: verifiche di interim e di final audit 383 La valutazione degli errori e gli aggiustamenti proposti 383 8.5.1 Le rettifiche e riclassifiche proposte alla direzione 384 • 8.5.2 Le valutazioni di significatività 386 • 8.5.3 La valutazione di aggiustamenti non accolti in esercizi precedenti 386 • 8.5.4 La discussione con il management in merito agli aggiustamenti proposti 389 • 8.5.5 Le verifiche di coerenza nella fase di revisione generale del lavoro svolto 389 • 8.5.6 Gli eventi successivi 389 • 8.5.7 L’apprezzamento della continuità aziendale 390 L’espressione del giudizio 393 8.6.1 Il giudizio positivo 396 • 8.6.2 Il giudizio con rilievi 399 • 8.6.3 Il giudizio avverso 403 • 8.6.4 L’impossibilità di esprimere un giudizio 405 • 8.6.5 Il giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio 410 • 8.6.6 Il memo delle conclusioni 411 • 8.6.7 La lettera di attestazione 412 Conclusioni 423 Evidenza e documentazione del lavoro 9.1 9.2 L’evidenza a supporto del giudizio espresso 429 9.1.1 Sufficienza e pertinenza quali determinanti della persuasività 431 • 9.1.2 Tipi di evidenza e procedure di revisione 436 La documentazione del lavoro 445 429 SOMMARIO IX 10 Le tecniche di campionamento statistico e soggettivo 463 10.1 Il campionamento nel processo di revisione 464 10.1.1 Le verifiche campionarie: aspetti introduttivi 466 • 10.1.2 La stratificazione delle popolazioni sottoposte a verifiche campionarie 469 • 10.1.3 I due approcci al campionamento: statistico e soggettivo 472 10.2 La metodologia di campionamento 476 10.3 La fase di selezione del campione 481 10.3.1 Le regole di selezione probabilistica del campione 482 • 10.3.2 Le regole di selezione non probabilistica del campione 487 10.4 Il campionamento per attributi 487 10.4.1 Il campionamento per attributi statistico 495 • 10.4.2 Il campionamento per attributi soggettivo 502 • 10.4.3 Applicazioni del campionamento per attributi statistico 503 10.5 Il campionamento per i test di dettaglio 507 10.5.1 Il campionamento per unità monetaria. La determinazione della dimensione del campione 508 • 10.5.2 La selezione del campione mediante le tecniche PPS 517 • 10.5.3 La valutazione dei risultati 521 • 10.5.4 Applicazioni 527 • 10.5.5 Il campionamento numerico 532 • 10.5.6 Il campionamento soggettivo 534 10.6 Conclusioni sugli aspetti di differenziazione tra campionamento statistico e soggettivo 538 Parte III I processi amministrativi 543 11 L’analisi dei processi amministrativi: elementi introduttivi 545 11.1 La gestione per processi 547 11.2 La definizione dei processi 552 11.3 Il sistema di amministrazione e controllo e i processi amministrativi 559 12 Il ciclo vendite 12.1 Le vendite 566 12.1.1 Accettazione ordini cliente 566 • 12.1.2 Approvazione del credito 569 • 12.1.3 Evasione dell’ordine e spedizione 571 • 12.1.4 Fatturazione 573 • 12.1.5 Registrazione vendite 575 12.2 Gli incassi 577 12.2.1 Ricevimento incassi 577 • 12.2.2 Versamento incassi 580 • 12.2.3 Registrazione incassi 582 12.3 Le rettifiche 582 12.3.1 Gestione dei resi 582 • 12.3.2 Gestione degli sconti, abbuoni e altre rettifiche 584 • 12.3.3 Recupero ed eliminazione crediti 584 565 X SOMMARIO 12.4 Le funzioni associate al ciclo vendite 585 12.5 La gestione delle esportazioni 585 13 Il ciclo acquisti 589 13.1 Gli acquisti 589 13.1.1 Emissione di richiesta d’ordine 590 • 13.1.2 Approvazione della richiesta ed emissione dell’ordine di acquisto 591 • 13.1.3 Ricevimento dei beni 592 • 13.1.4 Controllo qualità 593 • 13.1.5 Approvazione del debito 593 • 13.1.6 Registrazione acquisti 593 13.2 I pagamenti 594 13.2.1 Disposizioni di pagamento 594 • 13.2.2 Registrazione dei pagamenti 594 13.3 Le rettifiche 594 13.4 Le funzioni associate al ciclo acquisti 595 13.5 La gestione delle importazioni 595 14 Il ciclo lavoro 599 14.1 La gestione dell’organico 600 14.1.1 Assunzione del personale 601 • 14.1.2 Variazioni nelle condizioni contrattuali 603 • 14.1.3 Cessazione del rapporto di lavoro 603 • 14.1.4 Liquidazione indennità di fine rapporto 605 14.2 L’amministrazione del personale 605 14.2.1 Rilevazione delle presenze 605 • 14.2.2 Predisposizione delle retribuzioni 606 • 14.2.3 Elementi fissi del cedolino 606 • 14.2.4 Elementi variabili del cedolino 608 • 14.2.5 Contributi previdenziali 609 • 14.2.6 Ritenute fiscali 611 • 14.2.7 Registrazione delle retribuzioni 611 • 14.2.8 Disposizioni di pagamento 611 14.3 Le rettifiche 612 14.3.1 Assegni per il nucleo familiare 612 • 14.3.2 Assenze, infortuni e malattia 612 • 14.3.3 Maggiorazioni per turni, festività, rimborsi spese, trasferte e straordinari 613 • 14.3.4 Ferie e permessi 613 14.4 Le funzioni associate al ciclo lavoro 613 15 Il ciclo magazzino 615 15.1 La logistica 617 15.1.1 Ricevimento beni 617 • 15.1.2 Disposizione nell’area di giacenza 617 • 15.1.3 Trasferimenti interni 617 • 15.1.4 Versamento e spedizione 619 • 15.1.5 Beni viaggianti e altri casi particolari 619 15.2 L’amministrazione 622 15.2.1 Gestione delle distinte base 622 • 15.2.2 Contabilità di magazzino 624 • 15.2.3 Inventario fisico 626 • 15.2.4 Contabilità industriale 628 • 15.2.5 Determinazione dei valori di realizzo 629 15.3 Le rettifiche 629 15.3.1 Gestioni cali e variazioni fisiche 629 • 15.3.2 Eliminazione beni obsoleti e difettosi 629 15.4 Le funzioni associate al ciclo magazzino 630 16 Il ciclo immobilizzazioni 16.1 Le immobilizzazioni 632 16.1.1 Immobilizzazioni immateriali 633 • 16.1.2 Immobilizzazioni materiali 633 • 16.1.3 Immobilizzazioni finanziarie 633 • 16.1.4 Processi del ciclo immobilizzazioni 634 631 SOMMARIO XI 16.2 L’acquisizione, la cessione e la dismissione delle immobilizzazioni 634 16.2.1 Acquisto in senso stretto 635 • 16.2.2 Costruzione in economia 635 • 16.2.3 Leasing 636 • 16.2.4 Permuta, apporto e donazione 637 • 16.2.5 Dismissione delle immobilizzazioni 637 16.3 La gestione delle immobilizzazioni 638 16.3.1 Manutenzioni 638 • 16.3.2 Controllo della sicurezza e ambientale 638 16.4 Gli aspetti amministrativi 639 16.4.1 Registrazioni dei movimenti fisici 639 • 16.4.2 Inventario fisico delle immobilizzazioni 639 • 16.4.3 Ammortamento 640 • 16.4.4 Rettifiche di valore: svalutazioni e rivalutazioni 640 • 16.4.5 Contratti di assicurazione 640 17 Il ciclo monetario 643 17.1 La gestione dei movimenti di denaro contante 644 17.2 La gestione dei conti correnti bancari 647 17.2.1 Assegno bancario 647 • 17.2.2 Assegno circolare 648 • 17.2.3 Ricevuta bancaria 648 • 17.2.4 Conto corrente di corrispondenza 649 18 Il ciclo di general ledger 663 18.1 Le attività 663 18.1.1 Le macro-attività 665 • 18.1.2 Le micro-attività 665 18.2 Gli obiettivi 667 19 Le tecniche di flowchart per la descrizione dei processi amministrativi 673 19.1 I simboli del control flowchart 675 19.1.1 Altri simboli rilevanti 671 Parte IV La revisione dei cicli principali: le verifiche 689 20 La revisione del ciclo vendite 691 20.1 Gli obiettivi di revisione 692 20.2 Il sistema di verifiche 695 20.3 Pianificazione 699 20.3.1 La valutazione del rischio inerente 700 • 20.3.2 La valutazione dei rischi di controllo 705 • 20.3.3 Le verifiche di coerenza 708 • 20.3.4 La pianificazione del rischio di revisione e la valutazione preliminare della significatività 710 20.4 Programmazione e verifiche di interim audit 713 20.4.1 Test sui controlli per fasi/processi 713 • 20.4.2 Test di dettaglio per obiettivi di revisione 721 • 20.4.3 Predisposizione dell’audit program per il final audit (cenni) 724 XII SOMMARIO 20.5 Verifiche di final audit 724 20.5.1 Le verifiche di coerenza 724 • 20.5.2 I test di dettaglio sui saldi e gli obiettivi di revisione 724 • 20.5.3 Le verifiche iniziali 726 • 20.5.4 La richiesta di conferma dei crediti verso clienti 729 • 20.5.5 Gli altri test di dettaglio sui saldi finali 737 20.6 Il completamento dell’incarico (cenni) 742 21 La revisione del ciclo acquisti 743 21.1 Gli obiettivi di revisione 745 21.2 Il sistema di verifiche 747 21.3 Pianificazione 749 21.3.1 La valutazione del rischio inerente 749 • 21.3.2 La valutazione preliminare del rischio di controllo 751 • 21.3.3 Le verifiche di coerenza 753 • 21.3.4 La pianificazione del rischio di revisione 754 • 21.3.5 La valutazione preliminare della significatività 755 21.4 Programmazione e verifiche di interim audit 756 21.4.1 Programmazione dei test sui controlli (cenni) 756 • 21.4.2 Test sui controlli insiti nelle procedure del ciclo acquisti 757 • 21.4.3 Test di dettaglio sulle transazioni 767 • 21.4.4 Predisposizione dell’audit program per il final audit (cenni) 771 21.5 Verifiche di final audit 772 21.5.1 Le verifiche di coerenza 772 • 21.5.2 Le richieste di conferma 772 • 21.5.3 I test di dettaglio sui saldi di bilancio 775 21.6 Il completamento dell’incarico (cenni) 779 22 La revisione del ciclo lavoro 781 22.1 Gli obiettivi di revisione 782 22.2 Il sistema di verifiche 783 22.3 Pianificazione 787 22.3.1 La valutazione del rischio inerente 787 • 22.3.2 La valutazione preliminare del rischio di controllo 788 • 22.3.3 Le verifiche di coerenza 792 • 22.3.4 La pianificazione del rischio di revisione 793 • 22.3.5 La valutazione preliminare della significatività 794 22.4 Programmazione e verifiche di interim audit 794 22.4.1 Programmazione dei test sui controlli (cenni) 795 • 22.4.2 Test sui controlli insiti nelle procedure del ciclo lavoro 795 • 22.4.3 Test di dettaglio sulle transazioni 800 • 22.4.4 Predisposizione dell’audit program per il final audit (cenni) 802 22.5 Verifiche di final audit 802 22.5.1 Le verifiche di coerenza 803 • 22.5.2 Test di dettaglio sui saldi di bilancio 804 22.6 Il completamento dell’incarico (cenni) 806 23 La revisione del ciclo magazzino 23.1 Gli obiettivi di revisione 808 23.1.1 Il sistema degli obiettivi di revisione del ciclo magazzino 808 • 23.1.2 La coerenza lungo il ciclo di trasformazione. Le verifiche di coerenza sul conto economico industriale 810 • 23.1.3 Gli obiettivi particolari di revisione del ciclo magazzino 814 807 Sommario Xiii 23.2 Ilsistemadiverifiche816 23.3 Pianificazione817 23.3.1Lavalutazionedelrischioinerente 818•23.3.2Lavalutazionedelrischiodicontrollo 819•23.3.3Leverifichedicoerenza828•23.3.4Lapianificazionedelrischiodirevisionee lavalutazionepreliminaredellasignificatività830 23.4 Programmazioneeverifichediinterimaudit831 23.4.1Testsuicontrolliperfasi/processi831•23.4.2Testdidettagliosulletransazioni835• 23.4.3Predisposizionedell’auditprogramperilfinalaudit(cenni)835 23.5 Verifichedifinalaudit836 23.5.1Leverifichedicoerenza837•23.5.2L’osservazionedell’inventariofisicodimagazzino837 •23.5.3Leverifichedicut-offdellevenditeedegliacquisti843•23.5.4Larichiestadiconferma deidepositariedepositanti847•23.5.5Laverificadellavalorizzazionedellerimanenze848 23.6 Ilcompletamentodell’incarico(cenni)850 24 La revisione del ciclo immobilizzazioni materiali 857 24.1 Gliobiettividirevisione859 24.2 Ilsistemadiverifiche860 24.3 Pianificazione862 24.3.1Lavalutazionedelrischioinerente 862•24.3.2Lavalutazionepreliminaredelrischio dicontrollo864•24.3.3Leverifichedicoerenza865•24.3.4Lapianificazionedelrischiodi revisioneelavalutazionepreliminaredellasignificatività866 24.4 Programmazioneeverifichediinterimaudit868 24.4.1Programmazionedeitestsuicontrolli(cenni)868•24.4.2Testsuicontrollinelleproceduredelcicloimmobilizzazioni869•24.4.3Testdidettagliosulletransazioni870 24.5 Verifichedifinalaudit871 24.5.1Leverifichedicoerenza 872•24.5.2Leverifichefisiche 872•24.5.3Lerichiestedi conferma872•24.5.4Testdidettagliosuisaldidibilancio872 24.6 Ilcompletamentodell’incarico(cenni)876 25 La revisione del ciclo monetario 25.1 Gliobiettividirevisione877 25.2 Ilsistemadiverifiche879 25.3 Pianificazione880 25.3.1Lavalutazionedelrischioinerente 882•25.3.2Lavalutazionepreliminaredelrischio dicontrollo882•25.3.3Leverifichedicoerenza883•25.3.4Lapianificazionedelrischiodi revisione884•25.3.5Lavalutazionepreliminaredellasignificatività884 25.4 Programmazioneeverifichediinterimaudit884 25.4.1Programmazionedeitestsuicontrolli(cenni) 885•25.4.2Testsuicontrolliinsitinelle proceduredelciclomonetario885•25.4.3Procedurecorrelateallefrodi(cenni)888•25.4.4 Testdidettagliosulletransazioni888•25.4.5Predisposizionedell’auditprogramperilfinalaudit (cenni)891 25.5 Verifichedifinalaudit891 25.5.1Leverifichefisiche892•25.5.2Lerichiestediconferma893•25.5.3Itestdidettaglio suisaldidibilancio895 25.6 Ilcompletamentodell’incarico(cenni)900 877 XIV SOMMARIO 26 La revisione delle altre voci di bilancio 903 26.1 Titoli e partecipazioni 903 26.1.1 Gli obiettivi di revisione 904 • 26.1.2 Il sistema di verifiche 905 • 26.1.3 Pianificazione e programmazione 906 • 26.1.4 Verifiche di interim audit 908 • 26.1.5 Verifiche di final audit 908 26.2 Passività a lungo termine 911 26.2.1 Gli obiettivi di revisione 912 • 26.2.2 Pianificazione 913 • 26.2.3 Programmazione e verifiche di interim audit 914 • 26.2.4 Verifiche di final audit 915 26.3 Patrimonio netto 916 26.3.1 Gli obiettivi di revisione 917 • 26.3.2 Pianificazione 918 • 26.3.3 Programmazione e verifiche di interim audit 919 • 26.3.4 Verifiche di final audit 919 26.4 Cenni sugli altri cicli 920 26.4.1 Risconti attivi (e passivi) 920 • 26.4.2 Fondi rischi e oneri 922 • 26.4.3 Immobilizzazioni immateriali 926 • 26.4.4 Adempimenti tributari 926 Parte V Peculiarità di auditing in relazione ai settori di attività 927 27 Il settore automobilistico 929 di Franco Chiavazza, Piergiovanni Pasquarelli e Paolo Gibello Ribatto 27.1 Il settore 929 27.1.1 Profilo storico-evolutivo del settore 929 • 27.1.2 Caratteri distintivi del settore 930 • 27.1.3 Analisi quantitativa del settore 932 • 27.1.4 Analisi competitiva del settore 935 27.2 Il bilancio 940 27.2.1 Analisi del bilancio di un’azienda “tipo” operante nel settore 940 • 27.2.2 Business risk 945 27.3 La revisione 948 27.3.1 Audit risk e valutazioni di significatività 948 • 27.3.2 Rischio inerente 950 • 27.3.3 Rischio di controllo 950 • 27.3.4 Rischio di individuazione 951 • 27.3.5 Sintesi delle valutazioni di rischio e significatività con riferimento al bilancio nel suo complesso 952 28 Il settore construction & engineering di Cristina Quarleri e Alessandro Clerici 28.1 Il settore 955 28.1.1 Caratteri distintivi del settore 955 • 28.1.2 Profilo storico-evolutivo del settore 956 • 28.1.3 Analisi quantitativa del settore 957 • 28.1.4 Analisi competitiva del settore 958 28.2 Il bilancio 959 28.2.1 Analisi del bilancio di un’azienda “tipo” operante nel settore 959 • 28.2.2 Business risk 962 28.3 La revisione 966 28.3.1 Audit risk e valutazioni di significatività 966 • 28.3.2 Rischio inerente 967 • 28.3.3 Rischio di controllo 969 • 28.3.4 Rischio di individuazione 971 955 Sommario 29 Il settore media & entertainment XV 977 di Marco Di Giorgio 29.1 Ilsettore977 29.1.2 Profilostorico-evolutivodelsettore 979•29.1.2Analisiquantitativadelsettore 980• 29.1.3Analisicompetitivadelsettore984 29.2 Ilbilancio987 29.2.1Analisidelbilanciodiun’azienda“tipo”operantenelsettore987•29.2.2Businessrisk993 29.3 Larevisione996 29.3.1Auditriskevalutazionidisignificatività 996•29.3.2Rischioinerente 996•29.3.3 Rischiodicontrollo998•29.3.4Rischiodiindividuazione1000 30 Il settore energy & utilities 1003 di Chiara Carotenuto e Andrea Toselli 30.1 Ilsettore1003 30.1.1Caratteridistintividelsettore1003•30.1.2 Profilostorico-evolutivodelsettore1007• 30.1.3 Analisiquantitativadelsettore1010•30.1.4 Analisicompetitivadelsettore1012 30.2 Ilbilancio1014 30.2.1 Analisidelbilanciodiun’azienda“tipo”operantenelsettore 1014•30.2.2 Business risk1017 30.3 Larevisione1020 30.3.1Auditriskevalutazionidisignificatività1020•30.3.2Rischioinerente1022•30.3.3 Rischiodicontrollo1023•30.3.4Rischiodiindividuazione1027•30.3.5Sintesidellevalutazionidirischioesignificativitàconriferimentoalbilancionelsuocomplesso1028 31 Il settore retail 1031 di Marco Arquati, Gianluca Pirola e Marco Sala 31.1 Ilsettore1031 31.1.1Caratteridistintividelsettore 1031•31.1.2Ilmercatoitaliano 1033•31.1.3Impatto dellacrisieconomicaetendenzeemergenti1034 31.2 Ilbilancio1035 31.2.1Areagiacenzedimagazzino 1036•31.2.2Areacassaebanche 1036•31.2.3Area debiticommerciali1036•31.2.4Areacontrattidileasing1037 31.3 Larevisione1040 32 Il settore farmaceutico di Roberto Molina 32.1 Ilsettore1045 32.1.1Caratteridistintividelsettore1045•32.1.2Profilostorico-evolutivodelsettore1051• 32.1.3Analisiquantitativadelsettore1053•32.1.4Analisicompetitivadelsettore1057 32.2 Ilbilancio1059 32.2.1Analisidelbilanciodiun’azienda“tipo”operantenelsettore 1059•32.2.2Business risk1062 1045 Sommario XVi 32.3 Larevisione1064 32.3.1Auditriskevalutazionidisignificatività1064•32.3.2Rischioinerente1065•32.3.3 Rischiodicontrollo1065•32.3.4Rischiodiindividuazione1069 33 Il settore bancario 1075 di Roberto Spiller 33.1 Ilsettore1075 33.1.1Caratteridistintividelsettore1075•33.1.2Profilostorico-evolutivodelsettore1079• 33.1.3Analisiquantitativadelsettore1083•33.1.4Analisicompetitivadelsettore1083 33.2 Ilbilancio1087 33.2.1Analisidelbilanciodiun’azienda“tipo”operantenelsettore 1087•33.2.2Business risk1090 33.3 Larevisione1095 33.3.1Auditriskerischiodisignificatività 1095•33.3.2Rischioinerente 1096•33.3.3 Rischiodicontrollo1098•33.3.4Rischiodiindividuazione1100•33.3.5Sintesidellevalutazionidirischioesignificativitàconriferimentoalbilancionelsuocomplesso1102 34 Il settore assicurativo 1105 di Claudio Bellomo, Riccardo Azzali e Paolo Gibello Ribatto 34.1 Ilsettore1105 34.1.1Caratteridistintividelsettore1105•34.1.2Profilistorico-evolutividelsettore1109• 34.1.3 Analisiquantitativadelsettore1111•34.1.4Analisicompetitivadelsettore1115 34.2 Ilbilancio1121 34.2.1Analisidelbilanciodiun’azienda“tipo”operantenelsettore 1121•34.2.2Business risk1125 34.3 Larevisione1126 34.3.1Auditriskevalutazionidisignificatività1126•34.3.2Rischioinerente1126•34.3.3 Rischiodicontrollo1129•34.3.4Rischiodiindividuazione1130•34.3.5Sintesidellevalutazionidirischioesignificativitàconriferimentoalbilancionelsuocomplesso1140 Glossary 1143 Glossario 1149