capitolato speciale d`appalto servizio di sostegno per l`autonomia e

Transcript

capitolato speciale d`appalto servizio di sostegno per l`autonomia e
Allegato A alla Determinazione n°
del
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
SERVIZIO DI SOSTEGNO PER L’AUTONOMIA E LA
COMUNICAZIONE AD ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITA’
FREQUENTANTI GLI ASILI NIDO – LE SCUOLE
DELL’INFANZIA, PRIMARIA - SECONDARIA DI 1° GRADO – I
CENTRI ESTIVI
1
Indice generale
ART. 1 - DEFINIZIONI........................................................................................................... 3
ART. 2 - OGGETTO - DURATA E VALORE DELL’AFFIDAMENTO................................... 3
ART. 3 - UTENZA.................................................................................................................. 4
ART. 4 - ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO.........................................................................4
ART. 5 - REQUISITI DEL PERSONALE DA ADIBIRE AI SERVIZI .................................... 5
ART. 6 - METODOLOGIA OPERATIVA................................................................................6
ART. 7 - STANDARD DEL SERVIZIO..................................................................................6
ART. 8 - SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO NEL TRASPORTO DEGLI ALUNNI
DIVERSAMENTE ABILI (solo per il Comune di Grugliasco).................................................9
ART. 9 - OBBLIGAZIONI A CARICO DEL COMUNE........................................................... 9
ART. 10 - OBBLIGAZIONI A CARICO DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA ......................9
ART. 11 - VALUTAZIONE QUALITATIVA E VERIFICHE................................................... 11
ART. 12 - CORRISPETTIVO DEI SERVIZI.........................................................................12
ART. 13 - CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE.................................................12
ART. 14 - VARIANTI INTRODOTTE AL CONTRATTO ...................................................... 13
ART. 15 - PAGAMENTO DELLE FATTURE....................................................................... 14
ART. 16 - REVISIONE PREZZI......................................................................................... 14
ART. 17 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI.......................................................14
ART. 18 - VERIFICA DI CONFORMITÀ - PROCESSO VERBALE.................................... 14
ART. 19 - VALUTAZIONI DEL SOGGETTO CHE PROCEDE ALLA VERIFICA ................15
ART. 20 - EMISSIONE DEL CERTIFICATO DI VERIFICA DI CONFORMITÀ ...................15
ART. 21 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA e MISURE PER ELIMINARE I
RISCHI DI INTERFERENZE................................................................................................15
ART. 22 - VINCOLO GIURIDICO E CAUZIONE DEFINITIVA ............................................ 15
ART. 23 - OSSERVANZA NORME DI LEGGE E DISPOSIZIONI ...................................... 16
ART. 24 - SPESE ED ONERI DIVERSI..............................................................................16
ART. 25 - CESSIONE O SUBAPPALTO...........................................................................16
ART. 26 - INADEMPIENZE – PENALITÀ – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ................16
ART. 27 - DOMICILIO..........................................................................................................17
ART. 28 - TUTELA DELLA RISERVATEZZA ......................................................................17
ART. 29 - CONTROVERSIE................................................................................................17
2
ART. 1 - DEFINIZIONI






Per Amministrazione Comunale, abbreviato “A. C.” s’intendono i Comuni di
Grugliasco e Collegno;
Per Aggiudicatario, abbreviato “A.”s’intende il soggetto che esegue il servizio;
Per Capitolato d’appalto s’intende il presente documento composto da n. 29
articoli;
Per Accordo di Programma s'intende: l’Accordo di Programma di cui all’art. 34 del
D.Lgs 267/2000 siglato in data 13/03/2012, tra i Comuni di Collegno e Grugliasco,
la Provincia di Torino, il Consorzio intercomunale dei servizi alla persona tra i
Comuni di Grugliasco e Collegno e le Istituzioni Scolastiche dei due Comuni. Il
documento in questione regolamenta le competenze interistituzionali per assicurare
l’esercizio del diritto allo studio per gli allievi portatori di disabilità;
Per U.V.M.D. s'intende l'Unità Multidisciplinare dell'ASL TO3;
Per CISAP s'intende Consorzio intercomunale dei servizi alla persona tra i Comuni
di Grugliasco e Collegno.
ART. 2 - OGGETTO - DURATA E VALORE DELL’AFFIDAMENTO
L'appalto ha per oggetto il servizio di assistenza scolastica agli alunni in condizioni di
accertata disabilità psico-fisica, residenti nei Comuni di Collegno e Grugliasco e
frequentanti gli Asili Nido, le scuole statali (infanzia, primaria e secondaria di 1°grado) ed i
Centri Estivi comunali dei rispettivi territori,così come previsto dall'Accordo di Programma
e dalle sue eventuali successive modifiche ed integrazioni.
Le attività devono essere orientate all’integrazione e all’inclusione scolastica,
attraverso la sinergia con il personale docente, le famiglie e i tecnici specialistici,
Il servizio rientra nell'Allegato II B del D.Lgs. 163/2006 e la procedura è riservata alle
cooperative di tipo sociale A e C.
L’affidamento riguarda gli anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015, l'inizio decorrerà dalla
comunicazione della stazione appaltante.
Ai fini fiscali e contrattuali l’importo annuo presunto dell’appalto viene stabilito così come
sotto specificato:
GRUGLIASCO
COLLEGNO
Importi esclusa IVA Importi esclusa IVA
Servizio assistenza
€ 209.316,25
Servizio accompagnamento
totale parziale
€ 392.462,69
€ 20.192,31
€ 229.508,56
€ 392.462,69
Coordinamento non soggetto a
ribasso
€ 1.923,00
€ 1.923,00
TOTALE COMPLESSIVO ANNUALE
€ 231.431,56
€ 394.385,69
IMPORTO GARA ANNUALE SOGGETTO
A RIBASSO
€ 621.971,25
IMPORTO GARA ANNUALE
€ 625.817,25
IMPORTO GARA BIENNALE
€ 1.251.634,50
3
L’importo complessivo dell’appalto comprensivo dell’eventuale ripetizione di un anno è di €
1.877.451,75, IVA esclusa.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di avvalersi della ripetizione del servizio, in
analogia a quanto previsto dall’art. 57, comma 5, lett b) del D.Lgs. 163/2006, fino ad un
massimo di ulteriori 12 mesi con lo stesso aggiudicatario del contratto iniziale.
L’aggiudicatario, qualora non interessato alla ripetizione del servizio ai sensi dell’art. 57
predetto, dovrà comunicare inderogabilmente detta intenzione, con preavviso di almeno
sei mesi dalla data di scadenza, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o posta
elettronica certificata.
ART. 3 - UTENZA
I destinatari sono i minori in situazione di disabilità residenti nei Comuni di Collegno
e Grugliasco e frequentanti le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado
che necessitano di assistenza educativa per l’autonomia e la comunicazione.
La presa in carico degli alunni costituisce prerogativa specifica di ciascun Comune
in ottemperanza con quanto previsto nell’Accordo di Programma di cui all'art. 2 disponibile
sul sito dei rispettivi Comuni.
Gli elementi chiave del nuovo processo ai fini del servizio di cui sopra sono:
 l’individuazione degli alunni con disabilità attraverso un accertamento collegiale;
 la predisposizione del Profilo Descrittivo di Funzionamento con relativo Progetto
Multidisciplinare comprensivo sia della diagnosi funzionale e sia del Profilo
dinamico funzionale;
 elaborazione dei due documenti sopra citati da parte dell’unità multidisciplinare così
come definita nell'Accordo di programma con la presenza ed il coinvolgimento di
tutti gli attori del percorso di integrazione (famiglia, referente sanitario del caso,
docente referente, eventuali altri operatori).
ART. 4 - ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio, deve essere svolto in maniera continuativa, da personale alle
dipendenze dell'aggiudicatario, negli anni scolastici 2013/2014, 2014/2015, deve essere
articolato nel rispetto delle precise indicazioni operative che verranno fornite dai Comuni,
di concerto con le Istituzioni Scolastiche.
L'orario di ogni operatore è articolato in base alle effettive esigenze individuali degli
allievi, in coerenza con l'organizzazione scolastica di ogni plesso ed in modo funzionale
alla realizzazione degli obiettivi peculiari del servizio.
Il servizio deve essere svolto in piena intesa con la famiglia, in collaborazione con il
personale docente e non docente delle scuole, in continuità con gli interventi degli
operatori dell’ASL e del CISAP, (Consorzio intercomunale dei Servizi socio assistenziali
dei Comuni di Grugliasco e di Collegno)
L’eventuale ampliamento dell'orario, per gli alunni già seguiti o per l’inserimento di
nuovi bambini, deve essere rispondente alle finalità generali del servizio: le eventuali
integrazioni andranno, comunque, attentamente valutate, in via preventiva, in relazione
alle disponibilità finanziarie del Comune.
In caso di assenza da scuola dell'alunno assistito, qualora la famiglia avvisi per tempo, il
servizio è sospeso fin dal primo giorno di scuola.
Il servizio di assistenza scolastica dovrà essere prestato presso gli Asili Nido
Comunali, le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado ubicate sui
rispettivi territori di competenza del Comune di Collegno e Grugliasco. Per i minori
residenti ma frequentanti le Scuole dislocate in altri Comuni (vedi nella fattispecie i casi
“particolari” per cui viene disposto provvedimento del tribunale dei minori) si valuterà nel
4
dettaglio il fabbisogno e la possibile programmazione dell’intervento, previa acquisizione
del progetto educativo-assistenziale approvato dall’U.V.M.D.
In caso di uscite didattiche, previste nel piano annuale delle attività e preventivamente
comunicato ai Comuni da parte delle Istituzioni Scolastiche, dovranno essere riconosciuti
agli Operatori le ore di servizio come segue:
⇒ Uscita senza pernottamento: fino ad 8 ore di servizio
⇒ Uscita con pernottamento: fino ad 8 ore di servizio per ciascuna giornata, senza
ulteriori aggravi di spesa.
ART. 5 - REQUISITI DEL PERSONALE DA ADIBIRE AI SERVIZI
L’inquadramento del personale sarà determinato in relazione alle mansioni effettivamente
svolte.
Si richiama a questo proposito la declaratoria delle figure professionali di cui alla
legge Regione Piemonte 1 dell’8 gennaio 2004, come segue:
 attestato di frequenza a corsi di elementi di collaborazione familiare e di tecniche di
sostegno alla persona;
 OSS-ADEST attestato di OSS di cui alla D.G.R. n. 46-5662 del 25.3.2002.
L’attestato di ADEST di cui alla DCR del 31.7.1995 n. 17-13219 è ammesso
territorialmente, in attesa che siano espletati gli appositi corsi di integrazione per il
conseguimento del titolo di OSS;
 educatore per la prima infanzia;
 educatore professionale titoli di cui alla D.C.R. 20.2.1987 n. 392-2437 e alla D.C.R.
19.1.1998 n. 693-532 o Laurea in Scienze dell’Educazione o Laurea conseguita
presso corsi universitari in Educazione Professionale;
 Si richiede un solo Coordinatore per entrambi i Comuni, in possesso di Diploma di
laurea, con esperienza minimo triennale nella funzione di coordinatore che
partecipi, come referente dell'A, ai gruppi HC, previste dall'accordo di programma.
Il personale impiegato complessivamente in possesso dei predetti titoli dovrà avere
esperienza almeno annuale, in ambiti analoghi a quelli oggetto del presente Appalto, con
una percentuale minima pari al 50% del totale del personale.
In deroga, in sede di primo avvio, potrà essere ammesso del personale con lauree
attinenti al ruolo, con almeno due anni di esperienza in servizi identici.
La gestione del servizio dovrà garantire la presenza di un referente unico che mantenga i
rapporti con ciascuna A. C . su ogni aspetto gestionale del servizio e dovrà indicare tutti i
recapiti telefonici indirizzi e-mail utili per le comunicazioni e per le urgenze.
Poiché il servizio si rivolge ad allievi con particolari difficoltà psicofisiche, è opportuno che
gli alunni instaurino rapporti solidi e continuativi con le figure di riferimento; pertanto non è
ammessa la sostituzione degli operatori, se non per gravi ed inderogabili motivi che dovrà
essere comunque preventivamente segnalata al Comune interessato.
A tale scopo, all'atto della definizione dell'orario di servizio, si dovrà tenere conto del fatto
che orari settimanali troppo ridotti possono dar luogo ad inevitabili fenomeni di turn-over
tra gli operatori.
La stabilità dell’equipe dovrà essere garantita, salvo casi di forza maggiore,
dall’aggiudicatario attraverso la limitazione del turn-over.
5
In caso di eventuali assenze per malattia e/o per motivi personali degli operatori si dovrà
provvedere alla tempestiva loro sostituzione, con supplente avente pari requisiti.
E’ cura dell’Affidatario garantire la sostituzione del personale assente con personale
supplente, anche solo per un giorno, avente la stessa preparazione, in tempo utile per non
interrompere il servizio, pena l'applicazione delle sanzioni di cui all'art. 26
Le A. C. potranno segnalare con contestazione scritta eventuali inadempienze del
personale, dopo due segnalazioni si potrà richiedere la sostituzione, e dovrà essere
immediata se si rendano responsabili di gravi inadempienze nell’ambito lavorativo
L'Aggiudicatario provvederà alla formazione preventiva e permanente del proprio
personale, attraverso l'attivazione di corsi, incontri e stage adeguati, garantendo i
necessari supporti tecnici, nonché il riconoscimento delle ore svolte dagli operatori.
Questi ultimi sono, altresì, invitati ad intervenire alle iniziative formative organizzate dai
Comuni, dalle Scuole e dall’ASL, nello spirito della crescita coordinata del sistema
formativo.
Gli argomenti dovranno rispondere il più possibile alle esigenze di ciascun comune. Ogni
anno dovrà essere inviata documentazione atta a comprovare la formazione. La
formazione dovrà essere effettuata al di fuori dell'orario di servizio
Il piano di formazione dovrà prevedere l'inserimento del personale comunale che svolge
attività attinenti all'oggetto del presente bando.
ART. 6 - METODOLOGIA OPERATIVA
Per soddisfare e rispettare i bisogni di autonomia relazionale e gestionale degli
alunni, congiuntamente con il personale docente, gli operatori devono attuare interventi
nell'area della socializzazione, nei rapporti con l'ambiente esterno, nella conoscenza e
nell'uso funzionale delle strutture e delle attrezzature scolastiche, nel supporto
all'esecuzione di attività manuali e pratiche. A tale scopo, è opportuno che l’A.
predisponga la registrazione sistematica delle attività svolte e che questa sia consultabile
da parte dei funzionari dei Comune. Gli orari giornalieri di lavoro sono concordati con i
responsabili degli Istituti Scolastici, e tengono conto delle esigenze dell'alunno e delle
peculiarità del servizio.
Qualora le esigenze del servizio richiedano la presenza degli operatori durante il
momento del pasto, agli stessi è concessa la fruizione gratuita del pasto fornito dal
servizio comunale di ristorazione scolastica.
L’A. è tenuto a trasmettere agli Uffici Comunali, al termine dell’anno scolastico entro il 30
giugno, per la scuola primaria, ed entro il 15 luglio per gli Asili Nido Comunali e per la
scuola dell'infanzia, le relazioni individualizzate, descriventi gli obiettivi generali raggiunti,
suddivisi per plesso scolastico e per ogni intervento effettuato.
ART. 7 - STANDARD DEL SERVIZIO
Gli standard di qualità riportati nel presente capitolato sono da considerarsi minimi per la
corretta esecuzione del contratto.
La gestione del Servizio dovrà porre al centro dell'attenzione e dell'intervento la
“persona” e le “famiglie” nella globalità dei suoi bisogni delle sue caratteristiche e delle sue
potenzialità. L'inclusione scolastica è il presupposto della futura inclusione sociale e della
qualità della vita della persona disabile.
6
Aree
qualità
Qualità
educativa
della Dimensioni della qualità
Conoscere
e
comprendere
tutti
gli
elementi utili sull’alunno in
situazione di disabilità in
modo da possedere un
quadro
della
sua
personalità, capacità e
risorse.
Restituire, in termini di
comprensione
e
comunicazione
gli
elementi
chiave
utili
all'elaborazione del Piano
Educativo
Individualizzato .
Indicatori
qualità
della Standard
qualità
della
Incontri
insieme
all'autorità scolastica,
la famiglia e con gli
altri adulti presenti
nell'ambito scolastico
(docenti
curricolari,
docente di sostegno,
personale ausiliario,
educatori) e con il
personale dei servizi
del territorio.
100% dei casi
dovranno
essere
descritti:
il
contesto:
(la
famiglia, la scuola)
l'alunno: I punti di
forza
l'area di intervento
e la descrizione del
progetto
la relazione con la
famiglia la scuola,
e il comune
attenzione alla cura
personale
Favorire la crescita e lo garantendo la cura
igienica individuale
sviluppo individuale
Redigere
un
diario
con
il
dettaglio
delle
attività,
Gestire
il
momento
cura del momento rispettare
dell'accoglienza
quotidiana
(presenza del pranzo
individuali
attenzione individualizzata)
Progettare
costruire in accordo con i
docenti di classe, un
proprio piano di lavoro
all'interno
del
Piano
Educativo Individualizzato
per l'alunno.
Ore di intervento
Per
tutto
l'anno
scolastico.
Si dovrà agire in
momenti collegati e
distinti,
ma
non
separati rispetto ai
momenti specifici del
Gestire in rete con tutti i personale docente (di
soggetti
che
attivano norma è in servizio in
azioni sull'alunno
tempi diversi da quelli
in cui è in servizio il
personale docente).
Formazione: attuare un
piano di aggiornamento,
qualificazione
e
formazione adeguato.
7
i
ritmi
100% dei casi
(l'operatore
di
riferimento
deve
partecipare) per la
verifica
e
la
valutazione
degli
interventi
previsti
dal gruppo HC.
n°
4
incontri
relativi
alle
proposte educative
volte a sostenere
l'autonomia e la
comunicazione
Le azioni formative Certificazione
devono
essere della formazione
obbligatorie
e
previste
fuori
dall'orario di servizio
Programmando
la della
durata
di
formazione su argomenti almeno
10
ore
relativi alla sicurezza con all'anno
particolare attenzione allo
stress correlato
e alla I corsi sulla sicurezza
devono
essere
gestione del burn-out
previsti ogni due anni
Competenza
Avvio
dell'analisi 100% dei casi
delle competenze
Corrispondenza
tra
la
Qualità
delle necessità dell'alunno e le
della n° 2 incontri
risorse umane
competenze dell'operatore. Gestione
condivisione con i
portatori d'interesse
(famiglia
comune
scuola).
Gestione del burn- n° 1 incontro al
out
attraverso
il mese
di
sostegno
alla Supervisione
mansione
Trasparenza
Comunicazione
dell'organizzazione
aziendale del lavoro
e
documentazione
atta ad attestare la
regolarità
delle
posizioni retributive,
previdenziali
ed
assicurative;
Invio
dell'organigramma
e
della
documentazione
prevista
Tempestività sostituzione
delle assenze per malattia
e/o per motivi personali del
personale
La sostituzione del
personale
assente
con
personale
supplente,
anche
solo per un giorno,
deve avere
pari
requisiti. in tempo
utile
per
non
interrompere
il
servizio.
Tempo intercorso
dalla
comunicazione di
assenza
non
superiore alle 24
ore
Modalità di gestione del Analisi del problema,
reclamo e tempistica della condivisione
della
risoluzione prevista
responsabilità
,
definizione
delle
azioni risolutive
Tempo massimo
48
ore
per
l'attivazione di tutte
le azioni definite
per la risoluzione
del problema.
Qualità
organizzativa
Verifica:
monitoraggio delle azioni
sopra descritte
attraverso la metodologia
8
osservazione
del 100% dei casi
contesto
e
del
comportamento
analisi dei risultati
di auditing
registrati nel diario
verifica degli ambiti
qualitativi previsti
ART. 8 - SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO NEL TRASPORTO DEGLI ALUNNI
DIVERSAMENTE ABILI (solo per il Comune di Grugliasco)
Il personale con funzioni di assistenza agli utenti durante il trasporto casa/scuola
deve essere in possesso di idonea esperienza di assistenza ai disabili.
Il servizio comprende: la sorveglianza durante il tragitto, l’assistenza durante la salita e la
discesa dal mezzo di trasporto, l’allacciamento delle cinture di sicurezza, la collaborazione
nel posizionamento ed ancoraggio di carrozzine e l’accompagnamento alla fermata
prestabilita e/o all’interno della struttura.
Il servizio si svolge indicativamente negli orari: dalle 7 alle 9,00, dalle 11,30 alle
14,30, dalle 15,30 alle 17, secondo il calendario scolastico.
ART. 9 - OBBLIGAZIONI A CARICO DEL COMUNE
L’A.C. , per consentire all’A. di avviare e svolgere le attività a contratto con la massima
efficienza ed efficacia si impegna, prima dell’inizio dell’attività a:
 fornire copia dell’Accordo di Programma di cui all’art. 34 del D.Lgs 267/2000 siglato
in data 13/03/2012 tra i Comuni di Collegno e Grugliasco, la Provincia di Torino,
l’Ufficio provinciale di Torino del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della
Ricerca, il Consorzio intercomunale dei servizi alla persona tra i Comuni di
Grugliasco e Collegno e le Istituzioni Scolastiche dei due Comuni. Il documento in
questione regolamenta le competenze interistituzionali per assicurare l’esercizio del
diritto allo studio per gli allievi portatori di disabilità psico-fisiche;
 l’elenco dei casi distinto pro-Comune attestante la programmazione e
l’organizzazione dell’assistenza scolastica che dovrà essere prestata sulla base
delle singole patologie;
 fornire attraverso gli uffici competenti, tutte le informazioni ed i dati che siano
ritenuti necessari o utili per la puntuale esecuzione del servizio, nel rispetto della
normativa sulla privacy;
 La fornitura del pasto alla refezione scolastica se l'orario prevede l'assistenza
durante il pasto.
ART. 10 - OBBLIGAZIONI A CARICO DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA
 Effettuare il servizio così come descritto descritto dal presente capitolato;
 Garantire la presenza di operatori qualificati per lo svolgimento dei servizi oggetto
del presente capitolato, con le modalità previste dall’Art. 5;
 Garantire la continuità dei servizi prestati e il rispetto della puntualità degli orari di
servizio, assicurando la presenza continuativa degli operatori;
9
 Assicurare la gestione delle attività secondo canoni di qualità, efficienza e
riservatezza;

Assicurare il possesso e l’utilizzo da parte di tutti gli operatori del tesserino di
riconoscimento;
 Ottemperare alle norme in materia di prevenzione degli infortuni ed igiene del
lavoro, nonché della normativa in materia di sicurezza sul lavoro, con particolare
riferimento al D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
 Osservare tutte le norme contenute nei contratti collettivi di lavoro nonché nelle
leggi e nei regolamenti in materia di assicurazioni sociali e previdenziali,
prevenzione infortuni, tutela dei lavoratori, igiene del lavoro e, in generale, tutte le
norme vigenti in materia di personale o che saranno emanate nel corso
dell'affidamento;
 Ottemperare a quanto previsto dall'articolo 2, comma 461, della Legge 24 dicembre
2007 n. 244 e dai Regolamento dei controlli interni dei rispettivi comuni,
relativamente agli obblighi informativi, relativamente agli standard qualitativi e
quantitativi dei servizi resi alla collettività ed ai relativi criteri di misurazione,
relativamente alle indagini di customer satisfaction;
 Risarcire gli eventuali danni a terzi, causati dal proprio personale nel corso
dell’esecuzione delle attività oggetto del presente Capitolato.
In materia di personale l’aggiudicatario deve sottostare alle seguenti condizioni, da tenere
in considerazione nella formulazione delle offerte:
 impegnarsi ad assorbire nel proprio organico, nel quadro di continuità del rapporto
fra servizio e utente, in via prioritaria il personale che effettua il servizio per l’Ente al
momento dell’appalto. Al suddetto personale dovrà essere garantito il
mantenimento delle voci retributive in godimento al momento del passaggio;

Applicare integralmente tutte le norme in vigore contenute nel Contratto Collettivo
Nazionale di lavoro sottoscritto dalle organizzazioni sindacali maggiormente
rappresentative a livello nazionale ed accordi locali integrative dello stesso, sia ai
dipendenti che agli eventuali soci, assolvendo gli Enti da qualsiasi obbligo e
responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali e da tutti gli
obblighi risultanti da disposizioni legislative e dai regolamenti in materia di lavoro,
assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi. Tali obblighi vincolano
l’aggiudicatario, anche se non aderente alle associazioni stipulanti o in caso di
recessione da loro, indipendentemente dalla struttura e dimensione della stessa;
 Non è ammessa l’applicazione del salario convenzionale;
 Dovrà essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili
( Legge n.68/99), nonché individuare tra i ruoli del personale, minimo una risorsa,
scelta tra persone svantaggiate di cui all’art. 4 della Legge 381/91 ed i soggetti di
cui all’art. 2 , punto 18 del regolamento CE 800/2008.
 Esibire, a richiesta degli Enti, ogni documentazione atta ad attestare la regolarità
delle posizioni retributive, previdenziali ed assicurative;
10
Sulla base di quanto stabilito dalla Legge n. 146 del 12.6.90 “Norme sull’esercizio del
diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti della persona
costituzionalmente tutelati” deve, in caso di proclamazione di sciopero del proprio
personale, darne comunicazione almeno 10 gg. prima alle Amministrazioni al fine di
consentire l’avviso agli utenti entro 5 giorni, nonché la relativa organizzazione dei servizi
minimi essenziali.
In caso d’inottemperanza accertata dall’A.C. agli obblighi sopra precisati, il medesimo
comunicherà all’aggiudicatario e, se del caso, anche all’Ispettorato del Lavoro,
l’inadempienza e procederà alla sospensione del pagamento di quanto dovuto, destinando
le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra.
Il pagamento delle somme accantonate non sarà effettuato fino a quando l’Ispettorato del
Lavoro non abbia accertato che gli obblighi predetti siano integralmente adempiuti. Per le
sospensioni dei pagamenti di cui sopra, il soggetto non potrà opporre eccezioni
all’appaltante né avrà titolo al risarcimento danni
L’A. deve avere o istituire, prima dell’avvio del servizio, una struttura operativa funzionante
nella Provincia di Torino, con responsabili in loco in grado di assumere decisioni
immediate, rispetto alle soluzioni di problemi derivanti dal servizio, da attivare entro l’inizio
del servizio e per tutta la durata del contratto.
ART. 11 - VALUTAZIONE QUALITATIVA E VERIFICHE
In ottemperanza all'articolo 2, comma 461, della Legge 24 dicembre 2007 n. 244 e come
previsto dal Regolamento dei controlli interni dei rispettivi Comuni, l'Aggiudicatario dovrà
attraverso i focus group del gruppo hc che coinvolge tutti i soggetti, inclusa la famiglia:
 emanare, le “Carte della qualità dei servizi” oggetto del presente Capitolato. Tali
Carte indicano gli standard qualitativi e quantitativi dei servizi e i relativi criteri di
misurazione, fissando inoltre i criteri per effettuare indagini di customer satisfaction;
 le Carte dei Servizi dovranno richiamare i principi fondamentali previsti dall'articolo
2, comma 461, della Legge 24 dicembre 2007 n. 244, di Accessibilità, Tempestività,
Trasparenza, Efficacia, Continuità, Elasticità, Flessibilità, Efficienza, Equità,
Empatia nonché gli standard minimi presenti all'art. 7;
 Le Carte dei servizi sono redatte sentito il Dirigente di presidio che opererà in
collaborazione con il Dirigente del Settore di riferimento. Dette Carte dovranno
essere redatte e pubblicizzate in conformità ad intese con le associazioni di tutela
dei consumatori e con le associazioni imprenditoriali interessate, e dovranno recare
gli standard di qualità e di quantità relativi alle prestazioni erogate così come
determinati nel presente Capitolato, nonché le modalità di accesso alle informazioni
garantite, quelle per proporre reclamo e quelle per adire le vie conciliative e
giudiziarie;
 prevedere un sistema di monitoraggio permanente, svolto sotto la diretta
responsabilità dell'Amministrazione e con la partecipazione delle associazioni dei
consumatori e dei portatori di interesse;
 istituire una sessione annuale di verifica del funzionamento dei servizi tra l'A. L'A.
C. e le associazioni dei consumatori nella quale si dia conto dei reclami, nonché
delle proposte ed osservazioni pervenute a ciascuno dei soggetti partecipanti da
parte dei cittadini;
 produrre almeno una volta all'anno e in ogni caso a semplice richiesta, un report
sullo stato di attuazione dell'esecuzione del servizio;
11

produrre annualmente la relazione sulla gestione e sulle attività svolte nell'anno
precedente, con la misurazione conclusiva degli standard di servizio;
Il Dirigente e i Funzionari dell'Ente e/o loro delegati possono effettuare specifiche visite
ispettive, da eseguirsi presso le sedi scolastiche, ovvero presso i locali ove vengono svolte
le attività. La visita ispettiva può consistere in mere attività di osservazione, di colloquio e
richiesta, verbale o scritta, di precisazioni, dati ed informazioni, che dovranno essere
corrispondenti agli standard previsti all'art . 7,
ART. 12 - CORRISPETTIVO DEI SERVIZI
I corrispettivi orari, al netto dell’IVA, sui quali verranno contabilizzate le prestazioni orarie
relative al servizio, sulla base dell’unica percentuale di ribasso offerta in sede di gara,
sono i seguenti:
⇒ 4° livello – euro 17,67
⇒ 5° livello – euro 18,90
⇒ 6° livello – euro 19,90,
⇒ servizio di accompagnamento euro 13,84 (solo per Comune di Grugliasco)
Il corrispettivo dovuto è erogato da parte di ciascun Comune per il proprio specifico
servizio, con cadenza bimestrale, in base all'importo orario di aggiudicazione, alle
mansioni assegnate e alle ore effettivamente prestate.
ART. 13 - CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
L'aggiudicazione del servizio sarà effettuato con il criterio dell’offerta economicamente più
vantaggiosa, con l’attribuzione fino ad un massimo di punti 100, suddivisi tra offerta
economica (massimo punti 30) ed offerta tecnica (massimo punti 70).
L'esame delle proposte progettuali valuterà la concretezza, coerenza, chiarezza, e
corrispondenza agli standard previsti e alle finalità del servizio in oggetto, come di seguito
riportato
OFFERTA TECNICA
Organizzazione del servizio e gestione delle risorse umane
così articolato:
Progettazione di interventi con riferimento alla crescita individuale ed
alle diverse tipologie di disabilità dell’alunno seguito, per ogni ordine di
scuola
Tecniche e modalità di selezione del personale
Modalità di allocazione delle risorse
Modalità di prevenzione e gestione del burn-out
Modalità di prevenzione della movimentazione dei carichi, al di sopra
degli obblighi di legge
Modalità di programmazione e coordinamento del servizio e di
supervisione rivolte agli operatori
Miglioramenti sulle modalità operative del servizio
Interventi innovativi di interesse intrascolastico
Piano delle attività formative
così articolato:
Argomenti formativi
12
Max punti
70/100
45 punti
così suddivisi:
5 punti
5 punti
10 punti
10 punti
5 punti
10 punti
5 punti
20 punti
così suddivisi:
5 punti
Percorsi formativi differenziati in relazione alle tipologie di disabilità e
agli ordini di scuola
7 punti
8 punti
da 11 a 19 ore
totali = 4 punti
N° ore per argomento
da 20 ore totali
e oltre = 8
OFFERTA ECONOMICA
Percentuale di ribasso offerta sull'importo posto a base di gara (pari ad
€ 621.971,25 - I.V.A. esclusa)
Max punti
30/100
Per la valutazione di quanto sopra (ad eccezione dell'elemento “N° ore per argomento”) la
Commissione giudicatrice disporrà fino ad un massimo di cinque giudizi e precisamente:
inadeguato, poco adeguato, mediamente adeguato, adeguato e molto adeguato. A detti
giudizi corrispondono rispettivamente le seguenti percentuali del punteggio attribuibile:
Valutazione
Punteggio
Inadeguato
= 0% del punteggio massimo attribuibile
Poco adeguato
= 25% del punteggio massimo attribuibile
Mediamente adeguato
= 50% del punteggio massimo attribuibile
Adeguato
= 75% del punteggio massimo attribuibile
Molto adeguato
= 100% del punteggio massimo attribuibile
Il punteggio da attribuire all'offerta economica sarà determinato con l'applicazione della
seguente formula:
30 * P
p=
___________________
Pm
dove:
p = punteggio da attribuire all’offerta presa in considerazione
30 = punteggio massimo attribuibile all'offerta economica
Pm = % di ribasso maggiore (tra tutte le % offerte dai concorrenti)
P = % di ribasso dell'offerta presa in considerazione
ART. 14 - VARIANTI INTRODOTTE AL CONTRATTO
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall'A., se non disposta e
approvata dall’A.C. , nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti in analogia all’art. 311
del D.P.R. 207/2010.
Le modifiche non preventivamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di
sorta in analogia a quanto disposto dall’art. 310 del D.P.R. 207/2010.
L’Amministrazione comunale può introdurre variazioni al contratto soltanto nei casi previsti
in analogia all’art. 311 del D.P.R. 207/2010.
13
ART. 15 - PAGAMENTO DELLE FATTURE
Il pagamenti saranno effettuati, previa attestazione di regolare esecuzione del servizio
nonché regolarità contributiva.
Il pagamento del servizio avverrà entro 30 gg. dalla data di ricevimento delle fatture, e
faranno riferimento alle prestazioni eseguite nel bimestre appena terminato.
Nessun compenso aggiuntivo potrà essere richiesto alle famiglie.
L’I.A. non avrà diritto a compensi, indennizzi o risarcimenti se avvisato in anticipo.
Ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione, dalle fatture saranno effettuate le
detrazioni relative ad eventuali penalità applicate o liquidate a carico dell’impresa. Qualora
l’importo di dette detrazioni risultasse superiore al credito dell’aggiudicatario, la differenza
sarà conguagliata sulla successiva fattura.
ART. 16 - REVISIONE PREZZI
La revisione, nei termini in analogia all’art. 115 del D.lgs. 163/2006, s.m.i., è operata con
un’istruttoria condotta dai Dirigenti dei responsabili dei due Comuni.
La revisione del prezzo, potrà essere applicata nel secondo anno, su istanza motivata
delle parti e, dopo apposita istruttoria, da concordare in contraddittorio tra le parti
medesime.
L’eventuale richiesta di revisione di prezzi dovrà essere inoltrata al Comune, mediante
raccomandata AR e allegando la documentazione dimostrativa, prima del 31 luglio per
valere dall’anno scolastico successivo. La mancata richiesta, entro i termini di cui sopra, si
intenderà come conferma dei prezzi vigenti.
ART. 17 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Sono a carico dell’I.A. gli obblighi della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L.
136/2010 art. 3 che dovrà comunicare all’A.C. :
 gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati;
 la generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi;
 ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
La fattura dovrà contenere gli estremi provvedimento, il Capitolato e l’Impegno (art. 191,
comma 1, D.Lgs. 267/2000) e indicare gli estremi del conto corrente (codice IBAN)
accompagnato dalla seguente dicitura “conto corrente dedicato ad appalti/commesse
pubbliche” (art. 3 della Legge n. 136/2010), del codice identificativo di gara (cig).
In assenza dell’indicazione dei dati sopraindicati l’Ufficio competente non potrà dare corso
alla liquidazione ed al pagamento della fattura.
ART. 18 - VERIFICA DI CONFORMITÀ - PROCESSO VERBALE
L’Amministrazione Comunale si riserva di condurre la verifica di conformità nel corso
dell’esecuzione in ogni caso in cui ne ravvisi l’opportunità.
La verifica di conformità è effettuata dal Responsabile di Procedimento e/o suo delegato
Il Direttore dell’esecuzione dà tempestivo avviso all’esecutore del giorno della verifica di
conformità, affinché quest’ultimo possa intervenire.
Dalla verifica di conformità è redatto processo verbale sottoscritto da tutti i soggetti
intervenuti.
14
ART. 19 - VALUTAZIONI DEL SOGGETTO CHE PROCEDE ALLA VERIFICA
Il soggetto che procede alla verifica di conformità indica la regolarità dell’adempimento del
servizio. Nel caso di riscontro di irregolarità operativa assegna un termine per adempiere.
Con apposita relazione riservata il soggetto che procede al controllo espone il proprio
parere sulle contestazioni dell’esecutore e sulle eventuali penali sulle quali non sia già
intervenuta una risoluzione definitiva.
Il certificato di verifica di conformità viene trasmesso per la sua accettazione
all’esecutore, il quale deve firmarlo nel termine di 15 giorni dal ricevimento dello stesso.
All’atto della firma egli può aggiungere le contestazioni che ritiene opportune, rispetto alle
operazioni di verifica di conformità.
ART. 20 - EMISSIONE DEL CERTIFICATO DI VERIFICA DI CONFORMITÀ
Il soggetto incaricato rilascia il certificato di verifica conformità quando risulti che
l’esecutore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali (in
analogia all'art. 322 del D.P.R. n. 207/2010).
Il certificato di verifica conformità contiene i seguenti elementi:
 gli estremi del contratto e degli eventuali atti aggiuntivi
 l’indicazione dell’esecutore;
 il nominativo del direttore dell’esecuzione;
 il tempo prescritto per l’esecuzione delle prestazioni e le date delle attività di
effettiva esecuzione delle prestazioni;
 l’importo totale ovvero l’importo a saldo da pagare all’esecutore;
 la certificazione di regolare esecuzione.
ART. 21 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA e MISURE PER ELIMINARE I
RISCHI DI INTERFERENZE
L’A. è tenuto al rispetto di tutte le disposizioni in materia di sicurezza e di prevenzione
degli infortuni sul lavoro previste nel D.lgs. 81/2008, atte a garantire l’incolumità degli
operatori e dei terzi, relativo ai servizi previsti nel presente capitolato d’appalto, nonché
dell’osservanza di tutte le norme di legge e delle regole, al cui rispetto sono tenuti tutti
coloro ai quali sono affidati minori, sia in relazione alla loro sicurezza ed incolumità sia in
relazione al loro stato di salute.
L'A. è tenuto a consegnare all’Amministrazione comunale il documento di valutazione dei
rischi della propria attività lavorativa e delle misure di prevenzione e protezione ai sensi
del D.Lgs 81/2008, e procederà a redigere il verbale di coordinamento per la valutazione
dei rischi da interferenze e l’eventuale stesura del Documento unico di valutazione dei
rischi da interferenze (Duvri), da definire con ogni singola Istituzione Scolastica.
ART. 22 - VINCOLO GIURIDICO E CAUZIONE DEFINITIVA
L’aggiudicazione costituirà impegno per l’aggiudicatario a tutti gli effetti dal momento in cui
verrà comunicata.
15
Successivamente all’aggiudicazione, si addiverrà, alla stipulazione del formale contratto in
relazione alle condizioni del presente capitolato ed a tutti gli obblighi inerenti e
conseguenti.
Ai fini della partecipazione alla gara, il concorrente dovrà costituire una cauzione
provvisoria come previsto nel disciplinare di gara cui si rinvia.
Qualora non fosse possibile perfezionare l’affidamento per cause imputabili
all’aggiudicatario, la cauzione provvisoria sarà incamerata dal Comune.
L’A. prima all’atto della stipula del contratto, dovrà costituire una cauzione definitiva
mediante polizza fidejussoria assicurativa o bancaria da calcolarsi in analogia all’art. 113
del Codice dei Contratti pubblici – D.Lgs. 163/2006
ART. 23 - OSSERVANZA NORME DI LEGGE E DISPOSIZIONI
L’A. sarà altresì tenuta all’osservanza di tutte le leggi, decreti, regolamenti e in genere di
tutte le prescrizioni, che siano state o che saranno emanate in qualsiasi forma,
indipendentemente dalle disposizioni del presente capitolato.
L’A. è esclusivo responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni relative alla tutela
infortunistica e sociale delle maestranze addette ai servizi oggetto del presente capitolato.
Prima dell’inizio dei servizi l’ A. dovrà presentare all’A. C. la documentazione di avvenuta
denuncia agli enti previdenziali, assicurativi ed infortunistici.
L’A. è responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni legislative e delle normative che
regolano i contratti di lavoro delle suddette maestranze, con particolare riguardo
all’osservanza di tutte le prescrizioni previste con D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
che
l’aggiudicatario dovrà impegnarsi ad adempiere con il massimo scrupolo.
L’A. C. si riserva la facoltà di predisporre accurati controlli sull’osservanza delle suddette
norme da parte dell’A., riservandosi nel caso di inosservanza di tali norme, di procedere
all’immediata risoluzione del contratto, fermo restando il diritto a richiedere i danni
derivanti dall’inadempienza.
ART. 24 - SPESE ED ONERI DIVERSI
Tutte le spese contrattuali (diritti di segreteria, registrazione, etc) accessorie e
conseguenti, sono per intero a carico dell’A.
ART. 25 - CESSIONE O SUBAPPALTO
E’ vietata la cessione parziale o totale del contratto; in nessun caso è consentito il
subappalto nemmeno parziale del Servizio, pena l’immediata risoluzione del Contratto e
l’incameramento della cauzione.
ART. 26 - INADEMPIENZE – PENALITÀ – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Nel caso in cui si riscontrino inadempienze nella gestione del servizio, le stesse saranno
formalmente contestate all’affidatario, la quale avrà 10 giorni di tempo per presentare
eventuali controdeduzioni.
A titolo meramente esemplificativo, possono essere applicate le seguenti penalità:
 per mancata comunicazione elenco personale impegnato nel servizio: € 100,00;
 per altri eventuali problemi emersi nello svolgimento del servizio dovuti ad
16
inadempienza o cattiva gestione del servizio: da € 50,00 a € 1.000,00 a seconda
della gravità;
 Per mancata osservanza della “riservatezza dei dati” durante lo svolgimento del
servizio: da €. 50,00 a €. 500,00.
La penalità è applicata ad insindacabile giudizio delle Amministrazioni in relazione alla
gravità dell’infrazione commessa, se non saranno ritenute sufficienti e congrue le
controdeduzioni presentate.
Il recupero delle penalità sarà effettuato attraverso la trattenuta dell’importo dalla fattura
relativa al periodo interessato o a quello successivo.
L’applicazione delle penalità non pregiudica la facoltà delle Amministrazioni di rivalersi
sull’aggiudicatario per maggiori oneri sostenuti o per danni causati dalle inadempienze
dello stesso.
La reiterata inosservanza degli obblighi previsti dal presente Capitolato, o la gravità delle
infrazioni commesse, consente alle Amministrazioni di procedere alla risoluzione del
Contratto. Il Contratto verrà altresì risolto, in via immediata, oltre che nel caso previsto
dall’art. 6 della L.R. 18/94, nei seguenti casi:
 mancata assunzione del servizio alla data stabilita;
 cessione totale o parziale del Contratto o subappalto ad altri;
 abituale negligenza nel servizio o gravi mancanze reiterate che compromettano il
servizio stesso ad insindacabile giudizio delle Amministrazioni;
 quando si renda colpevole di frodi o versi in stato di insolvenza.
A discrezione dei Comuni l'importo di tale penalità potrà essere dedotto dal corrispettivo
spettante alla affidatario ovvero si potrà procedere all'incameramento totale o parziale
della cauzione, che dovrà conseguentemente essere reintegrata dall’aggiudicatario.
ART. 27 - DOMICILIO
A tutti gli effetti del presente capitolato, l’A. dovrà eleggere un domicilio presso il quale l’A.
C. effettuerà tutte le comunicazioni inerenti i presente appalto.
ART. 28 - TUTELA DELLA RISERVATEZZA
L’A., con la sottoscrizione del contratto, si impegna a non utilizzare a fini propri o
comunque non connessi all’espletamento dell’appalto, i dati personali venuti in suo
possesso nel corso dell’esecuzione del contratto.
L’A. tratterà i dati personali di cui verrà a conoscenza nell’esecuzione del contratto in
qualità di “incaricato del trattamento dei dati personali” ai sensi del codice in materia di
protezione dei dati personali (D. Lgs. 196/2003) assicurando il rispetto di tutte le
prescrizioni previste con gli obblighi civili e penali conseguenti.
L’A. verrà nominato “incaricato del trattamento dei dati personali” con apposita
dichiarazione del Titolare che dovrà sottoscrivere per accettazione.
ART. 29 - CONTROVERSIE
Per quanto non contemplato nel presente capitolato le parti si riporteranno alle disposizioni
del codice Civile in materia. Per controversie giudiziarie viene eletto il Foro di Torino.
17