capitolato speciale d`appalto servizio di sostegno per l`autonomia e
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capitolato speciale d`appalto servizio di sostegno per l`autonomia e
Allegato A alla Determinazione n° del CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO SERVIZIO DI SOSTEGNO PER L’AUTONOMIA E LA COMUNICAZIONE AD ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITA’ FREQUENTANTI GLI ASILI NIDO – LE SCUOLE DELL’INFANZIA, PRIMARIA - SECONDARIA DI 1° GRADO – I CENTRI ESTIVI 1 Indice generale ART. 1 - DEFINIZIONI........................................................................................................... 3 ART. 2 - OGGETTO - DURATA E VALORE DELL’AFFIDAMENTO................................... 3 ART. 3 - UTENZA.................................................................................................................. 4 ART. 4 - ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO.........................................................................4 ART. 5 - REQUISITI DEL PERSONALE DA ADIBIRE AI SERVIZI .................................... 5 ART. 6 - METODOLOGIA OPERATIVA................................................................................6 ART. 7 - STANDARD DEL SERVIZIO..................................................................................6 ART. 8 - SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO NEL TRASPORTO DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI (solo per il Comune di Grugliasco).................................................9 ART. 9 - OBBLIGAZIONI A CARICO DEL COMUNE........................................................... 9 ART. 10 - OBBLIGAZIONI A CARICO DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA ......................9 ART. 11 - VALUTAZIONE QUALITATIVA E VERIFICHE................................................... 11 ART. 12 - CORRISPETTIVO DEI SERVIZI.........................................................................12 ART. 13 - CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE.................................................12 ART. 14 - VARIANTI INTRODOTTE AL CONTRATTO ...................................................... 13 ART. 15 - PAGAMENTO DELLE FATTURE....................................................................... 14 ART. 16 - REVISIONE PREZZI......................................................................................... 14 ART. 17 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI.......................................................14 ART. 18 - VERIFICA DI CONFORMITÀ - PROCESSO VERBALE.................................... 14 ART. 19 - VALUTAZIONI DEL SOGGETTO CHE PROCEDE ALLA VERIFICA ................15 ART. 20 - EMISSIONE DEL CERTIFICATO DI VERIFICA DI CONFORMITÀ ...................15 ART. 21 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA e MISURE PER ELIMINARE I RISCHI DI INTERFERENZE................................................................................................15 ART. 22 - VINCOLO GIURIDICO E CAUZIONE DEFINITIVA ............................................ 15 ART. 23 - OSSERVANZA NORME DI LEGGE E DISPOSIZIONI ...................................... 16 ART. 24 - SPESE ED ONERI DIVERSI..............................................................................16 ART. 25 - CESSIONE O SUBAPPALTO...........................................................................16 ART. 26 - INADEMPIENZE – PENALITÀ – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ................16 ART. 27 - DOMICILIO..........................................................................................................17 ART. 28 - TUTELA DELLA RISERVATEZZA ......................................................................17 ART. 29 - CONTROVERSIE................................................................................................17 2 ART. 1 - DEFINIZIONI Per Amministrazione Comunale, abbreviato “A. C.” s’intendono i Comuni di Grugliasco e Collegno; Per Aggiudicatario, abbreviato “A.”s’intende il soggetto che esegue il servizio; Per Capitolato d’appalto s’intende il presente documento composto da n. 29 articoli; Per Accordo di Programma s'intende: l’Accordo di Programma di cui all’art. 34 del D.Lgs 267/2000 siglato in data 13/03/2012, tra i Comuni di Collegno e Grugliasco, la Provincia di Torino, il Consorzio intercomunale dei servizi alla persona tra i Comuni di Grugliasco e Collegno e le Istituzioni Scolastiche dei due Comuni. Il documento in questione regolamenta le competenze interistituzionali per assicurare l’esercizio del diritto allo studio per gli allievi portatori di disabilità; Per U.V.M.D. s'intende l'Unità Multidisciplinare dell'ASL TO3; Per CISAP s'intende Consorzio intercomunale dei servizi alla persona tra i Comuni di Grugliasco e Collegno. ART. 2 - OGGETTO - DURATA E VALORE DELL’AFFIDAMENTO L'appalto ha per oggetto il servizio di assistenza scolastica agli alunni in condizioni di accertata disabilità psico-fisica, residenti nei Comuni di Collegno e Grugliasco e frequentanti gli Asili Nido, le scuole statali (infanzia, primaria e secondaria di 1°grado) ed i Centri Estivi comunali dei rispettivi territori,così come previsto dall'Accordo di Programma e dalle sue eventuali successive modifiche ed integrazioni. Le attività devono essere orientate all’integrazione e all’inclusione scolastica, attraverso la sinergia con il personale docente, le famiglie e i tecnici specialistici, Il servizio rientra nell'Allegato II B del D.Lgs. 163/2006 e la procedura è riservata alle cooperative di tipo sociale A e C. L’affidamento riguarda gli anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015, l'inizio decorrerà dalla comunicazione della stazione appaltante. Ai fini fiscali e contrattuali l’importo annuo presunto dell’appalto viene stabilito così come sotto specificato: GRUGLIASCO COLLEGNO Importi esclusa IVA Importi esclusa IVA Servizio assistenza € 209.316,25 Servizio accompagnamento totale parziale € 392.462,69 € 20.192,31 € 229.508,56 € 392.462,69 Coordinamento non soggetto a ribasso € 1.923,00 € 1.923,00 TOTALE COMPLESSIVO ANNUALE € 231.431,56 € 394.385,69 IMPORTO GARA ANNUALE SOGGETTO A RIBASSO € 621.971,25 IMPORTO GARA ANNUALE € 625.817,25 IMPORTO GARA BIENNALE € 1.251.634,50 3 L’importo complessivo dell’appalto comprensivo dell’eventuale ripetizione di un anno è di € 1.877.451,75, IVA esclusa. La stazione appaltante si riserva la facoltà di avvalersi della ripetizione del servizio, in analogia a quanto previsto dall’art. 57, comma 5, lett b) del D.Lgs. 163/2006, fino ad un massimo di ulteriori 12 mesi con lo stesso aggiudicatario del contratto iniziale. L’aggiudicatario, qualora non interessato alla ripetizione del servizio ai sensi dell’art. 57 predetto, dovrà comunicare inderogabilmente detta intenzione, con preavviso di almeno sei mesi dalla data di scadenza, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o posta elettronica certificata. ART. 3 - UTENZA I destinatari sono i minori in situazione di disabilità residenti nei Comuni di Collegno e Grugliasco e frequentanti le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado che necessitano di assistenza educativa per l’autonomia e la comunicazione. La presa in carico degli alunni costituisce prerogativa specifica di ciascun Comune in ottemperanza con quanto previsto nell’Accordo di Programma di cui all'art. 2 disponibile sul sito dei rispettivi Comuni. Gli elementi chiave del nuovo processo ai fini del servizio di cui sopra sono: l’individuazione degli alunni con disabilità attraverso un accertamento collegiale; la predisposizione del Profilo Descrittivo di Funzionamento con relativo Progetto Multidisciplinare comprensivo sia della diagnosi funzionale e sia del Profilo dinamico funzionale; elaborazione dei due documenti sopra citati da parte dell’unità multidisciplinare così come definita nell'Accordo di programma con la presenza ed il coinvolgimento di tutti gli attori del percorso di integrazione (famiglia, referente sanitario del caso, docente referente, eventuali altri operatori). ART. 4 - ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO Il servizio, deve essere svolto in maniera continuativa, da personale alle dipendenze dell'aggiudicatario, negli anni scolastici 2013/2014, 2014/2015, deve essere articolato nel rispetto delle precise indicazioni operative che verranno fornite dai Comuni, di concerto con le Istituzioni Scolastiche. L'orario di ogni operatore è articolato in base alle effettive esigenze individuali degli allievi, in coerenza con l'organizzazione scolastica di ogni plesso ed in modo funzionale alla realizzazione degli obiettivi peculiari del servizio. Il servizio deve essere svolto in piena intesa con la famiglia, in collaborazione con il personale docente e non docente delle scuole, in continuità con gli interventi degli operatori dell’ASL e del CISAP, (Consorzio intercomunale dei Servizi socio assistenziali dei Comuni di Grugliasco e di Collegno) L’eventuale ampliamento dell'orario, per gli alunni già seguiti o per l’inserimento di nuovi bambini, deve essere rispondente alle finalità generali del servizio: le eventuali integrazioni andranno, comunque, attentamente valutate, in via preventiva, in relazione alle disponibilità finanziarie del Comune. In caso di assenza da scuola dell'alunno assistito, qualora la famiglia avvisi per tempo, il servizio è sospeso fin dal primo giorno di scuola. Il servizio di assistenza scolastica dovrà essere prestato presso gli Asili Nido Comunali, le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado ubicate sui rispettivi territori di competenza del Comune di Collegno e Grugliasco. Per i minori residenti ma frequentanti le Scuole dislocate in altri Comuni (vedi nella fattispecie i casi “particolari” per cui viene disposto provvedimento del tribunale dei minori) si valuterà nel 4 dettaglio il fabbisogno e la possibile programmazione dell’intervento, previa acquisizione del progetto educativo-assistenziale approvato dall’U.V.M.D. In caso di uscite didattiche, previste nel piano annuale delle attività e preventivamente comunicato ai Comuni da parte delle Istituzioni Scolastiche, dovranno essere riconosciuti agli Operatori le ore di servizio come segue: ⇒ Uscita senza pernottamento: fino ad 8 ore di servizio ⇒ Uscita con pernottamento: fino ad 8 ore di servizio per ciascuna giornata, senza ulteriori aggravi di spesa. ART. 5 - REQUISITI DEL PERSONALE DA ADIBIRE AI SERVIZI L’inquadramento del personale sarà determinato in relazione alle mansioni effettivamente svolte. Si richiama a questo proposito la declaratoria delle figure professionali di cui alla legge Regione Piemonte 1 dell’8 gennaio 2004, come segue: attestato di frequenza a corsi di elementi di collaborazione familiare e di tecniche di sostegno alla persona; OSS-ADEST attestato di OSS di cui alla D.G.R. n. 46-5662 del 25.3.2002. L’attestato di ADEST di cui alla DCR del 31.7.1995 n. 17-13219 è ammesso territorialmente, in attesa che siano espletati gli appositi corsi di integrazione per il conseguimento del titolo di OSS; educatore per la prima infanzia; educatore professionale titoli di cui alla D.C.R. 20.2.1987 n. 392-2437 e alla D.C.R. 19.1.1998 n. 693-532 o Laurea in Scienze dell’Educazione o Laurea conseguita presso corsi universitari in Educazione Professionale; Si richiede un solo Coordinatore per entrambi i Comuni, in possesso di Diploma di laurea, con esperienza minimo triennale nella funzione di coordinatore che partecipi, come referente dell'A, ai gruppi HC, previste dall'accordo di programma. Il personale impiegato complessivamente in possesso dei predetti titoli dovrà avere esperienza almeno annuale, in ambiti analoghi a quelli oggetto del presente Appalto, con una percentuale minima pari al 50% del totale del personale. In deroga, in sede di primo avvio, potrà essere ammesso del personale con lauree attinenti al ruolo, con almeno due anni di esperienza in servizi identici. La gestione del servizio dovrà garantire la presenza di un referente unico che mantenga i rapporti con ciascuna A. C . su ogni aspetto gestionale del servizio e dovrà indicare tutti i recapiti telefonici indirizzi e-mail utili per le comunicazioni e per le urgenze. Poiché il servizio si rivolge ad allievi con particolari difficoltà psicofisiche, è opportuno che gli alunni instaurino rapporti solidi e continuativi con le figure di riferimento; pertanto non è ammessa la sostituzione degli operatori, se non per gravi ed inderogabili motivi che dovrà essere comunque preventivamente segnalata al Comune interessato. A tale scopo, all'atto della definizione dell'orario di servizio, si dovrà tenere conto del fatto che orari settimanali troppo ridotti possono dar luogo ad inevitabili fenomeni di turn-over tra gli operatori. La stabilità dell’equipe dovrà essere garantita, salvo casi di forza maggiore, dall’aggiudicatario attraverso la limitazione del turn-over. 5 In caso di eventuali assenze per malattia e/o per motivi personali degli operatori si dovrà provvedere alla tempestiva loro sostituzione, con supplente avente pari requisiti. E’ cura dell’Affidatario garantire la sostituzione del personale assente con personale supplente, anche solo per un giorno, avente la stessa preparazione, in tempo utile per non interrompere il servizio, pena l'applicazione delle sanzioni di cui all'art. 26 Le A. C. potranno segnalare con contestazione scritta eventuali inadempienze del personale, dopo due segnalazioni si potrà richiedere la sostituzione, e dovrà essere immediata se si rendano responsabili di gravi inadempienze nell’ambito lavorativo L'Aggiudicatario provvederà alla formazione preventiva e permanente del proprio personale, attraverso l'attivazione di corsi, incontri e stage adeguati, garantendo i necessari supporti tecnici, nonché il riconoscimento delle ore svolte dagli operatori. Questi ultimi sono, altresì, invitati ad intervenire alle iniziative formative organizzate dai Comuni, dalle Scuole e dall’ASL, nello spirito della crescita coordinata del sistema formativo. Gli argomenti dovranno rispondere il più possibile alle esigenze di ciascun comune. Ogni anno dovrà essere inviata documentazione atta a comprovare la formazione. La formazione dovrà essere effettuata al di fuori dell'orario di servizio Il piano di formazione dovrà prevedere l'inserimento del personale comunale che svolge attività attinenti all'oggetto del presente bando. ART. 6 - METODOLOGIA OPERATIVA Per soddisfare e rispettare i bisogni di autonomia relazionale e gestionale degli alunni, congiuntamente con il personale docente, gli operatori devono attuare interventi nell'area della socializzazione, nei rapporti con l'ambiente esterno, nella conoscenza e nell'uso funzionale delle strutture e delle attrezzature scolastiche, nel supporto all'esecuzione di attività manuali e pratiche. A tale scopo, è opportuno che l’A. predisponga la registrazione sistematica delle attività svolte e che questa sia consultabile da parte dei funzionari dei Comune. Gli orari giornalieri di lavoro sono concordati con i responsabili degli Istituti Scolastici, e tengono conto delle esigenze dell'alunno e delle peculiarità del servizio. Qualora le esigenze del servizio richiedano la presenza degli operatori durante il momento del pasto, agli stessi è concessa la fruizione gratuita del pasto fornito dal servizio comunale di ristorazione scolastica. L’A. è tenuto a trasmettere agli Uffici Comunali, al termine dell’anno scolastico entro il 30 giugno, per la scuola primaria, ed entro il 15 luglio per gli Asili Nido Comunali e per la scuola dell'infanzia, le relazioni individualizzate, descriventi gli obiettivi generali raggiunti, suddivisi per plesso scolastico e per ogni intervento effettuato. ART. 7 - STANDARD DEL SERVIZIO Gli standard di qualità riportati nel presente capitolato sono da considerarsi minimi per la corretta esecuzione del contratto. La gestione del Servizio dovrà porre al centro dell'attenzione e dell'intervento la “persona” e le “famiglie” nella globalità dei suoi bisogni delle sue caratteristiche e delle sue potenzialità. L'inclusione scolastica è il presupposto della futura inclusione sociale e della qualità della vita della persona disabile. 6 Aree qualità Qualità educativa della Dimensioni della qualità Conoscere e comprendere tutti gli elementi utili sull’alunno in situazione di disabilità in modo da possedere un quadro della sua personalità, capacità e risorse. Restituire, in termini di comprensione e comunicazione gli elementi chiave utili all'elaborazione del Piano Educativo Individualizzato . Indicatori qualità della Standard qualità della Incontri insieme all'autorità scolastica, la famiglia e con gli altri adulti presenti nell'ambito scolastico (docenti curricolari, docente di sostegno, personale ausiliario, educatori) e con il personale dei servizi del territorio. 100% dei casi dovranno essere descritti: il contesto: (la famiglia, la scuola) l'alunno: I punti di forza l'area di intervento e la descrizione del progetto la relazione con la famiglia la scuola, e il comune attenzione alla cura personale Favorire la crescita e lo garantendo la cura igienica individuale sviluppo individuale Redigere un diario con il dettaglio delle attività, Gestire il momento cura del momento rispettare dell'accoglienza quotidiana (presenza del pranzo individuali attenzione individualizzata) Progettare costruire in accordo con i docenti di classe, un proprio piano di lavoro all'interno del Piano Educativo Individualizzato per l'alunno. Ore di intervento Per tutto l'anno scolastico. Si dovrà agire in momenti collegati e distinti, ma non separati rispetto ai momenti specifici del Gestire in rete con tutti i personale docente (di soggetti che attivano norma è in servizio in azioni sull'alunno tempi diversi da quelli in cui è in servizio il personale docente). Formazione: attuare un piano di aggiornamento, qualificazione e formazione adeguato. 7 i ritmi 100% dei casi (l'operatore di riferimento deve partecipare) per la verifica e la valutazione degli interventi previsti dal gruppo HC. n° 4 incontri relativi alle proposte educative volte a sostenere l'autonomia e la comunicazione Le azioni formative Certificazione devono essere della formazione obbligatorie e previste fuori dall'orario di servizio Programmando la della durata di formazione su argomenti almeno 10 ore relativi alla sicurezza con all'anno particolare attenzione allo stress correlato e alla I corsi sulla sicurezza devono essere gestione del burn-out previsti ogni due anni Competenza Avvio dell'analisi 100% dei casi delle competenze Corrispondenza tra la Qualità delle necessità dell'alunno e le della n° 2 incontri risorse umane competenze dell'operatore. Gestione condivisione con i portatori d'interesse (famiglia comune scuola). Gestione del burn- n° 1 incontro al out attraverso il mese di sostegno alla Supervisione mansione Trasparenza Comunicazione dell'organizzazione aziendale del lavoro e documentazione atta ad attestare la regolarità delle posizioni retributive, previdenziali ed assicurative; Invio dell'organigramma e della documentazione prevista Tempestività sostituzione delle assenze per malattia e/o per motivi personali del personale La sostituzione del personale assente con personale supplente, anche solo per un giorno, deve avere pari requisiti. in tempo utile per non interrompere il servizio. Tempo intercorso dalla comunicazione di assenza non superiore alle 24 ore Modalità di gestione del Analisi del problema, reclamo e tempistica della condivisione della risoluzione prevista responsabilità , definizione delle azioni risolutive Tempo massimo 48 ore per l'attivazione di tutte le azioni definite per la risoluzione del problema. Qualità organizzativa Verifica: monitoraggio delle azioni sopra descritte attraverso la metodologia 8 osservazione del 100% dei casi contesto e del comportamento analisi dei risultati di auditing registrati nel diario verifica degli ambiti qualitativi previsti ART. 8 - SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO NEL TRASPORTO DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI (solo per il Comune di Grugliasco) Il personale con funzioni di assistenza agli utenti durante il trasporto casa/scuola deve essere in possesso di idonea esperienza di assistenza ai disabili. Il servizio comprende: la sorveglianza durante il tragitto, l’assistenza durante la salita e la discesa dal mezzo di trasporto, l’allacciamento delle cinture di sicurezza, la collaborazione nel posizionamento ed ancoraggio di carrozzine e l’accompagnamento alla fermata prestabilita e/o all’interno della struttura. Il servizio si svolge indicativamente negli orari: dalle 7 alle 9,00, dalle 11,30 alle 14,30, dalle 15,30 alle 17, secondo il calendario scolastico. ART. 9 - OBBLIGAZIONI A CARICO DEL COMUNE L’A.C. , per consentire all’A. di avviare e svolgere le attività a contratto con la massima efficienza ed efficacia si impegna, prima dell’inizio dell’attività a: fornire copia dell’Accordo di Programma di cui all’art. 34 del D.Lgs 267/2000 siglato in data 13/03/2012 tra i Comuni di Collegno e Grugliasco, la Provincia di Torino, l’Ufficio provinciale di Torino del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, il Consorzio intercomunale dei servizi alla persona tra i Comuni di Grugliasco e Collegno e le Istituzioni Scolastiche dei due Comuni. Il documento in questione regolamenta le competenze interistituzionali per assicurare l’esercizio del diritto allo studio per gli allievi portatori di disabilità psico-fisiche; l’elenco dei casi distinto pro-Comune attestante la programmazione e l’organizzazione dell’assistenza scolastica che dovrà essere prestata sulla base delle singole patologie; fornire attraverso gli uffici competenti, tutte le informazioni ed i dati che siano ritenuti necessari o utili per la puntuale esecuzione del servizio, nel rispetto della normativa sulla privacy; La fornitura del pasto alla refezione scolastica se l'orario prevede l'assistenza durante il pasto. ART. 10 - OBBLIGAZIONI A CARICO DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA Effettuare il servizio così come descritto descritto dal presente capitolato; Garantire la presenza di operatori qualificati per lo svolgimento dei servizi oggetto del presente capitolato, con le modalità previste dall’Art. 5; Garantire la continuità dei servizi prestati e il rispetto della puntualità degli orari di servizio, assicurando la presenza continuativa degli operatori; 9 Assicurare la gestione delle attività secondo canoni di qualità, efficienza e riservatezza; Assicurare il possesso e l’utilizzo da parte di tutti gli operatori del tesserino di riconoscimento; Ottemperare alle norme in materia di prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro, nonché della normativa in materia di sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento al D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.; Osservare tutte le norme contenute nei contratti collettivi di lavoro nonché nelle leggi e nei regolamenti in materia di assicurazioni sociali e previdenziali, prevenzione infortuni, tutela dei lavoratori, igiene del lavoro e, in generale, tutte le norme vigenti in materia di personale o che saranno emanate nel corso dell'affidamento; Ottemperare a quanto previsto dall'articolo 2, comma 461, della Legge 24 dicembre 2007 n. 244 e dai Regolamento dei controlli interni dei rispettivi comuni, relativamente agli obblighi informativi, relativamente agli standard qualitativi e quantitativi dei servizi resi alla collettività ed ai relativi criteri di misurazione, relativamente alle indagini di customer satisfaction; Risarcire gli eventuali danni a terzi, causati dal proprio personale nel corso dell’esecuzione delle attività oggetto del presente Capitolato. In materia di personale l’aggiudicatario deve sottostare alle seguenti condizioni, da tenere in considerazione nella formulazione delle offerte: impegnarsi ad assorbire nel proprio organico, nel quadro di continuità del rapporto fra servizio e utente, in via prioritaria il personale che effettua il servizio per l’Ente al momento dell’appalto. Al suddetto personale dovrà essere garantito il mantenimento delle voci retributive in godimento al momento del passaggio; Applicare integralmente tutte le norme in vigore contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di lavoro sottoscritto dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello nazionale ed accordi locali integrative dello stesso, sia ai dipendenti che agli eventuali soci, assolvendo gli Enti da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali e da tutti gli obblighi risultanti da disposizioni legislative e dai regolamenti in materia di lavoro, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi. Tali obblighi vincolano l’aggiudicatario, anche se non aderente alle associazioni stipulanti o in caso di recessione da loro, indipendentemente dalla struttura e dimensione della stessa; Non è ammessa l’applicazione del salario convenzionale; Dovrà essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ( Legge n.68/99), nonché individuare tra i ruoli del personale, minimo una risorsa, scelta tra persone svantaggiate di cui all’art. 4 della Legge 381/91 ed i soggetti di cui all’art. 2 , punto 18 del regolamento CE 800/2008. Esibire, a richiesta degli Enti, ogni documentazione atta ad attestare la regolarità delle posizioni retributive, previdenziali ed assicurative; 10 Sulla base di quanto stabilito dalla Legge n. 146 del 12.6.90 “Norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati” deve, in caso di proclamazione di sciopero del proprio personale, darne comunicazione almeno 10 gg. prima alle Amministrazioni al fine di consentire l’avviso agli utenti entro 5 giorni, nonché la relativa organizzazione dei servizi minimi essenziali. In caso d’inottemperanza accertata dall’A.C. agli obblighi sopra precisati, il medesimo comunicherà all’aggiudicatario e, se del caso, anche all’Ispettorato del Lavoro, l’inadempienza e procederà alla sospensione del pagamento di quanto dovuto, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento delle somme accantonate non sarà effettuato fino a quando l’Ispettorato del Lavoro non abbia accertato che gli obblighi predetti siano integralmente adempiuti. Per le sospensioni dei pagamenti di cui sopra, il soggetto non potrà opporre eccezioni all’appaltante né avrà titolo al risarcimento danni L’A. deve avere o istituire, prima dell’avvio del servizio, una struttura operativa funzionante nella Provincia di Torino, con responsabili in loco in grado di assumere decisioni immediate, rispetto alle soluzioni di problemi derivanti dal servizio, da attivare entro l’inizio del servizio e per tutta la durata del contratto. ART. 11 - VALUTAZIONE QUALITATIVA E VERIFICHE In ottemperanza all'articolo 2, comma 461, della Legge 24 dicembre 2007 n. 244 e come previsto dal Regolamento dei controlli interni dei rispettivi Comuni, l'Aggiudicatario dovrà attraverso i focus group del gruppo hc che coinvolge tutti i soggetti, inclusa la famiglia: emanare, le “Carte della qualità dei servizi” oggetto del presente Capitolato. Tali Carte indicano gli standard qualitativi e quantitativi dei servizi e i relativi criteri di misurazione, fissando inoltre i criteri per effettuare indagini di customer satisfaction; le Carte dei Servizi dovranno richiamare i principi fondamentali previsti dall'articolo 2, comma 461, della Legge 24 dicembre 2007 n. 244, di Accessibilità, Tempestività, Trasparenza, Efficacia, Continuità, Elasticità, Flessibilità, Efficienza, Equità, Empatia nonché gli standard minimi presenti all'art. 7; Le Carte dei servizi sono redatte sentito il Dirigente di presidio che opererà in collaborazione con il Dirigente del Settore di riferimento. Dette Carte dovranno essere redatte e pubblicizzate in conformità ad intese con le associazioni di tutela dei consumatori e con le associazioni imprenditoriali interessate, e dovranno recare gli standard di qualità e di quantità relativi alle prestazioni erogate così come determinati nel presente Capitolato, nonché le modalità di accesso alle informazioni garantite, quelle per proporre reclamo e quelle per adire le vie conciliative e giudiziarie; prevedere un sistema di monitoraggio permanente, svolto sotto la diretta responsabilità dell'Amministrazione e con la partecipazione delle associazioni dei consumatori e dei portatori di interesse; istituire una sessione annuale di verifica del funzionamento dei servizi tra l'A. L'A. C. e le associazioni dei consumatori nella quale si dia conto dei reclami, nonché delle proposte ed osservazioni pervenute a ciascuno dei soggetti partecipanti da parte dei cittadini; produrre almeno una volta all'anno e in ogni caso a semplice richiesta, un report sullo stato di attuazione dell'esecuzione del servizio; 11 produrre annualmente la relazione sulla gestione e sulle attività svolte nell'anno precedente, con la misurazione conclusiva degli standard di servizio; Il Dirigente e i Funzionari dell'Ente e/o loro delegati possono effettuare specifiche visite ispettive, da eseguirsi presso le sedi scolastiche, ovvero presso i locali ove vengono svolte le attività. La visita ispettiva può consistere in mere attività di osservazione, di colloquio e richiesta, verbale o scritta, di precisazioni, dati ed informazioni, che dovranno essere corrispondenti agli standard previsti all'art . 7, ART. 12 - CORRISPETTIVO DEI SERVIZI I corrispettivi orari, al netto dell’IVA, sui quali verranno contabilizzate le prestazioni orarie relative al servizio, sulla base dell’unica percentuale di ribasso offerta in sede di gara, sono i seguenti: ⇒ 4° livello – euro 17,67 ⇒ 5° livello – euro 18,90 ⇒ 6° livello – euro 19,90, ⇒ servizio di accompagnamento euro 13,84 (solo per Comune di Grugliasco) Il corrispettivo dovuto è erogato da parte di ciascun Comune per il proprio specifico servizio, con cadenza bimestrale, in base all'importo orario di aggiudicazione, alle mansioni assegnate e alle ore effettivamente prestate. ART. 13 - CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE L'aggiudicazione del servizio sarà effettuato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con l’attribuzione fino ad un massimo di punti 100, suddivisi tra offerta economica (massimo punti 30) ed offerta tecnica (massimo punti 70). L'esame delle proposte progettuali valuterà la concretezza, coerenza, chiarezza, e corrispondenza agli standard previsti e alle finalità del servizio in oggetto, come di seguito riportato OFFERTA TECNICA Organizzazione del servizio e gestione delle risorse umane così articolato: Progettazione di interventi con riferimento alla crescita individuale ed alle diverse tipologie di disabilità dell’alunno seguito, per ogni ordine di scuola Tecniche e modalità di selezione del personale Modalità di allocazione delle risorse Modalità di prevenzione e gestione del burn-out Modalità di prevenzione della movimentazione dei carichi, al di sopra degli obblighi di legge Modalità di programmazione e coordinamento del servizio e di supervisione rivolte agli operatori Miglioramenti sulle modalità operative del servizio Interventi innovativi di interesse intrascolastico Piano delle attività formative così articolato: Argomenti formativi 12 Max punti 70/100 45 punti così suddivisi: 5 punti 5 punti 10 punti 10 punti 5 punti 10 punti 5 punti 20 punti così suddivisi: 5 punti Percorsi formativi differenziati in relazione alle tipologie di disabilità e agli ordini di scuola 7 punti 8 punti da 11 a 19 ore totali = 4 punti N° ore per argomento da 20 ore totali e oltre = 8 OFFERTA ECONOMICA Percentuale di ribasso offerta sull'importo posto a base di gara (pari ad € 621.971,25 - I.V.A. esclusa) Max punti 30/100 Per la valutazione di quanto sopra (ad eccezione dell'elemento “N° ore per argomento”) la Commissione giudicatrice disporrà fino ad un massimo di cinque giudizi e precisamente: inadeguato, poco adeguato, mediamente adeguato, adeguato e molto adeguato. A detti giudizi corrispondono rispettivamente le seguenti percentuali del punteggio attribuibile: Valutazione Punteggio Inadeguato = 0% del punteggio massimo attribuibile Poco adeguato = 25% del punteggio massimo attribuibile Mediamente adeguato = 50% del punteggio massimo attribuibile Adeguato = 75% del punteggio massimo attribuibile Molto adeguato = 100% del punteggio massimo attribuibile Il punteggio da attribuire all'offerta economica sarà determinato con l'applicazione della seguente formula: 30 * P p= ___________________ Pm dove: p = punteggio da attribuire all’offerta presa in considerazione 30 = punteggio massimo attribuibile all'offerta economica Pm = % di ribasso maggiore (tra tutte le % offerte dai concorrenti) P = % di ribasso dell'offerta presa in considerazione ART. 14 - VARIANTI INTRODOTTE AL CONTRATTO Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall'A., se non disposta e approvata dall’A.C. , nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti in analogia all’art. 311 del D.P.R. 207/2010. Le modifiche non preventivamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta in analogia a quanto disposto dall’art. 310 del D.P.R. 207/2010. L’Amministrazione comunale può introdurre variazioni al contratto soltanto nei casi previsti in analogia all’art. 311 del D.P.R. 207/2010. 13 ART. 15 - PAGAMENTO DELLE FATTURE Il pagamenti saranno effettuati, previa attestazione di regolare esecuzione del servizio nonché regolarità contributiva. Il pagamento del servizio avverrà entro 30 gg. dalla data di ricevimento delle fatture, e faranno riferimento alle prestazioni eseguite nel bimestre appena terminato. Nessun compenso aggiuntivo potrà essere richiesto alle famiglie. L’I.A. non avrà diritto a compensi, indennizzi o risarcimenti se avvisato in anticipo. Ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione, dalle fatture saranno effettuate le detrazioni relative ad eventuali penalità applicate o liquidate a carico dell’impresa. Qualora l’importo di dette detrazioni risultasse superiore al credito dell’aggiudicatario, la differenza sarà conguagliata sulla successiva fattura. ART. 16 - REVISIONE PREZZI La revisione, nei termini in analogia all’art. 115 del D.lgs. 163/2006, s.m.i., è operata con un’istruttoria condotta dai Dirigenti dei responsabili dei due Comuni. La revisione del prezzo, potrà essere applicata nel secondo anno, su istanza motivata delle parti e, dopo apposita istruttoria, da concordare in contraddittorio tra le parti medesime. L’eventuale richiesta di revisione di prezzi dovrà essere inoltrata al Comune, mediante raccomandata AR e allegando la documentazione dimostrativa, prima del 31 luglio per valere dall’anno scolastico successivo. La mancata richiesta, entro i termini di cui sopra, si intenderà come conferma dei prezzi vigenti. ART. 17 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI Sono a carico dell’I.A. gli obblighi della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010 art. 3 che dovrà comunicare all’A.C. : gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati; la generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi; ogni modifica relativa ai dati trasmessi. La fattura dovrà contenere gli estremi provvedimento, il Capitolato e l’Impegno (art. 191, comma 1, D.Lgs. 267/2000) e indicare gli estremi del conto corrente (codice IBAN) accompagnato dalla seguente dicitura “conto corrente dedicato ad appalti/commesse pubbliche” (art. 3 della Legge n. 136/2010), del codice identificativo di gara (cig). In assenza dell’indicazione dei dati sopraindicati l’Ufficio competente non potrà dare corso alla liquidazione ed al pagamento della fattura. ART. 18 - VERIFICA DI CONFORMITÀ - PROCESSO VERBALE L’Amministrazione Comunale si riserva di condurre la verifica di conformità nel corso dell’esecuzione in ogni caso in cui ne ravvisi l’opportunità. La verifica di conformità è effettuata dal Responsabile di Procedimento e/o suo delegato Il Direttore dell’esecuzione dà tempestivo avviso all’esecutore del giorno della verifica di conformità, affinché quest’ultimo possa intervenire. Dalla verifica di conformità è redatto processo verbale sottoscritto da tutti i soggetti intervenuti. 14 ART. 19 - VALUTAZIONI DEL SOGGETTO CHE PROCEDE ALLA VERIFICA Il soggetto che procede alla verifica di conformità indica la regolarità dell’adempimento del servizio. Nel caso di riscontro di irregolarità operativa assegna un termine per adempiere. Con apposita relazione riservata il soggetto che procede al controllo espone il proprio parere sulle contestazioni dell’esecutore e sulle eventuali penali sulle quali non sia già intervenuta una risoluzione definitiva. Il certificato di verifica di conformità viene trasmesso per la sua accettazione all’esecutore, il quale deve firmarlo nel termine di 15 giorni dal ricevimento dello stesso. All’atto della firma egli può aggiungere le contestazioni che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di verifica di conformità. ART. 20 - EMISSIONE DEL CERTIFICATO DI VERIFICA DI CONFORMITÀ Il soggetto incaricato rilascia il certificato di verifica conformità quando risulti che l’esecutore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali (in analogia all'art. 322 del D.P.R. n. 207/2010). Il certificato di verifica conformità contiene i seguenti elementi: gli estremi del contratto e degli eventuali atti aggiuntivi l’indicazione dell’esecutore; il nominativo del direttore dell’esecuzione; il tempo prescritto per l’esecuzione delle prestazioni e le date delle attività di effettiva esecuzione delle prestazioni; l’importo totale ovvero l’importo a saldo da pagare all’esecutore; la certificazione di regolare esecuzione. ART. 21 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA e MISURE PER ELIMINARE I RISCHI DI INTERFERENZE L’A. è tenuto al rispetto di tutte le disposizioni in materia di sicurezza e di prevenzione degli infortuni sul lavoro previste nel D.lgs. 81/2008, atte a garantire l’incolumità degli operatori e dei terzi, relativo ai servizi previsti nel presente capitolato d’appalto, nonché dell’osservanza di tutte le norme di legge e delle regole, al cui rispetto sono tenuti tutti coloro ai quali sono affidati minori, sia in relazione alla loro sicurezza ed incolumità sia in relazione al loro stato di salute. L'A. è tenuto a consegnare all’Amministrazione comunale il documento di valutazione dei rischi della propria attività lavorativa e delle misure di prevenzione e protezione ai sensi del D.Lgs 81/2008, e procederà a redigere il verbale di coordinamento per la valutazione dei rischi da interferenze e l’eventuale stesura del Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (Duvri), da definire con ogni singola Istituzione Scolastica. ART. 22 - VINCOLO GIURIDICO E CAUZIONE DEFINITIVA L’aggiudicazione costituirà impegno per l’aggiudicatario a tutti gli effetti dal momento in cui verrà comunicata. 15 Successivamente all’aggiudicazione, si addiverrà, alla stipulazione del formale contratto in relazione alle condizioni del presente capitolato ed a tutti gli obblighi inerenti e conseguenti. Ai fini della partecipazione alla gara, il concorrente dovrà costituire una cauzione provvisoria come previsto nel disciplinare di gara cui si rinvia. Qualora non fosse possibile perfezionare l’affidamento per cause imputabili all’aggiudicatario, la cauzione provvisoria sarà incamerata dal Comune. L’A. prima all’atto della stipula del contratto, dovrà costituire una cauzione definitiva mediante polizza fidejussoria assicurativa o bancaria da calcolarsi in analogia all’art. 113 del Codice dei Contratti pubblici – D.Lgs. 163/2006 ART. 23 - OSSERVANZA NORME DI LEGGE E DISPOSIZIONI L’A. sarà altresì tenuta all’osservanza di tutte le leggi, decreti, regolamenti e in genere di tutte le prescrizioni, che siano state o che saranno emanate in qualsiasi forma, indipendentemente dalle disposizioni del presente capitolato. L’A. è esclusivo responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale delle maestranze addette ai servizi oggetto del presente capitolato. Prima dell’inizio dei servizi l’ A. dovrà presentare all’A. C. la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assicurativi ed infortunistici. L’A. è responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni legislative e delle normative che regolano i contratti di lavoro delle suddette maestranze, con particolare riguardo all’osservanza di tutte le prescrizioni previste con D.Lgs 81/2008 e s.m.i. che l’aggiudicatario dovrà impegnarsi ad adempiere con il massimo scrupolo. L’A. C. si riserva la facoltà di predisporre accurati controlli sull’osservanza delle suddette norme da parte dell’A., riservandosi nel caso di inosservanza di tali norme, di procedere all’immediata risoluzione del contratto, fermo restando il diritto a richiedere i danni derivanti dall’inadempienza. ART. 24 - SPESE ED ONERI DIVERSI Tutte le spese contrattuali (diritti di segreteria, registrazione, etc) accessorie e conseguenti, sono per intero a carico dell’A. ART. 25 - CESSIONE O SUBAPPALTO E’ vietata la cessione parziale o totale del contratto; in nessun caso è consentito il subappalto nemmeno parziale del Servizio, pena l’immediata risoluzione del Contratto e l’incameramento della cauzione. ART. 26 - INADEMPIENZE – PENALITÀ – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Nel caso in cui si riscontrino inadempienze nella gestione del servizio, le stesse saranno formalmente contestate all’affidatario, la quale avrà 10 giorni di tempo per presentare eventuali controdeduzioni. A titolo meramente esemplificativo, possono essere applicate le seguenti penalità: per mancata comunicazione elenco personale impegnato nel servizio: € 100,00; per altri eventuali problemi emersi nello svolgimento del servizio dovuti ad 16 inadempienza o cattiva gestione del servizio: da € 50,00 a € 1.000,00 a seconda della gravità; Per mancata osservanza della “riservatezza dei dati” durante lo svolgimento del servizio: da €. 50,00 a €. 500,00. La penalità è applicata ad insindacabile giudizio delle Amministrazioni in relazione alla gravità dell’infrazione commessa, se non saranno ritenute sufficienti e congrue le controdeduzioni presentate. Il recupero delle penalità sarà effettuato attraverso la trattenuta dell’importo dalla fattura relativa al periodo interessato o a quello successivo. L’applicazione delle penalità non pregiudica la facoltà delle Amministrazioni di rivalersi sull’aggiudicatario per maggiori oneri sostenuti o per danni causati dalle inadempienze dello stesso. La reiterata inosservanza degli obblighi previsti dal presente Capitolato, o la gravità delle infrazioni commesse, consente alle Amministrazioni di procedere alla risoluzione del Contratto. Il Contratto verrà altresì risolto, in via immediata, oltre che nel caso previsto dall’art. 6 della L.R. 18/94, nei seguenti casi: mancata assunzione del servizio alla data stabilita; cessione totale o parziale del Contratto o subappalto ad altri; abituale negligenza nel servizio o gravi mancanze reiterate che compromettano il servizio stesso ad insindacabile giudizio delle Amministrazioni; quando si renda colpevole di frodi o versi in stato di insolvenza. A discrezione dei Comuni l'importo di tale penalità potrà essere dedotto dal corrispettivo spettante alla affidatario ovvero si potrà procedere all'incameramento totale o parziale della cauzione, che dovrà conseguentemente essere reintegrata dall’aggiudicatario. ART. 27 - DOMICILIO A tutti gli effetti del presente capitolato, l’A. dovrà eleggere un domicilio presso il quale l’A. C. effettuerà tutte le comunicazioni inerenti i presente appalto. ART. 28 - TUTELA DELLA RISERVATEZZA L’A., con la sottoscrizione del contratto, si impegna a non utilizzare a fini propri o comunque non connessi all’espletamento dell’appalto, i dati personali venuti in suo possesso nel corso dell’esecuzione del contratto. L’A. tratterà i dati personali di cui verrà a conoscenza nell’esecuzione del contratto in qualità di “incaricato del trattamento dei dati personali” ai sensi del codice in materia di protezione dei dati personali (D. Lgs. 196/2003) assicurando il rispetto di tutte le prescrizioni previste con gli obblighi civili e penali conseguenti. L’A. verrà nominato “incaricato del trattamento dei dati personali” con apposita dichiarazione del Titolare che dovrà sottoscrivere per accettazione. ART. 29 - CONTROVERSIE Per quanto non contemplato nel presente capitolato le parti si riporteranno alle disposizioni del codice Civile in materia. Per controversie giudiziarie viene eletto il Foro di Torino. 17