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====== AVVERTENZE ========================= Newsletter settimanale di Avvertenze http://avvertenze.aduc.it Notizie, riflessioni e guide pratiche per il consumatore: per conoscere ed aver coscienza dei propri diritti, per combattere le arroganze di ogni tipo. NON DARE PER SCONTATA LA NOSTRA ESISTENZA! Senza il sostegno economico di persone come te non saremmo in grado di informarti. Se ci ritieni utili, sostienici con una donazione http://www.aduc.it/info/sostienici.php ------------------------------------------Il numero integrale è scaricabile a questi indirizzi in versione TXT o PDF: http://avvertenze.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Avvertenze-2011-06.txt http://avvertenze.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Avvertenze-2011-06.pdf ------------------------------------------Archivio dal 02-02-2011 al 08-02-2011 2011-06 In questo numero: - Notizie. http://avvertenze.aduc.it/notizia/ - La scheda. 02-02-2011 13:23 TELEMARKETING: EVITARLO CON L'ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE OPPOSIZIONI http://sosonline.aduc.it/scheda/telemarketing+evitarlo+iscrizione+nel+registro_18690.php - Vignetta 03-02-2011 16:50 Tasse benzina http://www.aduc.it/vignetta/tasse+benzina_18702.php - Giannino 07-02-2011 15:05 Le bufale italiane http://www.aduc.it/giannino/bufale+italiane_18712.php - Comunicati 02-02-2011 12:48 Ortaggi agli ormoni. Consumare quelli di stagione http://avvertenze.aduc.it/comunicato/ortaggi+agli+ormoni+consumare+quelli+stagione_18691.php 03-02-2011 11:21 Autovelox Firenze. Cartelli di preavviso: quando al Sindaco conviene e non conviene metterli per bene http://avvertenze.aduc.it/comunicato/autovelox+firenze+cartelli+preavviso+quando+al_18695.php 03-02-2011 13:36 Prezzi benzina. Illudere gli italiani: ministero vara inutile commissione ma le tasse non si toccano http://avvertenze.aduc.it/comunicato/prezzi+benzina+illudere+italiani+ministero+vara_18696.php 03-02-2011 14:04 Biberon al bisfenolo: dal 1 Marzo fuori legge. Finalmente! http://avvertenze.aduc.it/comunicato/biberon+al+bisfenolo+dal+marzo+fuori+legge_18697.php 04-02-2011 09:49 Alimenti. Etichettatura obbligatoria? Una bufala. Interviene la Ue http://avvertenze.aduc.it/comunicato/alimenti+etichettatura+obbligatoria+bufala_18703.php 04-02-2011 11:33 Telemarketing selvaggio: iscriversi in massa al Registro delle opposizioni, nonostante i limiti http://avvertenze.aduc.it/comunicato/telemarketing+selvaggio+iscriversi+massa+al_18705.php 04-02-2011 16:14 Autovelox Firenze. Multe annullate a raffica. Ancora nuovi motivi di invalidita' http://avvertenze.aduc.it/comunicato/autovelox+firenze+multe+annullate+raffica+ancora_18708.php 05-02-2011 16:05 Padova. Diritto del bambino di vivere in un ambiente sano e senza inquinamento. Sfilata di passeggini e carrozzine davanti al Comune. Le richieste dell'Aduc http://avvertenze.aduc.it/comunicato/padova+diritto+bambino+vivere+ambiente+sano+senza_18709.php 07-02-2011 09:02 Aduc – Osservatorio Firenze. Tonno avariato alla Coop. Non consumate tutti i prodotti Coop conservati in frigo. Esigere il rimborso dei danni http://avvertenze.aduc.it/comunicato/aduc+osservatorio+firenze+tonno+avariato+alla+coop_18710.php 07-02-2011 12:48 Federalismo. La solita bufala http://avvertenze.aduc.it/comunicato/federalismo+solita+bufala_18711.php 08-02-2011 12:49 Crocifisso e giudice Tosti. La fiera dell'ipocrisia. Aboliamo l'art.7 della Costituzione http://avvertenze.aduc.it/comunicato/crocifisso+giudice+tosti+fiera+dell+ipocrisia_18716.php 08-02-2011 13:27 Rifiuti e rimborso Iva. Si puo' chiedere ed oggi e' piu' semplice http://avvertenze.aduc.it/comunicato/rifiuti+rimborso+iva+si+puo+chiedere+oggi+piu_18717.php 08-02-2011 13:38 Cellulari e freddo http://avvertenze.aduc.it/comunicato/cellulari+freddo_18718.php 08-02-2011 15:17 Autovelox Firenze. Comune: strategia del non-rispondere, sperando che il tempo... http://avvertenze.aduc.it/comunicato/autovelox+firenze+comune+strategia+non+rispondere_18719.php - Articoli 02-02-2011 17:42 Obbligazioni: quanto rendono? Convengono? http://avvertenze.aduc.it/articolo/obbligazioni+quanto+rendono+convengono_18693.php 02-02-2011 18:27 Consumare rende soli http://avvertenze.aduc.it/articolo/consumare+rende+soli_18694.php 04-02-2011 11:01 Come Al-Jazira documenta la rivolta egiziana http://avvertenze.aduc.it/articolo/come+al+jazira+documenta+rivolta+egiziana_18704.php 04-02-2011 18:39 Il bracciale Power-Balance. Come ti vendo a caro prezzo un oggetto da due soldi http://avvertenze.aduc.it/articolo/bracciale+power+balance+come+ti+vendo+caro+prezzo_18707.php 08-02-2011 07:27 Il fantasma della censura artistica aleggia sugli Usa http://avvertenze.aduc.it/articolo/fantasma+della+censura+artistica+aleggia+sugli+usa_18714.php 08-02-2011 09:43 Passeggini: ingresso vietato nei ristoranti di Monaco, e non solo http://avvertenze.aduc.it/articolo/passeggini+ingresso+vietato+nei+ristoranti+monaco_18715.php - Notizie 02-02-2011 07:20 SPAGNA/Automobili. Mercato sempre in calo http://avvertenze.aduc.it/notizia/automobili+mercato+sempre+calo_121933.php 02-02-2011 07:45 ITALIA/Mercato automobilistico in rosso http://avvertenze.aduc.it/notizia/mercato+automobilistico+rosso_121934.php 02-02-2011 09:23 AFRICA/Immigrati. Ripartono le rimesse dall'estero verso i famigliari in patria http://avvertenze.aduc.it/notizia/immigrati+ripartono+rimesse+dall+estero+verso_121935.php 02-02-2011 14:28 USA/Coltura di staminali senza animali. Nuovo metodo dell'Ucla http://avvertenze.aduc.it/notizia/coltura+staminali+senza+animali+nuovo+metodo+dell_121936.php 02-02-2011 15:56 ITALIA/Dahlia Tv: ancora due settimane di trasmissioni sicure... http://avvertenze.aduc.it/notizia/dahlia+tv+ancora+due+settimane+trasmissioni+sicure_121937.php 02-02-2011 15:59 ITALIA/Corecom: in Toscana al via le conciliazioni in videoconferenza, grazie alle comunità montane http://avvertenze.aduc.it/notizia/corecom+toscana+al+via+conciliazioni_121938.php 02-02-2011 16:30 ITALIA/Rc-Auto. Ministro Romani: tre milioni circolano senza http://avvertenze.aduc.it/notizia/rc+auto+ministro+romani+tre+milioni+circolano+senza_121939.php 02-02-2011 16:37 USA/Immigrati illegali. Sono 11,8 milioni http://avvertenze.aduc.it/notizia/immigrati+illegali+sono+11+milioni_121940.php 02-02-2011 18:37 U.E./Olio extravergine. Nuove norme: via gli oli deodorati http://avvertenze.aduc.it/notizia/olio+extravergine+nuove+norme+via+oli+deodorati_121941.php 02-02-2011 19:52 MESSICO/Narcoguerra. Il potere dei boss in carcere: operazione chirurgia estetica per la 'Regina del Pacifico' http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+potere+dei+boss+carcere+operazione_121942.php 02-02-2011 19:58 U.E./Lotta terrorismo e criminalita'. Commissione chiede registrazione e conservazione dati passeggeri aerei http://avvertenze.aduc.it/notizia/lotta+terrorismo+criminalita+commissione+chiede_121943.php 02-02-2011 20:08 GERMANIA/Biotestamento di cristiani ed evangelici http://avvertenze.aduc.it/notizia/biotestamento+cristiani+evangelici_121944.php 03-02-2011 08:24 USA/New York. Vietato fumare nei parchi e nelle spiagge http://avvertenze.aduc.it/notizia/new+york+vietato+fumare+nei+parchi+nelle+spiagge_121945.php 03-02-2011 08:46 GRAN BRETAGNA/Opium. Censurato spot di Yves Saint Laurent http://avvertenze.aduc.it/notizia/opium+censurato+spot+yves+saint+laurent_121946.php 03-02-2011 10:33 USA/Staminali placenta umana manifestano proprietà terapeutiche nei modelli sperimentali di ictus http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+placenta+umana+manifestano+proprieta_121947.php 03-02-2011 10:50 GIAPPONE/Cross-licensing per i brevetti sulle staminali. Accordo Universita' Kyoto e azienda Usa http://avvertenze.aduc.it/notizia/cross+licensing+brevetti+sulle+staminali+accordo_121948.php 03-02-2011 11:33 FRANCIA/Ricerca staminali embrionali umane. Dal 6 febbraio stop a nuove autorizzazioni http://avvertenze.aduc.it/notizia/ricerca+staminali+embrionali+umane+dal+febbraio_121949.php 03-02-2011 12:10 ITALIA/Madre Aldrovandi: mitragliati dalle querele di Stato http://avvertenze.aduc.it/notizia/madre+aldrovandi+mitragliati+dalle+querele+stato_121950.php 03-02-2011 12:13 MESSICO/Narcoguerra. Nunzio: no alle narco-elemosine http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+nunzio+no+alle+narco+elemosine_121951.php 03-02-2011 12:31 U.E./Vendite al dettaglio in calo in eurozona http://avvertenze.aduc.it/notizia/vendite+al+dettaglio+calo+eurozona_121952.php 03-02-2011 13:14 ITALIA/Prezzi benzina. Ministero istituisce commissione controllo http://avvertenze.aduc.it/notizia/prezzi+benzina+ministero+istituisce+commissione_121953.php 03-02-2011 14:01 USA/Staminali contro le ustioni: sparate con una pistola sulla ferita http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+contro+ustioni+sparate+pistola+sulla_121954.php 03-02-2011 14:28 ITALIA/Etichette. Ue contro la legge italiana http://avvertenze.aduc.it/notizia/etichette+ue+contro+legge+italiana_121955.php 03-02-2011 14:33 ITALIA/Immigrato clandestino, per affetto, puo' restare con figlio. Cassazione http://avvertenze.aduc.it/notizia/immigrato+clandestino+affetto+puo+restare+figlio_121956.php 03-02-2011 14:42 U.E./Rifiuti. Europarlamento: fondi a Italia solo se rispetta regole Ue http://avvertenze.aduc.it/notizia/rifiuti+europarlamento+fondi+italia+solo+se_121957.php 03-02-2011 14:46 ITALIA/Terremoti. 45% Italia a forte rischio http://avvertenze.aduc.it/notizia/terremoti+45+italia+forte+rischio_121958.php 03-02-2011 16:29 USA/Staminali riprogrammate (iPS) conservano memoria della propria origine. Invito alla precauzione per gli scienziati http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+riprogrammate+ips+conservano+memoria_121959.php 03-02-2011 16:52 ITALIA/Roma. Tar sospende aumenti tariffe taxi http://avvertenze.aduc.it/notizia/roma+tar+sospende+aumenti+tariffe+taxi_121960.php 03-02-2011 19:21 ITALIA/Procreazione assistita. Tribunale Milano rinvia legge a Corte Costituzionale http://avvertenze.aduc.it/notizia/procreazione+assistita+tribunale+milano+rinvia_121961.php 03-02-2011 19:24 AUSTRIA/Procreazione assistita. Corte diritti uomo si pronuncera' su legge http://avvertenze.aduc.it/notizia/procreazione+assistita+corte+diritti+uomo+si_121962.php 03-02-2011 19:39 ITALIA/Immigrazione. L'umore degli italiani http://avvertenze.aduc.it/notizia/immigrazione+umore+italiani_121963.php 04-02-2011 07:31 ITALIA/Tv e televoto: nuove regole dovrebbero ridurre abusi e stangate in bolletta http://avvertenze.aduc.it/notizia/tv+televoto+nuove+regole+dovrebbero+ridurre+abusi_121964.php 04-02-2011 07:39 USA/Siti pornografici gratuiti non ledono concorrenza. Tribunale della California http://avvertenze.aduc.it/notizia/siti+pornografici+gratuiti+non+ledono+concorrenza_121965.php 04-02-2011 11:39 ITALIA/Inflazione. Il nuovo paniere dell'Istat http://avvertenze.aduc.it/notizia/inflazione+nuovo+paniere+dell+istat_121966.php 04-02-2011 11:49 ITALIA/Inflazione in aumento http://avvertenze.aduc.it/notizia/inflazione+aumento_121967.php 04-02-2011 17:25 ITALIA/Immigrati clandestini. Procura Roma applica norme Ue e non Bossi-Fini http://avvertenze.aduc.it/notizia/immigrati+clandestini+procura+roma+applica+norme+ue_121968.php 04-02-2011 18:23 GERMANIA/Staminali embrionali e iPS contro le malattie epatiche http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+embrionali+ips+contro+malattie+epatiche_121969.php 05-02-2011 09:36 MESSICO/Narcoguerra. Usa ad americani a Guadalajara: non uscite la sera http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+usa+americani+guadalajara+non+uscite_121970.php 05-02-2011 09:45 ITALIA/Immigrati clandestini. Governo annuncia decreto su norme Ue http://avvertenze.aduc.it/notizia/immigrati+clandestini+governo+annuncia+decreto_121971.php 05-02-2011 09:50 GRAN BRETAGNA/Libera circolazione dei decoder. Sentenza Corte Giustizia Ue http://avvertenze.aduc.it/notizia/libera+circolazione+dei+decoder+sentenza+corte_121972.php 05-02-2011 14:08 SPAGNA/Staminali iPS. Premio BBVA a Yamanaka http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+ips+premio+bbva+yamanaka_121973.php 05-02-2011 14:30 USA/Staminali guariscono pastore bernese con artrosi http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+guariscono+pastore+bernese+artrosi_121974.php 06-02-2011 20:15 BRASILE/Narcotraffico. Polizia invade pacificamente nove favelas di Rio de Janeiro http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcotraffico+polizia+invade+pacificamente+nove_121975.php 06-02-2011 20:19 ITALIA/Tossicodipendenti a San Patrignano. Presidente Senato in visita: fieri e orgogliosi di questa realta' http://avvertenze.aduc.it/notizia/tossicodipendenti+san+patrignano+presidente+senato_121976.php 07-02-2011 09:45 MESSICO/Narcoguerra. Uccise 17 persone in Chihuahua http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+uccise+17+persone+chihuahua_121977.php 07-02-2011 11:05 NORVEGIA/Test alcool. Sono affidabili? http://avvertenze.aduc.it/notizia/test+alcool+sono+affidabili_121978.php 07-02-2011 13:04 ITALIA/Biotestamento. Appello medici e operatori sanitari http://avvertenze.aduc.it/notizia/biotestamento+appello+medici+operatori+sanitari_121979.php 07-02-2011 14:28 AUSTRIA/Cordone ombelicale, un salvavita buttato nella spazzatura http://avvertenze.aduc.it/notizia/cordone+ombelicale+salvavita+buttato+nella_121980.php 07-02-2011 15:54 USA/Staminali danno origine al carcinoma della pelle http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+danno+origine+al+carcinoma+della+pelle_121981.php 07-02-2011 16:43 SPAGNA/Staminali. Estrogeno riduce quelle del cancro alla mammella http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+estrogeno+riduce+quelle+cancro+alla_121982.php 07-02-2011 17:35 CINA/Un'alimentazione che esclude troppe cose http://avvertenze.aduc.it/notizia/alimentazione+che+esclude+troppe+cose_121983.php 07-02-2011 21:36 USA/Cocaina. Studio spiega effetti su cervello http://avvertenze.aduc.it/notizia/cocaina+studio+spiega+effetti+cervello_121984.php 08-02-2011 09:28 MESSICO/Narcoguerra. 41 assassinii nel week-end http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+41+assassinii+nel+week+end_121986.php 08-02-2011 09:38 ITALIA/Rifiuti e rimborso Iva. Si va dal giudice di pace. Cassazione sezione unite http://avvertenze.aduc.it/notizia/rifiuti+rimborso+iva+si+va+dal+giudice+pace_121987.php 08-02-2011 09:58 FRANCIA/Nato il primo 'bimbo-medicina' per curare talassemia dei fratellini http://avvertenze.aduc.it/notizia/nato+primo+bimbo+medicina+curare+talassemia+dei_121988.php 08-02-2011 10:10 GIORDANIA/Sito di informazione si autocensura http://avvertenze.aduc.it/notizia/sito+informazione+si+autocensura_121985.php 08-02-2011 10:11 GRAN BRETAGNA/Influenza. Un solo vaccino contro tutti i tipi http://avvertenze.aduc.it/notizia/influenza+solo+vaccino+contro+tutti+tipi_121989.php 08-02-2011 11:57 MONDO/Mezzo miliardo di persone troppo grasse http://avvertenze.aduc.it/notizia/mezzo+miliardo+persone+troppo+grasse_121990.php 08-02-2011 12:14 ITALIA/Crocifisso e giudice Tosti. Procura chiede conferma licenziamento http://avvertenze.aduc.it/notizia/crocifisso+giudice+tosti+procura+chiede+conferma_121991.php 08-02-2011 14:33 ITALIA/Tumore. Test del sangue per individuarlo in anticipo http://avvertenze.aduc.it/notizia/tumore+test+sangue+individuarlo+anticipo_121992.php 08-02-2011 14:37 ITALIA/Alcolici. Otto su dieci li consumano http://avvertenze.aduc.it/notizia/alcolici+otto+dieci+li+consumano_121993.php 08-02-2011 16:37 OLANDA/Staminali contro la ipossia cerebrale dei neonati http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+contro+ipossia+cerebrale+dei+neonati_121994.php 08-02-2011 17:14 USA/Ecstasy. Riduzione del danno: manuale in California http://avvertenze.aduc.it/notizia/ecstasy+riduzione+danno+manuale+california_121995.php 08-02-2011 17:17 MAROCCO/Coltivazioni marijuana. Gli sforzi del governo per la riduzione http://avvertenze.aduc.it/notizia/coltivazioni+marijuana+sforzi+governo+riduzione_121996.php 08-02-2011 17:22 MAROCCO/Traffico droghe. Governo: Polisario colluso con al-Qaeda http://avvertenze.aduc.it/notizia/traffico+droghe+governo+polisario+colluso+al+qaeda_121997.php 08-02-2011 17:28 AUSTRALIA/Cannabis aiuta insorgenza schizofrenia. Studio http://avvertenze.aduc.it/notizia/cannabis+aiuta+insorgenza+schizofrenia+studio_121998.php 08-02-2011 17:35 ITALIA/Staminali per ricostruire la vagina http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+ricostruire+vagina_121999.php 08-02-2011 17:43 ITALIA/Staminali. Advanced Grant per Fulvio Mavilio? http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+advanced+grant+fulvio+mavilio_122000.php 08-02-2011 17:50 SPAGNA/Immigrati irregolari. Regolarizzati quelli con figli minori a carico http://avvertenze.aduc.it/notizia/immigrati+irregolari+regolarizzati+quelli+figli_122001.php ------------------------------------------LE PETIZIONI DELL'ADUC Sono due, e sul sito c'è la documentazione che ne spiega i motivi e vi chiede di firmarle. Vi riportiamo uno stralcio di quanto troverete sul sito. ONU / VATICANO La petizione chiede al Segretario generale delle Nazioni Unite di modificare lo status del Vaticano, da "Stato non membro, Osservatore Permanente" con potere di voto, a Organizzazione non governativa con potere consultivo. http://avvertenze.aduc.it/info/vaticano.php PER L'ABOLIZIONE DEL CANONE RAI La petizione rivolta a Camera e Senato chiede l'abolizione del canone/tassa Rai http://tlc.aduc.it/rai/ ------------------------------------------- Ricordiamo ai lettori che sul portale sono in lettura sei canali tematici e sei sottocanali con informazioni e consigli quotidiani, tutti editi dall'Aduc: - Avvertenze http://avvertenze.aduc.it Per conoscere i propri diritti e combattere le arroganze di ogni tipo Sottocanali: - Rimborso Windows: http://avvertenze.aduc.it/rimborsowindows/ - Censura: http://avvertenze.aduc.it/censura/ - Immobili: http://avvertenze.aduc.it/immobili/ - Investire Informati http://investire.aduc.it Informazione e consulenza finanziaria - Salute http://salute.aduc.it Uno spazio di informazione e discussione basato su un principio essenziale: solo l'individuo può disporre della propria salute. Oltre alla ricerca con le cellule staminali, alla clonazione, all'eutanasia e alla lotta al dolore, ADUC Salute informa su temi come fecondazione assistita, interruzione di gravidanza, tossicodipendenza, contraccezione, sessualità, etc. Sottocanali: - Eutanasia: http://salute.aduc.it/eutanasia/ - Cellule staminali: http://salute.aduc.it/staminali/ - Droghe http://droghe.aduc.it Notizie quotidiane sulle droghe con attenzione alla situazione internazionale, alle diverse realtà, ai traffici, all'andamento della "war on drugs", ai sistemi di produzione e di spaccio delle sostanze stupefacenti. - Telecomunicazioni http://tlc.aduc.it I diritti degli utenti di tv, Internet e telefonia Sottocanali: - Stop al canone Rai: http://tlc.aduc.it/info/specialecanonerai.php - Immigrazione http://immigrazione.aduc.it Diritti degli stranieri in Italia ------------------------------------------LA SCHEDA PRATICA 02-02-2011 13:23 TELEMARKETING: EVITARLO CON L'ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE OPPOSIZIONI Il 1/2/2011 e' diventato realta' il cosiddetto "registro delle opposizioni", un archivio dove confluiscono tutti i dati di coloro che non vogliono ricevere chiamate telefoniche a scopo commerciale, pubblicitario, di vendita diretta o di ricerca di mercato. E' bene chiarire che si parla di chiamate con operatore, che fino ad oggi, e gia' dal Gennaio 2009, erano praticamente libere "grazie" alle modifiche apportate al codice della privacy dal Dl 135/2009, a prescindere dalle scelte operate dall'abbonato riguardo all'utilizzo dei dati che appaiono in elenco. Istituendo il registro il Dl 135/2009 ha infatti sovvertito il principio che prevedeva che l'abbonato, se non voleva essere contattato a scopo pubblicitario o per ricerche di mercato, doveva semplicemente NON dare il consenso a tale utilizzo, nel pieno rispetto delle regole generali in materia di privacy. Ad oggi questo principio, previsto dall'art.130 del Codice della privacy, vale solo per le chiamate pubblicitarie "automatiche" -fatte con voce registrata- nonche' per le comunicazioni pubblicitarie inviate per mms, sms, telefax, email. Per quanto riguarda invece le chiamate con operatore, l'utente che non voglia riceverle deve comunicare un esplicito dissenso iscrivendosi al registro. D'ora in poi inoltre chi effettua chiamate a scopo commerciale deve informare l'utente della possibilita' di iscriversi al registro. COME FUNZIONA IL REGISTRO Come gia' detto, il registro delle opposizioni e' un archivio che contiene nome e numero di telefono degli utenti abbonati che hanno manifestato il proprio dissenso a ricevere chiamate a scopo promozionale o statistico. In pratica le aziende di telemarketing (i soggetti detti "telemarketer"), che vogliono fare chiamate pubblicitarie, di vendita diretta o di indagine di mercato, devono inviare una sorta di "iscrizione" al gestore del registro consegnando gli arhcivi di nominativi che intendono utilizzare, dai quali il gestore depennera' quelli degli utenti che hanno comunicato il dissenso. La procedura deve ripetersi ogni qual volta il telemarketer varia il proprio archivio. Dall'altra parte, l'iscrizione al registro permette all'utente abbonato di essere escluso dalle chiamate telefoniche a scopo di promozione, pubblicita', vendita diretta, ricerche di mercato, indipendentemente dal settore merceologico del telemarketer. Attenzione, pero'. L'iscrizione nel registro NON riguarda i consensi all'invio di pubblicita' ottenuti dalle aziende per vie diverse rispetto alla "pesca" dagli elenchi telefonici, stante il rispetto della legge e del codice della privacy. Per esempio, se nel contratto di acquisto di un bene (o servizio) e' stato dato il consenso all'utilizzo dei propri dati a fini pubblicitari, tale (singolo) consenso continua a valere pur se il numero viene iscritto nel registro delle opposizioni. Per revocarlo sara' necessario inviare una richiesta alla controparte contrattuale "titolare del trattamento" a cui e' stato direttamente dato il consenso (vedi piu' avanti, la sezione "contestazioni, richieste formali"). La gestione dell'archivio e' demandata alla Fondazione Ugo Bordoni (FUB). COME ISCRIVERSI AL REGISTRO Puo' iscriversi chiunque sia intestatario di un contratto telefonico o usufruisca di servizi telefonici con schede prepagate, per i numeri inseriti negli elenchi telefonici pubblici. L'iscrizione al registro, gratuita, puo' avvenire in una di queste modalita':: a) compilando un modulo elettronico via web dal sito http://abbonati.registrodelleopposizioni.it/abbonati/home-abbonato b) chiamando dal numero che si vuole inserire nell'elenco il numero verde 800.265.265 e fornendo i dati richiesti dal risponditore automatico. c) compilando il modulo predisposto dal gestore del registro e inviandolo, con copia del documento di identita' * per raccomandata a/r all'indirizzo “Gestore del registro pubblico delle opposizioni - Abbonati - Ufficio Roma Nomentano - Casella Postale 7211 - 00162 Roma" * oppure per fax al numero 06.54224822 d) inviando un modulo apposito per e-mail all'indirizzo [email protected] Utilizzando le modalita' a), c) o d) si puo' chiedere l'iscrizione di piu' numeri telefonici, a patto che siano intestati alla stessa persona (altrimenti andranno inviate richieste diverse). Le modalita' suddette possono essere utilizzate anche per aggiornare, modificare o revocare l'iscrizione. L'iscrizione e' a tempo indeterminato ma puo' essere revocata. Essa decade quando cambia l'intestatario dell'utenza o quando l'utenza cessa. In questi casi deve essere fatta, eventualmente, un'ulteriore iscrizione. CONTESTAZIONI, RICHIESTE FORMALI In tutti i casi in cui vengano violate le disposizioni che riguardano il registro, ovvero quando nonostante l'iscrizione al registro si ricevono chiamate da societa' che hanno preso i nostri dati dall'elenco telefonico, e' possibile tutelarsi segnalando tale violazione al garante della privacy (che puo' comminare sanzioni), nonche' diffidando formalmente la societa' chiamante. E' bene sapere comunque che l'utente puo' sempre opporsi al trattamento dei propri dati a fini commerciali e di vendita, indipendentemente dall'iscrizione al registro (che, ricordiamo, "protegge" dalle chiamate con operatore fatte a numeri "pescati" dagli elenchi pubblici), indirizzando all'impresa chiamante una richiesta con riferimento a quanto previsto all'art.7 del codice della privacy. Il primo passo da fare, quando si viene contattati, sarebbe informarsi sull'origine dei dati, facendosi dire da dove i propri dati sono stati presi. Se si trattasse di un consenso che abbiamo dato in occasione della firma di un contratto o altro (invio di volantino con richiesta informazioni, etc.) e se volessimo revocarlo, dovremmo agire in tutti i casi con l'invio di una richiesta alla societa' a cui a suo tempo abbiamo dato il consenso. Per entrambe le richieste (origine dei dati e cancellazione degli stessi) puo' essere utilizzata una modulistica approntata dal Garante della privacy. E' sempre aperta, inoltre, la strada del ricorso al Garante della privacy o ad un giudice in caso di mancato rispetto delle proprie volonta' (espresse iscrivendosi al registro o inviando diffide mirate). Per approfondimenti si veda la scheda PRIVACY: TUTELA DAVANTI AL GARANTE O AL GIUDICE: clicca qui FONTI NORMATIVE - Codice della privacy, D.lgs.196/2003, artt.129/130, con modifiche apportate dal Dl 135/2009 divenuto Legge 166/2009 - Dpr 178/2010 (Gu 2/11/2010), Regolamento del registro delle opposizioni in vigore dal 1/2/2011 - Provvedimento Garante Privacy del 19/1/2011 LINK UTILI - Testo del Dpr 178/2010: clicca qui - Sito della Fondazione Ugo Bordoni con informazioni e dettagli operativi: clicca qui (Rita Sabelli) ------------------------------------------VIGNETTA 03-02-2011 16:50 Tasse benzina ------------------------------------------GIANNINO 07-02-2011 15:05 Le bufale italiane ------------------------------------------NOTIZIE 02-02-2011 07:20 SPAGNA/Automobili. Mercato sempre in calo Le immatricolazioni di automobili da turismo hanno registrato nel mese di gennaio il settimo calo consecutivo. Sono state vendute 53.632 automobili, la cifra piu' bassa in Spagna negli ultimi 18 anni. Rispetto a gennaio 2009 il calo e' stato del 23,5%, anche se bisogna considerare che all'epoca era vigente il Plan 2000E che favoriva notevolmente l'acquisto di auto. 02-02-2011 07:45 ITALIA/Mercato automobilistico in rosso A gennaio sono state immatricolate 164.856 vetture. il 20.7% in meno rispetto allo stesso mese 2010 (periodo che pero' beneficiava ancora degli incentivi 2009). In flessione Fiat Group a -27,7%. I volumi sono stati di poco superiori all'orribile gennaio 2009. 02-02-2011 09:23 AFRICA/Immigrati. Ripartono le rimesse dall'estero verso i famigliari in patria Ripartono dopo la batosta del 2009, l'anno peggiore della crisi economica internazionale, le rimesse dall'estero degli emigrati africani. Nel 2010, secondo i dati della Banca Mondiale, il denaro spedito 'a casa' dai lavoratori del continente in altre parti del mondo e' ammontato a 21,5 miliardi di dollari, in crescita del 4,4 per cento rispetto all'anno precedente, che a sua volta aveva fatto registrare una flessione del 3,7 per cento sul 2008. Previsioni positive anche per l'anno in corso e per il 2012, quando le rimesse complessive saliranno rispettivamente a 22 e 24 miliardi di dollari. Per la Banca Mondiale comunque non si tratta di crescite paragonabili a quelle degli anni pre-crisi, quando gli aumenti di anno in anno erano a doppia cifra; ma e' pur sempre un dato incoraggiante, alla luce del fatto che le rimesse dall'estero per molti Paesi africani costituiscono una delle principali voci dell'economia nazionale. 02-02-2011 14:28 USA/Coltura di staminali senza animali. Nuovo metodo dell'Ucla I ricercatori dell’Università della California di Los Angeles (UCLA) hanno messo a punto un nuovo metodo di mantenimento e duplicazione delle cellule staminali umane allo stato embrionale che pare aiuterà a risolvere molte problematiche inerenti la ricerca e le sue applicazioni mediche. In precedenza, la metodologia impiegata per coltivare le staminali richiedeva componenti da “fonti” quali embrioni di topo o sangue di mucca. “Il vecchio metodo prevedeva un habitat, dove far avvenire la coltura, chimicamente complesso” ha affermato Chih-Ming Ho, professore di ingegneria meccanica e aerospaziale e bioingegneria, veterano della ricerca. “In ogni singola coltura, registravamo la presenza di molecole i cui effetti sull’uomo ci erano ignoti e isolavano particelle che non avevamo neppure identificato”. La dipendenza dai prodotti animali portava spesso a incongruenze dettate dalla qualità del prodotto stesso che poteva variare molto da campione a campione. Inoltre, bisognava isolare in fase di coltivazione tutte le tossine, i virus e i batteri di cui i campioni animali erano portatori. Il nuovo metodo fa a meno dei componenti derivati dagli animali e li rimpiazza con uno strumento “definito”, a cui sono note tutte le molecole presenti nella coltivazione e che presenta una minore propensione alla contaminazione e non contiene agenti patogeni. Questo metodo è il primo che assegna un ruolo ben preciso ad ogni elemento della coltivazione e supporta il passaging delle singole cellule o ancora la coltura di cellule individuali per permettere l’auto-duplicazione, secondo quanto dichiarato da Hong Wu, professore di farmacologia medica e molecolare e esperto della ricerca. “Il tutto richiama alla mente le NBF (norme di buona fabbricazione)”, spiega Michael Teitell, professore di patologia e medicina di laboratorio e continua “non si può curare un paziente in cui ci sia insorgenza di fattori sconosciuti che vanno a inficiare la buona riuscita della terapia”.Il passaging di cellule singole è la chiave di questo nuovo metodo. Lavorare su cellule singole permette agli scienziati di decidere le manipolazioni genetiche con più precisione. In precedenza, le staminali venivano coltivate su gruppi cellulari che potevano arrivare a contenerne migliaia, delle quali solo una o due potevano essere di un certo interesse. Tuttavia il processo di divisione del gruppo di cellule può spesso portare alla morte di un ingente numero delle stesse. I metodi precedenti hanno registrato un tasso dello 0,1% di sopravvivenza cellulare in seguito alla divisione. Per le cellule coltivate con il nuovo metodo, il valore è salito a 25%, ha sottolineato Hideaki Tsutsui, ricercatore e autore principale della ricerca. Le staminali sopravvissute si sono dimostrate pluripotenti e geneticamente normali. La pluripotenza è la capacità di una cellula staminale di differenziarsi in qualsiasi tipo di cellula del corpo umano. La possibilità di lavorare su singole cellule apre il campo a molte applicazioni. Questo metodo permette agli scienziati di modificare una cellula rendendola portatrice di determinate caratteristiche e di creare quindi una linea di staminali con le peculiarità della capostipite. Si possono quindi progettare cellule staminali che facciano da modello per i test, incalza Wu. Fondamentale per la scoperta è stato l’utilizzo dello schema del sistema di controllo del feedback. La ricerca del cocktail molecolare ottimale non si doveva concentrare solo sulla combinazione, ma sulla concentrazione. Ho ha portato l’esempio di 6 molecole e 10 differenti concentrazioni. Un semplice input che da' vita a milioni di configurazioni, ognuna delle quali a sua volta implica due settimane di test. Il sistema di controllo sceglie un punto di partenza arbitrario e calcola pedissequamente le migliori combinazioni e concentrazioni. “In questo modo, ci vorranno due anni e non diecimila per completare la ricerca”, conclude Ho. (tratto da "Daily Bruin", giornate della Ucla. Scritto da Rom Dolom, Traduzione di Serena Gallucci) 02-02-2011 15:56 ITALIA/Dahlia Tv: ancora due settimane di trasmissioni sicure... "Mi pare la Lega Calcio abbia delle soluzioni da proporci": lo ha dichiarato il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricala', in riferimento alla possibilita' che la Lega subentri in Dahlia, ora in liquidazione. Catricala', a margine di un convegno, è tornato a sottolineare che "l'importante è che gli oltre 200 mila abbonati rimangano senza partite di calcio dopo avere pagato". Il presidente ha inoltre spiegato che per l'Antitrust non ci sarebbero problemi se la Lega Calcio diventasse un operatore, "basta che venga garantito il pluralismo" e ha aggiunto che "in una situazione emergenziale si puo' pensare anche ad una trattativa diretta". Intanto dalla Lega calcio arriva una notizia agro-dolce per gli utenti. Dahlia continuera' a trasmettere le partite di calcio di serie A e B, e quindi a non oscurare il segnale, almeno per i prossimi quindici giorni. La Lega Calcio, riunitasi a Milano, ha infatti accordato, come richiesto dal liquidatore della tv digitale, due settimane ti tempo per proseguire eventuali azioni che non pregiudichino il valore e assicurino la continuita' delle trasmissioni. "La Lega ha dato la sua disponibilita' alla postergazione dei crediti nei confronti di Dahlia Tv per i prossimi quindici giorni - ha spiegato il presidente della Lega Maurizio Beretta nel corso della conferenza stampa al termine della riunione dell'Assemblea dei presidenti di serie A - abbiamo infatti dato responsabilmente la nostra disponibilita' a collaborare con il liquidatore e i soci azionisti di Dahlia per trovare una soluzione condivisa. Se al termine di questi quindici giorni - ha aggiunto Beretta - la situazione non si sara' sbloccata la Lega tornera' titolare dei diritti e si aprira' quindi un nuovo capitolo con nuove assegnazioni". 02-02-2011 15:59 ITALIA/Corecom: in Toscana al via le conciliazioni in videoconferenza, grazie alle comunità montane Offrire un servizio di conciliazione, attraverso l'utilizzo delle videoconferenze, nei territori montani, misurare e ridurre il digital divide, e analizzare la copertura del segnale televisivo nelle varie aree. Questi gli obiettivi di un protocollo d'intesa siglato oggi tra il presidente di Uncem Toscana Oreste Giurlani e il Corecom, rappresentato dal consigliere dell'Authority per le telecomunicazioni Vincenzo Caciulli. Il primo aspetto, e' stato spiegato, e' quello di portare anche nelle realta' montane della Toscana, dove vive circa un milione e 200 mila persone in 168 Comuni, i servizi svolti dal Corecom in materia di conciliazione delle controversie con operatori di telecomunicazioni o televisivi. Per questo le comunita' montane faranno da 'sportello virtuale', raccogliendo le istanze dei cittadini e trasmettendole al Corecom grazie all'utilizzo di sistemi di videoconferenza. 'Il passaggio successivo del protocollo - hanno spiegato i firmatari - sara' quello di misurare la copertura della banda larga e del segnale televisivo nei territori montani'. Come ricordato da Giurlani 'vi sono territori ancora non connessi in banda larga e in circa quaranta Comuni montani non arriva sostanzialmente nessuna connettivita'. Dal punto di vista televisivo - ha aggiunto - vi sono zone in 'ombra' dove il segnale della tv pubblica non arriva e a volte neanche quelle locali. Con il passaggio al digitale vorremmo che tutti i territori fossero invece coperti'. Secondo Caciulli 'la Toscana non ha ancora una copertura in banda larga e infrastrutture all'altezza degli obiettivi della Comunita' europea, che prevedono uno stadard di 20 megabyte. Mentre in altre parti del mondo si avviano reti ultraveloci a 100 megabyte, nella regione vi sono zone in cui servizi sono largamenti inferiori. Non dimentichiamo - ha aggiunto - che la connettivita' e' un elemento strategico per il sistema produttivo, per le pubbliche amministrazioni, e per le famiglie'. Secondo il presidente del Corecom della Toscana Marino Livolsi 'lo scopo principale dell'accordo e' garantire pari accessibilita' territoriale, specie alle zone piu' disagiate della regione'. 'Siamo particolarmente soddisfatti di questa intesa con Uncem - ha aggiunto - perche' offrira' un servizio di videoconferenza ai residenti nelle aree montane evitando loro costosi e lunghi viaggi nel capoluogo'. Per Livolsi 'questa opportunita' fara' lievitare ulteriormente il numero delle domande di conciliazione. Spesso, infatti, si rinuncia ad aprire un contenzioso proprio per la difficolta' di raggiungere la sede fiorentina'. Dal 2004 ad oggi, e' stato ricordato, il servizio di conciliazione delle controversie tra cittadini e operatori delle telecomunicazioni ha fatto registrare ogni anno un incremento del 100%, e le istanze sono passate da 217 a 4075 nel 2010. 02-02-2011 16:30 ITALIA/Rc-Auto. Ministro Romani: tre milioni circolano senza Sulle strade italiane circolano 3 milioni di auto senza assicurazione o con il contrassegno contraffatto. Lo ha detto il ministro dello sviluppo economico, Paolo Romani, rispondendo al question time alla Camera. Il ministro ha poi sottolineato che in Italia il premio medio Rc Auto e' il doppio di quello pagato in Francia, Germania e Spagna. Inoltre - ha aggiunto - vi sono carenze nella liquidazione dei sinistri con un incremento dei reclami e delle sanzioni irrogate. E sussistono rilevanti fenomeni di frode con prevalente concentrazione nelle regioni meridionali". Per Romani e' "assolutamente prioritario affrontare questi problemi" e per questo gia' nei giorni scorsi ha incontrato delegazioni dell'Isvap e dell'Ania. "Condivido l'iniziativa parlamentare di istituire uno specifico organismo antifrode - ha poi detto - che si occupi anche di compiti di coordinamento tra le diverse banche dati esistenti, inclusa la nuova banca dati sinistri. L'organismo, in collaborazione con un apposito nucleo di polizia, dovrebbe favorire le attivita' di contrasto alle frodi e supportare le doverose attivita' di verifica e denuncia delle imprese di assicurazione". Per il ministro si dovranno valutare eventuali innovazioni sul contrassegno assicurativo e "della sua gestione informatica". Questi e altri interventi potrebbero contribuire a contenere il costo dell'Rc Auto in una misura pari al 15-18% "riportandolo in linea con i livelli tariffari applicati nei principali Paesi europei". 02-02-2011 16:37 USA/Immigrati illegali. Sono 11,8 milioni Il numero di immigrati illegali negli Stati Uniti è rimasto invariato rispetto all'anno scorso con 11,2 milioni di persone che abitano nel paese senza permesso di soggiorno. I dati emergono da un rapporto pubblicato martedì dal centro di ricerca indipendente di Washington Pew Hispanic Center. L'indagine conferma anche che il numero di di immigrati irregolari che hanno un impiego in America è rimasto lo stesso del 2009, circa 8 milioni. Dopo il picco di 12 milioni di immigrati illegali raggiunto nel 2007, il numero si è ridotto principalmente perché sono diminuiti i flussi provenienti dall'America Centrale e dal Messico, paese di origine dell 58% di chi vive negli Stati Uniti senza permesso di soggiorno. Secondo la ricerca non c'è alcun risultato che faccia pensare che il numero sia calato perché parte degli immigrati illegali sarebbe uscita dal paese, suggerendo che le misure adottate da alcuni stati come l'Arizona, la Georgia e il South Carolina, volte a rendere sempre più difficile la vita degli immigrati irregolari non abbiano finora portato a particolari risultati. 02-02-2011 18:37 U.E./Olio extravergine. Nuove norme: via gli oli deodorati L'Unione Europea ha varato un Regolamento relativo alle caratteristiche degli oli di oliva e degli oli di sansa d'oliva, e relativi metodi di analisi, che vietano l'uso dei cosiddetti 'oli deodorati' spacciandoli illegalmente per oli di frantoio. Fino ad ora era possibile commercializzare come oli extravergine anche quelli ai quali veniva mescolato l'olio 'deodorato', per lo piu' importati da altri paesi del mediterraneo come Tunisia, Algeria, Spagna e Marocco e prodotto con olive che per varie ragioni (pessime condizioni di stoccaggio, drupe colpite da parassiti, ecc) sviluppano un olio dal profilo organolettico non adeguato. Grazie al nuovo regolamento Ue, il 61/2011, che ha introdotto la valutazione sul nuovo parametro dei metil esteri degli acidi grassi (MEAG) ed etil esteri degli acidi grassi (EEAG), sara' possibile svelare la presenza dei suddetti oli deodorati negli oli extravergine d'oliva. 02-02-2011 19:52 MESSICO/Narcoguerra. Il potere dei boss in carcere: operazione chirurgia estetica per la 'Regina del Pacifico' Una chirurgia estetica anti-rughe costata cara alla responsabile di un carcere femminile messicano: la donna e' stata allontanata dall'incarico dopo aver autorizzato all'interno della prigione un intervento con botulino per Sandra Avila Beltran, una bella narcotrafficante talmente potente in passato da essere conosciuta come la 'Regina del Pacifico'. Il caso e' stato ripreso dai media locali, dopo che le autorita' del carcere di 'Santa Martha Acatitla' hanno sottolineato di 'non aver autorizzato l'intervento terapeutico' svoltosi qualche giorno in prigione e portato a termine da quattro medici. La responsabile della prigione 'ha violato tutte le regole' previste per l'ingresso in carcere di persone esterne, hanno precisato le autorita'. Al momento dell'arresto, tre anni fa, la 'Regina del Pacifico' - soprannome dovuto al controllo che la donna esercitava sulle rotte della droga in quella zona - venne accusata di narcotraffico e riciclaggio, in quanto ritenuta il nesso tra il cartello di Sinaloa e i boss colombiani: tutte imputazioni poi respinte da un tribunale messicano. La bella 49/enne messicana e' pero' ancora in cella in quanto gli Stati Uniti hanno chiesto la sua estradizione. Quella della Beltran e' una vicenda fatta di coca e miliardi molto nota in Messico, anche perche' prima della Avila solo un'altra donna, Enedina Arellano Felix, era riuscita a farsi strada nel duro e maschilista mondo dei narcos. La vicenda della Avila assomiglia d'altra parte alla trama di uno dei romanzi ('La regina del sud') piu' noti dello scrittore spagnolo Arturo Perez-Reverte. Il libro narra la storia di una giovane messicana trapiantata in Andalusia, dove in pochi anni spiazza le altre mafie internazionali e diventa il fulcro del narcotraffico. 02-02-2011 19:58 U.E./Lotta terrorismo e criminalita'. Commissione chiede registrazione e conservazione dati passeggeri aerei La Commissione europea ha chiesto oggi, nell'ambito della lotta al terrorismo e alla criminalita', la creazione di sistemi nazionali Ue uniformi per la registrazione e la conservazione dei dati dei passeggeri aerei, basati sul codice di prenotazione personale (Passanger name record, Pnr). Con questa proposta, l'Ue obbliga le compagnie aeree a fornire agli stati membri i dati dei passeggeri dei voli internazionali in ingresso e in partenza dall'Europa. "Sono necessarie norme comuni a livello Ue per lottare contro il terrorismo e reati gravi quali il traffico di droga e ela tratta degli esseri umani, e per garantire al tempo stesso il rispetto della privacy e la piena protezione dei loro diritti in tutti gli stati membri", ha affermato la commissaria Ue agli affari interni Cecilia Malmstroem. Secondo la proposta di Bruxelles, infatti, dopo un mese dalla raccolta dei dati, questi devono essere resi anonimi e conservati per un massimo di 5 anni sotto il controllo di unita' di polizia ad hoc. Altra protezione a tutela dei viaggiatori, il divieto di trasmissione di dati sensibili quali origine razziale, stato di salute, convizioni religiose o opinioni politiche. Allo stesso tempo, i paesi non possono avere accesso diretto alle banche dati delle compagnie aeree ma devono fare domanda di accesso ai dati, che queste ultime sono tenute a fornire. I paesi Ue dovranno quindi creare delle unita' specializzate al trattamento dei dati, garantendone la sicurezza e la sorveglianza da parte di un'autorita' di controllo indipendente. "Questa proposta e' necessaria e proporzionata, ora la invieremo a Consiglio e Parlamento Ue sperando in una rapida approvazione", ha concluso la Malmstroem. 02-02-2011 20:08 GERMANIA/Biotestamento di cristiani ed evangelici E' giunto da poco alla terza edizione il 'testamento biologico cristiano' pubblicato congiuntamente, dal 1999, da cattolici ed evangelici tedeschi. Il nuovo formulario pensato per le disposizioni di fine vita dei credenti e' stato adattato per venire incontro al mutato quadro legislativo - divenuto piu' 'liberal' dall'ultima revisione del 2003 - e ha l'obiettivo di mettere sempre piu' al centro la figura del fiduciario e la sua podesta', anche alla luce della continua evoluzione dei trattamenti medici messi a disposizione dalla scienza, e affinando ulteriormente le disposizioni sui trattamenti sanitari. La preoccupazione dei leader cattolici ed evangelici e' quella di non lasciare alcuno spazio ad interpretazioni rispetto alla scelta espressa dal paziente, mettendo al centro la sua responsabilita'. La nuova versione della 'Christliche Patientenvorsorge' (letteralmente 'dichiarazioni anticipate del paziente cristiano') e' stata presentata al pubblico lo scorso 26 gennaio nel Domforum di Colonia, alla presenza, tra l'altro, di mons. Robert Zollitsch, presidente della Conferenza episcopale tedesca, e del vescovo luterano Jochen Bohl, vicepresidente della Chiesa evangelica in Germania. Il nuovo modello e' stato elaborato in collaborazione con la Comunita' delle chiese cristiane in Germania (Ack). Durante la presentazione, mons. Zollitsch come sia 'opportuno ed eticamente responsabile' dare disposizioni preventive sul fine vita quando si e' 'ancora in buona salute' e ha sottolineato 'il particolare atteggiamento di aspettativa di molte persone nei confronti delle Chiese'. 'Molti , a ragione, si attendono un orientamento e risposte da parte delle Chiese proprio sulle questioni e sui problemi del fine vita - ha spiegato -: grazie al nostro servizio caritativo, disponiamo di un'ampia esperienza in questo campo. Percio', molte persone, soprattutto per quanto concerne il fine vita, si sentono al sicuro con la Chiesa'. 'Le chiese consigliano di esprimere le direttive di fine vita nominando sempre anche un fiduciario - ha precisato Bohl -. Solo cosi' potranno essere evitati abusi di quanto precedentemente espresso garantendo la giusta interpretazione dei desiderata del paziente non piu' in grado di decidere. Da questo punto di vista e' prioritaria la scelta del fiduciario rispetto alle mere direttive sul trattamento sanitario'. Friedrich Weber, presidente dell'Ack, si e' rallegrato per la riuscita 'collaborazione tra le chiese cristiane anche su questo importante tema'. Il titolo completo del documento e' 'Dichiarazione anticipata cristiana mediante procura preventiva, disposizioni per l'assistenza, preferenze sui trattamenti e disposizioni del paziente' e, con il relativo modulo di testamento biologico, nelle intenzioni delle Chiese cristiane rappresenta un sussidio per affrontare il fine vita e le malattie mortali in conformita' con le proprie volonta'. La dichiarazione considera aspetti etico-teologici per un approccio cristiano alla fine della vita terrena, presentando allo stesso tempo i punti di vista giuridici piu' significativi delle diverse scelte. La versione presentata nei giorni scorsi a Colonia rappresenta un ampliamento e un aggiornamento del testamento biologico cristiano elaborato nel 1999 e successivamente rieditato nel 2003; essa contiene sia le informazioni che i moduli stessi relativi alla procura preventiva, alle disposizioni per l'assistenza, alle disposizioni del paziente e alla dichiarazione relativa ai trattamenti medici preferenziali da applicare alla persona che compila il modulo. Nella pagina web dedicata dai vescovi tedeschi al documento si invita alla 'cautela nel considerare come compatibile con l'etica cristiana una sola procedura', poiche' nei singoli casi 'la decisione deve risultare dalla situazione concreta della persona morente, dalle sue necessita' e deve essere presa in armonia con i suoi desideri e le sue idee'. Il riferimento cristiano al documento 'non significa che esso possa essere utilizzato solo da cristiani, bensi' che esso e' basato sulle convinzioni cristiane, come ad esempio il rifiuto deciso all'eutanasia e all'eutanasia assistita da medici'. Centrale nell'impostazione del documento rimane la responsabilita' personale della persona. 'L'autodeterminazione - ha spiegato mons. Zollitsch - non avviene indipendentemente alla propria fisicita' e neanche indipendentemente dal contesto dei rapporti umani e sociali in cui si vive. L'autodeterminazione, e quindi la responsabilita' verso se stessi, e' la responsabilita' che soggetti terzi - anche lo Stato - possono prendere nei confronti di un paziente. La dichiarazione anticipata cristiana intende mostrare un modo in cui e' possibile far applicare le proprie convinzioni a fine vita'. In questo quadro, ha aggiunto, 'occorrono anche persone che accompagnino gli altri proprio al termine della loro esistenza, dando cosi' un importante contributo ad una morte dignitosa'. 03-02-2011 08:24 USA/New York. Vietato fumare nei parchi e nelle spiagge La citta' di New York ha vietato di fumare nei parchi, nelle spiagge e in tutti luoghi pubblici aperti. "Quest'estate, i newyorchesi che andranno nei parchi e nelle spiagge potranno respirare un'aria fresca e divertirsi, potranno respirare un'aria piu' limpida e frequentare una spiaggia che non sia una discarica di filtri di sigarette", ha detto il Sindaco Michael Bloomberg dopo l'approvazione di questo provvedimento. La normativa e' stata approvata con 36 voti contro 12 e riguardera' 1.700 parchi cittadini e 22 chilometri di spiagge. Una volta ratificata dal Sindaco, entrera' in vigore dopo 90 giorni. 03-02-2011 08:46 GRAN BRETAGNA/Opium. Censurato spot di Yves Saint Laurent E' la seconda censura di uno spot pubblicitario in Gran Bretagna. Dopo il clip del profumo Heat di Beyoncé giudicato troppo "hot", e' il turno dell'attrice Melanie Thierry che da' problemi all'Asa, l'autirit'a che sovrintende alla pubblicita', che ha deciso di ritirarla dal mercato. "Anche se non abbiamo considerato che fare pubblicita' ad un prodotto intitolato Opium non fosse irresponsabile... abbiamo valutato che il gesto di una donna simula l'assunzione di droga. E quindi abbiamo valutato che era irresponsabile e inaccettabile la diffusione". Si tratta del profumo Belle Opium di Yves Saint Laurent, in cui l'attrice per alcuni secondi passa la sua mano sotto il naso prima di porre il viso verso il sole mentre una voce esterna dice "io sono la tua ossessione. Io sono Belle d'Opium". 03-02-2011 10:33 USA/Staminali placenta umana manifestano proprietà terapeutiche nei modelli sperimentali di ictus Nell'ambito di una nuova ricerca condotta dall’Università della Florida meridionale, gli scienziati spiegano come le cellule staminali derivate dalla placenta umana abbiano mostrato possibilità di recupero nei topi da laboratorio sottoposti a ictus indotto. Queste cellule si sono sviluppate e poi differenziate in un contesto in cui interagivano con un recettore di melatonina, l’MT1 “Oltre ad aumentare il tasso di proliferazione e sopravvivenza delle cellule, l’MT1 favorisce la differenziazione delle cellule staminali derivate dalla placenta in cellule neuronali”, ha dichiarato Yuji Kaneko del Centro di eccellenza per lo studio sull’invecchiamento e il recupero cerebrale (USF Center of Excellence for Aging and Brain Repair).“Puntare il recettore MT1 sembra poter avere effetti positivi dal momento che lo stesso MT1 favorisce la proliferazione delle cellule”, incalza Kaneko. L’équipe di ricercatori ha inoltre messo in luce come al di là dell’ictus, queste cellule possano essere benefiche nelle cure contro lo stress ossidativo. “Questo incontro-scontro tra melatonina e staminali è un settore ancora poco indagato della ricerca”, ha affermato Kaneko. Lo scienziato ha aggiunto che i risultati ottenuti avallano il concetto della melatonina come recettore nella terapia che utilizza le staminali, la quale prevede che questo tipo di cellule possa essere “acceso” insieme alle cure a base di melatonina o “spento” continuando a trattenere melatonina. “Questa tecnica del recettore di melatonina può agevolare la regolamentazione della crescita delle staminali, la differenziazione e la stimolazione della capacità secretoria del fattore di crescita cellulare” ha concluso Kaneko. Lo studio è pubblicato nel numero attuale del "Journal of Pineal Research". (a cura di Serena Gallucci) 03-02-2011 10:50 GIAPPONE/Cross-licensing per i brevetti sulle staminali. Accordo Universita' Kyoto e azienda Usa L’Università di Kyoto ha fatto sapere di aver ottenuto i diritti di brevetto sulla tecnologia delle cellule staminali adulte della Iperian Inc., azienda biofarmaceutica statunitense, sulla base di un accordo di cross-licensing. L’accordo riguarda le tecnologie utilizzate per creare cellule staminali pluripotenti indotte, conosciute come iPS. La tecnica fu sviluppata da un ricercatore giapponese presso la Bayer Yakuhin Ltd, un’unità del colosso farmaceutico tedesco Bayer, e si basava sull’impiego di tre geni. E’ opinione condivisa dai più che questa metodologia sia stata messa a punto mentre Shinya Yamanaka, professore a Kyoto, stava sperimentando la sua tecnica basata sull’utilizzo di tre o quattro geni. Yamanaka aveva richiesto il brevetto prima che lo facesse la Bayer. La iPerian ha ottenuto i diritti sulla tecnologia iPS che la Bayer cercava di brevettare negli USA, in Giappone e in Europa. L’Ufficio statunitense dei brevetti e dei marchi di fabbrica (United States Patent and Trademark Office) era sul punto di deliberare su quale brevetto riconoscere. Piuttosto che aspettare per una risoluzione che avrebbe richiesto due anni, se non di più, e milioni di yen spesi, l’Università di Kyoto e la iPerian hanno deciso per il cross-licensing in modo da poter entrambi godere del patrimonio brevettuale. Questo darà maggiori possibilità all’Università del Sol Levante di giocare un ruolo leader nell’applicazione della tecnologia cellulare iPS per sintetizzare medicinali. Nello stesso tempo, l’accordo permetterà a iPerian di incanalare le proprie risorse nella direzione dello sviluppo di farmaci che si avvalgono delle cellule staminali pluripotenti indotte. Questo “contratto” concederà inoltre ai ricercatori giapponesi e alle aziende farmaceutiche uno spazio di manovra più ampio nell’impiego della tecnologia iPS senza la paura della contesa dei brevetti o delle esorbitanti tasse di utilizzo. (a cura di Serena Gallucci) 03-02-2011 11:33 FRANCIA/Ricerca staminali embrionali umane. Dal 6 febbraio stop a nuove autorizzazioni La moratoria che a febbraio 2006 fu concessa in deroga al divieto della ricerca sulle cellule staminali embrionali umane per cinque anni, terminera' il 6 febbraio 2011. Nessuna nuova autorizzazione pota' essere concessa finche' la nuova legge, ora in discussione, sara' approvata e applicata. Emmanuelle Prada-Bordenave, direttrice dell'Agenzia di biomedicina incaricata di concedere queste autorizzazioni, precisa che “le ricerche avviate potranno proseguire legalmente fino al termine delle specifiche autorizzazioni, la legge lo prevede. Non e' possibile interpretare la stessa legge in modo diverso”. Fino ad oggi, 58 protocolli di ricerche sono stati autorizzati, 47 dei quali riguardano le cellule staminali embrionali umane, 6 sono stati rifiutati e 4 si sono conclusi. Allo stato dei fatti, il progetto di legge presentato dal ministro Roselyne Bachelot mantiene il principio di divieto della ricerca e prevede un regime di deroghe per le autorizzazioni con -novita'- nessun limite alla durata delle stesse. Alcuni ricercatori, tra cui Marc Peschanski, hanno chiesto di passare ad un regime di autorizzazioni legali. Per Marina Cavazzano-Calvo, direttrice del dipartimento di bioterapia all'ospedale Necker, la ricerca sull'embrione umano non puo' essere semplicemente considerata per scopi terapeutici: “Essa ci da' uno strumento indispensabile di comprensione del corpo umano”. L'esame del progetto di legge in seduta pubblica al Parlamento, partira' il prossimo 8 febbraio. 03-02-2011 12:10 ITALIA/Madre Aldrovandi: mitragliati dalle querele di Stato 'Siamo mitragliati dalle querele dello Stato': per Patrizia Moretti, mamma di Federico Aldrovandi, il diciottenne morto a Ferrara durante un controllo di polizia il 25 settembre 2005 (quattro poliziotti sono stati condannati per la morte del ragazzo e altri tre per presunti depistaggi e omissioni), continua la stagione dei processi. Avrebbe voluto voltare pagina - spiega alla Nuova Ferrara - e tenere per se' il proprio dolore dopo cinque anni d'inferno, ma l'11 febbraio si dovra' presentare al Tribunale di Mantova per rispondere di diffamazione verso il magistrato che segui' le prime indagini sulla morte del figlio, il pm Mariaemanuela Guerra. E riflette su questa nuova battaglia legale sullo stesso quotidiano che ne riporto' le dichiarazioni e le critiche verso il pm Mariaemanuela Guerra: 'Un giudice ha riconosciuto in una sentenza che senza la stampa e il blog non ci sarebbe stata la verita' sulla morte di mio figlio. E' un caso di giustizia negata, pero', perche' da una parte lo Stato offre denaro pubblico come risarcimento e nel contempo mi vuole togliere la parola, negando il diritto di una madre di dire la verita'. Un diritto civile che vale per tutti'. Proprio di recente, ha spiegato Patrizia Moretti al giornale, un intermediario istituzionale le ha manifestato l'intenzione della pm Guerra - che l'ha piu' volte chiamata in causa - di ritirare le querele e attuare una pacificazione. Ma poi e' arrivato l'avviso del Tribunale a lei e ai giornalisti della Nuova Ferrara. A questo punto, afferma la donna, Guerra deve decidere: 'Ha senso un accordo solo se lei ritira le querele con tutti. Io sono pronta a chiudere le ostilita', altrimenti passo al contrattacco con il mio legale'. 'Siamo mitragliati dalle querele dello Stato - spiega Patrizia Moretti - che da un lato offre una ricucitura con il risarcimento di due milioni di euro, una mossa dalla quale si percepisce la volonta' chiara di chiudere una ferita aperta. Lo stesso questore e' venuto a salutarmi in ufficio prima di andarsene. Dall'altra parte abbiamo pezzi dello Stato, in particolare una pm, che continua ad attaccarci. Sembra che ci sia una regia tesa a fare terra bruciata intorno a noi. Di recente abbiamo firmato una transazione per mettere una pietra sopra a tutte le cause civili. Ora pero' c'e' un nuovo accerchiamento per ottenere sentenze che in futuro potranno essere usate contro di noi'. Patrizia Moretti vorrebbe porre alcune domande alle istituzioni: 'mi piacerebbe parlare con il capo della Polizia Manganelli o direttamente con il ministro dell'Interno Maroni - spiega - perche' questa situazione mi sembra sempre piu' assurda. Lo Stato che mi porge la mano non puo' lasciare che alcuni suoi pezzi poi mi mitraglino in tutti i modi per colpirmi. Siamo partiti con il malore di un ragazzo trovato morto per overdose, ma quando sono state rifatte le analisi la droga non c'era. E sul corpo di mio figlio hanno trovato 54 lesioni, circostanza confermata dal giudice Caruso nella sua sentenza'. 03-02-2011 12:13 MESSICO/Narcoguerra. Nunzio: no alle narco-elemosine Il nunzio del Messico, Cristophe Pierre, ha oggi chiesto a vescovi e sacerdoti di respingere i contributi finanziari offerti dalla criminalita' organizzata, piu' noti in Messico come le 'narcoelemosine'. Pierre ha sottolineato che i religiosi messicani non devono 'fare patti con il narcotraffico', in quanto i boss della droga 'vivono grazie allo sfruttamento e la mancanza di onesta'', senza escludere che qualche 'narcoelemosina' sia in effetti giunta alla Chiesa. In passato, alcuni sacerdoti hanno riconosciuto che i soldi 'sporchi' potrebbero essere giunti alla Chiesa cattolica con l'obiettivo di finanziare 'alcune cappelle'. Gia' qualche mese fa, l'arcidiocesi del Messico aveva sottolineato che le elemosine della mafia sono 'immorali' e che 'niente giustifica' accettare tali soldi. Nel 2007, il vescovo della diocesi di Aguascalientes, Ramon Godinez, aveva d'altro lato ammesso che la Chiesa riceveva questo tipo di elemosine, le quali - aveva precisato - 'si purificano quando entrano' nelle chiese, dichiarazioni che avevano sollevato una forte polemica. 03-02-2011 12:31 U.E./Vendite al dettaglio in calo in eurozona Commercio al dettaglio in calo a dicembre nell'eurozona, dove e' stato registrato un -0,6% rispetto al mese precedente, mentre nell'Ue a 27 e' sceso dello 0,4%. Lo comunica Eurostat, ricordando che a novembre il volume del commercio al dettaglio era diminuito rispettivamente dello 0,3 e dello 0,1%. Su base annuale, rispetto al dicembre del 2009, il calo e' stato dello 0,9% nell'eurozona e dello 0,1% nell'Ue a 27. Per quanto riguarda l'Italia, il dato di dicembre e' confidenziale, mentre a novembre era stato rilevato un -0,9%. 03-02-2011 13:14 ITALIA/Prezzi benzina. Ministero istituisce commissione controllo Il ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani, con un apposito decreto, ha istituito la “Commissione per la valutazione delle dinamiche dei prezzi dei carburanti”, prevista nell’ambito delle iniziative del Tavolo permanente di confronto sul mercato petrolifero. Compito della commissione è individuare sistemi chiari e condivisi di rilevazione statistica dei prezzi e dei valori di riferimento, verificare l’andamento del Prezzo Italia, del margine lordo e del cosiddetto “stacco Italia”. La commissione sarà lo strumento anche per verificare l’esistenza dell’ipotizzata doppia velocità, più volte denunciata dai consumatori. La prima riunione della Commissione composta da rappresentanti del ministero dello Sviluppo Economico, del Garante per la sorveglianza dei prezzi, delle associazioni dei consumatori e delle associazioni di categoria delle aziende petrolifere e dei gestori si terrà entro fine mese. Di volta in volta saranno inoltre chiamati a partecipare anche i rappresentanti degli altri operatori ed enti interessati. Nel caso vengano rilevate nell’andamento dei prezzi incongruenze tali da violare il regime di concorrenza, la commissione eserciterà il potere di segnalazione alle autorità competenti. Al di là della periodicità delle riunioni, il Presidente può convocare in via straordinaria la commissione ogni qual volta sia necessario in base all’andamento dei prezzi oppure su richiesta dei rappresentanti delle associazioni dei consumatori. Per il ministro Paolo Romani e il sottosegretario Stefano Saglia “con l’istituzione della commissione si risponde in modo concreto a una richiesta delle associazioni dei consumatori. Questo organismo rafforza la capacità di monitoraggio e la trasparenza sull’andamento dei prezzi, coinvolgendo fortemente tutti i protagonisti del settore. Il governo procede verso la riforma strutturale del settore carburanti”. 03-02-2011 14:01 USA/Staminali contro le ustioni: sparate con una pistola sulla ferita La pistola a pelle umana non e' piu' una questione di fantascienza, si tratta di un dispositivo medico ancora a livello di prototipo che produce gia' alcuni risultati. Capace di polverizzare le cellule della pelle danneggiate nelle bruciature per provocare la rigenerazione della pelle, e' uno strumento che potrebbe rivoluzionare le tecniche di trapianto e cambiare la vita dei pazienti perche', la' dove un trapianto di pelle necessita' di prelievi della stessa, una messa in coltura e diverse applicazioni per diverse settimane, questa pistola fa tutto in un'ora. Gia' presentata nel 2008, questa pistola aveva lasciato scettica la gran parte della stampa e del mondo medico rispetto ad efficacia e rapidita'. Ma questa pistola, a livello di prototipo ha gia' curato con successo piu' di una dozzina di pazienti ustionati. Il sistema di trapianto per vaporizzazione funziona cosi': dei chirurghi prelevano un pezzo di pelle del paziente per estrarvi cellule staminali che, in seguito, sono isolate e mescolate con una soluzione che permette lo sviluppo delle stesse. In seguito la soluzione ottenuta e' direttamente vaporizzata sulle bruciature del paziente come un tintura in spray. Li' dove le tecniche abituali prevedono in media 21 giorni per la coltura, la pistola consente di realizzare una coltura direttamente sulla pelle del paziente, fatto che riduce a 5 giorni la cicatrizzazione e la ricostruzione della pelle. Studi di laboratorio mostrano anche che in caso di ustioni gravi, il rischio di cicatrici e complicazioni legati al trapianto aumenterebbe a partire dai 10 giorni successivi. 03-02-2011 14:28 ITALIA/Etichette. Ue contro la legge italiana La Commissione europea ha inviato nei giorni scorsi una lettera all'Italia in cui ritiene 'non opportuna' la norma italiana sull'etichettatura d'origine dei prodotti e chiede di soprassedere fino a quando non sara' adottato un regolamento a livello comunitario. E' quanto ha confermato la direttrice generale per la salute e la tutela dei consumatori Paola Testori Coggi, rispondendo ad una domanda sulla questione. Gia' dopo l'approvazione della norma italiana, la Commissione aveva annunciato che avrebbe chiesto chiarimenti all'Italia, avanzando una serie di dubbi sulla conformita' della norma italiana con le regole comunitarie. Un nuovo regolamento Ue potrebbe entrare in vigore, dopo l'iter parlamentare, entro il 20132014. In occasione dell'ultimo Consiglio dei ministri Ue a Bruxelles, da parte sua, il ministro per le Politiche agricole Giancarlo Galan aveva annunciato battaglia diplomatica per la sua completa attuazione, ricordando che anche il commissario Ue alla salute John Dalli aveva definito la legge italiana 'la strada del futuro, con un solo difetto, quello di essere avanti di due anni rispetto al resto d'Europa'. 03-02-2011 14:33 ITALIA/Immigrato clandestino, per affetto, puo' restare con figlio. Cassazione Puo' rimanere in Italia l'immigrato senza permesso di soggiorno che chiede di non essere rimpatriato per non compromettere il benessere psico-fisico del proprio figlio piccolo nato nel nostro Paese da una madre straniera ma residente regolarmente in Italia per ragioni di lavoro. Secondo la Cassazione, infatti, un genitore straniero puo' avanzare questa richiesta non solo in casi di emergenza che riguardino il proprio figlio che vive in Italia ma anche in tutte quelle situazioni 'di 'danno effettivo concreto, percepibile e grave, che correlato all'eta', alle condizioni di salute e all'equilibrio psico-fisico, sia assai probabile che possano derivare per effetto della recisione del legame personale in atto o dall'allontanamento traumatico dall'ambiente nel quale il minore e' cresciuto'. Con questa motivazione la Suprema Corte ha accolto la richiesta di un cittadino marocchino padre di un bambino nato in Italia, da una donna con permesso di soggiorno nel Paese per motivi di lavoro, di non essere rimpatriato per evitare di pregiudicare lo sviluppo del figlio, in tenera eta', visto il forte legame che si era gia' stabilito tra i due. Una prima richiesta, infatti, era stata respinta dalla Corte di appello di Milano che non aveva ritenuto necessario far rimanere il padre nel capoluogo lombardo perche' il figlio non versava in un situazioni 'emergenziali o eccezionali tali da rendere necessaria la presenza dell'uomo'. Di parere contrario la prima sezione civile della Cassazione che, accogliendo il ricorso dell'immigrato, nella sentenza numero 2647 ha stabilito che 'la temporanea autorizzazione alla permanenza in Italia del familiare del minore non postula necessariamente l'esistenza di un'emergenza o circostanze eccezionali strettamente collegate alla sua salute' ma puo' riguardare anche tutte quelle situazioni non di lunga durata che pero' sono classificabili come 'eventi traumatici e non prevedibili nella vita del fanciullo'. 03-02-2011 14:42 U.E./Rifiuti. Europarlamento: fondi a Italia solo se rispetta regole Ue L'Italia deve mettersi in regola con la normativa comunitaria per poter ricevere i fondi Ue per per lo smaltimento dei rifiuti in Campania. E' quanto prevede una risoluzione approvata dall'Europarlamento in sessione plenaria con 374 voti favorevoli, 208 contrari e 38 astenuti. La risoluzione critica la decisione dell'Italia di aprire siti per lo smaltimento in aree protette e sottolinea che i fondi europei regionali dovrebbero essere concessi solo dopo che le autorita' italiane presenetranno un piano che rispetta la normativa comunitaria. Inoltre la risoluzione rileva che sono stati 'minimi' i progressi compiuti dall'Italia nello smaltimento dei rifiuti in Campania e sollecita il governo italiano a rispettare le norme Ue in materia e adeguarsi a quanto stabilito dalla Commissione europea. 03-02-2011 14:46 ITALIA/Terremoti. 45% Italia a forte rischio 'La recente ordinanza del Consiglio dei ministri che prevede che per la prima volta, potranno essere utilizzati dei fondi per la mitigazione del rischio sismico in prevenzione e non in emergenza, rappresenta un fatto sintomatico in relazione a quell'auspicata inversione di tendenza nella politica di prevenzione dei rischi naturali'. Lo sostiene il consigliere del Consiglio nazionale dei geologi Michele Orifici che ricorda che 'tali fondi, seppur in prima battuta insufficienti perche' parliamo di appena 44 milioni di euro, saranno assegnati sulla base di una scala di priorita' e potranno essere utilizzati per studi di microzonazione sismica, propedeutica ad una migliore pianificazione territoriale, e per interventi strutturali su edifici pubblici e privati'. Secondo Orifici 'e' auspicabile che questo nuovo indirizzo sulla prevenzione venga esteso a tutte le tipologie di rischio che incombono sul territorio nazionale'. Per dare l'esatta dimensione di quanto sia importante agire sulla prevenzione basta ricordare, come fa il responsabile della comunicazione del Consiglio nazionale dei geologi Antonio Gallitto, che 'oltre il 45% del territorio nazionale e' a forte rischio sismico e secondo l'attuale classificazione della sismicita' suddivisa in quattro zone l'Italia si presenta con delle aree molto critiche al centro e al sud. 'Soltanto nel Mezzogiorno, vivono oltre 14 milioni di persone in aree ad alta e media sismicita' - si legge in una nota - tra la Campania e la Calabria, vivono oltre un milione e 400 mila abitanti esposti al rischio sismico, mentre in tutto lo Stivale abbiamo quasi 3 milioni di cittadini residenti in aree ad alta sismicita' '. 03-02-2011 16:29 USA/Staminali riprogrammate (iPS) conservano memoria della propria origine. Invito alla precauzione per gli scienziati Il processo di riprogrammazione che si usa per ottenere le cellule staminali pluripotenti indotte (iPS) a partire da semplice cellule della pelle, non e' perfetto: queste cellule conservano nel proprio genoma una memoria della propria origine come staminali adulte, e questo accade in qualunque organo o tessuto che derivi da esse. Il problema dovra' essere risolto prima di poter usare questi tessuti per un trapianto, che rappresenta la grande speranza per malattie oggi incurabili. Sin dalla loro scoperta, quattro anni fa grazie al ricercatore giapponese Shina Yamanaka dell'Universita' di Kyoto, le cellule iPS hanno rivoluzionato le ricerche di medicina rigenerativa. Si ottengono riprogrammando una semplice cellula della pelle o dei capelli di un paziente, ma non sono tanto versatili come le cellule staminali embrionali. Ora un'équipe dell'Istituto Salk della California, guidata dal professor Joseph Ecker, ha individuato questo problema. Lo studio e' stato pubblicato sulla rivista “Nature”, e uno dei suoi autori e' James Thomson, l'embriologo dell'Universita' del Wisconsin che nel 1998 aveva scoperto le prime cellule staminali embrionali umane e apri' cosi' ad un nuovo fronte la medicina rigenerativa. Nonostante la gran promessa delle staminali iPS, le linee di ricerca oggi piu' applicate si basano sulle staminali embrionali, nonostante i blocchi dell'Amministrazione Usa precedente all'attuale presidente Obama per problemi etici e religiosi. Le cellule iPS non presentano questi problemi. I problemi di riprogrammazione individuati dall'équipe di Ecker sono relativi ad una delle aree di ricerca piu' attive della biomedicina attuale: l'epigenetica. Durante lo sviluppo embrionale, le cellule sono assegnate ad una funzione in base alla loro posizione, ma dovrebbero ricordarsi come si muovono e proliferare. Questa memoria non e' scritta nella sequenza del Dna, ma in altre molecole che si attaccano sopra, e per questo si chiama epigenetica (al di sopra dei geni, letteralmente). Tra queste, le principali molecole sono proteine chiamate istone e il radicale piu' semplice della chimica organica, il metile (-CH3), che si possono attaccare alle istone come se fosse il proprio Dna. La metilazione di un gene in una cellula porta alla sua inattivazione in tutte le cellule che discendono da essa: di qui la memoria. Ecker e i suoi colleghi hanno esaminato per la prima volta i metilomi, o profili di metilazione del genoma, di cinque cellule iPS umane mantenute in coltura, e le hanno confrontate con le cellule staminali embrionali, le cellule staminali adulte e altri tipi di cellule differenziate a partire da quelle precedenti. I risultati hanno mostrato che la maggior parte del metiloma delle cellule iPS e' identico alle cellule staminali embrionali, come avevano sperato... ma non sono uguali del tutto: da una parte il metiloma differisce un po' tra una linea di iPS e le altre linee; e tutte queste sono diverse dalle cellule embrionali in varie zone del genoma. Soprattutto vicino alle punte dei cromosomi e di altre zone essenziali per la divisione equitativa del materiale genetico tra le due cellule figlie. Il sistema di riprogrammazione e' quindi imperfetto. Alcune zone del genoma che vengono metilate con cellule originarie della pelle, continuano a conservare caratteristiche proprie pur essendo state riprogrammate in iPS. Situazione che non si verifica con le cellule staminali embrionali. E' la prima importante differenza trovata tra questi due tipi di cellule, e quindi e' d'obbligo un invito alla precauzione per gli scienziati del settore. 03-02-2011 16:52 ITALIA/Roma. Tar sospende aumenti tariffe taxi Il Tar del Lazio ha sospeso gli aumenti delle tariffe dei taxi nella capitale. Con un provvedimento monocratico, il presidente della II sezione, Luigi Tosti, ha accolto le richieste del Codacons insieme con Associazione utenti dei servizi pubblici, Movimento difesa del cittadino e Unione Nazionale consumatori. Nel disporre la sospensione provvisoria degli aumenti tariffari dei taxi a Roma il Tar ha valutato '' l'irreparabilita' del danno all'utenza''. 03-02-2011 19:21 ITALIA/Procreazione assistita. Tribunale Milano rinvia legge a Corte Costituzionale Il tribunale civile di Milano e' il terzo a sollevare la questione di incostituzionalita' relativa alla parte della legge 40 del 2004 sulla procreazione della medicalmente assistita che vieta la fecondazione eterologa. Nei mesi scorsi anche i giudici di Catania e di Firenze, infatti, hanno eccepito l'incostituzionalita' della norma, su ricorso di coppie sterili desiderose di avere un bambino utilizzando materiale genetico di un donatore anonimo. A breve, inoltre, anche il tribunale di Bologna dovrebbe rimandare la questione agli ermellini: ai giudici emiliani si sono infatti rivolte altre due coppie sterili. "La coppia che si e' rivolta al tribunale di Catania - ricorda all'Adnkronos Salute l'avvocato Maria Paola Costantini, curatrice del ricorso - e' siciliana. Il marito ha 40 anni e la moglie 37. Quest'ultima non puo' avere figli a causa di una menopausa precoce. Hanno tentato per molto tempo di avere figli con la fecondazione assistita in Italia e si sono anche rivolti all'estero, senza successo. La coppia che ha invece presentato ricorso a Firenze presentava un problema di sterilita' maschile, legata a un disturbo chiamato azoospermia totale". Esattamente quello che affligge la coppia che si e' rivolta al tribunale di Milano, lo stesso che oggi ha sollevato il dubbio di incostituzionalita'. Nel caso delle coppie che hanno fatto ricorso al tribunale di Bologna, che deve ancora "emettere la sua ordinanza, si tratta di una coppia siciliana e di una bolognese, entrambe composte da persone molto giovani e in cui il marito e' sterile". "Abbiamo intenzione di riunire le procedure davanti alla Consulta - fa sapere il legale - come accadde nel 2009 nel caso della diagnosi preimpianto". Oggi, intanto, in Gazzetta ufficiale e' stata pubblicata l'ordinanza del tribunale di Firenze, cosa che "implica la calendarizzazione da parte della Corte costituzionale, che normalmente avviene due, tre mesi dopo la pubblicazione in Gazzetta ma che, in questo caso, potrebbe ritardare proprio a causa della nostra intenzione di unificare le ordinanze. Sappiamo che anche l'ordinanza del tribunale di Catania e' arrivata alla Consulta - assicura l'avvocato - che dovrebbe pubblicarla in Gazzetta a breve". Costantini rende noto infine che "la Corte europea dei diritti dell'uomo si pronuncera' il prossimo 23 febbraio sulla conformita' alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo della disciplina austriaca che pone un divieto analogo a quello italiano alla procreazione assistita di tipo eterologo. Come altre associazioni di pazienti di tutta Europa - annuncia - anche le associazioni Hera e Sos infertilita' sono state autorizzate a intervenire come rappresentanti italiane". "Oltre alle giurisdizioni nazionali siamo pronti ad attivare tutte quelle internazionali perche' giustizia sia fatta". Cosi' Marco Cappato, segretario dell'associazione Luca Coscioni, e Filomena Gallo, presidente di Amica Cicogna e vice segretario della Coscioni, dopo che il tribunale di Milano, terzo dopo quelli di Firenze e Catania, ha inviato la legge sulla procreazione medicalmente assistita alla Corte Costituzionale sul divieto di eterologa. "La strada aperta dalla Corte europea dei diritti dell'uomo lo scorso aprile - sottolinea Cappato - ha consentito che i giudici italiani, quali giudici 'comunitari', sollevassero il dubbio di legittimita' costituzionale sul divieto di eterologa della legge 40. L'Italia, che si distingue per avere la legge in materia piu' antiscientifica e lesiva dei diritti delle persone, oggi dovrebbe finalmente porre in agenda politica il rispetto del diritto alla salute, del principio di uguaglianza, del rispetto della liberta' di ricerca scientifica e intervenire sulla legge 40 come vorrebbe la maggioranza dei cittadini". "Dal 2004 a oggi - incalza Gallo - le coppie hanno fatto un passaggio obbligato nei tribunali per poter accedere alla fecondazione assistita nel rispetto del diritto alla salute e del principio di uguaglianza. Ricordiamo che per ben 8 volte i tribunali italiani hanno inviato la legge 40 dinanzi ai giudici costituzionali. Attualmente la legislazione italiana - conclude - e' un caso unico al mondo poiche' dispone divieti tassativi su tecniche mediche, a danno di tante persone che per curarsi devono recarsi all'estero. Purtroppo il Governo nazionale si ostina a difendere tale legge che puntualmente i tribunali condannano cancellandone parti sostanziali". 03-02-2011 19:24 AUSTRIA/Procreazione assistita. Corte diritti uomo si pronuncera' su legge Il 23 febbraio la Corte europea dei diritti dell'uomo 'e' chiamata a pronunciarsi in via definitiva sulla conformita' alla Convenzione dei diritti dell'uomo della disciplina austriaca che pone un divieto analogo a quello italiano alla procreazione assistita di tipo eterologo'. Lo spiega l'associazione Hera, annunciando che e' stata accolta dalla Corte 'l'istanza di intervento' della stessa associazione, insieme all'associazione Sos Infertilita' ' che, 'come altre associazioni di pazienti che operano in tutta Europa avevano chiesto di intervenire'. 'Si tratta di una decisione importante afferma il presidente di Hera, Francesco Gerardi - che permettera' alle associazioni italiane di rappresentare compiutamente le ragioni secondo cui il divieto assoluto di fecondazione eterologa risulta ingiusto e discriminatorio'. La decisione europea 'avra' un peso anche in Italia', spiegano Marilisa D'Amico, ordinario di diritto costituzionale all'Università statale di Milano e Maria Paola Costantini del Foro di Firenze che hanno promosso l'azione. 'Considerato che l'Italia aderisce al sistema della Convenzione dei diritti dell'uomo, e' tenuta ad adeguarsi alle pronunce definitive della Corte Edu'. 'Sarebbe fondamentale - aggiunge il collegio difensivo dell'associazione che nel 2010 ha promosso una decina di ricorsi davanti ai Tribunali di Catania, Bologna e Milano per il cambiamento della legge italiana andare davanti alla Corte costituzionale italiana con una pronuncia positiva della Corte di Strasburgo'. 03-02-2011 19:39 ITALIA/Immigrazione. L'umore degli italiani Preoccupati, convinti che ce ne siano troppi. Sicuri che, se irregolari, andrebbero rimpatriati. Eppure consapevoli del loro essere 'necessari'. Ecco cosa pensano gli italiani degli immigrati. A rivelarlo e' il rapporto annuale Transatlantic Trends, realizzato dal German Marshall Fund degli Stati Uniti e dalla Compagnia di San Paolo e presentato oggi a Roma dall'Istituto Affari Internazionali. L'Italia, secondo il rapporto, e' tra i Paesi piu' scettici nei confronti dell'immigrazione se paragonata ai grandi Paesi dell'Ue, agli Usa o al Canada. Eppure, nonostante la percezione degli immigrati sia peggiorata negli ultimi due anni, il 76% degli italiani reputa gli stranieri insostituibili, in quanto 'impiegati in mansioni che non potrebbero essere svolte altrimenti'. Il 53% degli italiani, secondo il documento, ritiene che gli immigrati siano 'troppi'. Dato che posiziona il nostro Paese tra quelli piu' 'preoccupati' sull'immigrazione, secondo solo alla Gran Bretagna dove, tra l'altro, quasi il 25% degli intervistati ritiene che l'immigrazione sia il problema piu' grave del Paese. E, secondo il 56% degli intervistati, la presenza di immigrati regolari aumenta il livello di criminalita', che per il 57% e' ulteriormente accresciuto dai flussi clandestini. Meno evidente, invece, la percezione che gli immigrati influiscano sul mercato del lavoro: il 69% ritiene infatti che la loro presenza non porti via posti di lavoro agli italiani. 04-02-2011 07:31 ITALIA/Tv e televoto: nuove regole dovrebbero ridurre abusi e stangate in bolletta Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle ha approvato, al termine della consultazione pubblica svolta a partire da dicembre con le varie categorie interessate, nuove e chiare regole applicabili a tutti i servizi di televoto utilizzati nel corso di trasmissioni radiotelevisive. L’obiettivo principale dell’Autorità è quello di assicurare agli utenti più trasparenza sul complessivo funzionamento del servizio e soprattutto sulla sua affidabilità, perché chi vota possa confidare sul fatto di partecipare seriamente alla competizione in corso, i cui risultati non devono poter essere alterati da chiamate provenienti da call center, da sistemi automatizzati di invio di SMS o anche da tetti di voto molto elevati, che non tutti possono economicamente raggiungere. Il televoto, infatti, è un servizio che, per definizione, serve a rilevare le preferenze fra il pubblico che partecipa da casa, non a premiare la capacità organizzativa o economica di creare o acquistare eventuali “pacchetti di voti”. Per questi motivi l’Autorità, ricevute numerose segnalazioni e contestazioni al riguardo, ha deciso di intervenire, migliorando innanzitutto la trasparenza del servizio e dei suoi costi e, soprattutto, vietando l’invio dei voti dai call center e da sistemi automatizzati, che dunque devono essere appositamente bloccati. Allo stesso tempo l’Autorità ha fissato anche dei tetti massimi al numero dei voti che ogni utente può inviare, così tutelando la possibilità di interagire con i programmi e di scegliere i partecipanti preferiti, ma con un buon controllo della spesa. A maggiore tutela, inoltre, per gli eventi di particolare rilevanza, l’Autorità ha previsto la presenza alle operazioni di televoto di un rappresentante dei consumatori e utenti designato dal Consiglio nazionale utenti e ha infine predisposto una serie di strumenti di verifica e controllo, che permetteranno, tra l’altro, di rettificare o annullare risultati falsati, dandone idonea pubblicità. Fra le nuove regole si segnalano in particolare: la possibilità per gli utenti di conoscere le caratteristiche essenziali del televoto almeno 7 giorni prima dell’inizio della trasmissione, compresi i recapiti per eventuali segnalazioni o reclami; l’esclusione dei voti provenienti da centralini, call center o comunque da sistemi ripetitivi di invio, che alterano l’effettiva rilevazione delle preferenze espresse; i nuovi limiti di 5 e 10 voti dalla stessa utenza, a seconda della durata della sessione di voto, con un massimo di 50 voti settimanali; la totale gratuità dei voti invalidi, per i quali l’utente non deve pagare neanche l’invio; la ripetizione, nel corso della trasmissione, delle informazioni principali sul servizio sui costi del servizio e sul suo complessivo funzionamento e sulla reperibilità del regolamento di televoto; la pubblicazione anche on line, in dettaglio, dei risultati del televoto per almeno 60 giorni di tempo; Gran parte delle nuove regole sarà applicabile a breve a tutte le emittenti, mentre gli interventi tecnici da realizzare sui sistemi per escludere i call center e gli invii automatizzati dei voti dovranno essere conclusi entro l’anno. In ogni caso, per assicurare la tutela dell’utenza nell’attesa, l’Autorità ha previsto la disponibilità di strumenti per effettuare, in caso di contestazioni, idonee verifiche anche sui servizi di televoto delle prossime trasmissioni, per rilevare eventuali invii non validi. 04-02-2011 07:39 USA/Siti pornografici gratuiti non ledono concorrenza. Tribunale della California I siti pornografici gratuiti di video non costituiscono una forma di concorrenza sleale per l'industria del settore: e' questa la conclusione alla quale e' giunto un Tribunale della California alla fine di un processo in cui il sito Internet RedTube era stato chiamato in causa da Kevin Cammarata, un imprenditore di diversi siti Internet per adulti a pagamento. Cammarata aveva avviato la causa nel 2009 ritenendo che il modello di sito di RedTube costituisse un'infrazione alla legge californiana sulla concorrenza sleale. "I consumatori, avendo la possibilita' di guardare video per adulti ad alta qualita' gratuitamente su RedTube, scelgono sempre meno i siti a pagamento con contenuti simili". Il ricorrente reclamava 40 milioni di Usd (29 milioni di euro) di danni e interessi dall'azienda editata da un'impresa che ha sede ad Hong Kong, nonche' la chiusura del sito stesso. La settimana scorsa un tribunale californiano ha giudicato che questa procedura e' assimilabile ad un attacco contro la liberta' d'espressione ed ha assolto RedTube. "La pubblicazione di un video su Internet, si tratti di un adolescente che gioca a calcio o un un film pornografico, e' una delle manifestazioni della liberta' d'espressione", evidenzia il tribunale nella sentenza. I siti pornografici, a pagamento e gratuiti, sono vecchi come Internet stesso, e RedTube e' uno dei primi siti basati sul modello di condivisione dei video. Funziona tecnicamente come YouTube, con video forniti essenzialmente dalle aziende del settore, che l'utilizzano per fare pubblicita' ai propri prodotti. L'essenziale dei guadagni del sito proviene dai servizi annessi e a pagamento (chat, abbonamenti, etc) e dalla pubblicita'. Un modello reso piu' popolare da Google e Yahoo! "Il modello economico del sito e' quello classico delle stazioni radio o televisive negli Usa, o quello della stampa scritta, senza dimenticare i piu' recenti, decine di migliaia, siti come YouTube, CNN e Yahoo!" -nota il tribunale. "Fondamentalmente non c'e' nessuna differenza tra RedTube ed una radio agli inizi degli anni 90, quando diffondeva gratuitamente canzoni grazie alle case discografiche stesse, dicendo agli ascoltatori, in contropartita, che avrebbero potuto acquistare i relativi dischi". 04-02-2011 11:39 ITALIA/Inflazione. Il nuovo paniere dell'Istat Cambia, come ogni anno, il paniere dell'Istat per il calcolo dell'inflazione. Nel 2011 entrano, fa sapere l'Istituto, il tablet pc (il piu' conosciuto e' probabilmente l'I-pad), il fast food etnico, il salmone affumicato, l'ingresso ai parchi nazionali, ai giardini zoologici e botanici, servizi di trasporto extraurbano multimodale integrato (ovvero i biglietti che consentono l'utilizzo di piu' mezzi di trasporto). Esce, invece, la posizione noleggio dvd. Oltre alle new entry I-pad e kebab, l'Istat ricorda che a partire da gennaio 2011 per gli indici dei prezzi al consumo e' adottato 'un nuovo e piu' articolato schema di classificazione della spesa per consumi'. In particolare, l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettivita' (Nic) viene diffuso con un livello di dettaglio che arriva a 319 'Segmenti di consumo', contro le precedenti 204 'Voci di prodotto'. Complessivamente il paniere 2011 e' composto da 1.377 prodotti. A seguito della riclassificazione, e' stato anche necessario ampliare la gamma dei prodotti, 'e' il caso, ad esempio, della posizione 'Abbigliamento donna per attivita' sportiva' e della posizione 'Revisione auto'. Nel 2011 sono 85 i Comuni capoluogo di provincia che concorrono al calcolo degli indici (erano 83 nel 2010). Il comune de L'Aquila riprende l'attivita' di rilevazione, dopo due anni di interruzione a causa degli effetti del terremoto del 2009. Entra Messina e riprende la partecipazione Salerno. Nella struttura di ponderazione dell'indice Nic aumenta il peso relativo delle divisioni Trasporti, Abitazione, acqua, elettricita' e combustibili, Servizi sanitari e spese per la salute, Istruzione e Bevande alcoliche e tabacchi. Il calo piu' rilevante in termini assoluti riguarda invece la divisione Mobili, articoli e servizi per la casa. L'Istat ricorda che a partire proprio dalle stime provvisorie di gennaio l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettivita' (Nic) e per le famiglie di operai e impiegati (Foi) sono diffuse con base di riferimento 2010 (2010=100), che e' stata cosi' aggiornata rispetto alla precedente fissata al 1995. 04-02-2011 11:49 ITALIA/Inflazione in aumento Sale l'inflazione a gennaio. Secondo le stime preliminari dell'Istat nel mese scorso, l'indice dei prezzi al consumo ha registrato un aumento dello dello 0,4% rispetto a dicembre e del 2,1% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, record dal dicembre del 2008. A dicembre 2010 la crescita tendenziale era stata pari all'1,9%. L'inflazione acquisita per il 2011 e' pari all'1,2%. L'inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, e' pari all'1,4%, lo stesso valore registrato a dicembre 2010. 04-02-2011 17:25 ITALIA/Immigrati clandestini. Procura Roma applica norme Ue e non Bossi-Fini La Procura della Repubblica di Roma applica dal 1 gennaio scorso la direttiva europea, la 2008/115/Ce nei riguardi degli immigrati clandestini escludendo di mettere in atto nei riguardi di questi persone la disposizione della legge Bossi-Fini. Anche se le Forze dell'ordine denunciano la presenza di clandestini e arrestano le persone, i procedimenti penali a loro carico finiscono in archivio. Alla disposizione della Comunita' europea, lo Stato italiano doveva adeguarsi fin dal 24 dicembre 2010, ma cio' non e' avvenuto. Di conseguenza la Procura di Roma come quelle di Firenze, Torino e Pinerolo ha deciso di provvedere autonomamente all'applicazione di quanto disposto dalla Ue. La Procura di Roma in persona del capo dell'ufficio Giovanni Ferrara e del procuratore aggiunto Leonardo Frisani che coordina il pool al quale e' affidata l'indagine sull'immigrazione comunichera' alle Forze dell'ordine le disposizioni alle quali d'ora in poi si dovranno attenere nelle operazioni che portano al fermo dei clandestini. Analoghe direttive saranno comunicate dagli uffici della Procura perche' si attengano alle nuove disposizioni dettate dalla Ue. Spettera' ora ai magistrati colmare il vuoto normativo anche per evitare che in mancata applicazione della direttiva comunitaria vengano adottati provvedimenti nei riguardi dell'Italia. 04-02-2011 18:23 GERMANIA/Staminali embrionali e iPS contro le malattie epatiche Molti pazienti che soffrono di dolori cronici al fegato, attualmente ricevono un trattamento inadeguato a causa della carenza di donazioni di organi per il trapianto. Gli epatociti derivati dalle cellule staminali pluripotenti indotte (iPS), in futuro potrebbero offrire un'alternativa. Alcuni scienziati dell'Istituto Max Planck per la Genetica Molecolare, che ha sede a Berlino, hanno confrontato gli epatociti delle cellule staminali embrionali con quelli delle cellule iPS, ed hanno dimostrato che le loro espressioni genetiche sono molto simili. Confrontandoli con gli epatociti “reali”, poco meno della meta' dei geni ha mostrato una diversa espressione genetica. Nel contempo, l'espressione genetica degli epatociti derivati dalle cellule iPS, non richiedono un adattamento prima che le cellule possano essere utilizzate nel trattamento di malattie epatiche. Le cellule staminali pluripotenti indotte si possono ottenere a partire da diversi tipi di cellule. Gli epatociti derivati da queste cellule costituiscono un punto di partenza ideale per le future terapie rigenerative. Nello studio, l'équipe di Justyna Jozefczuk, ha confrontato le cellule simili agli epatociti, derivati dalle iPS, e le cellule staminali embrionali, con gli epatociti “reali”, nella prima e nell'ultima fase dello sviluppo. La similitudine riscontrata e' dell'80%. A confronto con le cellule isolate del fegato fetale umano, la similitudine genetica e' solo del 53%. Le staminali, embrionali e iPS, attivano molte proteine tipiche del fegato. Tutto questo aiuta a conoscere meglio le cause di alcune malattie epatiche, si' da sviluppare farmaci piu' efficaci. 05-02-2011 09:36 MESSICO/Narcoguerra. Usa ad americani a Guadalajara: non uscite la sera In seguito ai violenti attacchi effettuati negli ultimi giorni da presunte bande di narcos a Guadalajara, capitale dello stato occidentale di Jalisco e la seconda citta' del Messico, il governo degli Stati Uniti ha proibito ai propri funzionari che lavorano nell'area di uscire di notte e di effettuare viaggi interurbani. Lo ha reso noto oggi un comunicato del Consolato generale Usa. Nello stesso si raccomanda ai cittadini statunitensi presenti nella zona o che stiano per raggiungere Jalisco di adottare rigorose precauzioni. L'altra notte, secondo fonti ufficiali, a Gaudalajara e dintorni, presunti narcos hanno bloccato autobus e vetture private, alle quali, dopo aver fatto scendere i passeggeri, hanno dato fuoco per effettuare blocchi stradali ed hanno attaccato con bombe a mano un commissariato di polizia ed ingaggiato scontri a fuoco con le forze dell'ordine. Giorni prima, in vari punti della citta' erano apparsi striscioni con scritte in cui la malavita locale minacciava: 'Preparatevi perche' Jalisco andra' a fuoco'. Secondo la stampa locale l'avvertimento e' diretto contro il governatore Emilio Gonzalez Marquez ed il Dipartimento di sicurezza pubblica dello Stato. Attacchi simili, in particolare nei pressi dell'aeroporto internazionale di Guadalajara, si sono verificati anche il 15 gennaio scorso. In quell'occasione vi sono stati una decina di arresti di malavitosi, tutti tra i 18 ed i 24 anni. 05-02-2011 09:45 ITALIA/Immigrati clandestini. Governo annuncia decreto su norme Ue 'Non c'è una interpretazione unanime da parte delle procure. Vi è un contrasto di posizioni. Ce ne sono altre che sono orientate diversamente. Da parte delle procure è arrivata una informativa su come loro intendono orientarsi ed è chiaro che poi i corpi di polizia ne terranno conto per evitare attività inutili. In questa confusione e in questa divergenza sul piano interprativo, il Governo sta predisponendo un intervento normativo, un decreto legge per dare la corretta applicazione per le norme contenute nella direttiva europea'. Lo ha detto Alfredo Mantovano, sottosegretario al Ministero degli Interni, al TG2000, in merito all'indicazione della Procura di Roma - in materia di immigrazione - alle forze dell'ordine e magistrati. L' iniziativa e' legata a una direttiva dell'Unione Europea, la 2008/115/CE del 16 dicembre 2008, che disciplina la materia escludendo arresti e sanzioni di tipo penale e introducendo sanzioni a livello amministrativo. 05-02-2011 09:50 GRAN BRETAGNA/Libera circolazione dei decoder. Sentenza Corte Giustizia Ue La proprietaria di un pub di un paesino sulla Manica, per evitare di pagare il costoso abbonamento di piu' di settemila sterline l'anno per vedere le partire della Premier League su Sky, aveva pensato di utilizzare un decoder greco dal costo di 800 sterline. Anche se in greco, le partite si vedevano lo stesso. Chiamata in causa da Sky, nel 2007 la signora Karen Murphy e' stata condannata per violazione delle norme inglesi sul copyright ed ha dovuto pagare una multa di 8.000 sterline. Ma la signora ha fatto ricorso alla Corte europea di giustizia, che le ha dato ragione. L'avvocato generale della Corte, Juliane Kokott, ha sentenziato che le emittenti tv non possono impedire agli spettatori britannici di assistere ad una partita usando decoder forniti da societa' straniere a minor prezzo. Il principio base del mercato interno e' la libera circolazione di persone, beni e servizi all'interno dell'Ue. La Corte dovra' ora ratificare la sentenza provvisoria, cosa che avviene nel 70% dei casi dopo l'espressione di uno degli otto avvocati generali. 05-02-2011 14:08 SPAGNA/Staminali iPS. Premio BBVA a Yamanaka Lo scienziato giapponese Shinya Yamanaka venerdì 4 febbraio e' stato insignito con un premio di 400.000 € per il suo lavoro pionieristico sulle cellule riprogrammate. Si tratta del premio spagnolo BBVA (Foundation Frontiers of Knowledge Award in Biomedicine). Il chirurgo ortopedico, nel 2006, ha fatto una scoperta rivoluzionaria, le cellule staminali pluripotenti indotte (iPS), in grado di svilupparsi, al pari delle embrionali umane, in altri tessuti del corpo. La giuria ha sottolineato le nuove ed entusiasmanti prospettive che queste cellule aprono sia per la ricerca base che per quella clinica, con terapie personalizzate e farmaci più mirati: si e' concretizzata la possibilità di lavorare con cellule iPS derivate dai pazienti, evitando di trattare gli stessi come cavie. Yamanaka ha detto che l'idea di invertire il destino di cellule già specializzate gli è venuta studiano gli esperimenti con cui era stata prodotta la prima rana clonata, nel 1970, e la pecora Dolly nel 1996. “Da quei lavori ho imparato che avremmo potuto essere in grado di convertire le cellule somatiche, reinserendole nel loro stato embrionale”, cosi' Yamanaka, 48 anni, direttore del Centro per l'IPS Cell Research and Application alla Kyoto University. 05-02-2011 14:30 USA/Staminali guariscono pastore bernese con artrosi Presso il West Coast Veterinary Center di Sarasota (Florida), il dottore veterinario Terah Browning ha fatto guarire un pastore bernese di 4 anni sofferente di artrosi agli arti posteriori e dsplasia dell'anca. In 15 minuti h cambiato la vita di questo animale, grazie alle cellule staminali. “Abbiamo tagliato un pezzo di grasso del cane, circa 100 grammi”, estratte le staminali le abbiamo messe in coltura in un kit dell'azienda Medi-Vet e quindi iniettate nelle parti malate. Dopo un mese il cane sta gia' meglio. Il kit Medi-Vet costa circa 1.800 Usd ed e' piu' economico rispetto ai 3.000 Usd richiesti dalla californiana VetStem, a cui bisogna inviare il grasso e dopo due giorni rimandano indietro le staminali da iniettare; sistema piu' costoso ma che da' piu' garanzie sul controllo di qualita' in laboratorio sterile e con tecnici specializzati. 06-02-2011 20:15 BRASILE/Narcotraffico. Polizia invade pacificamente nove favelas di Rio de Janeiro L'esercito e la polizia brasiliani hanno occupato questa mattina pacificamente nove favelas di Rio de Janeiro attorno alla zona del 'Sambodromo' dove ogni carnevale avvengono la sfilate allegoriche della citta' 'maravilhosa'. I narcotrafficanti sono fuggiti senza opporsi verso altre baraccopoli della metropoli, specialmente nella Rocinha, una delle piu' popolose della regione. L'occupazione e' avvenuta con l'aiuto di autoblindo e di gruppi speciali della polizia militare. Le forze dell'ordine hanno lanciato fuochi d'artificio e hanno installato bandiere del Brasile sulla cima dei 'morros' (le colline su cui sorgono le favelas) per informare gli abitanti che l'operazione si e' conclusa con successo. Nelle favelas dos Prazeres, Sao Carlos, Zinco, Querosene, Mineira, Coroa, Fallet, Fogueteiro e Escondidinho, che gravitano attorno al quartiere turistico di Santa Tereza, raggiunto dal famoso tram aperto che sale dal centro di Rio, saranno installate tre unita' della polizia di pace (Upp) che accresceranno a 17 il numero delle caserme speciali diffuse sul territorio della metropolo di 10 milioni di abitanti. In novembre la marina e la polizia hanno occupato il Complesso dell'Alemao, considerato una della favelas carioca piu' grandi e pericolose. Si calcola che le favelas occupate all'alba di oggi abbiano circa 30 mila abitanti, ma interessano un'area del centro dove vivono 520 mila persone. L'esercito e le squadre speciali della polizia hanno intenzione ora di occupare le favelas della Rocinha e del Vidigal, poste in una zona panoramica sull'oceano Atlantico, presso le spiagge di Ipanema, Leblon e Sao Conrado, dove si sono asserragliati gran parte dei narcos della citta'. Il piano delle Upp consiste nel recuperare i territori in mano ai trafficanti di droga in vista dei campionati del mondo di calcio del 2014 e delle Olimpiadi di Rio del 2016. 06-02-2011 20:19 ITALIA/Tossicodipendenti a San Patrignano. Presidente Senato in visita: fieri e orgogliosi di questa realta' 'E' una realta' che ci fa essere fieri e orgogliosi del nostro Paese'. Lo ha detto il presidente del Senato, Renato Schifani, nel corso della sua visita alla comunita' di San Patrignano, secondo quanto riferisce l'ufficio stampa della comunita'. Arrivato verso mezzogiorno di sabato 5, il presidente del Senato e' stato accompagnato per la sua prima visita ai settori di formazione della struttura antidroga, dal responsabile di San Patrignano, Andrea Muccioli. E si e' poi fermato a pranzare con i 1500 ragazzi della comunita', che l'hanno accolto con un applauso. 'Non immaginavo di scoprire una realta' come questa - sono state le parole di Schifani al termine della visita - A San Patrignano c'e' tanto privato e poco pubblico. E riesce comunque ad essere un centro di eccellenza di recupero per chi sta male e ha bisogno. Un recupero etico, morale e psicologico e non solo farmacologico, come fa questa comunita', e' cio' che serve oggi. Importantissimo poi il fatto che San Patrignano, oltre a pensare al recupero, si prende cura del reinserimento dei suoi ospiti nella societa''. Ai giovani, un augurio dal presidente del Senato: 'Devono avere fiducia in San Patrignano, nel nostro Paese e in uomini come Andrea Muccioli che ha impiegato e continuera' a impiegare la propria vita per salvare questi ragazzi, cosa che fa con grande forza d'animo'. 'La profonda vicinanza e attenzione da parte delle alte cariche istituzionali dello Stato - ha sottolineato Muccioli - non puo' che dare ulteriore conforto, speranza e motivazione ai tanti ragazzi che sono qua'. 07-02-2011 09:45 MESSICO/Narcoguerra. Uccise 17 persone in Chihuahua Almeno 17 persone sono state uccise nello stato messicano del Chihuahua (nord), a confine con gli Stati Uniti, probabilmente vittime della guerra fra i cartelli di droga. Lo riferisce il procuratore generale del Messico. Tre giovani studenti sono stati uccisi da uomini armati che hanno aperto il fuoco su di loro non appena arrivati ieri sera in una rivendita di auto usate a Ciudad Juarez, la citta' messicana piu' colpita dalla violenza, situata di fronte alla citta' texana di El Paso, secondo un primo bilancio della procura. Un adolescente, una donna e un uomo di 40 anni sono morti in un altro attacco di uomini armati e altre tre persone, tra cui un ragazzo di 13 anni, sono state uccise in un garage per le riparazioni di auto, sempre a Ciudad Juarez, ha detto il procuratore. Altri tre omicidi sono avvenuti ieri sera e cinque uomini sono stati ammazzati nella notte tra ieri e oggi in un'altra localita' dello stato di Chihuahua. Ciudad Juarez, citta' di 1,3 milioni di abitanti, ha registrato nel 2010 2.900 omicidi. 07-02-2011 11:05 NORVEGIA/Test alcool. Sono affidabili? Il vino senza alcol si rivela bugiardo in laboratorio. Uno studio dell'istituto norvegese della salute pubblica ha dimostrato che, nelle analisi delle urine, questo prodotto 'salutista' viene rilevato come un normale vino con alcol. Per scoprire il particolare fenomeno, nel corso della sperimentazione sono stati condotti test su due diversi gruppi di persone. In quelle che avevano bevuto vino non alcolico le analisi delle urine mostravano dati di un consumo 'acuto' di alcol, ovvero occasionale e abbondante. Al contrario, quelle che sciacquavano solo la bocca con una soluzione al 21,6% di alcol non attivavano i marcatori e non risultava traccia di alcol ne' nel sangue ne' nelle urine. La spiegazione, secondo i ricercatori, sta probabilmente nel fatto che questa bevanda, come quella ordinaria, contiene solfato d'etile che e' assorbito dall'organismo ed espulso attraverso la pipi'. "Nei test urinari - spiega la ricercatrice Gudrun Hoiseth - non e' possibile fare la differenza tra il solfato d'etile assorbito attraverso la bevanda e quello prodotto dal corpo dopo il consumo d'alcol. Per questo si rischiano test erroneamente positivi". 07-02-2011 13:04 ITALIA/Biotestamento. Appello medici e operatori sanitari I medici e gli operatori sanitari lanciano un appello, promosso dalla Fp-Cgil e della Fp-Cgil Medici 'contro l'accanimento terapeutico e per la liberta' di scelta sul testamento biologico'. L'appello e' sostenuto anche con uno spot su Internet con il messaggio 'Io non costringo, curo'. Fra le prime 10 adesioni figura quella dell'oncologo Umberto Veronesi, del senatore Ignazio Marino e di Amato De Monte, il direttore del dipartimento di anestesia e rianimazione dell'ospedale di Udine e responsabile dell'equipe medica che interruppe l'alimentazione e l'idratazione di Eluna Englaro. 'I medici - si legge nell'appello - non vogliono una legge che costringa a mantenere in vita con tecnologie straordinarie o sproporzionate chi ha deciso di rifiutarle in modo consapevole e non ha piu' una ragionevole speranza di recupero'. Sostengono anche che 'non vogliono calpestare, per scelte legislative ideologiche, la deontologia professionale e la stessa Costituzione che garantiscono il rispetto della volonta' dell'individuo sulle terapie da effettuare'. Non vogliono poi che l'idratazione e la nutrizione artificiale 'siano strumentalmente considerate nella legge come 'pane ed acqua', in contrasto con la comunita' scientifica internazionale e negando l'evidenza della necessita' per la loro somministrazione di competenze mediche e sanitarie'. Nell'appello si chiede infine di 'poter lavorare secondo scienza e coscienza in una alleanza terapeutica con la persona assistita, alla quale devono sempre essere garantite la dignita' e la decisione finale'. 07-02-2011 14:28 AUSTRIA/Cordone ombelicale, un salvavita buttato nella spazzatura Il sangue placentare del cordone ombelicale può essere una preziosa alternativa per i malati di leucemia privi di un donatore di midollo osseo compatibile. Purtroppo in Austria il 97% del sangue cordonale finisce tra i rifiuti. "Questo sangue, che da una quindicina d'anni viene raccolto in tutto il mondo, è ricco di cellule staminali che possono rigenerare il midollo e dunque anche le cellule immunitarie e del sangue", spiega Karl-Heinz Preisgger, patologo, pediatra e direttore di Vivocell, una società di banche cordonali in Austria e Germania, con sede a Graz. Un esempio. La signora Renate Santner di Linz (68 anni) nel 2007 fu colpita da leucemia mieloide acuta e sottoposta a chemioterapia. Dopo due anni il cancro si è ripresentato, ma non si trovava un donatore compatibile -né in famiglia, né altrove. Alla fine è stata salvata da un trapianto di sangue placentare. Spiega il primario della clinica di Linz: "Per il sangue cordonale la compatibilità tissutale tra donatore e ricevente non dev'essere così esatta come con le cellule staminali di un fratello o di un estraneo sano; c'è più margine". In Austria, solo il 75% delle persone che necessitano con urgenza di un trapianto di midollo osseo trova un donatore compatibile; per gli altri l'alternativa sarebbe proprio il cordone. Oltre che per le leucemie, il sangue placentare è adatto in alcune forme di cancro alle ghiandole linfatiche. Gli esperti pensano che il trapianto di sangue cordonale sarà sempre più frequente, sia perché la raccolta dei cordoni dovrebbe migliorare, sia perché la bassa natalità, nel mondo occidentale, riduce la possibilità di fratelli donatori. 07-02-2011 15:54 USA/Staminali danno origine al carcinoma della pelle Un gruppo di ricercatori del Cold Spring Harbor Laboratory ha individuato una nuova cellula staminale che da' origine al carcinoma. Il team, guidato dal professore Alea Mills, ha scoperto un incremento dell'attivita' di un oncogeno chiamato Ras combinato con la proteina chiamata Anp63a che puo' stimolare le cellule staminali della pelle. Questo aumento di cellule porta alla produzione di Keratin 15, che fa sviluppare il carcinoma. Le cellule staminali della pelle possono aiutare la pelle stessa. Queste cellule hanno la capacita' di rinnovarsi da sole permettendo di essere sostituite nel giro di un mese. Il normale ciclo di divisione e morte porta al carcinoma. Questi cicli possono essere considerati come uno dei problemi genetici del cancro mortale della pelle. 07-02-2011 16:43 SPAGNA/Staminali. Estrogeno riduce quelle del cancro alla mammella Un gruppo di ricercatori del CIC bioGuine di Derio (Paese Basco) ha concluso uno studio scoprendo che l'estrogeno riduce il numero di cellule staminali del cancro alla mammella e puo', pertanto, ridurre l'aggressivita' stessa di questo cancro. Lo studio e' stato pubblicato sulla rivista 'Breast Cancer Research and Treatment'. In un comunicato, del centro, si dice che lo studio, guidato dalla dottoressa Maria Vivanco, ha messo in evidenza che l'individuazione delle cellule staminali del cancro hanno aperto la strada ad una nuova visione del cancro alla mammella e aperto nuove prospettive per il suo trattamento. Fino ad oggi, i trattamenti contro il cancro erano indirizzati alla riduzione della massa tumorale, ma l'attuale scoperta evidenzia come a questa riduzione non corrisponda l'eliminazione delle cellule del cancro, resistenti a trattamenti come chemioterapia o irradiazione, eliminazione importante per una maggiore efficacia della cura. Secondo lo studio, l'estrogeno e' un ormone non esente da complessita' e che e' imprescindibile per lo sviluppo e il funzionamento normale della mammella. Questo stesso ormone induce la proliferazione delle cellule cancerogene una volta che il tumore si e' manifestato, e questo indica come l'estrogeno rappresenti anche un fattore di rischio per questo cancro. Fino ad oggi si conosceva poco o nulla su questo estrogeno nelle cellule che danno vita al tumore., ma di recente sono stati fatti passi da gigante con migliore nelle terapie e nei risultati delle stesse. Si e' quindi venuto a scoprire che il numero di cellule staminali cancerogene e' relazionato alla aggressivita' del tumore: piu' sono peggio e'. 07-02-2011 17:35 CINA/Un'alimentazione che esclude troppe cose Rinunciare alla carne aiuta contro l'aterosclerosi e i disturbi cardiovascolari. Ma solo se l'alternativa è una dieta vegetariana. Viceversa, chi sceglie quella vegana sottrae sostanze importanti ai vasi sanguigni, che si ostruiscono più in fretta causando piccoli coaguli e arteriosclerosi. Ne consegue che le pareti di vene e arterie s'induriscono prima, ciò che accresce il rischio di ictus e infarto. Lo rivela una metaanalisi del ricercatore Duo Li dell'Università di Zhejiang, pubblicato il 3 febbraio su Journal of Agricultural and Food Chemistry (online). E' un risultato sorprendente: finora si sosteneva che una dieta priva di carne protegge da arteriosclerosi e malattie cardiocircolatorie. Ma ciò vale evidentemente solo per i vegetariani e non per i vegani, i quali, oltre a rinunciare alla carne e al pesce, evitano tutti i prodotti derivati da animali come uova, latticini, miele. Se questa loro dieta non viene integrata con ferro, zinco, vitamina B12, omega 3, il livello della omocisteina sale e la concentrazione del colesterolo buono -protettivo delle arterie- diminuisce. Di qui i rischi citati. 07-02-2011 21:36 USA/Cocaina. Studio spiega effetti su cervello L'abuso di cocaina ti cambia il cervello, infatti e' capace di modificare addirittura l'attivita' dei geni normalmente accesi o spenti in certe zone del cervello, guarda caso quelle collegate all'appagamento e alla dipendenza da sostanze come il nucleo accumbens. E' quanto dimostrato in uno studio condotto su roditori e pubblicato sulla rivista dell'Accademia Americana delle Scienze 'PNAS'. I risultati della ricerca, ha spiegato il suo autore Eric Nestler della Mount Sinai School of Medicine di New York, potrebbero suggerire che lo stravolgimento dell'attivita' dei geni abbia un ruolo nell'insorgenza della dipendenza da cocaina. I ricercatori statunitensi hanno osservato il profilo di attivita' dei geni nel nuclo accumbens di topolini cocainomani: in particolare hanno osservato differenze a livello delle regioni di controllo dell'attivita' dei geni, cioe' degli interruttori del Dna. Differenze a livello di questi marcatori sono strategiche perche' condizionano l'attivita' dei geni limitrofi. Gli esperti hanno visto che nel nucleo accumbens di topolini dipendenti da cocaina molti di questi interruttori mantengono certi geni spenti e che solo la 'dose' di droga accende alcuni di questi interruttori ripristinando, in parte, l'attivita' normale dei geni. L'effetto della coca diretto sull'attivita' dei geni, quindi, potrebbe essere un tassello importante per spiegare ocme si sviluppa la dipendenza da cocaina. 08-02-2011 09:28 MESSICO/Narcoguerra. 41 assassinii nel week-end Ancora un fine settimana di orrore, dove 41 persone sono state uccise in diverse citta' e villaggi del Paese. Lo rendono noto i media locali, precisando che in una cittadina dello stato di Nuevo Leon la polizia ha scoperto cinque cadaveri mutilati. Sotto i riflettori ci sono soprattutto questi ultimi omicidi. Accanto ai corpi mutilati, erano stati lasciati dei 'narcomessaggi' il cui contenuto non e' stato reso noto dagli investigatori. Quella di far trovare dei testi accanto ai cadaveri e' ormai una pratica diffusa tra i sicari dei diversi cartelli dei narcos del Paese, ricordano i media locali, rilevando che probabilmente l'uccisione dei cinque uomini e' stato un regolamento di conti tra bandi rivali dei trafficanti di droga. Delle vittime sono state trovate solo le teste, le gambe e altri parti del corpo, messe una sopra l'altro accanto ad un'autostrada, hanno aggiunto i media. La lotta tra i cartelli e' molto probabilmente anche la causa di un altro eccidio, questa volta a Chihuahua, al confine con gli Usa, dove in diversi episodi nel corso del fine settimana sono stati uccisi 17 persone. Sabato e' d'altra parte stato trovato il corpo del responsabile della sicurezza di una prigione nella citta' di Monterrey. Il cadavere di Franciso Ramirez e' stato rinvenuto all'interno di una vettura posteggiata non lontano dal carcere, concludono i media, che riferiscono inoltre di 13 persone uccise - anche in questo caso in episodi diversi - nello stato di Tamaulipas, due a Nuevo Laredo e tre ad Acapulco. 08-02-2011 09:38 ITALIA/Rifiuti e rimborso Iva. Si va dal giudice di pace. Cassazione sezione unite E' il giudice di pace che deve decidere se al contribuente spetta o meno il rimborso dell'Iva illegittimamente pagata sull'imposta rifiuti. Si tratta di una controversia di natura privatistica e non un rapporto tributario tra contribuente e amministrazione finanziaria. Cosi' le sezioni unite della Cassazione (2064/2011), in seguito ad un ricorso di un contribuente davanti al giudice di pace di Venezia per il rimborso della Tia dopo la sentenza della Corte Costituzionale (238/09) che aveva affermato la natura tributaria della tariffa di igiene ambientale. La societa' affidataria riteneva che il ricorso dovesse essere fatto davanti al giudice tributario, ma per i giudici non rileva che il giudizio sulla richiesta di rimborso dell'Iva "implichi la necessita' di accertare se l'imposta fosse dovuta e quale sia la natura dell'obbligo di pagare la Tia". Per la Cassazione, poiche' "soggetto passivo dell'imposta e' esclusivamente colui che effettua la cessione di beni o la prestazione di servizi, la controversia in questione non ha ad oggetto un rapporto tributario". Dunque si deve pronunciare il giudice ordinario. Gia' in passato la Cassazione (19682/04) aveva precisato che il committente non puo' chiedere direttamente il rimborso dell'Iva non dovuta, poiche' solo cedente e prestatore hanno titolo per agire nei confronti del Fisco. 08-02-2011 09:58 FRANCIA/Nato il primo 'bimbo-medicina' per curare talassemia dei fratellini La Francia ha registrato oggi la nascita del suo primo 'neonato-medicina', nato con fecondazione artificiale e selezione dell'embrione in modo che il suo sangue possa aiutare a curare la betatalassemia di cui soffrono i suoi fratelli maggiori. Il piccolo Umut-Talha, nome turco che significa 'speranza', e' venuto alla luce poco dopo le 21 all'ospedale Antoine-Bécière a Clamart, alle porte di Parigi, ed e' 'in ottima salute'. I medici sono René Frydman e Arnold Munnich. Il bimbo e' nato grazie alla fecondazione in vitro dopo una doppia diagnosi genetica pre-impianto, che ha consentito ai medici di scegliere un embrione che non fosse portatore della malattia e compatibile a livello ematico e di tessuti con i fratelli malati. Questo tipo di tecnica e' stato legalizzato in Francia con la legge sulla bioetica del 2004, ma suscita ancora forti polemiche tra l'opinione pubblica; e' la prima volta che una gravidanza di questo tipo viene portata a termine con successo nel Paese. La pratica e' legale in numerosi altri Stati europei, tra cui la Spagna e il Belgio, dove nel 2005 sono nati i primi due 'neonati-medicina' europei. La prima nascita di un bambino di questo tipo e' avvenuta negli Stati Uniti, nel 2000. 08-02-2011 10:10 GIORDANIA/Sito di informazione si autocensura Il principale sito di informazione in Giordania, Ammon News, e' stato costretto ad una chiusura temporanea, lo scorso lunedi' 7 febbraio, in seguito a "dispositivo dei sistemi di sicurezza" giordani, cosi' come fa sapere il suo redattore Basel Okoor. La chiusura e' dovuta in seguito alla comparsa in linea di un comunicato di personalita' critiche verso il potere. Trentasei persone appartenenti alle grandi tribu' giordane (spina dorsale del regime) che criticavano violentemente la crisi del potere e la corruzione profonda in Giordania, ritenendo che il regno potrebbe "presto o tardi" essere attraversato da rivolte popolari. Dopo la riapertura, sul sito e' ricomparso di nuovo questo comunicato ma con l'assenza di alcuni passaggi in cui si attaccava la famiglia reale. 08-02-2011 10:11 GRAN BRETAGNA/Influenza. Un solo vaccino contro tutti i tipi Un supervaccino polivalente contro tutti i ceppi conosciuti di influenza: i primi test sull'uomo condotti da scienziati di Oxford hanno fatto centro. Il Guardian riporta ieri il successo degli esperimenti, un primo passo avanti verso la prevenzione di una malattia che ogni anno colpisce miliardi di persone. Il vaccino messo a punto al Jenner Institute dell'ateneo britannico prende di mira una parte diversa del virus rispetto ai vaccini tradizionali e li colpisce letteralmente al cuore: questo - spiega il quotidiano - significa che non deve essere riformulato ogni anno per far fronte al ceppo prevalente in circolazione. Messo a punto da un'equipe guidata da Sarah Gilbert, il super-vaccino attacca le proteine comuni a tutti i ceppi all'interno del virus dell'influenza, anziche' quelle che 'siedono' sulla superficie esterna, per le quali sono piu' probabili mutazioni. Mentre i vaccini anti-influenzali tradizionali stimolano da parte dell'organismo la creazione di anticorpi, quello della Gilbert potenzia il numero dei linfociti, un'altra componente chiave del sistema immunitario, capace di indentificare e distruggere le cellule dell'organismo colpite dall'infezione. Nei test, i cui risultati sono stati inviati dal Jenner Institute a riviste specializzate, la Gilbert ha vaccinato undici volontari sani e poi li ha infettati, assieme ad altri undici volontari non vaccinati, con il ceppo H3N2 dell'influenza A isolato per la prima volta nel 2005. Il prossimo passo sara' un test su larga scala su un maggior numero di volontari, in particolare su volontari anziani, una categoria che non risponde usualmente bene ai vaccini tradizionali. Ci vorranno comunque anni prima che il vaccino di Oxford polivalmente possa essere disponibile sul mercato. Ma in quel caso sara' una svolta nei metodi di prevenzione: un super-vaccino universale consentirebbe di risparmiare tempo e denaro impegnato attualmente a creare nuovi vaccini ogni anno. In Gran Bretagna il governo ha speso oltre un miliardo di dollari per prepararsi all'attacco della influenza suina nell'inverno 2010/2011. Il processo per mettere a punto i vaccini anti-influenzali impiega usualmente quattro mesi e se il ceppo e' altamente patogeno come nel 1918 quando morirono milioni di persone ogni ritardo rischia di essere particolarmente letale. 'Se invece usassimo lo stesso vaccino ogni anno, il processo di immunizzazione diventerebbe routinario, come per il tetano', ha spiegato la Gilbert: 'Non ci troveremmo di fronte a queste improvvise domande e relative mancanze di prodotto'. (notizia scritta da Alessandra Baldini, per agenzia Ansa) 08-02-2011 11:57 MONDO/Mezzo miliardo di persone troppo grasse Negli ultimi trent'anni il numero di persone in sovrappeso è quasi raddoppiato: 500 mila persone al mondo. Nel 2008 lo erano 205 milioni di uomini e 297 di donne, indica un ampio studio relativo a obesità, pressione alta e colesterolo pubblicato su The Lancet. Il sovrappeso non è più un problema solo dei Paesi industrializzati, ma tocca anche nazioni a basso e medio reddito, spiega un co-autore della ricerca, Majid Ezzati. Per stabilire chi è troppo grasso si usa l'indice BMI, che misura il rapporto altezza/peso. Nel 2008 era eccessivo nel 13,8% delle donne e nel 9,8% degli uomini; nel 1980 lo era rispettivamente per il 7,9% e il 4,8%. Nel 2008 le più colpite dal sovrappeso risultavano essere le isole del Pacifico, e tra i Paesi ricchi, Usa e Nuova Zelanda; il tasso più basso invece lo segnalava il Giappone e a livello europeo la Svizzera, mentre il più alto era tra le donne turche e gli uomini cechi. Notizie più confortanti arrivano per il colesterolo e la pressione del sangue. In 30 anni qualcosa si è ottenuto, soprattutto nei Paesi più industrializzati. Rispetto al colesterolo, il tasso più alto lo si misura in Germania, Groenlandia, Islanda e Andorra; il più basso in Grecia. Dal 1980 ci sono meno problemi con la pressione alta in Europa, Usa, Canada e Australia; sempre seri nei Paesi baltici e nell'Africa orientale e occidentale. 08-02-2011 12:14 ITALIA/Crocifisso e giudice Tosti. Procura chiede conferma licenziamento La Procura generale della Cassazione, rappresentata dal sostituto procuratore Pasquale Ciccolo, ha chiesto alle sezioni unite della stessa Suprema Corte di confermare il 'licenziamento' dalla magistratura del giudice del tribunale di Camerino Luigi Tosti. Il magistrato si era rifiutato di tenere udienza perche' il crocefisso non veniva rimosso dall'aula. La decisione della Cassazione sara' resa nota solo con la pubblicazione della sentenza. Potrebbe, dunque, passare anche un mese. In particolare Tosti ha fatto ricorso alle sezioni unite contro la sentenza disciplinare, emessa dal Consiglio superiore della magistratura nel gennaio 2010, che lo aveva allontanato dai ranghi della magistratura non condividendo la tesi della legittimita' del suo comportamento portato avanti in nome della laicita' dello Stato e della liberta' di pensiero. Tosti, tra il maggio e il luglio del 2005, non aveva tenuto 15 udienze per via del crocefisso in Aula ma la Cassazione lo aveva comunque assolto dall'accusa di 'omissione di atti d'ufficio'. Altri colleghi, infatti, lo avevano sostituito e le udienze si erano potute svolgere. Il Csm, pero', lo aveva lo stesso incolpato ed era stato sospeso dal servizio nel febbraio del 2006 'Sono pronto a ricorrere alla Corte di Strasburgo se non avro' giustizia dalla Cassazione: non si puo' imporre a nessuno di subire una manifestazione di fede come quella dell'ostensione del crocefisso. Sono stato assunto in servizio in un tribunale laico e non ecclesiastico. La mia battaglia di liberta' e laicita' proseguira' nelle sedi opportune qualora il mio ricorso non dovesse essere accolto dalle sezioni unite'. Lo ha detto Luigi Tosti, commentando la richiesta della Procura della Cassazione. 08-02-2011 14:33 ITALIA/Tumore. Test del sangue per individuarlo in anticipo I ricercatori dell'Istituto dei Tumori (Int) di Milano hanno elaborato un nuovo esame che, da un semplice prelievo di sangue, permette di diagnosticare la presenza di un tumore polmonare fino a due anni prima rispetto alla Tac spirale e di sapere se e' destinato a restare latente, con prognosi buona e sopravvivenza pari al 100%, o si sviluppera' in modo aggressivo. Lo hanno reso noto oggi a Milano i ricercatori Gabriella Sozzi e Ugo Pastorino, che hanno guidato un gruppo interno all' Istituto il cui studio, in collaborazione con la Ohio State University di Columbus (Stati Uniti), e' stato pubblicato oggi dalla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences. Il test si basa sull'analisi molecolare del microRNA, piccole molecole in circolo nel sangue che, come interruttori, accendono e spengono i nostri geni. La scoperta, che dovra' essere ancora verificata con un altro studio prospettico che partira' nel mese di giugno, e che comunque non potra' essere disponibile per i pazienti prima di due-tre anni, e' tale che l'Istituto dei Tumori ne ha gia' avviato l'iter per ottenere un brevetto. 08-02-2011 14:37 ITALIA/Alcolici. Otto su dieci li consumano Otto italiani su dieci consumano alcool, il 90% dei maschi e il 70% delle femmine. Su 100 italiani di 13 anni e oltre, il 63% sono consumatori regolari, 15,6% sono consumatori occasionali, 21,4% non consumatori. Sono alcuni dei dati di una ricerca realizzata dall'istituto Doxa e commissionata dall'Osservatorio Permanente sui Giovani e l'Alcool sui comportamenti, le opinioni, e gli atteggiamenti degli italiani adulti e dei giovani in merito ai consumi di bevande alcoliche. E se diminuisce il consumo di vino, tuttora la bevanda alcolica piu' frequentata, aumenta quello di birra. La percentuale di consumatori fra i giovani (tra i 13 e i 24 anni) e' inferiore alla media nazionale: il 70%, contro l'80 della media nazionale. Cresce pero' fra i giovani il fenomeno dell'abuso di alcool: e' a rischio il 23% dei giovani consumatori. Inoltre, il 17% della popolazione ha guidato pensando di aver bevuto un po' troppo. Da venti anni l'Osservatorio realizza ricerche e studi sui temi dell'alcologia ispirandosi ad un approccio non meramente epidemiologico, ma piuttosto bio-psico sociale. L'indagine, la sesta campionaria effettuata a cinque anni di distanza dalla precedente del 2005, e' basata su un campione assai vasto e superiore di tre volte al numero consuetamente usato per le rilevazioni nazionali di uso corrente: a 2.026 cittadini e' stato somministrato un questionario con apposite interviste individuali e personali, non telefoniche ma a domicilio, registrate con tutte le cautele del caso a difesa sia dell'intervistato che della autenticita' delle risposte. Una particolare attenzione e' stata dedicata alla fascia di eta' considerata giovanile dalla ricerca: dai 13 ai 24 anni. Il vino risulta tuttora la bevanda alcolica di gran lunga piu' consumata degli italiani: nei tre mesi antecedenti all'intervista, il 63% degli intervistati aveva bevuto vino, il 56% birra, il 34% aperitivi, digestivi e altre bevande a media gradazione, il 23% superalcolici. Chi beve frequentemente, lo fa soprattutto durante i pasti. Prevalgono i consumi a casa, ai pasti, per il vino (l'84% della popolazione che beve lo fa in questa circostanza) mentre per la birra prevale, con il 51,4%, il consumo sociale al bar/pub/birrerie. In Italia, dunque, l'abitudine al consumo di tipo alimentare e' ancora dominante. 'Si tratta - ha dichiarato il Vice Presidente dell'Osservatorio Permanente sui Giovani e l'Alcool, Michele Contel - di un dato che tutto sommato si conosce poco: la maggioranza degli italiani beve lontano dai modelli drammatizzati dello sballo del sabato sera e non si iscrive d'ufficio nel numero degli irresponsabili che abusano prima di mettersi al volante. Il migliore degli anticorpi contro l'abuso e' proprio in famiglia. Cio' non significa chiudere gli occhi di fronte a fasce di abuso giovanile e adulto che preoccupano l'opinione pubblica; si tratta di comportamenti che eludono ogni riferimento al piacere e al gusto delle bevande alcoliche, espressivi casomai di disagi interiori e collettivi che confinano pericolosamente con l'autodistruzione. L'Italia ha concluso Contel - rimane pero' in una situazione decisamente migliore rispetto ai Paesi del Nord Europa sui fenomeni di abuso, proprio in forza di questa tradizione culturale, anche se essa subisce una progressiva erosione a causa della globalizzazione dei comportamenti giovanili'. 08-02-2011 16:37 OLANDA/Staminali contro la ipossia cerebrale dei neonati Uno ogni tre bambini che nascono nel mondo occidentale soffre di lesioni cerebrali per mancanza di ossigeno durante il parto. Non ci sono dati per i Paesi in via di sviluppo, ma si presuppone che la situazione non possa essere molto migliore. In Olanda, con circa 180.000 nascite all'anno, sono diverse centinaia i bimbi che ne sono colpiti e per i quali, praticamente, non c'e' nessuna cura. Via nasale Le cellule staminali, somministrate per via nasale, sono in grado da sole di farsi strada verso le aree danneggiate del cervello, e una volta qui stimolano il recupero del tessuto cerebrale. La dottoressa biologa Cindy van Velthoven, ha ottenuto di recente un dottorato all'Universita' di Uterct con una ricerca su topi nati di recente. “L'idea principale della terapia con staminali e' che nel somministrarle, queste cellule sono in grado di trasformarsi in qualunque tessuto organico, sostituendo il tessuto danneggiato, contribuendo cosi' ad un miglioramento del paziente”, dice la biologa. Oggi, l'unico metodo disponibile per trattare neonati con ipossia cerebrale, e' sottoporli ad una terapia del freddo, con cui si abbassa la temperatura corporea del neonato di circa 33 gradi Celsius. Questo deve essere fatto nelle prime sei ore dopo la nascita. Siccome non si e' in grado di stabilire se un neonato abbia avuto una lesione o meno, spesso accade che chi ne viene colpito non riceve nessun trattamento. Progressi La dottoressa Van Velthogen ha realizzato la propria ricerca con topi nati di recente, poiche' il cervello e' molto simile in crescita e sviluppo a quello dei neonati umani. Queste indagini sono in corso anche in altre parti del mondo, come Usa. Ma e' con le indagini di Utrecht che si sono avuti risultati che danno speranze per i neonati. “La cosa migliore sarebbe l'uso di cellule staminali dello stesso neonato, poiche' il cordone ombelicale ha una grande quantita' di questo tipo di cellule, in varie forme. In anticipo e' impossibile sapere quale neonato corra il rischio di ipossia cerebrale. C'e' un gruppo che puo' essere individuato, ma tanti altri che non manifestano alcuna lesione se non piu' tardi, quando il cordone ombelicale e' stato gia' buttato via. 08-02-2011 17:14 USA/Ecstasy. Riduzione del danno: manuale in California Se proprio dovete prendere Ecstasy almeno prendetela in modo sicuro: la Contea di Los Angeles sembra preferire la strada del realismo per affrontare la diffusione dell'Ecstasy (Mdma) nelle discoteche e nei rave party e ha pubblicato una piccola guida informativa per spiegare ai giovani come assumere la sostanza stupefacente 'minimizzando i rischi'. Un'iniziativa accolta con sorpresa in California e che non manchera' di accendere un dibattito. Intanto, riferisce la Cbs, le autorita' sanitarie locali hanno gia' lanciato una campagna per offrire consigli per un uso sicuro dell'Ecstasy che qualcuno legge come un velato incitamento al consumo. Verranno distribuiti volantini con una serie di consigli ed informazioni tra le quali anche come riconoscere i segni di una overdose da Mdma, sostanza che naturalmente viene classificata dalla legge americana come stupefacente. 08-02-2011 17:17 MAROCCO/Coltivazioni marijuana. Gli sforzi del governo per la riduzione "Il governo marocchino sta facendo molto non solo nella lotta contro i trafficanti di droga, ma anche contro la produzione interna di marijuana, che e' calata dell'80 per cento". Lo spiega il funzionario della sezione antidroga della polizia giudiziaria marocchina, Bouchaib Tahini, ad AKIADNKRONOS INTERNATIONAL a margine della conferenza euro-africana sulla sicurezza in corso a Napoli. "Abbiamo preso provvedimenti di recente per proteggere il paese, in particolare lungo le frontiere, contro i flussi di immigrazione clandestina e contro il contrabbando di droga - aggiunge - Collaboriamo in questo campo con i paesi europei, non a caso le coltivazioni di cannabis in Marocco sono calate di recente dell'80 per cento e quelle che ci sono ancora si trovano in aree molto remote". "Prima eravamo un paese di passaggio per il traffico di droga dai paesi africani - prosegue - Ora arrivano navi dall'America Latina verso il Mali e da li' la droga passa sul nostro territorio. Abbiamo scoperto che alQaeda aiuta questi gruppi". Tahini accusa infine il Fronte Polisario di essere "colluso con i trafficanti di droga. Tutta la regione non conosce stabilita' a causa della loro presenza - accusa - In molte indagini contro la criminalita' e' emersa la loro mano". 08-02-2011 17:22 MAROCCO/Traffico droghe. Governo: Polisario colluso con al-Qaeda "Dalle ultime indagini condotte in Marocco su terrorismo e traffico di droga e' emerso chiaramente come i trafficanti siano collusi con il Fronte Polisario, che a sua volta collabora su questo fronte con al-Qaeda nel Maghreb islamico". E' quanto spiega ad AKI-ADNKRONOS INTERNATIONAL il funzionario della polizia marocchina Jilal Najah, a margine della conferenza euroafricana sulla sicurezza in corso a Napoli. Esprimendo la "volonta' di cooperazione con le altre polizie della regione", Najah spiega che "quello spesso non viene detto e' che i gruppi criminali che trafficano droga ed esseri umani nel Sahara sono collusi con formazioni politiche e terroristiche della regione, come il Fronte Polisario e l'organizzazione di al-Qaeda nel Maghreb islamico". Secondo l'esperto di terrorismo, "molte attivita' criminali nella regione, come il traffico di immigrati, di droga e di armi, vede come protagonisti esponenti del gruppo separatista che ha proprie basi nel Sahara algerino. Usano questi canali per finanziarsi e sfruttano il confine meridionale dell'Algeria. Purtroppo in Europa questo problema non viene compreso a sufficienza". Il funzionario marocchino cita come esempio "recenti indagini, come quelle sulla cellula terroristica scoperta ad Amghala, nel Sahara occidentale. Abbiamo trovato nel deserto un vero e proprio arsenale di armi e i terroristi di al-Qaeda hanno potuto portarle in Marocco solo grazie all'aiuto del Polisario - sostiene. Questa indagine ha provato in modo incontrovertibile i rapporti non solo tra il Polisario e i trafficanti di armi, ma anche con al-Qaeda". 08-02-2011 17:28 AUSTRALIA/Cannabis aiuta insorgenza schizofrenia. Studio Diventa piu' chiaro il legame fra la marijuana e i problemi di salute mentale, con uno studio australiano che dimostra come l'uso della droga puo' accelerare di diversi anni l'insorgenza di schizofrenia. Lo studio della Scuola di psichiatria dell'Universita' del Nuovo Galles del sud, che ha collezionato dati di 20 mila pazienti di malattie psicotiche, ha concluso che coloro che fumavano cannabis sono stati diagnosticati quasi tre anni prima di coloro che non la usavano. Lo studio, scrive l'autore prof. Matthew Large sulla rivista Archives of General Psychiatry, e' unico nella sua estensione e fa chiarezza in modo conclusivo sui precedenti dati contraddittori sulle relazioni fra uso di cannabis e insorgenza di una malattia psicotica. 'I risultati offrono solide prove che, interrompere o ridurre l'uso di cannabis, puo' ritardare o anche prevenire dei casi di psicosi'. Il prof. Large, in collaborazione con l'ospedale St Vincent's di Melbourne e con la Scuola di medicina dell'universita' George Washington, ha passato in rassegna dati di pazienti di oltre 80 studi dedicati al legame fra malattie psicotiche e abuso di droghe. Gli studi precedenti avevano esaminato il ruolo di cannabis, alcool e altre sostanze psicoattive, ma la meta-analisi di Large si e' concentrata sull'effetto causato dalla sola cannabis. La maggior parte dei pazienti soffriva di schizofrenia, e fra di loro i fumatori di cannabis avevano ricevuto la diagnosi in media 2,7 anni prima nella vita. Questa differenza di tempo puo' essere critica, sostiene lo scienziato, poiche' significa che i sintomi psicotici hanno una maggiore probabilita' di emergere durante gli anni formativi della persona e di aggravare l'impatto di lungo termine. Non e' tuttavia ancora chiaro come l'uso di cannabis faccia scattare una malattia psicotica. Cio' potrebbe derivare da fattori genetici o ambientali, o piu' probabilmente essere il risultato di 'interferenza' sul cervello durante un periodo di importanti maturazioni neurologiche, scrive Large. 08-02-2011 17:35 ITALIA/Staminali per ricostruire la vagina Sindrome di Mayer-von Rokitansky-Kuster Hauser (Mrkh): una malattia rara che provoca un'anomalia dello sviluppo degli organi genitali e puo' portare alla totale assenza della vagina. Una patologia cui alcuni ricercatori dell'universita' La Sapienza sono riusciti a intervenire, ricostruendo la vagina tramite cellule staminali derivate dall'epitelio della paziente stessa. A raccontare i particolari di questa tecnica e' stata Cinzia Marchese, docente di Scienze tecniche di medicina e di laboratorio presso l'ateneo romano, in un convegno sulla medicina rigenerativa. 'Si tratta di una sindrome che colpisce 1 bambina su 4000 - spiega - e che non consente alla donna di avere rapporti sessuali, ne' figli, con pesanti ripercussioni a livello psichico'. Dal 2007 il gruppo guidato da Cinzia Marchese e' riuscito a realizzare la ricostruzione della mucosa vaginale, dopo averla ottenuta in vitro con l'uso di cellule staminali prelevate dal tessuto epiteliale dell'infundibolo della paziente stessa. 'Finora abbiamo realizzato 25 interventi di questo tipo - conclude - ma ci sono altre bambine in lista d'attesa, che verranno operate verso i 17-18 anni. La nostra struttura compare nel portale orphanet delle malattie rare come centro di riferimento mondiale per questa patologia'. 08-02-2011 17:43 ITALIA/Staminali. Advanced Grant per Fulvio Mavilio? Il prof.Fulvio Mavilio, dell'Universita' degli studi di Modena e Reggio Emilia, e' tra gli otto italiani selezionati nel gruppo di progetti che si occupano di 'Scienze della vita' per l'assegnazione dell' 'Advanced Grant', premio attribuito dall'European Research Council. Per il docente modenese, che insegna alla Facolta' di Bioscienze e Biotecnologie, il riconoscimento dell'Erc e' la conferma della qualita' e della competitivita' dei programmi e del gruppo di ricerca da lui diretto al Centro di Medicina Rigenerativa 'Stefano Ferrari' di Modena, una delle strutture d'avanguardia a livello mondiale sulla caratterizzazione delle cellule staminali epiteliali e sulla loro applicazione clinica in terapia cellulare e terapia genica. Il premio - ha fatto sapere l'Ateneo - gli varra' l'arrivo di 2,25 milioni di euro. Il progetto di ricerca di Mavilio, 'Gene therapy for inherited skin adhesion disorders', punta allo sviluppo di nuove tecnologie per la modificazione genetica di cellule staminali dell'epidermide umana, in particolare per la terapia genica dell'epidermolisi bollosa (EB). Nel 2010 sono stati oltre 2.000 i progetti di ricerca presi in considerazione dall'European Research Council, che ha esaminato e valutato l'impatto scientifico di lavori riguardanti tre grandi 'aree' di ricerca: scienze della vita; scienze fisiche ed ingegneristiche e scienze sociali ed umanistiche. Nella categoria di Mavilio, 'scienze della vita', la commissione si e' trovata di fronte 621 progetti di ricerca giunti da tutti i Paesi europei, ma solo 99 sono stati valutati idonei, per l'ammissione al riconoscimento. Complessivamente i progetti italiani che hanno ricevuto l' attenzione dell'European Research Council sono stati 21, di cui otto nell'ambito delle 'scienze della vita'. L'European Research Council e' stato creato nel 2007 dall' Unione europea e fa parte del VII programma quadro Ue per la ricerca scientifica (2007-2013). Ogni anno l'organismo eroga consistenti borse di ricerca a giovani ricercatori nella fase iniziale della loro carriera, 'Starting Grants', o a scienziati gia' affermati e riconosciuti nel loro settore, 'Advanced Grants', per un totale di oltre un miliardo di euro all'anno. 08-02-2011 17:50 SPAGNA/Immigrati irregolari. Regolarizzati quelli con figli minori a carico Il governo spagnolo regolarizzerà la posizione degli immigrati clandestini che abbiano a carico dei figli minorenni di nazionalità spagnola. Come riporta il quotidiano spagnolo El Mundo, il provvedimento fa parte della Legge sugli Stranieri approvata alla fine del 2009, di cui l'esecutivo ha prrsentato oggi la bozza di Regolamento esecutivo che ne sviluppa i principi. La legge prevede tre tipi di "radicamento" che possono dare diritto alla nazionalità: quello familiare di cui sopra; quello lavorativo, di cui possono godere i cittadini stranieri senza precedenti penali che si trovino in Spagna da almeno due anni e vi lavorino da almeno sei mesi, e infine quello sociale, che comprende - con nulla osta delle autorità comunali o regionali competenti - i cittadini stranieri in Spagna da almeno tre anni, senza precedenti penali, con un contratto di lavoro di almeno un anno e con famiglia residente. ------------------------------------------COMUNICATI 02-02-2011 12:48 Ortaggi agli ormoni. Consumare quelli di stagione Primo Mastrantoni Ortaggi trattati con fitoregolatori cioe' con ormoni vegetali: auxine, gibberelline e citochinine. Peperoni, melanzane e carciofi che paiono un trionfo dell'abbondanza: belli, colorati, enormi. Il consumatore non sa che questi prodotti sono trattati con ormoni, che possono esplicare la loro azione anche dopo l'acquisto. Non c'e' da meravigliarsi dunque che un bel peperone, acquistato al mercato e portato a casa, continui a crescere. Non e' un miracolo ma l'attivita' dei fitormoni che, irrorati sugli ortaggi, ne stimolano l'accrescimento anche dopo la raccolta. Il consumatore che non vuole "gustare" verdure gonfiate agli ormoni, puo' adottare alcune semplici precauzioni che vogliamo suggerire. Innanzi tutto consumare i prodotti di stagione. Che senso ha, infatti, mangiare i peperoni o le melanzane in questa stagione quando madre natura li fa maturare in estate? Consigliamo anche di acquistare frutta e verdura che abbiano il marchio "da agricoltura biologica": la natura ringraziera' perche' sara' liberata dalle sostanze chimiche di sintesi. Vi sono in commercio anche prodotti definiti "organici", "biodinamici" e "da lotta integrata", che non hanno una regolamentazione legislativa, come quelli da agricoltura, ma si rifanno a disciplinari che riguardano le tecniche di coltivazione, l'uso di concimi naturali e la riduzione dei trattamenti parassitari, integrati dall'uso di insetti predatori dei parassiti. Attenzione al termine "verde", che si trova in molte confezioni: non ha alcun significato, e' solo pubblicita'. 03-02-2011 11:21 Autovelox Firenze. Cartelli di preavviso: quando al Sindaco conviene e non conviene metterli per bene Domenico Murrone Visto che in tema di autovelox ad alcuni -Comune di Firenze ed intellighenzia in primis non piacciono le leggi, parliamo di sostanza, tralasciando le previsioni del codice della strada e dei conseguenti inevitabili 'cavilli'. Perché, dopo le prime sentenze dei giudici di pace su centinaia di ricorsi, l'amministrazione fiorentina, che si era trincerata dietro un generico “tutto in regola”, ora cambia approccio e cerca consensi criticando lacci e laccioli che impediscono di piazzare autovelox in libertà, così da evitare incidenti e morti sulle strade. La sostanza e i fini Il sindaco di Firenze ha meritoriamente eliminato il passaggio dei mezzi pubblici da sotto il Campanile di Giotto e il Duomo. Per far questo è stato rivoluzionato il traffico nei pressi della stazione ferroviaria, creando una corsia preferenziale in via Valfonda per bus e taxi, affinché possano attraversare il centro città evitando il Duomo. È essenziale che via Valfonda non si intasi, in caso contrario tutto il traffico cittadino andrebbe in tilt, con conseguenti lagnanze che legittimerebbero il partito dei contrari alla chiusura del cuore della città al traffico. Di fronte a questo obiettivo strategico, il Sindaco ha posto a guardia della corsia preferenziale di via Valfonda, nell'ordine: telecamera, cartello imposto dalla legge, vigili urbani e... un mega cartello ad “altezza automobilista” come evidenziato dalle foto che alleghiamo. In viale Etruria, in uscita dalla città, è stato piazzato l'autovelox che ha partorito nel giro di pochi mesi circa 50 mila verbali. A segnalazione di questo autovelox c'é solo un cartello di preavviso nascosto da tabelloni pubblicitari. Inoltre, lo stesso apparecchio è piazzato dietro un palo della luce. In questo caso, qual è l'obiettivo strategico del Sindaco che in campagna elettorale si è scagliato contro il “Comune multificio”? Se l'obiettivo fosse nobile -“evitiamo incidenti e morti”- perché rendere invisibile l'autovelox? La funzione dissuasiva per chi ha il piede pesante sull'acceleratore è vanificata. Ma forse, l'obiettivo strategico del Comune non era e non è quello della sicurezza, o forse c'è un'eterogeneità dei fini che ha creato questo pasticcio. 03-02-2011 13:36 Prezzi benzina. Illudere gli italiani: ministero vara inutile commissione ma le tasse non si toccano Vincenzo Donvito I prezzi della benzina sono alle stelle, lo dicono in tanti ma chi dovrebbe fare -il Governo e il ministero dello Sviluppo Economico- ha avuto una “idea geniale” e l'ha subito realizzata: una “commissione per la valutazione delle dinamiche dei prezzi dei carburanti”!! In cui tutti gli interessati, incluse le associazioni di consumatori che sono sotto l'ala protettiva di questo ministero, avranno voce in capitolo per.. e qui ci si ferma perche' non si capisce! Ufficialmente: “individuare sistemi chiari e condivisi di rilevazione statistica dei prezzi e dei valori di riferimento...”. Ma non c'era gia' questo rilevamento statistico, grazie a diversi organismi incluso il “Garante per la sorveglianza dei prezzi” che fa gia' quanto dovrebbe fare questa nuova commissione, per esempio, come si legge nel comunicato del ministero, “Nel caso vengano rilevate nell’andamento dei prezzi incongruenze tali da violare il regime di concorrenza, la commissione esercitera' il potere di segnalazione alle autorita' competenti”. Probabilmente mettere tutti intorno ad un tavolo fa contenti i commensali e -garantito- non affrontera' mai il problema principale dell'alto costo dei carburanti alla pompa: le tasse!! Cioe' il 70% di quanto paghiamo al distributore, quando invece, se anche per i carburanti ci fosse il medesimo regime di tutto cio' che acquistiamo, dovrebbe essere solo il 20% di Iva. Fintanto che il problema carburanti non sara' affrontato in quest'ottica (e non e' una commissione che puo' deciderlo), tutto quello che gira intorno sara' solo illusione creata ad arte per far credere che qualcosa si sta facendo. Ma continueranno ad essere i soliti noti che prendono in giro i consumatori che continueranno a pagare imperterriti. 03-02-2011 14:04 Biberon al bisfenolo: dal 1 Marzo fuori legge. Finalmente! Primo Mastrantoni Dal 1 Marzo prossimo i biberon al Bisfenolo A (BPA) non potranno piu' essere fabbricati e dal 1 Giugno non potranno essere immessi in commercio. Finalmente! E' una battaglia che la nostra associazione ha condotto da tempo e, ora, arrivano i risultati. La decisione della Commissione europea e' stata pubblicata sulla Gazzetta dell'Unione. Il BPA e' il maggiore componente delle plastiche di policarbonato usate nei biberon ma anche in altri contenitori per alimenti (bottiglie per bibite con il sistema del vuoto a rendere, piatti e tazze, pellicole e rivestimenti protettivi per lattine e tini, ecc.). Il BPA puo' migrare nei cibi e nelle bevande conservati in materiali che lo contengono. Gli effetti tossicologici sul sistema endocrino e riproduttivo nonche' sul sistema immunitario e sullo sviluppo neurologico, sono di particolare pertinenza nei bambini. E' un passo per una maggiore garanzia per la salute dei consumatori. 04-02-2011 09:49 Alimenti. Etichettatura obbligatoria? Una bufala. Interviene la Ue Primo Mastrantoni La Commissione europea ha inviato nei giorni scorsi una lettera all'Italia in cui ritiene 'non opportuna' la norma italiana sull'etichettatura d'origine dei prodotti e chiede di soprassedere fino a quando non sara' adottato un regolamento a livello comunitario. E' il primo passo per l'avvio della procedura di infrazione nei confronti del nostro Paese. Il Parlamento italiano aveva approvato la legge su una nuova etichettatura dei prodotti alimentari che non potra' essere attuata perche' in contrasto con le direttive europee (1) e che quindi sara' bocciata dall'Unione europea. Gia' nel 2004 fu approvata una legge (2) che obbligava ad indicare le materie prime nelle etichette e la Commissione europea diffido' l'Italia di applicarla. Nel gennaio 2010 il Governo Berlusconi invio' a Bruxelles il testo di legge ora approvato e alle critiche mosse in sede europea non rispose. Oggi si ripropone lo stesso scenario, tenendo comunque presente che la legge in questione non potra' avere alcun effetto senza i successivi decreti attuativi e poi dovra' superare lo scoglio di Bruxelles che gia' si e' messa di traverso. Sul merito della proposta siamo d'accordo, quello che ci lascia perplessi e' il varo di una legge che non si concretizzera', almeno per i prossimi due anni. Una bufala? (1) direttiva. 2000/13/CE che modifica la direttiva 112/79/CEE (2) legge n.204/2004 04-02-2011 11:33 Telemarketing selvaggio: iscriversi in massa al Registro delle opposizioni, nonostante i limiti Deborah Bianchi* Dopo una gestazione lunga e sgangherata, arriva lo sbandierato “Registro delle opposizioni”, quello a cui gli utenti telefonici risultanti dai vari elenchi -aziende e persone fisichepossono iscriversi per evitare di ricevere telefonate pubblicitarie da venditori di ogni tipo di prodotto/servizio. Abbiamo predisposto una scheda pratica con le istruzione per l'uso, ma i dubbi sulla sua efficacia permangono. Non si può non ricordare il modo selvaggio con cui gli operatori hanno operato finora, anche con l'avallo e le sanatorie del Parlamento italiano che ha più volte graziato chi, infischiandosene delle norme, ha impunemente commesso reati. Per capire il livello di abusi, basti citare un documento degli stessi operatori che, poche settimane fa, si sono dati un codice di autoregolamentazione in cui solennemente promettono di non tediare con fastidiose telefonate gli italiani dopo le 21.30, il che significa che telefonare dopo le nove e mezza è stata e forse è prassi consolidata. In ogni caso il Registro delle opposizioni dal 1 febbraio 2011 è attivo. Ma quali sono i principali limiti giuridici e pratici? Per esempio, se dopo l’iscrizione continuano a chiamare? Di fatto la legge non prevede un meccanismo tecnico di interdizione delle chiamate. Si prescrive l’applicabilità di sanzioni, ma non si prescrive la possibilità di attivare delle tecniche di filtraggio nei confronti del telemarketer che chiami anche utenti iscritti al Registro. Potrebbe darsi infatti che in assenza di provvedimenti di filtraggio, l’operatore commerciale continui comunque a contattare tutti indiscriminatamente. Ovviamente qui si apre lo scenario di un contenzioso infinito tra gli abbonati che devono dimostrare di essere stati importunati da quel determinato operatore commerciale e i telemarketer che faranno di tutto per glissare. Il ruolo monco del Garante della Privacy. Il controllo sul funzionamento e sul rispetto della normativa viene affidato al Garante Privacy.La funzione dell’Authority tuttavia si dimostra monca: può comminare sanzioni, ma non ha il potere di ordinare alle compagnie telefoniche l’interdizione di una certa linea telefonica (quella del telemarketer fuori legge) dall’interoperabilità con l’intera utenza nazionale. Conseguentemente in barba alla previsione di contatti con numero telefonico in chiaro e dovere di informativa, l’operatore commerciale può benissimo agire in modo abusivo senza accedere al Registro e da territori non sottoposti alla normativa in oggetto, gabbando lo Stato italiano e le aziende del settore che lavorano in modo serio e trasparente. Insomma un Registro delle opposizioni senza poteri di opposizione serve veramente a poco. Nonostante tutto questo, però, iscriversi in massa può essere utile, come utile è evitare di rispondere alle chiamate con numero anonimo o riservato o comunque non identificabile. * Deborah Bianchi, avvocato specializzato in diritto applicato alle nuove tecnologie, esercita nel Foro di Pistoia e Firenze in materia civile e amministrativa avv.deborah(at)deborahbianchi.it 04-02-2011 16:14 Autovelox Firenze. Multe annullate a raffica. Ancora nuovi motivi di invalidita' Decine di udienze stamane davanti al giudice di pace Alfredo Iorio per le multe degli autovelox fiorentini, essenzialmente quello di viale Etruria (uscita dalla citta'). Il giudice ha dato ragione ai ricorrenti annullando le multe. Tutto a posto? Certamente si' per l'immediato e per i singoli cittadini che hanno presentato il ricorso, a meno che il Comune, come ha minacciato in tutte le udienze, non faccia ricorso in Appello. Il motivo degli annullamenti e' che i verbali non riportavano le indicazioni sulla taratura degli autovelox. Una nuova motivazione che si aggiunge a quella della imprecisa indicazione del luogo della violazione, alla carenza di segnaletica per l'indicazione dell'autovelox e alla mancanza di agenti accertatori accanto alla macchinetta. Il Comune, quindi, sta facendo una pessima figura perdendo tutte le cause. Non solo, ma ogni volta che i verbali emessi vengono guardati con piu' attenzione, si scoprono sempre nuove magagne e cialtronerie in tutta l'operazione finanziaria del fare-cassa della nostra amministrazione. Stamane, pero', e' successo un fatto particolare. Ad un ricorrente non e' stata data sentenza favorevole, ma l'udienza e' stata rinviata al prossimo 1 Aprile. In questo caso l'Aduc, tramite l'avvocato Annamaria Fasulo, aveva fatto un atto adesivo di intervento volontario, cioe' per entrare nel dibattimento come associazione e discutere con la controparte e il giudice le motivazioni del ricorso. Il Comune si e' opposto sostenendo che aveva bisogno di tempo per leggere le nostre motivazioni... anche se le stesse erano identiche a quelle del ricorso in discussione. E' evidente che il Comune, che non ha lesinato di dichiarare piu' volte (anche in altre udienze) che tutto quanto scritto e fotografato dall'Aduc non corrisponde al vero, prende tempo e applica la politica del rinvio auspicando il dimenticatoio. La particolarita' della situazione sta anche nel fatto che altri ricorsi presentati da altri cittadini, identici a quelli del ricorrente per cui l'Aduc aveva chiesto l'atto adesivo, sono stati accolti. Il Comune, quindi, non si vuole confrontare con Aduc sulla principale motivazione del ricorso. Questa volta in giudizio, cosi' come in precedenza ha sempre fatto il Sindaco a livello mediatico. La principale motivazione (oggetto anche di un nostro esposto/denuncia in Procura della repubblica) e' che gli autovelox, senza accanto l'agente accertatore, cosi' come prevede la legge non possono essere installati se non in tre strade urbane (ponte Indiano, viale XI Agosto e via Marco Polo). Per cui tutte le altre postazioni urbane sarebbero illecite e il Comune, nel richiedere l'autorizzazione al Prefetto, avrebbe scritto il falso. La domanda che ci poniamo e' questa: ammesso che l'Aduc possa anche aver torto ed aver letto e interpretato male le leggi, perche' il Comune non porta le proprie ragioni, mediaticamente ed in giudizio, per sbugiardarci? Il sospetto che queste motivazioni per darci torto non ci siano, e' forte. Nei prossimi giorni sono decine e decine le nuove udienze presso anche altri giudici. Qui le ragioni che noi consigliamo per fare opposizione alle multe 05-02-2011 16:05 Padova. Diritto del bambino di vivere in un ambiente sano e senza inquinamento. Sfilata di passeggini e carrozzine davanti al Comune. Le richieste dell'Aduc Maria Grazia Lucchiari Sul Liston, stamattina, davanti al palazzo comunale di Padova hanno sfilato carrozzine e passeggini vuoti. I cittadini chiamati a manifestare da Aduc e da Veneto Radicale hanno chiesto all’amministrazione comunale una politica sanitaria in grado di tutelare la salute dei bambini, i più danneggiati dagli effetti dell’inquinamento atmosferico. Ed è certo che 25 giorni di superamento dei limiti di legge per le polveri sottili dall’inizio dell’anno sono un record che non si era mai visto. Sono 35 i giorni consentiti dalla legge in un anno. I dati dell’anno scorso vedono Padova leader fra le città più inquinate non sono solo d’Italia, 7mo posto, ma d’Europa 8vo posto. Qualche problema in città ci dev’essere, considerato anche che un anno fa in pompa magna è partita la grande innovazione per Padova: il Metrotram, che innumerevoli battaglie aveva visto tra maggioranze e opposizioni al governo -alternativamente- della città. Sta di fatto che nel 2010 l’aria della città è peggiorata ancora. A settembre dell’anno scorso l’Arpav dichiarava 42 microgrammi al metro cubo le polveri sottili come media annuale. Un dato fuorilegge che non si registrava da tempo. Città come Milano corrono ai ripari e bloccano il traffico dopo 12 giorni consecutivi di superamento giornaliero delle polveri sottili. Anche se il problema è talmente vasto che questi sono ritocchi di un’opera che non può cambiare se non si interviene con energia e complessivamente su tutta la pianura padana. Padova corre liscia, invece, nell’oblio del silenzio di fronte a giornate di smog acuto che si protraggono per 10, 15, 20 giorni consecutivamente. E di norma i pronti soccorso degli ospedali cittadini registrano un boom di accessi di anziani che chiedono aiuto per crisi asmatiche, attacchi di cuore e ictus. L’Aduc da tempo chiede che chi governa Padova metta in atto politiche sanitarie adeguate e cominci col mettere in moto strumenti che sono propri di una buona amministrazione. La risposta del Comune è un blocco del traffico in centro storico il pomeriggio della domenica, dalle 14 alle 18 per un paio di mesi: giusto il tempo di permettere ai padovani la pennichella della domenica e per mettere al riparo da strascichi giudiziari l’amministrazione comunale. Due cose chiede l’Aduc al sindaco di Padova: - una indagine epidemiologica, mai fatta finora, per conoscere il danno biologico e ambientale prodotto dall’inceneritore che da 50 anni scarica diossine, mercurio, arsenico ed altre sostanze cancerogene varie in particolare sul quartiere forcellini. Infatti la centralina Arpav del quartiere da qualche giorno registra dati impressionanti con picchi di 175 ?g/m³ ; - una indagine che attesti quanti ricoveri si verificano negli ospedali nei giorni di inquinamento acuto e in generale quante vittime sono correlabili all’inquinamento atmosferico come durante gli ultimi 16 giorni consecutivi di inquinamento che hanno registrato 154 ?g/m³ alle Granze, 137 ?g/m³ alla Mandria, 136 ?g/m³ all’Arcella, 131 ?g/m³ a San Lazzaro. La legge impone un limite giornaliero di 50 microgrammi/m³. 07-02-2011 09:02 Aduc – Osservatorio Firenze. Tonno avariato alla Coop. Non consumate tutti i prodotti Coop conservati in frigo. Esigere il rimborso dei danni In un paio di supermercati, e forse di piu', della Coop fiorentina e' stato venduto tonno avariato che ha mandato all'ospedale otto persone. Motivo: dicono che in un frigo il termostato segnava quattro gradi ma all'interno ce n'erano diciotto. Indagine dei Nas in corso e la Coop fa sapere agli acquirenti di questo tonno che, riportandolo indietro, potranno essere rimborsati. Finisce tutto qui? No! Sia per le cause che per i rimedi. Le cause. In un'azienda cosi' grossa e ramificata, con centinaia di migliaia di clienti, un frigo (uno?) invece che a quattro gradi va a diciotto... diciotto, non otto o sei, una temperatura che neanche in tutto il supermercato viene registrata cosi' alta, figurarsi nella zona frigo e, ammesso che sia vero che il termostato segnasse quattro, nessuno nel supermercato se ne accorge, ma ci si rende conto di quanto accaduto solo dopo che otto persone sono finite all'ospedale. A parte la sempre possibile malafede, c'e' qualcosa di molto piu' grosso e -tendenzialmente- pericoloso per il consumatore: un sistema di controllo e prevenzione che fa acqua, e da piu' parti, visto che sono finiti in ospedale i clienti non di un solo negozio. Allo stato dei fatti, quindi, c'e' solo un sistema che il consumatore puo' usare per tutelarsi: non acquistare niente che abbia a che fare coi frigoriferi della Coop. Fra un po', sicuramente, il sistema di controlli e prevenzione funzionera' anche meglio di ieri e oggi... ma, per l'appunto fra un po'. Dopo che le indagini dei Nas saranno terminate e da questi ultimi (non dalla Coop) ai consumatori saranno fornite garanzie sul funzionamento della catena del freddo di questi supermercati e dopo che i colpevoli di quanto accaduto avranno pagato. I rimedi. Alla Coop dicono di riportare indietro i tranci di tonno incriminati e loro rimborseranno. Ma vogliamo scherzare? Un consumatore compra un prodotto, lo porta a casa, per fortuna non lo ha ancora mangiato, torna indietro al supermercato per restituirlo e gli vengono restituiti i soldi dell'acquisto e basta? E il tempo del consumatore non vale? Cosi' come non vale preoccupazione e spavento dello stesso? E perche' solo quel tonno avariato? Chi garantisce che altre partite di pesce o carne non abbiano subito le stesse attenzioni del frigo che e' andato a diciotto, per chissa' quanto tempo, e non a quattro? Il consumatore ha subito un danno, e non solo quello del tonno avariato, ma chiunque abbia fatto acquisti alla Coop di prodotti conservati in frigo (serenita' e certezza dell'acquisto non sono uno scherzo), per cui il rimborso non puo' essere solo di quanto pagato, ma almeno di dieci volte tanto. Poi, quando i Nas ci diranno che tutto va bene, tutti felici e contenti ad acquistare alla Coop, ma ora, ad ognuno le proprie responsabilita' e colpe. 07-02-2011 12:48 Federalismo. La solita bufala Primo Mastrantoni "Questa riforma garantirà che una parte consistente delle risorse rimangano sul territorio che le ha prodotte". Cosi la dichiarazione del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, a proposito della proposta sul federalismo. Un'altra bufala, come quella della riforma forense che doveva liberalizzare il settore e invece si e' tornati al corporativismo integrale, dopo quel minimo che si era fatto con la eliminazione delle tariffe minime. Come gia' detto il cosiddetto federalismo portera' all'aumento delle tasse locali, infatti e' stata sbloccata la quota dell'addizionale comunale Irpef che i municipi si affretteranno ad applicare. C'e' poi l'imposta di soggiorno che fa gola ai Comuni con forte afflusso turistico. Chi si esimera' dall'applicarla? Si sposta inoltre il prelievo dai proprietari di case alle imprese e ai lavoratori autonomi e i tributi erariali sul trasferimento degli immobili che dovevano scomparire, invece, rimangono e i Comuni otterranno una compartecipazione al gettito. Insomma, il presidente Berlusconi e' un bravo venditore. Di fumo. 08-02-2011 12:49 Crocifisso e giudice Tosti. La fiera dell'ipocrisia. Aboliamo l'art.7 della Costituzione Vincenzo Donvito La Procura generale della Repubblica ha chiesto di confermare il licenziamento dalla magistratura di Luigi Tosti, ex-giudice del Tribunale di Camerino che, nel 2005, si era rifiutato di tenere udienza finche' il crocifisso non fosse stato rimosso dall'aula. Attendiamo ora la sentenza definitiva che dovra' essere emessa dalle sezioni unite della Cassazione e il preannunciato ricorso alla Corte di Strasburgo da parte dello stesso Luigi Tosti. Come associazione di cittadini di uno Stato costituzionalmente confessionale (grazie all'art.7 della Costituzione che prevede che i rapporti tra Stato e Chiesa debbano essere regolati dai Patti Lateranensi [1]), non ci sentiamo indignati. Anzi sarebbe opportuno che sentenze del genere fossero piu' frequenti, cosi' come fossero piu' frequenti i cittadini che le provocassero. Forse, dopo una scarica di sentenze della Corte di Strasburgo e dopo il ridicolo con cui saremmo sommersi in Europa e nel mondo per “serenamente” vivere in questo contesto costituzionale confessionale, qualcuno in piu' si sentirebbe a disagio e affronterebbe direttamente il nodo del problema: l'art. 7 della Costituzione, per l'appunto. Chi oggi si indigna, pur potendo provare ad esercitare il potere di modifica della Costituzione, fa atto di ipocrisia. Quante proposte di legge ci sono in merito in Parlamento? Nessuna, con l'eccezione della bandierina radicale! Qualcuno in grado di fare la proposta ci sarebbe, ma e' evidente che non ha intenzione di perdere tempo se, anche i partiti e i parlamentari che ufficialmente si professano non-confessionali non hanno nessuna intenzione di aprire il dibattito in materia. Si accontentano di umiliarsi nel chiedere per i propri figli l'esenzione dell'ora di religione cattolica a scuola... perche' in uno Stato non-confessionale non dovrebbe essere il contrario, cioe' che chi vuole l'insegnamento della religione cattolica dovrebbe fare domanda? In questo contesto, c'e' poco da meravigliarsi che in Cassazione licenzino le persone che non vogliono sentenziare, certamente in nome del popolo italiano, ma con la “supervisione” del Cristo cattolico in croce. I soliti soloni (in genere nel centro-sinistra e nei cosiddetti laici del centro-destra) diranno che queste sono cose marginali e ci sono cose ben piu' importanti... ma questi soloni sono gli stessi che si indignano e chiedono crisi di governo perche' il nostro presidente del Consiglio dei ministri fa il puttaniere e, nel contempo, va ai “family day” e inaugura tutto l'inaugurabile con accanto i piu' alti prelati della Cupola vaticana. C'e' qualcosa che non torna. Per far tornare la logica e il buonsenso civico c'e' solo una cosa da fare: abolire l'art.7 della Costituzione. Poi lo Stato fara' gli accordi che ritiene opportuni con la principale confessione religiosa italiana, proprio come fa con le confessioni minoritarie, ma non obbligato dalla Costituzione. (1) Art.7 della Costituzione. Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale. 08-02-2011 13:27 Rifiuti e rimborso Iva. Si puo' chiedere ed oggi e' piu' semplice Il rimborso dell'Iva pagata sui rifiuti e' una questione ancora irrisolta, nonostante la sentenza della Corte Costituzione (n.238/09) ci sia da tempo e sia stata molto esplicita: e' un'imposta e non il corrispettivo di un servizio, per cui l'Iva non e' dovuta. Il Governo le ha provate di tutte per reintrodurre l'Iva, ma ad ora non gli e' riuscito. Intanto, mentre alcuni Comuni (pochi, tra cui Roma) hanno levato il balzello illecito, la maggior parte dei Comuni continuano a farlo pagare e rispondono negativamente a chi chiede loro il rimborso. Rimborso che pero' e' possibile, solo che il contribuente si deve dar da fare (e non poco) per far valere le proprie ragioni. In genere questo accadeva davanti alle commissioni provinciale tributarie, con meccanismi articolati e poco malleabili da parte del cittadino, ragion per cui i ricorsi sono stati pochi. Ma oggi, una sentenza a sezioni unite della Cassazione ( n.2064/2011) mette una pietra sopra le difficolta' di ricorso riscontrate fino ad oggi: il giudice da adire non e' quello tributario ma quello di pace. Una differenza enorme tra i due giudici, vista la semplicita' del ricorso a quello di pace. Una situazione che apre uno squarcio sul telone che Comuni e Stato hanno finora provato a mantenere su questo diritto al rimborso. Uno squarcio in cui ai cittadini e' piu' facile inserirsi per renderlo piu' ampio, spingendo amministrazioni comunali a non continuare a difendersi dietro le difficolta' dell'accesso alla giustizia per continuare ad incamerare proventi illeciti. Il metodo per chiedere il rimborso e' semplice: si cominci con una raccomandata A/R di messa in mora al gestore dei rifiuti, intimando il rimborso per gli ultimi 5 ani dell'imposta illecitamente pagata. A fronte del rifiuto o della non risposta, si potra' andare dal giudice di pace della propria zona e, visto che mediamente si tratta di importi inferiori ai 512 euro, lo si potra' fare senza avvocato Qui come fare la messa in mora Qui come funziona il giudice di pace L'Aduc fornisce supporto di consulenza e assistenza anche su questo 08-02-2011 13:38 Cellulari e freddo Primo Mastrantoni Il freddo fa male anche ai cellulari. Se la temperatura scende sotto lo zero il gelo puo' danneggiare i cristalli liquidi del visore. In questi giorni di abbassamento della temperatura consigliamo ai possessori di cellulare di non lasciarlo in macchina o all'aperto ma di tenerlo in tasca, al caldo. Anche se il limite per eventuali danni e' di 10 gradi sotto zero (da verificare nelle istruzioni) sarebbe opportuno non sfidare la sorte e conservare intatte le funzioni del cellulare. 08-02-2011 15:17 Autovelox Firenze. Comune: strategia del non-rispondere, sperando che il tempo... Vincenzo Donvito Sembra che la strategia del non-rispondere, in nessuna sede, sia quella che il Comune abbia adottato per fronteggiare le probabili gravi responsabiita' che ha nella sgangherata gestione della sicurezza stradale tramite autovelox. L'ultima e' del comandante dei vigili urbani, Massimo Ancillotti, che invitato in commissione di controllo a Palazzo Vecchio, ha declinato l'invito. Secondo lui l'organismo non sarebbe competente, ma il presidente della commissione fa sapere che la convocazione e' legittima e doverosa. Capiamo -pur non condividendolo- il rifiuto del comandante Ancillotti. L'ultima volta che ha parlato di autovelox in un contesto istituzionale, l'ha combinata grossa. Rispondendo ad una domanda di un consigliere di maggioranza, Michele Pierguidi (Pd), sul fatto che il cartello segnaletico dell'autovelx di viale Etruria non fosse ben visibile e coperto da stendardi pubblicitari, rispose: “...Per quanto non richiesto da alcun specifica normativa, in data odierna ho formalmente chiesto alla direzione Sviluppo economico di vietare l'apposizione di gonfaloni o altri mezzi pubblicitari mobili a ridosso delle installazioni ospitanti misuratori di velocita'....”. .... che e' una delle motivazioni che l'Aduc usa per chiedere al giudice l'invalidita' delle multe, e i giudici ci stanno dando ragione. Prima del comandante Ancillotti, lo scorso venerdi' 4 febbraio, in udienza presso il giudice di pace Alfredo Iorio, che annullava senza discussione tutte le multe che gli venivano sottoposte, quando ad un'udienza l'Aduc ha chiesto un atto di intervento volontario, per entrare in dibattimento a discutere al pari degli altri attori, ha visto l'opposizione del Comune e il rinvio dell'udienza ad altra data. Ancor prima, quando a fine gennaio sono arrivate le prime sentenze che accoglievano i ricorsi, l'assessore Massimo Mattei, in consiglio comunale, alle domande dei consiglieri rispondeva che tutto era legale ... e le sentenze dicevano il contrario. Il Sindaco Matteo Renzi, tutte le volte che e' stato interpellato in materia, o non ha risposto o ha negato che ci siano problemi di legalita' sulle installazioni... chi era e chi e' il consigliere del Sindaco? A noi sembra che ci sia una precisa strategia di chi ha optato per non rispondere piuttosto che doversi arrampicare sugli specchi per giustificare, per esempio, uno dei principali motivi che rendono invalidi quasi tutti gli autovelox installati, e su cui abbiamo anche depositato un esposto in Procura della Repubblica: le presunte carte false che il Comune avrebbe fatto nel chiedere al Prefetto l'autorizzazione ad installare autovelox senza accanto agenti accertatori, spacciando per strade a grande scorrimento urbano quelle che non lo sono, come viale Etruria, viale Gramsci, viale Matteotti, viale Lavagnini e via Senese. Probabilmente questi strateghi pensano che il tempo giochera' a loro vantaggio, ma non ha considerato che noi, pur senza potere come loro, abbiamo la memoria di un elefante e la determinazione che ci nasce dalla certezza di diritti e pene. Il paragone con il presidente del consiglio dei ministri che non vuole rispondere davanti ai giudici su cosa gli viene addebitato in questo o quell'altro processo, ma si affida alle incursioni mediatiche unilaterali.... e' d'obbligo! Qui la vicenda “Autovelox Firenze” ------------------------------------------ARTICOLI 02-02-2011 17:42 Obbligazioni: quanto rendono? Convengono? Alessandro Pedone Questo articolo è idealmente diviso in due parti. Nella prima, più semplice, mi rivolgo al tipico pubblico del nostro web, ovvero gli investitori non esperti. Nella seconda, mi rivolgo ad investitori un po' più smaliziati e desidero fornire uno strumento informativo sul mercato obbligazionario corporate che -personalmente- non ho mai trovato in Internet. Le obbligazioni sono la tipologia di strumento finanziario più adatto agli investitori non esperti, ma la categoria delle obbligazioni è incredibilmente articolata e popolata di strumenti anche diversissimi fra loro. Il principio che li accomuna un po' tutte è il seguente: l'investitore presta dei soldi all'emittente dell'obbligazione, il quale si impegna a pagare degli interessi pattuiti ed a restituire il capitale alla scadenza fissata (salvo rare eccezioni). All'interno di questo schema comune, limitandoci alle obbligazioni denominate nella nostra valuta, le tre variabili che fanno la differenza sono: - chi è l'emittente? Uno Stato affidabile? Un'azienda? Che capacità ha di rimborsare il prestito? - come vengono pattuiti gli interessi? Tasso fisso? Tasso variabile? Sono legati a qualche parametro difficilmente prevedibile? - qual è la scadenza? come si quantifica il rimborso del capitale? Come si può capire, si tratta di variabili che possono incidere drasticamente sul risultato dell'investimento. Per questa ragione, l'investitore non esperto dovrebbe evitare di sottoscrivere o acquistare sul mercato obbligazioni che hanno meccanismi non standard (in gergo tecnico si chiamano "plain vanilla" le obbligazioni che hanno una struttura standard ovvero un tasso d'interesse prefissato, o legato ad un tasso di mercato come l'Euribor più un differenziale nel caso delle obbligazioni a tasso variabile, e rimborso al valore nominale ad una scadenza prefissata). Un secondo aspetto molto importante è l'emittente. Il consiglio da dare agli investitori non esperti è quello di limitarsi a sottoscrivere titoli di Stato oppure obbligazioni di aziende molto, ma molto grandi e affidabili come le grandi banche. Poiché anche le grandi aziende (come dimostra il caso Lehman) possono andare in default (cioè non adempiere alle obbligazioni assunte), nel caso di sottoscrizione di queste obbligazioni, una buona regola è di non investire mai più del 2/3% del proprio capitale su un singolo emittente (anche se è considerato molto affidabile). Il concetto che vorrei fosse chiaro, per gli investitori non esperti, è che parlare di obbligazioni non significa, automaticamente, parlare di un investimento sicuro. Alcune obbligazioni sono fra gli investimenti finanziari più sicuri che si possano effettuare. Ma nella categoria delle obbligazioni, possono esserci anche strumenti il cui rischio è paragonabile a quelle delle azioni. Quindi: occhio! Ma quali sono i rendimenti che ci possiamo aspettare dal mercato obbligazionario? Per rispondere a questa domanda voglio condividere con i lettori uno degli strumenti che utilizzo per avere, in una sola pagina, un quadro abbastanza articolato dei rendimenti del mercato delle obbligazioni corporate (cioè aziendali) denominate in euro. Magari, se i lettori troveranno questo strumento utile ed interessante, potremo pubblicato a cadenze periodiche (chi vuole, può esprimersi in tal senso nei commenti). Dunque, per comprendere la tabella pubblicata nel PDF allegato, è necessario conoscere il concetto di "curva dei tassi". Ne ho parlato in passato qui. Diamo per scontato che i lettori che continuano a leggere sappiano cosa sono le curve dei tassi. La tabella allegata mostra i rendimenti di una trentina di diverse curve dei tassi per le duration di tre, cinque e dieci anni. Per ciascun dato (ad esempio, il rendimento di mercato a tre anni delle obbligazioni bancarie con rating AA oggi, mercoledì 2 febbraio 2010, alle 10:34 era pari a 2,74%) viene indicato l'ASW, ovvero il rendimento aggiuntivo rispetto all'EuroSwap. Semplificando moltissimo, potremmo dire che l'EuroSwap si può considerare il tasso di riferimento nell'area Euro (ad esempio: le stesse obbligazioni bancarie doppia A con duration a tre anni rendevano lo 0,38% in più dell'EuroSwap a pari duration). La colonna successiva indica qual'è l'ASW medio dei passati 10 anni. Questo inizia ad essere un dato di un qualche interesse e che difficilmente si trova in rete. I tassi di mercato variano molto durante i cicli economici/finanziari, ma sapere quale è il rendimento aggiuntivo di una categoria di obbligazioni rispetto ai tassi di riferimento ci può fornire un dato (si badi bene, non l'unico dato, ma un dato) per valutare se quella categoria di obbligazioni è - storicamente - molto cara oppure se il rischio aggiuntivo rispetto ai tassi di riferimento è pagato adeguatamente. Dalla tabella allegata, ad esempio, si può vedere che, mediamente, le obbligazioni industriali, telefoniche ed energetiche non sono certo a buon mercato. Pagano, infatti, un interesse aggiuntivo rispetto ai tassi di riferimento che è mediamente in linea, quando, non più basso, della media degli ultimi 10 anni. Le ultime tre colonne della tabella mostrano i rendimenti medi (assoluti, nominali) delle varie curve sempre nelle duration di tre, cinque e dieci anni. In queste colonne il "+" su sfondo rosso significa che il rendimento medio storico è superiore a quello attuale, mentre il "-" verde significa il contrario. Ovviamente, il fatto che storicamente, su base decennale, una categoria di obbligazioni abbia avuto un rendimento inferiore a quello attuale non significa necessariamente che quelle obbligazioni siano un affarone. Le scelte d'investimento devono essere sempre ponderate sulla base di molte sfaccettature. Il confronto con il rendimento storico, assoluto e relativo rispetto ai tassi di riferimento, può essere sicuramente uno di questi elementi. 02-02-2011 18:27 Consumare rende soli redazione La nostra società ha un solo scopo: la felicità. E' felice chi ha desideri, e i consumi servono ad accrescere l'interesse per la propria persona. Ma il sistema dei consumi è anche spietato e decide chi è dentro e chi fuori dalla società. Chi non è all'altezza delle proprie esigenze viene espulso. Di più: il pensiero consumistico fa sì che le persone si percepiscano e si trattino come prodotti, dice l'ottantacinquenne Zygmunt Bauman, professore emerito a Leeds (Gb) e uno dei sociologi più conosciuti al mondo. Il suo ultimo libro s'intitola "44 Letters from the Liquid Modern World". Hans von der Hagen della Sueddeutsche Zeitung l'ha intervistato nell'edizione del 28/01/2011 del quotidiano di Monaco. Zygmund Bauman: La Preoccupazione per la nostra Identità ha un ruolo importante -sia quando vogliamo preservarla dal declino, sia quando desideriamo acquisirne una nuova, più attraente. I segni tangibili del nostro status li dà il mercato. SZ: Signor Bauman, nella nostra società non si fa che comprare -molto più di quanto ci serva. Dev'essere per forza così? ZB: Quella è un'imboscata delle aziende. Prima suscitano l'interesse del consumatore, poi dilatano via via quell'interesse. Da tempo non si tratta più di bisogni concreti. Ci sono prodotti che vengono svalutati e sostituiti con le varianti "nuove e migliorate". Dopo una stagione il prodotto originario non solo è obsoleto, ma persino penoso. Se funziona, continuare a comprare diventa una necessità. Prima che Lei entri in un negozio è già stato stabilito come deciderà. E' una questione di tentazione e di brama. Il trucco è far nascere un desiderio che ne risvegli sempre di nuovi. SZ: Ci fa un esempio? ZB: L'industria cosmetica adotta questa strategia. Prenda Allergan, l'azienda che ha regalato il Botox alle donne con la paura delle rughe. E' riuscita a trasformare in problema anche le ciglia sottili: in modo elegante ha preparato il rimedio: la lozione Latisse, che fa spuntare le ciglia dove non c'erano e allunga quelle esistenti. Ma a una condizione: Latisse dev'essere usata regolarmente, tutti i giorni fino all'eternità. SZ: Perché? ZB: Se no le ciglia perdono vigore e tutto torna praticamente come prima. Tranne che nella testa: se Lei ha saputo che si può rimediare alle ciglia sciupate ma non fa nulla, si vergognerà delle ciglia corte. Avrà la sensazione di trascurarsi e quindi di perdere dignità e la stima altrui. SZ: E' il consumatore che si fa schiavo? ZB: Di fatto, il diritto di scelta dell'acquirente diventa un obbligo dal quale è difficile liberarsi. L'inghippo: ritirarsi vorrebbe dire aver sprecato i soldi spesi nel prodotto, negli aggiornamenti e nelle applicazioni aggiuntive; ma non è solo una questione di soldi: all'inizio si ha un'idea vaga di ciò che possa dare un dato prodotto; dopo, la nostra vita non è più pensabile senza quell'aggeggio. SZ: E' dunque un gioco di paura del cliente verso se stesso? ZB: La preoccupazione per la nostra identità liquida (termine coniato da Bauman, ndr) -e dunque del posto che pensiamo d'occupare nella società- ha un grande ruolo. L'identità richiede continua attenzione, revisione, adattamento- o perché la si vuole preservare dall'erosione o perché si vuole acquisirne una nuova, più attraente. I segni visibili della nostra posizione li riceviamo dal mercato. Non per nulla la pubblicità sussurra: "Lo devi a te stesso". SZ: Consumiamo e poi ci sentiamo meglio? ZB: Da un lato, consumare è divenuta la via maestra per mostrare le differenze sociali e acquisire sicurezza in se stessi. Nel contempo è un rimedio contro la cattiva coscienza. Se le persone non hanno tempo per la famiglia perché ne devono garantire il sostentamento, cercano una compensazione. E il mercato è in grado di offrire sostituti materiali alla cura, all'amicizia, all'amore. L'atto del pagare supplisce a una presenza che il senso di responsabilità imporrebbe. Le aziende sfruttano questo fatto suggerendo: chi a Natale o per un compleanno non partecipa alla caccia ai regali tradisce chi ama. Solo gli indifferenti e i coraggiosi si sottraggono a questo ricatto. "Giudizio inappellabile" SZ: La fissazione di dover consumare quanto cambia la società? ZB: Un consumatore ben addestrato -lo siamo tendenzialmente tutti e in età sempre più precoce- tende a vedere il mondo come un contenitore di prodotti da consumare. Il modello del rapporto cliente-prodotto è visto come l'archetipo di ogni rapporto, anche tra le persone. A due condizioni. La prima: un prodotto di consumo deve soddisfare. La seconda: non c'è alcun motivo per restare fedeli a un prodotto se non corrisponde più allo scopo e se esistono alternative valide. Poiché tutti o quasi i membri della nostra società dei consumi accettano questo modello, non dobbiamo stupirci se anche noi veniamo valutati dagli altri su queste basi. SD: Il consumatore che diventa il consumato? ZB: Anche noi vogliamo essere richiesti e desiderati. Quindi dobbiamo mostrarci sempre in forma. L'uomo diventa merce: compriamo tanti prodotti per piacere agli altri. Il consumismo è la quota associativa per appartenere alla società, e la lotta per farne parte è un compito che non finisce mai. E' divenuto addirittura un dovere civico. Ce lo ricordiamo tutti: dopo lo choc dell'attacco terroristico alle Torri gemelle, George W.Bush si rivolse ai suoi concittadini per indurli innanzitutto: "Americani, andate a comprare!" SZ Cosa accade a chi vuole sottrarsi all'obbligo di consumare? ZB: Il mercato è un giudice implacabile, che emette sentenze sull'essere Dentro e Fuori senza possibilità d'appello. I consumatori riottosi e anche i commercianti deboli vengono espulsi. Nella società liquida dei consumatori la cerchia sostituisce sempre più i gruppi composti in modo gerarchico. La cerchia non è un vero gruppo, esiste solo attraverso una solidarietà meccanica. Quelli che vi partecipano si sentono sicuri. Non ci sono ribelli, solo gente smarrita. Ma sono strutture fragili che possono dissolversi in qualsiasi momento. Il consumo non consente legami, è un fatto solitario -anche quando lo si esercita con altri. SZ: Eppure la maggioranza sembra soddisfatta. La società dei consumi nel suo insieme non è forse un modello vincente? ZB: Ha un vantaggio notevole: promette la felicità immediata su questa Terra. Quale altra forma sociale può fare altrettanto? Lo svantaggio: la società dei consumi non solo promette la felicità, ma la impone addirittura. L'infelicità non è tollerabile, gli scontenti perdono il posto nella società. Ma l'assurdo è questo: la minaccia peggiore per una società che mette al primo posto la felicità è costituita da un cliente felice pur essendo senza voglie. Uno che non va a fare acquisti. (Traduzione di Rosa a Marca) 04-02-2011 11:01 Come Al-Jazira documenta la rivolta egiziana redazione Breve arresto di sei suoi giornalisti a Il Cairo, camion satellitare attaccato dai manifestanti sunniti a Tripoli, in Libano, forte disappunto dell'Autorita' palestinese dopo la pubblicazione di “Palestine papers” messo in circolazione da WikiLeaks... Il canale televisivo di informazione continua del Qatar, Al.Jazira, da' fastidio, e dopo la caduta del regime di Zine El-Abidine Bel Ali in Tunisia -che ha intensamente coperto nonostante le difficolta' in loco- fa paura a numerosi regimi arabi. La situazione e' particolarmente tesa in Egitto. Non solo Al-Jazira non e' piu' diffusa dal satellite egiziano di Stato Nilesat dallo scorso 30 gennaio, ma dopo martedi' scorso e la “marcia del milione” a Il Cairo, ha difficolta' di trasmissione sui satelliti Arabsat e Hotbird, obbligandosi a cercare frequenze alternative. “E' chiaro che certi poteri non vogliono che le nostre immagini facciano appello alla democrazia e alle riforme essendo accessibili al pubblico”, dice l'emittente qatariane in un comunicato stampa diffuso mercoledi' 2 febbraio. Durante la prima manifestazione in Egitto, del 25 gennaio, un reporter dell'emittente commentava in diretta le brutalita' della polizia contro i manifestanti e sottolineava: “L'équipe di Al-Jazira non e' risparmiata da quanto sta accadendo. Il nostro cameramen Mohamed Al-Arabi e' stato arrestato dalla polizia e la sua attrezzatura e' stata confiscata. Le autorita' hanno sequestrato le sue immagini che mostravano gli scontri tra forze dell'ordine e manifestanti”. Lunedi' 31 gennaio, sei giornalisti della versione inglese di Al-Jazira sono stati brevemente arrestati dalle autorita'. Uno di essi, Dan Nolan, ha raccontato in diretta su Twitter il suo arresto: “Non sappiamo se ci arresteranno o meno. Noi siamo in sei fermati dall'esercito, all'esterno dell'Hotel Hilton. Le nostre attrezzature sono state sequestrate”. E qualche ora piu' tardi: “Quattro soldati sono entrati nella nostra camera, armati di AK-47, con le baionette che oscillavano ovunque mentre portavano via le telecamere”. Mercoledi' 2 febbraio, in una giornata di scontri violenti tra sostenitori e oppositori del regime, diversi giornalisti stranieri sono stati fermati. Giovedi' 3, il giornalista di Al-Jazira Adam Makary racconta su Twitter: “Dei teppisti impedivano a stranieri e giornalisti di entrare in piazza Tahrir, ho visto soldati che ne arrestavano alcuni”. Malgrado le difficolta' operative sul terreno, Al-Jazira continua con la sua copertura dei fatti egiziani. I telefoni del suo ufficio de Il Cairo sono stati tagliati? I reporter hanno trovato mezzi alternativi di teletrasmissione. Ad alcuni giornalisti e' stato vietato l'ingresso sul territorio egiziano? L'emittente ha confezionato le sue informazioni e le sue immagini grazie a quelle inviate da alcuni internauti tramite Twitter o YouTube. Il suo segnale e' stato criptato? Gli speaker hanno fatto sapere su quale canale satellitare potevano sintonizzarsi i telespettatori in caso di interruzione di trasmissione. Altre emittenti presenti sul satellite Nilesat hanno dato solidarieta' ad Al-Jazira. Gli interessi diplomatici L'emittente del Qatar ha fatto una forza delle sue difficolta' di produzione e diffusione, presentandosi come il canale della democrazia rispetto ai regimi autocratici. In un editoriale pubblicato sul “Huffington Poste”, il direttore generale di Al-Jazira, Wadah Kanfar, precisa che “l'obiettivo principale” dell'emittente e' “di mostrare un quadro piu' completo delle realta' del Medio-Oriente. Noi crediamo che la popolazione, ben informata, puo' fare le cose migliori, cose che noi speriamo ci portino ad un futuro pacifico e democratico”. Queste nobili ambizioni possono tuttavia comportare dei rischi: “Dobbiamo fare attenzione -ha detto di recente al “New York Times” Mohamed Krichen, giornalista tunisino di Al-Jazira-. Non possiamo pensare che il nostro ruolo e' di liberare il popolo arabo dall'oppressione. Ma noi non possiamo piu' ignorare i movimenti popolari”. L'emittente, che e' al 50% del capitale dell'emirato del Qatar, serve gli interessi del suo proprietario? AlJazira e' stata lanciata nel 1996 con l'obiettivo di aumentare l'influenza di questo piccolo Paese, geograficamente incuneato tra l'Arabia Saudita e l'Iran. Secondo un dispaccio diplomatico fatto conoscere da WikiLeaks a dicembre, l'ambasciatore americano del Qatar, Joseph LeBaron, nel giugno 2009 scriveva: “la capacita' di influenza di Al-Jazira sull'opinione pubblica della regione e' un'importante leva per il Qatar”, e che l'emittente costituiva “lo strumento diplomatico e politico piu' prezioso del Paese”. Ma nella stessa nota il diplomatico scriveva: “la copertura degli avvenimenti in Medio-Oriente attraverso questa emittente e' relativamente libera e aperta, tant'e' che Al-Jazira si guarda bene dal criticare il Qatar e il suo Governo”. Su numerosi dossier, che si tratti della crisi libanese o del blocco di Gaza, Al-Jazira e' stata accusata di aprire troppo spesso i suoi microfoni agli islamici -gli Hezbollah in Libano o Hamas a Gaza. Ma l'emittente da' notizia anche del punto di vista ufficiale e, in questi ultimi giorni, per esempio, ha dato la parola a dei dirigenti del regime di Hosni Mubarak. L'uso militante dello schermo diviso Al-Jazira si e' specializzata nell'uso dello schermo diviso e offre spazio a punti di vista diversi da quelli ufficiali. Sul medesimo schermo abbiamo potuto vedere immagini diffuse dalla televisione egiziana di Stato, venerdi' 28 gennaio, che mostravano una vita tranquilla a Il Cairo, con il coprifuoco notturno, contrapposte all'immagine di un blindato della polizia attaccato dalla folla di manifestanti. La tecnica dello schermo diviso e' stata ugualmente utilizzata per ritrasmettere l'intervento del segretario di Stato americano, Hillary Clinton, la stessa sera, e controbilanciare cosi' i discorsi diplomatici, confrontandoli con le immagini della strada. Con l'impiego di queste specifiche tecniche (schermo diviso, intervento diretto dei suoi reporter, uso dei video inviati dagli internauti), Al-Jazira contribuisce a definire il percorso di questo “inverno arabo”. Secondo l'analista Marc Lynch, del giornale “Foreign Policy”, Al-Jazira e' l'emittente piu' seguita e piu' influente del mondo arabo. Con 40 milioni di telespettatori, l'emittente ha determinato un servizio con il quale possono essere interpretate le rivolte tunisine, egiziane, e puo' darsi domani algerine e yemenite. “Un avvenimento non parla da solo -dice Lynch- per dargli un senso politico, deve essere interpretato e contestualizzato. Gli arabi hanno tutti compreso che le manifestazioni (ndr: ad Amman. Tunisi, Sanaa o Algeri) fanno parte di una situazione piu' grande di contestazione popolare dei regimi autoritari arabi e della diplomazia americana che li sostiene”. (articolo di Mathilde Gérard -con Zakarya Moukine Billah- pubblicato sul quotidiano Le Monde del 04/02/2011) 04-02-2011 18:39 Il bracciale Power-Balance. Come ti vendo a caro prezzo un oggetto da due soldi redazione Storia di un bracciale di silicone che... dà stabilità ed equilibrio, combatte lo stress e allevia i dolori tumorali. L'idea A Orange County, nella California meridionale, famosa per gli agrumi, per Disneyland e un florido scenario new-age, i fratelli Josh e Troy Rodarmel nel 2007 mettono in pratica una bella intuizione: lanciare sul mercato un bracciale di plastica con due piccoli ologrammi e il logo Power Balance, "capace" di accrescere il benessere di chi lo indossa. Costo di produzione 1, prezzo di vendita fino a 40. Precedenti Ma prima c'è stata l'esperienza di Andrew Park. Nel 1994, lo statunitense scopre all'aeroporto di Barcellona il bracciale bio-ray, che contiene un misterioso "regolatore magnetico", ideato da un altrettanto misterioso chiropratico di Mallorca. Park copia l'idea e produce il bracciale q-ray, capace -sostiene- di alleviare i dolori nei malati di cancro in quanto bilancia gli ioni positivi e negativi nell'organismo. Ha successo, fino a che nel settembre 2006 un tribunale lo condanna a restituire i soldi ai clienti imbrogliati, e lui deve ammettere d'aver sostenuto la storia degli ioni soltanto perché "suona bene". La cosa non scoraggia però i suoi numerosi imitatori, e di sicuro non i fratelli Rodarmel. Riferimenti un po' nebulosi "I produttori dei bracciali Power-Balance si basano su un linguaggio pseudoscientifico e leziosità esotiche", spiega il fisico Heinz Oberhummer. Utilizzano anche il nebuloso Ch'i, che nell'agopuntura, nel Feng Shui e in altri concetti dell'estremo oriente ha un suo ruolo, ed è un criterio tuttofare nell'esoterismo. Che cosa s'intenda con frequenze negative da sconfiggere o con armonizzazione del flusso energetico naturale, non viene chiarito. "Deve apparire misterioso", chiosa. Il successo Energia e armonia hanno invece convinto Shaquille O'Neal. Il superstar statunitense del basket è stato il primo a indossare il bracciale Power-Balance -una vera manna per l'azienda produttrice. Da allora in Germania lo comprano soprattutto gli sportivi. Ma il bracciale ha ricevuto smalto anche dalla cooperazione con Ovarian Cancer Research Fund, l'associazione di raccolta fondi per la ricerca sul cancro. O ancora, l'emittente CNBC ha designato il bracciale "prodotto sportivo del 2010". Lo portano anche David Beckham, Cristiano Ronaldo, Robert De Niro, Demi Moore e molti altri personaggi famosi; il pilota di Formula 1, Rubens Barrichello, ne è l'ambasciatore. Si parla di 2,5 milioni di persone al mondo che si sono fatte convincere da questa moderna versione dell'amuleto "zampa di lepre". Prove d'efficacia In alcuni negozi vengono proposti dei test per saggiare l'efficacia del bracciale di silicone. Il potenziale cliente è invitato a reggersi su una gamba sola e a tendere le braccia; il venditore fa pressione su un braccio fino a fargli perdere l'equilibrio. Nella seconda prova, il soggetto che intanto ha indossato il bracciale oppure ha in mano un adesivo dell'ologrammma, per lo più riesce a stare in equilibrio più a lungo. Allora c'è del vero! Dubbi, denunce, diffide e contromosse Gli scettici hanno due spiegazioni per il risultato positivo del test. La prima è che nella seconda prova il soggetto mantiene più a lungo l'equilibrio perché sa quel che è appena successo -una sorta di effetto allenamento. L'altra è quella che l'australiano Richard Saunders ha spiegato su Youtube: la prima volta il venditore preme verticalmente il braccio teso verso il basso; nella seconda prova fa pressione in diagonale, ciò che cambia il baricentro, ma il cliente non avverte la differenza. "E' un imbroglio", sostiene John Porcari della University of Wisconsin-La Crosse. "L'esito non ha nulla a che vedere con il bracciale. Tutto accade nella testa". Da molte parti giungono cattive notizie e denunce per i produttori e i venditori dei bracciali. Anche in Australia soffia un vento contrario. In dicembre, il produttore ha avuto noie dalla Australian Competion and Consumer Commission per affermazioni non documentate e ingannevoli. Così, dal 22 dicembre sul sito australiano di Power Balance si legge: "Ammettiamo che non esistono prove scientificamente credibili a sostegno delle nostre affermazioni". Inoltre l'azienda non può più usare lo slogan "Performance Technology" e deve restituire i soldi ai clienti delusi. Prudenza, è la nuova strategia della società. Anche il suo sito statunitense ha ridotto i testi promozionali, e il suo rappresentante in Germania, Christian Huser, dice: "Di fatto non esiste una prova empirica sull'efficacia di Power Balance. La gente la deve sperimentare su di sé". C'è da dire che su Facebook e nei forum sono in molti a lodarne i meriti in base al criterio: "A me è servito, e non m'importa se l'efficacia non è stata dimostrata". Conclusioni Può darsi che le frequenze d'energia dei bracciali diano un beneficio a chi ci crede. "Se si attiva una superstizione già presente, è possibile accrescere le prestazioni", dice la psicologa Lysann Damisch dell'Università di Colonia, che in Psychological Science pubblica uno studio su come funzionano i presunti amuleti. La forza dell'illusione, dunque. Ma basta per giustificare un prodotto venduto a un prezzo che è quaranta volte il suo valore e con delle false promesse? No. Il prodotto più onesto di questo tipo lo vende l'associazione australiana Skeptic Bros. Si chiama Placebo Bands. Il suo slogan? "The power of belief" ("Il potere della fede"). (articolo di S. Herrmann, pubblicato sul quotidiano Suddeutsche Zeitung del 30/01/2011. Traduzione di Rosa a Marca) 08-02-2011 07:27 Il fantasma della censura artistica aleggia sugli Usa redazione Una storia di censura, di accuse incrociate e di rispettabili istituzioni che in merito hanno agitato le acque della cultura statunitense con il medesimo tipo di argomenti che hanno polarizzato il dibattito politico. Tutto e' cominciato da due mesi, quando il video “A fire in my belly” (fuoco nel mio ventre) di David Wojnarowicz, fu eliminato dalla mostra “Hide/Seek: difference amd desire in American portraiture”, inaugurata alla National Portrait Gallery a Washington lo scorso 30 ottobre. Per la prima volta nella sua storia, il complesso culturale Smithsonian, che stava organizzando una esposizione sul tema dell'omosessualita', esplorando la differenza sessuale e il desiderio nella rappresentazione dell'America moderna. Con opere di piu' di 100 artisti, da Jasper Johns a Andy Warhol o Catherine Opie, affrontava il modo in cui l'arte moderna e' stata influenzata dalla marginalizzazione sociale e come questo rifletta sui cambiamenti degli atteggiamenti. In questo contesto, l'opera di Wojnarowicz, artista newyorchese morto a causa dell'Aids nel 1992, era molto apprezzata; concepita nel 1987 come un grido di dolore e di denuncia nei confronti dell'indifferenza della societa' di fronte ai malati di Aids. Ma qualcuno ha considerato intollerabile che in essa apparisse ad intermittenza un gruppo di formiche arrampicate su un crocifisso. Un blogger del Media Research Center (conservatore), Penny Starr, divenne come un grido di dolore rivolto al cielo grazie ad un articolo dello scorso 29 novembre sugli “orrori” della mostra. In sole 24 ore il video scomparve. Che successe tra la pubblicazione di queste parole e la censura fulminante? Prima di tutto la “Catholic League for Religious and Civil Rights” mise su Twitter l'articolo di Starr, qualificando la mostra come anticristiana e invitando i propri seguaci ad inviare E-mail di protesta a G.Wayne Clough, segretario del Smithsonian. Pioggia di denunce. Inoltre Starr scrisse ad alcuni deputati chiedendo che la mostra della National Portrait Gallery fosse cancellata, visto che era finanziata con denaro pubblico... ma Starr si sbagliava perche' i finanziamenti venivano dalla Fondazione Andy Warhol for the Visual Arts e da diverse organizzazioni gay e lesbiche. Ma nell'era di Internet sembra che nessuno si metta a controllare la veridicia' di alcune informazioni, la posta arriva alla stampa, la notizia corre come la polvere nelle televisioni conservatrici e subito, davanti alle telecamere, compaiono i leader repubblicani John Bohehner e Eric Cantor a vociare contro la mostra e l'opera di Wojnarowicz (cosa di cui avevano notizia attraverso le E-mail ma che nessuno era andato a vedere di persona). Cantor fa una minaccia velata contro lo Smithsonian, che potrebbe perdere i finanziamenti pubblici. Conclusione: il 30 novembre Clough ordina di ritirare il video dalla mostra. I gruppi in difesa dei diritti dei gay e delle lesbiche si sono mobilitati. Il “PEN American Center” scrive una petizione sollecitando il Smithsonian a rivedere la propria decisione. L'Associazione americana dei musei condanna la censura e minaccia i deputati. La Andy Warhol Foundation fa sapere che ritirera' le sue donazioni se il video di Wojnarowicz non tornera' nella mostra. Istituzioni di tutto il Paese si offrono per ospitare il video e, finalmente, il MoMa annuncia di averlo acquisito per la sua collezione permanente. La settimana scorsa, mentre il mondo dell'arte chiedeva la testa del segretario del museo Smithsonian, il comitato di direzione di quest'ultimo si ritrovava per appoggiare Clough e cercava di salvare la faccia con un documento in cui dava indicazioni alla direzione “di non cambiare mostre gia' avviate senza avvisare tutta la direzione del museo”. L'opera di Wojnarowicz si puo' ora vedere su un furgoncino -“Museum of Censored Art- davanti all'ingresso del Smithsonian. (articolo di Barbara Celis, pubblicato su El Pais del 08/02/2011) 08-02-2011 09:43 Passeggini: ingresso vietato nei ristoranti di Monaco, e non solo redazione "Noi dobbiamo restare fuori". Il divieto d'ingresso, prima riservato ai cani, adesso vale anche per i passeggini. A Monaco di Baviera è in atto una guerra tra le famiglie con i bimbi piccoli e chi vuole vivere tranquillo. A Muenchen-Schwabing, dove le strade sono larghe, le case sono vecchie e le latifoglie nascondono le bancarelle dell'Elisabeth-Markt, c'è un foglietto bianco attaccato a una porta di vetro, con la scritta: "Per favore non nella vineria", e sopra è disegnato un passeggino cancellato da una x. Nel locale Backerl -metà negozio e metà bar- non c'è posto per loro, dice la proprietaria. Ne bastano quattro perché non ci passi più nessuno, né camerieri né clienti. In più, qualcuno potrebbe inciampare e rovesciarvi dentro la bevanda calda. E' per questo che Katja Stefan, subito dopo l'apertura del locale nel dicembre 2006, ha appeso quell'insegna sulla porta d'entrata. D'altra parte, dice, in città ci sono tanti caffè adatti a ospitare mamma, bambino e carrozzine. Lei ha avuto l'idea della vineria, un luogo in cui la gente si ritrova dopo l'orario d'ufficio. E dove (fa intendere) non sarebbero graditi piccoli esseri urlanti alla ricerca spasmodica del seno materno. Storie simili con l'insegna del passeggino bordato di rosso sopra quella di un cane non sono nuove. Nel centro di Monaco, davanti alla filiale della catena Bohne und Malz c'è un parcheggio per passeggini. E casi di proteste di genitori ci sono stati ad Amburgo, Augsburg, Zurigo. E' l'imbrunire, il Backerl è ancora quasi vuoto e i suoi 20 metri quadrati con i pochi tavolini di legno non sembra poi così stretto. "Inganna", dice Katja Stefan, "è l'effetto delle finestre grandi". Ai tavoli esterni, ben avvolti in indumenti caldi, i primi avventori siedono con un quartino di vino davanti a sé. Un signore dai capelli grigi legge un settimanale, due tavoli più là una signora con la testa tutta bianca sfoglia una guida del Piemonte. La vineria Backerl e il cartello sulla porta disegnato in proprio sono l'emblema di una contesa che nel frattempo si è diffusa in tutte le grandi città tedesche: la lotta tra chi non ha figli e non capisce perché i giovani genitori debbano per forza sedere al caffé con la loro prole urlante quando ci sono tanti bei parchigioco, e i genitori che non si capacitano del perché tante persone siano intolleranti verso i bambini, al punto che in certi condomini gli proibiscono di giocare, o che in certi locali pubblici il pargoletto sia guardato male, peggio di un terrier. Appena poche settimane fa, una rivista tedesca riferiva di forti conflitti nei quartieri nobili di Amburgo. In un caso i proprietari delle ville se l'erano presa con i gestori di asili nido che avrebbero avuto l'idea di trasferirsi con i loro protetti in una bella casina di un bel quartiere residenziale. Il chiasso dei bambini che giocano compromette la qualità della vita e la salute dei residenti, hanno sostenuto i protestatari. Naturalmente succede anche l'inverso. L'anno scorso, il proprietario di un caffè di Berlino è stato maltrattato da alcuni genitori (aizzati dai media) perché aveva aggiunto al locale, frequentato da molti genitori con prole, un piccolo spazio riservato ai clienti senza figli affinché potessero leggere in santa pace. "Non si possono accontentare tutti" Se a Katja Stefan chiedi se il suo atteggiamento verso le carrozzine non sia discriminante, reagisce come chi conosce bene la domanda. Sì, spesso l'hanno osteggiata, dice. Ma non c'entra l'ostilità verso i bambini. "Anch'io ho figli". Si tratta invece di "tolleranza reciproca". Le mamme dovrebbero accettare che nel locale i passeggini non possano essere accettati. Nel 2009 a Monaco sono nati 14.306 bambini, più del baby-boom del 1969. Una cifra record, soprattutto rispetto al resto del Paese, dove la bassa natalità è vista con preoccupazione ed è oggetto di politiche famigliari. Monaco è in testa alla statistica delle nascite e in generale è considerata una città ben disposta verso la famiglia. Non è che si proibisca ai genitori di portare i figli con sé, dice la signora Stefan. Solo senza passeggino. Poi si dilunga sui suoi clienti, sul vino, sul fatto che all'entrata non ci sia un cartello che faccia pensare al suo locale come a un caffè "diurno". E racconta di certe mamme, che proprio non vogliono capire che un'osteria non è un posto adatto ai bambini. E che la sera mandano lì i loro mariti perchè si lamentino con lei dell'esclusione di moglie e figlio durante il giorno. Aggiunge una frase che non la renderà certamente popolare, e lei lo sa: "Non vedo perché il mondo debba essere solo a misura delle giovani mamme". In Internet, luogo deputato alle proteste e alle discussioni, ci si agita molto contro il divieto delle carrozzine all'entrata dei bar. "Discriminazione!" scrive una certa Diana sotto un articolo che tratta il tema su un sito di genitori. "Una sfacciataggine inaudita, gente simile andrebbe denunciata". Ma sarebbe inutile: i proprietari di un locale sono liberi di decidere se far entrare oppue no un bassotto o un bambino. "Possiamo al massimo consigliare, ma poi bisogna attenersi alla discrezionalità", spiega un funzionario del Comune. Katja Stefan continuerà a tenere la sua insegna. Nella lotta dei senza figli contro le supermamme ha deciso di stare dalla parte dei clienti silenziosi con la guida da viaggio. E' sempre così, dice: uno vuole stare al sole, quell'altro all'ombra. "Non si può mai accontentare tutti". (articolo di Katharina Riehl, pubblicato sul quotidiano Sueddeutsche Zeitung del 03-02-2011. Traduzione di Rosa a Marca) ------------------------------------------AVVERTENZE è un quotidiano dell'Aduc registrato al n. 5761/10 del Tribunale di Firenze. Direttore Domenico Murrone. Edito da Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze Tel: 055.290606 Fax: 055.2302452 URL: http://avvertenze.aduc.it ------------------------------------------NON DARE PER SCONTATA LA NOSTRA ESISTENZA! Senza il sostegno economico di persone come te non saremmo in grado di informarti. Se ci ritieni utili, sostienici con una donazione da 25, 50, 100, 250, o 500 euro o con un contributo a tua scelta: - con carta di credito sul nostro sito sicuro https://ssl.sitilab.it/aduc.it/ - CC/postale n. 10411502, IBAN: IT81 F 07601 02800 000010411502 - CC/bancario CRF Ag. 17 Firenze n. 7977, IBAN: IT11 O 06160 02817 000007977C00 (N.B. il carattere a sé stante è la lettera O e non la cifra zero) -------------------------------------------