General Electric: martedì 270 imprese toscane a confronto con la

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General Electric: martedì 270 imprese toscane a
confronto con la multinazionale
domenica 29 novembre 2015 ore 20:04 | Economia
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Enrico Rossi: "Un'impresa che
vale l'8% del manifatturiero
toscano"
General Electric: martedì
270 imprese toscane a
confronto con la
multinazionale
Il posticipo di lunedì
contro il Sassuolo
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mister Giampaolo contro
la Lazio di Piol
Lo Humor e l’ironia in due
volumi di Carlo Lapucci
"E' la conferma – commenta il presidente Rossi – che General electric è forse l'azienda più importante nel
panorama regionale e trovo significativo che continui a radicarsi nel nostro territorio non rinchiudendosi in se
stessa ma ricercando invece un rapporto con le piccole, medie e grandi imprese toscane".
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Nuovo Pignone rappresenta l'8% del valore aggiunto dell'industri manifatturiera regionale e con i suoi 4,2
miliardi di fatturato incide sul Prodotto interno lordo toscano per l'1,5%. Sono questi alcuni inediti dati che il
presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, presenterà nel corso del'incontro. I dati sono i primi che
emergono da uno studio che la Regione Toscana ha commissionato all'Irpet e che è in corso di completamento.
Le cifre prese in esame sono le ultime certificate Istat e si riferiscono al 2012. Se ne ricava che il valore aggiunto
di Nuovo Pignone sull'economia fiorentina (esclusa la Pubblica amministrazione) è pari al 6% e al 4% su quella
apuana. Si tratta di risultati conseguiti impiegando l'1,7% degli addetti al manifatturiero in Toscana e l'1,2% degli
addetti fiorentini. Insomma grazie alle tecnologie utilizzate e alle capacità produttive, l'azienda riesce ad avere
un'incidenza elevata sull'economia regionale. Il dato percentuale più eclatante riguarda la branca dei
macchinari: qui Nuovo Pignone, con il 20% degli addetti totali produce il 50% del valore aggiunto regionale.
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FIRENZE– E' la prima volta che accade nella
regione: 274 imprese toscane tra le più
dinamiche hanno ricevuto l'invito a
partecipare a "La Toscana che innova",
l'iniziativa promossa dalla Regione Toscana su
proposta di GE oil&gas, che si terrà martedì 1
dicembre dalle 9 alle 13 presso il Palazzo degli
Affari di Firenze. Sarà l'occasione per un
confronto tra il mondo delle piccole, medie e
grandi imprese con la più grande
multinazionale presente nella regione, la General Electric oil & gas, attiva nei settori energia, ricerca e sviluppo,
aeronautico, medicale. All'iniziativa parteciperanno il presidente della Regione, Enrico Rossi, il presidente e AD di
GE Italia e Israele, Sandro De Poli e il presidente di Nuovo Pignone (di proprietà GE) e di Confindustria Firenze,
Massimo Messeri. La rappresentanza più folta (95 aziende, oltre un terzo del totale) è attesa da Firenze, seguita
dalle 42 di Lucca, le 31 di Livorno, le 30 di Pisa, le 19 di Arezzo, le 17 di Siena, le 16 di Pistoia, le 10 di Grosseto e le
7 di Prato e Massa Carrara. L'idea, replicando un format di GE che ha fatto il suo debutto lo scorso anno in
Piemonte, è quella di seguire l'esempio delle numerose imprese che con GE hanno già stabilito proficui rapporti
di collaborazione come, tra le altre, il Pont Lab di Pontedera, Ambiente sc di Carrara, Sime eng di Rosignano
Solvay, Opus automazione di Follonica, Am testing di Pisa e Borri spa di Bibbiena. Insomma l'obiettivo della
giornata è creare le condizioni per una futura collaborazione tra GE e il mondo produttivo toscano. I settori in
cui saranno possibili partnership riguardano la catena della distribuzione, la gestione del ciclo delle acque, la
fornitura di energia, il supporto all'internazionalizzazione, la finanza, lo sviluppo delle reti intelligenti, le
tecnologie per il settore medicale e anche l'agroalimentare. Un focus particolare, curato dalla Camera di
commercio americana in Italia, sarà dedicato alle opportunità di stabilire relazioni commerciali con gli Usa.