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Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 1 di 39 Tabella riepilogativa delle criticità Famiglia Codice Infrastruttura 1.01 1.02 1.03 1.04 1.05 1.06 1.07 1.08 1.09 1.10 1.11 Elettromeccanica 1.12 2.01 2.02 2.03 2.04 2.05 2.06 2.07 2.08 2.09 2.10 2.11 2.12 2.13 2.14 2.15 2.16 2.17 2.18 2.19 Anomalia/Azione Accesso al sostegno impedito da vegetazione, da opere o attività di terzi / Ripristinare Accesso al sostegno impedito per proprietà privata / Ripristinare Fondazioni in frana o scalzate / Ripristinare Sostegno fuori piombo / Ripristinare Sostegno lesionato / Sostituire Mensole e/o traversa e/o cimello danneggiati / Sostituire Vegetazione interferente al sostegno / Rimuovere Ancoraggi abusivi, opere pericolose a ridosso del sostegno / Rimuovere Materiali, terra e/o rifiuti in deposito a ridosso della base del sostegno / Rimuovere Targa identificativa (in caso di sezionatori o nodi a tre vie) e corona antisalita mancanti / Ripristinare Collegamento di terra delle mensole mancante o danneggiato / Ripristinare Distanza non rispettata con impianti esplosivi o con pericolo di incendio / Ripristinare Isolatori rotti e/o inadeguati e/o mancanti / Sostituire Isolatori sporchi o con tracce di scarica / Pulire Attacco rinforzato danneggiato o mancante / Ripristinare Armamenti e morsetteria corrosi o danneggiati / Sostituire Legature e/o colli morti danneggiati / Ripristinare Distanze di sicurezza dei conduttori non rispettate / Ripristinare Conduttori di linea e di terra strefolati / Sostituire Corpi estranei appesi sui conduttori / Allontanare Sezionatore - IMS danneggiato / Riparare-Sostituire Trasformatore danneggiato - perdite - basso livello / Sostituire Terminale danneggiato e/o calata non protetta / Sostituire-Ripristinare Spinterometro e/o scaricatore danneggiato e/o mancante / Ripristinare Collegamento di terra delle apparecchiature mancanti o danneggiate / Ripristinare Conduttori BT danneggiati o non protetti / Ripristinare Interruttori BT, IMS danneggiati o con shunt / Sostituire Fusibili di portata nominale inadeguata / Sostituire-Ripristinare Armadio BT danneggiato o con ruggine / Ripristinare-Sostituire Vegetazione interferente alla linea / Rimuovere Rilievo di punti caldi o scariche parziali / Riparare-Sostituire Valutazione I D I I I I I I I D D D D D D D D D I D D I I I I I I I I I D D D D D D D D D D D D I D I I I I I D D D D D D Valutazione criticità: I = Indifferibile (anomalia che determina uno stato di pericolo per le persone od il possibile guasto di apparecchiature in tempi brevi) D = Differibile (anomalia che non ha ripercussioni sul funzionamento della rete elettrica nell’immediato ma che, se trascurata, può trasformarsi in guasto a medio o lungo termine) Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 2 di 39 1 Infrastruttura 1.01 Accesso al sostegno impedito da vegetazione, opere o attività di terzi / Ripristinare Criticità differibile Per accesso impedito a sostegni PSP non telecontrollati o PTP: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Per accesso impedito dalla vegetazione farsi strada con la roncola fino al raggiungimento del sostegno per eseguire l’ispezione. Per opere interferenti contattare i responsabili (se possibile) e cercare di predisporre un sistema di accesso al sostegno. In tutti i casi scattare fotografie sullo stato dei luoghi e prendere informazioni sulle generalità dei responsabili delle opere interferenti, sulla durata dell’interferenza. Solo per accesso impedito a PSP non telecontrollati e PTP segnalare la criticità alla Sala Operativa. Azioni successive: Comunicare all’Unità Patrimonio le informazioni acquisite per gli eventuali ulteriori atti necessari per rimuovere l’interferenza. Bonificare dalla vegetazione interferente il percorso di accesso. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 3 di 39 1.02 Accesso al sostegno impedito per proprietà privata / Ripristinare Esempio: accesso impedito da cancelli o recinzioni I Recinzione che delimita un PTP Criticità differibile Per accesso impedito a sostegni PSP non telecontrollati o PTP: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Contattare il proprietario o l’amministratore, recuperare la chiave di accesso e farne copia. Scattare fotografie sullo stato dei luoghi, prendere informazioni sui proprietari o amministratori. Solo per accesso impedito a PSP non telecontrollati e PTP segnalare la criticità alla Sala Operativa. Azioni successive: Installare la cassetta porta chiavi o sistema a doppio lucchetto. In alternativa depositare la chiave del cancello in un sito adiacente controllato da ACEA (una CS o sportello stradale BT). Dare informativa del provvedimento adottato alla Sala operativa. Se necessario comunicare all’Unità Patrimonio le informazioni acquisite per gli eventuali ulteriori atti necessari per rimuovere l’impedimento. Istruzione Operativa 2 Classificazione delle criticità sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 4 di 39 1.03 Fondazioni in frana o scalzate / Ripristinare Esempio 1: fondazione danneggiata o scalzata da scavi od altre lavorazioni simili che determinano problemi di stabilità. D D Due lati parzialmente scoperti Scavi adiacenti D Fondazione danneggiata I I Fondazioni scalzate (indifferibili) Fondazione che non ha ancora problemi di stabilità: Criticità differibile Fondazione con problemi di stabilità (chiaramente visibile su più lati per oltre 30 cm di profondità per tutto il lato): Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Verificare quali eventuali lavori possono aver determinato la condizione di criticità e se l’attività è ancora in atto. Contattare i responsabili o i referenti delle attività ed avvisare del potenziale stato di pericolo. Scattare fotografie sullo stato dei luoghi, prendere informazioni sui responsabili. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 5 di 39 Nel caso di criticità indifferibili circoscrivere la parte interessata con nastri segnaletici e cartelli monitori. Segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Azioni successive: Nel caso di criticità determinate da terzi comunicare all’Unità Patrimonio le informazioni acquisite per diffidare i responsabili alla esecuzione urgente delle opere di ripristino. Altrimenti ripristinare/consolidare la fondazione o eseguire la completa ricostruzione. Esempio 2: fondazione interessata da movimenti franosi che possono determinare problemi di stabilità. I Frana Movimento franoso che non pregiudica la stabilità: Criticità differibile Movimento franoso che pregiudica la stabilità: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Valutare complessivamente le condizioni del terreno ed i motivi del movimento franoso. Verificare se si tratta di un fatto episodico o se la frana è ancora in atto. Scattare fotografie sullo stato dei luoghi, prendere informazioni sui proprietari o amministratori del terreno. Nel caso di criticità indifferibili segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Presidiare il tratto di linea interessata. Azioni successive: Comunicare all’Unità Patrimonio le informazioni acquisite per valutare la possibilità di coinvolgere la proprietà nella esecuzione dei lavori di ripristino. Se non è possibile trovare una soluzione efficace valutare la possibilità di variare il tracciato o interrare parzialmente il tratto di linea. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 6 di 39 1.04 Sostegno fuori piombo / Ripristinare Esempi: D I I Sostegno inclinato (< 15 gradi): Criticità differibile Sostegno inclinato (> 15 gradi) oppure sostenuto dai conduttori: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Verificare se la criticità è collegabile ad attività di terzi. Scattare fotografie sullo stato dei luoghi, prendere informazioni sui proprietari o amministratori del terreno. Nel caso di criticità indifferibili segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Presidiare il tratto di linea interessata. Azioni successive: Nel caso di criticità determinate da terzi comunicare all’Unità Patrimonio le informazioni acquisite per diffidare i responsabili alla esecuzione urgente delle opere di ripristino. Nel caso di criticità indifferibili eseguire il fuori servizio della linea e controventare il sostegno. Successivamente ripristinare/consolidare la fondazione o eseguire la completa ricostruzione. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 7 di 39 1.05 Sostegno lesionato / Sostituire Esempio 1: Sostegni in CAC D I D I Piccole lesioni circoscritte o distacco parziale del copriferro senza evidenza di distorsione del sostegno: Criticità differibile Distacco molto esteso del copriferro, armatura intaccata o rotta, evidenza di distorsione del sostegno con problemi di tenuta statica o agli sforzi meccanici: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di criticità indifferibili circoscrivere la parte interessata con nastri segnaletici e cartelli monitori. Segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Azioni successive: Se si tratta di piccole lesioni circoscritte (fessure o piccoli distacchi) valutare l’opportunità di eseguire gli interventi di risanamento. In tutti gli altri casi eseguire la sostituzione del sostegno con uno di tipo unificato. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 8 di 39 Esempio 2: Sostegni in acciaio D D Sostegno arrugginito Sostegno corroso alla base Sostegno ossidato o arrugginito senza perforazione ne evidenza di distorsioni o piegamenti che possano determinare problemi di tenuta statica o agli sforzi meccanici: Criticità differibile Sostegno fortemente arrugginito con perforazione in più punti, evidenza di distorsioni o piegamenti che possano determinare problemi di tenuta statica o agli sforzi meccanici. Per i tralicci la mancanza di più bulloni di fissaggio dei montanti: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Se possibile l’operatore verifica anche la condizione della base del sostegno appena sotto il livello del terreno (se non provvisto di cuspite in calcestruzzo) riscontrando la presenza della protezione in tela catramata o vernici speciali anticorrosive. Nel caso di criticità indifferibili circoscrivere la parte interessata con nastri segnaletici e cartelli monitori. Segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Azioni successive: Nel caso di sostegno ossidato o arrugginito senza perforazione valutare l’opportunità di ripristinare il trattamento superficiale. In tutti gli altri casi eseguire la sostituzione del sostegno con uno di tipo unificato. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 9 di 39 Esempio 3: Sostegni in legno Sostegno in legno in buono stato: Criticità differibile Sostegno in legno danneggiato con problemi di staticità: Criticità indifferibile I Pali in legno danneggiati I Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di criticità indifferibili circoscrivere la parte interessata con nastri segnaletici e cartelli monitori. Segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Azioni successive: Eseguire la sostituzione del sostegno con uno di tipo unificato. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 10 di 39 1.06 Mensole e/o traversa e/o cimello danneggiati / Sostituire Esempio 1: Mensole o traverse in CAC D D D D Lesioni circoscritte o distacco parziale del copriferro senza evidenza di distorsione della mensola: Criticità differibile Distacco molto esteso del copriferro con ferri fortemente corrosi, evidenza di distorsione della mensola con problemi di contatto dei conduttori verso terra e di tenuta statica o agli sforzi meccanici. Evidenza di cedimento dei perni di sostegno degli isolatori: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di criticità indifferibili circoscrivere la parte interessata con nastri segnaletici e cartelli monitori. Segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Azioni successive: Se si tratta di piccole lesioni circoscritte (fessure o piccoli distacchi) valutare l’opportunità di eseguire gli interventi di risanamento. In tutti gli altri casi eseguire la sostituzione del sostegno con uno di tipo unificato. N.B.: Il distacco del copriferro può diventare critico se localizzato in prossimità dei perni degli isolatori. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 11 di 39 Esempio 2: Mensole o traverse in acciaio D Mensola inclinata D D Traverse ruotate I Mensola arrugginita e piegata Mensola ossidata o arrugginita senza perforazione ne evidenza di distorsioni o piegamenti che possano determinare problemi di contatto verso terra dei conduttori o di tenuta statica o agli sforzi meccanici: Criticità differibile Mensola fortemente arrugginita con perforazione in più punti, evidenza di distorsioni o piegamenti che possano determinare problemi di contatto verso terra dei conduttori e di tenuta statica o agli sforzi meccanici. Per mensole a tralicci la mancanza di più bulloni di fissaggio dei montanti. Evidenza di cedimento dei perni di sostegno degli isolatori: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di criticità indifferibili circoscrivere la parte interessata con nastri segnaletici e cartelli monitori. Segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Azioni successive: Nel caso di mensola ossidata o arrugginita senza perforazione valutare l’opportunità di ripristinare il trattamento superficiale. In tutti gli altri casi eseguire la sostituzione del sostegno con uno di tipo unificato. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 12 di 39 1.07 Vegetazione interferente al sostegno / Rimuovere Esempi: D D D Vegetazione alla base (rovi, rampicanti, alto fusto) I I I Vegetazione rampicante o ad alto fusto all’altezza o a ridosso delle parti in tensione Quando la vegetazione è sottostante al sostegno e non è a ridosso delle parti in tensione (maggiore di 0,7 metri); quando la vegetazione è affiancata alle parti in tensione del sostegno ed ha raggiunto la distanza di 3,5 metri dalle parti in tensione e potrebbe arrivare a toccarle in circa 6-12 mesi: Criticità differibile Quando la vegetazione è sottostante al sostegno ed è a ridosso delle parti in tensione (inferiore a 0,7 metri); quando la vegetazione è affiancata alle parti in tensione del sostegno ed è ad una distanza prossima o inferiore a 0,7 metri; Quando la vegetazione e sovrastante le parti in tensione del sostegno: Criticità indifferibile Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 13 di 39 Azioni successive: Eseguire il taglio rami (con fuori servizio della linea) per riportare la distanza della vegetazione interferente ai conduttori nudi sufficientemente maggiore a 3,5 metri. Per pianti alte esili e flessibili valutare la necessità di tagliare i rami ad una distanza maggiorata. N.B.: Rimuovere completamente la vegetazione interferente rampicante. Il taglio dei rami interferenti deve essere eseguito previo accordo con il proprietario del terreno. Il risultato dell’intervento deve consentire l’agibilità del sostegno per l’esecuzione dei possibili interventi manutentivi. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 14 di 39 1.08 Ancoraggi abusivi, opere pericolose a ridosso del sostegno / Rimuovere Esempi: D Filari di vigne D Impianto di illuminazione I I Capannoni Tettoia a ridosso di PTP Criticità differibile Se esistono le condizioni di pericolo per l’incolumità delle persone o sono in atto danneggiamenti agli impianti che possono portare a breve al guasto (posizionamento pericoloso di impianti di irrigazione fissa e mobile che possono interferire con le parti in tensione); se le opere impediscono le manovre su PSP o PTP: Criticità indifferibile Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 15 di 39 Azione contestuale all’ispezione: Contattare i responsabili (se possibile) e cercare di far rimuovere le opere a ridosso del sostegno. Scattare fotografie sullo stato dei luoghi e prendere informazioni sulle generalità dei responsabili delle opere interferenti al sostegno. Solo per interferenza con le manovre su PSP non telecontrollati e PTP segnalare la criticità alla Sala Operativa. Nel caso di criticità indifferibili segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza Azioni successive: Comunicare all’Unità Patrimonio le informazioni acquisite per diffidare i responsabili alla rimozione delle opere interferenti. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 16 di 39 1.09 Materiali, terra e/o rifiuti in deposito a ridosso della base del sostegno / Rimuovere Esempi: D D Materiali e terra Criticità differibile Azione contestuale all’ispezione: Verificare se l’abbandono di materiali è attribuibile ad attività di terzi limitrofe, scattare foto, acquisire informazioni. Apporre un cartello provvisorio di divieto di scarico di rifiuti. Azioni successive: Interessare l’Unità Patrimonio per diffidare il proprietario del terreno a rimuovere i materiali sottostanti il palo e smaltire i rifiuti abbandonati. N.B.: Verificare se il materiale a ridosso del sostegno determina la riduzione del franco verso le parti nude in tensione. 1.10 Targa identificativa (in caso di sezionatori o nodi a tre vie) e corona antisalita mancanti / Ripristinare Criticità differibile Azione contestuale all’ispezione: Identificare correttamente il sezionamento o il nodo con la documentazione disponibile. Provvedere con una segnalazione provvisoria (vernice spry). Azioni successive: Installare una nuova targa identificativa del sostegno (solo per i sostegni che alloggiano componenti numerati da STM quali IMS/sezionatori e nodi a tre vie). Installare la corona antisalita mancante o danneggiata (dove prevista). Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 17 di 39 1.11 Collegamento di terra del palo e delle mensole mancante o danneggiato / Ripristinare Connessione delle mensole metalliche al nodo equipotenziale nei pali C.A.C. danneggiata, mancante o visibilmente allentata: criticità differibile Corda di rame nudo che connette all’anello di terra il palo metallico danneggiata, mancante o visibilmente allentata (se visibile): criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di criticità indifferibile circoscrivere la parte interessata con nastri segnaletici e cartelli monitori. Segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Azioni successive: Eseguire il rifacimento della messa a terra secondo le modalità tecniche previste nei criteri unificati (se possibile). 1.12 Distanza non rispettata con impianti esplosivi o con pericolo di incendio / Ripristinare Esempio: D Impianto GPL Criticità differibile Azione contestuale all’ispezione: Scattare foto, acquisire informazioni sui responsabili o referenti delle opere interferenti. Azioni successive: Interessare l’Unità Patrimonio per verificare con il proprietario dell’opera interferente le modalità per ripristinare le distanze previste dalla normativa (DM 31/3/84). Tipo di impianto Deposito GPL < 5 mc fuori terra Deposito GPL < 5 mc interrato Distributore per autotrazione Distanza (m) 15 5 20 Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 18 di 39 2 Elettromeccanica 2.01 Isolatori rotti e/o inadeguati e/o mancanti / Sostituire Esempio 1: Isolatore inadeguato alla tensione od obsoleto Se isolatore inadeguato alla tensione di esercizio della linea od obsoleto (isolatore con linee di fuga insufficienti o rigido di porcellana): Criticità differibile Esempio 2: I Isolatore sospeso rotto I Catena di isolatori con elemento mancante Se isolatore mancante o seriamente danneggiato (rotto, scheggiato, annerito) in un attacco rinforzato : Criticità differibile Se isolatore mancante o seriamente danneggiato (rotto, scheggiato, annerito) in unico isolatore o catena: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di anomalia indifferibile segnalare alla Sala Operativa la criticità per lo svolgimento dei controlli e delle azioni necessarie a garantire la continuità del servizio. Azioni successive: Eseguire la sostituzione dell’isolatore inadeguato, obsoleto, mancante, danneggiato. Valutare l’opportunità di sostituire contestualmente gli altri isolatori presenti sul sostegno se inadeguati od obsoleti. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 19 di 39 Esempio 3: D Isolatori inclinati più di 45 ° Criticità differibile Azioni successive: Ripristinare la corretta installazione modificando la tipologia di armamento o il tracciato della linea. 2.02 Isolatori sporchi o con tracce di scarica / Pulire Esempio: D Isolatore passante MT sporco Criticità differibile Azioni successive: Pulire tutti gli isolatori del sostegno e, se necessario, estendere la pulizia agli isolatori degli altri sostegni del medesimo tratto di linea. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 20 di 39 2.03 Attacco rinforzato danneggiato o mancante / Ripristinare Esempio: I Losanga danneggiata Nel caso di attacco rinforzato mancante su isolatori rigidi o in sospensione (dove richiesto); nel caso di losanga fuori sagoma,: Criticità differibile Nel caso di losanga danneggiata con possibilità di guasto tra le fasi o verso terra: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di anomalia indifferibile segnalare alla Sala Operativa la criticità per lo svolgimento dei controlli e delle azioni necessarie a garantire la continuità del servizio. Azioni successive: Ripristinare la corretta funzionalità della losanga o installare l’attacco rinforzato dove previsto e mancante. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 21 di 39 2.04 Armamenti e morsetteria corrosi o danneggiati / Sostituire Esempio: D D Perni corrosi Isolatori rigidi in condizioni di attacco precario (inclinazione dell’isolatore o del perno): Criticità differibile Azioni successive: Sostituire l’isolatore danneggiato. Se necessario sostituire anche la mensola. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 22 di 39 2.05 Legature e/o colli morti danneggiati / Ripristinare Esempio 1: Legature danneggiate I I Legature danneggiate Legatura rotta Criticità indifferibile Azioni successive: Ripristinare la legatura e se necessario sostituire anche l’isolatore. Esempio 2: Colli morti danneggiati o sbandati Colli morti danneggiati o sbandati: Criticità differibile Azione: Ripristinare il collo morto. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 23 di 39 2.06 Distanze di sicurezza dei conduttori non rispettate / Ripristinare Esempio 1: Franco dal terreno di campagna, specchi d’acqua, piano stradale o ferroviario inferiore alle distanze minime Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Se la riduzione del franco da terra è causata da attività di terzi, scattare fotografie sullo stato dei luoghi e prendere informazioni sulle generalità dei responsabili. Azioni successive: Eseguire ulteriori misure di verifica. Se confermata la mancanza del franco segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Se la criticità è causa di terzi comunicare all’Unità Patrimonio le informazioni acquisite per diffidare i responsabili alla rimozione delle opere interferenti. Altrimenti eseguire le attività necessarie per il ripristino del franco minimo previsto (tesatura dei conduttori, innalzamento dei punti di ancoraggio, variazione del tracciato di linea...) Esempio 2: Distanze verso conduttori elettrici di altre linee, verso fabbricati, verso infrastrutture varie I Edificio in costruzione no a distanza di sicurezza Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 24 di 39 Quando la distanza verso i conduttori elettrici di altre linee è inferiore al minimo consentito: Criticità differibile Quando la distanza verso fabbricati, opere provvisionali di cantieri, pali della luce, cartelloni pubblicitari ed infrastrutture similari è inferiore al minimo consentito: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Se la riduzione della distanza di sicurezza è causata da attività di terzi, scattare fotografie sullo stato dei luoghi e prendere informazioni sulle generalità dei responsabili. Azioni successive: Eseguire ulteriori misure di verifica. Se confermata la mancanza della distanza di sicurezza segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Se la criticità è causa di terzi comunicare all’Unità Patrimonio le informazioni acquisite per diffidare i responsabili alla rimozione delle opere interferenti. Altrimenti eseguire le attività necessarie per il ripristino delle distanze minime previste (tesatura dei conduttori, innalzamento dei punti di ancoraggio, variazione del tracciato di linea...) Esempio 3: Freccia eccessiva con rischio di contatto tra i conduttori in caso di vento D D Freccia eccessiva per scorrimento Scorrimenti negli amarri o nei giunti e frecce anomale dei conduttori senza possibilità di contatto tra i conduttori: Criticità differibile Eccessiva freccia dei conduttori che può provocare il contatto elettrico in caso di vento: Criticità indifferibile Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 25 di 39 Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di anomalia indifferibile segnalare alla Sala Operativa la criticità per lo svolgimento dei controlli e delle azioni necessarie a garantire la continuità del servizio. Azioni successive: Tesatura i conduttori con il serraggio delle morse e giunti. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 26 di 39 2.07 Conduttori di linea e di terra strefolati / Sostituire Esempio 1: Conduttore nudo Quando risultano rotti meno del 20 % dei singoli trefoli del conduttore o quando la lunghezza dei trefoli è tale da non poter andare in contatto con altre parti in tensione: Criticità differibile Quando risultano rotti più del 20 % dei singoli trefoli del conduttore o quando la lunghezza dei trefoli è tale da poter andare in contatto con altre parti in tensione: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Per le criticità indifferibili segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Azioni successive: Sostituire i tratti di conduttori danneggiati. Esempio 2: Cavo aereo Lieve danneggiamento del cavo aereo: Criticità differibile Quando è visibile un danneggiamento notevole della fune portante o dell’attacco del conduttore al sostegno: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Per le criticità indifferibili segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Azioni successive: Sostituire i tratti di conduttori danneggiati. Esempio 3: Giunto in linea Quando risultano giunzioni in linea danneggiate o male eseguite; quando risulta una eccessiva concentrazione di giunti sulla stessa campata: Criticità differibile Azioni successive: Ripristinare il giunto danneggiato o sostituire il tratto di conduttore interessato. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 27 di 39 2.08 Corpi estranei appesi sui conduttori / Allontanare Esempio: D I Filo metallico appeso sul conduttore Elementi non conduttori appesi D I Nidi in prossimità di parti attive Quando non vi è la possibilità che il corpo estraneo venga a contatto con altre parti in tensione, parti a terra o persone, e quando non vi è riduzione del franco da terra: Criticità differibile Quando è possibile che il corpo estraneo venga a contatto con altre parti in tensione, parti a terra o persone, e quando è ridotto il franco a terra: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di criticità indifferibili segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza. Azioni successive: Allontanare il materiale depositato sulle mensole o appeso sui conduttori. N.B.: Nelle valutazioni l’operatore deve tener conto delle dimensioni e della tipologia di materiale del corpo estraneo appeso. Utilizzare questa criticità per segnalare la presenza di nidi sulle mensole e sui trasformatori (in quest’ultimo caso criticità indifferibile). Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 28 di 39 2.09 Sezionatore - IMS danneggiato / Riparare-Sostituire Esempi: D D Leve di manovra danneggiate I I Elemento isolatore rotto Polo sinistro con tracce di scarica Asta di comando rinviato danneggiata o mancante; involucro IMS in SF6 ossidato, mensola di sostegno danneggiata: Criticità differibile Elementi isolatori rotti, scariche elettriche sui componenti, contatti elettrici visibilmente anneriti o fusi per arco o punto caldo con posizione dei contatti mobili incerta, IMS in SF6 non manovrabile: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di anomalia indifferibile circoscrivere il sostegno con nastri segnaletici e porre cartelli monitori. Inoltre segnalare alla Sala Operativa la criticità per lo svolgimento dei controlli e delle azioni necessarie a garantire la continuità del servizio. Analogamente segnalare se l’apparecchiatura non è manovrabile. Azioni successive: Riparare o sostituire il componente. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 29 di 39 2.10 Trasformatore danneggiato - perdite - basso livello / Sostituire Esempi: I Passante MT rotto I Perdita di olio notevole I Basso livello di olio Perdita di olio modesta senza interessamento del suolo circostante; rumorosità anomala, mensola di sostegno danneggiata: Criticità differibile Distanze insufficienti tra parti in tensione nude e massa; danneggiamento dei passanti MT/BT con possibilità di fuori servizio al primo evento atmosferico, perdita di olio con interessamento del suolo circostante; indicatore di livello rotto o basso livello di olio: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di criticità indifferibile circoscrivere il sostegno con nastri segnaletici e porre cartelli monitori. Inoltre segnalare alla Sala Operativa la criticità per lo svolgimento dei controlli e delle azioni necessarie a garantire la continuità del servizio. Azioni successive: Nel caso di trasformatore rumoroso verificare l’equilibrio dei carichi BT sulle tre fasi e la corrispondenza tra la portata nominale del TR e la corrente misurata sulla fase più carica. Organizzare una diversa distribuzione dei carichi per ottimizzare il sistema di distribuzione BT. Sostituire il trasformatore in tutti gli altri casi. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 30 di 39 2.11 Terminale danneggiato e/o calata non protetta / Sostituire-Ripristinare Esempio 1: Terminali danneggiati D Terminale lievemente dannegiato I Terminale seriamente danneggiato I Terminale con tracce di carbonizzazione Nel caso di terminale lievemente danneggiato (rotto, scheggiato, annerito, con lievi scariche) senza possibilità di fuori servizio al primo evento atmosferico: Criticità differibile Nel caso di terminale seriamente danneggiato (rotto, scheggiato, carbonizzato) con possibilità di fuori servizio al primo evento atmosferico: Criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di criticità indifferibile circoscrivere il sostegno con nastri segnaletici e porre cartelli monitori. Inoltre segnalare alla Sala Operativa la criticità per lo svolgimento dei controlli e delle azioni necessarie a garantire la continuità del servizio. Azione:. Eseguire la pulizia della ceramica o il rifacimento dei terminali. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 31 di 39 Esempio 2: Protezione meccanica della calata MT danneggiata o non protetta D Calata MT non protetta Nel caso di protezione meccanica lungo il sostegno danneggiata o mancante nei primi 2,5 metri dal suolo: Criticità differibile Azione contestuale all’ispezione: Circoscrivere il sostegno con nastri segnaletici e porre cartelli monitori. Azioni successive: Installare o ripristinare la protezione della calata. 2.12 Spinterometro e/o scaricatore danneggiato e/o mancante / Ripristinare Esempio: D Scaricatori inclinati (inclinazione > 30 °) Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 32 di 39 Corna spinterometriche inclinate più di 30° dall’asse verticale; presenza delle corna spinterometriche senza scaricatori; anomalie nei collegamenti fra gli elementi o utilizzo di materiali non conformi: Criticità differibile Dispositivo (spinterometro + scaricatore) con tracce di scariche o rotture; assenza totale o parziale di spinterometri su PTP, IMS in SF6, terminali cavo MT: Criticità indifferibile Azioni successive: Ripristinare le condizioni ottimali di installazione dello spinterometro, installare gli scaricatori mancanti, o sostituire i materiali non conformi. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 33 di 39 2.13 Collegamento di terra delle apparecchiature mancanti o danneggiate / Ripristinare Esempio: I Scaricatore senza collegamento di terra (indifferibile) Danneggiamenti modesti (corrosioni, piccole anomalie, connessioni non corrispondenti alla unificazione vigente); messa a terra della cassa del TR difettosa o mancante: criticità differibile Danneggiamenti rilevanti sulle connessioni di messa a terra dei spinterometri o del neutro del TR, quali connessioni mancanti o distaccate o visibilmente allentate, conduttori tranciati: criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Segnalare alla Sala Operativa la mancanza della messa a terra del neutro del TR per lo svolgimento dei controlli e delle azioni necessarie a garantire la continuità e la qualità del servizio. Azioni successive: Eseguire il rifacimento della messa a terra secondo le modalità tecniche previste nei criteri unificati (se possibile). Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 34 di 39 2.14 Conduttori BT danneggiati o non protetti / Ripristinare Esempio: Cavi BT del PTP in regolare esercizio danneggiati (segni di scarica, tagli o abrasioni alla guaina) o non adeguatamente protetti da possibili urti e tagli: Criticità differibile Azione contestuale all’ispezione: Circoscrivere il sostegno con nastri segnaletici e porre cartelli monitori. Azioni successive: Sostituire i cavi BT danneggiati o installare/ripristinare la protezione meccanica. 2.15 Interruttori BT, IMS danneggiati o con Shunt / Sostituire Esempio: Contatti elettrici anneriti; dispositivi di comando, supporti, accoppiamenti meccanici lievemente deteriorati; segni di scariche di modesta entità che non pregiudicano il regolare esercizio dell’apparecchiatura, cattivo serraggio dei cavi BT, più di un cavo in parallelo per interruttore: criticità differibile Contatti elettrici bruciati, deformati, fusi; dispositivi di comando, supporti, accoppiamenti meccanici fortemente deteriorati; fissaggio all’armadio precario; parti in tensione accessibili; segni di scariche rilevanti o presenza di shunt che pregiudicano il regolare esercizio dell’apparecchiatura: criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di anomalia indifferibile segnalare alla Sala Operativa la criticità per lo svolgimento dei controlli e delle azioni necessarie a garantire la continuità del servizio. Azioni successive: Valutare le condizioni generali di tutti i componenti BT e determinare l’opportunità di procedere con la sostituzione dell’intero armadio. In alternativa l’eventuale manutenzione deve essere preceduta dalla verifica della disponibilità dell’apparecchiatura necessaria. N.B.: La presenza di un shunt è sempre considerata una anomalia indifferibile. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 35 di 39 2.16 Fusibili di portata nominale inadeguata / Sostituire-Ripristinare Fusibili con portata differente tra le tre fasi o con portata inadeguata alla sezione del cavo alimentato: criticità differibile Azioni successive: Sostituire i fusibili inadeguati (vedi tabella delle portate dei cavi BT). Cavo (mm2) 4x6 Rame 4 x 16 4 x 25 3½ x 50 3½ x 95 3½ x 150 Alluminio 3½ x 95 3½ x 150 3½ x 240 Tabella delle portate dei cavi BT Portata (A) 45 80 125 175 260 335 197 254 327 2.17 Armadio BT danneggiato o con ruggine / Ripristinare-Sostituire Esempi: D D Armadio BT arrugginito Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 36 di 39 I Armadio BT divelto ed aperto Carpenteria interessata dalla ruggine o parzialmente danneggiata in modo da non pregiudicano il grado di protezione richiesto contro le parti in tensione (IP4X) e la sicurezza delle persone: criticità differibile Danneggiamenti rilevanti all’armadio che pregiudicano il grado di protezione contro le parti in tensione e la sicurezza delle persone: criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Nel caso di armadio precario o lievemente danneggiato rendere stabile l’armadio ed applicare cartelli o nastri segnaletici che evidenzino l’anomalia. Nel caso di armadio privo del grado di protezione necessario cercare ripristinare provvisoriamente la chiusura provvedendo a circoscrivere il sostegno con nastri segnaletici e porre cartelli monitori. Se il ripristino non è possibile segnalare alla Sala Operativa lo stato di pericolo per avviare le procedure previste per la messa in sicurezza (in casi particolarmente critici presidiare la cabina in attesa dell’intervento urgente di riparazione). Azioni successive: Sostituire l’armadio BT N.B.: Utilizzare questa anomalia (differibile) per segnalare eventuali difformità della targa nominativa del PTP (qualora non fosse possibile ripristinare definitivamente la targa nominativa provvedere con una segnalazione provvisoria ed organizzare un successivo intervento di ripristino). N.B.: Il grado di protezione IP (norma CEI 70-1) definisce il livello di protezione contro i contatti diretti verso le parti pericolose richiesto per una determinata apparecchiatura. La Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 37 di 39 prima cifra dopo il suffisso IP definisce la protezione delle persone contro il contatto diretto con parti pericolose e la protezione delle apparecchiature contro l’ingresso di corpi solidi. La seconda cifra definisce la protezione delle apparecchiature dall’ingresso dannoso di acqua (vedi tabella sotto). Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 38 di 39 2.18 Vegetazione interferente alla linea / Rimuovere Esempi: Piante che sovrastano la linea Piante sottostanti alla linea Quando la vegetazione è sottostante alla linea e non è a ridosso delle parti in tensione (maggiore di 0,7 metri); quando la vegetazione è affiancata alla linea ed ha raggiunto la distanza di 3,5 metri dalle parti in tensione e potrebbe arrivare a toccarle in circa 6-12 mesi: Criticità differibile Quando la vegetazione è sottostante alla linea ed è a ridosso delle parti in tensione (inferiore a 0,7 metri); quando la vegetazione è affiancata alla linea ed è ad una distanza prossima o inferiore a 0,7 metri dalle parti in tensione; quando la vegetazione è sovrastante la linea: Criticità indifferibile Azioni successive: Eseguire il taglio rami (con fuori servizio della linea) per riportare la distanza della vegetazione interferente ai conduttori nudi sufficientemente maggiore a 3,5 metri. Per pianti alte esili e flessibili valutare la necessità di tagliare i rami ad una distanza maggiorata. N.B.: Nel caso di linee in cavo aereo eseguire il taglio rami nel caso in cui i rami sono prossimi a toccare il conduttore ovvero nel caso in cui gli alberi adiacenti possono danneggiare meccanicamente il cavo per effetto dell’azione del vento. Il taglio dei rami interferenti deve essere eseguito previo accordo con il proprietario del terreno. Classificazione delle criticità Istruzione Operativa 2 sulle Linee aeree MT Settembre 2009 (Rev. 0) Pagina 39 di 39 2.19 Rilievo di punti caldi o scariche parziali / Riparare-Sostituire Punti caldi su connessioni elettriche con differenze di temperature tra le fasi comprese tra 10 e 40 °C; cavi elettrici di BT con temperature prossime ai 70 °C; scariche parziali con valori compresi tra 6 e 15 dB; : criticità differibile Azioni successive: Eseguire gli interventi correttivi necessari: • per i punti caldi: stringere connessioni elettriche o sostituire i componenti difettosi; nel caso di anomalie incipienti (tra 10 e 20 °C) ripetere le misure secondo le modalità previste nel manuale della termografia; • per le sopratemperature dei cavi BT: ripartire il carico o ridimensionare gli impianti; • per le scariche parziali: pulire gli isolatori o sostituire componenti difettosi Punti caldi sui connessioni elettriche con differenze di temperature tra le fasi superiori a 40 °C; cavi elettrici con temperature superiori a 70 °C; scariche parziali con valori superiori a 16 dB: criticità indifferibile Azione contestuale all’ispezione: Segnalare alla Sala Operativa la criticità per lo svolgimento dei controlli e delle azioni necessarie a garantire la continuità del servizio. Azioni successive: Eseguire con urgenza le azioni del punto precedente. N.B.: indicare nel campo note l’apparecchiatura interessata dall’anomalia