informazioni - Comune di Vignate

Vignate
E DI VIGNA
MUN
TE
O
C
informazioni
www.comune.vignate.mi.it
PERIODICO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 152 del 9.3.1991
Anno XXII
N. III - Dicembre 2012
E D I TO R I A L E
Sant Ambroeus
all’Asilo Infantile
di Vignate
1)
Il Consiglio Comunale nella
seduta del 27 novembre
scorso, ha deciso all’unanimità l’assegnazione del premio di benemerenza civica
alla scuola materna ente
morale con la seguente
motivazione: “All’Asilo
Infantile di Vignate che
nei suoi cento anni di
attività, ha contribuito
in modo determinante
a formare intere generazioni di Vignatesi”.
Credo sia necessario partire da questa frase, per capire il valore dell’esperienza
secolare che quest’anno
celebriamo; va ricordato
infatti che fino alla metà
struttura a costi estremamente contenuti. Credo
che questo riconoscimento
vada anche a tutte le Suore
che nel tempo si sono
alternate al servizio della
comunità, mantenendo il
funzionamento della scuola
materna grazie al proprio
lavoro non retribuito ed
alla generosità dei benefattori.
Non va dimenticato infatti
che l’Asilo infantile accoglieva gratuitamente i bambini delle famiglie meno
abbienti, consentendo loro
la frequenza insieme ai
compagni più fortunati dal
punto di vista economico.
3)
Nevica! .... Cosa fare
I comportamenti adatti per affrontare insieme e preparati ogni nevicata
degli anni ‘70 a Vignate l’unico asilo esistente è stato
l’Asilo infantile.
Molti dei presenti in sala
oggi, possono confermare di aver frequentato la
scuola materna e di aver
imparato a tracciare le
lettere dell’alfabeto ed a
fare i lavoretti da regalare ai
genitori.
Da ben cento anni questa
istituzione offre a tante famiglie di Vignate la
possibilità di frequenza alla
scuola materna per i propri
figli, in affiancamento alla
scuola pubblica che, da sola,
non sarebbe in grado di
soddisfare il fabbisogno di
tutta la cittadinanza.
Se ripercorriamo nel tempo la storia dell’asilo, non
possiamo non notare che
fin quasi agli anni 80, l’attività di insegnamento è stata
esclusivamente a carico
delle Suore, garantendo la
possibilità di gestione della
Tante sono state le traversie, anche economiche,
superate dall’Asilo infantile,
ed anche oggi in occasione del centenario della
fondazione, le difficoltà
non mancano; credo sia
necessario da parte della
intera comunità vignatese,
proseguire con il sostegno
che negli anni ha sempre
fornito, sia a livello istituzionale che a livello di singole
famiglie.
L’asilo Infantile di Vignate
rappresenta una grande esperienza sociale e
merita di poter proseguire
nella sua opera educativa
contando sulla più ampia
partecipazione della cittadinanza, nel sostegno anche
economico alle sue attività,
con l’augurio di poter
raggiungere il traguardo dei
due secoli.
Emilio Vergani
Sindaco
Le nevicate in pianura sono diventate ormai una consuetudine. Da almeno 5 anni, ogni inverno
ci troviamo a fare i conti con temperature rigide e nevicate. Anche gli enti pubblici si sono
preparati per prevenire eventuali emergenze con regolamenti e piani di intervento. Anche il
Comune di Vignate ha preparato e ottimizzato un Piano di Emergenza Neve in coordinamento con la Protezione Civile locale.
Il Piano Emergenza Neve è un insieme di comportamenti e di strategie che il Comune mette
in atto per fronteggiare le precipitazioni nevose.
Continua a pag. 7
Tex Willer a Vignate
Vignate
ALL’INTERNO
Impianti
Fotovoltaici
> pag. 4
Amianto:
lavori di bonifica
> pag. 5
Fondo
Sostegno Affitto
> pag. 6
TEX Willer
> pag. 8
Punti di Vista
> pag. 18 - 19
Novità Libri
> pag. 23
Tex: Alcune rarità in mostra alla Biblioteca La Fonte
AMMINISTRAZIONE
SPECIALE
SANT’AMBROGIO
2
Daniela Filicori, assessore alla Cultura
e Comunicazione, nel discorso di apertura
della manifestazione Sant Ambroeus 2012
Ritorna El tacuin de Vignà
Il Sindaco Emilio Vergani consegna il
“Sant Ambroeus 2012” a Don Fidelmo Xodo,
Presidente dell’Asilo Infantile di Vignate
CORALE 80
“Spiritual Emotions” per un Natale davvero speciale!
Cari amici, la Corale80 vuole ringraziare di vero
cuore tutti gli amici che hanno calorosamente
partecipato ai concerti di Natale degli scorsi 7 e
8 dicembre 2012.
Il primo già noto e consueto appuntamento, il
concerto serale di S. Ambrogio presso la Chiesa
Parrocchiale di Vignate, è avvenuto quest’anno
con la speciale e gradita partecipazione dei nostri amici del Coro Monte Alben - Città di Lodi.
Ancora una volta il messaggio di pace, gioia ed
armonia tipico del periodo prenatalizio, fatto di
meditazione e raccoglimento, ha magicamente coinvolto tutti,
sia gli attori che gli spettatori di questa bella serata.
Un sentito “Grazie” va quindi ai nostri amici del Coro Monte
Alben, che hanno arricchito con la loro presenza ed il loro
spirito il nostro concerto annuale rendendolo davvero unico.
Come sempre i nostri ringraziamenti vanno anche
alla disponibilità del nostro Comune, al sostegno
dei nostri sponsor ed alla immancabile ospitalità
della nostra Chiesa Parrocchiale.
In questa bella occasione di incontro e di festa, la
nostra Corale80 ha con profondo orgoglio condiviso il primo CD del gruppo, intitolato appunto
“Spiritual Emotions” e con lui, ha inteso lasciare un
vivo ricordo del proprio lavoro, frutto dell’esperienza maturata negli oltre trent’anni di vita della corale.
Ovviamente tutti noi coristi vogliamo ringraziare i nostri mae-
ns. gruppo.
Che dire, l’immensa gioia e l’atmosfera di festa continua amici
e vi incontreremo presto per un nuovo concerto di Natale
presso l’Acquario (Centro commerciale) di Vignate il prossimo
16 dicembre alle ore 17,00 , non potete mancare!
Ed infine per tutti coloro che volessero ancora
seguirci nelle nostre avventure canore il 21 Dicembre alle ore 21.00 ci sarà un altro appuntamento a
Cavenago Brianza nella Chiesa Parrocchiale per un
nuovo spumeggiante Natale in musica.
Bene, speriamo davvero di potervi presto indicare
nuovi appuntamenti ed in attesa di rivedervi, con
affetto Auguriamo a tutti Voi un Sereno Natale ed
un Felice Anno Nuovo!
Vignate
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Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale
Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 152 del 9.3.1991
Direttore Responsabile: Emilio Vergani
Assessore alla Comunicazione: Daniela Filicori
Coordinamento e Segreteria Redazione: Ivana Filipazzi
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stri: Lorenzo Mariani e Veronica Vitali per la loro
costanza e per la loro guida per noi indispensabili, e grazie al nostro caro presidente Vittorio
Vitali sempre attivo e disponibile, vero punto di
riferimento per l’intera corale!
Il secondo concerto ci ha visto protagonisti
nel giorno 8 dicembre scorso, per la festa
dell’Immacolata Concezione, presso la Chiesa
Parrocchiale di Laveno Mombello (Varese) che
ringraziamo affettuosamente per l’accoglienza e
per la stima dimostrata nei confronti di tutto il
E’ stato ufficialmente presentato il 7
dicembre.
Lo scorso anno era
tutto a colori; nell’edizione di quest’anno,
invece, le immagini
sono in parte in bianco e nero e in parte a colori:
le une rappresentano persone, personaggi e
ambienti o momenti vignatesi di un passato “un
po’ più remoto”, le altre quelle di un passato “più
prossimo”.
Ci auguriamo che anche il calendario del 2013
ottenga una calda accoglienza da parte di molti
vignatesi. E sono sempre di più quelli che non si
limitano ad appenderlo in casa, ma lo collezionano quasi fosse l’album delle foto di famiglia e, in
parte, in effetti lo è, dal momento che riproduce
immagini specialmente del passato di quella famiglia molto allargata che è la comunità vignatese.
Chi, versando una piccola offerta, può riservarsene una copia, ottiene gratuitamente anche il XIV
quaderno di storia vignatese, dedicato quest’anno
al centenario dell’asilo infantile. El tacuin de Vignà
può essere anche una simpatica (e senz’altro
molto gradita) idea-regalo per il prossimo Natale.
Come sempre le offerte raccolte con il calendario andranno a beneficio della parrocchia e
saranno finalizzate, come di consueto, al restauro
di un’opera d’arte (probabilmente la bella statua
lignea settecentesca della Madonna) conservata
in chiesa parrocchiale.
El tacuin de Vignà lo si può trovare in parrocchia.
Maria
E DI VIGNA
MUN
TE
CO
Comitato di Redazione
(Insieme per Vignate): Massimo Cozzaglio, Fabrizio Brioschi,
Roberto Costa, Niccolò Anelli
(PD Vignate): Franca Rovelli, Giuseppe Papagna
(Vignate Tua): Albarosa Asteriti, Domenico Moscardelli
Sede: Via Roma, 16 - Tel. 02-95080803 - e-mail:[email protected]
Consulenza redazionale, impaginazione e stampa
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Chiuso in redazione il 17 dicembre 2012
SPECIALE
AMMINISTRAZIONE
SANT’AMBROGIO
3
CELEBRATO IL CENTENARIO DELL’ASILO INFANTILE
Vignate, che festa!
Il 21 ottobre scorso,
in una splendida giornata di sole
quasi primaverile,
si è festeggiato il secolo di vita
di questa importante
istituzione educativa del paese.
In questa pagina alcuni momenti significativi
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AMMINISTRAZIONE
4
Impianti fotovoltaici
Quanti sono e quanto producono
ENERGIA MEDIANTE GLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Nell’aprile 2011 il Consiglio Comunale approvò il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile
(PAES), un documento con il quale ci si è impegnati, mediante la messa in campo di diverse
iniziative e/o azioni, a ridurre entro il 2020 l’emissione di CO2 (anidride carbonica)di almeno
7.200 tonnellate di CO2, rispetto a quella prodotta nell’anno di riferimento 2005.
Tra queste azioni è ovviamente compresa la produzione locale di energia elettrica
mediante l’installazione di impianti fotovoltaici.
Questa azione, come ben sappiamo, è stata fortemente incentivata negli scorsi anni dai vari
governi che si sono succeduti, riconoscendo a privati, imprese, enti locali, significativi incentivi che hanno da una parte spinto l’installazione degli impianti producendo così riduzioni
dell’emissioni di CO2, ma dall’altra hanno scaricato i costi degli incentivi stessi sulle bollette
dell’energia elettrica.
Ce ne siamo accorti certamente tutti, privati e imprese, dei vertiginosi aumenti delle bollette
che hanno registrato un incremento medio del 27% nel 2011e dell’11% nel 2012, incrementi
dovuti al costo della materia prima, delle accise (imposte) ma anche dei costi degli incentivi
GSE riconosciuti negli scorsi anni a chi ha installato gli impianti.
Lo scorso luglio il Governo Monti ha approvato il 5° CONTO ENERGIA, valido dal 27.8.2012
al 26.2.2013, con il quale ha rivisto radicalmente i requisiti e le condizioni per l’ottenimento
degli incentivi per l’installazione di impianti fotovoltaici.
Gli incentivi sono ora riconosciuti:
- ad impianti realizzati sugli edifici, e con tariffe inferiori, ad impianti anche a terra
- ad impianti integrati con caratteristiche innovative
- ad impianti a concentrazione
CONTO ENERGIA- TABELLA A
Più precise e dettagliate informazioni riguardo al 5° CONTO ENERGIA possono essere reperite dal sito del GSE (GESTORE SERVIZI ENERGETICI ), www.gse.it, sito dal quale abbiamo
ricavato i dati degli impianti installati sul territorio di Vignate nel periodo 2006-2012 che
riassumiamo nelle tabelle qui pubblicate.
FOTOVOLTAICO
Tabella 1. Impianti installati (2007-2012) - fonte GSE
Anno
n. impianti
installati potenza installata (KW)
2007
2
5,8
2008
4
28,2
2009
3
74,7
2010
11
284,2
2011
21
362,6
2012
10
78,1
51
833,6
Tabella 2.Taglia impianti
Fasce numero
potenza (KW)
Fino a 20 KW 43
296,4
Da 20 a 50 KW
3
32,4
Oltre 50 KW 5
404,8
51
833,6
Tabella 3. Impianti comunali
AnnoEdifici
potenza (KW)
2008
Scuola Media
20 KW
2009Biblioteca comunale
15 KW
2010
Mensa scolastica
20 KW
2011
Magazzino comunale
51,4 KW
106,4 KW
Tabella 1 – tariffe per gli impianti che entrano in esercizio nel primo semestre di applicazione del
V Conto Energia
Il meccanismo di incentivazione previsto dal 5° CONTO ENERGIA (vedi tabella A pubblicata) modifica sensibilmente la previgente disciplina, ora è decisamente meno generosa,
infatti remunera:
- con una tariffa omnicomprensiva la quota di energia immessa in rete dall’impianto
- con una tariffa premio la quota di energia netta consumata in sito
Queste due tariffe si sommano, nel caso di impianti con autoconsumo , e sono riconosciute
per la durata di 20 anni.
Il decreto citato prevede inoltre che al raggiungimento di un costo indicativo cumulato di 6,7
miliardi di euro l’anno (oggi siamo già sopra i 6 miliardi di euro) cessa il riconoscimento di
questi incentivi per i futuri impianti.
L’impianto fotovoltaico sul tetto della Biblioteca
Da queste tabelle possiamo desumere le seguenti indicazioni:
- gli impianti installati nel periodo sono prevalentemente (84%) di taglio piccolo (fino ai 20 KW)
- vi è stato un crescendo di installazioni nel 2010 e soprattutto nel 2011, sia in termini di
numero di impianti quanto in termini di potenza installata.
Anche l’Amministrazione Comunale ha fatto la sua parte finanziando la realizzazione di
quattro impianti su edifici pubblici per una produzione complessiva di 106,4 KW, pari al 13%
della produzione totale. Anche qui, avremmo potuto fare molto di più se non avessimo
avuto il congelamento dell’avanzo di amministrazione ( 1.781.000 euro) per dover rispettare
il ben noto Patto di Stabilità. Ma l’obiettivo di incrementare la produzione di energia con fonti
rinnovabili resta negli impegni assunti all’interno del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile.
Al riguardo ricordiamo i bonus premiali volumetrici , previsti dall’appendice al Regolamento Edilizio Comunale, approvato nel dicembre 2008, volti a favorire la realizzazione
di nuovi edifici o la ristrutturazione di quelli esistenti, con elevate prestazioni di efficienza
energetica e con l’ utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
Marco BERTOLINI
Vicesindaco e Assessore Edilizia-Urbanistica
Vignate informazioni
AMMINISTRAZIONE
5
Amianto: a che punto siamo con le bonifiche
Nel dicembre 2005 la Giunta Regionale approvava il Piano Regionale Amianto Lombardia
(PRAL) avviando così le azioni amministrative volte , nell’ambito della campagna di prevenzione sanitaria dal rischio di esposizione alle fibre di amianto, a bonificare i siti interessati su
tutto il territorio lombardo.
La Regione Lombardia, con questo provvedimento, si poneva l’obiettivo di rimuovere l’amianto presente entro l’arco di 10 anni, ossia entro il 2016.
Dalle relazioni di accompagnamento al predetto Piano si rileva che :
- a livello regionale risultavano 22,6 Kmq di superficie interessata alla bonifica per una
quantità di 800.000 metri cubi da
smaltire
- sul territorio del Comune di Milano
la superficie interessata era di 1,7
Kmq per una quantità di 60.000
metri cubi di amianto da smaltire
Queste stime sono state ampiamente
superate sia dal censimento reale
quanto dalla mappatura tramite telerilevamento: alla data del 15.2.2012
infatti, a livello regionale, risultava
censito un volume complessivo di
Tetto ex biblioteca:
amianto pari a circa 1.300.000 me- Lavori di rimozione amianto
tri cubi, mentre dal telerilevamento
risulterebbe un volume complessivo di
2.800.000 metri cubi
A Vignate, come vedremo meglio più avanti, è stata censita in questi anni una superficie complessiva di circa 62.000 mq per una quantità di circa 2.200 metri cubi da smaltire.
La normativa
Il PRAL principalmente avviava la procedura di mappatura di tutti i siti con presenza di amianto prevedendo in particolare
“l’obbligo in capo a soggetti pubblici e privati proprietari di denunciare all’ASL competente
per territorio la presenza di amianto o di materiali contenenti amianto, in edifici, impianti e
luoghi di loro proprietà” e chiedendo ai Comuni la collaborazione necessaria per addivenire
al censimento completo dell’amianto sul proprio territorio .
La mancata comunicazione di detta presenza comporta a carico dei soggetti proprietari
l’applicazione di una sanzione amministrativa da 100 a 1.500 euro.
Con Decreto Dirigenziale di fine novembre 2008 veniva poi meglio definito un algoritmo
per la valutazione delle coperture esterne di cemento amianto; con questo algoritmo viene
determinato un Indice di Degrado dello stato di conservazione del materiale, dal quale
scaturisce l’intervento di bonifica richiesto dalla legge.
In particolare, se l’Indice di Degrado è:
- inferiore o uguale a 25 punti: non viene richiesto nessun intervento
- compreso tra 25 e 44 punti: l’esecuzione della bonifica deve avvenire entro 3 anni
- uguale o maggiore di 44 punti: occorre procedere alla rimozione entro 12 mesi.
La normativa inoltre indica e disciplina tre modalità di bonifica dei siti mediante la procedura
di sovracopertura oppure l’incapsulamento oppure la rimozione.
La situazione sul nostro territorio
Nella tabella accanto pubblicata riportiamo i dati di sintesi della situazione che abbiamo
iniziato a seguire dal 2006, dati dai quali possiamo svolgere le seguenti considerazioni:
- premesso che il monitoraggio del rispetto delle prescrizioni e delle tempistiche di esecuzione dei lavori è stato svolto in questi anni e viene svolto dall’ASL in collaborazione con
l’Ufficio Tecnico Comunale che ha il compito precipuo di esaminare e controllare la pratica di
smaltimento sotto l’aspetto urbanistico- edilizio,
- tale attività ha consentito di bonificare l’84% dei siti censiti (64 su 76), se invece guardiamo
il dato della superficie complessivamente bonificata rileviamo che la percentuale si abbassa
al 54% ( 33.665 mq. su 62.300 mq.) , ma ciò è sostanzialmente riferibile a tre siti industriali di
dimensioni rilevanti (complessivamente mq. 25.660), non ancora bonificati, la cui situazione è
monitorata.
- si deve inoltre sottolineare l’alta sensibilità dimostrata dai soggetti privati che hanno ad oggi
bonificato l’87% dei siti e l’84% delle superfici
- il Comune, da parte sua, ha provveduto a bonificare nel 2010 il tetto del magazzino comunale (mq. 700) installando contestualmente dei pannelli fotovoltaici, mentre entro fine dicembre si provvederà alla bonifica del tetto dell’ex-biblioteca ( mq. 276) avendo recentemente
appaltato i lavori di rimozione e sostituzione dell’intera copertura.
Rispetto a quest’ultimo intervento (copertura ex-biblioteca) desideriamo precisare che
se avessimo potuto lo avremmo eseguito molto tempo prima: come ormai si sa, i vincoli
del noto patto di stabilità , non ci hanno consentito e non ci consentono tuttora di
utilizzare le significative risorse che avremmo a disposizione (a fine dicembre 2011 abbiamo
registrato un avanzo di amministrazione di 1.781.000 euro) in quanto dette somme sono
congelate, sono bloccate, appunto per ottemperare ai saldi del patto di stabilità nazionale.
Recentemente si è aperta una opportunità che ci ha consentito di finanziare questo intervento ( costo 30.000 euro circa), unitamente a quelli relativi alla sostituzione del ponticello sul
fontanile Vedano (costo 29.000 euro circa) e alla riqualificazione della centrale termica del
CDI di via Fermi ( costo 30.000 euro circa).
Marco BERTOLINI
Vicesindaco e Assessore Edilizia e Urbanistica
Appalti, opere pubbliche, forniture e servizi
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AMMINISTRAZIONE
6
Un fondo che ha toccato il fondo
Fondo sostegno affitto
Con la DGR nr. 3699 del 2/7/12
Regione Lombardia ha deliberato il regolamento per il nuovo
bando del FONDO SOSTEGNO
ALL’AFFITTO, definendo i requisiti necessari di accesso ma nello
stesso tempo ha provveduto a
modificare in maniera sostanziale
alcuni di questi requisiti, così da
ridurre notevolmente la possibilità di ammissione al bando.
Va sottolineato, come premessa
generale, che anche Regione
Lombardia è vittima della ormai
famosa spending review, cioè
quella revisione della spesa
pubblica che ha determinato un
taglio drastico di risorse dallo
stato centrale alle regioni, province e comuni ecc. e l’effetto di
ciò è stato ovviamente una netta
diminuzione di disponibilità di
spesa utilizzabili per alcuni servizi
di carattere socio assistenziale e
tra questi entra a pieno titolo il
sostegno all’abitazione.
Negli anni precedenti il Fondo
era destinato a coloro che potevano dimostrare una oggettiva
difficoltà nel garantire la solvibilità del canone di locazione,
secondo criteri stabiliti dalla
Regione stessa che fotografavano
sia la situazione economica che
familiare del richiedente, oltre
ad una verifica delle condizioni
strutturali dell’immobile, oggetto appunto della locazione.
Quest’anno invece Regione
Lombardia, colpita anch’essa dalla
mannaia della spending revew
e dai tagli delle diverse leggi finanziarie che sono succedute in
questi ultimi due anni, ha dovuto
correre ai ripari e quindi provvedere ad un pesante ridimensionamento del fondo come tra l’altro
è indicato sul testo della delibera,
“Il decreto del Ministero
delle Infrastrutture e di
Trasporti del 4 agosto 2011,
concernente il riparto delle
risorse del fondo nazionale
per il sostegno all’accesso
alle abitazioni in locazione
relativo all’annualità 2011
ha assegnato alla Regione
Lombardia l’importo complessivo di € 1.638.685,02
rispetto a quella ripartita
nel 2010 che ammontava a
€ 23.032.823.01” .
così il totale destinato a questo
intervento a circa 13.500.000,00
di euro, somma ben inferiore a
quella prevista per il 2010 come
indicato sopra, con un ammanco
di circa 10 milioni di euro!!
Infatti la delibera 3699 del
2//7/12 da atto che “per effetto delle minori risorse
disponibili per il fondo affitti
non è più possibile garantire, come in passato, un
contributo adeguato a tutti
i richiedenti ed è pertanto
necessario limitare l’accesso
alla sola fascia più debole”
quindi quest’anno il fondo
è destinato solo a NUCLEI
FAMILIARI CON DISAGIO
ECONOMICO ACUTO!
Insomma a casi molto vicini ad una
condizione di forte povertà, tanto
che per ridurre il nr di richieste
la delibera stabilisce una soglia massima di ISEE pari a € 4.000, contro
il 7.000 degli scorsi anni.
E’ evidente che la somma assegnata per l’anno 2011 e disponibile per le domande presentate
nel 2012, non è assolutamente
in grado di coprire il fabbisogno regionale quindi Regione
Lombardia (sempre scritto sulla
delibera), con un provvedimento
dell’aprile di quest’anno, integra
il fondo con risorse proprie per
circa 12 milioni di euro, por tando
Per effetto poi di quella legge
non scritta, ma che vige in questo
paese Italia, secondo la quale
i comuni sono quasi sempre il
terminale di problemi irrisolti,
succede che da una par te lo
Stato riduce, la Regione riduce, mentre dall’altra il Comune,
per poter garantire l’erogazione
del contributo regionale, deve
aumentare la propria quota di
compar tecipazione al fondo che
è pari al 40% della somma erogabile, anziché il 20% come previso
negli anni scorsi.
Ma che ruolo svolge in tutto
questo il Comune ? Secondo
quanto stabilito dalla delibera
regionale oltre a concorrere con
risorse proprie (maggiori) deve
organizzarsi con personale, sempre proprio, per la gestione di
uno spor tello che consenta al cittadino di avere tutte le informazioni e gli strumenti necessari per
inoltrare la domanda alla regione.
Per ultimo e non per questo di
poco conto, deve verificare, prima dell’erogazione del contributo, la reale condizione di difficoltà
del nucleo familiare e, laddove sia
necessario, deve attivare procedure di controllo per accer tare la
veridicità di quanto dichiarato dal
richiedente! Il comune ha quindi
una funzione determinante per la
gestione organizzativa e informativa del fondo.
In maniera un po’ semplicistica si
potrebbe dire che forse qualche
risparmio applicato sulla spesa
generale della Regione avrebbe magari aiutato a recuperare
quella par te mancante di risorse
sufficienti per garantire lo standard consolidato del fondo. Non
voglio utilizzare argomentazio-
ni che in questo periodo sono
talmente ovvie da essere quasi
logore, però la par te “eccessiva”
di questa, come di altre vicende tutte italiane, è che è facile
dispensare contributi per creare
consenso, più difficile è pensare e
programmare interventi efficaci e
strutturati a difesa di quelle fasce
che oggi non è ovvio affermare
che sono realmente deboli e
maggiormente esposte agli effetti
della crisi.
Nel nostro comune di Vignate
l’effetto di questa deliberazione della Giunta Regionale ha
prodotto una pesante riduzione
delle domande ammissibli: infatti
su un totale di circa 30 domande
presentate ne sono state accolte
solo 4 (DICASI QUATTRO).
Questo dato diventa ancor più
significativo se lo paragoniamo ai
dati del 2011, anno in cui sono
state accolte 30 domande su 35
presentate e mette in evidenzia
cer tamente l’esistenza di una
reale crisi economica globale, ma
ci dice anche quanto sia miope lo
sguardo di una classe politica che
non riesce a crescere neppure
nelle difficoltà.
Forse perché le difficoltà le subiscono sempre i soliti ignoti!
Maddalena GEREVINI
Assessore alle politiche sociali
Amiacque - strategie aziendali
di rapporto con l’utenza
In arrivo la bolletta trasparente: facile come bere un bicchiere d’acqua!
Tommaso Bertani,
direttore Area Gestione Amiacque
Uno strumento di facile lettura per l’utente per verificare i
propri consumi e costi in modo
sempre più chiaro, comprensibile ed efficace. E’ la “Bolletta
trasparente”, presentata il 2
ottobre scorso dalla Regione
Lombardia a Milano, a conclusione di un progetto al quale hanno
par tecipato 16 Associazioni dei
Consumatori, Anaci (Associazione Nazionale Amministratori
Condominiali e immobiliari),
Amiacque in rappresentanza del
gruppo Cap Holding, Metropolitana Milanese, Brianzacque e
A2A Ciclo idrico (per maggiori
dettagli www.kolorare.it/website6/index.html). L’incontro, a
cui è intervenuto, tra gli altri,
Tommaso Ber tani, direttore Area
Gestione Amiacque, si è terminato con la firma del protocollo
di intesa tra la Regione, Anaci, le
Associazioni dei Consumatori,
Confservizi Cispel Lombardia
e Federutility, con l’obiettivo di
far adottare il nuovo format ai
gestori del servizio idrico che
operano sul territorio lombardo.
L’idea del progetto è nata per
arricchire lo strumento principale
di comunicazione con gli utenti: il
documento della bolletta.
La proposta, come illustrata
da Katia Gallo, rappresentante
dell’autorità per l’energia elettrica e il gas, si può considerare un
riferimento a livello nazionale; le
indicazioni emerse sono state recepite nel documento di consultazione dell’Autorità per Energia
Elettrica e Gas che, come noto,
rappresenta l’Autorità di regolazione anche per il servizio Idrico
ed entro breve darà indicazioni
vincolanti per tutti i gestori.
Già da tempo Amiacque riportava nelle sue bollette alcuni
elementi emersi nel progetto e
considerati qualificanti dalla Regione. Il documento sarà messo
Vignate informazioni
a punto da Amiacque a par tire
dalla prima bollettazione del
2013, in modo da implementare
ed evidenziare notizie essenziali
come: nella pagina iniziale i dati
della fornitura e il riepilogo dei
corrispettivi, e in quelle successive un livello di informazione
più specifico come la legenda dei
parametri minimi e massimi di
ciascun acquedotto nell’etichetta
dell’acqua già in uso, il glossario e
una stima storica dei consumi.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito
del continuo miglioramento delle
strategie aziendali di rappor to
con l’utenza che, anche grazie
all’esperienza maturata con il
gruppo di lavoro della Regione,
hanno consentito una maggiore
comprensione dei costi addebitati in bolletta.
Tra i servizi offer ti agli utenti ricordiamo che, dallo scorso mese
di luglio, è disponibile la polizza
assicurativa che copre i costi
delle possibili perdite di acqua
non visibili nella rete interna
di proprietà. Un’oppor tunità,
quest’ultima, che si aggiunge ai
servizi online già presenti sul
sito www.amiacque.it: SPORTELLonline, CONDOMINIonline e
COMUNIonline, per canalizzare
la gestione delle pratiche amministrative; BOLLETTAonline, il
servizio che permette di ricevere
le bollette direttamente sul PC.
Ma l’offer ta dei nuovi servizi si
arricchirà ancora di più nei prossimi mesi.
Entro la fine dell’anno sarà possibile pagare online, tramite
il sito www.amiacque.it, la
bolletta dei consumi con
carta di credito, una modalità
semplice e veloce che permette
all’utente di operare direttamente da casa.
Un altro impor tante passo avanti
è la realizzazione, nel primo
semestre del 2013, dell’appli-
cativo per gli smartphone
che consentirà di consultare in
qualsiasi momento l’etichetta
dell’acqua per tutti i Comuni del
territorio servito e faciliterà la
comunicazione dell’autolettura
dei consumi.
A par tire da questa esperienza
e in un’ottica di continua attenzione all’esigenza dell’utente,
Amiacque intende consolidare
la collaborazione con le Associazioni dei Consumatori
avviando tavoli di confronto
per l’approfondimento di problematiche specifiche e offrendo
una concreta attività di servizio
supplementare per ricevere
informazioni e assistenza.
A DICEMBRE LA PRIMA BOLLETTA AMIACQUE
Si informano i cittadini che è
disponibile il piano di fatturazione Amiacque con l’indicazione della prima bolletta dei
consumi che verrà emessa
e il calendario di quella
successiva.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.amiacque.it
AMMINISTRAZIONE
7
Ristorazione Scolastica: il Progetto
di Educazione Alimentare “Fruttolandia”
Gemeaz Elior SPA, concessionaria
del Servizio Ristorazione Scolastica,
nel maggio scorso ha promosso un
progetto di educazione alimentare
denominato “Fruttolandia con lo
scopo di sensibilizzare ed educare i
bambini sull’importanza del consumo di frutta all’interno di una dieta
equilibrata.
Si riportano di seguito i dati e le
conclusioni emerse dall’analisi dei
questionari compilati dai bambini
delle classi prime, seconde e terze
elementari per un totale di 273
alunni.
Durante l’incontro è stato effettuato un sondaggio dal quale è emer-
so che il 58,2% degli intervistati
mangia frutta più di una volta al
giorno mentre solo il 2,6% dichiara di non mangiare mai frutta…un
risultato decisamente confortante!
L’ 82,8% degli alunni mangia la frutta con la buccia.
I bambini sanno che la frutta oltre
ad essere buona è ricca di proprietà nutrizionali importanti per
il benessere del nostro organismo
e più si cresce, più migliorano
le abitudini alimentari infatti
il consumo di frutta aumenta con
l’aumentare dell’età.
La dietista di Gemeaz Elior ha
illustrato concetti di educazione
alimentare attraverso un «gioco
sensoriale»: i bambini hanno annusato una mela con gli occhi chiusi
per poi trasformarla e assaggiarla
in 3 formati diversi: pezzi grandi,
dadini, purea.
Dal sondaggio è emer so che
la mela mangiata a morsi
è maggiormente gradita (42,10%) seguita dai
dadini (33,30%) e purea
(24,60%).
Nella fase successiva i bambini hanno utilizzato dei pezzi di frutta di
stagione, precedentemente tagliata,
per realizzare dei coloratissimi e
INFORMAZIONI PRATICHE
CARTA di IDENTITA’
Scadenza carta d’identità (decreto semplificazione 10/2/2012)
Tutte le carte rilasciate dopo il 10 febbraio 2012 valgono 10 anni più i giorni
che mancano per arrivare alla data di nascita del titolare.
Validità per l’estero
La carta d’identità permette di andare all’estero nei paesi dell’Unione Europea e in quelli che hanno stipulato con l’Italia appositi accordi. Si può leggere
l’elenco aggiornato dei paesi in cui si può andare con la carta d’identità, sul sito
della Polizia di Stato.
Per gli stranieri
I cittadini stranieri, regolarmente iscritti all’anagrafe, possono avere soltanto la
carta d’identità non valida per l’espatrio perché, per recarsi all’estero,
devono usare i documenti rilasciati dai rispettivi Stati d’origine.
Per i minori
Per i minori il “lasciapassare” non esiste più, il documento che identifica il minorenne è la carta d’identità.
I minorenni possono avere la carta di identità valida per l’espatrio solo con il
consenso di entrambi i genitori o di chi esercita la potestà genitoriale.
I genitori (con il proprio documento di riconoscimento) e il minore devono andare agli sportelli dell’ufficio Anagrafe portando con sé 3 fotografie formato
tessera del bambino. Se uno dei due genitori non può presentarsi in anagrafe, compila il modulo di assenso al rilascio della carta valida per
l’espatrio del minore e allega la fotocopia del proprio documento.
L’altro genitore consegna la dichiarazione agli sportelli.
• Per rifare la carta d’identità sono necessarie n. 3 foto tessera
• La carta d’identità rilasciata ai minori di 3 anni vale 3 anni
• La carta d’identità rilasciata ai minori tra i 3 e i 18 anni vale 5 anni
PASSAPORTO
Regole per i minori: dal 26 giugno 2012 tutti i minori potranno
viaggiare in Europa e all’estero soltanto con un documento di
viaggio individuale. Ne consegue che da quella data non sono più
valide tutte le iscrizioni dei minori sul passaporto dei genitori. Al
contempo i passaporti dei genitori con iscrizioni di figli minori rimangono validi
per il solo titolare fino alla naturale scadenza.
PRENOTAZIONE ON-LINE PER IL RILASCIO
DEL PASSAPORTO ELETTRONICO
Attualmente, in Italia, si rilascia il passaporto con microchip elettronico inserito
nella copertina.
Consultando il sito di Agenda passaporto https://www.passaportonline.poliziadistato.it, il nuovo servizio della Polizia di Stato, si potrà richiedere online il passaporto e prenotare ora data e luogo per presentare la domanda eliminando le
lunghe attese negli uffici di polizia.
Gli sportelli dell’Ufficio Demografici-Urp del Comune di Vignate sono
aperti da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.15 e nei pomeriggi di lunedì e
giovedì anche dalle 16 alle 19. Per Informazioni: Tel 02 95080804
gustosissimi spiedini di frutta. I loro
commenti al momento dell’assaggio sono stati: buono, buonissimo,
dolce, gustoso, zuccheroso, profumato, delizioso, fresco, succoso,
acquoso, strepitoso, colorato,
divertente.
• INSERIRE QUI LA FOTO
DEGLI SPIEDINI REALIZZATI DAI BAMBINI.
In conclusione il 100% dei bambini
asserisce che la frutta è importante
per il nostro organismo, il 50,6%
preferisce consumare la frutta alla
sera mentre il 99% dei partecipanti
ha gradito l’incontro. Infine il 60%
si dichiara intenzionato a seguire i
suggerimenti della dietista.
Gemeaz Elior SpA
Neve: segue da pag. 1
Gli obiettivi del piano sono principalmente:
- garantire condizioni di sicurezza per la
circolazione stradale e pedonale
- assicurare i collegamenti verso i luoghi
pubblici di maggior affluenza (scuole, stazione
ferroviaria, Municipio, farmacie..)
- evitare gravi disagi alla popolazione
E’ necessario sottolineare che non esiste piano che possa far scomparire la neve appena
tocca il suolo. Il piano neve tende a ridurre il
problema neve evitando di incorrere in uno
stato di emergenza prevedendo anche alcune attività che devono essere svolte da tutti i
cittadini per ottenere il massimo risultato.
Piano Emergenza Neve
Il servizio principalmente è articolato in tre
fasi distinte:
- Preparazione alla nevicata
In prima istanza si attua il monitoraggio delle
condizioni atmosferiche. Nel momento in
cui le previsioni meteo fornite da stazioni
metereologiche accreditate annunciano possibili nevicate inizia la fase di allerta.
L’allerta, prevede l’uscita preventiva dei
mezzi spargi-sale per la salatura delle strade
principali.
- Mentre Nevica
Quando inizia a nevicare, una volta raggiunti i
5 cm di neve, intervengono mezzi spartineve
e uomini.
Lo scopo principale di questa fase è di
rendere il più possibile percorribili strade e
marciapiedi:
- liberandoli dalla neve e dai rami degli alberi
rotti per il peso della neve
- spargendo il sale
- pulendo le principali vie di passaggio
- Dopo la Nevicata
Passata la nevicata, il pericolo è rappresentato dalla possibile formazione di ghiaccio:
per questo, entreranno in funzione i mezzi
spargi-sale sulle strade e verranno attivati gli
interventi di pulizia su piazze e marciapiedi.
Nel piano di emergenza neve, anche gli
stessi cittadini sono chiamati a giocare un
ruolo importante perché la collaborazione
di tutti migliorerà l’efficacia del piano stesso
e ridurrà i disagi per tutti. In queste situazioni
di emergenza è necessario modificare le
proprie abitudini.
Piccole regole
per un grande risultato
Sgombero della neve
• I privati possono togliere la neve e il
ghiaccio dal proprio passo carraio e/o dal
proprio accesso privato. IMPORTANTE: la
neve spalata non va buttata in mezzo alla
strada ma va accumulata ai lati del passo
carraio per non rendere inutile il lavoro di
pulizia degli spazzaneve. E’ bene acquistare
preventivamente, sale e pale necessarie per
l’operazione di pulizia.
• Gli operatori commerciali possono tenere
percorribili i marciapiedi davanti alla propria
attività.
Circolazione stradale e mezzi di trasporto
pubblico
• utilizzare la propria automobile solo in caso
di assoluta necessità, moderare la velocità e
mantenere le distanze di sicurezza
• utilizzare le catene se è necessario
• per recarsi fuori paese, se possibile, usare
i mezzi pubblici (in particolare il treno) per
ridurre la presenza di automobili e rendere il
traffico più scorrevole a vantaggio dei lavori
di sgombero della neve dalle strade
• ricoverare, se è possibile, la propria auto in
aree private e garage per agevolare il lavoro
di sgombero neve
• parcheggiare in modo corretto l’auto dove
è consentito
Alcuni Consigli utili
• Mantenersi sempre aggiornati sulla situazione meteo.
• Non passare nelle vicinanze di alberi e
prestare attenzione ai blocchi di neve che si
staccano dai tetti
• Non utilizzare moto o biciclette
• Indossare scarpe idonee per prevenire la
possibilità di cadute e scivolamenti
• Fare scorta di sale presso i supermercati o
i consorzi agrari
• Acquistare pale o badili
• Aiutare persone in difficoltà e segnalare
eventuali criticità.
Per il corretto svolgimento del piano e per
la massima riduzione delle criticità, serve il
contributo di tutti. Ognuno può fare qualcosa per non creare situazioni problematiche.
Lavoriamo bene e soprattutto lavoriamo
insieme.
Paolo Gobbi
Assessore all’Ambiente
Vignate informazioni
TEX WILLER
8
Incontro con il mito:
Tex Willer a Vignate
Fuori c’è la neve, dentro si
respira la polvere del vecchio West, il sole di Cuba, il
vento della pampa argentina.
Qualcuno corregge che Tex è
stato anche in Alaska. Perché
nella Biblioteca di Vignate, dal
16 dicembre al 12 gennaio,
tutti possono incontrare Tex
Willer. È una mostra pensata
da Gianni Nazzari, che ha
avuto l’appoggio dell’associazione culturale Traguardi e
dell’assessore
alla cultura Daniela Filicori.
Sono esposti pezzi unici e rari,
quelli che gli appassionati sfiorano soltanto con lo sguardo
Gian Luigi Bonelli
per timore di rovinare le
reliquie; altri collezionisti
hanno regalato le loro
collezioni intere perché tutti
possano sfogliarle e leggerle,
ora e in futuro. Alcune di
queste raccolte il 13 gennaio
torneranno nelle teche
gelose dei loro proprietari,
altre saranno a disposizione
per la consultazione soltanto
Sergio Bonelli
in biblioteca, altre ancora
potranno essere portate a
avuto un bel pubblico. È sorprencasa, un pezzo alla volta, per
dente che i curiosi di Tex, il fumetto
una lettura più approfondita, come
più letto in Italia, attraversino con
si usa fare per tutti i libri.
serenerità tre generazioni: ci sono
La presentazione della mostra ha
L’assessore Daniela Filicori,
il sindaco Emilio Vergani, Franca Rovelli di Traguardi
e Gianni Nazzari, ideatore della Mostra
i nonni, che ricordano con
nostalgia il primo numero
delle avventure texiane datato
1948, ci sono i loro figli che
hanno già trovato in casa le
strisce di Tex e anche i famosi
albi passati dal bianco e nero
al colore, ci sono anche i loro
nipoti che guardano con stupore e interesse questi eroi
avventorusi raccontati con
disegni tanto diversi dai loro
mostri tecnologici.
Completano l’arredamento
informativo della presentazione i manifesti che ricordano
Tex e i suoi amici (anche
amici indiani, quelli che i film
western dei primi tempi
descrivevano come brutti
e cattivi), Kit Carson, il figlio
Kit. Ci sono le biografie
dei Bonelli padre e figlio,
inventori e continuatori
delle storie. C’è anche la
primissima immagine del
volto di Tex, naturalmente
in bianco e nero: mascella
volitiva, espressione fiera, di
quelle che non ammettono
repliche. Il fumetto della sua
prima affermazione dice:
“L’acqua è un bene di tutti. Punto
e basta”. Ma quant’era attuale Tex
Willer già nel 1948.
Il meglio di Tex
Willer nella vetrina
della Biblioteca
Navajo Tiger Jack,Tex Willer, Kit Carson e Kit Willer
Vignate informazioni
Manifesto
della presentazione
della mostra
Album di famiglia
di Tex Willer
Tex Willer ha due padri, anzi
tre. Il più importante è Gian Luigi
Bonelli (1908-2001), soggettista
instancabile, considerato il patriarca di tutto il fumetto italiano.
Ha scritto le storie di moltissime
avventure di Tex, fino alla metà
degli anni Ottanta; e anche in
seguito ha continuato a tenere
severamente d’occhio tutta la
produzione texiana. Dopo una
lunga gavetta giovanile nel mondo
dei fumetti, fra il 1937 e il 1939
Gian Luigi diventa il più importante soggettista del settimanale
Il Vittorioso. Passata la guerra, nel
1948 inventa il personaggio Occhio Cupo e poi Tex (che in un
primo tempo battezzerà Tex Killer,
poi opportunamente cambiato
nel meno trucido Tex Willer). Il
primo formato di Tex venduto
nelle edicole è “a striscia”, uscita
settimanale, prezzo lire 15.
Tex Willer è poi allevato e
amorosamente curato da Sergio
Bonelli (1932-2011), figlio di
Gian Luigi e di Tea, mamma e
vigorosa imprenditrice editoriale.
Sergio non entra nel mondo del
fumetto da figlio di tanto padre,
anzi: nella casa editrice di famiglia
fa il fattorino, il magazziniere, risponde alle lettere dei fan di Tex,
insomma impara il mestiere dal
basso, dalla gavetta. Il suo esordio
nel fumetto porta la data del
1954 e lo pseudonimo Annalisa
Macchi, per una storia dedicata
all’indiano Ciuffetto Rosso. Nel
1957 dirige la casa editrice Araldo, che diventerà poi la Sergio
Bonelli Editore. Comincia la sua
attività di sceneggiatore con lo
psudonimo Guido Nolitta, scelto
per evitare ombre e confronti
con il celebre e severo padre. Ma
è anche il primo sceneggiatore a
sostituire il patriarca Gian Luigi
sulle pagine di Tex, dove debutta
con la storia intitolata Caccia
all’uomo, disegnata da Fernando
Fusco e pubblicata nel gennaio
1976, sul numero di serie 183.
Non sempre i Bonelli padre
e figlio sono d’accordo sulle
gesta avventurose di Tex. Gian
Luigi non ammette cedimenti
sul profilo e il fascino dell’eroe
infallibile e senza paura; Sergio
preferisce cogliere qualche volta
anche i suoi lati vulnerabili. Per
esempio: nella storia Il segno di
Cruzado, Tex deve decidere se
dare o no il colpo di grazia a un
indiano torturato e agonizzante
che impolora pietà, situazione
in cui mai Bonelli padre avrebbe
calato il suo eroe tutto d’un
pezzo. Racconta Sergio Bonelli
che suo padre non ha mai gradito gli atteggiamenti apprensivi
e protettivi di Tex nei confronti
del figlio Kit, e qualche volta ha
imposto persino la cancellazione
di intere parti delle strisce.
Il terzo padre di Tex è Aurelio
Galeppini, in arte Galep (19171994). È il disegnatore che ha
creato il volto, il corpo, l’abbigliamento, gli atteggiamenti di
Tex. Molto noto, già prima della
guerra, nel mondo dell’editoria
per le sue illustrazioni e le copertine di libri, verso la fine del 1947
viene chiamato da mamma Tea
Bonelli per illustrare il quindicinale Occhio Cupo e il fascicolo
settimanale di Tex, entrambi nati
dalla fantasia del patriarca Gian
Luigi. A partire da questa data,
l’innamoramento e la fedeltà di
Galep sono totali. Salvo brevi
pause, come la storia L’Uomo
del Texas realizzata nel 1977 su
testi di Guido Nolitta (pseudonimo di Sergio Bonelli), disegna
sempre da solo le storie di Tex.
Ma la quantità delle pubblicazioni
richiede la mano di altri disegnatori, sempre bravissimi. Sono
comunque firmate Galep tutte
le copertine della serie, fino al
numero 400.
ASSOCIAZIONI CULTURALI
A.C.A.D.A.
Qui Acada
E’ partita l’iniziativa che prevede il
rifacimento del dipinto sul muro
esterno della “Curt di Sciuri”, al posto di quello attuale eseguito a suo
Com’era: l’originario affresco
di S. Sebastiano e S. Rocco sul muro
esterno della Curt di Sciuri
tempo su panforte. La realizzazione,
che rispetta i personaggi originali ma
che si riferisce ad una interpretazione iconografica dell’artista, è del
pittore SERGIO TURLE, della nostra
associazione. Uno sponsor provve-
9
derà alla copertura delle spese per il
materiale occorrente (legno navale,
vernici protettive speciali) mentre
l’opera non costerà un Euro alla
comunità. E’ un dono che verrà fatto
dal pittore, su invito della nostra
associazione (dal suo presidente,
Dario Lodi, in particolare), dopo riflessioni sulla necessità di un abbellimento della parete in questione con
Com’è: l’affresco dopo
il suo primo rifacimento
l’Assessore alla Cultura Daniela
Filicori, riflessioni che hanno trovato immediatamente l’appoggio
fattivo del Sindaco Emilio Vergani.
I lavori dovrebbero cominciare a
metà gennaio così d’avere l’opera
finita per la Festa della Redenzione 2013.
ACADA
Come sarà: la nuova opera affrescata
che sarà eseguita dal pittore Sergio Turle
Gruppi di Rinnovamento nello Spirito Santo
Festeggiare senza il festeggiato!
Maria arrivò tutta trafelata alla
bottega del suo sposo Giuseppe.
Aveva un’aria preoccupata. L’amato
vedendola arrivare, smise di intagliare il legno, depose lo strumento,
la strinse a sé e le chiese la causa di
tale preoccupazione. Maria rispose:
“Giuseppe, non puoi immaginare
che bizzarro sogno abbia fatto. Era
la festa di compleanno di nostro
figlio. Una vasta sala conteneva i
molti invitati convenuti, ben vestiti,
ben ordinati, chiacchieravano, ridevano, mangiavano, si divertivano.
Tanti i tavoli che reggevano il peso
delle più ricche prelibatezze. Quan-
ta abbondanza! Giuseppe, non
immagini. Quanti addobbi, quante
luci, quanto colore. Striscioni da una
parte, striscioni dall’altra. Un grosso
albero al centro, pieno zeppo di
palle colorate e altri strani oggetti.
E poi tutti che si scambiavano doni
in pacchetti dalla carta scintillante,
scambiandosi gli auguri e ringraziandosi”. Giuseppe la interruppe:
“E scusa Maria, cosa ti preoccupa?
Che bello che così tanti si siano
riuniti per festeggiare il compleanno
di Gesù”. Ma lei, guardandolo tristemente negli occhi disse: “Vedi, tutto
era bello, sì. L’unico problema è che
Gesù non lo hanno invitato!”.
Con questa storiella vorrei esprimere un mio pensiero alla festa
che tra breve andiamo a celebrare.
Tutti si fanno gli auguri, tutti si
scambiano regali, tutti si promettono di essere più buoni. Luci e
addobbi nelle piazze del nostro
paese e nelle nostre case. Centri
commerciali aperti, movimenti di
persone, carrelli pieni. Carte regalo
colorate, fiocchi, code interminabili
alle casse. L’aria, personalmente, mi
sembra mancare. Tutti sono in festa,
ma credo che pochi abbiano a
cuore e in mente il perché. Perché
festeggiamo il Natale? Credo che
quel sogno di Maria sia la realizzazione piena dei giorni nostri. Lo
festeggiamo, ma dimentichiamo a
Chi appartiene! E molti, sempre
più, a nome di una libertà falsa
e di un rispetto inesistente, non
accettano quasi più la voce di chi
ricorda a tutti, che Qualcuno quel
giorno è nato. E’ una sorta di festa
di compleanno, alla quale tutti
sono invitati. E mi pare si abbia la
pretesa di fare una festa, dimenticando il festeggiato. Forse perché
ci infastidisce. Forse perché non
ci importa. Ma saremmo ingiusti
I Campann
In occasione dell’uscita del numero di dicembre, Giulio Martorini ha preparato una poesia in dialetto vignatese.
Per restare in linea con l’attualità, ha scritto queste due righe sul problema delle campane di Vignate.
E nelle due versioni, in dialetto con la rima baciata, ed in italiano per chi a Vignate è da poco arrivato.
Valentino Rencurosi
e ingrati, anche poco coerenti,
nel far finta di niente. La libertà
non è fare tutto e dire niente, ma
riconoscere una verità. È il mio “io”
che si trova al “tu per tu” con una
verità. Eppure facciamo fatica e in
un mondo secolarizzato come il
nostro, anche una festa non solo
dai tratti religiosa, ma unica nel suo
genere, la riduciamo ad uno stare
insieme felicemente, facendo quasi
del panettone l’evento celebrato.
Penso, però, avvenga non in maniera diversa da come è avvenuta
quella notte. I pastori sentono il
beato annuncio per voce d’angelo:
“Non temete: ecco, vi annuncio una
grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato
per voi un Salvatore, che è Cristo
Signore” (Lc 2,10-11). Ma qualcuno, nel frattempo, nel suo palazzo
freme, scalpita: è Erode. Il grande
evento del Natale, Epifania di Dio,
si può accogliere in due modi:
nell’umiltà di Maria e nel turbamento di Erode. L’una accoglie, l’altro
commette una strage di innocenti.
Anche noi possiamo accogliere il
grande Dono per eccellenza, oppure rifiutarlo commettendo stragi.
Sono stragi umane di pensiero libero, di vita buona, di autenticità ordinaria, quelle commesse dalla mano
dei tanti Erode di oggi, che cercano
di sovvertire un piano salvifico. Eppure il Natale avviene, nonostante
tutto, proprio per tutto. Ci precede,
ci supera, nel suo mistero incarnato.
Egli è Colui che viene, e che più
di tutti, lascia liberi. Ritorniamo al
motivo vero e autentico di questa
solennità, e impareremo anche noi
ad essere veri e autentici.
Buon Natale di Gesù!
Alessandro Mori,
Membro di Comitato
Diocesano zona VI
dei Gruppi di Rinnovamento
nello Spirito Santo
Vignate informazioni
ASSOCIAZIONI CULTURALI
10
Ivana Maiocchi e “La voce delle Mondine”
Il coro delle mondine di Melegnano
in una tesi di laurea
Il coro delle Mondine di Melegnano
diventa protagonista di una tesi di
laurea.
L’autrice si chiama Ivana Maiocchi,
una ragazza di Vignate, che ha realizzato il suo sogno laureandosi in
Scienze dei Beni Culturali all’Università degli Studi di Milano.
Sicuramente un momento di grande gioia per il traguardo raggiunto,
condiviso con i familiari anche
attraverso i ringraziamenti finali.
“La voce delle mondine. Dalla
risaia al palcoscenico”, questo il
titolo dell’elaborato, che ho letto
piacevolmente, poiché Ivana con
brillantezza e intelligenza ripercorre
la storia delle Mondine in questi
ultimi cinquant’anni.
La giovane é entrata nel profondo
di questo tema anche attraverso
un’attenta lettura dei testi: Lasciateci passare, siamo le donne
di Placida Staro, Siamo tutte d’un
sentimento di Cristina Ghirardini e
Susanna Venturi e Senti le rane che
cantano di Franco Castelli, Emilio
Jona e Alberto
Lovatto. Ci ha raccontato della vita
in risaia, della coltivazione del riso,
del lavoro svolto, delle condizioni di
salute, dell’alloggio in cui vivevano, dell’alimentazione e dei canti
delle Mondine, con un’importante capitolo sulla loro diffusione,
considerando l’attività del Nuovo
Canzoniere Italiano, in particolare la
persona di Giovanna Daffini.
Fondamentali le due interviste proposte: la prima ad Alda Pasta, Agnese Rovarotto e Clotilde Gazzola del
Coro delle Mondine di Melegnano,
alle quali sono state poste domande riguardo la loro esperienza di
vita in risaia e ai canti; la seconda
al nonno Lorenzo Maiocchi che ha
vissuto l’esperienza di risaia come
cavalantin.
Gli approfondimenti e le sue relazioni ci hanno consentito di capire
il forte coinvolgimento delle
forze lavoro femminili nelle risaie
Novaresi, Pavesi e Vercellesi.
Grazie a questo lavoro è stato
messo in luce il nostro Coro delle
Mondine, testimonianza storica
della città di Melegnano e splendido gestore del Centro Anziani del
suo Castello Mediceo. E’ proprio
in questo centro che quasi 230
anziani passano i loro pomeriggi
con serenità, giocando, ballando
e partecipando a tutte le attività
sempre con il sorriso.
Questo testimonia Agnese Rovarotto « Sicuramente tanta fatica
e sudore, eppure provo tanta
nostalgia anche perché il nostro
é il tempo degli acciacchi che non
finiscono mai. Ci ritroviamo tutti
insieme in questa oasi di serenità
che ci aiuta ad andare avanti, grazie
anche alle tante attività che questo
Centro offre a tutti gli anziani di
Melegnano ».
Per concludere voglio fare un
plauso alla responsabile Alda Pasta
e a tutto il gruppo del Coro delle
Mondine di Melegnano che fino
ad oggi è stato testimonianza di
ciò che fu il mestiere di mondina,
diffondendo il canto di risaia attraverso spettacoli dal vivo e ospitate
nelle televisioni locali.
Per saperne di più vi consiglio di
visitare il sito:
http://old.auser.lombardia.it/comp_storia.
asp?aa=ok&idfonte=200&h=1
Un augurio di cuore anche a Ivana
per un buon lavoro e tanta felicità.
Nilo Iommi
CORPO BANDISTICO S.CECILIA
Concerto di Natale
Anche quest’anno, come da tradizione, il Corpo Bandistico S Cecilia
di Vignate eseguirà il proprio Concerto di Natale, nell’accogliente
cornice dell’ Auditorium Comunale
di Vignate, domenica 23 dicembre
con inizio alle h 21:00.
Gli ingredienti di questa, ci auguriamo, gustosa serata saranno
la Musica della Banda, avrete la
possibilità di ascoltare brani di vari
generi così da soddisfare la maggior
parte dei vostri gusti musicali, la
Bacchetta del Maestro Ferdinando
Dani, dal 2004 Direttore stabile del
nostro organico, la Voce recitante
di Franca Fabbri, che ci delizierà
con la presentazione dei vari brani
e, per concludere, la performance
di Valentino Rencurosi in qualità di
presentatore ufficiale.
L’Auditorium per l’occasione verrà
arricchito dall’esposizione di alcuni
disegni frutto del lavoro realizzato
dai ragazzi della Scuola Secondaria
di 1° Grado dell’Istituto Comprensivo di Vignate.
Grazie alla preziosa collaborazione di alcuni docenti, tra i quali in
particolare la Prof.ssa Flavia Beda,
la Banda è riuscita ad organizzare
la quarta edizione del Concorso “
SUONI, FORME E COLORI”.
I ragazzi delle prime, seconde e
terze classi sotto la vigile e competente supervisione dei propri insegnanti, hanno realizzato un disegno
inerente al mondo bandistico.
Una giuria composta da alcuni
componenti della Banda e da alcuni
rappresentanti dell’Istituto Comprensivo hanno poi decretato i tre
vincitori, uno tra le classi prime,
uno tra le seconde e uno tra le
terze.
I vincitori verranno premiati, proprio durante la serata del Concerto, con la consegna ad ognuno di
loro di uno strumento musicale
nuovo offerto dal Corpo Bandistico S. Cecilia di Vignate con la viva
speranza che possa far nascere
negli stessi vincitori, e magari anche
in altri loro compagni, la voglia di
imparare a suonare uno strumento
a fiato ed entrare a far parte del
nostro gruppo.
La serata si preannuncia senza dubbio ricca di emozioni e speriamo
che vogliate partecipare numerosi
a questo tradizionale appuntamento.
A nome del Corpo Bandistico
S.Cecilia di Vignate, rivolgo un
particolare ringraziamento all’
Amministrazione Comunale per la
disponibilità dell’ Auditorium, e ai
dirigenti e professori della Scuola
Secondaria di 1° Grado dell’Istituto
Comprensivo di Vignate per la loro,
ribadisco, preziosa collaborazione.
Colgo l’occasione per augurare a
Voi tutti un felice e sereno Santo
Natale.
Luca Baschirotto
Corpo Bandistico S.Cecilia di Vignate
Vi invita al
Concerto di Natale
AUDITORIUM DI VIGNATE
Domenica 23 dicembre - h 21:00 -
CON LA PARTECIPAZIONE DI FRANCA FABBRI
PROGRAMMA
ADESTE FIDELES canto natalizio J. F. Wade
MUSICA PER I REALI FUOCHI suite G. F. Handel
ARLESIENNE suite n°2 G. Bizet
TRAVIATA preludio G. Verdi
TANNHAUSER grande marcia R. Wagner
MY WAY moderno P. Anka
SWAY moderno P. Beltran Ruiz
PENNSYLVANIA 6-5000 swing J. Gray
WHITE CHRISTMAS brano natalizio I. Berlin
PREMIAZIONE CONCORSO
“ SUONI, FORME E COLORI” IV° edizione
Organizzato dal Corpo Bandistico S.Cecilia di Vignate
con la preziosa collaborazione
dei docenti di “Musica” e “Arte ed Immagine” della Scuola Secondaria
di
1° Grado dell’Istituto Comprensivo di Vignate.
DIRIGE M° FERDINANDO DANI
Vignate informazioni
ASSOCIAZIONI
11
Associazione Combattenti e Reduci-Vignate
Manteniamo vivo il ricordo
Combattenti & Reduci di Vignate, una generazione che sta per finire, ma che ha dato alla Patria
tutto quanto era in Loro potere, il dovere con abnegazione ed ardire, le privazioni le sofferenze
e la vita, scrivendo con il sangue di tanti loro commilitoni la storia di questa nostra Italia.
Ricordiamo con grande affetto ed emozione tutti i Nostri amatissimi e stimatissimi
Combattenti che ci hanno lasciato, ed invitiamo tutti i cittadini (parenti e non) ad
aiutarci a mantenere vivo il Loro ricordo e le Loro tradizioni.
Ognuno di loro aveva una storia ricca di aneddoti e di grandi emozioni, combattenti irriducibili
sprezzanti del nemico e dei pericoli, non per avere una medaglia d’onore, ma solo perchè avevano il nostro paese, la patria, l’Italia, nel profondo del cuore.
Non penso che basti ricordarli solo nelle ricorrenze di commemorazione, ma sono più che certo che si siano meritati il diritto di essere ricordati ed onorati ogni giorno per sempre e che ciò
venga perpetuato anche nel domani dalle nuove generazioni.
Una richiesta: è da diversi anni che stiamo cercando fotografie dei Combattenti & Reduci
deceduti che sono stati iscritti alla nostra sezione.
Per completare i quadri ricordo ai vari parenti, ci mancano ancora le foto di: Beretta Domenico
classe 1922 – Bianchi Lazzaro classe 1920 - Di Muro Savino classe 1909 – Farina Luigi classe
1920 – Fronda Achille classe 1916 – Gravellini Giulio classe 1918 – Marazzi Antonio classe 1917
– Oneta E. classe 1921 – e Paitoni Francesco classe 1914.
Tutti coloro che possono fornirci indicazioni in merito, sono pregati di rivolgersi al Sig. Giuseppe
Chioda via Eugenio Curiel n° 7 o telefonando al n° 02/9567180. Ringraziamo anticipatamente
per la collaborazione.
Giuseppe Chioda
Questi sono i 4 giovanotti che hanno rivestito la carica di Presidente
della sezione di Vignate, dopo la scomparsa dell’amatissimo
Presidente Eugenio Nazzari nel 1999. Da sinistra Paolo Collodello,
Albino Candiani, Francesco Aceti (che ci hanno lasciato negli ultimi anni)
e Ernesto Baldrighi tuttora Presidente
TESSERAMENTO ANNO 2013
L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMBATTENTI
- REDUCI & SIMPATIZZANTI “STARE INSIEME”di VIGNATE
”INVITA”
TUTTI COLORO CHE, SI SENTONO DI ONORARE EPERPETUARE
IL RICORDO DEI PROPRI CARI, DI TUTTI I SACRIFICI COMPIUTI DAI
NOSTRI REDUCI & COMBATTENTI PER LA NOSTRA AMATA PATRIA
AD ISCRIVERSI COME “SIMPATIZZANTE”
Le Iscrizioni si ricevono tutti i Mercoledì dalle ORE 8,30 alle ORE 10,30
Presso la Sede di Via Roma N° 15 - oppure presso il Sig. Giuseppe Chioda.
Via Curiel 7,Vignate.
Il Presidente
Ernesto Baldrighi
Il Referente
Giuseppe Chioda
Ricorrenza festa di Liberazione 25 aprile 2012 con le autorità cittadine
VIGNATE SOCCORSO
I nostri servizi di soccorso
e assistenza effettuati nel 2011
La Pubblica Assistenza
Cittadini Vignatesi
e la formazione sulle
tecniche di soccorso
Attualmente è aperto alla cittadinanza un corso iniziato ad
ottobre che si concluderà a dicembre, dove verrà consegnato
ai frequentanti un attestato di partecipazione sulla formazione
delle tecniche del soccorso di base.
A gennaio 2013 inizierà il corso di primo soccorso gratuito
delle 120 ore per soccorritore ed esecutore.
A fine corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione che
qualificherà l’aspirante a poter uscire nei servizi di urgenza/
emergenza. (inserire locandina del corso 120 ore).
I nostri mezzi di soccorso e assistenza
Per contattarci, chiamate il n° telefonico 0295360867
oppure venire direttamente a trovarci nella nostra sede in via Fermi, 37 c/o
il C.D.I. “LA CORTE”.
Potete anche visitare il nostro sito: www.vignatesoccorso.it o mandarci
e mail a: [email protected] o ancora visitare la nostra pagina
di facebook dove, oltre alle foto dei servizi, troverete anche le foto
dei nostri momenti di aggregazione.
Vignate informazioni
ASSOCIAZIONI SOCIALI
12
AIUTIAMOLI A VIVERE
Ospitalità
Il progetto ospitalità della Fondazione AIUTIAMOLI A VIVERE si propone di
aiutare concretamente i bambini bielorussi, colpiti dalle conseguenze del disastro
nucleare di Chernobyl, organizzando soggiorni di risanamento della durata di circa
5 settimane.
L’iniziativa non intende solamente offrire una vacanza ai bambini. La maggior par te
di loro, anche se “sani”, ha molti problemi di salute causati dalle radiazioni e un
mese lontano dalle aree in cui vivono ser ve molto.
L’effetto benefico ha, pur troppo, una durata limitata, per questa ragione l’impegno
per le famiglie deve essere per la durata dell’intero ciclo triennale I bambini hanno
7/8 anni al momento del primo invito.
Durante il periodo di soggiorno il bambino è ospite della famiglia, che dovrà provvedere a nutrirlo, vestirlo e curarlo.
Durante il periodo scolastico i bambini frequentano la scuola a Vignate, dove sono
impegnati per la durata di un tempo pieno, mentre durante il week end organizziamo attività collettive a cui è gradita la par tecipazione della famiglia ospitante.
Se i bambini ricevono molto dalla permanenza in Italia, anche le famiglie ospitanti
ricevono altrettanto.
Nascono, infatti, profondi legami d’affetto con i bambini e, di conseguenza, con
le loro famiglie d’origine. Si creano nuove amicizie tra le famiglie ospitanti. Infine,
è molto positiva l’influenza di questi bambini su bambini e giovani delle famiglie
ospitanti e spesso è con loro che si creano i legami più tenaci e sentiti.
Insomma, la sensazione che rimane a chi ha ospitato uno di questi bambini è
d’aver ricevuto molto di più di quanto abbia dato.
RINGRAZIAMENTI
IL FARO
Comunità di accoglienza
In questi tempi bui avere un sogno e provare a realizzarlo è una cosa grande e meravigliosa. Restituisce a tutti noi una speranza per un mondo migliore, ancora
di più se questo sogno abbraccia individui sconosciuti e svantaggiati.
Buongiorno,
facciamo parte di una delle famiglie che da quest’anno è iscritta come FAMIGLIA OSPITANTE alla Fondazione AIUTIAMOLI A VIVERE COMITATO DI VIGNATE.
Volevamo ringraziare l’ASSOCIAZIONE ARGENTO VIVO nella persona del Presidente che
ha ospitato il 19 settembre i bambini della Bielorussa presso la sede dell’Associazione, così
come succede tutti gli anni, facendoci passare un bel pomeriggio con tutti i bambini e che ha
menzionato la giornata sul VIGNATE INFORMAZIONI.
Aprire una comunità di accoglienza per minori, sostenere questa comunità nel
nostro territorio ci aiuta a responsabilizzarci una volta di più verso questo nostro mondo,
a sentirci di più come una grande famiglia umana.
La struttura che sorgerà
in Vignate accoglierà sei
minori che si trovassero in difficoltà a causa
di problemi famigliari:
saranno seguiti da una
equipe di educatori che
accompagneranno il minore in un periodo di
separazione dalla propria
famiglia.
Ognuno di loro avrà un
percorso personalizzato,
utilizzando per la loro
crescita sociale e psicologica, anche gli strumenti che il nostro territorio
può offrire.
Questa comunità verrà
dedicata al Beato Mons.
Biraghi perché Vignate gli
ha dato i natali.
L’Associazione Il Faro onlus nasce proprio per costruire questo sogno, per dare un punto
di riferimento quando il mare della vita è in burrasca.
Questa luce nella notte è un gruppo di persone che stanno mettendo insieme le forze
per rendere questo nostro paese un posto migliore ma per farlo hanno bisogno del sostegno e dell’aiuto di tutti.
Perché sarà una vera vittoria se riusciremo insieme ad aiutare questi ragazzi ad aver un
futuro migliore e a pianificare il loro cammino iniziato in salita.
Chi volesse altre informazioni può scriverci a: [email protected].
Gabriella e i soci fondatori dell’Ass. IL FARO onlus
Vignate informazioni
Fabrizio Piacenti e Maria Elena Genovini
TONDONASOROSSO
TondoNasoRosso cerca
nuovi claun!
L’Associazione TondoNasoRosso ha sede nel
comune di Gorgonzola ed è attiva in ospedali
e case di riposo con l’obiettivo di favorire la
gioia e l’allegria in luoghi di disagio e di diffondere la cultura del sorriso, il pensiero positivo
e il buon umore.
I volontari operano attualmente all’interno del repar to di oncologia dell’ospedale di
Gorgonzola, nel repar to di pediatria di Melzo,
nei repar ti di pediatria e medicina generale
dell’ospedale di Sesto San Giovanni e nella
casa di riposo di Vimodrone.
Il prossimo corso per i nuovi volontari si svolgerà il 25, 26 e 27 gennaio 2013 a Gorgonzola e, al termine di queste tre giornate,
sarà possibile entrare a far par te dell’Associazione e iniziare a fare ser vizio come
claun.
Ai volontari è richiesto di impegnarsi a svolgere due ser vizi al mese e di par tecipare
alle riunioni che si tengono il lunedì sera ogni quindici giorni.
Per avere maggiori informazioni è possibile scrivere a [email protected] o andare sul sito internet www.tondonasorosso.it (sezione “corso claun”). Le iscrizioni
saranno aper te fino al 31 dicembre!
Associazione TondoNasoRosso
ASSOCIAZIONI SOCIALI
13
C.A.V.
Diritto alla vita dell’embrione, “uno di noi”
Raccolta di firme nei Paesi Ue per il riconoscimento giuridico del concepito
La difesa della vita si realizza
anche attraverso la diffusione di
una corretta e vera cultura della
vita. “Tale compito grava in particolare sui responsabili della cosa
pubblica, [chiamati a] rimuovere le
cause che favoriscono gli attentati
alla vita [...]: la politica familiare
deve essere perno e motore di
tutte le politiche sociali” (Evangelium vitae, 90). Ma tutta la società
è chiamata a realizzare una vera e
propria svolta culturale. “Il Vangelo
della vita non è esclusivamente
per i credenti: è per tutti, [...] per
la città degli uomini. [...] Agire a
favore della vita è contribuire
al rinnovamento della società
ARGENTOVIVO
Un anno che si chiude all’insegna
della sobrietà, caratteristica che ci
ha accompagnati per tutto il 2012
nello svolgimento delle nostre attività istituzionali e complementari.
Proseguono i nostri impegni nel
trasporto degli anziani per il Centro
Diurno Integrato, la distribuzione
della posta Comunale, del giornalino “VIGNATE INFORMAZIONI”, le
iscrizioni ai corsi dell’Università del
Tempo Libero, l’apertura della festa
mediante l’edificazione del bene
comune [...] su cui si fondano e si
sviluppano vera democrazia e vera
pace” (EV,101).
In questo contesto si inserisce il
progetto “Uno di noi”: una raccolta
di firme, promossa dal Movimento
per la Vita italiano insieme ai pro
life di altri 20 Paesi dell’Unione
europea, per chiedere che il Diritto
comunitario riconosca la dignità
umana fin dal concepimento. Si
tratta di una forma di democrazia
diretta, introdotta dal Trattato di
Lisbona, che implica la raccolta di almeno un milione di firme in 7 o più
Paesi. La proposta è stata registrata
dalla Commissione europea nel
maggio scorso (cosa non scontata),
presentata ufficialmente in Vaticano
in occasione del Life day (20 maggio) alla presenza dei rappresentanti
di tutte le maggiori associazioni
cattoliche e rilanciata al XXXII convegno nazionale dei Centri di aiuto
alla vita (Bellaria 26-28 ottobre) da
Carlo Casini, parlamentare europeo
e presidente del Movimento per la
Vita italiano. La raccolta delle firme
dovrà essere ultimata entro maggio
2013, cioè entro un anno dall’autorizzazione della Commissione.
Il riconoscimento giuridico dell’embrione fin dal concepimento, “uno
di noi”, contribuirebbe a contrastare
meglio la legalizzazione dell’aborto
e a preparare un futuro in cui tutti
gli uomini, compresi i concepiti e
chiunque altro non ha voce, siano
riconosciuti come membri della comunità umana. Partecipare alla raccolta di firme per il progetto “Uno
di noi” significa sostenere la dignità
e i diritti di ogni essere umano fin
dal concepimento, un’occasione per
essere testimoni e costruttori della
cultura della vita.
L’argomento è stato trattato anche
dall’Assemblea dei soci del Centro
di Aiuto alla Vita decanale, durante
la recente riunione per l’approvazione del bilancio preventivo. L’iniziativa “Uno di noi” verrà sostenuta
con la raccolta di firme presso la
sede di Melzo (via Martiri della
Libertà 5 - apertura giovedì e
sabato dalle 8,30 alle 11,30).
Tutte le associazioni sono invitate
a partecipare alla raccolta di
firme, anche con iniziative personali: i moduli sono disponibili
e potranno essere consegnati
presso la stessa sede del CAV,
che rimane a disposizione per
qualsiasi altra informazione o
necessità (tel. 02/95711377 fax 02-87153097 - e-mail: cav.
[email protected]).
Centro di Aiuto alla Vita –
Decanato di Melzo
Moratti Franco
Tutti insieme spiritosamente
della Redenzione e tanti altri piccoli
lavori al servizio della comunità.
Per quanto attiene alle nostre attività di conduzione, voglio ricordarne
alcune tra le più significative: il
carnevale con i bambini, sempre
frequentatissimo e gradito sia dai
piccolini, sia dalle mamme; l’incontro
festoso con i bambini provenienti
dalla Bielorussia. I corsi di ginnastica
dolce che si svolgono su due turni
settimanali, e che prevedono anche
un incontro con il nutrizionista per
comprendere meglio i bisogni di
una corretta ed equilibrata alimentazione, che, unita a un sano stile di
vita, ci consentono di affrontare il
futuro con maggiore serenità.
Quattro sono state le serate a
teatro, un soggiorno marino estivo
e uno invernale; prosegue, ormai da
tre anni il corso di lingua Spagnola,
mentre le serate del martedì e
giovedì e il pomeriggio del venerdì
sono sempre dedicati al gioco delle
carte, con particolare preferenza
per il burraco.
Nella giornata di Ferragosto
abbiamo visitato il santuario della
Madonna del Frassino e il castello
di Soave, pranzato a Tregnago in
una seicentesca villa oggi adibita a
museo e ristorante.
La ricorrenza del ventennale della
nostra associazione, la festa dei
nonni e la gita autunnale sul lago
di Pusiano hanno completato la
stagione delle nostre attività.
Ora ci aspetta l’assemblea generale
di bilancio preventivo che detterà
le linee guida per le nostre attività
future.
A breve inizieranno le iscrizioni per
il rinnovo del tesseramento per il
2013, ricordo che il sabato sera e
la domenica pomeriggio si possono
trascorrere in compagnia e accompagnati da buona musica.
Lorenzo Donelli
Vignate informazioni
ASSOCIAZIONI SOCIALI
14
26° anniversario di fondazione della P.A.C.V.
Discorso del Presidente della Pubblica Assistenza Cittadini Vignatesi Dott. Antonio Gobbi
Epilogo di Menenio Agrippa (500
a.c.): ‘‘C’era una volta in cui nell’uomo le parti non erano congiunte
armonicamente in un solo organismo, ma ogni membro aveva la
sua volontà e la propria voce. In
quel tempo le altri parti del corpo,
indignate perché le loro fatiche
e i loro servigi servissero solo a
procurare beneficio al ventre, che
se ne stava tranquillo nel mezzo
a non far altro che godere dei
piaceri che gli erano procurati, si
accordarono fra loro decidendo
che le mani non avrebbero più
portato cibo alla bocca, che la
bocca non avrebbe accettato cibo,
né i denti avrebbero più masticato.
Accesi così dall’ira, mentre volevano domare il ventre con la fame,
anche mani, bocca e denti, insieme
a tutto il corpo, si ridussero in uno
stato di estremo esaurimento. Fu
allora chiaro che anche la funzione
del ventre non era oziosa e che
esso non è nutrito solo per il proprio vantaggio ma perché mandi in
cambio a tutte le parti del corpo
quel sangue che dà vita e forza e
che riceve appunto in virtù del cibo
digerito”.
Da questo breve epilogo, traggo
spunto per delle brevi considera-
zioni che sicuramente valgono per
la nostra associazione ma penso
che possano anche valere per altre
associazioni di volontariato.
In un’associazione esistono diversità di ruoli, ma una uguale dignità.
Non importa il ruolo che uno
ricopre, importa che tutti lavoriamo per lo stesso fine. Importa che
ognuno faccia il proprio dovere. Il
soccorritore faccia bene i soccorritore e s’impegni a diventare il
top per quel ruolo (aggiornandosi,
confrontandosi). E così tutti quelli
che lavorano presso di noi: da chi
svolge i servizi sociali, al centralinista, a chi è qui per il servizio civile,
a chi aiuta a pulire la sede.
Non esiste una associazione
perfetta. La perfezione la creiamo
noi, giorno per giorno con il nostro
comportamento, con la nostra
serietà, con la nostra umiltà.
Quest’anno c’è stato un consiglio
rinnovato. Io come presidente
e ciascun consigliere non siamo
qui per il nostro bene e i nostri
interessi, ma siamo stati eletti per
servire l’associazione. Questo servizio riusciremo a farlo se saremo
attenti alle persone che lavorano
con noi, se saremo disposti ad
ascoltarle, SE SAREMO GIOVANI.
Essere giovani non vuol dire avere
20 anni. Vuol dire avere la capacità
di riconoscere che non sempre
quello che diciamo noi è giusto.
Vuol dire avere il coraggio di
cambiare idea. Più impariamo ad
ascoltare e più cresceremo. Possiamo avere 20 anni ed essere vecchi
o averne 80 ed essere giovani.
Ma questo vale per tutti.
I dissidi, le discussioni a volte assurde, le prese di posizioni drastiche,
sono spesso frutto della nostra
mancanza di umiltà, del ritenere
di essere sempre dalla parte del
giusto, di chi non sbaglia, di chi ha
sempre la verità in tasca. Chi ragiona così è vecchio, non cresce più e
non aiuta a far crescere gli altri.
In un’associazione di volontariato
ognuno deve dare il massimo che
può dare perché lo vuole dare sia
in termini di tempo che di profes-
VIGNATE SOCCORSO
Svolgere il Servizio Civile
nella Vignate Soccorso
Barbara, Responsabile
Servizio Civile
Il Servizio Civile Nazionale è
un progetto della durata di un
anno aperto a ragazze/i di età
compresa fra i 18 e i 28 anni. Essi,
per tutta la durata del servizio,
svolgono un lavoro utile all’interno dell’Ente dove presentano
la domanda e dove vengono
selezionati dopo un bando di
concorso e un colloquio. Generalmente presenta la domanda
chi frequenta l’università ed i neo
diplomati in attesa di prima occupazione che desiderano essere,
o almeno in parte, indipendenti
economicamente.
Lo stipendio è di € 433,80
mensili e richiede un impegno di
30 ore settimanali spalmate su 5
o 6 giorni settimanali a seconda
delle esigenze dell’Ente. È il modo
migliore per avvicinarsi al Volontariato svolgendo un servizio utile a
chi ha veramente bisogno.
Spesso infatti siamo presi dalle
paure di non poter svolgere
questo tipo di servizio. Il Servizio
Civile permette di avvicinarvi
in modo graduale ed alla fine
del progetto il volontario può
decidere se rimanere o meno
a far parte dell’Associazione. Lo
consiglio a chi vuole provare a
conoscere realtà diverse, ad chi
vuole accrescere il vostro bagaglio culturale, a chi vuole provare
a rimettersi in gioco ed anche a
chi desidera ampliare il cerchio
delle proprie amicizie. A volte il
sorriso che vi regala un bambino
disabile basta a riempirvi la giornata
ed il fatto che la maggior parte dei
ragazzi/e che hanno svolto il Servizio presso di noi hanno deciso di
proseguire poi come volontari è la
dimostrazione che il percorso fatto
durante l’anno di Servizio Civile è
stato positivo.
Essere Responsabile del servizio
Civile è un impegno a volte anche
poco simpatico, ma viene pienamente ricompensato dai “ragazzi” e
dalle “ragazze” che svolgono questo
incarico.
Chiunque fosse interessato a
svolgere il progetto di servizio civile
nella Vignate Soccorso o solo per
saperne di più, può venirci a trovare
nella nostra sede di Via E. Fermi.
Fabio, volontario del servizio civile
L’esperienza del servizio civile è
stata molto istruttiva e soprattutto
educativa, infatti, oltre a far capire
ai “non addetti ai lavori” come si
articola un’associazione di pubblica
assistenza, è stata un’occasione
che ha permesso di imparare a
far fronte ed a risolvere diverse
problematiche organizzative e
relazionali tra volontari, al fine di
aiutare nel miglior modo possibile
pazienti che talvolta versano in
particolari circostanze di malessere
fisico e/o disagio psicologico. La
tensione empatica verso l’altro e il
mantenimento di un certo equilibrio tra professionalità ed umanità,
sono quelle sensibilità e capacità
che dovrebbero svilupparsi nell’io
del volontario del Servizio Civile
durante l’anno; caratteristiche com-
Vignate informazioni
portamentali che ovviamente poi
possono essere messe in pratica
sia nel mondo del lavoro che nella
vita quotidiana, e valorizzare così
se stessi e anche gli altri.
All’inizio dell’esperienza del
servizio civile abbiamo partecipato a un incontro di tre giorni a
Clusone, sulle Alpi bergamasche,
con lo scopo di conoscere altri
ragazzi che stavano iniziando la
stessa esperienza ed abituarsi così
a giocare in squadra. L’incontro, a
mio modesto parere, andava fatto
semmai al termine del servizio
civile così da favorire anche e
soprattutto uno scambio di pareri
e di impressioni riguardanti l’anno
passato assieme.
Questa esperienza per me è
stata molto positiva e ho deciso
di rimanere oltre il servizio come
volontario e dedicare all’Associazione quel poco di tempo
disponibile che mi rimane tra i
miei impegni.
sionalità. Noi siamo qui
non per noi stessi, ma
per chi ha bisogno, per
chi non ha la fortuna
della salute, per chi ha
bisogno di un soccorso
sanitario. Siamo qui per
i meno fortunati. Non
siamo qui per trovarci
insieme fare una mangiata, non siamo qui per guardare
la televisione o la partita di pallone.
Siamo qui perché dentro di noi
abbiamo avvertito l’esigenza di
aiutare gli altri. Tutto il resto è
superfluo. Dobbiamo fare le cose
che ci aggregano e non quelle che
ci dividono.
Ultima breve storiella:
Si racconta che un giorno una donna, notoriamente chiacchierona,
andò a confessarsi da San Filippo
Neri. Egli, dopo averla ascoltata
attentamente, le diede una curiosa
penitenza: “Vai a casa, spenna una
gallina, e spargi le sue piume per
tutta la città. Poi torna da me”. La
donna, benché stupita, fece ciò che
il confessore le aveva comandato e,
tornata, si senti dire :”La penitenza non è finita. Ora va’ e raccogli
tutte le piume che hai sparso”. “Ma
è impossibile”, rispose lei scon-
solata. “Ed è così per ciò che hai
fatto con le tue chiacchiere. Non
è possibile rimediare al male che è
stato fatto”.
Vi prego di riflettere su questo.
Noi pensiamo sempre che i pettegolezzi e le cose brutte le dicono
gli altri. Facciamoci un attento
esame di coscienza.
Ho cercato di descrivere come
deve essere un ambiente di volontariato.
Ho cercato di definire come deve
essere il nostro ambiente.
Ognuno cerchi di essere sé stesso,
di essere moralmente a posto con
la coscienza. Di guadarsi dentro e
di non parlare mai male degli altri.
Siamo tutti sulla stessa barca,
ognuno con un ruolo ma tutti con
una unica meta.
Teniamola ben presente quale è la
nostra meta. Tutto il resto lasciamocelo alle spalle.
2012 - Fiera REAS
a Montichiari
La partecipazione della Vignate Soccorso
alla simulazione di una maxi emergenza
Come volontari della Vignate Soccorso abbiamo partecipato alla simulazione di una maxi emergenza
presso la fiera REAS a Montichiari.
E’ stato riprodotto un incidente autostradale causato da un
piccolo aeroplano che ha tentato
un atterraggio di emergenza, con
la partecipazione di dodici ambulanze ed altrettanti feriti. Arrivati
sul posto come prima macchina, ci
assegnano una vettura accartocciata con a bordo due codici rossi:
collaborando con una seconda
ambulanza valutiamo i pazienti; ci
occupiamo della ragazza alla guida,
la quale presenta una frattura
scomposta esposta del femore
destro, ma essendo incastrata nella
vettura non possiamo estrarla.
Arrivati i pompieri, in pochi minuti
tagliano ed esportano il tetto della
vettura a pochi centimetri dalle nostre teste utilizzando delle tenaglie
idrauliche. Ora la via è libera, ma
dobbiamo aspettare che il secondo
equipaggio estragga l’altra paziente, la quale non ci permette di
intervenire agevolmente. Una volta
estratta, posizioniamo ked (immobilizzatore spinale), collare, steccobenda e la facciamo scivolare
sulla barella spinale. Davanti a tutti i
presenti, mentre la polizia allontana
i disturbatori, dopo averla immobilizzata con ragno e fermacapo,
la carichiamo in ambulanza e via
verso l’ospedale.
In attesa di poter ripetere questa
bellissima e formativa esperienza,
ringraziamo tutti coloro che l’hanno resa possibile.
Stefano e Matteo
ASSOCIAZIONI SPORTIVE
15
Corsi di TAI CHI a VIGNATE con il M° Massimo Frosi
Da qualche anno la Scuola Aretè organizza corsi di Tai Chi e Yoga a Vignate, presso l’Aula scolastica n° 4 delle scuole medie di via A.Volta. di fianco
al CAF. I giorni in cui viene proposto il corso di Tai Chi sono: Mercoledì mattina dalle 10.00 alle 11.00 e il Martedì sera dalle 20.00 alle 21.00
Lo Stile che viene insegnato è
quello Yang tradizionale di Yang
Chen Fu, più lo studio delle forme moderne codificate di mano
di Spada e di Ventaglio. Facendo
un po’ di chiarezza sul Tai Chi,
possiamo ricordare che questa
Disciplina fonda i suoi Principi sul
Taoismo e ricerca attraverso lo
studio del movimento l’equilibrio
psico-fisico dell’individuo. La
sua perfezione e armonia dona
a chi lo pratica un’ ottima salute
e grande forza, non a caso il Tai
Chi viene impiegato in ospedali e
centri di riabilitazione come valido
metodo per il recupero funzionale
ed energetico di patologie quali:
l’osteoporosi, malattie cardio-
vascolari, depressione, squilibri
posturali, e altre problematiche,
se volete approfondire il tema del
benessere e le applicazioni del Tai
Chi, basta entrare su internet e
scoprirete gli incredibili benefici di
questa millenaria Disciplina cinese.
Ma il tai Chi è anche un’antica
Disciplina Marziale, non fatevi
ingannare dalla sua lentezza e
grazia, sotto questo velo di leggerezza pulsa una forza incredibile, i cinesi la chiamano QI(Chi)
utilizzata dai monaci taoisti questa
forza può essere utilizzata anche
quale metodo di difesa personale,
ma anche come terapia rigenerativa e per il benessere dell’intero organismo e della mente.
L’insegnante che tiene il corso è il
M° Massimo Frosi, da quest’anno
Dir. Tecn. Nazionale AKI-DO e
Responsabile provinciale CSI del
settore Tai Chi Chuan, allievo e
Insegnante della Scuola Yong Nian
del G.M° Li Rong Mei uno dei
Maestri più rappresentativi del Tai
Chi e Wushu a livello Mondiale.
Il Maestro Frosi oltre a essere
un ottimo insegnate è anche un
nostro concittadino, vignatese
dal 2001 e grazie alla disponibilità
del Comune a concedere delle
ore presso un’aula scolastica, ha
aperto dei corsi, dando ai cittadini l’opportunità di praticare un
Tai Chi di alta qualità e grandi
benefici.
Il Tai Chi si basa su movimenti
lenti e continui, leggeri , circolari
e consapevoli, tutti possono praticarlo; rinforza tendini e articolazioni, tonifica ed elasticizza tutti
i muscoli e aumenta la memoria
e l’energia vitale, migliorando
sensibilmente la nostra vita. Vi
aspettiamo numerosi per una pro-
va gratuita e se volete saperne di
più sul Tai Chi e la Scuola Aretè,
andate sul sito: www.spazioculturalearete.com potrete
visionare filmati e immagini della
nostra Scuola, oppure richiedere
informazioni alla Mail: [email protected] o telefonare allo
380 5338851 ore pasti.
ATLETICA VIGNATE
Graziati dal bel tempo i 1.300 podisti
partecipanti al “26° Giro dei Fontanili”
28 ottobre 2012 – Si è svolto a
Vignate il tradizionale “Giro dei
Fontanili” giunto quest’anno al
numero 26.
Partenza data alle 8.30 dal
Presidente dell’Atletica Vignate
Pierluigi Conca all’interno della
Pista del Centro Sportivo di via
Lazzaretto.
1300 i partecipanti alla corsa, che,
graziati dal bel tempo (le previsioni erano pessime) sono riusciti
a percorrere le tre distanze previste, Km. 6,400; 12,700; 17,400,
addirittura con il sole.
Solo alla fine della manifestazione
il maltempo si è presentato con
la pioggia, ma tutto ormai era
archiviato.
A causa dei lavori inerenti la nuova viabilità , nel comprensorio Vignatese, i percorsi del “Giro dei
Fontanili” sono stati quest’anno
completamente cambiati.
Infatti per la prima volta la corsa
è passata all’interno del Parco
Invernizzi.
Attraversando la ex Frazione di
Retenate, i partecipanti hanno
potuto correre nel verde senza
dover attraversare la Strada Provinciale Rivoltana.
99 gli alunni della Scuola Media
che, spronati dai Proff. Gorla e
Cosentino, hanno partecipato
alla manifestazione.
La classe con più iscritti è risultata
la “Prima D” premiata con un
bellissimo trofeo.
Per invogliare i ragazzi a partecipare al “Giro dei Fontanili
n. 27” del 2013, pubblichiamo
il nome dei primi classificati di
quest’ultima edizione.
Ragazzi: 1 Moldovan Cosmin;
2 Del Puppo Andrea; 3 Palmieri
Angelo; 4 Magistrelli Stefano; 5
Bekkali Jounes. Primo di Vignate:
Oriani Luigi.
Ragazze: 1 Galleani Alice; 2
Oriani Camilla; 3 Bello Buono Miriam; 4 Faustini Irene; 5 Michelangeli Elisa. Prima di Vignate: Jandolo
Kossu Grika.
Inoltre tra gli alunni partecipanti
verrà estratta, in premio, una
bicicletta offerta dalla DECLATHON (il negozio degli sportivi
del Centro Commerciale Acquario) che ogni anno è presente, come sponsor, al Giro dei
Fontanili e che l’Atletica Vignate
ringrazia.
Un vivo ringraziamento, inoltre,
alla df SPORT SPECIALIST
di Bellinzago Lombardo (presso
il Centro Commerciale La Corte
Lombarda) per i numerosi premi
che ha offerto per questa manifestazione e per la collaborazione
sportiva che da un po’ di tempo ha instaurato con la nostra
Società.
Come ogni anno le premiazioni
agli atleti primi classificati sono
state effettuate dal Sindaco di
Vignate Emilio Vergani; dall’Assessore allo Sport Paolo Gobbi; e dal Presidente dell’Atletica
Vignate Pierluigi Conca.
Il successo di partecipanti a questo “26° Giro dei Fontanili”
è stato raggiunto, soprattutto,
grazie ai Commercianti, ai Bar
di Vignate e a tutti gli Sponsor che
con il loro aiuto ci consentono di
poter effettuare le premiazioni.
A tutti giunge un grandissimo rin-
Vignatese, il Pedale Vignatese e
tutti coloro che volontariamente
danno una mano all’Atletica Vignate per la riuscita della Festa.
Invito pertanto chi volesse avvicinarsi all’Atletica di consultare
il sito www.atleticavignate.it,
oppure [email protected] per
informarsi sulle nostre attività.
Concludo con un arrivederci al
“27° Giro dei fontanili” 2013,
invitando tutti a partecipare affinché questa manifestazione possa
continuare a essere organizzata
per molti altri anni.
Angelo Serena
graziamento da parte del Direttivo dell’ “Atletica Vignate”.
All’arrivo tutti gli atleti si sono
rifocillati al posto ristoro dove
l’organizzazione ha distribuito
(offerto per l’occasione dal Comitato Soci Coop di Vignate)
ettolitri di te caldo, chilogrammi
di biscotti, fette biscottate con
marmellata, cioccolato, focaccia e
quant’altro.
Per questo ringraziamo in modo
particolare il Presidente del
Comitato Domenico Straniero
per la sua disponibilità nel fornirci
tutto l’occorrente.
Ringraziamo inoltre i Vigili Urbani,
la Protezione Civile, l’AVIS per i
ristori sui percorsi, l’Ambulanza
Vignate informazioni
ASSOCIAZIONI SPORTIVE
16
Sailing Team Milano
Non solo vela… regate, vittorie e patenti nautiche
Si chiude alla grande il 2012 per
l associazione spor tiva velistica vignatese iniziata a febbraio
con l ingresso del navigatore
Luca Sabiu nella squadra degli
atleti italiani presso il centro
d’ allenamento FEDERALE per
oceanici a Genova con istruttori
esper ti di meteorologia , tattiche
di navigazione e molto altro, i
risultati arrivano dopo solo un
mese con uno stupendo primo
posto all’Argentario e dopo due
mesi un incredibile quar to posto
con 25 par tenti e 20 ritiri per
un comitato di regata non all’
altezza della situazione che non
ha il coraggio di sospendere la
gara mettendo a rischio la flotta
degli skipper, Luca ha tagliato il
traguardo dietro a due francesi un italiano e uno spagnolo,
molto teso ma felice di essere
arrivato in por to con ingenti
danni alla barca ma in buone
condizioni fisiche e psichiche “
non dovevano farci par tire si
sono ostinati a tutti i costi , sono
stato davanti alla flotta fino alle
bocche di Bonifacio sotto una
pioggerellina invernale , la seconda notte verso le tre ero secon-
do e decido di forzare il ritmo
passando le bocche vicino alla
costa per trovare ancora più
vento e meno onda e li per un
caso più unico che raro scoppia
la cima di sopravento e la barca
si sdraia , ho l albero in acqua,
riesco a sistemare il disastro e
riprendo la rotta stanco mor to
e intanto lo spagnolo di solo 18
anni con un giro del mondo all’
attivo mi passa e sento alla radio
“ Keylog che pasa “ , la regata
continua giro la boa in Sardegna ,
mi lancio verso Giannutri sempre
sotto la pioggia , giro l isola molto stanco sono già tre giorni e 4
notti che sono in mare , ho fame
ho freddo , ascolto la meteo
via radio vhf l unico mezzo di
contatto con il resto del mondo
, brutte notizie danno forza 8 in
arrivo con burrasca ovunque e il
comitato finalmente tramite una
barca comunica che fermerà la
regata in Corsica con un ipotetico cancello.
La notizia mi rincuora e ripasso lo spagnolo e ovviamente
non manco di comunicarglielo
alla radio ma incredibilmente il
cancello in Corsica non esiste
e mi comunicano che bisogna
continuare , navigo in mare da 20
anni e questa e’ una cazzata che
non ha senso discuto alla radio
ma mi rassicurano dicendo che i
primi sono già passati da qualche ora e che il fronte freddo
arriverà quando saremo a già a
Genova ma no no no, il barometro continua a scendere e a 60
miglia da Genova sono immerso nella tempesta ampiamente
prevista ,mi rendo conto che in
caso di bisogno nessun mezzo
di soccorso potrà mai arrivare
in mio aiuto , sono da solo nella
burrasca, devo chiudermi dentro
, le onde ormai passano sopra la
barca , strappano la vela di prua
, l albero va in acqua ogni treno
di 7 onde sento Livorno radio
che parla con un francese che
urla alla radio tutta la sua paura,
la barca corre a velocità pazzesche e dopo 9 ore il vento cala
un pochino esco dalla bascula
della depressione, sono quasi 30
ore che non bevo e tocco cibo,
alle 17.15 di 6 giorni dopo entro
a Genova e taglio un traguardo che poteva costare caro , il
giorno dopo mentre imbiancavo
BOCCIOFILA LA VIGNA
5° MEMORIAL “Bergami Luigi”
Dopo due mesi di gare si è concluso il 5° Memorial “Bergami Luigi”, gara che ha visto la partecipazione di 400
atleti di tutta la Lombardia, la manifestazione era divisa in due parti, una della Cat. A1/A dove il fortissimo Aglani
Adelio della bocciofila Ponte di Monza è riuscito a mettere in fila fior di giocatori più quotati e vincere la gara.
1° Classificato Aglani Adelio
Ponte
Monza
2° Classificato Guarnieri Marco
Zeni P.
Lodi
3° Classificato Pettinari Valerio
Zeni P.
Lodi
4° Classificato Perotta Claudio
Casa Bella Bergamo
Mentre nell’altra gara riservata alla Cat. B/C ha visto la vittoria della coppia della bocciofila LA VIGNA Galbiati/
Romanato che con grandissime giocate sono riusciti a far entusiasmare le 300 persone che seguivono la gara.
1° Classificati Galbiati Alfonso / Romanato Alfio
G.B. La Vigna
Milano
2° Classificati Villa Edgardo / Brambilla Mario
G.S. Cologno
Milano
3° Classificati Favaro Ernesto / Bolzoni Giuliano
S.Metanopoli
Milano
4° Classificati Motta Gianni / Rossetti Palumbo
Cassanese
Bergamo
Alla manifestazione hanno partecipato tutti i nostri ragazzi Juniores ottenendo un grandissimo risultato entrando
nei magnifici 16 coppie su 160 partecipanti, basta pensare che nelle semifinali c’erano ben 8 coppie del Gruppo
Bocciofilo LA VIGNA. Le serate delle Semifinali e Finali il Bocciodromo Comunale di Vignate è riuscito a portare
centinaia di amanti delle bocce, senza dimenticare i nostri soci che sono sempre numerosi, un grazie a tutti!!!
Danilo Cremonesi
Vignate informazioni
Luca Sabiu pochi minuti prima di partire per la regata
dell’Argentario che chiuderà al primo posto
dall’ altra par te di Milano scopro
che oltre 20 barche sono rimaste
nei guai con danni e rifugiate in
Corsica .
A settembre è par tito il terzo
corso patenti nautiche entro e
oltre le
12 miglia con un ottimi risultati
e a novembre si è concluso l iter
di formazione dei par tecipanti
con una stupenda traversata fino
a Capraia e rientro con delfini
,albe e tramonti. il vantaggio di
conseguire un corso patente con
noi e’ quello di avere skipper
esper ti d’ esperienza con i quali
imparare a navigare senza stare
troppo sui libri .
A gennaio riprenderanno i corsi
sempre a Vignate , per informazioni contattateci al 333-1336241
Buon vento a tutti
Manifestazioni in
Calendario 2012/2013
07/22 DICEMBRE 2012
Gara del Cesto ( Tesserati / Simpatizzanti )
21 DICEMBRE 2012
TOMBOLATA DI NATALE ORE 21,00
al termine BRINDISI DI NATALE!
02/06 GENNAIO 2013
Gara della BEFANA ( Tesserati / Simpatizzanti )
04 MARZO 2013
GARA A/B/C/D ( 256° Individuale ) Serale
01 APRILE 2013
GARA DEL MAIALINO ( 96° Terne A/B/C/D ) Festiva
21 APRILE 2013
TOP 10 JUNIORES ( E/R/L ) Festiva ( Bocc. San Pedrino - Bocc. La
Vigna ) Inizio “ Festa della Vigna “
25 MAGGIO 2013
Parata A1 Femminile ORE 14,00 Pre Festiva ( in allestimento )
26 MAGGIO 2013
NAZIONALE FEMMINILE ( 32° A1A ) Festiva
26 MAGGIO 2013
NAZIONALE FEMMINILE ( 64° B/C/D ) Festiva
02 GIUGNO 2013
NAZIONALE JUNIORES ( E/R/L ) ORE 9,00 Festiva (qualificazioni )
GIUGNO2013
PARATA Gara coppia A1/JUNIORES Pre festiva ( in allestimento )
22 GIUGNO 2013
PRANZO Chiusura festa ORE 12,00
ASSOCIAZIONI
AMMINISTRAZIONE
SPORTIVE
PEDALE VIGNATESE
Assemblea sociale
Venerdì 23 novembre, presso la sede sociale, si è tenuta l’Assemblea annuale dei soci alla
quale è stata relazionata l’attività, sportiva e ricreativa, dell’anno che ormai volge al termine.
Particolare risalto è stato dato alle manifestazioni celebrative del 40° anno di fondazione del
“G.S. Pedale Vignatese” e del regolare svolgimento di tutte le attività previste in programma
per l’anno in corso; i soci inoltre sono stati edotti sulla situazione economica della Società.
Particolari ringraziamenti sono stati rivolti al Presidente uscente Sig. Giuliani Giuliano che,
dopo una vita trascorsa ai vertici sociali, ha deciso di passare il testimone; al socio Sig. Vitali
Vittorio quale artefice delle nostre divise sociali e promotore delle manifestazioni per il
nostro 40°; al socio Sig. Ciacciarelli Celestino che nonostante i gravosi impegni lavorativi e di
neo papà, ha seguito la parte “burocratica” della Società.
Al termine degli interventi si è proceduto all’elezione del nuovo Consiglio Direttivo per
l’anno 2013, con il seguente risultato (in ordine alfabetico): Bellotti Angelo, Cesati Antonella,
Cicciarella Mario, Di Leo Andrea, Dominoni Giuseppe, Folino Emanuele, Giardini Alvaro,
Pettena Marco e Tortora Remo.
IL DIRETTIVO
17
In bici da Mozzanica a
Seriate, risalendo il Serio
Errata corrige: a pag. 19 di VIGNATE INFORMAZIONI, NOVEMBRE 2012,
è stato pubblicato per errore il testo dell’articolo relativo a TREMOSINE .
Riportiamo il testo esatto e ci scusiamo con l’ASD Pedale Vignatese.
Su invito di un nostro ex concittadino e socio, Walter Anelli, domenica 9 settembre siamo
andati in trasferta a Mozzanica (BG) con l’ obiettivo di risalire in bici il fiume Serio sino a
Seriate (BG).
Di buona mattina, in 25 bikers, ci siamo presentati al centro sportivo di Mozzanica dove,
dopo i convenevoli di rito e la preparazione dei mezzi, ci siamo inoltrati lungo la riva sinistra
del Serio.
La sorpresa è stata la scarsa presenza di ciclisti sulla ciclabile che, in alcuni punti, dimostrava scarsa manutenzione ma per la maggior parte del restante tracciato era poi in ottime
condizioni.
Il tracciato ciclabile posto sull’argine del fiume che, per la scarsità d’acqua poteva essere
attraversato anche a piedi, si presentava con variegati paesaggi che dall’agricolo mutavano
all’industriale (viadotto in costruzione della BRE.BE.MI) sino al tecnologico con il nostro
arrivo nei pressi dell’aeroporto di Orio al Serio e gli aerei che ci passavano a pochi metri
sopra le nostre teste.
La pedalata si è poi conclusa con il ritorno a Mozzanica dove numerosi “panini imbottiti” e
bicchieri di buon vino ci aspettavano per ritemprarci dalle fatiche profuse in mattinata.
IL DIRETTIVO
Pranzo sociale
Domenica 2 dicembre, nel tradizionale contesto del pranzo sociale di fine anno, è stata
l’occasione per scambiarci gli auguri natalizi e ricevere, portati dall’assessore allo sport Paolo
Gobbi, quelli dell’Amministrazione comunale.
L’incontro conviviale, ha avuto anche un momento riservato alle premiazioni degli sponsor e
dei soci che si sono distinti in ambito sportivo, organizzativo e dirigenziale.
Come da tradizione è stato inoltre annunciato il nome del nuovo Presidente nella persona
di Dominoni Giuseppe, il quale ha designato come Vicepresidente Bellotti Angelo; riconfermati nei loro precedenti incarichi Tortora Remo quale segretario e Cicciarella Mario quale
cassiere; l’organigramma completo con i restanti incarichi verrà formulato nella prima seduta
del nuovo Consiglio direttivo prevista per il 9 gennaio 2013.
Essendoci già state formulate richieste di nuove iscrizioni alla Società, cogliamo l’occasione
per ricordare che queste inizieranno dal 1 gennaio 2013 sino (probabilmente) al 31 gennaio
2013; chiunque volesse informazioni, senza nessun impegno o obbligo da parte sua, può
venirci a trovare tutti i venerdì dalle ore 21,00 presso il centro sportivo (lato parcheggino)
oppure scriverci al seguente indirizzo: [email protected]
IL DIRETTIVO
Rally dell’Oglio
Domenica 31 ottobre a Casalmorano (CR) si è gareggiato nella competizione di MTB denominata “rally dell’Oglio” dove ben 19 rappresentanti del “G:S: Pedale Vignatese” si sono
cimentati nell’ultima prova in calendario per le attività sportive sociali.
Dopo un sabato farcito da abbondanti piogge anche il giorno della gara iniziava e continuava sotto una battente pioggia che ha ulteriormente appesantito il tracciato di gara, per la
maggior parte attraverso i campi di granoturco di recente tagliati, rendendolo particolarmente infido.
Nonostante tutte le insidie presenti il nostro gruppo di atleti ha concluso in toto il percorso raggiungendo nell’orario prestabilito, l’arrivo, dove con grande soddisfazione è risultato
vincitore del primo premio come gruppo più numeroso sia alla partenza che all’arrivo.
Dopo una salutare ripulita dal fango raccolto e, come da tradizione, al caldo di una tipica
trattoria locale le gambe ben disposte sotto un tavolo hanno potuto riposare e anche lo
stomaco ne ha beneficiato.
IL DIRETTIVO
Vignate informazioni
PUNTI DI VISTA
18
Punti di vista
BreBeMi: La realtà dei fatti
La collocazione della BreBeMI tra
le grandi opere e la conseguente
trafila conclusasi con la delibera
del CIPE, ha collocato i lavori di
riqualificazione di Cassanese e
Rivoltana tra le opere necessarie
alla BreBeMi stessa. L’opposizione svolta dall’Associazione per la
mobilità sostenibile è venuta meno
in conseguenza dell’esigenza di
arrivare ad un accordo di programma che tutelasse i Comuni coinvolti
direttamente nel progetto BreBeMI. In questo contesto i Comuni
della Provincia di Milano interessati
dall’intervento, si sono trovati soli
contro Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Bergamo, Cremona,
Lodi in quanto la Provincia di
Milano (Presidente Penati, PD) si è
chiamata fuori e non ha voluto sottoscrivere l’accordo di programma.
Sulla stessa linea si è mosso il Parco
Sud (Presidente Assessora Brembilla, PD) che dopo aver stilato un
documento con la richiesta di tutte
le tutele possibili, nulla più ha fatto
a difesa delle centinaia di ettari di
pregiato terreno agricolo, devastati
dalla variante Vignate-Liscate.
E’ subito evidente che con queste
premesse era particolarmente
difficile se non impossibile andare oltre la difesa dei territori dei
singoli Comuni nel contesto della
legge obiettivo e dell’Accordo
di Programma. Di conseguenza i
Comuni del milanese e tra questi
Vignate, si sono mossi a tutela del
proprio territorio.
Per essere più precisi è necessario
ricordare che tutti i pioppi tagliati
lungo la strada Rivoltana insistevano sul territorio del Comune
di Rodano e Settala, mentre per
quanto riguarda la Cassanese, solo
per una parte erano sul territorio
di Vignate. Non è poi assolutamente vero che la Fondazione non abbia tutelato la tenuta di Trenzanesio,
tant’è che proprio nell’assemblea
pubblica organizzata dall’Amministrazione Comunale con BreBeMi
e consorzio BBM, è stato illustrato
con dovizia di particolari l’intervento globale di ripristino previsto
dopo l’allargamento delle due
strade. In merito poi all’eventuale
abbassamento in trincea, mi limito
a far presente che a 2 metri di profondità c’è la prima falda acquifera
con conseguenti enormi problemi
di carattere idraulico e gravi danni
per il sistema idrico del cosiddetto
reticolo minore.
Per quanto riguarda infine la
collocazione, presso una delle aree
tecniche previste temporaneamente, di un cantiere di trattamento
di macerie da utilizzare come
sottofondo per l’allargamento delle
due strade, si tratta di un’autorizzazione di carattere provinciale
che coinvolge il Comune solo
come parte passiva. A tutela della
salute dei cittadini abbiamo quindi
richiesto un’impegnativa unilaterale
che ci consenta di effettuare una
serie di controlli in aggiunta a quelli
di Provincia ed ASL che prevede
tra l’altro un risarcimento dei costi
e non certo una compensazione
ambientale che non è per nulla
dovuta in quanto il terreno in questione dovrà essere restituito nelle
condizioni di partenza.
Non si fa certo della corretta
informazione parlando di una
smisurata discarica, come si omette
volutamente l’informazione più
volte reiterata anche nell’assemblea
pubblica, di una pista ciclopedonale che prolungando l’attuale che
corre lungo Via Monzese, prevede
lo scavalco della Rivoltana, consentendo di raggiungere in sicurezza
a piedi o in bicicletta le fonti della
Muzzetta.
In conclusione è evidente che
andremo incontro a notevoli disagi,
ma è altrettanto evidente che
come è avvenuto per la ferrovia,
ad opere concluse, il traffico, pur
con l’aumento del flusso veicolare,
sarà più scorrevole con notevoli
benefici dal punto di vista del’inquinamento.
Il sindaco
Emilio Vergani
I lavori su Rivoltana, Cassanese e dintorni
Chi semina strade raccoglie disastro
Li hanno chiamati lavori di riqualificazioni delle strade Rivoltana
e Cassanese. Invece si è verificato il disastro: abbattimento di
1200 pioppi, distruzione della
fauna locale, demolizione dei
cancelli monumentali alle porte
del Parco Invernizzi, vastissimo
esproprio del terreno.
La Fondazione Invernizzi nulla
ha opposto per difendere un
esempio di pregio paesaggistico
del nostro territorio. Anzi, si è
seduta al tavolo con il Consorzio BBM che sta realizzando le
opere stradali e determinando lo
scempio ambientale che è sotto
gli occhi di tutti i cittadini.
A suo tempo, era nata un’Associazione dei Comuni (compreso
quello di Vignate) decisamente
contraria a questo uso del
territorio, che aveva firmato
un protocollo di intesa per la
realizzazione di infrastrutture
che provvedessero alla realizzazione di metropolitane leggere,
di interventi che regolassero la
viabilità intorno alle zone abitate;
inoltre, che avessero cura della
mitigazione e compensazione
ambientale a seguito dell’impatto
di queste opere sul territorio. Ma,
come sempre accade in questi
tempi, quando si tratta di salvaguardare l’integrità paesaggistica,
la vita e la salute dei cittadini, le
casse sono vuote, e nulla è stato
fatto.
Durante un’assemblea che si è
svolta a Vignate, voluta e sollecitata dal Partito Democratico, i
cittadini hanno potuto apprendere che il traffico della Rivoltana
e dalla Cassanese aumenterà
dalle 50 mila alle 120 mila unità
giornaliere; e che il Consorzio
BBM nulla ha scritto di concreto
in merito alla compensazione
e mitigazione ambientale che
riguarda il territorio di Vignate;
né ha spiegato perché non sia
stata possibile la realizzazione di
tracciati autostradali in trincea
(senza ovviamente toccare la
falda acquifera), piuttosto che
in piattaforma rilevata, come
invece è stato tranquillamente
fatto per 20 chilometri della Bre.
Be.Mi (Brescia-Bergamo-Milano).
Sarebbe stato un vantaggio per
la difesa dei polmoni dei vignatesi
dalle polveri bianche.
Ma c’è un’ultima novità, ancora
più inquietante. La Società Eco.
Men di Carmignano di Brenta
è interessata alla realizzazione e
gestione di un’area di cantiere
nel territorio di Vignate, vicina al
cantiere BBM, nei pressi della via
Emilia; intende realizzare, nella
vastità di 18 mila metri quadrati,
un impianto di produzione di
conglomerati cementizi, bituminosi e materie prime secondarie,
attraverso l’utilizzo di materiale di
recupero di rifiuti non pericolosi,
che arriverà in loco, trasportato
su camion, proveniente da tutte
le opere che verranno demolite nel tratto autostradale della
Bre.Be.Mi. Il Comune di Vignate
non ha opposto nulla a questa
smisurata discarica; si è accontentato di un compenso economico
irrisorio a titolo di compensazione ambientale.
E’ evidente che questa realizzazione produrrà un ulteriore
scempio del paesaggio e prevedibili danni alla salute dei cittadini.
Il Partito Democratico di Vignate
è fermamente contrario a
qualsiasi
monetizzazione della qualità della
vita delle persone che abitano e
attraversano il nostro territorio;
continua a sollecitare l’Amministrazione Comunale affinché
controlli il grado di inquinamento
che aumenta con l’aumento del
traffico da 50 mila a 120 mila
unità; informi l’opinione pubblica
se sono state previste piste ciclabili che consentano ai cittadini
vignatesi di collegarsi con i paesi
limitrofi senza usare l’auto; chiarisca che cosa significherà per il
nostro territorio la prevista produzione di conglomerati cementizi, di conglomerati bituminosi
e di materie prime secondarie,
l’utilizzo e la valorizzazione di
materiale di recupero e di rifiuti
non pericolosi; riferisca circa la
qualità e l’entità dei materiali che
verranno scaricati nell’area della
via Emilia; ma soprattutto predisponga un costante controllo
dell’attività della Eco.Men per
accertarne l’impatto sull’ambiente e sulla salute dei cittadini.
Luigi Baggi
Partito Democratico di Vignate
Primarie PD: primo turno e ballottaggio
Bersani ha vinto a Vignate e in Italia
La fine del mese di novembre e
i primi giorni di dicembre sono
stati momenti di batticuore per il
PD, nazionale e locale: era tempo
di primarie, indette per eleggere
chi dovesse, nel Partito, concorrere alla Presidenza del Consiglio
nelle elezioni della primavera 2013.
Pierluigi Bersani avrebbe potuto far
valere l’articolo dello Statuto in cui
si dice che è il Segretario a potersi
candidare; invece, ha voluto fare le
primarie perché le primarie sono la
miglior caratteristica del PD in materia di democrazia dal basso, cioè
la consultazione diretta dei propri
iscritti, elettori, amici, simpatizzanti.
Vignate informazioni
Bersani avrebbe anche potuto
adeguarsi alla formula adottata
nelle precedenti primarie del PD
secondo le quali, chi arrivava primo
nei numeri era il vincitore. Invece,
ha voluto che ci fosse il ballottaggio,
per dare modo al suo avversario
di confrontarsi con le armi più democratiche che esistano, quelle del
voto popolare. Quindi, ballottaggio
il 2 dicembre. E vittoria schiacciante di Pierluigi Bersani, in Italia e a
Vignate: lo dicono i numeri della
tabella qui sotto.
Partito Democratico,
Circolo di Vignate
Le primarie del centrosinistra nei numeri
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Candidati
Primo turno
Secondo turno
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Nazionali
Vignate
Nazionali
Vignate
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Pierluigi Bersani
44.9%
51.03%
60.7%
68.7%
Matteo Renzi
35.5%
30.51%
39.3%
31.3%
Nichi Vendola
15.6%
14.87%
Laura Puppato
2.6%
3.08%
Bruno Tabacci
1.4%
0.51%
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------Totale voti validi
3.110.210
390
2.563.444
348
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------Vignate è il comune della Martesana dove il distacco fra Bersani e Renzi è stato maggiore
PUNTI DI VISTA
19
Verifica di bilancio: verifica di moralità
La verifica di bilancio di previsione ci permette di controllare
i conti del comune nell’esercizio
in corso affinché si eviti un
eventuale importante scostamento in avanzo o in disavanzo
al bilancio consuntivo.
Nella verifica di bilancio del
Comune di Vignate l’amministrazione ha garantito l’equilibrio ma la riduzione dell’indebitamento per gli anni successivi,
a vantaggio di una gestione
meno vincolata, è andata a
scapito del sociale con la scelta
di minori spese per le fasce più
deboli (11.029 euro in meno
per l’assistenza domiciliare
anziani e disabili, 10.910 euro
in meno per l’assistenza agli
invalidi e handicappati, 9.000
euro in meni per l’assistenza agli
indigenti inabili al lavoro, 5.615
euro in meno per attività para-
scolastiche, 5000 euro in meno
per la scuola materna).
Vorrei ricordare che diverse
scelte del passato troppo ottimistiche dell’amministrazione
comunale tra cui l’accensione
di mutui per finanziare alcune
opere pubbliche discutibili, hanno generato debito e questo
debito oggi ci presenta il conto.
Non vogliamo però criticare
oltremodo la gestione amministrativa di questa maggioranza
anche perché ci rendiamo conto che in quegli anni prevedere
una crisi economica internazionale di questa entità era
molto difficile. Inoltre, il patto di
stabilità, strumento nobile nato
per arginare gli sprechi immorali
delle amministrazioni comunali,
in realtà spesso costringe quelle
più virtuose ad operare contro
gli interessi dei propri cittadini.
Infatti anno dopo anno il patto
di stabilità rischia di imbrigliare
oltremodo la gestione amministrativa di un comune. Purtroppo siamo alla solita logica
italiana per la quale è giusto
chiudere un rubinetto che perde saldandolo senza capire che
così facendo non si potrà più
bere. Questa classe politica, che
si fa chiamare ancora onorevole
ma che di onorevole non ha più
nulla, ha ideato un meccanismo
burocratico normativo che limita chi ha le capacità e le risorse
e impedisce ai più virtuosi di
continuare a far bene.
La gestione di un comune non
è semplice e lo diventa ancora
di più se a governare una nazione c’è un manipolo di saltimbanco che come in un teatro
si mascherano per continuare
lo show. Uno show che non di-
verte più nessuno. Non voglio
però attaccare solo lo Stato
centrale per rivendicare un federalismo fiscale che dovrebbe
essere inserito in costituzione. E
quando dico federalismo fiscale
non significa dividere nord da
sud ma garantire che le risorse
economiche siano gestite localmente affinché i cittadini possano controllare meglio l’operato
dei propri amministratori.
Ma come sappiamo, l’Italia è la
patria dei commensali che si
siedono a tavola incuranti di chi
pagherà il conto. La colpa della
situazione attuale non è solo
dello Stato centrale ma anche
di coloro che, guardando lo
show, hanno continuato ad applaudire anche quando non era
il caso. E mi rivolgo a tutte le
realtà amministrative comunali
gestite dalle logiche di partito
che per interessi di parte hanno
coperto il malaffare e aiutato a
degradare l’economia nazionale
al punto da far vergognare i padri fondatori della costituzione
(quelli erano onorevoli).
Per fortuna a Vignate le logiche
di partito non hanno prevalso, e non solo perché c’è in
maggioranza una lista civica, ma
anche grazie alle opposizioni
che malgrado le differenze
ideologiche, sono formate da
persone oneste che siedono in
consiglio comunale NON per
interessi personali o posizioni di
rendita ma per un sincero impegno sociale. Questo soprattutto perché siamo noi in primis
a considerare i privilegi un’onta
per chi amministra.
Diego Boscaro
Capogruppo Vignate Tua
Sono ladri ma…. “Sereni”…
E’ quello che dichiarano ai
microfoni i “ladroni” pizzicati con
la mano nella marmellata….”
Sono sereno…lo dimostrerà la
Magistratura!!!!!”
Che brutto momento, si fa fatica
persino a pensare! Siamo sopraffatti dagli scandali politici, dalla recessione (parola non a tutti
chiara, ma “antipatica” al solo
sentirla), il “populismo becero”
imperversa e per assurdo sentiamo un sacco di frasi non logiche
ne coerenti. Che in certi momenti si evochi un dittatore, si
chieda di mandarli a casa tutti, di
metterli in galera in quanto ladri,
senza distinzione di “cappello”,
di sostituirli con cittadini giovani
e onesti, può anche suscitare
qualche “pensiero simpatico”,
ma la realtà è più difficile e
grave. A chi mettere in mano
la nuova Italia ?, ad uno stuolo
di cittadini solo perché giovani
e onesti (fino a quel momento)? E l’esperienza? Gestire
un Paese come il nostro non
è così facile, il “rag.Rossi” così
bravo contabile , sarà capace di
gestire la Finanza di un comune?
Di una Nazione?....ne dubito!!
Per questo mi sembra giusto e
doveroso cambiare, ma non sarà
un’operazione così semplice.
E’ sembrato facile, nel giro di
pochi giorni, passare da un
governo politico ad un governo
tecnico…..Ma da quanto era
in corso l’operazione cambio
ministri? La verità è che senza
un governo politico non è possibile uscire da questo immenso
pantano che ci frena e non ci
permette di crescere, non voglio
avventurarmi nell’ identificare
giuste o sbagliate le scelte di
questi “tecnici”, ma la verità la
vediamo tutti e la tocchiamo
con mano, specialmente nelle
realtà meno abbienti. Per me,
per noi che la pensiamo in un
certo modo: sì al rinnovamento!
ma bisogna avere il coraggio
di “sbarazzarci” di tutte quelle
“mummie” (me compreso)
che seguono i parametri delle
vecchie ideologie partitiche!!
Aimeh, anche a Vignate qualcuno ha chiesto di dare la “fiducia”
(e non solo) a personaggi che
alla fine si sono dimostrati Ladri
, eppure alcuni di noi gli ha dato
anche la preferenza…..che vergogna, che delusione!! Ma dove
sono i giovani? La vera linfa per
la politica nuova,perchè se fatta
con passione, con sacrificio,
rende, non solo come “resa
in danaro” ma rende partecipi,
rende sicuri delle proprie idee,
rende consapevoli che si sta
facendo del bene alla comunità,
e crea soprattutto innovazione.
La carriera politica, può anche
arrivare, i miei “leader” mi
hanno insegnato che per fare
politica dovresti prima avere
un lavoro, una tua serenità
esistenziale. Solo dopo puoi
fare politica. I soldi non devono
essere la condizione primaria.
E’ per questo che mi rivolgo a
quei giovani che oltre a vivere
i problemi quotidiani abbiano
voglia di guardare al futuro, fare
veramente del “Volontariato
Politico” per cambiare questa
società ormai inquinata in tutti
i sensi. Gli italiani vogliono facce
pulite, facce giovani affiancate
dai nuovi giovani dei partiti, la
new generation, non importa
molto in quali schieramenti si
identifichino, saranno loro a
porsi al loro fianco, ed apprendere come si fa politica, perché
se si ha la faccia pulita (e non
solo quella), il come comportarsi non si impara, viene naturale!!
La nostra “delusione” non
deve portarci al “fascio” o allo
“sfascio” c’è la via da seguire
e deve essere formalmente
“Nuova” , soprattutto “Pulita”
questo si può fare, ed è per
questo che uno come me, pur
vergognandosi pubblicamente,
in quanto moralmente coinvolto
dalla “Politica sporca”ma ancora
“credente e professante” della
“politica Vera”, spera che i nostri
giovani si facciano avanti pronti
a dare un “colpo di spugna” e
ripartire con idee sane!!
Oggi è il 20/11/2012, e da questa data che mi aspetto qualche
commento anche in contraddittorio, purtroppo si è persa
l’abitudine del dialogo, lasciando
lo spazio a poveri commenti
retorici, pensiamoci tutti!!
Ggpasciari- coordinatore
del PDL di Vignate
Assestamento di Bilancio e rispetto
del Patto di stabilità
Lo scorso 27 novembre il Consiglio Comunale ha approvato
l’assestamento di Bilancio con
l’astensione dell’opposizioni.
L’assestamento di Bilancio serve
a verificare che i movimenti
finanziari del Comune corrispondano a quanto previsto nel
bilancio di previsione e comporta l’ultima variazione di Bilancio
che allinea il bilancio di previsione con le entrate realmente incassate e con le spese realmente
sostenute.
La necessità di rientrare nei
parametri previsti dal Patto di
stabilità, le riduzioni di spesa
richieste dalla spending review
(138.000€) ci hanno portato,
obbligatoriamente, ad effettuare
una variazione di bilancio che
ha come conseguenza una serie
di minori previsioni di spesa in
alcuni capitoli di cui taluni anche
nel settore sociale, senza per
questo sacrificare gli attuali livelli
di intervento.
Abbiamo quindi ridotto la
capienza di alcuni capitoli per
cui era stata fatta una previsione
di spesa di cui ad oggi non c’è
più la necessità, garantendo la
sostenibilità delle spese previste
fino alla fine esercizio 2012.
Ad esempio, nell’ambito del
sociale, è stato ridotto il capitolo
pertinente le rette per ricovero
minori, grazie al fatto che attraverso l’affido famigliare abbiamo
tolto minori dalle case famiglia,
eliminando la retta di 103€ al
giorno per minore. Pur avendo
ridotto alcuni capitoli capienti,
in totale sono ancora disponibili 43.000€ per interventi nel
settore sociale per il solo mese
di dicembre.
Con questo assestamento
siamo andati a ridurre ulteriormente i mutui per 280.000€,
proseguendo quanto ormai da
tre anni facciamo, abbassando
ulteriormente l’indebitamento
del Comune al fine di lasciare
alle future generazioni conti economici sempre più in ordine e in
equilibrio. Ad oggi il Comune si
trova nella condizione di avere
solo circa 600.000€ di mutui
Da anni stiamo perseguendo
una seria politica di rigore,
volta a tagliare le spese prima
di chiedere ai cittadini e questo
ci consente di mantenere una
addizionale IRPEF al 5 per mille
e di garantire aliquote IMU invariate rispetto alla rata di giugno,
contrariamente a tutti i comuni
dei dintorni.
Ci avviamo verso la fine del
2012 con la certezza, nonostante la crisi e l’incertezza che
domina su qualsiasi argomento a
livello di normative che impattano sulla gestione economica del
Comune, di avere bene amministrato, al servizio dei nostri
cittadini, riportando un avanzo
di amministrazione di circa 1,8
milioni di Euro, purtroppo non
utilizzabile grazie al capestro del
patto di stabilità.
Claudio Buffo
Capo gruppo Insieme per Vignate
Vignate informazioni
BIBLIOTECA
20
Laboratorio per zucche e streghe
“Halloween, un brividoso sabato”
Laboratorio per i più piccoli
“Un calendario di giorni a colori”
Vignate informazioni
BIBLIOTECA
21
Le letture animate
“Squish Spluff Storie d’acqua e di colori”
“Mostri pelosi, sovrani prepotenti
e bambini impertinenti”
Vignate informazioni
BIBLIOTECA
22
Tre vie per vivere meglio
Vi ringraziamo per aver par tecipato agli incontri organizzati con la Dottoressa
Gabriella Giunco perché già con questa vostra presenza ci avete trasmesso fiducia e
rafforzato il nostro entusiasmo che abbiamo avuto nel proporre gli incontri che si
sono svolti in biblioteca:
“ Tre vie per vivere meglio ”
Star bene con te stesso e relazionarti agli altri autenticamente: si può fare
primo incontro:
• Sabato 10 novembre 2012 ore 9.30
La via dell’autostima
Siamo soddisfatti di noi stessi?
secondo incontro:
• Sabato 17 novembre 2012 ore 9.30
La via della consapevolezza
Una mattina per capire come ascoltarci e imparare a stare con gli altri.
Per vivere meglio occorre sapere chi siamo e cosa vogliamo.
Più consapevolezza fa la differenza.
terzo incontro:
Vignate informazioni
• Sabato 1 dicembre 2012 ore 9.30
La via della dieta dei pensieri
Mettiamo a fuoco i pensieri negativi,i pregiudizi e le credenze radicate, che bloccano la
sana espressione di noi stessi.
Lavorare insieme per costruire pensieri nutrienti.
Tematiche che avevano come filo conduttore il seguito trattato l’anno scorso:
“Assertività” la capacità di esprimere in modo chiaro le proprie emozioni/opinioni
senza aggredire o offendere il nostro interlocutore.
Un grazie sincero alla Dott.ssa Giunco per averci trasmesso come esprimerci in modo più
diretto, accettare la responsabilità delle nostre azioni ed esprimere le nostre opinioni in
modo semplice ed onesto.
Arrivederci all’anno prossimo.
Daniela Filicori
Assessore alla Cultura
BIBLIOTECA
23
TUTTO LIBRI
NOVITà LIBRI
ASENSI
BINAGHI
BONGIORNO
BOMANN
BRADFORD
BROOKS
BUSI
CAMILLERI
CHILD
CONNELLY
CORONA
COOPER
CORNWELL
CRICHTON
CHRISTOPHER
CHILD
CHURTON
CUOMO
CUSSLER
DEAVER
DE CARLO
DEKKER
DELIZZOS
DE LUCA
DI MARE
DUNNE
ELFGREN
ENFIELD
FALETTI
FERRANTE
FREDIANI
GEORGE
GLASS
GRISHAM
HAJI
HARRIS
KING
HILL
JOHNSON
LARSSON
MARTIGLI
LA CONGIURA DI CORTES
MELISSA LA DONNA CHE CAMBIO’ LA STORIA
SEMPRE PIU’ IN ALTO
L’ISOLA DELLE FARFALLE
LETTERA DA UNA SCONOSCIUTA
IL POTERE DELLA MAGIA
EL ESPECIALISTA DE BARCELONA
UNA VOCE NELLA NOTTE
LA PROVA DECISIVA
LA SVOLTA
VENTI RACCONTI ALLEGRI E UNO TRISTE
I CUSTODI DELLA BIBLIOTECA
LA MORTE DEI RE
MICRO
LA SPADA DEI TEMPLARI
LE PORTE DELL’INFERNO
LA MAPPA SEGRETA DELLA MASSONERIA
IL TRADIMENTO DEL TEMPLARE
OCEANI IN FIAMME
SARO’ LA TUA OMBRA
VILLA METAPHORA
IL SEGRETO DEL SANTUARIO
LA CATTEDRALE DELL’ANTICRISTO
LA DOPPIA VITA
IL PARADISO DEI DIAVOLI
QUEL CHE ORA SAPPIAMO
IL CERCHIO
IL GIORNO CHE CI INCONTRIAMO
DA QUANDO A ORA
CRONACHE DEL MAL D’AMORE
LE GRANDI BATTAGLIE TRA GRECI E ROMANI
UN CASTELLO DI INGANNI
I DOLCI INGREDIENTI DEL DESTINO
THEODORE BOONE
PIU DOLCE DELLE LACRIME
IL GIARDINO DELLE PESCHE E DELLE ROSE
LA LEGGENDA DEL VENTO
IL BRACCIALETTO DELLA FELICITA’
UN INDIMENTICABILE
SACRIFICIO A MOLOCH
L’ERETICO
MAZZUCCO
IL BASSOTTO E LA REGINA
McEVAN
MIELE
MOORE
MIRTILLI A COLAZIONE
PATTERSON
MATRIMONIO A SORPRESA
PANCOL
LENTAMENTE FRA LE TUE BRACCIA
PIVNIK
L’ULTIMO SOPRAVVISSUTO
PORETTI
ALTO COME UN VASO DI GERANI
ROLLINS
L’EREDITA’ DI DIO
RUGGERI
NON SI PUO’ MORIRE LA NOTTE DI NATALE
SEPULVEDA
STORIA DI UN GATTO E DI UN TOPO …
STEEL
44 CHARLES STREET
SWAN
UN REGALO PERFETTO
TRACE
I CUSTODI DELLA CATTEDRA PROIBITA
UNDERWOOD IL LIBRO SEGRETO
UNGER
DEVI TACERE PER SEMPRE
VITALI
REGALO DI NOZZE
WATKINS
OVUNQUE SARAI
SAGGISTICA E ALTRO…
BARBACETTO
CREPET
GALIMBERTI
GALLO
HACK
MOGOL
MONTI
MUCCHETTI
LITTIZZETTO
RAMPINI
RATZINGER
VESPA
CUCINA
CLERICI
GIUNTI
GIUNTI
IDEALIBRI
BALDINI
IL CELESTE
ELOGIO DELL’AMICIZIA
CRISTIANESIMO
COME UN CANE IN CHIESA
IL LUNGO RACCONTO DELL’ORIGINE
LE CILIEGIE E LE AMARENE
LA DEMOCRAZIA IN EUROPA
CONFITEOR
MADAMA SBATTERFLAY
VOI AVETE GLI OROLOGI, NOI ABBIAMO IL TEMPO
L’INFANZIA DI GESU’
IL PALAZZO E LA PIAZZA
LE RICETTE DELLA PROVA DEL CUOCO
DOLCI DA FORNO
RISO E RISOTTI
MUFFIN E DOLCETTI
GUARDA CHE COSA MANGI
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Federico Rampini
Andrea Camilleri
Melania Mazzucco
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Luis Sepulveda
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Andrea De Car lo
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24
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